SUPER COPPA
SUPERCOPPA ITALIANA FIORENTINA - NAPOLI 18 GENNAIO 2024
• LUCA CALAMAI
I
l Napoli vive giorni tormentati. E non avrà la sua stella, il fenomeno Osimhen, impegnato in Coppa d’Africa. Resta comunque la squadra campione d’Italia. Quindi pericolosa. La Fiorentina, invece, naviga difendendo la sua identità calcistica che, pur con qualche passaggio a vuoto, ha permesso al gruppo di Italiano di disputare una prima parte di stagione ad alto livello. La sfida in Supercoppa, nell’esotica dimensione dell’Arabia Saudita, riaccende la voglia del mondo viola di tornare a vincere un trofeo dopo oltre vent’anni. Una vita. Le due finali perse contro Inter e West Ham nella primavera-estate del 2023 tornano inevitabilmente alla mente. Due grandi notti. Due epiloghi amari. Ma quelle due delusioni hanno spinto mister Italiano a crescere. Direi che lo hanno obbligato a completare il suo bagaglio professionale. Cosa vuol dire questo? Che la Fiorentina che affronterà nella semifinale di Supercoppa il Napoli sarà probabilmente meno spumeggiante ma, di sicuro, più concreta.
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SUPERCOPPA
LA VOGLIA MATTA DI ALZARE UN TROFEO
SPECIALE SUPER COPPA
Editoriale
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Lo spirito giusto per affrontare gare senza appello. Dove il minimo errore può essere irreparabile. Sulla carta è un confronto alla pari. Il Napoli ha forse qualcosa in più come valori tecnici complessivi, la Fiorentina può far pesare lo spirito di un gruppo forte, unito al cento per cento. Deciso, allenatore in testa, a entrare nella storia del club viola. C’è da sperare che il clima speciale della Supercoppa accenda le polveri degli attaccanti. Poco importa che siano punte centrali o esterni offensivi. Italiano ha bisogno di gol da chi dovrebbe essere maestro in questo La sfida esercizio. E allora avanti con a un Napoli Fiorentina-Napoli. Con un solo rimpianto e cioè la scelta di ditormentato sputare la Supercoppa in Arapuò aprire la strada bia Saudita penalizza i tifosi. Stavolta non ci saranno esodi verso la finale viola. Solo poche centinaia di coraggiosi. Il calcio business è una pugnalata a chi considera ancora il calcio come una grande storia d’amore. Editore e pubblicità SPORTMEDIA info@brividosportivo.it N° ROC 26744
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SPECIALE SUPERCOPPA
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I precedenti
L’URLO DI BATISTUTA: “IRINA TE AMO!”
IL SUCCESSO SUL MILAN Il 25 agosto 1996 a San Siro la Fiorentina di Ranieri batte la n co ta tu tis i rossoneri 2-1 e Gabriel Ba l 1996 de pa op rc Supe diventa la prima squadra (nella nona edizione della competizione) ad aggiudicarsi la Supercoppa dopo aver vinto la Coppa Italia. Fino ad allora l'avevano sempre conquistata i campioni d'Italia. A Milano ci sono 5.000 sostenitori viola che fanno un tifo pazzesco (all'epoca il settore ospiti è nel primo • RUBEN LOPES PEGNA anello). La Fiorentina va in vantaggio al 12' del primo a Fiorentina disputa la tempo. Rui Costa (straorditerza Supercoppa itanaria la sua partita; nella liana della sua storia. ripresa colpisce anche un L'ha già giocata nel 1996 palo) da' il via all'azione, e nel 2001, dopo aver servendo Cois. Sul lancio conquistato in entrambi i dell'ex granata, Batistuta casi la Coppa Italia, contro controlla il pallone. Si lila formazione campione bera di Baresi, facendogli d'Italia e in trasferta. L'ha passare il pallone sopra vinta nel 1996 e l'ha persa la testa con un'autentica magia, e con un tiro nel 2001.
L
di esterno destro batte il portiere Rossi. Dieci minuti dopo pareggia Savicevic. Le azioni fioccano da una parte e dall'altra, anche se la Fiorentina appare più lucida e Rossi compie tre belle parate sulle conclusioni di Batistuta. Poi, a sette minuti dalla fine, il centravanti argentino segna il gol del definitivo 2-1 su punizione (concessa per in fallo di Desailly su di lui) da venticinque metri con un tiro fortissimo nella porta dietro la quale ci sono i tifosi viola. È l'apoteosi. Bati, davanti alle telecamere, urla il suo amore alla moglie. "Irina te amo" grida il bomber argentino. Il Milan non ce la fa più. La partita finisce. Ed è Batistuta ad alzare nel cielo di San Siro, la prima e per ora unica Supercoppa della storia viola. LA SCONFITTA CON LA ROMA Il 19 agosto 2001, all'Olimpico, contro i giallorossi la Fiorentina di Mancini con Di Livio terzino e un attacco con Enrico Chiesa, Nuno Gomes
e Morfeo, perde 3-0. La squadra viola, dopo il calcio mercato nel quale ha ceduto tra gli altri, per ragioni di bilancio, Rui Costa e Toldo, viene dominata dalla Roma. La formazione di Capello, con Batistuta che va più volte vicino al gol senza riuscirci, va a segno già dopo 6 minuti con Candela, complice anche un'incertezza di Taglialatela. Il portiere gigliato alla fine comunque sarà il migliore dei suoi, evitando una sconfitta di proporzioni maggiori. La Fiorentina ha, ad ogni modo, una grande per pareggiare verso la fine del primo tempo. Nuno Gomes, da posizione favorevole, si fa respingere il tiro da Pelizzoli. E sulla ribattuta del portiere calcia incredibilmente alto. Nella ripresa al 6' Montella, su assist di Totti, segna il gol del 2-0 e poi, a dieci minuti dalla fine, è il capitano giallorosso a siglare la rete del 3-0. Per la Fiorentina è notte fonda.
SUPERCOPPA ITALIANA SEMIFINALI
Giovedì 18 gennaio 2024 ore 20.00
Venerdì 19 gennaio 2024 ore 20.00
NAPOLI
LAZIO
FIORENTINA
INTER
FINALE
Lunedì 22 gennaio 2024 ore 20:00
SPECIALE SUPERCOPPA
Probabili formazioni
FIORENTINA- NAPOLI
STADIO AL-AWWAL PARK DI RIYADH SEMIFINALE SUPERCOPPA ITALIANA, 18.01.2024, ORE 20
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FIORENTINA 1 Terracciano
5 Bonaventura 11 Ikoné 9 Beltran
ALLENATORE: ITALIANO
lia Simeone tskhe Kvara
no Polita
a Lobotk
te Cajus
no Gaeta
M. Rui
ani Rrahm
Jesus
Gollini
Ikoné Parisi
33 Kayode 6 Arthur 32 Duncan 56 Parisi
28 Quarta 4 Milenkovic 16 Ranieri
n Beltra
FORMAZIONE 3-4-2-1
n Dunca
Quarta
FORMAZIONE 4-3-3 95 Gollini
A DISPOSIZIONE: 16 Idasiak, 14 Contini, 59 Zanoli, 55 Ostigard, 50 D’Avino, 4 Demme, 29 Lindstrom, 60 Gioielli, 81 Raspadori, 23 Zerbin.
e Kayod
Terracciano
NAPOLI
enzo Di Lor
r Arthu
kovic Milen
ri Ranie A DISPOSIZIONE: 53 Christensen, 30 Martinelli, 22 Faraoni, 3 Biraghi, 26 Mina, 37 Comuzzo, 19 Infantino, 73 Amatucci, 28 Mandragora, 8 Lopez, 72 Barak, 7 Sottil, 18 Nzola, 10 Gonzalez .
a entur Bonav
22 Di Lorenzo 13 Rrahmani 5 Jesus 6 M. Rui ALLENATORE: MAZZARRI
24 Cajuste 68 Lobotka 70 Gaetano 21 Politano 18 Simeone 77 Kvaratskhelia
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