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FROM FASHION
from HUB STYLE VOL.4_2022
by Sport Press
IL TOUR DELLA MODA È RICOMINCIATO
Alla (quasi) fine della pandemia di Coronavirus, il fashion system ritorna a viaggiare in giro per il mondo, per presentare agli addetti al settore nuove collezioni sempre più esclusive di Angelo Ruggeri
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«Fashion goes to…». In effetti, era un po’ che non si sentiva questa frase, che profuma di curiosità, di viaggio, di libertà. La moda è rimasta bloccata a terra per più di due anni. Certo, si è volato in versione digitale, «ma non è stato lo stesso», ammettono gli addetti al settore che fino a marzo del 2020 erano abituati a viaggiare almeno una settimana al mese, da Occidente a Oriente, senza preoccuparsi di fusi orari e soprattutto di pandemie. Oggi, finalmente, si decolla nuovamente. E, aggiungerei, anche in grande stile. Qualche esempio? Partiamo dalla recente sfilata di Chanel a Montecarlo. La maison francese ha presentato la nuova collezione Cruise 22/23 proprio nel Principato di Monaco, direttamente sulla spiaggia. La creative director Virginie Viard ha voluto rendere omaggio alla storia “near the sea” della griffe: dalle famose foto di Gabrielle Coco Chanel sulla Costa Azzurra alle campagne scattate da Karl Lagerfeld a Monaco. Louis Vuitton, invece, è volato a San Diego, in California. La sfilata Cruise 2022/23 è andata in scena a La Jolla, presso il celebre Salk Institute for Biological Studies, progettato da Louis Khan, eccezionalmente preso in prestito come set dello show, con l’orizzonte sul mare a fare da scenografia e la passerella snodata tra i balconi dell’edificio brutalista e il cortile in travertino disegnato da Luis Barragàn, attraversato da un rivolo d’acqua al centro, a simboleggiare la vita. Davvero meraviglioso. Il brand Gucci, invece, si è diretto in Puglia, più precisamente a Castel del Monte, il maniero fatto erigere dall’imperatore Federico II di Svevia, proprio ad Andria. Qui, la griffe diretta da Alessandro Michele ha presentato la collezione seasonless Gucci Cosmogonie con uno show davvero oltre ogni immaginazione, tra tocchi di astrologia, come uno stargate contemporaneo che si proietta, a tutta velocità, nel futuro. Nonostante il successo della sfilata firmata dal marchio del gruppo Kering, l’America è rimasta comunque una delle destinazioni più in voga nel ritrovato tour della moda di questa primavera. Dior ha portato in scena a Los Angeles (più precisamente a Venice Beach) la capsule collection Spring 2023, nata dal dialogo creativo tra Kim Jones, direttore artistico dell’uomo della griffe, ed Eli Russell Linnetz, talento emergente della scena a stelle e a strisce, tra i finalisti dell’LVMH Prize 2022 e fondatore del marchio di grande successo E.R.L. Davvero mozzafiato. Last but not least, la tanto chiacchierata sfilata di Balenciaga. La griffe guidata da Demna Gvasalia ha “suonato la campana” alla Borsa di New York, proprio alla sede della NYSE. Qui è andato in scena il primo show lontano da Parigi in quasi due decenni. E speriamo non l’ultimo.

In alto: la sfilata di Chanel Cruise 22/23 a Montecarlo Sotto: un’immagine della Spring 2023 di Dior a Venice Beach
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