Uscita 2 – Luglio 2016
Speciale Typhoon Nel Mach Loop Sea Hawks Danesi F-35 a Leeuwarden Tesori di Singapore
Grazie per l’incredibile sostegnio della nostra prima uscita. Eccoci di nuovo con la seconda, che speriamo che sara’ di Vostro gradimento. Questa uscita da a Spotter Magazine una dimensione veramente globale, con il contributo di appasionati dal Belgio, Ingilterra, Malta, Singapore, Sud Africa e gli Stati Uniti. Colla stagione degli airshow che e’ ben cominciata, aspettiamo le vostre foto per uscite future. Mark Zerafa Editor
Mandaci qualcosa! Se hai delle foto o un’ articolo su tema dell’ aviazione, scrivici su:
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FOTO COPERTINA An secolo di progresso. Un aereo di linea sfreccia in alto sopra un biplane Tiger Moth (Mark Zerafa)
Indice Eurofighter Typhoon
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Retro Chic
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Occhio sulla Tigre
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Nel Loop
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Forza Aerea Slovakka
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Sea Hawk Danesi
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Il Ritorno di Black Mike
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Port Elizabeth Airport
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F-35: L’Attesa e’ Finita
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Tesori di Singapore
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Si Ringraziano: Mark Zerafa, Alan Cordina, Mark Paul Brockdorff, Jonathan Mifsud, Mike Derycke, Lawrence Brincat, Richard J Caruana, Bradley Rutters, Joe Pries, Gary NG, Philip Moore
Mirage F.1 e Rafale A dell’ Armee de l’Air alla base di Avord, Francia (Mark Zerafa)
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Typhoon Foto: Mark Zerafa
Con il suo primo volo nel 1994, e in servizio dal 2003, il Typhoon e’ un progetto di collaborazione Europea, ormai in servizio in sei nazioni, con due altri paesi che hanno confermato le loro ordinazioni.
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Italy – Aeronautica Militare Italiana L’Aeronautic Militare Italiana ha ottenuto la capacita’ di utilizzare il Typhoon in modo operation nel Dicembre 2005, quando I primi Typhoon hanno cominciato ad essere utilizzati in missione QRA a Grosseto. Si prevede che l’Aeronautica operi 96 velivoli, divisi fra 28 Tranche 1, 47 Tranche 2 e 21 Tranche 3A. Ricentementi, otto Eurofighter Tranche 1 dell’AMI furono offerti alla Bulgaria come rimpiazzo dei suoi MiG-29, ma niente e’ ancora confermato. I Typhoon Italiani sono basati principalmente a Grosseto, con unita’ che svolgono missioni di rapida allerta a Trapani, mentre la base di Cervia e’ gia preparata per operazioni col velivolo. La manutenzione si fa tutta a Cameri.
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Austria – Osterreichische Lutfstreitkrafte Il piu’ piccolo di tutti gli operatori del Typhoon, l’Austria operta quindici monoposto Tranche 1. Sono in servizio primariamente come intercettori, svolgendo missione d’allerta dalla loro base in Zeltweg dove sono basate le due squadriglie di Typhoon Col ritiro dei Draken nel 2005, furoni ordinate I Typhoon. Fino all’arrivo dei primi esemplari in Marzo 2007, furono impiegati dei F-5 nolleggiati dalla Svizzera. L’ultimo Typhoon arrivo’ in Settembre 2009.
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Germania – Luftwaffe Il seondo maggior operatore del Typhoon, la Luftwaffe operera’ 143 esemplari, suddivisi fra 33 Tranche 1, 79 Tranche 2 e 31 Tranches. Gli EFA Tedeschi hanno rimpiazzato l’ F-4F Phantom, con la squadriglia JG-71 a Wittmund essendo l’ultima a cambiare al nuovo velivolo. I Typhoon Tedeschi volano da Quattro basi, Wittmund, Norvenich, Rostock-Laage e Neuburg.
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Regno Unito – Royal Air Force Come il maggior operatore del Typhoon, la Royal Air Force operata non meno di 160 esemplari, suddivisi tra 53 Tranche 1, 67 Tranche 2 e 40 Tranche 3. I Typhoon Inglesi sono gia’ stati usati in combattimento sulla Libia, e hanno guadaniato il rispetto degli avversari nelle esercitazioni Red Flag. I piu’ recenti Tranche 3 sono gia pronti per l’eventuale uso di nuovi serbatoi conformali, che sono in sviluppo per liberare le posizioni sotto l’ala per ulteriori munizioni, al posto dei tradizionali serbatoi esterni. Basati a RAF Conningsby e RAF Lossiemouth, i Typhoon Britannici sono incaricati principalmente d’intercezzioni e missioni di rapida allerta, dovendo spesso eseguire intercettazioni di bombardieri Russi alla periferia dello spazio aereo Brittanico.
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Spania – Ejercito del Aire La Spania ha ordinate 73 Typhoon, suddivisi fra 19 Tranche 1, 34 Tanche 2 e 20 Tranche 3. Sfortunatamente, tre sono gia stati persi in incidenti. Due squadriglie sono basate a Seville, e un’ altra e’ basata ad Albacete.
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Arabia Saudita - Al-Quwwat algawwuyyah al-malakiyyah as-su’udiyyah Fino ad oggi l’unico operatore del Typhoon fuori Europa, la Royal Saudi Air Force eventualmente ricevera’ una flotta di 24 Tranche 2 e 48 Tranche 3. Originalmente si pensava all’eventuale assemblaggio dei velivoli in Arabia Saudita, ma questo progetto non fu mai eseguito. Tutti i Typhoon Sauditi sono costruiti a Warton, Ingilterra.
Almeno due squadriglie sono basate alla base di Taif (King Fahd Air Base), ma soltanto la 3a Squadriglia ha sufficienti piloti per utilizzare il Typhoon in combattimento. Si spera che presto ci saranno abbastanza piloti addestrati per ottenere una seconda squadriglia pronte per operare.
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1. L’abitacolo del Typhoon e’ estremamente semplice, con tre display. Le funzioni dei tasti cambia secondo il modulo selezionato sullo schermo. 2. L’ IRST (Infra-Red Search and Tracking) permette al Typhoon di trovare la sua preda senza impiegare il radar..
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Typhoon 7L-WG, Forza Aerea Austriaca, cn 120/GS024 basato a Zeltweg, Austria
Typhoon MM7274, Aeronautica Militare Italiana, c/n 071/IS006 del 4o Stormo, 9 Gruppo
Typhoon 11-16, Forza Aerea Spaniola, Ala 11, Base Aerea di Moron
Typhoon FGR4A ZJ950, RAF 1435 Flight, Isole Falkland
Typhoon c/n 052/GS005, Luftwaffe, JG71
Typhoon c/n 180/CS004, Royal Saudi Air Force, 10a Squadriglia Tutti I profili © Richard J Caruana
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Retro Dopo un incessante moda di noiosissimi tubi di aluminio bianchi, ligne aeree in tutto il mondo sembrano volere celebrare la loro storia dipingendo le loro vecchie livree sui loro aerei. Queste scheme, cosidette ‘retro’, offrono un bel tocco di colore nei nostril aeroporti. Foto di Mark Zerafa se non altrimente accreditati.
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Air Malta A320 9H-AEI, redipinto nella prima livrea dell’ Air Malta p[er celebrare I 40 anni della compania.
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(pagina) Austrian Airlines A320 OELBP, Vienna Schwechat 1. KLM Boeing 737 PH-BXA, Amsterdam Schiphol 2. Condor A320 D-AICA, Hamburg Fuhlsbuttel
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(pagina) Tarom Boeing 737-700, YRBGG, Amsterdam Schiphol 1. SAS Airbus A319, OY-KBO, Malta International Airport (Mark Paul Brockdorff) 2. Alitalia Airbus A321, EI-IXI, Malta International Airport (Jonathan Mifsud) 3. Aer Lingus Airbus A320 EIDVM, London Heathrow
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(pagina) Lufthansa Boeing 747-8, D-ABYT, Newark Int’l 1. American Airlines Airbus A-319 N744P, Phoenix 2. American Airlines Boeing 737800 N951AA, Miami Int’l Foto: Joe Pries – joepriesaviation.net
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(pagina) Mexicana Boeing 757-200, N380RM, Los Angeles (inserto) United Airlines Airbus A-320 N475UA, Newark Foto: Joe Pries – joepriesaviation.net
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Occhio sulla Foto: Mark Zerafa
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De Havilland DH.82A Tiger Moth DE730 c/n85660, officialmente immatricolato 9H-RAF, e’ il primo velivolo attivo e volante del Museo Aeronautico di Malta. Comprato come una fusoliera complete priva di ali nell’Autunno del 2000, il Tiger Moth fu precetendemente immatricolato nella Gran Brettagna come G-ANFW. Costruito nel 1942, rimase in servizio colla RAF fino al 1946, quando fu dichiarato in avanzo dei bisogni dell Ministero dell’Aviazione, e quindi fu venduto, finendo all’aerodromo di St Eval come rimorchiatore d’alianti. Eventualmente rimpiazzato da aerei piu’ moderni, sembra che G-ANFW fini nell’museuo dell’Aviazione di Torbay. Si sa che questo museo fu chiuso negli anni 80, e che tutta la collezione fu venduta all’asta. Nell’1986, il velivolo subi’ un incidente minore quando fece collisione con un vehicolo a White Waltham Airfield. Nell’ Agosto dell’1995, ebbe un’altro incidente allo stesso aeroporto, facendo collisione con una recinzione, subendo danni al motore, carrello, la punta dell’ala sinistra, e la coda.
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Nell’Autunno del 2000, il velivolo era di certo reparato, ma le sue ali furono usate per il restauro di un’altro Tiger Moth. Il resto del velivolo fu venduto alla Malta Aviation Museum Foundation, coll’idea di ritornare questo aereo ai cieli. La struttura in accaio e legno, insieme alla strumentazione, furono restaurati dalla Fondazione con i propri mezzi. La compagnia Inglese Vintage Fabrics Limited porto’ il suo personale a Malta per ricoprire il telo della fusoliera. Le ali, ricostruite utilizzanto un vecchio paio come guida, furono mandate alle Officine della stessa compania per essere ricoperte. Le ali sono ritornate a Malta verso la fine del 2009. L’aereo fece il suo primo volo dopo il restauro nel 2010, ai commandi di Clive Denney. L’aereo vola anocra per occasioni speciali, e puo’ essere ammirato al Museo dell’Aviazione di Malta a Ta’ Qali.
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loop Foto: Alan Cordina
Il Machynlleth Loop in Galles, meglio conosciuto come il Mach Loop, e’ una serie di vallate rese famosi fra gli spotter per il loro utilizzo militare nell’addestramento di volo a bassa quota. Si trovano a otto miglia all’est di Barmouth, tra le citta di Dolgellau al nord, e Machynlleth al sud.
Fare Spotting nel Mach Loop non e’ per principianti. Bisogna alzarsi ben prima dell’alba, e una bella salita su una delle coline, e poi bisogna aspettare, e aspettare, fino a che un aereo spegne tutta la tranquillita della campagna gallese mentre sfreccia nella valle.
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Forza Aerea Slovacca Una delle piu’ piccolo forze aeree nella NATO, la Forza Aerea Slovacca rappresenta un interessante selezione di velivoli. Formatasi nel 1993 colla partizione della Republica Cecha e la Slokia, opera da tre basi - Malacky (trasportatori), Sliac (caccia) e Presov (elicottero). Tutte le foto di Mark Zerafa se non alternattivamente creditate.
Nonostante abbia una piccolo flotta di solo 9 MiG-29, la Forza Aerea Slovakka partecipa regolarmente agli airshow, con I suoi caccia con differenti schemi di cammuffamento. Il rimpiazzo del MiG-29s e’ stato pospoto per motivi economici. Photos Joe Pries – joepriesaviation.net
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L’ Aero L-39 Albatross e’ il principale velivolo d’attacco e addestramento. 8 sono in servizio. I Slovakki avevano pure una pattuglia acrobatica di sette velivoli, chiamata ‘Biele Albatrossy’, che si esibirono neglio airshow dal 1992 fino al 2004. Photos Joe Pries – joepriesaviation.net
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Il ritiro del Mil Mi-24 Hind nel September 2011 lascio’ il Mi-17 come l’elicottero principale della Forza Aerea Slovakka. Dovranno rimanere in servizio fino all’arrivo del UH-60M fra il 2017 e il 2019. Nel frattempo, l’ultimo An-26 fu ritirato, anche se il suo rimpiazzo, l’Alenia C-27J Spartan, non e’ ancora arrivato.
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I Slovakki furono gli ultimi operatori in Europa del Tupolev Tu-154 in configurazione VIP. E’ stato ricentemente rimpiazzato con un Airbus A-319CJ. Foto: Lawrence Brincat (inserto) Sette Let-410 Turbolet sono in servizio per trasporti leggeri
Gita in Slovakia 24-29 Agosto 2016
spotterstravelmalta@gmail.com +356 7979 1275
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Sea Hawk Danesi Foto: Mark Zerafa
La Forza Aerea Reale della Danimarca e’ il primo operatore Europeo dell’ MH-60R helicopter. I Sea Hawk Danesi sono equipaggiati per missioni di ricerca e soccoro, pattuglia marittima e attacco anti-superfice, e saranno utilizzati nel Nord Atlantico e in missioni contro la pirateria in Somalia. Ci si aspetta che I nove elicotteri ordinate eventualmente saranno equipaggiati per missioni anti-sommergibile nel future prossimo. Selezionato nel 2012, la consegna dei nove esemplari e cominciata nel Maggio scorso e dovrebbe essere completato in Aprile 2018.
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Black Mike Il Ritorno
Possibilmente il miglior esemplare rimasto dei pochi Phantom Brittanici, Phantom FG.1 XV582, affezzionatamente chiamato ‘Black Mike’, e’ salvo, grazie ad un gruppo di volontarii basati all’ aeroporto di Bruntingthorpe. Philip Moore ci aggiorna sulla situazione presente.
Il tutto e’ cominciato con un gruppo su Facebook iniziato nel Dicembre 2008 da appasionati del F-4 Phantom, principalmente per condividere foto di questo magnifico caccia quando era ancora in servizio colla RAF. Questo gruppo ha attirato l’attenzione di personale miliare, passato e presente, che aveva lavorato sul Phantom, sia come piloti, navigator e tecnici. Nel 2013, il gruppo aveva circa 2000 soci, e venne quindi l’ambizione di fare qualcosa piu’ grande. Non si volle piu’ soltanto parlare di Phantom. Il gruppo avrebbe averne uno, e quindi gli amministratori pensarono come fare questo grande passo, per salvare un Phantom e preservarlo per le generazioni future. Il Gruppo quindi si ribattezzo come il 'British F-4 Phantom Aviation Group', o BPAG .
Visto la rottamazione e disturione in massa della flotta dopo il 1992, per via di trattati di disarmament, la scelta di Phantom disponibili era assai limitata, anche per via di restrizioni, dato che l’aereo e’ ancora considerate un sistema bellico, degli Stati Uniti. Dalla limitata scelta disponibile, la maggioranza era o troppo costosa o in condizione assai penosa, che richiedeva trope risorse per essere rimesse in buona condizione. Quindi, il gruppo ha cercato di ottenere uno dei pochi esemplarei ancora in dotazione della RAF. Visto la chiusura della base di Leuchars, il Ministero della Difesa doveva vendere XV582 'Black Mike'. Questo velivolo particolare era assai interessante, anche perche per la maggioranza del tempo, era custodito dentro un hangar, ed era ancora dotato dei potentissimi motori Rolls Royce Spey 202, una componente chiave per l’eventuale sogno del restauro di un Phantom in condizione funzionante.
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Non e’ esattamente facile comprarsi un Phantom. Il gruppo doveva evolvere, perche un gruppo su Facebook non avrebbe avuto la credibilita’ necessaria. Quindi fu formata una compania. Sam Thompson, un tecnico nella RAF, ha dato il giusto impeto al progetto, ed e’ ancora uno delle persone chiave fino al giorno d’oggi. Nell’ Autunno del 2014, la richiesta del Gruppo di comprare il ‘Black Mike’ fu accolta, ma dato un grave imprevisto, e la burocrazia statunitense sul trasferimento di un Sistema d’arma, fu solo nel inizio del 2016 che finalmente ci fu progresso. Gary Spoors, titolare di GJD Services, compro’ ‘Black Mike’ e’ pagho pure le spese di smantellamento e trasporto del velivolo dalla Scozia a Bruntingthorpe. Non ci sono persone piu’ esperte di Gary in questo settore, visto che e’ stato incaricato, ricentemente, dello smantellamento, trasporto e rimontaggio del Vickers VC-10 XR808 'Bob' al museo della RAF a Cosford. Il Gruppo si e’ obbligato a pagare Gary eventualmente, tramite le sue attivita’, quote di associazione e vendita di merce.
Questo Agosto, Black Mike arrivera’ a Bruntingthorpe con il duro lavoro di molti volontari. Una volta arrivato, ci sara un dettaliato studio sull’attuale condizione del velivolo, e verra’ sottoposto ad un trattamento anti-corrosione. Mancano ancore moltissimi pezzi da ricambio, e il BPAG implora ai lettori che possiano avere pezzi o atrezzi per il Phantom, di assisterli in questa grande impresa. Spotter Magazine si impegna a seguire il progresso di Black Mike e saremo ben lieti di informarvi sul progresso di questo magnifico caccia nelle uscite future. Per ulteriori informazioni sul Gruppo, visitate il sito:
http://www.bf4pag.co.uk 53
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‘Ten Minute Airport’ Foto: Bradley Rutters
Port Elizabeth Airport (IATA: PLZ, ICAO: FAPE) e’ l’ aeroporte di Port Elizabeth, citta’ nella provincial di Eastern Cape in Sud Africa. Posizionato soltanto a due miglia al sud del distretto d’affari della citta, e’ chiamato “ten minute airport” – l-aeroporto a dieci minuti, perche questo e’ il tempo che occorre per arrivarci in macchina dale zone piu’ importanti della citta’.
(principale) Flysafair e’ una linea low-cost che opera 737-400 e 737-800. 1. Mango Airlines e’ un’altra lowcost, che opera soltanto voli interni in Sud Africa. 2. Dash8-400, South African Airlines Express 3. Comair opera sotto la bandiera della British Airways, con 737-400 e 737-800. 4. Bombardier CRJ, South African Airlines Express
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F-35 Lightning II L’Attesa e’ Finita Foto: Mike Derycke
Anche se non e’ il primo F-35 nei cieli Europei, la Forza Aerea Reale Olandese ha fatto il debutto del F-35 in un airshow Europeo, con due dei suoi esemplari, arrivati a Leeuwarden Gugno scorso.
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Tesori di Singapore Testo e Foto: Gary NG
Sino dalla sua formazione nel 1 Settembre 1988, il museo della Forza Aerea della Repubblica di Singapore ha provato a catturare lo spirit, la storia e I valori della forza aerea. Inizialmente alla base di Changi, il museo fu rilocato in una sede piu’ grande vicino alla base di Paya Lebar nel 1990. Nel 2013, il museo fu rifatto, ed e’ stato riaperto nel Settembre 2015.
Il museo consiste di una eresbizione static all’esterno di velivoli usati dalla RSAF, insieme a sistemi d’arma terra-aria. Fra i velivoli piu’ interessanti c’e’ un TA-4SU Super Skyhawk, unico per la sua coppia di cabine di pilotaggio per l’addestramento avvanzato, versione soltanto usata dalla RSAF. Utilizzando technologie modern, la sala d’esposizioni offer un esperienza piu’ interattiva, dalla formazione originale della Singapore Air Defence Command nel primo Settembre 1968 fino allo sviluppo di una forza aerea completa, un viaggio raccontato attraverso cinque sale di esebizione.
Un teatro interattivo dimostra le operazioni della RSAF in tempi di pace, ed un simulatore di volo permette ai visitatori di provare le sensazioni di volare un caccia modern ed eseguire monovre acrobatiche. Non sara’ un grande museo, ma per la sua statura, offer ai visitatori una fantastica persettiva su una forza aerea giovane che celebrera’ il suo Gubileo d’Oro nel 2018.
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Possibilmente l’aereo piu’ unico nel museo e’ questo TA-4S Skyhawk, uno di solo quindici esemplari modificati da velivoli tipo A-4B. Erano unici in avere due abitacoli separate per studente e istruttore, conversione che richiedeva l’allungamento della fusoliera.
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(sopra) L’ E-2C Hawkeye era il Sistema principale di AEW della RSAF fino all’arrivo del G-550. (sinistra) La RSAF era uno degli ultimi operatori dell’ A-4 Skyhawk, avento ricevuto I primi esemplari nel 1973. L’aereo rimase rilevante tramite numerosi aggiornamenti ai sistemi, fino al loro ritiro nel 2005.
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La RSAF aveva originalmente in dotazione 46 Hawker Hunter, presi in consegna dal 1970 al 1973. Ritirati nel 1992, quattro sono rimasti in Singapore, mentre 21 esemplari furone venduti a operatori di aerei storici.
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(principale) Due elicotteri ormai ritirati dal servizio – il Bell UH-1 , 45 dei quali furono in dotazione (UH1B per addestramento piloti e UH1H, che furono ritirati nel 2003) Sette AS350B furno operati per addestrare nuovi piloti dal 1981 fino al 1992. (inserto) La RSAF opero’ otto eight Alouette III dal 1969 fino al 1978. La maggior parte fu poi trasferita alla Forza Aerea Reale Malese.
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(principale) 32 S.211 furono aquisiti nel 1984, con due ulteriori esemplari comprati dalla Haiti per rimpiazzare aerei incidentati. Rimase in servizio fino a Gugno 2008. (inserto) Il T-33 ebbe vita breve in Singapore, con 20 esemplari exFrancesi, che hanno prestato servizio solo dal 1980 fino al 1985.
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Realizzando Sogni di Spotting dal 2006 0
E’ cominciata come una piccolo avventura dieci anni fa. Adesso abbiamo visitato 53 aeroporti, percorso 12,000 km, e ancora sognamo di portarvi nuove emozioni negli anni a venire..
Regno Unito 6-11 Luglio Slovakia 24-29 Agosto Austria 31 Agosto – 4 Settembre Grecia Novembre 2016 Giappone Novembre 2017
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