Tomba Bompard di Giovanni Battista Cevasco (1871) intervento di conservazione e restauro
Sponsorizzato e realizzato dalle restauratrici: Francesca Olcese, Livia Pecchioli, Amalia Sartori, Lucia Reati, Emilia Bruzzo, E dai borsisti: Antonietta Anfossi, Carmelo Quijada, Jacopo Lendaro
La Tomba è costituita da una tabella parietale collocata nel porticato inferiore di ponente.
Il degrado era costituito da polvere sedimentata, con accumuli di crosta nera, e dilavamento provocato da infiltrazioni di acqua provenienti dalla parte superiore del porticato
Lala
In particolare nell’epigrafe situata nella parte bassa il dilavamento aveva provocato la perdita parziale del pigmento originale che costituiva la scritta.
Tale pigmento è stato analizzato per identificarlo e per valutare se potesse essere servito da base per una successiva doratura, di cui però non sono state trovate tracce
Dopo le preventive prove ed analisi preliminari per individuare la superficie originale
La pulitura è stata eseguita con impacchi di polpa di cellulosa additivata a carbonato di ammonio
successivamente perfezionata con spazzzolini , e bisturi
L’epigrafe è stata completata con colori ad acquarello addizionati a resina acrilica
La tabella è stata quindi trattata con cera microcristallina per garantirne la corretta protezione e manutenzione