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prima

“ Work hard and success will follow you” è il motto che da sempre accompagna la costante crescita di Pubblicità 64, azienda bresciana fondata nel 2007 da Pashko Marnikollaj di cui è amministratore unico. Oggi punto di riferimento per il settore della comunicazione visiva e della stampa digitale conto terzi, Pubblicità 64 ha messo a segno la prima installazione italiana di Durst P5 500, la roll to roll in formato superwide da 5,25 metri. Il sistema, in versione full optional, è già in funzione presso l’impianto produttivo di Gussago (BS), dove affianca altre due ammiraglie della gamma Durst: una Rho P10 e una P5 350 HS. “Vogliamo garantire ai clienti la massima qualità di stampa possibile e con P5 500 questo obiettivo per noi prioritario è già stato raggiun- to”, afferma Vitor Marnikollaj, direttore generale di Pubblicità 64. “Inoltre, questo innovativo modello offre una velocità di esecuzione eccezionale e una flessibilità sorprendente; caratteristiche essenziali per rispondere con estrema reattività alle richieste dei clienti, anche last minute”. Tra i plus che hanno portato Pubblicità 64 a puntare ancora una volta sulla tecnologia Durst, anche i ridotti sprechi di materiale e l’innovativo inchiostro Led sviluppato per P5 500, che assicura un gamut colore molto esteso. Il tutto con il valore aggiunto dell’affidabilità e della puntualità del servizio di assistenza tecnica offerti dal brand altoatesino. In poche settimane dall’installazione, la superwide Durst è diventata uno dei fiori all’occhiello del reparto stampa digitale di Pub- blicità 64, divisione che opera in stretta sinergia con quello che da sempre rappresenta il core business dell’azienda: il reparto insegne. Ad essi si affiancano ora anche le divisioni Digital Signage e quella dedicata all’installazione e alla manutenzione, operativa in tutta Europa con un team dedicato e un parco mezzi in costante evoluzione. Quattro differenti business unit in costante dialogo tra loro con software gestionali in ottica di Industry 4.0. “Il nostro punto di forza è la produzione totalmente inhouse che, insieme all’elevato livello di specializzazione e alla costante ricerca tecnologica, ci permette di realizzare con efficienza e rapidità progetti integrati, anche su scala internazionale”, aggiunge Pashko Marnikollaj.

Eurotipo esplora nuovi orizzonti con Mimaki

Specializzata nella produzione di insegne, cartelli, decorazioni personalizzate e applicazioni stampate di grande formato per supermercati, GDO e punti vendita, Eurotipo, azienda di Vado Ligure fondata nel 1976, come litografia tradizionale è entrata nel settore della stampa digitale nei primi anni del 2000. Oggi utilizza le tecnologie Mimaki per servire alcuni dei più noti protagonisti della GDO in Italia, tra cui COOP Liguria e COOP Lombardia. Per acquistare il primo sistema di stampa JV300-160 si è rivolata a Camatech, rivenditore Bompan in Liguria. In seguito, l'azienda ha investito nelle più recenti tecnologie di Mimaki e vanta attualmente sei unità di stampa, tra cui le stampanti flatbed a getto d’inchiostro JFX2002513 e JFX500-2131, il sistema di stampa e taglio UV LED UCJV300, il sistema di stampa e taglio eco solvente CJV300-160 e la più recente stampante inkjet eco-solvente JV330-160. "Abbiamo ampliato e potenziato le nostre attrezzature per la stampa di produzione per soddisfare le esigenze del mercato in continua evoluzione. Mimaki, in qualità di nostro fornitore principale, ci ha sempre offerto la soluzione più appropriata per far fronte a qualsiasi specifica esigenza di produzione" afferma Daniel Valente, titolare di Eurotipo.

Stampa Digitale

L’azienda altoatesina ha installato di recente un sistema di stampa flatbed Nyala 4

Imagink rinnova la preferenza per swissQprint

Imagink, punto di riferimento in Alto Adige per la stampa digitale di grande formato, si distingue da sempre per saper coniugare un elevato livello di specializzazione con una grande flessibilità. L’azienda con sede a Bolzano ha rinnovato la fiducia nei confronti nella tecnologia swissQprint e in Fenix DG, distributore del brand svizzero nel nostro Paese, mettendo a punto l’installazione di una swissQprint Nyala 4. La nuova flatbed UV-LED, con piano fisso da 3.200×2.030 mm e produttività massima di 206 mq/ora, va a potenziare il parco macchine di ultima generazione di Imagink già dotato di una roll-toroll superwide format da 3,4 m swissQprint Karibu. L’inserimento di una nuova Nyala 4 nel reparto produttivo di Imagink fa parte della continua strategia di rinnovamento tecnologico fortemente voluta dalla dirigenza per supportare i clienti a emergere rispetto alla concorrenza attraverso una comunicazione stampata esteticamente impeccabile. Imagink è, infatti, fornitore di importanti brand e insegne per le quali si occupa dell’allestimento e della comunicazione nei punti vendita sia in Italia sia in Austria.

Damolgraf Group sceglie il gestionale di Azul sistemi

Artigianalità e legame con il territorio sono i due pilastri su cui è costruito e si è evoluto Damolgraf Group, fondato nel 1968 da Gianfranco Damoli e oggi guidato dai figli Laura e Niko. La collocazione geografica nel cuore della Valpolicella, a Settimo di Pescantina, ha indirizzato da subito l’azienda verso il mercato delle etichette autoadesive per i settori vinicolo e oleario, per poi estendersi alla cosmesi e al farmaceutico con l’apertura della sede di Rovereto. Business a cui si affianca un’attività di editore focalizzata su Verona e territorio. Seguendo un percorso di crescita costante, partito con la stampa tradizionale e ampliato con serigrafia e stampa lito-digitale a banda stretta, oggi il Gruppo ha raggiunto un forte know-how in un mercato sempre più orientato alla richiesta di personalizzazione, di materiali ad alto valore tecnologico e di elevata qualità. Tutte le lavorazioni sono svolte internamente: dalla stampa alle nobilitazioni in serigrafia, dalle lamine a caldo al rilievo a secco e alla pregiatissima colata, fino alle lavorazioni artistiche di pregio su carte e materiali di alta gamma e l’attività di stampa su materiali anticontraffazione. Per gestire ogni aspetto della produzione, Damolgraf Group aveva bisogno di un software efficiente, user friendly e in linea con i dettami dell’Industria 4.0. La risposta è Azul5, il gestionale di Azul sistemi fornito grazie alla rappresentanza di Inglese srl. Grazie a Azul5, oggi Damolgraf Group gestisce in modo capillare l’intera fase di preventivazione, le commesse di ogni cliente, l’approvvigionamento del materiale in magazzino sulla base degli ordini ricevuti, la tracciabilità completa delle bobine utilizzate e la consuntivazione in tempo reale.

PRiNKO va alla grande con Canon Colorado 1650!

La stampante wide format roll-to-roll UVgel, è stata scelta da PRiNKO, per la stampa di grande formato su diversi supporti tra cui manifesti, poster e locandine, PVC adesivi e carta da parati. Nata nel 2009, PRiNKO è da sempre attenta all’innovazione e si è costantemente evoluta adottando soluzioni di stampa all’avanguardia per garantire la massima qualità dei prodotti, servizi e consegne just-in-time ai clienti. L’offerta Web to Print di PRiNKO è in grado, infatti, di portare a termine entro le 48 ore il 99% degli ordini. PRiNKO oggi si presenta sul mercato con un’offerta in grado di soddisfare le esigenze di un ampio portfolio di clienti. Con questa visione alla base del business, ha scelto l’innovativa stampante Canon Colorado 1650 con tecnologia UVGel. “Grazie alla stampante digitale a tecnologia UVgel di Canon, i vincoli che limitavano le nostre idee e capacità creative sono superati. Finalizzare i nostri elaborati con la tecnologia Colorado significa offrire un'esperienza sensoriale che va oltre la semplice stampa di qualità; coinvolgendo la vista, il tatto e perfino l'olfatto, protetto dall’utilizzo di inchiostri assolutamente inodore e privi di sostanze chimiche volatili”, afferma Giorgio Petrollo CEO di PRiNKO.

La formulazione flessibile ed elastica degli inchiostri Canon UVgel di Colorado 1650 garantisce stabilità dell'immagine anche quando le stampe vengono piegate, arrotolate e stese. Inoltre, grazie alla polimerizzazione FLXfinish+ per le finiture lucide e opache, PRiNKO è in grado di realizzare stampe di qualità durevoli, resistenti e inodori, su una vasta gamma di materiali, per creare, ad esempio, effetti specchio o velluto con una brillantezza, definizione cromatica e livello di dettaglio eccezionali. In particolare, la finitura lucida aumenta l’impatto visivo di applicazioni come banner e poster, mentre l’effetto opaco è ideale per applicazioni da interni di alta qualità esposte alla luce artificiale, come carte da parati o materiali POS. Inoltre, l’asciugatura delle stampe è immediata e sono subito pronte per essere consegnate o lavorate, oltre alla elevata resistenza a sfregamenti e a pulizie con agenti chimici.

L’azienda veronese gestisce tutte le commesse e il magazzino secondo i dettami dell’Industria 4.0 grazie a Azul5

“Gli inchiostri UVgel abbinati alla tecnologia UVLed, con la modulazione della brillantezza del sistema FLXfinish+ sono fondamentali per la produzione di stampe fortemente resistenti alle intemperie, in grado di resistere ad abrasioni e graffi, evitando la necessità di effettuare laminazioni protettive”, ha sottolineato Andrea Orlandi responsabile produzione di PRiNKO. Non ultimo, gli inchiostri Canon UVgel 460 utilizzati da Colorado 1650 sono certificati GREENGUARD Gold: le stampe realizzate con questa innovativa stampante rispondono ai più elevati standard mondiali in termini di emissioni ridotte di COV e sono ideali per l’utilizzo in ambiti interni.

rinnova il Consiglio Congresso di Primavera Gipea

Affrontare il percorso di transizione ecologica, rispondendo alle sfide legate agli scenari economici complessi degli anni passati, e che ancora influenzano il mercato: questo il focus del Congresso di Primavera Gipea 2023, “Orizzonte futuro: innovazione, sostenibilità e resilienza”, tenutosi lo scorso 15 e 16 giugno a Lazise (VR). Preceduto dall’assemblea annuale dei soci, il Congresso è stato occasione sia per fare il punto sull’andamento del mercato, in un 2021 e 2022 non privi di complessità, sia per analizzare le prospettive del settore nel prossimo futuro, con l’intervento di apertura tenuto dalla presidente Gipea Elisabetta Brambilla. “Sul nostro comparto ha inciso particolarmente l’aumento dei prezzi della carta e delle materie plastiche nel 2022 e 2023, in assestamento solo nella prima metà del 2023, così come il costo energetico”. La presidente ha inoltre sottolineato come per i settori grafico e cartotecnico, il 2022 sia stato un anno anomalo in cui fatturato e produzione non sono cresciuti insieme: "Rispetto al 2021, si è visto fatturato in aumento di diversi punti percentuali (influenzato dal forte aumento di costi energetici e materie prime) e una produzione che si attesta in negativo. Secondo un sondaggio interno al settore condotto all'inizio dell'anno, per il settore etichette si prevede una crescita del 2% nel 1° trimestre e del 4% per il 1° semestre sia per il fatturato sia per la produzione”.

Il Congresso è proseguito con l’intervento di Francesca Ricupero, Sales Manager Italy di Bobst. A seguire, due interventi hanno permesso di accendere i riflettori su una declinazione pratica del concetto di transizione ecologica, ovvero la certificazione B Corp. Alessandro Garofalo, fondatore di Garofalo & Idee Associate, con un approfondimento sulle 7 caratteristiche che hanno reso Leonardo da Vinci “creativo e geniale”.

La seconda giornata si è aperta con l’intervento di Erik Ciravegna – PhD in Design, Osservatorio Innovazione Packaging, Advanced Design Unit, Università di Bologna – dedicato alle sfide e alle opportunità della sostenibilità del packaging. Marco Costanzo (Head of Sales) e Anna Magon (Sustainability Manager di Ayming Italia Srl SB, parte di Ayming Group), hanno poi portato sul palco l’importanza dello strumento del Rapporto di sostenibilità e un ulteriore caso concreto. I relatori hanno illustrato il percorso e l’impegno di Eurolabel srl nello stendere il proprio rapporto di sostenibilità. L’evento si è chiuso con la partecipazione dei presenti chiamati a esprimere opinioni nel corso della tavola rotonda conclusiva moderata da Stefano Salvemini, vicepresidente Gipea.

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