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Una nuova era del tessile grazie alla stampa 3D

Alla sua prima presenza a ITMA, l’azienda israeliana ha presentato 3DFashion, tecnologia di stampa tridimensionale diretta su tessuto. Un’innovazione destinata a schiudere una gamma di nuove opportunità nell’ambito della moda. Fulcro del processo è la stampante 3D J850 TechStyle, che permette di far aderire materiali rigidi, flessibili, traslucidi e colorati direttamente su tessuti e capi d'abbigliamento. I materiali stampati in 3D includono anche le resine VeroEco Flex di Stratasys, progettate per soddisfare i rigorosi standard RSL del settore. In anteprima, l’azienda israeliana ha lanciato anche un'anteprima di due tecnologie in fase di sviluppo. Una funzionalità “direct-to-garment”, in aggiunta alla J850 TechStyle, che consentirà di stampare in 3D direttamente sugli indumenti, compresi pantaloni, camicie e giacche, per dare loro una "seconda vita" o conferire un nuovo stile personalizzato. In aggiunta a ciò, un’anticipazione del software di conversione da 2D a 3D che, in abbinamento a J850 TechStyle, permetterà di impostare facilmente altezza, colori e texture delle immagini 2D trasformandole in elementi stampati tridimensionali. “Siamo convinti che la stampa 3D sia la chiave di volta che permetterà di infondere nuova linfa all’industria del tessile, dando ai clienti l’opportunità di rispondere in maniera sempre più accurata alle esigenze di personalizzazione che arrivano dal mercato” ha spiegato Enrico Toson, Marketing Manager di Stratasys.

“La nostra presenza a ITMA ha l’obiettivo di inaugurare una nuova era della stampa tessile, che renda la tecnologia di stampa 3D alla portata degli utenti del settore. Stiamo aprendo la strada alla possibilità di introdurre infinite applicazioni a valore aggiunto, inedite e accattivanti all'interno dell'offerta, generando nuove opportunità di business” conclude Toson.

I visitatori hanno potuto vedere dal vivo le potenzialità di TxF150-75, la prima soluzione per la stampa direct-to-fabric di Mimaki, ideale per la decorazione di capi d'abbigliamento sportivo e promozionale. Il sistema di circolazione dell'inchiostro incorporato e il design della confezione di inchiostro degassificato sono studiati per prevenire i problemi più comuni della stampa DTF, come la scarsa espulsione dell'inchiostro e l'intasamento dell'inchiostro bianco. Queste tecnologie di base, che includono anche l'unità di controllo automatica al laser degli ugelli e il sistema di recupero e compensazione di quelli eventualmente occlusi, ottimizzano il processo e riducono al minimo l’intervento dell’operatore.

ALEPH Alessandro Mases, CEO di Aleph

“Torniamo a ITMA con un portfolio ampio e articolato, frutto di un costante lavoro di ricerca e sviluppo. La nostra attenzione al mercato ci ha permesso di adattarci rapidamente ai cambiamenti in atto per offrire ai clienti soluzioni sempre più performanti, in grado di rispondere a ogni loro esigenza. Tra le tecnologie in mostra LAFORTE 600 Paper, uno dei sistemi industriali più veloci nel mercato della stampa a sublimazione per il fashion, e LAFORTE 100 Paper, stampante roll-to-roll che utilizza inchiostri a base acqua, anche in colorazioni fluorescenti. Ma la vera novità è segnata dal debutto mondiale di LAFORTE 400 Fabric H, un modello ibrido che, grazie a teste di stampa extra speciali, è in grado di eseguire il pretrattamento del tessuto in linea. Ciò consente di raggiungere velocità fino a 480 mq/h, semplificare la lavorazione (che si compone di sole tre fasi) e minimizzando altresì l’impatto ambientale dell’intero processo di stampa, che si avvale di inchiostri proprietari certificati GOTS”.

Efi Reggiani

Un flusso completo tutto digitale per la stampa tessile

A ITMA 2023, EFI Reggiani ha presentato l’intera linea di stampa a pigmento Reggiani ecoTERRA. Lanciata a FESPA nel 2022, EFI Reggiani ecoTERRA è una soluzione all-in-one per la stampa a pigmento a base d'acqua che non richiede moduli ausiliari per il pre e post trattamento, riducendo significativamente il consumo di acqua, energia e sostanze chimiche nel processo complessivo. La gamma di soluzioni ecoTERRA si compone di quattro modelli, di cui uno con larghezza di stampa di 340 cm e velocità che vanno da 150 a 600 mq/ora. Gli inchiostri a pigmenti a base d'acqua Reggiani ecoTERRA offrono solidità, nitidezza e durata, garantendo al contempo la longevità della testa di stampa con costi di manutenzione ridotti. Grazie all'unità di polimerizzazione e finitura potenziata, EFI Reggiani ecoTERRA offre anche un'esperienza tattile e una morbidezza del tessuto migliori. In aggiunta a ciò, i visitatori hanno potuto apprezzare i vantaggi delle soluzioni di stampa diretta su tessuto EFI Reggiani HYPER e Reggiani BOLT XS e dei flussi di lavoro tessili digitali end-to-end EFI Inèdit. È stato inoltre presentato EFI Reggiani QUERY, uno strumento di analisi dei dati avanzato e di facile utilizzo per misurare le prestazioni della stampante, tenere traccia dei costi reali per metro e monitorare il consumo di acqua ed energia.

Colorjet

Indiana

Espositore di spicco e platinum sponsor di ITMA, il fornitore di servizi di stampa indiano ha presentato un'ampia gamma di soluzioni all'avanguardia per la stampa tessile sostenibile. Si tratta di una tappa importante per l’industria tessile indiana, che sottolinea l’importanza di adottare pratiche sostenibili nella stampa tessile. Il gruppo indiano ColorJet è stato fondato nel 1995 e da allora si è distinto per le sue prestazioni leader nel settore. È uno dei principali esportatori mondiali di stampanti di grande formato e fornisce soluzioni di stampa su tessuto sostenibili eccellenti e complete. Le macchine tessili digitali di ColorJet stanno rivoluzionando il mondo della stampa tessile grazie alle loro solide prestazioni, ai tempi di fermo ridotti, all'elevato valore aggiunto e al rapido ROI. Le soluzioni ColorJet sono attualmente vendute in circa 30 paesi in tutto il mondo. A oggi, i sistemi installati sono oltre 5.000.

EPSON L’importanza della flessibilità

Pioniera della tecnologia di stampa su tessuto, Epson ha scelto il palcoscenico di ITMA 2023 per presentare le più recenti innovazioni relative alla serie Monna Lisa, confermando di essere costantemente concentrata sul rinnovamento e l’espansione della propria gamma di soluzioni per la stampa tessile in grado di garantire flessibilità e ridotto impatto ambientale. Presente in stand la rivoluzionaria Monna Lisa ML-16000/HY, in grado di riprodurre digitalmente ogni tipo di effetto speciale, spaziando dal lucido al metallo, all’oro fino al bianco opaco. Prima stampante dotata di 24 teste di stampa EpsonPrecisionCore e 12 colori, Monna Lisa ML-24000 è in grado di stampare su tessuti naturali, artificiali e sintetici, fino alle più innovative fibre vegetali. Novità assoluta è Monna Lisa ML8000 nella configurazione REACID (presto disponibile anche su tutte le altre stampanti della serie), che garantisce maggiore flessibilità di utilizzo potendo stampare su ogni tipo di fibra possibile. Per l’home textile, Monna Lisa ML-32000, che grazie alla larghezza di stampa è in grado di gestire tessuti di grandi dimensioni (come lenzuola e tende) o due pezzi contemporaneamente.

I visitatori hanno potuto vedere in azione anche le stampanti della serie Epson SureColor, che garantiscono affidabilità, flessibilità e alta qualità di stampa su una vasta gamma di materiali (inclusa la finta pelle), rendendo possibile un'infinita gamma di applicazioni destinate non solo al mondo della moda ma anche dell’arredamento.

I visitatori hanno potuto toccare con mano i risultati tangibili di queste innovazioni attraverso la galleria di creazioni esposte sullo stand, realizzate da fashion designer (Aguri Sagimori, Lie Sang Bong, Yuima Nakazato) che hanno scelto di affidarsi alla tecnologia di stampa di alta qualità di Epson per la realizzazione dei loro capi. In particolare, i capi creativi di Nakazato, esposti in occasione della Paris Haute Couture Fashion Week, sono realizzati grazie alla Epson Dry Fibre Technology (DFT). Già utilizzata a livello commerciale per riciclare la carta in ufficio con un consumo di acqua minimo, la Dry Fibre Technology è stata adattata in modo da realizzare un tessuto non tessuto stampabile partendo da abiti usati. Presso lo stand di Epson erano esposti anche i progetti di moda degli stilisti dell'Università di Kyoto e degli studenti del Japanese Bunka Fashion College. «Epson è costantemente focalizzata sul rinnovare e ampliare la propria gamma di soluzioni per la stampa tessile per offrire ai propri clienti l'opportunità di soddisfare le esigenze di un mercato sempre più esigente e competitivo e alla continua ricerca di nuovi approcci da sperimentare, dai processi più brevi all'utilizzo di nuove fibre» ha commentato Paolo Crespi, Commercial Director di Epson Como Printing Technologies. «Siamo considerati il partner tecnologico ideale nel settore della stampa tessile di alta qualità. Oggi, vogliamo sottolineare come la transizione verso processi produttivi sempre più sostenibili possa

HANRUN PAPER Stampa a caldo oro DTF

essere attuata attraverso soluzioni tecnologiche all’avanguardia. Il nostro principale impegno per il futuro è quello di garantire ai clienti soluzioni altamente flessibili, in grado di rispondere a qualsiasi esigenza. Al contempo, ci sentiamo responsabili della sensibilizzazione della filiera dell'industria tessile e del suo coinvolgimento nell'utilizzo di pratiche sostenibili nel processo produttivo. E questa responsabilità si concretizza nella progettazione di soluzioni che guardino nella direzione di una sempre maggiore circolarità dei processi e riduzione dell’impatto ambientale».

Hanrun Paper ha presentato la stampante EVO A-600 DTF con elevate capacità di automazione, la stampante SEN A-331 DTF con stampa, agitazione ed essiccazione integrate e la stampante UV DTF per etichette roll-to-roll UV-6002, che hanno attirato molti visitatori alla mostra. La fedele riproduzione dei colori, le linee sottili e uniformi e la texture di stampa morbida e flessibile della stampa DTF hanno ottenuto l'approvazione dei clienti professionali. Vale la pena ricordare che molti clienti hanno mostrato grande interesse per l'ultimo effetto di stampa a caldo DTF, che aggiunge audacia e brillantezza ai disegni degli indumenti con la stampa in lamina d'oro.

MS JK GROUP Una nuova era

MS Printing Solutions e JK Group, entrambe divisioni della Dover Company, tornano a ITMA mostrando i progressi raggiunti sul fronte della progettazione di soluzioni di stampa, della formulazione di inchiostri a pigmento e dell’ottimizzazione del software. Sullo stand hanno presentato una soluzione integrata che, in combinazione con un inchiostro fresco di brevetto (Digistar Pigment 4K) che non richiede pre e post-trattamento, riduce le fasi di lavorazione, abbattendo le emissioni di CO2 e il consumo di acqua dell'intero processo. In aggiunta a ciò, System Plus Software, un nuovissimo strumento di gestione che garantisce una resa cromatica superiore fino al 20% e un incremento della produttività. L'innovazione sarà dotata di un nuovo sistema di intelligenza artificiale, ancora in fase di sviluppo, ma che è stato mostrato in anteprima sullo stand insieme ad altre soluzioni innovative, volte a rivoluzionare il sistema di stampa JP4, in mostra nell'angolo di ricerca e sviluppo degli OEM di stampanti. Le implementazioni riguardano l’elettronica, le teste di stampa, i sistemi di alimentazione e molto altro ancora.

KONICA MINOLTA See the potential

A guidare la presenza in fiera di Konica Minolta è il concept SEE THE POTENTIAL: un invito a non soffermarsi su ciò che già si conosce, ma esplorare le infinite potenzialità della stampa tessile. Come quelle offerte dalla nuova arrivata Accurio Tex700, la prima macchina stampante tessile digitale dell’azienda giapponese in grado di impiegare la tecnologia sublimatica su carta transfer per stampe

Kerajet

A ITMA, il fornitore spagnolo KERAjet ha presentato il suo rivoluzionario sistema multitesta. Una tecnologia innovativa che consente di installare diversi tipi di teste su un'unica macchina da stampa digitale, fornendo una flessibilità senza precedenti in grado di soddisfare le variegate esigenze del mercato della stampa tessile digitale. Il portfolio KERAjet si compone di tre modelli di macchine per la stampa digitale su tessuto, con specifiche che variano in base alla larghezza di stampa, alla risoluzione, alla velocità e ad altre caratteristiche volte a migliorare l’efficienza produttiva a seconda del mercato di destinazione. Grazie al sistema multitesta, è possibile sperimentare diverse combinazioni di inchiostri sulla stessa macchina durante la stampa per creare disegni inediti. Che si tratti di applicazioni per l’home textile (asciugamani, coperte, tappeti), tessuti per la moda o per l’arredamento, la possibilità di passare da una testa all'altra senza soluzione di continuità aumenta la produttività e ottimizza l'utilizzo delle risorse. Le teste K10, K15 e K16, presentate a ITMA, si adattano a diverse applicazioni tessili, fornendo soluzioni di stampa di alta e altissima qualità. senza tappeto. La tecnologia variable drop garantisce una migliore risoluzione di stampa e brillantezza dei colori. Presente sullo stand anche il già noto e apprezzato sistema Nassenger 8, equipaggiato con il sistema di pretrattamento in linea. Questa innovativa tecnologia permette di saltare la fase di pretrattamento del tessuto, passando direttamente alla stampa, con un conseguente risparmio di acqua, maggiore velocità e riduzione dei costi complessivi di produzione. In occasione della fiera Konica Minolta ha inoltre presentato l’innovativo sistema con inchiostri a pigmento che consente di ottenere un elevato risparmio energetico nelle fasi di lavaggio e asciugatura. Lo stand ha messo in mostra l’eccellenza tecnologica dell’azienda attraverso le opere del paper artist Mauro Seresini che, per l’occasione ha anche realizzato uno zootropio, dispositivo ottico impiegato per visualizzare immagini e disegni in movimento, ispirato al processo di stampa inkjet.

Kornit Digital

Un’ecosistema di tecnologie per rendere la stampa digitale su tessuto mainstream

Kornit ha lasciato tutti a bocca aperta portando in fiera una programmazione corposa fatta di live-demo, sessioni di training e sfilate giornaliere, attirando centinaia di visitatori spinti dalla necessità di ridurre il time-to-market, sempre garantendo i più alti livelli di sostenibilità e una gestione ottimale delle risorse.

Al centro della rivoluzione sostenibile del costruttore israeliano c’è la nuova Kornit Apollo, che ha fatto il suo debutto in fiera a un anno di distanza dall’annuncio ufficiale. Ispirata alla già apprezzata tecnologia Kornit MAX, Kornit Apollo permette di stampare in un unico passaggio fino a 400 capi unici all'ora. Il sistema automatizzato di carico e lo scarico, il processo di polimerizzazione intelligente integrato e la regolazione in linea del tipo di indumento consentono di aumentare la produttività, riducendo al minimo le operazioni manuali e ottimizzando la supply chain.

“L'industria tessile e della moda è rimasta a un bivio, consapevole dei propri limiti ma priva di una soluzione chiara per abbandonare modelli di produzione inefficienti e dispendiosi – ha dichiarato Ronen Samuel, Chief Executive Officer di Kornit Digital – Offrendo una vera e propria piattaforma per una produzione digitale agile e ad alta produttività su richiesta, Kornit Apollo permette di soddisfare le richieste creative di un mercato in continua evoluzione, garantendo qualità, coerenza, sostenibilità e redditività anche su richieste impreviste o dell’ultimo minuto”.

Secondo Omer Kulka, Chief Innovation Officer di Kornit Digital, i visitatori di ITMA hanno accolto favorevolmente Apollo, perché l’industria tessile si sta rendendo conto che il digitale è l'unica soluzione in grado di abilitare un modello di produzione sostenibile, incoraggiando il near-shoring ed eliminando il problema degli invenduti. Grazie ai nuovi inchiostri digitali NeoPigment Vivido, la nuova Kornit Presto MAX ha riscosso il successo

Mas

che merita. Progettata pensando al settore della moda e dell'arredamento, questa soluzione offre la possibilità di stampare bianco brillante anche su tessuti colorati. La formulazione dei nuovi inchiostri NeoPigment Vivido permette di ottenere neri e colori più scuri e profondi, stabilendo un nuovo standard qualitativo nel processo di stampa a pigmento per il mondo del fashion.

Presente in fiera anche il sistema di stampa direct-to-garment Atlas MAX PLUS, che porta il già collaudato sistema Atlas MAX al livello successivo, aumentando la produttività fino a 150 capi all’ora. Grazie alla tecnologia di polimerizzazione intelligente, il sistema di dimensionamento flessibile dei Rapid Size Pallet e la calibrazione autonoma, la soluzione assicura

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