16.17.18 maggio 2014 Parco pensile Auditorium Parco della Musica
WORK
UT
Balconi per Roma 2014
W ORK
UT
BALCONI per ROMA 2014
Modalità di trasporto in percentuale trasporto pubblico piedi
Sul totale di vittime della strada il 50% sono pedoni e ciclisti .......
16% 28%
9%
altro
5% bici Categoria di veicolo più coinvolta in incidente stradale
42% auto
auto 66,3%
Conducenti morti e feriti per categoria di veicolo 8.4% 13,6% motocicli
altro
5.2% 6,5% bici autocarri
....... a Roma muore un ciclista a settimana www.leggo.it
*Informazioni di grafici da http://www.istat.it
auto 99.266 autocarri 6.107 16.900 bici 15.917
42.987
ciclomotori
altro 2.310 motocicli
“Everything about us is movement. Everything around us is change. Believe in movement’s static quality.” Jean Tinguely
“Destruction is also creation.” ― Marcel Duchamp
FESTIVAL DEL VERDE E DEL PAESAGGIO - BALCONI per ROMA 2014
PROGETTO DI STEFANIA POLITI
“I mean decor that is self-important.” ― Jacques Tati
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Planimetria con descrizione delle essenze arboree Citrus
Viola odorata
Gerbera jamesonii
Petunia
Lantana camara Hydrangea macrophylla Petunia
Thymus capitatus
Narcissus pseudonarcissus
Bellis perennis
Occimomum Basilicum
Bellis perennis
W ORK
UT
BALCONI per ROMA 2014
Rosmarinus officinalis Lantana camara
Origanum vulgare Lavandula angustifolia
Supporti di legno Hydrangea macrophylla
Lavandula angustifolia Narcissus pseudonarcissus
Viola odorata Lantana camara Gerbera jamesonii
Dettagli costruttivi
supporto di legno pedana
Fissaggio alla pedana
foro per camera d’aria
Attacco del cavo alla ruota fermo
....... another reality hidden in the foilage.
Andrei Codrescu, The Posthuman Dada Guide
Sistema di bloccaggio FESTIVAL DEL VERDE E DEL PAESAGGIO - BALCONI per ROMA 2014
PROGETTO DI STEFANIA POLITI
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Balconi per Roma: Wo rk Out Il progetto tarsforma lo spazio del balcone in una palestra domestica utilizzando i vasi come pesi ed una vecchia bicicletta come mezzo di leva. Il titolo WorkOut significa appunto allenarsi. La trasformazione della bici avviene mediante semplice ribaltamento del telaio e sostituendo la forcella con il sellino. Il manubrio, legato ai pedali, consente la spinta con le braccia e quindi la rotazione della ruota posteriore, innescando il sollevamento dei vasi posti in una semplice cassetta di legno. La ruota frontale, fissata su un piedistallo, diventa la cerniera del meccanismo di sollevamento. Su ogni vaso è segnato il peso in Kg. L’attrezzo è progettato al fine di essere economico e di semplice realizzazione, ma offre anche uno spunto di riflessione sulle difficoltà sofferte dalla mobilità ciclopedonale romana. La prima tavola affronta questo tema in chiave ironica, mediante la rappresentazione di un personaggio che inventa l’attrezzo a seguito di un incidente stradale. WorkOut significa anche trovare una soluzione. L’utilizzo della bicicletta viene quindi negato e stravolto; l’oggetto viene esposto provocatoriamente sul balcone. L’oggetto creato è inoltre un richiamo alla produzione artistica “ready made” dello scorso secolo ed in particolare all’opera di Jean Tinguely. Lo strumento è tinto di nero per mettere in risalto i colori delle essenze arboree, selezionate in funzione del luogo e del periodo stagionale. I contrasti cromatici sono ottenuti mediante l’utilizzo di: Gerbera, Narcissus, Viola odorata, Lantana, Bellis Perennis, Hydrangea, Petunia. Gli odori sono ottenuti mediante l’ utilizzo di: Lavandula, Thymus, Ocinum basilicum, Rosmarinus officinalis, Citrus. L’idea progettuale si estende idealmente al ridisegno della facciata di un edificio residenziale privo di interesse architettonico, trasformato in area “work out” con macchinari multiformi prodotti dalla fantasia domestica.