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I pronostici dei campioni

Per l’esperto Zilioli il grande rivale di Merckx dovrebbe essere Baronchelli

Merckx

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Sara un Giro nel quale bisognerà stare sempre in campana.

Dovessi nascondere il mio obiettivo, cioè il successo finale, sarei un bugiardo, però passano gli anni, il tempo lavora per i giovani e vincere diventa un grosso problema. Baronchelli, Moser, Bertoglio, De Vlaeminck e Ba%aglin mi sembrano gli avversari più pericolosi.

Baronchelli

Anzitutto dovrei cancellare la deludente prestazione dello scorso anno dovuta a imperfette condizioni fisiche.

Volontà, morale e concentrazione non mancano. Guardo in alto, guardo alla maglia rosa anche se il favorito è Merckx, anche se troverò sul mio cammino un De Vlaeminck, un Moser un Bertoglio e altri quotati avversari.

Bertoglio

Sarà importante non perdere la bussola nel Sud dove prevedo un avvio movimentato. Purtroppo una bronchite mi ha intralciato le preparazione e non vorrei trovarmi in difficoltà nelle prime fasi.

Sono il vincitore del '75 e ho la responsabilità di figurare coi migliori, di tentare il bis, nonostante la forte concorrenza.

Moser

A prima vista pensavo fosse un Giro di media difficoltà, poi ho scoperto che non è stato fatto su misura per il sottoscritto come dicevano, che dovremo affrontare dislivelli e strade (vedi le Torri del Vaiolet) che... spaventano. Pazienza.

La speranza di disputare una grossa corsa rimane ugualmente. Un pensiero al trionfo di Milano lo faccio. Merckx è il faro, il numero uno, e occhio a De Vlaeminck. Naturalmente hanno buone carte da giocare anche Bertoglio, Baronchelli e Battaglin.

De Vlaeminck

Hanno de%o e ride%o che l'anno scorso mi sono lasciato sfuggire una bella occasione per vincere il Giro e probabilmente ce l'avrei fa%a se mi fossi trovato nelle condizioni psicologiche di oggi.

Si, adesso ho la convinzione di poter lottare per la maglia rosa. Salire sul primo gradino del podio di Milano nonostante la presenza di Merckx e le aspirazioni di Baronchelli, Moser e compagnia.

21 Maggio/ 1à semitappa: Circuito di Catania km 64; 2à: Catania - Siracusa km 78

Tragico inizio del Giro: muore San esteban

Sercù (doppie a allo sprint) è maglia rosa

Il Giro d'Italia è in lu o nella sua giornata inaugurale. Juan Manuel Santi esteban, uno spagnolo di trentadue anni, è morto dopo circa quaranta chilometri di corsa. Lo piangono la moglie, due figli, i genitori, i parenti con gli amici di un villaggio della provincia di Santander e la carovana è silenziosa e triste.

San esteban caduto in discesa, è uscito di strada in curva e ha ba uto la testa contro il guard-rail. Soccorso e trasportato all'ospedale di Acireale, i medici di servizio hanno constatato che qualsiasi intervento sarebbe stato inu le. L'atleta della KAS non respirava più, il suo cuore si era fermato per sempre.

Prima del mortale capitombolo San esteban pedalava furiosamente con Menendez e Carlos Ocana per riportare so o Gonzales Linares, appiedato da una foratura. Un inseguimento tragico, fatale.

La diagnosi è questa: «ro ura della base cranica» e un comunicato dell'organizzazione fornisce la dichiarazione del pretore Vi orio Fontana. Eccola: « Dagli accertamen esegui con l'ausilio della polizia giudiziaria, è emerso che tra asi di morte accidentale senza responsabilità da parte di alcuno».

La salma di San esteban è all'obito rio del cimitero per le formalità di rito. II Giro non poteva cominciare peggio. Un uomo ancora giovane e forte ha perso la vita in bicicle a. Anche il ciclismo, mes ere duro e pericoloso, uccide. Patrick Sercù, vincitore a Catania e Siracusa, non è capace di gioire. Sembra che la maglia rosa gli vada stre a.

27 Maggio/ 7a tappa: Ostuni - Ostuni (Crono Ind.) km 37 la crono di Ostuni esalta sia l’astro nascente che il vecchio campione

Moser batte un grande Gimondi ed è maglia rosa

Questo è il giorno in cui il cronista non viaggia, è il giorno in cui cerca una sedia e una postazione per registrare i minuti , secondi e i decimi del cento e più concorrenti impegna in una prova individuale. E' il giorno della gara a cronometro, il giorno di un'attesa che stanca perché vengono a mancare i contorni, le cornici dei paesaggi, i colloqui con la gente, i saluti volanti , e battute, le impressioni, gli scherzi ormai abituali nella carovana.

Il giorno delle maglie di seta e delle biciclette speciali per campioni, per i quale ogni accorgimento è d'obbligo: gomme (190-200 gr.) ad esempio, e meno raggi (da 24 a 28 anziché 36 o 32). Nessuna preoccupazione invece, per i gregari, consiglia ad agire lentamente, senza ambizioni. I gregari devono risparmiare per i momenti delle battaglie colle.ve, quando bisogna coprire un buco, quando i capitani devono essere porta in carrozza al traguardo, quando una spintarella (anche due o tre) è una boccata di ossigeno per il comandante.

E' anche il giorno in cui l'ultimo della classifica diventa il primo, almeno sulla linea di partenza, sulla passerella di lancio. E l'ultimo a prendersi gli applausi iniziali è Lopez Carril, fratello di quel Vicent Carril che vedremo al Tour de France con buoni proposi .

Il mattino di Ostuni è ventilato. Qui il vento, in una direzione o nell'altra, poco o tanto, soffia sempre. La prima no zia e data della rinuncia di Bitossi sofferente di gastroenterite tossica, e così il Giro perde il più anziani dei suoi protagonisti , un personaggio estroso, popolare, simpaco. La gara si svolge a cavallo di un tracciato misto lungo 37 chilometri.

La parte inziale è in salita, la seconda in discesa, la terza in pianura e l'arrivo è in lieve pendenza, perciò nessuna illusione di battere il record di

Adorni, prim'a ore nella storia nel Giro con la media di 48.617 realizzata a Parma nell'anno di grazia 1966. E cosa dice Il taccuino di Ostuni? Dice (procediamo in ordine) che l'applauso delle ore 13 è per Ritter il quale scavalca Mazziero e Rottiers e viene accreditato in 50'58". Il circuito scelto per i campiona mondiali di se embre presenta qualche buca e qualche macchia d'olio. Ruzzola Van Linden e si ferisce allo zigomo e alla gamba sinistra.

5 Giugno/ 15a tappa: Varazze - Ozegna km 216

Rik Van Linden vince in volata. Grave caduta di Sercu: addio Giro

Subito dopo lo sprint con Van Linden, Patrick ha inves to un fotoreporter della TV tedesca ed è caduto riportando ferite al volto che hanno consigliato il suo ricovero in ospedale

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