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News dall’Europa

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gallerie&tunnelling A cura di Monica Sigismondo

LE ULTIME NOTIZIE DAL MONDO SULLE REALIZZAZIONI IN SOTTERRANEO DA WWW.TUNNELBUILDER.IT

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ITALIA/LAZIO: METROPOLITANA DI ROMA, LA TRATTA T3 DELLA LINEA C IN COSTRUZIONE

Il Press Tour organizzato lo scorso 8 Maggio in occasione del WTC 2019 svoltosi a Napoli ha consentito l’accesso ai cantieri della tratta T3 della Linea C, con la visita alla stazione di Amba Aradam/Ipponio, al tunnel scavato dalla TBM sino al fronte di scavo e al pozzo Celimontana. La Linea C di Roma, che attraversa il cuore storico e archeologico della città, è la terza metropolitana della Capitale e la prima completamente automatizzata. La tratta T3, attualmente in costruzione, corre sotto il centro storico di Roma che è patrimonio dell’umanità dell’Unesco ed è caratterizzata da edifici storici e monumenti di grande valore. Un Comitato Tecnico Scientifico ha coordinato lo studio di cinque gruppi di lavoroche dovevano valutare le possibili interazioni tra la nuova linea e gli edifici storici e individuare le soluzione tecniche più idone e a garantire la salvaguardia dei monumenti durante gli scavi in sotterraneo. La tratta T3 è lunga 2,9 km, si estende da San Giovanni ai Fori Imperiali e comprende le due stazioni di Amba Aradam/Ipponio e Fori Imperiali, oltre ai due pozzi dotati di sistema di ventilazione: pozzo 3.3. in Via Sannio e pozzo 3.2 vicino a Piazza Celimontana. I tunnel corrono al di sotto dello strato archeologico, senza interferire con esso, mentre le due stazioni sono situate vicino al Colosseo e alle Mura Aureliane. I lavori sono realizzati in terreni dalle scadenti caratteristiche geotecniche, con una pressione idraulica fino a 6 bar a fondo scavo. Il progetto ha perciò previsto la scelta di adeguate soluzioni costruttive ed il ricorso a tecnologie specifiche: • metodo top-down per la realizzazione delle stazioni; • scavo mediante TBM EPB per la maggior parte dei tunnel e in tradizionale tra il pozzo 3.3 e la stazione San Giovanni; • idrofresa per i diaframmi profondi; • iniezioni nel terreno di miscele cementizie, congelamento del terreno, compensati con il grouting. Per le stazioni ubicate nell’area centrale archeologica, in accordo con la Soprintendenza, si stanno adottando soluzioni architettoniche e funzionali specifiche e mirate alla valorizzazione del contesto storico interessato. Metro C allestirà nelle due nuove stazioni di Aradam/Ipponio e Fori Imperiali, come già fatto nella stazione di San Giovanni, già in esercizio, un’esposizione permanente dei reperti archeologici rinvenuti durante lo scavo. A Giugno la prima TBM completerà la canna in direzione del Colosseo, arrivando sino a 15 m dal monumento a 30-35 m di profondità. Durante l’avanzamento delle TBM, sono costan-

1. Il cantiere del pozzo della tratta T3

temente monitorati gli spostamenti orizzontali e verticali e le vibrazioni sotto gli edifici storici e i monumenti. Le distorsioni sono sempre state inferiori ai 5 mm. La Linea C ha caratteristiche uniche per l’assoluto valore storicomonumentale e archeologico delle aree attraversate. È stato pertanto necessario affrontare e risolvere un insieme di aspetti peculiari, le cui soluzioni tecniche e le relative modalità esecutive hanno richiesto una metodologia progettuale “dedicata e specializzata” nata dalla collaborazione tra Comune di Roma, il Committente Roma Metropolitane, Metro C e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali. L’inaugurazione dell’intera tratta San Giovanni-Fori Imperiali è prevista per Aprile 2021. Per approfondimenti, settimana 21/19.

GALLERIA DELLA CRENNA: ABBATTUTO L’ULTIMO DIAFRAMMA SUL TRACCIATO DEL TERZO VALICO

Lo scorso 5 Giugno è stato abbattuto l’ultimo diaframma per l’allargamento della galleria della Crenna, una delle opere di adeguamento viabilistico più importanti realizzate nell’ambito del progetto Terzo Valico. Sono pertanto ultimati gli scavi necessari ad adeguare la larghezza della galleria permettendo l’allargamento della strada. La galleria è un opera di 180 m, che si sviluppa lungo la S.P. 161 ed è stata interessata dai lavori di adeguamento della sezione stradale che, per un tratto di circa 3 km dal comune di Serravalle Scrivia al comune di Gavi, sarà larga 10,5 m. Le attività proseguiranno con la realizzazione dei rivestimenti definitivi e, a seguire, con le opere di finitura, asfaltatura e illuminazione. Il costo complessivo degli interventi di adeguamento, che saranno completati entro il prossimo autunno, è di oltre 15 milioni.

2. La caduta del diaframma della galleria Crenna

ITALIA/LOMBARDIA: AGGIORNAMENTI SULLA LINEA M4 DI MILANO

Il punto sui lavori nella tratta in centro

Il 5 Giugno si è svolto un incontro pubblico per fare il punto sui lavori nei cantieri del centro città per la nuova Linea 4 della metropolitana di Milano. È stato confermato il cronoprogramma che prevede l’apertura della tratta Linate-Forlanini FS il 31 Gennaio 2021, della tratta Forlanini FS-Dateo il 1° Luglio 2022, della tratta Dateo-San Babila il 31 Dicembre 2022 e delle restanti stazioni a Luglio 2023.

L’avanzamento dei lavori

Per la costruzione della Linea Blu sono al lavoro contemporaneamente quattro TBM: la prima delle due dedicate al centro città (tratta Tricolore-Solari) è alle porte del cantiere di San Babila; le altre due stanno realizzando le gallerie della tratta Ovest (San Cristoforo-Solari). Per la tratta Linate-Tricolore, a Gennaio-Febbraio 2018 è stato completato lo scavo di entrambe le gallerie e al momento la costruzione delle stazioni è al 60%; per la tratta Centro TricoloreSolari, il completamento dello scavo di entrambe le gallerie è previsto per Maggio-Giugno 2020. Ad oggi l’avanzamento è del 17% per il binario dispari, del 6% per il binario pari e del 30% per le stazioni; per la tratta Ovest Ronchetto-Parco Solari, il completamento dello scavo di entrambe le gallerie è previsto per GiugnoLuglio 2019. Ad oggi l’avanzamento è del 90,4% per il binario dispari, dell’81,2% per il binario pari e del 60% per le stazioni.

Il breakthrough alla stazione Foppa

Il 3 Giugno, la prima TBM in attività sulla tratta Ovest - quella dedicata al binario dispari - è arrivata in stazione Foppa. La TBM, partita dalla stazione Washington-Bolivar, ha scavato i 421 m di galleria della tratta, attraversando anche il Manufatto Washington, in 16 giorni, con una produzione media di circa 26 m al giorno.

Attualmente, sulle due gallerie della tratta Ovest, sono stati posati 3.731 anelli prefabbricati, necessari per realizzarne il rivestimento definitivo. Il 3 Maggio scorso, anche la seconda TBM dedicata allo scavo della galleria pari sulla tratta Ovest della M4 di Milano, era arrivata nella stazione Washington-Bolivar, dopo aver scavato 393 m di galleria dalla futura stazione di Tolstoj, in 15 giorni e con un avanzamento medio di 26 m/giorno. Per approfondimenti, settimane 20 e 23/19. GALLERIE

3. L’arrivo della TBM nella futura stazione Foppa

ITALIA/TRENTINO ALTO ADIGE: AL VIA I LAVORI DEL TUNNEL ALLA CIRCONVALLAZIONE DI CASTELBELLO E COLSANO

Il 31 Maggio ha avuto luogo la cerimonia di inizio lavori per il tunnel di Castelbello (2.494 m) che, dopo il tunnel di Laives (2.856 m), sarà il secondo più lungo dell’Alto Adige. Il tunnel fa parte della nuova circonvallazione che va da Castelbello alla zona produttiva di Colsano e il cui tracciato e geometria sono stati scelti in modo da ridurre al minimo l’impatto paesaggistico e sulle colture.

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Il tunnel sarà realizzato con il metodo Drill&Blast, attraverso esplosioni controllate a partire dal lato Est e tra qualche mese anche dal lato Ovest. Il tunnel, al cui interno sono previste quattro vie di fuga (ogni 500 m), quattro piazzole d’emergenza, un sistema di aerazione e le corsie in calcestruzzo per una migliore visibilità, sarà completato in 15 mesi. La Provincia investe 75,2 milioni di Euro nella costruzione della circonvallazione. A questi fondi vanno aggiunti quelli per gli annessi tecnici. Lo scorso Gennaio il cantiere era stato consegnato alle Imprese E.MA.PRI.CE SpA e Passeirerbau Srl. Per approfondimenti, settimana 23/19.

ITALIA/SVIZZERA: BILATERALE TRA ANAS E USTRA - UFFICIO FEDERALE DELLE STRADE SVIZZERO

I Rapporti Internazionali e la Direzione Operation di ANAS hanno organizzato un incontro bilaterale presso la Direzione Generale con una delegazione dell’Ufficio Federale delle Strade Svizzero USTRA, Divisione Infrastruttura Stradale Ovest - Dipartimento Federale dell’Ambiente, dei Trasporti, dell’Energia e delle Comunicazioni e le Società IM Maggia Engineering SA ed ETS Ingegneria. Preceduto con la presentazione delle attività dei rispettivi gestori stradali e delle due Società, al centro dell’incontro un focus sulla manutenzione e conservazione delle infrastrutture, le soluzioni innovative e le tecniche tradizionali per il risanamento delle gallerie, con particolare riferimento agli interventi di impermeabilizzazioni e risanamento dell’anello interno in calcestruzzo. I Relatori hanno sottolineato l’importanza degli equipaggiamenti di esercizio, in particolare nei sistemi di ventilazione e illuminazione, per aumentare gli standard di sicurezza nelle gallerie stradali italiane e svizzere. A seguito dell’incidente nel San Gottardo avvenuto il 24 Ottobre 2001, tutte le gallerie delle strade nazionali svizzere, di lunghezza superiore ai 600 m, sono state sottoposte a controlli e, ove necessario, a misure urgenti (segnaletica, impianti di direzione e di illuminazione). Da allora, oltre agli usuali lavori di manutenzione, l’USTRA ha investito più 300 milioni di Franchi per la sicurezza nelle gallerie. Entro il 2025 verranno inoltre investiti circa 1,5 miliardi di Franchi, di cui circa un miliardo nel periodo 2010-2018. L’adeguamento della segnaletica e degli impianti di guida è prioritario; in un secondo tempo seguiranno gli adeguamenti degli impianti di ventilazione e, infine, le misure edili come i cunicoli di sicurezza.

OPPORTUNITÀ CENERI 2020

Il 5 Giugno scorso i vertici delle tre ferrovie italiane (FS Italiane), tedesche (DB) e svizzere (FFS) hanno firmato una dichiarazione d’intenti congiunta ‘‘Opportunità Ceneri 2020’’ con cui si impegnano ad adottare tutti i provvedimenti necessari per aumentare la quantità e la velocità dei collegamenti merci e viaggiatori su rotaia, per migliorare la puntualità e semplificare le procedure di acquisto dei biglietti internazionali. Nel concreto rafforzeranno la collaborazione e i processi di coordinamento, nonché adotteranno misure relative a sviluppo della rete, pianificazione integrata dell’orario, coordinamento internazionale dei cantieri, esercizio, gestione delle perturbazioni e interoperabilità. La dichiarazione è stata siglata in vista della messa in servizio, a Dicembre 2020, della galleria di base del Monte Ceneri con cui sarà ultimata la Nuova Ferrovia Transalpina (NFTA), una ferrovia di pianura attraverso le Alpi, imperniata sulla costruzione delle tre gallerie di base del Loetschberg, del San Gottardo e del Ceneri. Con il completamento della NFTA viene realizzato un ulteriore importante tassello per il Corridoio Reno-Alpi, da Rotterdam e Anversa fino a Genova. Dopo la realizzazione della Galleria del San Gottardo, il Terzo Valico in Italia è il progetto più importante del Corridoio e renderà il porto di Genova la porta Sud d’accesso ai Paesi europei per le merci provenienti da tutto il mondo, che per il 70% si muovono via mare. Per approfondimenti, settimana 23/19.

ITALIA/AUSTRIA: BBT, AVVIATA LA TBM VIRGINIA

La TBM Virginia, la terza delle tre TBM coinvolte nel progetto della Galleria di base del Brennero, è stata avviata in direzione Brennero nel pomeriggio del 22 Maggio 2019 presso il cantiere BBT di Mules. La TBM Virginia e la gemella TBM Flavia partita il 16 Aprile 2019 (diametro di 10,7 m, lunghezza di 200 m, peso di 2.750 t) realizzeranno rispettivamente le gallerie Ovest ed Est di linea. A Maggio 2018 erano state precedute da Serena, la TBM più piccola con 6,8 m di diametro, dedicata al cunicolo esplorativo. Si conclude così una lunga fase preparatoria, che ha visto due anni fa la costruzione delle TBM presso la stabilimento di Herrenknecht in Germania, cui è seguita una impegnativa fase di trasferimento delle stesse al cantiere, dove negli ultimi sei mesi sono state riassemblate. Per approfondimenti, settimana 21/19.

4. Il lancio della TBM Virginia

FRANCIA: PER IL GRAND PARIS EXPRESS, ENTRO L’ANNO DIECI NUOVE TBM

Nel corso del 2019 è previsto l’avvio di dieci nuove TBM per lo scavo dei tunnel della Grand Paris Express (si veda “S&A” n° 135 Maggio/Giugno 2019).

La Linea 16

A Schwanau, nello stabilmento di Herrenknecht, è in corso l’assemblaggio dei pezzi di 28 t - 78 t e dello scudo da 135 t delle due prime TBM che realizzeranno la Linea 16. Le TBM a breve partiranno per Seine-Saint-Denis e, una volta giunte a destinazione, inizieranno a scavare rispettivamente a fine estate 3,3 km dal pozzo Braque (Aulnay-sous-Bois) verso l’opera Hugo a BlancMesnil e a fine anno 2,6 km dal pozzo del Canal (Aubervilliers) verso l’opera Finot.

5. La TBM per la Linea 16 della Grand Paris Express a Schwanau

Il prolungamento della Linea 14

Per quanto riguarda il prolungamento verso Sud della Linea 14 sino all’aeroporto di Orly, si è concluso il trasporto e il posizionamento dei diaframmi per le paratie della struttura di servizio di Cuchets, situata a Nord della città di Villejuif, vicino alla futura stazione Villejuif Institut Gustave-Roussy. La struttura di Cuchets servirà da pozzo di aerazione e smaltimento fumi del tunnel, ospiterà una centrale elettrica per l’alimentazione delle apparecchiature nel tunnel, avrà un accesso di emergenza per facilitare l’evacuazione dei viaggiatori in caso di incidente. Il 24 Aprile era stata battezzata la seconda TBM, che scaverà il tunnel di 4,5 km del prolungamento verso Sud della Linea 14 a partire dal cantiere del futuro SMR (sito di manutenzione e deposito) dei treni a Morangis sino alla stazione Pont de Rungis di Thiais. Questa TBM, l’unica del progetto della Grand Paris Express a partire dal dipartimento dell’Essonne, è stata chiamata Koumba in onore di Koumba Larroque, vice campionessa del mondo di lotta nata nel 1998 (anno della messa in servizio della Linea 14) ad Arpajon (dipartimento dell’Essonne) e la cui vita scorre in parallelo con la Linea 14. La campionessa si sta infatti preparando per le Olimpiadi di Tokyo 2020 (anno di fine scavo della TBM) ma anche per quelle di Parigi 2024 (anno di messa in esercizio della Linea 14 Sud). La Linea 14 sarà prolungata complessivamente di 21 km verso Nord e verso Sud. Per realizzare la tratta di 14 km verso Sud e con sette stazioni - tra la stazione Olympiades e l’aeroporto di Orly - saranno utilizzate 3 TBM in contemporanea tra il 2019 e l’inizio del 2021: Koumba per circa 4,5 km da Morangis a Pont de Rungis, Claire per circa 4,5 km da Pont de Rungis a Jean Prouve e la terza per circa 5 km da Jean Prouve a Maison Blanche. L’ultima tratta di 140 m da Maison Blanche a Olympiades sarà realizzata in tradizionale. Una volta concluso lo scavo del tunnel, prima della sua messa in esercizio, si procederà con la posa dei binari, l’allestimento delle stazioni e l’automatizzazione dei sistemi. In contemporanea a questi lavori sarà ammodernata la linea esistente. Per approfondimenti, settimana 22/19.

REGNO UNITO: LA A303 TRA AMESBURY E BERWICK DOWN

Lo scorso 20 Maggio, il NAO (National Audit Office) ha pubblicato un rapporto sui rischi e le incertezze che circondano il piano del Governo britannico di costruire un tunnel sotto Stonehenge. Il progetto fa parte del Corridoio stradale A303 e A358 che collega il Sud-Est e il Sud-Ovest dell’Inghilterra. Il Dipartimento per i trasporti ha l’obiettivo di raddoppiare la carreggiata dell’intero Corridoio A303/A358 entro il 2029. Il progetto sarà suddiviso in otto singoli sottoprogetti. Quello tra Amesbury e Berwick Down prevede la costruzione di un tunnel di 3,3 km sotto il sito archeologico di Stonehenge, patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. Il Dipartimento e HighwaysEngland si aspettano che il tunnel riduca la congestione del traffico, sostenga la crescita economica e protegga il WHS (World Heritage Site). Il costo previsto di 1,7 - 2,7 miliardi di Euro è soggetto all’approvazione da parte del Dipartimento Governativo dell’HM Treasury e all’esito delle trattative commerciali con gli Appaltatori. Il costo probabile si aggira intorno a 2,14 miliardi di Euro (IVA inclusa). Dal report di NAO emerge che il progetto, soprattutto a causa dell’elevato costo di costruzione del tunnel, fornirebbe solo 1,15 Sterline di guadagno ogni Sterlina spesa. HighwaysEngland ritiene che i vantaggi apportati dal progetto tra Amesbury e Berwick Down sarebbero significativi e che il ritorno sugli investimenti sarebbe massimo, portando a termine tutti e 8 i sottoprogetti che interessano l’intero Corridoio stradale. Il Dipartimento si è impegnato a far partire entro Marzo 2020 altri due sottoprogetti e ritiene che i restanti cinque abbiano un buon rapporto qualità-prezzo. HighwaysEngland e il Dipartimento devono garantire che il progetto abbia una reale utilità per i contribuenti. HighwaysEngland sta lavorando per non spostare la data di apertura prevista per Dicembre 2026; questo tenendo conto dei possibili rischi geologici e archeologici e a causa dei ritardi accumulati comporta un contenimento dei tempi di costruzione. HighwaysEngland deve inoltre essere in grado di supportare il progetto nel corso della sua vita: in 60 anni i costi previsti per gestione, manutenzione e ammodernamento ammonterebbero a 591 milioni di Euro (prezzi 2016). I precedenti tentativi di costruire un tunnel non erano andati a buon fine a causa dei crescenti costi e dei disaccordi tra le parti interessate. HighwaysEngland, questa volta, è riuscita a ottenere un accordo di principio con soggetti chiave come il National Trust e l’English Heritage, i due Enti che si occupano della gestione del patrimonio culturale britannico, ma non con altri organismi, tra cui il Comitato del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Per approfondimenti, settimana 21/19.

CINA/TIBET: APERTO AL TRAFFICO IL PIÙ ALTO TUNNEL AUTOSTRADALE AL MONDO

Il 26 Aprile scorso è stato aperto al traffico il tunnel Mila Mountain, a doppio fornice, lungo oltre 5,7 km e ad oltre 4.750 m slm. Si tratta del più alto tunnel autostradale al mondo e fa parte dell’autostrada di 400 km che collega la Capitale regionale di Lhasa con Nyingchi nella regione autonoma del Tibet, nel

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6. Il tunnel Mila Mountain

Sud-Ovest della Cina. La costruzione del tunnel era iniziata nel 2015 sul Mila Mountain (5.018 m). Durante la sua costruzione sono stati realizzati 10 breakthrough. Tra le difficoltà incontrate e superate, il clima estremamente freddo e l’alta quota. Per approfondimenti, settimana 18/19.

INDIA: LA TBM TERRATEC PER LA METROPOLITANA DI PUNE METRO

Terratec, che negli ultimi sei anni ha fornito 22 TBM in India, ha acquisito un nuovo ordine per la Joint Venture Gulermak-Tata Projects Ltd. Fornirà infatti le TBM EPB (6,61 m di diametro) per la costruzione della tratta in sotterraneo (5 km) della Linea 1 (16,56 km) da PCMC sino a Swargate, della metropolitana di Pune nel Maharashtra (India). Le TBM EPB, mentre avanzeranno nel compatto basalto, installeranno gli anelli di rivestimento in calcestruzzo prefabbricato, larghi 1.400 mm e spessi 275 mm, composti da cinque conci più la chiave. A Febbraio MMRCL (Maharashtra Metro Rail Corporation Ltd) aveva aggiudicato alla Joint Venture i contratti per entrambe le canne del Corridoio Nord-Sud. La sezione in sotterraneo attraversa i quartieri ad alta densità abitativa di Kasba Peth, BudhwarPeth e del mercato Mandai. Per approfondimenti, settimana 18/19.

INDONESIA: INIZIA COSTRUZIONE AUTOSTRADA LUBUK LINGGAU-CURUP-BENGKULU

Il Governo indonesiano continua a migliorare i collegamenti tra i centri di crescita economica dell’isola di Sumatra. La costruzione dell’autostrada Trans Sumatra, in aggiunta alla costruzione e alla manutenzione della rete stradale nazionale, mira a ridurre i costi logistici per aumentare la competitività dei prodotti indonesiani. L’autostrada Trans Sumatra, lunga 2.952 km, è composta dal corridoio principale di 2.062 km e da ulteriori 890 km di cui sono state completate alcune sezioni e altre sono in costruzione. Stanno per iniziare i lavori di costruzione della Lubuk LinggauCurup-Bengkulu (95,8 Km) facente parte del Corridoio laterale Palembang-Bengkulu di 351,5 Km. Lo scorso 15 Marzo Badan Pengatur Jalan Tol (BPJT) ha firmato l’accordo di concessione con PT Hutama Karya per l’autostrada Lubuk Linggau-CurupBengkulu (PPJT) composta da tre sezioni: Taba Penanjung-Bengkulu di 17,6 km, Kepahiang-Taba Penanjung di 23,7 km e Lubuk Linggau-Kepahiang di 54,4 km. Il costo totale è di 33 trilioni di Rupie. L’autostrada avrà un tunnel di 7 km sotto i monti Bukit Barisan e un lungo ponte sospeso con piloni alti 45-90 m. I lavori di costruzione partiranno dalla sezione 1 Taba Penanjung-Bengkulu, la cui entrata in esercizio è prevista per Marzo 2021. Il completamento dell’intera autostrada è stimato per Dicembre 2022. Per approfondimenti, settimana 20/19.

AUSTRALIA: IL NORTH EAST LINK FINANZIATO INTERAMENTE DAL GOVERNO DELLO STATO DEL VICTORIA

Il 27 Maggio il Governo Vittoriano ha annunciato che finanzierà totalmente il progetto del North East Link, del valore di 9,82 miliardi di Euro. Si tratta del più grande investimento statale per un progetto di strade. Dal 10 Aprile al 7 Giugno 2019 si è svolta la consultazione pubblica della Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) realizzata per il progetto del North East Link. La VIA fornisce informazioni su come il progetto potrebbe influenzare l’ambiente durante la costruzione e durante il suo esercizio e su come gestire gli eventuali impatti negativi. La consultazione pubblica permette di prendere in considerazione le opinioni della Comunità in fase di pianificazione, prima dell’approvazione del progetto del North East Link. Per approfondimenti, settimana 23/19.

AUSTRALIA: NUOVO TRAGUARDO PER LA SYDNEY METRO CITY & SOUTHWEST

Il 14 Maggio scorso anche la TBM Mum Shirl, partita da Marrickville il 5 Novembre 2018, è arrivata nella nuova stazione di Waterloo della metropolitana di Sydney. In sei mesi ha scavato 3,1 km di tunnel installando 1.815 anelli ed estraendo circa 304.000 t di roccia. La TBM Mum Shirl è una delle cinque TBM che stanno costruendo 15,5 km di tunnel a doppia canna tra Chatswood e Marrickville. Due TBM stanno lavorando su 8,1 km di tunnel da Marrickville sino alla nuove stazioni di metropolitana di Waterloo, Centrale, Pitt Street, Martin Place e Barangaroo, da dove saranno estratte. Terminata la manutenzione, la TBM Mum Shirl ripartirà verso la stazione Centrale. Per approfondimenti, settimana 22/19.

7. La cerimonia di avvio dei lavori per l’autostrada Lubuk LinggauCurup-Bengkulu

AUSTRALIA: LA SECONDA TBM PER IL WEST GATE TUNNEL È ARRIVATA A MELBOURNE

Il 16 Maggio Vida, la seconda TBM del West Gate Tunnel, è giunta a Melbourne. Il 21 Maggio la Footscray Road era stata chiusa per consentire il trasporto del pezzo più grande della TBM sino al cantiere del portale settentrionale su Whitehall Street. Entrambe

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le TBM sono ora in fase di assemblaggio. La TBM Bella inizierà a scavare verso metà 2019 e Vida la seguirà da Maribyrnong River verso West Gate Freeway. I nastri trasportatori, collegati alle TBM, raggiungono una velocità di 12,6 km/ora e portano tutto lo smarino sino al cantiere di partenza a Somerville Road e poi in un enorme capannone (15x90x180 m). Da qui lo smarino viene smaltito. I nastri trasportatori movimenteranno sino a 9.000 t di smarino al giorno. Le TBM inizieranno lo scavo dal portale settentrionale spostandosi a Sud-Ovest verso il portale meridionale sulla West Gate Freeway. Lo scavo avverrà 24 ore su 24 e inizierà prima nella canna in uscita lunga 4 km e in un secondo tempo nel tunnel di entrata lungo 2,8 km. Lo scavo del tunnel più lungo richiederà circa 18 mesi di lavoro. Il progetto del West Gate Tunnel con i tunnel che collegano la West Gate Freeway al porto ridurrà i tempi di percorrenza da Ovest fino a 20 minuti. Per approfondimenti, settimana 21/19.

AUSTRALIA: FORRESTFIELD-AIRPORT LINK LE COCLEE DELLE DUE TBM

Le due TBM Grace e Sandy del Forrestfield Airport Link (si veda “S&A” n° 134 Marzo/Aprile 2019), rimarranno ferme per un mese circa nella stazione di Redcliffe, dove saranno sottoposte alla prevista manutenzione che comprenderà la sostituzione della vecchia coclea. Presto la nuova coclea, lunga 16 m, sarà installata sulla TBM Grace. Lo scorso 9 Maggio la TBM Grace era arrivata nella futura stazione di Redcliffe, dopo aver scavato 4,6 km di tunnel e installato oltre 2700 anelli dal suo lancio a metà 2017. Lo scorso 4 Aprile anche Sandy, la seconda TBM coinvolta nel progetto, terminate le riparazioni della coclea, era ripartita verso la stazione Redcliffe. Il 14 Maggio, tuttavia, era stato nuovamente necessario fermare la TBM Sandy per un problema verificatosi nel circuito pressurizzato che trasporta il fango bentonitico da e verso il fronte della macchina, regolandone la pressione. La TBM, riparato il circuito e pulito il materiale sversato, ha ripreso lo scavo verso la Stazione di Redcliffe dove è giunta a fine Giugno. Il 6 Giugno l’avanzamento della macchina sotto Brearley Avenue era di 4.281 m scavati e 2.573 anelli installati. Per approfondimenti, settimane 16, 18 e 23/19. n

8. La TBM Sandy durante la manutenzione

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