6 minute read

Interattive e sostenibili: le autostrade venete diventano e-ROADS®

Next Article
News dall’Europa

News dall’Europa

ITS& smart road

INTERATTIVE E SOSTENIBILI:

Advertisement

LE AUTOSTRADE VENETE DIVENTANO E-ROADS®

DRONI, GUARDLED, 5G, GUIDA AUTONOMA E SISTEMI AVANZATI DI MONITORAGGIO DELLE OPERE D’ARTE: IL PROGETTO MESSO A PUNTO DA CONCESSIONI AUTOSTRADALI VENETE ORA HA UN MARCHIO DI FABBRICA

In Veneto le autostrade raddoppiano: a fianco all’infrastruttura tradizionale nasce quella tecnologica, che permetterà all’utente in viaggio di essere costantemente e tempestivamente informato sulle condizioni migliori per poter viaggiare in totale comfort e sicurezza. Un obiettivo che per Concessioni Autostradali Venete (Figura 1), la Società mista gestita pariteticamente da ANAS e Regione Veneto, ha ora un nome e un marchio: e-ROADS® . Il progetto è di ampio respiro e prevede l’ammodernamento dell’infrastruttura (C.A.V. gestisce il tratto di A4 tra Padova e Venezia, la Tangenziale e il Passante di Mestre, oltre a un sistema di viabilità centrale per il Nordest) e la connessione degli impianti esterni con la centrale operativa della Società e le diverse strutture aziendali. Un modello finalizzato a una gestione innovativa della viabilità perché guarda al futuro non solo dal punto di vista dei sistemi tecnologicamente avanzati, ma anche in ottica di area vasta, puntando a superare la sola competenza autostradale e ponendosi come sistema di riferimento per la gestione dell’intera mobilità in questo snodo europeo strategico, dove si innestano l’itinerario E70 che collega La Coruña in Spagna con Trebisonda in Turchia e l’itinerario E55 che unisce Helsingborg in Svezia con Kalamàta in Grecia.

TECNOLOGIA A SERVIZIO DELLA SICUREZZA

Il progetto e-ROADS®, perfettamente aderente al Decreto Ministeriale 70/2018, meglio noto come “Decreto Smart Road”, va ben oltre i dettami legislativi, puntando a far convivere aspetti prettamente tecnologici a supporto dell’esercizio e della gestione autostradale con altri legati alla sicurezza e alla sostenibilità ambientale. “I punti di forza sono molteplici - spiega l’AD di Concessioni Autostradali Venete, Ugo Di-

1. La sede a Mestre-Venezia

INNOVAZIONE

bennardo - a cominciare dal funzionamento e presidio costante 24 ore su 24 di una centrale operativa che si pone come centro di controllo di riferimento anche fuori le nostre competenze. Basti pensare, ad esempio, che è stata scelta anche come punto di contatto per alcuni aspetti gestionali connessi ai prossimi Mondiali di sci di Cortina 2021. A questo viene unita un’implementazione tecnologica che ha la sua potenzialità nella integrazione dei diversi sistemi presso la centrale di controllo della Società. Non è solo un aspetto tecnico: tutte le informazioni che corrono lungo i cavi ottici, arrivando fino alla testa del data center, ci mettono nelle condizioni di effettuare, in tempo reale, le scelte migliori a tutela della sicurezza di chi viaggia, della fluidità del traffico e del comfort di guida”. Altri aspetti da tenere in considerazione sono un’estesa rete di trasmissione dati in fibra ottica, di cui C.A.V. si è già dotata da tempo e che gestisce in proprietà, estendendosi anche nell’area urbana di Mestre, oltre a reti per la gestione degli IoT e il monitoraggio delle infrastrutture, una piattaforma software open, aperta alla integrazione di diversi sistemi e la sperimentazione di tecnologie innovative (come il 5G) già presenti nella sede direzionale della Società per la gestione del WiFi avanzato.

GUIDA AUTONOMA E NON SOLO

Ambiti di sviluppo che non nascono dal nulla ma sono inseriti in un percorso di studio ormai ben consolidato, facendo di Concessioni Autostradali Venete una Società all’avanguardia sotto il profilo degli aspetti legati all’innovazione: da tempo la Concessionaria veneta è partner del progetto pilota C-ROADS ITALY, coordinato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ov-

vero l’ambito in cui si stanno testando tecnologie e specifiche europee propedeutiche allo sviluppo delle smartroad. La Società è dunque coinvolta a pieno titolo nello sviluppo di conoscenze relative ai sistemi di scambio di informazioni V2V (veicolo-veicolo) e V2I (infrastruttura-veicolo) per una gestione futura della guida autonoma. “Alcuni esempi - spiega il Direttore Tecnico di Concessioni Autostradali Venete, Sabato Fusco - ci permetteranno di portare in breve tempo sul Passante di Mestre e sulla A57 tecnologie in grado di accogliere sistemi di guida autonoma evoluta, come il sistema Platooning, che permette a 2. L’AD di Concessioni Autostradali Venete, gruppi di veicoli di viaggiare in conUgo Dibennardo voglio in modo automatico e sicuro e a breve distanza l’uno dall’altro, oppure attraverso la tecnologia Higway Chaffeur, che permette al veicolo di effettuare manovre in autostrada in modo completamente autonomo e sicuro”. I vantaggi sono sotto gli occhi di tutti: ricadute benefiche si avranno sia in termini di sicurezza, con il drastico abbassamento dei rischi legati, per esempio, al traffico pesante, ai cambi di corsia, alle distanze di sicurezza, ma anche in termini di fluidità del traffico e di efficientamento energetico, con la possibilità di migliorare il consumo di combustibile e le emissioni in atmosfera. Non è finita: il futuro prossimo in Concessioni Autostradali Venete vedrà entrare in scena sistemi innovativi di monitoraggio delle opere d’arte, ad esempio attraverso l’utilizzo di droni, mentre sono già realtà in quest’ambito interessanti progetti come WIM (Weight in Motion) per il controllo in tempo reale dei carichi in transito sui manufatti o il database, sviluppato insieme all’Università di Padova, che consente una verifica costante dello stato di conservazione ed efficienza di ponti, gallerie e viadotti, che ora confluiscono direttamente nell’archivio nazionale AINOP, voluto dal MIT dopo la tragedia del Ponte Morandi.

INNOVAZIONE E AMBIENTE: L’AUTOSTRADA “GREEN”

Sempre per restare con lo sguardo proiettato verso il futuro, ma in una visione rigorosamente green, le eROADS® di CAV si svilupperanno anche attraverso l’implementazione di colonnine di ricarica elettrica, fotovoltaico e reti di trasporto dell’energia lungo la tratta autostradale di competenza, oltre all’implementazione di barriere di sicurezza (GuardLED) tecnologicamente avanzate per l’illuminazione stradale a led.

3. Sabato Fusco, Direttore Tecnico di Concessioni Autostradali Venete 4. Il Presidente di Concessioni Autostradali Venete, Luisa Serato

ITS& smart road

5. Le prime realizzazioni su aree di proprietà

“Qualsiasi innovazione - spiega la Presidente di Concessioni Autostradali Venete, Luisa Serato - che guardi al futuro in un’ottica di comfort, sicurezza e dunque di attenzione alla persona, non può prescindere da una visione ecosostenibile, in cui la mission della Società si integri perfettamente con la tutela del territorio in cui siamo inseriti e il rispetto dell’ambiente che ci circonda. Per questo, al deciso investimento in tecnologia, si accompagna quello nell’ambito della sostenibilità, che ci vede particolarmente impegnati, ad esempio, nello sviluppare quel Passante Verde 2.0 (Figura 5) che ha l’ambizione di diventare, con la creazione di un parco lineare lungo 32 km, la prima autostrada green d’Italia. O anche proseguire nell’ottimizzazione dei consumi e nell’efficientamento energetico della nostra sede e del parco mezzi o nell’implementazione dei sistemi di trattamento delle acque meteoriche e delle vasche di accumulo degli inquinanti”. “Si tratta - conclude Dibennardo - di agire in ogni aspetto della gestione con una precisa visione di futuro, pianificando un sistema infrastrutturale flessibile e intermodale, resiliente e funzionale al benessere e alla sicurezza delle nostre vite, oltre che allo sviluppo delle nostre economie. Le e-ROADS® di Concessioni Autostradali Venete puntano a portare valore aggiunto al territorio, rispondendo in maniera adattiva e sostenibile alle esigenze di sviluppo della comunità e garantendo un sistema infrastrutturale che non è più statico, ma in grado di comunicare, correggersi, ristrutturarsi”. n

This article is from: