Indice Fonologia
Sintassi della frase
2, 3, 4
Alfabeto
62, 63
La frase
5, 6
Sillabe
64, 65, 66
Soggetto e predicato
67
Espansioni
72, 73
Discorso diretto
Ortografia 1
Giochi con le parole
7, 8, 9
Doppie
10
MB, MP
68, 69, 70
Punto
11, 12
SC, SCI, SI
70
Virgola
13
GLI
71
14, 15, 16, 17
QU, CU, CQU
Punto esclamativo e interrogativo
18, 19
GHI, GHE, GI, GE
20, 21
CHI, CHE, CI, CE
22, 23
CA, CO, CU, GA, GO, GU
24, 25
CR, BR, DR, FR, GR, PR, TR, SBR, SCR, STR
26
GN
27, 28
Accento
29, 30, 31
Apostrofo
32, 33, 34
Frasi con c’è, ci sono
56, 57, 58
Frasi con a, ha, l’ho, l’hai, l’hanno
59
Frasi con e o è Morfologia
35, 36, 37, 41, 42, Nomi 44, 45, 46, 47 38, 39, 40, 43
Articoli
48, 49
Aggettivi
50, 51, 52
Verbi
53, 54, 55
Tempi dei verbi
60
Coniugazione dei verbi essere e avere
61
Essere e avere ausiliari
Punteggiatura
Analisi testuale 74, 75, 76, 77, 78, 79, 80, 81, 82
Comprensione, completamento e produzione di testi narrativi
83, 92
Comprensione di filastrocche e testi poetici
84, 85, 86, 87, 88, 89, 90, 91
Comprensione e produzione di testi descrittivi
scheda
Giochi con le parole
Ortografia
1
1 Individua la parola rappresentata dal disegno e uniscila alle lettere date,
poi scrivi la parola nuova che si è formata.
PIN
STRO
PIN + OCCHIO
+
LLA +
PINOCCHIO
CAM
PED +
GLIA +
+
2 In ogni parola ce n’è nascosta un’altra: cerchiala e scrivila, come
nell’esempio.
OPERAIO
CAPELLO
AGOSTO
CEMENTO
PERA 3 Osserva l’esempio: se togli una lettera a ogni parola, ne trovi un’altra
con un diverso significato. Completa.
PIRATI tolgo la l e diventa PRATI
BRUCO tolgo la e diventa
CAROTA tolgo la e diventa
PIAZZA tolgo la e diventa
scheda
2
L’alfabeto
1 Gioca con l’alfabeto.
A è un angelo con le ali. B
è un baule pieno di bambole.
C
è una ciliegia in un cestino.
D è un ditale in un ditino. E
è l’elica di un elicottero.
Adesso continua tu.
F
è una farfalla
G è una giraffa H è un hamburger vicino a un hot dog. I
è
L
è
M è N è O è P
è
Q è R
è
S
è
T
è
U è V
è
Z
è
Fonologia
scheda
L’alfabeto
Fonologia
1 Sotto a ogni lettera
scrivi in corsivo la sua maiuscola.
3
a
b
c
d
e
f
g
h
i
l
m
n
o
p
q
r
s
t
u
v
z
2 Riscrivi in ordine alfabetico queste parole.
dado uva imbuto
oliva bocca seta
hotel vino erba
nodo ape zaino
casa pesca topo
fata quadro monte
3 Riscrivi in ordine alfabetico queste parole con la stessa iniziale.
birra
1.
erba
1.
burro
2.
estate
2.
brodo
3.
edera
3.
becco
4.
elica
4.
bacio
5.
ecco
5.
bocca
6.
emozione 6.
letto rosso gas
scheda
Le lettere straniere
4
Fonologia
1 Nel puzzle sono nascoste 12 parole di origine straniera, 2 per ogni riga.
Colora: • di rosso quelle che contengono J; • di verde quelle con K; • di giallo quelle con W; • di rosa quelle con X; • di azzurro quelle con Y.
K
A
R
A
T
E
S
J
U
D
O
S
A
X
O
F
O
N
O
J
E
T
R
W
Ü
R
S
T
E
L
B
O
X
C
K
O
A
L
A
D
E
R
B
Y
J
E
A
N
S
Y
O
G
U
R
T
W
A
F
E
R
E
B
T
A
X
I
Le hai trovate tutte? 2 Scrivi nel corpo del bruco le lettere dell’alfabeto, inserendo anche quelle
straniere. Tieni presente che: la J viene subito dopo la I; la K sta tra la J e la L; la W segue la V; la X segue la W e la Y viene subito prima della Z.
A Z
scheda
Le sillabe
Fonologia
5
1 Il pirata Barbarossa deve decifrare un
messaggio segreto per trovare un tesoro. Prova ad aiutarlo: ricomponi le parole divise in sillabe e inseriscile nella frase al posto giusto.
SO TE RO
GNO STA
STEL CA LO
LA SO I
~l
si troÌ
dentro uno
,
dietro a un grande sull’
fåtata.
2 Osserva gli esempi, poi dividi in sillabe queste parole e scrivile nella
colonna giusta.
RAGAZZINO • CAVALLO • ROSSO • GALLO • CARAMELLA • COLLANA • MATTONE • CAMPANELLO • LATTE 2 SILLABE GAT
TO
3 SILLABE TAP
PE
4 SILLABE TO
PA
NET
TO
NE
scheda
6
Le sillabe
CAR
Fonologia
TA
VA
NA
NE
NEL
LE
BO
LO
STA
TO
PE
LA
TEL
LI
NE
Osserva l’esempio. Quale parola è stata formata? 1 Usando ogni volta un colore diverso, unisci la sillaba CAR alle altre
sillabe in modo da formare quattro parole. Scrivi quali sono.
2 Dividi in sillabe.
TEMPO OMBRELLO CORTILE MARTEDÌ CASSETTO CARROZZA MINESTRA MOSTRARE PASTA RESTARE
scheda
Le doppie
Ortografia
7
1 Leggi il racconto, poi sottolinea le altre quattro coppie di parole che,
con la doppia, cambiano significato.
Un cane avventuroso Ăˆ una notte d’estate e il cane Bobo gironzola tra le canne. Sente le note di una canzone uscire da una casa. Si avvicina, cerca di salire su una cassa, ma cade su una pala e rimbalza come una palla. Esce una donna che gli dona un osso. 2 Scrivi le quattro coppie di parole che hai sottolineato.
Senza la doppia
Con la doppia
cane
canne
3 Aiutandoti con i disegni, trova la parola che fa rima.
Attenzione alla doppia!
gatte maggio tacco sabbia sbarra
scheda
Le doppie
8
Ortografia
1 Continua tu come nell’esempio.
Con l’aiuto dei disegni…
I tori non sono le torri.
La casetta non è la
.
I pani non sono i
.
… e senza l’aiuto dei disegni.
I peli non sono le
.
La sera non è la
.
Il Papa non è la
.
Il polo non è il
.
La pena non è la La sete non è il
. .
2 In tutte queste parole è stata dimenticata una doppia. Riscrivi la parola,
aggiungendo la lettera necessaria.
fazoletto
fazzoletto
marmelata
girafa
ciocolata
torone
gratacielo
camello
attaccapani
Le doppie
Ortografia
1 Completa le frasi scegliendo tra le parole del riquadro.
nono/nonno capelli/cappelli rosa/rossa caro/carro bela/bella A Carnevale sono salito su un con il mio amico Luca.
La
che preferisco è
quella
.
Le fate nascondono i turchini sotto i
Mio
a cono.
aveva otto fratelli.
Egli era il
.
Nel recinto c’è una pecora che
.
scheda
9
scheda
Difficoltà ortografiche: MB, MP
10
Ortografia
1 Leggi il testo, trova le parole con MB e MP e riscrivile nella tabella.
Il temporale È da poco iniziato il temporale. Il cielo è color piombo, i lampi guizzano nell’aria seguiti dai tuoni che scoppiano come bombe, nuvole minacciose coprono la punta del campanile. Grosse gocce di pioggia rimbalzano sul marciapiede. Olimpia e Ambra, impaurite, cercano scampo sotto l’ombrello e scappano a casa a gambe levate.
Parole con MB
Parole con MP
Ricorda: prima di P e B c’è sempre la lettera M.
Ortografia
Difficoltà ortografiche: SC
scheda
11
1 Leggi il racconto.
Storiella sciocca Due scimmiette un po’ sceme e incoscienti, per cacciare uno sciame di moscerini, scivolano nel fiume e rischiano di finire in bocca ai pesci. Risalgono a riva e fanno asciugare al sole il loro pelo tutto sciupato. Passa di lì uno sciacallo che, vedendole, quasi si scioglie dalle risate.
2 Trova le parole che contengono SC (anche nel titolo) e riscrivile nello
schema.
sce sci scia scie scio sciu
scheda
DifficoltĂ ortografiche: SCI, SI
12
Ortografia
1 Completa le parole con SCI o SI.
Sono
volato in un fosso.
Mia madre sta in pen
Bevi lo
ero.
roppo!
I nonni sono in pen
Che paura! Ho visto una bi
La mia
Marco si
one.
Sono u
epe è fiorita.
ede sul divano.
ta di casa.
Ricorda! Il gruppo SCE non vuole la I, ma scienza, scienziato, usciere e coscienza la vogliono sĂŹ!
a.
Difficoltà ortografiche: GLI
Ortografia
scheda
13
1 Leggi il racconto e circonda le parole che contengono GLI.
Vita da pagliaccio È un bel giorno di luglio. Il pagliaccio Guglielmo sta pescando seduto su uno scoglio. Più tardi torna a casa con una sogliola e una triglia, mette i pesci sulla griglia e aggiunge aglio e olio. Stende sul tavolo la tovaglia, apre una bottiglia e si gusta la cenetta con la moglie.
2 Nella prima griglia sono state inserite le parole maniglia e maglia.
Inserisci nelle altre griglie queste coppie di parole, divise in sillabe.
moglie e scegliere • foglie e scogliera • sbadiglio e giglio • figlio e tagliola • famiglia e teglia ma ma ni glia
glie
glio
glio
glie
glia
scheda
14
Difficoltà ortografiche: QU
Ortografia
1 Concludi il racconto.
Pasquale e l’aquilone Pasquale oggi è felice, sta per far volare l’aquilone che suo fratello Quintilio gli ha appena regalato. Srotola il filo e inizia a correre nel prato. L’aquilone si alza nel cielo per più di quindici metri e sembra un’aquila un po’ squadrata. Rotea e poi cade in picchiata impigliandosi in una quercia.
2 In questo racconto ci sono molte parole che contengono il gruppo QU.
Circondale, poi leggi la regola.
Il gruppo QU è sempre seguito da una vocale. Il gruppo CU è sempre seguito da una consonante.
scheda
DifficoltĂ ortografiche: QU, CU
Ortografia
15
1 Alcune parole dispettose disubbidiscono alla regola dei gruppi CU
e QU. Osserva i disegni e scoprile, risolvendo gli indovinelli.
Il luogo dove i bambini vanno a imparare. La persona che, per mestiere, cucina i cibi. Il piccolo quaderno per prendere appunti. La pelle della mucca, lavorata. Batte nel nostro petto. Il percorso per le corse delle moto o delle auto. Sono dispettose anche le parole: proficuo, innocuo, scuotere, scuoiare, percuotere e riscuotere. 2 Che cosa significano queste parole? Collegale al loro significato.
picchiare agitare con forza non fa male
proficuo percuotere scuotere scuoiare innocuo riscuotere
utile, vantaggioso togliere la pelle ricevere, ottenere
scheda
Difficoltà ortografiche: CQU
16
Ortografia
1 Leggi le parole figlie di mamma acqua che si scrivono con CQU.
acquaio
acquerello
acquolina
acquaragia
acquario
acqua
acquamarina
acquitrino
acquedotto
acquazzone
acquavite
subacqueo
2 Che cosa significano? Scrivi ogni parola accanto al suo significato.
È una tecnica di pittura. Chi fa immersioni sott’acqua. Si usa per togliere la vernice. Viene davanti a un cibo appetitoso. È una pioggia violenta. È una piccola vasca che serve in cucina. È un terreno paludoso. È un liquore. È un insieme di tubi per trasportare l’acqua. È una pietra azzurra e preziosa. È una vasca per i pesci.
Ortografia
Difficoltà ortografiche: QU, CU, CQU
scheda
17
1 Un bambino ha scritto in modo sbagliato tutte queste parole. Riscrivile
tu nel modo giusto.
quo®e
cuartiere
qupo¬e
qucinare
licuo®e
cuaderno
aqua
aquerello
quo¤o
trancuillo
scuadra
squo†ere
qugina
aqquaio
squo¬a
tacquino
qurioßo
cuindici
2 Dividi in sillabe, come nell’esempio.
risciacquare annacquare acquistare acquolina acquavite acquazzone
ri
sciac
qua
re
Attenzione! Nella divisione in sillabe di parole con CQU, la C e la Q si separano.
scheda
18
DifficoltĂ ortografiche: GHI, GHE
Ortografia
1 Circonda di rosso le parole con GHI e di blu quelle con GHE.
Nel paese di Fiabilandia Le streghe e i maghi giocano con i draghi. Insieme corrono sui laghi, inghiottono ghiande e intrecciano ghirlande. Usano crema d’acciughe per spianare le rughe, mentre cucinano due spaghettini con sale e aghi di pini. 2 Inserisci GHI o GHE, in modo da completare le parole.
rin
era
lar
zza
ri
llo
cin
ale
mar
rita
mu
tto
un
ata
dro
ere
in
ottire
pie
vole
3 Riscrivi le stesse parole divise in sillabe.
scheda
DifficoltĂ ortografiche: GI, GE
Ortografia
19
1 Leggi le definizioni e risolvi il cruciverba di GI e GE. F A
D
1
2
E B
C
3 4
5
Orizzontali 1. Serve per scrivere sulla lavagna. 2. L’animale con il collo lungo lungo. 3. Dirige il traffico. 4. Due fratelli identici. 5. Un dolce freddo. 6. Il contrario di su.
6
Verticali A. Il fiore dei balconi. B. Il contrario di sbagliate. C. La moglie del re. D. Si trovano al Luna Park. E. Indumenti per andare a letto. F. Un luogo con siepi e fiori.
scheda
20
DifficoltĂ ortografiche: CHI, CHE
Ortografia
1 Completa le frasi, aiutandoti con i disegni.
Il
nel legno.
La
La
nel piatto.
Il
Il
nel pozzo.
La
nella porta.
Le
nel mare.
Il
sul tavolo.
Le
sul grembiule.
Gli
sul viso.
nell’aia.
sul naso.
Ortografia
scheda
Difficoltà ortografiche: CI, CE
21
1 Osserva ciò che sta nella cesta e scrivi il nome di ogni cosa.
Cesare e Cinzia sono usciti dal supermercato con una grande cesta piena di…
2 Scopri che cos’è, poi scrivi la parola che contenga CI o CE.
Perse la scarpina al ballo. Animale con le corna come rami. A volte restano dopo le ferite. Gli abitanti della Cina. Novantanove più uno. La punta di una montagna. Serve per chiudere la gonna.
T V T R S
N
scheda
22
Difficoltà ortografiche: CA, CO, CU e GA, GO, GU
Ortografia
1 Completa il racconto scrivendo la parola vicino al disegno.
Il coniglio Coco La
Gaia e il
Gugù raccolgono
nel
, quando vedono il
Coco
che è in cerca di
.
La strega tocca Coco con il
e lo
paralizza. Poi lo chiude in una
e lo
porta a
per cucinarlo.
Per fortuna, la
Coccodè, amica del di Coco, ha visto tutto. Entra di nascosto
nella
di Gaia, con il spezza la
la poi scappano insieme dal
che chiude e libera il
; .
Ortografia
DifficoltĂ ortografiche: CA, CO, CU e GA, GO, GU
scheda
23
1 In ogni riga è nascosta una parola con CA, CO, CU oppure con GA, GO,
GU. Trovala, colorala e riscrivila sotto in corsivo.
C N O U E R
O T C P V F
R B A R Q C
O D T E C U
N S T G G R
A U E A U V
A G D L S A
H O R O C G
S B A D I Z
A I C L O M
2 Completa le parole scegliendo tra CA, CO, CU oppure GA, GO, GU.
meta ma an
an
ria
au
ri
zzino lo
rioso
rilla
bina
do
mento
ar ncio mani
scheda
24
Difficoltà ortografiche: CR, BR, DR, FR, GR, PR, TR
Ortografia
1 Trascrivi in corsivo le parole, mettendole nella scatola giusta.
primo • frutta • cranio • prato • grondaia • triste • brocca • dromedario • cruna • treno • prugna • frangia • trono • grammo • breve • braccio • drago • drenare • crema • premere • fretta • criceto • grido • grembiule • frigorifero • bruciare • dritto • trappola
Ortografia
DifficoltĂ ortografiche: SBR, SCR, STR
scheda
25
1 Scopri che cosa fanno i protagonisti delle vignette, aiutandoti con le
consonanti iniziali.
SBR
Il leone Lucia
la gazzella. il pane.
SCR
Fulvio Il contadino
un testo. l’albero.
STR
La serpe Carlo
sul terreno. il foglio.
scheda
26
Difficoltà ortografiche: GN
Ortografia
1 Completa la storia inserendo le parole elencate. Attenzione! Alcune
parole dovrai usarle più di una volta.
gnomo • sognato • castagno • pagnotta • bagni • mugnaio • ragno • compagnia • pigna • sognava • mignolo • campagna • castagne • stagno
Vita da gnomo Sotto un , in un bosco, viveva uno non più grande di una . Naturalmente mangiava molte e andava a passeggio per la in di un nero e peloso. In estate, faceva molti in uno , poi si stendeva al sole su un asciugamano grande come un . Spesso di vivere in una grande città. Un giorno passò di lì un che teneva sotto il braccio una grossa e si fermò a riposare sotto il . Mentre l’uomo dormiva, lo bucò la e vi si infilò. L’uomo si risvegliò e riprese il cammino. Così nascosto, lo fu trasportato in una bella città piena di luci e colori, come aveva sempre .
2 Che cosa farà lo gnomo in città? Scrivilo sul tuo quaderno.
L’accento
Ortografia
1 Leggi la filastrocca e, con il rosso, metti l’accento dove serve.
La settimana di Pilù Lunedi va in citta. Martedi fa il caffe. Mercoledi prepara il te. Giovedi riempie i bigne. Venerdi cucina il ragu. Sabato inventa un intero menu. Domenica non ne puo proprio piu!
2 Completa le frasi scrivendo una di queste parole.
passero/passerò
si/sì
la /là
spari/sparì
Gli uccellini volarono via spaventati dagli . La tua maglia è
, sul letto.
Per favore, dimmi di L’anno scorso
. una gomma
dal mio portapenne. Io
da te per riprendermi il
libro. mela è un frutto invernale. Non Il
dicono le bugie. cinguetta sul ramo.
scheda
27
scheda
L’accento sui monosillabi
28
Ortografia
1 Completa le frasi, inserendo la parola giusta.
li/lì
la/là
se/sè
ne/né
Guarda
nel cassetto se c’è la maglia rossa.
Detesto i bambini poco sinceri. Di solito Oggi
evito.
maestra era assente.
Se vai di I nonni
, ricordati di spegnere la luce. ne andarono a passeggio.
Quel bambino è molto sicuro di Non mi piacciono
.
le carote
Sono goloso di torta allo yogurt:
i cavoli! prendo ancora
un po’!
si/sì
te/tè
Quando ti chiedo aiuto, dimmi di
.
vedono i calzini bucati sul tallone. Ho bevuto un bicchierone di Non
alla pesca.
lo voglio ripetere un’altra volta!
Ricorda: con fu, fa, so, sto, su, ma, no, re, tre, qui, qua l’accento non ci va!
L’apostrofo
Ortografia
scheda
29
1 Leggi con attenzione.
Il topolino mangiavocali C’era una volta un topolino molto affamato e birichino. Era un topo piuttosto speciale, il suo cibo era la vocale. Non tutte le vocali mangiava, solo quando una accanto all’altra trovava. Sui libri e sui quaderni viveva e una vocale accanto all’altra toglieva. La vocale in fretta mangiava e al suo posto il codino lasciava. Carola Flauto, La chiave magica, Edizioni Medusa
Che cosa succede se passa il topolino? La acqua diventa l’acqua, nello occhio diventa nell’occhio. 2 Adesso continua tu!
la anatra diventa
sullo albero
la elica
questo anno
la India
come è
la ombra
di inverno
la uva
allo indietro
lo orso
nello imbuto
3 Scegli la parola, apostrofala e inseriscila al posto giusto.
abete cinguetta un passero. idraulico servono le pinze. oceano vivono molte varietà di pesci.
nello sullo allo
scheda
L’apostrofo
30
Ortografia
1 Leggi e impara.
L’affamato topolino dispettoso e birichino non può mai mangiar la I della paroletta GLI quando A, O, U o E come iniziale c’è. Perché lì davanti, infatti, fanno la guardia quattro gatti.
gli
amici
gli
elefånti
gli
o®si
gli
uoμini
Il topolino può mangiare la I di GLI solo se la parola successiva comincia con un’altra I: gli imbuti può diventare gl’imbuti, gli angeli rimane gli angeli. 2 Continua tu.
gli Italiani gli Indiani gli anelli gli uccelli gli orchi gli istrici negli orti negli incendi dagli insegnanti dagli operai sugli sci agli infermieri
gl’Italiani o gli Italiani
L’apostrofo
Ortografia
1 Scrivi le parole apostrofate al posto giusto.
va’ • fa’ • po’ • sta’ • da’ • di’ Adesso compito.
il
la penna al tuo compagno.
a comprare il latte.
Posso guardare ancora un la televisione?
a tua sorella di venire da me!
attento a quello che scrivi.
scheda
31
scheda
C’è
32
Ortografia
1 Osserva l’esempio, poi continua tu, aiutandoti con i disegni.
C’è una volpe nel boschetto.
una coccinella sul
.
una rana nel .
un pulcino nell’ovetto.
una pulce nel .
un bambino nel suo .
Ortografia
C’è
scheda
33
1 Trasforma le frasi come nell’esempio.
Il divano è in salotto. Nel salotto c’è un divano.
La rosa è nel vaso. Nel vaso
La siepe è intorno al giardino.
La scatola è a terra.
Il formaggio è nel frigorifero.
Il libro è sulla mensola.
scheda
34
Ci sono
Ortografia
1 Osserva l’esempio e completa le frasi usando sempre ci sono.
Nel recinto ci sono i cavalli.
Nel nido
scheda
Il nome comune
Morfologia
35
1 Aiutandoti con le lettere già presenti, completa gli incroci scrivendo
questi nomi comuni.
autista • fontana • gatto • maestra • muro • paletta • rondine • scuola • serpente • toro • zia • vigile A U
S
P G A
F
V
S
R O
I
E
O M A
A E
T
R
A
A
E
2 Adesso riscrivi tutti i nomi nella colonna giusta.
nomi comuni di persona
nomi comuni di animale
nomi comuni di cosa
scheda
36
Il nome proprio
Morfologia
1 Qual è il nome proprio di questi bambini? Scrivilo sulle righe.
Matteo non ha gli occhiali e Luca non indossa i pantaloni lunghi. Sara non indossa la gonna e Giulia non ha le trecce.
2 Scrivi un nome proprio di persona usando ogni lettera come iniziale.
A
M
B
N
C
O
D
P
E
R
F
S
G
T
I
U
L
V Ricorda: i nomi propri si scrivono con la lettera maiuscola.
Morfologia
Il nome proprio
scheda
37
1 Anche gli animali e le cose possono avere il nome proprio. Osserva
l’esempio e inventa altri nomi propri.
Bobo
Scuola
Fiume
Via
Ristorante
scheda
Articoli determinativi
38
1 Aiuta Marco a catturare le farfalle con gli articoli giusti
e inseriscili nelle frasi.
la
gli
i
il
l’
lo
le
mamma di Claudio prepara frittelle di mele con uvetta. scoiattoli nel parco mangiano volentieri ghiande. mio compagno di banco pratica sci di fondo. giardiniere taglia albero danneggiato dal temporale. Marco ha nascosto guanti di Cecilia per farle dispetto. Domani vedere
maestra ci porterĂ a zoo.
zio di Fabio preferisce indossare abiti scuri. genitori di Lucia sono proprietari del campeggio. tempo per è terminato.
intervallo
Morfologia
scheda
Articoli indeterminativi
Morfologia
39
1 Completa con un’, un o una.
arco con
freccia.
capello in
treccia.
auto che sfreccia. ape su In
corteccia.
cuor hai fatto breccia.
2 Aiuta il gatto a prendere i «pesci articolo» e inseriscili nelle frasi.
un’ un sciatore ha visto su
aquila
montagna.
Luca ha subito
scherzo
di cattivo gusto. Al ristorante Andrea ha ordinato insalata con Ho comprato
uovo. sedia
per la tua scrivania. scoiattolo si è rifugiato su
albero.
Non mi ha risposto nemmeno volta.
una uno
scheda
40
Articoli determinativi e indeterminativi
Morfologia
1 Sottolinea l’articolo e colora l’oggetto o l’animale indicato.
l’albero più alto
un albero
la palla più grande
una palla
lo scoiattolo sul ramo
uno scoiattolo
la stella più piccola
una stella
Gli articoli il, lo, la, l’ che precisano in modo certo un nome sono determinativi.
Gli articoli un, uno, una, un’ che non precisano in modo certo un nome sono indeterminativi.
scheda
Nomi singolari e plurali
Morfologia
41
1 Osserva attentamente il disegno. Che cosa compare una volta sola?
Che cosa compare pi첫 volte?
2 Completa la tabella.
Una volta sola
Pi첫 volte
la casa
i fiori
scheda
Nomi maschili e femminili
42
Morfologia
1 Aggiungi l’articolo e cambia il genere di ogni nome. Scrivi F se è
femminile o M se è maschile, come nell’esempio.
la
mamma
F
il
M
papà
amico leonessa professore sorella bambina attore cagna alunna dottore scultrice pittore donna 2 Scopri i nomi nelle frasi, sottolineali e riscrivili nella tabella.
Il cane passeggia con il padrone. I leoni mangiano le gazzelle. Gli scolari ascoltano la maestra. La cuoca prepara le torte. maschile singolare
maschile plurale
femminile singolare
femminile plurale
Morfologia
Concordanza tra articolo e nome
1 Completa con l’articolo indeterminativo giusto.
un nipote
nipote
parente
parente
cantante
cantante
turista
turista
atleta
atleta
scheda
43
scheda
Nomi alterati
44
Morfologia
1 Riscrivi la storiella sostituendo le parole nei riquadri con un nome alterato.
Un’avventura pericolosa C’era una volta un piccolo topo
che abitava
in un solaio di una graziosa casa
di campagna.
Spesso si recava in un granaio lì vicino e rubava un piccolo mucchio
di chicchi di grano.
Purtroppo, una notte trovò ad aspettarlo un gatto brutto e feroce
,
con la bocca spalancata. Mentre il gatto stava per mettergli addosso le zampe brutte e grandi
,
entrò un cane piccolo e grazioso
che,
scodinzolando, fece la pipì. Questo bastò a spaventare il gatto brutto e feroce , che se la diede a gambe. Il piccolo topo
tornò tremando a casa
e da allora si accontentò dei piccoli pezzi di pane e formaggio che trovava dentro la casa.
scheda
Nomi alterati
Morfologia
45
1 Completa.
Un uomo grosso e robusto è un
.
Una sciarpa piccola è una
.
Un ragazzo disubbidiente e maleducato è un
.
Un libro piccolo e grazioso è un
.
Un grosso ombrello è un
Un posto sporco è un
.
.
2 Scrivi nella colonna giusta i nomi qui sotto.
boccuccia • cappellaccio • cucchiaione • fratellino • giornataccia • micetto • odoraccio • ometto • palazzone • poltroncina • quadernone • vitellino alterato accrescitivo
alterato dispregiativo
alterato diminutivo
alterato vezzeggiativo
scheda
Falsi alterati
46
Morfologia
1 Leggi e rispondi alle domande.
Un soffione Un soffione non è un uomo alto e grasso che gonfiando le gote soffia molto forte, ma un fiore leggero e tondo come una palla che al minimo soffio sparisce. Giovanni Raboni, Pin Pidin, Feltrinelli
È un soffione? SÌ
È un soffione?
NO
SÌ
NO
2 Che cos’è? Indica con una X la risposta giusta.
Il tacchino è: un piccolo tacco. un animale.
Il pulcino è: una piccola pulce. il figlio della gallina.
Il torrone è: un dolce. una grande torre.
Il burrone è: un precipizio. un grosso burro.
Il merletto è: un piccolo merlo. un pizzo.
Il postino è: chi porta la posta. un piccolo posto.
scheda
Nomi composti
Morfologia
47
1 Completa il cruciverba dei nomi composti. B
D
A 1
O
T
L 2
3
A A
F E
G C
G 4
G
A
L V
5
6
A
C
S
I
Orizzontali 1. Il contenitore degli ombrelli. 2. Ci difende dai fulmini. 3. Protegge l’auto dagli urti. 4. Un edificio che tocca il cielo. 5. Schiaccia le noci. 6. Comanda la stazione dei treni.
Verticali A. Contiene penne, matite... B. Vi si porta a lavare l’auto. C. Toglie i tappi delle bottiglie. D. Lo sport con palla e canestro. E. Lo usa chi non sa nuotare.
scheda
48
Aggettivi qualificativi
1 Leggi con attenzione la filastrocca.
Lo specchio «Sono alto o sono basso? Sono magro o sono grasso? Sono bruno o sono biondo?». Ogni specchio che c’è al mondo mi risponde lì per lì che io son così e così. «Sono docile, obbediente, rispettoso, diligente, generoso oppure no?». Ogni specchio che c’è al mondo mi risponde: «Non lo so, lo sai tu meglio di me: la risposta è solo in te!». Mario Milani, Lo specchio, ne «I quindici», Field Educational
Le parole che indicano le qualità dei nomi si chiamano aggettivi.
2 Sottolinea gli aggettivi che trovi nella filastrocca. 3 Qual è il contrario di questi aggettivi? Scrivilo sui puntini.
lento
duro
gradevole
lungo
pauroso
chiaro
obbediente
freddo
educato
largo
Morfologia
Aggettivi qualificativi
Morfologia
1 Scopri le qualità dell’acqua inserendo al posto giusto nelle frasi
l’aggettivo qualificativo adatto. Sceglilo tra quelli indicati.
limpida • frizzante • inquinata • stagnante • fresca • naturale • putrida Bisogna stare attenti all’acqua dei pozzi perché può essere
.
In montagna, l’acqua di sorgente, di solito, è e
.
Negli acquitrini l’acqua è e
.
A tavola mi piace bere l’acqua . Mia madre, invece, beve quella
.
2 Per ogni elemento naturale scrivi tre aggettivi qualificativi adatti.
fuoco
aria
terra
vento
scheda
49
scheda
50
I verbi
Morfologia
1 Leggi quali azioni sono necessarie per eseguire questo lavoro
con le foglie.
Occorrente: una foglia grande • un giornale tipo quotidiano • un foglio di carta per fotocopie • colla e nastro adesivo • pastelli a cera Esecuzione
1. Posare sul giornale la foglia, con le nervature verso l’alto. 2. Incollare la foglia sul giornale. 3. Appoggiare il foglio di carta sopra la foglia. 4. Fissare il foglio al giornale con poco nastro adesivo. 5. Strofinare con cura sul foglio un pastello a cera. 6. Usare più pastelli di diverso colore. 7. Liberare il foglio dal nastro adesivo.
2 Circonda le azioni, poi riscrivile qui sotto.
scheda
I verbi
Morfologia
51
1 Scrivi tre azioni che puoi compiere con le parti del corpo indicate.
Con le mani io posso:
Con gli occhi io posso:
Con la bocca io posso:
2 In ogni gruppo di azioni, una non è possibile. Trovala, cancellala e
sostituiscila con un’altra azione possibile.
Con il fuoco io posso:
Con l’acqua io posso:
Con la matita io posso:
scaldare annegare cuocere
asciugare innaffiare inondare
scrivere leggere sottolineare
3 Per ogni nome scopri l’azione adatta e circondala.
corre. Il fiore
La pecora
sboccia.
cresce. L’albero
cammina.
piange.
parla.
vola.
corre.
ride. bruca.
L’ape
punge. piange.
Ricorda: le parole che esprimono un’azione si chiamano verbi.
scheda
52
I verbi
Morfologia
1 Sottolinea i sei verbi contenuti nel testo.
Vita da talpe La talpe costruiscono la casa sotto terra. Usano le zampe per scavare gallerie, dove trovano insetti da mangiare e trasportano l’erba per i nidi.
2 Osserva l’esempio e trova i collegamenti.
recitare
un quadro
svolgere
un problema
risolvere
una storia
correggere
un parere
dipingere
una poesia
raccontare
un compito
esprimere
un errore
3 Scegli quattro collegamenti e inventa quattro frasi, come nell’esempio.
≤ao¬a dipinge un quadro pieno di co¬o®i.
Morfologia
scheda
I tempi dei verbi
53
1 Le vignette sono in disordine: indica con i numeri 1, 2 e 3 l’ordine
temporale. Scrivi sotto ogni vignetta la parola giusta, scegliendo tra: prima, adesso, poi.
Andrea entrerà nel negozio.
Andrea era in casa.
Andrea cammina per strada.
• Quale azione è già avvenuta? L’azione n. • Quale azione sta avvenendo? L’azione n. • Quale azione deve ancora avvenire? L’azione n.
2 Inventa due frasi che contengano ciascuna le parole prima, adesso, poi.
1.
2.
scheda
54
I tempi dei verbi
Morfologia
1 Leggi le frasi che seguono.
Tempo passato
Tempo presente
Tempo futuro
Due anni fa frequentavo la scuola materna.
Adesso frequento la classe seconda della scuola primaria.
L’anno prossimo frequenterò la terza.
2 Sottolinea il verbo di ogni frase, poi scrivi se è espresso al tempo
passato, al tempo presente o al tempo futuro.
Questa mattina presto pioveva.
tempo
Adesso il cielo è ancora nuvoloso.
tempo
Forse più tardi spunterà il sole.
tempo
Il treno per Venezia partirà tra un’ora.
tempo
Il treno da Milano arriva adesso.
tempo
Il treno da Roma è arrivato due minuti fa.
tempo
Tra un mese traslocherò in una casa nuova. tempo Adesso abito vicino alla scuola.
tempo
Una volta abitavo vicino alla stazione.
tempo
Morfologia
scheda
I tempi del verbo essere
55
1 Completa le frasi, scegliendo tra c’è, c’era e ci sarà.
Prima
un seme.
Ora
un germoglio.
Poi
un albero.
Prima
un uovo.
Ora
un pulcino.
Poi
una gallina.
2 Completa le stesse frasi al plurale, scegliendo tra ci sono, c’erano
o ci saranno.
Prima poi
i semi, ora gli alberi.
Prima poi
le uova, ora le galline.
i germogli, i pulcini,
scheda
A o ha
56
Ortografia
1 Completa, rispondendo alle domande.
Sara, a scuola, ha incontrato un nuovo amico. Che cosa ha fatto Sara?
Dove?
Giulia ha mangiato un panino a colazione. Che cosa ha fatto Giulia?
Quando?
Elisa ha dato una caramella a Francesca. Che cosa ha fatto Elisa?
A chi?
2 Completa le frasi, scrivendo a o ha al posto giusto.
A colazione, Giovanni ha mangiato un panino al formaggio. La mamma
accompagnato Francesca
Giuseppe
portato un regalo
Gianluca,
teatro,
sua sorella.
visto uno spettacolo.
mezzogiorno, Carlo Gianni
scuola.
prestato la gomma
finito il suo lavoro. Marco.
L’H nel verbo avere
Ortografia
1 Completa le frasi con ai oppure hai.
Devo incontrare Luisa
giardinetti.
studiato la lezione? Tu non
paura di uscire al buio?
Mi piace dare cibo
piccioni.
Ho regalato un nuovo televisore Brava!
nonni.
trovato la soluzione.
2 Completa le frasi con anno oppure hanno.
L’
scorso è caduta molta neve.
I genitori
iscritto Paola
a un corso di nuoto. Giulia ha un
più di me.
I genitori di Giulia
altri
due figli. Una volta all’
posso uscire
di sabato sera.
3 Completa le frasi con o oppure ho.
comprato un bel regalo per Fabio. Preferisci un panino Non so se partire Io
una merendina? restare.
un bell’aspetto.
A colazione mangerò un uovo una fetta di prosciutto?
scheda
57
scheda
L’ho, l’hai, l’hanno
58
Ortografia
1 Completa le frasi con l’ho, l’hai, l’ha oppure l’hanno.
Io ho comprato un gelato alla
Marco e Simone hanno visto
crema, prima
un cane bellissimo,
assaggiato e poi
chiamato e poi
proprio gustato.
coccolato a lungo.
Giulia ha visto Francesca,
Tu hai acquistato un libro,
chiamata e poi invitata a giocare con lei.
letto d’un fiato e poi
prestato
al tuo amico Luigi.
2 Adesso inventa tu tre frasi: la prima con l’ho, la seconda con l’ha e la
terza con l’hanno.
scheda
Eoè
Ortografia
59
Bobo è un cane.
Bobo e un cane.
1 Completa con e o è.
Il vetro Carlo
un materiale molto fragile. Luca sono molto amici.
Mio fratello La mucca
un esperto nuotatore. un animale domestico.
Le mie amiche sanno ballare A merenda mangio sempre pane Il gatto L’arancia
disteso sul divano un frutto succoso
cantare. prosciutto. dorme. dolce.
2 Adesso inventa tu due frasi: la prima con e, la seconda con è.
scheda
60
Coniugazione dei verbi essere e avere
Morfologia
1 Completa con le voci del verbo avere.
passato io
presente
avevo
avrò hai
tu egli
aveva
ha
noi
avevamo
abbiamo avete
voi essi
futuro
avevano
avrai
avrete avranno
2 Completa con le voci del verbo essere.
passato
presente
futuro
sono
sarò
io tu
eri
sei
egli
era
sarĂ
noi
eravamo
saremo
voi
eravate
siete sono
essi
saranno
3 Completa le frasi scegliendo il verbo giusto.
Elena
una nuotatrice esperta.
Tu
fretta di partire.
Io
un bambino dispettoso.
Gli zii
presto una casa nuova.
Noi
una gatta bianca.
Voi
invitati alla mia festa.
ero avevamo hai è avranno sarete
Morfologia
Essere e avere ausiliari
scheda
61
1 Osserva l’esempio, poi completa le frasi scegliendo le voci verbali
adatte coniugate al tempo passato prossimo.
sono sceso • sei salito • siete arrivati • siamo corsi • è partita Gianluca e Sara sono andati al circo. Luisa
per il mare.
Noi a papà.
incontro
Tu
sulla scala.
Io bicicletta.
dalla
Voi al traguardo.
primi
2 Esegui questo esercizio come quello precedente.
ho letto • avete acquistato • ha interrotto • hai detto • hanno finito • abbiamo giocato Io e il nonno Io Gli alunni
a dama. un libro interessante. il compito.
Voi Tu Fabio
un’auto nuova. una bugia. la spiegazione dell’insegnante.
scheda
62
Individuazione di frasi
Sintassi della frase
1 Con tre di questi gruppi di parole puoi formare una frase, con due no.
il nonno i pesci ieri le scarpe andiamo
Puoi formare una frase?
Carlo sono di compagni classe e Giulio
Puoi formare una frase?
Luigi un libro regalato ad Andrea ha
Puoi formare una frase?
d’inverno prendi sul davanzale i coccodrilli
Puoi formare una frase?
sono nel prato le margherite spuntate
Puoi formare una frase?
2 Riscrivi tutte le frasi che hai formato.
SÌ
SÌ
SÌ
SÌ
SÌ
NO
NO
NO
NO
NO
Sintassi della frase
Frase minima
1 Leggi la filastrocca.
Animali musicali Suona il gattino la filastrocca del violino e la mucca salta come una matta e, da sopra, la luna sorride distratta. Il cane Fido, un po’ fido un po’ non mi fido, ride a vedere la scena. Mother Goose, Una storia pazza, ne «I quindici», Field Educational
2 Collega le parole.
3 Scrivi le frasi minime.
La mucca
sorride
Il gattino
ride
Fido
salta
La luna
suona
La mucca salta.
4 Osserva le immagini e scrivi la frase minima.
scheda
63
scheda
Soggetto e predicato
64
Sintassi della frase
1 Osserva l’esempio.
a. Di sera, un cane triste abbaia alla luna. b. Un cane triste abbaia alla luna. c. Un cane abbaia alla luna. d. Un cane abbaia.
Un cane abbaia Un cane
è il soggetto,
è la frase minima. abbaia
è il predicato.
2 Prova anche tu a ridurre queste frasi. Attenzione! Le frasi non devono
perdere significato.
Per strada Andrea corre con la bicicletta.
La mamma cucina la torta di mele per gli ospiti.
Di sera, i bambini giocano a palla in cortile.
3 In tutte le frasi, circonda di rosso il soggetto e di verde il predicato.
scheda
Soggetto e predicato
Sintassi della frase
65
1 Rispondi alla domanda chi? e completa come nell’esempio.
Chi cuoce?
Il cuoco
Il cuoco cuoce.
Chi cura? Chi insegna? Chi impara? Chi balla? Chi canta? Chi recita? Chi nuota? Chi scia? Chi comanda?
2 Rispondi alla domanda.
che cosa fa?
Il sole La luna Il vento La pioggia La pecora La zanzara La rana La serpe La mamma Lo scolaro
scheda
66
Concordanza tra soggetto e predicato
Sintassi della frase
1 Scopri il soggetto adatto a ogni predicato e completa la frase minima.
noi gli atleti lo zio
corriamo.
i genitori la maestra io
parlano.
Andrea i nonni noi
giochiamo.
gli operai voi tu
mangiate.
tu Carla gli alunni
ridi.
io gli amici Luigi
guardo.
Sintassi della frase
scheda
Le espansioni
67
1 Arricchisci le frasi come nell’esempio.
Paco dorme.
Luca insegue.
dove?
con chi?
Paco dorme sul divano.
Paco dorme sul divano con Luisa.
chi?
dove?
Luca insegue
che cosa?
La civetta guarda.
La civetta guarda
Luca insegue
quando?
La civetta guarda
scheda
68
Funzione del punto
Punteggiatura
1 Osserva le due scenette e, per ognuna, scegli la frase che è stata
separata dal punto in modo esatto.
La mamma chiacchiera. In giardino il nonno legge il giornale. La mamma chiacchiera in giardino. Il nonno legge il giornale.
Mario studia. In soggiorno la mamma cuce.
Luca gioca a palla. In palestra Andrea corre. Luca gioca a palla in palestra. Andrea corre.
Giulia parla con Sara al bar. Carlo mangia un gelato.
Mario studia in soggiorno. La Giulia parla con Sara. Al bar mamma cuce. Carlo mangia un gelato.
Punteggiatura
Il punto
1 Inserisci il punto e poi riscrivi le frasi. Attenzione alla maiuscola!
Il re era a tavola con i suoi cavalieri il messaggero entrò nella sala.
L’auto era ferma al distributore di benzina i passeggeri scesero per una sosta.
La zia tre anni fa ha piantato un albero di mele quest’anno l’albero è seccato.
Carlo è caduto per strada mio cugino lo ha visto e lo ha aiutato a rialzarsi.
scheda
69
scheda
70
La virgola e il punto
Punteggiatura
1 Elena ha fatto l’elenco di tutto quello che deve mettere nella sua valigia
prima di partire per le vacanze, ma ha dimenticato le virgole. Aggiungile tu.
Devo ricordarmi di prendere: due abiti due paia di pantaloni tre gonne tre camicette due magliette tre costumi da bagno un berretto sei paia di calze sei paia di mutandine quattro canotte e due pigiami. 2 Leggi il testo, poi metti una linea di separazione dove è necessario un
punto e una crocetta dove serve una virgola.
Un topo fortunato C’era una volta un topolino molto fortunato egli viveva in una casa fatta di formaggio le pareti il pavimento i soffitti i mobili erano di provolone i divani invece erano di mozzarella bianca soffice e fresca ogni giorno il topolino mangiava un pezzo di casa 3 Riscrivi il racconto con la punteggiatura. Ricorda di mettere la
maiuscola dove è necessario!
Punteggiatura
Punto esclamativo e interrogativo
scheda
71
1 Per ogni coppia di frasi scrivi il punto giusto: scegli tra ! (esclamativo)
e ? (interrogativo).
Vieni con me, subito Verresti con me
Bravo, vedo che hai perso tempo Hai forse perso tempo a cercare i guanti
Andresti a comprare il pane Vai a comprare il pane
Aiuto, sto affogando Qualcuno ha bisogno di aiuto
Mi puoi accompagnare allo spettacolo Accompagnami, presto
Ah, che meraviglia quel quadro Non ti sembra una meraviglia quel quadro
Vedo che hai sonno, ti stai forse annoiando Oh, che noia
Non ne posso proprio pi첫
Ahi, che male al braccio Ti fa molto male il braccio
scheda
72
Il discorso diretto
Sintassi della frase
1 Che cosa sta dicendo la mamma? Scrivilo tu nel fumetto.
Ecco il regalo per il tuo compleanno.
Grazie, adesso andiamo a giocare! Io preferisco la torta!
Sandra
Carlo Andrea Mi piacciono di più i pasticcini.
Piera
2 Le parole dette direttamente dai bambini formano un discorso diretto.
Leggi nell’esempio come si possono scrivere, poi continua tu facendo attenzione alla punteggiatura.
Andrea dice: «Ecco il regalo per il tuo coμpleanno». Carlo rispo§de: La mamma dice: ≤iera dice: ≥andra dice:
Sintassi della frase
Il discorso diretto
scheda
73
1 Completa i fumetti.
Che cosa sta dicendo il vigile all’automobilista?
Che cosa sta spiegando il bigliettaio al viaggiatore?
Che cosa sta dicendo il panettiere alla signora?
Che cosa sta dicendo la maestra?
2 Adesso riscrivi quello che è stato detto usando la punteggiatura.
Il vigile dice:
Il bigliettaio dice:
Il panettiere dice:
La maestra dice:
scheda
74
Comprensione di un testo narrativo
1 Leggi attentamente il racconto.
La zanzara e il leone Una zanzara disse un giorno a un leone che stava passeggiando nella foresta: – Credi forse di essere più forte di me? Ti sbagli di molto. Tu sai solo mordere e graffiare. Io, invece, sono forte! Facciamo una gara: dichiariamoci la guerra! La zanzara subito suonò la sua tromba di guerra e incominciò a punzecchiare il leone. Quest’ultimo, per difendersi, si dava grandi zampate. Così si ferì il muso con i suoi stessi artigli. Alla fine, insanguinato e senza fiato, il leone chiese di smettere la lotta. Tutta felice, la zanzara intonò un inno di vittoria e se ne volò via. Ma s’impigliò in una ragnatela e un piccolo ragno, uscito dal suo nascondiglio, la punse a morte. – Povera me! – sospirò la zanzara moribonda. – Ho vinto un leone che è l’animale più forte e più feroce e ora eccomi qui vittima di un piccolo, miserabile ragnetto… E, così dicendo, morì. Lev Tolstoj, La zanzara e il leone, in «I quattro libri di lettura», Longanesi
Analisi testuale
2 Di chi si parla nel racconto della pagina precedente?
Scrivi il nome dei personaggi e, per ognuno, indica una qualità adatta.
3 Rispondi alle domande segnando con una X la risposta giusta.
Perché la zanzara attacca il leone? Per rubargli il cibo. Per dimostrare di essere più forte. Per difendere il ragnetto. Come reagisce il leone? Si dà grandi zampate. Fugge velocemente. Ruggisce forte. Come finisce la storia? Il ragnetto finisce schiacciato. Il leone fa amicizia con la zanzara. La zanzara viene punta dal ragno. Dove si svolge la storia? In città. In una fattoria. In una foresta.
scheda
75
Sequenze temporali in un racconto
Analisi testuale
1 Osserva le vignette per ricostruire la storia, poi riordina le sequenze
utilizzando le lettere indicate.
La cicala e la formica
La cicala andò dalla formica e le chiese del cibo. a
b
Venne l’inverno; i campi si coprirono di neve e la cicala affamata si ricordò che la formica aveva accumulato cibo per tutta l’estate.
c
L’estate passava allegramente per la cicala, che si godeva il sole e cantava.
Poi richiuse la porta e tornò al calduccio nella sua tana. d
e
La formica rispose alla cicala: – Per tutta l’estate hai cantato, adesso balla!
Analisi testuale
Dati essenziali di un racconto
scheda
76
1 Leggi il racconto.
Due persone da salvare Una volta s’incendiò una casa. Quando giunsero i pompieri, verso di loro accorse una donna che piangeva, perché nella casa era rimasta la sua bimba di due anni. I pompieri mandarono Bob. Il cane corse su per la scala e sparì nel fumo. Pochi minuti dopo uscì di corsa, tenendo con i denti, per la camiciola, la bambina. La mamma corse verso la figlia piangendo di gioia e i pompieri accarezzarono il cane. Bob, però, si precipitò di nuovo nella casa. I pompieri pensarono che vi fosse qualche altra persona da salvare. Il cane, poco dopo, uscì velocemente dalla casa reggendo qualcosa tra i denti. Quando videro che cosa portava, tutti scoppiarono a ridere: Bob portava in salvo una grossa bambola. Lev Tolstoj, Il cane Bob, in «Racconti per bambini», Edizioni Malusˇ
2 Rispondi alle domande utilizzando solo le parole indispensabili.
Come inizia il racconto?
Chi è il protagonista?
Che cosa deve fare?
Perché il cane ritorna nella casa?
scheda
Vocaboli adeguati al contesto
77
Analisi testuale
1 Arricchisci le frasi, inserendo una delle parole scritte in fondo al
racconto. Attenzione alle tre parole intruse!
Una nuova città C’era una volta una città chiamata Collinetta, in cui non succedeva mai
. Era una città grigia, senza alberi
né colori, con le case sbiadite e i balconi senza Una
.
mattina apparve un tram color fragola.
Ne discese il
, un vecchietto simpatico, vestito
con una
color fragola, che disse:
– Avanti, signori, si parte! Una gran folla riempì il tram: uomini,
, bambini,
cani, gatti e uccellini, tutti molto curiosi di sapere dove si andasse. Tutti corsero ai finestrini a guardare fuori, ma... che cosa succedeva? Sotto i loro
scorreva la città, ma era
tutta diversa: i balconi fioriti, le piazze piene di alberi, aiuole e fiori, le case colorate. Poi il tram si fermò e la scese, ma per poco non cadde a terra tramortita perché la
era brutta come prima.
– Che scherzi sono questi? – chiesero tutti insieme. Il conducente disse: – Avete visto bella la città perché i
del tram sono magici. Ma se piantate e fiori non ci sarà più bisogno di una
per renderla bella! Roberta Grazzani, Il tram color fragola
conducente • occhi • alberi • fiori • pecore • automobile • gente • niente • magia • domenica • città • divisa • sole • donne • vetri
Analisi testuale
Utilizzo della traccia in un racconto
1 Servendoti delle parole-chiave, scrivi il racconto.
Marco e suo padre vanno in barca. Marco scivola, ma viene ripescato. Marco si prende un raffreddore. Ăˆ domenica
Salgono sulla
Marco, per osservare i pesci,
Suo padre prontamente
Alla sera Marco
scheda
78
scheda
79
Utilizzo della traccia in un racconto
Analisi testuale
1 Scrivi il racconto, aiutandoti con lo schema.
protagonista
Bea è una piccola
ambiente
che vive sulla riva
antagonista
Il suo nemico è il
RAF
che vuole
difficoltà da superare
Bea ha sete, ma
altro personaggio
Arriva Tom che è un amico.
soluzione
.
.
. suo
Tom e Bea finalmente
.
Analisi testuale
Inizio di un racconto
1 Con l’aiuto delle immagini, scrivi l’inizio del racconto.
a. Carlo pedala
b.
c.
d.
Carlo torna a casa preoccupato e si rende subito conto che non potrà nascondere la sua avventura. Infatti, guardandosi allo specchio, si accorge che, non solo gli abiti, ma anche i suoi capelli sono diventati verdi. Se la caverà con una bella sgridata.
scheda
80
scheda
81
Conclusione di un racconto
Una domenica speciale È domenica, Laura parte con i suoi genitori e suo fratello Edoardo per una gita in bicicletta. Ogni partecipante è munito di zaino, con bevande e viveri. I mezzi di trasporto sono in perfetto ordine, con le gomme gonfie e i freni funzionanti. I gitanti iniziano il percorso e, dopo un po’, abbandonano la strada asfaltata per inoltrarsi in un sentiero che si snoda in mezzo ai campi. A un tratto…
1 Continua tu il racconto.
Analisi testuale
Analisi testuale
Dalle immagini al racconto
1 Osserva le immagini, scatena la tua fantasia e inventa una storia.
(Qui sopra scrivi il titolo)
scheda
82
scheda
83
La filastrocca
1 Aiutandoti con i disegni, inserisci le parole giuste.
Una filastrocca Filastrocca della lana, salta e gracida la . Vola e trilla l’uccellino, corre e abbaia il . Filastrocca canta canta, la mia è ancora tanta, voglio fare una vestina alla bella mia , due scarpette e due per le mani e i . Mamma Serena, La filastrocca della lana, ne «I quindici», Field Educational
2 Per ognuna di queste parole scrivine un’altra in rima.
letto
sasso
tovaglia
elegante
lago
ago
martello
calzino
pera
matita
gente
torta
sapone
farfalle
fiamma
ghiri
colori
porto
faccia
mare
Analisi testuale
Analisi testuale
Analisi di un testo descrittivo
scheda
84
1 Leggi com’è fatta la scatola della nonna e colorala.
La scatola di biscotti La nonna tiene i biscotti in una scatola di latta lunga e stretta, con le pareti di forma rettangolare. Il coperchio è quadrato, a righe bianche e verdi, si chiude con un gancetto dorato che s’inserisce in una piccola sporgenza nera. Sulle facce laterali della scatola sono dipinti alcuni grandi fiori rossi e gialli su sfondo verde.
2 Rispondi alle domande segnando con X la risposta giusta.
Di quale materiale è fatta la scatola della nonna? Di cartone. Di latta. Quale forma hanno le pareti? Di rettangolo. Di quadrato. Di quale colore è il coperchio? A righe bianche e verdi. A fiori bianchi e verdi.
Con cosa si chiude la scatola? Con un lucchetto d’oro. Con un gancetto dorato. Di quale colore sono i fiori dipinti sulle facce laterali? Rossi e gialli. Verdi e rossi.
scheda
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Descrivere un oggetto
1 Descrivi il tuo portapenne con l’aiuto delle domande.
Quale forma ha?
Di che colore è?
Di che materiale è fatto?
Che cosa contiene?
Che sensazione ti dà se lo tocchi?
Che odore ha?
Dove lo hai acquistato?
Quando?
Analisi testuale
Analisi testuale
Analisi di un testo descrittivo
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1 Leggi con attenzione il brano che segue.
Il gufo Il gufo è un uccello notturno. È un rapace e gli piacciono soprattutto i piccoli roditori. Nella caccia gli sono utilissimi i suoi grandi occhi arancioni e il suo udito perfetto. Quando ha individuato la preda, si cala sopra di essa senza alcun rumore, senza che questa si accorga di nulla. Come fa? Ha le penne tutte sfrangiate che, sbattendo nell’aria, non fanno alcun rumore. Fulco Pratesi, Gli animali, Edizioni Primavera
2 Leggi queste affermazioni e indica con X se sono vere o false.
Il gufo va a caccia di giorno. Quando si avvicina alla preda è silenzioso. Ci sente molto poco. Si ciba soprattutto di insetti. I grandi occhi gli servono per la caccia. Le sue penne sono fornite di frange. 3 Scrivi tre qualità adatte al gufo.
V V V V V V
F F F F F F
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Descrizione di un animale
Analisi testuale
1 Leggi attentamente.
La mia mucca La mia mucca è turchina si chiama Carletto le piace andare in tram senza pagare il biglietto. Confina a nord con le corna, a sud con la coda. Porta un vecchio cappotto e scarpe fuori moda. La mia mucca è buona e quando crescerà sarà la consolazione di mamma e papà. (Signor maestro, la mia descrizione potrà forse meravigliarla: io la mucca non ce l’ho, ho dovuto inventarla!) Gianni Rodari, Il libro degli errori, ne «I quindici», Field Educational
2 Sì oppure no?
Si può parlare di confini per una mucca? L’alunno protagonista della poesia ha mai visto una mucca? La mucca descritta può esistere? 3 Rispondi alle domande a voce alta.
Che colore è il turchino? Che cosa indossa la mucca? La mucca è buona o cattiva? Su che cosa ama viaggiare questa mucca?
SÌ
NO
SÌ
NO
SÌ
NO
Analisi testuale
Descrizione di un animale
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1 Ripensa a quando
hai potuto osservare una mucca dal vero, poi guarda con attenzione l’immagine.
2 Indica le caratteristiche di una mucca, scegliendo con una X due delle
tre affermazioni proposte.
Le corna sono: ricurve. dure e appuntite. diritte. Il muso è: largo. appuntito. con grandi narici. Gli occhi sono: piccoli. grandi. scuri. La bocca è: ampia. senza denti. bavosa. Lo sguardo è: mansueto. feroce. dolce. Il corpo è: massiccio. gracile. muscoloso. Il mantello può essere: a chiazze. a quadretti. uniforme. Le zampe sono: delicate. fornite di zoccolo. robuste. La coda è: corta e sottile. lunga. molto mobile. 3 Tenendo conto delle affermazioni scelte, descrivi com’è una mucca.
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Analisi di un testo descrittivo
1 Leggi il testo.
Leo Leo è un bambino alto e robusto, con una grande testa piena di riccioli scuri che gli ricadono sulla fronte e gli nascondono le orecchie. Gli occhi sono piccoli e vicini e brillano come perle nere sopra un naso largo e corto e una grande bocca sempre aperta al sorriso. Si muove a grandi passi in modo goffo e insicuro. Indossa quasi sempre grandi maglie colorate, con le maniche cosÏ lunghe che le dita sporgono appena. 2 Completa lo schema con le
informazioni ricavate dal testo.
Statura: Corporatura: Testa: Orecchie: Capelli: Occhi: Naso: Bocca: Atteggiamento:
Segni particolari:
Analisi testuale
Analisi testuale
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Descrizione di se stessi
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1 Tu come sei? Scrivi i tuoi dati.
Mi chiamo Sono nato/a a
il
Abito nella cittĂ di in Frequento la classe seconda della scuola
2 Adesso descrivi il tuo aspetto fisico e disegnati nell’apposito spazio.
Capelli: Forma del viso: Occhi: Naso: Orecchie: Labbra: Mani: Piedi: Corporatura: Altezza: Peso:
3 Possiedi altre caratteristiche fisiche che ti distinguono? Elencale.
scheda
Descrizione di se stessi
91
1 Colora gli aggettivi che pi첫 corrispondono al tuo comportamento.
gro e l l a
o lsiv u imp
ingenuo
vivace
so o i uc d fi
tenace
generoso
triste
affe ttuo so
bile affida
diffidente
accomodante
a
ttib e c s su
ubbid iente a
ile
rso estrove
socievo le
to ti a g
ico t a ntip
2 Scrivi gli aggettivi che ti descrivono.
Io sono
gioc her e
e
collerico
i b il e s n se pa zie nt
volu bile
riservato o m l a c
incostante
invidioso scal tro
erso introv
polemi co
llon e
rifles
siv o
atico p m si
coller ico
disu bbid iente
Analisi testuale
3 Scrivi quali sono le tue preferenze.
Il mio cibo preferito è: La mia bevanda preferita è: Lo sport che pratico di più è: Il gioco più divertente è: Il mio animale preferito è: Il luogo di vacanza più divertente è: La disciplina di studio più interessante è: Lo spettacolo preferito è: C’è ancora qualcosa che ti piace e che non hai trovato nell’elenco? Aggiungilo.
4 Adesso immagina di dover descrivere te stesso a una persona che non
ti ha mai visto né conosciuto.
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Analisi di un testo poetico
Analisi testuale
In una goccia di pioggia In una goccia di pioggia un brano di cielo, un ricordo di sole, un respiro di mare. Arcobaleno di occhi e sorrisi ancora fanciulli in una goccia di pioggia. C. Mariano
1 Elenca le cose che il poeta immagina ci siano in una goccia di pioggia.
a. Un brano b. c. d. Arcobaleno 2 Prova a immaginare che cosa ti piacerebbe vedere in una goccia di
pioggia e scrivilo.
In una goccia di pioggia vorrei vedere
.