1 minute read
Pensieri in corrige di Manananna
Le poesie composte dalla pittrice Anna Perrone svelano la dolcezza e l’attenzione al particolare insita nel suo animo e raccontano varie vicende, situazioni ed emozioni della vita umana. In esse spesso si menziona Dio, non solo nella sua funzione salvifica, rispettando la tradizione cattolica opinabile, dell’essere supremo che tutto può e che tutto muove. Seppur questo all’occhio contemporaneo e laico non è esaustivo, riflette l’animo devoto alla bontà e alla dolcezza della Perrone che cerca di dare il giusto valore alle piccole e grandi cose della vita che, senza dubbio, sono basilari per un’esistenza serena e in armonia con gli altri e ricca di empatia. Ma Anna Perrone non è soltanto poetessa ma anche pittrice, e le sue liriche sono corroborate da alcuni dei suoi lavori pittorici che svelano anche il suo talento artistico. Ancora una volta “come la pittura così la poesia” che sono i due volti della stessa divinità. Non Giano Bifronte ma la il caos interiore composto da creatività, sensibilità, devozione verso “l’altissimo onnipotente bon Signore”. Un caos prepotente che crea, indica, descrive e insegna la via della percezione intima del cosmo.
Dino Marasà
Nell’anima abita la sincerità
Nell’anima abita la sincerità anche se la legge si appella per insinuare falsa realtà… chi guarda in basso ha il cuore tutto preso dalle piccolezze.
L’uomo si commuove ma non si muove…
L’esperienza umana dell’impotenza arrestano la strada nelle avversità e nelle ingiustizie della vita, facendo inveire contro di Te.
Geometria dell’amore, docile al Suo segno della Santa Croce, tenerezza di un gesto gratuito per riconciliare con il pentimento il penitente corrotto.