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Rifiutato l’accesso
Rifiutato l’accesso la deviazione distoglie lo sguardo dalla interiore verità.
Diventa realtà il ritmo del tempo dando forza di esperienza intimo e il vacuo sentimento diventa elemento coinvolgente.
Articolate paure dolorose ombreggiano coscienza umana e il sogno diventa utopia dell’onestà.
Ricerca dell’anima suggestiva nell’armoniosa mosaica di quel lembo di mare per smarrirsi poeticamente affascinando la visione.
Palpito ammaliante sguardo penetrante all’energia fa fronte riducendo essenziale passionale nervosismo con straordinario lirismo.
La crisalide non è mai nata farfalla, è un battito corale di intuizione etica che tocca il dio denaro nero, solo la profondità del valore dell’uomo potrà raggiungere la spiritualità dell’anima se la persona avrà avere intenzione.
L’uomo non è profondo mare
L’uomo non è profondo mare o illimitato universo.
Ragazzi si sborniano il sabato sera per essere strani e fare cose non normali, gioventù bacata, priva di amore, solo il sesso dà emozione sotto l’effetto dell’alcool e tante volte mischiato con la droga.
I ragazzi si divertono così facendo la gara a chi regge meglio il vino, la mamma a casa aspetta… si augura che sia passeggero e che la notte finirà per raggiungere l’alba la mattina.
Noi beviamo quando siamo felici per festeggiare avvenimenti straordinari, siamo coscienti anche quando vogliamo perderci sbronzandoci per dimenticare qualcosa… che poi riapparirà.
Cin cin alla vita!
Cin cin al successo! Cin cin all’amore! Sbornia al dolore!
Vino, vino cosa combini… Sei buono: rosso o bianco, con bollicine o non, asciutto o dolce si beve… io voglio la vita no il mal di testa o la morte!
La festa dell’uva è cominciata, i paesi sono in fermento con gioiosità addobbano, dalle cantine il mosto emana profumo che inebria… il vino novello è pronto…
L’aurora anticipa il sorgere del sole
L’aurora anticipa il sorgere del sole, un mazzo di fiori belli per profumare il sentimento di condizione umana.
Mondo sempre più avvolto dall’oscurità, speranza e consolazione per spalancare le braccia alle creature più deboli.
Desiderio di affidare questi giovani senza sentirli vittima dell’egoismo, la guerra è perversa… nessuno conosce veramente se stesso e le reazioni lampi sono di fuori.
Esperienza esistenziale guidate dal dio denaro, il cancro è dentro e non si vede all’esterno.
L’uomo tende sempre a migliorarsi ma la malavita organizzata e il bisogno di soldi fanno procurare conflitti lasciando un senso di vuoto nella vita.
Scoraggiamento per mancanze di responsabilità personali portano i giovani a prostituirsi per qualche soldo per comprarsi la maglietta di firma.
Nessuno sospetta, nessuno lo dice ma tutti lo fanno… senza dignità per se stessi e per gli altri.
Racconti millenari
Racconti millenari attraverso emozioni accendono il desiderio del giallo oro nell’olio.
Momento di incontro richiama il passato genuina vita ancestrale riaffiora rievocazione… sentori intensi trame aromatiche amaro e piccante erbe dolci e amare.
Grande gusto nelle vivande il palato eccitato gode adattando l’accompagnare crudo la ricchezza delle carni e verdure.
L’olio nuovo verde dorato esprime benefiche potenzialità che merita degustazioni nelle espressioni territoriali rinforzando legami sociali.
La gente si sofferma ai ricordi rallegrando gli stessi attimi delle bruschette passate, divertendosi scopre il piacevole alimento che protegge dallo stress per la funzione antiossidante sapore intramontabile che tocca il cuore.
Gli ulivi sono piante sempre verdi argentee, sono simbolo della pace…
Soffermandosi tra gli uliveti nell’ammirare il silenzio seducente assale elevando l’anima verso il Creatore.
Una frase ferisce per ignoranza
Una frase ferisce per ignoranza o per scarsa confidenza perché carica di sofferenza, terreno sfuggente si presta al fraintendere.
Storie dolorose di figli che si raccontano per telefono.
Grido di madri che supplicano il Signore con preghiera e con cuore per la straziata stoltezza per il drizzo della vita.
Mamme che vivono nell’angoscia senza conforto per una guerra astratta, il travaglio interiore è frutto dell’esperienza.
Condividere con leggerezza la debolezza aprendo la porta preziosa all’ascolto, per rendere più accogliente la zona di imbarazzo, con stile e tollerabile essenza.
Pensieri stimolati da sguardi palpitanti rilievi drammatici con lirica sonorità, sono stili di vita per gli approcci alla realtà con cui condividono fragilità e sogni incontrandosi con altri compagni di viaggio.
Crisi improvvise senza senso si entra nel loro dolore senza farsi trascinare nel baratro ma cercando di camminare insieme verso la luce.
Il bruco deve divenire farfalla
Il bruco deve divenire farfalla: dubbio stagnante non riesce a rinascere a nuova libertà.
Essenza della disumanità è la vita che segna in profondità e scalfisce l’anima, diventando un richiamo verso l’amore, al di là delle apparenze del limite dell’essere.
Che senso di inquietudine trasgressivo e ribelle, che rabbia e grandi silenzi nel capire le contraddizioni per evitare guerre distruttive.
Il racconto diventa sempre più corale: si guardano nuovi orizzonti e si va oltre alla ricerca di serena quiete.
Sofferenze e difficoltà mettono alla prova la tranquillità, rischiando di perdere di vista l’obiettivo.
Amare sempre nonostante tutto…
Si piange il non visibile e si vorrebbe avere la sincerità, il dubbio gioca disarmonico e gonfia il cuore senza capire il perché.
Amore al primo sorso
Amore al primo sorso sapore asciutto, sapido, elegante e armonioso che tende al vellutato con il passare degli anni.
Si tinge di bianco, rosso e rosé, in calice con pancia vino di sostanza riesce ad esaltare i sapori e gli aromi.
Esprime tutte le meraviglie del bosco e della montagna incontaminata, all’olfatto emergono frutti rossi e profumi vegetali degli aghi di pini.
Colore rosso rubino e profumo intenso con la melodia del gusto delle note di frutto nero con elegante profilo.
Inebriano con piacevole freschezza e sapidità finale in calici le bollicine bianche che sprigionano dolcezze che si valorizzano nel colore biondo oro.
Cin, cin alla vita!
Cin, cin alla salute!
Cin, cin all’amore!
Cin, cin alla pace!
Natale è alle porte
Natale è alle porte la festa più bella del genere umano, affetti e regali porta.
Le vie si riempiono di luci, suoni e addobbi colorati; l’atmosfera porta gli adulti tutti bambini e gli esseri saranno più buoni.
In una parte del mondo i colori saranno spenti: sfumature di grigi, aria secca calda, suoni spari di lotta armata sangue rosso per le strade, vite che si perdono e che più non ritorneranno.
Il migrante scampato dalle guerre, dalla carestia e da tante minacce è ora avvolto da un filo spinato, urli di schiavi, vittime di tratte rendono ricco il dio denaro.
Pianto di madri che cercano i figli, esistenze che si spengono nella paura, nell’ignoranza e nella povertà.
Approdati sfiniti, per caso vivi, su spiagge sconosciute sperano in una vita migliore.
Signore che vieni in questo mondo illumina le menti deviate della gente riporta la pace in ogni essere umano.
Buon cuore
Ogni progetto pensato contrasta le tradizioni investendo nuova dignità.
Essere di buon cuore amare i tuoi amici generosi con i nemici fare del bene non fare del male.
Ricerca della felicità segno di speranza la natura non è digiuna si attinge la spiritualità per rivolgersi all'Altissimo.
Vita scandita da ritmo frenetico l’adeguamento al cambiamento non è indolore ogni uomo ha un linguaggio è un approdo singolo solitario naufragio contesto cosmico ascetico.