Bilancio Sociale
2013
INDICE 0. INTRODUZIONE Presentazione del Presidente Nota metodologica
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1. L’IDENTITÀ La Storia di Studio Progetto Cooperativa Sociale Organigramma La Mission I portatori di interesse/Stakeholders I valori di riferimento e gli impegni
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2. SINTESI DELLA RENDICONTAZIONE SOCIO-ECONOMICA Riclassificazione del Conto Economico Sintesi degli indicatori sociali della cooperativa
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3. LA RELAZIONE SOCIALE Il Consiglio di Amministrazione Relazione Organi di Staff
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A - 381/91 AREA Infanzia – Minori – Giovani AREA Disabilità AREA Sanità AREA Salute Mentale AREA Formazione
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B – 381/91 AREA Inserimento Lavorativo
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4. DIALOGO CON GLI STAKEHOLDERS
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5. PROGETTI DI SOLIDARIETA’ Sostegno a progetti di solidarietà
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6. RIFLESSIONI FINALI
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PRESENTAZIONE DEL PRESIDENTE A voi, lettori e lettrici, colleghi e colleghe, soci e socie, anche questo anno, tramite questo strumento, assolutamente volontario, Studio Progetto ha deciso, di rendere visibile la propria responsabilità sociale, rafforzando così la propria legittimazione rispetto a tutti i suoi interlocutori. In questi ultimi anni di crisi, la recente evoluzione del ruolo svolto dalle cooperative sociali ha comportato il riconoscimento di una dimensione sociale della loro attività molto vasta che si integra con i fattori ed i bisogni economici, culturali, sociali, finanziari della società. Negli ultimi anni la cooperativa Studio Progetto, consapevole di assolvere ad un ruolo nel campo sociale, ha scelto di avviare un processo di cambiamento importante: divenire impresa sociale di comunità. E’ un enorme sforzo che sta facendo per avviare una metamorfosi culturale all’interno della propria compagine ed in linea con le spinte esterne che impongono una visione più di spessore, legata al concetto di reti allargate al territorio ed oltre. Un modello nuovo di cooperazione. Dare forma piena alla sua mission, investire energie e risorse, sedersi alla pari attorno ai tavoli in cui si costruiscono le decisioni al fine di favorire la crescita dello stato sociale. Lavorare in un’impresa sociale di comunità significa spingersi oltre, superare la dualità tra “noi” e “l’altro”, tra cooperativa e cooperativa, tra cooperativa e territori “presidiato”, profit no profit e giungere a riconoscersi, in quanto tutti appartenenti alla comunità, all’ambiente, protagonisti dei processi di crescita e di cambiamento. E’ stato un anno difficile, ma siamo cresciuti ancora sotto vari aspetti, nella voglia di guardare oltre, e questo ha richiesto a tutti uno sforzo importante. Ora è opportuno darsi degli obiettivi ben definiti, dotarsi di strumenti ulteriori e procedure che misurino l'impatto e la responsabilità sociale che la nostra attività ha sul territorio, e rendere conto del nostro agire. Rafforzare l'identità dell'organizzazione in termini di valori; coinvolgere i soci negli obiettivi con attività di comunicazione, partecipazione, coinvolgere i partner pubblici, i fornitori, i clienti, gli utenti ed i famigliari. La storia della cooperativa, la rete, l’organizzazione, la visione del futuro, la solidarietà, la cooperazione, condizioni obbligatorie per dare avvio al nuovo pensiero di impresa sociale di comunità. Il nostro e vostro obiettivo. Cari soci, lavoratori a voi il ringraziamento più sincero. Il Presidente Studio Progetto Soc. Coop. Soc. Barbara Coaro
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NOTA METODOLOGICA: IL PROCESSO DI BILANCIO SOCIALE La metodologia adottata nella formulazione del documento presenta le seguenti caratteristiche: Adozione dello standard di riferimento GBS “Gruppo Bilancio Sociale” che meglio si addice alla realtà della Cooperativa Riferimento alle linee guida ministeriali sull’impresa sociale emanate tra il 2007 ed il 2008. Attivazione di un gruppo di lavoro interno, composto da tre soci-lavoratori e un delegato del Consiglio di Amministrazione, con lo specifico compito di seguire le varie fasi che portano all’impostazione e alla redazione del Bilancio Sociale. Lo stesso si è avvalso del prezioso lavoro di squadra tra consiglio di amministrazione, settori, soci e lavoratori della cooperativa. Supporto di consulenza esterna durante il processo di costruzione e revisione del documento. Estrapolazione, dei dati riportati nel Bilancio Sociale, dai data base della cooperativa, dai verbali del Consiglio di Amministrazione, dalle relazioni dei settori. Il Bilancio Sociale 2013 è così suddiviso: 1. IDENTITA’: viene riassunta la storia della cooperativa, l’organizzazione interna, la mission, i portatori d’interesse, i valori di riferimento e gli impegni. 2. RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO: vengono riportati i principali indicatori della cooperativa sociali ed economici . 3. RELAZIONE SOCIALE del Consiglio di Amministrazione, Organi di Staff e dei Settori. 4. DIALOGO CON GLI STAKEHOLDERS e nelle relazioni costruite con enti esterni 5. PROGETTI DI SOLIDARIETA’ che la cooperativa sta sostenendo Alla fine del documento vengono riportate le riflessioni finali del Consiglio di Amministrazione.
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1.L’IDENTITÀ
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La storia della Cooperativa Studio Progetto1 .... una linea continua 1989 STUDIO PROGETTO S.C.a.r.l. si costituisce a Valdagno nel luglio del 1989 con sede in Corso Italia. Il Progetto Giovani con il Comune di Valdagno segna l'avvio del primo settore, rivolto in particolar modo alle fasce giovanili della popolazione, con lo scopo di prevenire il disagio sociale fornendo informazioni e aumentando le competenze dei singoli e dei gruppi informali. Il Progetto Giovani è promotore della manifestazione musicale “Sgnarock”. Nello stesso anno nasce anche il settore Assistenza Domiciliare ad anziani e disabili in convenzione con il Comune di Castelgomberto, mettendo a disposizione personale qualificato, professionalità ed esperienza. 1990 La cooperativa stipula una convenzione con il Comune di Cornedo per l'assistenza domiciliare e l'Assistenza Minori presso l'asilo nido comunale. Nel corso dell'anno in convenzione con l’ULSS n°7 prende il via a Recoaro il CEOD, centro per l'inserimento di persone disadattate. Nello stesso anno avviene l'iscrizione all'Unione Provinciale delle Cooperative e la richiesta di iscrizione al Consorzio provinciale delle cooperative di solidarietà sociale “Solco Vicenza”. 1991 È l'anno del consolidamento del Progetto Giovani e dell'allargamento del progetto ai Comuni limitrofi. La Cooperativa gestisce inoltre il bar dell'Oratorio Don Bosco e cura un progetto animativo al suo interno. 1992 Le rete informativa Informagiovani viene allargata al Comune di Schio. Verso fine anno la Cooperativa riceve l'incarico di gestire l'Assistenza Domiciliare presso la Casa di Riposo di Trissino. La sede si sposta in Via Mazzini presso cui nasce l'ufficio amministrativo a servizio dei vari settori. A fine anno si svolge un importante momento di verifica sui contenuti, sulle motivazioni e sulle strategie con il supporto di un consulente tecnico esterno. 1993 All’interno del Progetto Giovani si crea un progetto di prevenzione al disagio giovanile attraverso interventi di Animazione di Strada. Si segnala un forte consolidamento e crescita del settore dell'Assistenza Domiciliare. Verso la fine dell'anno un gruppo di 1 Dalla Nota Integrativa dei Bilanci Annuali 1989-2013
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volontari di Recoaro costituisce una nuova cooperativa che subentrerà a Studio Progetto nella gestione del CEOD.
1994 In base a richieste pervenute presso l'Informagiovani negli anni precedenti si realizza un Centro Estivo in collaborazione con il Comune di Valdagno. Il settore Animazione di Strada sviluppa per conto del Comune di Valdagno il progetto “Ricerca partecipata: sogni e bisogni” e il progetto “Via Meucci”. Il Comune di S.Vito di Leguzzano commissiona un progetto di ricerca sui bisogni degli anziani che prevede la realizzazione di un centro diurno. In collaborazione con l'ex ULSS n°7 parte il settore per lo svolgimento di un Programma Socio-Riabilitativo, denominato “Il Faro”, per pazienti con disagio psichico e sociale coniugando attività prettamente educative e attività di tipo lavorativo come assemblaggio, restauro mobili, orto e con l'inserimento dei primi 9 utenti. Nel corso dell'anno avviene il recesso della cooperativa da socio del Consorzio Provinciale “Solco Vicenza” e la contestuale iscrizione al Consorzio Prisma. Nello stesso anno la Cooperativa invia domanda di iscrizione alla sezione “A” dell'Albo Regionale ai sensi dell'art.5 Legge Regionale 24/94. A fine anno viene richiesta una consulenza esterna per una riorganizzazione interna della Cooperativa sulla base delle nuove necessità emerse. 1995 Il Progetto Giovani si consolida in particolare per quanto riguarda le attività dell'Informagiovani e dell'Animazione di Strada. Il settore Assistenza Domiciliare inizia una collaborazione con l'ULSS n°5. Il PSR “Il Faro” incrementa a 14 il numero di utenti sperimentando anche l'esperienza di un tirocinio di lavoro esterno conclusosi positivamente con l'assunzione definitiva. Il settore, oltre ad utilizzare una consulenza esterna come supporto organizzativo, attraverso una equipe inizia un lavoro sul volontariato e, in seguito ad un'attenta analisi dei bisogni degli utenti, contatta l’Associazione Ponte Azzurro. L'ufficio amministrativo viene rafforzato mediante l'affiancamento di una persona con compiti di segreteria a servizio dei vari settori. A fine anno avviene una chiara definizione degli organi, dei referenti di settore e dei rappresentanti della Cooperativa con specifiche mansioni e relativi ruoli. 1996 La Cooperativa svolge un corso di volontariato per il Comune di Valdagno successivamente richiesto e commissionato anche dal Comune di Castelgomberto. In seguito alla nascita dell'Associazione dei Comuni di Recoaro, Cornedo,Castelgomberto, Brogliano e Trissino per la creazione e sviluppo di progetti a favore dei giovani, la Cooperativa elabora il progetto Informabus con l'intento di attivare un servizio informativo mobile. Dalla collaborazione fra IG e Ass. Progetto Musica nasce il centro culturale “La Mela” inoltre la Cooperativa si aggiudica la gara di appalto promossa dall'ULSS n°5 per un Programma Socio-Riabilitativo (PSR) per pazienti con esiti da trauma cranico e con patologie neurologiche 8
invalidanti di tipo acquisito: nasce così l'Ufficio Servizi “No Problem” con sede in Piazza S. Clemente. II servizio di Assistenza Sociale svolto nei Comuni di Castelgomberto, Trissino e Brogliano dà inizio al settore Servizi Diversi che vede raggruppati i servizi che all'inizio in modo saltuario vengono accettati dalla Cooperativa e che non rientrano per specifica tipologia nei singoli settori. La manifestazione “Sgnarock” sostenuta fino ad oggi dalla Cooperativa da questo anno è gestita da una associazione creata appositamente. 1997 Il settore Assistenza Domiciliare comincia un nuovo servizio per i Comuni di Brogliano e Trissino. Il servizio effettuato per conto dell'ULSS n°5 nel territorio del Distretto Nord si conclude con l'intenzione di proseguire nel medesimo territorio in convenzione con il Comune di Valdagno. Il settore Progetto Giovani attiva un corso di formazione rivolto ad associazioni sportive ed ecclesiali. Un gruppo di lavoro nominato dall'Assemblea dei Soci di maggio rielabora l'Organigramma già esistente e redige un Regolamento Interno; entrambi i documenti vengono approvati nell'Assemblea di novembre. 1998 Il gruppo informale “Tribù”, che ha origine dal progetto “Ricerca partecipata: sogni e bisogni”, grazie ai fondi regionali per la “Lotta alla Droga” (legge 309) si struttura dando avvio ad un Centro di Aggregazione a Valdagno. A partire da dicembre si avvia un progetto di prevenzione nel quartiere Belfiore con il metodo del “problem solving”. Il settore Assistenza Domiciliare, oltre a dotarsi di un organigramma, nel mese di marzo sottoscrive una Convenzione triennale con il Comune di Valdagno. Il PSR “ Il Faro” registra due novità collegate: l'ampliamento della convenzione con aumento graduale delle presenze da 20 a 30 inserimenti e l'affitto di un nuovo capannone adeguato alle normative di legge. Le attività extra-lavorative segnalano la presenza di un volontario per un programma di disegno. Il servizio di Assistenza Sociale viene interrotto per difficoltà nel reperire personale qualificato. Viene avviato un servizio di animazione nel mese di settembre presso la Casa di Riposo di Cornedo Vicentino. 1999 All'interno del Progetto “Una Strada, una casa” nasce un centro di aggregazione denominato “Egocentro” con i fondi regionali per la lotta alla droga. La Cooperativa porta a termine la prima fase del “Progetto Qualità” del Consorzio Prisma ottenendo la certificazione per tutti i suoi settori. Il settore Assistenza Domiciliare acquista un'auto per agevolare le operatrici negli spostamenti. A luglio viene inaugurato il secondo centro lavorativo per il PSR con sede a Valdagno in Via Torricelli. Per quanto riguarda il Servizio No Problem l'equipe si allarga, viene nominato un coordinatore e inizia un lavoro di monitoraggio sulla clientela esterna per la soddisfazione, al fine di migliorare la qualità del servizio. Dal mese di dicembre viene avviato il progetto “Il bambino nella società multietnica” in convenzione con l'ULSS n°5 con interventi nelle scuole tramite laboratori culturali con la supervisione professionale della Cooperativa Itaca. Il Comune di Valdagno incarica Studio Progetto di gestire la custodia e 9
l'assistenza tecnica per le manifestazioni organizzate presso Palazzo Festari. Vengono organizzati i Centri Estivi per i bambini della scuole elementari in convenzione con il Comune di Chiampo. 2000 La titolarità del Progetto “Una strada, una casa” passa alla Cooperativa Sociale Il Mosaico che comunque dà in gestione a Studio Progetto il centro di aggregazione “Egocentro”, che nello stesso anno si dota di un regolamento interno ed uno statuto. Il Servizio Informabus si equipaggia di un nuovo camper donato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Verona, Vicenza, Belluno ed Ancona all'Associazione dei Comuni del Distretto Nord. L'Informagiovani partecipa con uno stand alla “1a edizione del Forum per l'orientamento” organizzato con le Amministrazioni di Schio, Valdagno, Thiene. Dal mese di maggio il PSR “Il Faro” inizia all'interno dell'equipe un lavoro di supervisione condotta da uno psicologo. Il Servizio No Problem effettua una supervisione per il monitoraggio del progetto. Si realizza il convegno “No Problem: l'esperienza dei tre anni” con il coinvolgimento di tutti gli autori del servizio: utenti, operatori ULSS, operatori della Cooperativa ed Enti Pubblici di riferimento. Viene inoltre attivato uno sportello informativo denominato “Handy Apprendy” gestito da due utenti e rivolto alle famiglie, alle persone disabili e agli operatori sociali. Nel mese di ottobre viene avviata una nuova collaborazione con il Comune di Castelgomberto per la realizzazione di un centro educativo e di sostegno per minori in stato di difficoltà. In seguito alla gara d'appalto con l’ULSS n°5 si acquisisce la gestione dei centri estivi nei Comuni di Brogliano e Trissino. A partire dal mese di dicembre si stipula una convenzione con l'Associazione Fraternità Francescana di Tezze di Arzignano per la gestione di un servizio di animazione. L'ufficio amministrativo assume anche il ruolo di “Centro servizi” per la gestione di tutti i servizi satellite. Tutti i soci-lavoratori aderiscono all'iniziativa di solidarietà per il sostegno di Progetti in Guatemala tramite una trattenuta mensile in busta paga. 2001 Il centro di aggregazione Egocentro organizza la manifestazione musicale “Metalagno”. Il progetto Informabus collabora con le Scuole Medie di Recoaro per quanto riguarda l'orientamento scolastico per le classi III. In base alla legge regionale 285 prende forma il nuovo settore denominato “Piano B” che prevede la realizzazione di interventi animativi, formativi e di prevenzione indirizzati alle scuole elementari e medie con la collaborazione di Coop. ARA di Vicenza, l’Associazione “Le Guide” di Recoaro e l'ONG CeLIM di Milano. L'Informagiovani trasloca dall'antica sede di Via Mazzini a quella di Palazzo Festari con l'organizzazione di un convegno in occasione dell'inaugurazione. Nello stesso periodo si attiva un nuovo sportello di informazione “EuroDesk” con il Comune di Valdagno e si realizza in collaborazione con la Cooperativa FORTES di Vicenza il progetto “L.N.E.-Laboratorio New Economy” finanziato dalla Regione Veneto e rivolto ad alunni delle Scuole Superiori. Viene sviluppato un software (progetto Iceberg) per la gestione della banca dati Informagiovani. Il settore Assistenza Domiciliare continua la formazione sulle problematiche inerenti al lavoro di assistenza ad anziani e all'handicap. Il PSR “Il Faro” partecipa ad alcuni corsi di formazione organizzati dal Consorzio Prisma. Per la prima volta viene proposta e realizzata una esperienza di lavoro esterna da parte 10
degli utenti presso un'azienda del territorio con esiti molto soddisfacenti dal punto di vista riabilitativo. Le attività extra lavoro continuano con l'introduzione di nuove attività quali ginnastica, piscina, corso di restauro, corso sull'Euro e la realizzazione di lavori natalizi. Il Servizio No Problem grazie alla collaborazione con la sede INAIL di Schio, per la quale cura da tempo l'inserimento dati, sperimenta l'esperienza di uno stage lavorativo di un utente. L'ufficio inoltre organizza un corso di informatica rivolto agli utenti del Programma Giovani Disabili e durante l'estate ospita due stage formativi. 2002 Si attua il progetto di acquisizione e ristrutturazione dell'immobile sito a Cornedo in Via Monte Ortigara 115B quale nuova sede della Cooperativa. Si redige il nuovo Regolamento in linea con quanto stabilito dalla legge 142/01 sul socio lavoratore poi approvato in Assemblea. Il Comune di Valdagno affida all'Informagiovani ' l'attuazione del progetto “O.P.O.-Orientamento e Pari Opportunità” finanziato dalla Regione Veneto nell'ambito dell'orientamento per adulti. Il percorso di formazione per le operatrici dell'Assistenza Domiciliare continua con la supervisione avviata l'anno precedente. Il PSR “Il Faro” introduce il servizio mensa e svolge lavori esterni di volantinaggio e pulizia scale. 2003 Il Gruppo Coordinatori si costituisce quale organo tecnico-progettuale in costante contatto ed accordo con il CdA, anche a seguito di una specifica e mirata formazione. In conseguenza della revisione del vecchio organigramma viene approvato in Assembla il Protocollo di Funzionamento. Per quanto riguarda l'Animazione di Strada, oltre alla realizzazione di interventi nelle scuole, quali “Fahrenheit 451”, si avvia il progetto triennale denominato “Creaattiva-mente” finanziato dalla legge regionale 309. L'Informagiovani realizza i progetti “Giovani e informazione partecipata” (L. 29/88) e “S.I.A.M.O. DONNE – Servizio Integrato per azioni modulari di orientamento - Donne” finanziati dalla Regione Veneto. Nell'ambito EuroDesk si organizzano scambi giovanili europei e il Progetto VeneToEurope con altri 9 punti Euro-Desk del territorio. Le operatrici svolgono un'intensa serie di esperienze formative. Il PSR “Il Faro” avvia un nuovo progetto denominato “STA.R.T. – Stage, riabilitazione, territorio” che punta alla collaborazione tra l'ambiente della cooperativa e il contesto sociale esterno attraverso stage lavorativi fuori sede. L'ufficio amministrativo nel corso dell'anno partecipa a due corsi di formazione finanziati dal Fondo Sociale Europeo sul controllo di gestione. 2004 Il settore Animazione di Strada, a seguito di un bando dell'ULSS 5, avvia il “Progetto sulla promozione dei diritti dei popoli e miglioramento della convivenza civile sul territorio”. Grazie ad una collaborazione con il SIL (Servizio Inserimento Lavorativo) sono stati attivati due tirocini esterni per due utenti del PSR “Il Faro”. L'equipe del settore No Problem avvia un percorso di supervisione guidato da uno psicologo esterno e da aprile introduce il servizio mensa per alcuni utenti. Il controllo di gestione messo in pratica permette un attento monitoraggio dell'attività di ogni settore anche dal punto di vista economico. A seguito della riforma del diritto societario prevista dal 11
D.Lgs. n. 6/03 si rende necessario l'adeguamento dello statuto e si coglie l'occasione per compiere un primo passo verso la realizzazione del Bilancio Sociale, rivedendo la Mission con un percorso ad hoc seguito da tutti i soci e curato da una professionista esterna. Nell'assemblea straordinaria viene quindi approvato il nuovo Statuto che evidenzia alcune importanti novità: la denominazione di Studio Progetto Società Cooperativa Sociale Onlus, l'inserimento della Mission e l'introduzione del Ramo B, che prevede lo svolgimento di attività imprenditoriali finalizzate all'inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Con questo atto la Cooperativa può considerarsi a scopo plurimo. 2005 Il settore Informagiovani gestisce il progetto “Agorà dei Giovani”, finanziato dalla L. 29/88 della Regione Veneto. Il settore Animazione di Strada, dopo la cessazione dell'ormai storico servizio Informabus, propone ed avvia, in convenzione coi Comuni di Castelgomberto e Cornedo, due Centri di Aggregazione Giovanili finalizzati alla promozione del benessere. Viene acquistata una seconda auto ad uso delle operatrici del servizio di Assistenza Domiciliare. Vengono poste le basi del “Ramo B” con l'avvio del nuovo settore denominato “Studio Splendor” che gestisce attività di pulizie esterne. Ad aprile viene modificata la convenzione del No Problem con l'inserimento di tre nuovi utenti. A luglio è avviata una convenzione con l'ULSS 5 con l'impiego di due fisioterapiste che operano a domicilio degli utenti. Finanziato come progetto pilota, ha finalità più socio-educative che riabilitative. La Cooperativa cerca di strutturare l'attività dei corsi: un primo passo è quello di affidarne la gestione ad un coordinatore. L'ufficio amministrativo espleta le procedure utili all'adeguamento del “codice in materia di protezione dei dati personali” (Codice della Privacy) 2006 La Cooperativa collabora con la Caritas di Vicenza nell’attivazione del primo sportello territoriale di Microcredito. Il settore Informagiovani è partner del CFP di Trissino nella gestione del progetto “Orientamento formativo in rete 2006” finanziamento regionale DGR 42/2005 “Attività territoriali di orientamento per il diritto - dovere all’istruzione e alla formazione”. Avvia e gestisce il progetto “Scuole Università & Lavoro - SUL” ideato e proposto all’amministrazione comunale e dall’equipe Informagiovani per sopperire ai bisogni informativi e di primo orientamento post diploma degli studenti delle classi IV^ e V^ degli istituti di istruzione secondaria superiore di Valdagno e Recoaro. Animazione di Strada collabora con il comune di Valdagno nella realizzazione del progetto “Crea Attiva Mente -Zerograd“ e con i comuni di Cornedo, Schio, Vicenza, Valdagno e Castelgomberto per il Progetto “Ritorno al Presente” rivolto ad anziani e minori. Per la realizzazione di quest’ultimo si da vita ad una A.T.I. (associazione temporanea d’impresa) con le cooperative Mano Amica di Schio e Fai Berica di Vicenza. La cooperativa è promotrice di una raccolta di fondi territoriale con la Cassa Rurale di Brendola e i comuni di Cornedo e Valdagno da destinare ad aiuti alla popolazione dello Srilanka. Nasce il nuovo settore Diversamente Coop che raggruppa quei servizi che, all’inizio in modo saltuario vengono svolti dalla Cooperativa ma che non rientrano per specifica tipologia nei singoli settori e che attualmente sono: corsi formativi e ricreativo-amatoriali, equipe multidisciplinare, centri estivi, centri educativi 12
pomeridiani. La cooperativa da vita ad un nuovo settore produttivo di tipo B finalizzato all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Le attività prevalenti sono pulizie civili ed industriali. Il coordinatore lavora a stretto contatto con il settore Il Faro per dare continuità al percorso riabilitativo dell’utenza psichiatrica inserita. A dicembre il comune di Cornedo affida le pulizie del Municipio. Alla fine dell'anno è stato predisposto e distribuito un questionario per rilevare il benessere percepito dai soci all'interno della Cooperativa. 2007 In assemblea vengono presentati da un professionista esterno i risultati emersi dal questionario “Benessere dei Soci”. Con decreto regionale n. 263 del 23/07/07 è stata approvata l'iscrizione all’Albo Regionale delle Cooperative Sociali nella sezione "A" e "B" di cui all'art. 6 della L.R. 23/2006 ed alla D.G.R. 897/2007. Si procede con l’assunzione di due svantaggiati impiegati nel ramo B - Studio Splendor. Il comune di Castelgomberto affida le pulizie del Municipio e della Biblioteca. L’Informagiovani gestisce il progetto “Giovani Associazionismo e Partecipazione – GAP” finanziamento regionale L. 29/88 bando 2006, co-finanziato dal Comune di Valdagno e il progetto “Orientamento e Riorientamento Adulti – O.R.A.” collaborando nell’identificazione dei soggetti target residenti nel nostro territorio. Il settore Diversamente Coop ha gestito il corso di informatica previsto dal progetto. La Cooperativa partecipa ad un gruppo di lavoro su iniziativa del comune di Valdagno con l’obiettivo di creare una associazione locale che operi nell’ambito della Cooperazione Internazionale Decentrata. A novembre è pubblicato il primo Bilancio Sociale. Nell’assemblea di dicembre si dà avvio ad un lavoro che coinvolge tutti soci nella stesura delle linee politico strategiche 2007/2010. 2008 Ad aprile il Consiglio di Amministrazione approva il documento finale “Linee Politico Strategiche” a conclusione di un lavoro iniziato a novembre 2007 in Assemblea dei Soci e portato avanti da sette gruppi di lavoro. Conseguentemente si da avvio all’indagine esterna con l’obiettivo di indagare il livello di conoscenza e o/percezione della cooperativa sul territorio ed ottenere un ritorno in termini di indicazioni strategiche, da poter seguire al fine di soddisfare al meglio le richieste dei portatori di interesse esterni. L’indagine è affidata ad un’equipe di professionisti. Ad aprile viene rinnovata la convenzione Assistenza Domiciliare con il comune di Brogliano. A settembre vengono rinnovate le convenzioni di Assistenza Domiciliare, prolungamento orario Asilo Nido, Pulizie e Centro di Aggregazione Giovanile con il comune di Cornedo Vicentino. A dicembre vengono rinnovate le convenzioni di Assistenza Domiciliare, Pulizie e Centro di Aggregazione Giovanile con il comune di Castelgomberto. Gli enti interessati hanno applicato l’istituto del convenzionamento diretto come previsto dalla L.R. 23/2006. Il servizio No Problem ha ottenuto l’autorizzazione all’esercizio e l’accreditamento regionale ai sensi della L.R. 22/02. Diversamente Coop in collaborazione con Animazione di Strada gestisce il progetto “Diritti del Bambino” nelle scuole primarie del Circolo Didattico di Valdagno. La cooperativa inaugura a giugno il Negozio Antichità a Valdagno gestito dal servizio Il Faro. Ad ottobre viene pubblicato il Bilancio Sociale 2007.
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2009 Ad inizio anno si conclude il lavoro di rilevazione di soddisfazione degli enti committenti/pubblici. L’indagine gestita da un’equipe di professionisti ha portato all’intervista di 30 persone con ruoli politici e tecnici all’interno delle amministrazioni pubbliche. La finalità ultima della cooperativa è stata quella di tener conto e coinvolgere i propri portatori di interesse nelle scelte future, partendo così da una messa in discussione della reputazione della cooperativa per arrivare all’ascolto rispetto a nuovi bisogni o a criticità che emergono sul territorio. Dal report è risultato che la cooperativa è considerata integrata, affermata e riconosciuta nel territorio. La valutazione dei servizi offerti è generalmente buona e tutti i soggetti intervistati hanno confermato di considerare Studio Progetto un elemento di positività nel territorio, con il quale instaurare relazioni di partnership. Sono emerse comunque delle criticità che la compagine dovrà affrontare. Il report consegnato dai professionisti è stato integrato con una rilettura dei risultati del lavoro delle Linee Politico Strategiche in modo da individuare eventuali aree di raccordo/differenza con quanto emerso dallo studio. Il cooperativa ha rinnovato nel corso dell’anno le convenzioni Assistenza Domiciliare con il comune di Castelgomberto, CAG con il comune di Castelgomberto, Riabilitazione Sociale – ULSS 5, Trasporto Disabili comune di Cornedo. A dicembre ha stipulato una convenzione con un gruppo di medici di medicina generale del comune di Valdagno che prevede la gestione del servizio di assistenza di studio. 2010 Dal 1 gennaio la cooperativa gestisce per il comune di Valdagno il Progetto Giovani. Dal 1 febbraio gestisce per conto della Casa di Riposo Tassoni di Cornedo il servizio Mensa e riordino dei locali. Dal 1 ottobre collabora con il Centro Servizi Sociali Villa Serena nel servizio di assistenza agli ospiti delle tre strutture di Valdagno, Trissino e Recoaro Terme. Dal 30 settembre la cooperativa ha ottenuto la certificazione UNI ISO 9001-2008. Nell’anno 2010 la cooperativa, nell’ambito della 63° edizione del premio “Progresso Economico” della Camera di Commercio di Vicenza, è stata tra le ditte premiate. 2011 Nel 2011 la cooperativa, a seguito di un percorso riorganizzativo iniziato nel 2009, si è dotata di una nuova governance. Il nuovo modello organizzativo ha permesso di rafforzare la rete territoriale di collaborazioni con l'ente pubblico, privato sociale e non profit. Nel corso dell'anno sono state rinnovate tutte le convenzioni in scadenza per la gestione dei servizi alla persona. A fine anno, in collaborazione con altre due cooperative del territorio e a nome del Consorzio Prisma di Vicenza, la cooperativa si è aggiudicata la gestione dell'RSA – ULSS 5 per pazienti psichiatrici di Lonigo (VI). Ad ottobre è stata rinnovata la certificazione UNI ISO 9001-2008. In accordo con l'ente che ha rilasciato il certificato si è passati ad un nuovo modello che vede integrati qualità e sicurezza. In ottemperanza al nuovo D. Lgs. 81/08 la cooperativa ha un sistema di gestione della sicurezza aziendale (S.G.S.) secondo le linee UNI INAIL.
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2012 Nel 2012 la cooperativa ha rinnovato i servizi storici in convenzione con gli enti pubblici. Da inizio maggio gestisce per conto del Consorzio Prisma la parte alberghiera (pulizie, mensa, lavanderia) dell'RSA per pazienti psichiatrici di Lonigo – ULSS 5. Ad inizio anno ha aderito al consorzio Veneto in Salute – Padova. Ad ottobre è stata rinnovata la certificazione UNI ISO 9001-2008. Prosegue la collaborazione con le medicine di gruppo ed in particolare con la medicina di gruppo integrata di Cornedo e Brogliano è iniziata l’apertura degli ambulatori per 12 ore giornaliere compreso il sabato per 4 ore e i prelievi anche a domicilio (progetto pilota della Regione Veneto). Per la presentazione di questo progetto pilota sabato 1 dicembre si è svolto il convegno “Come risparmiare in sanità? Fare più salute! Le buone pratiche per la nostra salute” a Cornedo. Il 20 ottobre presso la Villa Serraglio di Cornedo è stata presentata la collezione della linea Ritmi del laboratorio di confezioni. A novembre, sempre nel laboratorio di confezioni, è iniziata la linea service modellistica.
2013 Nel corso del 2013 sono state rinnovate le convenzioni storiche che Studio Progetto aveva in essere con gli Enti Pubblici. A Febbraio è stata ottenuta la certificazione OHSAS 18001 con la G2S di Milano a seguito di un importante lavoro in collaborazione con Irecoop Veneto, a conclusione del quale la cooperativa si è dotato di un SGSL aziendale con una politica integrata Qualità e Sicurezza. A fine anno è stato iniziato un percorso, assieme con le cooperative Nuova Idea e Alambicco di Padova, che ci porterà a dotarsi nel corso del 2014 di un Modello Organizzativo come richiesto dal Dlgs 231/01. Il Modello 231 non si porrà quale strumento aziendale a sé stante, ma risulterà interattivo con il sistema di gestione qualità ISO 9001, il sistema di controllo e gestione sicurezza (D. Lgs. 81/2008 OHSAS 18001), il sistema Privacy (D. Lgs. 196/2003) ecc. Il progetto è coordinato da Irecoop Veneto e finanziato dalla Regione attraverso il Dgr 869/13. La società di consulenza è la cooperativa Pares di Milano.
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SOCI E DIPENDENTI
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ORGANIGRAMMA ASSEMBLEA SOCI PRESIDENTE
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
AMMINISTRAZIONE
AREA INFANZIA MINORI GIOVANI
RISORSE UMANE
QUALITA' COMUNICAZIONE E E MARKETING SICUREZZA
AREA SANITA'
UFFICIO PROGETTAZIONE
AREA FORMAZIONE
AREA DISABILITA'
AREA SALUTE MENTALE
COORDINAMENTO
AREA INSERIMENTO LAVORATIVO
organi di staff: sono organi che sviluppano una competenza specializzata e che forniscono consigli e suggerimenti alle funzioni di line per supportare i processi decisionali e al cda per progettare le linee politico strategiche di governo. organi di line: gli organi di line hanno l'autorità formale di prendere le decisioni poiché la direzione generale delega una parte delle decisioni ai livelli gerarchici inferiori. Svolgono attività di gestione, di acquisizione e/o trasformazione e/o cessione di beni o servizi.
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ORGANIGRAMMA SICUREZZA
RAPPRESENTANTE LEGALE DATORE DI LAVORO
RESPONSABILE DEL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE
MEDICO COMPETENTE
RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA
ADDETTI INCENDIO ED EMERGENZA
CONSULENTE ESTERNO
ADDETTI PRONTA EVACUAZIONE
20
ADDETTI PRONTO SOCCORSO
LA MISSION STUDIO PROGETTO Società Cooperativa Sociale: si ispira ai principi del movimento cooperativo mondiale: la mutualità, la solidarietà, la democraticità, l’impegno, l’equilibrio e condivisione delle responsabilità, lo spirito comunitario ed un equilibrato rapporto con lo Stato e le istituzioni pubbliche; persegue l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini attraverso la gestione di servizi sociosanitari ed educativi e lo svolgimento di attività imprenditoriali finalizzate all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate; eroga servizi centrati sulla persona (intesa come beneficiario, socio e lavoratore) con particolare attenzione alla qualità e alla professionalità; è inserita nel proprio territorio e si propone come antenna in termini di ascolto dei bisogni e come interlocutore/co-progettatore delle politiche sociali; si propone di essere promotore del benessere e di una migliore qualità di vita dei soci e dei beneficiari, dando impulso a cambiamenti e stimoli nella collettività. agisce mediante uno sviluppo progettuale programmato attivando strumenti di ricerca, produzione di idee, confronto e formazione per innovare e creare attività e servizi rimanendo competitiva sul mercato; garantisce, tutela e promuove i diritti dei lavoratori; si prefigge di condividere un pensiero di cooperativa incoraggiando il senso di appartenenza dei soci attuali e futuri; collabora attivamente con soggetti pubblici, privati e del Terzo Settore stimolando il lavoro di rete.
LA MAPPA DEGLI STAKEHOLDERS Mondo Cooperativo Volontari
Familiari Utenti
Committenza Utenti
Soci Lavoratori Pubblica Amministrazione
Fornitori
Territorio 21
Clienti
I VALORI DI RIFERIMENTO E GLI IMPEGNI NEI CONFRONTI DEGLI STAKEHOLDERS STAKEHOLDERS
VALORI DI RIFERIMENTO
I Soci
condivisione e rispetto della Mission e promozione del senso di appartenenza democraticità, partecipazione attiva e ascolto delle idee promozione e sviluppo delle attività della cooperativa trasparenza e correttezza nella gestione
Gli utenti
professionalità, competenza tecnica, sensibilità capacità di relazione aiuto nel mantenimento/ aumento dell’autonomia essere da portavoce dei loro bisogni flessibilità e innovazione del servizio informazioni sul servizio struttura accogliente attrezzature adeguate
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IMPEGNI favorire il rispetto e la promozione della Mission dare spazio alle idee e ascoltare i bisogni incentivare i momenti assembleari CdA aperto; promuovere la comunicazione e favorire la circolazione delle decisioni sviluppo e ricerca di nuovi ambiti lavorativi dotazione e applicazione delle regole organizzative (regolamento interno, protocollo di funzionamento) dotazione di strumenti rendicontazione e verifica (es. bilancio sociale, controllo di gestione)
formazione costante degli operatori attenzione alle assunzioni figure professionali adeguate lavoro e supporto in equipe ascolto dei bisogni e ricerca di risposte adeguate percorsi flessibili e personalizzati sviluppo di nuove progettualità promozione della redazione e diffusione della Carta del Servizio investimenti sulle strutture e attrezzature
STAKEHOLDERS
VALORI DI RIFERIMENTO
IMPEGNI
rispetto e informazione sul contratto di rispetto della dignità e lavoro e della normativa vigente garantire condizioni di sicurezza e dei diritti del salute lavoratore sviluppo e ricerca di nuovi ambiti mantenimento del lavorativi offrendo spazio alle idee e posto di lavoro ascoltando i bisogni incentivare e garantire equipe periodiche, I Lavoratori valorizzare la supervisioni e formazione gratuita professionalità monitorare lo stato di benessere ambiente e clima di dotazione di strumenti adeguati lavoro positivo e all’espletamento delle mansioni collaborativo favorire l’adesione a socio nel rispetto condivisione della dei tempi del lavoratore Mission fornire i documenti di riferimento della cooperativa (statuto e regolamento) garanzia di professionalità a costi adeguati investimenti pianificati e costante qualità attenzione alle strutture e all’ambiente professionalità in cui si svolge il servizio formazione continua La Committenza flessibilità disponibilità alla co-progettazione e oculatezza nella all’ascolto delle esigenze gestione economica velocità e prontezza nelle risposte dare visibilità al lavoro e alla collaborazione con la committenza essere interlocutori e stimolare la discussione e il confronto La Pubblica co-progettatori delle partecipazione a tavoli di lavoro (es. Amministrazione piani di zona) politiche sociali promuovere l’accesso ai servizi esistenti anche attraverso la Carta del conoscenza della Servizio Il Territorio cooperativa aumentare e migliorare gli strumenti (la cittadinanza e soggetti attivi nelle promozionali e le modalità di tutte le sue comunicazione con l’esterno politiche sociali del forme di aumentare le occasioni di presenza territorio aggregazione pubblica ascolto e attenzione formali ed far parte dei tavoli di lavoro decisionali ai bisogni informali) locali anche come portavoce dei lavoro di rete bisogni favorire il lavoro di rete 23
STAKEHOLDERS
Il Mondo della cooperazione sociale
I familiari degli utenti
I volontari
I clienti
I fornitori
VALORI DI RIFERIMENTO
IMPEGNI
rispettare, applicare e divulgare il Codice Etico rappresentare la cooperazione sociale nelle sedi opportune promozione del apertura e collaborazione Codice Etico attraverso tavoli comuni, scambio di lavoro di rete idee e di buone prassi essere attivi all’interno degli enti associativi cooperativi ai quali si è iscritti rispettare gli impegni presi nei rispetto della dignità confronti degli utenti dell’utente e del suo promuovere la divulgazione della benessere Carta del Servizio nei diversi settori coinvolgimento e garantire una costante costante comunicazione con diverse informazione sul modalità a seconda del servizio servizio promuovere la rete utenti/famiglie
formazione e informazione rispetto alla cooperativa al servizio in cui è inserito crescita umana e personale servizi puntuali, di qualità e di convenienza economica valenza sociale nel prodotto o servizio richiesto correttezza nei rapporti
garantire l’affiancamento e mai la sostituzione di un lavoratore organizzare una consona formazione e informazione offrire opportunità e esperienze concrete, positive e gratificanti
garantire professionalità, qualità e puntualità mantenere un clima di accoglienza promuovere strumenti di rilevazione della soddisfazione dei clienti rispettare gli impegni presi puntualità nei pagamenti
24
2. SINTESI DELLA RENDICONTAZIONE SOCIO-ECONOMICA
25
26
RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO LETTURA DEI DATI I dati riportati in questa sezione sono la sintesi dei principali indicatori della cooperativa, realizzata attraverso i bilanci economici annuali e la raccolta dati dei singoli settori, che per l’anno 2013 si è concentrata, come per il 2012, su soci, lavoratori ed utenti. Per una maggiore chiarezza di lettura e comprensione dei dati si è scelto di suddividere i lavoratori fra “personale dipendente” e “personale esterno” in base alla tipologia di rapporto con la cooperativa. Quest’ultimo è impiegato principalmente in quei servizi che per propria natura hanno periodicità stagionale e comprende le collaborazioni professionali. L'aumento nel 2013 della voce “merci c/acquisti” è dovuto ai costi dei materiali di consumo strettamente legati allo sviluppo del Ramo B che ha avuto nel 2013 un incremento del fatturato del 65%. Se ci si sofferma sugli aspetti che riguardano i soci, si può rilevare innanzitutto l’incremento complessivo rispetto al 2012, 70 soci-lavoratori. Allo stesso tempo il conto economico evidenzia che la ricchezza prodotta nel 2013 viene spesa per il 68,41% a favore dei soci e lavoratori. La partecipazione dei soci alla vita della cooperativa è molto attiva e la percentuale media di presenze alle assemblee annuali dei soci-lavoratori conferma il senso di appartenenza alla cooperativa e il coinvolgimento diretto nella condivisione e programmazione delle attività. Le 1393 ore totali impiegate nel 2013 dai singoli settori per la formazione professionale sottolineano come l’aspetto formativo sia ritenuto centrale. Va evidenziato l'importante impegno della cooperativa sulla formazione in materia di qualità e sicurezza. Nel corso del 2013 sono state erogate 541 ore di formazione a 147 lavoratori. L’analisi degli indicatori sui lavoratori dipendenti evidenzia una prevalenza di contratti a tempo indeterminato (71,66%) e un’elevata presenza di donne lavoratrici (79,52%) all’interno della cooperativa. Va evidenziata la politica di trasformazione dei contratti a tempo determinato a indeterminato effettuata dalla cooperativa nell’ultimo periodo che ha portato ad un innalzamento della percentuale dei tempi indeterminati dal 53.18% del 2012 al 71.66 del 2013. La cooperativa risulta avere un personale giovane ed allo stesso tempo una discreta anzianità di lavoro: il 78,76% dei dipendenti risulta avere, infatti, fra i
27
20 e i 50 anni, il 17,33% lavora per la cooperativa da più di cinque anni e il 16,52% da più di dieci. Il personale esterno impiegato nelle attività a cadenza stagionale conferma le caratteristiche già rilevate per il personale interno come la forte presenza di giovani (85,72% tra i 20 e i 40 anni) e di donne (78,57%). Gli indicatori sul rapporto con gli utenti evidenziano come vi sia una particolare attenzione alla qualità dei servizi forniti: 12,92% delle spese totali aumentate del 14,06% rispetto al 2012, basso turn-over, carta dei servizi realizzata da parte di tutti i settori, flessibilità e capacità di adattamento dei servizi, riunioni di equipe e formazione continua dei lavoratori. Il prospetto riepilogativo degli utenti per settore indica come vi sia una diversificazione dei servizi nelle aree di bisogno che hanno raggiunto più di 1569 persone, cui si devono aggiungere i contatti avuti con più di 6630 persone attraverso i servizi e le attività dei Progetti Giovani. 23500 sono state le persone raggiunte con la gestione delle Medicine di Gruppo Integrate. Per quanto riguarda gli indicatori sul rapporto con la committenza, si nota che le entrate provengono per 53,37% dalle convenzioni in essere con gli enti pubblici in diminuzione del 20,89% rispetto al 2012 e per il 44,36% da privati con un aumento del 31,66% rispetto al 2012. Questo dato evidenzia l'indirizzo strategico della cooperativa di ampliare il mercato con clienti privati sia nell'ambito socio sanitario che produttivo. Rimane invariata l'incidenza dei costi di gestione che incidono con circa il 7% sui costi totali. Un dato difficilmente aggregabile, ma che emerge dalle relazioni sociali dei settori e nella sezione "Dialogo con gli Stakeholders", riguarda l’elevato numero di incontri con i partners dei vari progetti e la partecipazione di propri rappresentanti all'interno degli organismi di rappresentanza, a dimostrazione della disponibilità della cooperativa alla co-progettazione, della capacità di innovazione e della flessibilità dei servizi per fornire risposte più adeguate ai bisogni espressi dal territorio o alle richieste degli enti committenti. Dalla tabella "Partecipazioni" risulta che le ore medie annue impiegate dal personale della cooperativa all'interno dei vari organi di rappresentanza sono 488. I dati della sintesi socio-economica presentano pertanto anche per il 2013 un quadro complessivamente positivo del rispetto della mission e degli impegni nei confronti dei vari stakeholders.
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Riclassificazione del Conto Economico anni 2011, 2012 e 2013
2011 Descrizione Conto
Costi
2012 Ricavi
Costi
2013/12 variazioni
2013 Ricavi
Costi
Ricavi
RICAVI:
2.465.432
3.096.805
2.991.938
-3,39%
ENTI PUBBLICI
1.801.077
2.065.228
1.633.759
-20,89%
664.355
1.031.577
1.358.180
31,66%
40.062
21.145
30.616
44,79%
PRVATI
RIMANENZE FINALI ALTRI RICAVI E PROVENTI
VALORE DELLA PRODUZIONE
15.775
18.178
38.635
112,54%
2.521.269
3.136.127
3.061.189
-2,39%
122.477
153.368
209.064
36,32%
di cui: MERCI E MATERIALI DI CONSUMO
58.240
112.218
151.526
35,03%
COSTI DI PRODUZIONE
44.096
89.119
110.947
24,49%
di cui: MANUTENZIONI
15.969
17.122
19.658
14,81%
CANONI ASSISTENZA
2.191
2.416
4.850
100,77%
RISCALDAMENTO
5.118
6.442
9.165
42,26%
ENERGIA ELETTRICA
7.144
11.564
12.773
10,46%
803
1.921
1.874
-2,44%
241.303
358.000
408.331
14,06%
20.391
35.628
37.250
4,55%
MERCI C/ACQUISTI
ACQUA
COSTI PER LA PRODUZ.SERVIZI di cui: COSTI AUTOMEZZI
COSTI COMMERCIALI
40.078
72.656
56.839
-21,77%
COSTI DI GESTIONE:
163.476
212.668
212.576
-0,04%
SPESE TELEFONICHE
20.362
18.873
20.638
9,35%
COSTI AMM.VI GENERALI
55.436
52.659
47.834
-9,16%
5.127
8.465
24.563
190,18%
AFFITTI PASSIVI
15.970
24.501
28.342
15,68%
AMM.TO BENI MATERIALI E IMMATERIALI
38.151
39.030
44.629
14,35%
8.261
40.062
21.145
-47,22%
COSTI PER IL GODIMENTO DI BENI
RIMANENZE INIZIALI
STAKEHOLDERS
COMMITTENZA
UTENTI
20.169
29.078
25.424
-12,57%
1.821.257
2.192.934
2.160.972
-1,46%
SOCI E LAVORATORI
739.035
743.607
904.191
21,60%
SOCI
13.555
13.680
13.516
-1,20%
CONTRIBUTI, ONERI, TFR SOCI
271.803
274.356
340.597
24,14%
RETRIBUZIONE LAVORATORI NON SOCI
587.712
853.336
630.878
-26,07%
25.421
36.949
42.286
14,44% -25,29%
ONERI DIVERSI DI GESTIONE
totale COSTO DEL LAVORO RETRIBUZIONE SOCI
RETRIBUZIONE SVANTAGGIATI SOCI
RETRIBUZIONE SVANTAGGIATI NON SOCI
183.730
271.005
202.475
RETRIBUZIONE VOUCHER
-
-
20.243
CONTRIBUTI, ONERI VOUCHER
-
-
6.788
2.432.688
3.078.746
3.158.730
CONTRIBUTI, ONERI, TFR NON SOCI
COSTI DI PRODUZIONE PROVENTI FINANZIARI ONERI FINANZIARI
932 14.418
PROVENTI STRAORDINARI
107.653
29.301
ONERI STRAORDINARI
11.337
3.964
10.326
IMPOSTE SUL REDDITO
44.121
43.666
30.365
UTILE/PERDITA di ESERCIZIO
38.752
10.109,28
29
ISTIT. DI CREDITO
22.370
29.951 19.115
2,60%
1.906
1.007
LAVORATORI NON SOCI
51.043
PUBBLICA AMM.NE
SINTESI DEGLI INDICATORI SOCIALI DELLA COOPERATIVA INTRODUZIONE Il numero totale di persone che nel 2013 hanno lavorato per la cooperativa, ammonta a 197, di cui 127 dipendenti e 70 collaboratori esterni. Questa sezione, che presenta gli indicatori complessivi della cooperativa con particolare attenzione al personale, è suddivisa in due parti: la prima riguardante il personale dipendente ed una seconda che riguarda il personale esterno, suddiviso in Centri Estivi, Formatori/Consulenti, Insegnanti Corsi e Altro.
INDICATORI SUL PERSONALE DIPENDENTE Composizione del personale Lavoratori per fasce d’età
fino a 30
31-40
oltre 51
41-50
TOTALI
2013
19
14.98%
27
21.26%
54
42.52%
27
21.26%
127
2012
22
20.37%
26
24.07%
44
40.75%
16
14.81%
108
Anzianità (anni di lavoro) 2013 2012
Nazionalità
<5 80 67
5-10 63.00% 62.04%
22 18
10-20 17.33% 16.17%
italiani
21 22
>20 16.52% 20.37%
stranieri
2013
118
92.92%
9
7.08%
2012
103
95.37%
5
4.63%
30
4 1
TOTALI 3.15% 0.93%
127 108
Tipologia contrattuale
tempo indeterminato
tempo determinato
2013
91
71.66%
36
28.34%
2012
57
53.18%
51
47.22%
Distinzione soci/ non soci
soci
2013
70
55.12%
57
44.88%
2012
53
49.07%
55
50.93%
non soci
Distinzione per sesso
maschi
2013
26
20.48%
101
79.52%
2012
24
22.22%
84
77.78%
Ruolo
2013
femmine
Direzione Risorse Umane
Operatori Tecnici
OSS
Impiegati
Ausiliari Addetti
Coordinatori Responsabili
3
7
17
3
58
12
Istruttori Tecnici
Educatori Animatori
Assistenti Studi Medici
3
10
7
31
Infermieri Fisioterapiste
2
4
Assistenti Sociali
1
Nel 2013 la movimentazione del personale è così ripartita: 22 cessazioni, 45 assunzioni.
Pari opportunità 60 50 40 30 20 10 0
Livello A1
Livello A2
Livello B1
Livello C1
Livello C2
Livello C3
MASCHI FEMMINE
32
Livello D1
Livello D2
Livello D3
Livello E2
Livello F1
TIPOLOGIA DI CONTRATTO 120 100 80 60 40 20 0 part time orizzontale
tempo pieno
intermittenza
MASCHI FEMMINE
ModalitĂ retributive Retribuzione Livello Livello Livello Livello Livello Livello Livello Livello Livello Livello orarie lorde A1 A2 B1 C1 C2 C3/D1 D2 D3/D1 E2 F1
8,15
8,39
8,64
9,11
9,70
10,47 11,57
anno
7,58
Ore lavorate totali
ordinarie
2012
7,24
ramo A ramo B Tot.
108.594,75 32.446,84 115.320,40
1.379,25 946,92 191,50
13,12 109.987,12 210,75 33.604,51 313,68 115.825,58
2.115,13 646,24 2.227,42
2013
7,17
ramo A ramo B Tot.
82.652,42 46.728,52 129.380,94
2.270,59 3.042,50 5.313,09
22,35 84.945,36 338,32 50.109,34 360,67 135.054,70
1.633,56 963,64 2.597,20
supplementari straordinarie
33
totali
Media settimanale
Sicurezza e salute sul luogo di lavoro
2013(*)
ore totali di malattia
media per lavoratore
ramo A
1.005,84
(**): 93 = 10,81
ramo B
703,00
: 66 = 10,65
Totali
1.708,84
: 159 = 10,74
(*) dati da “prospetto riepilogativo LUL” (**) ore = malattia + malattia r/c 2012
2013
2012
ramo A ramo B totali
1.229,33 793,00 2022,33
9,04 22,03 14,52
n. infortuni
ore totali di infortunio
media per lavoratore
ramo A
0
0
0
ramo B
0
0
0
ramo A
2
166,50
1,22
ramo B
6
256,83
7,13
Nel corso dell’anno sono state svolte: 1 riunione con la presenza del medico competente, del consulente esterno, dell'RSPP, RLS e del delegato Qualità e Sicurezza del Consiglio di Amministrazione ai sensi dell'art. 35 del D.lgs 81/08, 4 riunioni tra RSPP e RLS in presenza anche del delegato del Consiglio di Amministrazione della Cooperativa. Nel corso della riunione art. 35 sono state sottoscritte da tutte le parti le modifiche al DVR aziendale. Ad agosto e dicembre è stato fatto il Riesame della Sicurezza parte integrante del Riesame Qualità Aziendale. A febbraio 2013 è stato concordata la visita con l'ente G2S di Milano per la certificazione OHSAS 18001. E' proseguita la collaborazione con la CO.MI. di Valdagno per l'assistenza programmata e a bisogno. A fine anno al C.d.A. della cooperativa è stata presentata una relazione sull'andamento delle attività e obiettivi "Qualità e Sicurezza" con consuntivo spese e riprogrammazione 2014.
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Formazione
2013 Numero Partecipanti
Ore
INFANZIA – MINORI - GIOVANI
83
198
SANITA'
25
312.5
DISABILTA’
5
61
SALUTE MENTALE
8
200
INSERIMENTO LAVORATIVO
41
64.50
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
7
16
SICUREZZA E SALUTE LUOGHI DI LAVORO
147
541
TOTALE
316
1393
AREA
Partecipazione dei soci alle Assemblee Sociali anno
soci
data soci volon assemblea lavoratori tari
totale soci
totale presenti
totale presenti per delega
% presenti
soci % soci lavoratori lavoratori presenti presenti
30/05/11
51
14
65
47
6
72.30%
47
92.15%
05/12/11
52
14
66
46
6
69.69%
44
84.61%
03/03/12
51
18
69
38
6
55.08%
36
70.59%
24/05/12
51
20
71
47
8
66.20%
47
92.16%
03/12/12
55
19
74
47
4
63.52%
46
83.64%
23/04/13
55
20
75
42
12
56.00%
40
72.72%
27/05/13
58
20
78
41
8
52.56%
39
67.24%
09/12/13
78
22
90
63
8
70.00%
61
78.20%
2011
2012
2013
35
Percentuale media soci presenti 2011
2012
2013
70.99%
61.60%
59.52%
Percentuale media soci lavoratori presenti 2011
2012
2013
88.38%
82.13%
72.72%
Tirocinanti e Volontari Tirocinanti Area
Numero
INFANZIA – MINORI – GIOVANI
4
DISABILTA’
2
SALUTE MENTALE
1*
INSERIMENTO LAVORATIVO
6**
FORMAZIONE
0
SANITA’
1
Totale
14
* 1 patto sociale ** 3 sono lavoratori di pubblica utilità per sconto pena, 2 tirocini patto sociale
Volontari
Area
Numero
INFANZIA – MINORI – GIOVANI
62*
DISABILTA’
1
SALUTE MENTALE
3
INSERIMENTO LAVORATIVO
1
FORMAZIONE
0
SANITA’
0
Totale
67
* 8 volontari Europei, 54 ragazzi del progetto VOLONTARI PER VALDAGNO
22 soci volontari, alcuni sono solo sostenitori. La maggior parte operano in diverse Aree tra le attività della cooperativa. 36
INDICATORI SUL PERSONALE ESTERNO Lavoratori fino per fasce a 30 d’età
31-40
oltre 51
41-50
totale
2013
54
77.14%
6
8.58%
5
7.14%
5
7.14%
70
2012
57
73.08%
14
17.95%
2
2.56%
5
6.41%
78
Nazionalità italiani
stranieri
2013
70
100.00%
0
0%
2012
78
100,00%
0
0%
Distinzione soci/ non soci 2013
soci
2012 Distinzione per sesso 2013
1
1.43%
69
98.57%
1
1.28%
77
98.72%
maschi
2012 Tipologia contrattuale
non soci
femmine
15
21.43%
55
78.57%
18
23.08%
60
76.92%
co.co.co. e co.co.pro.
collabor. Profess.
2013
66
94.23%
4
5.72%
2012
75
96.16%
3
3.85%
Funzione
Educatori/ Animatori Centri Estivi
Formatori/ Consulenti
Insegnanti Corsi
Altro
2013
52
74.28%
4
5.71%
9
12,86%
5
7.15%
2012
62
79.48%
3
3.85%
1
1.28%
12
15.39%
37
UTENTI Gli utenti totali della Cooperativa sono stati raggruppati a seconda della tipologia di relazione con essi instaurata e del tipo di servizio fornito. Area Infanzia-Minori-Giovani
Disabilità Sanità
Salute Mentale Formazione
Settore/Progetto Informagiovani/Progetto Giovani Valdagno Informagiovani Arzignano Informagiovani Trissino Progetto Giovani Cornedo Centri Estivi e Pomeridiani Progetto Integrazione Culturale Ulss5 Asilo Nido Centro Diurno “No Problem” Progetto “Svago” Cure Primarie Case Riposo Assistenza Domiciliare Centri Diurni “Il Faro” “La Lanterna” Servizi per il Lavoro TOTALE
Utenti 2013 5404 671 511 44 1091 90 38 17 8 23500 219 74 32 -31699
PARTECIPAZIONE A GARE PUBBLICHE Riportiamo di seguito la tabella elencante le gare o bandi pubblici a cui la cooperativa ha partecipate nel corso del 2013 con relativi esiti.
AREA
GARA/BANDO INFORMAGIOVANI TAGLIO DI PO’
INFANZIA MINORI GIOVANI
PROGETTO GIOVANI CORNEDO DOPO SCUOLA MEDIE CASTELGOMBERTO PROGETTO GIOVANI VALDAGNO 38
ESITO POSITIVO POSITIVO POSITIVO POSITIVO
AREA
SANITA‘
FORMAZIONE
INSERIMENTO LAVORATIVO
GARA/BANDO SERVIZIO GESTIONE SEZIONE ASILO NIDO + PROLUNGAMENTO ORARIO COMUNE DI CORNEDO (AFFIDAMENTO DIRETTO)
ESITO POSITIVO
SERVIZIO SAD COMUNE DI CORNEDO
POSITIVO
SERVIZIO SAD COMUNE DI BROGLIANO (AFFIDAMENTO DIRETTO)
POSITIVO
SERVIZIO SAD COMUNE DI TRISSINO
POSITIVO
SERVIZIO AUSILIARIO VILLA SERENA
NEGATIVO
SERVIZIO RIABILITATIVO VILLA SERENA
POSITIVO
RINNOVATO ACCORDO MEDICINA DI GRUPPO MAGLIO
POSITIVO
RINNOVATO ACCORDO MEDICINA DI GRUPPO INTEGRATA CORNEDO
POSITIVO
RINNOVATO ACCORDO MEDICINA DI GRUPPO NOVALE
POSITIVO
Dgr 702/2013 – VALORIZZAZIONE DEL CAPITALE UMANO POLITICHE PER L’OCCUPAZIONE E L’OCCUPABILITÀ
POSITIVO
COMUNE DI CORNEDO PULIZIE ASILO NIDO E STABILI COMUNALI
POSITIVO
COMUNE DI CORNEDO TRASPORTO DISABILI
POSITIVO
CASA RIPOSO TASSONI CORNEDO
POSITIVO
COMUNE DI POJANA MAGGIORE PULIZIE
POSITIVO
COMUNE DI VALDAGNO TRASPORTI DISABILI
POSITIVO
39
ACCREDITAMENTI E CERTIFICAZIONI La cooperativa è in possesso dei seguenti Accreditamenti Istituzionali e Certificazioni: Autorizzazione e Accreditamento n. 1 Centro Diurno – Disabilità ai sensi della Legge Regionale 22/02 Autorizzazione e Accreditamento n. 2 Centri Diurni – Salute Mentale ai sensi della Legge Regionale 22/02 Accreditamento Regione Veneto Sportello Lavoro Accreditamento Regione Veneto Orientamento Certificazione ISO 9001 Certificazione OHSAS 18001
40
3. LA RELAZIONE SOCIALE
41
42
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 2013 COMPOSIZIONE L’organo è composto da soci lavoratori provenienti da Area Sanità (2), Area Disabilità (1), Area Salute mentale (2), Area Minori e Giovani (1), Amministrazione (1). Nel 2013 l’Assemblea dei Soci, come previsto dall’art. 33 dello Statuto, ha deliberato per un compenso annuale da erogare ai componenti del Consiglio di Amministrazione. Fasce d’età Anzianità Numero mandati Sesso Livello Funzione
fino a 30 <5 1 2 maschi 2 Livello B1 Coordinatori 3
31-40 2 5-10
41-50 3 10-20
oltre 51 2 >20
2
3 4
4 1
Livello C3 1 OSS/ Istruttori 2
Livello D2 6 Impiegati Amm.vi 1
femmine 5 Livello C1 Educatori Animatori 1
ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E FORMAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Nel corso dell’anno il CdA è stato convocato per 20 volte per un totale di 60 ore. Il Consiglio ha convocato tre Assemblee Soci: ad Aprile 2013 per modifica Regolamento interno, a maggio per approvazione del bilancio ed a dicembre per approvazione regolamento elettorale e bilancio fine anno. 43
Nel corso di quest’anno sono state affrontati, come sempre, molteplici temi. Il modello assunto in occasione della votazione di questo consiglio d’amministrazione, risultato di un percorso condiviso con tutta la cooperativa, è un modello da perfezionare. A ottobre 2013 abbiamo ricevuto la visita per la verifica della certificazione UNI – EN ISO 9001/2008 a conclusione della prima triennalità.
Formazione
n. incontri
ore
partecipanti
F: finanziato C: a carico coop.
1
8
7
C
1
8
7
C
2
16
14
Ruolo e assunzione di responsabilità Visita Consorzio Intesa Treviso TOTALE MONDO COOPERATIVO
Per quanto riguarda i rapporti con il territorio e il mondo cooperativo, abbiamo partecipato a 6 incontri del Coordinamento Cooperative Ulss5 del Consorzio Prisma, a 2 Assemblee Soci dello stesso Consorzio.
44
RELAZIONE ORGANI DI STAFF 2013 Sono organi che sviluppano una competenza specializzata e che forniscono consigli e suggerimenti alle funzioni di line per supportare i processi decisionali e al cda per progettare le linee politico strategiche di governo. ORGANO
AMMINISTRAZIONE
FUNZIONE
All’Ufficio Amministrativo è demandata la gestione amministrativa della Cooperativa.
RISORSE UMANE
n. 4 amministrative
ATTIVITA’ 2013
-Fatturazione dei servizi. -Riscossione. -Gestione dei fornitori e acquisti. -Pagamento dei fornitori. -Gestione dei pagamenti degli addetti della cooperativa (salari e collaborazioni, anticipi stipendio). -Gestione semplice della contabilità (prima nota) e relazione con il Commercialista e Revisore contabile. -Rapporti con le banche. -Gestione del protocollo posta e della documentazione. -Gestione centralino della cooperativa. -Gestione delle pratiche assicurative. -supporto ai settori per quanto riguarda gli aspetti economici (preventivi, consuntivi, richieste di finanziamenti,…), -tenuta dei libri soci, verbali C.d.A. e assemblee -verifiche della Confcooperative.
FORMAZIONE
Nel 2013 è stata effettuata la seguente formazione: Ammortizzatori sociali Rapporti lavoratori-cooperativa Documentazione contratti L’accesso al credito in tempo di crisi Strumenti leggeri di controllo di gestione Budget e pianificazione finanziaria 45
ORGANO
RISORSE UMANE
FUNZIONE
Valorizzare tutte le risorse umane impiegate nella Cooperativa attivando processi sinergici tra le diverse unità organizzative. Mantenere nel tempo l’identità e la cultura della Cooperativa, rinforzando il senso di appartenenza ad essa e perseguendone in ogni momento il benessere organizzativo.
RISORSE UMANE
-Presidente -Responsabile Amministrativa -Direttore Tecnico
ATTIVITA’ 2013
Nel 2013 sono state fatte 17 riunioni. Nel corso dell’anno lo staff si è visto particolarmente impegnato nella trattativa sindacale per il cambio gestione servizi pulizie Gruppo Mastrotto. La cooperativa si è trovata ad affrontare per la prima volta in ambito regionale un cambio gestione a seguito dell’accordo articolo 14. Per i precedenti accordi, chiusi dalle altre cooperative, si trattava di nuove commesse di lavoro. La trattativa ha visto coinvolte oltre che le lavoratrici in carico alla ditta Solaris di Vicenza, i sindacati (CIGL, CISL), i referenti provinciali e regionali Federsolidarietà. L’accordo è stato siglato da tutte le parti in data 1 luglio 2013.
ORGANO
COORDINAMENTO
FUNZIONE
Dirigere il funzionamento del GC assicurandone in modo consensuale la corrispondenza delle attività con gli obiettivi e le strategie d elineati dal vertice aziendale. Agevolare lo sviluppo e la realizzazione delle idee dei coordinatori, garantendo la coesione del gruppo stesso.
RISORSE UMANE
n. 1 Direttore Tecnico n. 6 Coordinatori di Area
ATTIVITA’ 2013 Sono state fatte due riunioni con i seguenti punti trattati:
programmi aree 2013 – linee politiche cda formazione coordinatori programma 2013 qualità/sicurezza valutazione personale
46
consiglio comunale aperto al III settore audit interni qualità e sicurezza 2013 report audit interni verifica programma giugno 2013 report riesame qualità progettazioni cooperativa rotazione interna personale gestione economica/amministrativa
Come segnalato nella riunione di controllo programma triennale va verificata nel prossimo mandato del cda l’efficacia/efficienza del coordinamento. In questi anni di sperimentazione della nuova organizzazione è emersa una disomogeneità del gruppo data dalla diversità delle aree e da una preparazione dei coordinatori nel ruolo. La valutazione/autovalutazione terminata a settembre ha evidenziato un approccio al ruolo diverso e influenzato dalla storia dei servizi. FORMAZIONE
ORGANO
UFFICIO PROGETTAZIONE
FUNZIONE
Individuare e progettare possibili bandi o opportunità di finaziamento per le aree della Cooperativa, principalmente in ambito di progettazione Comunitaria, ma anche su scala nazionale.
RISORSE UMANE
n. 2 operatori Altro personale dell’Area Minori e Giovani selezionato “ad hoc” per alcuni bandi
ATTIVITA’ 2013
Progettazione di 4 progetti europei per Studio Progetto (tutti sono stati finanziati) Progettazione di 6 progetti a livello nazionale per Studio Progetto (di cui 1 finanziato e 1 ancora in attesa di risultato) Progettazione di 6 progetti europei per conto di altri soggetti (di cui 2 sono stati finanziati) Progettazione di 1 progetto nazionale per conto di altro soggetto(finanziato)
FORMAZIONE
80 Ore di formazione all’estero per due operatori (40+40).
47
ORGANO
COMUNICAZIONE E MARKETING
FUNZIONE
Assicurare l’efficacia delle attività di promozione, marketing, pubblicità e comunicazione. Garantire la circolazione dell’informazione relativa alla Cooperativa promuovendone la crescita interna e l’immagine esterna. Uniformare la comunicazione della cooperativa
RISORSE UMANE
Presidente n.3 operatori
ATTIVITA’ 2013
Notiziario mensile (Scoop) di cooperativa. Posizionamento dell’ insegna esterna della cooperativa. Redazione di proposte di comunicazione per le aree interessate. Organizzazione dell’ufficio C.& M. per uniformare la promozione di cooperativa. Campagna 5Xmille Valutazione acquisizione nuovo sito Allestimento insegna Sonar Allestimento campagna promozionale Sonar, Prototipia, Ritmi, Namastè, campagna promozionale per Natale del Comune di Valdagno, Progettazione nuova brochure di cooperativa Realizzazione restyling logo di cooperativa
FORMAZIONE
48
ORGANO
QUALITA’ E SICUREZZA
FUNZIONE
Gestire la Politica Aziendale della Qualità, definita dal C.d.A. Assicurare la predisposizione, l’attuazione e il coordinamento delle politiche e dei piani per la sicurezza e l’igiene del lavoro in conformità alle normative in materia riportate nel TU 81/2008.
RISORSE UMANE
n. 1 persona con incarico formale da parte del c.d.a.
ATTIVITA’ 2013
Nel corso dell’anno sono state fatte 3 riunioni oltre alla riunione periodica art. 35:
verifica programma e budget 2013 programma 2013 e budget visita G2S consegna dvr – rls questionari apprendimento sicurezza stress lavoro correlato 2013 piano di audit 2013 calendario incontri rspp/rls pulizie e dpi scuola musica appalto mastrotto group consegna rischio chimico (assemblaggio, rsa lonigo, restauro) verifica programma comi integrazione registri degli esposti agli agenti cancerogeni consegna rischio chimico (assemblaggio, rsa Lonigo, restauro) verifica programma COMI integrazione registri degli esposti agli agenti cancerogeni organizzazione edile
Il 24 maggio è stata fatta la riunione periodica ai sensi dell’art. 35 della 81/08 in presenza del Medico Competente, RLS, RSPP, Presidente, delegato CDA e Rappresentanti COMI.
49
Sono stati approvati di documenti di valutazione del rischio Chimico per i settori restauro, rsa, assemblaggio, edile, MMG Cornedo, Pulizie. Sempre nella riunione sono state apportate delle modifiche al DVR aziendale. E’ stato aggiornato il documento Rischio Rumori e la valutazione dello Stress Lavoro Correlato. A dicembre è stato effettuato il riesame sicurezza (vedi report Riesame Sicurezza 2013). FORMAZIONE
A dicembre è stata fatta formazione ai seguenti settori in ottemperanza all’accordo Stato/Regioni dicembre 2011: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12.
confezioni preposti ausiliarie case riposo e RSA asilo nido addetti pulizie assistenti studi medici ausiliarie Mastrotto personale cantiere Marzotto aggiornamento squadra antincendio DPI terza categoria stress lavoro correlato rischio biologico
50
ATTIVITÀ Tipo A- 381/91
51
52
AREA INFANZIA-MINORI-GIOVANI OBIETTIVI E ATTIVITA’ L’intento dell’Area Infanzia Minori e Giovani è pensare, scrivere e realizzare progetti educativi che mirino allo sviluppo della persona come soggetto individuale e come membro di una comunità. I giovani costituiscono il nostro target preferenziale, ma non esclusivo, per l’esperienza già maturata dal settore in questo ambito e soprattutto per le caratteristiche evolutive insite in questa fascia di età. Promuoviamo il cambiamento, quando il cambiamento è alla base di una progettualità esistenziale più ampia e significa maggiore consapevolezza, maggiore autonomia, maggiore efficacia nel far fronte ai bisogni. Ci proponiamo quindi di guardare alle necessità della Comunità e dei suoi membri come a delle opportunità per stimolare proposte che vadano in direzione di una crescita e di un incremento delle risorse esistenti. Il nostro settore guarda al futuro del territorio e se ne fa carico, puntando sulle nuove generazioni o su rinnovate spinte evolutive delle generazioni già presenti creando tra i due dialogo, scambio e sinergia. I progetti gestiti e implementati dall’Equipe dell’area Infanzia-Minori e Giovani sono molteplici e coprono una vasta gamma di servizi. Le Equipe di lavoro comprendono gli operatori dei servizi centri estivi che, nei mesi di giugni, luglio e agosto, coinvolgono un grande numero di operatori (circa 65 operatori) In questa relazione i dati verranno organizzati per tipologia di servizio. SOCI E LAVORATORI I lavoratori impegnati nell’area nel corso del 2013 sono stati 82 di cui 1 coordinatore d’area, 10 educatori/animatori, 5 operatori e 66 collaboratori per la realizzazione dei centri estivi. Con contratto a tempo indeterminato ci sono 12 lavoratori, 5 sono a tempo determinato e 65 sono con contratto collaborazione professionale. Di tutti i lavoratori 8 sono soci della cooperativa. Fasce d’età Anzianità (anni di lavoro) Nazionalità
fino a 30 18 <5 italiani 82
53
31-40 62 5-10 72 stranieri
41-50 2 10-20 10
oltre 51 >20
Tipologia contrattuale
12 soci 10 maschi 4
Tempo det. 4 non soci 72 femmine 78
Livello 3
Livello 4
tempo indet.
Distinzione soci/non soci Sesso Livello
Co.co.co 66
Livello D1 73
Funzione
co.prof.
Operatori
Educatori
Animatori
70
5
7
Livello D2 9 OSS/ istruttori
ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E FORMAZIONE Gli operatori dell’area Infanzia-Minori-Giovani si occupano parallelamente di più progettualità e per organizzare il lavoro compilano settimanalmente il programma settimanale. Il loro lavoro viene organizzato grazie anche ai fogli ore e i conguagli delle stesse. Ogni progetto dedica Equipe settimanali alla programmazione e definizione delle attività. I contenuti delle Equipe sono verbalizzati su apposito modulo e tutte le informazioni sono condivise e archiviate in formato digitale. Formazione XIII Congresso Nazionale della Società Italiana per l’OrientamentoSIO- Febbraio 2013 Formazione operatori orientamento Marzo 2013 “EVS in the World” Training course on personal, social and professional development of EVS volunteers and recognition of learning process within EVS projects by using Youthpass- Marzo 2013 Start Up di un ufficio di fundrising -Aprile 2013 Seminario LaRIOS -Aprile 2013 Tenciche educative –Maggio 2013 La creazione d’impresa. Orientamento all’imprenditoria giovanile –Giugno 2013
ore
partecipanti
F: finanziato C: a carico coop.
15 h
1 operatori area minori e giovani
F
4h
4 operatori
F
40 h
1 operatori area minori e giovani
F
8h 7 h 100 h 2h
54
2 operatori pg valdagno 1 operatori pg valdagno circa 66 operatori servizi centri estivi 3 operatori pg valdagno
F F F C
Conferenza Internazionale Life Design e Career Counseling: instillare la speranza e fortificare la resilienza â&#x20AC;&#x201C;Giugno 2013
18 h
1 operatori pg valdagno
F
Formazione per educatori doposcuola
4h
4 operatori
F
TOTALE
198
MONDO COOPERATIVO Nel corso dellâ&#x20AC;&#x2122;anno il coordinatore del settore Animazione di Strada ha partecipato a 4 incontri del Coordinamento Area Giovani del Consorzio Prisma. Nel complesso il coordinatore di area ha partecipato nel 2013 a 3 incontri con il gruppo coordinatori delle aree della Cooperativa per un totale di 10 ore.
55
PROGETTO GIOVANI VALDAGNO OBIETTIVI E ATTIVITA’ Progetto Giovani di Valdagno nasce a gennaio 2010 dalla fusione di due servizi storici: “Sviluppo Giovani e Territorio” (ex Creattivamente) e “Informagiovani”. Progetto Giovani mira a creare una comunità di individui consapevoli e partecipi e persegue i seguenti obiettivi: fornire informazione e orientamento sulle principali tematiche di interesse giovanile, attivare partecipazione sociale, aumentare la conoscenza e la consapevolezza delle risorse personali e della comunità a cui si appartiene, attivare la rete territoriale. Nel 2013 Progetto Giovani ha mantenuto la struttura organizzativa e contenutistica che prevede un punto d’accesso generalista (Informagiovani), dal quale si accede a diversi ambiti di approfondimento relativamente all’orientamento scolastico-professionale, alla mobilità all’estero e alla partecipazione attiva alla vita sociale della città. Tra i principali elementi che hanno caratterizzato l’anno appena concluso segnaliamo: l’avvio, dal 1 febbraio, degli sportelli specialistici (Sportello di Orientamento ScolasticoProfessionale, Sportello Lavoro, Sportello Europa, Sportello Partecipazione), con l’introduzione di alcuni servizi a pagamento (stesura CV); la scadenza della precedente Convenzione, prorogata fino al 31 ottobre, e la gara per l’affidamento del Servizio Progetto Giovani, con conseguente presentazione di un nuovo progetto. Durante l’anno Progetto Giovani prevede, come da convenzione, la sospensione delle attività e dello sportello 1 settimana a Natale, 1 settimana a Pasqua e 2 settimane nel mese di agosto. Lo sportello Informagiovani è aperto al pubblico per un totale di 18 ore settimanali distribuite dal lunedì al venerdì. UTENTI Lo sportello Informagiovani si rivolge in via prioritaria ai giovani fra i 14 ed i 30 anni, senza però escludere le altre fasce di popolazione che possono trovare nel servizio una valida fonte di informazione. Informagiovani opera dal 1989 principalmente sul territorio del Comune di Valdagno ma è punto di riferimento anche per i giovani residenti negli altri comuni della Vallata dell’Agno: Recoaro Terme, Cornedo Vicentino, Brogliano, Castelgomberto e Trissino. Nel 2013 sono stati conteggiati 3.800 ingressi, 70 richieste di informazione via mail (non rientrano nel conteggio i contatti via Facebook e altri social network). 56
Il significativo calo dell’utenza è dovuto in buona parte alla riduzione delle postazioni dedicate alla navigazione Internet. L’orientamento alla scelta scolastico-professionale ricopre un ruolo centrale all’interno del Progetto Giovani. Le richieste dell’utenza relative alla formazione in generale si attestano al 33% del totale e quelle relative al lavoro al 35% del totale. Nel 2013 l’aspetto più rilevante circa le attività sviluppate è costituito dall’ufficializzazione degli Sportelli di consulenza individuale e dal consolidamento degli ambiti di intervento con conseguente ampliamento del target: studenti del secondo ciclo di Istruzione e formazione e giovani adulti. Attraverso la strutturazione delle azioni previste in questa area, Progetto Giovani ha offerto a circa 2.000 persone (studenti, loro famiglie, disoccupati o persone alla ricerca di nuovo impiego), attività di informazione specialistica e orientamento attraverso servizi e sportelli quali: Sportello specialistico di orientamento scolastico-professionale, Incontri nelle scuole, Sportello Università, Sportello Lavoro, Incontri di orientamento alla scelta con gli studenti delle classi 2^ e loro genitori L’area Europa e Oltre, dedicata alla mobilità all’estero, è in costante crescita sia rispetto alle richieste individuali che dal punto di vista progettuale. Nel 2013 ha raccolto i primi frutti delle azioni messe in atto nell’ultimo periodo. Si è lavorato nell’ottica di offrire concrete opportunità di mobilità all’estero, attraverso la costruzione di una rete di partner europei e la stesura di progettualità proprie. Il buon numero di progetti europei approvati e finanziati ha permesso di raggiungere risultati inaspettati, portando Progetto Giovani ad essere punto di riferimento per la mobilità europea ben oltre la vallata. In particolare segnaliamo che grazie all’accreditamento della cooperativa come ente di coordinamento, invio, accoglienza di volontari con il Servizio Volontario Europeo sono stati accolti nel corso dell’anno 8 giovani provenienti da Turchia, Spagna, Croazia, Ucraina e Azerbaijan che svolgono servizio di volontariato non solo presso l’Area Minori e Giovani, ma anche presso il Servizio No Problem e i Centri Diurni Il Faro e La Lanterna. Nel 2013 inoltre 26 giovani hanno partecipato a scambi o attività formative internazionali (di cui 15 all’estero e 16 in Italia). L’area Partecipazione ha focalizzato tutte le energie sul coinvolgimento dei giovani creando percorsi di partecipazione attiva alla vita della nostra comunità. Oltre 150 ragazzi si sono impegnati in prima persona per organizzare e co-gestire le attività, aderire alle proposte offerte, proporsi in come volontari nelle diverse azioni ed iniziative realizzate. Grande soddisfazione hanno dato inoltre le manifestazioni realizzate, quali Valdagno che legge, Valdagno che suona, Ultrasuoni, che hanno registrato un ottimo successo di pubblico e di gradimento (stimati oltre 2.700 spettatori). Infine, per quanto riguarda il volontariato, grazie ai progetto “Volontari per Valdagno” e “Casa nostra, cosa giusta” si è consolidata la rete di enti e servizi in grado di 57
offrire costruttive possibilità ai giovani di vivere esperienze di volontariato, che rappresentano un concreto contributo alla società e una sana opportunità di crescita personale. N. utenti N. utenti raggiunti 2012 raggiunti 2013
Tipologia interventi specifici Servizi di assistenza individuale (stesura del Curriculum Vitae, iscrizione all’Università)
283
230
Rilascio tessera InfoPass
900
710
Mercatino del Libro Usato *
277
278
Azioni di orientamento a studenti delle scuole superiori
609
674
Azioni di orientamento a studenti delle scuole secondarie di primo grado e loro genitori
-
600
Partecipanti a iniziative internazionali in Italia e all’estero
7
26
Volontari europei accolti
4
8
Ultrasuoni
600
1200
Valdagno che Legge
675
840
Valdagno che Suona e Workshop
542
784
Volontari per Valdagno
33
54
* numero di utenti che hanno compilato la scheda “Offro testi”. In realtà i fruitori sono molti di più ma non vengono conteggiati.
TERRITORIO Progetto Giovani utilizza diversi strumenti promozionali e di informazione: - sito web di Progetto Giovani Valdagno: il sito www.progettogiovanivaldagno.it è la principale vetrina delle attività proposte da Progetto Giovani all’interno dei tre gate Orientamento, Partecipazione ed Europa ed Oltre, ai quali sono dedicate tre specifiche sezioni. Nel 2013 il sistema di rilevazione statistica del sito ha registrato 53.124 visitatori -PGNews: è legata al sito e viene inviata ogni 15 giorni a 3.528 iscritti. Nel periodo in esame sono state inviate 16 newsletter “ordinarie” contenenti informazioni rispetto a Orientamento Scuola e Formazione, Europa e Oltre, Partecipazione e 4 newsletter speciali dedicate alle novità di PG e agli eventi Valdagno che legge, Valdagno che Suona e Ultrasuoni.
58
-Social Network: Facebook, con 2.020 contatti, il social network è utilizzato per dare ulteriore visibilitĂ a quanto pubblicato su sito, per condividere informazioni e notizie, per invitare i propri contatti ad eventi ed iniziative ecc. -Stampa: Progetto Giovani redige e invia costantemente comunicati stampa relativi alle proprie iniziative, anche avvalendosi della collaborazione dellâ&#x20AC;&#x2122;Ufficio Stampa del Comune di Valdagno. Per azioni ed argomenti di particolare importanza i comunicati vengono abitualmente integrati e rafforzati da una conferenza stampa o da un incontro con il giornalista.
59
INFORMAGIOVANI ARZIGNANO OBIETTIVI E ATTIVITA’ Il servizio nel 2013 ha ampliato le sue funzioni e la mission acquisendo una nuova fisionomia. Pur mantenendo la sua principale funzionalità informativo-orientativa (che ha, come obiettivo principale, quello di promuovere l’informazione e strutturare momenti di consulenza sulle principali tematiche di interesse giovanile quali istruzione e formazione, accesso al lavoro, mobilità all’estero, partecipazione alla vita sociale, politico-economica e culturale del territorio), Informagiovani è diventato parte integrante della Nuova Biblioteca proponendo iniziative e stimoli diversi ed innovativi alla cittadinanza. Accanto alla normale fruizione in front-office, l’utente ha potuto così acquisire informazioni con una nuova modalità “collettiva”, attraverso appuntamenti di approfondimento tematico pomeridiano di gruppo, oppure fruire di corsi e percorsi formativi, organizzati in collaborazione con gli operatori della biblioteca, che hanno attirato fruitori da diversi canali ed interessi. Questo ruolo polivalente dell’Informagiovani ha aumentato e diversificato l’utenza. Il servizio è organizzato su 36 ore settimanali delle quali 15 dedicate al lavoro in front-office: 5 aperture pomeridiane di 3 ore ciascuna. Il front office è stato ridotto di 1 ora/dì per poter organizzare incontri collettivi di approfondimento. Obiettivi specifici: Ob. 1 Contribuire alla progettazione e realizzazione di una nuova proposta culturale-informativo-orientativa per la cittadinanza; Ob. 2 Ampliare la conoscenza del servizio e delle informazioni che esso veicola sul territorio; Ob. 3 Attivare propositività progettuali nei confronti della committenza; Ob. 4: Fornire azioni di informazione e primo orientamento mirate ai ragazzi in uscita dalle scuole superiori Le azioni progettuali realizzate nel 2013: Ob. 1 attività: Incontri informativi collettivi: sono stati organizzati 16 incontri di approfondimento (una media di 17 partecipanti ciascuno per un totale di 272 persone). Le tematiche hanno affrontato soprattutto l’argomento lavoro ed estero. Co-progettazione e co-gestione di corsi: in collaborazione con i colleghi della biblioteca, sono stati organizzati 32 corsi, avviati 28. Complessivamente il numero degli iscritti è stato di 386. Gli argomenti formativi hanno spaziato tra tematiche molto diverse. Attività di biglietteria Nella sua funzione di Informacittà, il servizio, durante l’orario di front office, vende e rinnova abbonamenti, biglietti e fornisce informazioni per i singoli spettacoli sia della rassegne attive al teatro Mattarello che di altri eventi patrocinati dal Comune. 60
Ob. 2 attività svolte: Sito Informagiovani www.igarzignano.it. Nell’anno 2013 sono state inserite 9 nuove sezioni e sono state pubblicate 61 notizie. Blog comunale www.inarzignano.it. Informagiovani pubblica su blog la newsletter settimanale MemoEventi e tutto ciò che ha a che fare con il “Laboratorio Corsi”. Collabora inoltre con la direzione della biblioteca nella pubblicazione di notizie relative ad iniziative culturali proposte dalla biblioteca o da attori terzi sul territorio. Informagiovani ha pubblicato 98 notizie. Portale comunale www.arzignanodialoga.it. Informagiovani collabora curando e pubblicando i comunicati relativi a proprie iniziative e al laboratorio corsi (35 post pubblicati) e realizzando e pubblicando comunicati relativi alle attività proposte dalla Biblioteca, dall’Ufficio cultura e dal territorio in generale (41 comunicati stampa realizzati). Infine pubblica settimanalmente la rubrica “Trova Lavoro” che contiene oltre 100 offerte di lavoro inviate a più di 2.000 iscritti al portale (46 pubblicazioni nel 2013). Newsletter Memo Eventi La Newsletter settimanale MemoEventi viene redatta con contenuti culturali, appuntamenti, occasioni di svago dei comuni di Arzignano e limitrofi. Nel 2013 sono state spedite 49 newsletter e 12 MemoSpeciali ai circa 350 indirizzi registrati. Profilo Facebook Ig Arzignano Un dato interessante, anche se difficilmente monitorabile, riguarda la richiesta quotidiana di “amicizia” che il profilo Ig Arzignano riceve. Questo dato è in controtendenza rispetto al 2012 quando era il servizio a contattare nuovi “amici”. Nell’anno in esame gli “amici” sono 2.044 (363 in più rispetto allo scorso anno). Periodico trimestrale In Arzignano Informagiovani – Informacittà ha seguito la pubblicazione di 4 articoli nelle 4 rubriche dedicate al servizio nelle 4 pubblicazioni edite nell’anno.
Ob. 3 attività svolte: Nel 2013 sono stati scritti i progetti BEST (in collaborazione con ALDA) e CHARM su bandi europei e il progetto “Conosco un posto. Arzignano con i miei occhi” su bando regionale (Seconda Edizione del bando regionale “Giovani, cittadinanza attiva e volontariato” – DGR n. 1908 del 18.09.2012). Due di questi progetti sono stati finanziati. Nel mese di giugno si è concluso il Progetto “Una storia in Comune”, finanziato sul bando regionale “Giovani, cittadinanza attiva e volontariato” – DGR n.672/08. Informagiovani è stato coinvolto nelle azioni di promozione e diffusione delle iniziative.
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Ob. 4 attività svolte: Per quanto riguarda le attività con le scuole, gli operatori hanno realizzato un intervento informativo sulle opportunità di mobilità all’estero promosse dall’Unione Europea rivolto a 6 classi quarte dell’istituto Tecnico G. Galilei di Arzignano e a 4 classi del Liceo Da Vinci. Circa 250 alunni coinvolti.
Altre iniziative del 2013: Servizio CV Un operatore si è occupato dell’assistenza individuale alla stesura del curriculum vitae e alla lettera di candidatura seguendo 61 utenti. Job Club I Job Club sono gruppi di persone disoccupate o in cerca di ricollocazione professionale che si ritrovano per seguire un percorso guidato in 12 step: a partire da maggio 2013 l’operatrice ha seguito 3 gruppi, con una media di 8 persone ciascuno. UTENTI I fruitori di Informagiovani sono stati costantemente monitorati utilizzando strumenti quali la registrazione quotidiana delle presenze e delle richieste. 740 sono stati i complessivamente i fruitori “puri” dell’Informagiovani. Ad essi vanno aggiunti 272 fruitori degli incontri informativi collettivi e tutte quelle persone, difficilmente quantificabili, che si approcciano al servizio Informacittà per l’iscrizione ai corsi, l’acquisto di biglietti e per gli altri servizi erogati non direttamente riconducibili a Informagiovani. Sono state registrate 671 richieste dell’utenza: Vita Scolastica Lavoro Cv Vita Sociale Cultura e tempo Libero Vacanze e Turismo Estero
128 277 61 22 71 9 103
Totale
671
2013 19,08% 41,28% 9,09% 3,28% 10,58% 1,34% 15,35%
220 382 21 27 171 67 53 941
62
2012 23,4% 40,6% 2,2% 2,9% 18,2% 7,1% 5,6%
Rispetto alle richieste, possiamo fare alcune considerazioni: il dato complessivo registrato è in calo, ma sopperito dall’affluenza straordinaria agli incontri di approfondimento collettivi verso i quali si dirotta molta utenza che ha bisogno di approfondimenti. Il Lavoro si conferma tra le richieste più pressanti (si veda anche l’incremento nella richiesta di assistenza alla stesura del curriculum vitae + 190%), seguito dalla richiesta di formazione e carriera scolastica che è in leggero calo. Da sottolineare la richiesta “Estero”, la cui percentuale si attesta al 15% con un incremento notevole (+ 94%) rispetto al 2012. L’aumento della richiesta è avvenuto sicuramente grazie all’attenzione posta sull’argomento nei focus pomeridiani e soprattutto all’attivazione di uno specifico “Sportello Estero”, gestito da un operatore specializzato.
Tipologia interventi specifici
N. utenti raggiunti 2012
N. utenti raggiunti 2013
Assistenza per la stesura del cv
21
61
Sportello Estero
53
103
Sportello Università
18
/
Incontri informativi-orientativi nelle scuole superiori
238
250
TERRITORIO Il lavoro di rete svolto dagli operatori avviene attraverso la collaborazione con gli Istituti scolastici in occasione delle azioni specifiche organizzate all’interno delle scuole, ma anche attraverso la realizzazione di partenariato afferenti a progetti realizzati dal comune di Arzignano e co-finanziati dall’Unione Europea o dalla Regione Veneto. Dal 2013 inoltre la referente del servizio, si incontra periodicamente con i coordinatori dei principali servizi Informagiovani della provincia di Vicenza con la finalità di condividere buone pressi, contatti, iniziative.
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INFORMAGIOVANI TRISSINO OBIETTIVI E ATTIVITA’ Il Punto Informagiovani è un servizio pubblico e gratuito di informazione e consulenza plurisettoriale rivolto a tutti i cittadini con particolare attenzione ad un target giovane (14 – 30 anni). Il servizio, al suo terzo anno di attività, è organizzato su 10 ore settimanali delle quali 6 dedicate al lavoro in front-office (2 aperture pomeridiane di 3 ore ciascuna). OBIETTIVI 1) Consolidare ed ampliare l’informazione soprattutto a livello locale 2) Rinforzare la conoscenza e la collaborazione con la rete territoriale 3) Aumentare ed affiliare l’utenza 4) Promuovere il servizio Azioni riferite all’obiettivo 1: l’informazione Azioni di Back Office: l’operatrice ha aggiornato ed implementato la nuova banca dati (Dbig) che ha sostituito l’obsoleto software in uso. Nel 2013 sono state messe on line circa 400 schede informative. Si sono inoltre costantemente aggiornate e divulgate le informazioni che non vengono catalogate nel database con le modalità più consone ad una ottimale fruizione (affissione in bacheche, inserimento nei faldoni tematici, pubblicazione on line…). Azioni riferite all’obiettivo 2: la rete Nel 2013 è stato approvato il progetto “WATT – Volontariato Valore Aggiunto per il Territorio di Trissino” (Bando Giovani, Cittadinanza Attiva e Volontariato – seconda edizione). Il progetto prevede un significativo impulso alla rete delle realtà sociali, economiche, culturali, sportive del territorio attraverso l’attivazione di percorsi di volontariato giovanile all’interno delle 15 strutture partner. 5 i volontari attivi nel 2013 che hanno realizzato, assieme all’operatrice, le prime azioni organizzative e divulgative del progetto. Visita all’Informagiovani delle classi terze dell’Istituto Fogazzaro: a dicembre 2013 sono venuti in visita 5 classi per un totale di 99 studenti. Il 77% di essi conosceva il servizio per la prima volta, all’82% l’incontro è piaciuto, il 93% consiglierebbe il servizio Informagiovani ad un amico. L’efficacia di questa azione consiste nel permettere ad un pubblico molto giovane di venire in contatto con un servizio comunale che può offrire ai ragazzi ed alle loro famiglie supporto in ambiti e momenti della vita molto diversi. 64
Azioni riferite all’obiettivo 3: l’utenza Il 18 marzo è stato inaugurato il nuovo Spazio Studio soprastante l’ufficio dedicato ai ragazzi delle scuole superiori. L’operatrice offre un servizio di controllo ed eventuale assistenza alle richieste dei ragazzi. L’aula studio è stata frequentata mediamente da 7 persone per apertura, per un totale di 123 ragazzi in 9 mesi. Tra maggio ed ottobre 2013 è stato riproposto il servizio di Mercatino del libro scolastico usato in collaborazione con l’Istituto Fogazzaro che ha collaborato attivamente nella promozione di questa opportunità. Circa 20 sono state le schede compilate per la vendita dei libri. Stimate in 30 le persone che le hanno consultate. Servizio ripetizioni scolastiche e baby bitter: 55 le persone che hanno compilato il modulo per offrire ripetizioni, 10 per baby-sitter. 15 persone hanno ricercato questo tipo di prestazione all’Informagiovani. Ig Focus: incontri pomeridiani di approfondimento tematico. 3 sono stati gli appuntamenti organizzati sulle tematiche del lavoro e del volontariato. Complessivamente hanno partecipato 28 persone. L’Europa è vicina: serie di appuntamenti pomeridiani di approfondimento sulla tematica della mobilità giovanile all’estero finanziata dai programmi dell’Unione Europea e curata da esperti di Studio Progetto. Tali incontri, oggetto di una convenzione a parte rispetto a quella dello sportello Informagiovani, hanno riscosso grande successo. A partire da maggio sono stati organizzati 5 incontri frequentati complessivamente da 39 partecipanti, di cui il 25% (10 partecipanti) ha preso parte ad una esperienza finanziata grazie al programma Gioventù in Azione. L’operatrice Informagiovani ha curato in particolare gli aspetti promozionali e logistici degli incontri. Redazione del Curriculum Vitae e lettera di candidatura: il servizio, erogato individualmente dall’operatrice (spesso in orario di back office per favorire la privacy dell’utente) è stato fruito da 19 persone. Azioni riferite all’obiettivo 4: la promozione Queste le azioni promozionali del servizio e sue attività realizzate nel 2013: - 9 comunicati stampa per i media; - 8 comunicati stampa inviati per il bollettino comunale Trissino Oggi; - Cura costante del profilo FB che ad oggi conta 988 amici con un aumento di 137 nel 2013. 6 mediamente i post e le condivisioni settimanali; - 9 pubblicazioni delle news principali sul sito del comune di Trissino; - Diversi i rimandi di nostre iniziative su newsletter e profili social di altri enti/servizi quali Progetto Giovani Valdagno, Arzignano, Centro Servizi Volontariato di Vicenza, IAT Recoaro, ecc.. 65
UTENTI 511 persone hanno fruito del servizio nel 2013 (+ 11% rispetto al 2012). L’utenza è stata costantemente monitorata tramite un questionario di rilevazione del numero e della tipologia di chi accede e loro richieste. Analisi dell’utenza: Il servizio è frequentato da una popolazione di età eterogenea anche se la maggior parte, pari al 40%, ha un’età compresa tra i 19 ed i 24 anni. Condizione sociale: il 28% dei fruitori è studente. Questa categoria cala dal 40% del 2012 all’attuale 28% a fronte di un aumento dell’8% dei disoccupati che passano dal 36% al 44%. Il 89% dei fruitori risiede nel Comune di Trissino, il restante 11% si divide tra Brogliano e Castelgomberto, Montecchio e altri comuni. Il 84% è di nazionalità Italiana. Analisi delle richieste: la richiesta di lavoro subisce un leggero calo passando dal 58 al 52% a fronte di un aumento nelle richieste di formazione (dal 21 al 28%) e della voce estero (dal 5 all’8%). Analisi della soddisfazione: nel 2013 è stato introdotto un questionario di soddisfazione del fruitore rispetto a diversi paramentri. Tale questionario, somministrato a campione su 40 fruitori, offre una fotografia molto positiva del servizio: aumenta la frequentazione degli utenti che vengono più volte all’anno (dal 19 al 30%), buoni e ottimi risultati ottengono gli indicatori riferiti a spazi, orari, affidabilità delle informazioni. Ottima valutazione su professionalità e disponibilità dell’operatore. TERRITORIO Il lavoro di rete avviene attraverso l’aggiornamento costante delle informazioni relative agli enti, gruppi, associazioni, strutture territoriali con le quali l’operatrice entra regolarmente in contatto. Altro impulso di notevole portata rispetto al lavoro di rete è stato dato dalla realizzazione del progetto co-finanziato dalla Regione Veneto “WATT – Volontariato Valore Aggiunto per il Territorio di Trissino”. Per il progetto è stato attivato un accordo di partenariato con il Centro di Formazione Professionale Casa della Gioventù di Trissino, con l’Istituto Comprensivo Statale Fogazzaro e con altri 13 partner territoriali.
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PROGETTO GIOVANI CORNEDO OBIETTIVI, ATTIVITA’ E UTENZA Il Centro di Aggregazione Giovanile di Cornedo Vicentino, fulcro del progetto giovani, si vuole pone rispetto all’ utenza e al territorio come luogo di incontro dei giovani con i giovani, con la società civile, l’associazionismo, il volontariato e non ultime le istituzioni e la scuola. Le proposte per l’annualità 2013 sono state immaginate assieme ai nostri interlocutori istituzionali (assessorato alle politiche giovanili) e hanno previsto degli interventi “ad hoc” per il terrritorio di riferimento. (implementazione di una sala prove, organizzazione di micro-eventi). Il progetto concreto è infatti il risultato di una concertazione fra le parti, che ha lo scopo di trovare la “ricetta” perfetta per gli interventi da attuare nel comune di Cornedo, di modo che la comunanza di “vision” e l’unione di intenti siano amplificatori dell’efficacia del risultato finale. Dal 2013 è stato inserito un punto Informativo nello sportello. Nel mese di giugno si è svolta la Manifestazione Pantegagno Rock con il consueto concerto musicale dove si sono esibiti gruppi musicale e si è svolto un contest di skateboard. L’evento è organizzato dal gruppo Pantegagno a cui affluiscono circa una quindicina di ragazzi volontari (di cui 3 femmine) in collaborazione con le associazione formali di giovani provenienti dal territorio. Al concerto hanno assistito circa 350 persone.
N. utenti N. utenti raggiunti 2012 raggiunti 2013
Tipologia interventi specifici Manifestazione Pantegagno Rock (gruppo organizzatore)
25
25
Sportello apertura\punto informativo (presenze medie giornaliere)
10
4
Organizzazione microeventi (gruppo organizzatore)
15
15
TERRITORIO Il servizio C.A.G. di Cornedo ha realizzato un altro mini torneo a Cornedo invitando altri due di questi centri. La manifestazione Pantegagno Rock è stata promossa tramite Facebook, manifesti, gadget (maglietta personalizzata) e un nuovo sito internet. 67
CENTRI ESTIVI OBIETTIVI E ATTIVITA’ I Centri Estivi sono un servizio rivolto alle famiglie e gestito da anni dalla cooperativa per conto di diversi Comuni delle vallate dell’Agno e del Chiampo. Il tema dell’anno è stato “La Macchina del tempo”, sul filo conduttore del quale abbiamo proposto ai bambini attività suddivise in gruppi per età, laboratori di interesse e giochi strutturati e sportivi, avendo gli obiettivi di sensibilizzare i bambini al rispetto della Natura e dell’Ambiente, lo sviluppo integrale della persona ed il benessere del bambino. Ai genitori garantiscono la tranquillità di sapere i propri figli in un luogo sicuro e stimolante, sotto la guida di personale preparato ed al quale la cooperativa garantisce una formazione comune. Nel corso del 2013 sono stati gestiti 11 Centri Estivi, di cui 5 affidatici con convenzionamento diretto ed 6 su bando. Sono stati gestiti 2 Centri a Cornedo Vicentino (uno Scuola dell’Infanzia, uno Scuola Primaria), 1 a Brogliano, 1 a Castelgomberto, 3 ad Arzignano (uno Scuola dell’Infanzia, due Scuola Primaria), 1 a Montorso e 3 a Chiampo (uno ragazzi diversamente abili tra i 14 e i 18 anni, due Scuola Primaria). UTENTI Degli 11 Centri 2 erano rivolti all’infanzia, 8 a bambini della Scuola Primaria, e uno a utenza diversamente abile. Sono stati attivi da metà giugno alla prima settimana di settembre con turni diversi a seconda delle indicazioni comunali, funzionando alcuni a tempo parziale (solo mattino) ed altri a tempo pieno. Tipologia interventi specifici
N. utenti N. utenti N. utenti raggiunti 2013 raggiunti 2012 raggiunti 2011
Centro Infanzia Cornedo
105
100
95
Centro Elementari Cornedo
67
55
69
Centro Elementari Brogliano
129
99
126
Centro Elementari Castelgomberto
109
100
76
Centro Elementari S. Rocco di Arzignano
142
143
127
Centro Elementari Tezze di Arzignano
18
30
26
68
Centro Infanzia Costo di Arzignano
138
121
98
Centro Elementari Montorso
77
65
64
Centro Elementari Arso a Chiampo
47
40
72
Centro Elementari Portinari a Chiampo
101
132
112
10 centri su 11 sono stati frequentati quindi da bambini e ragazzi tra i 3 ed i 12 anni, con forte prevalenza dell’età 7-11 e qualche presenza anche delle scuole medie che si può stimare intorno al 5%. Il rapporto animatori-bambini varia da 1:10 per i Centri dell’infanzia a 1:12 o 1:15 per i Centri delle elementari, 1 centro su 11 è stato frequentato da ragazzi tra i 14 e i 18 anni in un rapporto numerico 1:4. TERRITORIO I Centri vengono promossi direttamente nelle scuole in collaborazione coi Comuni, attraverso l’utilizzo di locandine e volantini che riportano la rappresentazione del tema proposto e tutte le informazioni tecniche ed organizzative utili ai genitori.
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PROGETTO INTEGRAZIONE CULTURALE ULSS5 OBIETTIVI E ATTIVITA’ Il progetto realizzato in convenzione con l’Ulss 5 Alto Vicentino – Servizio Mediazione Culturale finalizzate a migliorare la consapevolezza, la conoscenza reciproca e l’integrazione delle immigrate nel tessuto sociale. Nel 2013 è stato realizzato il progetto “Spazio Mamme” svolto in tutto il territorio dell’Ulss 5: Progetto rivolto alle donne straniere con figli frequentanti gli Asili Nido e le Scuole dell’Infanzia del territorio dell’ Ulss 5, con il coinvolgimento di 2 operatrici. La parte del progetto “Spazio Mamme” si rivolge a donne immigrate e residenti nei Comuni dell’Ulss5. In prevalenza sono donne che hanno figli frequentanti le scuole dell’infanzia o primarie del Comune che ospita il Centro. L’obiettivo è l’integrazione socioculturale tramite l’attivazione di Centri nei quali vengono proposte settimanalmente attività di laboratorio creativo ed incontri informativi su temi legati alla cura di sé e del proprio bambino. In questi spazi le mamme hanno l’occasione di apprendere abilità nuove oltre ad informazioni utili e di intessere rapporti amicali che rinforzano la loro rete primaria. I Centri sono stati ospitati tra gennaio e aprile presso i Comuni di Valdagno, Alte di Montecchio, Chiampo, Lonigo, Gambellara e Montebello Vic. No. UTENTI Le aperture del progetto “Spazio mamme”: della prima parte dell’anno sono state 11 ed hanno visto un’affluenza media di 6 mamme per Centro, con picchi di 15 e minimi di 2. Le età delle frequentanti variavano dai 18 ai 40 anni, come differenti sono le etnie rappresentate: in maggioranza indiane (39) e bengalesi (21) hanno partecipato anche donne provenienti dal Marocco (15) e Ghana (6), Niger, Cina, Nigeria, Tunisia, Filippine (2) Tipologia interventi specifici Laboratori Spazio Mamme
N. utenti raggiunti 2013
N. utenti raggiunti 2012
90
82
TERRITORIO Il servizio è stato promosso a cura dell’Ulss5 direttamente nelle scuole. Per i laboratori è stato individuato un nucleo di mamme per centro da coinvolgere nel progetto invitandole a partecipare anche con il coinvolgimento di insegnanti referenti. In ciascun Centro sono stati ospitati incontri informativi tenuti dalle Assistenti Sanitarie e dalle ostetriche del Consultorio Familiare di riferimento. Gli incontri sono stati possibili anche grazie all’intervento delle mediatrici culturali. 70
CENTRI POMERIDIANI E DOPOSCUOLA OBIETTIVI E ATTIVITA’ I Centri Educativi Pomeridiani e Doposcuola sono servizi rivolti ai bambini e ragazzi che si pongono come obiettivo il sostegno allo svolgimento dei compiti scolastici e l’attuazione di attività educative finalizzate alla promozione delle abilità sociali e dell’integrazione dei minori, differenziandosi per alcuni aspetti in base alle convenzioni stipulate coi Comuni. Il Doposcuola che ha sede a Chiampo è rivolto a bambini italiani e stranieri. È aperto 4 giorni a settimana per due ore, funziona anche grazie all’aiuto di volontari (per volontà dei quali è nato circa 15 anni fa). È presente la figura del coordinatore e di un educatore che hanno cura di accompagnare i bambini nello svolgimento dei compiti favorendo l’acquisizione di un metodo di studio più efficace e sviluppare l’interiorizzazione di regole di civile convivenza. Per i bambini stranieri, il doposcuola diviene luogo per favorire l’integrazione culturale ed l’acquisizione di un linguaggio appropriato per la lingua italiana. Il Servizio Ludico Ricreativo di Castelgomberto è rivolto a bambini italiani e stranieri, inseriti in base ad indicazioni derivanti da una stretta collaborazione con i servizi dell’Ulss5 e la scuola. Aperto 3 volte a settimana per 3 ore e 45 minuti, si regge su un’équipe composta da 2 educatori della cooperativa e 1 operatore ulss. Agli obiettivi didattici, ai quali viene dedicata la prima parte del pomeriggio, segue l’attenzione per i contenuti educativi che vengono proposti dopo un primo periodo di osservazione del gruppo nella cornice di un tema diverso di anno in anno. Il Doposcuola “100 modi per studiare” si rivolge agli studenti della scuola secondaria di grado inferiore di Castelgomberto, inseriti in collaborazione con gli insegnanti referenti. Si rivolge a ragazzi italiani e stranieri ed ha la funzione principale di accompagnarli nello svolgimento dei compiti, sostenendoli nell’acquisizione di un corretto metodo di studio diversificato in base alle materie ed al raggiungimento di una maggiore autonomia nella pianificazione dello studio quotidiano. Aperto 2 volte a settimana per due ore, coinvolge tre educatori. Un operatore incaricato dal Comune, effettua anche il servizio di custodia durante la mensa, ossia 1 ora in più per pomeriggio.
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Il Doposcuola “School Factor” di Cornedo Vic. No si rivolge ai bambini della Scuola Primaria e ai ragazzi della Scuola secondaria di primo grado. Il servizio si rivolge ad utenti italiani e stranieri ed è gestito direttamente dalla cooperativa. Il fine è quello di offrire agli iscritti le competenze per acquisire un metodo di studio che dia loro la possibilità di avanzare sempre più in maniera autonoma; vengono inoltre attivati laboratori ludico-educativi che hanno lo scopo di creare gruppo di lavoro e l’intensificarsi di relazioni positive tra gli iscritti e le educatrici e tra loro stessi. Il Doposcuola presente nel Comune di Arzignano si propone come servizio di supporto scolastico pomeridiano che intende favorire l’apprendimento degli alunni italiani e stranieri che necessitano di supporto allo svolgimento dei compiti. Nei confronti degli alunni stranieri inoltre si aggiunge il riguardo per l’acquisizione degli apprendimenti di base della lingua italiana ed il miglioramento dell’espressione, in modo che l’alunno possa comprenderla ed utilizzarla positivamente a scuola come nel contesto extrascolastico. Il servizio si articola in tre sedi ed è rispettivamente funzionante due volte alla settimana. UTENTI I Centri sono frequentati da ragazzi residenti nel Comune. A Chiampo la provenienza è quasi totalmente straniera, mentre a Castelgomberto si arriva al 75% di bambini stranieri per il centro delle elementari e delle medie. La frequenza media è di 20 bambini per le elementari di Castelgomberto, 40 per quelle di Chiampo e 15 per i ragazzi delle medie di Castelgomberto, 12 per Cornedo, 80 per Arzignano. Tipologia interventi specifici
N. utenti raggiunti 2013
N. utenti raggiunti 2012
Centro Educativo Pomeridiano Chiampo
72
58
Centro Educativo Pomeridiano Castelgomberto
23
22
Doposcuola Castelgomberto
11
19
Doposcuola Arzignano
52
-
72
SERVIZIO EDUCATIVO ASILO NIDO OBIETTIVI E ATTIVITA’ Il Servizio Educativo Asilo Nido si pone come obiettivo principale di affiancare le famiglie nella crescita dei loro bambini all’interno dell’Asilo Nido Comunale di Cornedo Vicentino, seguendo una progettazione educativa definita in collaborazione con le operatrici comunali. Inoltre il servizio garantisce la possibilità ai bambini di prolungare la permanenza al nido fino alle ore 18.00. Da settembre 2011, una delle tre sezioni del Nido Comunale, è gestita autonomamente dal personale educatore della Cooperativa Studio Progetto, in collaborazione con il personale educatore comunale e secondo le stesse modalità di apertura all’utenza. A causa della riduzione delle iscrizioni per l’anno educativo 2012-2013, la sezione gestita dal personale della Cooperativa Studio Progetto è stata aperta a febbraio 2013. UTENTI Il servizio ha raggiunto un totale di 38 bambini da 3 a 36 mesi. Nel 2013 si sono registrati 27 nuovi inserimenti. Tipologia interventi specifici Attività educativa
Fasce d’età Sesso Nazionalità Provenienza
Rapporto operatore/utenti
fino a 15 mesi 16 maschi 19 italiani 38 Valdagno 0 Castelgomberto 0 operatori/utenti
N. utenti raggiunti N. utenti raggiunti 2013 2012 38 27
fino a 24 mesi fino a 36 mesi 17 5 Femmine 19 stranieri 0 Recoaro Cornedo Brogliano 0 38 0 Trissino Altri comuni 0 0
1/7
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SERVIZI DIVERSI OBIETTIVI E ATTIVITA’ Oltre alle attività sopra descritte, gestite in convenzione con enti pubblici, l’area Infanzia Minori e Giovani implementa le sue attività anche attraverso altre progettualità parallele. Nello specifico il 2013 ha visto la progettazione di 7 bandi europei per le politiche giovanili e 3 bandi regionali sullo stesso ambito. Tutte le progettazioni hanno avuto esito positivo.
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AREA DISABILITA’ OBIETTIVI E ATTIVITA’ Quest’area si occupa di persone disabilità acquisita, in particolare gestisce un Centro Diurno “Ufficio NO PROBLEM” e porta avanti il progetto “SVAGO” che crea momenti ricreativi fuori dal contesto abitativo ordinario per coloro che frequentano il centro diurno. La disabilità acquisita si presenta su soggetti che hanno svolto una vita normale la quale viene modificata da un evento traumatico, come può essere un incidente (stradale o sul lavoro) o una malattia degenerativa invalidante. In particolare i nostri servizi si rivolgono a persone che presentano esiti da Trauma cranico encefalico, sclerosi e distrofie. SOCI E LAVORATORI I lavoratori impegnati nell’area nel corso del 2013 sono 5, di cui 4 soci. N°4 lavoratori hanno un contratto a tempo indeterminato, 1 a tempo determinato. Nel 2013 sono stati accolti 2 tirocinanti provenienti da vari istituti scolastici e centri formazione per OSS. Il servizio NO PROBLEM è stato supportato dal contributo di 2 volontari fissi durante tutto l’anno e da 1 volontario Europeo da settembre 2013. Fasce d’età lavoratori Anzianità (anni di lavoro) Nazionalità
fino a 30 <5 2 italiani 5
31-40 3 5-10 1 stranieri
4 soci 4 maschi 1
tempo det 1 non soci 1 femmine 4
Livello
Livello C1
Livello C2
Funzione
3 Operatori
Tipologia contrattuale Distinzione Soci/non Soci Sesso
tempo indet
75
Educatori 2
41-50 2 10-20 2
oltre 51
co.co.co
co.pro
Livello C3 1 OSS 2
Livello D2 1 Istruttori 1
>20
ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E FORMAZIONE L’area al momento si organizza con riunioni settimanali dell’equipe del Centro Diurno NO PROBLEM. Per la gestione e l’organizzazione del lavoro oltre all’utilizzo dello Statuto, del Regolamento interno (L.142), e del Protocollo di funzionamento di Cooperativa, si fa riferimento alla nuova struttura di Governance. Nel complesso il coordinatore di area ha partecipato nel 2013 a 3 incontri con il gruppo coordinatori delle aree della Cooperativa per un totale di 10 ore. MONDO COOPERATIVO La coordinatrice ha partecipato a 3 incontri territoriali dell’Area Disabilità del Consorzio Prisma per un totale di 9 ore. A questi incontri partecipano le cooperative appartenenti al consorzio che nel vicentino ed in particolare nel territorio dell’ULSS5 si occupano di disabilità. Con queste cooperative si ricercano strategie di rete e collaborazioni anche per una progettazione comune.
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Centro Diurno “NO PROBLEM” OBIETTIVI E ATTIVITA’ Il servizio “No Problem”, che opera con persone adulte con disabilità acquisite a seguito di trauma cranico encefalico o con patologie neurologiche invalidanti, inviate dall’Unità operativa Disabilità Età Adulta e inserite su indicazione dell’assistente sociale. Questo servizio è gestito dalla cooperativa Studio Progetto dal 1996 in convenzione con l’ULSS 5; l’attuale convenzione ha validità fino a Luglio 2015. Il servizio è ora denominato come Centro Diurno per la disabilità acquisita e si propone come ufficio aperto al pubblico per lavori di piccola copisteria, battiture testi, inserimento dati, grafica e stampa, diventando luogo di socializzazione, motivazione, apprendimento, autonomia e valorizzazione per tutti i soggetti inseriti. Attualmente prevede la possibilità di 16 inserimenti con una frequenza in moduli di mezze giornate. L’ufficio è aperto al pubblico dal lunedì al venerdì mattina con orario 9.30-12.30, nei pomeriggi di lunedì, mercoledì e giovedì dalle 14.00 alle 17.00 e il martedì pomeriggio dalle 16.00 alle 19.00. Il servizio, attraverso attività quali inserimento dati nel PC, battiture di testi, piccoli lavori di grafica, fotocopie e rilegature, cartonaggio, si prefigge i seguenti obiettivi: consolidare e potenziare i livelli di riabilitazione raggiunti contrastare tendenze di regressione sia a livello sociale che psicologico offrire l’opportunità di valorizzare le capacità e le autonomie individuali e del gruppo favorire l’integrazione sociale Dal 2008 il servizio è autorizzato all’esercizio e accreditato ai sensi della L.R. 22/2002. Nel 2013 abbiamo ottenuto il rinnovo dell’accreditamento ai sensi della L.R. 22/2002. SOCI E LAVORATORI L’equipe riabilitativa è composta da personale qualificato secondo i criteri stabiliti dalla normativa vigente ed è composto da 5 figure professionali di cui un coordinatore-educatore part-time a 34 ore settimanali, 1 educatore part-time a 18 ore settimanali, 2 operatori socio sanitari (uno a tempo pieno di 38 ore settimanali ed uno a 33 ore settimanali) e 1 istruttore tecnico part-time a 20 ore settimanali. 4 lavoratori sono a tempo indeterminato ed 1 a tempo determinato, inoltre 3 lavoratori sono anche soci della cooperativa.
77
ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL SETTORE Gli operatori del settore svolgono settimanalmente una riunione d’equipe, di circa 2 ore, in cui si coordinano le attività e ci si scambiano le informazioni. Sono inoltre previsti incontri di gruppo periodici con tutta l’utenza; nel 2013 si sono svolti 6 incontri. Per la gestione e l’organizzazione del lavoro si sono utilizzati lo Statuto, il Regolamento interno (L.142), Protocollo di funzionamento di Cooperativa, il Registro delle presenze, la Divisione dell’utenza per operatore e il PP (Progetto Personalizzato), i Profili di ruolo degli operatori, dell’educatore e del coordinatore. Formazione “Afasia: COME INTERVENIRE” Logopedista Marisa Crestani LABORATORIO Connessioni di Futuro: le Cooperative Sociali e l’inclusione sociale delle persone con disabilità Formazione RegionaleConnessioni di Futuro: le Cooperative Sociali e l’inclusione sociale delle persone con disabilità Fiera Vicenza “Abilmente” TOTALE
n. incontri
ore
partecipanti
F: finanziato C: a carico coop.
4
8
5
GRATUITO
4
24
5
F
4
24
1
F
1 13
5 61
1 5
C
UTENTI Il centro accoglie persone di età compresa dai 18 ai 65 anni con disabilità acquisite. Le frequenze sono calcolate su moduli di mezze giornate. Nel 2013 hanno frequentano il servizio 19 persone, di cui 2 sono stati dimessi. Nel 2013 l'utenza è stata presente per l'88% rispetto al totale delle aperture annue del servizio (2213 presenze effettive sul totale presenze ipotetiche di 2521) con il 12% delle assenze (308 sul totale presenze ipotetiche). Anno 2012 2013
Totale Presenze
Presenze
Assenze
2630
2323
307
2521
2213
308
78
Fasce d’età Sesso Nazionalità Provenienza
Tipologia presenza Anzianità di presenza Rapporto operatore/utenti
fino a 30 0 maschi 13 italiani 18 Valdagno 6 Castelgomberto 2 tempo pieno
31-40 2 femmine 5 stranieri
41-50 9
Recoaro
Corne Broglian do o 4 1 Montecchio 2
<5 8 operatori/utenti
2 Arzignano 1 part time 18 5-10 10-20 5 5 Educatore/utente
1:5
1:10
N. utenti raggiunti 2013 2 14 4 2 6 12 12 18 18
Tipologia interventi specifici Cartonaggio Battiture testi Copisteria e grafica Inserimento dati Lavori di segreteria Imbustaggio ed etichettatura Mensa Pausa (attività relazionale) TOTALE
oltre 51 7
>20 0
N. utenti raggiunti 2012 2 15 5 2 6 15 10 17 17
COMMITTENZA L’ente committente del centro diurno per disabilità acquisite NO PROBLEM è l’Ulss 5, con cui si sono svolti 4 incontri di verifica dei casi, di cui 2 per nuovi inserimenti. TERRITORIO Abbiamo inoltre preso parte a 1 evento per la pubblicizzazione dell’ufficio e promuovere l’attività di cartonaggio, partecipando ai mercatini di Natale nel Comune di Cornedo. 79
Nel 2013 inoltre abbiamo svolto alcune attività di imbustaggio ed etichettatura di materiale promozionale per alcune ditte della vallata che hanno coinvolto 15 utenti, con il supporto degli operatori e di alcuni tirocinanti. Nel mese di dicembre abbiamo distribuito gli omaggi ai soci per conto della Cassa Rurale ed Artigiana di Brendola, coinvolgendo 3 utenti nella distribuzione. Continua la collaborazione con le associazione del territorio (CTM Canalete di Valdagno, Banca Tempo, Associazione InsiemeXVoi, CampingClub Piccole Dolomiti, Università degli Adulti e Anziani). Si è attivato il progetto di VOLONTARIATO EUROPEO ed il Centro Diurno ha accolto da settembre una volontaria Croata fino a Luglio 2013 e successivamente è arrivato un volontario dalla Georgia. Infine continua l’accoglienza di volontari, anche minorenni, che ha avuto ottimi risultati di adesione: 2 durante tutto l’anno. MONDO COOPERATIVO Un rappresentante dell’equipe ha partecipato a 3 incontri (per un totale di 9 ore) del Coordinamento Handicap del Consorzio Prisma.
PROGETTO SVAGO OBIETTIVI E ATTIVITA' La cooperativa STUDIO PROGETTO ha attivato questo progetto con l’obbiettivo di creare occasioni di socializzazione, di dare ascolto ai bisogni degli utenti, alle loro idee e dare sollievo alle famiglie. Vengono organizzate uscite programmate nei fine settimana o all’interno della settimana lavorativa fuori dall’orario di frequenza degli utenti nel centro diurno. Il responsabile della cooperativa annualmente predispone un programma di uscite giornaliere. Tale programma è formulato anche sulla base delle richieste che l'utenza può fare ai propri operatori di riferimento. Una volta fissato il calendario delle uscite si passa a raccogliere le adesioni. Il responsabile provvede a reperire il numero necessario di volontari per poter accompagnare soprattutto gli utenti che non riescono a muoversi autonomamente o che sono in carrozzina. UTENTI, SOCI E LAVORATORI, VOLONTARI Nel 2013 si è attivato questo progetto che ha visto coinvolto 1 operatore OSS/autista, con 4 volontari e complessivamente sono stati raggiunti 8 soggetti con disabilità, utenti del centro diurno NO PROBLEM. Si sono realizzate 3 uscite. 80
AREA SANITA’ OBIETTIVI E ATTIVITÁ L’area Sanità è nata nel 2008 e ha maturato in questi anni una solida competenza svolgendo funzione di erogatore di servizi socio-sanitari-assistenziali di pubblica utilità. L’area, nella nuova cultura della cooperativa, non vuole rappresentare l’esternalizzazione dei Servizi Sociali Sanitari, ma essere considerata partner del Sistema Socio Sanitario. Nel 2011, con 9 cooperative ed altri soggetti regionali, abbiamo contribuito alla nascita del Consorzio Veneto in Salute strumento importante per incidere a livello di politiche regionale con nuove progettualità. Appartengono a quest’area: Servizi di Assistenza Domiciliare Servizi delle Cure Primarie Collaborazioni con le Case di Riposo Sportelli per il lavoro di cura familiare Collaborazione con Treebù: equipe di professioniste del settore socio sanitario Il coordinatore dell’area in stretta collaborazione con il Presidente della Cooperativa cura la promozione, la gestione, l’organizzazione, la progettazione e la segreteria dell’area. SOCI E LAVORATORI I lavoratori impegnati nell’area nel corso del 2013 sono 37, di cui 31 soci. N°34 lavoratori hanno un contratto a tempo indeterminato, 2 a tempo determinato e 1 con contratto a chiamata. ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E FORMAZIONE Per ciascun settore vengono organizzati degli incontri di equipe che, per le caratteristiche dei servizi, sono diversificate sia come tempistica che come cadenza. Anche la formazione viene di solito organizzata e pensata diversamente per ciascun settore dell’area a seconda delle necessità emerse.
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Formazione Seminario:”Equilibrismi o gruppi di lavoro? La difficile dinamica tra lavoro, team, capi e leader” Convegno:”Verso lebuone pratiche di collaborazione tra salute mentale, cure primarie e medidina generale: il progetto regionale –riconoscere la depressione” Corso “preposti della sicurezza” Legge Regionale Piano Socio Sanitario Regionale Cooperare in sicurezza:semplificazioni e novità L’innovazione nella finanza dedicata all’imprenditoria sociale FSE Dlg 231 “Presidi generali e presidi specifici previsti dalle linee guida cooperative Le imprese che creano “lavoro condiviso” Linee guida per la validazione di competenze acquisite DGR 2895 Rapporto sul mercato del Lavoro Regione VENETO Libro Bianco “La cooperazione sociale per l’inserimento lavorativo” Sanità ULSS 5 TOTALE
n. incontri
ore
partecipanti
F: finanziato C: a carico coop.
1
6
1
F
1
9
2
F
2
13
1
C
1
3
1
F
1
3
1
F
1
3
1
F
24
183
1
F
1
3
1
F
1
3
1
F
1
4
1
F
1
3
1
F
1 37
2 235
1 2
F
Nel complesso il coordinatore di area ha partecipato nel 2013 a 3 incontri con il gruppo coordinatori delle aree della Cooperativa per un totale di 10 ore.
MONDO COOPERATIVO La coordinatrice ha partecipato a 5 incontri nell’ambito del Coordinamento Area Anziani del Consorzio Prisma per un totale di 10 ore. A questi incontri partecipano le cooperative appartenenti al consorzio che nel vicentino si occupano di anziani sia a domicilio che in struttura. Con queste cooperative si ricercano strategie di rete e collaborazioni anche per una progettazione comune. La Presidente ha partecipato a 6 incontri con il Consorzio Veneto in Salute e a 3 incontri in Commissione Sanità.
82
ASSISTENZA DOMICILIARE OBIETTIVI E ATTIVITA' Il Servizio di Assistenza Domiciliare è costituito da un complesso di prestazioni di natura socio-assistenziale offerte a domicilio ad anziani, disabili, minori ed in genere a nuclei familiari comprendenti soggetti a rischio di emarginazione, al fine di consentire la permanenza nel normale ambiente di vita e di ridurre le esigenze di ricorso a strutture residenziali. Il Servizio di Assistenza Domiciliare è volto a favorire il mantenimento ed il recupero dell’autosufficienza delle persone assistite e prevede, con il coinvolgimento delle stesse (se possibile) e per loro conto, lo svolgimento di interventi sia all’interno della loro abitazione sia sul territorio. Il servizio di assistenza domiciliare ha lo scopo di: prolungare quanto più possibile la permanenza delle persone nel proprio ambiente di vita evitando nel contempo l’istituzionalizzazione; supportare e sostenere il sovraccarico assistenziale dei familiari nei confronti delle persone non autosufficienti o a rischio; prevenire e recuperare situazioni di emergenza. Lo storico servizio di Assistenza Domiciliare opera in convenzione con i comuni di Brogliano, Castelgomberto, Cornedo Vicentino, Trissino e Valdagno. Per accedere al servizio si devono contattare i Servizi Sociali del comune di residenza. SOCI E LAVORATORI Nel settore sono impiegate 12 persone tutte socie, tutte con contratto part-time, tutte a tempo indeterminato. Nel corso dell’anno 2013 c’è stata una breve nuova assunzione a tempo determinato per coprire le assenze per ferie. ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E FORMAZIONE Nel 2013 ci sono stati 9 incontri di equipe della durata di 1,5-2 ore ciascuna per un totale di 15.5 ore. Gli strumenti di lavoro utilizzati per l’organizzazione del lavoro sono la Scheda Utente, la Scheda farmaci, la Scheda orario di lavoro settimanale, i verbali degli incontri di coordinamento tenuti con le assistenti sociali dei comuni convenzionati, le schede per i rimborsi chilometrici, il riepilogo ore di servizio mensili per operatrice, il prospetto assenze e sostituzioni, le istruzioni operative, la tabella per gestione materiale e il calendario per l’utilizzo delle due auto della cooperativa. 83
Dal mese di maggio 2013 abbiamo introdotto ed attivato un nuovo sistema di rilevazioni presenze on line con cellulari che ha portato una maggiore trasparenza dell’operato delle OSS, una semplificazione nella rendicontazione a fine mese del lavoro svolto per i comuni. Con questo sistema innovativo le operatrici di assistenza sono state dotate dalla cooperativa di un cellulare che serve per esplicitare le seguenti funzioni: Rilevazione delle presenze Localizzazione delle presenze Cellulare di lavoro Durante il mese di marzo al personale della cooperativa è stato somministrato un questionario di autovalutazione/valutazione. E’ questo uno strumento adottato dalla cooperativa per valutare il grado di consapevolezza dei soci/dipendenti rispetto al loro ruolo lavorativo ed alle loro competenze. Se i risultati dei questionari evidenziano delle criticità il coordinatore di settore, con il responsabile del personale e della formazione, pianifica azioni per superare i punti deboli emersi dall’indagine. Nel complesso il coordinatore di area ha partecipato nel 2013 a 3 incontri con il gruppo coordinatori delle aree della Cooperativa per un totale di 10 ore.
Formazione Percorso formativo “Competenze strategiche per operatori nella relazione di aiuto, l’assertività nella relazione di aiuto” Progetto di Intervisione con metodologie attive e percorso di supervisione con condivisione di alcuni casi di utenti e strategie di gestione del ruolo dell’OSS a domicilio Formazione rischio biologico TOTALE
n. incontr i
ore
partecipanti
F: finanziato C: a carico coop.
4
13
11
C
4
12
11
C
1
3
11
C
9
28
11
84
UTENTI L’utenza del servizio è composta da anziani, disabili, minori ed in genere da nuclei familiari comprendenti soggetti a rischio di emarginazione. Le prestazioni offerte vanno dalla cura ed igiene della persona e della casa ad attività di accompagnamento e socializzazione. Fasce d’età
fino a 65 20
oltre i 65 54
Sesso
maschi
Femmine
Nazionalità
34 italiani 71
40 stranieri 3
Valdagno
Recoaro
Provenienza
9 Rapporto operatore/utenti
Corned o
Broglian o
15
13
Castelgomberto
Trissino
Altri comuni
19
13
5
operatori/utenti Non specificato
Nel 2013 è proseguito il “Progetto anziani”, progetto di socializzazione per anziani che ci vede partner dei comuni di Brogliano, Trissino e Castelgomberto e che ha visto coinvolte 5 operatrici della cooperativa. Tra le attività proposte ricordiamo: uscita alla Pieve di Brogliano. uscita a Castelvecchio con gli asini “ciuchinando” uscita a Novale per visitare la mostra sugli affreschi di Giotto incontro al centro anziani di Trissino e merenda assieme scambio di auguri natalizi presso centro anziani di Trissino COMMITTENZA La committenza del settore di Assistenza Domiciliare è composta da enti pubblici e, nello specifico, dai Comuni di Valdagno, Cornedo Vicentino, Brogliano, Trissino e Castelgomberto. Nel 2013 sono scadute e sono state rinnovate le convenzioni con i comuni di: Cornedo Vicentino, Trissino e Brogliano. Nel 2013 si sono svolti 12 incontri di verifica per 24 ore totali.
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TERRITORIO Da anni collaboriamo con l’associazione ALA (Associazione Lavoratori Anziani) di Valdagno per favorire l’integrazione nel tessuto sociale di chi, in età giovanile ha prodotto esperienza ed è stato risorsa per la comunità. Insieme promuoviamo attività ricreative e favoriamo l’adesione al volontariato. Nel 2013 è proseguita inoltre la collaborazione con la casa di riposo Villa Serena presente con più sedi nel territorio. E’ proseguita anche la nostra collaborazione con i medici di medicina generale del territorio che sono a stretto contatto con la popolazione e sono i primi a rilevarne i bisogni.
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CURE PRIMARIE OBIETTIVI E ATTIVITA' Il servizio delle Cure Primarie ha lo scopo di creare un modello di integrazione con l’Assistenza Primaria Territoriale e di offrire servizi innovativi per la gestione degli studi dei Medici di Medicina Generale (MMG). Il servizio, domiciliato presso la sede dei medici di medicina generale, è rivolto ai loro assistiti e prevede la gestione degli ambulatori attraverso l’organizzazione dell’agenda dei medici, delle telefonate, della ricettazione e delle informazioni con personale specializzato e formato. Il servizio prevede anche delle prestazioni infermieristiche quali i prelievi ematici, le medicazioni, la rimozione dei punti di sutura, il lavaggio auricolare, il controllo dei parametri della pressione arteriosa e della glicemia, la gestione integrata del diabete, la terapia iniettiva. Il servizio delle Cure Primarie collabora, attraverso accordi privati, con tre medicine di gruppo, 2 nel territorio di Valdagno e 1 medicina di gruppo integrata per i comuni di Cornedo Vic.no e Brogliano. SOCI E LAVORATORI Nel servizio sono impiegate 9 persone di cui 7 socie, 8 con contratto part-time e 1 con contratto a chiamata, 7 a tempo indeterminato e 1 a tempo determinato. C’è stata una nuova assunzione per sostituzione di maternità. ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E FORMAZIONE Nel 2013 il settore si è riunito in incontri di equipe della durata di 1/1,5 ore ciascuna per un totale di 8 ore. Gli strumenti utilizzati per l’organizzazione delle équipe sono: l’Ordine del Giorno, le Mail del coordinatore, delle medicine di gruppo e delle singole dipendenti, i verbali degli incontri di equipe. Gli strumenti di lavoro utilizzati per l’organizzazione del lavoro sono il riepilogo ore di servizio mensili per dipendente, il prospetto assenze e sostituzioni, lo schema di orario di servizio per ciascun dipendente, le istruzioni operative per ciascun ambulatorio e per ciascuna mansione. Nel corso del 2013 presso la medicina di gruppo integrata di Cornedo e Brogliano abbiamo introdotto: 1. A febbraio la rilevazione presenze online con orologio, questo assicura un maggior controllo delle presenze. 2. Per quantificare gli accessi sia telefonici che allo sportello degli assistiti e per migliorare il servizio abbiamo fatto un’indagine crocettando ogni singola richiesta. 87
Da aprile presso la medicina di gruppo integrata di Cornedo gestiamo il servizio CUP per un totale di 6 ore settimanali con una media di 10/12 accessi settimanali. L’introduzione di questo nuovo servizio e i risultati dell’indagine sopra citata hanno comportato un aumento dell’orario settimanale. 4. Sempre nell’ottica del miglioramento del servizio presso la medicina di gruppo integrata di Cornedo si è introdotto l’utilizzo di una segreteria telefonica per un primo smistamento delle richieste. 5. In collaborazione con il servizio informatico dell’ULSS 5 abbiamo in progetto la realizzazione di un link nel sito dell’ULSS 5 con la possibilità di richiedere online le ricette ripetibili e di invio documentazione. 6. Abbiamo introdotto un sistema di controllo scadenze dei farmaci e presidi che ci permette di gestire al meglio le scadenze. 7. Per il sistema sicurezza e qualità del servizio abbiamo redatto una serie di Istruzioni Operative che danno indicazioni precise e puntuali sulle mansioni e sui protocolli in uso. 8. Per la privacy abbiamo esposto presso gli ambulatori l’informativa. 9. Durante il mese di aprile al personale della cooperativa è stato somministrato un questionario di autovalutazione/valutazione. E’ questo uno strumento adottato dalla cooperativa per valutare il grado di consapevolezza dei soci/dipendenti rispetto al loro ruolo lavorativo ed alle loro competenze. Se i risultati dei questionari evidenziano delle criticità il coordinatore di settore, con il responsabile del personale e della formazione, pianifica azioni per superare i punti deboli emersi dall’indagine 10. Presso la medicina di gruppo integrata di Cornedo gestione degli orari e delle agende dei medici titolari e sostituti durante il periodo estivo per garantire l’apertura h12 degli ambulatori. 3.
n. incontri
ore
partecipanti
F: finanziato C: a carico coop.
2
8
8
C
2
8
8
C
1
2
2
C
2
7.5
9
C
Corso “preposti della sicurezza”
2
13
1
C
TOTALE
9
38.5
9
Formazione
Corso: “Stress da lavoro in front office – parte teorica” Corso: “Stress da lavoro in front office – parte pratica” Incontro di formazione. “Rischio biologico” Sicurezza L. 81/08
88
UTENTI Gli utenti del servizio delle cure primarie sono gli assistiti delle medicine di gruppo per un totale di circa 34.500 persone che risiedono nei comuni di Valdagno, Cornedo Vic.no e Brogliano. N. utenti raggiunti 2013
Tipologia interventi specifici Medicina di gruppo Valdagno e Novale
6.000
Medicina di gruppo Maglio di Sopra
4.500
Medicina di gruppo integrata di Cornedo e Brogliano
13.000 23.500
COMMITTENZA La committenza del servizio delle cure primarie è composta da soggetti privati e, nello specifico, da medicine di gruppo di medici di medicina generale. Nel 2013 si sono svolti 5 incontri di verifica per 9 ore totali. Tra settembre e dicembre sono stati rinnovati tutte 3 gli accordi con le medicine di gruppo.
89
CENTRO SERVIZIO SOCIALI “Villa Serena” OBIETTIVI E ATTIVITA' Gestione del servizio ausiliario e, da luglio, gestione del servizio riabilitativo presso le strutture per anziani di Valdagno, Trissino e Recoaro Terme. SOCI E LAVORATORI I lavoratori impegnati per i due servizi nel corso del 2013 sono 12, di cui 6 soci. 10 lavoratori hanno un contratto a tempo indeterminato e 2 a tempo determinato. ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E FORMAZIONE Per i due servizi si tengono riunioni di equipe. Nel 2013 il personale del servizio ausiliario si è riunito in 6 incontri di equipe della durata di 1 ore ciascuna per un totale di 6 ore, il personale del servizio riabilitativo si è riunito in 3 incontri di equipe della durata di 1 ora ciascuna per un totale di 3 ore. Gli strumenti utilizzati per l’organizzazione delle équipe sono: l’Ordine del Giorno, i verbali degli incontri di equipe. Gli strumenti di lavoro utilizzati per l’organizzazione del lavoro sono il riepilogo ore di servizio mensili per dipendente, il prospetto assenze e sostituzioni, lo schema di orario di servizio (turnistica) per ciascun dipendente, le istruzioni operative per ciascun nucleo.
Formazione servizio ausiliario
“Corso manipolazione degli alimenti” Formazione 81/08 sulla sicurezza aziendale “Corso di formazione sulla disfagia” TOTALE
n. incontri
ore
partecipanti
F: finanziato C: a carico coop.
1
4
3
C
1
4
3
C
2
3
3
C
4
11
3
90
UTENTI Gli utenti del servizio sono gli anziani ospiti delle tre strutture di Valdagno, Recoaro Terme e Trissino del Centro Servizi Sociali Villa Serena.
N. utenti raggiunti 2013
N. utenti raggiunti 2011
Struttura di Valdagno
140
140
Struttura di Recoaro Terme
25
25
Struttura di Trissino
54
54
Tipologia interventi specifici
COMMITTENZA Il committente è il Centro Servizi Sociali Villa Serena. La convenzione per il servizio ausiliario è stata implementata durante l’anno, il servizio si è consolidato con l’estensione ad altri 2 nuclei presso la struttura di Trissino ed al nucleo della struttura di Recoaro Terme. Dal 1 luglio è iniziata anche la collaborazione con l’ente per la gestione del servizio riabilitativo per gli ospiti delle tre strutture.
91
SERVIZIO DI CURA FAMILIARE OBIETTIVI E ATTIVITA' Il Servizio è rivolto alle famiglie dei comuni di Valdagno, Cornedo, Brogliano e Trissino che hanno la necessità di assumere presso il proprio domicilio una persona che si prenda cura dei propri cari con particolari esigenze: anziani, disabili o minori. Gli operatori degli sportelli raccolgono e selezionano i nominativi delle persone che vogliono mettere la loro professionalità a disposizione delle famiglie. Inoltre, gli operatori sono disponibili per consulenze e informazioni sull'argomento. SOCI E LAVORATORI Gli sportelli gestiti da Studio Progetti sono presso i comuni di Cornedo e Trissino nel quale opera a part time una socia dipendente della cooperativa. FRUITORI Lo sportello svolge la funzione di incrocio domanda offerta tra le richieste delle famiglie che necessitano di Assistenti familiari e le Assistenti familiari stesse che danno la loro disponibilità. Il servizio è completamente gratuito sia per la famiglia che richiede il servizio che per l'assistente che dà la propria disponibilità al lavoro. COMMITTENZA Il servizio è stato appaltato dai Comuni di Valdagno, Cornedo, Brogliano e Trissino a Prisma Società consortile di Vicenza che ha affidato a Studio Progetto la gestione integrale di due sportelli. Periodicamente si effettua un incontro di monitoraggio e coordinamento con il capofila. Incontri di monitoraggio con i comuni concessionari avvengono attraverso incontri periodici con le assistenti sociali, l’invio di relazioni trimestrali sull’andamento e una relazione finale annuale. TERRITORIO Gli sportelli si trovano all’interno degli uffici Comunali. La promozione del servizio è avvenuta attraverso segnalazioni dirette da parte dei Servizi Sociali, attraverso i siti istituzionali delle amministrazioni, attraverso la divulgazione di materiale informativo creato ad hoc per il progetto. La diffusione delle informazioni è avvenuta anche attraverso la consegna di volantini e/o brochure presso le case di riposo dei rispettivi comuni, i medici di base, le farmacie, le parrocchie, i sindacati e altri luoghi di riferimento per il target coinvolto. MONDO COOPERATIVO Durante gli incontri con la Committenza vengono coinvolti anche gli altri partner di Progetto; altre cooperative sociali, che curano il progetto in diversi ambiti territoriali (Bassano del Grappa, Altopiano di Asiago, Vicenza). 92
AREA SALUTA MENTALE OBIETTIVI E ATTIVITÁ L’area salute mentale della cooperativa sociale STUDIO PROGETTO gestisce due centri diurni per la salute mentale autorizzati e accreditati denominati: “Il Faro” & “La Lanterna”. I centri accolgono persone che, a seguito di una malattia psichica, hanno sviluppato disabilità di carattere sociale, relazionale e lavorativo e necessitano quindi di intraprendere un percorso riabilitativo e terapeutico al fine di raggiungere un miglior livello di funzionamento sia nella gestione della quotidianità che nelle relazioni interpersonali. Come previsto dalla normativa vigente i Centri diurni sono strutture semiresidenziali e mirano alla riabilitazione delle disabilità legate alla malattia mentale, al miglioramento del funzionamento psicosociale, al recupero di abilità relazionali nell'autonomia personale. Il centro diurno “Il Faro” può accogliere un massimo di 15 persone, il centro la “Lanterna” al massimo 12 persone. I centri diurni “il Faro” e “la Lanterna” sono aperti dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 16.00, rimangono chiusi il sabato e la domenica, i giorni festivi, in occasione delle festività natalizie e pasquali e per le ferie estive. I centri diurni lavorano in convenzione con il Dipartimento di Salute Mentale dell'ULSS 5 OVEST VICENTINO e dispongono di spazi adeguati in riferimento alle attività e ai posti disponibili. SOCI E LAVORATORI I lavoratori impegnati nell’area nel corso del 2013 sono stati 8 di cui 1 coordinatore psicologo-psicoterapeuta, 2 educatore professionale, 2 operatori socio sanitari e 3 istruttori tecnici. Tutto il personale in ruolo è assunto con contratto a tempo indeterminato ed è così distribuito: 3 tempi pieni (38 ore settimanali) e 4 part-time (uno a 19 ore, uno a 32,5 ore e due a 30 ore). Tutti i lavoratori sono soci della cooperativa. Da settembre 2013 l’educatrice professionale Nadia Gecchele è stata sostituita dalla Dott.ssa Eleonora Pretti per il periodo di maternità. Il laboratorio di restauro si avvale della collaborazione di una figura, esterna all’equipe riabilitativa, con mansioni operativo-tecniche e inserita con contratto a tempo indeterminato. Nel laboratorio di restauro sono presenti 3 volontari, di cui 2 soci. Nel corso dell’anno è stato accolto un volontario del servizio sociale europeo per un esperienza di volontariato civile volontario della durata di 8 mesi che terminerà a marzo 2014. 93
Fasce d’età Anzianità (anni di lavoro) Nazionalità
fino a 30 <5 italiani
31-40
41-50
oltre 51
3
4
1
5-10
10-20
>20
3
5
stranieri
8 Tipologia contrattuale Distinzione soci/non soci Sesso Livello
Funzione
tempo indet.
tempo det.
co.co.co
co.prof.
7
1
soci
non soci
7
1
maschi
femmine
5
3
Livello 3
Livello 4
Livello D1
Livello D2
2
3
2
1
Operatori
Educatori
Coordinatore
OSS/ istruttori
2
2
1
3
ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E FORMAZIONE Ogni centro diurno presenta un’equipe di operatori distinta che si riunisce settimanalmente per una riunione di circa 2,5 ore. Una volta al mese la riunione avviene in modo congiunto tra le due equipe. La gestione e l’organizzazione delle attività viene regolarmente programmata e verificata annualmente. É attiva una supervisione clinica sui casi seguiti. Le collaborazioni tra le aree della cooperativa si attuano principalmente con il ramo B, con il centro diurno per la disabilità “No Problem” e con l’ufficio amministrativo. Nel complesso il coordinatore di area ha partecipato nel 2013 a 3 incontri con il gruppo coordinatori delle aree della Cooperativa per un totale di 10 ore. PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Continua la partecipazione al Consiglio di Dipartimento Salute Mentale in qualità di rappresentanti delle cooperative sociali aderenti al Consorzio Prisma per un totale di 2 incontri annui. MONDO COOPERATIVO Continua la partecipazione ai tavoli di lavoro di: Confcooperative dove un operatore partecipa come consigliere: 2 incontri annuali di 4 ore Irecoop veneto: cabina di regia per la salute mentale della Regione Veneto dove partecipa il coordinatore. Coordinamento Salute Mentale: 1 incontro mensile di 3 ore Rappresentante delle cooperative Prisma: 1 incontro mensile Coordinamento Centri diurni salute mentale Veneto: 4 incontri annui 94
Centri Diurni “FARO” e “LANTERNA” OBIETTIVI E ATTIVITÁ Il servizio di centri diurni “il Faro” e “la Lanterna” si occupa di riabilitazione psichiatrica attraverso la realizzazione di attività occupazionali, diversificate nel tipo e nella difficoltà di esecuzione, integrate da attività di promozione della cura, igiene e autonomia della persona e di partecipazione alla vita comunitaria interna ed esterna alla struttura. Ogni singolo utente partecipa alle attività organizzate secondo i propri obiettivi specifici indicati nel Progetto Personalizzato come previsto dalla normativa vigente (LR 22/2002). Questo servizio è gestito dalla cooperativa Studio Progetto dal 1994 in convenzione con l'ULSS 5; l’attuale convenzione ha validità fino a Luglio 2015. Ogni centro diurno è caratterizzato da due laboratori riabilitativi: uno a forte stimolazione e valenza tecnica dove prevale l'aspetto occupazionale ed uno fisicamente meno impegnativo, con tempi più lenti, che accoglie persone con patologie più invalidanti. Il laboratorio è un contenitore all’interno del quale si realizzano dei lavori manuali, delle attività educative e socializzanti e dove prende forma la relazione terapeutico-riabilitativa con l'operatore. L'attività quotidiana nel laboratorio è organizzata in modo tale da permettere la personalizzazione dell'intervento e tiene in considerazione le esigenze e i ritmi di ogni singolo utente (es. possibilità di riposo, possibilità di colloqui individuali, possibilità di partecipare alle attività, …). I laboratori sono organizzati in gruppi, dove ogni utente ha un ruolo e dei compiti definiti. Ogni laboratorio ha una sua specifica identità che permette all’utente di sentire l’appartenenza al gruppo. Nel 2013 i laboratori riabilitativi sono stati: - laboratorio di assemblaggio denominato “Movida” - laboratorio di orticoltura biologica denominato “Ortobombo” - laboratorio di restauro mobili denominato “Il Tarlo” - laboratorio creativo denominato “Artemisia” Si sottolinea che il laboratorio di orticoltura biologica (sito in contrada Pace a Cerealto) e il laboratorio di restauro con il negozio di antiquariato (via Roma a Valdagno) si caratterizzano per la loro forte integrazione sociale nel territorio circostante. Per quanto riguarda la sicurezza negli ambienti di lavoro vengono rispettate le disposizioni legislative di cui al D.Lgs. 81/2008 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro L’attività di restauro/negozio ha attivato un sito di promozione dell’attività: www.puntoacapo2012.wix.com/puntoacapo
95
ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E FORMAZIONE La gestione del servizio prevede una riunione di equipe settimanale della durata di 2,5 ore. Ogni mattino l’equipe di operatori si ritrova per circa 15 minuti per uno scambio di informazioni e per un aggiornamento delle attività previste nella giornata. È prevista una stretta collaborazione con il Ramo B della cooperativa per l’attivazione di stage e tirocini lavorativi per gli utenti inseriti, così come con l’ufficio amministrativo che ospita, da anni, un utente del settore per due mattine a settimana. Altre collaborazioni di settore vengono attivate a bisogno e su obiettivi specifici (ad es. supporto nelle attività di copisteria con il settore No Problem). L’equipe si avvale di una supervisione clinica. Il coordinatore di area si incontra periodicamente con gli altri coordinatori d’area per le periodiche riunioni coordinatori, nel corso del 2013 sono state fatte 2 riunioni coordinatori. F: finanziato C: a carico coop.
n. incontri
ore
Gli strumenti standardizzati nei programmi riabilitativi del DSM ULSS5
2
8
Supervisioni cliniche
5
15
8
24
tutti
F
4
32
Coordinatore educatore
F
2
16
coordinatore
C
8
40
coordinatore
F
4
15
Educatore
F
35
30
tutti
F
1
8
Coordinatore
C
1
8
Coordinatore
C
1 85
4 200
preposti 8
C
Formazione
Il modello di riabilitazione psichiatrica nei gruppi riabilitativi Il trattamento psicoeducativo integrato in riabilitazione psichiatrica Congresso nazionale “pratiche e modelli di riabilitazione nei percorsi semiresidenziali” Sperimentazione formativa nel’ambito dei programmi per il sostegno e lo sviluppo dei percorsi integrati di inserimento lavorativo dei soggetti con disturbo psichiatrico- PRO-P Gruppo ricerca salute mentale di federsolidarietà Veneto Audit clinico in psichiatria Convegno Salute Mentale e cure primarie 2° conferenza regionale sulla salute mentale Aggiornamento preposti alla sicurezza TOTALE 96
partecipanti Coordinatore + educatore Coordinatore e altri operatori a rotazione
F F
UTENTI I centri accolgono persone di età compresa dai 18 ai 65 anni che presentano disabilità psichiche, sociali e relazionali inerenti alla patologia mentale. Gli utenti che accedono ai centri diurni sono seguiti dal servizio pubblico per la tutela della salute mentale dell’ULSS 5. La capienza massima del servizio è di 27 posti complessivi per le due unità di offerta (15 posti per il centro “il Faro”, 12 posti per “La Lanterna”). Le persone inserite presentano patologie di diversa gravità e problematiche più o meno significative rispetto a risorse personali, sociali e familiari. L'inserimento in uno dei centri diurni della cooperativa avviene dopo un percorso di valutazione diagnostica e di presa in carico terapeutica da parte del Centro di Salute Mentale, che ipotizza un percorso riabilitativo all'interno della cooperativa. Gli utenti possono accedere dal territorio, dalle Comunità Terapeutiche e dagli appartamenti protetti. Nel corso del 2013 gli utenti inseriti variano da un minimo di 29 persone a un massimo di 32. Nel computo totale, 7 utenti sono stati dimessi e 8 sono stati i nuovi inserimenti. N. utenti raggiunti 2013
N. utenti raggiunti 2012
Laboratorio di assemblaggio
10
10
Laboratorio di restauro
8
8
Laboratorio creativo
4
4
Laboratorio di orticoltura biologica
4
6
Uscite/gite
10
10
Riunione settimanale dei laboratori
32
34
Cura di sé
15
20
Palestra/piscina
22
20
Lettura del giornale
8
10
Servizio mensa gratuito
32
34
TOTALE
32
34
Tipologia interventi specifici
97
Fasce d’età Sesso Nazionalità Provenienza
fino a 30 4 maschi 24 italiani 31 Valdagno 11 Castelgomberto
Tipologia presenza Anzianità di presenza Rapporto operatore/utenti
2 tempo pieno 25 <5 15 operatori/utenti
31-40 15 femmine 8 stranieri 1 Recoaro 3 Trissino 2 part time 7 5-10 10
41-50 8
oltre 51 5
Cornedo Brogliano 6 1 Altri comuni 7 10-20 5
>20 2
1/4
COMMITTENZA Con il Dipartimento di Salute Mentale dell’Ulss 5 si sono mantenuti contatti periodici legati alle valutazioni individuali degli utenti inseriti, per un totale di circa 20 incontri di verifica. TERRITORIO Nel territorio Valdagnese il laboratorio, in collaborazione con l'Associazione “Canalete” è stato organizzato un Corso frutticoltura biologica familiare. Nel 2013 sono state organizzate 15 uscite escursionistiche nel territorio limitrofo.
98
AREA FORMAZIONE OBIETTIVI E ATTIVITA' Le attività che si sono svolte durante l’anno sono nate per rispondere a specifiche richieste del territorio e dei suoi cittadini. L’Area ha lavorato principalmente su due fronti: da una parte con proposte formative a pubblico e privato, dall’altro con il mantenimento dello sportello lavoro (Servizi per il Lavoro), rivolto a persone disoccupate. SOCI E LAVORATORI I lavoratori impegnati nell’area nel corso del 2013 sono 15, di cui 2 soci; 10 lavoratori sono donne. Una lavoratrice ha un contratto a tempo indeterminato, 1 ha un contratto a tempo determinato per sostituzione maternità, 3 hanno un contratto a progetto, 10 sono collaboratori con partita iva o prestazione occasionale. Tutti i lavoratori hanno avuto contratti a part time. ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E FORMAZIONE La coordinatrice nel corso dell’anno 2013 è stata sostituita per maternità. Le attività sono state presiedute da una responsabile di progetto. L’area ha collaborato con altri servizi della Cooperativa in particolare per la fase di promozione delle attività con i servizi Informagiovani dell’area Infanzia, Minori e Giovani e con il gruppo marketing e comunicazione, e con l’Ufficio NO PROBLEM (Area disabilità) Nel complesso ha partecipato nel 2013 a 3 incontri con il gruppo coordinatori delle aree della Cooperativa per un totale di 10 ore.
99
CORSI OBIETTIVI E ATTIVITA' Nell'ambito della corsistica, l’Area organizza, sia in maniera autonoma che in collaborazione con Associazioni, Enti Pubblici, enti di formazione e categorie specifiche, corsi di formazione continua e per il tempo libero rivolti a soci, privati, scuole, associazioni ed enti. I corsi sono strutturati a moduli ed a livelli, a frequenza settimanale, bisettimanale e/o mensile e sono tenuti presso le aule della Cooperativa, o presso le sedi degli Enti collaboratori. La tipologia dei corsi è molto varia e dipende dalle diverse richieste dell’utenza. Sono previsti corsi di informatica, lingue e cucina a carattere amatoriale e ricreativo. Al termine dei corsi viene rilasciato un attestato di partecipazione. Nel corso dell’anno è stato sviluppato, in collaborazione con l’amministrazione pubblica locale un progetto di sensibilizzazione ed educazione alla salute (Cornedo Informa) rivolto a tutta la cittadinanza comunale. Dal 2010 la cooperativa è accreditata presso la Regione Veneto come Ente di orientamento. SOCI E LAVORATORI I corsi proposti sono tenuti da 12 professionisti e soci che collaborano con la Cooperativa con contratti di collaborazione a progetto e con collaborazioni professionali (p.iva e prestazione occasionale). Le attività sono state coordinate e gestite da una Responsabile di progetto. FRUITORI e COMMITTENZA L’Area Corsi offre i suoi servizi sia a privati cittadini che a enti e organizzazioni con cui collabora con un rapporto di convenzione o di accordo di paternariato. Nel 2013 tra i fruitori si annoverano: Privati cittadini: i corsi proposti sono stati di carattere ricreativo-amatoriale, in particolare si sono svolti corsi di lingue, informatica, cucina Associazione Lavoratori e Pensionati Marzotto: corsi di informatica Comune di Chiampo: attraverso la stipula di una convenzione valida per l’intera annualità, sono stati realizzati corsi di accesso alla Multiculturalità Interdisciplinare (informatica e lingue) rivolti ad adulti. Compito della cooperativa, in collaborazione con l’Amministrazione, presentare i corsi, raccogliere le iscrizioni, selezionare e coordinare i docenti, monitorare l’efficacia del corso attraverso la somministrazione di questionari di gradimento all’utenza 100
Comune di Cornedo: convenzione della durata di 5 anni per il coordinamento del progetto Cornedo Informa, progetto di sensibilizzazione ed educazione alla salute rivolto a tutta la cittadinanza comunale. Il progetto è stato realizzato sia attraverso interventi di carattere informativo (serate monotematiche con esperti, diffusione di materiale pubblicitario e opuscoli), sia attraverso la realizzazione di due serate di cucina sana e solidale. Il monitoraggio in itinere ha avuto una frequenza trimestrale. TERRITORIO Sul territorio il settore ha implementato il lavoro di rete con i referenti di varie organizzazioni per presentare i progetti successivamente promossi, attraverso locandine, manifesti, contatti telefonici, pubblicazioni su riviste locali e attraverso uffici di informazione al pubblico (URP dei Comuni, Centro per l’Impiego, Informagiovani ecc.). Le informazioni inoltre sono state inserite sul sito di Cooperativa e su Facebook. MONDO COOPERATIVO L’Area prosegue negli anni una proficua collaborazione con l’Associazione Lavoratori e Pensionati Marzotto (ALP) per la promozione e diffusione di attività formative rivolte alla terza età. All’interno del progetto Cornedo Informa si sono create nuove collaborazioni con il Gruppo di Acquisto Solidale di Cornedo e la cooperativa Canalete.
101
SERVIZI PER IL LAVORO OBIETTIVI E ATTIVITA' Nel corso del 2013, la Cooperativa, nello specifico l’Area formazione, ha visto riconfermato l’accreditamento da parte della Regione Veneto come Servizio per il Lavoro. Si tratta di un servizio finanziato dalla Regione e dal Fondo Sociale Europeo per rispondere alle esigenze di una specifica fascia della popolazione: lavoratori in Cassa Integrazione in deroga, in Mobilità in deroga, o disoccupati di lunga durata. L’area si è proposta come capofila nel progetto coinvolgendo ulteriori 7 partner aziendali e non. Il progetto si concluderà a fine 2014. L’attività proposta si è in particolare rivolta ad un gruppo di donne disoccupate con l’obiettivo di riqualificazione professionale al ruolo di Assistenti di studio medico. Le attività proposte sono state molteplici, dall’orientamento individuale e di gruppo, alla formazione continua al tirocinio, con il medesimo obiettivo: l’orientamento e la riqualificazione professionale in vista di un nuovo inserimento nel mercato del lavoro. L’Area ha inoltre presentato altri progetti a finanziamento comunitario e/o privato del quale attende l’esito. SOCI E LAVORATORI La coordinatrice è stata coadiuvata nella realizzazione delle attività da uno staff, esterno alla cooperativa. Le attività di orientamento e counseling sono state svolte da 1 professionista con partita iva. Nel complesso, i lavoratori impegnati nell’area nel corso del 2013 sono 2, di cui 1 socio. Entrambe le lavoratrici sono donna. FRUITORI I beneficiari del Progetto sono soggetti espulsi dal mercato del lavoro da almeno 12 mesi; a differenza dell’anno precedente i posti disponibili erano limitati e definiti dalla Regione e l’accesso era libero. COMMITTENZA Il Progetto rientra tra le politiche attive della Regione Veneto, che, in collaborazione con il Fondo Sociale Europeo, vuole affiancare alle tradizionali politiche di sostegno al reddito (politiche passive) anche l’opportunità, per i lavoratori espulsi dal mercato del lavoro o a rischio di esserlo (lavoratori in Cassa Integrazione Straordinaria o in Mobilità in deroga), di appropriarsi di strumenti utili per riqualificarsi o ricollocarsi anche in altri settori produttivi. I contatti e il monitoraggio da parte della Committenza avverranno al termine del progetto (fine 2014) da parte della Regione Veneto. 102
TERRITORIO Studio Progetto ha presenziato alle attività in qualità di capofila di 8 Enti partner, 7 Aziende e 1 Ente accreditato per la formazione continua con sede a Cittadella (PD). L’attività di marketing e/o promozione che si è resa necessaria nella fase iniziale del progetto è avvenuta unicamente attraverso canali informatici quali sito web istituzionale, mailing list di Studio Progetto.
103
104
ATTIVITÀ Tipo B - 381/91
105
106
AREA INSERIMENTO LAVORATIVO OBIETTIVI E ATTIVITA' Obbiettivo primario dell’area è l'inserimento lavorativo di persone svantaggiate in ambienti puramente lavorativi ma supportati da operatori qualificati che curano il rapporto con le persone inserite. Per le persone svantaggiate in tirocinio, sono previsti dei piani personalizzati, verificati durante il percorso, ed hanno l’obbiettivo di portare la persona alla completa autonomia lavorativa e relazionale. Per questo sono stati formati dei tutor aziendali che hanno il compito di seguire i soggetti nel percorso riabilitativo rispettando i progetti personalizzati degli svantaggiati. Inoltre i tutor sostengono e supportano anche gli operatori che affiancano gli svantaggiati nel lavoro quotidiano. È formata da 5 ambiti produttivi/progetti indipendenti l'uno dall'altro, coordinati da un coordinatore di area e gestiti da responsabili operativi, i quali portano avanti la gestione operativa del settore, vigilano sul corretto svolgimento delle attività sia dal punto di vista qualitativo sia dal punto di vista del rispetto dei tempi e non ultimo il corretto rapporto con le persone svantaggiate inserite. SOCI E LAVORATORI Nel 2013 l’area ha visto impiegati 51 lavoratori, di cui 13 soci, 30 lavoratori hanno un contratto a tempo determinato, 13 a tempo indeterminato e 8 a contratto ad intermittenza Di questi lavoratori, 13 sono svantaggiati. Inoltre si sono svolti 2 tirocini di inserimento lavorativo con persone in svantaggio. E’ proseguito anche nel 2013 il tirocinio lavorativo, nel settore confezioni, di un utente proveniente dal PSR “Il Faro”. Nel 2013 hanno prestato servizio con titolo di volontariato 1 persona. ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E FORMAZIONE L'area inserimento lavorativo si riunisce circa 1 volta al mese per uno scambio di informazioni tra i vari settori dell'area sono presenti i responsabili dei 5 progetti e il Coordinatore di Area. Inoltre se necessario si svolgono riunioni tecniche organizzative per migliorare l’organizzazione del lavoro. Per quanto riguarda la collaborazione con altre area della Cooperativa continuano i rapporti con l'area psichiatria e disabilità per l'inserimento di persone svantaggiate nei settori produttivi. 107
Nel complesso il coordinatore di area ha partecipato nel 2013 a 3 incontri con il gruppo coordinatori delle aree della Cooperativa per un totale di 10 ore. Inoltre si prevedono delle riunioni a bisogno, dove vengono affrontati temi sia di carattere organizzativo-gestionale che di problematiche con le persone svantaggiate inserite. Ă&#x2C6; prevista una stretta collaborazione con il Ramo A della cooperativa per lâ&#x20AC;&#x2122;attivazione di stage e tirocini lavorativi per gli utenti inseriti.
Formazione AREA INSERIMENTO LAVORATIVO 2013
Confezioni - formazione L.81/08 Splendor (pulizie) - formazione L.81/08 RSA Lonigo e Tassoni-formazione L.81/08 Edile- formazione L.81/08 Edile- DPI di terzo categoria Mastrotto- formazione L.81/08 Marzotto- formazione L.81/08 RSA Lonigo-Metodologie di lavoro e comportamento igenico sanitario Corso x Toutor aziendali Getione e recupero scarti base gesso
n. incontri
ore
partecipanti
F: finanziato C: a carico coop.
1
4h
4
C
1
4h
4
C
1
4h
6
C
1 1 1 1
4h 4h 4h 4h
6 4 3 9
C C C C
1
2h
2
C
8
32 h
2
F
1
2.50 h
1
C
64.50
41
TOTALE
108
STUDIO SPLENDOR OBIETTIVI E ATTIVITA' La finalità di Studio Splendor, progetto nato nel 2007, è l'inserimento lavorativo di persone svantaggiate nell’attività di pulizie civili e industriali, offrendo al tempo stesso servizi di qualità. Il servizio proposto consiste nell’effettuazione di interventi atti a garantire l’igienizzazione e la disinfezione degli ambienti, attraverso operazioni standard e/o straordinarie, con personale qualificato e formato in materia di sicurezza lavorativa (legge 81/08), attraverso un processo di formazione continua. A questo riguardo il personale è dotato di tutti i dispositivi di protezione individuale (guanti in lattice monouso, scarpe antinfortunistica, camice da lavoro, attrezzatura da lavoro professionale e a norma). Tutto il personale è regolarmente assunto con contratto ed è identificabile attraverso tesserino in cui, oltre ai dati dell’operatore, ci sono le matricole aziendali e l’azienda di riferimento. Nel 2013 al proprio organico lavorano 23 persone. Le attività principali consistono nella pulizia di capannoni e uffici, operazioni di deceratura, inceratura e lucidatura dei pavimenti, operazioni di pulizia a fondo dei pavimenti con l'ausilio di lavasciuga industriale, pulizia vetri e vetrate, ecc. Nel 2013 si evidenzia una costante crescita culminata con l’acquisizione di una commessa per un servizio di pulizie degli stabili della Mastrotto group, sono state rinnovate le convenzioni in scadenza e acquisito il Comune di Montorso con le pulizie di tutti gli stabili comunali. Si evidenzia nel corso dell’anno una continuità positiva nella gestione del servizio erogato con l’inserimento lavorativo anche di una persona svantaggiata. Da maggio 2012 la cooperativa condivide con altre due cooperative del consorzio Prisma la gestione della RSA di Lonigo. L’attività consiste nella gestione del servizio mensa, nella gestione del guardarobiere degli ospiti della struttura, del servizio di lavanderia e delle pulizie generali della struttura. Sono impiegati 6 lavoratori, tutti a tempo indeterminato. Nel 2013 Studio Splendor gestisce i servizi ausiliari, mensa e cucina, presso la Casa di riposo Tassoni in cui sono impiegate 4 lavoratrici, di cui 1 socio. Tutti i lavoratori hanno un contratto a tempo indeterminato, part-time. SOCI E LAVORATORI I lavoratori impegnati in SPLENDOR (settore pulizie, ) nel 2013 sono stati 28, di cui 17 a tempo indeterminato 6 a tempo determinato e 5 a contratto ad intermittenza nessuna maternità o dimissione. Di questi lavoratori 5 sono soci. I lavoratori impegnati in RSA Lonigo nel 2013 sono stati 6 di cui RSA, Mastrotto,Tassoni) La committenza del servizio Studio Splendor è composta da enti pubblici e da soggetti privati. 109
ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E FORMAZIONE La gestione prevede delle riunioni a bisogno, dove vengono affrontati temi sia di carattere organizzativo-gestionale che di problematiche con le persone svantaggiate inserite. È prevista una stretta collaborazione con il Ramo A della cooperativa per l’attivazione di stage e tirocini lavorativi per gli utenti inseriti.
COMMITTENZA La committenza del servizio Studio Splendor è composta da enti pubblici e da soggetti privati. Per la pubblica Amministrazione abbiamo lavorato nel Comune di Cornedo Vicentino presso il Municipio, la Biblioteca, la sala civica, in 5 palestre, presso i magazzini comunali e al comando dei vigili. Per il Comune di Castelgomberto presso il Palazzo Barbaran, in Biblioteca e in municipio. Per il Comune di Orgiano presso municipio e biblioteca Per il Comune di Pojana presso municipio e biblioteca Per il Comune di Montorso presso strutture comunali (palestre, municipio, biblioteca )
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SPAZZACAMINO - EDILE OBIETTIVI E ATTIVITA' Il settore edile-spazzacamino è un'attività nata nel 2011 in cui lavorano 5 persone assunte, 2 spazzacamini e 3 muratori qualificati. L'attività spazzacamino sta trovando una sua importante collocazione in un mercato in veloce crescita; nel 2013 abbiamo raggiunto 300 interventi di pulizia canne fumarie. Anche l'intubamento e il risanamento delle canne fumarie è cresciuto, portando a termine numerosi intubamenti di canne fumarie, dal 2012 abbiamo l'abilitazione all'installazione. Molto spazio è stato dato alla formazione del personale, sia per quanto riguarda la sicurezza, sia per quanto riguarda l'installazione di canne fumarie. Il 2013 è stato un anno di consolidamento dell’attività, adesso si evidenzia la necessità di aumentare il pacchetto clienti. L'attività edile nasce ufficialmente a gennaio 2011, prevede interventi di ristrutturazioni interne, costruzione di piccoli manufatti, rifacimento intonaci, opere murarie per ristrutturazione completa di edifici, opere sasso faccia-vista, recinzioni, rimaneggio manti di copertura, rifacimento coperti e solai, installazione canne fumarie, cappotti termici interni ed esterni, oltre all'intubamento ed il risanamento di canne fumarie. Nel primo anno sono state create le basi per il futuro attraverso l'affiliazione a studi di geometri e architetti e a un oculato investimento in attrezzature indispensabili. Nel 2012 si è iniziato un importante lavoro di controllo di gestione dei cantieri edili (controllo ore lavorate, programmazione, preventivi ecc..) per rendere sempre più professionale e sostenibile il settore. E' stato creato un protocollo di funzionamento del settore, che disciplina l'attività in tutte le fasi sia lavorative, che di qualità e sicurezza, ma prevede anche disposizione per il rispetto degli orari, dei tempi di lavoro,(ferie, malattie, ecc..). Nel 2013 abbiamo cambiato l’organizzazione: il Coordinatore gestisce insieme con la referente amministrativa del ramo B la parte operativa e gestionale. SOCI E LAVORATORI Nell'attività di spazzacamino sono impiegati 2 lavoratori 1 a tempo indeterminato 1 con contratto a tempo determinato. Nel settore edile sono inseriti 3 lavoratori a tempo indeterminato.
111
SERVIZIO TRASPORTO DISABILI OBIETTIVI E ATTIVITA' Il Servizio Trasporto Disabili mira a fornire un supporto concreto alle famiglie con disabili, anche in termini di ascolto e di empatia, attraverso l’offerta di un servizio di trasporto. Attualmente il servizio consiste nell’accompagnamento di minori disabili, per tutto il periodo scolastico, nel tragitto casa-scuola e viceversa, con mezzo di trasporto attrezzato con pedana idraulica per il sollevamento di sedie a rotelle, messo a disposizione dalla Cooperativa. Il servizio è partito con la convenzione con il Comune di Cornedo Vicentino. Nel 2013 ha accompagnato 6 ragazzi disabili con un servizio di 30 ore settimanali di trasporti, anche per i Comuni di Castelgomberto e Altissimo. Per il 2013 pensiamo all'acquisto di un nuovo furgone in previsione di una crescita della domanda. SOCI E LAVORATORI Nell'attività di trasporto disabili sono impiegati 2 lavoratori 1 a tempo indeterminato, 1 con contratto a tempo determinato di 9 mesi.
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CONFEZIONI OBIETTIVI E ATTIVITA' L’attività del settore confezioni lavora su 2 progetti che vede impiegate 3 lavoratrici part-time a tempo indeterminato e un commerciale per la linea di abbigliamento sportivo e 2 persone per la linea di service modellistico e prototipia. Ritmi è una linea di produzione di capi di abbigliamento sportivo che spaziano dal pattinaggio artistico a rotelle o ghiaccio, danza classica, ritmica, balli di gruppo ecc. I clienti sono soprattutto associazioni e società sportive, ma anche clienti privati. Nel 2013 l’attività ha lavorato su commissione di alcune associazioni sportive della provincia. Service Modellistico, nato ufficialmente a novembre 2012, è una linea di produzione di cartamodelli conto terzi con sistema operativo CAD di figurini di abbigliamento sportivo, giacche giubbini, giacche, pantaloni ecc.. Nel 2013 il Service Modellistico, grazie alla commesse di un’importante azienda di abbigliamento, ha consolidato il suo fatturato e si prepara ad acquisire nuove commesse e ad iniziare anche l’attività di prototipia (capo cucito).
113
114
4. DIALOGO CON GLI STAKEHOLDERS
115
116
Anche nel corso del 2013 la Cooperativa ha visto la presenza attiva dei propri rappresentanti all'interno dei vari organismi istituzionali e di rappresentanza territoriale. Riportiamo di seguito "Tabella Partecipazioni" inserita nel "Modello Organizzativo 231" di Studio Progetto. Organismi
Situazioni di partecipazione
Nominativo
Forma di partecipazion e
Coordinamento territoriale ULSS 5 Prisma
Consorzio Prisma
Istituzionale (serve delibera)
Coordinamento produttivo Prisma pulizie Coordinamento Servizi Cimiteriali Prisma Provaldagno
Preparazione gare e coordinamento tecnico Consorzio Prisma
Barbara Coaro Dalla Valle Cornelio Enrico Sabbadini
Assemblea e coordinamenti
Barbara Coaro
BCC Brendola
assemblea
Cornelio Dalla Valle
Sinam ong
Contatti con referenti organizzazione Invitato in cda
Coaro Barbara
Fondazione domani per voi Consiglio Regionale FedersolidarietĂ Veneto Consiglio Provinciale FedersolidarietĂ Veneto Consorzio Veneto in Salute
n. 1 consigliere
Enrico Sabbadini
Cornelio Dalla Valle Cornelio Dalla Valle
consiglio regionale
in distacco collaborazion e operativa Istituzionale (serve delibera) Istituzionale (serve delibera) Istituzionale (serve delibera) Personale
ore/anno medie impiegate per l'impegno
20
400,00
200,00
20 3
451,79
5
Istituzionale (serve delibera) Istituzionale (serve delibera)
10
10.000,00 (quota iniziale)
16
Presidente consiglio provinciale
Cornelio Dalla Valle
Istituzionale (serve delibera)
150
n. 1 rappresentante consiglio regionale
Barbara Coaro
Istituzionale (serve delibera)
50
Consorzio Prisma Vicenza
Assemblee consortili
Cornelio Dalla Valle
Istituzionale (serve delibera)
10
Coordinamento Regionale Centri
n. 1 rappresentante
Morena Costa
Istituzionale (serve delibera)
6
117
Partecipazion e economica della cooperativa (quota sociale e quota annua) 50,00
10.000,00 (quota iniziale) 1% su fatturato annuale servizi sanitari 1.600,00 1.800,00 (quota annuale) 1.700,00 (quota variabile)
Diurni Salute Mentale Coordinamento Salute Mentale Prisma Coordinamento Disabilità Prisma
2 incontri di coordinamento annui n. 1 rappresentante 5 coordinamenti n. 1 rappresentante 4 coordinamenti annui n. 1 rappresentante 5 coordinamenti annui n. 1 rappresentante 5 coordinamenti annui n. 1 rappresentante
Istituzionale (serve delibera) Istituzionale (serve delibera)
10
835,00
12
75,00
Randon Carla
Istituzionale (serve delibera)
10
130,00
Rilievo Andrea
Istituzionale (serve delibera)
10
Morena Costa
Istituzionale (serve delibera)
n. 1 rappresentante 2 commissioni
Barbara Coaro
Istituzionale (serve delibera)
5
n. 1 rappresentante
Andrea Rilievo
30
n. 1 rappresentante
Dal Pozzolo Alessandra
Antenna Europe Direct
n. 1 rappresentante
Dal Pozzolo Alessandra
Commissione Pari Opportunità comune di Valdagno Coordinamento Volontariato e Cooperative Sociali Valdagno Cooperazione Internazionale Decentrata Valdagno Coordinamento Provinciale Agricoltura Sociale Coordinamento Provinciale Servizi Informagiovani
n. 1 commissaria
Barbara Coaro
Istituzionale (serve delibera) Istituzionale (serve delibera) Istituzionale (serve delibera) Rappresenta nte del terzo settore
n. 1 rappresentante
Dalla Valle Cornelio
Istituzionale (serve delibera)
10
n. 1 rappresentante
Siviero Paola
Istituzionale (serve delibera)
20
n. 1 rappresentante
Silvio Sallei
5
n. 1 rappresentante
Santi Valeria
Istituzionale (serve delibera) Istituzionale (serve delibera)
Coordinamento Anziani Prisma Coordinamento Minori Giovani Prisma Commissione Salute Mentale Federsolidarietà Veneto Commissione Sanità Federsolidarietà Veneto ALDA rete associazioni democrazia locale Rete Eurodesk
Morena Costa Francesca Lora
totale
118
300,00
48 8 30
20
488
50,00 (quota iniziale)
SOSTEGNO A PROGETTI DI SOLIDARIETÀ 2013 PROGETTO NAMASTE' Namastè è un progetto di cooperazione internazionale. Studio Progetto, come socio fondatore, aderisce al coordinamento, la promozione ed il potenziamento della Cooperazione Internazionale Decentrata per lo Sviluppo sostenibile “Città di Valdagno”. La stessa si occupa di progetti di solidarietà e sostenibilità presso realtà disagiate nel mondo. Le azioni di Namastè si sviluppano attraverso la raccolta fondi ed interventi di volontariato finalizzati alla realizzazione di corsi, attività di educazione sanitaria, nutrizionale e legale. La cooperativa Studio Progetto, attraverso Namastè, collabora con l’Associazione Sinam Ong con sede a Tiruvannamalai Tamil Nadu India e con GM School, con sede a Mothuka in Rajastan. L’associazione Sinam, riconosciuta dal Governo indiano dal 1986, aiuta oltre 15.000 persone Dalit (fuori casta), le più povere dell’India che, con i suoi contrasti di spiritualità e nuova ricchezza acquisita, conta oltre 300 milioni di persone in questa condizione. Per l’associazione Sinam la cooperativa si è impegnata a raccogliere fondi a favore di giovani donne “dalit”. Stiamo finanziando un corso di sartoria itinerante che permette a circa 20/30 donne provenienti da ognuno dei 13 villaggi seguiti dall’associazione in loco, di imparare un lavoro. L’attivazione della scuola prevede poi la realizzazione di un laboratorio che permetta alle stesse di strutturarsi autonomamente e confezionare articoli di abbigliamento o accessori (anche gadget per raccolte fondi). L’idea è di costruire un villaggio auto-sostenibile. Namastè collabora inoltre con Childrens Garden, nell’adozione a distanza a favore di 50 bambini, individuati tra i casi più bisognosi dell’associazione Sinam. Per la Onlus indiana GM School, con sede a Mothuka in Rajastan, Studio Progetto si impegna invece a raccogliere fondi per contribuire al diritto all’istruzione ed alla salute dei bambini più poveri. GM School ha costruito una scuola che ospita ad oggi circa 350 bambini “fuori casta” ed ai quali fornisce anche aiuto con cure mediche ed ayurvediche. Con G.M. intendiamo promuovere progetti di “turismo solidale”. Gli ospiti potranno alloggiare presso la scuola e prestare la propria opera convivendo con il personale docente e con i bambini e nello stesso tempo dedicare giornate organizzate per visite culturali in India. L’importanza di questa nostro impegno, si traduce in concreto con la nostra presenza costante, annuale, nel monitorare l’andamento e lo sviluppo dei progetti, attraverso le visite dei referenti della cooperativa. 119
PROGETTO GUATEMALA CONTRIBUTO "PIA SOCIETA' SAN GAETANO - VICENZA" I soldi raccolti nel 2013, su richiesta di Don Girolamo, sono stati utilizzati per aiutare la missione di Lushnje nell'Albania Meridionale gestita sempre da confratelli della San Gaetano. Il contributo devoluto è stato di € 2.714,00. Negli anni passati la raccolta serviva per finanziare progetti in Guatemala. La Missioni di Lushnje aiuterà un giovane albanese per avviare una piccola attività di agricoltura e allevamento bestiame.
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RIFLESSIONI FINALI 2013 “Se si vuole davvero cambiare qualcosa, bisogna cominciare a cambiare sé stessi, andare contro sé stessi fino in fondo. Il massimo impegno civile e sociale è l'auto-contestazione.”
L’anno 2013 è stato un anno complesso, in linea con quanto accaduto anche all’esterno ed in relazione con noi. L’onere ed il carico del quotidiano, hanno inciso sempre di più che non le previsioni iniziali e gli obiettivi prefissati. Conferma che il volume di lavoro affrontato è stato valutato sempre con attenzione e con il pensiero di analizzare lucidamente quanto veniva proposto in termini di nuova progettualità o di istanze. Non sono mancati spunti per nuove idee o progetti alternativi ma, data la precarietà del momento, gli stessi sono stati analizzati nel particolare e nella possibile sostenibilità. Il cda, ha raggiunto alcune decisioni strategiche che ci hanno messo nella posizione di attesa e riflessione di fronte ai tanti stimoli a cui abbiamo prestato attenzione. Ora il momento suggerisce la riflessione e la programmazione più lucida per non cadere nella dinamica del “fare tutto”. La collaborazione ed il confronto con le Amministrazioni Pubbliche, con gli organismi del Terzo Settore, con il mondo profit sono obbligatori per permettere di apportare ulteriormente informazioni utili al processo di organizzazione e progettazione che devono portarci alla definizione di impresa sociale di comunità a tutti gli effetti. Il Consiglio di Amministrazione
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2013 Bilancio Sociale
GRUPPO DI LAVORO Dalla Valle Cornelio Lora Francesca Zampinetti Enrica Noro Roberta
RELAZIONI DEI SETTORI Consiglio di Amministrazione - Coaro Barbara Infanzia, Minori, Giovani - Rilievo Andrea Sanità - Randon Carla Formazione - Fugagnollo Silvia Disabilità - Lora Francesca Salute Mentale - Costa Morena Inserimento Lavorativo - Sabbadini Enrico
PROGETTO GRAFICO Studio Sonar Illustrazioni - Urso Sergio
STAMPA Ufficio NO Problem
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