27° FESTIVAL ARTECINEMA | Rassegna stampa

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festival internazionale di film sull’arte contemporanea 13 — 20 ottobre 2022 napoli & online artecinema.com
a cura di Laura Trisorio

RASSEGNA STAMPA

— artecinema27

Visioni

Ilconsole generaledi

FranciaLaurent

Burindes

Roziersinvita allavisone delfilm«Les OlympiadesParigi13° distretto»

diJacques

Audiard, staseraalle21 sullaterrazza delconsolato generale diFrancia (Palazzo Grenoble)

Letture

Stasera(ore 20.30)aVilla

FondidiPiano diSorrento sipresenta illibro «Maradona èilcalcio… enonsolo»

Conl’autore

Ignazio

Senatore, Diego

Armando

Maradonajr, Beppe

Bruscolotti, PeppeIannicelli eCarloAlvino.

Lastagione

Lastagione Alteatrodipiazzettaducad’AostaincartelloneCheccoZalone,PioeAmedeo eStefanoDeMartino,maancheNegramaro,GigiD’AlessioeMassimoRanieri conloroCarloBuccirosso,SaldaVinci,FrancescoRengaePinkFloydLegend

All’Augusteo ivoltinoti ditv,musica,palcoecinema

Alteatrodipiazzettaducad’AostaincartelloneCheccoZalone,PioeAmedeo eStefanoDeMartino,maancheNegramaro,GigiD’AlessioeMassimoRanieri conloroCarloBuccirosso,SaldaVinci,FrancescoRengaePinkFloydLegend

All’Augusteo ivoltinoti ditv,musica,palcoecinema

CheccoZalone,Stefano DeMartino,CarloBuccirosso,BiagioIzzo,GinoRivieccio,SalDa VincieMassimoRanieri,ma ancheFrancescoSaponaroe ClaudioDiPalma,stavoltain versionecomica.L’Augusteo lancialastagione2022-23 puntandosunomibennotial grandepubblico,anchedicinemaetv,confermandoilsuo ruoloditeatrobrillanteemusicale,dopogliannidifficili dellapandemia.

EaguidarelasaladipiazzettaDucad’AostasarannoGiuseppeCaccavale,figliodegli indimenticatiFrancescoeAlba,elamoglieRoberta.«Considerandoletantedifficoltà degliultimidueanni–spiegano–siamomoltosoddisfatti dell’andamentodellascorsa stagione,mavogliamoandare oltre,partendodauncartellonepiùriccoecontanteproposteinabbonamentoenon».

Apartiredall’aperturacon «Ladonnaèmobile»,dal28 ottobre,unacommediadiVincenzoScarpettarilettadalregistaSaponaro,ilcuiultimoallestimentorisalivaaglianni’80 conlaregiadiEduardo.Aseguiredall’11PaoloCaiazzoproporrà«Separati,manontroppo»conFrancescoProcopio, GiovanniAllocca,DanielaIoia, IreneGrassoeNunziaSchiano, edal25CarloBuccirossoconla suanovità,«L’erbadelvicinoè semprepiùverde».

AltrodebuttoquellodiSal DaVincicon«MasanielloRevolution»,unmusicalinscena dal20dicembre,eancoramusicaldal20gennaioconDiana DelBufaloeBaznelcelebre «Settesposepersettefratelli», regiadiLucianoCannitoedirezionediPeppeVessicchio.Si tornaagliScarpettaconun classicocome«Ilmedicodei pazzi»dal3febbraioperlaregiadiClaudioDiPalma,mentrec’èmoltacuriositàperl’arrivodal19diCheccoZalonein

«Amore+Iva»,inopzioneper gliabbonati,finoaesaurimentoposti.BiagioIzzopresenterà «Lacoppiastrana»dal3marzo,poi,fuoriabbonamento, MassimoMasielloin«Palcoscenico»,scrittoedirettoda GianniConte,vocedell’OrchestraItaliana,eGinoRivieccio «Rimettetevicomodi»dal17.

Prontoperritornareinscena,MassimoRanierisaràprotagonistadi«Tuttiisogniancorainvolo»,dal14aprile,cui

CheccoZalone,Stefano DeMartino,CarloBuccirosso,BiagioIzzo,GinoRivieccio,SalDa VincieMassimoRanieri,ma ancheFrancescoSaponaroe ClaudioDiPalma,stavoltain versionecomica.L’Augusteo lancialastagione2022-23 puntandosunomibennotial grandepubblico,anchedicinemaetv,confermandoilsuo ruoloditeatrobrillanteemusicale,dopogliannidifficili dellapandemia. EaguidarelasaladipiazzettaDucad’AostasarannoGiuseppeCaccavale,figliodegli indimenticatiFrancescoeAlba,elamoglieRoberta.«Considerandoletantedifficoltà degliultimidueanni–spiegano–siamomoltosoddisfatti dell’andamentodellascorsa stagione,mavogliamoandare oltre,partendodauncartellonepiùriccoecontantepropo-

seguiràildebuttodiStefano DeMartino,nuovofenomeno tv,con«Megliostasera»dal29 (opzionepergliabbonati),un quasionemanshowscritto conRiccardoCassini.Dall’11 maggio,infine,«Simmo‘eNapulepaisà»scrittodaLeonardoIppolito,conlaconsulenza diGiorgioVerdelli.

«Macisaràtantoaltroancora–concludonoRobertaeGiuseppeCaccavale–apartiredai concerti,percuiabbiamogià

Famosi Incartellone all’Augusteo CheccoZalone, PioeAmedeo, iNegramaro eGigiD’Alessio

laconfermadiErmalMeta,GigiD’Alessio,Negramaro,MarcoMasini,DanieleSilvestri, FrancescoRenga,epoigli showdiAlessandroCattelan, Pintus,PioeAmedeo,ePink FloydLegend.Infinecome sempre“Artecinema”diretto daLauraTrisorioeleattività delPoliteama,fraeventidel SanCarloe dell’Associazione Scarlatti». StefanodeStefano

laconfermadiErmalMeta,GigiD’Alessio,Negramaro,MarcoMasini,DanieleSilvestri,

Corriere del Mezzogiorno, 06 giugno 2022 DATA: Infostampa
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FrancescoRenga,epoigli showdiAlessandroCattelan, Pintus,PioeAmedeo,ePink FloydLegend.Infinecome sempre“Artecinema”diretto daLauraTrisorioeleattività delPoliteama,fraeventidel SanCarloe Scarlatti». Incartellone all’Augusteo CheccoZalone, PioeAmedeo, iNegramaro eGigiD’Alessio Visioni Ilconsole generaledi FranciaLaurent Burindes Roziersinvita allavisone delfilm«Les OlympiadesParigi13° distretto» diJacques Audiard, staseraalle21 sullaterrazza delconsolato generale diFrancia (Palazzo Grenoble)
Letture Stasera(ore 20.30)aVilla FondidiPiano Conl’autore Maradonajr, PeppeIannicelli eCarloAlvino. p da Laura DATA: 06-07-2022 PAG.: 12 Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato Foglio: 1
©RIPRODUZIONERISERVATA
g “ A r te c i n e m a ” d i re t to p
da Laura Trisorio
Arte, ottobre 2022 DATA: 00-10-2022 PAG.: 102 Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato Foglio: 1

ARTECINEMA

ARTECINEMA

NAPOLI La XXVII edizione del Festival internazionale di film sull’arte contemporanea, dal 13 al 16 in ottobre al teatro San Carlo e al Teatro augusteo, dal 14 al 20 ottobre online (online.artecinema.com), propone una trentina di nuovi documentari (la maggior parte in anteprima nazionale, alcuni in anteprima mondiale) su grandi architetti, fotografi e artisti internazionali. Tre le sezioni con interessanti proposte quali: “Arte e dintorni” (Stéphane Ghez, Joan Mitchell, une femme dans l’abstraction, Francia 2020, in foto); “Architettura e Design” (Stéphane Ghez, Charlotte Perriand pionnière de l’art de vivre, Francia 2019); “Fotografia”. Il programma completo è visibile dal 1° ottobre sul sito: www.artecinema.com

NAPOLI La XXVII edizione del Festival internazionale di film sull’arte contemporanea, dal 13 al 16 in ottobre al teatro San Carlo e al Teatro augusteo, dal 14 al 20 ottobre online (online.artecinema.com), propone una trentina di nuovi documentari (la maggior parte in anteprima nazionale, alcuni in anteprima mondiale) su grandi architetti, fotografi artisti internazionali. Tre le sezioni con interessanti proposte quali: “Arte e dintorni” (Stéphane Ghez, Joan Mitchell, une femme dans l’abstraction, Francia 2020, in foto); “Architettura e Design” (Stéphane Ghez, Charlotte Perriand pionnière de l’art de vivre, Francia 2019); “Fotografia”. Il programma completo visibile dal 1° ottobre sul sito: www.artecinema.com

Art e Dossier, ottobre 2022 DATA: 00-10-2022 PAG.: 8
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Anche al cinema con

DATA: 00-10-2022

PAG.: 10

Anche al cinema con Christo e Kentridge

Napoli. La 27ma edizione di Artecinema film sull’arte contemporanea, curato il 13 ottobre al Teatro di San Carlo Wodiczko» di Maria Niro, dedicato al polacco. Le circa 30 proiezioni saranno 14 al 16 ottobre, con un’estensione 20 ottobre (online.artecinema.com).

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Napoli. La 27ma edizione di Artecinema, festival internazionale di film sull’arte contemporanea, curato da Laura Trisorio, s’inaugura il 13 ottobre al Teatro di San Carlo con il documentario «Krzysztof Wodiczko» di Maria Niro, dedicato al lavoro politico dell’artista polacco. Le circa 30 proiezioni saranno fruibili al Teatro Augusteo dal 14 al 16 ottobre, con un’estensione sulla piattaforma digitale fino al 20 ottobre (online.artecinema.com). Per la sezione «Arte e dintorni» sono previsti, oltre ai documentari su Franco Angeli, su William Kentridge, sul venezuelano Carlos Cruz-Diez, l’anteprima mondiale sulla mostra a Firenze dell’artista britannica Jenny Saville (Francesco Fei) e cinque anteprime italiane: sulla statunitense Joan Mitchell (Stéphane Ghez); sull’artista svizzero Not Vital (Pascal Hofmann); sul rapporto tra Picasso e la figlia Maya (François Lévy-Kuentz); sull’intervento postumo di Christo e Jeanne-Claude sull’Arco di Trionfo (Jörg Daniel Hissen); sul museo progettato da Tadao Ando a Parigi per la collezione di François Pinault (Olivier Lemaire). Nella sezione «Architettura e Design», tra gli altri, il documentario su Charlotte Perriand (nella foto), architetta collaboratrice di Le Corbusier; mentre nella sezione «Fotografia» le sperimentazioni ottocentesche di Eadweard Muybridge Olga Scotto di Vettimo

sono previsti, oltre ai documentari su Kentridge, sul venezuelano Carlos sulla mostra a Firenze dell’artista britannica Fei) e cinque anteprime italiane: sulla (Stéphane Ghez); sull’artista svizzero sul rapporto tra Picasso e la figlia Maya sull’intervento postumo di Christo e (Jörg Daniel Hissen); sul museo progettato per la collezione di François Pinault «Architettura e Design», tra gli altri, Perriand (nella foto), architetta collaboratrice nella sezione «Fotografia» le sperimentazioni Eadweard Muybridge. Olga Scotto

Il Giornale dell’Arte, ottobre 2022
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https://www.exibart.com/progetti-e-iniziative/padri-figlie-amori-e-guerre-dai-picasso-a-wodiczko-la-prima-di-artecinema/

https://www.exibart.com/cinema/artecinema-2022-gli-appuntamenti-da-non-perdere-in-sala-e-online/

14 ottobre 2022

10 ottobre 2022

Padri, figlie, amori e guerre, dai Picasso a Wodiczko: la prima di Artecinema

Artecinema 2022: gli appuntamenti da non perdere, in sala e online

Cinema di Mario Francesco Simeone

Progetti e iniziative di Mario Francesco Simeone

Artecinema torna al Teatro San Carlo di Napoli, all’Augusteo e in streaming, con un ricco programma di documentari su arte, architettura, fotografia e design: alcune chicche da non perdere

Il rapporto profondo e tormentato tra Maya e Pablo Picasso e un focus sull’arte pubblica e controversa abbiamo visto alla prima di Artecinema 2022

© Atelier Cruz-Diez, Parigi, Palm Springs Art Museum, Lance Gerber, Bridgeman Images Chromosaturation, 1965–2017, Cruz-Diez, Carlos

Storie di padri e di figlie e di progetti irrealizzati, probabilmente malinconie, rimpianti e speranze, piccoli liti di famiglia che bellici rievocati da traumi personali. Tutto questo sul grande Carlo di Napoli, dove ieri, 13 ottobre, è andata in scena l’apertura di documentari dedicati all’arte, alla fotografia, all’architettura dall’Associazione Culturale Trisorio e curato da Laura Trisorio, culto tra gli appassionati ma anche tra i curiosi. Complice una formula accogliente: dal 14 al 16 ottobre, programma decine di proiezioni, molte delle quali in anteprima internazionale e nazionale, tutte tradizione per il Festival, arrivato ormai alla veneranda 27ma edizione.

Ottobre a Napoli vuol dire temperature accettabili ma instabili, con sprazzi di freddo improvviso ma anche qualche possibilità, per i più temerari o per gli irriducibili, di azzardare un giro bordo mare. Ma questo è soprattutto il mese di Artecinema, appuntamento imperdibile per gli amanti dell’arte e del cinema, che potranno incontrarsi dal 14 al 16 ottobre 2022 negli spazi del Teatro Augusteo, per seguire il ricchissimo calendario di proiezioni di documentari dedicati all’arte contemporanea, alla fotografia, all’architettura e al design, in prima nazionale o internazionale. Promossa dall’Associazione Culturale Trisorio e curata da Laura Trisorio, questa 27ma edizione del Festival sarà presentata il 13 ottobre, in una serata al Teatro San Carlo. Ma tutti i titoli saranno visibili anche online, fino al 20 ottobre, sulla piattaforma streaming dedicata, ampliando così le tempistiche e le possibilità di fruizione, dal divano di una casa dall’altra parte del mondo, alle sedute di velluto rosso dei due storici teatri nel centro di Napoli.

https://www.instagram.com/artecinema/?utm_source=ig_embed&ig_rid=4eb17374-bddd-47e6-8f59-c0194da1bf1a

Insomma, entrare e uscire dalla sala oscurata a seconda del livello di gradimento del documentario, ristorarsi, scambiare qualche opinione, darsi un appuntamento e arrivare in ritardo senza sentirsi creare un’atmosfera confortevole. E poi, visti i tempi, c’è anche una comodissima e funzionale piattaforma quale poter vedere tutti i titoli in programma, con durata estesa fino al 20 ottobre.

La serata inaugurale al San Carlo sarà scandita da due titoli che ci faranno conoscere due storie apparentemente diverse ma accomunate dal desidero della scoperta. In “Maya dans l’oeil de Pablo”, film del 2022 di François Lévy-Kuentz , Maya Picasso ricorda il padre, in un racconto intimo durante il quale la sua infanzia, la sua adolescenza e la sua vita di giovane adulta si intrecciano alla storia dell’arte. In questo modo, sarà possibile rileggere una parte dell’opera del Maestro del Cubismo attraverso il prisma del rapporto filiale, evidenziando non solo la complicità tra padre e figlia ma anche la fascinazione dell’artista per l’infanzia.

A seguire, “The Art of Un-War”, film ancora del 2022, di Maria Niro, che segue il percorso del polacco Krzysztof Wodiczko , artista ed educatore classe 1943, noto per le sue proiezioni di grandi dimensioni su facciate architettoniche e monumenti. I conflitti, i traumi della guerra, la memoria e la comunicazione con il pubblico sono alcuni dei temi ricorrenti nell’opera di Wodiczko che abbraccia cinque decenni. Il film si concentra sul suo lavoro che combina arte e tecnologia per dare voce alle comunità sociali marginali.

credito: Francesco Squeglia. Sul palco del San Carlo, da sinistra: Valentina Schiano Lo Moriello, Helga Sanità, Lucia e Laura Serata bagnata per la prima, allora, ma non meno attesa, anche raccontate. In sala i registi Jörg Daniel Hissen, François Lévy Krzysztof Wodiczko accompagnati da Laura Trisorio, ideatrice assistito alle proiezioni, tra gli altri, Sylvain Bellenger , Direttore Michelle Lee , PAO – Public Affairs Officer del Consolato US, Generale e Direttore dell’Institut Français di Napoli, Rosita Marchese , Presidente dell’ Accademia Ortega, Direttrice dell’Istituto Cervantes di Napoli, Maria Pia Incutti Paliotto , Direttrice del Museo Paliotto, Amministratrice delegata Gruppo AET, Agostino Riitano, Direttore Procida Capitale della Direttore Certosa di San Giacomo di Capri, Angela Tecce , Presidente Fondazione Donnaregina per Maya dans l’oeil de Pablo

Le proiezioni proseguiranno quindi dal 14 al 20 ottobre, al Teatro Augusteo, a ciclo continuo dalle 16.30 alle 24. Amplissima, come di consueto, la programmazione, con documentari dedicati a figure singolari oppure a fenomeni particolari. Il 14 ottobre, tra gli altri, si segnalano “Arcimboldo, portrait d’un audacieux” (2021), di Benoit Felici, documentario che esplora i misteri e la raffinatezza di questo pittore “moderno” ante litteram, ed “Exposing Muybridge” (2021), di Marc Shaffer, in cui, attraverso interviste a esperti e a storici, si spiega come il leggendario fotografo Eadweard Muybridge sia riuscito a sfidare i limiti tecnici del suo tempo.

1970, New York, Christo & Jeanne-Claude, ph. Wolfgang Volz

Si inizia con un “Maya dans l’oeil de Pablo”, film del 2022 di François Lévy-Kuentz. Protagonista padre illustre e figlia inizialmente nascosta. D’altronde, ormai è cosa nota, Pablo amava l’arte e film. E in molti casi questa passione smodata, infuocata, furente, ha condotto verso esiti estremamente strage di Guernica alla sfera emotiva e sensuale.

Il 15 ottobre una full immersione nel sistema dell’arte, nei suoi aspetti più “scintillanti”: in “The Price of Everything” il regista Nathaniel Kahn indaga il ruolo dell’arte e del mercato dell’arte nell’odierna società basata sui consumi e sul denaro, mentre “Le musée et le milliardaire anticonformiste” descrive la nascita a Parigi dell’ambizioso museo che ospita la prestigiosa Collezione Pinault. Chiusura domenica, 16 ottobre, per tutti i romantici: “L’art de cacher, l’art de dévoiler” (2021) fa rivivere la coppia Christo e Jeanne-Claude , raccontando come, a partire dagli anni Sessanta, i due artisti siano riusciti a creare opere spettacolari, tra le quali gli impacchettamenti del Pont Neuf, a Parigi, nel 1985, o dell’edificio del Reichstag, a Berlino, nel 1995.

Nel titolo di François Lévy-Kuentz, esperto regista di biografie d’artista, da Man Ray a Christian Klein, da Piet Mondrian a Salvador Dali , si tenta di ricondurre la figura di Picasso a Pablo, padre ricordi della figlia, dall’altro focalizzando la ricerca sulle opere del Maestro del Cubismo ispirate delle figure infantili. Se la presenza di soggetti di bambine e bambini è un topos riconosciuto nell’arte figlia è tutto da scoprire e, come racconta la voce di Maya, fu tenero ma anche di profonda complicità dalle lunghe assenze e dalle improvvise apparizioni delle altre donne di Pablo come Dora Maar

Per il programma completo, potete dare un’occhiata qui

La camera, sempre molto stretta, sui particolari, sulle opere, sulle fotografie in bianco e nero, mostra scritte con decine di colori diversi e firmate sempre “Picasso”. Sicuramente gioca la sua parte una inevitabile, profondamente umano nel caso della biografia di un personaggio con un’eredità di questo

exibart, 10 ottobre 2022 DATA: 10-10-2022
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https://segnonline.it/events/artecinema-27a-edizione/

Luogo

Teatro San Carlo

Via San Carlo 98 - Napoli

Data

Ott 13 - 16 2022

Ora

20:00 - 23:45

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Cinema - Video gallery

Artecinema 27ª edizione

Dal 13 al 16 ottobre 2022 torna a Napoli Artecinema , il Festival Internazionale dedicato ai film sull’arte contemporanea, al Teatro San Carlo e al Teatro Augusteo.

Dal 14 al 20 ottobre il festival prosegue sulla piattaforma digitale online.artecinema.com , che da tre anni a questa parte consente alla rassegna di avere una visibilità internazionale ancora più ampia, raggiungendo migliaia di spettatori in Italia e all’estero.

Tre le sezioni previste, Arte e dintorni, Architettura e design , Fotografia , con filmati all’80% in anteprima nazionale e alcuni in anteprima mondiale.

I protagonisti raccontati in questa edizione dagli obiettivi dei registi spaziano dall’anticonformista Joan Mitchell al poliedrico Not Vital, dai celeberrimi William Kentridge e Pablo Picasso agli indimenticabili Christo e Jeanne-Claude, passando per la vita e le vicende artistiche di Tadao Ando, Franco Angeli, Carlos Cruz-Diez, Eadweard Muybridge, Charlotte Perriand, Jenny Saville e Kenny Scharf, solo per citarne alcuni.

L’intero programma qui

da giovedì 13 a domenica 16 ottobre 2022 al Teatro San Carlo e al Teatro Augusteo, Napoli e

da venerdì 14 a giovedì 20 ottobre 2022 sulla piattaforma online.artecinema.com

segnonline, 03 ottobre 2022 DATA: 03-10-2022
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1 segnonline, 11 ottobre 202 1

di Renata Caragliano e Stella Cervasio

Per il ritorno di “Artecinema, Festival Internazionale di Film sull’Arte Contemporanea”, a cura di Laura Trisorio, si vedrà al Teatro San Carlo, nel giorno dell’inaugurazione anche la nipote di Pablo Picasso, Diana Widmaier-Ruiz-Picasso, figlia di Maya, che il pittore spagnolo ebbe dalla drammatica relazione con Marie-Thérèse Walter, la quale si tolse la vita dopo la morte di Picasso. Giovedì alle 20 Diana Picasso, che è una storica dell’arte, presenzierà all’anteprima italiana “Maya, dans l’oeil de Pablo” di François Lévy-Kuentz (Francia, 2022, 16’), un video che svela il rapporto tra l’artista e sua figlia Maya, attraverso una narrazione in prima persona della oggi ottantasettenne che per tutta la sua vita ha curato l’eredità paterna. Sempre giovedì, a seguire, alle 21, nel Massimo napoletano, la proiezione del documentario in anteprima europea “Krzysztof Wodiczko - The Art of Un-War” (Stati Uniti, 2022, 61’), un racconto della vita e

del lavoro politico dell’artista polacco, autore di grandi proiezioni su facciate di edifici che hanno per tema l’emarginazione, la guerra, le migrazioni, girato dalla regista Maria Niro, che sarà in sala con il protagonista del film. La serata di apertura al San Carlo sarà accessibile dietro pagamento di un biglietto di ingres-

San Carlo e Augusteo riparte “Artecinema” lo spettacolo dell’arte in onda a tutto schermo

Per il ritorno di “Artecinema, Festival Internazionale di Film sull’Arte Contemporanea”, a cura di Laura Trisorio, si vedrà al Teatro San Carlo, nel giorno dell’inaugurazione anche la nipote di Pablo Picasso, Diana Widmaier-Ruiz-Picasso, figlia di Maya, che il pittore spagnolo ebbe dalla drammatica relazione con Marie-Thérèse Walter, la quale si tolse la vita dopo la morte di Picasso. Giovedì alle 20 Diana Picasso, che è una storica dell’arte, presenzierà all’anteprima italiana “Maya, dans l’oeil de Pablo” di François Lévy-Kuentz (Francia, 2022, 16’), un video che svela il rapporto tra l’artista e sua figlia Maya, attraverso una narrazione in prima persona della oggi ottantasettenne che per tutta la sua vita ha curato l’eredità paterna. Sempre giovedì, a seguire, alle 21, nel Massimo napoletano, la proiezione del documentario in anteprima europea “Krzysztof Wodiczko - The Art of Un-War” (Stati Uniti, 2022, 61’), un racconto della vita e

San Carlo e Augusteo riparte “Artecinema” lo spettacolo dell’arte in onda a tutto schermo

so di 12 euro acquistabile sul sito www.teatrosancarlo.it o al botteghino.

del lavoro politico dell’artista polacco, autore di grandi proiezioni su facciate di edifici che hanno per tema l’emarginazione, la guerra, le migrazioni, girato dalla regista Maria Niro, che sarà in sala con il protagonista del film. La serata di apertura al San Carlo sarà accessibile dietro pagamento di un biglietto di ingres-

Artecinema, giunto alla ventisettesima edizione, dopo la prima si trasferirà da venerdì fino a domenica al Teatro Augusteo (ingresso gratuito). Ma non solo. Collegandosi alla piattaforma digitale online.arteci-

Il video

A sinistra, dal video “Not meA journey with Not Vidal” con la regia di Pascal Hofmann: in rassegna ad “Artecinema”

so di 12 euro acquistabile sul sito www.teatrosancarlo.it o al botteghino. Artecinema, giunto alla ventisettesima edizione, dopo la prima si trasferirà da venerdì fino a domenica al Teatro Augusteo (ingresso gratuito). Ma non solo. Collegandosi alla piattaforma digitale online.arteci-

nema.com (occorre sottoscrivere un abbonamento di 10 euro) sarà possibile riprodurre tutti i film disponibili dalle ore 8 di questo venerdì fino alle ore 24 di giovedì prossimo, 20 ottobre. Una settimana all’insegna della filmografia dedicata all’arte, alla fotografia, all’architettura e al design contemporanei, in-

contrando molti dei suoi protagonisti. Tre le sezioni del festival: Arte e dintorni, Architettura e design, Fotografia, con filmati presentati in anteprima nazionale e mondiale. Eccone alcuni. Proiezione domenica alle 18 di “Not Me - A Journey with Not Vital”, di Pascal Hofmann (Svizzera, 2020, 78’), un viaggio alla

nema.com (occorre sottoscrivere un abbonamento di 10 euro) sarà possibile riprodurre tutti i film disponibili dalle ore 8 di questo venerdì fino alle ore 24 di giovedì prossimo, 20 ottobre. Una settimana all’insegna della filmografia dedicata all’arte, alla fotografia, all’architettura e al design contemporanei, in-

scoperta del pittore, scultore e architetto svizzero Not Vital, che non è un nome d’arte, ma il tipico nome romancio di una piccola comunità della valle dei Grigioni (alla galleria Alfonso Artiaco è allestita una personale di Vital fino al al 19 novembre). Per la sezione Architettura e Design venerdì è in programma alle 16.30 il film “Charlotte Perriand, pionniere de l’art de vivre”, di Stéphane Ghez (Francia, 2019, 52’), documentario sulla designer, architetta, urbanista e collaboratrice di Le Corbusier pioniera dell’architettura sociale. Sempre venerdì, a seguire alle 19.30 “Aldo Rossi Design”, (Italia, 2022, 40’) di Francesca Molteni e Mattia Colombo, il primo documentario che racconta il rapporto del grande architetto con il mondo del design attraverso materiali, video d’archivio, testimonianze inedite, immagini e album di famiglia. Sabato alle 16.30 “SO-IL – Temporary Architecture”, (Stati Uniti, 2020, 18’) di Corinne van der Borch e Thomas Piper, un’indagine su 12 progetti dello studio di Brooklyn “SO-IL” degli architetti Florian Idenburg e Jing Liu, compiuta attraverso filmati, modelli, rendering e interviste con le persone che hanno lavorato con gli autori alle installazioni. Nella sezione Fotografia venerdì alle 22.20 sarà proiettato “Exposing Muybridge” (Stati Uniti, 2021, 88’) di Marc Shaffer, un ritratto di uno dei pionieri della fotografia Eadweard Muybridge (Gran Bretagna, 1830-1904), che ha aperto la strada allo sviluppo del cinema con gli scatti in serie dei cavalli al galoppo di Leland Stanford, mentre domenica alle 19.40 toccherà a “Guia Besana - Una questione personale” di Francesco Giuseppe Raganato (2021, 28’), un approfondimento sulle opere e sulla ricerca della fotografa Guia Besana che racconta la propria poetica incentrata sul passaggio dalla fotografia di reportage a quella di fiction.

All’inaugurazione anche la nipote Pablo Picasso, assisterà al che svela il rapporto tormentato fra e sua figlia

Il video A sinistra, dal video “Not A journey with Not Vidal” con la regia di Pascal Hofmann: in rassegna ad “Artecinema”

contrando molti dei suoi sti. Tre le sezioni del dintorni, Architettura tografia, con filmati anteprima nazionale Eccone alcuni. Proiezione ca alle 18 di “Not Meth Not Vital”, di Pascal (Svizzera, 2020, 78’),

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La Repubblica Napoli, 10 ottobre 2022 DATA:
PAG.: 11 Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato Foglio: 1
10-10-2022
©RIPRODUZIONE RISERVATA
La 27esima edizione del festival curato da Laura Trisorio in scena da giovedì a domenica prossima
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La 27esima edizione del festival curato da Laura Trisorio in scena da giovedì a domenica prossima
Il Mattino, 11 ottobre 2022
11-10-2022
21,34
DATA:
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DATA: 11-10-2022

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Artecinema/ Inaugurazione al San Carlo: la figlia al teatro Augusteo c’è Arcimboldo

Artecinema/ Inaugurazione al San Carlo: la figlia Maya ricorda Pablo Picasso. E al teatro Augusteo c’è Arcimboldo

By il Mondo di Suk - 11 Ottobre 2022 91 0

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Maya nell’occhio di Pablo. La figlia ricorda Picasso , molto tempo film di Diana Widmaier-Ruiz-Picasso, François Lévy-Kuentz, L’opera aprirà la ventisettesima edizione di Artecinema, il festival internazionale dedicato ai film San Carlo giovedì 13 ottobre alle 20. Il film si propone di rileggere una parte dell’opera di Picasso rapporto filiale, evidenziando la complicità tra padre e figlia. Un modo per Maya di continuare la e di prolungarne la presenza. La serata al Massimo napoletano prosegue con la proiezione alle 21 Un-War della regista Maria Niro. Un lavoro che illustra il percorso di Krzysztof Wodiczko, artista ed proiezioni di grandi dimensioni su facciate architettoniche e monumenti. I conflitti, i traumi della comunicazione con il pubblico sono alcuni dei suoi temi ricorrenti. La rassegna, curata da Laura pubblico di tuffarsi nella filmografia dedicata all’arte, alla fotografia, all’architettura e al design contemporanei aspetti legati alla genesi creativa spesso poco noti: attraverso i documentari, spettatrici e spettatori d’artista, osservando e comprendendo il processo di creazione delle opere, i materiali usati, le tematiche edizione sono stati scelti film provenienti da diversi paesi, fra cui Stati Uniti, Francia, Svizzera, Venezuela sezioni: arte e dintorni, architettura e design, fotografia. I filmati saranno presentati per l’80% in saranno in anteprima mondiale. Le proiezioni si svolgeranno anche al teatro Augusteo dove, in programma, un’ora) c’è Arcimboldo, portrait d’un audacieux (Arcimboldo, ritratto di un audace) per la regia di (1526-1593) ha segnato profondamente il nostro immaginario collettivo, sebbene abbia dipinto solo conoscono i suoi ritratti, le fisionomie grottesche composte da un collage di elementi disparati: fiori, quotidiano, figure affascinanti e repulsive allo stesso tempo. Benché rivoluzionaria in vita, l’opera la sua morte per poi essere riscoperta con l’avvento dell’arte moderna sotto l’impulso della pittura maestro milanese messe a confronto con una selezione di lavori di artisti contemporanei, per riscoprire artistica. Tre le anteprime mondiali: Jenny Saville a Firenze di Francesco Fei (Italia, 2022, 31’), documentario dell’artista britannica, tenutasi l’anno scorso nel Museo Novecento e negli spazi aperti più famosi inquieto del regista Franco Angeli (Italia, 2021, 69’), omonimo nipote dell’artista, che traccia un racconto attraverso materiali inediti, foto e opere figurative sul lavoro e la vita di Franco Angeli; Santi migranti Tournilhac e Magnus Course (Scozia, 2022, 24’), che ripercorre il progetto fotografico di arte pubblica Pastore in cui l’artista disegna un parallelo tra la vita dei santi e la vita dei migranti contemporanei, provocatoria al crescente sentimento anti-migrante.

Maya nell’occhio di Pablo. La figlia ricorda Picasso , molto tempo dopo la morte del padre, nel film di Diana Widmaier-Ruiz-Picasso, François Lévy-Kuentz, diretto da François Lévy-Kuentz. L’opera aprirà la ventisettesima edizione di Artecinema, il festival internazionale dedicato ai film sull’arte contemporanea, al Teatro San Carlo giovedì 13 ottobre alle 20. Il film si propone di rileggere una parte dell’opera di Picasso attraverso il prisma di questo rapporto filiale, evidenziando la complicità tra padre e figlia. Un modo per Maya di continuare la conversazione con lui oltre la morte e di prolungarne la presenza. La serata al Massimo napoletano prosegue con la proiezione alle 21 di Krzysztof Wodiczko. The Art of Un-War della regista Maria Niro. Un lavoro che illustra il percorso di Krzysztof Wodiczko, artista ed educatore noto per le sue proiezioni di grandi dimensioni su facciate architettoniche e monumenti. I conflitti, i traumi della guerra, la memoria e la comunicazione con il pubblico sono alcuni dei suoi temi ricorrenti. La rassegna, curata da Laura Trisorio, offre l’opportunità al pubblico di tuffarsi nella filmografia dedicata all’arte, alla fotografia, all’architettura e al design contemporanei per approfondire aspetti legati alla genesi creativa spesso poco noti: attraverso i documentari, spettatrici e spettatori possono accedere agli studi d’artista, osservando e comprendendo il processo di creazione delle opere, i materiali usati, le tematiche affrontate. Per questa edizione sono stati scelti film provenienti da diversi paesi, fra cui Stati Uniti, Francia, Svizzera, Venezuela e Italia, divisi nelle tre sezioni: arte e dintorni, architettura e design, fotografia. I filmati saranno presentati per l’80% in anteprima nazionale e alcuni titoli saranno in anteprima mondiale. Le proiezioni si svolgeranno anche al teatro Augusteo dove, in programma, il 14 alle 17, 30 (dura un’ora) c’è Arcimboldo, portrait d’un audacieux (Arcimboldo, ritratto di un audace) per la regia di Benoit Felici. Giuseppe Arcimboldo (1526-1593) ha segnato profondamente il nostro immaginario collettivo, sebbene abbia dipinto solo una trentina di quadri. Tutti conoscono i suoi ritratti, le fisionomie grottesche composte da un collage di elementi disparati: fiori, frutta, animali, oggetti di uso quotidiano, figure affascinanti e repulsive allo stesso tempo. Benché rivoluzionaria in vita, l’opera di Arcimboldo cadde nell’oblio dopo la sua morte per poi essere riscoperta con l’avvento dell’arte moderna sotto l’impulso della pittura surrealista. Nel film le opere del maestro milanese messe a confronto con una selezione di lavori di artisti contemporanei, per riscoprire la traccia della sua eredità artistica. Tre le anteprime mondiali: Jenny Saville a Firenze di Francesco Fei (Italia, 2022, 31’), documentario sulla grande mostra dell’artista britannica, tenutasi l’anno scorso nel Museo Novecento e negli spazi aperti più famosi del capoluogo toscano; Lo spazio inquieto del regista Franco Angeli (Italia, 2021, 69’), omonimo nipote dell’artista, che traccia un racconto personale e familiare attraverso materiali inediti, foto e opere figurative sul lavoro e la vita di Franco Angeli; Santi migranti di Rishabh Raghavan, Capucine Tournilhac e Magnus Course (Scozia, 2022, 24’), che ripercorre il progetto fotografico di arte pubblica Santi Migranti di Massimo Pastore in cui l’artista disegna un parallelo tra la vita dei santi e la vita dei migranti contemporanei, offrendo una sfida visiva provocatoria al crescente sentimento anti-migrante.

Picasso e la figlia Maya. In copertina , un ritratto di Arcimboldo

Picasso e la figlia Maya. In copertina , un ritratto di Arcimboldo

Il festival dal 14 al 20 ottobre sarà anche sulla piattaforma digitale online.artecinema.com, che da tre anni consente alla rassegna di avere una visibilità internazionale ancora più ampia, raggiungendo migliaia di spettatori in Italia e all’estero. Tanti i protagonisti raccontati quest’anno: dall’anticonformista Joan Mitchell al poliedrico Not Vital, dai celeberrimi William Kentridge e Picasso agli indimenticabili Christo e Jeanne-Claude, passando per la vita e le vicende artistiche di Tadao Ando, Franco Angeli, Alberto Arvelo, Eadweard Muybridge, Charlotte Perriand, Jenny Saville e Kenny Scharf.

LE DATE

Il festival dal 14 al 20 ottobre sarà anche sulla piattaforma digitale online.artecinema.com consente alla rassegna di avere una visibilità internazionale ancora più ampia, spettatori in Italia e all’estero. Tanti i protagonisti raccontati quest’anno: poliedrico Not Vital, dai celeberrimi William Kentridge e Picasso agli indimenticabili passando per la vita e le vicende artistiche di Tadao Ando, Franco Angeli, Muybridge, Charlotte Perriand, Jenny Saville e Kenny Scharf.

LE DATE

Serata inaugurale : Napoli, Teatro San Carlo, giovedì 13 ottobre 2022, ore 20.00

Serata inaugurale : Napoli, Teatro San Carlo, giovedì 13 ottobre 2022, ore 20.00

Proiezioni in presenza: dal 13 al 16 ottobre 2022 al Teatro San Carlo e al Teatro Augusteo, Napoli

Proiezioni in presenza: dal 13 al 16 ottobre 2022 al Teatro San Carlo e al Teatro Augusteo, Napoli

Online: dal 14 al 20 ottobre 2022 sulla piattaforma online.artecinema.com

Online: dal 14 al 20 ottobre 2022 sulla piattaforma online.artecinema.com

Per saperne di più

info@artecinema.com www.artecinema.com

+39 081 414306

Per saperne di più info@artecinema.com www.artecinema.com

+39 081 414306

Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato

Il Mondo di Suk, 11 ottobre 2022
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https://www.napolipost.com/artecinema-al-via-il-festival-internazionale-film-arte-contemporanea/

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Artecinema, al via il festival internazionale film arte contemporanea

Artecinema, al via il festival internazionale film arte contemporanea

14 Views Ottobre 11, 2022 No Comments Cinema , Eventi Redazionale

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Artecinema festival internazionale di film sull’arte contemporanea a Napoli dal 13 al 16 ottobre in presenza, al Teatro San Carlo e al Teatro Augusteo, e dal 14 al 20 ottobre sulla piattaforma digitale online.artecinema.com

Artecinema festival internazionale di film sull’arte contemporanea ottobre in presenza, al Teatro San Carlo e al Teatro Augusteo piattaforma digitale online.artecinema.com

Per la 27ª edizione del Festiva film di diversi paesi.

Per la 27ª edizione del Festiva film di diversi paesi.

Giovedì 13 ottobre 2022 alle ore 20.00 al Teatro San Carlo , in anteprima europea Krzysztof Wodiczko Uniti, 2022, 62′).

Giovedì 13 ottobre 2022 alle ore 20.00 al Teatro San Carlo , in anteprima europea Krzysztof Wodiczko – The Art of Un-War (Stati Uniti, 2022, 62′).

In programma sei anteprime italiane : Maya, dans l’oeil de Pablo , ed ancora sono per la prima volta proiettati in Italia i documentari Joan Mitchell, une femme dans l’abstraction di Stéphane Ghez (Francia, 2022, 52′); Not Me – A Journey with Not Vital di Pascal Hofmann (Svizzera, 2020, 78′); Free Color di Alberto Arvelo (Stati Uniti, Francia, Venezuela, 2020, 67′); Christo et Jeanne-Claude – L’art de cacher, l’art de dévoiler di Wolfram Hissen e Jörg Daniel Hissen (Germania, Francia, 2021, 95′). E ancora, Le musée et le milliardaire anticonformiste di Olivier Lemaire (Francia, 2021, 52′).

In programma sei anteprime italiane : Maya, dans l’oeil de Pablo , ed ancora sono per la prima Joan Mitchell, une femme dans l’abstraction di Stéphane Ghez (Francia, 2022, 52′); Not Me – A Hofmann (Svizzera, 2020, 78′); Free Color di Alberto Arvelo (Stati Uniti, Francia, Venezuela, 2020, de cacher, l’art de dévoiler di Wolfram Hissen e Jörg Daniel Hissen (Germania, Francia, 2021, 95′). anticonformiste di Olivier Lemaire (Francia, 2021, 52′).

Tre le anteprime mondiali: Jenny Saville a Firenze di Francesco Fei (Italia, 2022, 31′), Santi migranti Tournilhac e Magnus Course (Scozia, 2022, 24′).

Tre le anteprime mondiali: Jenny Saville a Firenze di Francesco Fei (Italia, 2022, 31′), Santi migranti di Rishabh Raghavan, Capucine Tournilhac e Magnus Course (Scozia, 2022, 24′).

Sezione arte e dintorni

Sezione arte e dintorni

Giovanni Troilo porta sugli schermi William Kentridge, Triumphs and Laments (Italia, 2016, 70′)

Giovanni Troilo porta sugli schermi William Kentridge, Triumphs and Laments (Italia, 2016, 70′) Inoltre, The Price of Everything di Nathaniel Kahn (Stati Uniti, 2018, 98′) esamina il ruolo dell’arte società, basata sul denaro e sui consumi,.

Inoltre, The Price of Everything di Nathaniel Kahn (Stati Uniti, 2018, 98′) esamina il ruolo dell’arte e del mercato dell’arte nella nostra società, basata sul denaro e sui consumi,.

Sezione architettura e design

Sezione architettura e design

In cartellone il film Charlotte Perriand, pionniere de l’art de vivre di Stéphane Ghez (Francia, 2019, 52′),.

Sezione fotografia

In cartellone il film Charlotte Perriand, pionniere de l’art de vivre di Stéphane Ghez (Francia, 2019, Sezione fotografia

saranno proiettati Exposing Muybridge di Marc Shaffer (Stati Uniti, 2021, 88′)

saranno proiettati Exposing Muybridge di Marc Shaffer (Stati Uniti, 2021, 88′)

Il programma completo della manifestazione è disponibile sul sito www.artecinema.com

Il programma completo della manifestazione è disponibile sul sito www.artecinema.com

Napoli Post, 11 ottobre 2022
DATA: 11-10-2022
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato

DATA: 12-10-2022

https://www.artribune.com/mostre-evento-arte/artecinema-2022/

https://www.artribune.com/mostre-evento-arte/artecinema-2022/

Artecinema 2022

Napoli - 13/10/2022 : 16/10/2022

Artecinema 2022

Napoli - 13/10/2022 : 16/10/2022

Festival Internazionale di Film sull’Arte Contemporanea.

Festival Internazionale di Film sull’Arte Contemporanea.

Informazioni

• Luogo: TEATRO SAN CARLO

Informazioni

• Luogo: TEATRO SAN CARLO

• Indirizzo: via San Carlo, 98/F - 80132 - Napoli - Campania

• Indirizzo: via San Carlo, 98/F - 80132 - Napoli - Campania

• Quando: dal 13/10/2022 - al 16/10/2022

• Vernissage: 13/10/2022 ore 20

• Curatori: Laura Trisorio

• Quando: dal 13/10/2022 - al 16/10/2022

• Vernissage: 13/10/2022 ore 20

• Curatori: Laura Trisorio

• Generi: arte contemporanea, serata – evento, cinema, festival

• Generi: arte contemporanea, serata – evento, cinema, festival

• Orari: Proiezioni in presenza: dal 13 al 16 ottobre 2022 al Teatro San Carlo e al Teatro Augusteo, Napoli Online: dal 14 al 20 ottobre 2022 sulla piattaforma online.artecinema.com

• Sito web: https://online.artecinema.com/

• Uffici stampa: MARIA BONMASSAR

Comunicato stampa

• Orari: Proiezioni in presenza: dal 13 al 16 ottobre 2022 al Teatro San Carlo e al Teatro Augusteo, ottobre 2022 sulla piattaforma online.artecinema.com

• Sito web: https://online.artecinema.com/

• Uffici stampa: MARIA BONMASSAR

Comunicato stampa

La 27ª edizione di Artecinema si svolgerà a Napoli dal 13 al 16 ottobre in presenza, al Teatro San Carlo e al Teatro Augusteo, e dal 14 al 20 ottobre sulla piattaforma digitale online.artecinema.com, che da tre anni a questa parte consente alla rassegna di avere una visibilità internazionale ancora più ampia, raggiungendo migliaia di spettatori in Italia e all’estero. Artecinema è un festival internazionale di film sull’arte contemporanea e presenta ogni anno una selezione di documentari di nuova produzione che approfondiscono le biografie e le poetiche dei maggiori artisti, architetti e fotografi della scena internazionale

Una settimana all’insegna della filmografia dedicata all’arte, alla fotografia, all’architettura e al design contemporanei per approfondire aspetti legati alla genesi creativa spesso poco noti: attraverso i documentari gli spettatori possono accedere agli studi d’artista, osservando e comprendendo il processo di creazione delle opere, i materiali usati, le tematiche affrontate. Per la 27ª edizione del Festival sono in programma film provenienti da diversi paesi, fra cui Stati Uniti, Francia, Svizzera, Venezuela e Italia, divisi nelle tre sezioni: arte e dintorni, architettura e design, fotografia. I filmati saranno presentati per l’80% in anteprima nazionale e alcuni titoli saranno in anteprima mondiale. Apre la rassegna, giovedì 13 ottobre 2022 alle ore 20.00 al Teatro San Carlo, la proiezione del documentario in anteprima europea Krzysztof Wodiczko – The Art of Un-War (Stati Uniti, 2022, 62’), un racconto della vita e il lavoro politico dell'artista polacco, autore di grandi proiezioni in spazi pubblici su temi dell’emarginazione e della guerra, girato dalla regista Maria Niro, che presenzierà la serata di inaugurazione, insieme al protagonista del film. In sala anche i registi Jörg Daniel Hissen, François Lévy-Kuentz e Diana Picasso, nipote del celebre artista e produttrice del secondo documentario in programma per la serata, in anteprima italiana, Maya, dans l’oeil de Pablo (Francia, 2022, 17’), che svela il rapporto tra Pablo Picasso e sua figlia Maya attraverso una narrazione in prima persona accompagnata da video, foto e appunti della famiglia dell’artista.

Per la sezione arte e dintorni, sono previste sei anteprime italiane dei film: oltre al già citato Maya, dans l’oeil de Pablo, sono per la prima volta proiettati in Italia i documentari Joan Mitchell, une femme dans l’abstraction di Stéphane Ghez (Francia, 2022, 52’) che ripercorre la vita della pittrice statunitense, appartenente all'espressionismo astratto americano e poi all'action painting; Not Me – A Journey with Not Vital di Pascal Hofmann (Svizzera, 2020, 78’), un approfondimento sull’artista, pittore, scultore e architetto multidisciplinare svizzero; Free Color di Alberto Arvelo (Stati Uniti, Francia, Venezuela, 2020, 67’) indaga la storia del grande artista venezuelano Carlos Cruz-Diez, ossessionato dall’opera d’arte impossibile: liberare il colore dalla forma; Christo et Jeanne-Claude –L’art de cacher, l’art de dévoiler di Wolfram Hissen e Jörg Daniel Hissen (Germania, Francia, 2021, 95’), documentario dedicato all’opera postuma di Christo e Jeanne-Claude, che per sessant’anni hanno rincorso il sogno di poter impacchettare l’Arco di Trionfo a Parigi, sugli Champs Elysées. E ancora, Le musée et le milliardaire anticonformiste di Olivier Lemaire (Francia, 2021, 52’), affascinante Infostampa

La 27ª edizione di Artecinema si svolgerà a Napoli dal 13 al 16 ottobre in presenza, al Teatro San 20 ottobre sulla piattaforma digitale online.artecinema.com, che da tre anni a questa parte consente visibilità internazionale ancora più ampia, raggiungendo migliaia di spettatori in Italia e all’estero. internazionale di film sull’arte contemporanea e presenta ogni anno una selezione di documentari approfondiscono le biografie e le poetiche dei maggiori artisti, architetti e fotografi della scena internazionale Una settimana all’insegna della filmografia dedicata all’arte, alla fotografia, all’architettura e al design approfondire aspetti legati alla genesi creativa spesso poco noti: attraverso i documentari gli spettatori d’artista, osservando e comprendendo il processo di creazione delle opere, i materiali usati, le tematiche edizione del Festival sono in programma film provenienti da diversi paesi, fra cui Stati Uniti, Francia, nelle tre sezioni: arte e dintorni, architettura e design, fotografia. I filmati saranno presentati per alcuni titoli saranno in anteprima mondiale. Apre la rassegna, giovedì 13 ottobre 2022 alle ore 20.00 del documentario in anteprima europea Krzysztof Wodiczko – The Art of Un-War (Stati Uniti, 2022, lavoro politico dell'artista polacco, autore di grandi proiezioni in spazi pubblici su temi dell’emarginazione regista Maria Niro, che presenzierà la serata di inaugurazione, insieme al protagonista del film. In Hissen, François Lévy-Kuentz e Diana Picasso, nipote del celebre artista e produttrice del secondo serata, in anteprima italiana, Maya, dans l’oeil de Pablo (Francia, 2022, 17’), che svela il rapporto attraverso una narrazione in prima persona accompagnata da video, foto e appunti della famiglia

Per la sezione arte e dintorni, sono previste sei anteprime italiane dei film: oltre al già citato Maya, prima volta proiettati in Italia i documentari Joan Mitchell, une femme dans l’abstraction di Stéphane ripercorre la vita della pittrice statunitense, appartenente all'espressionismo astratto americano Journey with Not Vital di Pascal Hofmann (Svizzera, 2020, 78’), un approfondimento sull’artista, multidisciplinare svizzero; Free Color di Alberto Arvelo (Stati Uniti, Francia, Venezuela, 2020, 67’) venezuelano Carlos Cruz-Diez, ossessionato dall’opera d’arte impossibile: liberare il colore dalla L’art de cacher, l’art de dévoiler di Wolfram Hissen e Jörg Daniel Hissen (Germania, Francia, 2021, all’opera postuma di Christo e Jeanne-Claude, che per sessant’anni hanno rincorso il sogno di poter Parigi, sugli Champs Elysées. E ancora, Le musée et le milliardaire anticonformiste di Olivier Lemaire

Artribune, 12 ottobre 2022
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Artecinema 2022

Napoli - 13/10/2022 : 16/10/2022

Festival Internazionale di Film sull’Arte Contemporanea.

Informazioni

• Luogo: TEATRO SAN CARLO

• Indirizzo: via San Carlo, 98/F - 80132 - Napoli - Campania

• Quando: dal 13/10/2022 - al 16/10/2022

documentario sullo straordinario cantiere del museo progettato da Tadao Ando per la collezione d'arte contemporanea di François Pinault nel cuore di Parigi. Tre le anteprime mondiali: Jenny Saville a Firenze di Francesco Fei (Italia, 2022, 31’), documentario sulla grande mostra dell’artista britannica, tenutasi l’anno scorso nel Museo Novecento e negli spazi aperti più famosi del capoluogo toscano; Lo spazio inquieto del regista Franco Angeli (Italia, 2021, 69’), omonimo nipote dell’artista, che traccia un racconto personale e familiare attraverso materiali inediti, foto e opere figurative sul lavoro e la vita di Franco Angeli; Santi migranti di Rishabh Raghavan, Capucine Tournilhac e Magnus Course (Scozia, 2022, 24’), che ripercorre il progetto fotografico di arte pubblica Santi Migranti di Massimo Pastore in cui l’artista disegna un parallelo tra la vita dei santi e la vita dei migranti contemporanei, offrendo una sfida visiva provocatoria al crescente sentimento anti-migrante. Sempre per la sezione arte e dintorni, Giovanni Troilo porta sugli schermi William Kentridge, Triumphs and Laments (Italia, 2016, 70’), il film documentario che racconta la poetica e il processo creativo dell’artista, attraverso la colossale opera dedicata alle sponde del Tevere, alle vittorie e sconfitte di Roma.

• Vernissage: 13/10/2022 ore 20

• Curatori: Laura Trisorio

L’artista francese JR, noto per i suoi collage fotografici di grandi dimensioni, prende voce nel documentario che ripercorre la sua carriera artistica #JR di Serge July e Daniel Ablin (Francia, 2018, 52’). The Price of Everything di Nathaniel Kahn (Stati Uniti, 2018, 98’) esamina il ruolo dell'arte e del mercato dell’arte nella nostra società, basata sul denaro e sui consumi, analizzando la vita e le azioni di collezionisti, commercianti, banditori d'asta e artisti, come Jeff Koons, Gerhard Richter, Njideka Akunyili Crosby, Larry Poons.

• Generi: arte contemporanea, serata – evento, cinema, festival

Oltre 11 anni di lavorazione ha richiesto invece il film Kenny Scharf – When Worlds Collide di Malia Scharf e Max Basch (Brasile, Stati Uniti, 2020, 77’) che ripercorre l’arrivo di Scharf a New York negli anni Ottanta, l’amicizia con Keith Haring e Jean-Michel Basquiat e la sua visione artistica dai colori accesi. Un dialogo inaspettato nel film Arcimboldo, portrait d'un audacieux di Benoît Felici (Francia, 2021, 53’) vede le opere del maestro milanese messe a confronto con una selezione di lavori di artisti contemporanei, per riscoprire la traccia della sua eredità artistica.

• Orari: Proiezioni in presenza: dal 13 al 16 ottobre 2022 al Teatro San Carlo e al Teatro Augusteo, ottobre 2022 sulla piattaforma online.artecinema.com

• Sito web: https://online.artecinema.com/

• Uffici stampa: MARIA BONMASSAR

Per la sezione architettura e design sono in programma il film Charlotte Perriand, pionniere de l’art de vivre di Stéphane Ghez (Francia, 2019, 52’), documentario sulla designer, architetta, urbanista e collaboratrice di Le Corbusier pioniera dell’architettura sociale; Aldo Rossi Design di Francesca Molteni e Mattia Colombo (Italia, 2022, 41’), il primo documentario che racconta il rapporto del grande architetto con il mondo del design attraverso materiali, video d’archivio, testimonianze inedite, immagini e album di famiglia; SO-IL – TEMPORARY ARCHITECTURE di Corinne van der Borch e Thomas Piper (Stati Uniti, 2020, 18’), un’indagine su 12 progetti dello studio SO-IL presentati al museo MAAT di Lisbona, compiuta attraverso interviste, filmati, modelli e rendering.

Comunicato stampa

Per la sezione fotografia saranno proiettati Exposing Muybridge di Marc Shaffer (Stati Uniti, 2021, 88’), un ritratto del fotografo del XIX secolo Eadweard Muybridge, che ha cambiato il mondo della fotografia, aprendo la strada al cinema con gli scatti in serie dei cavalli al galoppo di Leland Stanford, e Guia Besana – Una questione personale di Francesco G. Raganato (Italia, 2021, 28’), un approfondimento sulle opere e sulla ricerca della fotografa Guia Besana che racconta la propria poetica incentrata sul passaggio dalla fotografia di reportage alla fotografia di fiction.

Il programma completo della manifestazione è disponibile sul sito www.artecinema.com

Napoli, ottobre 2022

INFORMAZIONI ARTECINEMA 27°

Serata inaugurale: giovedì 13 ottobre 2022, ore 20.00 | Teatro San Carlo, via San Carlo 98, Napoli

Ingresso: 12 euro. Acquisto biglietti teatrosancarlo.it o direttamente al botteghino.

La 27ª edizione di Artecinema si svolgerà a Napoli dal 13 al 16 ottobre in presenza, al Teatro San 20 ottobre sulla piattaforma digitale online.artecinema.com, che da tre anni a questa parte consente visibilità internazionale ancora più ampia, raggiungendo migliaia di spettatori in Italia e all’estero. internazionale di film sull’arte contemporanea e presenta ogni anno una selezione di documentari approfondiscono le biografie e le poetiche dei maggiori artisti, architetti e fotografi della scena internazionale Una settimana all’insegna della filmografia dedicata all’arte, alla fotografia, all’architettura e al design approfondire aspetti legati alla genesi creativa spesso poco noti: attraverso i documentari gli spettatori d’artista, osservando e comprendendo il processo di creazione delle opere, i materiali usati, le tematiche edizione del Festival sono in programma film provenienti da diversi paesi, fra cui Stati Uniti, Francia, nelle tre sezioni: arte e dintorni, architettura e design, fotografia. I filmati saranno presentati per alcuni titoli saranno in anteprima mondiale. Apre la rassegna, giovedì 13 ottobre 2022 alle ore 20.00 del documentario in anteprima europea Krzysztof Wodiczko – The Art of Un-War (Stati Uniti, 2022, lavoro politico dell'artista polacco, autore di grandi proiezioni in spazi pubblici su temi dell’emarginazione regista Maria Niro, che presenzierà la serata di inaugurazione, insieme al protagonista del film. In Hissen, François Lévy-Kuentz e Diana Picasso, nipote del celebre artista e produttrice del secondo serata, in anteprima italiana, Maya, dans l’oeil de Pablo (Francia, 2022, 17’), che svela il rapporto attraverso una narrazione in prima persona accompagnata da video, foto e appunti della famiglia

Proiezioni in presenza: dal 14 al 16 ottobre 2022 al Teatro Augusteo, Piazzetta Duca D'Aosta, 263, Napoli, secondo il programma a disposizione sul sito https://artecinema.com/2022-programme-page

Ingresso gratuito

In streaming on demand: dal 14 al 20 ottobre 2022 su online.artecinema.com

Registrazione su online.artecinema.com

Costo 10 euro per l'intero festival.

Per la sezione arte e dintorni, sono previste sei anteprime italiane dei film: oltre al già citato Maya, prima volta proiettati in Italia i documentari Joan Mitchell, une femme dans l’abstraction di Stéphane ripercorre la vita della pittrice statunitense, appartenente all'espressionismo astratto americano Journey with Not Vital di Pascal Hofmann (Svizzera, 2020, 78’), un approfondimento sull’artista, multidisciplinare svizzero; Free Color di Alberto Arvelo (Stati Uniti, Francia, Venezuela, 2020, 67’) venezuelano Carlos Cruz-Diez, ossessionato dall’opera d’arte impossibile: liberare il colore dalla L’art de cacher, l’art de dévoiler di Wolfram Hissen e Jörg Daniel Hissen (Germania, Francia, 2021, all’opera postuma di Christo e Jeanne-Claude, che per sessant’anni hanno rincorso il sogno di poter Parigi, sugli Champs Elysées. E ancora, Le musée et le milliardaire anticonformiste di Olivier Lemaire Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato

Artribune, 12 ottobre 2022
12-10-2022
DATA:
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exibart daily, 12 ottobre 2022 EXIBART.COM – NEWSLETTER Data 12/10/2022

PROCIDAINSIEME.REGIONE.CAMPANIA.IT

Cultura Campania

Data 12/10/2022

News & Eventi

NAPOLI, 13 -16 OTTOBRE 2022

Torna in presenza il Festival Artecinema, giunto alla ventisettesima edizione che si svolgerà a Na poli dal 13 al 16 ottobre, al Teatro San Carlo e al Teatro Augusteo, e dal 14 al 20 ottobre sulla piattaforma digitale online.artecinema.com, che da tre anni a questa parte consente alla rassegna di avere una visibilità internazionale ancora più ampia, raggiungendo migliaia di spettatori in Italia e all’estero. Leggi Tutto »

Portale Cultura Campania, 12 ottobre 2022

Cultura Campania News & Eventi NAPOLI, 13-16 OTTOBRE 2022 Torna in presenza il Festival Artecinema, giunto alla ventisettesima edizione che si svolgerà dal 13 al 16 ottobre, al Teatro San Carlo e al Teatro Augusteo, e dal 14 al 20 ottobre sulla digitale online.artecinema.com, che da tre anni a questa parte consente alla rassegna di visibilità internazionale ancora più ampia, raggiungendo migliaia di spettatori in Italia Leggi Tutto »

DATA: 13-10-2022

https://www.artapartofculture.net/2022/10/13/27a-edizione-di-artecinema-festival-internazionale-di-film-sullartecontemporanea/

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27ª edizione di artecinema. Festival Internazionale di Film sull’Arte Contemporanea

Posted by eventi e segnalazioni 13 Ottobre 2022 aggiungi il tuo commento

27ª edizione di artecinema

27ª edizione di artecinema. Festival Internazionale di Film sull’Arte Contemporanea

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27ª edizione di artecinema

Festival Internazionale di Film sull’Arte Contemporanea a cura di Laura Trisorio

da giovedì 13 a domenica 16 ottobre 2022 al Teatro San Carlo e al Teatro Augusteo, Napoli e

da venerdì 14 a giovedì 20 ottobre 2022 sulla piattaforma online.artecinema.com

Festival Internazionale di Film sull’Arte Contemporanea a cura di Laura Trisorio

da giovedì 13 a domenica 16 ottobre 2022 al Teatro San Carlo e al Teatro Augusteo, Napoli e

da venerdì 14 a giovedì 20 ottobre 2022 sulla piattaforma online.artecinema.com

Serata inaugurale : Napoli, Teatro San Carlo, giovedì 13 ottobre 2022, ore 20.00

Dal 13 al 16 ottobre 2022 torna a Napoli Artecinema, il Festival film sull’arte contemporanea, al Teatro San Carlo e al Teatro

Serata inaugurale : Napoli, Teatro San Carlo, giovedì 13 ottobre 2022, ore 20.00

Dal 14 al 20 ottobre il festival prosegue sulla piattaforma che da tre anni a questa parte consente alla rassegna di ancora più ampia, raggiungendo migliaia di spettatori in Italia e all’estero.

Dal 13 al 16 ottobre 2022 torna a Napoli Artecinema , il Festival Internazionale dedicato ai film sull’arte contemporanea, al Teatro San Carlo e al Teatro Augusteo.

Tre le sezioni previste, Arte e dintorni, Architettura e design , Fotografia , con filmati all’80% in anteprima anteprima mondiale.

Dal 14 al 20 ottobre il festival prosegue sulla piattaforma digitale online.artecinema.com , che da tre anni a questa parte consente alla rassegna di avere una visibilità internazionale ancora più ampia, raggiungendo migliaia di spettatori in Italia e all’estero.

I protagonisti raccontati in questa edizione dagli obiettivi dei registi spaziano dall’anticonformista Joan dai celeberrimi William Kentridge e Pablo Picasso agli indimenticabili Christo e Jeanne-Claude, passando artistiche di Tadao Ando, Franco Angeli, Carlos Cruz-Diez, Eadweard Muybridge, Charlotte Perriand, Jenny per citarne alcuni.

Ufficio Stampa:

Tre le sezioni previste, Arte e dintorni, Architettura e design , Fotografia , con filmati all’80% in anteprima nazionale e alcuni in anteprima mondiale.

• Maria Bonmassar, Enrica Vigliano

• ufficiostampa@mariabonmassar.com

Associazione Culturale Trisorio

I protagonisti raccontati in questa edizione dagli obiettivi dei registi spaziano dall’anticonformista Joan Mitchell al poliedrico Not Vital, dai celeberrimi William Kentridge e Pablo Picasso agli indimenticabili Christo e Jeanne-Claude, passando per la vita e le vicende artistiche di Tadao Ando, Franco Angeli, Carlos Cruz-Diez, Eadweard Muybridge, Charlotte Perriand, Jenny Saville e Kenny Scharf, solo per citarne alcuni.

Ufficio Stampa:

• Maria Bonmassar, Enrica Vigliano

• ufficiostampa@mariabonmassar.com

Associazione Culturale Trisorio

• Riviera di Chiaia, 215

• 80121 Napoli

• info@artecinema.com | www.artecinema.com

• Riviera di Chiaia, 215

• 80121 Napoli

• info@artecinema.com | www.artecinema.com

13 ottobre 2022

art a part of cult(ure),
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https://artslife.com/2022/10/13/da-arcimboldo-a-christo-et-jeanne-claude-a-napoli-la-27a-edizione-di-artecinema/

https://artslife.com/2022/10/13/da-arcimboldo-a-christo-et-jeanne-claude-a-napoli-la-27a-edizione-di-artecinema/

Da Arcimboldo a Christo et Jeanne-Claude. A Napoli la 27ª edizione di Artecinema di Redazione

Christo et Jeanne-Claude – L’art de cacher, l’art de dévoiler Hissen

Christo et Jeanne-Claude – L’art de cacher, l’art de dévoiler di Wolfram Hissen e Jörg Daniel Hissen

Dal 13 al 16 ottobre al Teatro San Carlo e al Teatro Augusteo documentari dedicati a arte, fotografia, architettura e design

Dal 13 al 16 ottobre al Teatro San Carlo e al Teatro Augusteo di Napoli il festival di film e documentari dedicati a arte, fotografia, architettura e design

Presentare una selezione di documentari di nuova produzione e le poetiche dei maggiori artisti, architetti e fotografi della tanti anni la missione di Artecinema , festival di film e documentari dedicati all’arte, alla fotografia, contemporanei. Che dal 13 al 16 ottobre mette in scena a Napoli – al Teatro San Carlo e al Teatro “Una settimana all’insegna della filmografia per approfondire aspetti legati alla genesi creativa documentari gli spettatori possono accedere agli studi d’artista, osservando e comprendendo il processo materiali usati, le tematiche affrontate ”.

Presentare una selezione di documentari di nuova produzione che approfondiscono le biografie e le poetiche dei maggiori artisti, architetti e fotografi della scena internazionale. È questa da tanti anni la missione di Artecinema , festival di film e documentari dedicati all’arte, alla fotografia, all’architettura e al design contemporanei. Che dal 13 al 16 ottobre mette in scena a Napoli – al Teatro San Carlo e al Teatro Augusteo – la sua 27ª edizione. “Una settimana all’insegna della filmografia per approfondire aspetti legati alla genesi creativa spesso poco noti. Attraverso i documentari gli spettatori possono accedere agli studi d’artista, osservando e comprendendo il processo di creazione delle opere, i materiali usati, le tematiche affrontate ”.

Apre la rassegna, giovedì 13 ottobre al Teatro San Carlo, la proiezione del documentario in anteprima

The Art of Un-War (Stati Uniti, 2022, 62’). Un racconto della vita e il lavoro politico dell’artista polacco, spazi pubblici su temi dell’emarginazione e della guerra. Per la sezione arte e dintorni, sono previste dedicati fra l’altro a Joan Mitchell, Christo et Jeanne-Claude, Olivier Lemaire . Tre le anteprime mondiali Francesco Fei (Italia, 2022, 31’), documentario sulla grande mostra dell’artista britannica, tenutasi toscano. E poi Lo spazio inquieto del regista Franco Angeli (Italia, 2021, 69’), omonimo nipote dell’artista, personale e familiare attraverso materiali inediti, foto e opere figurative sul lavoro e la vita di Franco

Apre la rassegna, giovedì 13 ottobre al Teatro San Carlo, la proiezione del documentario in anteprima europea Krzysztof Wodiczko –The Art of Un-War (Stati Uniti, 2022, 62’). Un racconto della vita e il lavoro politico dell’artista polacco, autore di grandi proiezioni in spazi pubblici su temi dell’emarginazione e della guerra. Per la sezione arte e dintorni, sono previste anteprime italiane di film dedicati fra l’altro a Joan Mitchell, Christo et Jeanne-Claude, Olivier Lemaire . Tre le anteprime mondiali Jenny Saville a Firenze di Francesco Fei (Italia, 2022, 31’), documentario sulla grande mostra dell’artista britannica, tenutasi l’anno scorso nel capoluogo toscano. E poi Lo spazio inquieto del regista Franco Angeli (Italia, 2021, 69’), omonimo nipote dell’artista, che traccia un racconto personale e familiare attraverso materiali inediti, foto e opere figurative sul lavoro e la vita di Franco Angeli.

Arcimboldo, portrait d’un audacieux di Benoît Felici

Arcimboldo, portrait d’un audacieux di Benoît Felici

Un dialogo inaspettato nel film Arcimboldo, portrait d’un audacieux 2021, 53’) vede le opere del maestro milanese messe a confronto artisti contemporanei, per riscoprire la traccia della sua eredità www.artecinema.com

Un dialogo inaspettato nel film Arcimboldo, portrait d’un audacieux di Benoît Felici (Francia, 2021, 53’) vede le opere del maestro milanese messe a confronto con una selezione di lavori di artisti contemporanei, per riscoprire la traccia della sua eredità artistica.

www.artecinema.com 13/10/22

ArtsLife, 13 ottobre 2022 DATA: 13-10-2022
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Da Arcimboldo a Christo et Jeanne-Claude. A Napoli la 27ª edizione di Artecinema di Redazione
13/10/22
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DATA: 13-10-2022

https://www.arte.go.it/event/artecinema-2022-festival-internazionale-di-film-sullarte-contemporanea/

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Artecinema 2022. Festival internazionale di film sull’Arte Contemporanea giovedì 13 Ottobre 2022 - giovedì 20 Ottobre 2022

Artecinema 2022. Festival internazionale di film sull’Arte Contemporanea

sede: Teatro San Carlo, Teatro Augusteo (Napoli, Online).

giovedì 13 Ottobre 2022 - giovedì 20 Ottobre 2022

sede: Teatro San Carlo, Teatro Augusteo (Napoli, Online).

La 27a edizione di Artecinema si svolgerà a Napoli dal 13 al 16 ottobre in presenza, al Teatro San Carlo e al Teatro Augusteo, e dal 14 al 20 ottobre sulla piattaforma digitale che da tre anni a questa parte consente alla rassegna di avere una visibilità internazionale ancora più ampia, raggiungendo migliaia di spettatori in Italia e all’estero. Artecinema è un festival internazionale di film sull’arte contemporanea e presenta ogni anno una selezione di documentari di nuova produzione che approfondiscono le biografie e le poetiche dei maggiori artisti, architetti e fotografi della scena internazionale. Una settimana all’insegna della filmografia dedicata all’arte, alla fotografia, all’architettura e al design contemporanei per approfondire aspetti legati alla genesi creativa spesso poco noti: attraverso i documentari gli spettatori possono accedere agli studi d’artista, osservando e comprendendo il processo di creazione delle opere, i materiali usati, le tematiche affrontate. Per la 27ª edizione del Festival sono in programma film provenienti da diversi paesi, fra cui Stati Uniti, Francia, Svizzera, Venezuela e Italia, divisi nelle tre sezioni: arte e dintorni, architettura e design, fotografia. I filmati saranno presentati per l’80% in anteprima nazionale e alcuni titoli saranno in anteprima mondiale. Apre la rassegna, giovedì 13 ottobre 2022 alle ore 20:00 al Teatro San Carlo, la proiezione del documentario in anteprima europea Krzysztof Wodiczko – The Art of Un-War (Stati Uniti, 2022, 62′), un racconto della vita e il lavoro politico dell’artista polacco, autore di grandi proiezioni in spazi pubblici su temi dell’emarginazione e della guerra, girato dalla regista Maria Niro, che presenzierà la serata di inaugurazione, insieme al protagonista del film. In sala anche i registi Jörg Daniel Hissen, François Lévy-Kuentz e Diana Picasso, nipote del celebre artista e produttrice del secondo documentario in programma per la serata, in anteprima italiana, Maya, dans l’oeil de Pablo (Francia, 2022, 17′), che svela il rapporto tra Pablo Picasso e sua figlia Maya attraverso una narrazione in prima persona accompagnata da video, foto e appunti della famiglia dell’artista. Per la sezione arte e dintorni, sono previste sei anteprime italiane dei film: oltre al già citato Maya, dans l’oeil de Pablo, sono per la prima volta proiettati in Italia i documentari Joan Mitchell, une femme dans l’abstraction di Stéphane Ghez (Francia, 2022, 52′) che ripercorre la vita della pittrice statunitense, appartenente all’espressionismo astratto americano e poi all’action painting; Not Me – A Journey with Not Vital di Pascal Hofmann (Svizzera, 2020, 78′), un approfondimento sull’artista, pittore, scultore e architetto multidisciplinare svizzero; Free Color di Alberto Arvelo (Stati Uniti, Francia, Venezuela, 2020, 67′) indaga la storia del grande artista venezuelano Carlos Cruz-Diez, ossessionato dall’opera d’arte impossibile: liberare il colore dalla forma; Christo et Jeanne-Claude –L’art de cacher, l’art de dévoiler di Wolfram Hissen e Jörg Daniel Hissen (Germania, Francia, 2021, 95′), documentario dedicato all’opera postuma di Christo e Jeanne-Claude, che per sessant’anni hanno rincorso il sogno di poter impacchettare l’Arco di Trionfo a Parigi, sugli Champs Elysées. E ancora, Le musée et le milliardaire anticonformiste di Olivier Lemaire (Francia, 2021, 52′), affascinante documentario sullo straordinario cantiere del museo progettato da Tadao Ando per la collezione d’arte contemporanea di François Pinault nel cuore di Parigi.

La 27a edizione di Artecinema si svolgerà a Napoli dal 13 al 16 ottobre al Teatro Augusteo, e dal 14 al 20 ottobre sulla piattaforma digitale che consente alla rassegna di avere una visibilità internazionale ancora più spettatori in Italia e all’estero. Artecinema è un festival internazionale presenta ogni anno una selezione di documentari di nuova produzione biografie e le poetiche dei maggiori artisti, architetti e fotografi della scena settimana all’insegna della filmografia dedicata all’arte, alla fotografia, contemporanei per approfondire aspetti legati alla genesi creativa spesso poco noti: attraverso i documentari accedere agli studi d’artista, osservando e comprendendo il processo di creazione delle opere, i materiali affrontate. Per la 27ª edizione del Festival sono in programma film provenienti da diversi paesi, fra cui Venezuela e Italia, divisi nelle tre sezioni: arte e dintorni, architettura e design, fotografia. I filmati saranno anteprima nazionale e alcuni titoli saranno in anteprima mondiale. Apre la rassegna, giovedì 13 ottobre San Carlo, la proiezione del documentario in anteprima europea Krzysztof Wodiczko – The Art of Un-War racconto della vita e il lavoro politico dell’artista polacco, autore di grandi proiezioni in spazi pubblici della guerra, girato dalla regista Maria Niro, che presenzierà la serata di inaugurazione, insieme al protagonista registi Jörg Daniel Hissen, François Lévy-Kuentz e Diana Picasso, nipote del celebre artista e produttrice programma per la serata, in anteprima italiana, Maya, dans l’oeil de Pablo (Francia, 2022, 17′), che svela e sua figlia Maya attraverso una narrazione in prima persona accompagnata da video, foto e appunti

Per la sezione arte e dintorni, sono previste sei anteprime italiane dei film: oltre al già citato Maya, dans prima volta proiettati in Italia i documentari Joan Mitchell, une femme dans l’abstraction di Stéphane ripercorre la vita della pittrice statunitense, appartenente all’espressionismo astratto americano e poi Journey with Not Vital di Pascal Hofmann (Svizzera, 2020, 78′), un approfondimento sull’artista, pittore, multidisciplinare svizzero; Free Color di Alberto Arvelo (Stati Uniti, Francia, Venezuela, 2020, 67′) indaga venezuelano Carlos Cruz-Diez, ossessionato dall’opera d’arte impossibile: liberare il colore dalla forma; L’art de cacher, l’art de dévoiler di Wolfram Hissen e Jörg Daniel Hissen (Germania, Francia, 2021, 95′), all’opera postuma di Christo e Jeanne-Claude, che per sessant’anni hanno rincorso il sogno di poter Parigi, sugli Champs Elysées. E ancora, Le musée et le milliardaire anticonformiste di Olivier Lemaire documentario sullo straordinario cantiere del museo progettato da Tadao Ando per la collezione d’arte Pinault nel cuore di Parigi.

Tre le anteprime mondiali: Jenny Saville a Firenze di Francesco Fei (Italia, 2022, 31′), documentario sulla britannica, tenutasi l’anno scorso nel Museo Novecento e negli spazi aperti più famosi del capoluogo regista Franco Angeli (Italia, 2021, 69′), omonimo nipote dell’artista, che traccia un racconto personale inediti, foto e opere figurative sul lavoro e la vita di Franco Angeli; Santi migranti di Rishabh Raghavan, Course (Scozia, 2022, 24′), che ripercorre il progetto fotografico di arte pubblica Santi Migranti di Massimo disegna un parallelo tra la vita dei santi e la vita dei migranti contemporanei, offrendo una sfida visiva sentimento anti-migrante.

Tre le anteprime mondiali: Jenny Saville a Firenze di Francesco Fei (Italia, 2022, 31′), documentario sulla grande mostra dell’artista britannica, tenutasi l’anno scorso nel Museo Novecento e negli spazi aperti più famosi del capoluogo toscano; Lo spazio inquieto del regista Franco Angeli (Italia, 2021, 69′), omonimo nipote dell’artista, che traccia un racconto personale e familiare attraverso materiali inediti, foto e opere figurative sul lavoro e la vita di Franco Angeli; Santi migranti di Rishabh Raghavan, Capucine Tournilhac e Magnus Course (Scozia, 2022, 24′), che ripercorre il progetto fotografico di arte pubblica Santi Migranti di Massimo Pastore in cui l’artista disegna un parallelo tra la vita dei santi e la vita dei migranti contemporanei, offrendo una sfida visiva provocatoria al crescente sentimento anti-migrante.

Sempre per la sezione arte e dintorni, Giovanni Troilo porta sugli schermi William Kentridge, Triumphs il film documentario che racconta la poetica e il processo creativo dell’artista, attraverso la colossale Tevere, alle vittorie e sconfitte di Roma.

L’artista francese JR, noto per i suoi collage fotografici di grandi dimensioni, prende voce nel documentario carriera artistica #JR di Serge July e Daniel Ablin (Francia, 2018, 52′).

Sempre per la sezione arte e dintorni, Giovanni Troilo porta sugli schermi William Kentridge, Triumphs and Laments (Italia, 2016, 70′), il film documentario che racconta la poetica e il processo creativo dell’artista, attraverso la colossale opera dedicata alle sponde del Tevere, alle vittorie e sconfitte di Roma.

The Price of Everything di Nathaniel Kahn (Stati Uniti, 2018, 98′) esamina il ruolo dell’arte e del mercato

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L’artista francese JR, noto per i suoi collage fotografici di grandi dimensioni, prende voce nel documentario che ripercorre la sua carriera artistica #JR di Serge July e Daniel Ablin (Francia, 2018, 52′).

The Price of Everything di Nathaniel Kahn (Stati Uniti, 2018, 98′) esamina il ruolo dell’arte e del mercato dell’arte nella nostra società, Infostampa

arte.go, 13 ottobre 2022
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https://www.arte.go.it/event/artecinema-2022-festival-internazionale-di-film-sullarte-contemporanea/

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Artecinema 2022. Festival internazionale di film sull’Arte Contemporanea

giovedì 13 Ottobre 2022 - giovedì 20 Ottobre 2022

basata sul denaro e sui consumi, analizzando la vita e le azioni di collezionisti, commercianti, banditori d’asta e artisti, come Jeff Koons, Gerhard Richter, Njideka Akunyili Crosby, Larry Poons.

sede: Teatro San Carlo, Teatro Augusteo (Napoli, Online).

Oltre 11 anni di lavorazione ha richiesto invece il film Kenny Scharf – When Worlds Collide di Malia Scharf e Max Basch (Brasile, Stati Uniti, 2020, 77′) che ripercorre l’arrivo di Scharf a New York negli anni Ottanta, l’amicizia con Keith Haring e Jean-Michel Basquiat e la sua visione artistica dai colori accesi.

Un dialogo inaspettato nel film Arcimboldo, portrait d’un audacieux di Benoît Felici (Francia, 2021, 53′) vede le opere dell’artista milanese messe a confronto con una selezione di lavori di artisti contemporanei, per riscoprire la traccia della sua eredità artistica.

Per la sezione architettura e design sono in programma il film Charlotte Perriand, pionniere de l’art de vivre di Stéphane Ghez (Francia, 2019, 52′), documentario sulla designer, architetta, urbanista e collaboratrice di Le Corbusier pioniera dell’architettura sociale; Aldo Rossi Design di Francesca Molteni e Mattia Colombo (Italia, 2022, 41′), il primo documentario che racconta il rapporto del grande architetto con il mondo del design attraverso materiali, video d’archivio, testimonianze inedite, immagini e album di famiglia; So-il – Temporary Architecture di Corinne van der Borch e Thomas Piper (Stati Uniti, 2020, 18′), un’indagine su 12 progetti dello studio So-il presentati al museo MAAT di Lisbona, compiuta attraverso interviste, filmati, modelli e rendering.

Per la sezione fotografia saranno proiettati Exposing Muybridge di Marc Shaffer (Stati Uniti, 2021, 88′), un ritratto del fotografo del XIX secolo Eadweard Muybridge, che ha cambiato il mondo della fotografia, aprendo la strada al cinema con gli scatti in serie dei cavalli al galoppo di Leland Stanford, e Guia Besana – Una questione personale di Francesco G. Raganato (Italia, 2021, 28′), un approfondimento sulle opere e sulla ricerca della fotografa Guia Besana che racconta la propria poetica incentrata sul passaggio dalla fotografia di reportage alla fotografia di fiction.

Inaugurazione

Teatro San Carlo, giovedì 13 ottobre 2022, ore 20.00

Proiezioni in presenza: dal 13 al 16 ottobre 2022

Teatro San Carlo e al Teatro Augusteo, Napoli artecinema.com

Online: dal 14 al 20 ottobre 2022 online.artecinema.com

Immagine in evidenza

La 27a edizione di Artecinema si svolgerà a Napoli dal 13 al 16 ottobre al Teatro Augusteo, e dal 14 al 20 ottobre sulla piattaforma digitale che consente alla rassegna di avere una visibilità internazionale ancora più spettatori in Italia e all’estero. Artecinema è un festival internazionale presenta ogni anno una selezione di documentari di nuova produzione biografie e le poetiche dei maggiori artisti, architetti e fotografi della scena settimana all’insegna della filmografia dedicata all’arte, alla fotografia, contemporanei per approfondire aspetti legati alla genesi creativa spesso poco noti: attraverso i documentari accedere agli studi d’artista, osservando e comprendendo il processo di creazione delle opere, i materiali affrontate. Per la 27ª edizione del Festival sono in programma film provenienti da diversi paesi, fra cui Venezuela e Italia, divisi nelle tre sezioni: arte e dintorni, architettura e design, fotografia. I filmati saranno anteprima nazionale e alcuni titoli saranno in anteprima mondiale. Apre la rassegna, giovedì 13 ottobre San Carlo, la proiezione del documentario in anteprima europea Krzysztof Wodiczko – The Art of Un-War racconto della vita e il lavoro politico dell’artista polacco, autore di grandi proiezioni in spazi pubblici della guerra, girato dalla regista Maria Niro, che presenzierà la serata di inaugurazione, insieme al protagonista registi Jörg Daniel Hissen, François Lévy-Kuentz e Diana Picasso, nipote del celebre artista e produttrice programma per la serata, in anteprima italiana, Maya, dans l’oeil de Pablo (Francia, 2022, 17′), che svela e sua figlia Maya attraverso una narrazione in prima persona accompagnata da video, foto e appunti

Per la sezione arte e dintorni, sono previste sei anteprime italiane dei film: oltre al già citato Maya, dans prima volta proiettati in Italia i documentari Joan Mitchell, une femme dans l’abstraction di Stéphane ripercorre la vita della pittrice statunitense, appartenente all’espressionismo astratto americano e poi Journey with Not Vital di Pascal Hofmann (Svizzera, 2020, 78′), un approfondimento sull’artista, pittore, multidisciplinare svizzero; Free Color di Alberto Arvelo (Stati Uniti, Francia, Venezuela, 2020, 67′) indaga venezuelano Carlos Cruz-Diez, ossessionato dall’opera d’arte impossibile: liberare il colore dalla forma; L’art de cacher, l’art de dévoiler di Wolfram Hissen e Jörg Daniel Hissen (Germania, Francia, 2021, 95′), all’opera postuma di Christo e Jeanne-Claude, che per sessant’anni hanno rincorso il sogno di poter Parigi, sugli Champs Elysées. E ancora, Le musée et le milliardaire anticonformiste di Olivier Lemaire documentario sullo straordinario cantiere del museo progettato da Tadao Ando per la collezione d’arte Pinault nel cuore di Parigi.

Architettura e Design – Stephane Ghez- Charlotte Perriand, pionniere de l’art de vivre (part.)

Dettagli

Inizio:

giovedì 13 Ottobre 2022

Fine:

giovedì 20 Ottobre 2022

Categorie Evento:

Altri Eventi, Online

Tag Evento:

Tre le anteprime mondiali: Jenny Saville a Firenze di Francesco Fei (Italia, 2022, 31′), documentario sulla britannica, tenutasi l’anno scorso nel Museo Novecento e negli spazi aperti più famosi del capoluogo regista Franco Angeli (Italia, 2021, 69′), omonimo nipote dell’artista, che traccia un racconto personale inediti, foto e opere figurative sul lavoro e la vita di Franco Angeli; Santi migranti di Rishabh Raghavan, Course (Scozia, 2022, 24′), che ripercorre il progetto fotografico di arte pubblica Santi Migranti di Massimo disegna un parallelo tra la vita dei santi e la vita dei migranti contemporanei, offrendo una sfida visiva sentimento anti-migrante.

Sempre per la sezione arte e dintorni, Giovanni Troilo porta sugli schermi William Kentridge, Triumphs il film documentario che racconta la poetica e il processo creativo dell’artista, attraverso la colossale Tevere, alle vittorie e sconfitte di Roma.

L’artista francese JR, noto per i suoi collage fotografici di grandi dimensioni, prende voce nel documentario carriera artistica #JR di Serge July e Daniel Ablin (Francia, 2018, 52′).

The Price of Everything di Nathaniel Kahn (Stati Uniti, 2018, 98′) esamina il ruolo dell’arte e del mercato

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Arte, Cinema , Napoli , Online, Teatro Augusteo, Teatro San Carlo

Luogo

VARIE SEDI – NAPOLI

Napoli, 8012

arte.go, 13 ottobre 2022
DATA: 13-10-2022
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DATA: 13-10-2022

https://www.artribune.com/mostre-evento-arte/artecinema-2022/

https://www.artribune.com/arti-visive/2022/10/festival-culturali-italia-ottobre/

Artecinema 2022

Napoli - 13/10/2022 : 16/10/2022

I festival culturali in Italia di ottobre. Artecinema, Suoni fuori dagli schermi, Utopian Hours

Festival Internazionale di Film sull’Arte Contemporanea.

Informazioni

Dal connubio arte e cinema a quello cinema e musica, passando per il teatro musicale fino alle buone pratiche del “fare città”, c’è tutta una serie di rassegne pronte a partire. Tra conferme e novità, ecco quali sono

• Luogo: TEATRO SAN CARLO

Anche a ottobre inoltrato, su tutto il territorio nazionale, c’è tutta una serie di festival culturali dedicati a vari temi – dal connubio arte e cinema a quello cinema e musica, passando per il teatro musicale fino alle buone pratiche del “fare città” – che, tra conferme e novità, aspettano solo di partire o ripartire. Vediamo quali sono…

• Indirizzo: via San Carlo, 98/F - 80132 - Napoli - Campania

• Quando: dal 13/10/2022 - al 16/10/2022

Claudia Giraud

• Vernissage: 13/10/2022 ore 20

• Curatori: Laura Trisorio

arte contemporanea, serata – evento, cinema, festival

Proiezioni in presenza: dal 13 al 16 ottobre 2022 al Teatro San Carlo e al Teatro Augusteo, ottobre 2022 sulla piattaforma online.artecinema.com

https://online.artecinema.com/

MARIA BONMASSAR

La 27ª edizione di Artecinema si svolgerà a Napoli dal 13 al 16 ottobre in presenza, al Teatro San 20 ottobre sulla piattaforma digitale online.artecinema.com, che da tre anni a questa parte consente visibilità internazionale ancora più ampia, raggiungendo migliaia di spettatori in Italia e all’estero. internazionale di film sull’arte contemporanea e presenta ogni anno una selezione di documentari approfondiscono le biografie e le poetiche dei maggiori artisti, architetti e fotografi della scena internazionale Una settimana all’insegna della filmografia dedicata all’arte, alla fotografia, all’architettura e al design approfondire aspetti legati alla genesi creativa spesso poco noti: attraverso i documentari gli spettatori d’artista, osservando e comprendendo il processo di creazione delle opere, i materiali usati, le tematiche edizione del Festival sono in programma film provenienti da diversi paesi, fra cui Stati Uniti, Francia, nelle tre sezioni: arte e dintorni, architettura e design, fotografia. I filmati saranno presentati per alcuni titoli saranno in anteprima mondiale. Apre la rassegna, giovedì 13 ottobre 2022 alle ore 20.00 del documentario in anteprima europea Krzysztof Wodiczko – The Art of Un-War (Stati Uniti, 2022, lavoro politico dell'artista polacco, autore di grandi proiezioni in spazi pubblici su temi dell’emarginazione regista Maria Niro, che presenzierà la serata di inaugurazione, insieme al protagonista del film. In Hissen, François Lévy-Kuentz e Diana Picasso, nipote del celebre artista e produttrice del secondo serata, in anteprima italiana, Maya, dans l’oeil de Pablo (Francia, 2022, 17’), che svela il rapporto attraverso una narrazione in prima persona accompagnata da video, foto e appunti della famiglia

Per la sezione arte e dintorni, sono previste sei anteprime italiane dei film: oltre al già citato Maya, prima volta proiettati in Italia i documentari Joan Mitchell, une femme dans l’abstraction di Stéphane ripercorre la vita della pittrice statunitense, appartenente all'espressionismo astratto americano Journey with Not Vital di Pascal Hofmann (Svizzera, 2020, 78’), un approfondimento sull’artista, multidisciplinare svizzero; Free Color di Alberto Arvelo (Stati Uniti, Francia, Venezuela, 2020, 67’) venezuelano Carlos Cruz-Diez, ossessionato dall’opera d’arte impossibile: liberare il colore dalla L’art de cacher, l’art de dévoiler di Wolfram Hissen e Jörg Daniel Hissen (Germania, Francia, 2021, all’opera postuma di Christo e Jeanne-Claude, che per sessant’anni hanno rincorso il sogno di poter Parigi, sugli Champs Elysées. E ancora, Le musée et le milliardaire anticonformiste di Olivier Lemaire

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Artribune, 13 ottobre 2022
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Alviail27°festivalinternazionaledifilmsull’artecontemporanea LauraTrisorio,peraprirelasuamanifestazione,staseraalMassimo hascelto«Mayadansl’oeildePablo»,unfilmdiFrançoisLévy-Kuentz incuilafigliaricostruiscepassaggidelrapportoconilpadrePicasso

Alviail27°festivalinternazionaledifilmsull’artecontemporanea LauraTrisorio,peraprirelasuamanifestazione,staseraalMassimo hascelto«Mayadansl’oeildePablo»,unfilmdiFrançoisLévy-Kuentz incuilafigliaricostruiscepassaggidelrapportoconilpadrePicasso

ARTECINEMA LAPRIMAALSANCARLO

ARTECINEMA LAPRIMAALSANCARLO

Modopiùiconicoper dareilviaall’edizionenumero27diArtecinemanonpoteva esserci.LauraTrisorioperaprirelasuamanifestazione,staseraalle20alTeatroSanCarlo,ha sceltoinfatti«Mayadansl’oeil dePablo»,unfilmfrancesedi FrançoisLévy-Kuentz,incuila figliaricostruisceipassaggipiù importantidelsuorapporto conilpadrePicasso,l’artista simbolodel20°secolo.

Modopiùiconicoper dareilviaall’edizionenumero27diArtecinemanonpoteva esserci.LauraTrisorioperaprirelasuamanifestazione,staseraalle20alTeatroSanCarlo,ha sceltoinfatti«Mayadansl’oeil dePablo»,unfilmfrancesedi FrançoisLévy-Kuentz,incuila figliaricostruisceipassaggipiù importantidelsuorapporto conilpadrePicasso,l’artista simbolodel20°secolo.

Uninizioforte,conlapresenzainsaladelregistaediDiana Picasso,nipotedelgrandeartistaspagnoloeproduttricedel film,perunaseratadigrande impattochesiaccompagnaalla proiezionedi«KrzysztofWodiczko–TheArtofUn-War»direttodaMariaNiro,incuiraccontareiconflitti,itraumidella guerra,lamemoriaelacomunicazioneconilpubblicodell’artistapolacco(ancheluipresente conlaregista),celebreperle sueproiezionisufacciatearchitettonicheemonumenti.

Perilrestoilfestivalinternazionaledifilmsull’artecontemporanea,cheproseguiràdavenerdìadomenicaall’Augusteo, confermalasuastrutturacontitoliprovenientidapiùpaesifra cuiStatiUniti,Francia,Svizzera, VenezuelaeovviamenteItalia, divisiintresezioni:arteedintorni,architetturaedesign,fotografia,opereperl’80percentoinanteprimanazionalema ancheintrecasianteprima mondiale.Sitrattadi«JennySavilleaFirenze»diFrancescoFei sullamostradell’artistabritannicanelMuseoNovecento,«Lo

spazioinquietodelregista FrancoAngeli»,omonimonipotedell’artista,chetracciaun raccontodell’attivitàdellozio,e «Santimigranti»diRishabh Raghavan,CapucineTournilhac eMagnusCourse,cheripercorreilprogettofotograficodiarte pubblicadiMassimoPastore conunparallelotralavitadei santielavitadeimigranticontemporanei.Nellasezioneartee dintornidasegnalareancorai documentari«JoanMitchell,

Uninizioforte,conlapresenzainsaladelregistaediDiana Picasso,nipotedelgrandeartistaspagnoloeproduttricedel film,perunaseratadigrande impattochesiaccompagnaalla proiezionedi«KrzysztofWodiczko–TheArtofUn-War»direttodaMariaNiro,incuiraccontareiconflitti,itraumidella guerra,lamemoriaelacomunicazioneconilpubblicodell’artistapolacco(ancheluipresente conlaregista),celebreperle sueproiezionisufacciatearchitettonicheemonumenti.

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spazioinquietodelregista FrancoAngeli»,omonimonipotedell’artista,chetracciaun raccontodell’attivitàdellozio,e «Santimigranti»diRishabh Raghavan,CapucineTournilhac eMagnusCourse,cheripercorreilprogettofotograficodiarte pubblicadiMassimoPastore conunparallelotralavitadei santielavitadeimigranticontemporanei.Nellasezioneartee dintornidasegnalareancorai documentari«JoanMitchell,

unefemmedansl’abstraction» diStéphaneGhez,«NotMe–A JourneywithNotVital»diPascalHofmann,«FreeColor»di AlbertoArvelosull’artistavenezuelanoCarlosCruz-Diez, «ChristoetJeanne-Claude–L’artdecacher,l’artdedévoiler» diWolframHisseneJörgDaniel Hissen,dedicatoall’operapostumadiChristo,cheper60anniharincorsoilsognodiimpacchettarel’ArcodiTrionfoa Parigi,eancora«Lemuséeetle

unefemmedansl’abstraction» diStéphaneGhez,«NotMe–A JourneywithNotVital»diPascalHofmann,«FreeColor»di AlbertoArvelosull’artistavenezuelanoCarlosCruz-Diez, «ChristoetJeanne-Claude–L’artdecacher,l’artdedévoiler» diWolframHisseneJörgDaniel Hissen,dedicatoall’operapostumadiChristo,cheper60anniharincorsoilsognodiimpacchettarel’ArcodiTrionfoa Parigi,eancora«Lemuséeetle

diRoma.Eancora«#JR»diSergeJulyeDanielAblin,«ThePriceofEverything»diNathaniel Kahnsulruolodell’arteedel mercato.Ben11annidilavorazioneper«KennyScharf–WhenWorldsCollide»diMalia ScharfeMaxBaschedialogo inaspettatoper«Arcimboldo, portraitd’unaudacieux»diBenoîtFeliciinrelazioneadalcuni artistidioggi.Infineperl’architetturadavedere«Charlotte Perriand,pionnieredel’artde vivre»diStéphaneGhezsulla designer,architetta,urbanistae collaboratricediLeCorbusiere «AldoRossiDesign»diFrancescaMoltenieMattiaColombo, mentreperlafotografia«ExposingMuybridge»diMarcShafferritrattodelfotografoottocentescoEadweardMuybridge, chehacambiòilmondodella fotografia,aprendolastradaal cinemacongliscattideicavalli algaloppo.

Dasegnalareinfinecheifilm sarannoancheinstreamingon demanddal14al20ottobresu online.artecinema.com,costo 10europerl’interofestival. StefanodeStefano ©RIPRODUZIONERISERVATA

milliardaireanticonformiste» diOlivierLemaireundocumentariosulcantieredelmuseo progettatodaTadaoAndoperla collezionePinaultnelcuoredi Parigi.Digrandesuggestione ancheillavorodiGiovanniTroilochefirma«WilliamKentridge,TriumphsandLaments» cheraccontalapoeticadell’artistasudafricano,attraverso l’operadedicataallespondedel Tevere,allevittorieesconfitte diRoma.Eancora«#JR»diSergeJulyeDanielAblin,«ThePriceofEverything»diNathaniel Kahnsulruolodell’arteedel mercato.Ben11annidilavorazioneper«KennyScharf–WhenWorldsCollide»diMalia ScharfeMaxBaschedialogo inaspettatoper«Arcimboldo, portraitd’unaudacieux»diBenoîtFeliciinrelazioneadalcuni artistidioggi.Infineperl’architetturadavedere«Charlotte Perriand,pionnieredel’artde vivre»diStéphaneGhezsulla designer,architetta,urbanistae collaboratricediLeCorbusiere «AldoRossiDesign»diFrancescaMoltenieMattiaColombo, mentreperlafotografia«ExposingMuybridge»diMarcShafferritrattodelfotografoottocentescoEadweardMuybridge, chehacambiòilmondodella fotografia,aprendolastradaal cinemacongliscattideicavalli algaloppo.

Cancellare ilpassato, ripartire dazerodopo avercambiato séstessi. Maesiste davvero unaseconda possibilità?

Oggi(ore18) allaFeltrinelli diChiaia inpiazza deiMartiri AndrejLongo presentailsuo nuovolibro «Millegiorni chenonvieni» (Sellerio). Conl’autore, dialogaMirella Armiero.

Dasegnalareinfinecheifilm sarannoancheinstreamingon demanddal14al20ottobresu online.artecinema.com,costo 10europerl’interofestival.

Corriere
DATA: 13-10-2022 PAG.:
del Mezzogiorno, 13 ottobre 2022
Illibro
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13 ottobre 2022 DATA: 13-10-2022
Mattino,
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Teatro San Carlo

Al via i docufilm di Artecinema con la figlia segreta di Picasso

Al via i docufilm di Artecinema con la figlia segreta di Picasso

Una vita d’arte e di donne, Pablo Picasso che tipo di padre fu? Lo racconta la figlia Maya, tenuta segreta per alcuni anni, al termine della relazione con la madre della bambina, Marie-Thérèse Walter, e l’inizio dell’amore con la fotografa e pittrice surrealista Dora Maar. Ultraottantenne e madre di Diana Widmaier-Picasso, che è critico d’arte e biografa della famiglia e sarà in sala stasera, Maya racconta in un libro scritto dalla figlia che Picasso conservò per tutta la vita gli stivaletti rosa che indossava nel ‘38, «proprio il giorno in cui mossi i miei primi passi». Ha inizio oggi il 27esimo festival

internazionale del film sull’arte contemporanea Artecinema. Il week end lungo – si concluderà domenica – di proiezioni a cura di Laura Trisorio avrà inizio alle 20 al Teatro San Carlo con due primi lungometraggi: il primo, appunto, dedicato a Picasso, “Maya dans l’oeil de Pablo” (dura-

Una vita d’arte e di donne, Pablo Picasso che tipo di padre fu? Lo racconta la figlia Maya, tenuta segreta per alcuni anni, al termine della relazione con la madre della bambina, Marie-Thérèse Walter, e l’inizio dell’amore con la fotografa e pittrice surrealista Dora Maar. Ultraottantenne e madre di Diana Widmaier-Picasso, che è critico d’arte e biografa della famiglia e sarà in sala stasera, Maya racconta in un libro scritto dalla figlia che Picasso conservò per tutta la vita gli stivaletti rosa che indossava nel ‘38, «proprio il giorno in cui mossi i miei primi passi».

Ha inizio oggi il 27esimo festival

ta 55 minuti) di Diana Widmaier-Ruiz-Picasso e François Lévy-Kuentze che ne è anche regista. Seguirà alle 21 (durata 23 minuti) “Krzysztof Wodiczko – The Art of Un-War”, artista, storico e docente polacco classe 1943, noto per le proiezioni su larga scala sulle facciate di edifici e monumenti che focalizzano l’attenzione sui diritti umani, sulla democrazia, sulla comunicazione tra persone. Gli altri tre giorni Artecinema si terrà al teatro Augusteo dalle 16,30 alle 11,45. Il festival-pass costa 10 euro. Info su artecinema.com. — s. cer.

internazionale del film sull’arte contemporanea Artecinema. Il week end lungo – si concluderà domenica – di proiezioni a cura di Laura Trisorio avrà inizio alle 20 al Teatro San Carlo con due primi lungometraggi: il primo, appunto, dedicato a Picasso, “Maya dans l’oeil de Pablo” (dura-

ta 55 minuti)

ier-Ruiz-Picasso

Lévy-Kuentze sta. Seguirà ti) “Krzysztof Un-War”, polacco iezioni su di edifici no l’attenzione la democrazia, tra persone. cinema dalle 16,30 costa 10 ma.com.

La Repubblica Napoli, 13 ottobre 2022 DATA: 13-10-2022
L’apertura al Massimo e gli altri tre giorni al teatro Augusteo con 30 documentari su arte, foto e architettura
k Il film “Krzysztof Wodiczko - The Art of Un-War”: da oggi al San Carlo la rassegna “Artecinema”
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L’apertura al Massimo e gli altri tre giorni al teatro Augusteo con 30 documentari su arte, foto e architettura
k Il film “Krzysztof Wodiczko - The Art of Un-War”: da oggi al San Carlo la rassegna “Artecinema” Teatro San Carlo
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DATA: 14-10-2022

https://www.artedossier.it/en/art-news/artecinema-napoli-al-ledizione-2022/

https://www.artedossier.it/en/art-news/artecinema-napoli-al-ledizione-2022/

Artecinema a Napoli: al via l'edizione 2022

categoria: Eventi

Artecinema a Napoli: al via l'edizione 2022

categoria: Eventi

13 – 20 October 2022

Napoli

http://www.artecinema.com

13 – 20 October 2022

Napoli

http://www.artecinema.com

Torna a Napoli Artecinema , il festival internazionale di film all’architettura e al design contemporanei. L'evento, che quest'anno ventisettesima edizione, si svolge dal 13 al 16 ottobre in presenza, Augusteo, e dal 14 al 20 ottobre sulla piattaforma digitale online.artecinema.com . Durante la serata presentato il ricco programma del festival, curato da Laura Trisorio, sono stati proiettati in anteprima

Torna a Napoli Artecinema , il festival internazionale di film dedicato all’arte, alla fotografia, all’architettura e al design contemporanei. L'evento, che quest'anno è giunto alla sua ventisettesima edizione, si svolge dal 13 al 16 ottobre in presenza, al teatro San Carlo e al teatro Augusteo, e dal 14 al 20 ottobre sulla piattaforma digitale online.artecinema.com . Durante la serata inaugurale dove è stato presentato il ricco programma del festival, curato da Laura Trisorio, sono stati proiettati in anteprima europea Krzysztof WodiczkoThe Art of Un-War (2022) della regista Maria Niro sulla vita e l'attività dell'artista polacco e Maya, dans l’oeil de Pablo (2022) di Jörg Daniel Hissen, François Lévy-Kuentz, che svela il rapporto tra Pablo Picasso e sua figlia Maya. Il programma delle proiezioni, divise nelle sezioni tematiche "Arte e dintorni", "Architettura e design" e "Fotografia", e tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.artecinema.com

The Art of Un-War (2022) della regista Maria Niro sulla vita e l'attività dell'artista polacco e Maya, Daniel Hissen, François Lévy-Kuentz, che svela il rapporto tra Pablo Picasso e sua figlia Maya. Il programma nelle sezioni tematiche "Arte e dintorni", "Architettura e design" e "Fotografia", e tutte le informazioni sito www.artecinema.com

Art e Dossier, 14 ottobre 2022
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All’Augusteo

Santimigranti diPastore ealtrechicche diArtecinema

All’Augusteo

Santimigranti diPastore ealtrechicche diArtecinema

SanCarlodellegrandi occasioniieriper l’inaugurazionedi Artecinema.Sguardidale sulmondoestasera,tragli altri,unachiccasuNapoli, ungioielloeticoedartistico proiettatoinanteprima mondiale.È Santimigranti diRishabhRaghavan, CapucineTournilhace MagnusCourse(Scozia, 2022),cheharipercorso l’omonimoprogetto fotograficodiMassimo Pastoreincuil’artista partenopeodisegnaun parallelotralavitadeisanti equelladeimigranti, offrendounasfidavisiva provocatoriaalsentimento chenegaidiritti.Suimuri dimoltecittàitalianeed europee,apartiredalrione Sanità,sonoapparse immaginidimartiri protettoricheindossanole coperteisotermichedorate utilizzatenelsoccorso marittimo.Ancheisanti sonostatimigranti,ricorda Pastore:Patrizia,che naufragòsull’isolottodi MegarideaNapoli,dovepoi divenneunasantamolto amata,oppureBrigidadi Sveziachepartìdallasua terraperoperareemorire inItalia.Ilfilmcontaglio antropologiconarrala genesiel’impattodiqueste immagini.All’Augusteo dalle16,30e online.artecinema.com. Programmasu www.artecinema.com.

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SanCarlodellegrandi occasioniieriper l’inaugurazionedi Artecinema.Sguardidale sulmondoestasera,tragli altri,unachiccasuNapoli, ungioielloeticoedartistico proiettatoinanteprima mondiale.È Santimigranti diRishabhRaghavan, CapucineTournilhace MagnusCourse(Scozia, 2022),cheharipercorso l’omonimoprogetto fotograficodiMassimo Pastoreincuil’artista partenopeodisegnaun parallelotralavitadeisanti equelladeimigranti, offrendounasfidavisiva provocatoriaalsentimento chenegaidiritti.Suimuri dimoltecittàitalianeed europee,apartiredalrione Sanità,sonoapparse immaginidimartiri protettoricheindossanole coperteisotermichedorate utilizzatenelsoccorso marittimo.Ancheisanti sonostatimigranti,ricorda Pastore:Patrizia,che naufragòsull’isolottodi MegarideaNapoli,dovepoi divenneunasantamolto amata,oppureBrigidadi Sveziachepartìdallasua terraperoperareemorire inItalia.Ilfilmcontaglio antropologiconarrala genesiel’impattodiqueste immagini.All’Augusteo dalle16,30e online.artecinema.com. Programmasu www.artecinema.com.

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Corriere del Mezzogiorno, 14 ottobre 2022 DATA: 14-10-2022 PAG.: 16
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DATA: 14-10-2022

https://www.exibart.com/progetti-e-iniziative/padri-figlie-amori-e-guerre-dai-picasso-a-wodiczko-la-prima-di-artecinema/

https://www.exibart.com/progetti-e-iniziative/padri-figlie-amori-e-guerre-dai-picasso-a-wodiczko-la-prima-di-artecinema/

14 ottobre 2022

Padri, figlie, amori e guerre, dai Picasso a Wodiczko: la prima di Artecinema

14 ottobre 2022

Progetti e iniziative di Mario Francesco Simeone

Padri, figlie, amori e guerre, dai Picasso a Wodiczko: la prima di Artecinema

Progetti e iniziative di Mario Francesco Simeone

Il rapporto profondo e tormentato tra Maya e Pablo Picasso e un focus sull’arte pubblica e controversa abbiamo visto alla prima di Artecinema 2022

Il rapporto profondo e tormentato tra Maya e Pablo Picasso e un focus sull’arte pubblica e controversa di Krzysztof Wodiczko: cosa abbiamo visto alla prima di Artecinema 2022

Storie di padri e di figlie e di progetti irrealizzati, probabilmente irrealizzabili. Memorie e sogni, malinconie, rimpianti e speranze, piccoli liti di famiglia che diventano storia e grandi eventi bellici rievocati da traumi personali. Tutto questo sul grande schermo del palco del teatro San Carlo di Napoli, dove ieri, 13 ottobre, è andata in scena l’apertura di Artecinema 2022 , il festival di documentari dedicati all’arte, alla fotografia, all’architettura e al design, promosso dall’Associazione Culturale Trisorio e curato da Laura Trisorio, diventato un appuntamento di culto tra gli appassionati ma anche tra i curiosi. Complice una formula accogliente: dal 14 al 16 ottobre, al Teatro Augusteo in programma decine di proiezioni, molte delle quali in anteprima internazionale e nazionale, tutte rigorosamente gratuite, come da tradizione per il Festival, arrivato ormai alla veneranda 27ma edizione.

Storie di padri e di figlie e di progetti irrealizzati, probabilmente malinconie, rimpianti e speranze, piccoli liti di famiglia che bellici rievocati da traumi personali. Tutto questo sul grande Carlo di Napoli, dove ieri, 13 ottobre, è andata in scena l’apertura di documentari dedicati all’arte, alla fotografia, all’architettura dall’Associazione Culturale Trisorio e curato da Laura Trisorio, culto tra gli appassionati ma anche tra i curiosi. Complice una formula accogliente: dal 14 al 16 ottobre, programma decine di proiezioni, molte delle quali in anteprima internazionale e nazionale, tutte tradizione per il Festival, arrivato ormai alla veneranda 27ma edizione.

Insomma, entrare e uscire dalla sala oscurata a seconda del livello di gradimento del documentario, ristorarsi, scambiare qualche opinione, darsi un appuntamento e arrivare in ritardo senza sentirsi creare un’atmosfera confortevole. E poi, visti i tempi, c’è anche una comodissima e funzionale piattaforma quale poter vedere tutti i titoli in programma, con durata estesa fino al 20 ottobre.

Insomma, entrare e uscire dalla sala oscurata a seconda del livello di gradimento del documentario, prendere una boccata d’aria e ristorarsi, scambiare qualche opinione, darsi un appuntamento e arrivare in ritardo senza sentirsi troppo in colpa: tutto contribuisce a creare un’atmosfera confortevole. E poi, visti i tempi, c’è anche una comodissima e funzionale piattaforma online, a pagamento, sulla quale poter vedere tutti i titoli in programma, con durata estesa fino al 20 ottobre.

credito: Francesco Squeglia. Sul palco del San Carlo, da sinistra: Danila Crea, Valeria Cacciapuoti, Valentina Schiano Lo Moriello, Helga Sanità, Lucia e Laura Trisorio

Serata bagnata per la prima, allora, ma non meno attesa, anche per la varietà delle vicende raccontate. In sala i registi Jörg Daniel Hissen, François Lévy – Kuentz, Maria Niro e l’artista Krzysztof Wodiczko accompagnati da Laura Trisorio, ideatrice del festival. In platea, hanno assistito alle proiezioni, tra gli altri, Sylvain Bellenger , Direttore del Museo Capodimonte, Michelle Lee , PAO – Public Affairs Officer del Consolato US, Moutoumalaya Lise , Console Generale e Direttore dell’Institut Français di Napoli, Rosita Marchese , Presidente dell’ Accademia di Belle Arti di Napoli, Ana Navarro Ortega, Direttrice dell’Istituto Cervantes di Napoli, Maria Pia Incutti Paliotto , Direttrice del Museo PLART di Napoli, Rossella Paliotto, Amministratrice delegata Gruppo AET, Agostino Riitano, Direttore Procida Capitale della Cultura, Pierfrancesco Talamo , Direttore Certosa di San Giacomo di Capri, Angela Tecce , Presidente Fondazione Donnaregina per le Arti Contemporanee.

Maya dans l’oeil de Pablo

credito: Francesco Squeglia. Sul palco del San Carlo, da sinistra: Valentina Schiano Lo Moriello, Helga Sanità, Lucia e Laura Serata bagnata per la prima, allora, ma non meno attesa, anche raccontate. In sala i registi Jörg Daniel Hissen, François Lévy Krzysztof Wodiczko accompagnati da Laura Trisorio, ideatrice assistito alle proiezioni, tra gli altri, Sylvain Bellenger , Direttore Michelle Lee , PAO – Public Affairs Officer del Consolato US, Generale e Direttore dell’Institut Français di Napoli, Rosita Marchese , Presidente dell’ Accademia Ortega, Direttrice dell’Istituto Cervantes di Napoli, Maria Pia Incutti Paliotto , Direttrice del Museo Paliotto, Amministratrice delegata Gruppo AET, Agostino Riitano, Direttore Procida Capitale della Direttore Certosa di San Giacomo di Capri, Angela Tecce , Presidente Fondazione Donnaregina per Maya dans l’oeil de Pablo

Si inizia con un “Maya dans l’oeil de Pablo”, film del 2022 di François Lévy-Kuentz. Protagonista del documentario, il rapporto tra padre illustre e figlia inizialmente nascosta. D’altronde, ormai è cosa nota, Pablo amava l’arte e le donne, come ricordano anche nel film. E in molti casi questa passione smodata, infuocata, furente, ha condotto verso esiti estremamente problematici, radicali, dalla strage di Guernica alla sfera emotiva e sensuale.

Si inizia con un “Maya dans l’oeil de Pablo”, film del 2022 di François Lévy-Kuentz. Protagonista padre illustre e figlia inizialmente nascosta. D’altronde, ormai è cosa nota, Pablo amava l’arte e film. E in molti casi questa passione smodata, infuocata, furente, ha condotto verso esiti estremamente strage di Guernica alla sfera emotiva e sensuale.

Nel titolo di François Lévy-Kuentz, esperto regista di biografie d’artista, da Man Ray a Christian Boltanski, da Marc Chagall a Yves Klein, da Piet Mondrian a Salvador Dali , si tenta di ricondurre la figura di Picasso a Pablo, padre di Maya, da un lato rievocando i ricordi della figlia, dall’altro focalizzando la ricerca sulle opere del Maestro del Cubismo ispirate a questo rapporto e alla raffigurazione delle figure infantili. Se la presenza di soggetti di bambine e bambini è un topos riconosciuto nell’arte di Picasso, il rapporto con la figlia è tutto da scoprire e, come racconta la voce di Maya, fu tenero ma anche di profonda complicità e di animosi tormenti, segnato dalle lunghe assenze e dalle improvvise apparizioni delle altre donne di Pablo come Dora Maar.

La camera, sempre molto stretta, sui particolari, sulle opere, sulle fotografie in bianco e nero, mostra le lettere del padre alla figlia, scritte con decine di colori diversi e firmate sempre “Picasso”. Sicuramente gioca la sua parte una certa dose di feticismo ma diventa inevitabile, profondamente umano nel caso della biografia di un personaggio con un’eredità di questo calibro, in tutti i sensi (sponsor

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Nel titolo di François Lévy-Kuentz, esperto regista di biografie d’artista, da Man Ray a Christian Klein, da Piet Mondrian a Salvador Dali , si tenta di ricondurre la figura di Picasso a Pablo, padre ricordi della figlia, dall’altro focalizzando la ricerca sulle opere del Maestro del Cubismo ispirate delle figure infantili. Se la presenza di soggetti di bambine e bambini è un topos riconosciuto nell’arte figlia è tutto da scoprire e, come racconta la voce di Maya, fu tenero ma anche di profonda complicità dalle lunghe assenze e dalle improvvise apparizioni delle altre donne di Pablo come Dora Maar La camera, sempre molto stretta, sui particolari, sulle opere, sulle fotografie in bianco e nero, mostra scritte con decine di colori diversi e firmate sempre “Picasso”. Sicuramente gioca la sua parte una inevitabile, profondamente umano nel caso della biografia di un personaggio con un’eredità di questo

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exibart, 14 ottobre 2022
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DATA: 14-10-2022

https://www.exibart.com/progetti-e-iniziative/padri-figlie-amori-e-guerre-dai-picasso-a-wodiczko-la-prima-di-artecinema/

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14 ottobre 2022

del documentario, che dura poco più di un quarto d’ora, la misura giusta, sono Christie’s, Sotheby’s e UBS).

The Art of Un-War

Padri, figlie, amori e guerre, dai Picasso a Wodiczko: la prima di Artecinema

Progetti e iniziative di Mario Francesco Simeone

Da scoprire anche la lunga ricerca di Krzysztof Wodiczko , protagonista assoluto di “The Art of Un-War”, film di Maria Niro che ha chiuso la prima serata di Artecinema 2022. Un percorso che, dalle sperimentazioni degli anni ’70 arriva a oggi, sulla spinta di un vento di guerra che appare inevitabile per l’artista polacco, nato il 16 aprile 1943 a Varsavia, da madre musicista, ebrea, tre giorni prima dell’insurrezione del Ghetto e della sua conseguente distruzione da parte dei soldati nazisti. La guerra, dunque, come strumento e movente, causa ed effetto, soluzione e problema, onnipresente non solo sulla linea del fronte ma nel cuore delle nostre città.

Il rapporto profondo e tormentato tra Maya e Pablo Picasso e un focus sull’arte pubblica e controversa abbiamo visto alla prima di Artecinema 2022

KRZYSZTOF WODICZKO – THE ART OF UN-WAR

I monumenti sono delle macchine da guerra, dice Wodiczko, mostrando un suo progetto impossibile: costruire una enorme impalcatura percorribile tutto intorno all’Arco di Trionfo di Parigi, fatto costruire da Napoleone Bonaparte per celebrare le vittorie ottenute dall’esercito francese. Una rappresentazione immediata, diretta, emotiva e terribile delle virtù belliche che, oggi, è stata rivestita di significati di pace ma che, oltre il velo, mantiene intatta la sua pericolosa carica di fascinazione per un sacrificio altrimenti irrazionale.

Storie di padri e di figlie e di progetti irrealizzati, probabilmente malinconie, rimpianti e speranze, piccoli liti di famiglia che bellici rievocati da traumi personali. Tutto questo sul grande Carlo di Napoli, dove ieri, 13 ottobre, è andata in scena l’apertura di documentari dedicati all’arte, alla fotografia, all’architettura dall’Associazione Culturale Trisorio e curato da Laura Trisorio, culto tra gli appassionati ma anche tra i curiosi. Complice una formula accogliente: dal 14 al 16 ottobre, programma decine di proiezioni, molte delle quali in anteprima internazionale e nazionale, tutte tradizione per il Festival, arrivato ormai alla veneranda 27ma edizione.

Insomma, entrare e uscire dalla sala oscurata a seconda del livello di gradimento del documentario, ristorarsi, scambiare qualche opinione, darsi un appuntamento e arrivare in ritardo senza sentirsi creare un’atmosfera confortevole. E poi, visti i tempi, c’è anche una comodissima e funzionale piattaforma quale poter vedere tutti i titoli in programma, con durata estesa fino al 20 ottobre.

Nel tentativo di sollevare questo velo, Wodiczko ha realizzato diversi interventi di arte pubblica in tutto il mondo, poetici e ironici, alcuni anche molto riusciti, come nel caso delle proiezioni ambientali di arti umani, adattati alle superfici di palazzi. Indimenticabile la mano di Ronald Reagan, in posa per il giuramento di fedeltà, proiettata sulla parete Nord delle AT & T Long Lines, nel quartiere finanziario di New York, quattro giorni prima delle elezioni presidenziali del 1984. Il documentario di Niro segue con molta partecipazione i filoni dei progetti più importanti e significativi, esposti in tutto il mondo, dall’intervento per l’Hiroshima Prize, all’installazione multimediale “volatile” di Milano, nel 2019, con quattro droni muniti di schermi raffiguranti gli occhi di altrettante persone.

KRZYSZTOF WODICZKO – THE ART OF UN-WAR

credito: Francesco Squeglia. Sul palco del San Carlo, da sinistra: Valentina Schiano Lo Moriello, Helga Sanità, Lucia e Laura Serata bagnata per la prima, allora, ma non meno attesa, anche raccontate. In sala i registi Jörg Daniel Hissen, François Lévy Krzysztof Wodiczko accompagnati da Laura Trisorio, ideatrice assistito alle proiezioni, tra gli altri, Sylvain Bellenger , Direttore Michelle Lee , PAO – Public Affairs Officer del Consolato US, Generale e Direttore dell’Institut Français di Napoli, Rosita Marchese , Presidente dell’ Accademia Ortega, Direttrice dell’Istituto Cervantes di Napoli, Maria Pia Incutti Paliotto , Direttrice del Museo Paliotto, Amministratrice delegata Gruppo AET, Agostino Riitano, Direttore Procida Capitale della Direttore Certosa di San Giacomo di Capri, Angela Tecce , Presidente Fondazione Donnaregina per Maya dans l’oeil de Pablo

Quello di Wodiczko è un cammino non privo di ambiguità: mettere in pubblica piazza – in senso letterale, come nel caso delle proiezioni di interviste a reduci di guerra con i volti proiettati e adattati alle statue di Abramo Lincoln e Napoleone – i sentimenti più profondi e traumatici degli individui può rasentare il voyeurismo. Se tale parafilia possa essere considerata una “distorsione” ancora oggi, nell’epoca dei video virali e delle “visualizzazioni”, è però un altro discorso.

Nel frattempo, noi ci prepariamo alla visione delle altre decine di storie raccontate da Artecinema. Per il programma completo, potete dare un’occhiata qui

Si inizia con un “Maya dans l’oeil de Pablo”, film del 2022 di François Lévy-Kuentz. Protagonista padre illustre e figlia inizialmente nascosta. D’altronde, ormai è cosa nota, Pablo amava l’arte e film. E in molti casi questa passione smodata, infuocata, furente, ha condotto verso esiti estremamente strage di Guernica alla sfera emotiva e sensuale.

Nel titolo di François Lévy-Kuentz, esperto regista di biografie d’artista, da Man Ray a Christian Klein, da Piet Mondrian a Salvador Dali , si tenta di ricondurre la figura di Picasso a Pablo, padre ricordi della figlia, dall’altro focalizzando la ricerca sulle opere del Maestro del Cubismo ispirate delle figure infantili. Se la presenza di soggetti di bambine e bambini è un topos riconosciuto nell’arte figlia è tutto da scoprire e, come racconta la voce di Maya, fu tenero ma anche di profonda complicità dalle lunghe assenze e dalle improvvise apparizioni delle altre donne di Pablo come Dora Maar

La camera, sempre molto stretta, sui particolari, sulle opere, sulle fotografie in bianco e nero, mostra scritte con decine di colori diversi e firmate sempre “Picasso”. Sicuramente gioca la sua parte una inevitabile, profondamente umano nel caso della biografia di un personaggio con un’eredità di questo

exibart, 14 ottobre 2022
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DATA: 14-10-2022

https://www.ilgiornaledellarte.com/articoli/giorno-per-giorno-nell-arte-14-ottobre-2022/140544.html

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Giorno per giorno nell’arte | 14 ottobre 2022

Giorno per giorno nell’arte | 14 ottobre 2022

Accordo Metropolitan Museum-Grecia per una collezione di arte cicladica | Un’installazione di Grada African Art Fair | Un video di denuncia di Richard Mosse per la foresta amazzonica | Sos ai mecenati | Tracey Emin si autofinanzia per avviare la scuola di Margate | La giornata in 13 notizie

Accordo Metropolitan Museum-Grecia per una collezione di arte cicladica | Un’installazione di Grada Kilomba per 1-54 Contemporary African Art Fair | Un video di denuncia di Richard Mosse per la foresta amazzonica | Sos ai mecenati per le incisioni tratte da Raffaello | Tracey Emin si autofinanzia per avviare la scuola di Margate | La giornata in 13 notizie

L'opera di Grada Kilomba, «O Barco», del 2021, rappresenta la stiva di una nave schiavista europea. Foto: Richard Thompson

L'opera di Grada Kilomba, «O Barco», del 2021, rappresenta europea. Foto: Richard Thompson

Redazione | 14 ottobre 2022 Giorno per Giorno nell'Arte

Redazione | 14 ottobre 2022 Giorno per Giorno nell'Arte

Accordo Metropolitan Museum-Grecia per una collezione di arte cicladica . Il Metropolitan Museum of Art di New York ha siglato un accordo con la Grecia per poter esporre a lungo termine nelle sue sale una collezione privata di arte cicladica. La raccolta messa assieme in 40 anni dal finanziere e filantropo Leonard Stern è considerata una delle più importanti al mondo. Rimarrà a Manhattan per 10 anni, anche se nominalmente la proprietà dei circa 160 pezzi passerà sotto il controllo del Governo di Atene: «Per me era importante che restassero tutti assieme », ha commentato Stern. [Redazione]

Accordo Metropolitan Museum-Grecia per una collezione Museum of Art di New York ha siglato un accordo con la Grecia termine nelle sue sale una collezione privata di arte cicladica.

anni dal finanziere e filantropo Leonard Stern è considerata Rimarrà a Manhattan per 10 anni, anche se nominalmente la proprietà dei circa 160 pezzi passerà Atene: «Per me era importante che restassero tutti assieme », ha commentato Stern. [Redazione]

Per la fiera d’arte contemporanea africana di Londra un’installazione di Grada Kilomba . La 1-54 Contemporary African Art Fair festeggia il suo decimo anno con una nota cupa: l’artista portoghese Grada Kilomba presenta una installazione di 32 metri che occupa il cortile principale della Somerset House. «O Barco» (2021) è costituita da 140 blocchi di legno carbonizzato configurati secondo la sagoma della stiva di una storica nave negriera europea. Ogni rettangolo simile a una tomba è stato carbonizzato singolarmente e su alcuni di essi sono incise poesie tradotte in lingue africane, tra cui yoruba, kimbundu e creolo, oltre a inglese, portoghese e arabo. Questo triste ricordo dell’espansione e della colonizzazione europea è reso ancora più potente dalla storia della Somerset House, ex sede del Consiglio della Marina britannica. Questa settimana l’opera è stata animata da due performance di un’ora, progettate e dirette dall’artista, con un ensemble multigenerazionale di collaboratori di origine africana che utilizzano danza, canto e poesia per far rivivere queste storie dimenticate. [Louisa

Per la fiera d’arte contemporanea africana di Londra un’installazione di Grada Kilomba . La 1-54 festeggia il suo decimo anno con una nota cupa: l’artista portoghese Grada Kilomba presenta una il cortile principale della Somerset House. «O Barco» (2021) è costituita da 140 blocchi di legno sagoma della stiva di una storica nave negriera europea. Ogni rettangolo simile a una tomba è stato alcuni di essi sono incise poesie tradotte in lingue africane, tra cui yoruba, kimbundu e creolo, oltre Questo triste ricordo dell’espansione e della colonizzazione europea è reso ancora più potente dalla sede del Consiglio della Marina britannica. Questa settimana l’opera è stata animata da due performance dirette dall’artista, con un ensemble multigenerazionale di collaboratori di origine africana che utilizzano rivivere queste storie dimenticate. [Louisa Buck]

Un video di denuncia di Richard Mosse per la foresta amazzonica . L’artista Richard Mosse, irlandese di nascita e newyorkese di adozione, fa uso (poco ortodosso) della tecnologia di imaging di tipo militare per trattare il tema delle più importanti crisi umanitarie del nostro tempo. Alla Biennale di Venezia del 2013 Mosse rappresentava l’Irlanda con un’installazione video a sei canali che riprendeva le zone di guerra nella Repubblica Democratica del Congo utilizzando pellicole di sorveglianza a infrarossi Kodak dismesse che coloravano il paesaggio in luride tonalità di rosa. Nel 2017 ha vinto il premio fotografico Prix Pictet per i suoi inquietanti panorami dei campi profughi, realizzati con una termocamera progettata per rilevare il calore corporeo a 30 km di distanza e classificata come arma dal diritto internazionale. Ora Mosse ha rivolto la sua attenzione alla crisi climatica con «Broken Spectre», un’installazione video immersiva in widescreen in mostra al «180 The Strand» di Londra e alla National Gallery of Victoria di Melbourne, in Australia. Il film rappresenta la sintesi di tre anni passati a documentare la catastrofica distruzione della foresta amazzonica. [Louisa Buck]

Sos ai mecenati per le incisioni tratte da Raffaello . Le incisioni tratte dai disegni di Raffaello furono molto richieste fin dalla morte dell’artista. Si tratta di un tesoro « tanto prezioso quanto delicato, che oggi ha bisogno di un intervento di conservazione e restauro», ha dichiarato Maura Picciau, da luglio alla guida dell’Istituto Centrale per la Grafica , che proprio per le matrici incise d’après Raffaello ha lanciato una campagna ArtBonus. È un richiamo ai mecenati, piccoli e grandi, perché aiutino a finanziare il progetto. [Ansa]

Tracey Emin si autofinanzia per avviare la scuola di Margate . Uno dei primi dipinti creati dall’artista britannica Tracey Emin dopo le estenuanti cure contro il cancro, «Like A Cloud of Blood» (2022), ha superato di quattro volte la stima minima all’asta di Christie’s di ieri 13 ottobre, cambiando titolare per 2,3 milioni di sterline diritti compresi. Il ricavato della vendita dell’opera, consegnata alla casa d’aste dall’artista, sarà destinato ai Tke Studios di Margate (la «K» sta per Karima, secondo nome di Emin), una scuola d’arte e un centro per artisti che l’artista lancerà alla fine di questo mese nella città costiera del Kent dove è cresciuta. Del risultato, che ha mancato di poco il suo record d’asta di 2,5 milioni di sterline (realizzato con «My Bed», del 1998, nel 2014), Emin dice: « È incredibile. Farà una grande differenza. Il sostegno a ciò che sto facendo a Margate è fenomenale ». Emin ha già speso 2 milioni di sterline per Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1

Un video di denuncia di Richard Mosse per la foresta amazzonica . L’artista Richard Mosse, irlandese adozione, fa uso (poco ortodosso) della tecnologia di imaging di tipo militare per trattare il tema del nostro tempo. Alla Biennale di Venezia del 2013 Mosse rappresentava l’Irlanda con un’installazione riprendeva le zone di guerra nella Repubblica Democratica del Congo utilizzando pellicole di sorveglianza che coloravano il paesaggio in luride tonalità di rosa. Nel 2017 ha vinto il premio fotografico Prix dei campi profughi, realizzati con una termocamera progettata per rilevare il calore corporeo a arma dal diritto internazionale. Ora Mosse ha rivolto la sua attenzione alla crisi climatica con «Broken immersiva in widescreen in mostra al «180 The Strand» di Londra e alla National Gallery of Victoria rappresenta la sintesi di tre anni passati a documentare la catastrofica distruzione della foresta Sos ai mecenati per le incisioni tratte da Raffaello . Le incisioni tratte dai disegni di Raffaello furono dell’artista. Si tratta di un tesoro « tanto prezioso quanto delicato, che oggi ha bisogno di un intervento restauro», ha dichiarato Maura Picciau, da luglio alla guida dell’Istituto Centrale per la Grafica , che d’après Raffaello ha lanciato una campagna ArtBonus. È un richiamo ai mecenati, piccoli e grandi, progetto. [Ansa ]

Tracey Emin si autofinanzia per avviare la scuola di Margate . Uno dei primi dipinti creati dall’artista estenuanti cure contro il cancro, «Like A Cloud of Blood» (2022), ha superato di quattro volte la ieri 13 ottobre, cambiando titolare per 2,3 milioni di sterline diritti compresi. Il ricavato della vendita d’aste dall’artista, sarà destinato ai Tke Studios di Margate (la «K» sta per Karima, secondo nome centro per artisti che l’artista lancerà alla fine di questo mese nella città costiera del Kent dove è mancato di poco il suo record d’asta di 2,5 milioni di sterline (realizzato con «My Bed», del 1998, Farà una grande differenza. Il sostegno a ciò che sto facendo a Margate è fenomenale ». Emin ha

dell’Arte, 14 ottobre

Il Giornale
2022
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https://www.ilgiornaledellarte.com/articoli/giorno-per-giorno-nell-arte-14-ottobre-2022/140544.html

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acquistare e ristrutturare l'ex bagno edoardiano e l’ex camera mortuaria che ora ospitano 12 studi, che saranno sovvenzionati. Ci sarà anche un programma espositivo e residenze biennali per 15-20 studenti con studi, esercitazioni e lezioni gratuite. [Anny Shaw]

Giorno per giorno nell’arte | 14 ottobre 2022

Accordo Metropolitan Museum-Grecia per una collezione di arte cicladica | Un’installazione di Grada African Art Fair | Un video di denuncia di Richard Mosse per la foresta amazzonica | Sos ai mecenati | Tracey Emin si autofinanzia per avviare la scuola di Margate | La giornata in 13 notizie

Digitalizzato l’archivio di Canova: 40mila pagine manoscritte consultabili online . Antonio Canova ha lasciato ai posteri un corpus di oltre 40mila pagine manoscritte provenienti da 6.658 documenti di varia natura (tra l’altro lettere, appunti e diari di viaggio), che compongono il Fondo conservato presso la Biblioteca Civica di Bassano del Grappa. Documenti autografi di enorme valore storicoartistico ma al tempo stesso fragili per natura. Per tutelare la conservazione e garantire l’accessibilità, il Fondo Canoviano è stato oggetto di un importante progetto di digitalizzazione in alta definizione dell’intero fondo. Ora è tutto consultabile online . [Redazione]

L'opera di Grada Kilomba, «O Barco», del 2021, rappresenta europea. Foto: Richard Thompson

Redazione | 14 ottobre 2022 Giorno per Giorno nell'Arte

Le nuove iniziative della Fondazione Paul Thorel . Quando Paul Thorel, artista nato a Londra nel 1956 da padre francese e madre napoletana, morì a Napoli nel 2020, il board della Fondazione a lui intitolata decise che l’ente avrebbe potenziato le proprie attività, da una parte custodendo il lascito dell’autore, dall’altra promuovendone la figura. Ora la Fondazione annuncia l’istituzione di un Premio Paul Thorel, l’avvio di progetti di residenza e workshop (nelle sedi di Napoli, a Panarea nelle Eolie e sull’isola di Hydra in Grecia) e una mostra ad Artissima a Torino. Il Premio, organizzato in collaborazione con le Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo, avrà cadenza annuale: a partire dal 2023 selezionerà tre progetti fotografici digitali che gli artisti (o i collettivi) producono nel corso di una residenza di un mese, con l’assistenza del team della Fondazione. Ad Artissima, dal 4 al 6 novembre, l’ente napoletano presenterà un allestimento di lavori di Paul Thorel in dialogo con opere di arte contemporanea dalla sua collezione. [Redazione]

Accordo Metropolitan Museum-Grecia per una collezione Museum of Art di New York ha siglato un accordo con la Grecia termine nelle sue sale una collezione privata di arte cicladica.

anni dal finanziere e filantropo Leonard Stern è considerata Rimarrà a Manhattan per 10 anni, anche se nominalmente la proprietà dei circa 160 pezzi passerà Atene: «Per me era importante che restassero tutti assieme », ha commentato Stern. [Redazione]

Una nuova «casa del libro» a Ivrea . Il 15 ottobre alle 18.30 a Ivrea (To) si apre al pubblico Palazzo Giusiana (già sede del Tribunale), il nuovo spazio dedicato alle attività culturali di Ivrea Capitale italiana del libro 2022, oggi al centro di un’opera di rigenerazione urbana e restituzione alla comunità. L’inaugurazione coincide con l’apertura di tre eventi espositivi. La mostra «Deus ex littera», curata da Costanza Casali, esplora il territorio comune tra l’arte contemporanea e la letteratura attraverso le opere di Massimo Giannoni e Paolo Amico, artisti scelti per la peculiarità delle loro creazioni, strettamente connesse con il progetto di Ivrea Capitale del libro. La sede eporediese ospita anche la mostra fotografica «Scrittori in prosa», con 47 scatti di autori e autrici contemporanei, e l’esposizione di alcuni volumi del Fondo A della Biblioteca Olivetti, donata al Comune nel 1973. [Redazione]

Per la fiera d’arte contemporanea africana di Londra un’installazione di Grada Kilomba . La 1-54 festeggia il suo decimo anno con una nota cupa: l’artista portoghese Grada Kilomba presenta una il cortile principale della Somerset House. «O Barco» (2021) è costituita da 140 blocchi di legno sagoma della stiva di una storica nave negriera europea. Ogni rettangolo simile a una tomba è stato alcuni di essi sono incise poesie tradotte in lingue africane, tra cui yoruba, kimbundu e creolo, oltre Questo triste ricordo dell’espansione e della colonizzazione europea è reso ancora più potente dalla sede del Consiglio della Marina britannica. Questa settimana l’opera è stata animata da due performance dirette dall’artista, con un ensemble multigenerazionale di collaboratori di origine africana che utilizzano rivivere queste storie dimenticate. [Louisa Buck]

Il nuovo film di Mimmo Paladino alla Festa del Cinema di Roma . Il 16 ottobre, alle ore 19, durante la Festa del Cinema di Roma, l’Auditorium Parco della Musica-Sala Petrassi ospita la première de «La divina cometa», il nuovo film di Mimmo Paladino, prodotto da Run Film e Nuovo Teatro in collaborazione con Rai Cinema e con il contributo di Film Commission Regione Campania e MiC Direzione Generale Cinema e Audiovisivo. Sceneggiato dallo stesso Paladino insieme a Maurizio Braucci (Orso d’argento come migliore sceneggiatura nel 2017 per «La paranza dei bambini»), l’opera giunge a quindici anni da «Quijote», pellicola d’esordio dell’artista campano. Il nuovo progetto cinematografico di Paladino è ospitato nella sezione «Freestyle» del festival romano. [Redazione]

Mostre ed eventi che aprono

Anche al cinema con Christo e Kentridge . La 27ma edizione di Artecinema, festival internazionale di film sull’arte contemporanea, curato da Laura Trisorio, si è inaugurata il 13 ottobre a Napoli al Teatro San Carlo con il documentario «Krzysztof Wodiczko» di Maria Niro, dedicato al lavoro politico dell’artista polacco. Le circa 30 proiezioni saranno fruibili al Teatro Augusteo dal 14 al 16 ottobre, con un’estensione sulla piattaforma digitale fino al 20 ottobre. Per la sezione «Arte e dintorni» sono previsti, oltre ai documentari su Franco Angeli, su William Kentridge, sul venezuelano Carlos Cruz-Diez, l’anteprima mondiale sulla mostra a Firenze dell’artista britannica Jenny Saville (Francesco Fei) e cinque anteprime italiane: sulla statunitense Joan Mitchell (Stéphane Ghez); sull’artista svizzero Not Vital (Pascal Hofmann); sul rapporto tra Picasso e la figlia Maya (François Lévy-Kuentz); sull’intervento postumo di Christo e Jeanne-Claude sull’Arco di Trionfo (Jörg Daniel Hissen); sul museo progettato da Tadao Ando a Parigi per la collezione di François Pinault (Olivier Lemaire). Nella sezione «Architettura e Design», tra gli altri, il documentario su Charlotte Perriand, architetta collaboratrice di Le Corbusier; mentre nella sezione «Fotografia» le sperimentazioni ottocentesche di Eadweard Muybridge. [Olga Scotto di Vettimo]

Un video di denuncia di Richard Mosse per la foresta amazzonica . L’artista Richard Mosse, irlandese adozione, fa uso (poco ortodosso) della tecnologia di imaging di tipo militare per trattare il tema del nostro tempo. Alla Biennale di Venezia del 2013 Mosse rappresentava l’Irlanda con un’installazione riprendeva le zone di guerra nella Repubblica Democratica del Congo utilizzando pellicole di sorveglianza che coloravano il paesaggio in luride tonalità di rosa. Nel 2017 ha vinto il premio fotografico Prix dei campi profughi, realizzati con una termocamera progettata per rilevare il calore corporeo a 30 arma dal diritto internazionale. Ora Mosse ha rivolto la sua attenzione alla crisi climatica con «Broken immersiva in widescreen in mostra al «180 The Strand» di Londra e alla National Gallery of Victoria rappresenta la sintesi di tre anni passati a documentare la catastrofica distruzione della foresta Sos ai mecenati per le incisioni tratte da Raffaello . Le incisioni tratte dai disegni di Raffaello furono dell’artista. Si tratta di un tesoro « tanto prezioso quanto delicato, che oggi ha bisogno di un intervento restauro», ha dichiarato Maura Picciau, da luglio alla guida dell’Istituto Centrale per la Grafica , che d’après Raffaello ha lanciato una campagna ArtBonus. È un richiamo ai mecenati, piccoli e grandi, progetto. [Ansa ]

I prussiani sul Nilo . «Avventure sul Nilo. La Prussia e l’Egittologia negli anni 1842-45», dal 15 ottobre al 7 marzo al Neues Museum, racconta di un’epoca mitica per l’archeologia, aprendo una nuova prospettiva sulla spedizione prussiana iniziata ad Alessandria nel 1842 per conto del re Federico Guglielmo IV e protrattasi per tre anni. L’attenzione si concentra sui vari oggetti rinvenuti durante il

Tracey Emin si autofinanzia per avviare la scuola di Margate . Uno dei primi dipinti creati dall’artista estenuanti cure contro il cancro, «Like A Cloud of Blood» (2022), ha superato di quattro volte la ieri 13 ottobre, cambiando titolare per 2,3 milioni di sterline diritti compresi. Il ricavato della vendita d’aste dall’artista, sarà destinato ai Tke Studios di Margate (la «K» sta per Karima, secondo nome centro per artisti che l’artista lancerà alla fine di questo mese nella città costiera del Kent dove è mancato di poco il suo record d’asta di 2,5 milioni di sterline (realizzato con «My Bed», del 1998, Farà una grande differenza. Il sostegno a ciò che sto facendo a Margate è fenomenale ». Emin ha

Il Giornale dell’Arte, 14 ottobre 2022
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viaggio, ma anche e soprattutto sull’influenza che avrebbero da quel momento in poi esercitato, insieme ai nuovi metodi e strumenti di lavoro impiegati, nello sviluppo della nuova scienza dell’Egittologia ancora fresca delle rivelazioni di Jean-François Champollion. Dal 1849 al ’59 il corpus di scoperte effettuate dalla spedizione fu pubblicato in 12 volumi con disegni e circa 900 tavole. La missione è stata l’unica fino ad oggi che sia mai riuscita a spingersi così a sud, seguendo il corso del Nilo oltre Sennar, nel Sudan tropicale. [Francesca

Giorno per giorno nell’arte | 14 ottobre 2022

Accordo Metropolitan Museum-Grecia per una collezione di arte cicladica | Un’installazione di Grada African Art Fair | Un video di denuncia di Richard Mosse per la foresta amazzonica | Sos ai mecenati | Tracey Emin si autofinanzia per avviare la scuola di Margate | La giornata in 13 notizie

Ballo Charmet e Niedermayr alla Bevilacqua La Masa . A Venezia dal 16 ottobre al 4 dicembre 2022 la Fondazione Bevilacqua La Masa presenta negli spazi di Palazzetto Tito la mostra «Marina Ballo Charmet e Walter Niedermayr. Out of Sight», a cura di Gabi Scardi. La mostra presenta opere realizzate da Marina Ballo Charmet e Walter Niedermayr, singolarmente o a quattro mani. Il percorso espositivo si articola infatti su alcuni temi rilevanti per entrambi gli artisti e ricorrenti nell’ambito delle loro ricerche, come il senso del luogo, lo spazio istituzionale come dimensione altra, l’architettura dello spazio e la relazione che con essa l’individuo può istituire. [Redazione]

Mostre aperte

L'opera di Grada Kilomba, «O Barco», del 2021, rappresenta europea. Foto: Richard Thompson

Redazione | 14 ottobre 2022 Giorno per Giorno nell'Arte

Accordo Metropolitan Museum-Grecia per una collezione Museum of Art di New York ha siglato un accordo con la Grecia termine nelle sue sale una collezione privata di arte cicladica.

15 nuove opere mai esposte presentate al Madre in un nuovo allestimento. «Spettri: palinsesti della memoria» è la mostra con cui Kathryn Weir, direttrice artistica del Madre di Napoli, presenta fino al 14 novembre il nuovo allestimento di una selezione di opere della collezione del museo, esposte per la prima volta in questa occasione. I quindici lavori sono entrati nella raccolta permanente attraverso donazioni, acquisti e bandi pubblici, come l’Italian Council e il Pac, promossi dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Undici gli artisti in mostra: Betty Bee (Napoli, 1963); Gregorio Botta (Napoli, 1953); Rä di Martino (Roma, 1974); Lino Fiorito (Ferrara, 1955); Ann Veronica Janssens (Folkestone, Regno Unito, 1956); Ibrahim Mahama (Tamale, Ghana, 1987); Raffaela Mariniello (Napoli, 1962); Raffaela Naldi Rossano (Napoli, 1990); Gloria Pastore (Napoli, 1946); Elisa Sighicelli (Torino, 1968); Gian Maria Tosatti (Roma, 1980). « Per quanto prodotti da artiste e artisti provenienti da contesti molto differenti tra loro, i lavori sono accomunati dal tentativo di aprire uno spazio attraversato dagli spettri che perseguitano l’ambiente in cui viviamo», dichiara Weir. Tra le opere esposte, «Alhassan Zepligu» (2015-2020) di Ibrahim Mahama, dal progetto «Parliament of Ghosts», e le fotografie tratte dal film «ZioRiz» (2022) di Raffaela Mariniello, poetico e amaro sguardo sul rapporto tra natura e cultura. [Olga Scotto di Vettimo]

anni dal finanziere e filantropo Leonard Stern è considerata Rimarrà a Manhattan per 10 anni, anche se nominalmente la proprietà dei circa 160 pezzi passerà Atene: «Per me era importante che restassero tutti assieme », ha commentato Stern. [Redazione]

Per la fiera d’arte contemporanea africana di Londra un’installazione di Grada Kilomba . La 1-54 festeggia il suo decimo anno con una nota cupa: l’artista portoghese Grada Kilomba presenta una il cortile principale della Somerset House. «O Barco» (2021) è costituita da 140 blocchi di legno sagoma della stiva di una storica nave negriera europea. Ogni rettangolo simile a una tomba è stato alcuni di essi sono incise poesie tradotte in lingue africane, tra cui yoruba, kimbundu e creolo, oltre Questo triste ricordo dell’espansione e della colonizzazione europea è reso ancora più potente dalla sede del Consiglio della Marina britannica. Questa settimana l’opera è stata animata da due performance dirette dall’artista, con un ensemble multigenerazionale di collaboratori di origine africana che utilizzano rivivere queste storie dimenticate. [Louisa

Un video di denuncia di Richard Mosse per la foresta amazzonica . L’artista Richard Mosse, irlandese adozione, fa uso (poco ortodosso) della tecnologia di imaging di tipo militare per trattare il tema del nostro tempo. Alla Biennale di Venezia del 2013 Mosse rappresentava l’Irlanda con un’installazione riprendeva le zone di guerra nella Repubblica Democratica del Congo utilizzando pellicole di sorveglianza che coloravano il paesaggio in luride tonalità di rosa. Nel 2017 ha vinto il premio fotografico Prix dei campi profughi, realizzati con una termocamera progettata per rilevare il calore corporeo a arma dal diritto internazionale. Ora Mosse ha rivolto la sua attenzione alla crisi climatica con «Broken immersiva in widescreen in mostra al «180 The Strand» di Londra e alla National Gallery of Victoria rappresenta la sintesi di tre anni passati a documentare la catastrofica distruzione della foresta Sos ai mecenati per le incisioni tratte da Raffaello . Le incisioni tratte dai disegni di Raffaello furono dell’artista. Si tratta di un tesoro « tanto prezioso quanto delicato, che oggi ha bisogno di un intervento restauro», ha dichiarato Maura Picciau, da luglio alla guida dell’Istituto Centrale per la Grafica , che d’après Raffaello ha lanciato una campagna ArtBonus. È un richiamo ai mecenati, piccoli e grandi, progetto. [Ansa ]

Tracey Emin si autofinanzia per avviare la scuola di Margate . Uno dei primi dipinti creati dall’artista estenuanti cure contro il cancro, «Like A Cloud of Blood» (2022), ha superato di quattro volte la ieri 13 ottobre, cambiando titolare per 2,3 milioni di sterline diritti compresi. Il ricavato della vendita d’aste dall’artista, sarà destinato ai Tke Studios di Margate (la «K» sta per Karima, secondo nome centro per artisti che l’artista lancerà alla fine di questo mese nella città costiera del Kent dove è mancato di poco il suo record d’asta di 2,5 milioni di sterline (realizzato con «My Bed», del 1998, Farà una grande differenza. Il sostegno a ciò che sto facendo a Margate è fenomenale ». Emin ha

Il Giornale dell’Arte, 14 ottobre 2022
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato DATA: 14-10-2022
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DOCUMENTARIO

DATA: 14-10-2022

MuseoNovecento aNapoliconlaSaville

PAG.: 60

DOCUMENTARIO

MuseoNovecento aNapoliconlaSaville

NAPOLI

NAPOLI

Artecinema,

Artecinema,

Inoccasionedella27°edizionediArtecinema,ilFestivalinternazionaledi filmsull’artecontemporaneachesitieneaNapoli,il MuseoNovecentoannuncial’anteprimadelfilmdedicatoallamostraJenny SavilleaFirenze.

ProdottodalMuseoNovecentoconlaregiadiFrancescoFei,ildocufilmverràpresentatooggialle 18.40alTeatroSanCarlo diNapoli.Unviaggioalla scopertadell’artediJennySaville(Cambridge, 1970)attraversoildietro lequintedell’allestimento dellamostraalMuseoNovecento,unprogetto espositivoideatoecurato daSergioRisaliticheha coinvoltoalcunideimaggiorimuseidellacittàdiFirenze:MuseodiPalazzo Vecchio,Museodell’OperadelDuomo,MuseodegliInnocentieMuseodi CasaBuonarroti.Lamostra,promossadalComunediFirenze,organizzata daMUS.Eesostenutada Gagosian,harappresentatounincontrounicotra anticoecontemporaneo, attraversoundialogoserratotraJennySavilleeMichelangelo,chehasegnatolamemoriadeglioltre 200milavisitatori.

Inoccasionedella27°edizionediArtecinema,ilFestivalinternazionaledi filmsull’artecontemporaneachesitieneaNapoli,il MuseoNovecentoannuncial’anteprimadelfilmdedicatoallamostraJenny SavilleaFirenze.

ProdottodalMuseoNovecentoconlaregiadiFrancescoFei,ildocufilmverràpresentatooggialle 18.40alTeatroSanCarlo diNapoli.Unviaggioalla scopertadell’artediJennySaville(Cambridge, 1970)attraversoildietro lequintedell’allestimento dellamostraalMuseoNovecento,unprogetto espositivoideatoecurato daSergioRisaliticheha coinvoltoalcunideimaggiorimuseidellacittàdiFirenze:MuseodiPalazzo Vecchio,Museodell’OperadelDuomo,MuseodegliInnocentieMuseodi CasaBuonarroti.Lamostra,promossadalComunediFirenze,organizzata daMUS.Eesostenutada Gagosian,harappresentatounincontrounicotra anticoecontemporaneo, attraversoundialogoserratotraJennySavilleeMichelangelo,chehasegnatolamemoriadeglioltre 200milavisitatori.

QN LA NAZIONE Firenze, 14 ottobre 2022 Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato

https://www.rainews.it/tgr/campania/video/2022/10/uno-sguardo-oltre-lopera-5fc4a011-942b-4277-8289-774db97bc38c.html

DATA: 14-10-2022

ARTI E SPETTACOLO ARTE

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Al Teatro Augusteo

Uno sguardo oltre l'opera

ARTI E SPETTACOLO ARTE

Al Teatro Augusteo

Uno sguardo oltre l'opera

Interviste, rari filmati e anteprime internazionali in edizione di Artecinema, il festival di arte contemporanea

14 ottobre 12:26 Servizio di Antonella Maffei - Montaggio di Simona Belliazzi

Nel servizio l'intervista a Laura Trisorio, gallerista e fondatrice di Artecinema

Interviste, rari filmati e anteprime internazionali in presenza e online per la 27esima edizione di Artecinema, il festival di arte contemporanea

14 ottobre 12:26 Servizio di Antonella Maffei - Montaggio di Simona Belliazzi

Nel servizio l'intervista a Laura Trisorio, gallerista e fondatrice di Artecinema

TGR Campania, 14 ottobre 2022
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato

DATA: 14-10-2022

https://www.repubblica.it/cultura/2022/10/14/news/artecinema_festival_napoli_arte_contemporanea_architettura_fotografia370035245/

https://www.repubblica.it/cultura/2022/10/14/news/artecinema_festival_napoli_arte_contemporanea_architettura_fotografia370035245/

Da JR a Jenny Saville, l'arte si fa documentario ad "Artecinema"

Un fotogramma da #JR di Serge July e Daniel Ablin

audacieux (Francia, 2021, 53’) Benoît Felici mostra come l’eccentrico maestro rinascimentale, oggetto ritratti composti con frutta e verdura, sia stato d’ispirazione agli artisti contemporanei. Tra gli ospiti Hubert Martin.

Charlotte Perriand, la pioniera del design

Dal vivo e poi online, la rassegna di Napoli offre un panorama internazionale sui docufilm dedicati all'arte e all'architettura. Con anteprime italiane e da tutto il mondo, per conoscere meglio i protagonisti della scena contemporanea

14 Ottobre 2022 alle 16:45

Da non perdere anche i film biografici della sezione architettura e design: Charlotte Perriand, pionniere Ghez (Francia, 2019, 52’) racconta la designer, collaboratrice di Le Corbusier, negli ultimi anni riscoperta mostre (tra cui una monografica alla Fondation Louis Vuitton di Parigi) e Aldo Rossi Design di Francesca (Italia, 2022, 41’): omaggiato recentemente da una retrospettiva al MAXXI di Roma, l’architetto è documentario che racconta il suo rapporto con il mondo del design attraverso materiali, video d’archivio, immagini e album di famiglia.

Raccontare un medium artistico attraverso un altro medium artistico: il rapporto tra le arti e il cinema è un rapporto complesso, fatto di contaminazioni, influenze reciproche, sconfinamenti. Basti pensare che una delle più celebrate artiste contemporanee, Tacita Dean, ha scelto come soggetto della sua ricerca proprio la pellicola cinematografica, che per lei rappresenta una materia artistica a sé, ormai caduta in disuso: in pellicola ha realizzato brevi film poetici che suonano come un’ode a un mondo scomparso.

Il programma completo della manifestazione, curata da di Laura Trisorio, è sul sito www.artecinema.com

Un'immagine di "Christo et Jeanne-Claude

L’art de cacher, l’art de dévoiler" di Wolfram Hissen e Jörg Daniel Hissen

La relazione tra racconto cinematografico e vicenda artistica è al centro di un festival, Artecinema, che da molti anni porta a Napoli progetti realizzati in ogni parte del mondo. La 27esima edizione si svolge finalmente in presenza, con proieizioni fino al 16 ottobre al Teatro San Carlo e al Teatro Augusteo, e prosegue online fino al 20 ottobre sulla piattaforma digitale online.artecinema.com

Il festival è diviso in tre sezioni, ciascuna delle quali ospita documentari in anteprima nazionale e talvolta mondiale: arte e dintorni, architettura e design, fotografia. Ad aprire il festival due titoli stranieri: Krzysztof Wodiczko – The Art of Un-War (Stati Uniti, 2022, 62’) della regista Maria Niro racconta la vita e l’opera politicamente impegnata del polacco Krzysztof Wodiczko, e Maya, dans l’oeil de Pablo (Francia, 2022, 17’), dove tre registi, Jörg Daniel Hissen, François Lévy-Kuentz e Diana Picasso, nipote di Pablo, indagano il rapporto tra il grande pittore e la figlia Maya, anche attraverso immagini, scritti e documenti appartenenti alla famiglia. tra Pablo Picasso e sua figlia Maya attraverso una narrazione in prima persona accompagnata da video, foto e appunti della famiglia dell’artista.

William Kentridge nel documentario di Giovanni Troilo

Da Kentridge a JR, storie di artisti

Nella sezione dedicata all’arte, molto nutrita, altri docufilm offrono l’occasione per scoprire o conoscere meglio grandi protagonisti dell’arte contemporanea o del “sistema dell’arte”: in anteprima mondiale, Jenny Saville a Firenze di Francesco Fei (Italia, 2022, 31’), racconta la grande mostra dell’artista britannica, ritenuta tra più importanti pittrici figurative inglesi di oggi, tenutasi l’anno scorso nel Museo Novecento di Firenze, mentre un altro ritratto al femminile è Joan Mitchell, une femme dans l’abstraction di Stéphane Ghez (Francia, 2022, 52’) sulla vita della pittrice statunitense, protagonista dell'espressionismo astratto americano e poi all'action painting; Christo et Jeanne-Claude – L’art de cacher, l’art de dévoiler di Wolfram Hissen e Jörg Daniel Hissen (Germania, Francia, 2021, 95’) è invece dedicato all’opera postuma di Christo e Jeanne-Claude, che per sessant’anni hanno rincorso il sogno di poter impacchettare l’Arco di Trionfo a Parigi, sugli Champs Elysées. Giovanni Troilo ha invece seguito con la sua telecamera il sudafricano William Kentridge e racconta la genesi di una delle sue creazioni più amate, Triumphs and Laments (Italia, 2016, 70’), la grande opera all’aperto realizzata a Roma, lungo le sponde del Tevere, rileggendo la storia dell’antica Roma. Di arte pubblica, street arte e progetti colossali parla anche il documentario biografico #JR di Serge July e Daniel Ablin (Francia, 2018, 52’), dedicato all’artista francese JR, che partito dalla banlieue parigina è diventato noto in tutto il mondo, da Rio de Janeiro alle piramidi del Cairo, dall’Ucraina sconvolta dall’invasione russa, per i suoi enormi collage fotografici su edifici pubblici e abitazioni private. Ad Artecinema si racconta anche l’arte come mercato e come sistema: in Le musée et le milliardaire anticonformiste (Francia, 2021, 52’) Olivier Lemaire racconta il cantiere del museo di Tadao Ando per la collezione d'arte contemporanea di François Pinault nel cuore di Parigi; in The Price of Everything di Nathaniel Kahn (Stati Uniti, 2018, 98’) fa un ritratto del circuito delle gallerie, delle fiere, degli artisti pià quotati; tra i protagonisti del film compaiono Jeff Koons, Gerhard Richter, Larry Poons. In Arcimboldo, portrait d'un

La Repubblica, 14 ottobre 2022
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audacieux (Francia, 2021, 53’) Benoît Felici mostra come l’eccentrico maestro rinascimentale, oggetto ritratti composti con frutta e verdura, sia stato d’ispirazione agli artisti contemporanei. Tra gli ospiti Hubert Martin.

audacieux (Francia, 2021, 53’) Benoît Felici mostra come l’eccentrico maestro rinascimentale, oggetto di fortuna postuma per i suoi ritratti composti con frutta e verdura, sia stato d’ispirazione agli artisti contemporanei. Tra gli ospiti della pellicola il curatore JeanHubert Martin.

Charlotte Perriand, la pioniera del design

Charlotte Perriand, la pioniera del design

Da non perdere anche i film biografici della sezione architettura e design: Charlotte Perriand, pionniere Ghez (Francia, 2019, 52’) racconta la designer, collaboratrice di Le Corbusier, negli ultimi anni riscoperta mostre (tra cui una monografica alla Fondation Louis Vuitton di Parigi) e Aldo Rossi Design di Francesca (Italia, 2022, 41’): omaggiato recentemente da una retrospettiva al MAXXI di Roma, l’architetto è documentario che racconta il suo rapporto con il mondo del design attraverso materiali, video d’archivio, immagini e album di famiglia.

Da non perdere anche i film biografici della sezione architettura e design: Charlotte Perriand, pionniere de l’art de vivre di Stéphane Ghez (Francia, 2019, 52’) racconta la designer, collaboratrice di Le Corbusier, negli ultimi anni riscoperta grazie ad alcune grandi mostre (tra cui una monografica alla Fondation Louis Vuitton di Parigi) e Aldo Rossi Design di Francesca Molteni e Mattia Colombo (Italia, 2022, 41’): omaggiato recentemente da una retrospettiva al MAXXI di Roma, l’architetto è protagonista di questo documentario che racconta il suo rapporto con il mondo del design attraverso materiali, video d’archivio, testimonianze inedite, immagini e album di famiglia.

Il programma completo della manifestazione, curata da di Laura Trisorio, è sul sito www.artecinema.com

Il programma completo della manifestazione, curata da di Laura Trisorio, è sul sito www.artecinema.com

La Repubblica, 14 ottobre 2022 DATA: 14-10-2022
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DATA: 15-10-2022

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Artecinema, a Napoli il Festival Internazionale di Film sull’Arte Contemporanea

Torna l'evento a cura di Laura Trisorio. Fino al 16 ottobre: proiezioni in presenza e gratuite al Teatro Augusteo. On demand: dal fino al 20 ottobre (sulla piattaforma online.artecinema.com)

15 Ottobre 2022 Aggiornato alle 14:42

che ripercorre il progetto fotografico di arte pubblica Santi Migranti di Massimo Pastore in cui l’artista dei santi e la vita dei migranti contemporanei, offrendo una sfida visiva provocatoria al crescente Sempre per la sezione arte e dintorni, Giovanni Troilo porta sugli schermi William Kentridge, Triumphs il film documentario che racconta la poetica e il processo creativo dell’artista, attraverso la colossale Tevere, alle vittorie e sconfitte di Roma.

L’artista francese JR, noto per i suoi collage fotografici di grandi dimensioni, prende voce nel documentario carriera artistica #JR di Serge July e Daniel Ablin (Francia, 2018, 52’).

È cominciata la 27esima edizione di Artecinema che si svolgerà a Napoli, fino al 16 ottobre in presenza al Teatro Augusteo, e dal 14 al 20 ottobre sulla piattaforma digitale online.artecinema.com, che da tre anni a questa parte consente alla rassegna di avere una visibilità internazionale ancora più ampia, raggiungendo migliaia di spettatori in Italia e all’estero.

The Price of Everything di Nathaniel Kahn (Stati Uniti, 2018, 98’) esamina il ruolo dell'arte e del mercato basata sul denaro e sui consumi, analizzando la vita e le azioni di collezionisti, commercianti, banditori Koons, Gerhard Richter, Njideka Akunyili Crosby, Larry Poons.

Artecinema è un festival internazionale di film sull’arte contemporanea e presenta ogni anno una selezione di documentari di nuova produzione che approfondiscono le biografie e le poetiche dei maggiori artisti, architetti e fotografi della scena internazionale.

Oltre 11 anni di lavorazione ha richiesto invece il film Kenny Malia Scharf e Max Basch (Brasile, Stati Uniti, 2020, 77’) che York negli anni Ottanta, l’amicizia con Keith Haring e Jean-Michel artistica dai colori accesi.

Una settimana all’insegna della filmografia dedicata all’arte, alla fotografia, all’architettura e al design contemporanei per approfondire aspetti legati alla genesi creativa spesso poco noti: attraverso i documentari gli spettatori possono accedere agli studi d’artista, osservando e comprendendo il processo di creazione delle opere, i materiali usati, le tematiche affrontate.

Un dialogo inaspettato nel film Arcimboldo, portrait d'un audacieux 2021, 53’) vede le opere del maestro milanese messe a confronto artisti contemporanei, per riscoprire la traccia della sua eredità artistica.

Per la 27ª edizione del Festival sono in programma film provenienti da diversi paesi, fra cui Stati Uniti, Francia, Svizzera, Venezuela e Italia, divisi nelle tre sezioni: arte e dintorni, architettura e design, fotografia. I filmati saranno presentati per l’80% in anteprima nazionale e alcuni titoli saranno in anteprima mondiale.

La rassegna è partita il 13 ottobre al Teatro San Carlo con la proiezione del documentario in anteprima europea Krzysztof Wodiczko – The Art of Un-War (Stati Uniti, 2022, 62’), un racconto della vita e il lavoro politico dell'artista polacco, autore di grandi proiezioni in spazi pubblici su temi dell’emarginazione e della guerra, girato dalla regista Maria Niro, che presenzierà la serata di inaugurazione, insieme al protagonista del film. In sala anche i registi Jörg Daniel Hissen, François Lévy-Kuentz e Diana Picasso, nipote del celebre artista e produttrice del secondo documentario in programma per la serata, in anteprima italiana, Maya, dans l’oeil de Pablo (Francia, 2022, 17’), che svela il rapporto tra Pablo Picasso e sua figlia Maya attraverso una narrazione in prima persona accompagnata da video, foto e appunti della famiglia dell’artista.

Per la sezione architettura e design sono in programma il film Charlotte Perriand, pionniere de l’art (Francia, 2019, 52’), documentario sulla designer, architetta, urbanista e collaboratrice di Le Corbusier sociale; Aldo Rossi Design di Francesca Molteni e Mattia Colombo (Italia, 2022, 41’), il primo documentario del grande architetto con il mondo del design attraverso materiali, video d’archivio, testimonianze famiglia; SO-IL – TEMPORARY ARCHITECTURE di Corinne van der Borch e Thomas Piper (Stati Uniti, progetti dello studio SO-IL presentati al museo MAAT di Lisbona, compiuta attraverso interviste,

Per la sezione fotografia saranno proiettati Exposing Muybridge 2021, 88’), un ritratto del fotografo del XIX secolo Eadweard mondo della fotografia, aprendo la strada al cinema con gli Leland Stanford, e Guia Besana – Una questione personale 2021, 28’), un approfondimento sulle opere e sulla ricerca racconta la propria poetica incentrata sul passaggio dalla fotografia fiction.

Il programma completo della manifestazione è disponibile sul sito (www.artecinema.com)

Info

Proiezioni in presenza: dal 14 al 16 ottobre 2022 al Teatro Augusteo, Piazzetta Duca D'Aosta, 263, disposizione sul sito https://artecinema.com/2022-programme-page Ingresso gratuito

In streaming on demand: dal 14 al 20 ottobre 2022 su online.artecinema.com

Per la sezione arte e dintorni, sono previste sei anteprime italiane dei film: oltre al già citato Maya, dans l’oeil de Pablo, sono per la prima volta proiettati in Italia i documentari Joan Mitchell, une femme dans l’abstraction di Stéphane Ghez (Francia, 2022, 52’) che ripercorre la vita della pittrice statunitense, appartenente all'espressionismo astratto americano e poi all'action painting; Not Me – A Journey with Not Vital di Pascal Hofmann (Svizzera, 2020, 78’), un approfondimento sull’artista, pittore, scultore e architetto multidisciplinare svizzero; Free Color di Alberto Arvelo (Stati Uniti, Francia, Venezuela, 2020, 67’) indaga la storia del grande artista venezuelano Carlos Cruz-Diez, ossessionato dall’opera d’arte impossibile: liberare il colore dalla forma; Christo et Jeanne-Claude –L’art de cacher, l’art de dévoiler di Wolfram Hissen e Jörg Daniel Hissen (Germania, Francia, 2021, 95’), documentario dedicato all’opera postuma di Christo e Jeanne-Claude, che per sessant’anni hanno rincorso il sogno di poter impacchettare l’Arco di Trionfo a Parigi, sugli Champs Elysées. E ancora, Le musée et le milliardaire anticonformiste di Olivier Lemaire (Francia, 2021, 52’), affascinante documentario sullo straordinario cantiere del museo progettato da Tadao Ando per la collezione d'arte contemporanea di François Pinault nel cuore di Parigi.

Registrazione su online.artecinema.com

Costo 10 euro per l'intero festival.

Tre le anteprime mondiali: Jenny Saville a Firenze di Francesco Fei (Italia, 2022, 31’), documentario sulla grande mostra dell’artista britannica, tenutasi l’anno scorso nel Museo Novecento e negli spazi aperti più famosi del capoluogo toscano; Lo spazio inquieto del regista Franco Angeli (Italia, 2021, 69’), omonimo nipote dell’artista, che traccia un racconto personale e familiare attraverso materiali inediti, foto e opere figurative sul lavoro e la vita di Franco Angeli; Santi migranti di Rishabh Raghavan, Capucine Tournilhac e Magnus Course (Scozia, 2022, 24’),

La Repubblica, 15 ottobre 2022
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https://napoli.repubblica.it/cronaca/2022/10/15/news/ artecinema_a_napoli_il_festival_internazionale_di_film_sullarte_contemporanea-370153772/

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che ripercorre il progetto fotografico di arte pubblica Santi Migranti di Massimo Pastore in cui l’artista disegna un parallelo tra la vita dei santi e la vita dei migranti contemporanei, offrendo una sfida visiva provocatoria al crescente sentimento anti-migrante.

Sempre per la sezione arte e dintorni, Giovanni Troilo porta sugli schermi William Kentridge, Triumphs and Laments (Italia, 2016, 70’), il film documentario che racconta la poetica e il processo creativo dell’artista, attraverso la colossale opera dedicata alle sponde del Tevere, alle vittorie e sconfitte di Roma.

che ripercorre il progetto fotografico di arte pubblica Santi Migranti di Massimo Pastore in cui l’artista dei santi e la vita dei migranti contemporanei, offrendo una sfida visiva provocatoria al crescente Sempre per la sezione arte e dintorni, Giovanni Troilo porta sugli schermi William Kentridge, Triumphs il film documentario che racconta la poetica e il processo creativo dell’artista, attraverso la colossale Tevere, alle vittorie e sconfitte di Roma.

L’artista francese JR, noto per i suoi collage fotografici di grandi dimensioni, prende voce nel documentario carriera artistica #JR di Serge July e Daniel Ablin (Francia, 2018, 52’).

L’artista francese JR, noto per i suoi collage fotografici di grandi dimensioni, prende voce nel documentario che ripercorre la sua carriera artistica #JR di Serge July e Daniel Ablin (Francia, 2018, 52’).

The Price of Everything di Nathaniel Kahn (Stati Uniti, 2018, 98’) esamina il ruolo dell'arte e del mercato dell’arte nella nostra società, basata sul denaro e sui consumi, analizzando la vita e le azioni di collezionisti, commercianti, banditori d'asta e artisti, come Jeff Koons, Gerhard Richter, Njideka Akunyili Crosby, Larry Poons.

The Price of Everything di Nathaniel Kahn (Stati Uniti, 2018, 98’) esamina il ruolo dell'arte e del mercato basata sul denaro e sui consumi, analizzando la vita e le azioni di collezionisti, commercianti, banditori Koons, Gerhard Richter, Njideka Akunyili Crosby, Larry Poons.

Oltre 11 anni di lavorazione ha richiesto invece il film Kenny Malia Scharf e Max Basch (Brasile, Stati Uniti, 2020, 77’) che York negli anni Ottanta, l’amicizia con Keith Haring e Jean-Michel artistica dai colori accesi.

Oltre 11 anni di lavorazione ha richiesto invece il film Kenny Scharf – When Worlds Collide di Malia Scharf e Max Basch (Brasile, Stati Uniti, 2020, 77’) che ripercorre l’arrivo di Scharf a New York negli anni Ottanta, l’amicizia con Keith Haring e Jean-Michel Basquiat e la sua visione artistica dai colori accesi.

Un dialogo inaspettato nel film Arcimboldo, portrait d'un audacieux di Benoît Felici (Francia, 2021, 53’) vede le opere del maestro milanese messe a confronto con una selezione di lavori di artisti contemporanei, per riscoprire la traccia della sua eredità artistica.

Un dialogo inaspettato nel film Arcimboldo, portrait d'un audacieux 2021, 53’) vede le opere del maestro milanese messe a confronto artisti contemporanei, per riscoprire la traccia della sua eredità artistica.

Per la sezione architettura e design sono in programma il film Charlotte Perriand, pionniere de l’art (Francia, 2019, 52’), documentario sulla designer, architetta, urbanista e collaboratrice di Le Corbusier sociale; Aldo Rossi Design di Francesca Molteni e Mattia Colombo (Italia, 2022, 41’), il primo documentario del grande architetto con il mondo del design attraverso materiali, video d’archivio, testimonianze famiglia; SO-IL – TEMPORARY ARCHITECTURE di Corinne van der Borch e Thomas Piper (Stati Uniti, progetti dello studio SO-IL presentati al museo MAAT di Lisbona, compiuta attraverso interviste,

Per la sezione architettura e design sono in programma il film Charlotte Perriand, pionniere de l’art de vivre di Stéphane Ghez (Francia, 2019, 52’), documentario sulla designer, architetta, urbanista e collaboratrice di Le Corbusier pioniera dell’architettura sociale; Aldo Rossi Design di Francesca Molteni e Mattia Colombo (Italia, 2022, 41’), il primo documentario che racconta il rapporto del grande architetto con il mondo del design attraverso materiali, video d’archivio, testimonianze inedite, immagini e album di famiglia; SO-IL – TEMPORARY ARCHITECTURE di Corinne van der Borch e Thomas Piper (Stati Uniti, 2020, 18’), un’indagine su 12 progetti dello studio SO-IL presentati al museo MAAT di Lisbona, compiuta attraverso interviste, filmati, modelli e rendering.

Per la sezione fotografia saranno proiettati Exposing Muybridge di Marc Shaffer (Stati Uniti, 2021, 88’), un ritratto del fotografo del XIX secolo Eadweard Muybridge, che ha cambiato il mondo della fotografia, aprendo la strada al cinema con gli scatti in serie dei cavalli al galoppo di Leland Stanford, e Guia Besana – Una questione personale di Francesco G. Raganato (Italia, 2021, 28’), un approfondimento sulle opere e sulla ricerca della fotografa Guia Besana che racconta la propria poetica incentrata sul passaggio dalla fotografia di reportage alla fotografia di fiction.

Per la sezione fotografia saranno proiettati Exposing Muybridge 2021, 88’), un ritratto del fotografo del XIX secolo Eadweard mondo della fotografia, aprendo la strada al cinema con gli Leland Stanford, e Guia Besana – Una questione personale 2021, 28’), un approfondimento sulle opere e sulla ricerca della racconta la propria poetica incentrata sul passaggio dalla fotografia fiction.

Il programma completo della manifestazione è disponibile sul sito (www.artecinema.com)

Info

Il programma completo della manifestazione è disponibile sul sito (www.artecinema.com)

Info

Proiezioni in presenza: dal 14 al 16 ottobre 2022 al Teatro Augusteo, Piazzetta Duca D'Aosta, 263, Napoli, secondo il programma a disposizione sul sito https://artecinema.com/2022-programme-page

Proiezioni in presenza: dal 14 al 16 ottobre 2022 al Teatro Augusteo, Piazzetta Duca D'Aosta, 263, disposizione sul sito https://artecinema.com/2022-programme-page Ingresso gratuito

In streaming on demand: dal 14 al 20 ottobre 2022 su online.artecinema.com

Ingresso gratuito

In streaming on demand: dal 14 al 20 ottobre 2022 su online.artecinema.com

Registrazione su online.artecinema.com

Costo 10 euro per l'intero festival.

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Costo 10 euro per l'intero festival.

La Repubblica, 15 ottobre 2022 DATA: 15-10-2022
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 Staseraproiezionidichiusuraall’Augusteo

«ArteCinema»daFrancoAngeliaNotVital

Ec’èlastoriatraChristoeJeanne-Claude

Ultimagiornataper«ArteCinema»edizione 2022,comesemprealteatroAugusteo,dovea partiredalle16.30sarannoproiettatiquattro filmtralasezione«Arteedintorni»equella di«Fotografia».Sipartecon«Lospazio inquieto»,unatestimonianzasuFranco Angeli,l’artistaromanoscomparsonel1988la cuivicendaèstataricostruitaeraccontata dall’omonimonipoteinquestodocufilmnel 2021.Unaprimamondialecheparladel rapportodiAngeliconl’arte,ilcinema sperimentale,gliamiciMarioSchifanoe TanoFesta,lasuacittàRoma,eilconflittuale rapportoconilPci.Unraccontopersonalee familiareaffidatoachilohaconosciutobene: ilfratelloOtello,lafigliaMaria,lamoglie

Livia,l’amicoMarcoBellocchio,piùcriticie storicidell’arte.Alle18toccheràallosvizzero «NotMe-AJourneywithNotVital»diPascal Hofmann,un’incursionenellavita movimentataenellavorodiNotVital,dacui emergonoisuoisogniinfantiliele suggestionidiluoghivissuticomePechino,la Patagonia,ilNigereSent,ilsuovillaggio natalenelcantonedeiGrigioni.Alle19.40 spazioa«GuiaBesana-Unaquestione personale»unfilmdel2021diFrancescoG. Raganato,cheindagasullemotivazionidella fotografatorinesechesidividefraParigie Barcellona.Isuoiscattipartonodalvissuto personaleeaffrontanoiltemadell’identità femminile,ricreandoalcunesituazioni

Ultimagiornataper«ArteCinema»edizione 2022,comesemprealteatroAugusteo,dovea partiredalle16.30sarannoproiettatiquattro filmtralasezione«Arteedintorni»equella di«Fotografia».Sipartecon«Lospazio inquieto»,unatestimonianzasuFranco Angeli,l’artistaromanoscomparsonel1988la cuivicendaèstataricostruitaeraccontata dall’omonimonipoteinquestodocufilmnel 2021.Unaprimamondialecheparladel rapportodiAngeliconl’arte,ilcinema sperimentale,gliamiciMarioSchifanoe TanoFesta,lasuacittàRoma,eilconflittuale rapportoconilPci.Unraccontopersonalee familiareaffidatoachilohaconosciutobene: ilfratelloOtello,lafigliaMaria,lamoglie

Livia,l’amicoMarcoBellocchio,piùcriticie storicidell’arte.Alle18toccheràallosvizzero «NotMe-AJourneywithNotVital»diPascal Hofmann,un’incursionenellavita movimentataenellavorodiNotVital,dacui emergonoisuoisogniinfantiliele suggestionidiluoghivissuticomePechino,la Patagonia,ilNigereSent,ilsuovillaggio natalenelcantonedeiGrigioni.Alle19.40 spazioa«GuiaBesana-Unaquestione personale»unfilmdel2021diFrancescoG. Raganato,cheindagasullemotivazionidella fotografatorinesechesidividefraParigie Barcellona.Isuoiscattipartonodalvissuto personaleeaffrontanoiltemadell’identità femminile,ricreandoalcunesituazioni

problematichecheladonnacontemporanea affrontaquotidianamente. «ChristoetJeanne-Claude-L’artdecacher, l’artdedévoiler»diWolframHisseneJörg DanielHissenèilfilmfranco-tedescodelle 20.20chenarradelrapportocreativofra l’artistadioriginebulgaraesuamoglie,la franceseDenatdeGuillebon,capacididar vitaaprogettiartisticispettacolarinelsegno diunaLandArteuropea.Fraquestiil celeberrimol’impacchettamentodelPont NeufaPariginel1985odell’edificiodel ReichstagaBerlinonel1995.Ilpubblico napoletanoripercorreràlalorostoriaeil sensodellalorooperaintotaleconvergenza traarteevita,apartiredaglianniSessanta. Dasegnalareinfinecheifilmdelfestival sarannodisponibiliepotrannoessere recuperatisullapiattaforma online.artecinema.com.finoal20ottobre. StefanodeStefano ©RIPRODUZIONERISERVATA

Corriere del Mezzogiorno, 16 ottobre 2022 DATA: 16-10-2022 PAG.: 11 Infostampa
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«ArteCinema»daFrancoAngeliaNotVital Ec’èlastoriatraChristoeJeanne-Claude
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exibart daily, 16 ottobre 2022 EXIBART.COM – NEWSLETTER Data 16/10/2022
Associazione Culturale Trisorio Riviera di Chiaia 215 • 80121 Napoli tel. +39 081414306 www.artecinema.com

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