relazione annuale 2010 suissetec

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Relazione annuale

2010


100% skater. 100% TECNICO DELLA COSTRUZIONE.

200% io.

METTICELA TUTTA.


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Indice

Editoriale Peter Schilliger – Presidente centrale

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Percezione Peter Flück – nuovo Consigliere nazionale Beat Scherrer – comunicatore attivo Promozione dell’immagine alla Swissbau suissetec 2010 – Parte 1

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Sostenibilità Roman Lutz – vincitore innovativo del premio solare Daniel Renggli – consulente energetico impegnato suissetec 2010 – Parte 2

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Prestazioni suissetec – prestazioni complete Georg Britt – membro suissetec per convinzione suissetec 2010 – Parte 3

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Formazione di base e continua Sandra Portier – lattoniera ambiziosa Daniel Werner – maestro di successo in impianti sanitari Fritz Egli – partecipante motivato di Persona suissetec 2010 – Parte 4

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Finanze / Organizzazione Commento finanziario 35 Rapporto finanziario – Bilancio 36 Rapporto finanziario – Conto economico 37 Rapporti degli uffici di revisione 38 Direzione 39 Comitato centrale 40 Comitati settoriali / Commissioni 41 Impressum 43

Relazione annuale

2010

Adrian Renggli dirige la sua impresa di riscaldamenti, impianti sanitari e ventilazione, la Jost Renggli AG, Wolhusen LU, in terza generazione. Il maestro diplomato in riscaldamenti occupa 17 collaboratori. Nel 2010, Renggli ha frequentato e superato con successo, assieme ad altri 15 candidati, il primissimo corso per il conseguimento del titolo di «Consulente energetico della costruzione». Le conoscenze appena acquisite, unitamente all’attestato professionale federale, rivalutano in modo marcato il suo ruolo nell’edilizia. Oggi è esperto nella consulenza integrale di clienti, quando si tratta di questioni energetiche nell’ambito della produzione di calore, della facciata, del tetto o delle finestre. Leggete a pagina 14 in che modo Adrian Renggli ha vissuto l’esperienza della sua formazione continua.


Editoriale


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Impegno a tutti i livelli

Gentili Signore, Egregi Signori, stimati membri suissetec Formazione di base e continua, sostenibilità, percezione – è questo il ventaglio dei temi che ha occupato parecchio l’Associazione svizzera e del Liechtenstein della tecnica della costruzione nel 2010. In questa relazione annuale, illustriamo alcune storie avvincenti tratte da questo contesto e diamo la parola a interessanti personalità. Temi quali l’efficienza energetica e le energie rinnovabili impongono oggi il ritmo da seguire nei rami della tecnica della costruzione. Noi, quale maggiore associazione della tecnica della costruzione, accettiamo la sfida e parteggiamo in modo più che mai attivo a favore di un’economia sostenibile dell’energia – non da ultimo perché, così facendo, possiamo ampliare la percezione positiva dei nostri rami presso il vasto pubblico. Uno dei nostri contributi attivi dello scorso anno è stato il conferimento, che ha avuto luogo per la prima volta, di un premio speciale suissetec nell’ambito del premio solare svizzero. La ditta Lutz Bodenmüller domiciliata a Beringen (Sciaffusa) ha ricevuto il trofeo all’inizio di settembre 2010 per l’«impianto solare termico meglio integrato». È stata così premiata una soluzione pragmatica e orientata alla pratica, realizzata da un membro suissetec. Un progetto che ha potenziale d’imitazione per l’intero settore della tecnica della costruzione. Affinché simili progetti possano poi nascere, sono indispensabili degli esperti. Specialisti che nei nostri rami, purtroppo, sono rari. Manca personale qualificato e ben formato – nonostante suissetec sia impegnata costantemente per rafforzare la reputazione dei rami della tecnica della costruzione in ambito sociale e politico. Il lancio e l’attuazione, fatta per la prima volta, della formazione professionale superiore orientata al futuro, per l’ottenimento dell’attestato professionale federale di «Consulente energetico della costruzione» ne è un buon esempio. Analogamente si presentano i nostri corsi «Persona», che costituiscono una vera novità e che mirano a un consolidamento delle competenze personali. I corsi sono un elemento assai importante, nell’intento di collocare meglio, sul mercato, i nostri professionisti. Vogliamo essere percepiti quali professionisti affidabili, competenti, innovativi, consapevoli degli aspetti energetici e rispettosi dell’ambiente. Impegno è richiesto anche nei confronti degli operatori più giovani delle nostre professioni. La nostra nuova campagna pubblicitaria rivolta agli apprendisti e intitolata «200 % io», con spot televisivo e numerosissime misure di sostegno, può essere senz’altro definita una storia di successo. Innumerevoli reazioni positive ci segnalano che possiamo focalizzare maggiormente l’attenzione dei giovani sulle professioni della tecnica e dell’involucro della costruzione. I nostri campi di lavoro sono un tema. E noi facciamo di tutto, affinché diventino un tema ancora più gettonato. Puntiamo su una formazione professionale di base e continua di elevata qualità, su un modo di agire sostenibile in tutti i settori, come pure su una percezione positiva – affinché ci sia possibile precedere sempre di un passo il ritmo di cui si è detto all’inizio.

Peter Schilliger, presidente centrale di suissetec


Percezione


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Peter Flück – uno dei nostri nella Berna federale Chi dice la propria, è percepito. Sin dalla sessione invernale 2010, il membro di suissetec e imprenditore Peter Flück (53) ha voce in capitolo al Consiglio nazionale, dove il progettista diplomato in impianti sanitari rappresenta anche gli interessi dei rami della tecnica della costruzione. Per l’associazione è un colpo di fortuna.

Per farsi ascoltare nell’ambito di questioni economiche, sociali e di politica della formazione, suissetec deve essere rappresentata congruamente nei collegi legislativi del nostro paese. Per questo motivo, l’insediamento di Peter Flück nel Consiglio nazionale rappresenta una grande opportunità per suissetec e per i rami della tecnica della costruzione. Durante il colloquio, l’intervistato parla dei suoi piani, delle sue speranze e attese. Peter Flück, per quali temi settoriali s’impegnerà nella Berna federale ? Già quale membro del Gran consiglio nel parlamento cantonale bernese mi sono occupato intensamente della politica energetica e ambientale. Sicuramente m’impegnerò altrettanto per questi temi in seno alla frazione e a livello federale. Anche la formazione professionale, quale ex insegnante della scuola professionale, mi sta molto a cuore. La costante penuria di apprendisti è un tema permanente presso suissetec. Che cosa si può fare a livello politico, per rendere le professioni artigianali di nuovo più attraenti ? La considerazione dell’artigiano deve essere di nuovo chiaramente rafforzata. Dobbiamo ottenere che queste professioni abbiano una maggiore importanza in seno alla nostra società. A che cosa serve la migliore delle progettazioni, se sul cantiere non disponiamo di artigiani, in grado di realizzarla correttamente e di eseguire ­installazioni e regolazioni perfette ? L’artigianato ha quindi un problema d’immagine ? Assolutamente. I rami esigono parecchio dagli installatori d’impianti sanitari, dai lattonieri, carpentieri, muratori ecc. che devono costantemente fornire prestazioni di punta. Va da sé, quindi, che per soddisfare queste esigenze abbiamo bisogno

talvolta da comune a comune e impediscono un rapido insediamento di soluzioni energetiche alternative. Condivide l’opinione di varie cerchie, secondo cui la nostra società deve abbandonare il più presto possibile i vettori energetici fossili ? Assolutamente. La Svizzera è predestinata per approvvigionarsi energeticamente su larga scala in modo autonomo. Oltre alla forza idrica, le risorse – quali ad esempio la biomassa – dovrebbero essere tuttavia sfruttate in modo ben più intenso.

di professionisti qualificati. Se riusciamo a migliorare l’immagine dell’artigiano, sarà di nuovo anche più attraente, per i giovani, aspirare a una professione in uno di questi rami. Dove vede le opportunità per le aziende d’artigianato svizzere ? Sono convinto che la base per il successo commerciale nei nostri rami risieda soprattutto in una buona istruzione, nella formazione continua permanente e in un lavoro qualitativamente impeccabile. Inoltre, è un fatto elementare saper riconoscere le tendenze del mercato e agire di conseguenza.­ Spunti: efficienza energetica, energie rinnovabili. Qual è la posizione che lei assume in merito a una costruzione e a un risanamento sostenibili sotto l’aspetto dell’energia ? Ovviamente appoggio del tutto questa tendenza. È qui che sta il futuro mercato per eccellenza dei nostri rami. Un po’ meno entusiasta sono invece delle complesse procedure di autorizzazione e sovvenzione per le misure di incentivazione. Queste differiscono da cantone a cantone,

Come descriverebbe il suo stile politico ? Di sicuro non sono un fracassone, il che non significa che non difendo in modo deciso un’opinione, se ne sono convinto. Non amo tuttavia polarizzare, cerco piuttosto il consenso. Ho imparato che da soli, raramente si riesce a smuovere qualcosa. Le idee possono essere realizzate se si trovano delle maggioranze. È in quest’ambito che mi vedo quale «costruttore di ponti».

Peter Flück – politico, ­imprenditore e insegnante L’ex insegnante della scuola professionale e progettista diplomato in impianti sanitari Peter Flück (53) è entrato in Consiglio nazionale subentrando al nuovo consigliere federale Johann Schneider-Ammann. Vive e lavora a Brienz. Peter Flück è sposato e ha due figli adulti. Quale attività principale, con la Flück Haustechnik AG egli dirige sin dal 1989 la propria azienda a conduzione familiare.


Percezione

La comunicazione trova più volte un tornaconto Il lavoro professionale di marketing e pubbliche relazioni, così come attuato presso la ditta zurighese Scherrer Metec AG, ha suscitato interesse anche nel 2010. Eppure Beat Scherrer, membro della direzione, non cerca per nulla necessariamente più incarichi, bensì ordini più attraenti. Il suo credo «Fai del bene e parlane !» può essere inteso come un appello all’intero ramo della tecnica della costruzione.

«Numerosi imprenditori della tecnica della costruzione non realizzano quale sia l’utilità di misure di marketing e di comunicazione per i propri affari», afferma Beat Scherrer. Il motivo va sovente ricercato nel fatto che i dirigenti delle ditte sono talmente coinvolti negli affari quotidiani, che non resta loro alcun tempo per «commercializzarsi» in modo adeguato. In tale ambito, si dimentica sovente che gli sforzi di comunicazione non si ripercuotono soltanto sul portafoglio ordini, giacché un lattoniere esperto o un apprendista con talento predilige chiaramente un datore di lavoro con una buona reputazione e un elevato grado di notorietà. Comunque sia, la Scherrer Metec non ha problemi a trovare manodopera capace.

I partner giusti Molto importante, afferma Beat Scherrer, è collaborare con partner scelti accuratamente. Esistono innumerevoli consulenti e agenzie di comunicazione. Per le PMI sorge sempre di nuovo la questione della sostenibilità finanziaria del «marketing». Per questo si tratta di trovare menti creative che sono interessate primariamente non a un onorario principesco, bensì a una collaborazione solida e di lunga durata. Il pubblicitario deve rendersi conto che il budget di una PMI è ben diverso da quello di una grande azienda. Devono esserci una buona intesa e un senso per le esigenze, come d’altronde anche per le altre relazioni d’affari. Per comporre un’inserzione, il grafico non deve essere necessariamente uno specialista della lamiera di zinco, fintanto che egli ha conoscenze basilari della tecnica e lavora in modo affidabile e mirato. Alle aziende di piccole dimensioni, Beat Scherrer consiglia soprattutto di concentrare le proprie forze là, dove comunque già viene fatto, ossia nel marketing delle relazioni. La cura di relazioni personali nel proprio ambiente è l’anima del commercio. Il vantaggio convincente di questa tattica risiede nel fatto che essa non costa nulla – tranne parecchio impegno personale.

Scarsa importanza Sovente, a livello dirigenziale mancano anche le conoscenze, su come ci si può vendere nel giusto modo ricorrendo a misure di marketing, ammette Beat Scherrer, affermando di essere ben lungi dal definire se stesso e il suo partner dirigente Beat Conrad quali professionisti del marketing. Il loro vantaggio è tuttavia che, oltre a quello tecnico, dispongono anche di uno sfondo in ambito economico-aziendale. In tale contesto, marketing e comunicazione rappresentano dei fattori importanti. Ciò Gli imitatori sono benvenuti nonostante, anche Beat Scherrer si avvale Scherrer Metec appartiene in Svizzera agli di professionisti per i suoi progetti di co- specialisti leader nel settore dell’involucro municazione. Quando fornisce alla stampa della costruzione integrale, delle opere da informazioni sull’ultima opera edilizia ulti- lattoniere per costruzioni, della costruziomata, rientrano in quest’ambito anche un ne di tetti, della tecnica delle facciate e reportage scritto da un esperto e immagini dei metalli. L’azienda che vanta una lundi un fotografo professionista. Anche per ga tradizione, con sede a Zurigo, ha reala presenza su Internet (inclusi Facebook e lizzato recentemente progetti nel campo Twitter), per newsletter elettroniche o per dell’involucro della costruzione con una rila composizione di un’inserzione classica, sonanza a livello nazionale, quali ad esemla Scherrer Metec si avvale di professionisti. pio la sede zurighese della corporazione Il fatto che tutte le misure sono coordinate «Zunfthaus zur Zimmerleuten» o l’ospizio dalla direzione stessa, garantisce un eleva- del Gottardo. «Comunicando il nostro lato effetto di riconoscimento. voro svolto su questi fabbricati», afferma

Beat Scherrer, «nobilitiamo la nostra opera e conferiamo così alla nostra azienda e al nostro artigianato una forte identità. Quest’ultima è percepita positivamente da tutti i nostri destinatari.» Che gli sforzi di comunicazione intrapresi dalla Scherrer Metec suscitino interesse ben oltre i confini della propria azienda, e si ripercuotano quindi sull’intero ramo, è un fatto che va da sé. Gli imitatori sono pertanto espressamente benvenuti !


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«In questo modo nobilitiamo la nostra opera»: Beat Scherrer cura una comunicazione attiva per il lavoro della sua ditta.


Percezione

Promozione dell’immagine nell’«Aula volante» Con l’esordio alla Swissbau 2010 suissetec è riuscita di nuovo a porre accenti positivi per l’immagine dei nostri rami. Un gruppo destinatario importante era costituito dalle giovani leve della professione. Nell’aula volante, suissetec ha focalizzato l’attenzione di ben 1500 giovani sui temi legati all’energia e alle relative professioni della tecnica della costruzione.

Nel 2010 suissetec ha risposto alla penuria latente di nuove leve, che vige in seno ai tecnici della costruzione, con un intenso lavoro di pubbliche relazioni. Su differenti canali, spaziando dalla televisione a Internet fino alla presenza in occasione di fiere, è stata divulgata un’informazione sulle nostre professioni. Mestieri che – non si può mai sottolinearlo abbastanza – proprio a riguardo della problematica dell’energia offrono eccellenti prospettive e possibilità di fare carriera. Sovente i giovani non hanno alcuna idea, o solo vagamente, di cosa sia un «lattoniere» o un «installatore di riscaldamenti». Al massimo conoscono gli stereotipi riferiti a mani sporche e a un lavoro svolto all’aperto, con il brutto tempo. È questo il motivo che induce suissetec a intraprendere sforzi eccezionali per migliorare l’immagine dei rami e per mostrare tutto quello che hanno da offrire le professioni dei rami della tecnica della costruzione. Grazie a una percezione mutata, l’intenzione è di rendere le professioni di suissetec di nuovo più attraenti per i giovani. Risvegliare l’interesse dei giovani L’immagine e la percezione erano in primo piano anche durante l’esordio di suissetec alla Swissbau a Basilea. Nell’«Aula volante», allieve e allievi hanno ricevuto un’ora di lezione interattiva e multimediale sui temi riferiti all’energia, al clima e all’efficienza degli edifici. Vari relatori hanno avvicinato i giovani in età dai 14 ai 16 anni ai percorsi formativi dei rami della tecnica della costruzione, mostrando in che modo è possibile coniugare i campi dell’energia e della sostenibilità con obiettivi professionali attraenti. In tale ambito non sono mancate anche gocce di sudore: due allievi alla volta si sono apprestati a pedalare con vigore sugli ergometri, allo scopo di mostrare quanta forza muscolare sia necessaria per fornire corrente alle lampadine. Per avvicinare

i giovani in modo multimediale è stato presentato il nuovo spot televisivo «200 % io» della nuova campagna rivolta agli apprendisti – con il messaggio che è assolutamente «cool», diventare installatore di impianti sanitari, costruttore di impianti di ventilazione o progettista nella tecnica della costruzione. La Presidente della Confederazione in visita suissetec si è presentata nella casa climatica «Woodstock» direttamente sulla piazza fieristica. Il «Woodstock» era stato eretto apposta per la Swissbau ed è servito da modello per una costruzione ottimizzata sotto l’ottica dell’energia. Per suissetec si è trattato di un portale perfetto per farsi notare quale organizzazione settoriale e professionale orientata al futuro; un’associazione riconosciuta dagli specialisti e dal pubblico quale attore di primo piano, quando si tratta di temi quali l’efficienza energetica, la sostenibilità e la formazione professionale specifica del ramo. Oltre all’«Aula volante», nel sottotetto dell’edificio «Woodstock» suissetec ha messo a disposizione dei suoi membri una propria lounge e un bar. Al banco informazioni nella zona all’entrata, gli specialisti

La Presidente della Confederazione alla Swissbau: Doris Leuthard con Hans-Peter Kaufmann allo stand di suissetec.

della formazione hanno risposto alle domande concernenti il nuovo corso di «Consulente energetico della costruzione». I numerosi sforzi e le molteplici misure volte a una migliore percezione hanno portato buoni frutti. L’allora Presidente della Confederazione Doris Leuthard, prima dell’apertura della fiera, ha visitato il «Woodstock» e lo stand di suissetec. Pure questa una prova che l’associazione è molto apprezzata anche ai massimi livelli politici, quale partner di rilievo.


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Pubbliche relazioni mirate

Vasta rete di relazioni

Il lavoro mediatico di suissetec è stato ulteriormente intensificato nel 2010. L’associazione è percepita a livello mediatico sempre più quale player e interlocutore competente.

Il comitato centrale di suissetec ha elaborato una pianificazione pluriennale a titolo di strategia. La prima versione è stata presentata durante l’assemblea autunnale dei delegati 2010. Si tratta di una pianificazione pluriennale continua, sottoposta annualmente a una nuova valutazione e, se del caso, adattata.

Uno dei progetti chiave della comunicazione è stato nuovamente la campagna pubblicitaria rivolta ai potenziali apprendisti, che nel 2010 ha visto un rilancio in una veste grafica completamente nuova. Ne hanno fatto parte, tra l’altro, sette nuovi soggetti pubblicitari intitolati «200 % io», uno spot televisivo e il rilancio del sito Web topposti.ch. Nel 2010 sono state inoltre elaborate le basi per una campagna d’immagine, volta a ottenere un miglior posizionamento dei rami della tecnica della costruzione rispettivamente dell’involucro della costruzione. Pure intensificata, è stata la comunicazione interna e lo scambio d’informazioni con i membri. In quest’ambito è stata iniziata una revisione generale e introdotta una newsletter elettronica. Troverete il modulo d’iscrizione per la newsletter su:  www.suissetec.ch/newsletter_i

Mediante lettere mirate, nel 2010 suissetec ha sensibilizzato i membri del Parlamento federale per le richieste del ramo della tecnica della costruzione. Concretamente, ad esempio, nell’ambito della revisione della legge sull’energia e di una revisione prevista della legge sull’assicurazione contro gli infortuni. Sempre nel 2010, suissetec ha partecipato alle più svariate consultazioni. Tra l’altro, in merito alla legge sui cartelli, alla revisione dell’AI (secondo pacchetto di misure), all’ordinanza sul contrassegno ambientale, alla legge sul contratto di compravendita, al trattamento fiscale dei corsi di formazione professionale di base e continua, al contratto d’imprenditore globale per i progetti di costruzione pubblici o all’imposizione fiscale della proprietà d’abitazione privata. Lo strumento di analisi degli edifici «specchio CO2 suissetec» aiuta gli utenti a migliorare la qualità della consulenza e l’immagine dei rami. I rappresentanti di suissetec hanno iniziato colloqui nel 2010 con gli attori politici, allo scopo di rafforzare ulteriormente questo strumento di analisi. La collaborazione con le organizzazioni mantello nazionali costruzionesvizzera, Unione svizzera delle arti e mestieri e Unione padronale svizzera, nel 2010 è stata nuovamente stretta e proficua. È stata caratterizzata da una partecipazione attiva nei comitati, gruppi di lavoro, nelle commissioni e anche da un intenso lavoro nell’ambito di interventi e consultazioni a livello politico. L’incontro annuale con le associazioni partner di lingua tedesca provenienti dalla Germania, dall’Austria e dall’Alto Adige si è svolto nel 2010 a Sciaffusa. Delegazioni governative provenienti dalla Slovacchia e dalla Russia hanno fatto sosta in estate 2010 al centro di formazione suissetec a Lostorf nel corso del loro viaggio in Svizzera. Si sono soffermate nel nostro paese su invito del governo svizzero e hanno ispezionato il nostro sistema duale della formazione professionale.


SostenibilitĂ


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L’impianto solare termico meglio integrato Costruire e risanare in modo sostenibile diventa il fondamento di tutti i rami della tecnica della costruzione. In tale ambito, i sistemi solari acquistano un’importanza crescente. Nel 2010 suissetec ha assegnato per la prima volta un premio speciale per l’«impianto solare termico meglio integrato». Titolare del premio è la Lutz Bodenmüller AG, Beringen SH, che si è aggiudicata anche il premio solare svizzero.

Il premio speciale di suissetec, dotato di 10 000 franchi svizzeri, ha lo scopo di premiare le ditte che si impegnano soprattutto per la promozione dell’energia solare. Imprenditori come Roman Lutz dimostrano non solo responsabilità per una costruzione rispettosa dell’ambiente, bensì sfruttano anche l’immenso potenziale di mercato che giace nascosto nell’impiego dei vettori energetici rinnovabili. L’azienda affiliata a suissetec è da esempio per la forza innovativa insita nelle ditte dei nostri rami, nell’ambito di una tecnica della costruzione energeticamente efficiente. Non può quindi sorprendere che all’oggetto premiato abbia partecipato in modo decisivo anche un altro membro della nostra associazione, ossia la Conergy AG, Flurlingen ZH, che ha installato l’impianto solare sulla facciata sud dell’edificio di Lutz Bodenmüller. Il 3 settembre 2010, un felicissimo Roman Lutz (39) ha preso in consegna entrambi i premi a Zurigo. Per lui, il premio solare e quello speciale di suissetec rappresentano i trofei per eccellenza. Durante l’intervista, l’imprenditore illustra con quanta passione egli si adopera a favore di concetti energetici sostenibili. Qual è l’importanza del premio per la sua azienda ? Per la Lutz Bodenmüller AG il premio, sotto molti aspetti, rappresenta un grosso guadagno. Ritengo che la sua importanza non possa ancora essere interamente valutata. In ogni caso, il premio solare e il premio di suissetec sono motivo di enorme soddisfazione anche per i nostri collaboratori. Quali origini ha il suo impegno per le energie rinnovabili, in particolare per l’energia solare ? Dalla mia convinzione interiore per le forme alternative di energia. Avrei comunque un impianto solare sul tetto e un riscaldamento a pellet in cantina, anche se non fossi attivo in questo ramo.

Ritiene di essere un pioniere ? No, mettiamo semplicemente in pratica ciò che i pionieri hanno sviluppato – tuttavia con una pluriennale esperienza e in modo coerente. Dispone di una strategia di vendita, quando si tratta di sistemi di energia alternativa ? Non sono un missionario e non voglio per nulla «convincere» o «convertire» la gente. Le cerchie interessate puntano su sistemi sostenibili per propria convinzione, oppure vi rinunciano. Nel primo caso, li rafforzo sicura­ mente nei loro propositi e li sostengo con tutte le mie conoscenze e tutta la mia energia. Ha portato il suo edificio aziendale a ottenere la certificazione Minergie. Questo investimento trova il proprio tornaconto ? Si tratta semplicemente di una questione di credibilità. Se vendo sistemi solari ed ho io stesso dei pannelli sul tetto, penso che ciò sia ben più credibile piuttosto che predicare qualcosa, che poi non applico in prima persona. Quanti costi per l’energia può risparmiare ? Rispetto a un sistema convenzionale circa il 50 %. L’altra questione resta comunque sempre quella del tempo necessario per ammortizzare gli impianti. In realtà, trovo questa domanda oziosa. Preferisco piuttosto porre delle controdomande, quali ad esempio: «Per caso, lei ammortizza anche il suo cabriolet – o il gruppo imbottito in pelle, nel suo salotto ?» Lei presta particolare attenzione all’estetica. Sì, il che non significa che un impianto solare non debba balzare agli occhi. Se tuttavia ha l’aspetto di essere già sempre stato là, dove si trova, e non compromette il carattere dell’edificio, l’obiettivo è raggiunto.

Dove vede dei punti critici, quando si tratta di realizzare nell’edificio un sistema di approvvigionamento dell’energia perfettamente in sintonia ? Chiaramente nella collaborazione con i partner giusti. Una rete interdisciplinare ben funzionante tra i singoli artigiani è l’anima dell’opera. Per noi, che fungiamo sovente da imprenditore generale, il coordinamento perfetto, che spazia dal costruttore di ponteggi, all’elettricista, fino al muratore, è molto importante. In quanto specialista, titolare del premio solare, lei si ritroverà ora sommerso dalle commesse ? Già oggi, nell’area di Sciaffusa, installiamo ogni anno circa 50 impianti solari, il che – paragonato ai 100 impianti realizzati annualmente nella nostra regione – per noi è naturalmente una quota sensazionale. Se poi, grazie al premio solare, vi sarà ancora un’altra spinta, non lo so. Può comunque darsi che, in una competizione diretta, potremmo ottenere l’aggiudicazione, se il committente desidera semplicemente che l’impianto sia installato dal titolare del premio solare.

Roman Lutz – Vincitore del premio solare svizzero 2010 Roman Lutz è dirigente della Lutz Bodenmüller AG, Behringen SH, con 14 collaboratori. Dopo il tirocinio di elettromeccanico ha proseguito gli studi, conseguendo il titolo di ingegnere elettrotecnico con indirizzo di approfondimento energia ed energie rinnovabili. La sua visione è ridurre il carico ­ambientale, grazie a una tecnica della costruzione innovativa, utilizzando a tale scopo il più possibile i vettori energetici rigenerabili.


Sostenibilità

La competenza energetica apre nuovi campi d’affari Adrian Renggli è uno dei primi «consulenti energetici della costruzione». Conoscenze acquisite di recente, combinate con l’attestato professionale federale, rivalutano in modo rimarchevole il suo ruolo nell’edilizia. Quale gerente di un’azienda a conduzione familiare a Wolhusen, oggi si sente preparato per una consulenza integrale dei clienti, quando si tratta di questioni energetiche per la produzione del calore, la facciata, il tetto o le finestre.

«Fatto sta che il cliente non si aspetta per Un’integrazione per l’architetto nulla di ricevere una consulenza globale I corsisti erano tutti d’accordo sul fatto sistematica dal tecnico della costruzione che la consulenza data al cliente in mateper questioni legate all’energia», afferma ria energetica dell’edificio non ha luogo in Adrian Renggli, che nel 2010 ha concluso concorrenza con l’architetto, bensì assiepresso il centro di formazione suissetec a me al medesimo. Ciò che disturba Adrian Lostorf il primissimo corso per l’ottenimen- Renggli e i suoi colleghi sono i numerosi to del titolo di consulente energetico della operatori che offrono consulenze in matecostruzione. Secondo lui, questo tuttavia ria energetica, per le quali non sono sufficambierà molto presto, giacché in futuro cientemente qualificati. Risultato frequenprevede di puntare del tutto su questa car- te: lavori di risanamento pianificati in modo ta vincente con la sua azienda: «Ci aspet- errato, coordinati male, che sfociano per il ta un potenziale gigantesco di edifici che cliente in un controvalore insoddisfacente devono essere risanati energeticamente. Il rispetto all’investimento fatto. Per questo fabbisogno di una consulenza, fondata su motivo, Renggli vede nel consulente enersolide conoscenze tecniche, è enorme.» getico della costruzione una qualifica proIl maestro in riscaldamenti si rallegra fessionale benvenuta e preziosa. L’attestadel fatto che con il corso suissetec ha po- to professionale federale, dice, gli aprirà le tuto perfezionarsi professionalmente in porte e – in quanto sinonimo del predicato questa direzione. Benché Adrian Renggli «qualità» – gli faciliterà il primo contatto. I si fosse occupato già in passato dell’effi- committenti sapranno riconoscere che otcienza energetica e delle forme di energie terranno dal consulente energetico della alternative, gli mancavano la sicurezza per costruzione dei concetti globali completi, una consulenza completa e una visione che consentono una panoramica trasparavvicinata delle discipline che esulano dal- rente dei costi per l’edificio da risanare. la sua sfera di attività abituale. Oggi, egli conosce anche gli aspetti della fisica edile Lavoro di diploma sull’oggetto «vivo» e dell’involucro della costruzione, nonché Le attese di Adrian Renggli nei confronti sistemi e prodotti idonei. del corso suissetec sono state pienamente soddisfatte. Oltre a docenti esperti in materia, egli ha tratto vantaggio dallo scambio di idee con i suoi «commilitoni» provenienti da altri rami. Renggli si è pure rallegrato Adrian Renggli (39) … della circostanza che per il suo lavoro di … dirige in terza generazione la sua diploma ha potuto elaborare un progetto ditta di riscaldamenti, impianti sanitari dal «vivo». Si trattava di risanare un edifie ventilazione, la Jost Renggli AG cio abitativo e commerciale di vecchia data, a Wolhusen (LU). Dà lavoro a 17 collacon riscaldamento a gasolio, danni alle boratori. L’installatore e disegnatore facciate e una soffitta della cantina isolata qualificato di riscaldamenti ha assolto male. Renggli, originariamente maestro in tra il 1998 e il 2000 una formazione riscaldamenti, ha allestito un concetto di continua, con la quale ha conseguito risanamento che comprendeva tutte le miil titolo di maestro diplomato in sure energetiche della tecnica e dell’invo­riscaldamenti. Renggli si annovera tra lucro della costruzione. Hanno pure fatto i primi 16 neopromossi del nuovo corso parte dell’incarto: calcoli di economicità, di «Consulente energetico della soluzioni di dettaglio di parti della costru­costruzione». zione e di ponti termici, ­informazioni sul

fabbisogno d’investimento, la possibilità di procedere a tappe e – molto importante – indicazioni sulle possibili sovvenzioni e sui contributi di promozione. L’importanza dei tecnici della costruzione cresce Con la qualifica supplementare di «Consulente energetico della costruzione», Adrian Renggli occupa una posizione del tutto nuova in seno alla gerarchia dell’industria delle costruzioni. Da un lato, con il titolo riconosciuto a livello federale di «Consulente energetico della costruzione», egli si distacca chiaramente dai concorrenti, mentre dall’altro lato, grazie a conoscenze tecniche specifiche, può inserirsi in un progetto con notevole anticipo rispetto al ruolo tradizionale del tecnico della costruzione, che scende in campo solo alla fine, durante l’esecuzione – ossia quando tutte le decisioni sono già state prese. A proposito: il progetto di risanamento descritto nel lavoro finale di Adrian Renggli­ sarà tra l’altro realizzato e conferma, già una prima volta, la speranza del neopromosso che – grazie al conseguimento del titolo di consulente energetico della costruzione – potrà rendere accessibili per sé e per le sue aziende, nuovi e attraenti campi d’affari.


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«Il fabbisogno di una consulenza, fondata su solide conoscenze, è enorme»: Adrian Renggli è uno dei primi ad aver frequentato il ­primissimo corso di «Consulente energetico della costruzione» al centro di formazione suissetec a Lostorf.


Sostenibilità

Cooperazioni utili La discussione sull’energia presso suissetec continua a crescere d’importanza. I rami approfittano direttamente degli investimenti attuati in progetti dedicati all’energia negli edifici. La cooperazione con collegi quali Swissolar, la Comunità svizzera per la promozione delle pompe di calore FWS, la SIA o l’Unione svizzera delle arti e mestieri, nel 2010 è stata ulteriormente ampliata. Nel campo dell’eliotermia, la collaborazione con Swissolar è stata rafforzata. Quale novità, ad esempio, le domande di affiliazione dei professionisti dell’eliotermia sono esaminate presso il segretariato centrale di suissetec a Zurigo e le ­corrispondenti raccomandazioni poi inoltrate al comitato di Swissolar. Sono pure previsti colloqui per lo sfruttamento di maggiori sinergie. È stata inoltre siglata una stretta collaborazione con la Società svizzera degli ingegneri nella tecnica impiantistica SITC. In occasione di manifestazioni, definizioni di norme e simili, in futuro ci si avvarrà di sinergie. L’obiettivo è, tra l’altro, che le schede tecniche di suissetec siano in futuro compatibili con le direttive SITC. Nell’ambito della Cooperativa d’acquisto per la tecnica della costruzione CTC è stato possibile consolidare ulteriormente il nuovo modello d’affari introdotto poco tempo fa. I membri approfittano di rimborsi attraenti, della possibilità di dedurre uno sconto del 2 %, di pagamenti a titolo di premio una volta raggiunti gli obiettivi di fatturato, nonché di dividendi sulla quota parte del capitale.

Impianti sanitari / Acqua / Gas Nel settore di specializzazione Impianti sanitari /  Acqua / Gas, durante il 2010 è stato ... … lanciato e ulteriormente sviluppato il software «Calcolo del prezzo con elementi sanitari» a scopo di formazione e per le aziende che non hanno una soluzione settoriale (per ora in lingua tedesca). … rielaborato gran parte del «libro marrone» (Smaltimento delle acque dei fondi). Il progetto sarà ultimato nel 2011. … iniziato lo sviluppo del software «Controllo e manutenzione di impianti sanitari» – un progetto, che nel corso del 2011 ingranerà a pieno ritmo. … rielaborato o presentato in riedizione un grande numero di schede tecniche e opuscoli, ad esempio «Spostamento di vasche da bagno e da doccia e sistemi per doccia», «Aiuto all’uso per il calcolo del prezzo con elementi sanitari» o «Pianificazione d’acquisto – Proprietà d’abitazione».

Lattoniere / Involucro della costruzione Nel settore di specializzazione Lattoniere / Involucro della costruzione, durante il 2010 è stato(a) ... … svolto un lavoro intenso di redazione delle nuove basi di calcolo CPN 352 (catalogo posizioni normalizzate). È stato possibile ultimarle, mentre la loro pubblicazione in riedizione avverrà a inizio 2011. Il CPN 352 contiene ora, quale novità, l’intera struttura dell’involucro dalla costruzione. … ultimato il progetto per la sostituzione del vecchio software «Smaltimento delle acque dei tetti» con la prima parte ­«Gronde e tubi». … rielaborata, in brevissimo tempo, la guida «Protezione contro i fulmini dall’A alla Z». … iniziato il lavoro di redazione della scheda tecnica «Supporto di posa in legno per tetti metallici». Parallelamente è iniziata la revisione della norma SIA 232 e del CPN 343 (CRB).


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Riscaldamento / Ventilazione / Climatizzazione /  Refrigerazione Nel settore di specializzazione Clima Riscaldamento, durante il 2010 è stato(a) ...

suissetec industria Il comitato direttivo di suissetec industria si è occupato nel 2010 ... … di un’informazione ai membri, inerente alle forniture dirette.

… specificato il software «Gestione della qualità orientata al progetto» PQM, rispettivamente sono stati definiti i suoi aspetti tecnici. La realizzazione è imminente. … ulteriormente accelerata la redazione della scheda tecnica «Scambio CAD per progetti piccoli e medi». In questo modo sono state chiarite le regole di base per l’allestimento di disegni tramite CAD. La pubblicazione è imminente.

… del calcolo del prezzo (questione del calcolo separato del materiale e del lavoro). … del fondo per la formazione professionale, nonché dell’acquisizione di nuovi membri. … della regolamentazione in materia di successione della presidenza.

… esaminato da vicino il problema della norma SIA 251 (sottotetti flottanti interni). Sempre più sovente, i posatori di pavimentati di sottotetti non assumono più alcuna responsabilità per crepe nel pavimento flottante, che secondo la nuova norma potrebbero formarsi a causa delle attuali temperature di mandata. Mediante l’interoperatività con la SIA è stato ora possibile ottenere che gli interessati e i rappresentanti della commissione SIA rivalutino la situazione e trovino una soluzione accettabile.

… della preparazione del convegno specialistico e dell’assemblea dei membri.

… rielaborato il catalogo delle posizioni delle pompe di calore nelle basi di calcolo CPN 455. La nuova struttura dovrebbe entrare in vigore nel 2012.

Fabbricanti / Fornitori

Nel settore di specializzazione Clima Ventilazione /  Refrigerazione, durante il 2010 è(sono) stato(i) ... … elaborato un workshop «Capoprogetto ventilazione». … offerti corsi di ripetizione per capi montatori e montatori di servizio del ramo ventilazione, la cui organizzazione può essere definita un pieno successo. … ultimati i lavori preliminari per la formazione di «Tecnico di messa in servizio per impianti di ventilazione e climatizzazione». La bozza del regolamento d’esame si trova ora presso l’Ufficio federale della formazione professionale e della tecnologia.

Il numero di membri di suissetec industria, grazie a un’intensa opera di acquisizione, ha visto una crescita lusinghiera: a fine 2010 erano affiliate 25 aziende (anno precedente 18). L’affiliazione è aperta ai membri suissetec attivi a livello ­interregionale, che occupano almeno 50 collaboratori.

La commissione centrale Fabbricanti / Fornitori si è occupata nel 2010, tra l’altro, della sponsorizzazione delle piattaforme Web «Aula di studio» e «Top in riscaldamenti» e ha fatto pervenire a tutti i Fabbricanti / Fornitori una domanda di sponsorizzazione. Il numero di membri si è sviluppato positivamente. A fine 2010 erano affiliati a suissetec 86 Fabbricanti / Fornitori (anno precedente 80). A questa crescita ha contribuito, tra l’altro, un’azione di acquisizione. I Fabbricanti / Fornitori del settore di specializzazione Impianti sanitari / Acqua / Gas hanno trattato durante sedute separate, in particolare, una richiesta inerente alla durata per l’esame dei prodotti. In seguito è stato possibile avviare i passi necessari per migliorare la situazione.


Prestazioni


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Le prestazioni di suissetec in sintesi «Il successo commerciale dei nostri membri dipende da loro stessi. Noi di suissetec li sosteniamo con una ­vasta gamma di prestazioni», afferma Hans-Peter Kaufmann, direttore di suissetec. Il ventaglio di offerte, in effetti, è enorme ...

Consulenza tecnica gratuita

Informazioni giuridiche gratis

Assicurazione di protezione giuridica

I membri suissetec approfittano di una consulenza gratuita per questioni di natura tecnica e di economia aziendale, fornita dai nostri specialisti formati al meglio nei settori lattoniere / involucro della costruzione, impianti sanitari, condotte sotterranee, riscaldamento /  ventilazione / climatizzazione.

I membri suissetec possono avvalersi di informazioni giuridiche gratuite in tutti i campi, ad es. diritto del lavoro, assicurazioni sociali, questioni legate alla collaborazione con le parti sociali, contratto d’appalto ecc.

In esclusiva per i membri suissetec: copertura assicurativa di CHF 100 000.– per caso giuridico nell’ambito di controversie contrattuali con clienti, fornitori, prestatori di servizi, lavoratori e assicurazioni. Difesa nell’ambito di procedure penali e amministrative. Copertura assicurativa in Svizzera e nell’UE. Nessuna franchigia.

Contatti Robert Diana Resp. settori tecnici «clima» riscaldamento, ventilazione, climatizzazione 043 244 73 33 robert.diana@suissetec.ch René Heimsch, resp. settore tecnico lattoniere / involucro della costruzione 043 244 73 32 rene.heimsch@suissetec.ch Josef Hürlimann Resp. settore tecnico impianti sanitari /  condotte sotterranee 043 244 73 34 josef.huerlimann@suissetec.ch Tino Jegen / Marco Uberto Resp. settore tecnico impianti sanitari /  acqua / gas 043 244 73 31 tino.jegen@suissetec.ch marco.uberto@suissetec.ch

Contatti Avv. Dr. iur. Ueli Schenk Resp. servizio giuridico 043 244 73 20 ueli.schenk@suissetec.ch Philippe Bauer Avvocato, responsabile del servizio giuridico per la Svizzera romanda 032 722 60 00 avocats@etudebauer.ch

Garanzie di costruzione a condizioni vantaggiose I membri suissetec approfittano in esclusiva di un servizio rapido e vantaggioso per le garanzie di costruzione. Con l’emissione delle fideiussioni, inoltre, i limiti di credito presso le banche non vengono intaccati. Contatto Jennifer Grieco Garanzie di costruzione 043 244 73 05 jennifer.grieco@suissetec.ch

Contatti Avv. Dr. iur. Ueli Schenk Resp. servizio giuridico 043 244 73 20 ueli.schenk@suissetec.ch Avv. Dr. iur. Barbara Carl Servizio giuridico 043 244 73 22 barbara.carl@suissetec.ch

Assicurazione supplementare di RC per l’azienda (assicurazione collettiva in eccedente di rischio) I membri suissetec possono ampliare la loro assicurazione RC per l’azienda a condizioni vantaggiose, per un ammon­ tare del danno fino a CHF 10 milioni. Contatti Avv. Dr. iur. Ueli Schenk Resp. servizio giuridico 043 244 73 20 ueli.schenk@suissetec.ch Avv. Dr. iur. Barbara Carl Servizio giuridico 043 244 73 22 barbara.carl@suissetec.ch


Prestazioni

Condizioni speciali sulle basi di calcolo

Migliori condizioni di garanzia presso i fornitori

Le sperimentate e irrinunciabili basi di calcolo suissetec per i rami impianti sanitari, lattoniere / involucro della costruzione e riscaldamento sono disponibili per i membri suissetec a condizioni speciali attraenti (sotto forma sia di dati elettronici sia in forma cartacea).

Grazie ai contratti di garanzia che suissetec ha stipulato con i fornitori, i membri suissetec beneficiano di condizioni di garanzia prolungate fino a cinque anni.

Contatto Kevin Meier Segretariato reparto tecnica ed economia aziendale 043 244 73 35 kevin.meier@suissetec.ch

Agevolazioni essenziali sulle offerte di formazione Nei centri di formazione suissetec ai membri suissetec è offerta una formazione su misura a prezzi vantaggiosi. I membri suissetec approfittano inoltre dei contributi sostanziali versati dall’associazione ai corsi interaziendali. Contatto Beatrix Hählen Segretariato formazione 043 244 73 42 beatrix.haehlen@suissetec.ch

Contatto Avv. Dr. iur. Ueli Schenk Resp. servizio giuridico 043 244 73 20 ueli.schenk@suissetec.ch

Prezzi di favore per pubblicazioni tecniche e materiale didattico La vasta gamma di pubblicazioni della casa editrice suissetec offre ai membri suissetec supporto e conoscenze utili per il lavoro quotidiano: • Norme, direttive • Regolamenti di formazione, promozione delle giovani leve • Materiale didattico per la formazione di base e continua • Letteratura e informazioni specializzate • Strumenti di lavoro / sussidi didattici Contatto Rolf Epprecht Resp. casa editrice 043 244 73 44 rolf.epprecht@suissetec.ch

Collaborazione con le parti sociali suissetec è parte contraente della Convenzione collettiva di lavoro (CCL) per il ramo della tecnica della costruzione. Per i membri, il contributo professionale e delle spese di applicazione è incluso nella quota sociale. Contatto Avv. Dr. iur. Ueli Schenk Resp. servizio giuridico 043 244 73 20 ueli.schenk@suissetec.ch

Partecipazione al futuro del ramo I membri dell’associazione possono partecipare attivamente in svariati modi alla configurazione futura del loro ramo. Tramite la loro sezione e i collegi di suissetec essi possono influenzare importanti aspetti, quali ad es. la formazione professionale e la politica dei datori di lavoro. Contatto Hans-Peter Kaufmann Direttore 043 244 73 00 hans-peter.kaufmann@suissetec.ch


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Utilizzo delle piattaforme di suissetec

Cassa di compensazione AVS SPIDA

In gruppi d’esperienze, commissioni, gruppi di lavoro e varie manifestazioni, ai membri suissetec viene offerta l’opportunità di scambiare informazioni con i concorrenti e di curare i contatti, in un ambiente rilassato. I membri possono inoltre avvalersi di servizi supplementari sul sito web (area riservata ai membri, borsa dei posti di tirocinio ecc.).

I membri suissetec sono affiliati alla Cassa di compensazione Spida (salvo affiliazione presso la cassa di compensazione di un’altra associazione). I membri suissetec beneficiano così dei contributi convenienti ai costi di gestione dell’AVS e di prestazioni sociali vantaggiose.

Contatto Hans-Peter Kaufmann Direttore 043 244 73 00 hans-peter.kaufmann@suissetec.ch

Contatto Martin Dürr Direttore Spida 044 265 50 50 www.spida.ch

Fondo per la formazione professionale Vantaggio d’informazione Le riviste tecniche regionali, portavoci dell’associazione «suissetec ticino», rispettivamente l’«Installatore», vengono pubblicate alternativamente ogni trimestre e sono incluse nella quota sociale. I membri suissetec ricevono inoltre regolarmente i bollettini con informazioni e comunicazioni attuali. Contatto Benjamin Mühlemann Resp. comunicazione 043 244 73 13 benjamin.muehlemann@suissetec.ch

In base alla dichiarazione di forza obbligatoria, anche tutti i non membri appartenenti al ramo devono versare contributi al fondo per la formazione professionale di suissetec. Per i membri suissetec, il contributo è già incluso nella quota sociale. Contatto Patrick Schneebeli Fondo per la formazione professionale 043 244 73 46 patrick.schneebeli@suissetec.ch

Cooperativa d’acquisto per la tecnica della costruzione (CTC) I membri di questa organizzazione indipendente approfittano di rimborsi, ­possibilità di sconti e dividendi sulla quota di capitale. Contatto Silvia Wick, CTC 043 244 73 93 silvia.wick@suissetec.ch


Prestazioni

Un plus per le aziende della tecnica della costruzione «Sono membro, perché suissetec contribuisce al mio successo», afferma Georg Britt della Britt Haustechnik a Ebnat Kappel (SG). La Britt Haustechnik è un’azienda mista del settore impianti sanitari, riscaldamento e lattoniere,­ con tre collaboratori e due apprendisti. Quale membro attivo di suissetec, Georg Britt funge da cassiere della ­sezione suissetec di San Gallo. Egli sa esattamente perché vale la pena essere membro suissetec ...

«L’associazione mi sostiene per la formazione dei miei apprendisti – ­anche finanziariamente.» suissetec accompagna gli imprenditori e i loro apprendisti durante l’intero percorso formativo – spaziando da test attitudinali standardizzati per i nuovi apprendisti, al rilevamento delle prestazioni mediante sistemi di gestione della formazione, fino all’assistenza tecnica dei formatori nell’azienda di tirocinio. Per le persone in formazione le sezioni suissetec offrono seminari, corsi di sostegno e di preparazione all’esame finale di tirocinio (AFC) e fungono da interlocutore dei formatori per tutte le questioni della formazione. A dipendenza della professione, suissetec paga fino a CHF 800 per apprendista e anno di tirocinio quale contributo al finanziamento dei corsi interaziendali. Le quote sociali servono a promuovere le giovani leve della professione e quale investimento negli specialisti di domani. «Le offerte di formazione coprono quasi ogni esigenza.» Al passo con i tempi: con il «Capoprogetto nella tecnica della costruzione» e il «Consulente energetico della costruzione» suissetec tiene conto delle esigenze di formazione attuali dei suoi membri. suissetec si sforza costantemente di sviluppare offerte di formazione innovative e conformi ai tempi, grazie alle quali i membri saranno preparati al meglio, per affrontare le esigenze del mercato di domani. Vi sono circa 20 cicli di formazione che possono essere frequentati presso i centri di formazione suissetec a Lostorf e Colombier che spaziano dal seminario di una giornata fino alla preparazione all’esame federale di maestria. Per di più: i membri suissetec beneficiano di un ribasso considerevole sui costi dei corsi.

«suissetec s’impegna per le ­rivendicazioni del mio artigianato.» Con pubbliche relazioni di ampia portata e un lavoro mirato a livello di lobby, suissetec manifesta apertamente le esigenze dei rami da essa rappresentati e s’impegna a livello cantonale e federale per la creazione di condizioni quadro ottimali. Il segretariato centrale e le sezioni curano al meglio i contatti e tutelano gli interessi dei membri suissetec nei confronti delle autorità, dei partner settoriali e della comunità. Proprio nell’ambito delle questioni che ruotano attorno al tema dell’efficienza energetica degli edifici, suissetec è diventata un interlocutore irrinunciabile. Membri impegnati sono benvenuti in ogni momento per modellare attivamente il futuro del ramo, ad esempio in seno a una commissione o a un gruppo di lavoro.

«Gli specialisti di suissetec mi consigliano in ogni momento con competenza.» I membri suissetec beneficiano di un servizio di consulenza gratuito. Esperti comprovati dei settori di specializzazione opere da lattoniere / involucro della costruzione, clima riscaldamento, clima ventilazione / refrigerazione e impianti sanitari / acqua / gas sono volentieri a disposizione dei membri e li aiutano a risolvere problemi di natura tecnica ed economico-aziendale. Chi ha bisogno di una consulenza giuridica può semplicemente telefonare a suissetec: i membri otterranno una risposta a tutte le domande sul diritto del lavoro, sulle assicurazioni sociali, sulla collaborazione con le parti sociali e altro gratuitamente. «Posso acquistare le basi di calcolo, materiale didattico e letteratura specializzata a un prezzo di favore attraente.» Ai membri, suissetec fornisce le irrinunciabili basi di calcolo sotto forma di dati informatici o in forma cartacea, a condizioni attraenti. Allo stesso modo i membri possono ordinare, a un prezzo di favore, tutti i prodotti offerti dall’editoria, quali pubblicazioni specialistiche, materiale didattico per la formazione di base e continua, oppure norme e direttive.


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«Vale la pena essere membro suissetec»: Georg Britt conosce le prestazioni dell’associazione e se ne avvale attivamente.


Prestazioni

Un segretariato centrale «pieno di vita»

Sicurezza giuridica

La direzione di suissetec ha pianificato e coordinato nel 2010 le sue attività durante 19 sedute e una giornata di clausura, alla quale hanno partecipato anche i capireparto. Un obiettivo particolare della clausura è stato la definizione di «200 % suissetec». Attenendosi allo slogan della campagna pubblicitaria rivolta alle giovani leve, l’intenzione è di migliorare ­ulteriormente il beneficio per i membri.

Il servizio giuridico di suissetec ha speso nel 2010 più del 50 % del tempo e del dispendio per la consulenza legale ai membri. Assieme all’assicurazione di protezione giuridica, alla quale è possibile ricorrere nel caso di una vertenza, viene così offerto un servizio completo, che spazia da una prima consulenza, solitamente telefonica, fino alla liquidazione di una vertenza.

L’organico di suissetec si è ridotto nel 2010 da 61,2 unità di personale (posti al 100 %) di 0,7 netti a 60,5 unità di personale (senza gli apprendisti: 5 del ramo commerciale, 1 operatore di edifici e infrastrutture). Doppia occupazione al 31 dicembre 2010 del caposettore impianti sanitari (100 %; pensionamento). Posti vacanti al 31 dicembre 2010: caposettore lattoniere (100 %; nel frattempo di nuovo occupato), insegnante ­specializzato in riscaldamenti a Colombier (50 %; posto nel frattempo di nuovo occupato), addetto alla contabilità ­finanziaria (20 %; posto nel frattempo di nuovo occupato). Due apprendisti hanno ultimato con successo, nel 2010, la loro formazione commerciale presso suissetec nel ramo «Servizi e amministrazione». In compenso è stato possibile assumere due giovani usciti da scuola, che iniziano una formazione commerciale. Con un altro giovane è purtroppo stato necessario interrompere il rapporto di tirocinio nel 2010, a causa di prestazioni scolastiche insufficienti. Per quanto concerne la Cassa pensioni dei dipendenti suissetec, nel 2010 è stato deciso il passaggio dal primato delle presta­ zioni al primato dei contributi, come pure l’affiliazione alla Fondazione di previdenza del personale «Spida». L’editoria di suissetec ha affrontato nel 2010 un maggior carico di lavoro: a innescarlo sono stati i nuovi documenti didattici rielaborati della nuova Ordinanza sulla formazione professionale di base (OFPr) per i progettisti nella tecnica della costruzione e varie nuove pubblicazioni e revisioni di materiale didattico dell’Associazione svizzera docenti installazioni d’impianti SLRV, in tutti i settori della tecnica della costruzione.

Le garanzie di costruzione sono state anche nel 2010, e lo sono tuttora, una specialità di suissetec. Questo tipo di affari continua così a svilupparsi in modo lusinghiero.


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Sviluppo tecnologico

Indici finanziari più che soddisfacenti

Il segretariato centrale di suissetec ha esternalizzato nel 2010 il settore dell’informatica (infrastruttura server). Grazie a questa soluzione orientata al futuro, la disponibilità del sistema informatico e la sicurezza dei dati sono state note­ volmente incrementate.

Nel 2010 suissetec ha nuovamente superato la soglia dei 25 milioni di franchi svizzeri di fatturato. Questo risultato molto lusinghiero è stato realizzato solo grazie a una grande costanza, abbinata all’innovazione. Le affermate prestazioni hanno portato in alcuni settori addirittura a risultati eccezio­ nali. suissetec ha spedito nel 2010 circa 28000 fatture. La contabilità creditori ha saldato nel 2010 circa 3000 fatture.

Il progetto «Web Customer Center», lanciato da suissetec a fine 2010, prevede l’acquisto di una piattaforma centrale su Internet per i membri suissetec. Da un lato, si vuole così mettere a disposizione un sistema uniforme di acquisti (online shop) mentre dall’altro lato, le applicazioni software saranno messe a disposizione e concesse in licenza tramite questa piatta­ forma. In questo modo verranno a cadere tutte le installazioni sugli elaboratori dei clienti, giacché l’utilizzo dei software avverrà – ed è questa la novità – direttamente tramite il browser Web. La consegna dei libri BC e la relativa fatturazione avvengono sin dal 2010 direttamente dalla fabbrica – dove i libri sono ormai stampati ancora solo su richiesta (on demand). Grazie ai tempi di produzione massicciamente ridotti, i membri approfittano di una consegna molto più rapida, mentre il segretariato centrale può così liberare risorse di personale per altri compiti. Per quanto concerne le basi di calcolo, nel 2010 è stato svolto un primo lavoro preliminare, allo scopo di ottimizzare i processi di preparazione dei dati. suissetec si adopera per un impiego su larga scala del formato «DataExpert», che si contraddistingue per i rami mediante attraenti vantaggi supplementari: cataloghi dei prodotti online, prezzi dei prodotti attuali nei calcoli, rispettivamente nei sistemi ERP, nonché collegamenti vantaggiosi e flessibili alle piattaforme di e-billing (Postfinance, PayNet ecc.). Il progetto «Indici suissetec», avviato nel 2010, si pone come obiettivo un raffronto aziendale in versione basata sul Web. La realizzazione è prevista non prima del 2012.

Alla fine dell’anno, suissetec ha esposto un numero più esiguo di debitori morosi, il che ha consentito lo scioglimento parziale del fondo svalutazione crediti e di rettifiche di valore. Le singole rettifiche di valore necessarie (perdite sui debitori) gravano sul conto annuale in misura inferiore allo 0,08 % del fatturato.

Numero di membri in aumento In linea generale, nel 2010 suissetec è riuscita ad aumentare il numero di membri. A fine dicembre l’associazione contava 3328 membri (anno precedente 3320). A 98 entrate si ­contrappongono 90 uscite. Le uscite sono state caratterizzate da un grande numero di interruzioni d’attività (54). stato al 31.12.2010 Statistica dei membri 2010 Imprese esecutrici 2712 Imprese di progettazione 269 Fabbricanti – Fornitori 86 Filiali di membri 212 Organizzazioni speciali / membri collaboratori 12 Membri onorari e membri liberi 37 Totale dei membri 3328


Formazione di base e continua


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Ispirazione artistica, talento artigianale La ginevrina Sandra Portier ha scelto già molto presto di assolvere una formazione artigianale. Oggi sta per affrontare lo sprint finale della sua formazione di base quale lattoniera-installatrice di impianti sanitari. Soprattutto il ramo del lattoniere le offre numerose occasioni per mettere in pratica il suo talento artistico.

suissetec compie sforzi enormi per promuovere le giovani leve dei nostri rami. Rientra in questo impegno, ad esempio, l’annuale campagna pubblicitaria rivolta ai potenziali apprendisti e l’organizzazione di campionati svizzeri nelle professioni della tecnica della costruzione e dell’involucro della costruzione. L’obiettivo è mostrare ai giovani le interessanti prospettive professionali, per entusiasmarli a frequentare una formazione in questi rami. Una giovane donna, che ha scelto la strada dell’artigianato e che nel 2010 ha partecipato quale lattoniera ai campionati svizzeri, è Sandra Portier. La ventenne ginevrina ci racconta delle sue esperienze di formazione e della sua motivazione, che l’ha spinta a scegliere questa professione. Sandra Portier, per quale motivo ha scelto la professione di lattonierainstallatrice di impianti sanitari ? Già da bambina sognavo un’attività artigianale, non riuscendo mai a immaginarmi di starmene chiusa in un ufficio. Amo stare in movimento e mi piace lavorare all’aperto. Quali vantaggi le offre questa professione ? Apprezzo soprattutto che come lattoniera posso lavorare all’aperto. Inoltre, il risultato del mio lavoro è visibile. Un tetto ben eseguito è una vera opera d’arte. Ed è esattamente questa parte artistica che mi ha appassionata: si inizia con una lamiera sottile, completamente piana, e la si plasma in qualsiasi forma desiderata. Con questa lamiera, il lattoniere crea oggetti meravigliosi, soprattutto sotto forma di rivestimenti, abbaini e banderuole. Nel settore degli impianti sanitari, ciò che mi entusiasma particolarmente è la necessità di pensare usando la logica. E quali sono gli svantaggi ? Per il settore del lattoniere non vedo alcuno svantaggio. Questo mestiere mi piace

incondizionatamente. L’elemento positivo rispetto al settore degli impianti sanitari è sicuramente la componente artistica. Per di più, il risultato del lavoro è meglio visibile a prima vista.

Che cosa pensa del futuro dell’artigianato nel campo del lattoniere ? Dai tempi in cui mio padre era agli esordi della professione, i metodi si sono sviluppati parecchio e sono state introdotte nuove tecniche. Oggi, questa professione è meno difficile ed è aperta a chiunque, sia uomini sia donne. Per di più, nel campo del lattoniere è molto difficile sostituire il lavoro manuale con delle macchine. È un artigianato che ha un grande futuro.

Come giudica la formazione che ha frequentato ? Nel corso dei miei tre anni di formazione quale lattoniera, che ho trascorso interamente a scuola rispettivamente presso la scuola d’arti e mestieri, ho imparato tutte le tecniche principali. Tuttavia, non abbia- Come giudica la promozione delle mo lavorato sul cantiere, ma ci siamo con- giovani leve operata da suissetec ? centrati unicamente sulla «parte officina». Trovo molto positivo il fatto che suissetec Personalmente, ho fatto pratica durante s’impegni a favore delle nostre professioogni estate da mio padre, pure lui latto- ni, che purtroppo sono poco conosciute niere. Da lui ho potuto farmi un’idea di e soffrono di certi stereotipi. Per me, la quanto sia difficile lavorare all’aperto, an- partecipazione ai campionati svizzeri della che quando il tempo è brutto. E ho impa- tecnica della costruzione 2010 è stata molrato il modo di gestire determinati pericoli, to divertente. Ho potuto conoscere giovani come il lavoro a grandi altezze. Proprio per che hanno lo stesso mestiere e con i quali questo fatto ho deciso di frequentare il ho potuto misurarmi. Grazie alla presenza mio ultimo anno supplementare di tiroci- dei media, è stata anche un’occasione di nio quale installatrice di impianti sanitari, farsi un nome. Ritengo che sia un ottimo secondo il sistema duale. Grazie al lavoro «trampolino di lancio». che svolgo «sul posto» presso un’azienda possono imparare quelle piccole finezze, Sandra Portier – che alla fine sono decisive.

Un talento ambizioso Come ha vissuto la sua formazione ? Naturalmente, quale giovane donna, non si ha sempre vita facile in un simile campo, dove solitamente prevalgono gli uomini. Nel frattempo, comunque, mi rispettano soprattutto sui cantieri, dove lavorano persone di differenti gruppi di età e nazionalità. L’essenziale, per me, è che la professione mi piaccia. Come vede il suo futuro ­professionale  ? Vorrei perfezionarmi e conseguire il diploma federale di maestra lattoniera, giacché posso ben immaginarmi di dirigere un giorno una mia azienda o di formare apprendisti.

Sandra Portier di Grand-Saconnex frequenta in questo momento il suo quarto anno di tirocinio quale lattoniera-­ installatrice di impianti sanitari, dopo aver precedentemente concluso con successo la sua formazione di tre anni quale lattoniera. A Ginevra si usa assolvere il tirocinio di lattoniere alla scuola d’arti e mestieri presso il centro di formazione CFPC Jonction. Per la formazione supplementare nel settore degli impianti sanitari, il sistema è un altro: Sandra Portier trascorre ora il suo tempo di lavoro parzialmente a scuola e in azienda. Quali attività del tempo libero, la ventenne pratica l’equitazione e il disegno.


Formazione di base e continua

Alla scuola di maestria, Daniel Werner è maturato Chi decide di assolvere un corso di maestria ha scelto la strada regina delle professioni della t­ ecnica della costruzione. Daniel Werner (32) di Rheinau ZH ha optato per questa via, imparando a conoscere i suoi limiti. In ogni caso ne è valsa la pena. Dopo l’ottenimento del diploma nel 2010, si sente ora pronto a rilevare l’azienda dei genitori.

Dalla formazione professionale di base fino al diploma di maestria, suissetec offre tutti gli anelli della catena di formazione nella tecnica della costruzione. Nuove offerte, quali il consulente energetico della costruzione, sono una prova tangibile che suissetec sa identificare e soddisfare in modo attuale le esigenze del mercato di oggi. In soli due anni, il consulente energetico della costruzione con attestato professionale riconosciuto a livello federale si è affermato – un tempismo da record, per condizioni svizzere. Nei centri di formazione a Lostorf, Colombier e Manno, chi desidera perfezionarsi professionalmente trova condizioni d’apprendimento ideali con insegnanti esperti. L’infrastruttura dell’edificio a Lostorf è attualmente in fase di rinnovamento. In particolare i settori della gastronomia sono sottoposti a un lifting tecnico e ottico. È possibile che in avvenire, chi succederà a Daniel Werner, resti seduto più a lungo del previsto nella moderna e gradevole caffetteria, assieme agli altri studenti. Quando ripensa al tempo trascorso a Lostorf, egli rievoca soprattutto anche questi bei momenti di cameratismo. Durante il colloquio, Daniel Werner passa in rivista il suo percorso formativo personale.

Daniel Werner – Maestro in impianti sanitari e imprenditore Insieme con suo padre, Daniel Werner dirige l’omonima impresa di lattoniere, impianti sanitari e riscaldamenti a Rheinau ZH. Tra non molto egli ripren­ derà il timone dell’azienda a conduzione familiare in terza generazione. Daniel Werner viene dalla gavetta e ha percorso l’intera carriera formativa di suissetec, dal tirocinio all’installatore di impianti sanitari, passando poi dal montatore capo di impianti sanitari fino alla scuola di maestria.

Daniel Werner, come ci si sente, con in mano il diploma di maestro in impianti sanitari ? In passato, il maestro per me era semplicemente il «capo», dotato di immense capacità ed esperienze. Che io, un giorno, avrei raggiunto la stessa meta, non me lo sarei mai immaginato. Ben presto, tuttavia, mi resi conto che avrei ripreso l’azienda di mio padre. Altrettanto chiaro era per me, che a tale scopo dovevo acquisire ancora parecchie conoscenze. Questo è il motivo che mi ha spinto ad affrontare a Lostorf il corso di capo montatore di impianti sanitari e successivamente il corso di maestria. Le sue attese sono state corrisposte ? Il mio obiettivo, ossia acquisire un bagaglio di conoscenze tale da permettermi di dirigere la propria azienda, l’ho raggiunto. Ciò mi ha tuttavia costretto anche a spingermi fino ai miei limiti personali. Sono stati tre anni assai intensi ma anche parecchio istruttivi. Alla scuola di maestria sono maturato. Quali sono i nuovi temi che ha imparato a conoscere ? Gestione aziendale, contabilità finanziaria, marketing, conduzione del personale per me erano un terreno alquanto inesplorato. Anche nell’ambito del diritto applicato mi sono fatto un’idea di una materia per me finora poco conosciuta: diritto del lavoro, diritto contrattuale, diritto societario sono concetti con i quali, da artigiano, bisogna prima «familiarizzarsi» … Dove vede per lei personalmente il maggiore profitto ricavato dallo studio ? Grazie alla formazione ho acquisito sicurezza per svolgere i compiti legati alla gestione aziendale, ai rapporti con clienti e partner d’affari, ma anche alla conduzione del personale. Quest’ultima è notoriamente uno degli aspetti più difficili – curare i

giusti rapporti con le persone, trovare un buon compromesso tra stile di conduzione sociale e la necessaria capacità d’imporsi. Che cosa cambierà nella sua ­quotidianità lavorativa, con il diploma di maestria ? In realtà è cambiato quasi tutto. Ora sono in grado di ottimizzare tutte le procedure aziendali, sia sul cantiere, nella preparazione del lavoro o nell’amministrazione. Come è venuto a capo del carico supplementare causato dallo studio ? Trovo molto importante, prima di intraprendere un simile passo, mettersi d’accordo con la famiglia. La premessa essenziale è stata una gestione severa del tempo, alla quale mi sono attenuto rigorosamente. Lei ha frequentato il corso di ­maestria a Lostorf. Sì, e lo rifarei subito. A prescindere dalla buona qualità dell’ubicazione del centro di formazione, l’attenzione resta effettivamente focalizzata sullo studio. L’azienda e la famiglia sono molto lontane, per cui in pratica non vi è alcuna distrazione. Quali altri aspetti del corso le sono rimasti impressi ? Un cameratismo eccezionale tra gli studenti, nuove amicizie che per me contano molto. In effetti, per vari periodi «abitavamo» a Lostorf, trascorrendo assieme parecchie serate. È ovvio che studiassimo sovente assieme e risolvevamo dei problemi. Questa dinamica di gruppo è stata un’esperienza unica. Abbiamo poi potuto approfittare di insegnanti ferrati, in grado di trasmettere molto bene la materia e che avevano sempre un orecchio per i nostri suggerimenti tratti dalla pratica.


28 | 29

«Tre anni assai intensi ma anche parecchio istruttivi»: alla scuola di maestria, Daniel Werner ha acquisito un vasto bagaglio di conoscenze per dirigere la propria azienda.


Formazione di base e continua

«Persona» fa presa su tutti Presso suissetec, la formazione continua ha luogo a tutti i livelli. Oltre a solide conoscenze tecniche sono oggi richieste sempre di più competenze nel campo dei rapporti interpersonali – anche per i tecnici della costruzione, che tradizionalmente si sforzano di creare una buona immagine. È esattamente questo a cui mirano i seminari di una giornata, intitolati «Persona» e organizzati per la prima volta nel 2010.

Fritz Egli è capocantiere alla Zürcher Koster do così interventi ad hoc alla sua squadra, AG, un’impresa di progettazione ed esecu- grazie a un’organizzazione migliorata. Fritz zione d’impianti di riscaldamento e di re- Egli ha già constatato più volte che le strafrigerazione. Riveste pure il ruolo di perito tegie apprese durante il corso «Persona» agli esami finali di tirocinio degli installatori agevolano oggi il suo lavoro quotidiano sul di riscaldamenti e al campionato svizzero cantiere e in ufficio. delle professioni. Fritz Egli ha frequentato nel 2010 tutti i corsi giornalieri «Persona» Le soprascarpe quale fattore di di suissetec. Motivato dalla nuova posizio- marketing ne dirigente presso il suo attuale datore di Nell’ambito di «Persona», i corsisti impalavoro, egli voleva imparare a conoscere rano cosa significa saper entusiasmare il meglio il modo in cui gestire i cosiddetti cliente, ben oltre il sifone reso stagno o fattori «morbidi». la valvola termostatica stasata. «Come si Durante i seminari dai titoli eloquenti prepara un intervento di servizio ?» – «È «Il mio comportamento», «La mia comu- stato pianificato tempo a sufficienza ?» – nicazione», «La mia organizzazione», «Il «Le mani sono libere e pulite, per salutare mio cliente» e «Colloqui impegnativi», egli il cliente ?» «Sono state portate con sé le ha appreso, tra l’altro, come affrontare un soprascarpe ?» – «A che cosa va prestato tema delicato sul cantiere, sia con i pro- attenzione, in generale, riguardo all’abbipri montatori sia con gli artigiani di altre gliamento e all’apparizione personale ?». categorie professionali. Quando afferma Queste sono alcune delle domande, cui di aver migliorato le sue capacità comu- «Persona» dà una risposta. nicative, grazie ai corsi, egli intende ad «Persona», quale offerta di formazioesempio che oggi formula i messaggi più ne continua, promuove il successo negli sovente usando la prima persona «io» e affari e l’immagine del ramo, poiché – con che sa cosa s’intende per «ascolto attivo». piccoli accorgimenti – lo specialista in tecOppure che trasmette il più rapidamente nica della costruzione mette in una luce possibile tutte le informazioni, risparmian- migliore non solo la sua azienda, bensì la

sua intera categoria professionale. Il suo modo di apparire si trasforma in un fattore di marketing. Per di più, il corso «Persona» offre ai tecnici della costruzione di tutti i livelli, un incentivo per ragionare come imprenditori, anche se sono solo dipendenti. I relatori mostrano quali sono le conseguenze, quando l’installatore smarrisce un trapano o se – a causa di un’insufficiente preparazione del lavoro – deve ritornare in azienda per andare a prendere un attrezzo o un apparecchio che ha dimenticato. Entrambi i casi generano costi evitabili che si ripercuotono negativamente sul risultato aziendale e, non da ultimo, sul salario di ogni dipendente. Una formazione continua compatta e a basso costo nei corsi giornalieri I seminari «Persona» della durata di un giorno sono rivolti a tutti i tecnici della costruzione, spaziando dalla progettista al montatore di servizio, fino al capocantiere. In considerazione del grande successo ottenuto, Unia, Syna e suissetec – quali responsabili della Commissione paritetica nazionale (CPN) – dopo la prima del 2010, organizzeranno di nuovo un ciclo di seminari anche nel 2011. I corsi si svolgeranno a Basilea, Berna, Coira, Lostorf, Lucerna, Zurigo e San Gallo.

Un’agevolazione per la quotidianità lavorativa: i corsi «Persona» ­trasmettono competenze in ambito interpersonale.


30 | 31

Miglioramento delle attitudini comunicative: Fritz Egli ha frequentato nel 2010 tutti i seminari giornalieri di «Persona».


Formazione di base e continua

Formazione professionale superiore /  Formazione continua Nel 2010 la commissione per la garanzia della qualità ha conferito, a 131 neopromossi dell’esame professionale, l’attestato professionale federale (di cui 82 provenienti dal centro di formazione suissetec a Lostorf): 37 capi montatori di riscaldamenti, 61 capi montatori di impianti sanitari e 33 capi lattonieri. Di questi, 18 capi montatori di riscaldamenti, 46 capi montatori di impianti sanitari e 18 capi lattonieri hanno assolto la loro formazione continua presso il centro di formazione suissetec a Lostorf – esattamente come i 22 consulenti energetici della costruzione e i 16 capiprogetto nella tecnica della costruzione. Gli esami finali per i consulenti energetici della costruzione e per i capiprogetto nella tecnica della costruzione si sono svolti nel 2010, tra l’altro, per la prima volta. 16 candidati possono ora portare il titolo riconosciuto a livello federale di «Consulente energetico della costruzione», mentre 12 candidati hanno ottenuto l’attestato professionale federale di «Capoprogetto nella tecnica della costruzione». Nel 2010 la commissione per la garanzia della qualità ha inoltre conferito il diploma federale a 62 neopromossi della formazione professionale superiore (di cui 46 provenienti dal centro di formazione suissetec a Lostorf): 11 maestri in ­riscaldamenti, 29 maestri in impianti sanitari, 11 progettisti in impianti sanitari e 11 maestri lattonieri. Di questi, ben 8 maestri in riscaldamenti, 22 maestri in impianti sanitari, 9 progettisti in impianti sanitari e 7 maestri lattonieri hanno assolto la loro formazione continua presso il centro di ­formazione suissetec a Lostorf. Durante 36 giornate di corsi sono stati organizzati i seminari «Persona» per ben 225 partecipanti, allo scopo di sviluppare le competenze personali. I temi: comportamento, comunicazione, clienti, organizzazione e colloqui.

Gli sviluppi della formazione professionale superiore Le designazioni dei moduli economico-aziendali e le designazioni dei moduli del capoprogetto nella tecnica della costru­ zione sono state rielaborate nel 2010, al pari dei regolamenti d’esame e delle guide di tutti gli esami professionali (capo montatore di riscaldamenti, capo montatore di impianti sanitari, capo lattoniere). Per i corsi di formazione continua, volti all’ottenimento del titolo di «Capoprogetto nella tecnica della costruzione» e di «Consulente energetico della costruzione», nel 2010 sono stati allestiti nuovi regolamenti d’esame e nuove guide ai regolamenti. Tutti gli operatori dei cicli della formazione professionale superiore hanno concordato nel 2010 che, in futuro, saranno utilizzati gli stessi strumenti didattici e gli stessi esami modulari. Si mira così a un risparmio dei costi e a un miglioramento della qualità.

Formazione professionale di base Ancora una volta, nel 2010 suissetec ha organizzato con grande successo i campionati svizzeri della tecnica della costruzione. Questa volta, nell’ambito della fiera pubblica intitolata «Foire du Valais» a Martigny. I campioni svizzeri 2010 si chiamano Matthias Graf, Maisprach (montatore di impianti sanitari, azienda di tirocinio Meister Sanitär + Spenglerei AG, Muttenz, datore di lavoro Graf Spenglerei Sanitär AG, Maisprach); André Steiner, Thalheim (montatore di riscaldamenti, Kurt Frey AG, Küttigen); Simon Meyer, Wölflinswil (lattoniere, Mösch AG, Gipf-Oberfrick), Benjamin Früh, Krummenau (costruttore di impianti di ventilazione, Windirsch AG, Wattwil). Per la prima volta è stata organizzata anche una competizione dimostrativa per le professioni dei progettisti, nell’ambito dei campionati svizzeri della tecnica della costruzione a Martigny. Ne è uscito vincitore Samuel Cahannes, Dardin (progettista nella tecnica della costruzione, Hesaplan AG, Ilanz). In estate 2010 si sono svolti con successo i primi esami finali degli «Addetti alla tecnica della costruzione CFP» (con certificato federale di formazione pratica). Con inizio dall’autunno 2010 sono stati organizzati ben 20 corsi per i periti con ca. 750 periti delle professioni AFC (attestato federale di capacità). L’obiettivo dei corsi è di raggiungere una valutazione dei lavori d’esame uniforme in tutta la Svizzera.


32 | 33

Gli sviluppi della formazione professionale di base

Fondo per la formazione professionale / Sovvenzioni

La revisione dei piani di formazione delle professioni artigianali è stata ultimata in gennaio 2010. Tutti i manuali della formazione sono disponibili in versione aggiornata sin dalla primavera del 2010 in italiano, francese e tedesco.

Nel 2010 suissetec ha riscosso, presso un totale di ben 5800 aziende, le quote sociali per il fondo per la formazione professionale (FFP). Di queste, ben la metà sono – in maggioranza piccole aziende – non membri.

Analogamente alla piattaforma per docenti basata sul Web «Top in impianti sanitari» nel 2010 è stata avviata la creazione delle piattaforme «Top in riscaldamenti» e «Top in lattoniere».

Grazie ai contributi del FFP è stato possibile sostenere varie prestazioni e attività nazionali per la formazione professionale di base. Tra l’altro, lo sviluppo e la manutenzione di un ampio sistema della formazione professionale di base, la campagna pubblicitaria per le professioni della tecnica della costruzione e i campionati svizzeri della tecnica della costruzione all’inizio d’ottobre, a Martigny.

Nel 2010 suissetec ha accompagnato, con grande intensità, l’avvio della nuova formazione di base nel campo professionale della progettazione della tecnica della costruzione, che è avvenuto in tutta la Svizzera senza problemi. La nuova commissione per lo sviluppo professionale e la qualità delle professioni della tecnica della costruzione ha approvato nel 2010 la guida al regolamento dei progettisti nella tecnica della costruzione. Si è inoltre occupata di chiarire l’indirizzo professionale sull’attestato professionale e l’art. 12 dell’Ordinanza sulla formazione professionale. Il sistema di gestione dell’apprendimento «Sephir» è stato ulteriormente sviluppato nel corso del 2010. Il software è stato ampliato, mentre è stato fornito un supporto per la sua attuazione a livello nazionale in altre sezioni.

Centri di formazione Nel 2010 presso il centro di formazione a Lostorf sono stati risanati la ricezione, l’entrata e gli impianti sanitari della caffetteria. È poi stato installato un sistema elettronico di chiusura per migliorare la sicurezza, mentre l’aula di scuola per gli studenti e i moderatori delle lezioni ha subito una trasformazione di concetto. Inoltre è stato preparato il risanamento del settore ristorazione (ristorante e caffetteria). Il centro di formazione a Colombier ha formato nel 2010 le nuove classi degli esami professionali con 11 lattonieri e 21 installatori di impianti sanitari. È poi stato accompagnato con grande intensità lo sviluppo del materiale didattico dei corsi «Conoscenze professionali» per tutta la Svizzera occidentale e sono stati organizzati corsi paritetici sul tema «asbesto».

I contributi ai corsi interaziendali (CI) sono stati conteggiati nel 2010 per la prima volta secondo il nuovo sistema, con una tariffa unitaria al giorno (CHF 69.– per ogni persona in formazione presso le ditte affiliate). Agli organizzatori dei corsi interaziendali sono stati versati complessivamente contributi per 3,35 milioni di franchi svizzeri (4627 rapporti di tirocinio).


Finanze /  Organizzazione


Commento finanziario

Bilancio al 31 dicembre 2010

34 | 35 35 | 35

Conto economico 2010

La somma di bilancio di suissetec è cre- Rispetto allo scorso anno, il ricavo comsciuta dell’1,0 % rispetto allo scorso anno. plessivo è cresciuto di CHF 246 060. Essenzialmente si tratta di un aumento dei La posizione «Costi per contributi e mezzi liquidi. La borsa ha avuto uno svi- sovvenzioni» include sia CHF 320 000 per luppo moderatamente positivo. La riserva la costruzione dei centri per i corsi, sia andi oscillazione per titoli è stata calcolata in che CHF 3 346 939 di contributi ai corsi ossequio alle disposizioni del regolamento ­interaziendali. Questi contributi tornano al d’investimento e incrementata del fab- 100 % a vantaggio dei nostri membri. bisogno supplementare di CHF 91 000 a La continua crescita, ormai da anni, dei ­carico del conto economico. ricavi derivanti dalle garanzie di costruzioDopo il rimborso contrattualmente ne implica anche un considerevole magpattuito di un prestito di CHF 60 000, que- giore rischio. Per aumentare la sicurezza in sta posizione è stata azzerata. Le partecipa- questo campo, all’accantonamento per gli zioni di CHF 20 000, detenute in relazione impegni da fideiussione è stato assegnato a prestiti, sono state successivamente pure un importo di CHF 500 000 a carico dei covendute. Pertanto, il bilancio non espone sti per prestazioni. L’ultimo aumento era più alcun investimento finanziario a lungo stato fatto nel 2007. termine. L’esternalizzazione dell’infrastruttura I debiti ipotecari sono stati di nuovo am- dei server ha causato maggiori costi per mortizzati per un importo di CHF 500 000. l’amministrazione e l’informatica. Il risultaAl Fondo per la formazione professionale to esposto include tuttavia dei costi unici e (FFP) sono affluiti minori mezzi nel 2010 una fase in cui vi è stato un esercizio paralrispetto a quanto utilizzato. Al 31.12.2010 lelo dei sistemi. risulta quindi un debito inferiore di suisseGrazie a una domanda costantementec nei confronti del FFP. te elevata delle nostre prestazioni, a una Il capitale di terzi ammonta al 46 % pianificazione minuziosa e a un rigoroso (anno precedente 45 %) della somma di controllo dei costi, è stato conseguito un bilancio. Per coprire sufficientemente i ri- risultato lusinghiero soprattutto a livello schi accresciuti, gli accantonamenti a de- operativo. stinazione vincolata sono stati aumentati a CHF 5 323 273, pari al 13 % (anno precedente 12 %). L’utile dell’anno finanziario 2010 di CHF 35 843 è stato accreditato al capitale proprio. Nell’anno in rassegna, gli indici di bilancio hanno di nuovo registrato uno ­ ­sviluppo lusinghiero.


Rapporto finanziario

Bilancio in CHF

31.12.2010 *

31.12.2009

Attivi Sostanza circolante Liquidità

6 815 378

Crediti

1 439 087

1 377 196

591 114

1 106 060

Transitori attivi / Scorte

6 215 654

Titoli

18 160 849

17 723 872

Riserva di oscillazione per titoli

– 2 559 000

– 2 468 000

Totale sostanza circolante

24 447 428

23 954 782

Sostanza fissa Altri investimenti finanziari

0

80 000

834 000

829 000

Beni immobili

15 223 000

15 244 000

Totale sostanza fissa

16 057 000

16 153 000

40 504 428

40 107 782

6 531 492

6 347 158

6 450 000

6 950 000

Beni mobili

Totale Attivi

Passivi Capitale di terzi Totale capitale di terzi a breve termine Capitale di terzi a lungo termine Debiti ipotecari Fondo

418 130

424 934

5 323 273

4 640 000

Totale capitale di terzi a lungo termine

12 191 403

12 014 934

Totale capitale di terzi

18 722 895

18 362 092

13 949 595

13 897 562

7 796 095

7 796 095

Accantonamenti a lungo termine

Capitale proprio Riserva e fondi disponibili Capitale di suissetec Utile d’esercizio Totale capitale proprio

Totale Passivi * con riserva di approvazione da parte dell’assemblea dei delegati del 17 giugno 2011

35 843

52 033

21 781 533

21 745 690

40 504 428

40 107 782


36 | 37 37 | 37

Conto economico in CHF

2010 *

2009

Ricavi da vendite

5 068 121

Ricavi da prestazioni

6 941 238

5 259 156 6 923 483

Ricavi da contributi

11 445 166

10 941 136

Sovvenzioni, ricavi dal fondo

639 434

684 232

Prestazioni rifatturate

721 822

676 951

Ricavi da immobili

500 893

458 190

Altri ricavi

87 933

215 399

Totale ricavi

25 404 607

25 158 547

Costi per vendite

– 1 153 105

– 1 443 202

Costi per prestazioni

– 3 613 618

– 2 999 365

Costi per contributi e sovvenzioni

– 5 071 739

– 4 594 800

– 143 515

– 320 543

Risultato d’esercizio lordo (DB 1)

15 422 630

15 800 637

Costi per il personale interno

– 8 150 101

– 8 165 690

Costi per il personale esterno

– 2 447 802

– 2 249 193

Costi d’esercizio

– 1 053 831

– 928 601

Costi di gestione e d’informatica

– 1 489 929

– 1 280 569

Lavori di terzi, fondo per la formazione professionale (FFP)

Altri costi d’esercizio

– 80 561

– 184 636

Costi pubblicitari

– 710 527

– 688 435

Costi per immobili prima di ammortamenti e interessi

– 193 596

– 99 058

Altri costi

– 200 000

– 400 000

Risultato prima di ammortamenti, interessi e imposte

1 096 283

1 804 455

Ammortamenti su immobilizzazioni

– 850 336

– 888 068

245 947

916 387

Risultato prima di interessi e imposte (EBIT) Risultato finanziario

56 515

1 658 385

Costituzione riserva di oscillazione del valore

– 91 000

– 2 468 000

Risultato d’esercizio prima delle imposte

211 462

106 772

– 175 619

– 54 739

35 843

52 033

Imposte

Risultato d’esercizio * con riserva di approvazione da parte dell’assemblea dei delegati del 17 giugno 2011


Rapporti degli uffici di revisione


Direzione

38 | 39

Direttore Hans-Peter Kaufmann Sost. Avv. Dr. iur. Ueli Schenk

Secrétariat romand Freddy Moret Sost. Roger Personeni

Segretariato della Svizzera di lingua italiana Flavio Bassetti Sost. Corinne Hunziker

Servizi centrali Mirjam Becher Wehrle Sost. Markus Pfander

Tecnica ed economia aziendale Christoph Schaer Sost. Tino Jegen

Servizio giuridico / Domande dei datori di lavoro Avv. Dr. iur. Ueli Schenk Sost. Urs Hofstetter

Mandati lic. iur. HSG Urs Hofstetter Sost. Ueli Schenk Politica lic. iur. HSG Urs Hofstetter

Segretariato di Direzione

Stato maggiore ­Manifestazioni

Relazioni internazionali

Formazione

Servizi

Traduzioni

Centro di formazione Colombier

Mandati

Formazione

Mandati

Servizi

Coordinamento traduzioni

Contabilità, Controlling

Amministrazione stabili

Posta / Spedizione /  Copy Center

Personale

Casa editrice / Acquisto /  Stampati / Materiale

Servizio membri / Sovvenzioni / FFP / IT

Lattoniere / Involucro della costruzione

Climatizzazione Riscaldamento

Nuove tecnologie / Ambiente

Acqua / Gas

Climatizzazione Ventilazione / Refrigerazione

Amministrazione tecnica

Convenzione collettiva di lavoro

Garanzie / Assicurazioni

Telefono / Ricezione

Casse sociali

Informazioni /  Consulenze

Coop. d’acquisto per la tecnica della costruzione

Vari mandati

Isolsuisse

Associazioni interne

Lobbismo

Associazioni mantello nazionali

Politica della formazione /  Promovimento delle giovani leve

Centro di formazione Lostorf

Progetti di formazione

Servizio esami

Sost. Hans-Peter Kaufmann

Formazione Riccardo Mero Sost. Alois Gartmann

Comunicazione Benjamin Mühlemann Sost. Hans-Peter Kaufmann

= Membri della Direzione

Comunicazione interna Comunicazione esterna

Media Relations

Public Relations

Pubblicità

Fiere / Mostre


Comitato centrale

Name

Comitato Finanze / Investimenti / Personale

Presidente centrale Peter Schilliger

Finanze Vicepresidente Heinz Rohner

Svizzera latina Vicepresidente Thierry Bianco

Formazione Daniel Huserr

Settore di ­speci­alizzazione Climatizzazione Riscaldamento

Georg Gallati

Domande dei datori di lavoro / Commissione paritetica nazionale

Settore di specializzazione Climatizzazione VCR

Giuseppe Rigozzi

Settore di specializzazione Lattoniere / Involucro

Bruno Moretti

Paul Gisler

(x)

Sicurezza sul lavoro

x

Commissione del Fondo per la formazione professionale

x

x

x x

x

Finanze / Investimenti

(x)

«hk gebäudetechnik» Consiglio / Riviste

(x)

Aziende industriali

x

Relazioni interne ( sezioni )

x

Relazioni internazionali

x

Compiti speciali (Formazione fr.) François Moser

x

Campionati svizzeri delle professioni Svizzera / Internazionali Relazioni con associazioni professionali

Settore di specializzazione Acqua / Gas

(x) x

x

(x)

x

x

x

(x) x

(x)

x

(x)

(x)

x

(x)

(x)

(x)

(x)

Associazione interna Fabbricanti / Fornitori Cassa pensioni suissetec Personale

x (x) x

x (x)

(x)

Progettisti ( domande, stato ) Politica / Lobbismo PR

(x)

(x) x

x

x

(x)

Sistema di controllo interno / Risk Management

(x)

(x)

x

x

Unione padronale svizzera: Grande comitato

x

Unione padronale svizzera: Camera dell’artigianato

x

Unione padronale svizzera: Com. Energia / Ambiente

x

Direzione Spida / Fondo sociale

x

Consiglio di amministrazione SUVA

x

Gruppo spec. Think-Tank

x

(x)

(x)

(x)

(x)

(x)

(x)

(x)

(x)

(x)

(x)

(x)

(x) = collaborazione


Comitati settoriali / Commissioni

40 | 41 41 | 41

Commissione di controllo della gestione e dei conti André Hagen Heinz Gisler Urs Koster Benno Lees Urs Schaub Achille Christoffel Christophe Vauclair

Presidente Membro Membro Membro Membro Membro supplente Membro supplente

1000 Losanna 8580 Amriswil 8048 Zurigo 8308 Illnau 4102 Binningen 7000 Coira 2503 Bienna

Comitato settoriale Clima Riscaldamento Georg Gallati Daniel Brändle Hansueli Bruderer Kurt Frei Dennis Reichardt Robert Diana

Presidente, finanze Tecnica Fabbricanti / Fornitori Progettisti Tecnica Segretariato centrale suissetec, resp. settore Clima Riscaldamento

6003 Lucerna 3011 Berna 8957 Spreitenbach 9444 Diepoldsau 9315 Neukirch-Egnach

Comitato settoriale Clima Ventilazione / Refrigerazione Giuseppe Rigozzi Kurt Frei Anne-Laure Hählen Pascal Hartung Oliviero Iubatti vacante Robert Diana

Presidente, finanze Formazione Progettisti Tecnica Tecnica Romandia Fabbricanti / Fornitori Segretariato centrale suissetec, resp. settore Clima Ventilazione / Refrigerazione

6512 Giubiasco 9444 Diepoldsau 1870 Monthey 8048 Zurigo 1214 Vernier

Comitato settoriale Impianti sanitari / Acqua / Gas Bruno Moretti Heinz Arnold Markus Hafner-Vogel Markus-Urs Klaeusli Urs Lippuner Beat Waeber Tino Jegen Marco Uberto Josef Hürlimann

Presidente, finanze Fabbricanti / Fornitori Condotte sotterranee Tecnica Formazione Esecuzione Segretariato centrale suissetec, resp. settore Impianti sanitari / Acqua / Gas Segretariato centrale suissetec, resp. settore Impianti sanitari / Acqua / Gas Segretariato centrale suissetec, resp. settore Condotte sotterranee

4132 Muttenz 4450 Sissach 6210 Sursee 3063 Ittigen 8050 Zurigo 3186 Düdingen

Settore di specializzazione Lattoniere / Involucro della costruzione Paul Gisler Claudio Cristina Erich Hafner Benno Lees Bernard Trächsel Marcel Venzin Patrick Wickli vacante

Presidente, finanze, politica, comunicazione Facciata / energia, ambiente, sicurezza / norme 2557 Studen Formazione 3624 Schwendibach Formazione 8308 Illnau Fabbricanti / Fornitori 8832 Wilen Lattoniere, protezione contro i fulmini 8707 Uetikon am See Tetto piano 8447 Dachsen Segretariato centrale suissetec, resp. settore Lattoniere / Involucro della costruzione


Comitati settoriali / Commissioni

Commissione della formazione Daniel Huser Arnold Bachmann Kurt Frei Christian Gloor Reinhart Küng Erich Hafner Urs Lippuner François Moser Roger Neukom Giuseppe Rigozzi Riccardo Mero

Presidente Rappresentante SLRV, assessore (senza diritto di voto) Rappresentante Clima Riscaldamento Rappresentante Commissione di sorveglianza per i corsi interaziendali Rappresentante Commissione per la garanzia della qualità Rappresentante settore Lattoniere / Involucro della costruzione Rappresentante settore Impianti sanitari / Acqua / Gas Membro CC Rappresentante progettisti Membro CC, rappresentante settore Clima Ventilazione / Refrigerazione Segretariato centrale suissetec, segretario

5440 Wettingen 8906 Bonstetten 9444 Diepoldsau 3076 Worb 8259 Wagenhausen 3624 Schwendibach 8050 Zurigo 2034 Peseux 8134 Adliswil 6512 Giubiasco

Commissione per la garanzia della qualità Reinhart Küng Max Siegenthaler Roger Betschart Thomas Fehr Markus Furrer Hans Peter Hoffmann Bruno Juen Hendrik Lammers Silvano Murchini Hans Rudolf Nydegger Markus Pfander

Presidente Vicepresidente Lattoniere / Involucro della costruzione Impianti sanitari / Acqua / Gas Lattoniere / Involucro della costruzione Gestione aziendale / Garanzia della qualità Clima Riscaldamento Gestione aziendale Impianti sanitari / Acqua / Gas Clima Riscaldamento Segretariato centrale suissetec, segretario

8260 Stein am Rhein 2560 Nidau 3662 Seftigen 8259 Kaltenbach 6362 Stansstad 8044 Zurigo 8603 Schwerzenbach 2013 Colombier 8133 Esslingen 3052 Zollikofen

Commissione per la garanzia della qualità «Consulente energetico della costruzione» Hubert Bischof Riccardo Mero

Rappresentante suissetec Rappresentante Segretariato centrale suissetec, segretario

9631 Ulisbach

Commissione per lo sviluppo professionale e la qualità delle professioni della tecnica della costruzione Daniel Huser Arnold Bachmann Fredy Fritsche François Moser Doris Probst Bruno Rathgeb Giuseppe Rigozzi Riccardo Mero

Presidente Rappresentante SLRV Rappresentante Cantoni Membro CC Rappresentante UFFT Rappresentante shi (assessore) Membro CC Segretariato centrale suissetec, segretario

5440 Wettingen 8906 Bonstetten 9001 San Gallo 2034 Peseux 3003 Berna 8212 Neuhausen 6512 Giubiasco

Commissione di sorveglianza per i corsi interaziendali Christian Gloor Marc Bovier René Fasler Georg Gysel Tobias Moretti Roland Studer Alois Gartmann

Presidente Membro Membro Membro Membro Membro Segretariato centrale suissetec, segretario

3076 Worb 1987 Hérémence 5722 Gränichen 8810 Horgen 4132 Muttenz 6032 Emmen


42 | 43 43 | 43

Commissione centrale Fabbricanti / Fornitori Heinz Arnold Dr. Hansueli Bruderer Ernst Dober Dober Alfred Freitag Serge Grossmann Urs Jenny Bernard Trächsel Urs Hofstetter

Presidente, Impianti sanitari / Acqua / Gas Clima Riscaldamento Impianti sanitari / Acqua / Gas Clima Ventilazione / Refrigerazione Clima Riscaldamento Lattoniere / Involucro della costruzione Lattoniere / Involucro della costruzione Segretariato centrale suissetec, segretario

4450 Sissach 8957 Spreitenbach 6300 Zugo 8340 Hinwil 1800 Vevey 8953 Dietikon 8832 Wilen

Comitato direttivo suissetec industria Bruno Juen Didier Bonnard Diego Brüesch Urs Hofstetter

Presidente Membro Membro Segretariato centrale suissetec, segretario

8090 Zurigo 1000 Losanna 8044 Zurigo

Stato al 31 dicembre 2010

Impressum Editore Associazione svizzera e del Liechtenstein della tecnica della costruzione (suissetec) Dipartimento comunicazione, Auf der Mauer 11, Casella postale, 8021 Zurigo Tel. +41 (0)43 244 73 00, Fax +41 (0)43 244 73 79 www.suissetec.ch, info@suissetec.ch Redazione Benjamin Mühlemann, suissetec Marcel Baud comunicazione, Rheinfelden Foto Sabina Bobst, Zurigo Béatrice Devènes, Berna Peter Schönenberger, Winterthur, www.schoenenbergerfoto.ch Traduzioni / Revisione Secrétariat romand suissetec, Marion Dudan / Lambro Bourodimos, Colombier Rainer A. Fässler, Ufficio Traduzioni, Vernate Apostroph AG, Lucerna Concetto / Grafica / Layout threefaces, Hirzel e Zurigo Stampa printgraphic AG, Berna Tiratura Tedesco: 3500 copie / Francese: 1000 copie / Italiano: 200 copie Riproduzione tecnica / tipografica di documenti con testo e immagini (anche parziale) consentita solo con l’autorizzazione esplicita dell’editore.



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