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Simon Marville, capo divisione Ginnastica attrezzistica presso la FSG

MANTENERE L’EQUILIBRIO

Foto: Stephan Boegli

La ginnastica attrezzistica è uno degli sport più tradizionali e popolari della Svizzera. A che punto è oggi la ginnastica attrezzistica e dove dovrebbe andare? Il capo divisione Simon Marville risponde a queste domande.

DATI PERSONALI

Simon Marville (38) abita a Wichtrach e lavora quale capo della strategia informatica presso la Posta svizzera. Dal 2014 è capo settore della Ginnastica attrezzistica presso la FSG. Una volta a settimana, Simon è ancora in palestra in veste di monitore.

Senza avere un team alle spalle, non funzionerebbe nulla.»

Simon Marville, spiega cos’è la ginnastica attrezzistica in tre brevi frasi a qualcuno che non la conosce.

Simon Marville: (ride) Tutti dovevano farla nell’ora di a ginnastica a scuola: o lo odiavi o lo amavi. Questa è la ginnastica attrezzistica.

Cosa ti affascina della ginnastica attrezzistica?

La versatilità che questo sport porta con sé. Per la ginnastica attrezzistica sono necessarie abilità, forza, resistenza e molto altro. Bisogna esibirsi da soli sull’attrezzo individuale o in uno sport di squadra, la ginnastica di società.

La ginnastica ha una lunga tradizione in Svizzera. In che modo questo sport si è sviluppato negli ultimi decenni?

Si è professionalizzato in modo massiccio. In termini di formazione metodologica e di aggiornamento, ma anche in termini di tecnica, cioè di elementi individuali. Rispetto al passato, oggi alleniamo elementi tecnicamente molto più complessi e sicuramente anche più difficili.

La ginnastica attrezzistica è una specialità svizzera. Nella concezione internazionale, è equiparata alla ginnastica artistica. Quali sono le differenze?

Rientra nello sport popolare e quindi è accessibile a tutti, ed è così che ci distinguiamo. Ma la gamma è così ampia che la ginnastica attrezzistica ha ormai raggiunto il livello dello sport agonistico. Un’altra differenza sta nelle singole discipline o attrezzi (vedi box informativo).

E quali sono le somiglianze?

Ce ne sono molte. Sia nell’allenamento metodico, sia nell’esecuzione tecnica individuale degli elementi ginnici. Ci sono molte sovrapposizioni. Per questo motivo è stato lanciato il progetto di ginnastica artistica con attrezzi.

Cosa volete ottenere esattamente con questo?

Un rapporto più stretto, un inizio comune e una pianificazione strutturata della carriera.

Crediamo fermamente che all’inizio della carriera ginnica si possano porre le stesse basi per entrambi gli sport. Solo in un secondo momento il ginnasta decide se vuole svilupparsi ulteriormente in direzione della ginnastica artistica o attrezzistica. Dovrebbe essere possibile passare dalla ginnastica artistica alla ginnastica attrezzistica o viceversa in qualsiasi momento. L’obiettivo è che la ginnasta si goda la ginnastica il più a lungo possibile.

La ginnastica attrezzistica è sia individuale, sia di società. Quali sono le differenze e perché sono necessari entrambi i tipi?

Nella ginnastica individuale ci si esibisce da soli, mentre nella ginnastica di società si gareggia con una squadra. Nella ginnastica attrezzistica individuale vengono mostrati e giudicati determinati elementi per livello. Nella ginnastica attrezzistica di società ci si esibisce insieme come una squadra e si combinano diversi elementi sull’attrezzo scelto sulla musica. Nella ginnastica attrezzistica di società si valutano non solo le prestazioni individuali, ma anche la sincronizzazione dei ginnasti con la musica e la progettazione del programma.

Che dire delle sezioni che praticano la ginnastica attrezzistica di società anche se non hanno alcuna base nella ginnastica attrezzistica individuale?

La ginnastica attrezzistica di società è uno sport popolare e dovrebbe offrire a tutti l’opportunità di parteciparvi. I monitori devono allenarsi intensamente per essere in grado di insegnare ai ginnasti allo stesso modo. C’è bisogno di impegno e di gioia.

Le gare di ginnastica attrezzistica individuale durano di solito un’intera giornata e non sono molto interessanti per chi osserva dall’esterno. L’obiettivo non dovrebbe essere quello di cambiare questa situazione?

(sorride) Bella domanda. Mi sono anche chiesto come si possano rendere più attraenti queste competizioni senza escludere nessuno e senza andare contro l’idea di sport di massa. Prima di tutto, le gare riguardano le ginnaste e i ginnasti, che possono presentarsi e competere.

In qualità di organizzatore, si cerca di offrire passaggi più compatti possibili. Ci sono organizzatori che includono momenti di svago con fattori di divertimento, come la celebrazione del migliore su un attrezzo o con brevi

I ginnasti dell’attrezzistica sono versatili.

sfide. Ma fondamentalmente questi formati di gara sono dati. Con la presentazione dei ginnasti o dell’accompagnamento digitale, cerchiamo di renderli più attraenti per il pubblico. La difficoltà sta certamente anche nella riflessione che facciamo sul concetto di sport di massa. Vogliamo dare al maggior numero possibile di persone la possibilità di partecipare e non porre ostacoli troppo alti agli organizzatori.

Come sarebbe se venisse introdotto una specie di “girone finale” in occasione di un Campionato svizzero di ginnastica attrezzistica individuale?

Il giorno della gara è difficile, il numero di concorrenti è solitamente molto alto. Ma naturalmente ci sono le finali per attrezzo. I migliori ginnasti gareggiano su un attrezzo ciascuno.

Come nascono le direttive e il catalogo dei punteggi?

Per questo disponiamo di un team di esperti assolutamente in gamba. Diversi gruppi di esperti in cui confluiscono competenze di giudizio, ma anche tecniche e metodologiche. Queste persone discutono, ad esempio per quanto riguarda la ginnastica attrezzistica individuale, su come vengono costruiti gli elementi della ginnastica individuale, come devono apparire ed essere eseguiti e quali sono i tipici errori, in modo che possano essere fatte delle deduzioni in gara.

La ginnastica attrezzistica in Svizzera ha una grande community. Foto: Thomas Ditzler

Quali caratteristiche deve avere una persona per avere successo nella ginnastica attrezzistica?

Varie. I ginnasti dell’attrezzistica sono molto versatili. Hanno una buona costituzione fisica, capacità di concentrazione e trasposizione, coordinazione, per citarne solo alcune. È richiesto tutto, dalla rapidità alla resistenza. I ginnasti e le ginnaste sono versatili e quindi richiesti anche in altre discipline. Per la ginnastica attrezzistica di società è necessario anche un certo senso del ritmo o un monitore ben formato che sappia integrarlo bene nell’esibizione quando vi sono delle lacune.

Può descriverci una tipica carriera nella ginnastica attrezzistica?

La maggior parte delle persone inizia in giovane età. Imparano le basi con due o tre sessioni di allenamento a settimana e con le gare. A una certa età, chi lo desidera può partecipare alla ginnastica di società. Sempre che la società la offra. Ci sono molti ginnasti e ginnaste che proseguono la loro carriera individuale e allo stesso tempo partecipano alla ginnastica di società.

Secondo te, quali aspetti della ginnastica attrezzistica dovrebbero svilupparsi nei prossimi anni?

Dobbiamo continuare a tenere d’occhio l’equilibrio tra sport di massa e di prestazione. Ciò significa che la ginnastica attrezzistica deve rimanere attraente per tutti. La salute di ogni atleta deve essere in primo piano. Allo stesso tempo dobbiamo offrire ai ginnasti che vogliono ottenere di più la possibilità di svilupparsi ulteriormente. Tuttavia, non dobbiamo divagare troppo, perché lo sforzo richiesto per praticare lo sport non deve diventare eccessivo. È anche molto importante che ci sviluppiamo in termini di formazione dei monitori e dei giurati.

La ginnastica attrezzistica è in costante sviluppo.

Dare il maggior numero di possibilità per partecipare.

Cosa pensi della nuova struttura della Federazione svizzera di ginnastica, con la quale lo sport popolare e quello d’élite sono ora sotto lo stesso tetto?

Ne siamo molto lieti. Possiamo certamente trarre beneficio l’uno dall’altro. Significa che lo sport di massa e quello di prestazione saranno più vicini, cioè sarà possibile un alto grado di continuità. Ciò richiede una certa disponibilità a collaborare da entrambe le parti.

FACTS + FIGURES

Dove vorrebbe condurre la ginnastica attrezzistica in veste di capo divisione?

Noi come divisione vorremmo garantire che molti ginnasti e giovani continuino a praticare questo sport e ancorare ulteriormente l’idea di sport di massa dietro la ginnastica attrezzistica.

Testo: Alexandra Herzog/lr – La ginnastica attrezzistica rientra tra le prime discipline sportive introdotte in Gioventù + Sport (1972). – Nella divisione Ginnastica attrezzistica presso la FSG vi sono circa 50 persone attive a titolo di benevolato. – Vi sono tre Campionati svizzeri nella ginnastica attrezzistica individuale, due nella ginnastica attrezzistica di società nonché innumerevoli competizioni di ginnastica attrezzistica cantonali e regionali. – Ginnastica attrezzistica individuale: le discipline sono sbarra, anelli bilancianti, parallele, suolo e salto con il minitramp. – Ginnastica attrezzistica di società: combinazione d‘attrezzi, suolo, parallele, salto, anelli bilancianti, parallele asimmetriche scolastiche, trampolino e Rhönrad.

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