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INTRODUZIONE
• LETTERA DEL PRESIDENTE
• NOTA METODOLOGICA
• I TEMI CHE CONTANO PER LA FITA
• HIGHLIGHTS 2021
LETTERA DEL PRESIDENTE
La FITA ha il piacere di presentare il suo primo Bilancio Sociale. Untraguardodigrandeimportanza,all’internodelnostropiùampiopercorso di Trasparenza, con l’obiettivo di rappresentare i numeri, l’articolazione e la struttura del Taekwondo italiano, ma soprattutto il contributo che lo stesso offre a tutto il Sistema Sportivo Nazionale e non solo.
L’anno 2021 è stato caratterizzato dal significativo impatto prodotto dall’emergenza sanitaria. Una parte rilevante delle progettualità condotte dalla FITA è stata quindi necessariamente rivolta all’attuazione di piani e progetti per assicurare la sostenibilità del Sistema Taekwondo a tutti i livelli: protocolli sanitari, gestione del quadro competitivo e normativo dei campionati e avvio di un programma di sostegno economico a beneficio di club e componenti federali. Quest’ultima iniziativa, senza precedenti nella storia della Federazione, ha consentito la tenuta dell’intero movimento e permesso, nel corso dell’ultimo trimestre, la ripresa dell’attività agonistica e di formazione a livello nazionale.
Di grande rilevanza, inoltre, le campagne di interesse sociale tramite tutti i nostri canali di comunicazione. Oltre a riassumere tutte le iniziative sviluppate in relazione all’emergenza sanitaria, il Bilancio Sociale 2021 analizza in senso più ampio l’intero profilo strategico della Federazione e il suo modello di gestione, con la rappresentazione dell’identità e della mission della FITA, l’analisi dei numeri del movimento, la descrizione delle risorse gestite dalla Federazione e della loro importanza all’interno del percorso di sviluppo del Taekwondo italiano.
Vengono inoltre rappresentati i principali programmi strategici e le relative iniziative di potenziamento: l’attività di Governance federale si è infatti concentrata sul collocare la FITA in un ruolo sempre più centrale nel contesto politico-istituzionale e sportivo, al fine di favorire la prosecuzione del percorso di crescita nonostante il contesto avverso dovuto all’emergenza sanitaria.
A livello sportivo, nel 2021, nonostante il contesto di incertezza, la Nazionale Italiana ha trascinato l’intero movimento del Taekwondo, riuscendo a conciliare sviluppo tecnico e risultati straordinari, che hanno visto il loro coronamento con la conquista da parte di Vito Dell’Aquila della medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo, la prima per l’Intera spedizione Azzurra.
Le Olimpiadi e le Paralimpiadi di Tokyo hanno rappresentato per la FITA, con la presenza di ben tre Azzurri, Vito Dell’Aquila, Simone Alessio e Antonino Bossolo, una straordinaria occasione per riaffermare il valore e il livello del Taekwondo italiano, confermando ancora una volta il ruolo di leadership della FITA a livello mondiale.
Un patrimonio di interesse, emozioni e passione da tenere in considerazione, da capitalizzare e non disperdere e su cui investire nel più ampio percorso di crescita strategica e strutturale della Federazione Italiana Taekwondo.
NOTA METODOLOGICA
Anche la Federazione Italiana Taekwondo si aggiunge alle organizzazioni che, volontariamente, forniscono agli stakeholder una fotografia esaustiva della propria responsabilità sociale e di come essa influenza le attività svolte dalla FITA nel corso del tempo. Ci troviamo quindi davanti ad una vera e propria scelta etica non sussistendo, ancora, l’obbligo per le Federazioni Sportive Nazionali di produrre un Bilancio Sociale.
Periodo di rendicontazione e processo di reporting
Il Bilancio Sociale è un documento attraverso il quale la Federazione mette a disposizione degli stakeholder informazioni qualitative e quantitative circa gli impatti generati dalle attività svolte dal punto di vista sportivo, sociale, economico e ambientale.
In particolare, questa prima edizione fa riferimento all’esercizio 2021 (1° gennaio 2021 - 31 dicembre 2021) tuttavia, con l’obiettivo di fornire un quadro più esaustivo e completo in relazione al periodo pandemico che ha fortemente condizionato l’attività federale (e non solo) nel 2021, si è deciso di riportare diverse informazioni qualitative e quantitative facenti riferimento all’anno 2020.
Il processo di stesura del documento coordinato da Marsh Advisory con la collaborazione scientifica di CMA Srl ha previsto la creazione di un gruppo di lavoro dedicato al Bilancio Sociale ed ha visto in prima battuta il coinvolgimento della Governance per la condivisione degli obiettivi di rendicontazione e la definizione delle modalità di coinvolgimento dei portatori d’interesse e, successivamente, il coinvolgimento attivo delle risorse umane della Federazione e di tutti gli uffici federali per il reperimento dei dati e delle informazioni necessarie.
Quello che vi apprestate a leggere è quindi il primo Bilancio Sociale della Federazione Italiana Taekwondo.
In sintesi, il processo può essere ricondotto a 5 fasi distinte:
FASE 1
Fase di mandato degli organi istituzionali
Questa fase ha visto protagonista la Governance che ha definito gli obiettivi e gli ambiti oggetto di rendicontazione e le modalità di coinvolgimento dei portatori d’interesse della Federazione.
FASE 2
Organizzazione del lavoro
Fase di costituzione, del Gruppo di Lavoro dedicato al Bilancio Sociale che, sulla base delle indicazioni della Governance, ha proceduto alla definizione del progetto di rendicontazione e all’individuazione dei KPI (Key Performance Indicators) sui quali basare il documento.
Raccolta delle informazioni e stesura del documento
FASE 3
Fase centrale in cui il Gruppo di Lavoro ha proceduto a:
• analizzare i documenti istituzionali;
• reperire ed analizzare i dati e le informazioni qualitative e quantitative grazie soprattutto al coinvolgimento delle risorse umane e ad una dettagliata media analysis;
• elaborare il documento di Bilancio Sociale.
FASE 4
Valutazione dellle informazioni e definizione delle azioni di miglioramento
Una volta elaborato, il Gruppo di Lavoro ha presentato il Bilancio Sociale alla Governance per un primo momento di condivisione in cui sono state definite le azioni che fungeranno da guida per il processo di miglioramento continuo della FITA.
FASE 5
Approvazione e diffusione del Bilancio Sociale
Il Bilancio Sociale è stato poi approvato dal Consiglio Federale e pubblicato sul sito web e presentato a tutti i portatori di interesse.
Standard di riferimento e linee guida utilizzate
Per la redazione del Bilancio Sociale 2021, la Linea Guida UNI ISO 26000 (edizione dicembre 2020) ha rappresentato la guida principale su concetti, termini, principi, pratiche, temi fondamentali e aspetti specifici relativi alla responsabilità sociale, aiutando così la FITA a dare un contributo allo sviluppo sostenibile.
Per quanto riguarda la definizione degli aspetti materiali, le Linee Guida del Global Reporting Initiative (GRI) nella versione G4 hanno fornito spunti essenziali ed imprescindibili.
Il prospetto di determinazione e distribuzione del Valore Aggiunto è stato elaborato sulla base delle indicazioni nello standard G.B.S. (2013), redatto dall’Associazione nazionale per la ricerca scientifica sul bilancio sociale.
Infine, a fare da cornice a questo impianto metodologico, i 17 Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite. In particolare, il contributo della FITA allo Sviluppo Sostenibile si è concentrato, per quest’anno, su obiettivi ben precisi, riportati all’interno delle varie sezioni del documento di Bilancio Sociale. L’attuazione di tale strumento ha fornito una bussola concreta con la consapevolezza che un’organizzazione orientata alla responsabilità sociale deve pensare, agire e misurare il proprio operato attraverso una visione che vada oltre il “mero” fine sportivo per offrire un contributo reale allo sviluppo sostenibile.
Un documento innovativo
Pur redatto in riferimento a standard di rendicontazione e Linee Guida consolidate in materia di responsabilità sociale per lo sviluppo sostenibile, il documento di Bilancio Sociale 2021 della Federazione Italiana Taekwondo presenta elementi profondamente innovativi.
In linea con il processo di trasformazione digitale avviato dalla Federazione negli ultimi anni, i dati quantitativi raccolti nel processo di redazione del Bilancio Sociale sono stati elaborati e resi disponibili online all’interno di una dashboard dedicata consultabile direttamente dal sito web della Federazione. L’obiettivo è quello di rendere visibile in tempo reale a tutti gli stakeholder della FITA i dati e le informazioni rilevanti ai fini di una più corretta e trasparente valutazione da parte di questi ultimi dell’operato della Federazione.
Un modello che rappresenta un unicum nel panorama sportivo nazionale ed internazionale, che mira a far conciliare sostenibilità e trasformazione digitale con alla base una forte volontà di essere misurabili. Nello specifico, il “cruscotto” risulta suddiviso in 6 macro-aree che racchiudono al loro interno una serie di KPI utili alla valutazione delle performance:
L’analisi di materialità rappresenta uno degli aspetti centrali nella rendicontazione della responsabilità sociale. Essa ha un duplice obiettivo:
• comprendere le tematiche su cui è importante che l’organizzazione concentri i propri sforzi per il futuro;
• identificare le aree per le quali è importante attivare un processo strutturato di rendicontazione per rappresentare ai propri stakeholder quanto realizzato sui temi rilevanti.
L’approccio alla determinazione della Materialità in FITA si è basato su un coinvolgimento ampio, inclusivo e in forma anonima degli stakeholder Nello specifico, nella convinzione che la nostra organizzazione possa imparare e migliorare con lo sviluppo di relazioni, di rispetto e di ascolto reciproco, è stata realizzata un’indagine avente l’obiettivo di misurare e definire le tematiche materiali ritenute rilevanti dai nostri stakeholder, in linea con quanto previsto negli standard internazionali di rendicontazione sociale.
Per ognuna delle tematiche riportate nel questionario sottoposto agli stakeholder è stato richiesto di esprimere una valutazione riguardo:
• IL GRADO DI IMPORTANZA (O RILEVANZA) attribuito a ciascuna tematica;
• QUANTO LA FITA HA FATTO nel 2021 in relazione a ciascuna tematica.
Le risposte pervenute sono state poi raggruppate sulla base della tipologia di stakeholder distinguendo tra dimensione federale interna e una dimensione territoriale esterna. In particolare sono stati inclusi nella dimensione federale interna le risposte fornite da Personale federale e dipendenti della FITA, mentre nella dimensione territoriale esterna sono stati inclusi tesserati, fornitori, tifosi, volontari e altri soggetti esterni alla FITA.
MATRICE DI MATERIALITÀ
Il risultato dell’analisi ha condotto alla formazione della seguente matrice di materialità:
Attività sportiva giovanile
Attività sportiva paralimpica
Comunicazione efficace verso i propri stakeholders
Formazione di tecnici, dirigenti e operatori sportivi
Governance trasparente
Organizzazione eventi sportivi sostenibili
Preparazione Olimpica e supporto all’Alto Livello
Relazioni con le Istituzioni e con gli Organismi Sportivi
La matrice è stata divisa in aree che identificano rispettivamente:
• Priorità alta (Quadrante in alto a destra), ovvero ambiti di interesse ed intervento considerati critici sia per la FITA che per i suoi portatori di interesse, che necessariamente e prioritariamente devono essere presi in considerazione da parte della Governance federale;
• Priorità medio-alta (Quadrante in alto a sinistra e in basso a destra), tematiche rilevanti ma non materiali dal punto di vista strategico ovvero ambiti di interesse ed intervento che, pur avendo un loro grado di significatività, non sono risultate in un dato momento prioritari per la strategia della FITA. Tali ambiti devono essere comunque monitorati, in quanto potrebbero rivelarsi o emergere come critici nel futuro, specialmente se l’interesse degli stakeholder dovesse crescere;
• Priorità medio-bassa (Quadrante in basso a sinistra), ovvero tematiche non materiali e poco prioritarie tanto per l’organizzazione che per i propri portatori di interesse, ma che necessitano in ogni caso di essere monitorate periodicamente.
La totalità dei temi indagati rientrano nel quadrante ad alta priorità (evidenziato nel grafico a sinistra) rappresentando un perfetto allineamento tra il grado di rilevanza attribuito ai temi da dipendenti e organi federali e il grado di rilevanza attribuito dalla dimensione territoriale e esterna.
Contestualmente nel corso dell’indagine è stata rilevata la percezione degli interlocutori in relazione allo sforzo messo in atto dalla FITA nel 2021 su questi stessi temi, con la seguente scala:
• 1 (per niente)
• 2 (poco)
• 3 (abbastanza)
• 4 (molto)
Si segnala un significativo sforzo riconosciuto alla FITA per quanto concerne il “Supporto alla Preparazione Olimpica e di alto livello” (media 3,49) e alle “Relazioni con le istituzioni e gli organi internazionali” (media 3,33). Tra i temi su cui si è avvertito un minor impegno rispetto agli altri indicati, seppur con valori discretamente elevati si rileva l’”Organizzazione di eventi sportivi sostenibili” (media 2,99) e la “Formazione di Tecnici, Operatori e Dirigenti”.
HIGHLIGHTS 2021
IL VALORE ECONOMICO
€ 1.200.000 Il Valore economico generato
€ 3.896.947
I contributi Covid della FITA in favore della base associativa
2020 - 2021: PANDEMIA, RIPARTENZA E SOGNO OLIMPICO
• 2020 - UN ANNO COMPLICATO
• 2021 - RIPRESA E SOGNO OLIMPICO
• UN’OLIMPIADE... D’ORO!
• LA RIPARTENZA DELL’ATTIVITÀ FEDERALE
2020 - UN ANNO COMPLICATO
DALLA GIOIA ALLO STOP
L’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia da Covid-19 ha profondamente colpito tutti noi, limitando fortemente la socialità e stravolgendo completamente routine, abitudini, comportamenti individuali e collettivi.
Lo sport è stato uno dei settori più colpiti dalle restrizioni normative che si sono susseguite nel corso dei mesi per fronteggiare la crisi pandemica. In particolare gli sport c.d. “di contatto” tra i quali rientra, per l’appunto, il Taekwondo, sono stati ancor più limitati in quanto ritenuti maggiormente rischiosi per la salute della collettività.
Tuttavia, per tutta la durata dell’emergenza sanitaria, la Federazione ha operato senza sosta cercando di sostenere, per quanto possibile, tutti gli affiliati e i tesserati impossibilitati a praticare attività sportiva fornendo loro aggiornamenti e organizzando attività online.
Era il 19 febbraio del 2020 quando Simone Alessio festeggiava la medaglia d’oro alla President’s Cup nella categoria -80kg, giunta dopo una finale al cardiopalma contro il croato Toni Kanaet all’Helsinborg Arena in Svezia. Tale vittoria, si aggiungeva a quella ottenuta appena ventiquattro ore prima da Vito Dell’Aquila, anche lui sul gradino più alto del podio nella categoria -58kg.
Una gioia, quella della FITA e dell’intero movimento del Taekwondo italiano, destinata di li a poco ad attenuarsi. Il 23 febbraio 2020 infatti, con la pubblicazione del D.L. n.6/2020 allo scopo di evitare la diffusione del COVID-19, nei comuni onelle aree nei quali risultava positiva almeno una persona per la quale non si conosceva la fonte di trasmissione o comunque nei quali vi era un caso non riconducibile ad una persona proveniente da un’area già interessata dal contagio del virus, era stata prevista la possibilità di sospensione, con DPCM, di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi e di ogni forma di riunione in luogo pubblico o privato, anche di carattere sportivo, anche se svolti in luoghi chiusi aperti al pubblico.
A tal proposito, con una nota pubblicata sul sito federale, il Presidente Angelo Cito aveva dichiarato:
Seguo, come tutti con molta attenzione l’evolversi della situazione riguardante il CoronaVirus Covid19. La Fita applicherà immediatamente, facendole proprie, qualsiasi decisione verrà presa da parte delle Autorità competenti, compresa quella, se dovesse ritenersi utile per la tutela dei cittadini, di sospendere eventuali manifestazioni in corso.
A seguire poi, erano intervenuti vari DPCM che avevano progressivamente dettagliato ed esteso, in termini temporali e territoriali, le previsioni del 23 febbraio.
Queste misure, hanno sin dal primo momento colpito profondamente l’attività della Federazione che, per far fronte all’emergenza, aveva prontamente sospeso tutta l’attività a carattere nazionale al fine di limitare gli spostamenti e la probabilità di contaminazione tra le persone, compresi i Campionati Italiani di Genova previsti per il 20-21-22 marzo. Con una nota del 5 marzo 2020 inoltre, il Presidente Angelo Cito annunciava a tutti la doverosa rinuncia, da parte della FITA, all’organizzazione delle Qualificazioni Olimpiche Europee di Taekwondo e ParaTaekwondo valide per i Giochi di Tokyo 2020, previste inizialmente a Milano.
Già in questa fase trova applicazione un primo aiuto concreto della FITA alle Associazioni sportive.
La Federazione infatti, per consentire alle Società di far fronte alle indicazioni date dal Ministero della Sanità e garantire la massima sicurezza sanitaria nell’ambito delle proprie palestre, ha sospeso le tasse di tesseramento degli atleti di ogni ordine e grado.
Scelte queste, preludio del DPCM emanato il 9 marzo 2020 che prevedeva, dal 10 marzo al 3 aprile 2020, la sospensione di tutti gli eventi e le competizioni sportive, di ogni ordine e disciplina sia nei luoghi pubblici che in quelli privati. Inoltre, veniva stabilito l’utilizzo degli impianti sportivi solo per l’allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti (successivamente vietati dal DPCM 1° aprile 2020), riconosciuti di interesse nazionale dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) e dalle rispettive federazioni, in vista della loro partecipazione ai Giochi Olimpici o a manifestazioni nazionali ed internazionali.
Care atlete e cari atleti, so che molti di voi sono preoccupati per quello che, nostro malgrado, tutti noi stiamo vivendo in questi giorni. Tutto questo all’inizio è assolutamente normale, specialmente quando si ha a che fare con delle emergenze. Di solito, la prima cosa che una persona si pone in questi casi è: “Ora cosa faccio?” Bene: ora bisogna prima di tutto collaborare con le istituzioni affinché si applichino senza esitare le indicazioni che ci vengono date dalle persone esperte nei settori rilevanti. Tutto sarà più semplice e accettabile se guardiamo il fine ultimo di tutto questo e la sostanza della questione: la salvaguarda della nostra salute! Ci potrà sembrare che ci sia confusione, sbandamento e incertezza su molte cose ma, ripeto, la sostanza è: fermare il coronavirus per salvaguardare la nostra salute.
Voi fate Sport. Voi fate Taekwondo.
In base a questo sapete bene quanto sia importante rispettare le regole per non compromettere il risultato finale di una gara e quanto sia importante proteggerci per salvaguardare la propria e l’altrui integrità. Voi tutti sapete bene che la prima regola per sconfiggere un avversario è non sottovalutarlo e questa regola vale molto di più quando l’avversario non lo si conosce, come in questo caso.
Questa vostra abilità in questo particolare momento dovete metterla a disposizione degli altri, soprattutto delle persone più esposte a rischi. Dovete farlo usando la vostra capacità di affrontare con calma, razionalità e in sicurezza le situazioni difficili, proprio come fate durante un combattimento, facendo in modo che tutti rispettino le regole.
Sono certo di poter contare, come sempre, su tutti voi. Senza alcun dubbio, ne usciremo vittoriosi!
Questa la nota pubblicata dalla FITA un paio di giorni dopo la decisione, da parte della World Taekwondo Europe, di annullare la Qualificazione Europea per le prossime Olimpiadi prevista a Mosca.
A questa decisione faceva seguito, quella del Comitato Olimpico Internazionale, che il 30 marzo 2020 annunciava il rinvio al 2021 dei Giochi Olimpici e Paralimpici. In questa prima fase di assoluta incertezza, la FITA ha operato fin da subito per garantire supporto e sostegno ad affiliati e tesserati. In particolare, l’attività della Federazione si è inizialmente concentrata da un lato sul fornire aggiornamenti costanti e puntuali circa le diverse disposizioni normative che nel tempo si sono susseguite e, dall’altro, sul procedere con le necessarie variazioni al Bilancio 2020 utili a destinare le risorse disponibili alla salvaguardia delle Associazioni, dei Tecnici e degli Atleti, oltre a tutelare il necessario svolgimento delle attività che una Federazione Nazionale Olimpica è tenuta a garantire. Tale attività ha portato la FITA a predisporre, già nel mese di maggio 2020, i primi contributi per l’emergenza Covid-19 destinati ad Affiliati e Direttori Tecnici. In piena emergenza pandemica la FITA, grazie ad un’attenta gestione amministrativa, è stata capace di garantire sostegni economici importanti a tutte le ASD, ai tesserati e ai Direttori Tecnici come nessun’altra Federazione di dimensione comparabile. Ció ha garantito di ridurre al minimo le conseguenze di una crisi che poteva fortemente danneggiare lo sport del Taekwondo.
A Marzo 2020, nel periodo più buio, è stato sospeso il versamento da parte delle società sportive della tassa di tesseramento per gli atleti, di ogni ordine e grado. Allo stesso tempo la FITA ha invitato le stesse associazioni ad utilizzare tali somme per garantire la massima sicurezza sanitaria all’interno delle proprie palestre contribuendo così a tutelare ancor di più gli Atleti.
In aggiunta a Maggio 2020, il sostegno al mondo del Taekwondo si è fatto ancora più concreto attraverso la destinazione di un Contributo Covid alle società sportive affiliate e ai direttori tecnici delle società.
LA PRIMA RIPARTENZA
Il 23 maggio 2020, sono state rese note dal Governo le Linee Guida poi divenute operative il 25 maggio 2020, sulle modalità di svolgimento degli allenamenti per l’attività sportiva di base e all’attività motoria in genere. La FITA si è da subito operata per recepire i dettami normativi pubblicando e divulgando ad affiliati e tesserati le proprie Linee Guida, per consentire a tutti di tornare a svolgere attività sportiva in sicurezza. Questo ha fatto sì che il Taekwondo fosse uno dei primi “sport da contatto” a ripartire. Il rientro in palestra è stata una ventata di speranza per tutte quelle società sportive che vivono di corsi, ma più in generale per i praticanti che hanno potuto riaccendere la propria passione in piena sicurezza.
Durante quello che a posteriori può essere definito a tutti gli effetti come un “primo” periodo di ripresa delle attività, la Federazione e le relative Strutture territoriali hanno dato fondo ad ogni tipologia di sforzo, consentendo al Taekwondo di ripartire in sicurezza fin da subito. Questo ha consentito lo svolgimento di numerose attività, soprattutto a carattere regionale, su tutto il territorio nazionale.
Oltre a questo, durante il primo periodo di stop, la Federazione ha messo in campo una serie di iniziative online volte al coinvolgimento della propria community e ad alimentare quella “voglia di Taekwondo” essenziale per ripartire. A tal proposito, incessante è stata l’attività del reparto comunicazione della FITA, che quotidianamente ha alimentato gli appassionati con contenuti di differente natura, pubblicando ricordi, condividendo allenamenti e tutorial da eseguire a casa grazie al contributo degli atleti Azzurri e, soprattutto, condividendo aggiornamenti continui riguardanti normative e novità sull’emergenza sanitaria.
LE INIZIATIVE REALIZZATE
#Kim&LiùStory
#Kim&LiùStory è un progetto artistico lanciato sui social con l’obiettivo di creare il nuovo personaggio che andrà ad inserirsi nell’ormai celebre fumetto federale. In concomitanza con la competizione vera e propria che avrebbe dovuto svolgersi dal 29 al 31 maggio 2020, la 15esima edizione del Torneo Kim&Liù, poi annullata a causa dell’emergenza sanitaria, la Federazione ha deciso di celebrare comunque il celebre Torneo attraverso un’iniziativa social. Fino al 15 giugno gli appassionati del Taekwondo hanno potuto inviare spunti e suggestioni per costruire un nuovo personaggio con una nuova storia. Non era richiesta alcuna competenza grafica o di disegno. Ad essere premiata è stata l’originalità dell’elaborato correlato alla storia e al nome di fantasia del personaggio.
Italia & Corea - Ripartiamo insieme!
Tra le iniziative organizzate dalla Federazione durante il periodo pandemico va sicuramentericordatalacompetizioneonlinediTaekwondoPoomsaepromossa il 15 luglio 2020 in collaborazione con il Consolato Generale della Repubblica di Corea. Per partecipare alla gara, era necessario candidarsi attraverso l’invio di un video. Il 10 settembre, è stato poi il tempo della competizione dedicata al ParaTaekwondo.
#BEACTIVE
- La settimana europea dello Sport
Dal 23 al 30 settembre 2020 si è svolta la “Settimana Europea dello Sport”, un’iniziativa di grande rilevanza per l’intero movimento sportivo europeo e un grande segnale di ripartenza dello Sport. Si tratta nello specifico di un progetto finanziato direttamente dalla Comunità Europea, e gestito dal Dipartimento dello Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri in collaborazione con Sport e Salute. Lo scopo del progetto era essere “#BeActive” durante la Settimana Europea dello Sport e durante il resto dell’anno. Per sei anni, la piattaforma BeActive ha contribuito ad affrontare la crisi dell’inattività sportiva con lo scopo di incoraggiare gli europei di tutte le età ad adottare uno stile di vita sanoeattivo.
Clean Up Italia
Gli Azzurri del Taekwondo attivi per l’ambiente
Il 26 settembre 2020 la Nazionale Italiana di Taekwondo ha partecipato all’iniziativa organizzata da Clean Up Italia per ripulire la foce del Tevere. La tappa di Ostia, ricadeva all’interno della campagna River Clean-Up ideata dalla rete per focalizzare l’attenzione sulla problematica dei fiumi. Dalla plastica a rifiuti di ogni tipo, i 677 kg di spazzatura raccolti in una sola mattinata dai 40 volontari ha ancor più aperto gli occhi sul problema ambientale e sulla scarsa attenzione che viene riservata a questa tematica. Nemmeno la pioggia e il forte ventohannofermatogliAzzurrichesisonorimboccatilemanichecontribuendo a ridare nuova dignità a un bene comune.
Taekwondo The Olympic Dream - Art Tournament
Nel 2019 la Federazione aveva annunciato la nascita della prima competizione multidisciplinare FITA “Taekwondo The Olympic Dream - Art Tournament”, indirizzata a tutti coloro che amano cimentarsi in nuove e appassionanti sfide. A causa dell’emergenza sanitaria, il progetto è stato rimodulato e proposto in un’altravesteovverolaprimaedizionediquestagaradovetutti,apartiredaipiù giovani sino ad arrivare alla classe master, hanno potuto sperimentare diverse prove come acrobazie, freestyle e prove di potenza. Fino al 20 novembre, i partecipanti hanno potuto effettuare la loro iscrizione seguendo un apposito regolamento.Inoltre,colorochesono“saliti”sulpodio,hannoricevutodeibuoni utilizzabilisullapiattaformaAmazon-didiversovaloreinbasealposizionamento in classifica – promossi dall’Istituto Coreano di Roma.
Fighting From Home
L’iniziativa “Fighting from Home” è stata una challenge veicolata sui social network federali della FITA durante il primo lockdown nazionale del 2020, causato dalla pandemia. Una challenge dinamica per dimostrare le proprie abilità agonistiche, combinate a tecnica e velocità di esecuzione dei movimenti. Una competizione social creata per spronare gli atleti, soprattutto i più giovani, a svolgere attività sportiva anche da casa, nonostante il difficile periodo.
Più nel dettaglio la challenge consisteva nell’inviare un video formato stories (15 secondi) in cui i partecipanti mettevano in mostra le proprie abilità Da lì la sfida: un 1vs1 basato su tecniche, velocità di esecuzione e spettacolo. A scegliere il vincitore, attraverso un sondaggio, la community di Instagram. Il tutto con l’organizzazione di una gara vera e propria: dagli ottavi in poi, infatti, è stato pubblicato anche un tabellone per rendere il torneo ancora più reale.
Trainumerosipartecipanti,avincere,èstatol’atletaGiuseppeCaputo,alquale sarà riservata un’intervista pubblicata sulla rivista federale.
IL 164° CONSIGLIO FEDERALE
Si è svolto il 28 agosto 2020 il 164° Consiglio Federale della Federazione Italiana Taekwondo. Un Consiglio atipico, svolto in videoconferenza, che ha affrontato diverse questioni relative all’emergenza sanitaria. Tra i principali temi trattati, meritano una menzione:
• l’approvazione delle Linee guida FITA per la ripresa delle competizioni in sicurezza, alla luce di quanto previsto dal DPCM del 7 agosto 2020;
• la delibera di ulteriori interventi a sostegno delle società sportive, con specifico riguardo ai costi di tesseramento ed affiliazione;
• l’indizione delle date per la XVIII Assemblea Nazionale Ordinaria Elettiva e della XIX Assemblea Nazionale Straordinaria, fissate per il 7 novembre 2020
LA LETTERA DI FINE ANNO DEL PRESIDENTE ANGELO CITO
Cari Amici, stiamo ormai combattendo, tutti insieme, da mesi una battaglia dura e senza tregua. Tutti noi non vediamo l’ora di poterci riappropriare della nostra vita. Una vita fatta di relazioni, di contatto fisico, di incontri e di abbracci. Il nuovo anno, grazie alla ricerca scientifica, inizia pieno di speranza: la fine di questo incubo sembra davvero vicina.
Cari Atleti, Maestri, Arbitri e Dirigenti, non vedo l’ora di potervi rincontrare tutti e di riprendere da dove ci siamo fermati.
Buon 2021 a tutti voi e alle vostre famiglie!
Il Presidente Angelo Cito
Il Taekwondo ci insegna però che fin quando non scade il tempo non bisogna abbassare la guardia. Dunque, anche se stanchi, dobbiamo continuare a rimanere vigili assicurarci la vittoria piena contro questo virus.
2021 - RIPRESA E SOGNO OLIMPICO
Il 2021 portava con sé gli strascichi derivanti dalla conclusione di un 2020 a dir poco disastroso, sotto tutti i punti di vista. Allo stesso modo però, era portatore di speranze e sogni. L’avvio della campagna vaccinale in Italia, datato 31 dicembre 2020, faceva infatti ben sperare che si potesse presto buttarsi alle spalle tutto ciò che il Virus aveva portato con sé. Tuttavia, dal punto di vista sportivo, il 2021 è iniziato con un ulteriore forte elemento di preoccupazione, dettato dall’intenzione del Comitato Olimpico internazionale, in caso di non approvazione del Decreto Legge che di fatto salvaguardasse l’autonomia dell’ordinamento sportivo nazionale, a presentare un documento di sospensione del CONI, un atto che avrebbe impedito all’Italia e agli atleti azzurri di gareggiare alle Olimpiadi di Tokyo al via il 23 luglio 2021 sotto la bandiera del nostro paese.
In relazione a questo forte è stata la presa di posizione della Federazione ed in particolare del Presidente Angelo Cito, autore di numerosi interventi volti a porre l’accento sulla questione.
Stiamo vivendo un incubo. Il solo pensiero che i nostri atleti non possano partecipare ai prossimi Giochi Olimpici sotto l’egida della bandiera Italiana e dell’inno nazionale è scioccante per i protagonisti del nostro mondo. E allo stesso tempo sarebbe una vergogna per l’Italia tutta partecipare ai Giochi Olimpici dopo essere stata sanzionata dal Comitato Olimpico Internazionale per non aver rispettato i principi della Carta Olimpica, lo sport Italiano non merita questo!
Fortunatamente, il 26 gennaio 2021, il Consiglio dei Ministri ha approvato il c.d. “decreto Salva CONI” per scongiurare la sospensione da parte del Comitato Olimpico Internazionale (CIO).
LA RIPRESA DELL’ALTO LIVELLO
Risolto il problema “di forma”, restava comunque la forte necessità di far ripartire il comparto sportivo dopo un 2020 drammatico.
Partendo dall’Alto Livello, fondamentale è stato il World Taekwondo
Extraordinary Council Meeting svoltosi in videoconferenza il 1° febbraio 2021, che ha di fatto sancito la ripartenza delle competizioni internazionali di Taekwondo. Il tutto, in funzione della disputa dei Giochi Olimpici e Paralimpici (ri)programmati rispettivamente per il 23 luglio ed il 24 agosoto 2021.
Le Squadre Nazionali sono costituite da Atleti in possesso della cittadinanza italiana scelti dagli Organi Federali. Nella selezione degli Atleti si tiene conto non solo dei valori tecnici, ma anche di quelli morali e disciplinari. Le Squadre Nazionali si radunano periodicamente nel corso dell’anno, soprattutto in prossimità di eventi internazionali. A causa delle forti restrizioni dovute dalla pandemia e alla cancellazione della quasi totalità delle competizioni internazionali, nel 2020 le Squadre Nazionali non hanno praticamente svolto raduni. Discorso diverso per quanto riguarda il 2021, vista la ripresa praticamente a pieno regime delle attività competitive. Durante alcuni raduni inoltre, la delegazione italiana ha ospitato Squadre Nazionali di altri Paesi europei e del mondo, con l’obiettivo di scambiarsi conoscenze e competenze e di svolgere programmi di allenamento condiviso.
Di fianco si riepilogano le competizioni europee ed internazionali
LUOGO DATA TORNEO CATEGORIA MEDAGLIE
Campionati Europei WTE 2021
I Campionati Europei Senior - WTE 2021
Si sono svolti al Grand Hotel Millennium di Sofia, in Bulgaria, dall’8 all’11 aprile i Campionati Europei Senior di Taekwondo organizzati dalla WTE, evento che ha segnato la prima prova degli azzurri bloccati da oltre un anno a causa della pandemia.
In questa prima importante manifestazione Simone Crescenzi nella categoria -63kg, Simone Alessio nella categoria -80kg e Roberto Botta nella categoira -87kg hanno conquistato il terzo gradino del podio.
20 persone facenti parte della delegazione azzurra
14 gli atleti totali iscritti, di cui 6 uomini e 8 donne
3 medaglie di bronzo
I Campionati Europei Open Under 21 - WTE 2021
Dal 24 al 27 agosto, in Estonia, si sono svolti i Campionati Europei Open Under 21 organizzati dalla WTE. Alla competizione hanno partecipato oltre 500 atleti, nati tra il 2001 e il 2005, in 16 differenti categorie di peso (8 maschili e 8 femminili).
La delegazione azzurra è salita per ben due volte sul podio grazie a Sofia Zampetti capace di conquistare una splendida medaglia d’oro nella categoria -46kg e a Giada Al Halwani, medaglia di bronzo nella categoria -57kg.
18 persone facenti parte della delegazione azzurra
16 gli atleti totali iscritti, di cui 6 uomini e 8 donne
1 medaglia d’oro
1 medaglia di bronzo
I Campionati Europei Junior - WTE 2021
SisonosvoltiaSarajevo,inBosniaErzegovina,dal12al15novembreiCampionatiEuropeiJuniororganizzatidalla WTE.
Ben cinque le medaglie azzurre conquistate con Antonio Gerrone nei pesi massimi e Dennis Baretta nella categoria -63kg in grado di salire sul gradino più altro del podio, Giulia Galiero e Elisabetta Badioli d’argento rispettivamentenella-42kgenella-46kgedilbronzoconquistatodaTeodoroDelVecchionellacategoria-55kg-
5 in totale, le medaglie conquistate dalla delegazione azzurra con:
2 ori
2 argenti
1 bronzo
I Campionati Europei Poomsae e Freestyle - WTE 2021
A Seixal, in Portogallo, dal 19 al 21 novembre, sono andati in scena i Campionati Europei di Forme e Freestyle. Un vero e proprio trionfo azzurro con ben quattordici medaglie in una specialità da sempre in grado di regalare gioie e grandi risultati al movimento azzurro.
28 gli azzurri in gara che hanno raccolto ben 14 medaglie, 2 ori, 4 argenti e 8 bronzi
MEDAGLIERE AZZURRO – CAMPIONATI EUROPEI POOMSAE 2021
ATLETA SPECIALITÀ MEDAGLIA
Claudia Cianci e Giuseppe Cannatella Pair Junior ORO
Giuditta Carlini Freestyle F Under 17 ORO
Luigi Parisella Ind. M Under 65 ARGENTO
Hyeon Wook Kang e Claudia Bruzzi Pair Over 30
ARGENTO
Alessandro Rizza, Morgana Piccinetti, Luca De Mattia, Alessandro Mazzola e Valentina Arlotti Freestyle Mixed Team Over 12 ARGENTO
Michelangelo Sampognaro e Valentina Arlotti Freestyle Over 17 ARGENTO
Andrea Notaro Ind. M Under 60 BRONZO
Hyeon Wook Kang Ind. M Under 40 BRONZO
Claudia Cianci Ind. F Junior BRONZO
Francesco De Marco Ind. M Junior BRONZO
Luca Ferella, Giuseppe Cannatella e Francesco De Marco Team M Junior BRONZO
Alessandro Rizza e Giuditta Carlini Freestyle Pair Under 17 BRONZO
Simona Truddaiu, Maria Cristina Laera e Claudia Bruzzi Team F Over 30 BRONZO
Dafne Votino, Camilla Carla Scalabrini e Miriam Apicella Team F Cadetti BRONZO
UN’OLIMPIADE... D’ORO!
I GIOCHI OLIMPICI DI TOKYO 2020
Si sono tenuti a Tokyo dal 23 luglio all’8 agosto 2021 i Giochi della XXXII Olimpiade. Precedentemente programmati dal 24 luglio al 9 agosto 2020, sono stati posticipati a causa della pandemia di COVID-19 e le gare si sono svolte in gran parte a porte chiuse.
Tokyo 2020 ha rappresentato l’Olimpiade dei record per la delegazione azzurra, che ha fatto registrate il numero più alto di podi della storia, che non veniva né eguagliato né superato da più di 60 anni. Con un bottino di 40 medaglie in 19 discipline, di cui 10 medaglie d’oro, 10 d’argento e 20 di bronzo l’Italia si è piazzata al decimo posto nel medagliere finale dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020.
L’attività legata alla preparazione olimpica, soprattutto a causa delle forti restrizioni dovute alla pandemia nel 2020, ha subito non poche limitazioni. In tal senso, magistrale è stato il lavoro da parte della Direzione Tecnica che, anche durante il periodo di lockdown, è comunque riuscita a lavorare in maniera efficace con gli atleti azzurri.
In particolare va segnalato un esperimento, svoltosi l’estate del 2020, con allenamenti specifici intervallati giorno e notte, carichi di lavoro triplicati e test giornalieri continui degli Azzurri sotto la guida del Direttore Tecnico Claudio Antonio Nolano e del suo staff con in testa un solo obiettivo: stimolare la capacità di adattamento degli atleti in situazioni estreme, portandoli a netti miglioramenti sia dal punto di vista fisico che psicologico con effetti visibili con la normale routine delle gare nazionali ed internazionali continuative (sospese durante la pandemia).
Il 2020, aveva visto qualificarsi ai Giochi Olimpici e Paralimpici due atleti italiani, Vito Dell’Aquila e Antonino Bossolo. A maggio 2021 poi, si è aggiunto Simone Alessio, dopo aver strappato il pass per i Giochi durante le Qualificazioni di Sofia nella -80 kg.
Ai Giochi, la prima medaglia d’oro italiana è arrivata sotto il segno del Taekwondo, con uno splendido Vito Dell’Aquila che, a soli 20 anni, si è aggiudicato infatti la massima onorificenza nella categoria 58kg, battendo in una finale emozionante e decisa solamente negli ultimi secondi il tunisino Jendoubi Mohamed Khalil, compiendo così una vera e propria impresa che rimarrà nella storia del taekwondo italiano.
Quella di Dell’Aquila è la quarta medaglia olimpica della storia della Federazione, preceduta dalle due medaglie rispettivamente di argento e bronzo di Mauro Sarmiento nella -80kg (Pechino 2008 – Londra 2012) e dall’oro di Carlo Molfetta nei pesi massimi (Londra 2012).
Ottimo risultato anche per Simone Alessio, che ha visto la sua avventura terminare ai quarti di finale in un incontro perso per 6 a 5 contro l’egiziano Eissa.
I GIOCHI PARALIMPICI DI TOKYO 2020
Sono andate in scena dal 24 agosto al 5 settembre 2021 le Paralimpiadi di Tokyo 2020.
L’Italia si è presentata con il più alto numero di atleti di sempre: 113 azzurri impegnati in 16 discipline.
Tra queste, ha fatto il suo esordio anche il ParaTaekwondo, segnando così un momento storico per tutto il movimento.
L’Italia, è stata rappresentata da Antonino Bossolo che nella classifica della sua categoria (-61kg K44) si è qualificato come quinto con 122.88 punti e quarto del ranking Paralimpico. L’azzurro si è fatto strada fino alle semifinali, cedendo il passo al brasiliano Torquato per 37 a 34. Nella finale per la medaglia di bronzo poi, Bossolo ha lamentato un infortunio alla gamba che lo ha costretto all’abbandono in favore del turco Bozteke, numero 2 del ranking mondiale.
I Campionati Mondiali Para Taekwondo 2021
Si sono svolti poi ad Istanbul, in Turchia, dall’11 al 12 dicembre 2021, i Campionati Mondiali di Para Taekwondo.
Un’edizione storica per diversi aspetti, non ultimo il numero di partecipanti. Con i 264 iscritti registrati infatti, quello del 2021 è diventato il secondo più grande evento di Para Taekwondo della storia.
Un’edizione storica anche per il movimento azzurro. Nella categoria -63 kg maschile infatti, Antonino Bossolo reduce da una grande ma al contempo sfortunata Olimpiade ha conquistato la medaglia d’argento. L’azzurro si è arreso solamente in finale contro il mongolo Bolor Erdene Ganbat per 18-8.
Il cambio di format
Dopo Tokyo 2020, il para-taekwondo cambia classificazione e categorie di peso.
La maggior parte degli atleti, precedentemente classificati come K43 (menomazione su entrambe le braccia sotto il gomito) e K42 (menomazione su un braccio sopra il gomito), creano un’unica classificazione
con i K44 (menomazione su un braccio sotto il gomito), denominata “super K44”.
Le tre categorie di peso per genere viste a Tokyo 2020 sono state sostituite da cinque categorie di peso che saranno presentate a Parigi 2024.
Le nuove divisioni sono:
• Donne: -47 kg, -52 kg, -57 kg, -65 kg, +65 kg;
• Uomini: -58 kg, -63 kg, -70 kg, -80 kg, +80 kg.
Ai Mondiali 2021 c’è stato anche il debutto di un nuovo formato di round singolo della durata di cinque minuti.
LA RIPARTENZA DELL’ATTIVITÁ FEDERALE
Con un messaggio datato 25 maggio 2021, il Presidente Angelo Cito aveva annunciato la ripresa delle attività formative in presenza e, contestualmente, l’ufficiale ripresa dell’attività federale.
Tale comunicazione è stata preceduta da un incontro online con tutti con tutti i Presidenti Regionali e tutti i Dirigenti Territoriali nominati a seguito delle elezioni concluse ad Aprile che hanno formalizzato i componenti suddivisi per ruolo di tutti i Comitati Regionali per il nuovo quadriennio. Un momento di confronto in cui sono state affrontate tematiche a 360 gradi, sia di materia organizzativa che istituzionale, per gettare le basi della ripartenza del Taekwondo.
Cari Maestri, con lo svolgimento dei Corsi Nazionali daremo il via alla nostra attività federale.
Ho fortemente voluto che i corsi si tenessero in presenza perchè non può esserci modo migliore di ricominciare con quello che è, per il Taekwondo Italiano, l’appuntamento per eccellenza: il Corso di Aggiornamento per Maestri e Istruttori.
Vi avevo promesso che avremmo creato le condizioni migliori per tutti affinchè questo appuntamento rappresentasse la nostra ripartenza e cosi è stato fatto!
Insieme al Consiglio Federale abbiamo deciso di proseguire con dei supporti concreti a sostegno di tutti voi e sono certo che apprezzerete!
In attesa di rivedervi a Formia vi saluto affettuosamente.
Il Presidente - Angelo Cito
Il 2021 non ha visto cedere l’impegno della FITA nel sostenere le palestre, i tesserati e gli insegnanti. Infatti sono stati erogati importanti contributi previsti nella forma di sconti a riduzione dei costi di iscrizione ai corsi formativi e agli esami di qualifica, alle gare e a riduzione dei costi di tesseramento. Di lato il riepilogo del sostegno economico concesso dalla FITA distinto per tipologia di contributo:
Il 2021 ha segnato una vera ripartenza anche per il reparto della formazione tecnica. Si sono infatti tenute 4 sessioni di corsi e esami qualificanti (cfr. Capitolo “Formazione e sviluppo di competenze”).
La FITA, in linea con la politica adottata durante tutti i mesi della pandemia, ha deciso di ampliare il supporto alle società e ai propri tesserati per la gestione e l’organizzazione dei Corsi Federali 2021 per gli Insegnanti Tecnici.
La Federazione infatti, ha previsto una serie di contributi (con sconti fino a 300€) rivolti al singolo tesserato per il sostentamento delle spese relative alla partecipazione ai corsi e allo svolgimento degli esami, dando maggior riguardo a coloro che provenivano dalle isole per i quali la FITA si è fatta carico delle spese per il corso di formazione e il relativo esame, per far fronte ai maggiori disagi logistici e organizzativi necessari per organizzare la trasferta.
I Maestri hanno potuto beneficiare di un contributo diretto sulla tassa d’iscrizione per i corsi di aggiornamento della qualifica.
Gli Allenatori e gli Istruttori, oltre al medesimo contributo previsto per i Maestri, hanno beneficiato di una quota volta a fronteggiare i costi relativi all’esame.
Infine per gli Aspiranti Allenatori, oltre ad aver avuto la possibilità di frequentare gratuitamente i corsi propedeutici, è stata prevista la possibilità di partecipare al corso di formazione nazionale con un contributo a loro carico mentre l’esame che ha dato loro accesso alla qualifica è stato offerto gratuitamente dalla FITA.
Il totale del sostegno economico per i corsi e gli esami ammonta a 190.850 € (di cui 101.750 € per corsi di aggiornamento e 89.100 € per esami dan e qualifica) in favore di 883 persone (aspiranti allenatori, tecnici e atleti).
B.CONTRIBUTO TESSERAMENTO
Il secondo intervento del 2021 della FITA ha avuto l’obiettivo di ridurre gli oneri per le quote associative e l’iscrizione alle gare attraverso la destinazione di 1) contributi ad-hoc (cd. contributo Covid e il 5% del Contributo ordinario) e 2) voucher.
In particolare i 2 contributi sono stati destinati ai tesserati over 17 anni e ai Direttori Tecnici, Dirigenti ASD per finalità di promozione e scouting prevedendo inoltre che i tesserati tra il 01 settembre 2020 e il 31 dicembre 2020, fossero automaticamente tesserati per la stagione 2021.
I voucher invece sono stati destinati anche ai giovani tra i 5 ed i 17 anni, includendo inoltre i soggetti con fragilità fisiche e mentali, in collaborazione con il CIP, per il tramite delle Associazioni Sportive di riferimento.
Il totale del sostegno economico per quote associative ammonta a € 473.460 in favore di 18.722 persone.
C.CONTRIBUTO POOMSAE GARE E CORSI ONLINE
La FITA ha inoltre stimato il contributo economico erogato per l’organizzazione delle gare di Poomsae online e dei corsi online propedeutici ai corsi nazionali di formazione 2021.
Analizzando il complesso delle misure di sostegno fornite dalla FITA da inizio pandemia è possibile quantificare il supporto economico-finanziario totale erogato dalla Federazione che ammonta a circa 1,2 milioni di €
LE COMPETIZIONI NAZIONALI
Per quanto riguarda il 2021, le competizioni nazionali direttamente organizzate dalla Federazione sono:
I Campionati Italiani Juniores 2021
Si sono svolti a Giugliano in Campania (NA), dal 23 al 24 ottobre 2021, i Campionati Italiani Juniores FITA, in cui tutte le cinture nere nate dal 2004 al 2006 sono salite sugli ottagoni del Palagiugliano per contendersi il titolo di Campione Italiano in una delle 20 categorie in gara (10 maschili e 10 femminili).
Due giorni intensi, pieni di emozioni e di grandissimi incontri di Taekwondo tra l’entusiasmo generale di atleti e coach in un evento che ha segnato la vera e propria ripartenza del movimento.
459 persone coinvolte nell’evento tra tesserati, coach, dirigenti e ufficiali di gara
239 gli atleti totali iscritti, di cui 147 uomini e 92 donne
115 società affiliate partecipanti
I Campionati Italiani Senior 2021
Sono andati in scena il 20 e 21 novembre 2021 alla E-Work Arena di Busto Arsizio (VA) i Campionati Italiani Senior di Taekwondo e Para-Taekwondo 2021.
Due giorni intensi dove tutte le cinture nere nate dal 1984 al 2004 si sono affrontate contendendosi il titolo di Campione Italiano 2021. Insieme a loro gli atleti para di combattimento, che hanno gareggiato con il nuovo Regolamento di Para-Taekwondo adottato in vista dei prossimi Giochi Olimpici di Parigi 2024.
Circa 700 persone coinvolte nell’evento tra tesserati, coach, dirigenti, ufficiali di gara, staff, volontari e ospiti
322 gli atleti totali iscritti, di cui 201 uomini e 121 donne
5 gli atleti di Para Taekwondo iscritti
142 società affiliate partecipanti
I Campionati Italiani Poomsae e Freestyle 2021
Si sono tenuti il 18 e 19 dicembre 2021, al Palasport “Estra” Mario D’Agata di Arezzo (AR), i Campionati Italiani di Poomsae e Freestyle di Taekwondo e Para-Taekwondo 2021.
Se le forme rievocano le origini di questo sport, con movimenti codificati che premiano la fedeltà dei movimenti rispetto ad un modello ideale di esecuzione, il freestyle lascia ampio spazio all’estro coreograficopurrichiedendoelevatissimi livelli di padronanza tecnica e abilità stilistica.
432 persone coinvolte nell’evento tra tesserati, coach, dirigenti, ufficiali di gara, staff e volontari
228gliatletitotaliiscritti, dicui119uominie 109 donne
25 gli atleti di Para Taekwondo iscritti
79 società affiliate partecipanti
LA NOSTRA IDENTITÀ
• CHI SIAMO
• IL MODELLO ORGANIZZATIVO
• LE NOSTRE PERSONE
• I NOSTRI STAKEHOLDER
CHI SIAMO
La Federazione Italiana Taekwondo (FITA) è un’associazione a carattere nazionale senza fini di lucro con personalità giuridica di diritto privato ai sensi del D. Lgs. 241/99 e successive modifiche ed integrazioni. È disciplinata dalle norme del Codice Civile relative alle persone giuridiche private, dalla vigente legislazione in materia, dalla legge di riordino del CONI e dallo Statuto di quest’ultimo.
La FITA è riconosciuta dal CONI quale Federazione Sportiva Nazionale, gode di autonomia tecnica organizzativa e di gestione sotto la vigilanza di quest’ultimo ed è la sola organizzazione qualificata a disciplinare l’attività del Taekwondo in Italia.
La FITA è affiliata alla World Taekwondo (WT) dalla quale è riconosciuta come l’unica autorizzata a disciplinare in italia l’attività sportiva del Taekwondo ed a rappresentarla all’estero. La Federazione svolge l’attività sportiva in armonia con le deliberazioni e gli indirizzi della WT, purché non siano in contrasto con le deliberazioni e gli indirizzi del Comitato Olimpico Internazionale (CIO).
Dopo essere stato rieletto Vice Presidente della ETU a settembre, l’11 ottobre 2021 Angelo Cito è stato eletto membro del Consiglio della World Taekwondo. Sempre ad ottobre, a Losanna, il Presidente della FITA è stato eletto membro del Consiglio THF per un mandato di tre anni.
La FITA è riconosciuta dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) quale Federazione Sportiva Paralalimpica.
LA FITA NEL SISTEMA SPORTIVO INTERNAZIONALE
Fondato nel il 23 giugno 1894, il Comitato Olimpico Internazionale è un’organizzazione internazionale indipendente senza scopo di lucro con sede a Losanna, in Svizzera. La missione del CIO è promuovere l’Olimpismo in tutto il mondo e guidare il Movimento Olimpico.
LA FITA RAPPRESENTA UNA DELLE 44 FEDERAZIONI SPORTIVE NAZIONALI (FSN) AFFILIATE AL CONI
World Taekwondo (WT) è la Federazione Internazionale (IF) che disciplina lo sport del Taekwondo. La missione della WT è quella di sviluppare e far crescere il Taekwondo in tutto il mondo, da un livello di base fino a un livello d’élite, per offrire a tutti l’opportunità di giocare, guardare e godersi lo sport indipendentemente da età, sesso, religione, etnia o abilità.
Il CONI, emanazione del Comitato Olimpico Internazionale (CIO), è autorità di disciplina regolazione e gestione delle attività sportive nazionali. Il Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Ente pubblico cui è demandata l’organizzazione e il potenziamento dello sport nazionale, promuove la massima diffusione della pratica sportiva.
44 FEDERAZIONI SPORTIVE NAZIONALI 10 Gruppi Sportivi Militari e Corpi dello Stato
19 DISCIPLINE SPORTIVE ASSOCIATE
Le DSA sono formate dalle associazioni e società sportive dilettantistiche e nei singoli casi previsti dagli Statuti, in relazione alla particolare attività anche dai singoli tesserati. Le DSA costituiscono associazioni senza fini di lucro con personalità giuridica di diritto privato.
15 ENTI DI PROMOZIONE SPORTIVA
Le DSA sono formate dalle associazioni e società sportive dilettantistiche e nei singoli casi previsti dagli Statuti, in relazione alla particolare attività anche dai singoli tesserati. Le DSA costituiscono associazioni senza fini di lucro con personalità giuridica di diritto privato.
19 ASSOCIAZIONI BENEMERITE
Le AB hanno l’obiettivo di favorire iniziative di rilevanza sociale e diffondere i valori dello sport. Sono composte da soci tesserati che portano avanti attività a vocazione sportiva di ordine culturale attraverso la realizzazione di iniziative promozionali a vari livelli.
Le FSN perseguono i propri obiettivi attraverso lo svolgimento dell’attività sportiva e delle attività di promozione ad essa correlate, in armonia con l’ordinamento sportivo nazionale e internazionale. Alle FSN si possono affiliare società sportive, polisportive e associazioni sportive dilettantistiche. Ogni FSN gode di autonomia tecnica, organizzativa e di gestione della propria attività istituzionale sotto la vigilanza del CONI.
IL TAEKWONDO
Taekwondo (pronuncia: “tecondò”) dal coreano tae know do, composizione di tae “colpire con il piede”, kwon “colpire con la mano” e do “arte, disciplina”. Il Taekwondo è un metodo di combattimento di antica origine coreana, praticato sin dal I sec. a.C. come arte marziale e affermatasi poi dalla seconda metà del XX sec. come disciplina sportiva di combattimento. Il primo Campionato del Mondo ha avuto luogo nel 1973, anno di fondazione della World Taekwondo Federation (oggi World Taekwondo), unica federazione sportiva internazionale riconosciuta dal CIO (Comitato Olimpico Internazionale) per quanto riguarda il taekwondo.
Il Taekwondo si caratterizza per dinamismo e spettacolarità delle sue tecniche di gamba (calci circolari ed in volo, calci multipli in rapida sequenza)
ed è diffuso in tutti i continenti, con oltre 80 milioni di praticanti stimati a livello globale. Le nazioni affiliate alla World Taekwondo sono oggi 212, di cui 52 in Europa. Le principali aree di competizione del Taekwondo sono Kyorugi (“combattimento”) e Poomsae (“forme”).
A partire dai primi anni duemila, la World Taekwondo ha progressivamente inserito nuovi ambiti di specializzazione finalizzati a enfatizzare ulteriormente la spettacolarità della disciplina (es. freestyle) e aumentarne l’attrattività nei confronti dei più giovani (es. virtual). Dal 2006, è stato inoltre formalizzato il Para Taekwondo come adattamento dello sport per gli atleti con disabilità.
Per quanto riguarda il combattimento, gli atleti, divisi per età, sesso, colore della cintura e peso, competono indossando la tradizionale uniforme (dobok), la cintura e opportune protezioni.
Gli incontri hanno luogo in un campo di gara di forma ottagonale o quadrata di 64 mq e sono suddivisi in tre riprese da 2 minuti ciascuna. I colpi validi per il punteggio possono essere diretti solo sul tronco o al volto dell’avversario usando il piede; il pugno è permesso solo al tronco. I punti sono registrati tramite sensori posti rispettivamente sul corpetto e sul casco che gli atleti indossano come protezioni. L’esito del confronto è determinato sulla base dei punti ottenuti dagli atleti o, alternativamente, per abbandono, squalifica o K.O.
Il Taekwondo è stato inizialmente ammesso come sport dimostrativo ai Giochi Olimpici di Seoul ’88 e Barcellona ’92, per poi essere inserito nel programma ufficiale a partire dalle Olimpiadi di Sydney 2000. Il Para Taekwondo ha visto il suo esordio nel programma dei Giochi Paralimpici di Tokyo 2020.
LA NOSTRA STORIA
La storia del Taekwondo Italiano ha inizio nel 1966 con l’apertura della prima palestra ad opera del Maestro Sun Jae Park, giunto in Italia dalla Corea del Sud. Uno dei suoi allievi, Melchiorre Cavalli, è il primo italiano ad ottenere la cintura nera.
Poco tempo dopo il suo arrivo, il Maestro Sun Jae Park con il prezioso supporto del Maestro Park Young Ghil, giunto anch’esso dalla Corea del Sud, costituisce la FITKD, organizzazione finalizzata a gestire il movimento del Taekwondo sul territorio nazionale. Nel 1975, la FITKD entra a far parte della World Taekwondo Federation (oggi World Taekwondo). Il successivo ventennio vede un susseguirsi di sigle (FIKDA, FIKTEDA, FITAK, FITA) ed un progressivo rafforzarsi della struttura organizzativa contestuale, la sempre maggior importanza acquisita dal movimento a livello internazionale ed il riconoscimento della World Taekwondo Federation da parte del CIO.
Per l’Italia, il primo punto di svolta nel percorso di istituzionalizzazione è rappresentato dal 4 luglio 1995, giorno in cui il CONI, con la delibera N° 779, riconosce la FITA come Federazione Sportiva Associata, con Presidente Sun Jae Park e Segretario Generale Angelo Cito. Cinque anni dopo, il 22 dicembre 2000, con la delibera N° 1159, la FITA viene riconosciuta come
Federazione Sportiva Nazionale. Sun Jae Park viene confermato nel suo ruolo e resta in carica fino al 2016, anno in cui Angelo Cito viene eletto Presidente.
Nel corso degli anni, la FITA si afferma come un punto di riferimento mondiale per tutto il movimento. Per quanto riguarda l’organizzazione di grandi eventi, la Federazione si è posta all’avanguardia dell’innovazione ed ha ridefinito gli standard delle competizioni di Taekwondo.
A Palermo, nel 2005, si è svolta la prima kermesse europea dedicata ai Cadetti.
Il Campionato Europeo di Roma 2008 è stata la prima competizione internazionale che ha visto l’impiego dei sistemi di scoring elettronici, oltre che un afflusso di pubblico senza precedenti. Inoltre, dal 2018, la Capitale è diventata l’unica tappa fissa del circuito del World Taekwondo Grand Prix, che vede competere ogni anno i migliori 36 atleti di ogni categoria olimpica nella splendida cornice del Foro Italico.
Il lavoro svolto dalla World Taekwondo Federation e dal suo presidente Un Yong Kim si concretizza nell’introduzione del Taekwondo – seppur come sport dimostrativo – ai Giochi Olimpici di Seoul ’88 e Barcellona ’92. In queste due edizioni, l’Italia conquista rispettivamente un Argento e, un Argento e due Bronzi. Nel 2000, alle Olimpiadi di Sydney, il Taekwondo fa il suo debutto nel programma ufficiale: è il coronamento di un sogno per milioni di praticanti. La delegazione italiana è rappresentata dagli atleti Cristiana Corsi, Mario de Meo e Claudio Nolano, dal direttore tecnico Young Ghil Park e dal capo delegazione Angelo Cito. Il Taekwondo è presente nel programma ufficiale di tutte le edizioni dei successivi Giochi Olimpici.
DOVE SIAMO - LA NOSTRA CASA
Gli uffici federali della FITA sono ubicati al centro di Roma, presso il Palazzo delle Federazioni Sportive Nazionali, a pochi minuti dalla sede del CONI. Al suo interno risiedono gli uffici suddivisi per area, tesseramento, competizioni, amministrazione, comunicazione, raduni nazionali, logistica. Nello stesso Palazzo, nel 2021, è stata inaugurata la sede della ‘THF Italia’, la Fondazione Umanitaria Italiana di Taekwondo.
VISION
Rendere concreti i sogni di un bambino attraverso i valori del Taekwondo rafforzando quelle diversità che:
• lo renderanno unico, inimitabile e vincente
• renderanno egli stesso un valore irrinunciabile di creatività e libertà per gli altri
VALORI
IL CODICE ETICO
Il Codice Etico della FITA ha la finalità di definire l’insieme dei principi e delle regole etiche e morali, che ispirano ogni comportamento, azione, operazione, decisione intrapresi dalla Federazione nel perseguimento della sua missione. Tutti coloro che, a qualunque titolo, concorrono allo svolgimento delle attività aziendali e al perseguimento degli scopi sociali ovvero intrattengono rapporti con la FITA si impegnano a conoscere e ad osservare i suddetti principi e regole.
MISSION
• Libertà
• Rispetto
• Creatività
• Vittoria
• Sconfitta
• Integrazione
• Gioia
• Sacrificio
• Condivisione
• Lotta contro ogni forma di discriminazione razziale e sessuale
La Mission della FITA è quella di migliorare la cultura sportiva del Paese contribuendo positivamente alla salute e al benessere dei cittadini attraverso:
• Il sostegno alle affiliate e agli atleti tesserati per la partecipazione ai Giochi Olimpici e alle competizioni nazionali ed internazionali inerenti lo sport del Taekwondo
• La promozione del Para Taekwondo, attraverso il quale abbattere le barriere sociali e permettere alle persone disabili di partecipare alle attività della Federazione
• Lo sviluppo, la propaganda, l’organizzazione e la disciplina dello sport del Taekwondo e dei suoi valori su tutto il territorio nazionale anche tramite delega alle strutture territoriali
IL MODELLO ORGANIZZATIVO
ORGANI FEDERALI CENTRALI
Assemblea Nazionale
FUNZIONI: É il massimo organo della Federazione e ad essa spettano poteri deliberativi. Può essere Ordinaria-Elettiva oStraordinaria. L’Assemblea Nazionale Ordinaria elegge, con votazioni separate ed a scrutinio segreto, il Presidente della Federazione, i componenti del Consiglio Federale, il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti, il Presidente onorario e i Membri d’Onore. L’Assemblea Straordinaria delibera lo scioglimento della FITA, delibera sulle modifiche dello Statuto ed ha poteri elettivi nei casi previsti dallo Statuto.
MODALITÁ COSTITUTIVA: È costituita dai Presidenti e dai Rrappresentanti degli Atleti e dei Tecnici delle società sportive aventi diritto di voto.
Presidente Federale
FUNZIONI: È il rappresentante legale della Federazione. Ha la responsabilità dell’area tecnico-sportiva ed esercita le funzioni apicali di programmazione, indirizzo e controllo relative al perseguimento dei risultati agonistici a livello nazionale ed internazionale. Ha altresì la responsabilità generaledelbuonandamentodellaFederazione.
MODALITÁ COSTITUTIVA: Eletto dall’Assemblea Nazionale ordinaria-elettiva.
Consiglio Federale
FUNZIONI: È l’organo di indirizzo generale della Federazione ed è preposto alla verifica della corretta esecuzione del programma tecnico-sportivo, alla valutazione dei risultati sportivi conseguiti e alla vigilanza sul buon andamento della gestionefederale.
Procuratore Federale
MODALITÁ COSTITUTIVA: I componenti del Consiglio Federale sono eletti dall’Assemblea Nazionale. È composto dal Presidente della Federazione (che lo presiede) da 7 Consiglieri rappresentanti le società, da 2 rappresentanti degliatletiedaunrappresentantedegliinsegnantitecnici.
Commissione Federale di Garanzia
FUNZIONI:Tutelal’autonomiael’indipendenzadegliOrgani diGiustiziapressolaFederazioneedellaProcuraFederale.
MODALITÁ COSTITUTIVA: È composta da tre soggetti, uno dei quali con funzioni di Presidente, nominati dal Consiglio Federale.
Collegio dei Revisori dei Conti
FUNZIONI: Èl’organodicontrolloamministrativoecontabile della Federazione ed esercita le proprie funzioni secondo le norme che disciplinano l’esercizio dell’attività dei Collegi Sindacali.
MODALITÁCOSTITUTIVA:ÈcompostodalPresidenteeda2 componentinominatidalCONI.
Segretario Generale
FUNZIONI: È direttamente responsabile della gestione amministrativadellaFederazione.
MODALITÁ COSTITUTIVA: È nominato dal Presidente Federale previa consultazione del CONI e sentito il Consiglio Federale.
ORGANI DI GIUSTIZIA
Giudice Sportivo
FUNZIONI: Svolge le funzioni di indagine e le funzioni requirentidavantiatuttigliOrganidiGiustizia.
MODALITÁCOSTITUTIVA:ÈnominatodalConsiglioFederale. L’Ufficio del Procuratore è composto dal Procuratore Federale e da uno o più sostituti, nominati anch’essi dal Consiglio.
FUNZIONI: È Organo monocratico di prima istanza e si pronuncia su tutte le questioni connesse allo svolgimento delle gare, con esclusione dei fatti che investono decisioni di competenza del Direttore di gara adottate in campo o del TribunaleFederale.
MODALITÁ COSTITUTIVA: È nominato dal Consiglio Federale su proposta del Presidente della Federazione. Sono nominaticonlestessemodalitàunoopiùsupplenti.
Tribunale Federale
FUNZIONI: È competente per l’impugnazione delle delibere dell’Assemblea Nazionale e del Consiglio Federale nonché sulle infrazioni disciplinari e su ogni altro fatto rilevante per l’ordinamento federale ai quali non sia stato instaurato né risulti pendente un procedimento dinanzi al Giudice Sportivo.
MODALITÁ COSTITUTIVA: È composto da un Presidente, da due membri effettivi e da due supplenti nominati dal Consiglio Federale su proposta del Presidente della Federazione.
Assemblea Regionale
Corte Sportiva e Federale d’Appello
FUNZIONI: La Corte giudica, in ultima istanza, sui reclami proposti avverso le decisioni degli Organi di Giustizia di primogrado.
MODALITÁ COSTITUTIVA: È composto da un Presidente, da due membri effettivi e da due supplenti nominati dal Consiglio Federale su proposta del Presidente della Federazione.
LE STRUTTURE PERIFERICHE
Presidente Regionale
FUNZIONI: Può essere Ordinaria-Elettiva o Straordinaria. L’Assemblea Regionale Ordinaria si riunisce di norma 90 giorni dopo l’Assemblea Nazionale Ordinaria ed elegge, con votazioni separate ed a scrutinio segreto, il Presidente del Comitato Regionale ed i componenti del Consiglio Regionale. L’Assemblea Straordinaria provvede, in caso di decadenza anticipata del Consiglio Regionale, a ricostituire i singoli membri venuti a mancare per qualsiasi motivo o l’interoorgano.
MODALITÁ COSTITUTIVA: É costituita dai Presidenti e dai Rappresentanti degli Atleti e dei Tecnici delle società sportive aventi diritto di voto con sede nel territorio della Regione.
Comitato Regionale
FUNZIONI: I Comitati Regionali hanno il compito di promuovere e coordinare le attività secondo le direttive quadro del Consiglio Federale nei rispettivi ambiti territoriali dicompetenza.
MODALITÁ COSTITUTIVA: Viene istituito dal Consiglio Federale nella Regione in cui vi siano almeno 10 società affiliatecondirittodivoto.
FUNZIONI: Rappresenta la FITA nel territorio di competenza, ne controlla l’attività ed è responsabile unitamente al Consiglio del suo funzionamento nei confronti del Consiglio Federaleedell’AssembleaRegionale.
MODALITÁCOSTITUTIVA:Èelettodall’AssembleaRegionale.
Delegato Regionale
FUNZIONI: Esplica funzioni di promozione e svolgimento delleattivitàfederalinell’ambitoregionale.
MODALITÁ COSTITUTIVA: Viene istituito dal Consiglio Federale nelle Regioni ove non abbiano sede almeno 10 affiliatecondirittodivoto.
Delegato Provinciale
FUNZIONI: Nell’ambito della loro circoscrizione hanno il compito di promuovere e coordinare l’attività secondo le direttivequadrodelConsiglioFederale.
MODALITÁ COSTITUTIVA: Vengono nominati dal Consiglio Federale.
LA STRUTTURA FEDERALE
ASSEMBLEA
CONSIGLIO FEDERALE
GIUSTIZIA FEDERALE
NAZIONALE AREA INTERNAZIONALE REVISORI
L’ASSEMBLEA ELETTIVA NOVEMBRE 2020
Si è svolta il 7 novembre 2020, presso il Rome Cavalieri, A Waldorf Astoria Hotel, in Via Alberto Cadlolo,101, la XVIII Assemblea Nazionale Ordinaria Elettiva.
SEGRETARIO GENERALE
ORGANIGRAMMA
PRESIDENTE FEDERALE
Angelo Cito
VICE PRESIDENTE FEDERALE
Giuseppe Flotti
CONSIGLIO FEDERALE
Salvatore Chiodo
Nicoletta Marinosci
Isabella Martinetti
Gianluca Pescante
Antonio Trovarelli
Lorenzo Ragona
CONSIGLIO FEDERALE IN RAPPRESENTANZA DEGLI ATLETI
Carlo Molfetta
Maristella Smiraglia
CONSIGLIO FEDERALE IN RAPPRESENTANZA DEI TECNICI
Claudio Nolano
COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI
Renato Loioli
SEGRETARIO GENERALE
Massimiliano Campo
PRESIDENTE ONORARIO
Young Ghil Park
IL TERRITORIO
La FITA è presente su tutto il territorio nazionale con 18 Comitati Regionali e 87 Comitati Provinciali.
Trentino-Alto Adige T040
Lombardia T030
Friuli-Venezia Giulia T060
Veneto T050
Emilia Romagna T080
Marche T100
Liguria
Umbria T110
Abruzzo T130
COMITATI REGIONALI
ABRUZZO
Ennio Cotturone
BASILICATA
Tommaso Petrelli
CALABRIA
Giancarlo Mascaro
CAMPANIA
Domenico Laezza
EMILIA ROMAGNA
Maria Giovanna Chiappelli
FRIULI-VENEZIA GIULIA
Ciro Pignalosa
LAZIO
Marcello Pezzolla
LIGURIA
Delfino Bruno Delfino
LOMBARDIA
Stefano Ferrario
MARCHE
Marco Porcarelli
PIEMONTE
Edoardo Greco
PUGLIA
Martino Montanaro
SARDEGNA
Salvatore Bussu
SICILIA
Pietro Cannizzo
TOSCANA
Domenico Mazzocca
TRENTINO-ALTO ADIGE
Leonardo Albanesi
UMBRIA
Roberto Lodi
VENETO
Filippo Inglima
Sul territorio nazionale, le Affiliate vengono identificate con un codice società univoco. Lo stesso è sempre preceduto dalla lettera T (di taekwondo) ed è composto da 7 cifre.
I primi 3 numeri indicano la regione di appartenenza, la coppia che segue indica la provincia e gli ultimi due numeri sono sequenziali, in base all’ordine di affiliazione.
TXXXXXXX
T(n. regione) (n. provincia) (n. sequenziale)
LE NOSTRE PERSONE
Al 31/12/2021 la base lavorativa della FITA si compone di 15 persone.
MEDIA ANNI DI ASSUNZIONE
La media anni di assunzione dei dipendenti FITA al 31/12/2021 è di 14 anni, leggermente maggiore per le donne (16,28 anni) rispetto agli uomini (12)
Analizzando nello specifico la distribuzione di genere e prendendo in considerazione un arco temporale quasi decennale si può notare come dal 2012 vi sia sempre stata una costante crescita della base lavorativa della Federazione. Nella fattispecie si può notare come vi sia stata una crescita progressiva con cadenza sostanzialmente annuale.
Difatti, si è passati da 11 dipendenti nel 2012 a 15 nel 2021.
I NOSTRI STAKEHOLDER
Dipendenti
Tesserati (Atleti, Insegnanti Tecnici, Dirigenti, Ufficiali di Gara, ecc.)
STAKEHOLDER INTERNI
Società Sportive affiliate
Volontari
Organi Federali Centrali
Strutture Periferiche
CIO
STAKEHOLDER ESTERNI
CONI - CIP
Sport e Salute
World Taekwondo e World Taekwondo Europe Fornitori
Sponsor
Media
Gruppi sportivi militari
Altre Federazioni Sportive Nazionali
DSA/AB
Sportivi e appassionati non tesserati
Associazioni e Società Sportive non affiliate
Scuole e Università
Istituzioni civili e politiche
Dipartimento per lo Sport
Organi di Giustizia
PERFORMANCE SPORTIVA
• I NUMERI DEL MOVIMENTO FEDERALE
• DOVE SI PRATICA IL TAEKWONDO
• IL WORLD TAEKWONDO GRAND PRIX
DI ROMA
I NUMERI DEL MOVIMENTO FEDERALE
PREMESSA
Il 15 luglio 2022 il CONI ha presentato il rapporto sui numeri dello sport, un documento finalizzato a far luce sull’impatto che il COVID-19 ha avuto sul mondo sportivo organizzato e regolamentato dalle Federazioni Sportive Nazionali (FSN), dalle Discipline Sportive Associate (DSA) e dagli Enti di Promozione sportiva (EPS) riconosciuti dal CONI, analizzando congiuntamente il 2019 (penultimo anno del quadriennio olimpico 2017-2020) e il 2020 anno di inizio dell’emergenza sanitaria.
In generale, gli impatti generati dalla pandemia sull’attività federale hanno riportato nel 2020 il numero di atleti tesserati delle FSN e DSA ai livelli del 2008. Per questo, il rapporto prevede un ulteriore trend negativo per il 2021. Contestualmente ha avuto luogo la presentazione della relazione “I numeri dello sport dopo il Covid: da dove ripartiamo”, presentata dal Presidente dell’Istat, Gian Carlo Blangiardo, che realizza una fotografia dell’andamento della pratica sportiva in Italia con dati che arrivano fino alla fine del 2021 e dimostrano che, nell’ambito della pratica sportiva, l’Italia deve recuperare un gap maggiore rispetto agli altri Paesi Europei.
La relazione analizza inoltre l’impatto socio-economico dovuto alla pandemia. In particolare, i dati evidenziano un calo della pratica sportiva continuativa tra i più giovani (in parallelo, si è fortemente ridotta la quota dei 6-14enni che ha praticato sport 3 o più volte a settimana) ed un aumento di sedentarietà tra gli adolescenti. L’impatto dell’emergenza sanitaria è stato poi molto forte anche per quanto riguarda l’indotto economico riconducibile al settore sportivo. Nel 2021, solo il 12,7% delle famiglie residenti in Italia (3 milioni 300 mila) ha sostenuto spese per attività sportive (erano il 22,9% nel 2019); sempre nel 2021, il 2,3% (600 mila famiglie) ha sostenuto spese per articoli sportivi, contro il 3,1% nel 2019. Sono, peraltro, le famiglie giovani e numerose a sostenere di più le spese per l’attività sportiva.
In relazione a tale contesto, in questa sezione si riportano i dati relativi al tessuto associativo della Federazione Italiana Taekwondo.
Ai fini di una corretta contestualizzazione dei dati riportati, va precisato che la Federazione ha, dal 2020, iniziato a registrare i dati relativi ad affiliazioni e tesseramento in relazione all’anno solare (1° gennaio – 31 dicembre) mentre in precedenza ciò avveniva in relazione alla stagione sportiva (1° settembre31 agosto). In relazione a questo cambiamento, per garantire comunque una corretta comparazione tra annualità, i dati relativi all’anno di rendicontazione 2021 sono stati confrontati con quelli relativi alla stagione 2019/2020.
Il Rapporto evidenzia la perdita di oltre 1 milione e 760 mila tesserati e iscritti a FSN/ DSA/EPS a causa del Covid-19 nell’anno sportivo 2020 o nella stagione sportiva 2019/2020
LE SOCIETÁ AFFILIATE
Possono essere affiliate alla FITA le Società, le Associazioni e i Gruppi Sportivi firmatari di apposite convenzioni con il CONI ai sensi della legge 78/200 che intendono praticare l’attività sportiva e la relativa attività di promozione del Taekwondo, senza scopo di lucro, le cui domande di affiliazione siano state accolte dal Consiglio Federale.
Le Società e le Associazioni sportive affiliate sono soggette al riconoscimento ai fini sportivi. Per ottenere tale riconoscimento, le Società/Associazioni sono tenute a redigere propri statuti in conformità alla
legislazione statale, alle norme e direttive CONI e allo statuto ed ai regolamenti della FITA.
Le Affiliate hanno diritto di partecipare alle Assemblee (secondo le norme statutarie e i regolamenti) e di prendere parte all’attività sportiva ufficiale nonché all’attività di carattere internazionale (secondo quanto stabilito dai regolamenti specifici e dalle norme federali).
La variazione tra gli ultimi 2 anni, sebbene leggermente negativa in termini assoluti, risulta in ogni caso positiva se confrontata con il dato nazionale che ha registrato una riduzione (- 5,7%) a causa delle conseguenze dell’emergenza pandemica.
Fonte: ISTAT
I TESSERATI
Le persone fisiche che entrano (o possono entrare) a far parte della FITA sono:
gli Atleti i Dirigenti sociali
gli Insegnanti Tecnici
(coloro in possesso di un diploma d’abilitazione all’insegnamento del Taekwondo riconosciuto dalla FITA)
I Soci delle Società Sportive Affiliate
i Dirigenti federali gli Ufficiali di Gara
il Presidente Onorario i Membri d’Onore i Medici e i Collaboratori parasanitari
Il tesseramento è valido:
i Sostenitori
(coloro la cui attività è finalizzata solo al mantenimento psico-fisico della persona e priva di qualsiasi aspetto competitivo)
•Per Atleti, Dirigenti sociali, Soci delle Affiliate e Sostenitori dopo l’accettazione della domanda di affiliazione/riaffiliazione della Società di appartenenza.
•Per i Dirigenti federali all’atto dell’elezione o della nomina.
• Per Ufficiali di Gara, Insegnanti Tecnici, Medici e Collaboratori parasanitari al momento dell'inquadramentoneirispettiviruolifederali.
• PerilPresidenteOnorarioeiMembrid'Onorealmomentodellaloronomina.
I Tesserati hanno diritto di partecipare all’attività federale (attraverso i rispettivi affiliati), indossare la divisa sportiva federale (osservando le disposizioni FITA in materia) e concorrere, se in possesso dei requisiti, alle cariche federali.
IL 2021
Sono 25.469 i tesserati della FITA per il 2021.
Di questi 16.757 sono uomini e 8.712 donne.
La variazione tra gli ultimi 2 anni risulta positivo se confrontato con il dato di tesseramento nazionale* degli atleti (-7,9% a livello nazionale rispetto a -7,6% della FITA) e in linea con il dato nazionale* per quanto concerne il dato complessivo (-7%). Tale risultato è estremamente positivo in considerazione delle ristrettezze a cui sono stati sottoposti gli sport da contatto come il Taekwondo.
Andamento storico
Il rallentamento tra le 2 stagioni precedentemente riportato è il frutto delle conseguenze dell’emergenza pandemica sulla pratica del Taekwondo, tra gli sport più impattati dalla pandemia essendouno“sportdacontatto”.Iltrendstoricoè,infatti,costantementepositivocomerappresentato dalgraficosottostante:
TESSERATI PER FASCE D’ETÀ
Gli Atleti - 23.811
La maggior parte dei tesserati della FITA è classificato come Atleta. Nelle gare di Taekwondo e Para Taekwondo gli atleti sono suddivisi in:
• Preagonisti, ovvero gli Atleti che partecipano alle Gare inserite nei calendari federali che non hanno compiuto l’età minima stabilita per l’accesso all’attività agonistica;
• Agonisti, ovvero gli Atleti che partecipano alle Gare inserite nei calendari federali che hanno compiuto l’età minima stabilita per l’accesso all’attività agonistica;
• Non Agonisti, ovvero tutti gli Atleti che svolgono attività a livello amatoriale.
I gradi in ordine progressivo sono i seguenti:
Cintura bianca – 10° kup
Cintura ½ gialla – 9° kup
Cintura gialla – 8° kup
Cintura ½ verde – 7° kup
Cintura verde – 6° kup
Cintura ½ blu – 5° kup
Cintura blu – 4° kup
Cintura ½ rossa – 3° kup
Cintura rossa – 2° kup
Cintura ½ nera – 1° kup
Gli Atleti vengono suddivisi poi in categorie a seconda della classe e del peso personale.
I gradi
Tutti coloro che praticano il Taekwondo sono ripartiti in gradi, a seconda della tecnica e dell’esperienza acquisita. I gradi vengono acquisiti mediante il superamento di un esame tecnico e teorico che si svolge secondo le modalità e le procedure previste dal Regolamento Tecnico. Possono essere altresì acquisiti per meriti agonistici nei casi previsti dal Regolamento.
I DAN in ordine progressivo sono i seguenti:
Cintura nera – 1 °Poom
Cintura nera – 2° Poom
Cintura nera – 3 °Poom
Cintura nera – 1° Dan
Cintura nera – 2° Dan
Cintura nera – 3° Dan
Cintura nera – 4° Dan
Cintura nera – 5° Dan
Cintura nera – 6° Dan
Cintura nera – 7° Dan
Cintura nera – 8° Dan
Cintura nera – 9° Dan
Il passaggio di cintura degli Atleti dalla bianca alla rossa viene valutato dal proprio Maestro. Successivamente, per passare alla cintura nera, con cui si diventa automaticamente DAN di 1° Livello, è necessario il superamento di un esame nella propria regione di appartenenza con una commissione nominata dalla Federazione.
I gradi di DAN sono 9 (il 10° è conferito come DAN onorario). Per tutti gli esami di DAN, è presente una commissione nominata dalla FITA composta da 3 Tecnici, il cui livello di DAN è superiore di almeno 1 grado rispetto all’esaminato. Gli esami di 1°, 2° e 3° DAN, vengono effettuati nella regione di appartenenza dell’esaminato, mentre gli esami dal 4° all’ 8° DAN si svolgono in occasione dei corsi nazionali indetti dalla Federazione.
Andamento
I Tecnici - 1.160
L’insegnamento del Taekwondo consentito solamente a coloro che abbiano ottenuto dalla Federazione la qualifica di Insegnante Tecnico e siano in regola col tesseramento. La FITA mette a disposizione dei propri tesserati un piano formativo in linea con le esigenze di crescita e aggiornamento costante.
All’interno delle apposite Guide Tecniche federali è possibile prendere visione dei contenuti dei percorsi formativi necessari per l’acquisizione delle qualifiche tecniche.
I livelli
La qualifica di Insegnante Tecnico si acquisisce frequentando i corsi indetti dalla Federazione e superando gli esami secondo quanto risposto dall’apposito regolamento. Gli Insegnanti Tecnici si dividono nelle seguenti categorie:
• Allenatore – 1° livello;
• Istruttore – 2° livello;
• Maestro – 3° livello;
• Maestro Benemerito.
Per la permanenza nei Ruoli federali, gli Insegnanti Tecnici hanno l’obbligo di frequentare i corsi di aggiornamento indetti dalla FITA.
Per poter diventare Allenatori i candidati (Aspiranti Allenatori) devono:
• Aver compiuto almeno 18 anni;
• Essere in possesso del 1° DAN.
Per diventare Istruttori, gli Allenatori devono:
• Aver compiuto almeno 25 anni;
• Essere in possesso del 2° DAN;
• Avere la direzione tecnica di una società sportiva con la qualifica di Allenatore da almeno 2 anni.
Per diventare Maestri, gli Istruttori devono:
• Aver compiuto almeno 30 anni;
• Essere in possesso del 3° DAN;
• Avere la direzione tecnica di una società sportiva con la qualifica di Istruttore da almeno 3 anni.
La carica di Maestro Benemerito non è soggetta a valutazione di alcun tipo ma viene assegnata dal Consiglio Federale della FITA, su proposta del Presidente, ai Tecnici meritevoli di tale onorificenza.
Gli Ufficiali di Gara - 253
La direzione delle gare di Taekwondo è consentita solo a coloro che abbiano ottenuto dalla FITA l’apposita qualifica. Gli Ufficiali di Gara svolgono le loro funzioni sulla base di quanto stabilito dal Regolamento Tecnico Internazionale, con le deroghe previste dai Regolamenti Federali.
La qualifica si acquisisce frequentando i corsi indetti dalla Federazione e superando gli esami previsti dal Regolamento Ufficiali di Gara.
Gli Ufficiali di Gara si dividono in:
• Ufficiali di Gara Nazionali di Forme
• Ufficiali di Gara Nazionali di terza classe;
• Ufficiali di Gara Nazionali di seconda classe;
• Ufficiali di Gara Nazionali di prima classe;
• Ufficiali di Gara Internazionali.
A seconda delle funzioni, si distinguono inoltre in Arbitri e Segretari. Per la permanenza nei Ruoli federali, gli Ufficiali di Gara hanno l’obbligo di frequentare i corsi di aggiornamento indetti dalla FITA.
Come previsto per gli Insegnanti Tecnici, anche per gli Ufficiali di Gara è previsto un sistema formativo regionale propedeutico all’accesso ai corsi nazionali e al conseguimento della qualifica.
Per il 2021 sono 141 i tesserati disabili della FITA.
Rapporto tra uomini e donne
Crescita costante di questo settore che premia l’attenzione e l’interesse della FITA e dei suoi tecnici per questa categoria di atleti. La Federazione mette a disposizione per gli atleti e i loro tecnici iscrizioni gratuite a tutte le competizioni nazionali e regionali di Para Taekwondo e acceso, sempre gratuito, a tutto il resto dell’attività federale, dal tesseramento agli esami di passaggio cintura. Nei prossimi anni l’obiettivo è incrementare il numero di competizioni e registrare nuovi atleti nelle classificazioni internazionali di Para Taekwondo.
N.106N.35
DOVE SI PRATICA IL TAEKWONDO
Al 31/12/2021 sono 597 gli impianti sportivi di cui 67 distaccati dove si pratica il Taekwondo sul territorio nazionale.
Il dato fa riferimento agli impianti indicati da ciascuna affiliata al momento della domanda di affiliazione alla Federazione. In base a quanto stabilito dallo statuto e dal regolamento organico federale infatti, al momento della richiesta di affiliazione ciascuna società/associazione è tenuta ad indicare un impianto sportivo di riferimento idoneo per lo svolgimento degli allenamenti in armonia con i regolamenti tecnici FITA.
IL CENTRO FEDERALE DI PREPARAZIONE OLIMPICA
Il Centro di Preparazione Olimpica della Federazione Italiana Taekwondo si trova presso l’impianto dell’Acqua Acetosa Giulio Onesti di Roma ed è dedicato alla preparazione degli atleti di interesse nazionale sia maschile che femminile.
Per citare i soli successi olimpici, in questo Centro si sono preparati gli atleti e le atlete che hanno ottenuto posizioni di rilievo alle Olimpiadi di Atene 2004 e Pechino 2008 (quinti posti categoria femminile), la medaglia d’argento a Pechino, le medaglie d’oro (Carlo Molfetta) e di bronzo a Londra 2012 e ancora l’oro di Tokyo 2021 nella categoria maschile (Vito dell’Aquila). Contando esclusivamente i successi dell’ultimo quadriennio olimpico, a livello Mondiale e Continentale,
gli azzurri del Taekwondo hanno conquistato, oltre al già citato Oro Olimpico, ben 216 medaglie suddivise in 52 d’oro, 51 d’argento e 113 di bronzo.
La palestra e i servizi del CPO svolgono una doppia funzione: quella relativa alla preparazione degli atleti e atlete in raduno permanente e quella dei raduni degli atleti e atlete di interesse nazionale che si svolgono solitamente con cadenza mensile della durata di una settimana.
Da un punto di vista numerico il Centro di Preparazione Olimpica ha una frequentazione “ordinaria” di circa 40 soggetti (15 donne-25 uomini tra atleti, tecnici e preparatori, fisioterapisti, medici, etc) con punte fino a 50 unità.
Il World Taekwondo Grand Prix è un torneo intercontinentale nel quale partecipano i migliori 32 atleti per ogni categoria di peso (4 maschili e 4 femminili).
La Federazione Italiana Taekwondo ha avuto il privilegio di organizzare sia l’edizione 2018 che quella del 2019, che hanno ottenuto un successo senza precedenti consacrando l’Italia come miglior paese organizzatore di eventi di Taekwondo a livello mondiale.
Per questa ragione, dopo lo stop forzato della competizione nel 2020 causa Covid-19 e nel 2021 “causa” Olimpiade I “World Taekwondo Grand Prix” del 2022 e del 2023 sono stati assegnati alla FITA, come riconoscimento alla crescita costante che l’Italia ha avuto nel panorama mondiale del Taekwondo, sia a livello sportivo che a livello dirigenziale.
L’evento avrà luogo, come già avvenuto nelle precedenti due edizioni targate FITA, all’interno di una delle cornici storiche più belle del mondo: lo stadio “Nicola Pietrangeli”, nell’area del Foro Italico di Roma. All’ultima edizione del Grand Prix a Roma hanno gareggiato un totale di 256 atleti provenienti da 60 paesi con l’obiettivo di ottenere punti validi all’accesso ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Oltre alla competizione “classica”, all’interno del Grand Prix di combattimento i riflettori si sono accesi anche per il Freestyle. Per la prima volta in scena anche il World Taekwondo Grand Prix Poomsae 2019 che vede sfidarsi i più forti atleti del mondo in un mix di tecnica, agilità, acrobazie e musica.
Inoltre, il parco del Foro Italico, trasformato per la seconda volta in un imponente villaggio di Taekwondo, ha ospitato altri due eventi eccezionali: il torneo Kim e Liù 2019, con 1500 bambini in gara, e l’Olympic Dream Cup, l’emozionante gara a squadre regionali, formata dai miglior atleti del nostro paese. Ad anticipare l’evento e creare la giusta atmosfera ci ha pensato il Demo Team della THF che ha portato l’arte e la magia del Taekwondo nelle principali piazze italiane.
Il torneo Kim e Liù
Il torneo Kim e Liù rappresenta uno dei più grandi vanti della storia della FITA ovvero la prima competizione in assoluto dedicata ai bambini dai 6 agli 11 anni. Il Torneo
è ad oggi la più grande gara europea di Taekwondo interamente dedicata ai bambini.
II torneo Kim e Liù nasce con l’intenzione di creare un appuntamento per i più piccoli che fino ad allora non avevano a che fare con le competizioni, soprattutto quelle internazionali.
Sono stati creati ‘Kim e Liù: due fratelli appassionati di Taekwondo che in ogni puntata del fumetto presente nelle riviste federali affrontano temi diversi come il bullismo a scuola, gli allenamenti in palestra, il Campione Olimpico come icona e molti altri temi di attualità per sensibilizzare non solo i più piccoli sui valori etici.
Quella del 2022, sarà la quattordicesima edizione. La competizione internazionale per bambini fa parte del programma “Generation 24” della World Taekwondo Europe con l’obiettivo di formare l’elite dei nuovi talenti del futuro. Il progetto “Generation 24” promosso dalla World Taekwondo Europe nasce nel 2020 con l’obiettivo primario di formare appunto nuovi talenti che garantissero la presenza di atleti Europei alle prossime edizioni dei Giochi Olimpici di Paris 2024 prima e Los Angeles 2028 poi. Questo tipo di competizione nasceva con lo scopo di implementare delle gare suddivise in 5 regioni. La FITA è stata ed è tutt’oggi uno degli enti cardine promotori dell’iniziativa.
L’Olympic Dream Cup
L’Olympic Dream Cup è una competizione a squadre regionali organizzata all’interno del programma del Grand Prix. Si tratta di un’importante occasione per tutto il movimento del Taekwondo italiano che mette in mostra tutti i suoi talenti provenienti da ogni lato della penisola. La competizione si svolge all’interno del Foro Italico e prevede diverse categorie (Senior, Junior, Cadetti).
Gli obiettivi per il futuro
Le edizioni 2022 e 2023 rappresenteranno due importantissimi momenti per il Taekwondo italiano e non solo. Il difficile momento storico ha imposto ed impone diverse riflessioni, che spesso vanno al di là dell’aspetto competitivo. Una di queste riflessioni riguarda il ruolo dello sport all’interno dell’ambiente naturale. È per questo che a partire dal 2022, la FITA adotterà una serie di politiche volte a ridurre al minimo gli impatti ambientali generati dalle competizioni a partire dal Grand Prix.
PERFORMANCE SOCIALE
• THF ITALIA - LA FONDAZIONE
UMANITARIA ITALIANA DI TAEKWONDO
• FORMAZIONE E SVILUPPO
DI COMPETENZE
La performance sociale intende fornire uno spaccato del contributo della FITA al supporto della dimensione umana sia in termini di sviluppo competenze dei tesserati che in termini di attenzione al benessere sociale degli stakeholder interni e della comunità di riferimento nell’anno 2021.
FONDAZIONE UMANITARIA ITALIANA DI TAEKWONDO
THF Italia nasce il 21 maggio 2021 con l’obiettivo di rafforzare la presenza della THF in Italia e nell’Unione Europea. La nuova sede ha il suo quartier generale nel cuore di Roma ed è stata fortemente voluta dal suo fondatore, il Presidente della Federazione Italiana di Taekwondo, Angelo Cito.
La THF (Taekwondo Humanitarian Foundation), nasce nel 2016 da un’idea del Presidente Chungwon Choue e da diversi anni opera a sostegno delle popolazioni disagiate dando loro un’opportunità di ripresa proprio grazie al Taekwondo. La Missione della Fondazione è quella di aiutare i rifugiati in tutto il mondo, in particolare bambini e giovani, utilizzando il taekwondo e le relative attività educative come strumenti per l’empowerment e l’educazione alla pace nel mondo, alla sostenibilità e ai valori olimpici.
L’accordo è stato firmato durante una cerimonia online. Secondo i termini dell’accordo, le due parti si scambieranno idee e si sosterranno a vicenda nella raccolta di fondi per le rispettive iniziative e progetti per i rifugiati.
IL WORLD TAEKWONDO DEMO TEAM
La squadra dimostrativa del World Taekwondo è stata fondata nel 2009 e ha svolto un ruolo di primo piano nella promozione del Taekwondo in tutto il mondo mostrando al pubblico le tecniche del Taekwondo principalmente durante le cerimonie ufficiali di eventi sportivi come Giochi Olimpici, Giochi Olimpici Giovanili, Universiadi e Campionati WT promossi o riconosciuti. Il WT Demonstration Team si è esibito anche in occasioni e luoghi speciali come la Città del Vaticano, il quartier generale delle Nazioni Unite e il Museo del CIO per trasmettere un messaggio di pace attraverso il Taekwondo come motto di WT “La pace è più preziosa del trionfo”.
Alla fine del Tour italiano iniziato nel 2019 a seguito dell’esibizione di apertura del Grand Prix a Piazza di Spagna, il Demo Team ha partecipato ad Italia’s Got
Talent, uno dei più noti programmi del palinsesto televisivo italiano e mondiale.
L’esibizione ha notevolmente colpito i giudici e tutti gli spettatori presenti, tanto da portare Mara Maionchi ad assegnare il Golden Buzzer classificando il DT direttamente per la finale del programma. Un momento speciale per l’intero movimento del Taekwondo, sport in grado di regalare profonde emozioni e diffondere valori positivi.
Purtroppo, a causa dell’emergenza sanitaria mondiale causata dal Covid-19, il World Taekwondo Demonstration Team non è riuscito a raggiungere l’Italia per esibirsi sul palco della finale in programma per marzo 2020.
SPORTRAIT AWARDS 2021
Il taekwondo vince ancora con Vito Dell’Aquila
Dopo la vittoria nell’edizione 2020 di Simone Alessio nella categoria “giovani uomini”, il Taekwondo italiano cala il bis nel palcoscenico italiano degli Sportrait Awards con Vito Dell’Aquila, vincitore del premio 2021 nella medesima categoria.
Il Premio Italian Sportrait Awards è un evento organizzato dalla Confsport Italia. Nasce nel 2013 nel tentativo di dare voce a tutti gli appassionati e tifosi di sport per eleggere i migliori atleti italiani, non soltanto in base ai risultati, ma premiando soprattutto chi ha saputo emozionare attraverso le proprie prestazioni sportive e ispirare con i propri comportamenti dentro e fuori dal campo gara.
La FITA e la scuola
La presenza negli Istituti Scolastici è da sempre una costante delle attività federali. Questo ha dato vita, nel corso degli anni, ad una serie di interessanti progettualità realizzate con l’obiettivo di promuovere i valori del Taekwondo e dello sport in generale all’interno dei contesti scolastici soprattutto quelli concernenti la scuola primaria e secondaria di primo grado. La pandemia, ha annullato totalmente questo tipo di interazione, venendo a mancare la possibilità di svolgere attività sportiva. Nel 2021, con la riapertura graduale delle scuole e il “ritorno allo sport” la FITA ha ripreso ad interagire con il sistema scolastico.
Il FITA Social Learning
Il FITA Social Learning è un format di apprendimento creato dal reparto comunicazione della Federazione e volto a fornire una guida digitale dedicata alle Associazioni Sportive e agli Atleti per sfruttare al meglio le potenzialità delle principali piattaforme di social media marketing.
In particolare, per il 2021, sono state pubblicate 3 guide riguardanti diversi argomenti e ricche di suggerimenti semplici e veloci utili per ottimizzare l’utilizzo dei Social.
La FITA incontra (di nuovo) Ibrahimovic
Un rapporto speciale quello tra la Federazione Italiana Taekwondo ed il campione svedese attualmente in forze al Milan, da sempre grande appassionato di Taekwondo. Già nel dicembre 2010 infatti, La Federazione Italiana Taekwondo era stata ospite al centro sportivo di Milanello, per consegnare a Zlatan Ibrahimovic il dobok e la cintura nera ad honorem di Taekwondo.
In occasione del match contro la Roma in programma per il 31 ottobre 2021, l’atleta rossonero ha voluto incontrare gli atleti della Nazionale Italiana di Taekwondo. Presenti per la FITA il Presidente Angelo Cito, il Segretario Generale Massimiliano Campo, il Direttore Tecnico della nazionale, Claudio Nolano, e gli atleti Vito Dell’Aquila, medaglia d’oro ai Giochi di Tokyo, il campione del mondo Simone Alessio e il capitano della nazionale Roberto Botta. Per il Milan, insieme a Zlatan Ibrahimovic, i dirigenti Paolo Maldini e Frederic Massara, che hanno donato la maglia dei rossoneri personalizzata al Presidente Cito.
I CORSI NAZIONALI 2021
In particolare, sono 3 gli eventi formativi organizzati nel 2021 dalla Federazione, che hanno registrato: 844 partecipanti totali e promosso 247 nuovi Allenatori.
LA FORMAZIONE TERRITORIALE
L’accesso ai corsi nazionali viene preceduto da una serie di corsi propedeutici svolti a livello territoriale. Questo tipo di formazione tocca diversi aspetti, dalla metodologia dell’allenamento all’insegnamento, dall’alimentazione alla gestione dei traumi fisici, dalla psicologia al doping.
I corsi propedeutici venivano erogati in presenza grazie all’impegno dei Commissari Tecnici Regionali, incaricati di organizzare appunto i corsi ciascuno per la propria Regione di competenza. La pandemia ha stravolto questa tipologia di organizzazione, costringendo la Federazione a dotarsi di una piattaforma apposita per garantire continuità alla formazione e all’aggiornamento pur sospendendo i corsi di livello nazionale. Tale stravolgimento ha portato con sé anche risvolti positivi in quanto, vista la maggior facilità nell’organizzare il singolo corso, è stato possibile aumentare il carico didattico.
Il Corso Nazionale Insegnanti Tecnici - Giugno 2021
Il primo ad andare in scena è stato il corso per Maestri ed Istruttori, svoltosi nel Centro di Preparazione Olimpica “B. Zauli” di Formia dal 25 al 27 giugno. Una tre giorni durante la quale tutti i tecnici hanno potuto seguire lezioni teoriche e pratiche, ma anche passare di grado e qualifica.
Il Corso, della durata di tre giornate formative, ha avuto per oggetto diversi ambiti formativi ed ha visto la partecipazione di atleti e docenti di altissimo profilo. Alle giornate infatti, hanno presenziato anche lo staff e gli atleti della nazionale italiana e gli atleti delle rappresentative nazionali di Portogallo, Turchia, Francia e Bielorussia.
Inutile sottolineare che, dopo le restrizioni imposte dalla lotta al virus, la voglia di guardarsi negli occhi era tanta, così come quella di incoraggiarsi a vicenda e di respirare la stessa atmosfera.
Infine, il corso è stata occasione utile per svolgere la presentazione ufficiale della Squadra Nazionale qualificata alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Un momento storico per la Federazione che torna in presenza dopo la crisi pandemica a pochi giorni dalle attesissime Olimpiadi. Il corso si è svolto in un’atmosfera particolare,caratterizzatadaunaforteventatadiottimismoperleambizionidi una squadra olimpica validissima e da un grande orgoglio per la prima volta di un atleta italiano alle Paralimpiadi.
142 i partecipanti al corso di formazione e aggiornamento.
27 le persone esaminate che hanno ottenuto l’avanzamento di qualifica.
Il Corso Nazionale Aspiranti AllenatoriLuglio 2021
Tradizione e innovazione sono tornati a incontrarsi a luglio, precisamente da venerdì 2 a domenica 4, in occasione del Corso Nazionale per Aspiranti Allenatori, con lezioni teoriche e pratiche organizzate ancora una volta nel Centro Bruno Zauli di Formia. Diversi i moduli formativi previsti dal programma, tra cui quelli dedicati all’alimentazione per gli agonisti e al modello d’allenamento per i più giovani.
L’appuntamento di Formia è stata anche l’occasione per presentare il Progetto Scuola NazionalediFormazione.Insegnareainsegnare è di per sé un’arte, un’abilità che la FITA tiene nella massima considerazione e per la quale profonde il massimo impegno.
Diventare un Maestro significa assumersi la grande responsabilità di custodire i sogni dei più giovani e contribuire a trasformarli in realtà. Significa saper essere un modello come atleta ma anche come persona, e conservare la capacità di imparare dai propri allievi, in un processo che è sempre a doppio senso. La giornata conclusiva di domenica 4 luglio, ha previsto lo svolgimento delle sessioni d’esame con una prova scritta ed una prova pratica, nonché degli esami per il conseguimento dei gradi alti (dal 4° all’8° DAN).
153 i partecipanti al corso di formazione e aggiornamento.
4
5
4
133 le persone esaminate che hanno ottenuto la qualifica di Allenatore.
12 le persone che hanno ottenuto l’avanzamento del proprio grado di DAN.
Il Corso Nazionale Insegnanti Tecnici -
1/3 Ottobre 2021
L’entusiasmo, già elevato nei due appuntamenti appena citati, ha toccato le stelle nel terzo corso del 2021. Dopo la meravigliosa estate italiana all’insegna dei Giochi della XXXII Olimpiade e della XVI edizione dei Giochi Paralimpici estivi ricca di successi e forti emozioni vissute grazie all’oro di Vito Dell’Aquila, la FITA è ripartita con i corsi di aggiornamento nella splendida cornice di Formia. Da venerdì 1° ottobre fino a domenica 3 ottobre, al Centro di Preparazione Olimpica “B. Zauli”, i partecipanti hanno potuto seguire un corso strutturato all’aperto con oltre 400 partecipanti così suddiviso:
CORSO NAZIONALE DI AGGIORNAMENTO PER INSEGNANTI TECNICI con qualifica da Allenatore, Istruttore e Maestro;
CORSO NAZIONALE PER ASPIRANTI MAESTRI
+ Esame di Qualifica;
CORSO NAZIONALE PER ASPIRANTI ISTRUTTORI
+ Esame di Qualifica;
CORSO NAZIONALE PER ASPIRANTI ALLENATORI
+ Esame di Qualifica;
ESAMI DI DAN dal 4° all’ 8°.
446 i partecipanti al corso di formazione e aggiornamento.
46
118 le persone esaminate che hanno ottenuto l’avanzamento di qualifica.
109 le persone che hanno ottenuto l’avanzamento del proprio grado di DAN.
Durante le giornate, i partecipanti si sono ritrovati per festeggiare la straordinaria
alle Olimpiadi di Tokyo 2020.
di
Il Corso Nazionale Insegnanti Tecnici - 15/17 Ottobre 2021
Sempre ad ottobre poi, dal 15 al 17, si è svolto l’ultimo corso nazionale per Insegnanti Tecnici avente le stesse caratteristiche di quello precedentemente descritto. Questa volta la cornice è stata quella dell’Hotel Villa D’Amato a Palermo.
102 i partecipanti al corso di formazione e aggiornamento.
56 le persone esaminate che hanno ottenuto l’avanzamento di qualifica.
23 le persone che hanno ottenuto l’avanzamento del proprio grado di DAN.
Analizzando i dati degli esami del 2021 risultano necessari in media 8,5 anni per il passaggio da una qualifica alla successiva.
LA SCUOLA NAZIONALE DI FORMAZIONE (SNF)
La Scuola Nazionale di Formazione è stata istituita dalla FITA nel corso del 2021 ed è stata presentata durante il Corso per Aspiranti Allenatori tenutosi a luglio. Ha sede in Roma ed è abilitata alla formazione dei tecnici e di tutti gli operatori che, direttamente od indirettamente, svolgono attività ausiliarie e complementari alla pratica del Taekwondo ed ha lo scopo di formare in via esclusiva i tecnici abilitati a seguire atleti e praticanti della disciplina del Taekwondo.
della Scuola Nazionale di Formazione
• Promuovere la formazione didattica e professionale di coloro che intendono dedicarsi all’insegnamento del Taekwondo;
• Organizzare corsi ed esami per il conseguimento di tutte le qualifiche federali;
• Organizzare corsi di formazione e di aggiornamento, convegni, simposi e seminari monotematici con assegnazione di crediti per la partecipazione ai corsi di formazione, per diffondere ed accrescere la cultura scientifica, tecnica e didattica necessaria alla preparazione ed al perfezionamento dei tecnici;
• Promuovere ed organizzare scambi tecnici e culturali con tecnici in campo nazionale ed internazionale con federazioni straniere di Taekwondo;
• Promuovere e realizzare attività di ricerca in ambito sportivo collaborando con Sport e Salute – Scuola dello Sport, le Università, Enti ed Istituti di ricerca nazionale ed Internazionale;
• Definire i principi organizzativi e tecnici delle società della FITA che vogliono realizzare attività di insegnamento del Taekwondo per il riconoscimento federale;
• Indicare gli standard qualitativi, quantitativi ed organizzativi per il riconoscimento di attività delle società della FITA, quali centri estivi, manifestazioni promozionali, attività in collaborazione con scuole, etc.;
• Studiare e adottare modelli di preparazione per gli atleti di alto livello;
• Sviluppare piani e progetti orientati alla selezione di atleti di alto livello agonistico;
• Studiare ed adottare modelli per l’inclusione e la pratica sportiva di atleti con disabilità.
LA COMUNICAZIONE
• LA FITA ONLINE
• TAEKWONDO: THE OLYMPIC DREAM
• I PRODOTTI AUDIOVISIVI
La comunicazione rappresenta per la Federazione Italiana Taekwondo un importante elemento strategico, fondamentale per dialogare con la vasta gamma di portatori d’interesse con la quale la FITA interagisce quotidianamente su diversi canali.
Quello della Federazione è da considerarsi un approccio proattivo e cross mediale che prevede un utilizzo diversificato dei diversi canali a seconda delle esigenze riscontrate, delle specificità di ciascun mezzo di comunicazione e degli stakeholder con cui si vuole dialogare.
Il reparto comunicazione della FITA è composto da diverse aree (marketing, comunicazione, digital, stampa, eventi) che veicolano le informazioni attraverso i diversi canali di comunicazione interni ed esterni.
LA FITA ONLINE
La FITA inizia il suo percorso di rivoluzione all’interno dei social media nel 2017. Nel corso degli ultimi cinque anni l’uso di questa tipologia di strumenti è cambiato in modo pressoché incredibile, e forse inaspettato. Solo nel 2008 il social network non era altro che una piattaforma su cui condividere le proprie esperienze personali ed entrare in contatto con chi già si conosceva ma si era perso di vista. Oggi, nel 2022 e nel mezzo di una pandemia globale, i social network della FITA sono uno dei principali strumenti d’informazione quotidiana utilizzati dagli utenti per rimanere informati su tutte le attività della Federazione.
Nell’ultimo quadriennio olimpico la FITA si è posta un obiettivo scalabile ben definito, che puntava a condividere contenuti sulle piattaforme di alta qualità e di un valore che risultasse chiaro e riconoscibile.
Gli utenti hanno iniziato ad apprezzare l’utilità del social network come fonte d’informazioni utili appassionandosi a tutte le iniziative divulgate. Valore, trasparenza e creatività sono i tre pilastri di comunicazione che hanno consentito alla FITA di perseguire nel tempo una strategia di crescita esponenziale in termini d’interazioni, prendendo come riferimento il numero di utenti unici assoluti acquisiti (fan) e le visualizzazioni uniche sui contenuti pubblicati (views).
L’introduzione rapida di nuovi strumenti e soprattutto la nascita di nuove piattaforme social in grado di stimolare l’engagement su milioni di persone nel mondo ha coinvolto anche la Federazione, passata da due piattaforme nel 2017 a sei piattaforme social gestite contemporaneamente nel 2022. Investire sull’apertura di nuovi account social ufficiali è stata una scelta strategica ad oggi vincente, che ha consentito di coinvolgere diversi target di pubblico attraverso contenuti che potessero creare un valore maggiore non solo per l’utente, ma anche per il brand federale stesso, diversificando i contenuti e sfruttando tutte le potenzialità degli algoritmi e i trend altalenanti che spostano l’interesse del pubblico da una piattaforma social all’altra nel corso del tempo. L’attenzione è stata catalizzata non solo su contenuti esteticamente accattivanti e potenzialmente virali ma soprattutto socialmente utili. Contenuti rilevanti e condivisibili, attraverso un lavoro di pubbliche relazioni quotidiano in grado di influenzare un pubblico potenzialmente interessato ma non ancora parte attiva delle
interazioni quotidiane. Su quest’ultimo obiettivo si basa la strategia attuale, che dopo una fase di testing iniziale è stata perfezionata nel 2021, portando la FITA a crescere esponenzialmente su tutte le piattaforme, riuscendo a raggiungere ed influenzare positivamente un pubblico non solo nazionale ma internazionale. Per raggiungere segmenti di pubblico differenti viene svolta giornalmente un’attività di digital PR che parte dai valori umani, dal rapporto diretto con il pubblico interagendo con loro, condividendo le loro storie, i loro risultati, i loro sacrifici e i loro sogni, facendoli così sentire parte integrante del nostro progetto di comunicazione digitale.
Nel 2021, dopo il primo oro dell’Italia Team vinto alle Olimpiadi, per merito dell’atleta azzurro Vito Dell’Aquila, si è avvertita la necessità di cambiare strategia, per stimolare un pubblico nuovo, il pubblico dei millennials. Una categoria di pubblico formata, attenta ed abituata ad interagire ogni giorno con tutti gli strumenti digitali. Si è lavorato quindi ad una strategia che puntasse forte sui contenuti in movimento, per alzare il minutaggio di permanenza di ogni singolo utente sul singolo contenuto. Maggiore permanenza equivale a maggiore esposizione del contenuto da parte dell’algoritmo con una crescita di visualizzazioni e nuovi fan. Sfruttando il ritorno alle competizioni dopo la pandemia, la Federazione ha iniziato a produrre contenuti video potenzialmente virali, dopo un’attenta fase di analisi sulla tipologia di contenuto che avrebbe potuto “esporla” maggiormente nel palinsesto digitale mondiale. In particolare alcuni contenuti sono arrivati a raggiungere risultati incredibili (uno dei tanti video pubblicati sul canale Instagram ha totalizzato ad oggi quasi 20 milioni di visualizzazioni nel mondo con oltre 650 mila like). Sommando il totale dei video pubblicati, la FITA ad oggi ha superato ampiamente i 60 milioni di visualizzazioni uniche assolute sui contenuti.
Un record tutto italiano. La FITA è infatti la prima Federazione Italiana a raggiungere e superare i 18 milioni di visualizzazioni su un contenuto digitale (reel) pubblicato. Risultato che supera di gran lunga non solo le altre Federazioni Nazionali ed Europee ma anche altri profili istituzionali, tra cui Olympics, il canale ufficiale del Comitato Olimpico, il CONI e il canale Italia Team, nonostante la visibilità mediatica globale dettata dall’Olimpiade.
Non solo, estendendo il confronto con altre discipline sportive che godono di una grande visibilità mediatica, nemmeno i canali ufficiali di F1 e MotoGP sono arrivati a tali risultati. Se si prende invece come riferimento il massimo Campionato di calcio, la Serie A, la FITA si posiziona ad oggi al secondo posto dietro alla Juventus FC, superando club come AC Milan, FC Internazionale, AS Roma ed altri top club italiani. Rimanendo in ottica calcio, la FITA mantiene il primato sopra a canali istituzionali di Leghe influenti come Lega Serie A e Lega B, il canale Azzurri della Nazionale Italiana di Calcio oltre a personaggi sportivi famosi come ad esempio Lewis Hamilton, Max Verstappen, Rafael Nadal, Novak Djokovic e non solo.
Le probabilità che i contenuti diventino virali uscendo nella sezione “explore” dei social network, congiunte
alla viralità derivante dalla pubblicazione delle “stories” quotidiane, sono un’opportunità unica per aumentare il traffico di utenti internazionali verso i profili social federali, aumentando l’awareness verso il brand. Per questo motivo la FITA continua ad avvalersi di professionisti in grado di creare contenuti originali e di elevata qualità, con caption, testi e musica coerenti con il brand e soprattutto il Taekwondo, sempre al centro della nostra comunicazione.
Gli obiettivi della Federazione però, non si fermano qui. L’arrivo imminente degli NFT sui social network attraverso veri e propri marketplace e il graduale ingresso dei brand sportivi nel Metaverso dell’ecosistema digitale mondiale rappresenta per la FITA un nuovo importante trend da esplorare.
I numeri derivanti dall’analisi dei singoli canali evidenziano una crescita costante della FITA, in particolar modo per quanto riguarda l’attività su Instagram, canale su cui la Federazione ha concentrato maggiormente i suoi sforzi dal punto di vista contenutistico e qualitativo. Da segnalare inoltre, il numero di ore di visualizzazione generato dai contenuti caricati su YouTube nel 2021, un ulteriore attestato dell’ottima qualità dei video e dell’originalità dei “racconti” promossi dalla Federazione.
COPERTURA PUBBLICO
Sulla base dei dati disponibili e estraibili dalle diverse piattaforme social utilizzate dalla FITA è possibile stimare le caratteristiche del pubblico che segue la Federazione. Di seguito una panoramica su aree geografiche, genere e fasce d’età:
COPERTURA SOCIAL: FASCE D’ETÀ
I CONTENUTI
PIÙ VISUALIZZATI
Insieme alle piattaforme social, il sito web rappresenta uno dei canali principali per la diffusione di notizie ai principali stakeholder della Federazione. Al suo interno infatti, oltre ad essere presenti tutti i documenti che regolano la vita della FITA ed il suo funzionamento, vengono caricate quotidianamente notizie ed aggiornamenti sulle attività federali nonché il calendario degli eventi in programma ed i risultati delle principali competizioni nazionali ed internazionali. Nel 2020 inoltre, il sito federale è stato fondamentale per aggiornare tesserati, affiliate ed appassionati circa gli aggiornamenti normativi susseguitisi in virtù del propagamento della pandemia.
95 sono le news totali pubblicate nel biennio 2020/2021 sul sito web federale (51 nel 2020; 44 nel 2021), che hanno realizzato un totale di 186.819 views. (di cui 128.232 nel 2020 e 58.587 nel 2021).
TAEKWONDO: THE OLYMPIC DREAM
Taekwondo: the Olympic Dream è la rivista ufficiale della Federazione Italiana Taekwondo.
La rivista ufficiale della Federazione Italiana Taekwondo nasce con lo scopo di raccontare in modo esclusivo le attività federali a tutto tondo, testimoniando in ogni numero i successi sportivi con le voci dei protagonisti, le attività istituzionali di rilievo e tutti gli approfondimenti sulle attività svolte e sugli obiettivi futuri. Ogni numero contiene al suo interno interviste e contenuti esclusivi, oltre a tantissime foto a simboleggiare momenti istituzionali degni di nota e traguardi sportivi raggiunti dai nostri atleti. Nel tempo la rivista è diventata un vero e proprio “must have” per tutti gli appassionati di taekwondo e non solo.
Il primo numero della rivista venne stampato nel 2008 in concomitanza degli Europei organizzati a Roma. Da quel giorno ad oggi sono 60 i numeri della rivista usciti.
Fin dal principio la rivista federale venne promossa al pubblico attraverso la sottoscrizione di un abbonamento che garantiva la spedizione a domicilio di quattro numeri in uscita. La rivista è stata sin oggi promossa durante gli eventi e i corsi di formazione attraverso un desk dedicato che consente all’acquirente di sottoscrivere o rinnovare l’abbonamento compilando il modulo fornito dallo staff. Con l’avvento dei social media e la presenza sempre più frequente degli utenti sul web la Federazione ha iniziato a promuovere il prodotto attraverso i diversi canali social e sul sito federale, con la possibilità di siglare l’abbonamento cartaceo anche online.
Dal 2020, complice la pandemia, la rivista è realizzata anche in versione on-line, acquistabile ad un costo irrisorio e sfogliabile in pdf dall’acquirente. Mantiene al momento il suo carattere cartaceo, distribuita attraverso postalizzazione a tutti gli abbonati in tutto il territorio tra appassionati, atleti, partner ed istituzioni. La rivista ha acquisito nel tempo autorevolezza, data sia dai forti contenuti informativi utili agli stakeholder a cui si rivolge, sia per le interviste e i contributi di dirigenti, atleti e personaggi di rilievo nel panorama sportivo italiano e spesso anche internazionale.
Distribuire la rivista con contenuti testuali e mediatici esclusivi mai usciti prima nemmeno sui social
network ufficiali rappresenta un grande strumento di fidelizzazione. Questo perché all’interno della rivista vengono spesso pubblicate foto esclusive di atleti, società sportive, coach e dirigenti che hanno contribuito, grazie ai risultati ottenuti, ad accrescere il valore dell’intera Federazione. La rivista della FITA nasce per tutti ed è di tutti.
Come detto, a marzo 2020 la rivista è stata divulgata solo in versione digitale causa Covid. A settembre 2020, invece, sono state stampate 700 copie. Nel 2021 sono state prodotte 600 copie a giugno e 500 a dicembre, per un totale di 1.800 copie stampate nel biennio 2020/2021.
I PRODOTTI AUDIOVISIVI
Negli ultimi anni la Federazione ha aperto al mondo della produzione audiovisiva. Nel 2020 e nel 2021 infatti, sono stati prodotti ben due documentari ideati dalla FITA su progetti specifici. Successivamente, sono state generate altre clip sotto forma di highlights da 60 secondi per utilizzo social, ritornando gradualmente alla normalità, ovvero raccontare con le emozioni gli highlights degli eventi cardine delle diverse stagioni sportive. I contenuti prodotti internamente sono divulgati attraverso due modalità: media tradizionali (in funzione degli accordi commerciali) e “new media”, sfruttando i social network ufficiali della Federazione e l’integrazione nell’apposita sezione dedicata del sito web federale.
L’arrivo di Reels, la nuova funzione di Instagram, app diretta concorrente di TikTok ha posto dal 2020 le nuove basi sul futuro della comunicazione: i contenuti in movimento. Il contenuto che premia e alza l’audience è quello veloce, scenografico, a tratti epico, rapido, in grado di rapire l’attenzione in pochi secondi di visualizzazione. Questa è la tendenza delle più note piattaforme digitali dove il contenuto è al centro della scena. L’attenzione alle idee e alla creatività, la cura di mettere al centro le persone.
Nel passato e ancora di più nel prossimo futuro potranno trasformarsi le piattaforme, i mezzi di comunicazione o i luoghi in cui la gente si ritroverà, ma non sarà mai diversa l’indole dell’animo umano che si appassiona alle storie di sport, che vuole emozionarsi davanti a una scena inaspettata, ridere davanti ad uno scherzo inaspettato, riflettere in relazione a dinamiche sociali che riguardano tutti, nessuno escluso.
Su quest’ottica vira la strategia di promozione dei contenuti audiovisivi prodotti internamente dalla FITA. Valorizzare storie di passione per il taekwondo bucando lo schermo, dove i social network, ad oggi, ci stanno dando ragione.
Da qualche anno la FITA ha iniziato a promuovere i contenuti prodotti internamente con il duplice formato, orizzontale, formato prescelto dai media tradizionali e verticale, formato ad oggi preferito dagli algoritmi dei social network. I documentari, gli highlights e altri contenuti chiesti dalle televisioni sono per lo più prodotti in formato orizzontale mentre i trailer o contenuti promo sono prodotti spesso in formato verticale, per la promozione attraverso i social network.
I PRINCIPALI PRODOTTI REALIZZATI
Be Extraordinary - anno 2020
Il documentario intitolato “Be Extraordinary” ha come focus un esperimento svoltosi l’estate del 2020, con allenamenti specifici intervallati giorno e notte, carichi di lavoro triplicati e test giornalieri continui degli azzurri sotto la guida delDirettoreTecnicoClaudioAntonioNolanoedelsuostaffconintestaunsolo obiettivo:stimolarelacapacitàdiadattamentodegliatletiinsituazioniestreme, portandoli a netti miglioramenti sia dal punto di vista fisico che psicologico con effetti visibili con la normale routine delle gare nazionali ed internazionali continuative (sospese durante la pandemia).
Il documentario ha generato +50K views sui social network FITA e +100K persone raggiunte sui social network FITA.
Speciale Corso Nazionale Insegnanti Tecnici - anno 2021
IldocumentarioconsisteinunveroeproprioraccontoineditodelCorsoNazionale Insegnanti Tecnici tenutosi nell’ottobre 2021 visto da un altro punto di vista, con l’emozione negli occhi e quelle parole spontanee che raccontano l’amore e la dedizione di chi pratica questa disciplina e soprattutto la insegna. Con le voci dei protagonisti, con interviste esclusive, con la festa celebrativa dell’Oro olimpico di Tokyo vinto da Vito Dell’Aquila. Un documentario straordinario, dedicato a tutti i tesserati della Federazione, per ripartire insieme, ancora più forti di prima e con una medaglia d’oro olimpica come punto di riferimento. Ildocumentariohagenerato+10KviewssuisocialnetworkFITAe+20Kpersone raggiunte sui social network FITA.
Vale la pena sottolineare anche altre due clip video social prodotte dal gruppo Digital della Federazione che hanno generato grandi numeri nel 2021.
La prima, in occasione del ritiro pre-partita della gara di Campionato di Serie A tra AS Roma e AC Milan, con protagonisti atleti Italia Team della FITA tra cui il Campione Olimpico Vito Dell’Aquila e il campione svedese cintura nera ad honorem di taekwondo Zlatan Ibrahimović che ha generato +2.5Mln di views sui social network FITA.
La seconda, in occasione della ripresa delle competizioni sportive e nello specifico in occasione dei Campionati Italiani Junior, durante i quali è stato fatto un esperimento diverso dal solito realizzando solamente contenuti video veloci in formato verticale. In particolare, uno dei video pubblicati sul canale Instagram a conclusione del Campionato ha totalizzato 18.6 milioni di visualizzazioni nel mondo con oltre 630 mila like.
Parola d’ordine: qualità
La FITA si avvale di grandi professionisti affermati nel mondo della comunicazione e della produzione di contenuti multimediali di grande impatto visivo. La troupe dei media è infatti guidata da un regista di fama internazionale vincitore di numerosi premi e riconoscimenti, Luca Noris, ex atleta di Taekwondo che da oltre 20 anni collabora con la Federazione producendo highlights durante eventi istituzionali, sportivi e di formazione.
Con lui uno staff di cameramen con camere tradizionali per le riprese a terra oltre ad una figura specializzata nel lavoro con i droni per le riprese aeree. Nello specifico, i contenuti aerei prodotti sono a cura di un professionista di grande rilievo nel panorama nazionale, Sandro Russello.
Una menzione particolare va al fotografo ufficiale FITA, Roberto Zazzara nonché regista e direttore della fotografia.
Durante gli eventi internazionali, la FITA ha inoltre una collaborazione attiva con due fotografi/ videomaker, Amandine Lauriol e Denis Sekretev per la produzione di contenuti fotografici e video da utilizzare sui social network.
L’attività di stampa
Dal 2020 La FITA ha siglato un accordo vincente con l’agenzia di informazione digitale ANSA Agenzia Nazionale Stampa Associata. Nel 2021 è proseguita la collaborazione con ANSA e si è aggiunta quella con l’agenzia di stampa nazionale ITALPRESS e con il quotidiano sportivo La Gazzetta dello Sport. Queste partnership, hanno garantito capillarità e diffusione delle attività federali.
150 le uscite stampa uniche nel biennio 2020/2021.
La FITA in TV
La presenza della Federazione all’interno delle emittenti televisive è subordinata soprattutto ai risultati olimpici e allo svolgimento del Grand Prix di Roma. Soprattutto nella seconda occasione vengono stipulati accordi con diversi broadcaster per la copertura dell’intera manifestazione.
Tuttavia nel 2021, la FITA ha stipulato un accordo con RAI per la messa in onda di semifinali e finali dei “Campionati Italiani Senior 2021” su RaiSport e Rai Play
per un totale di 8 ore di trasmissione. Inoltre, il grande risultato di Vito Dell’Aquila alle Olimpiadi ha portato la Federazione ad essere molto presente all’interno dei palinsesti sportivi e generalisti nonché ospite di diverse trasmissioni radio.
Nel dettaglio, circa 5 ore totali di presenza sono state stimate in alcuni dei programmi più rinomati della televisione italiana (Porta a Porta, Detto Fatto, Domenica IN, Sportitalia, Circolo degli Anelli) e all’interno di alcune delle emittenti radio più ascoltate a livello nazionale (Radio Deejay, Radio RAI).
Campagna kids membership
A settembre 2019 nacque la Kids Membership FITA, poi rinnovata anche nel 2020 e 2021. La proposta federale consisteva nel tesseramento promozionale dei più piccoli per incrementare il numero di giovani che si avvicinano allo sport con lo scopo di trasmettere i valori olimpici alle nuove generazioni. Il futuro è dei giovani e lo sa bene la FITA che da sempre è molto attenta alle nuove generazioni. Ecco perché a settembre del 2019, in vista della nuova stagione sportiva, nacque la “Kids Membership”, un vero e proprio regalo della Federazione ai piccoli atleti di taekwondo in procinto di tesserarsi per la nuova stagione sportiva. L’iniziativa nata nel 2019 consisteva il tesseramento al costo promozionale di 5 euro, ed era riservata a tutti i bambini nati dal 1° gennaio 2010 in poi che si tesseravano entro il 31 dicembre 2019. Mentre a partire dal 1° gennaio 2020 venne destinata esclusivamente ai bambini under 10.
Un’idea rivoluzionaria che si è posta l’obiettivo di incrementare il numero di giovani atleti che si avvicinavano al taekwondo.
La nuova stagione sportiva citata doveva concludersi con le Olimpiadi di Tokyo 2020, poi posticipate al 2021, e questa iniziativa s’inseriva nel progetto della FITA di unire gli atleti professionisti, impegnati nella conquista della qualificazione a questo grande evento, con i più piccoli che iniziavano a praticare taekwondo. Negli ultimi anni la nostra disciplina si è fatta apprezzare oltre che come sport a cinque cerchi, anche come sport dal grande valore educativo. La FITA insieme alla World Taekwondo è, e sarà sempre, in prima linea nella promozione dei valori olimpici perché appartengano il più possibile alle nuove generazioni.
L’INNOVAZIONE AL CENTRO
• UNA FITA SEMPRE PIÙ DIGITAL
• LA FITA E GLI eSPORTS
UNA FITA SEMPRE PIÙ DIGITAL
A partire dal 2019 la FITA ha avviato un percorso di digitalizzazione dei processi amministrativi e di monitoraggio mettendo l’innovazione al centro del proprio operato da un lato con l’obiettivo di offrire servizi sempre a più elevato valore verso i propri tesserati e dall’altro con l’obiettivo di efficientare la gestione operativa incrementando la produttività della Federazione ed agendo concretamente anche in chiave di sostenibilità riducendo al minimo gli sprechi, massimizzando la produttività e supportando la gestione collaborativa, in linea con il modus operandi delle grandi organizzazioni internazionali.
Gli ambiti di innovazione hanno riguardato le seguenti aree:
DATA ANALYTICS & BUSINESS INTELLIGENCE
RACCOLTA, ANALISI E MONITORAGGIO DATI
Consapevoli che un’accurata strategia federale e un’ efficiente gestione amministrativa non possono prescindere da un’attenta analisi dei dati, nel corso del 2020 e 2021 la nostra federazione ha digitalizzato e automatizzato numerosi processi di monitoraggio attraverso lo sviluppo e implementazione di una piattaforma innovativa di Business Intelligence (PowerBI) sviluppato su ambiente Microsoft.
Tale piattaforma agevola l’analisi in tempo reale consentendo di incrociare molteplici fonti dati tra loro ricavando insight di elevato valore strategico visualizzabili tramite dashboard interattive.
È ad esempio possibile conoscere istantaneamente lo stato del tesseramento a livello territoriale ed è possibile mettere in correlazione numerose variabili alla scoperta delle cause che determinano specifici effetti (es. mancato rinnovo della tessera) o ancora effettuare proiezioni statistiche sul trend futuro.
I dati riportati sono navigabili e filtrabili per area geografica, fascia d’età, cintura, stagione e per ogni dato anagrafico a disposizione relativamente ai tesserati della Federazione (es. sesso, tipologia di tesseramento ecc.).
Qual è la performance del tesseramento negli ultimi anni?
Qual è il trend di tesseramento delle fasce d’età più giovani?
Quali fattori influenzano l’abbandono della Federazione?
Qual è il tasso di iscrizione agli esami formativi?
Qual è l’andamento storico della spesa e quali previsioni per il futuro?
La piattaforma è accessibile online tramite pc, smartphone e tablet.
Quattro, in particolare, sono gli ambiti sui quali si è concentrato l’intervento di automazione del monitoraggio:
• TESSERAMENTO
• ACQUISTI
• CONTABILITÀ GESTIONALE
• BILANCIO SOCIALE
Per quanto concerne il tesseramento, sono stati creati report interattivi costantemente aggiornati in grado di analizzare:
• trend storico di tesseramenti per tipologia di tessera e caratteristiche anagrafiche
• composizione tesseramento per cinture e categorie
• abbandoni dei tesserati per geografia, cintura, categoria, genere e fasce d’età
• geomapping di impianti e tesserati
• affiliazioni e riaffiliazioni
• analisi parataekwondo
Il secondo ambito di sviluppo tramite la piattaforma ha riguardato l’analisi delle spese relative agli acquisti della Federazione effettuati tramite procedure pubbliche di affidamento a fornitori.
Più nel dettaglio, la dashboard appositamente costruita consente di visualizzare:
• andamento della spesa e confronto vs anno precedente
• panoramica degli affidamenti per anno, categoria spesa, fornitore e soglie da rispettare
• scadenze delle procedure di affidamento
• fatture non ricevute dai fornitori
• spese extra
Infine il terzo filone di monitoraggio sviluppato su Power Bi ha riguardato la contabilità gestionale con vista per evento. In particolare è possibile analizzare:
• andamento di costi e ricavi
• proiezioni future e forecast
• drill-down da macro conti a sotto-conti
• rimborsi spese regionali
TESSERAMENTO DIGITALE
A partire dal 2021 la FITA ha implementato un nuovo sistema di pagamento attraverso la soluzione di Axepta di BNP Paribas. La soluzione ha consentito di superare il pre-esistente e ormai obsoleto sistema di pagamento delle quote di tesseramento e affiliazione effettuato tramite bolletino postale o bonifico.
Axepta BNP Paribas offre una piattaforma di pagamento via Internet che è:
• Completa: permette di accettare pagamenti tramite carte dei circuiti Visa, MasterCard, American Express, Diners e JCB, Visa Electron, Maestro e PayPal;
• Veloce da implementare: con pochi passaggi si può implementare la soluzione tecnica più adeguata per offrire pagamenti dal sito Web;
• Integrata: si integra con la piattaforma gestionale Coninet facilitando la rendicontazione e il calcolo degli incassi;
• Semplice da utilizzare: semplicità di accesso per i titolari di carta e per gli operatori che lo utilizzano, i pagamenti si completano con pochi clic;
• Con meno rischi: grazie all’abilitazione a 3D Secure (protocolli Verified By Visa e Mastercard) SecureCode), il servizio che tutela gli esercenti e-commerce in caso di contestazioni sulle transazioni;
• Personalizzabile: offre la possibilità di personalizzazione della pagina di pagamento.
Il tesserato ne risulta fortemente avvantaggiato per l’agilità del processo e contestualmente il processo di lavorazione interno risulta ampiamente più efficiente, rapido ed è anche più attento all’ambiente stante la significativa riduzione di documentazione cartacea da gestire.
Da Luglio 2021 Axepta Italia è diventata “Worldline”, integrandosi con una delle piattaforme più innovative a livello europeo e caratterizzata dalla forte attenzione alla “customer experience”.
LA PARTNERSHIP CON REPX
la FITA è stata la prima Federazione Sportiva Nazionale che ha manifestato un concreto interesse verso la Carta REPX 8xMille. La carta REPX 8xMille permette di destinare l’8xMille di quanto speso con la stessa ad una “Non Profit” autorizzata e selezionata dal titolare della carta.
LA FITA E GLI eSPORTS
La FITA è stata la prima Federazione a credere attivamente sugli eSports, patrocinando diversi eventi sul territorio nazionale e dando risalto al connubio sport e gaming.
Da due anni è infatti presente al #romagrandprix lo stand dedicato ai bambini con pro gamers e istruttori qualificati che da vicino han mostrato tecniche di gioco istruendo i più piccoli e sensibilizzando gli stessi sul fattore critico di successo, ovvero che il videogame non sostituisce lo sport vissuto ma bensì ne amplifica il valore percepitoLa volontà della Federazione di promuovere questo connubio è sfociata in un format, che vede uniti Taekwondo ed eSports in un’unica grande variante: il TAEKWONFIGHT!
Il Taekwonfight è già stato provato da molti fan nelle due edizioni passate del Grand Prix ed è dedicato principalmente ai bambini ma anche a chi abbia il desiderio di provare dal vivo la disciplina del Taekwondo. Nello specifico, coniuga il nostro sport ai giochi virtuali di combattimento, come Streetfighter oTekken, dove il vincitore del combattimento è colui che per primo, a suon di calci, esaurisce il livello del
led elettronico dell’avversario, proprio come nei giochi c.d. “picchiaduro”. Oltre ad averli promossi durante il Grand Prix la FITA ha organizzato diverse iniziative e competizioni online, soprattutto durante il lockdown. Il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) inoltre, ha annunciato nel 2021 la collaborazione con cinque Federazioni Sportive Internazionali, tra cui la World Taekwondo, ed editori di giochi virtuali per produrre l’Olympic Virtual Series (OVS), il primo evento con licenza olimpica per sport virtuali fisici e non fisici. L’Olympic Virtual Series mobiliterà tantissimi appassionati di sport virtuali, eSports e gaming in tutto il mondo con l’obiettivo di coinvolgere un nuovo pubblico, incoraggiando anche lo sviluppo di forme di sport fisiche e non fisiche in linea con le raccomandazioni dell’Agenda Olimpica 2020+5 del CIO.
PERFORMANCE ECONOMICA
• IL BILANCIO D’ESERCIZIO
• IL VALORE AGGIUNTIVO (VAG)
IL BILANCIO D’ESERCIZIO
Il Bilancio d’Esercizio è la rappresentazione della composizione del Risultato di Esercizio formato dalla differenza tra costi e ricavi, mentre nel Report Sociale si evidenzia anche la formazione della ricchezza prodotta dalla Federazione e la sua distribuzione ai vari stakeholder.
Il Bilancio d’esercizio per l’anno 2021 ha registrato un avanzo pari a € 1.077.528, con un incremento di € 601.501 rispetto al 2020.
Provenienza delle risorse e analisi dei costi
Analizzando le voci che compongono il Valore della Produzione della FITA, risulta evidente come il 76,7% dei ricavi, pari a € 4.715.893, sia costituito da Contributi pubblici.
Nello specifico:
€ 4.492.698 da Sport e Salute Spa, con un incremento pari al 25% rispetto al 2020
€ 83.000 dal Comitato Italiano Paralimpico
con una differenza di soli € 1.200 rispetto l’anno precedente;
€ 140.195 da Stato, Regioni ed Enti locali, Rispetto al 2020, i contributi destinati alla struttura centrale hanno visto un incremento di € 7.215 mentre quelli destinati alla struttura territoriale hanno registrato una diminuzione del 17%.
divisi tra
€ 12.045 contributi alla struttura centrale
€ 128.153 contributi alla struttura territoriale
I Contributi di Sport e Salute Spa, che costituiscono il 95% dei contributi, sono così composti:
€ 1.826.915
riguardanti la Preparazione Olimpica/Alto Livello
€ 178.117
diffusione dello sport e all’implementazione di programmi di promozione e scouting nell’ambito di sport praticati dai giovani;
€ 210.000 riguardanti il Club Olimpico
€ 37.379
riguardanti contributi per la sottoscrizione del nuovo CCNL (personale dirigente 2018/2021)
€ 1.717.154
riguardanti contributi generici
€ 526.133
riguardanti i c.d. “Altri contributi”
Un’altra importante voce di ricavo è costituita senza dubbio dalle quote per gli associati, pari a € 1.185.693. Rispetto al 2020, questa voce presenta un aumento di ben € 630.925, determinato dal ripristino degli importi delle quote associative data la ripresa dell’attività sportiva agonistica. Per la stagione 2020 infatti la Federazione, viste le difficoltà generate dalla pandemia da Covid-19, aveva concesso gratuitamente sia l’affiliazione che il tesseramento al fine di garantire continuità al movimento sportivo nel suo complesso.
La ripresa dell’attività sportiva ha avuto chiaramente effetti importanti anche sui costi. Come evidenziato dal Bilancio infatti:
• I costi della Preparazione Olimpica/Alto Livello presentano un incremento del 24% rispetto al 2020, mentre i costi totali delle Rappresentative Nazionali evidenziano un aumento del 227%. Tali costi riguardano principalmente le partecipazioni delle Squadre Nazionali alle varie competizioni Internazionali;
• I costi per l’Attività sportiva registrano un incremento del 151%. Nel dettaglio:
• Il costo per le partecipazioni ad organismi internazionali presenta un incremento di € 6.378 dovuto all’adesione della Federazione alla Taekwondo Humanitarian Foundation (THF);
• Il costo relativo alla Formazione è incrementato di € 141.308. Tale aumento è dovuto alla ripresa dei corsi di formazione in presenza dopo la sospensione causa Covid-19 nel 2020;
• Il costo della Promozione sportiva ha registrato un aumento di € 489.970, principalmente causato da costi totalmente coperti da Sport e Salute e finalizzati a progetti ed attività volte a favorire l’accesso allo sport dei ragazzi abbattendo le barriere economiche e ad attività di promozione e scouting.
• I costi per il ParaTaekwondo, pari a € 98.080 (parzialmente coperti dal contributo CIP), presentano un incremento del 19% dovuto all’aumento di spese relative alla partecipazione ad eventi internazionali assenti nel 2020;
• I costi relativi al “Funzionamento e costi generali” hanno subito un leggero incremento causato principalmente dall’aumento dei costi riguardanti il personale e le collaborazioni vista la ripresa dell’attività sportiva.
IL VALORE AGGIUNTO (VAG)
Il Valore Aggiunto è una grandezza economica che rappresenta quel maggior valore che qualsiasi organizzazione è in grado di produrre, valutare e distribuire agli stakeholder.
Il Valore Aggiunto esprime quindi la capacità della FITA di produrre ricchezza per poi distribuirla ai portatori d’interesse.
PROSPETTO
Il Prospetto di determinazione del Valore Aggiunto è l’aggregato contabile che evidenzia come viene generato il valore nell’esercizio.
e costi generali attività sportiva centrale
PROSPETTO DI DISTRIBUZIONE DEL VALORE AGGIUNTO GLOBALE NETTO (VAGN)
Il Prospetto di distribuzione del Valore Aggiunto Globale Netto sta ad indicare come il Valore Aggiunto economicamente realizzato è stato poi ripartito tra determinate categorie di stakeholder.
Nello specifico per la FITA i portatori d’interesse individuati sono:
• Il Personale, dipendente e non;
• La Pubblica Amministrazione, retribuita attraverso il pagamento delle imposte dirette e indirette;
• Le Associazioni e Società sportive affiliate cui sono indirizzate le liberalità a vario titolo erogate;
• La FITA stessa, considerata idealmente come interlocutore autonomo e retribuita tramite il risultato d’esercizio.
DISTRIBUZIONE DEL VALORE AGGIUNTO - 2021
Personale dipendente
€ 1.244.499
Staff e collaboratori esterni
€ 610.247
Contributi per attività sportiva
€ 915.570
Collaboratori, staff e personale dipendente
€ 1.854.746
Valore Aggiunto
Remunerazione della P.A.
€ 49.103
€ 3.896.947
Liberalità esterne
€ 915.570
Remunerazione della Federazione
€ 1.077.528
Nel 2021 la distribuzione del Valore Aggiunto presenta un incremento di € 1.011.773 rispetto al 2020 principalmente riferibile al contributo integrativo di Sport e Salute Spa e al ripristino degli importi delle quote associative data la ripresa dell’attività sportiva agonistica.
Imposte dirette
€ 48.993
Imposte indirette
€ 11.00
REMUNERAZIONE DEL PERSONALE
La cifra più importante dell’aggrega to – € 1.854.746, pari al 47.6% del totale – è distribuita al “Personale” della Federazione suddiviso tra Personale Dipendente (€ 1.244.499), ovvero tutti coloro che collaborano a vario titolo con l’organizzazione federale con contratto di lavoro a tempo determinato o indeterminato e Personale non dipendente (€ 610.247) ovvero consulenti, collaboratori occasionali, componenti commissioni federali centrali e territoriali, operatori sportivi che agiscono a vario titolo sul territorio sul versante tecnico e manageriale, ecc.
REMUNERAZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Il Valore Aggiunto Globale Netto distribuito alla Pubblica Amministrazione ammonta complessivamente a € 49.103 (1,3% del totale)sotto forma di imposte indirette e imposte sul reddito dell’esercizio. La remunerazione di questo stakeholder è traducibile come il beneficio economico che la Pubblica Amministrazione trae dall’operato della FITA in termini di contribuzione alla copertura della spesa pubblica nazionale.
LIBERALITÀ ESTERNE
La parte di VAGN riconosciuto alla base associativa è pari a € 915.570 pari al 23,4% del totale. Essa è costituita dai contributi erogati alle associazioni e società sportive dilettantistiche affiliate a sostegno di tutte quelle iniziative inerenti l’attività sportiva, la promozione sociale e il raggiungimento dei risultati di alto livello.
REMUNERAZIONE DELLA FEDERAZIONE
La FITA è considerata come portatore d’interesse “a sé stante”; la sua retribuzione perciò, coincidente con l’utile d'esercizio, è da prendere in considerazione come “autofinanziamento”. Per il 2021 si è registrato un risultato di esercizio positivo pari a € 1.077.528 che rappresenta un traguardo importante da reinvestire, tenuto conto dell’equilibrio economico-finanziario della Federazione e della sua missione istituzionale.
MIGLIORAMENTO CONTINUO
MIGLIORAMENTO CONTINUO
Il Bilancio Sociale 2021 non deve essere visto come un documento che si limita a rendicontare le attività svolte ed i risultati ottenuti. Se quest’aspetto infatti, è insito nella natura di un documento come il Bilancio Sociale, non va oltremodo trascurata la sua funzione programmatica e di indirizzo strategico delle attività della Federazione.
Nell’individuare i temi materiali infatti, la FITA si pone delle priorità derivanti dalle indicazioni dei propri stakeholder primari e su queste tematiche imposta le attività del futuro.
La sezione del “Miglioramento continuo” nasce pertanto dalla volontà della Federazione di focalizzarsi su nuove opportunità di sviluppo attraverso la riesamina delle attività realizzate, degli obiettivi raggiunti e di quelli da raggiungere, tenendo conto ovviamente dei cambiamenti esogeni e quindi derivanti dalla dinamicità del contesto di riferimento e dalla variazione delle aspettative degli stakeholder stessi. Risultano pertanto essenziali, oltre l’attività di monitoraggio e valutazione delle proprie attività, il coinvolgimento ed il dialogo con i portatori d’interesse al fine di intercettare puntualmente i loro (eventuali) mutati bisogni.
Di seguito, si riportano alcune aree/azioni di miglioramento individuate dalla Governance Federale.
Sostenibilità ambientale
Porre sempre maggiore attenzione all’aspetto della sostenibilità ambientale, in coerenza con quanto emerso dall’analisi di materialità e rispondendo alle forti aspettative dei nostri stakeholder, soprattutto per quanto riguarda l’organizzazione di eventi sostenibili e la diffusione di buone pratiche per il rispetto dell’ambiente.
eSports
Sviluppare l’Area Virtuale che gode di grande interesse da parte dei ragazzi con particolare attenzione agli eSports, recependo le indicazioni del Comitato Olimpico Internazionale e le principali novità in ambito normativo nazionale, dialogando con gli stakeholder del settore e promuovendo buone pratiche in linea con i principi della FITA.
Customer Relationship Management (CRM)
Implementare un Customer Relationship Management (CRM) con l’obiettivo di gestire in maniera efficace la relazione con i tesserati e i partner commerciali attraverso l’invio di newsletter e con l’ausilio di automazioni target-based. L’obiettivo è migliorare la veicolazione di informazioni provenienti da differenti canali e analizzare i dati raccolti per poter compiere azioni strategiche mirate e soprattutto più efficaci per aumentare il numero di praticanti ed innalzare il livello di customer satisfaction.
Sfida digitale
Esplorare il mondo degli NFT.
In tal senso la FITA già da tempo sta lavorando ad un progetto proprietario che consenta la divulgazione di prodotti digitali registrati tramite blockchain.
La sfida futura sarà quella non solo di creare valore ma anche formare la nostra community di utenti diventando un punto di riferimento nel taekwondo digitale.
Sempre nell’ottica della digitalizzazione, azzerare l’utilizzo del contante nelle transazioni effettuate dagli operatori della FITA.
REDAZIONE BILANCIO SOCIALE 2021
REALIZZATO DA:
Marsh Advisory in collaborazione con CMA Creative Management Association S.r.l.
Alla stesura del Bilancio Sociale 2021 hanno contribuito tutti gli uffici della FITA.
COORDINAMENTO E REDAZIONE
Per FITA: Simone Caioli
Per Marsh Advisory: Ivan Del Grammastro e Daniele Cesaroni
Per CMA S.r.l.: Matteo Esposito
IMPAGINAZIONE GRAFICA
Rossella Cresta e Cristina Vio per CMA S.r.l.
Marica Morzilli per FITA
CREDITI FOTOGRAFICI
Roberto Zazzara - Fotografo Ufficiale FITA
Denis Secketev, Amandine Lauriol e Roberto Di Tondo
INFO SULLA STAMPA
Stampa a cura di Alfa Grafica - Napoli
Viale delle Industrie, 40
80040 San Sebastiano al Vesuvio NA
FEDERAZIONE ITALIANA TAEKWONDO
Viale Tiziano, 70 - 00196 Roma
www.taekwondoitalia.it