Una tradizione artigianale dal 1956

Un tappeto su misura su trama tufting presso il Tai Ping Artisan Workshop

LA TRADIZIONE DI TAI PING

La nascita di un brand

Nel 1955, Hong Kong, all'epoca una colonia britannica, stava vivendo una delle crescite demografiche più intense mai viste prima. Nei 10 anni successivi alla seconda guerra mondiale, la popolazione di Hong Kong era passata da meno di mezzo milione a 2,5 milioni di abitanti. Era evidente che Hong Kong a quel punto dovesse evolvere da porto commerciale a base manufatiuriera per consentire alla citta' di prosperare.

All'inizio del 1956, un gruppo di amici si unì per dar vita alla ‘Hong Kong Carpet Manufacturing Ltd’ (la holding del brand ‘Tai Ping’) con l'idea che produrre tappeti potesse contribuire a creare posti di lavoro per la popolazione in crescita della colonia.

I fondatori, consapevoli della situazione dei nuovi rifugiati, erano convinti di poter offrire posti di lavoro sviluppando un'attività di esportazione di alta qualità. Con gli occhi puntati sul mercato americano, la società scelse il nome beneaugurante di ‘Tai Ping’ (che significa pace) per attrarre gli amanti d'oltreoceano della creatività orientale.

Da destra a sinistra: la famiglia Kadoorie, da sinistra a destra: Horace Kadoorie, Elly Kadoorie e Lawrence Kadoorie. Il primo strumento manuale utilizzato per la produzione in Tai Ping. I direttori della società nel 1978: comprendono (da sinistra a destra), Y.C. Wang*, Horace Kadoorie*, David Marchington (segretario della società), K.K. Tse*, W.T. Grimsdale, David Loo, Lawrence Kadoorie*, Anthony Yeh, H.C. Yung* e Linden E. Johnson*, visita del Governatore Alexander Grantham alla villa Cheung Yuen, 1957

* fondatori

La storia del tendone

Nel 1958, a Tai Ping venne commissionato un enorme tappeto da installare nel più famoso cinema al mondo: il Grauman’s Chinese Theatre di Hollywood.

Poiché lo spazio era limitato per realizzare il più grande ordine che avessero mai ricevuto, i lavoratori crearono un laboratorio temporaneo, sistemando in un lotto adiacente un tendone acquistato da un circo in bancarotta.

Quando il tappeto era quasi completato, un designer venuto dagli USA lo ispezionò e lo approvò prima di correre all'aeroporto per prendere l'ultimo aereo prima che il terribile tifone Ida si abbattesse su Hong Kong. Con l'aumentare dell'intensità della tempesta, la forza del vento raddoppiò facendo crollare il tendone. L'intero tappeto rischiava di rovinarsi, ma gli operai riuscirono a sistemarlo su cavalletti sopra il terreno inzuppato e lavorarono ai ritocchi finali. Gli operai sfidarono il tifone per mettere in sicurezza il tendone fino alla fine della tempesta.

Il tappeto fu messo in salvo e consegnato in tempo con molto successo. Nel 2004, il logo Tai Ping è stato ridisegnato per integrare il tendone come simbolo della resilienza della società e del suo impegno al servizio del cliente.

In alto: Il designer arrivato dagli USA ispeziona, nel tendone di Tai Ping, il tappeto commissionato per il famoso cinema di Hollywood ‘Grauman’s Chinese Theatre’. Al centro: Artigiani tagliano e intagliano il tappeto. Sotto: Il tappeto installato.

LE PIETRE MILIARI DELLA SOCIETÀ

1956 – 1960

Tai Ping, ovvero‘Pace’, viene fondata nel 1956 da sette uomini d'affari di Hong Kong capitanati dai fratelli Lawrence e Horace Kadoorie, al fine di creare lavoro per gli artigiani immigrati.

Un ordine del famoso Grauman’s Chinese Theatre di Los Angeles, nel 1958, è così grande che il tappeto deve essere realizzato in un tendone eretto fuori dal laboratorio. Il tifone Ida si abbatte su Hong Kong e nasce la leggenda del Tendone di Tai Ping.

Nel 1958 viene aperta una fabbrica di cinque piani a Tai Po, Hong Kong.

1976 – 1980

Nel 1978, Tai Ping inaugura uno showroom al 9 rue Maître Albert, Parigi.

Nel 1979 viene completato il Tai Ping Industrial Park, a Tai Po, che ospita l'intera produzione di tappeti di Hong Kong.

Anthony Yeh sviluppa la pistola per tufting manuale, aumentando drasticamente la velocità di produzione dei tappeti e segnando un punto di svolta per la società.

1961 – 1965

La fabbrica Tai Po viene ampliata a 60.000 mq, aumentando la capacità di produzione fino a 12.000 mq al mese. Descritta come ‘La miglior fabbrica al mondo di tappeti fatti a mano’, dispone di 15.000 colori in stock, mentre ogni giorno vengono combinati 30 nuovi colori.

1966 – 1970

Fiere e mostre di oltremare amplificano la fama di Tai Ping in tutto il mondo.

1971 – 1975

Sua Maestà la Regina ordina un tappeto per la Sala del Trono di Buckingham Palace.

1981 – 1985

6.800 mq di tappeti tuftati a mano, la più grande spedizione in assoluto per Tai Ping, consegnati alla nuova moschea dell'aeroporto internazionale di Riyadh.

La fabbrica Tai Ping di Singapore dona un tappeto a Sua Maestà come omaggio ufficiale del governo di Singapore per la sua imminente visita nella città.

1973

Nel 1973 Tai Ping viene quotata alla borsa di Hong Kong.

1982

Nel 1982 apre il nuovo showroom di Parigi al 30 rue des Saints Pères.

1985

Nel 1985 apre il nuovo showroom di Londra al 17 Savile Row.

Tai Ping replica un tappeto Beauvais di 110 anni per la White Drawing Room al castello di Windsor.

Apertura del primo laboratorio Tai Ping nella villa Cheung Yuen, Hong Kong.

Apertura del primo showroom nella Penisola di Hong Kong nel 1958.

1986 – 1990

Tai Ping si aggiudica un contratto da 1,3 milioni di US$ per il Kuwait Conference Centre, il singolo ordine di maggior valore fino ad allora.

1991 – 1995

Nel 1992 Tai Ping apre la fabbrica Nanhai a Guangdong, Cina meridionale. Tutte le attività vengono trasferite da Tai Po.

2001 – 2006

Il giornalista ed editore Tyler Brûlé crea per il brand una nuova identità visiva ispirata al tendone.

2011 – 2015

A Tai Ping viene assegnato il più grande ordine al mondo di tappeti tuftati a mano per l'Emiri Terminal di Doha, Qatar: 3.300 mq.

Tai Ping ai aggiudica il contratto per lo Yacht ‘White Pearl’, la barca a vela più lunga e grande mai costruita, con 1.900 mq di tappeti tuftati a mano.

L'aumento della domanda porta alla costruzione di un nuovo edificio nello stabilimento di Nanhai. In due anni, Tai Ping diventa il maggior produttore di Axminster in Cina.

1996 – 2000

apre lo showroom di New York progettato dall'architetto emergente Matthew Baird.

Tai

Tai Ping realizza il red carpet per la cerimonia del passaggio di sovranità di Hong Kong.

2006 – 2010

Tai Ping si aggiudica il progetto Marina Bay Sands a Singapore, il contratto singolo più grande mai assegnato a un produttore di tappeti, per un totale di 220.000 mq di tappeti.

2016 – 2021

2016

Tai Ping raggiunge gli standard qualitativi e ambientali ISO e nel 2000 viene riconosciuta come fornitore accreditato dell'International Maritime Organisation.

Tai Ping diventa il fornitore di elezione dei Marriott Hotel nel 2006 e di Chanel nel 2008.

Tai Ping ottiene il NSF 140 Silver Standard e inizia a produrre esclusive mattonelle in lana con supporto riciclato per importanti progetti contract.

Tai Ping acquisisce La Manufacture Cogolin, importante produttore francese di tappeti Jacquard tessuti a mano.

Tai Ping festeggia il suo 60° anniversario.

2018 Apre lo Xiamen Artisan Workshop.

2018 Apre il nuovo showroom di Shanghai, a SOHO Tian Shan Plaza (ottobre).

2019 Apre il nuovo showroom di Milano, in Piazza San Simpliciano (ottobre).

2020 Apre il nuovo flagship store di Londra, a South Kensington (settembre).

2021 Apre il nuovo flagship store di Parigi, in Place des Victoires (febbraio).

Ping

Nel 2005 Tai Ping acquisisce Edward Fields e si garantisce una rete di showroom in tutti gli USA.

XIAMEN ARTISAN WORKSHOP

Progettato dallo studio parigino Sandrolini Architecte, che ha firmato molti edifici industriali del lusso, tra i quali gli stabilimenti Louis Vuitton a Venezia e la cantina Châteauneuf-du-Pape a Courthezon, Francia – lo Xiamen Artisan Workshop di Tai Ping celebra la tradizione e l'artigianalità che hanno consentito al brand di imporsi come importante produttore di tappeti fatti a mano fin dal 1956.

Nel progettare questo centro creativo dove prendono forma prodotti di haute couture, è stata dedicata particolare attenzione al comfort dei dipendenti, alla sostenibilità ambientale e al collegamento tra interno e esterno. In quest'ottica, l'intero laboratorio è stato progettato intorno ad un giardino centrale, un luogo tranquillo che costituisce il cuore del progetto. Le vetrate a tutta altezza che circondano il giardino centrale trasformano il laboratorio in una vetrina di creatività e artigianalità.

Al fine di garantire condizioni di lavoro ottimali, quali controllo della temperatura, vedute sull'esterno e un ambiente generale piacevole, questa sofisticata struttura è stata studiata per coniugare prestazioni e attenzione alle persone, per offrire un comfort ideale e promuovere innovazione e creatività.

Tai Ping apre con entusiasmo le sue porte a ospiti e clienti di tutto il mondo che condividono l'impegno della società per l'innovazione e il benessere dei dipendenti.

Gli spazi verdi sono parte integrante del paesaggio e dell'architettura del laboratorio.

Sinistra: l'esterno dell'edificio amministrativo del Tai Ping Xiamen Artisan Workshop.

SOSTENIBILITÀ

Tai Ping ha un apposito reparto Salute, Sicurezza e Ambiente che controlla politiche e strategie e promuove iniziative di protezione ambientale come efficienza energetica, riduzione delle emissioni, gestione delle acque reflue e gestione responsabile delle risorse locali.

Da sinistra a destra: materiale per tintura alla casa della tintura. Abbinamento dei colori con un campione Tai Ping standard rispetto al filato tinto. La parte posteriore di un tappeto tuftato a mano su una trama tufting, che presenta il Beyond Touch della collezione Bloom.

Sinistra: L'esterno dello Xiamen Artisan Workshop di Tai Ping.

APPROVVIGIONAMENTO RESPONSABILE

Tai Ping richiede i massimi standard etici e ambientali in tutte le sue attività nel mondo e nella sua catena di fornitura e incoraggia caldamente i clienti a fare lo stesso.

Tappeto La Vallière della collezione Chinoiseries in mostra allo showroom Tai Ping di Shanghai.

Un artigiano al lavoro nell'archivio delle schede dei filati.

SALUTE E BENESSERE

In Tai Ping, attenzione alle persone e rispetto dell'ambiente sono sempre andati di pari passo. Le strutture produttive di Tai Ping non solo operano in base a rigorosi standard di sostenibilità, ma offrono anche un ambiente sicuro e stimolante per tutti i dipendenti. Mettiamo lo stesso livello di attenzione nella creazione di prodotti artigianali su misura, nella gestione delle risorse naturali e nella salvaguardia dei nostri dipendenti e collaboratori.

Spazi verdi nello Xiamen Artisan Workshop.

I NOSTRI BRAND

Tai Ping perpetua una tradizione di virtuosismo ed eccellenza nella lavorazione artigianale, acquisita in decenni di design innovativo e impareggiabile abilità. Il suo impegno all'insegna dell'innovazione prosegue senza sosta con il costante sviluppo di tecniche, processi e servizi allo stato dell'arte.

Tutte le creazioni Tai Ping, che siano tuftate a mano, realizzate mediante pass-tufting o annodate a mano, soddisfano gli standard più elevati e le richieste più complesse, rendendole la scelta perfetta per i designer e i consumatori esperti di tutto il mondo.

Destra: Borealis I della collezione Florae Folium di Sam Baron. Retro: Couture Origami II della collezione Atelier by Fang.

Edward Fields, icona del design del XX secolo, è un nome leggendario nella storia dei tappeti tuftati a mano. Oltre a invenzioni rivoluzionarie come i tappeti per specifiche aree del pavimento (area rug) e importanti collaborazioni con i nomi più prestigiosi del design della metà del secolo, Fields ha elevato la creazione di tappeti al rango che lui definiva "arte per il pavimento".

Oggi, Edward Fields Carpet Makers porta avanti la tradizione modernista del suo fondatore con creazioni su misura finemente lavorate che si avvalgono di un archivio di oltre otto decenni di design vintage personalizzati.

CARPET MAKERS

Destra: The Deep II della Archive Edition di Edward Fields, tuftato a mano in lana neozelandese al 100%.

Retro: Ricochet I della Beacon Edition di Edward Fields, tuftato a mano in lana e seta opaca

La Manufacture Cogolin produce dal 1924 tappeti di ineguagliabile eleganza, ognuno annodato a mano e tessuto da artigiane locali su telai Jacquard del XIX secolo, in un paesino vicino a Saint-Tropez, Francia.

L'impareggiabile eleganza dei tappeti della Manufacture Cogolin, eredi di una tradizione quasi centenaria e conosciuti in tutto il mondo, rimane assolutamente riconoscibile e decora palazzi, ambasciate, residenze di lusso e yacht di tutto il mondo.

Destra: Murray Hill della collezione Jazz Age della Manufacture Cogolin, tessuto a mano in lana. Retro: Lo showroom Cogolin vicino a Saint-Tropez, Francia.

UNA PRESENZA GLOBALE

Milano, Italia

Parigi, Francia

Londra, Regno Unito

Londra

Amburgo

Parigi M.C.

Parigi T.P.

Praga

Monaco

Vienna

Barcellona Cogolin Milano

Atene

Khobar

Kathmandu

Seul Tokyo

Shanghai

Xiamen Taïpeï

Shenzhen

Hong Kong Riyadh

Singapore

Sydney

Melbourne

Showrooms

Principali distributori

Strutture produttive

Los Angeles, California

Shanghai, China New York, New York

RESIDENZIALE

Residenze di pregio

Residenza del Governatore dell'Alaska

Residenza Bulgari Shanghai

Government House di Hong Kong

Opus Hong Kong

La Casa Bianca

The Lancaster, Regno Unito

Shenzhen Bay Guangzhou

Yabu Pushelberg

Zaha Hadid Place

Palazzi

Buckingham Palace

Istana Nurul Iman, Brunei

King Haile Selassie of Ethiopia

Kensington Palace

Sokhothai Palace, Thailandia

The Sultan of Oman

The Emir of Qatar

Windsor Castle

Un adattamento personalizzato dell'Hov III della collezione Raw di Noé Duchaufour-Lawrance (Tai Ping), nella QianTang Residence, Suzhou, Cina

Ran Chrysanthème della collezione Han Feng di Han Feng (Tai Ping) in una residenza privata presso Le Berre Vevaud, Parigi

Roulette dell'Ambassade Edition (Edward Fields) da Cartier rue de la Paix, Parigi

BOUTIQUE

Arije

Balenciaga

Brioni

Boucheron

Bulgari

Chanel

Chaumet

Chloé

Chopard

Christian Dior Couture

Christian Dior Parfum

COS

Corthay

De Beers

Graff Diamonds

Hermès

Hublot

Jaeger Le-Coultre

Kiton

Lane Crawford

Loewe

Louis Vuitton

Maje

Moncler

Montblanc

Neiman Marcus

Patek Philippe

Pucci

Tiffany & Co.

Valentino

Van Cleef & Arpels

Un tappeto personalizzato nel flagship store Hermès, Harbour City, Hong Kong

OSPITALITÀ

Alberghi

Aman, Tokyo

Andaz, Singapore

Baccarat Hotel, New York

Baur au Lac, Zurigo

Brenners Park-Hotel & Spa, Baden-Baden

Budersand Hotel, Sylt

Château du Clos d’Estournel, Francia

Capella, Singapore

Corinthia Hotel, Londra

Disney Villas, Wilderness Lodge, USA

Four Seasons Hotel, in tutto il mondo

George V, Parigi

Grand Hotel Quellenhof & Spa Suites, Bad Ragaz

Hotel Atlantic, Amburgo

Hôtel Madame Rêve, Parigi

Hôtel de Paris, Montecarlo

Hotel The Mitsui, Kyoto

Intercontinental Hotel, in tutto il mondo

Kerry Hotel, Hong Kong

Lancaster, Parigi

Le Meurice, Parigi

Le Royal Mansour, Marrakech

Lutetia, Parigi

Marina Bay Sands, Singapore

Mandarin Oriental Hotel, in tutto il mondo

MGM, Macau

Mulia Jakarta Resort, Giacarta

Nanjing Fairmont, Nanjing

Palladian Hotel, Seattle

Park Hyatt, Tokyo

Park Hyatt Vendôme, Parigi

Peninsula Hotel, in tutto il mondo

Shangri La Hotel, in tutto il mondo

St Regis, Hong Kong

The Berkeley Hotel, Londra

Ristoranti

Ce La Vie, Singapore & Hong Kong

Château Les Carmes, Francia

Le Grand Restaurant, Parigi

Le Plaza Athénée, Parigi

Le Taillevent, Parigi

Madame Rêve Café, Parigi

Motif, Tokyo

Park Chinois, Londra

Zhan Liang, Rosewood Phnom Penh

Un adattamento personalizzato del Fin de Règne della collezione Edition One di Gilles & Boissier (Tai Ping) nel Baccarat Hotel, New York

Un adattamento personalizzato dell'Aerial della collezione André Fu di André Fu (Tai Ping) sul MY Stella Maris di Michela Reverberi

YACHT

Cantieri navali (nuova costruzione)

Lürssen

Abeking&Rasmussen

Nobiskrug

Feadship

Damen Yachting

Oceanco

Heesen

Moonen

Ferretti Group

Azimut Benetti

San Lorenzo

Overmarine

Turquoise Yachts

Centri di refitting

MB92

Monaco Marine

Other Angle

Blohm+Voss

Feadship

Oceanco

Huisfit

STP

Amico & Co

Lusben

Palumbo

Pendennis

Rybovich

Savannah

Yacht selezionati

MY Ahpo

MY Anna

MY Al Raya

MY Avantage

MY Come Together

MY Crescent

MY Dilbar

MY Katyusha

MY Kaos

MY Limitless

MY Madame Gu

MY Madsummer

MY Moon Sand

MY Nord

MY Quantum Blue

MY Solaris

MY Symphony

MY Tis

MY Vava II

MY Yas

PV Scenic Eclipse

SY A

SY Black Pearl

Un tappeto disegnato su misura su MY Madame Kate di Laura Sessa, fotografia di Giorgi Baroni

Un tappeto disegnato su misura su MY Axioma by Pinto, fotografia di Jacques Pépion

AVIAZIONE

Costruttori

AgustaWestland

Airbus Corporate Jets

Airbus Helicopters

Boeing Business Jets

Bombardier

Cessna

Dassault Falcon

Gulfstream

Hawker-Beechcraft

Leonardo Helicopters

Centri di completamento

Aeria

Aloft Aeroarchitects

AMAC Aerospace

Comlux

Duncan Aviation

Fokker

GDC Technics

Greenpoint Aviation

Jet Aviation

Lufthansa Bombardier Aviation Service

Lufthansa Technik VIP Completion

L-3 Communications

Metrojet

Sabena Technics

Standard Aero

West Star Aviation

Destra: Un tappeto personalizzato in un Falcon 6X di Dassault Aviation

Retro: Un tappeto personalizzato in un Gulfstream G650ER

ALTRI PROGETTI

Arab National Bank, Arabia Saudita

Banque Lazare, Parigi

Cathay Pacific First Class Lounge, Hong Kong

Chattanooga Convention Centre, USA

Doha International Airport, Doha

Fraport VIP Lounge, Francoforte

HCT Woman College, Al Ain Campus, UAE

Musée Patek Philippe, Svizzera

Museum für Architekturzeichnung, Berlino

Public Authority for Craft Industry, Oman

Qatar Heritage, Qatar

QNA Diplomat Tower, Qatar

Tisco Bank, Thailandia

Cathay Pacific

Un tappeto personalizzato al Cathay First Class Lounge, Hong Kong

COLLABORAZIONI

Agnès Comar

André Fu

Andrew Winch

Arik Levy

Carla Weisberg

Chen Chen & Kai Williams

Christian Ghion

Danful Yang

David Raffoul & Nicolas Moussalem

Dominique Picquier

Ed Ng & Terence Ngan

Elaine Yan Ling Ng

Elena Salmistraro

Elias Crespin

Elliott Barnes

Fabrice Juan

Fang Yang

George Yabu & Glenn Pushelberg

Han Feng

Helle Damkjaer

Jamy Yang

Jean-Baptiste Fastrez

Jean-Pierre Tortil

Jean-Vincent Sénac

Jeff Leatham

Kenzo Takada

Laura Sessa

Laurent Buttazzoni

Marie Bastide

Maurizio Galante & Tal Lancman

Miguel Chevalier

Nathalie Lété

Noé Duchaufour-Lawrance

Ora Ïto

Patrick Gilles & Dorothée Boissier

Patrick Norguet

Quin Feng

Ramy Fischler

Rita Motta Perez

Rodolfo Agrella

Rowland Ricketts

Ryland Arnoldi & Sam Seidman

Sam Baron

Stéphanie Coutas

Vincent Lim & Elaine Lu

Yasmina Benazzou

Zoé Ouvrier

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