Proletari di tutti i paesi, unitevi!
Scintilla Giugno 2017
Numero 81
www.piattaformacomunista.com
Pochi giorni fa Draghi ha sentenziato: "La crisi è ora alle nostre spalle…la ripresa dell'Eurozona è solida e sempre più ampia fra i Paesi e settori economici” E’ vero? In realtà c’è una crescita modesta, molto al di sotto del potenziale, specie se paragonata agli scorsi decenni. Nell’eurozona la produzione industriale è ancora sotto il livello pre-crisi del 2008. Nel 2016 ha segnato un +1,4% a fronte del +2,3% del 2015. Le previsioni di crescita del PIL sono sotto il 2%. Persino la Germania rallenta. L’Italia è sotto l’1% (con il Meridione che sta peggio della Grecia). Non esistono al momento dati che indichino una vera crescita dell’economia nei paesi UE e nemmeno a livello mondiale. Continuano ad agire condizioni che non permettono una ripresa ciclica, quali una cronica utilizzazione incompleta degli impianti, la debolezza del commercio mondiale, una cronica disoccupazione di massa, i problemi irrisolti delle banche, la carenza di investimenti, i bassi salari e la crescente povertà che deprimono i consumi. Gli impedimenti alla ripresa persistono in un quadro di aggravamento della crisi generale del capitalismo, Le difficoltà economiche portano al peggioramento della situazione politica dei paesi imperialisti e nei loro rapporti, come è emerso nei vertici G7 e Nato. Mentre coesione sociale e consenso politico si sgretolano, avanza la preparazione della guerra come mezzo per una nuova spartizione del mondo e delle sfere di influenza, a vantaggio degli Stati imperialisti più forti. Lo sciovinismo e il militarismo sono elementi fondamentali della politica estera; la repressione contro la classe operaia è il mezzo indispensabile per il rafforzamento delle retrovie dei futuri fronti di guerra. In questa situazione è fondamentale dare impulso al processo di formazione di Partito indipendente e rivoluzionario del proletariato, in cui convergano i comunisti che sono sul terreno del marxismoleninismo e i migliori elementi del proletariato. Senza Partito non si andrà da nessuna parte, ma si rimarrà alla mercè della borghesia e dei suoi servi opportunisti. Con il Partito la classe operaia, alla testa di una vasta alleanza popolare, strapperà il potere alla borghesia e costruirà la nuova società dei lavoratori. Organizziamoci!
teoriaeprassi@yahoo.it
Prezzo: 1 euro