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Talmud Eser Sefirot - Terzo volume
Il concetto di gestazione (עיבור), che comporta il trattenersi e il ritardare per un periodo di dodici mesi, rappresenta la statura di Malchut, il livello più piccolo e ristretto possibile, chiamato "עיבור" (Ibur, concepimento). Questo termine deriva dalla parola "עברה" (Evrà, ira) e "דינין" (Dinim, giudizi), come si evince dal versetto "ויתעבר ה' בי למענכם" ("E il Signore si adirò con me a causa vostra")1.
1Deuteronomio 3,26. E’ importante notare che questo versetto è soggetto a interpretazioni opposte, tanto da venir anche tradotto da qualcuno: E il signore ha fatto concepire in me per il vostro bene Secondo il significato semplice del versetto, il Signore si adirò con Mosè a causa delle lamentele degli Israeliti. Questo concetto viene spiegato più a fondo attraverso il punto di vista cabalistico. Perciò, le parole 'אשה עוברה' (donna incinta) derivano dalla parola 'עברה', (Evrà, ira) che che è proprio una midat ha-din (grado di giudizio). Secondo il Midrash, invece, il termine deriva da "grandezza e onore" (גדולה וכבוד), poiché il Signore manifestò il Suo onore davanti a Mosè sul Sinai. Anche Rabbi Yosef Karo, nel suo libro Maggid Mesharim (Parashat Va'etchanan), discusse questa caratteristica della parola 'ויתעבר' (si adirò), scrivendo: "Questo 'ויתעבר' è simile a 'תשרש'(si radicherà), come 'ודשנו את המזבח' (ripulirono l'altare)." Ovvero, questa parola si comporta in modo simile alle parole classiche che, secondo i commentatori, esprimono opposti nella lingua sacra (l'ebraico biblico).