Arezzo Notizie 28.01.2010
Meeting Internazionale: la ripresa economica passa attraverso scelte condivise
Una platea attenta ha affollato per l'intera giornata la Sala dei Grandi della Provincia di Arezzo in occasione del Meeting Internazionale sullo Sviluppo Locale "La risposta dei sistemi locali alla crisi internazionale", organizzato dall’istituzione dei Distretti Industriali della Provincia di Arezzo. A fare gli onori di casa il Presidente dell’IDI, Giovanni Basagni, il quale, aprendo i lavori, ha sottolineato come la Provincia di Arezzo stia attraversando una crisi senza precedenti che impone a tutti, uomini delle istituzioni e uomini d’impresa, di ripensare le proprie strategie, i propri modelli di business. "La relazione tra istituzioni ed imprese, come dimostra anche il lavoro svolto dall'Istituzione Distretti Industriali in questi anni, rappresenta una 'infrastruttura' immateriale su cui possono essere veicolate conoscenze, competenze, buone pratiche, risorse umane, servizi ed efficienza. Ed in questo senso, il Meeting rappresenta un importante momento di crescita, un tentativo di superare il preoccupante isolamento, spesso più culturale che economico", ha concluso Basagni. "Il Meeting - ha affermato il Presidente della Provincia Roberto Vasai - non nasce dal nulla, ma è in linea di continuità con gli sforzi che l'Istituzione dei Distretti Industriali sta compiendo, finalizzati ad offrire uno scenario nuovo entro il quale tutti i protagonisti dello sviluppo si riconoscano e del quale condividano il disegno e le responsabilità". Si è poi passati alle relazioni introduttive con Annalisa Primi, rappresentante dell'OCSE, che ha sottolineato come in momenti di crisi diventa centrale il tema dell'innovazione e degli strumenti che devono essere messi in campo per affrontarla efficacemente. "E' altrettanto vero che i sistemi locali devono essere capaci di guardare all'innovazione con lenti nuove, dove varietà, eterogeneità e complessità ne rappresentano i nuovi connotati. I territori sono chiamati a formulare strumenti di politica per l'innovazione all'interno di una visione strategica centrata su disegno e governance. Solo in questo modo è possibile traghettare l'Europa e l'Italia fuori dalla crisi", ha sostenuto Annalisa Primi. Il Professor Marco Fortis, dell'Università Cattolica di Milano e vice presidente della Fondazione Edison, ha poi ripercorso le tappe che hanno portato alla crisi economico finanziaria: "paesi come l’Italia e la Germania, non avendo spinto sull’indebitamento privato e sulla bolla immobiliare e finanziaria, hanno presentato tassi di crescita del PIL ante-crisi inferiori ad altri paesi. La crisi ha colpito più duramente quei paesi con una debole base manifatturiera, anche se Italia e Germania, leader mondiali in molti settori industriali, hanno registrato pesanti contrazioni delle esportazioni per effetto del drastico calo dei consumi e degli investimenti in beni strumentali. Saranno proprio questi paesi che, invertita la rotta, potranno avvantaggiarsi maggiormente dalla crescita della Tesmec S.p.A. • via Zanica, 17/O • 24050 Grassobbio (Bergamo) Tel. 035.423 2911 • Fax 035.4522444 - info@tesmec.it - www.tesmec.com