MATRIMONIO
Un libro di Matrimonio.com realizzato in collaborazione con il professor Carles Torrecilla, e
© WEDDING PLANNER S. L. U.
SECONDA EDIZIONE: Maggio 2023
Stampato in Spagna.
AUTORE: Carles Torrecilla
EDITOR: Rubén Comesaña, Chantal Castelló
GRAFICA E STAMPA: Factoría Prisma
COLLABORATRICI: Yolanda García, Elisia Amorim, Linda Brunati
Con la collaborazione di Esade Business School e Google Marketing Solutions
RINGRAZIAMENTI: Guillermo Albizuri, Clément Bourgois
Tutti i diritti riservati. È severamente vietata, senza l’autorizzazione scritta di The Knot Worldwide, secondo le sanzioni stabilite dalla legge, la riproduzione totale o parziale di quest’opera a fini commerciali, con qualsiasi mezzo o procedimento, compresa la riprografìa e l’elaborazione informatica e la distribuzione di copie tramite noleggio o prestito pubblico.
In caso di utilizzo dei dati contenuti in quest’opera, la fonte deve essere citata come segue: “Il Libro Bianco del Matrimonio, pubblicato da Matrimonio.com in collaborazione con il professor di Esade Carles Torrecilla e Google”.
SGUARDO SUL SETTORE
La missione di Matrimonio.com è sempre stata quella di aiutare le coppie di tutto il mondo a organizzare uno dei giorni più importanti della loro vita in collaborazione con le oltre 70.000 imprese che si affidano a noi. Viviamo in un mondo in costante mutamento, i matrimoni si evolvono e il comportamento delle coppie cambia. Per questo lavoriamo ogni giorno con i professionisti per contribuire al consolidamento del settore nuziale.
Dopo il grande successo del primo libro, non potevamo farci sfuggire l’occasione di aggiornare i dati per presentare le ultime tendenze e identificare le nuove opportunità derivanti dal cambiamento delle abitudini delle coppie quando si parla di matrimonio. Con questa nuova edizione vogliamo puntare i riflettori su tutti i professionisti del settore che vogliono continuare a crescere e dare più valore alle coppie in uno dei momenti più importanti della loro vita.
VIRGINIA CÁNOVAS
Head of Marketing Europe & Latam The Knot WorldwideOPPORTUNITÀ CHIARE
La mission di Google è organizzare le informazioni a livello globale e renderle universalmente accessibili e utili. È un piacere continuare a collaborare con Matrimonio.com per avere uno sguardo retrospettivo sugli ultimi anni del settore wedding e rilevare la nascita di nuove tendenze e opportunità.
I dati ottenuti dallo studio rivelano tre grandi lezioni. Prima di tutto, pur avendo vissuto una pandemia, abbiamo a che fare con un settore solido e in crescita, come dimostrano le ricerche effettuate in quel periodo. In secondo luogo, esiste una stagionalità netta con dei picchi di ricerche in determinati momenti dell’anno. Infine, i dispositivi mobili si affermano come il canale principale usato dagli utenti, che li preferiscono al computer.
L’interesse e il numero di ricerche sui matrimoni sono aumentati in modo costante e sostenuto negli ultimi anni, dimostrando il grande potenziale del settore. I professionisti del settore possono trarre vantaggio da queste informazioni e usarle per migliorare la propria presenza su Internet in modo da avvicinarsi alle coppie che vogliono sposarsi.
GUILLERMO ALBIZURI
Managing Director - Travel, Finance, Education & Digital Natives
Google Marketing Solutions
UN SOGNO DIVENTATO REALTÀ
È passato qualche anno da quando un gruppo di professionisti e accademici rifletteva su come collaborare per ottimizzare un settore molto atomizzato, ma con un peso economico e un’importanza dei servizi per i clienti fondamentali. Ci siamo accorti subito che, se è vero che “la conoscenza è potere”, dovevamo creare qualcosa che offrisse delle informazioni olistiche (a 360 gradi) sia alle aziende che ai clienti, per permettere a entrambi di prendere decisioni più oculate, senza farsi guidare dai cliché o dall’intuito. In definitiva, l’obiettivo era ottenere un settore più professionalizzato per soddisfare meglio i clienti in merito a tutto ciò che riguarda “il giorno più importante della loro vita”.
Non era un’impresa da poco. Seguendo la premessa di unire il talento per creare la magia, siamo riusciti a generare un ecosistema di leader, ciascuno nel proprio ambito, per fornire le proprie competenze e capacità a favore di una buona causa e da Matrimonio.com, Esade Business School e Google abbiamo iniziato a lavorare con entusiasmo. Così è nato il Libro Bianco del Matrimonio.
Oltre a smentire certi stereotipi, lo studio ha messo in evidenza alcuni cambiamenti impercettibili ma che trasformano velocemente il settore e le aspettative dei clienti. Questo ha fatto in modo che il libro diventasse il primo di una serie che provvediamo ad aggiornare per accompagnare il settore nella sua evoluzione.
Sapevo già che le collaborazioni tra imprese e università danno buoni frutti, ma in questo caso è stato specialmente gratificante presenziare alla trasformazione che sta vivendo il settore. Inoltre, ho potuto vedere come molti dei suggerimenti riportati su queste pagine in base ai dati presi in esame siano stati d’aiuto a molte imprese, come emerge dallo studio più recente, il che si traduce in un settore sano, in crescita e con clienti più
CONOSCENZA
È POTERE
La formazione dei professionisti dei matrimoni è sempre stata una delle nostre priorità: la conoscenza è potere e una buona strategia parte sempre da un’analisi profonda del mercato e dei clienti. Nel settore nuziale, conoscere il comportamento delle coppie e restare aggiornati sulle loro preferenze, motivazioni e il modo in cui prendono decisioni è fondamentale per ottenere buoni risultati anno dopo anno.
In un contesto mutevole, è necessario tenersi aggiornati sulle ultime tendenze nel marketing e nelle vendite e noi di The Knot Worldwide, gruppo a cui appartiene Matrimonio.com, siamo convinti che per farlo ci voglia una formazione continua. Negli ultimi anni abbiamo messo un grande impegno nella creazione di contenuti di valore e di attualità attraverso la sezione Campus presente sul nostro sito. Questo libro è il più grande studio a 360 gradi pubblicato sul settore, realizzato insieme a Esade Business School e Google, nel quale sveliamo le tendenze attuali e le opportunità presenti e future per le imprese
I professionisti dei matrimoni hanno la fortuna di lavorare in un settore che ha qualcosa di speciale: vivono circondati dall’allegria e dall’emozione di tantissime coppie che contano su di loro per la realizzazione di uno dei giorni più importanti della loro vita. Noi di Matrimonio.com ci impegniamo a restare al vostro fianco, fornendovi gli strumenti e le competenze necessarie per far crescere il settore e per continuare a rendere felici le coppie di tutto il
Continuiamo a crescere insieme!
JOSÉ MELO
VP, Sales EMEAThe Knot Worldwide
METODOLOGIA
Hai tra le mani uno studio perfezionato anno dopo anno, con un rigore e una metodologia a cui solo le grandi imprese avevano avuto accesso fino ad ora; allo stesso tempo, abbiamo voluto presentare dati, resoconti e conclusioni finali in modo comprensibile e gradevole.
Le fonti su cui è basato questo studio sono le seguenti:
1. Fonti secondarie di riferimento
• Istat (Istituto Nazionale di Statistica)
• Studi e informazioni precedenti di Matrimonio.com
• Registro delle imprese
2. Dati estratti dai server di Google, ad hoc per questo studio, richiesti dal ricercatore.
3. Questionari somministrati attraverso piattaforme online usando database specializzati (appartenenti all’universo studiato).
Domande strutturate a seconda dell’obiettivo del caso (test con domande a scelta multipla: risposta unica, multipla, scala, numerica, aperta, ecc.).
Filtro preliminare per la convalida dei questionari su un campione:
-Più di 100 domande diverse
-1.697 a imprese del settore
-3.470 + 3.056 a coppie contraenti matrimonio
-8.223 questionari completati
4. Informazioni ottenute dal portale Matrimonio.com con i dati forniti da oltre 27.050 coppie. 8.223
Per favorire la lettura del libro e far sì che generi i cambiamenti auspicabili, abbiamo strutturato i risultati e le conclusioni in modo che ciascuna pagina illustri lo stato della questione, riportando le seguenti sezioni ricorrenti:
fondamentale
Il dato più importante relativo ad ogni argomento.
interessante
Elementi riscontrati, al di là dell’ovvio.
una buona idea
Sulla base delle interazioni tra i diversi dati, esponiamo i suggerimenti che vogliamo trasmettere per sostenere le innumerevoli conclusioni di questo studio. Ogni pagina presenta delle idee per migliorare il settore in ogni categoria.
Si tratta, dunque, di uno studio minuzioso che ha attinto da diverse fonti usando metodologie differenti e che speriamo faccia crescere la tua attività o ti aiuti a superare gli stereotipi, se stai per sposarti. In definitiva, ci auguriamo che contribuisca allo sviluppo del settore.
TENDENZA DEL MERCATO
CAPITOLO 1
Le previsioni che avevamo fatto nella precedente versione di questo libro si sono avverate, con una stagione di matrimoni fantastica nel 2022. Inoltre, la tendenza si consolida con un’agenda piena per il resto del 2023. La sfida sarà quindi quella di continuare a far crescere il settore nei prossimi anni.
Oltre a RECUPERARE il ritmo abituale abbiamo tratto vantaggio dai matrimoni in differita, nei quali la cerimonia si è svolta con le restrizioni dovute al Covid, mentre il banchetto è stato rimandato ai mesi o agli anni successivi. Il settore ha ricevuto un aiuto extra per ottenere buoni RISULTATI in un momento in cui erano più che necessari.
C’è stato anche un leggero calo della concorrenza per via delle aziende che non hanno superato la pandemia, ma queste, con il tempo, torneranno. Anche per questo motivo, le aziende che sperano in un FUTURO
GRANDIOSO devono applicarsi e leggere bene i dati contenuti in questa nuova edizione.
TENDENZE “UN MERCATO IN CRESCITA, NONOSTANTE LA PANDEMIA”
Il settore dei matrimoni vive un momento magico come dimostrano i dati forniti da Google riguardo al numero di ricerche. Si continuerà a celebrare matrimoni e l’aumento delle ricerche su Google conferma una tendenza in aumento.
Per capire cosa succede veramente in un determinato mercato, un’idea vincente consiste nell’osservare i dati delle ricerche sui matrimoni su Google, i quali riportano una crescita interannuale del 32% dal 2019 al 2022. È fondamentale sottolineare la velocità del recupero avvenuto tra il 2020 e il 2022, dopo gli effetti della pandemia del 2020, anno in cui non è stato possibile celebrare molti matrimoni a causa delle restrizioni sanitarie. In particolare, spicca la crescita del 25% tra settembre 2019 e settembre 2022, tendenza mantenuta anche nell’ultimo anno.
Il futuro è incoraggiante: nel 2022 il settore è riuscito a recuperare terreno nelle ricerche arrivando a superare i livelli del 2019
Oltre a questa tendenza al rialzo, è importante sottolineare che esiste una stagionalità abbastanza definita, che decreta dicembre come il mese con il minor volume di ricerche relative al matrimonio. Al contrario, possiamo vedere un aumento dell’interesse per i termini e le combinazioni di parole relative al settore nuziale.
Le imprese del settore dovrebbero aumentare gli investimenti di un 30% all’anno per sfruttare questa crescita.
IL VOLUME DI RICERCHE SU GOOGLE IN RIFERIMENTO AI MATRIMONI CONTINUA A CRESCERE
CRESCITA
EFFETTUANO RICERCHE DURANTE TUTTO L’ANNO”
L’aumento di ricerche di informazioni, tralasciando il 2020, continua ad essere elevato. È importante sottolineare che, sia da parte delle coppie che degli invitati, la stagionalità dei matrimoni ha conseguenze anche sulle ricerche effettuate su Internet.
Tuttavia, tra i Paesi analizzati, l’Italia è quello in cui la stagionalità tende ad avere un minor impatto sulle ricerche: questo significa che non bisogna abbassare la guardia perché le ricerche vengono effettuate durante tutto l’anno.
Anche nei mesi tradizionalmente di bassa stagione, le ricerche registrano risultati da record.
Essere scelti da un potenziale cliente per il suo matrimonio non è semplice, per questo i professionisti devono assicurarsi di avere una buona presenza su tutti i canali per dimostrare il loro valore differenziale e convincere le coppie. Per le aziende del settore è fondamentale rafforzare la loro presenza durante tutto l’anno e aumentare la visibilità specialmente durante i mesi del primo semestre, che è il momento in cui il mercato valuta le alternative.
“SI
LE RICERCHE NON SEGUONO LA STAGIONALITÀ ABITUALE
DISPOSITIVI DI RICERCA
La crescita mostrata nei grafici delle pagine precedenti è dovuta all’incremento delle ricerche tramite smartphone. Possiamo affermare, quindi, che gli smartphone sono i dispositivi più usati per cercare servizi su Internet.
Non ci sono dubbi sull’importanza del dispositivo mobile nelle ricerche, fattore che ha contribuito alla destagionalizzazione, essendo sempre disponibile per effettuare ricerche in qualsiasi momento e luogo.
Anno dopo anno, il numero di ricerche è aumentato e, in concomitanza con l’alta stagione dei matrimoni, tra aprile ed ottobre, è quando si registrano i dati migliori.
Attualmente, un altro dato interessante è il calo progressivo dell’uso del computer e la quasi
totale irrilevanza dei tablet per quanto riguarda il settore. In ogni caso, sarà necessario porre attenzione su questo fenomeno nei prossimi anni.
Le conclusioni che possiamo trarre da questi dati sono chiare ed evidenti: le imprese del settore devono ripensare la loro strategia per garantire un approccio mobile-first, con dei contenuti più immediati ed accessibili e una grafica responsive per una visualizzazione corretta.
Tuttavia, non bisogna trascurare il canale desktop, ottimizzando il sito web per offrire molte più informazioni e dettagli per portare a termine la vendita.
LO SMARTPHONE BATTE IL COMPUTER
TABLET
SMARTPHONE COMPUTER
PROFILO GENERALE
CAPITOLO 2
Non CAMBIA solo IL PROFILO delle coppie, ma anche il loro comportamento. Ci mettono di più a decidersi ma, una volta presa la decisione, le nozze non tardano ad arrivare. Per esperienza, possiamo dire che bisogna evitare di basarsi sulle stime e cercare di anticipare i cambiamenti.
L’ETÀ MEDIA è in COSTANTE CRESCITA e questo implica una serie di cambiamenti interessanti che possono fare la differenza tra un matrimonio memorabile o uno problematico.
I fornitori dovranno essere più veloci e capire LE DIVERSE RICHIESTE DELLE COPPIE. È necessario professionalizzarsi per poter dare realmente ai clienti un buon servizio. Le cose non sono più come sembrano. In questo contesto mutevole, la ricerca di mercato deve essere un’abitudine o addirittura una routine, che deve diventare parte del DNA delle aziende.
ETÀ
A CHE ETÀ SI COMPIE IL GRANDE PASSO?
fondamentale
L’età media delle persone che si sposano è in continuo aumento fino a 36 anni. Ad ogni modo, l’età più frequente per sposarsi resta 31 anni per le spose e 32 anni per gli sposi.
interessante
La differenza nella media dell’età tra spose e sposi è di 3,2 anni. Ma nella maggior parte dei casi, per la prima volta, i futuri coniugi hanno la stessa età, mentre quasi 1 sposa su 3 è più anziana dello sposo. Un altro cliché superato.
una buona idea
ETÀ DEI CONIUGI
L’aumento graduale dell’età media degli sposi ha molti effetti da prendere in considerazione, dato che saranno loro a pagare il matrimonio: sono più maturi e hanno le idee più chiare, invitano di più i loro amici e meno quelli dei genitori. Questo riduce l’età media degli invitati.
DOVE SI SONO CONOSCIUTI?
fondamentale
Quasi la metà delle coppie si conosce grazie all’intermediazione di amici o in un contesto sociale. Nell’8% dei casi erano amici fin da piccoli.
interessante
È più facile trovare l’amore tra i banchi di scuola o in ufficio che usando un’app di appuntamenti o i social network.
una buona idea
Bisognerà pensare agli effetti dello smart working e della didattica a distanza sulla nascita di nuove potenziali coppie di sposi. Gli spazi fisici e virtuali di socializzazione come i coworking, afterwork o app di appuntamenti o eventi sociali sono un modo per rispondere a questa nuova realtà sociale. Sarà anche compito nostro monitorare l’evoluzione di questi dati nelle prossime edizioni del libro.
33%
Amici o tramite amici in comune
15%
In un contesto sociale (bar, festa, concerto, ecc.)
14%
13%
Social network (Facebook, Instagram, WhatsApp, TikTok, ecc.) o app di appuntamenti (es. Tinder)
8%
Si conoscono da sempre
7%
In un centro educativo (scuola, liceo, università...)
2%
In un centro religioso
8%
Altro
FIGLI
fondamentale
Sono aumentate in modo considerevole le coppie con figli avuti da altri partner. 1 coppia su 4 al momento delle nozze ha già figli, o con il partner attuale o con uno/a precedente.
interessante
Tra le coppie intervistate, il 16% aveva già uno o più figli in comune. Invece, l’8% delle coppie che si sposano ha dei figli avuti da relazioni precedenti.
una buona idea
Proporre un servizio di animazione e/o intrattenimento per i bambini durante la cerimonia o il ricevimento e pensare a delle attività per renderli partecipi del matrimonio può essere un gesto apprezzato dalle coppie con figli.
1 coppia su 4 ha figli nati prima del matrimonio.
PERCHÉ ASPETTARE?
LE COPPIE ITALIANE DECIDONO IN FRETTAfondamentale
Con il passare degli anni, le probabilità di sposarsi diminuiscono. Sorprendentemente, la maggior parte delle proposte di matrimonio avviene durante il primo anno e, più passano gli anni, più le possibilità si abbassano.
interessante
C’è una netta differenza con altri Paesi, in cui il picco è tra i 5 e i 7 anni.
una buona idea
Bisognerebbe essere sempre presenti negli ambienti, App e attività dove cominciano le relazioni perché il matrimonio è dietro l’angolo.
Meglio non perdere tempo
Man mano che gli anni passano, le probabilità di sposarsi diminuiscono.
PRIMA DEL MATRIMONIO
CAPITOLO 3
Organizzare un MATRIMONIO non è un compito facile e, attualmente, comporta grandi festeggiamenti che richiedono una lunga pianificazione. Le coppie che decidono di sposarsi affrontano una serie di ATTIVITÀ E DECISIONI da prendere ben prima della data del sì: dalle motivazioni per sposarsi alla ricerca di informazioni, dalla proposta agli appuntamenti con i fornitori, dall’addio al celibato o nubilato alla scelta delle bomboniere… Abbiamo analizzato ognuno di questi elementi per fornire una visione più chiara e realistica. In questo capitolo, troverai INFORMAZIONI utili per poter offrire alle coppie UN’ESPERIENZA MIGLIORE durante la fase di preparazione al GRANDE GIORNO.
fondamentale
La proposta di matrimonio è un momento a cui non rinuncia l’80% delle coppie. Trattandosi dell’inizio della magia, il settore dovrebbe sforzarsi di mantenere questa tradizione, che in altri Paesi non è così sentita.
interessante
I fidanzamenti si concentrano soprattutto nei mesi estivi e alla fine dell’anno. Il periodo meno abituale va da febbraio a maggio.
una buona idea
Alcune tradizioni sono sempre meno seguite, soprattutto quando il reddito è più basso. Sicuramente ciò avviene anche per mancanza di promozione da parte del settore.
Il 73% mantiene l’usanza dello scambio dell’anello e dell’orologio.
MOTIVAZIONI
COSA PORTA A FARE IL GRANDE PASSO?
fondamentale
Il motivo principale è compiere un passo importante nella loro storia d’amore, ma per l’11% si tratta di un’occasione per festeggiare con gli amici. Per il 10% è una decisione che ha a che fare con i figli: l’8% formalizza la relazione per i figli avuti in precedenza, mentre solo il 2% per averne in futuro (un dato in calo).
interessante
Il fatto che l’11% delle coppie veda le nozze come un’occasione per fare festa significa che stiamo assistendo a matrimoni sempre più divertenti e meno ancorati alle tradizioni.
una buona idea
I fornitori dovranno essere più creativi per offrire matrimoni adatti a stili diversi, proponendo formati, decorazioni e idee per una festa memorabile adattandosi alle richieste di ciascuna coppia.
Il 68% delle coppie vuole fare un passo avanti nella relazione di coppia.
QUALI SONO LE MOTIVAZIONI DELLE COPPIE?
68% Il desiderio di fare un passo avanti nella nostra relazione
11%
Un motivo per festeggiare con amici e/o parenti
8% Formalizzare la relazione per i figli
3% Gli anni passano
2% Questioni legali
2% Per andare a vivere insieme
2% Per avere presto un figlio
0% Pressione sociale e altri amici che si sono sposati
4% Altre ragioni
L’EMOZIONE DEL MATRIMONIO
fondamentale
Il 29% sostiene che uno dei due coniugi era più emozionato dell’altro.
interessante
Non ci sono differenze rilevanti in base al sesso della persona intervistata.
una buona idea
I fornitori devono fare uno sforzo per motivare entrambi i membri della coppia, trattandosi di un acquisto condiviso. Così facendo si eviteranno tante inefficienze e negoziazioni dovute alla mancata percezione del valore e si renderà più felice il cliente.
PREPARATIVI
CON QUANTO ANTICIPO ORGANIZZANO LE NOZZE?
fondamentale
La maggior parte delle coppie inizia i preparativi del matrimonio meno di un anno prima.
interessante
Si osserva un numero significativo di “matrimoni express” organizzati in un periodo di 6 mesi (22%), un dato in crescita.
una buona idea
Il settore deve essere consapevole del fatto che ci sono coppie che organizzano le nozze con un margine di tempo molto ridotto, per questo bisogna offrire alternative ed essere flessibili. Anche se non sembra, il mercato dei matrimoni è sempre più incline alle offerte flash, come dimostrano i risultati positivi ottenuti da Matrimonio.com in occasione del Black Friday.
Meno di 12 mesi
CONTRATTI PREMATRIMONIALI
SI TUTELANO LEGALMENTE O VINCONO I SENTIMENTI?
fondamentale
Solo l’8% delle coppie ha firmato un accordo prematrimoniale. La cifra è molto bassa considerando il quadro giuridico italiano.
interessante
Il regime, per difetto, è la comunione dei beni. La scelta del regime di separazione dei beni può essere fatta dai coniugi al momento del matrimonio, prima o dopo.
una buona idea
Dare consigli ai coniugi riguardo questo aspetto, visto l’aumento strutturale dei divorzi. I wedding planner potrebbero offrire una prestazione avanzata che includa servizi legali e amministrativi.
CONTRATTO PREMATRIMONIALE
8% Sì
92% No
RICERCA DI INFORMAZIONI
DOVE SI INFORMANO LE COPPIE?
fondamentale
Il processo di ricerca e consultazione avviene prevalentemente tramite Internet e consigli dei conoscenti. Le fiere e le riviste hanno subito un calo. Internet è il luogo preferito dove informarsi e prendere contatti. Si tratta del grande cambiamento avvenuto negli ultimi dieci anni e le aziende del settore non possono rimanerne fuori.
interessante
L’81% delle coppie cerca idee per il matrimonio su Internet. Il 47% naviga in rete per trovare fornitori di prodotti e servizi.
una buona idea
Le aziende dovrebbero curare la loro reputazione online perché è questo il posto dove i futuri sposi cercano fornitori, verificano la loro qualità e la soddisfazione dei precedenti clienti.
CON QUALI MEZZI SI INFORMANO?
Le persone intervistate hanno indicato più di una risposta
81% Cerca idee su Internet
30% Crea un sito per il matrimonio
47% Cerca fornitori di servizi
COSA CERCANO LE COPPIE SU INTERNET?
Le persone intervistate hanno indicato più di una risposta
RICERCA DI SERVIZI
QUALI SONO I SERVIZI PIÙ
DIFFICILI DA TROVARE?
fondamentale
Scarpe, parrucchiere o truccatore, bomboniere, abito e ristorante sono le principali categorie in cui i futuri coniugi hanno difficoltà a trovare il fornitore.
interessante
Organizzare un matrimonio non è semplice, la maggior parte delle coppie è alle prime armi e deve prendere molte decisioni in tempi ridotti. I futuri sposi hanno tante idee per organizzare un matrimonio unico e speciale, per questo è importante che i professionisti siano presenti in questa fase aiutando ogni coppia con la loro esperienza e le loro competenze.
una buona idea
Le aziende devono assicurarsi di entrare nella mente delle coppie dal primo momento della fase di ricerca e ispirazione, che può avvenire in qualunque momento dell’anno, anche prima di decidere di sposarsi. La diffusione dell’offerta sarà fondamentale e il mondo digitale il canale migliore.
Il 59% delle coppie ha avuto difficoltà nel trovare alcuni servizi per il matrimonio.
QUAL È STATO IL SERVIZIO
PIÙ DIFFICILE DA TROVARE?
Le coppie intervistate potevano selezionare più di una risposta
14% Le scarpe
12% Il parrucchiere o truccatore
11% Le bomboniere
10% 8% Il ristorante
L’abito da sposa o da sposo
6%
La chiesa o location per la cerimonia
6% Il fotografo
5% L’animazione
4% Il cake topper
2% Il bouquet
5% Altro
41% Niente
DECISIONI
CHI PRENDE REALMENTE LE DECISIONI RELATIVE AL MATRIMONIO?
fondamentale
Tre quarti delle coppie hanno preso le decisioni riguardanti il matrimonio di comune accordo. La parte rimanente è composta da coppie in cui solo uno dei due ha preso le decisioni. In quest’ultimo caso le donne raggiungono praticamente il 100%.
interessante
A decidere sono le coppie, mentre spariscono i genitori che fino a qualche anno fa avevano molto peso nelle decisioni del matrimonio.
una buona idea
Creare strumenti per aiutare le coppie a prendere decisioni insieme, come fa Matrimonio.com grazie alla possibilità di collegare gli account dei due coniugi.
Il 70% delle coppie prende le decisioni insieme.
CHI PRENDE LA MAGGIOR PARTE DELLE DECISIONI?
70% La coppia 29% Uno dei due
1% Genitori/Suoceri
ACCETTANO CONSIGLI PRINCIPALMENTE DA:
40% Famiglia
30% Amici
15% Social network
15% Wedding planner professionista
STRESS PREMATRIMONIALE
COME SI SONO SENTITE IL GIORNO DELLE NOZZE?
Il 66% delle coppie dichiara di aver vissuto il grande giorno “Benissimo”. Se le mettiamo a confronto con le coppie di altri Paesi simili come Francia e Spagna, possiamo constatare con una certa sorpresa che il 17% di loro ha risposto che stava semplicemente “bene”, senza troppo entusiasmo.
COME SI SONO SENTITI IL GIORNO DELLE NOZZE?
17% Bene
15% Stressato/a
1% Malato/a (forse per l’agitazione)
1% Male
LA LOCATION OFFRIVA UN PIANO B IN CASO DI CONDIZIONI METEO SFAVOREVOLI?
PREOCCUPAZIONE PER IL METEO
Sì, c’era un piano B all’altezza della proposta iniziale
Era fondamentale affinché il matrimonio fosse perfetto
AVEVANO PREVISTO UNA DI QUESTE AZIONI IN CASO DI CONDIZIONI METEO SFAVOREVOLI?
Le persone intervistate potevano indicare più di una risposta
una location con delle alternative
Accessori come ombrelli, ombrelloni, tendoni, tettoie, stufe e ventagli
Chiedere al fotografo una soluzione alternativa in caso di pioggia
Sì, c’era un piano B ma non era convincente
Trucco e acconciatura “waterproof”
No, non hanno offerto alcuna alternativa
WEDDING PLANNER
MODA PASSEGGERA O TENDENZA?
fondamentale
Si consolida la richiesta di servizi di wedding planning con un aumento del 13% rispetto agli anni scorsi. Un mercato ben consigliato è sempre più redditizio e il grado di soddisfazione è maggiore.
interessante
Alcuni studi precedenti hanno rivelato che questo servizio viene percepito come interessante, ma attualmente solo il 13% delle coppie ne usufruisce. Questo indica che si tratta di una tendenza con un buon potenziale, che richiede un cambiamento culturale ma anche un’offerta facile da comprendere da parte del target.
una buona idea
Opportunità di sviluppo grazie alla quantità di “matrimoni express” organizzati in sei mesi. Rafforzare l’idea dell’utilità del servizio e dei vantaggi che offre.
Le coppie devono provarlo per trasmettere ad altri potenziali clienti che un wedding planner non comporta necessariamente un aumento dei costi, ma è un modo di ottimizzare il budget per avere servizi migliori.
Il 13% delle coppie sceglie un servizio di wedding planner.
ORARIO A
CHE ORA VIENE PRONUNCIATO IL “SÌ”?
fondamentale
Per la prima volta, i matrimoni vengono celebrati indistintamente in tutte le fasce orarie: 18% prima di mezzogiorno, 49% nel pomeriggio e in serata. Un matrimonio su tre dura tutta la giornata.
interessante
Negli ultimi anni, le coppie preferivano sposarsi nel pomeriggio. C’è un’inversione di tendenza dovuta probabilmente alle restrizioni orarie imposte durante la pandemia. Il 32%, quasi 1 matrimonio su 3, dura tutto il giorno.
una buona idea
In Italia non si è ancora fatta strada la tendenza internazionale dei matrimoni che durano diversi giorni, tendenza che tarderà in quanto richiede un cambio culturale. Questo tipo di matrimoni è tipico soprattutto di quei Paesi con una grande mobilità geografica dei familiari, in cui il matrimonio è un’occasione di ricongiungimento. Tuttavia, i Destination Weddings, cioè i matrimoni organizzati dalle coppie in un Paese diverso da quello di residenza, sono in aumento: attualmente parliamo del 7% di matrimoni internazionali.
Grandi novità Matrimoni a tutte le ore
DATE POST-PANDEMIA
fondamentale
C’è una grande concentrazione di matrimoni durante la bella stagione, ma osserviamo che questo periodo tende a iniziare prima e finire più tardi, con una durata da aprile a ottobre.
interessante
Nel 2022, molte coppie hanno rimandato la decisione sovrapponendosi alle coppie che avevano già fissato la data. È possibile che alcune si siano affrettate a organizzare nel timore di un altro lockdown.
una buona idea
Bisognerà pensare di mantenere l’investimento promozionale durante tutto l’anno, in quanto la stagione dura più a lungo. Inoltre, dato che si organizzano i matrimoni in meno tempo, anche il resto dei mesi sono utili per i preparativi.
LOCATION DEL MATRIMONIO
COME VIENE SCELTA LA LOCATION?
fondamentale
Un importante 67% è disposto a cambiare la data desiderata se la location non è disponibile.
interessante
La bellezza del posto o dell’edificio è il motivo principale della scelta della struttura (61%), ma anche la qualità del cibo (10%) e il rapporto qualità-prezzo (10%) sono elementi fondamentali. Siamo di fronte a un mercato di valore e non di prezzo, sempre che il rapporto qualità/prezzo sia rispettato.
una buona idea
Predisporre più spazi o segmentare gli stessi, in quanto assisteremo all’arrivo di matrimoni più ridotti. Disporre di spazi flessibili per accogliere più matrimoni è un’ottima soluzione.
MOTIVO PRINCIPALE PER CUI HANNO SCELTO LA LOCATION
61% 10% 10%
Bellezza del posto o dell’edificio Qualità del cibo Qualità/prezzo
Vicino a casa
Motivi sentimentali
Vicino alla cerimonia
Organizzazione facile
Vicino alla cerimonia
Organizzazione facile
Prestigio
Raccomandazioni di altre persone
Motivi sentimentali
Recensioni di altre coppie su Internet
Accessibile a disabili
RICERCA DELLA LOCATION
COME HANNO TROVATO LA LOCATION?
fondamentale
In più di un matrimonio su due (56%) la coppia non conosceva precedentemente la struttura in cui si è svolto il matrimonio.
interessante
Una delle sorprese dello studio è che più della metà delle coppie (59%) ha trovato la location su Internet. Anche la somma delle altre fonti è una parte importante del mercato.
una buona idea
Essere presenti nei canali digitali è fondamentale per farsi conoscere dalle coppie. Tuttavia è importante avere una strategia ben definita, trasmettere il valore differenziale della location e mostrare i servizi realizzati in passato per ottenere più clienti. Inoltre, abilitando nuovi spazi per celebrare la cerimonia in loco è possibile attirare l’attenzione delle coppie che cercano una soluzione originale.
Il 59% delle coppie ha trovato la location di nozze su Internet.
59% Trovata su Internet
26% Consiglio di amici/familiari
6% Consiglio di altro fornitore
1% Trovata su riviste
8% Altro
DOVE HANNO TROVATO LA LOCATION?CHE TIPO DI LOCATION ERA?
Riguardo alla location scelta, non si riscontra una variazione rilevante in funzione del reddito e si osserva una chiara preferenza per ville, sale ricevimenti, ristoranti, agriturismo e castelli, in quest’ordine.
Villa Struttura per ricevimenti Ristorante Agriturismo Castello HotelSCELTA DELLA LOCATION
COM’È AVVENUTA LA SCELTA DELLA LOCATION?
fondamentale
È importante non generalizzare e comprendere che le preferenze delle coppie sono molto variegate.
interessante
Questo fattore si è evoluto velocemente a favore di una crescita delle preferenze per il luogo della cerimonia.
una buona idea
Le location dovrebbero dare importanza a queste conclusioni. Se non dispongono del servizio cerimonia, sarebbe interessante prenderlo in considerazione e valutare prezzi e disponibilità di spazi, per sapere dove e come farsi pubblicità su Internet.
COSA SCELGONO IN PRIMIS: IL LUOGO DELLA CERIMONIA O DEL RICEVIMENTO?
32% 25% 24% 19%
Prima il luogo della cerimonia, poi quello del ricevimento
Cerimonia e ricevimento nella stessa location
Prima il luogo del ricevimento, poi quello della cerimonia
Indifferente, sapevamo già entrambe le location
FONDAMENTALE PER LA LOCATION
LA CAPIENZA È CRUCIALE?
Il numero degli invitati condiziona la scelta della location in 5 matrimoni su 10.
fondamentale
Il 47% prende in considerazione solo le location con la capienza desiderata, tuttavia osserviamo un cambiamento a favore della scelta della location rispetto al numero di invitati.
interessante
Il 53% è disposto a ridurre la lista degli invitati se la capienza è ridotta. Il 17% deve rinunciare alla data desiderata.
una buona idea
Difficilmente le strutture sono consapevoli dei guadagni che perdono a causa della ridotta capienza, per questo sarebbe interessante seguire da vicino i dati sulla capienza desiderata e pianificare eventuali investimenti per l’ampliamento.
COM’È AVVENUTA LA SCELTA DELLA LOCATION?
Hanno scelto la location e, in base alla capienza, invitato più o meno persone
Hanno stilato la lista degli invitati e cercato una location abbastanza capiente
CRITERI DI SCARTO
QUALI SONO LE RAGIONI DI SCARTO?
fondamentale
Anche se il prezzo non è un elemento fondamentale per la scelta, può essere motivo di scarto. Per questo è necessario stabilirlo correttamente. Per difendere il prezzo è opportuno trasmettere meglio il valore differenziale alle coppie.
interessante
Il 17% delle coppie ha scartato una location per via dell’antipatia del personale. È una cifra troppo alta.
una buona idea
Durante la prova del menù, i catering e le location dovrebbero prestare una maggiore attenzione alla spiegazione dettagliata dei servizi in generale e non concentrarsi solo sulla proposta gastronomica.
COSA
FA SCARTARE LA LOCATION?
Le persone intervistate hanno indicato più di una risposta
Prezzo
Hanno visto solo una location
Antipatia
Preventivo complicato
Richiedevano un numero minimo di invitati
Qualità del cibo
Il numero di invitati superava la capienza della location
Ritardi nelle comunicazioni
Imposizione di altri fornitori che non piacevano alla coppia
Recensioni negative
Ubicazione Altro
Il 43% delle coppie scarta la location a causa del prezzo.
Il 14% scarta la location perché il preventivo è troppo complicato.
FUNZIONAMENTO DELLA LOCATION
CHE PESO HANNO I FORNITORI SPECIALIZZATI?
fondamentale
In quanto al funzionamento della location, si percepisce un’egemonia delle strutture con cucina propria. Solo il 14% delle coppie prenota un catering.
interessante
Più il reddito è alto, più si tende a preferire gli spazi specializzati in matrimoni rispetto ai ristoranti.
una buona idea
Lo sviluppo di aziende specializzate nella gestione di spazi alternativi.
SPECIALIZZAZIONE DELLA LOCATION
Ristorante con cucina propria
Location per matrimoni con cucina o catering proprio
Location per matrimoni con catering esterno a discrezione del cliente
Casa privata della coppia o famiglia
Ristorante
Struttura specializzata in matrimoni con cucina o catering propri
Struttura specializzata in matrimoni con catering esterno a discrezione del cliente
o di un familiare
GLI INVITATI QUANTI SONO E QUANTI DISDICONO?
fondamentale
Il matrimonio tipico italiano ha una media di 109 invitati.
interessante
In pochi anni il numero degli invitati si è ridotto abbastanza, raggiungendo e addirittura restando al di sotto della media europea che storicamente veniva superata. Questa è una tendenza dei Paesi più sviluppati, seppure sicuramente la pandemia abbia influenzato questo riallineamento. Sorprende che 109 sia la media per tutte le fasce di reddito, incluse le più basse.
una buona idea
Le location più emblematiche, belle o particolari possono essere considerate per i matrimoni più intimi, dal momento che si tratta di caratteristiche molto apprezzate, mentre gli addetti ai lavori di solito danno la priorità agli spazi per matrimoni di grandi dimensioni. Potrebbe trattarsi di un’eredità del passato, quando la media degli invitati era superiore.
109
Media di invitati.
18% In media il 18% degli invitati non partecipa, dato non trascurabile e sicuramente utile per permettere agli sposi di fare una stima delle spese considerando che molte di queste sono calcolate per invitato.
QUANTI INVITATI NON PARTECIPANO AL MATRIMONIO?
18% Non partecipano
82% Partecipano
CHI INVITANO?
fondamentale
In 1 matrimonio su 3 c’è qualche ramo della famiglia che non viene invitato per svariati motivi, non solo per la capienza della location. Nel 28% dei casi non sono invitati i bambini o solo quelli più vicini alla coppia.
interessante
Se c’è da escludere qualcuno, solitamente si tratta di parenti lontani, ma nel 7% dei casi parliamo di genitori, fratelli o sorelle. Questa cifra si aggira sul 7-10% in diversi Paesi. Il 20% non ha invitato il o la partner di qualche ospite e il 2% ha evitato di estendere l’invito a tutti gli accompagnatori.
una buona idea
Valutare la possibilità di matrimoni suddivisi in più parti con diverse liste di invitati a seconda del grado di parentela, amicizia…
93% Genitori, fratelli e sorelle
86% Zii e nonni
86% Cugini di primo grado
37% Cugini di secondo grado
28% Altri parenti 2° grado
13% Altro
ALLOGGIO PER GLI INVITATI
fondamentale
Il 37% delle coppie provvede all’alloggio per gli invitati che vengono da lontano e quasi la metà ne assume i costi.
interessante
Nel 38% dei casi si tratta di camere nella stessa location del matrimonio. Quasi 1 coppia su 5 avrà bisogno di informazioni sulla possibilità di pernottare in struttura, anche se non pagherà personalmente.
una buona idea
Investire in strutture per offrire la possibilità di pernottamento, se vogliamo dare un servizio a questa grande fetta di mercato.
Camere nella location del matrimonio Abbiamo affittato una casa, struttura, agriturismo...
INVITATI PER ZONA
fondamentale
Al sud si riconferma la tendenza di matrimoni più numerosi che al centro e al nord.
interessante
La media è in linea con il livello socioeconomico del Paese. Si potrebbe pensare che il numero degli invitati sia maggiore, però è dimostrato che a maggiore ricchezza e progresso corrispondono matrimoni con meno invitati. Questo non significa che spendano meno come vedremo nel capitolo corrispondente.
una buona idea
Si dice che “un matrimonio tira l’altro”, per questo andrebbe studiato il modo per ampliare il numero degli invitati. Formule di sconti per numero di ospiti potrebbero rappresentare strumenti utili.
SPESA PER INVITATO
fondamentale
La spesa media è di 190€ per invitato, un importo che negli ultimi anni è diminuito.
interessante
Al sud i matrimoni costano in media di più, per quanto riguarda la spesa totale, che però viene suddivisa per un numero superiore di invitati.
una buona idea
Che non si consolidi l’idea che sia meglio ridurre il numero di invitati. Un altro errore è pensare che le nozze più costose siano quelle che danno più margini.
SCELTA DEL MENÙ
COME VIENE AFFRONTATA DAGLI SPOSI LA SCELTA DEL MENÙ?
fondamentale
Dopo la pandemia, uno dei cambiamenti più significativi ha a che fare con il numero di invitati, a cui viene data la priorità dalle coppie di tutti i livelli di reddito.
interessante
1 coppia su 5 dichiara di non avere un limite di budget, un dato sorprendente e strettamente collegato al reddito dei coniugi.
una buona idea
Il tipo di interazione tra sposi e fornitori dovrebbe differenziarsi in base al profilo delle coppie. Bisogna avere chiaro a cosa vuole dare la priorità ciascuna coppia, senza soffermarsi solo sulle medie aritmetiche.
RICEVIMENTO
QUANDO E COME DECIDONO?
fondamentale
Due coppie su tre preferiscono provare i menù di diversi ristoranti o catering prima di confermare l’acquisto. Nel 59% dei casi, la coppia non conosceva precedentemente la struttura.
interessante
L’11% dei menù viene deciso in base alle opinioni lette su Internet e sui social network.
una buona idea
Queste cifre mettono in risalto l’importanza della promozione per attirare il cliente nel momento della decisione, dato che in questa fase non ha ancora fatto una scelta e sta valutando diverse alternative.
COME SCELGONO LA LOCATION DEL MATRIMONIO?
Il 59% ha valutato diverse opzioni.
Dopo averne viste diverse
Sulla base di esperienze precedenti e dopo aver provato il menù
Sulla base di recensioni o commenti su Internet
Su consiglio di amici
Era l’unica location disponibile per la data desiderata
PARTECIPAZIONI
COME COMUNICANO LA NOTIZIA E I DETTAGLI?
fondamentale
Pur con un aumento delle altre modalità, l’86% delle coppie sceglie le classiche partecipazioni stampate.
interessante
Gli inviti digitali triplicano la loro presenza e vengono scelti dal 13% delle coppie. Da notare anche la tendenza in aumento dell’invio di pre-inviti, conosciuti come Save the Date, per annunciare la data delle nozze.
una buona idea
Proporre alle coppie altri articoli di cancelleria con la stessa grafica degli inviti per riprendere la stessa tematica. Da segnalare anche l’aumento delle richieste di partecipazioni realizzate con materiali eco-friendly. C’è carenza di opzioni per soddisfare la domanda esistente di soluzioni a metà strada tra il fai da te e un servizio professionale.
COME SONO LE
DI
STILE DELLE PARTECIPAZIONI
PROFESSIONALI O FAI DA TE?
fondamentale
Più della metà delle coppie non vuole rischiare e si affida a uno specialista. Le partecipazioni realizzate da professionisti si impongono (58%) ma anche quelle fai da te occupano una buona fetta del mercato.
interessante
Crescono le partecipazioni con stili alternativi. Un set di partecipazioni su tre ha uno stile moderno o creativo, mentre quelle classiche vengono scelte solo dal 12%.
una buona idea
Semplice Classico Rustico Boho & vintage Paesaggi e/o viaggi Altro 18% Impresa specializzata Fai da te Una persona di fiducia
Creativo Moderno Con motivi floreali CHI HA REALIZZATO LE PARTECIPAZIONI? 58% 24%
ARTICOLI DI CANCELLERIA ATTENZIONE AI DETTAGLI
fondamentale
Il 75% delle coppie che si sposano acquista prodotti di cancelleria in aggiunta alle partecipazioni. In 4 casi su 5 si presta attenzione ad abbinare questi elementi allo stile del matrimonio e agli inviti.
una buona idea
Proporre dei campioni di tutto il set cartaceo e un sistema digitale per vedere gli elementi decorativi ubicati nel contesto e aiutare le coppie a farsi un’idea e decidere cosa acquistare per il matrimonio.
LE PARTECIPAZIONI ERANO ABBINATE AD ALTRI ELEMENTI GRAFICI?
CHE ARTICOLI DI CANCELLERIA HANNO COMPRATO?
Le persone intervistate potevano indicare più di una risposta
Save the date stampati
REGALI
CHE REGALI DI NOZZE RICEVONO LE COPPIE?
fondamentale
I regali più diffusi sono soldi in contanti nella classica busta o un bonifico sul conto corrente, seguiti da regali a scelta degli invitati.
interessante
Il 40% delle coppie intervistate ritiene di aver ricevuto dei regali generosi, tuttavia, nella metà dei casi, i regali ricevuti non arrivano a coprire le spese sostenute per il matrimonio.
una buona idea
Strumenti per calcolare la quantità di denaro appropriata da regalare a un matrimonio per non deludere le aspettative della coppia.
CHE
REGALI HANNO RICEVUTO?
Le persone intervistate hanno indicato più di una risposta
Busta con i soldi
Bonifico
Regalo a scelta degli invitati
Lista nozze in agenzia viaggi
Lista nozze in negozio
Lista nozze su sito web
Nessun regalo
Altro
IN GENERALE, LE COPPIE CONSIDERANO I REGALI RICEVUTI:
IL SALDO DEL MATRIMONIO È STATO POSITIVO?
ADDIO
AL CELIBATO/NUBILATO
FESTA O VIAGGIO CON AMICI?
fondamentale
L’addio al celibato/nubilato merita un capitolo a parte. Il 31% fa un viaggio con gli amici, mentre il 48% lo festeggia nella propria città. Il 90% lo festeggia separatamente, il che implica 2 viaggi per matrimonio.
interessante
All’aumentare del reddito, aumenta la percentuale dei viaggi.
una buona idea
Abilitare spazi e servizi che trattino questo momento come un ulteriore passo nell’organizzazione del matrimonio.
COME SI È SVOLTO L’ADDIO AL CELIBATO/NUBILATO?
Festeggiamenti nella città di origine
Viaggio con amici/ amiche in Italia
Non c’è stato
Viaggio con amici/ amiche all’estero
ADDIO AL CELIBATO/NUBILATO A SECONDA DEL REDDITO
DURANTE IL MATRIMONIO
CAPITOLO 4
Il modo in cui vengono SUDDIVISE LE SPESE per il matrimonio non è un fatto casuale, ma culturale. Eppure, non tutti gli stereotipi rispecchiano la realtà. Sono tanti gli elementi ricorrenti che caratterizzano il giorno delle nozze: cerimonia, abiti da sposa o da sposo, fiori, decorazioni, fotografie, video, musica, acconciatura, make-up, gioielli, auto degli sposi, intrattenimento e bomboniere per gli invitati.
CONOSCERE alcuni numeri e TENDENZE su questi elementi può aiutare le imprese e le coppie a prendere delle decisioni più mirate e, in definitiva, ad ottenere un MIGLIOR SERVIZIO e una buona riuscita del matrimonio. Inoltre, la ripetizione periodica dello studio ci permette di fare delle affermazioni con cognizione di causa. Questo può aiutare le imprese a DIMENSIONARE IL LORO MERCATO moltiplicando il numero di matrimoni celebrati nella loro zona per la spesa media nella loro categoria e CALCOLARE così gli INVESTIMENTI più oculati.
CERIMONIA CIVILE O RELIGIOSA?
fondamentale
Le cerimonie religiose superano chiaramente quelle civili e queste ultime aumentano solo nel caso di redditi alti.
interessante
I matrimoni civili adottano riti e simbologie di altre culture per la cerimonia. Nei matrimoni religiosi c’è un’egemonia (97%) del rito cattolico. Tra i Paesi analizzati, l’Italia è quello più attaccato alla tradizione.
una buona idea
Nel 96% dei matrimoni cattolici, le coppie optano per un rito completo con la messa. La scelta di un rito più lungo, e che prevede l’eucarestia, conferma l’importanza delle tradizioni per gli sposi italiani ed è un dato da tenere presente in un settore che, spesso, pecca di eccessiva praticità.
62% Religiosa 36% Civile 2% Non ufficiale
TIPO DI CERIMONIA CATTOLICA
96% Con la messa
4% Rito religioso abbreviato
ABITO DA SPOSO
COM’È IL SUO VESTITO E DOVE LO SCEGLIE?
fondamentale
L’abito con cravatta o papillon è considerato un must.
interessante
Contrariamente a quanto potrebbe sembrare, non ci sono differenze significative in base al reddito (a differenza di altri Paesi). Tuttavia ci sono alcune differenze per quanto riguarda il negozio presso cui viene acquistato.
una buona idea
Considerare la possibilità di proporre modelli specifici a seconda della tipologia, orario o stagione del matrimonio ed eventualmente estendere questa offerta anche agli invitati.
88%
L’abito con cravatta o papillon
è considerato un must.
88% Completo con cravatta o papillon 2% Tight 2% Completo senza cravatta o papillon 6% Altro
Frac 76 MATRIMONIO IL LIBRO BIANCO DEL
1%
1% Stilista
1% Era un abito che possedeva già
Negozio di moda nuziale Sartoria A noleggio Era un abito che possedeva già Negozio di abbigliamento generico Stilista Altro
ABITO DA SPOSA
CHE ABITO SCELGONO LE SPOSE E DOVE LO ACQUISTANO?
fondamentale
L’avorio è scelto da sempre più spose (22%), ma il colore preferito in assoluto è il classico e intramontabile bianco, indossato da 6 spose su 10, indipendentemente dal reddito.
interessante
Le spose non hanno una preferenza netta per quanto riguarda il modello di abito, ma la maggior parte propende per una scollatura a V o a cuore. Da sottolineare anche che il 16% delle spose ha optato per un abito 2 in 1 o per un cambio d’abito, una percentuale ancora bassa rispetto ad altri Paesi europei.
una buona idea
A quanto pare, si tratta di un settore a cui l’innovazione ha ancora tanto da offrire. Sarebbe interessante proporre stili diversi da indossare a seconda del momento della giornata.
DOVE ACQUISTANO L’ABITO DA SPOSA
Costo dell’abito da sposa e accessori: 2.500 €
Le spose non vogliono rischiare: nell’82% dei casi si rivolgono a un professionista di moda nuziale.
8% Sartoria
4% Stilista
82% Negozio di moda da sposa
3% Negozio di abbigliamento generico
3% Altro
COLORE
DELL’ABITO DA SPOSA
63% Bianco
22% Avorio
7% Cipria
8% Altro
SCOLLATURA
33% A V
30% A cuore
11% A barchetta
6% Effetto tattoo
5% Dritta
3% All’americana
3% Quadrata
2% Off-the-shoulder
1% Asimmetrica
1% Queen Anne
5% Altro
TAGLIO
35% Principessa
30% A-line
14% A sirena
10% A sottoveste
11% Altro
VELO
55% Velo lungo
37% Senza velo
8% Velo corto
PIÙ DI UN ABITO?
84% Un abito
11% Più di un abito
5% Abito 2 in 1
STILE DELL’ABITO
CHE CARATTERISTICHE DEVE AVERE IL VESTITO?fondamentale
La personalizzazione è un elemento chiave nella scelta di un vestito che si adatti allo stile abituale della sposa.
interessante
L’eleganza semplice è un must, seppure anche la spettacolarità è una componente significativa.
una buona idea
Dato che lo stile è l’elemento principale nella scelta del vestito, potrebbe essere interessante abilitare filtri e semplici questionari, per valutare, fin dall’inizio, lo stile della sposa. Presentandolo come un gioco, è possibile facilitare l’acquisto e migliorare l’esperienza della cliente.
6 spose su 10 considerano indispensabile che il vestito rispecchi il loro stile abituale.
MOTIVO PRINCIPALE DELLA SCELTA
DEL PRIMO ABITO DA SPOSA
Le intervistate hanno indicato più di una risposta
55% Fedele al suo stile
GIOIELLI
GIOIELLI NUOVI O DI FAMIGLIA?
fondamentale
I gioielli indossati il giorno del matrimonio sono nuovi nel 46% dei casi. Considerato il valore, i tempi d’acquisto e l’accessibilità alle coppie attraverso i canali digitali, si tratta di un’ottima opportunità per le imprese del settore.
interessante
I gioielli di famiglia prestati o speciali rappresentano il 36%. Inoltre, il 18% utilizza gioielli che già possedeva precedentemente.
una buona idea
Offrire un servizio di trattamento dei gioielli usati per un giorno così speciale (lucidatura, pulizia...) considerando che rappresentano il 54% del mercato.
18% Gioielli che avevano già indossato
36% Gioielli speciali (di famiglia o prestati)
46% Gioielli acquistati per l’occasione
ACCONCIATURA E TRUCCO
QUANTO SPENDONO IN BELLEZZA PER IL GRANDE GIORNO?
fondamentale
La spesa media per la bellezza della sposa è di 380€, di cui 200€ per l’acconciatura e 180€ per il trucco.
interessante
Sorprende che, trattandosi di uno dei giorni più importanti in cui la sposa verrà immortalata in tantissime fotografie, non siano contemplati servizi complementari come cambio acconciatura, ritocco make-up, ecc.
una buona idea
Stabilire collaborazioni con altri professionisti, come atelier di abiti da sposa, e offrire la possibilità di pacchetti sposa o promozioni.
FOTOGRAFIA
COME SCELGONO IL FOTOGRAFO?
fondamentale
Internet si fa strada: il 42% delle coppie trova il fotografo su un canale digitale. Si conferma la tendenza generale di non rischiare e la maggior parte (93%) si rivolge a un professionista per il servizio fotografico, percentuale che resta stabile anno dopo anno.
interessante
Per quanto riguarda la ricerca del fotografo, sorprende che il 36% lo abbia trovato su un portale specializzato o guardando i suoi lavori precedenti, e solo il 6% sui social network, sfatando un mito che davamo ormai per assodato.
una buona idea
Aumentare l’investimento su Internet, visto che si erige a canale principale per l’acquisizione dei clienti. Essere capaci di sviluppare elementi di differenziazione sarà un elemento chiave per il successo.
COME HANNO TROVATO IL FOTOGRAFO PER IL MATRIMONIO?
36%
Cercando sui portali web e guardando foto di matrimoni su Internet
29% Fotografo di famiglia
26% Consigliato da amici
6%
Sui social network
2% Un negozio di fotografia per strada
1% Imposto dalla location
PER LA SCELTA DEL FOTOGRAFO ERA IMPORTANTE...
Le persone intervistate hanno indicato più di una risposta
82% Lo stile fotografico
52% Che fosse specializzato
50% Prezzo
10% Attrezzatura
9% Servizio di consegna delle foto agli invitati
6% Rapidità nella consegna
9% Altro
SI SONO AFFIDATI A UN PROFESSIONISTA?
80% Hanno incaricato un professionista
Hanno incaricato un amico/parente
6%
13% Hanno incaricato un professionista e usato WedShoots
1% Nessun fotografo ufficiale, solo le foto degli invitati
FOTO E VIDEO
COSA CERCANO LE COPPIE?
fondamentale
Lo stile fotografico è fondamentale: le coppie sono disposte a spendere di più per un servizio fotografico affine ai loro gusti.
interessante
Il prezzo occupa il terzo posto, ma viene data importanza anche alle attrezzature usate e al servizio di stampa istantanea (10% e 9%). Il 63% delle coppie richiede sia foto che video e il 37% richiede il drone o altre tecnologie.
una buona idea
Proporre diversi stili è un modo per avere successo con le coppie. In alternativa, collaborando con altri professionisti è possibile offrire un pacchetto con video + drone e altre tecnologie.
SERVIZI DI FOTOGRAFIA
Le persone intervistate hanno indicato più di una risposta
Le persone intervistate hanno indicato più di una risposta
fondamentale
Il servizio video viene richiesto in più della metà delle nozze attuali (66%). L’introduzione dei droni è piuttosto recente, ma raggiunge già il 37% dei matrimoni.
interessante
La proiezione di foto e video del passato è una novità che si sta diffondendo molto (21%) e che va tenuta in considerazione nel timing dell’evento. Inoltre, sarebbe importante tenere a disposizione i mezzi tecnici necessari alla sua realizzazione.
una buona idea
Adottare le nuove tecnologie per realizzare un prodotto ancora più attraente: drone, camera GoPro tra gli invitati, realtà virtuale. Questi sono alcuni dei servizi che potrebbero essere integrati nei pacchetti per le coppie.
Il 66% delle coppie acquista un servizio video. Quest’ultimo ha ancora margine di crescita, ma saranno necessarie delle innovazioni per conquistare il 34% del mercato restante.
HANNO USUFRUITO DI SERVIZI
PROFESSIONALI DI FOTO E VIDEO PER IL MATRIMONIO?
29% Entrambi
37% Entrambi + drone e/o altre tecniche innovative
34% Solo foto
MUSICA
CHE TIPO DI SERVIZIO HANNO SCELTO E COME?
fondamentale
Il 53% delle coppie sceglie musica dal vivo, che tende a svolgersi durante il ricevimento.
interessante
Musica dal vivo e DJ sono molto diffusi, anche se i dati indicano che esistono ulteriori margini di crescita.
una buona idea
Pubblicizzare adeguatamente questi servizi su Internet, visto che 1 coppia su 3 li cerca su portali online e che le location non dispongono del servizio.
È importante sapersi adattare alle richieste dei clienti, rimanendo comunque fedeli al proprio stile musicale.
Il 53% sceglie musica dal vivo
CHE INTRATTENIMENTO MUSICALE HANNO SCELTO?
Le persone intervistate hanno indicato più di una risposta
71% Musica durante la cerimonia
54% DJ 48% 39% 35%
Musica dal vivo durante l’aperitivo di benvenuto in location
Festa dopo il banchetto nella stessa location
Musica dal vivo dopo il banchetto
3% Festa dopo il banchetto in una discoteca
CHE FATTORE HA DETERMINATO LA SCELTA DEI FORNITORI?
Le persone intervistate hanno indicato più di una risposta
Servizio di qualità
Riproduzione della musica preferita della coppia
Musica dal vivo
Possibilità di fare richieste
Proposta musicale attuale
Servizio di animazione
Prezzo contenuto
Attrezzature audiovisive e impianto luci
Nessun limite orario
COME HANNO SCELTO IL SERVIZIO DI MUSICA?
Altro
L’hanno trovato online Su consiglio di un amico/parente Era un amico/parente Lo forniva la location
ANIMAZIONE
QUANTE COPPIE HANNO PREDISPOSTO UN SERVIZIO DI INTRATTENIMENTO?
fondamentale
Solamente 1 coppia su 4 si avvale del servizio di animazione durante le nozze, prenotato dalla coppia stessa oppure offerto come sorpresa da parenti o amici.
interessante
I dati dimostrano una certa relazione tra il reddito delle coppie e la scelta di ingaggiare un servizio di animazione.
una buona idea
Offrire un servizio di animazione che ispiri i coniugi e che possa mantenere alto il ritmo del ricevimento, apportando elementi emotivi.
AL MATRIMONIO C’ERA UN SERVIZIO DI ANIMAZIONE?
Sì No
FIORI COME LI ACQUISTANO E QUANTO SPENDONO?
fondamentale
Nell’81% dei matrimoni i fiori non sono inclusi nel prezzo.
interessante
Tra i mercati presi in esame, quello italiano ha la maggiore spesa per gli elementi floreali. La media sfiora i 1.500€.
una buona idea
Ampliare il catalogo con servizi di decorazione creativi e originali, al fine di creare nuove tendenze e dare impulso alla categoria.
FIORI E
BOMBONIERE
QUANTE COPPIE LE REGALANO AI PROPRI INVITATI?
fondamentale
Il 97% delle coppie regala una bomboniera agli invitati.
interessante
Come abbiamo visto precedentemente, è uno degli elementi con maggiore penetrazione dell’intero studio e, allo stesso tempo, una delle categorie che genera maggiori dubbi.
una buona idea
Guadagnare visibilità per questo servizio nei principali canali di ispirazione e informazione, facilitando così la scelta delle coppie. Le bomboniere artigianali, solidali e gastronomiche ottengono sempre più consensi.
TRASPORTO
CHE VETTURA USANO GLI SPOSI?
fondamentale
Non esiste nessuna modalità standard per il trasporto degli sposi, al contrario di ciò che accade in Francia e in Spagna.
interessante
In alcuni Paesi c’è una netta tendenza ad offrire agli invitati un mezzo di trasporto, per evitare di mettersi alla guida dopo la festa. Al momento in Italia non si osserva questa tendenza, ma è possibile che arrivi in futuro.
una buona idea
Il trasporto degli invitati è fornito dagli sposi in proporzione all’aumento del reddito della coppia. Esiste comunque una buona potenzialità di crescita del settore rispetto ad altri Paesi.
CHE TIPO DI VEICOLO HANNO USATO PER IL MATRIMONIO?
Ognuno per conto proprio Con un veicolo fornito dalla coppia (pullman, etc.)
TIPO DI TRASPORTO PER GLI INVITATI IN BASE AL REDDITO
Ognuno per conto proprio Veicolo noleggiato dagli sposi
MEDIO - ALTO
MEDIO - BASSO
TIPO DI TRASPORTO PER GLI SPOSI IN BASE AL REDDITO
Auto propria
Auto noleggiata
Auto di famiglia o amici
MEDIO - ALTO
MEDIO - BASSO
fondamentale
1 coppia su 3 desidera organizzare un matrimonio eco-friendly. Una cifra destinata ad aumentare. La preoccupazione per il rispetto dell’ambiente incide su diversi aspetti del matrimonio.
interessante
È interessante vedere che il 19% ha scelto fornitori attenti al fattore ambientale.
una buona idea
Tutto indica che iniziare a misurare la nostra impronta carbonica e rilasciare un certificato sarà apprezzato dalle coppie e potrebbe fare la differenza o persino essere indispensabile nel futuro.
AZIONI SVOLTE PENSANDO AL RISPETTO DELL’AMBIENTE:
Le persone intervistate potevano indicare più di una risposta
Uso di materiali riciclati e/o biodegradabili
Prodotti ecologici e km 0
Partecipazioni ecologiche
Bomboniere ecologiche
Celebrazione diurna per sfruttare la luce naturale
Bomboniere solidali
Scegliere fornitori eco-friendly
Fiori stabilizzati o secchi
Trucco eco-friendly
Trasporto non inquinante
Viaggio di nozze eco
Abiti sostenibili Altro
TRADIZIONI
TRA PASSATO E FUTURO
fondamentale
C’è una forte presenza delle tradizioni. Alcune si stanno perdendo, altre si mantengono e altre ancora si impongono. Nessuna di esse è imprescindibile: solo 8 sono scelte dal 50% degli sposi, segnando la possibilità di un’estinzione graduale.
interessante
Le principali tradizioni non implicano una spesa economica importante, ma rappresentano un rituale che rende il matrimonio indimenticabile. Aggiungendo ai servizi queste azioni a bassissimo costo, le coppie avranno la percezione di pagare un prezzo più consono.
una buona idea
Un matrimonio ricco di tradizioni ha maggiori probabilità di attirare altri matrimoni e di non essere visto come un’altra celebrazione. Il settore e le coppie devono fare uno sforzo per recuperare le tradizioni, il loro significato e la loro storia per rendere questo giorno il più speciale possibile.
QUALI TRADIZIONI HANNO SEGUITO?
Le persone intervistate potevano indicare più di una risposta
Lo sposo non deve vedere l’abito da sposa
Arrivare alla cerimonia accompagnati dalla mamma/dal papà
Confetti per invitati e conoscenti
Lancio del bouquet
Lancio del riso
Primo ballo nuziale
Dormire separati la notte prima delle nozze
Una cosa vecchia, una nuova, una regalata, una prestata, una blu
Lancio della giarrettiera
Scherzi da parte degli amici
Serenata
Festa per le pubblicazioni (“promessa”)
Taglio del nastro all’uscita di casa
Cerimonia della sabbia (rito simbolico)
Taglio della cravatta
Handfasting (rito simbolico)
First look (la coppia si incontra prima della cerimonia)
Cerimonia della luce (rito simbolico)
DUBBI
QUALI SONO LE GRANDI INCOGNITE?
fondamentale
Attenzione alle pratiche burocratiche che generano dubbi al 16% delle coppie.
interessante
Il punto che genera maggiori dubbi è l’organizzazione dei tavoli, seguito dal fattore economico e, al terzo posto, da bomboniere e regali per gli invitati.
una buona idea
Utilizzare strumenti digitali per organizzare i tavoli ed effettuare modifiche facilmente. Offrire un servizio di consulenza per questioni amministrative e procedure burocratiche.
Il 34% ha avuto dubbi sull’organizzazione dei tavoli.
Le
DOPO IL MATRIMONIO
CAPITOLO 5
Il matrimonio non è la fine di un VIAGGIO, ma l’INIZIO. È per questo che non abbiamo voluto limitare questo studio solo al giorno del matrimonio. Per avere una visione a 360º abbiamo fatto delle domande, sia alle coppie che alle aziende del settore, per conoscere la loro esperienza DOPO IL GRANDE GIORNO. Il viaggio di nozze, l’uso dei Social per diffondere le immagini del matrimonio, gli aspetti economici sia a livello di costi che in riferimento al budget iniziale, le fonti di conflitto, la convivenza… Tutto questo ci permette di avere INFORMAZIONI COMPLETE e dettagliate su degli aspetti direttamente collegati a uno dei giorni più importanti per le coppie.
LUNA DI MIELE QUANDO E DOVE VANNO?
fondamentale
L’82% delle coppie va in viaggio di nozze, presto o tardi.
interessante
Notiamo però un calo di tendenza: sempre più coppie decidono di non partire per la luna di miele.
una buona idea
Bisognerebbe sviluppare una strategia di vendita incrociata per non perdere questo mercato.
SONO PARTITI PER IL VIAGGIO NEI GIORNI SUCCESSIVI AL MATRIMONIO?
18% Non sono andati in viaggio di nozze
29% No
53% Sì
L’82% delle coppie va in viaggio di nozze.
fondamentale
In media, il viaggio di nozze dura 10 giorni quando la coppia parte subito dopo le nozze, o 12 giorni quando aspetta qualche mese. I viaggi di nozze che si svolgono sul territorio nazionale durano in media 6 giorni.
interessante
Tra le coppie che partono per il viaggio di nozze, il 78% sceglie una meta internazionale. Le destinazioni preferite sono i Paesi
europei e gli USA, scelte dal 22% e dal 18% rispettivamente.
1% America del Nord
18% USA
fondamentale
Il costo medio di un viaggio di nozze in Italia si aggira sui 2.300€, cifra che arriva a 6.900€ nei viaggi all’estero.
una buona idea
Le mete nazionali resistono e rappresentano un’opzione più facile per coloro che non possono intraprendere subito un viaggio più lungo, il 29%, che sommati a chi decide di non farlo rappresentano 1 coppia su 2.
22% Europa
2% Seychelles
3% Thailandia
5% Caraibi
Kenya 1%
5% America Latina
9% Maldive
3% Mauritius
18% Altro o più di una destinazione
6% Crociera
2% Giappone
1% Australia
2% Indonesia
Polinesia 2%
DIFFUSIONE SUI SOCIAL NETWORK
fondamentale
Osserviamo una crescente concentrazione su pochi social network.
interessante
Sfruttare questa diffusione in modo che le coppie rendano noti i servizi e i prodotti dei fornitori.
QUALE SOCIAL
Il 75% condivide immagini del matrimonio sui social network
COSTO DEL MATRIMONIO
QUANTO SI SPENDE PER IL MATRIMONIO?
fondamentale
Il costo medio di un matrimonio in Italia, escluso il viaggio di nozze, è di 21.090€. Più precisamente:
• 18.918€ al Nord-ovest
• 17.738€ al Nord-est
• 20.205€ al Centro
• 24.639€ al Sud
Se al costo medio generale, sommiamo il costo della luna di miele, le coppie che scelgono una meta italiana spendono in totale 23.390€, mentre chi organizza un viaggio all’estero spende in tutto 27.990€.
L’86% delle coppie ha un ottimo controllo del budget e una conoscenza esatta delle spese che affronta, indipendentemente dalla fascia di reddito a cui appartiene.
A differenza di quanto si pensi, nei matrimoni degli italiani il budget viene gestito in modo razionale mantenendo sotto controllo le spese impreviste.
interessante
Man mano che aumenta il reddito, aumenta anche la differenza tra budget iniziale e costo finale, sia in percentuale che in quantità assoluta.
una buona idea
Uno strumento di calcolo del budget forse potrebbe aiutare quell’11% delle coppie che teme di non riuscire a tenerlo sotto controllo.
Chiaramente la spesa aumenta con il reddito, così come la percentuale di chi supera il budget previsto. La componente emozionale induce le coppie con maggiore potere d’acquisto a dare libero sfogo ai loro desideri. Questo può rappresentare una grande opportunità di aumento del fatturato se si offrono servizi opzionali.
COME HANNO PAGATO LE NOZZE?
Le persone intervistate hanno indicato più di una risposta
49% Risparmi
20% Con i soldi dei regali
18%
5% Prestito bancario
1% A rate con i fornitori
7% Altro
Il costo medio di un matrimonio in Italia, escluso il viaggio di nozze, è di 21.090€.
CHI SI È OCCUPATO DEL BUDGET?
Sanno esattamente quanto hanno speso
Non sanno il costo esatto perché hanno diviso le spese (coppia, genitori...)
Ha pagato il/la partner
Viaggio di nozze nazionale
Viaggio di nozze internazionale
2.300 €
6.900€
900 € Anello di fidanzamento
725 € Bomboniere
725 € Partecipazioni nozze
575
490
480
445
Le coppie che si sposano ingaggiano in media 11 fornitori.
Questa è la spesa media per fornitore.
200
175
125
COME QUALIFICANO IL MATRIMONIO?
Tabella comparativa basata sul reddito
CHE MATRIMONI
CERCANO UN VALORE AGGIUNTO SUPERIORE?
Le coppie che si sposano con un rito religioso spendono in media molto di più per il grande giorno. Inoltre, si osserva anche un calo dell’età media nei matrimoni religiosi. È interessante confrontare i dati in diversi Paesi europei e constatare che il rapporto tra tipo di cerimonia, costi ed età dei coniugi è simile in tutti i mercati presi in esame.
I dati confermano che sarebbe una buona idea per le imprese fare investimenti per mantenere e promuovere le tradizioni, perché queste conducono a un mercato con un valore aggiunto superiore per i clienti.
I matrimoni religiosi costano in media il 45% in più dei matrimoni civili.
SPESE IMPREVISTE
È STATO SFORATO IL BUDGET INIZIALE?
fondamentale
Più della metà delle persone intervistate (52%) dichiara di non aver avuto spese impreviste rilevanti.
interessante
In 1 matrimonio su 5, gli extra dovuti al pagamento dei diritti d’autore (SIAE) sono la ragione principale per cui si supera il budget. Il 16% delle spese non previste proviene dalle decorazioni extra. È curioso che le spese extra siano dovute a elementi poco centrali, a cui probabilmente non si presta la dovuta attenzione dall’inizio.
una buona idea
Le spese impreviste sono causa di problemi e discussioni. Fare chiarezza sui preventivi, offrire assistenza e proporre dei pacchetti di servizi è utile per evitare queste incomprensioni che danneggiano il settore.
SPESE IMPREVISTE
Le persone intervistate hanno indicato più di una risposta
52% Non ci sono state spese impreviste importanti
PERCEZIONE SUI FORNITORI
¿HUBO DESVIACIÓN DEL PRESUPUESTO INICIAL?
COME CONSIDERANO I FORNITORI?
fondamentale
Il 71% delle coppie pensa che i fornitori siano consapevoli dell’importanza del giorno del matrimonio per i clienti e per questo non se ne approfittano. Invece, per 1 coppia su 4, i professionisti mostrano indifferenza o pensano solo al profitto.
interessante
Al 96% delle coppie, i professionisti sono sembrati flessibili e disponibili verso le loro richieste, tuttavia gli sposi con un reddito più basso percepiscono maggiore indifferenza.
CHE
una buona idea
Il 29% delle coppie non ha un’opinione positiva sui fornitori del matrimonio: sarebbe utile prestare più attenzione a questo punto, per esempio verificando la soddisfazione delle coppie dopo l’evento, per capire cosa si può fare meglio.
CHE PERCEZIONE HANNO DEI FORNITORI IN BASE AL REDDITO?
Sono consapevoli che si tratta di uno dei giorni più importanti per una coppia e aiutano senza approfittarsene
Sono interessati solo al guadagno e se ne approfittano
Mostrano indifferenza e trattano le coppie come tutti gli altri clienti
ABITAZIONE
DOVE VANNO A VIVERE DOPO LE NOZZE?
L’11% è andato a vivere in una casa nuova per entrambi.
fondamentale
L’81% dei contraenti conviveva prima della celebrazione del matrimonio. Questa cifra è cresciuta del 20% in poco tempo.
interessante
L’11% è andato a vivere in una casa nuova per entrambi e l’8% nell’abitazione precedente di uno dei due.
una buona idea
Dare l’opportunità di trascorrere la prima notte di nozze in un posto speciale.
81%
Erano già conviventi
In una casa nuova per entrambi
8% 11%
LE AZIENDE RISPONDONO
CAPITOLO 6
Un’altra gratificante sorpresa riscontrata durante la stesura di questo libro è stata la dedizione con cui le imprese hanno collaborato, con le loro RISPOSTE, per rendere lo studio più completo offrendoci la loro visione sull’ATTUALITÀ DEL SETTORE. Possiamo dire di aver ottenuto una RADIOGRAFIA completa del pensiero e delle sensazioni dei professionisti che, anno dopo anno, dedicano la loro attività, del tutto o in parte, al settore nuziale.
FATTURATO
fondamentale
Per 1 azienda su 3 il fatturato cresce più del 10% e per quasi la metà cresce in qualche misura. Il settore sta attraversando un buon momento.
interessante
Pur essendo stati anni difficili per il settore a causa della pandemia, solo il 6% delle imprese intervistate dichiara un calo del fatturato rispetto all’anno precedente.
una buona idea
Prevedere quale sia la dimensione ideale che permetta ad un’azienda di essere competitiva in ciascuna specialità. Un’azienda piccola può essere tagliata fuori dal mercato per la bassa capacità d’investimento.
QUALITÀ
fondamentale
Più della metà delle aziende ritiene che la qualità offerta dalla concorrenza sia in aumento, mentre per un terzo resta stabile.
interessante
La maggior parte dei settori economici, in generale, pensa che la qualità sia degenerata e il valore sia calato. Invece, questo conferma nuovamente che il settore sta vivendo un’epoca d’oro, in cui l’esperienza, le emozioni e i fattori sono sempre più rilevanti e prevalgono sul valore tecnico e funzionale di un’offerta.
una buona idea
Essere consapevoli delle buone prospettive per il futuro e pensare a come offrire un valore differenziale alle coppie fornendo un servizio personalizzato invece di insistere sul prezzo.
CAMBIO PROFILO
fondamentale
I clienti sono più informati e hanno le idee chiare.
interessante
Le aziende del settore sono consapevoli dei cambiamenti nel profilo dei clienti. Imparare dal comportamento delle nuove generazioni è senz’altro una delle sfide più difficili del settore.
una buona idea
L’esperienza dei clienti è fondamentale. Fare investimenti per professionalizzare il rapporto con il cliente e in tutto ciò che comporta un valore aggiunto per le coppie.
SONO CAMBIATE LE COPPIE NEGLI ULTIMI ANNI?
Sì, arrivano con le idee chiare perché si sono informati prima su Internet, riviste, ecc...
No, nonostante abbiano a disposizione vari mezzi d’informazione, ascoltano sempre il consiglio di un professionista
Sì, al giorno d’oggi si sposano in età più adulta, quindi hanno le idee più chiare
SODDISFAZIONE DEL CLIENTE
fondamentale
1 azienda su 2 non misura regolarmente la soddisfazione dei propri clienti, quantificandola solo attraverso l’intuito.
interessante
Questa metrica è migliorata molto dall’ultimo studio. 1 azienda su 2 la misura regolarmente, il che suggerisce che costituisce uno strumento utile. Per coloro che la misurano, la soddisfazione media è di 9,24. Non va inoltre dimenticato che se si misura la soddisfazione dei clienti, anche i nostri dipendenti ne sono a conoscenza e, di conseguenza, migliorano.
una buona idea
Le imprese dovrebbero monitorare sistematicamente la soddisfazione e richiedere recensioni ai clienti per rilevare eventuali tendenze con più facilità e valutare opportunità di miglioramento per continuare a crescere.
51% Sì, perché lo valutano sistematicamente in modo quantitativo
48% Si fanno un’idea generale attraverso i commenti lasciati dai clienti
1% No
POSIZIONAMENTO
fondamentale
C’è dispersione quando si tratta di posizionarsi sul mercato, anche se l’attenzione al cliente e un buon equilibrio nel rapporto qualità/prezzo sono le principali proposte di valore delle aziende del settore. Un professionista dei matrimoni si distingue dai suoi competitor quando offre qualcosa di unico con un valore che va oltre il prezzo. Per questo molte imprese puntano sull’approccio con il cliente, per personalizzare l’offerta e creare un rapporto di fiducia.
interessante
Le dimensioni del posizionamento (attenzione al cliente, qualità/prezzo, flessibilità…) sono ancora ridotte, ed è tipico dei mercati meno maturi e in fase di crescita.
una buona idea
Analizzare nel dettaglio il mercato per conoscere la tipologia di cliente ideale a cui rivolgersi e non cadere nella tentazione di una proposta generalista. Questo sarà molto utile per difendere la posizione in un mercato in cui la concorrenza è in aumento. In definitiva, il successo futuro passa dall’elaborazione di una proposta di valore unica e differenziata.
QUAL È IL VALORE PRINCIPALE DELLE AZIENDE?
PERCEZIONE DEL CLIENTE
fondamentale
Il cliente attuale è abituato a mettere a confronto le offerte, è curioso, esigente e puntuale nei pagamenti, anche se cerca il risparmio e negozia i prezzi.
interessante
Non è un cliente semplice, ma nemmeno eccentrico e frettoloso. È negoziatore, informato e fa domande. Potremmo classificarlo come un cliente esperto e addirittura professionista.
una buona idea
Conoscere molto bene il cliente, abbandonare l’idea secondo cui le coppie sono mosse solo dalle emozioni. Imparare a lavorare con coppie molto informate e competenti.
1 Compratore
2 Puntuale nei pagamenti
3 Esigente
PERCEZIONE DEL CLIENTE DA PARTE DELL’AZIENDA
Le persone intervistate hanno indicato più di una risposta
Le persone intervistate hanno dato un punteggio da 1 a 10 a ciascuna opzione
Mette a confronto diverse proposte Esigente
Puntuale nei pagamenti Risparmiatore Informato Negoziatore Curioso Compratore Eccentrico Frettoloso Facile
CRITERI DI SCELTA
fondamentale
Per le coppie, la cosa più importante è la qualità, ma anche il servizio offerto agli invitati e il loro divertimento. La maggiore differenza tra la percezione dei fornitori e delle coppie sta nell’importanza che queste ultime danno alla sostenibilità, alla salute e alla sicurezza. Le imprese sembrano accorgersi a fatica dei cambiamenti repentini del mercato.
interessante
L’attenzione, i consigli, l’assistenza e la personalizzazione sono fattori considerati più importanti rispetto al passato.
una buona idea
Non aspettiamo di ricevere una richiesta di modifica o personalizzazione, ma offriamo questa opzione fin dall’inizio. Non bisogna farsi influenzare dai gusti personali, ma iniziare ad ascoltare il cliente, adattando l’offerta alla domanda.
COSA HA PIÙ VALORE PER LE COPPIE, SECONDO LE COPPIE STESSE E LE IMPRESE?
Le persone intervistate hanno dato un punteggio da 1 a 10 a ciascuna opzione
Salute e sicurezza di tutti i partecipanti
Flessibilità: possibilità di fare cambi all’ultimo momento
Qualità
Completezza: possibilità di chiedere tutto ciò che vogliono
Sostenibilità Disponibilità totale da parte dell’azienda
Data matrimonio
Consigli: qualcuno che sappia guidarli
COMPETITIVITÀ
fondamentale
Si rileva una chiara percezione dell’aumento del numero dei competitor. Il 26% delle aziende percepisce invece una stabilità nel mercato per quanto riguarda il numero dei competitor nella propria categoria.
interessante
Tuttavia, l’aumento della concorrenza non comporta un calo dei prezzi a causa della pressione competitiva, perché il mercato è in crescita.
una buona idea
Essendo un mercato in crescita, la migliore opzione non è concentrarsi sulla lotta alla concorrenza, ma rilevare dei segmenti di mercato in cui crescere e offrire una proposta di valore unica e differenziata per continuare a crescere. NUMERO
PUBBLICITÀ
fondamentale
L’investimento nei canali digitali si impone rispetto ai canali tradizionali e presenziali, che si riducono a livelli minimi. La dimensione è importante ed esiste una chiara correlazione tra investimento e dimensione dell’azienda.
interessante
Il processo di digitalizzazione della pubblicità è avvenuto rapidamente, perché ha interessato molte aziende di dimensioni ridotte che hanno reagito più velocemente e senza paura.
L’investimento in pubblicità varia molto a seconda delle dimensioni dell’impresa. L’investimento medio attuale è molto basso per un settore che deve attirare i propri clienti in un momento concreto della loro vita. La maggior parte usa i social network, un sito web personale e i portali specializzati, ma solo gli ultimi due forniscono un flusso di opportunità di business alle coppie che non ci conoscono.
una buona idea
Valutare bene l’efficacia dell’investimento in ogni canale pubblicitario. L’investimento in base alla dimensione si adatta meglio alle aziende che hanno raggiunto la piena capacità produttiva, poiché si trovano in mercati saturi. È fondamentale, invece, promuoversi in mercati che sono in crescita, perché i profitti potenziali possono essere elevati.
INVESTIMENTO ANNUALE IN BASE ALLA DIMENSIONE DELL’AZIENDA
8.689€ Media (tra 50 e 250 lavoratori)
CON
6.890€ Piccola (tra 5 e 49 lavoratori)
2.377€ Micro impresa (fino a 5 persone)
Le persone intervistate hanno indicato più di una risposta
74% Pubblicità sui social network
64% Sito Internet proprio
51% Visibilità in portali specializzati
21% Fiere ed eventi
9% Email marketing
7% Stampa generica
5% Cartelloni pubblicitari
3% Riviste specializzate
3% Posta e flyers
3% Banner online
3% Radio
1% Televisione
7% Non fa pubblicità
6% Altro
OPINIONI RIGUARDO INTERNET
Internet è fondamentale per il settore. Non è più percepito come una moda.
È la principale fonte di clienti per molte aziende: il 34%. Adeguare l’investimento all’importanza di Internet, come fa già la maggioranza. Alcune aziende si affidano ancora soltanto ai servizi gratuiti o investono saltuariamente.
COME VEDONO INTERNET (SITI, SOCIAL NETWORK, TRA GLI ALTRI) IN RELAZIONE ALLA LORO ATTIVITÀ?
Ha ottenuto maggiore visibilità e presenza mediatica
È la chiave per essere competitivi
È la principale fonte di clienti
Le persone intervistate hanno indicato più di una risposta 67% 54% 34% 11%
Sta cominciando ad utilizzarlo
Ancora non lo utilizza seriamente a livello professionale 9% 3% 1%
Ha reso più difficile il suo lavoro Crea più problemi che vantaggi
SERVIZI IN ESCLUSIVA
fondamentale
Il 39% dei professionisti del settore assicura di lavorare in esclusiva sempre o in alcune occasioni.
interessante
La presenza dell’esclusiva è superiore rispetto agli altri Paesi esaminati.
una buona idea
Fotografia e video spiccano notevolmente, raddoppiando la percentuale degli altri servizi come musica, fiori, wedding planner o ricevimento.
Riflettere bene sull’equilibrio tra comodità o rendita e la flessibilità o adattamento a nuove tendenze che permette di non avere esclusive. Le coppie cercano flessibilità e vogliono avere la possibilità di scegliere i professionisti per il loro matrimonio, senza vedersi obbligate ad affidare determinati servizi a un fornitore che non hanno scelto personalmente per via delle clausole di esclusività.
SPECIALIZZAZIONE NEI MATRIMONI
fondamentale
Il 72% delle aziende è specializzato nei matrimoni.
interessante
La fiducia è un fattore primordiale per le coppie, che preferiscono dei professionisti specializzati nei matrimoni. Questo aspetto si riflette sempre di più nella struttura del settore.
una buona idea
Imparare da altri settori del campo degli eventi per continuare ad innovare, adattando la strategia al nuovo profilo del cliente e ai suoi bisogni, senza replicare i comportamenti di altri competitor del settore. CHE
43% Sono una parte importante dell’attività
29% Sono l’attività principale
28% Sono un supplemento all’attività principale
Il 72% delle aziende ritiene che i matrimoni siano il business principale o una parte importante dell’attività.
FONTI DI CONFLITTO
fondamentale
Gli extra in fattura sono un grande problema riconosciuto dal 42% delle imprese.
interessante
Le fonti di conflitto sono poche e ben identificate. Sorprende che solo il 5% riconosca di aver avuto un conflitto per la qualità fornita.
una buona idea
Eliminare quelle fonti di conflitto tipiche del settore e che lo svalutano, come “gli extra in fattura”.
QUALI
Le
Le fonti di conflitto sono poche e ben identificate.
CONCLUSIONI
Abbiamo approfondito ciascuno degli ambiti relativi al prima, durante e dopo il matrimonio. Abbiamo fatto chiarezza su diversi punti, da chi prende l’iniziativa fino al costo e alla meta del viaggio di nozze e sulla convivenza dopo le nozze. Dopo tutti questi approfondimenti, sarebbe positivo trarre delle conclusioni più generali e riflessive a titolo di corollario. Una visione olistica del matrimonio e della sua evoluzione, sia nel profilo degli sposi che nel settore.
Nelle edizioni precedenti avevamo constatato che molti luoghi comuni erano da sfatare e in questa edizione possiamo confermarlo. È una soddisfazione, in quanto ricercatore, vedere che le conclusioni non intuitive si confermano con un campione diverso e che possono essere di grande aiuto al lettore interessato. In questa edizione abbiamo rilevato anche che, come in altri settori, più che provocare cambiamenti, la pandemia ha accelerato quelli che stavano già avvenendo timidamente. Un chiaro esempio è costituito dalla digitalizzazione, l’aumento delle ricerche attraverso i dispositivi mobili o il rischio di perdere le tradizioni.
Le app di appuntamenti non riescono ancora a portare in modo significativo le coppie fino al grande passo ed è ancora molto più facile trovare la propria dolce metà sul luogo di lavoro o sui banchi di scuola.
I matrimoni sono più tardivi, cioè l’età media dei contraenti è in aumento, ma una volta presa la decisione i preparativi sono più frettolosi. Questo comporta diversi effetti: matrimoni più “festaioli”, maggiore necessità di fonti di informazione immediate, minor peso dei parenti lontani ma anche vicini a favore degli amici, dato che il matrimonio è pagato dai futuri sposi che non devono più scendere a compromessi con i genitori. Cresce gradualmente l’idea di sposarsi come pretesto per festeggiare, con un aumento di richieste di servizi come DJ e musica dal vivo.
Trattandosi di coppie più adulte, sono più informate e hanno le idee chiare, il che rende più difficile per loro trovare alcuni elementi e servizi per il matrimonio; inoltre, preferiscono mettere a confronto diverse opzioni e fornitori.
Il mercato è sempre più eterogeneo e perciò è consigliabile prestare molta attenzione ai dati di questo studio e sarebbe interessante che le imprese prendessero l’abitudine di fare più domande ai clienti.
Confrontando i dati abbiamo tratto altre conclusioni interessanti e non sempre scontate: per esempio, nei matrimoni religiosi l’età media è inferiore e la spesa superiore. Sapendo questo dato, possiamo dedurre che se siamo capaci di mantenere i riti e le tradizioni potremo mantenere il settore più sano e con un valore aggiunto superiore.
Un altro cambiamento significativo consiste nello svolgersi dei matrimoni in tutte le fasce orarie. Forse dipende dal fatto che tanti matrimoni sono stati posticipati a causa della pandemia. Dovremo confermare questo dato nelle prossime edizioni del libro.
Resta invariata la tendenza a ridurre il numero di invitati aumentando la spesa totale per invitato, che si traduce in matrimoni con un valore totale superiore.
Cadono in picchiata le liste nozze a favore dei regali in contanti. Questo dato è coerente con l’età più avanzata delle coppie, che sempre meno spesso hanno bisogno di arredare una casa da zero.
Anche il cliché dello sposo più anziano della sposa perde terreno a poco a poco: in 1 matrimonio su 3, quando c’è differenza d’età tra i coniugi, è la sposa ad essere più grande, mentre in 1 matrimonio su 4 i contraenti hanno già dei figli.
I coniugi pubblicano le foto su Instagram ma cercano informazioni su diversi canali. La maggior parte conosce la location su Internet e la capienza, la vicinanza al luogo delle cerimonia, la disponibilità per una data concreta, la presenza di un catering interno e la specializzazione nei matrimoni sono fattori essenziali per le coppie.
Le coppie sanno controllare il budget e la metà dichiara di non aver avuto spese impreviste, oltre ad avere, nel 71% dei casi, una percezione positiva dei fornitori. Si tratta di un altro stereotipo smentito, ma c’è margine di miglioramento sul resto. Non sarà facile perché la metà delle imprese intervistate dichiara di non misurare la soddisfazione dei clienti in modo metodico.
Facendo una panoramica, più della metà delle imprese del settore è in fase di crescita e solo il 6% ha subito un calo del fatturato. A livello strategico, il posizionamento è ancora molto semplice e naïf: la maggior parte si concentra sulla qualità o sul rapporto con i clienti, elementi poco differenzianti. Questo non rappresenta un problema purché il settore cresca, ma la percezione di aumento del numero di competitor potrebbe suggerire di investire in strategie di marketing più sofisticate.
Riassumendo: un settore sano, in piena ripresa, che cambia velocemente e con un gran bisogno di fare attenzione a non farsi travolgere da questi cambiamenti. Bisogna conoscerli bene e saperli sfruttare. In linea di massima, possiamo dire che per il settore il 2022 è stato un buon anno, adesso non resta che applicare delle strategie vincenti per continuare a crescere nei prossimi anni.
Il settore nuziale, nonostante la pandemia, continua a crescere a buon ritmo. È un mercato mutevole e sempre più esigente nel quale è fondamentale conoscere molto bene il pubblico.
In questa nuova edizione del Libro, vogliamo analizzare tutti gli aspetti fondamentali per organizzare un matrimonio. Una radiografia a 360 gradi del settore che ci permette di avere una prospettiva globale e rilevare nuove tendenze.
Il nostro obiettivo consiste nell’effettuare un’analisi approfondita del settore per trarre conclusioni utili per la sua crescita.
Carles Torrecilla è Dottore in Marketing e Ricerche di Mercato, Master in Gestione d’impresa. Attualmente è Professore Ordinario di Direzione del Marketing presso Esade Business School.
Con la collaborazione di