Tuscan Stone Identities

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THE TU S CA N S T ONE I DE N T I TIES




EDITO DA PUBLISHED BY REGIONE TOSCANA TOSCANA PROMOZIONE MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO ISTITUTO NAZIONALE PER IL COMMERCIO ESTERO COMITATO ORGANIZZATIVO ORGANIZATION COMMITTEE MARIA GIOVANNA TIANA REGIONE TOSCANA MARTA JAVARONE TOSCANA PROMOZIONE PAOLO IGNESTI TOSCANA PROMOZIONE ADELE MASSI ISTITUTO NAZIONALE PER IL COMMERCIO ESTERO (ICE)ROMA ANDREINA GUERRIERI ISTITUTO NAZIONALE PER IL COMMERCIO ESTERO (ICE) FIRENZE LEOPOLDO FRANZA MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO SI RINGRAZIA PER LA COLLABORAZIONE ACKNOWLEDGEMENTS TO ENIO BONECHI, STEFANO CANGIOLI, RENO DE CASSAI, CAMILLA DEI, MARIDA DEL CORSO, GIORGIO FILIPPI, AUGUSTO FORIERI, ANDREA FROSINI, MARCO GALLUZZI, SERENA GETULI, ENZO GIGANTI, STEFANO GIGLI, LUIGI MACCARI, SERGIO MANCINI, FABRIZIO MAZZEI, DAVID MEUCCI, MICHELA MIGLIORINI, SIMONE MUGNANI, CESARE PULITI, VITTORIO RAGGI, FRANCESCO STRIGELLI, CLAUDIO VINCENTI. REALIZZAZIONE REALIZATION INTERNAZIONALE MARMI E MACCHINE (IMM) CARRARA SPA COORDINAMENTO GENERALE GENERAL CO-ORDINATION PAOLA BLASI INTERNAZIONALE MARMI E MACCHINE CARRARA SPA MARCANTONIO RAGONE INTERNAZIONALE MARMI E MACCHINE CARRARA SPA SEGRETERIA TECNICA SECRETARIAT ELENA PALMERINI , ELENA VATTERONI DESCRIZIONI MACRO E MICROSCOPICHE MACRO AND MICROSCOPIC DESCRIPTIONS ANNA MARIA FERRARI SEZIONI SOTTILI THIN SECTIONS OMT DI PIERLUIGI CANEPA PROVE SUI MATERIALI TEST ON STONE MATERIALS POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE LABORATORIO MARMO PAOLA MARINI, ROSSANA BELLOPEDE, CLAUDIO DE REGIBUS ELABORAZIONE CARTE GEOLOGICHE MAPS DRAWING CENTRO DI GEOTECNOLOGIE – UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI SIENA LUIGI CARMIGNANI, PAOLO CONTI, LAILA GIANNETTI RIPRODUZIONI FOTOGRAFICHE DEI MATERIALI STONE MATERIALS PHOTOS STUDIO CAMERINO-CARRARA TRADUZIONI IN INGLESE ENGLISH TRANSLATIONS ELAINE BROADLEY PROGETTO GRAFICO GRAPHIC DESIGN RICCARDO DANESI CARRARA STAMPA PRINTED BY NOVA ARTI GRAFICHE SIGNA


INDE X


INDICE INDEX PAG 7 PAG 11 PAG 15 PAG 19 PAG 25 PAG 43

PRESENTAZIONE / PRESENTATION INTRODUZIONE TECNICA/TECHNICAL INTRODUCTION CARTE GEOLOGICHE DI ALCUNI GIACIMENTI LAPIDEI DELLA TOSCANA / GEOLOGICAL MAPS OF SOME STONE DEPOSITS IN TUSCANY DESCRIZIONE DEI TEST / TEST DESCRIPTION SEMPRE AL PASSO COI TEMPI / ALWAYS IN LINE WITH THE TIMES SCHEDE TECNICHE / TECHNICAL SHEETS

INDICE MATERIALI IN ORDINE ALFABETICO MATERIALS BY ALPHABETICAL ORDER SCHEDA SHEET 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23

GIALLO SIENA GIALLO SIENA AVORIO GIALLO SIENA BROCCATELLO GIALLO SIENA NUVOLATO ETRUSCO GRANITO DELL’ELBA GRIGIO PERLA TOSCANO NOISETTE-FLEURY CLASSICO NOISETTE-FLEURY GRIGIO PIETRA DEL CARDOSO PIETRA DI SANTA BRIGIDA PIETRA DORATA TOSCANA PIETRA MACIGNO PIETRA DI MATRAIA PIETRA SANTAFIORA PIETRA SERENA DI FIRENZUOLA TRAVERTINO DI MONTEMERANO BIANCO MAREMMA TRAVERTINO DI MONTEMERANO CLASSICO-NOCE TRAVERTINO DI MONTEMERANO GRIGIO ETRUSCO TRAVERTINO DI RAPOLANO CHIARO TRAVERTINO DI RAPOLANO NOCCIOLATO VENATO TRAVERTINO DI RAPOLANO SCURO TRAVERTINO SCABAS TRAVERTINO SILVER

INDICE MATERIALI PER CATEGORIE COMMERCIALI MATERIALS BY COMMERCIAL CATEGORIES GRANITO GRANITE

SCHEDA SHEET

GRANITO DELL’ELBA

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MARMO MARBLE GIALLO SIENA GIALLO SIENA AVORIO GIALLO SIENA BROCCATELLO GIALLO SIENA NUVOLATO ETRUSCO NOISETTE-FLEURY CLASSICO NOISETTE-FLEURY GRIGIO

01 02 03 04 07 08

PIETRA STONE GRIGIO PERLA TOSCANO PIETRA DEL CARDOSO PIETRA DI SANTA BRIGIDA PIETRA DORATA TOSCANA PIETRA MACIGNO PIETRA DI MATRAIA PIETRA SANTAFIORA PIETRA SERENA DI FIRENZUOLA

06 09 10 11 12 13 14 15

TRAVERTINO TRAVERTINE TRAVERTINO DI MONTEMERANO BIANCO MAREMMA TRAVERTINO DI MONTEMERANO CLASSICO-NOCE TRAVERTINO DI MONTEMERANO GRIGIO ETRUSCO TRAVERTINO DI RAPOLANO CHIARO TRAVERTINO DI RAPOLANO NOCCIOLATO VENATO TRAVERTINO DI RAPOLANO SCURO TRAVERTINO SCABAS TRAVERTINO SILVER

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P R E S E N TAT ION


LA TOSCANA È DA SEMPRE ALL’AVANGUARDIA NEL SETTORE LAPIDEO. UN SETTORE IN GRADO DI RISPONDERE CON COMPETENZA ALLA RICHIESTA DI TECNOLOGIA, STILE E QUALITÀ CHE PROVIENE DAI VARI MERCATI INTERNAZIONALI. IN QUESTI ANNI, PERÒ, SI SONO FATTI SPAZIO ALTRI PAESI PRODUTTORI DI MATERIE PRIME CHE, RAPIDAMENTE, SI SONO ORGANIZZATI DAL PUNTO DI VISTA PRODUTTIVO, DIVENTANDO DEI TRASFORMATORI DIRETTI. NUOVI COMPETITOR CHE RAPPRESENTANO UNA VERA E PROPRIA SFIDA PER LA TOSCANA. SFIDA CHE LA NOSTRA REGIONE PUÒ VINCERE SOLO VALORIZZANDO QUELLI CHE SONO I CARATTERI PECULIARI DELLE SUE PRODUZIONI. DIETRO IL BRAND “MADE IN TUSCANY”, D’ALTRONDE, C’È UN UNIVERSO INTERO, FATTO DI PASSIONE E DI QUALITÀ. PER ESPORTARE LA MARCA TOSCANA È NECESSARIO FAR CONOSCERE AL MONDO TUTTO CIÒ. SOLO PARTENDO DA QUESTO PRESUPPOSTO È POSSIBILE, INFATTI, CONQUISTARE UN RUOLO DI PRIMO PIANO SUI VARI MERCATI INTERNAZIONALI E, IN PARTICOLARE, SU QUELLI EMERGENTI, PER I QUALI IL NOME ‘TOSCANA’, PUR ESSENDO EVOCATIVO, NON È ANCORA SINONIMO INDISCUSSO DI BELLEZZA E QUALITÀ. È DA QUESTA CONSAPEVOLEZZA CHE NASCE IL CATALOGO TECNICO DEI MARMI E DELLE PIETRE SCAVATE IN TOSCANA, REALIZZATO GRAZIE ALLA STRETTA COLLABORAZIONE TRA TOSCANA PROMOZIONE, IMM MARMI E MACCHINE E L’ISTITUTO NAZIONALE PER IL COMMERCIO ESTERO. UNA PUBBLICAZIONE CHE METTE A DISPOSIZIONE DEL SETTORE LAPIDEO REGIONALE UNO STRUMENTO DI PROMOZIONE MODERNO ED INDISPENSABILE PER FAR CONOSCERE AGLI OPERATORI INTERNAZIONALI LE PARTICOLARITÀ, LA QUALITÀ, I DATI TECNICI E I CAMPI D’IMPIEGO DEI NOSTRI PRODOTTI LAPIDEI. PER ESSERE AL PASSO CON I TEMPI, PERÒ, LA SOLA EDIZIONE CARTACEA NON SAREBBE STATA SUFFICIENTE. È STATO QUINDI REALIZZATO ANCHE UN SITO WEB CHE PERMETTE AI “CLIENTI” NON SOLO DI CONSULTARE LE SCHEDE DEL CATALOGO MA ANCHE DI ENTRARE IN CONTATTO DIRETTO CON LE NOSTRE AZIENDE. DUE STRUMENTI DI LAVORO CHE CREDIAMO POSSANO RAFFORZARE IN MODO SIGNIFICATIVO L’IMMAGINE DEL SETTORE LAPIDEO TOSCANO, CONTRIBUENDO ALLA SUA AFFERMAZIONE NEL MONDO.

STEFANO GIOVANNELLI

DIRETTORE TOSCANA PROMOZIONE

TUSCANY IS ALWAYS AHEAD IN THE STONE INDUSTRY. OUR INDUSTRY IS ABLE TO MEET ALL REQUIREMENTS IN TERMS OF TECHNOLOGY, STYLE AND QUALITY THAT COME FROM THE VARIOUS INTERNATIONAL MARKETS. OVER RECENT YEARS, HOWEVER, OTHER RAW MATERIAL PRODUCER COUNTRIES HAVE PENETRATED THE MARKETS AND HAVE FAST BECOME DIRECT PROCESSING COUNTRIES TOO. NEW COMPETITORS THAT POSE A REAL CHALLENGE FOR TUSCANY, A CHALLENGE THAT CAN ONLY BE FACED BY DRAWING ATTENTION TO THE PECULIAR CHARACTERISTICS OF TUSCAN PRODUCTS. BEHIND THE TUSCANY BRAND THERE IS A WHOLE WORLD OF PASSION AND QUALITY WHICH NEEDS TO BE PROMOTED IN ORDER TO EXPORT THE BRAND SUCCESSFULLY. THIS IS THE ONLY WAY WE CAN MAINTAIN OR ACQUIRE A LEADING ROLE ON THE VARIOUS INTERNATIONAL MARKETS AND IN PARTICULAR ON NEW MARKETS WHERE “TUSCANY” MAY BE EVOCATIVE BUT IS NOT YET CONSIDERED A SYNONYM OF UNQUESTIONED BEAUTY AND QUALITY. THIS AWARENESS HAS LED TO THE CREATION OF THE TECHNICAL CATALOGUE OF MARBLE AND STONE QUARRIED IN TUSCANY THANKS TO THE CLOSE WORKING RELATIONS BETWEEN TOSCANA PROMOZIONE, IMM MARMI E MACCHINE AND THE ITALIAN TRADE COMMISSION (ICE). THIS PUBLICATION IS A MODERN PROMOTIONS TOOL THAT IS INDISPENSABLE FOR INTERNATIONAL OPERATORS SINCE IT PROVIDES THEM WITH THE NECESSARY INFORMATION REGARDING THE AESTHETIC CHARACTERISTICS, QUALITY, TECHNICAL DATA AND USES AND APPLICATIONS OF OUR STONE PRODUCTS. TO KEEP UP WITH THE TIMES, HOWEVER, A HARD COPY WOULD NOT HAVE BEEN ENOUGH. THEREFORE, WE HAVE ALSO DESIGNED A WEBSITE THAT ENABLES “CUSTOMERS” NOT ONLY TO CONSULT THE CATALOGUE INFORMATION BUT ALSO TO CONTACT OUR COMPANIES DIRECTLY. TWO WORK TOOLS THAT WE BELIEVE WILL HELP STRENGTHEN THE IMAGE OF THE TUSCAN STONE INDUSTRY AND CONSOLIDATE IT WORLDWIDE.

STEFANO GIOVANNELLI

TOSCANA PROMOZIONE DIRECTOR

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LE PIETRE TOSCANE HANNO TESTIMONIATO IL PROPRIO VALORE TECNICO E LE QUALITÀ FORMALI AD ESSE INTRINSECHE VINCENDO LA SFIDA DEL TEMPO E PRESERVANDOSI,QUASI INALTERATE, ALLO SGUARDO DELLA MODERNITÀ CHE LE CONTEMPLA ANCORA NEI MONUMENTI, NELLE PIAZZE, NEI BORGHI CHE CI CIRCONDANO. LA “REPUTAZIONE” CHE HANNO SAPUTO GUADAGNARSI, DUNQUE, SI FONDA SU SOLIDE BASI E SANCISCE UN PRIMATO CHE SI PERPETUA DA EPOCHE REMOTE. LA TOSCANA, TERRA DI MOLTE ECCELLENZE, PUÒ, QUINDI, VANTARE ANCORA IL PRIMATO DEI SUOI MARMI, TRAVERTINI, GRANITI E PIETRE, SOSTANZIANDOLO, PERÒ, DI SOLA QUALITÀ E LASCIANDO AD ALTRI IL PRIMATO DEI NUMERI. LA QUALITÀ, EVOCATA SPESSO CON VAGHEZZA, HA IN QUESTO CASO RIFERIMENTI DEFINITI E INCONFONDIBILI CHE SONO: QUALITÀ DEI MATERIALI, PER LA LORO FORZA E PER I COLORI, IRREPERIBILI ALTROVE QUALITÀ DEGLI UOMINI, INFATICABILI REALIZZATORI DELLE IDEE CHE LE GRANDI FIRME DELL’ARCHITETTURA CONTINUANO A COMMISSIONARE ALLE AZIENDE DEI DISTRETTI LAPIDEI TOSCANI QUALITÀ DEI PRODOTTI CHE NASCONO DALLA SAPIENZA DI CHI HA SAPUTO STARE AL PASSO COI TEMPI E DA UNA SPECIALE ESPERIENZA DEI SENSI, ADDESTRATI DALLA NATURA E DALL’INSEGNAMENTO DEI PADRI, IN CONCORSO CON LA PIÙ MODERNA TECNOLOGIA. IL PRIMATO, TUTTAVIA, NON CI DEVE ILLUDERE PERCHÉ È GIÀ ORA INSIDIATO E A TUTTI NOI COMPETE L’OBBLIGO DI PENSARE ED AGIRE PRIMA E MEGLIO DEGLI ALTRI PER CONTINUARE A ESSERE LEADER A LUNGO ANCORA. GIÀ OGGI POSSIAMO FARE QUALCOSA E IL CATALOGO DELLE PIETRE TOSCANE È UN PASSO CHE ORIENTA NELLA GIUSTA DIREZIONE GLI SFORZI DI TUTTI. LA MODERNA NOZIONE DI QUALITÀ, INFATTI, NON SI ACCONTENTA DEL RISULTATO CHE IL TEMPO HA SANCITO ED ESIGE GARANZIE NUOVE. LA BUONA “REPUTAZIONE” DELLE PIETRE TOSCANE DA SOLA NON BASTA PIÙ, CI VOGLIONO ANCHE I “NUMERI”, LE FOTOGRAFIE AL MICROSCOPIO, LE COMPOSIZIONI MINERALOGICHE PER COMPETERE CON SUCCESSO. IL TUTTO, POI, DEVE ESSERE FATTO NEL RISPETTO DI REGOLE, NORME, LEGGI CHE A LORO VOLTA MUTANO, CAMBIANDO PROCEDURE, CONSUETUDINI, COMPORTAMENTI; DA QUESTO PUNTO DI VISTA, PERÒ, SI PUÒ AFFERMARE CON CERTEZZA CHE IL NUOVO CATALOGO È UNO STRUMENTO SICURAMENTE AGGIORNATO E CHE RISPONDE ALLE NOVITÀ CHE REGOLANO IL MERCATO. UNA SOLA COSA È CERTA; I NUMERI CHE OGGI RAPPRESENTANO IL VALORE DELLE PIETRE TOSCANE SONO IN STRAORDINARIA SINTONIA CON LA LORO LUNGA STORIA E CONFERMANO UNA VERITÀ DA SEMPRE EVIDENTE.

GIANFRANCO SIMONCINI

ASSESSORE ALLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE, LAVORO E FORMAZIONE

TUSCAN STONES HAVE ALWAYS SHOWN THEIR TECHNICAL VALUE AND INTRINSIC QUALITIES OVERCOMING THE TEST OF TIME AND REMAINING ALMOST UNCHANGED FOR THE EYES OF MODERN TIMES IN THE MONUMENTS, SQUARES AND VILLAGES THAT SURROUND US. THE “REPUTATION” THEY HAVE GAINED IS THEREFORE BASED ON SOLID FOUNDATIONS AND CONFIRMS THE LEADERSHIP THAT THEY HAVE HELD SINCE ANCIENT TIMES. TUSCANY IS A LAND OF MANY DISTINCTIVE PRODUCTS AND NATURAL STONE IS ONE OF THEM WITH MARBLE, TRAVERTINE, GRANITE AND STONE, VARIETIES THAT STAND OUT HOWEVER FOR THEIR QUALITY ALONE AND NOT QUANTITY. QUALITY IS OFTEN MENTIONED IN VAGUE TERMS YET IN THE CASE OF NATURAL STONE IT HAS CLEARLY DEFINED REFERENCE POINTS SUCH AS: THE QUALITY OF THE MATERIALS BASED ON THEIR STRENGTH AND COLOURS THAT CANNOT BE FOUND ELSEWHERE; THE QUALITY OF THE MEN WHO UNTIRINGLY HELP MATERIALISE THE IDEAS CONTINUOUSLY COMMISSIONED BY BIG NAMES IN ARCHITECTURE TO COMPANIES BASED IN THE TUSCAN STONE AREAS; THE QUALITY OF THE PRODUCTS CREATED BY THE KNOWLEDGE AND SKILLS OF THOSE WHO HAVE KEPT UP WITH THE TIMES AND A SPECIAL EXPERIENCE OF THE SENSES, PASSED ON BY NATURE AND FOREFATHERS, COMPETING WITH ADVANCED TECHNOLOGY. WE SHOULD NOT DECEIVE OURSELVES, HOWEVER, AS THE LEADERSHIP IS ALREADY BEING CHALLENGED AND WE ALL NEED TO THINK AND ACT BEFORE AND BETTER THAN OUR COMPETITORS IN ORDER TO MAINTAIN IT. THE MODERN NOTION OF QUALITY IS NOT CONTENT MERELY WITH THE RESULTS CONFIRMED BY TIME AND REQUIRES NEW GUARANTEES. THE GOOD “REPUTATION” OF TUSCAN STONES IS NO LONGER ENOUGH. WHAT IS ALSO REQUIRED IS DATA, IN THE FORM OF MICROSCOPIC IMAGES TOGETHER WITH MINERAL COMPOSITIONS, TO BE ABLE TO COMPETE SUCCESSFULLY. THIS ALL NEEDS TO BE DONE IN COMPLIANCE WITH THE LAWS AND REGULATIONS THAT ALSO CHANGE, THEREBY ALTERING PROCEDURES, HABITS AND ATTITUDES. FROM THIS POINT OF VIEW THOUGH, WE CAN SAFELY SAY THAT THE NEW CATALOGUE IS AN UP-TO-DATE TOOL WHICH SATISFIES THE NEW TRENDS THAT GOVERN THE MARKET. ONE THING IS CERTAIN AND THAT IS THE DATA THAT REPRESENT THE VALUE OF TUSCAN STONES TODAY ARE EXTRAORDINARILY COHERENT WITH THEIR LONG HISTORY AND THEREFORE CONFIRM WHAT HAS ALWAYS BEEN TRUE.

GIANFRANCO SIMONCINI

MINISTER OF CRAFTS, SMES, INDUSTRY, INNOVATION, PROMOTION, INTERNATIONALISATION OF THE PRODUCTIVE SYSTEM, COOPERATION, EMPLOYMENT AND TRAINING

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T E C HNIC A L IN T R ODUC T ION


I PRINCIPALI COMPRENSORI LAPIDEI DELLA TOSCANA LA REGIONE TOSCANA RAPPRESENTA DA SEMPRE L’AREA LEADER NEL SETTORE LAPIDEO INTERNAZIONALE. QUI, INFATTI, SONO LOCALIZZATI I GIACIMENTI DI MARMI E PIETRE DI GRANDE TRADIZIONE STORICA E CHE HANNO FATTO CONOSCERE ED APPREZZARE L’ARCHITETTURA E LA SCULTURA TOSCANA IN TUTTO IL MONDO. E SE I MARMI APUANI, CHE COSTITUISCONO IL PIÙ ANTICO MATERIALE TRA QUELLI ATTUALMENTE IN COMMERCIO, HANNO SEGNATO LA GLORIA DI ROMA, LE ALTRE PIETRE TOSCANE POSSONO VANTARE IL MERITO DI AVER CARATTERIZZATO LE CITTÀ DELLA REGIONE IN EPOCHE STORICHE SUCCESSIVE. TRA LE PRODUZIONI DI PREGIO BISOGNA, INNANZI TUTTO, RICORDARE L’AMPIA FAMIGLIA DELLE PIETRE GRIGIE, DIFFUSE UN PO’ IN TUTTO IL TERRITORIO REGIONALE E CON UN DISTRETTO PARTICOLARMENTE SVILUPPATO A FIRENZUOLA, SULL’APPENNINO TOSCO-EMILIANO DELLA PROVINCIA DI FIRENZE. PIETRE DI COLORAZIONE OMOGENEA E DI STRUTTURA DECISAMENTE COMPATTA, IL CUI IMPIEGO HA ADORNATO IN PARTICOLARE LE PIAZZE E GLI EDIFICI RINASCIMENTALI DI FIRENZE, ESTENDENDOSI POI ALL’ARCHITETTURA DI TUTTA LA REGIONE. ANCHE I TRAVERTINI SONO MATERIALI PRESENTI NELLA GAMMA DELLE PRODUZIONI TOSCANE ED I GIACIMENTI PIÙ SIGNIFICATIVI SI TROVANO A SIENA ED A GROSSETO. QUESTI MATERIALI, MOLTO APPREZZATI FIN DAL TEMPO DEGLI ETRUSCHI, SONO STATI AMPIAMENTE USATI NEI CARATTERISTICI CENTRI STORICI DELLA TOSCANA SENESE E ANCOR OGGI, ABBINATI AL COTTO, COSTITUISCONO LA PECULIARITÀ PIÙ EVIDENTE DEL TESSUTO URBANO DI QUELLE AREE. NON SOLO TRAVERTINI, PERÒ, NELLE DUE PROVINCE DI SIENA E GROSSETO, POTENDO LA PRIMA VANTARE ANCORA LA PRODUZIONE DEL FAMOSO MARMO GIALLO DI SIENA, MATERIALE DI ANTICHISSIMA TRADIZIONE STORICA E DI INEGUAGLIATA QUALITÀ CROMATICA, E LA SECONDA DIVENUTA META ASSIDUA DI ARCHITETTI E PROGETTISTI CHE QUI TROVANO PIETRE DI CALDA TONALITÀ (PIETRA SANTAFIORA, PIETRA DORATA, GRIGIO PERLA TOSCANO), LARGAMENTE APPREZZATE DAL GUSTO DELLA CONTEMPORANEITÀ. ANCHE LA PROVINCIA DI LIVORNO È PRESENTE SULLA SCENA PRODUTTIVA TOSCANA CON MARMI, IL NOISETTE FLEURY CLASSICO ED IL NOISETTE FLEURY GRIGIO, DALLE ACCATTIVANTI COLORAZIONI CHE BEN RISPONDONO ALLE NECESSITÀ ORNAMENTALI DI UNA COMMITTENZA PIUTTOSTO SOFISTICATA IL PANORAMA PRODUTTIVO TOSCANO È COMPLETATO DALL’ESTRAZIONE DEL GRANITO GRIGIO DELL’ELBA; QUESTA ATTIVITÀ SI È ANDATA SEMPRE PIÙ SVILUPPANDO A PARTIRE DAGLI ANNI’60 GRAZIE AL CRESCENTE SUCCESSO CHE IL GRANITO IN GENERE HA INCONTRATO SUL MERCATO. ATTUALMENTE LA PRODUZIONE DI CAVA IN TOSCANA È DI POCO MENO DI 2 MILIONI DI TONNELLATE IN BLOCCHI PER OLTRE 100 AZIENDE CHE DANNO OCCUPAZIONE A 1.216 ADDETTI; NELLA LAVORAZIONE INVECE OPERANO OLTRE 1100 AZIENDE DOVE TROVANO IMPIEGO POCO MENO DI 6000 ADDETTI.

THE MAIN TUSCAN STONE CLUSTERS TUSCANY AS A REGION HAS ALWAYS BEEN THE LEADING AREA IN TERMS OF THE INTERNATIONAL STONE INDUSTRY. IT IS HERE THAT DEPOSITS OF MARBLE AND STONE ARE LOCATED WITH GREAT TRADITIONS THAT HAVE MADE TUSCAN ARCHITECTURE AND SCULPTURE WELL-KNOWN AND APPRECIATED THE WORLD OVER. WHILE THE APUAN MARBLES, THE OLDEST MATERIALS ON THE MARKETS TODAY, MARKED THE GLORY OF ROME, THE OTHER TUSCAN STONES MAY CLAIM TO HAVE EMBODIED LATER IMPORTANT HISTORICAL PERIODS. AMONG THE QUALITY MATERIALS QUARRIED IN TUSCANY, THERE IS FIRST AND FOREMOST THE EXTENSIVE FAMILY OF GREY STONES FOUND ALMOST EVERYWHERE THROUGHOUT THE REGION AND ESPECIALLY IN FIORENZUOLA ON THE TUSCAN-EMILIAN APENNINES IN THE PROVINCE OF FLORENCE. THESE ARE STONES OF A UNIFORM COLOUR AND A DECIDEDLY COMPACT STRUCTURE AND WERE USED TO DECORATE THE SQUARES AND RENAISSANCE BUILDINGS IN FLORENCE AS WELL AS MANY OTHER BUILDINGS THROUGHOUT THE REGION. TRAVERTINES ALSO FEATURE IN THE RANGE OF TUSCAN MATERIALS AND THE MOST SIGNIFICANT DEPOSITS ARE LOCATED IN SIENA AND GROSSETO. THESE MATERIALS HAVE BEEN VERY POPULAR EVER SINCE THE ETRUSCANS AND ARE WIDELY USED IN THE CHARACTERISTIC OLD TOWNS IN AND AROUND SIENA, EVEN TODAY, WHEN COMBINED WITH TERRACOTTA, THEY ARE THE MOST OBVIOUS CHARACTERISTIC OF THE URBAN ENVIRONMENT THERE. NOT ONLY TRAVERTINES ARE FOUND IN THE TWO PROVINCES OF SIENA AND GROSSETO THOUGH. SIENA IS ABOVE ALL FAMOUS FOR THE PRODUCTION OF GIALLO SIENA MARBLE, A MATERIAL OF A UNIQUE COLOUR WITH A VERY LONG TRADITION WHILE GROSSETO HAS BECOME ONE OF ARCHITECTS AND DESIGNERS’ FAVOURITE PLACES WHERE THEY CAN FIND WARM-COLOURED STONES (PIETRA SANTAFIORA, PIETRA DORATA, GRIGIO PERLA TOSCANO), VERY MUCH A FEATURE OF TODAY’S TRENDS IN ARCHITECTURE AND DESIGN. THE PROVINCE OF LEGHORN IS ALSO KNOWN FOR ITS NATURAL STONE. HERE ARE THE DEPOSITS OF NOISETTE FLEURY CLASSICO AND NOISETTE FLEURY GRIGIO WITH THEIR ATTRACTIVE COLOURS THAT SATISFY THE REQUIREMENTS OF MANY DEMANDING CUSTOMERS. TUSCANY’S PRODUCTION OF NATURAL STONE MATERIALS IS COMPLETED BY THE EXTRACTION OF GREY GRANITE FROM ELBA. THIS MATERIAL HAS BEEN INCREASINGLY QUARRIED SINCE THE 60S THANKS TO THE RISING SUCCESS OF GRANITE ON THE MARKETS IN GENERAL. CURRENT QUARRY PRODUCTION IN TUSCANY IS LITTLE LESS THAN 2 MILLION TONS IN BLOCKS CARRIED OUT BY OVER 100 COMPANIES EMPLOYING 1.216 WORKERS WHEREAS THE PROCESSING INDUSTRY COUNTS OVER 1100 COMPANIES EMPLOYING JUST UNDER 6000 WORKERS.

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INQUADRAMENTO GEOLOGICO I MATERIALI DESCRITTI IN QUESTO CATALOGO POSSONO ESSERE DISTINTI IN VARIE CATEGORIE: SI VA DALLE PIETRE, AI TRAVERTINI, AI MARMI (SIA DI ORIGINE METAMORFICA, CHE SEDIMENTARIA) E AI GRANITI. IL GRUPPO DELLE PIETRE SI RIFERISCE A VARI LITOTIPI PRESENTI NELLE PROVINCE DI FIRENZE, GROSSETO E LUCCA. LA PIETRA SANTAFIORA, LA PIETRA DORATA TOSCANA E IL GRIGIO PERLA TOSCANO APPARTENGONO ALLA FORMAZIONE MIOCENICA DELL’ARENARIA DI MANCIANO CHE AFFIORA DISCONTINUAMENTE NEL SUD DELLA TOSCANA E NEL LAZIO NORD-OCCIDENTALE. SI TRATTA DI UN’ARENARIA CALCAREO-QUARZOSA-FELDSPATICA CON CONTENUTO MEDIO DI CARBONATI DEL 45% DI COLORE VARIABILE DAL GRIGIO AL BRUNO GIALLASTRO. L’ARENARIA DI MANCIANO SEGNA L’INIZIO DELLA SEDIMENTAZIONE NEOAUTOCTONA DELLA TOSCANA MARITTIMA. LA PIETRA SERENA DI FIRENZUOLA, LA PIETRA DI SANTA BRIGIDA E LA PIETRA MACIGNO SONO ESTRATTE IN PROVINCIA DI FIRENZE E PRESENTANO UN ASPETTO SIMILE ANCHE SE APPARTENGONO A FORMAZIONI GEOLOGICHE DIFFERENTI. LA PIETRA SERENA DI FIRENZUOLA, CHE LEGA IL SUO NOME ALLA PIETRA SERENA AMPIAMENTE UTILIZZATA NELLA FIRENZE RINASCIMENTALE, MA LE CUI CAVE ORIGINARIE SONO DA TEMPO CHIUSE, FA PARTE DELLA SERIE MARNOSA ARENACEA ROMAGNOLA DI ETÀ MIOCENICA CHE COSTITUISCE LA DORSALE DELL’APPENNINO SETTENTRIONALE. ALL’INTERNO DELLE CAVE VENGONO COLTIVATI DIVERSI STRATI PRODUTTIVI (SASSO GROSSO, FILARETTI E COLOMBINO) E PRINCIPALMENTE LE ARENITI DEI “FILARETTI” (ARENITI QUARZO-FELDSPATICHE E LITOARENITI FELDSPATICHE). LA PIETRA DI SANTA BRIGIDA, DETTA ANCHE ARENARIA DI MONTE SENARIO, È DI ETÀ OLIGOCENICA INFERIORE E APPARTIENE ALL’UNITÀ DI CANETOLO (UNITÀ SUBLIGURE). AFFIORA FRA FIRENZE E IL MUGELLO E DAL PUNTO DI VISTA COMPOSIZIONALE E FISICO-MECCANICO È MOLTO SIMILE ALLA PIETRA SERENA TRADIZIONALE CHE VENIVA ESTRATTA A FIESOLE, ALLA GONFALINA E NEI MONTI DEL CHIANTI. ANCHE LA PIETRA MACIGNO RISALE ALL’OLIGOCENE MA APPARTIENE ALLA FORMAZIONE DEL MACIGNO. IL SUO UTILIZZO È AMPIAMENTE DOCUMENTATO A PARTIRE DAL QUATTROCENTO. IN PROVINCIA DI LUCCA, VIENE ESTRATTA UN ALTRO MATERIALE SIMILE A QUELLI FIORENTINI, LA PIETRA DI MATRAIA. ANCHE QUESTA APPARTIENE ALLA FORMAZIONE DEL MACIGNO E IL SUO USO È TESTIMONIATO A COMINCIARE DA DOPO L’ANNO MILLE IN MOLTISSIMI EDIFICI SIA SACRI CHE CIVILI DI LUCCA. UN’ALTRA PIETRA GRIGIA VIENE ESTRATTA NEL COMUNE DI STAZZEMA SEMPRE IN PROVINCIA DI LUCCA, LA PIETRA DEL CARDOSO. IN QUESTO CASO LA PIETRA APPARTIENE ALLA FORMAZIONE DELLO PSEUDOMACIGNO (UNITÀ DELLE APUANE – VEDI THE TUSCAN MARBLE IDENTITIES). TALE FORMAZIONE APPARTIENE ALL’OLIGOCENE SUPERIORE E RAPPRESENTA IL CORRISPETTIVO STRATIGRAFICO DEL MACIGNO DELLA SUCCESSIONE TOSCANA NON METAMORFICA. LO PSEUDOMACIGNO MOSTRA UN BASSO GRADO METAMORFICO ED È CARATTERIZZATO DALL’ALTERNANZA DI UNA LITOFACIES ARENACEO-PELITICA CON UNA PELITICO-ARENACEA (DENOMINATA “ARDESIA APUANA”). I TRAVERTINI TOSCANI AFFIORANO IN PROVINCIA DI SIENA E DI GROSSETO. SI TRATTA DI ROCCE CALCAREE DI ORIGINE CHIMICA PER DEPOSIZIONE DI CARBONATO DI CALCIO DA ACQUE SOVRASSATURE. QUESTE ROCCE SI SONO FORMATE INTORNO A SORGENTI TERMALI ATTIVE IN PERIODI DIVERSI DEL QUATERNARIO E FORSE ANCHE PRECEDENTEMENTE. ATTUALMENTE LA DEPOSIZIONE DEL TRAVERTINO È SCARSA IN QUANTO COLLEGATA A SORGENTI DI MODESTA PORTATA LE CUI ACQUE VENGONO ANCHE CAPTATE PER ESSERE UTILIZZATE IN STABILIMENTI TERMALI. SEMPRE IN PROVINCIA DI SIENA VIENE ESTRATTO UN MARMO METAMORFICO MOLTO FAMOSO E RINOMATO: IL GIALLO SIENA. QUESTO MATERIALE SI PRESENTA IN DIVERSE VARIETÀ ED È COLTIVATO ALL’INTERNO DELLA MONTAGNOLA SENESE CHE OCCUPA LA PARTE CENTRALE DELLA DORSALE MEDIO-TOSCANA DELL’APPENNINO SETTENTRIONALE INTERNO. I MARMI VENGONO ESTRATTI ALL’INTERNO DELLA FORMAZIONE CHE PRENDE DA LORO NOME E CIOÈ LA FORMAZIONE DEI MARMI DELLA MONTAGNOLA SENESE APPARTENENTE ALL’UNITÀ DI MONTICIANO – ROCCASTRADA. SI TRATTA DI UN COMPLESSO METAMORFICO CHE COSTITUISCE IL CUORE DELLA MONTAGNOLA. LE ROCCE CHE LA COMPONGONO SI SONO DEPOSTE DAL TRIAS MEDIO FINO AL CRETACEO SUPERIORE E HANNO SUBITO UN METAMORFISMO DI BASSO GRADO IN CONDIZIONE DI SCISTI VERDI (TEMPERATURE FRA 350-400 °C E PRESSIONI DELL’ORDINE DEI 9-10 KBAR) DURANTE L’OROGENESI APPENNINICA, ANALOGAMENTE A QUANTO AVVENUTO NELLE ALPI APUANE. IN PROVINCIA DI LIVORNO NELL’AREA DI MONTE PELOSO VENGONO ESTRATTE DALLA FORMAZIONE DEL CALCARE MASSICCIO LIASSICO DUE MATERIALI DENOMINATI NOISETTE-FLEURY NELLE VARIETÀ CLASSICO E GRIGIO. SEMPRE NELLA STESSA PROVINCIA E PIÙ PRECISAMENTE NELL’ISOLA D’ELBA VIENE COLTIVATO ANCHE UN GRANITO (SCIENTIFICAMENTE UNA GRANODIORITE), CHE COSTITUISCE IL PLUTONE DEL MONTE CAPANNE. LA MESSA IN POSTO DI QUESTO CORPO INTRUSIVO RISALE A 7 MILIONI DI ANNI FA E HA AVUTO ORIGINE DALLO SCONTRO INIZIALE FRA DUE PLACCHE CONTINENTALI, QUELLA CORSA E QUELLA ADRIATICA, AL QUALE È SUCCEDUTA UNA FASE ESTENSIONALE POST-OROGENICA.

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GEOLOGICAL BACKGROUND THE MATERIALS DESCRIBED IN THIS CATALOGUE CAN BE DIVIDED INTO VARIOUS DIFFERENT CATEGORIES: STONE, TRAVERTINE, MARBLE (BOTH METAMORPHIC AND SEDIMENTARY) AND GRANITE. THE GROUP OF STONE VARIETIES INCLUDES VARIOUS LITHOTYPES FOUND IN THE PROVINCES OF FLORENCE, GROSSETO AND LUCCA. PIETRA SANTAFIORA, PIETRA DORATA TOSCANA AND GRIGIO PERLA TOSCANO BELONG TO THE MIOCENIC FORMATION OF THE MANCIANO SANDSTONE THAT IS A DISCONTINUOUS OUTCROP IN THE SOUTH OF TUSCANY AND NORTH-WEST LAZIO. IT IS A CALCAREOUS-QUARTZ-FELDSPAR SANDSTONE WITH AN AVERAGE CARBONATE CONTENT OF 45% RANGING IN COLOUR FROM GREY TO A YELLOWISH-BROWN. THE MANCIANO SANDSTONE MARKS THE BEGINNING OF THE NEOAUTOCHTONE SEDIMENTATION OF MARITIME TUSCANY. PIETRA SERENA FROM FIRENZUOLA, PIETRA DI SANTA BRIGIDA AND PIETRA MACIGNO ARE EXTRACTED IN THE PROVINCE OF FLORENCE AND ARE SIMILAR IN APPEARANCE EVEN THOUGH THEY BELONG TO DIFFERENT GEOLOGICAL FORMATIONS. PIETRA SERENA FROM FIRENZUOLA, WHOSE NAME IS TIED TO THE PIETRA SERENA WIDELY USED IN RENAISSANCE FLORENCE (ALTHOUGH THE ORIGINAL QUARRIES HAVE BEEN IN DISUSE FOR A LONG TIME), IS PART OF THE MIOCENIC MARNOSA SANDSTONE SEQUENCE IN ROMAGNA THAT FORMS THE BACKBONE OF THE NORTHERN APENNINES. VARIOUS PRODUCTIVE LAYERS ARE EXPLOITED IN THE QUARRIES (SASSO GROSSO, FILARETTI AND COLOMBINO), MAINLY THE “FILARETTI” ARENITES (FELDSPATIC QUARTZ AND FELDSPATIC LITHOARENITES). PIETRA DI SANTA BRIGIDA, ALSO KNOWN AS MONTE SENARIO SANDSTONE, DATES BACK TO THE LOWER OLIGOCENE AND BELONGS TO THE CANETOLO UNIT (SUB-LIGURIAN UNIT). IT CROPS OUT BETWEEN FLORENCE AND THE MUGELLO AND IN TERMS OF COMPOSITION AND PHYSICAL-MECHANICAL CHARACTERISTICS IS VERY SIMILAR TO THE TRADITIONAL PIETRA SERENA THAT WAS EXTRACTED IN FIESOLE, GONFALINA AND THE CHIANTI MOUNTAINS. PIETRA MACIGNO DATES BACK TO THE OLIGOCENE TOO BUT BELONGS TO THE FORMATION OF THE MACIGNO. ITS USE IS WIDELY DOCUMENTED FROM THE FIFTEENTH CENTURY ON. IN THE PROVINCE OF LUCCA ANOTHER MATERIAL SIMILAR TO THE FLORENTINE MATERIALS IS EXTRACTED CALLED PIETRA DI MATRAIA. THIS TOO BELONGS TO THE FORMATION OF THE MACIGNO AND THERE IS EVIDENCE OF ITS USE STARTING FROM THE YEAR 1000 IN MANY BUILDINGS IN LUCCA, BOTH HOLY AND CIVIL. YET ANOTHER GREY STONE IS EXTRACTED IN STAZZEMA, AGAIN IN THE PROVINCE OF LUCCA, CALLED PIETRA DEL CARDOSO. IN THIS CASE THE STONE BELONGS TO THE PSEUDOMACIGNO FORMATION (APUAN UNIT – SEE THE TUSCAN MARBLE IDENTITIES). THIS FORMATION BELONGS TO THE UPPER OLIGOCENE AND REPRESENTS THE STRATIGRAPHIC EQUIVALENT OF THE MACIGNO OF THE NON-METAMORPHIC TUSCAN SEQUENCE. THE PSEUDOMACIGNO SHOWS A LIMITED DEGREE OF METAMORPHISM AND IS CHARACTERISED BY THE ALTERNATION OF AN ARENACEOUS-PELITIC LITHOFACIES AND A PELITIC-ARENACEOUS ONE (KNOWN AS APUAN SLATE). THE TUSCAN TRAVERTINES ARE FOUND IN THE PROVINCES OF SIENA AND GROSSETO. THEY ARE CALCAREOUS ROCKS OF CHEMICAL ORIGIN FORMED BY THE PRECIPITATION OF CALCIUM CARBONATE FROM OVERSATURATED WATERS. THE ROCKS WERE FORMED AROUND SPA WATER SOURCES ACTIVE IN DIFFERENT PERIODS OF THE QUATERNARY AND MAYBE EVEN BEFORE. THE FORMATION OF TRAVERTINE IS NOW SCARCE SINCE IT IS CONNECTED TO SOURCES OF A MODEST CAPACITY, THE WATERS OF WHICH ARE TAKEN TO BE USED IN SPA ESTABLISHMENTS. AGAIN IN THE PROVINCE OF SIENA, A METAMORPHIC MARBLE IS EXTRACTED THAT IS VERY FAMOUS, GIALLO SIENA. THIS MATERIAL IS FOUND IN VARIOUS VARIETIES AND IS EXPLOITED IN THE MONTAGNOLA SENESE THAT OCCUPIES THE CENTRAL PART OF THE MIDDLE-TUSCAN BACKBONE OF THE INLAND NORTHERN APENNINES. THE MARBLE IS EXTRACTED FROM THE FORMATION THAT TAKES ITS NAME FROM THEM AND THAT IS THE MARBLE FORMATION OF THE MONTAGNOLA SENESE BELONGING TO THE MONTICIANO-ROCCASTRADA UNIT. THIS IS A METAMORPHIC SEQUENCE THAT FORMS THE HEART OF THE MONTAGNOLA. THE ROCKS WERE FORMED FROM THE MIDDLE TRIAS UP TO THE UPPER CRETACEOUS AND UNDERWENT A LIMITED DEGREE OF METAMORPHISM (GREENSCHIST FACIES WITH TEMPERATURES BETWEEN 350-400 °C AND PRESSURE IN THE REGION OF 9-10 KBAR) DURING THE APENNINE OROGENESIS, THE SAME AS WHAT HAPPENED IN THE APUAN ALPS. IN THE PROVINCE OF LEGHORN IN THE MOUNT PELOSO AREA, TWO MATERIALS ARE EXTRACTED FROM THE LIASSIC CALCARE MASSICCIO FORMATION CALLED NOISETTE-FLEURY IN TWO VARIETIES: CLASSIC AND GREY. AGAIN IN THE SAME PROVINCE AND MORE EXACTLY ON THE ISLAND OF ELBA A GRANITE IS EXTRACTED. SCIENTIFICALLY THIS IS A GRANODIORITE THAT FORMS THE PLUTON OF MOUNT CAPANNE. THE FORMATION OF THIS INTRUSIVE BODY DATES BACK TO 7 MILLION YEARS AGO AND ORIGINATED FROM THE INITIAL COLLISION BETWEEN THE TWO CONTINENTAL PLATES, THE CORSICAN PLATE AND THE ADRIATIC PLATE WHICH WAS FOLLOWED BY A POST-OROGENIC EXTENSIONAL PHASE.

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GE OL OGIC A L M A P S


AREA DI AFFIORAMENTO DEL TRAVERTINO DELLA ZONA DI RAPOLANO (SI). DALLA CARTA GEOLOGICA DELLA REGIONE TOSCANA A SCALA 1:10.000, SEZIONE 297120-297160. ELABORAZIONE CARTOGRAFICA: CENTRO DI GEOTECNOLOGIE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA; RILEVAMENTO: A. BROGI; DIRETTORE DEL RILEVAMENTO: A. COSTANTINI; COORDINATORE SCIENTIFICO: A. LAZZAROTTO. TRAVERTINE OUTCROP IN THE RAPOLANO AREA (SI). FROM THE TUSCAN REGIONAL GOVERNMENT’S GEOLOGIC MAP ON A SCALE OF 1:10.000, SECTION 297120-297160. MAP DRAWINGS: CENTRE FOR GEOTECHNOLOGIES, UNIVERSITY OF SIENA; SURVEY: A. BROGI; SURVEY MANAGER: A. COSTANTINI; SCIENTIFIC COORDINATOR: A. LAZZAROTTO.

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AREA DI AFFIORAMENTO DEL TRAVERTINO DELLA ZONA DI MONTEMERANO (GR). DALLA CARTA GEOLOGICA DELLA REGIONE TOSCANA A SCALA 1:10.000, SEZIONE 321140-321150. ELABORAZIONE CARTOGRAFICA: CENTRO DI GEOTECNOLOGIE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA; RILEVAMENTO R. DRINGOLI, DIRETTORE DEL RILEVAMENTO: A. COSTANTINI, G. CORNAMUSINI; COORDINATORE SCIENTIFICO: A. COSTANTINI. TRAVERTINE OUTCROP IN THE MONTEMERANO AREA (GR) FROM THE TUSCAN REGIONAL GOVERNMENT’S GEOLOGIC MAP ON A SCALE OF 1:10.000, SECTION 321140-321150. MAP DRAWINGS: CENTRE FOR GEOTECHNOLOGIES, UNIVERSITY OF SIENA; SURVEY: R. DRINGOLI, SURVEY MANAGER: A. COSTANTINI, G. CORNAMUSINI; SCIENTIFIC COORDINATOR: A. COSTANTINI.

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AREA DI AFFIORAMENTO DEI MARMI NELL’AREA DELLA MONTAGNOLA SENESE (SI). GLI AFFIORAMENTI PIÙ IMPORTANTI DELLA VARIETÀ “GIALLO SIENA” SI RITROVANO NELL’AREA DELLE CAVE DI VARCO A PELLI E CAVE DI MOLLI. DALLA CARTA GEOLOGICA DELLA REGIONE TOSCANA A SCALA 1:10.000, SEZIONE 296100-296110. ELABORAZIONE CARTOGRAFICA: CENTRO DI GEOTECNOLOGIE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA; RILEVAMENTO F. SANDRELLI, R. SALVINI, D. LIOTTA, D. CASINI, A. COSTANTINI , DIRETTORE DEL RILEVAMENTO: A. COSTANTINI, F. SANDRELLI, A. DECANDIA, A. LAZZAROTTO; COORDINATORE SCIENTIFICO: A. LAZZAROTTO. TRAVERTINE OUTCROP IN THE MONTAGNOLA SENESE AREA (SI). THE MOST IMPORTANT OUTCROPS OF “GIALLO SIENA” ARE FOUND IN THE AREA OF THE VARCO A PELLI AND MOLLI QUARRIES. FROM THE TUSCAN REGIONAL GOVERNMENT’S GEOLOGIC MAP ON A SCALE OF 1:10.000, SECTION 296100-296110. MAP DRAWINGS: CENTRE FOR GEOTECHNOLOGIES, UNIVERSITY OF SIENA; SURVEY: F. SANDRELLI, R. SALVINI, D. LIOTTA, D. CASINI, A. COSTANTINI, SURVEY MANAGER: A. COSTANTINI, F. SANDRELLI, A. DECANDIA, A. LAZZAROTTO; SCIENTIFIC COORDINATOR: A. LAZZAROTTO.

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T E S T DE S C R IP T ION


DESCRIZIONE DEI TEST ESEGUITI SUI MATERIALI UNI EN 1936 METODI DI PROVA PER PIETRE NATURALI DETERMINAZIONE DELLA MASSA VOLUMICA REALE, DELLA MASSA VOLUMICA APPARENTE, E DELLA POROSITÀ TOTALE E APERTA – 2007 LA MASSA VOLUMICA APPARENTE È IL RAPPORTO FRA LA MASSA DI UN PROVINO E IL SUO VOLUME APPARENTE COSTITUITO DAL VOLUME DELLA PARTE SOLIDA PIÙ IL VOLUME DEI VUOTI. LA POROSITÀ APERTA È DEFINITA COME IL RAPPORTO FRA IL VOLUME DEI PORI APERTI E IL VOLUME APPARENTE DEL PROVINO. LA MASSA VOLUMICA APPARENTE DI UNA ROCCIA E LA SUA POROSITÀ SONO QUINDI LEGATE ALLA SUA COMPOSIZIONE MINERALOGICA E ALLA SUA TESSITURA. IL METODO SI BASA SUL PRINCIPIO DI ARCHIMEDE (OGNI CORPO IMMERSO IN UN FLUIDO RICEVE UNA SPINTA VERSO L’ALTO PARI AL PESO DEL VOLUME DEL FLUIDO SPOSTATO). SI UTILIZZANO 6 CUBI 50 mm DI LATO CHE VENGONO ESSICCATI A T=70 ± 5°C FINO A MASSA COSTANTE (LA DIFFERENZA DI MASSA TRA DUE PESATE SUCCESSIVE AD UN INTERVALLO DI 24 ± 2h DEVE ESSERE <0.1%). I PROVINI SONO LASCIATI IN UN ESSICCATORE FINCHÉ RAGGIUNGONO LA TEMPERATURA AMBIENTE QUINDI VENGONO PESATI (md). I PROVINI SONO INTRODOTTI IN UN CONTENITORE SOTTO VUOTO DOVE SI RAGGIUNGE UNA DEPRESSIONE PARI A 2 kPa, MANTENUTA PER 2 ORE. SI INTRODUCE QUINDI NEL CONTENITORE ACQUA DEMINERALIZZATA IN MODO TALE CHE I PROVINI RISULTINO COMPLETAMENTE IMMERSI IN NON MENO DI 15 MINUTI.QUANDO TUTTI I PROVINI SONO IMMERSI SI RIPORTA IL CONTENITORE ALLA PRESSIONE ATMOSFERICA E SI LASCIANO I PROVINI IMMERSI A PRESSIONE ATMOSFERICA PER 24 ORE. DOPODICHÉ SI PESA OGNI PROVINO IN IN ARIA (mS) DOPO AVERLO ASCIUGATO VELOCEMENTE TAMPONANDOLO CON UN PANNO UMIDO. ACQUA IN BILANCIA IDROSTATICA (mh) E, SATURO, LA MVA È ESPRESSA, ARROTONDANDO A 101 Kg/m3, DALLA SEGUENTE EQUAZIONE:

Ρrh = MASSA VOLUMICA DELL’ACQUA A 20°C = 998 Kg/m3 MENTRE LA POROSITÀ APERTA, ARROTONDATA A 0,1 % VIENE CALCOLATA MEDIANTE LA SEGUENTE EQUAZIONE:

UNI EN 13755 METODI DI PROVA PER PIETRE NATURALI DETERMINAZIONE DELL’ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA - 2008 È IL RAPPORTO FRA LA MASSA D’ACQUA ASSORBITA DAL PROVINO E IL SUO PESO SECCO (È UN VALORE IN PERCENTUALE RISPETTO ALLE MASSE). SI ESEGUE SU 6 CUBI 50 mm DI LATO OVVERO CILINDRI O PRISMI AVENTI VOLUME ALMENO PARI A 125 ml; IL RAPPORTO TRA L’AREA DELLA SUPERFICIE ED IL VOLUME DEVE ESSERE COMPRESO TRA 0.1mm-1 E 0.2mm-1. I PROVINI VENGONO ESSICCATI A T=70 ± 5°C FINO A MASSA COSTANTE. DOPO CHE HANNO RAGGIUNTO LA TEMPERATURA AMBIENTE IN UN ESSICCATORE VENGONO PESATI (md). SI IMMERGONO QUINDI IN ACQUA DEMINERALIZZATA E QUANDO IL PROVINO È CONSIDERATO SATURO PERCHÉ È STATA RAGGIUNTA LA MASSA COSTANTE, SI ASCIUGA VELOCEMENTE TAMPONANDOLO CON UN PANNO UMIDO E SI PESA, SATURO, IN ARIA (mS). LA WA (%) È ESPRESSA DA:

UNI EN 1926 METODI DI PROVA PER PIETRE NATURALI DETERMINAZIONE DELLA RESISTENZA A COMPRESSIONE - 2007 È LA RESISTENZA CHE I CORPI OPPONGONO ALLE FORZE CHE TENDONO A ROMPERLI PER SCHIACCIAMENTO. LE FORZE AGENTI DEVONO ESSERE UNIFORMEMENTE DISTRIBUITE SU FACCE UGUALI E OPPOSTE DEL PROVINO E LA LORO RISULTANTE DEVE PASSARE PER IL BARICENTRO (COMPRESSIONE SEMPLICE).

SI ESEGUE SU SEI PROVINI CUBICI AVENTI LATO 70 ± 5 mm CONDIZIONATI A 70°C FINO A MASSA COSTANTE. IL CARICO VIENE UNIFORMEMENTE APPLICATO PERPENDICOLARMENTE (O PARALLELAMENTE) AI PIANI DI ANISOTROPIA CON VELOCITÀ DI 0,5 MPa/s MEDIANTE UNA PRESSA DOTATA DI UNA CELLA CON SNODO SFERICO. LA RESISTENZA A COMPRESSIONE UNIASSIALE R DI OGNI PROVINO VIENE ESPRESSA IN MPa CON ALMENO 2 CIFRE DECIMALI SIGNIFICATIVE IN BASE ALLA SEGUENTE EQUAZIONE: DOVE: F = CARICO DI ROTTURA DEL PROVINO (N); 2 A = AREA DELLA SEZIONE TRASVERSALE (mm ). 20


UNI EN 12372 METODI DI PROVA PER PIETRE NATURALI DETERMINAZIONE DELLA RESISTENZA A FLESSIONE - 2007 SI DEFINISCE RESISTENZA A FLESSIONE LA RESISTENZA CHE I MATERIALI LAPIDEI OPPONGONO ALLE FORZE CHE TENDONO AD INCURVARLI. SI ESEGUE SU 10 PROVINI DI DIMENSIONI PARI A 150 X 50 X 25 mm CONDIZIONATI A 70°C FINO A MASSA COSTANTE. I PROVINI VENGONO POSIZIONATI CENTRALMENTE SUI COLTELLI DI APPOGGIO DELLA PRESSA. IL CARICO APPLICATO IN MEZZERIA VIENE AUMENTATO UNIFORMEMENTE ALLA VELOCITÀ DI 0,25 ± 0,05 MPa/s. LA LARGHEZZA E LO SPESSORE DEL PROVINO VENGONO ESSERE MISURATI ADIACENTI AL PIANO DI ROTTURA.

LA RESISTENZA A FLESSIONE Rf DI OGNI PROVINO ARROTONDATA A 0,1 MPa VIENE CALCOLATA CON LA SEGUENTE EQUAZIONE: DOVE: F = CARICO DI ROTTURA DEL PROVINO (N); l = DISTANZA TRA GLI APPOGGI (mm); b = LARGHEZZA DEL PROVINO (mm); h = ALTEZZA DEL PROVINO (mm). UNI EN 12371 METODI DI PROVA PER PIETRE NATURALI DETERMINAZIONE DELLA RESISTENZA AL GELO - 2003 SI DEFINISCE COME RESISTENZA AL GELO LA CAPACITÀ DI UN MATERIALE LAPIDEO DI NON DEGRADARSI DAL PUNTO DI VISTA MECCANICO SOTTO L’AZIONE DI CICLI DI GELO E DISGELO. I PROVINI VENGONO ESSICCATI A MASSA COSTANTE A 70°C, PESATI E POI SISTEMATI IN UN CONTENITORE, SU APPOSITI SUPPORTI, AD ALMENO 15 mm DAI PROVINI ADIACENTI. VENGONO POI IMMERSI IN ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA FINO A METÀ ALTEZZA PER 60 MINUTI, POI PER ¾ DELL’ALTEZZA PER ALTRI 60 MINUTI E POI IMMERSI COMPLETAMENTE PER 48 ORE. SUCCESSIVAMENTE VENGONO SOTTOPOSTI A 48 CICLI DI GELO IN ARIA PER 6 ORE ALLA TEMPERATURA DI – 12°C, E DISGELO PER 6 ORE IN ACQUA A TEMPERATURA DI COMPRESA TRA 5°C E 20°C. TEMPERATURA AL CENTRO DEL PROVINO TEMPO MONITORATO T0 INIZIO DEL CICLO ≥≥ +5°C ≤ 20°C T0 + 2,0 h FASE 1 IN ARIA ≤ 0°C ≥ -8°C T0 + 6,0 h FASE 2 IN ARIA ≤ -8°C ≥ -12°C FASE 3 IN ACQUA IMMERSIONE TOTALE T0 + 6,5 h FASE 4 IN ACQUA T0 + 9,0 h ≥ 5°C ≤ 20°C T0 + 12,0 h FASE 5 IN ACQUA ≥ 5°C ≤ 20°C LA RESISTENZA AL GELO VIENE ESPRESSA COME IL RAPPORTO TRA LA RESISTENZA A FLESSIONE DI UN LOTTO DI PROVINI SOTTOPOSTI A CICLI DI GELO-DISGELO RISPETTO AD UN ANALOGO LOTTO IN CONDIZIONI NATURALI. UNI EN 14231 METODI DI PROVA PER PIETRE NATURALI DETERMINAZIONE DELLA RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO TRAMITE L’APPARECCHIATURA A PENDOLO (USRV) - 2004 È LA MISURA DELLA RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO DI UNA SUPERFICIE NON LUCIDA (UNPOLISHED SLIP RESISTANCE VALUE - USRV) O DI UNA SUPERFICIE LUCIDA (SRV). L’ATTREZZATURA CONSISTE IN UN PENDOLO CON UN PATTINO REALIZZATO CON UNA GOMMA STANDARDIZZATA FISSATO ALL’ESTREMITÀ. IL PATTINO, LARGO 76,2 mm, SCORRE LUNGO UNA SUPERFICIE DI 126 mm E TRASCINA UNA LANCETTA SU UNA SCALA GRADUATA. SI UTILIZZANO SEI PROVINI OGNUNO CON DIMENSIONI 200 X 200 mm, SPESSORE 10 mm. L’ATTREZZATURA È TENUTA IN UNA CAMERA A 20°C PER ALMENO 30 MINUTI PRIMA DELLA PROVA. LA PROVA PUÒ ESSERE ESEGUITA SUL PROVINO ASCIUTTO O SUL PROVINO BAGNATO. NEL SECONDO CASO SI IMMERGE IL PROVINO IN ACQUA A (20 ±± 2)°C PER ALMENO 2 ORE E SUBITO PRIMA DELLA PROVA SI INUMIDISCE LE SUPERFICIE DEL PROVINO E DEL PATTINO CON ABBONDANTE ACQUA. AD OGNI MISURA SI REGISTRA LA POSIZIONE DELLA LANCETTA SULLA SCALA DI LETTURA. QUESTA OPERAZIONE VIENE RIPETUTA CINQUE VOLTE REGISTRANDO LA MEDIA DELLE ULTIME TRE LETTURE. IL PROVINO VIENE QUINDI RUOTATO DI 180°C DOPODICHÉ SI RIPETE LA PROCEDURA. IL VALORE DI RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO DI OGNI PROVINO È DATO DALLA MEDIA, ARROTONDATA ALL’UNITÀ, DEI DUE VALORI MEDI MISURATI NELLE DIREZIONI OPPOSTE. 21


UNI EN 1936 NATURAL STONE TEST METHODS DETERMINATION OF REAL DENSITY AND APPARENT DENSITY AND OF TOTAL POROSITY AND OPEN POROSITY – 2007 APPARENT DENSITY IS THE RATIO BETWEEN THE MASS OF THE SPECIMEN AND THE APPARENT VOLUME, MADE UP OF SOLID PART PLUS THE VOLUME OF CAVITIES. OPEN POROSITY IS DEFINED AS THE RATIO BETWEEN THE VOLUME OF OPEN PORES AND APPARENT VOLUME OF THE SPECIMEN. THE APPARENT DENSITY OF A ROCK AND ITS POROSITY ARE THEREFORE RELATED TO ITS MINERAL COMPOSITION AND ITS STRUCTURE. THE METHOD IS BASED ON THE PRINCIPLE OF ARCHIMEDES (A BODY IMMERSED IN A FLUID IS BUOYED UP BY A FORCE EQUAL TO THE WEIGHT OF THE FLUID DISPLACED BY THE OBJECT). 6 CUBES WITH 50 mm SIDES ARE DRIED AT T=70 ± 5°C UNTIL THE MASS IS CONSTANT (THE DIFFERENCE IN MASS BETWEEN TWO WEIGHINGS AT AN INTERVAL OF 24 ± 2h MUST BE <0.1%). THE SPECIMENS ARE LEFT IN A DRIER UNTIL THEY REACH ROOM TEMPERATURE AND THEN THEY ARE WEIGHED (md) SPECIMENS ARE PLACED IN AN EVACUATION VESSEL WHERE PRESSURE IS LOWERED TO 2kPa AND KEPT FOR TWO HOURS. THE VESSEL IS THEN FILLED WITH DEMINERALISED WATER SO THAT SPECIMENS ARE COMPLETELY IMMERSED IN NO LESS THAN 15 MINUTES. WHEN ALL THE SPECIMENS ARE IMMERSED THE VESSEL IS BROUGHT AGAIN TO ATMOSPHERIC PRESSURE AND SPECIMENS ARE LEFT AT ATMOSPHERIC PRESSURE FOR 24 HOURS. AFTERWARDS, EACH SATURATED SPECIMEN IS WEIGHED IN WATER BY MEANS OF AN INSTRUMENT CAPABLE OF WEIGHING SPECIMENS IN WATER (ms) AND IN AIR (mh) AFTER HAVING WIPED THEM QUICKLY WITH A DAMPENED CLOTH. THE APPARENT DENSITY IS EXPRESSED, BY ROUNDING OFF TO 101 Kg/m3, USING THE FOLLOWING EQUATION:

Ρrh = DENSITY OF THE WATER AT 20°C = 998 Kg/m3 WHILE THE OPEN POROSITY, ROUNDED OFF TO 0, 1 % IS CALCULATED USING THE FOLLOWING EQUATION:

UNI EN 13755 NATURAL STONE TEST METHODS DETERMINATION OF WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE - 2008 THIS IS THE RATIO BETWEEN THE WATER ABSORBED BY THE SAMPLE AND ITS DRY WEIGHT (IT IS A PERCENTAGE VALUE OF ITS DENSITY). IT IS CARRIED OUT ON 6 CUBES WITH 50 mm SIDES-1 OR RATHER -CYLINDERS OR PRISMS WITH A VOLUME OF AT LEAST 125 ml; THE RATIO BETWEEN THE AREA OF THE SURFACE AND THE VOLUME MUST BE BETWEEN 0.1mm AND 0.2mm 1 THE SAMPLES ARE DRIED AT T=70 ± 5°C UNTIL THEY REACH CONSTANT MASS. ONCE THEY HAVE REACHED ROOM TEMPERATURE IN A DRIER THEY ARE WEIGHED (md). THEY ARE THEN IMMERSED IN DEMINERALISED WATER AND WHEN THE SPECIMENS ARE SATURATED (BECAUSE THEY HAVE REACHED A CONSTANT MASS) THEY ARE WEIGHED (ms) AFTER HAVING WIPED THEM QUICKLY WITH A DAMPENED CLOTH. THE WA (%) IS GIVEN BY:

UNI EN 1926 NATURAL STONE TEST METHODS DETERMINATION OF UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH - 2007 THIS IS THE RESISTANCE THAT BODIES OPPOSE TO FORCES THAT TEND TO BREAK THEM BY CRUSHING. THE ACTING FORCES MUST BE EVENLY DISTRIBUTED ON EQUAL OPPOSITE FACES OF THE SPECIMEN AND THEIR RESULTANT FORCE MUST PASS THROUGH THE CENTRE OF GRAVITY (SINGLE COMPRESSION).

THIS IS CARRIED OUT ON SIX CUBIC SPECIMENS WITH A 70 ± 5 mm SIDE CONDITIONED AT 70 °C UNTIL CONSTANT MASS. THE LOAD IS EVENLY APPLIED PERPENDICULARLY (OR PARALLEL) TO THE ANISOTROPY PLANES AT A SPEED OF 0,5 MPa/s BY MEANS OF A PRESS EQUIPPED WITH A BALL JOINT CELL. THE UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH R OF EACH SPECIMEN IS GIVEN IN MPA WITH AT LEAST 2 SIGNIFICANT FIGURES BASED ON THE FOLLOWING EQUATION: WHERE: F = BREAKING STRENGTH OF THE SAMPLE (N); A = AREA OF THE CROSS SECTION (mm2). 22


UNI EN 12372 NATURAL STONE TEST METHODS DETERMINATION OF FLEXURAL STRENGTH - 2007 FLEXURAL STRENGTH IS THE RESISTANCE THAT STONE MATERIALS OPPOSE TO FORCES THAT TEND TO BEND THEM. THIS TEST IS CARRIED OUT ON 10 SPECIMENS 150 X 50 X 25 mm CONDITIONED AT 70°C UNTIL THEY REACH CONSTANT MASS. THE SPECIMENS ARE POSITIONED CENTRALLY ON THE SUPPORT ROLLERS OF THE TESTING MACHINE. THE LOAD APPLIED IN THE CENTRE IS INCREASED EVENLY UP TO THE SPEED OF 0,25 ± 0,05 MPa/s. THE WIDTH AND THICKNESS OF THE SAMPLE ARE MEASURED ADJACENT TO THE BREAKING PLANE.

THE FLEXURAL STRENGTH Rf OF EACH SAMPLE ROUNDED OFF TO 0,1 MPa IS CALCULATED WITH THE FOLLOWING EQUATION: WHERE: F = BREAKING LOAD OF THE SAMPLE (N); l = DISTANCE BETWEEN THE SUPPORTS (mm); b = WIDTH OF THE SAMPLE (mm); h = HEIGHT OF THE SAMPLE (mm). UNI EN 12371 NATURAL STONE TEST METHODS DETERMINATION OF FROST RESISTANCE - 2003 FROST RESISTANCE IS THE ABILITY OF THE STONE MATERIAL NOT TO DETERIORATE MECHANICALLY WHEN SUBJECTED TO FREEZE-THAW CYCLES. THE SPECIMENS ARE DRIED TO CONSTANT MASS AT 70 °C, WEIGHED AND THEN PLACED IN A CONTAINER ON SPECIAL SUPPORTS, AT LEAST 15 mm FROM THE ADJACENT SPECIMENS. THEY ARE THEN IMMERSED IN WATER AT ATMOSPHERIC PRESSURE UP TO HALF OF THEIR HEIGHT FOR 60 MINUTES, THEN UP TO ¾ OF THEIR HEIGHT FOR A FURTHER 60 MINUTES AND THEN IMMERSED COMPLETELY FOR 48 HOURS. THEY ARE SUBSEQUENTLY SUBJECTED TO 48 FREEZE CYCLES IN AIR FOR 6 HOURS AT A TEMPERATURE OF –12°C, AND THAW CYCLES FOR 6 HOURS IN WATER AT A TEMPERATURE OF 5°C TO 20°C.

START OF CYCLE PHASE 1 IN AIR PHASE 2 IN AIR PHASE 3 IN WATER PHASE 4 IN WATER PHASE 5 IN WATER

TEMPERATURE AT THE CENTRE OF THE SAMPLE MONITORED ≥+5°C ≤ 20°C ≤ 0°C ≥ -8°C ≤ -8°C ≥ -12°C TOTAL IMMERSION ≥ 5°C ≤ 20°C ≥ 5°C ≤ 20°C

TIME T0 T0 + 2,0 h T0 + 6,0 h T0 + 6,5 h T0 + 9,0 h T0 + 12,0 h

THE FROST RESISTANCE IS THE RATIO BETWEEN THE FLEXURAL RESISTANCE OF A SAMPLE OF SPECIMENS SUBJECTED TO FREEZE-THAW CYCLES COMPARED TO A SIMILAR SAMPLE IN NATURAL CONDITIONS. UNI EN 14231 NATURAL STONE TEST METHODS DETERMINATION OF THE SLIP RESISTANCE BY MEANS OF A PENDULUM TESTER - 2004 THIS IS THE MEASUREMENT OF SLIP RESISTANCE OF AN UNPOLISHED SURFACE (UNPOLISHED SLIP RESISTANCE VALUE - USRV) OR OF A POLISHED SURFACE (SRV). THE EQUIPMENT CONSISTS OF A PENDULUM WITH A STANDARDIZED RUBBER SLIDER FIXED TO ITS END. THE PAD, 76,2 mm WIDE, RUNS ALONG A 126 mm SURFACE AND DRAGS A NEEDLE ON A GRADUATED SCALE. 6 SPECIMENS ARE USED, EACH ONE 200 X 200 mm, 10 mm THICK. THE TEST EQUIPMENT AND SLIDERS ARE KEPT IN A ROOM AT A TEMPERATURE OF (20 ± 2)°C FOR AT LEAST 30 MINUTES BEFORE THE BEGINNING OF THE TEST. THE TEST MAY BE CARRIED OUT ON THE DRY SAMPLE OR ON THE WET SAMPLE. IN THE LATTER CASE THE SAMPLE IS IMMERSED IN WATER AT (20 ± 2)°C FOR AT LEAST 2 HOURS AND IMMEDIATELY BEFORE THE TEST THE SURFACE OF THE SPECIMEN AND THE SLIDER IS WET WITH AMPLE WATER. ON EACH MEASUREMENT THE POSITION OF THE NEEDLE ON THE READING SCALE IS RECORDED. THIS OPERATION IS REPEATED FIVE TIMES RECORDING THE AVERAGE OF THE LAST THREE READINGS. THE SPECIMEN IS THEN TURNED 180°C AFTER WHICH THE PROCEDURE IS REPEATED. THE SLIP RESISTANCE OF EACH SPECIMEN IS GIVEN BY THE AVERAGE, ROUNDED OFF TO THE UNIT, OF THE TWO AVERAGE VALUES MEASURED IN OPPOSITE DIRECTIONS. 23



A L WAY S IN L INE W I T H T HE T IME S


I MARMI TOSCANI DA SEMPRE ATTRAVERSANO LA MODERNITÀ, CONFRONTANDOSI DI VOLTA IN VOLTA CON IL GUSTO E GLI STILI CHE LE DIFFERENTI EPOCHE ESPRIMONO. È UNA MATERIA CHE HA IMPARATO A CAMMINARE AL PASSO COI TEMPI SENZA, PERÒ, PIEGARSI AD OGNI “NOUVELLE VAGUE” CHE SI METTA IN MOSTRA ALLA RIBALTA DELL’ARCHITETTURA. ANCOR OGGI CONTINUA A CIMENTARSI E COMPETERE PER MANTENERE LA PROPRIA POSIZIONE DI PRIMO PIANO NEL FAVORE DEGLI ARCHITETTI. GLI ESEMPI CHE SEGUONO SONO SOLO ALCUNE DELLE POSSIBILITÀ ESPRESSIVE CHE LE ATTUALI GENERAZIONI DI PROGETTISTI HANNO SAPUTO RAPPRESENTARE CON I MARMI TOSCANI MA LA DIVERSITÀ CONCETTUALE D’USO DEL MARMO TOSCANO IN QUESTE OPERE È ESSA STESSA UNA TESTIMONIANZA PIÙ CHE SUFFICIENTE A DIMOSTRARE L’INTRINSECA VITALITÀ DELLA MATERIA DI CUI È FATTA LA TOSCANA. TUSCAN MARBLE VARIETIES HAVE ALWAYS BEEN FACED WITH THE CHANGING TASTES AND STYLES OF THE TIMES. MARBLE IS A MATERIAL THAT HAS SUCCESSFULLY KEPT IN LINE WITH THE TIMES YET WITHOUT SUCCUMBING TO EACH NEW PREVAILING TREND IN ARCHITECTURE. THE EXAMPLES THAT FOLLOW ARE JUST A FEW POSSIBLE SOLUTIONS THAT CURRENT GENERATIONS OF DESIGNERS HAVE COME UP WITH USING TUSCAN MARBLE VARIETIES. THE CONCEPTUAL DIFFERENCE IN THEIR USE IN THESE WORKS IS MORE THAN ENOUGH TO DEMONSTRATE THE INTRINSIC VITALITY OF THE MATERIAL THAT TUSCANY IS MADE OF.

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MONTE DEI PASCHI CENTRO DIREZIONALE SIENA DESIGNED BY AUGUSTO MAZZINI PHOTO CREDIT: BRUNO BRUCHI, TONI GARBASSO

MONTE DEI PASCHI CENTRO DIREZIONALE SIENA PROGETTO DI AUGUSTO MAZZINI PHOTO CREDIT: BRUNO BRUCHI, TONI GARBASSO IL COMPLESSO AD UFFICI È UBICATO SOTTO LE MURA DELLA CITTÀ, IN UN’AREA CHE ERA STATA SEDE DELLA STAZIONE DI TESTA DELLA FERROVIA LEOPOLDINA (1848). NELLA NUOVA STRUTTURA AVREBBERO DOVUTO INSEDIARSI UFFICI PER 400 PERSONE (CRESCIUTE POI A 600). PRINCIPALI REQUISITI RICHIESTI DALLA COMMITTENZA: FUNZIONALITÀ E FLESSIBILITÀ DEGLI SPAZI E DEGLI IMPIANTI, ATTENZIONE, DATE LE DIFFICOLTÀ DEL SITO, ALLA PENETRAZIONE DELLA LUCE. CONTIENE AL SUO INTERNO SEI CORTI CON ALBERI, UNA PIAZZA, GLI SPAZI SPECIALIZZATI E DI USO COLLETTIVO, SI PROLUNGA SINO AI SETTE BORDI DELL’AREA, CONGIUNGENDOSI CON GLI SPAZI PUBBLICI, DILUENDOSI IN SLARGHI, AFFACCI, SCALE E PASSERELLE, FAVORENDO IN PUNTI CALIBRATI PENETRAZIONI, SCORRIMENTI ED ATTRAVERSAMENTI. ENTRO IL RECINTO CHE AVVOLGE TUTTO IL COMPLESSO I VOLUMI (CHE HANNO COME MODULO BASE BLOCCHI DI M 9 X 9 X 4,20) SI ARTICOLANO ATTORNO A CORTI DI M 9 X 9 NELLA PARTE PIÙ PROFONDA DELL’AREA, E LUNGO SEMICORTI DELLA STESSA DIMENSIONE DOVE L’AREA È PIÙ STRETTA. I MATERIALI CHE CONNOTANO L’EDIFICIO SONO, OLTRE IL TRAVERTINO, I MATTONI A FACCIA A VISTA PER IL MURO A VALLE E LE RESIDENZE, L’ALLUMINIO PER LA CHIUSURA DEI VOLUMI MODULARI DEGLI UFFICI, LA GHIAIA PER LE COPERTURE PIANE. IL TRAVERTINO PRESCELTO, PER LE SUE VENATURE GRIGIO-AZZURRE, APPARIVA PARTICOLARMENTE INDICATO PER DIALOGARE CON GLI ALTRI MATERIALI. INOLTRE È MATERIALE STORICAMENTE LEGATO AL TERRITORIO SENESE E ALLA SUA ARCHITETTURA E PERCIÒ GENETICAMENTE ADATTO A RAPPORTARSI CON LE SOPRASTANTI ANTICHE MURA IN MATTONI.

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THE OFFICE COMPLEX IS LOCATED BELOW THE CITY WALLS IN AN AREA THAT WAS ONCE THE SEAT OF THE TERMINAL STATION OF THE LEOPOLDIAN RAILWAY (1848). THE NEW STRUCTURE WAS TO COMPRISE OFFICE SPACE FOR 400 PEOPLE (INCREASED TO 600). THE CLIENT’S CHIEF DEMANDS WERE FOR PRACTICALITY AND FLEXIBILITY OF SPACE AND PLANTS AS WELL AS FOR CAREFUL ATTENTION TO PROVIDE SUFFICIENT LIGHT, GIVEN THE DIFFICULT LOCATION. THE BUILDING COVERS THE ENTIRE AREA. INSIDE, IT CONTAINS SIX COURTYARDS WITH TREES, A SQUARE, SPACE DESIGNED FOR SPECIAL AND COLLECTIVE USE; IT EXTENDS TO THE SEVEN EDGES OF THE PLOT, LINKING UP WITH THE PUBLIC AREAS, DISSOLVING INTO WIDER AREAS, VIEWING POINTS, STAIRS AND GANGWAYS WHICH PERMIT A CAREFULLY BALANCED NETWORK OF SPACES WHICH FLOW, CROSS AND PENETRATE ONE ANOTHER. THE BUILDING VOLUMES (BASED ON A MODULAR BASE OF BLOCKS MEASURING 9X9 X 4,20M.) ARE PLACED AROUND 9X9 M. COURTYARDS IN THE WIDER PART OF THE AREA, AND ALONGSIDE SEMI COURTYARDS OF THE SAME SIZE WHERE THE PLOT NARROWS. THEY LIE WITHIN THE WALLS THAT ENCLOSE THE ENTIRE COMPLEX. THE MATERIALS CHARACTERISING THE BUILDING, APART FROM THE TRAVERTINE, ARE FACING BRICK FOR THE DOWNHILL WALL AND RESIDENCES, ALUMINIUM TO ENCLOSE THE MODULAR VOLUMES OF THE OFFICES AND GRAVEL TO COVER THE FLAT ROOFING. THE CHOSEN TRAVERTINE, WITH ITS GREYISH-BLUE VEINS, SEEMED PARTICULARLY APPROPRIATE TO INTERACT WITH THE OTHER MATERIALS. MOREOVER IT WAS A MATERIAL WHICH IS STORICALLY LINKED TO THE SIENA AREA AND ITS ARCHITECTURE AND IS THUS GENETICALLY COMPATIBLE WITH THE DOMINATING MEDIEVAL BRICK WALLS.


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NUOVO MUSEO DELL’OPERA DEL DUOMO FLORENCE DESIGNED BY LUIGI ZANGHERI, DAVID PALTERER PHOTO CREDIT: NICOLO’ ORSI BATTAGLINI

NUOVO MUSEO DELL’OPERA DI S. MARIA DEL FIORE FIRENZE PROGETTO DI LUIGI ZANCHERI, DAVID PALTERER PHOTO CREDIT: NICOLO’ ORSI BATTAGLINI IL MUSEO DELL’OPERA È STATO FONDATO NEL 1891, QUANDO L’ARCHITETTO LUIGI DEL MORO ADATTÒ A SEDE ESPOSITIVA LE SALE DELL’ANTICA MAGISTRATURA DI S. MARIA DEL FIORE E VI RIUNÌ NUMEROSE OPERE D’ARTE PROVENIENTI DALLA CATTEDRALE, DAL CAMPANILE, E DAL BATTISTERO. IL GIUBILEO DEL DUEMILA HA FORNITO L’OCCASIONE DI UNA NUOVA SISTEMAZIONE DELLA PORTA DEL PARADISO DEL GHIBERTI E UN’OPPORTUNITÀ PER L’AMPLIAMENTO DELLA STRUTTURA MUSEALE, ESTENDENDOLA AD UN’ALA DEL FABBRICATO, RESO DISPONIBILE CON IL TRASFERIMENTO DELL’ARCHIVIO. L’IMPIANTO PROGETTUALE SI ARTICOLA INTORNO AD UN NUOVO VOLUME CENTRALE, ACQUISITO CON LA COPERTURA DEL CORTILE D’INGRESSO ATTRAVERSO UNA SOFISTICATA VETRATA CHE HA PERMESSO LA RICONFIGURAZIONE DELLO SPAZIO IN UNA GRANDE SALA, DIMENSIONATA PER ACCOGLIERE LA PORTA DEL GHIBERTI. UN MAESTOSO FONDALE DI MARMO BIANCO DI CARRARA SI CONFIGURA COME PARTE DI UN SISTEMA DI PERCORSI E COLLEGAMENTI VERTICALI. SONO LE PIETRE A CONFIGURARE FIRENZE E I MARMI LA SUA CATTEDRALE; È SIGNIFICATIVO, PERCIÒ, IL RICHIAMO NELLO STORICO NUCLEO DEL MUSEO ALLA TRADIZIONE LAPIDEA LOCALE ED UN PRESUPPOSTO CHE NON POTEVA MANCARE ANCHE NEL PROGETTO DEL NUOVO MUSEO.

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THE MUSEO DELL’OPERA WAS ESTABLISHED IN 1891, WHEN THE ARCHITECT LUIGI DEL MORO ADAPTED THE FORMER ROOMS OF THE OLD MAGISTRACY OF THE OPERA OF SANTA MARIA DEL FIORE INTO EXHIBITION SPACE. HERE, HE LOCATED THE COLLECTION OF NUMEROUS WORKS TAKEN FROM THE CATHEDRAL, THE BELL TOWER AND THE BAPTISTERY. THE JUBILEE CELEBRATION OF 2000 PROVIDED THE OPPORTUNITY TO REARRANGE THE EXHIBITION OF GHIBERTI’S GATES OF PARADISE AS WELL AS TO EXPAND THE MUSEUM ITSELF BY THE ADDITION OF A PRE-EXISTING WING, FORMERLY OCCUPIED BY ARCHIVES AND OFFICES WHICH WERE TRANSFERRED ELSEWHERE. THE NEW DESIGN EVOLVES AROUND A NEW CENTRAL VOLUME, CREATED BY COVERING THE ENTRANCE COURTYARD WITH A SOPHISTICATED GLASS PANEL, THEREBY CREATING A SPACE BIG ENOUGH TO HOUSE GHIBERTI’S GATES. A MAJESTIC BACKDROP OF WHITE CARRARA MARBLE FORMS PART OF A SYSTEM OF ROUTES AND VERTICAL LINKS. STONE HAS LEFT ITS STAMP ON FLORENCE AND MARBLES HAVE LEFT THEIRS ON THE CATHEDRAL; REFERENCE TO THIS LOCAL STONE TRADITION WAS, CONSEQUENTLY, DEEMED NECESSARY BOTH IN THE HISTORICAL NUCLEUS OF THE MUSEUM AND IN THE NEW PARTS.


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THE MITSUKOSHI MUSEUM OF ART TOKYO DESIGNED BY KANEO NOMURA PHOTO CREDIT KOKIU MIWA / KANEO NOMURA

MITSUKOSHI MUSEUM OF ART TOKYO PROGETTO DI KANEO NOMURA PHOTO CREDIT: KOKIU MIWA / KANEO NOMURA IL MITSUKOSHI MUSEUM OF ART È UN MUSEO COSTRUITO IN UNA SEZIONE DEL MITSUKOSHI DEPARTMENT STORE, UNO DEI PIÙ GRANDI CENTRI COMMERCIALI IN GIAPPONE, CHE È STATO COSTRUITO NEL CENTRO DI TOKYO NELL’AUTUNNO 1991. QUESTO NUOVO EDIFICIO HA TRE PIANI INTERRATI ED ALTRI 8 PIANI PER UNA SUPERFICIE TOTALE DI CIRCA 29.000 M.Q. IL SETTIMO E L’OTTAVO PIANO DELL’EDIFICIO, PER UNA SUPERFICIE DI 1.300 M.Q., COSTITUISCONO LO SPAZIO DEL MUSEO. L’INGRESSO DAL CENTRO COMMERCIALE, IL SALONE, LA BIGLIETTERIA E IL GUARDAROBA SONO SITUATI AL SETTIMO PIANO ED I VISITATORI POSSONO ACCEDERE AL SALONE ESPOSIZIONI MEDIANTE SCALE MOBILI SITUATE NEL SALONE D’INGRESSO. IL MUSEO ESPONE MOSTRE ORIGINALI CHE SI CONCENTRANO SULLE BELLE ARTI DAGLI INIZI DEL SECOLO FINO AI GIORNI NOSTRI. LE OPERE PER OGNI MOSTRA SONO IN GRAN PARTE PRESTATE DA ALTRE ISTITUZIONI O PRIVATI CHE RICHIEDONO SPAZI ESPOSITIVI DI DIVERSA NATURA. L’IDEA PROGETTUALE SI ISPIRA PERTANTO AL CLASSICISMO MODERNO. IL CUI STILE BEN SI ADATTA AI VATI TIPI DI OPERE DI QUESTO SECOLO.

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THE MITSUKOSHI MUSEUM OF ART IS A MUSEUM BUILT IN AN AREA OF THE MITSUKOSHI DEPARTMENT STORE, ONE OF THE BIGGEST DEPARTMENT STORES IN JAPAN, WHICH WAS NEWLY CONSTRUCTED IN THE CENTRE OF TOKYO, IN THE AUTUMN OF 1991. THIS NEW BUILDING HAS THREE STORIES BELOW GROUND AND EIGHT STORIES ABOVE GROUND, WITH A TOTAL FLOOR AREA OF APPROXIMATELY 29,000 SQ.M. THE AREA OF 1,300 SQ.M. ON THE 7TH AND 8TH FLOORS OF THE BUILDING IS USED FOR THE MUSEUM. THE SPACES LEADING FROM THE DEPARTMENT STORE, THE ENTRANCE HALL, TICKET COUNTER AND CLOAKROOM, ETC. ARE LOCATED ON THE 7TH FLOOR AND VISITORS CAN ACCESS THE EXHIBITION HALL ON THE 8TH FLOOR BY AN ESCALATOR LEAVING FROM THE ENTRANCE HALL. THE MUSEUM HOLDS MAINLY ORIGINAL EXHIBITIONS FOCUSSING ON THE FINE ARTS FROM THE 1900S TO TODAY. WORKS FOR EACH EXHIBITION ARE GENERALLY LOANED FROM EXTERNAL INSTITUTIONS AND INDIVIDUALS THAT REQUEST VARIOUS KINDS OF SPACES. THE DESIGN CONCEPT HAS THEREFORE BEEN INSPIRED BY MODERN CLASSICISM, THE DESIGN STYLE OF WHICH ADAPTS WELL TO VARIOUS KINDS OF WORKS FROM THIS CENTURY.


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PIAZZA SERRISTORI FIGLINE VAL D’ARNO ( FIRENZE) DESIGNED BY MAURIZIO BARABESI, LEONARDO BALDUCCI, ALESSANDRO RICCI PHOTO CREDIT: ANDREA BAZZECHI

PIAZZA SERRISTORI FIGLINE VAL D’ARNO (FIRENZE) PROGETTO DI MAURIZIO BARABESI,LEONARDO BALDUCCI, ALESSANDRO RICCI PHOTO CREDIT: ANDREA BAZZECHI PIAZZA SERRISTORI SORGE A FIGLINE VALDARNO (FI) SUL LUOGO DELL’ANTICA PORTA TRECENTESCA E SULLA DIRETTRICE DI USCITA DELLA CITTÀ MURATA PER FIRENZE. È LA PIAZZA DELL’OTTOCENTESCO TEATRO GARIBALDI, COSTRUITO ALL’INTERNO DEL CASSERO MEDIEVALE. IN ESSA, PERCIÒ, È SINTETIZZATA UNA CONTINUITÀ STORICA, UN PUNTO DI INCONTRO TRA IL CENTRO ANTICO E GLI INSEDIAMENTI PIÙ RECENTI, E LA VOCAZIONALITÀ COME SPAZIO DI RELAZIONE. LA PIAZZA DOVEVA QUINDI ESSERE CONCEPITA COME UNA “STANZA URBANA”. LA RIORGANIZZAZIONE DELLA VIABILITÀ MECCANIZZATA, RIDOTTA AL MINIMO, HA PERMESSO DI “SALDARE” LA PIAZZA AL CENTRO STORICO, GARANTENDO LA CONTINUITÀ PEDONALE E LA REALIZZAZIONE DI UN DISEGNO DELLA PIAZZA UNITARIO E ARMONICO CON LA STRUTTURA DELLA CITTÀ. LA STESSA SUA FORMA, UN RETTANGOLO ALLUNGATO ED IN PENDENZA, E LE PERSISTENZE ARCHITETTONICHE E D’USO: IL TEATRO, IL CASSERO, L’EDILIZIA STORICA MINORE, NE SUGGERIVANO UN DISEGNO E DEI MATERIALI LEGATI A FORME CLASSICHE E REGOLARI, CON UN’ IMPRONTA DEL “NUOVO” CHE CONSISTE SOSTANZIALMENTE NELLA RIVISITAZIONE E ATTUALIZZAZIONE DELLE FORME CLASSICHE, CAPACI, FRA L’ALTRO, DI PARLARE CON UNA RICONOSCIBILITÀ IMMEDIATA ALLA COSCIENZA COLLETTIVA DEI CITTADINI. DUE FILARI DI ALBERI, INTERCALATI AI LAMPIONI E ALLE PANCHINE, SCANDISCONO DUE LINEE SIMMETRICHE CHE DELIMITANO LA “STANZA URBANA”, PROIETTANDOLA VERSO IL TEATRO. L’ASSE DI QUESTO SPAZIO È MATERIALIZZATO A TERRA DA UNA LISTA DI OTTONE, CHE UNISCE IL BASSORILIEVO, RAFFIGURANTE UNA MASCHERA TEATRALE, ALLA FONTANA, POSTA IN PROSSIMITÀ DEL CORSO PRINCIPALE DEL CENTRO STORICO. LA PIETRAFORTE ED IL COTTO FATTO A MANO FORMANO LA PAVIMENTAZIONE DELLA PIAZZA. LA PRIMA È A QUADRONI DI 50 X 50 CM. LAVORATI A BOCCIARLA FINE NELLA PARTE CENTRALE, PROPRIO PER ESALTARE L’IMMAGINE DI “STANZA”, MENTRE AI BORDI LE BOZZE, DA PIETRA DI RECUPERO, SONO A PARALLELEPIPEDI IRREGOLARI A FILARI LAVORATE A SABBIA. IL COTTO, CON LISTE E DISEGNI DELLA STESSA PIETRA, SCANDISCE IL SEMICERCHIO DI FRONTE AL TEATRO. UNA PAVIMENTAZIONE IN PIETRA A BOZZE IRREGOLARI RITRACCIA SULLA SUPERFICIE DELLA PIAZZA UN TRATTO DELLE MURA E DELLA PORTA FIORENTINE, LE CUI FONDAZIONI SONO STATE RINVENUTE DURANTE I LAVORI. IL TRAVERTINO DI RAPOLANO VERDE OLIVA (SILVER) È USATO PER GLI ARREDI PREGIATI DELLA PIAZZA: LA FONTANA, LE PANCHINE E LA BASE DI ALLOGGIO DEL BASSORILIEVO. LA PIAZZA SERRISTORI, CON LE ADIACENTI VIE S. DOMENICO, OBERDAN ED I VICOLI AD ESSE TRASVERSALI, FORMA UN CONTINUUM DI SPAZI RECUPERATI, CON UN INTERVENTO DI ARREDO URBANO COORDINATO ED UNITARIO, CHE HA REALIZZATO ANCHE UN RISANAMENTO IGIENICO-AMBIENTALE, DANDO DIGNITÀ E NUOVA IMMAGINE AD UNA PARTE CONSISTENTE DEL CENTRO STORICO DI FIGLINE VALDARNO.

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SERRISTORI SQUARE IS SITUATED IN FIGLINE VALDARNO, FLORENCE ON THE SITE OF THE OLD 14TH CENTURY GATE TO THE TOWN AND ON THE ROAD HEADING OUT OF THE WALLED TOWN TOWARDS FLORENCE. IT IS THE SQUARE WHERE THE 19TH CENTURY GARIBALDI THEATRE IS SITUATED WHICH WAS BUILT WITHIN THE MEDIEVAL KEEP. IT THEREFORE SYMBOLIZES A HISTORICAL CONTINUITY, A MEETING POINT BETWEEN THE OLD TOWN AND MORE RECENT SETTLEMENTS AND THE VOCATIONAL FUNCTION OF A SPACE AS A POINT OF CONTACT. THUS, THE SQUARE HAD TO BE CONCEIVED AS AN “URBAN ROOM”. THE REORGANIZATION OF THE ROAD SYSTEM, REDUCED TO THE MINIMUM, MADE IT POSSIBLE TO “SOLDER” THE SQUARE TO THE OLD TOWN WITH PEDESTRIAN WALKWAYS AND DESIGN THE SQUARE TO BE UNITARY AND HARMONIOUS WITH THE STRUCTURE OF THE TOWN. ITS VERY SHAPE, AN ELONGATED SLOPING RECTANGLE, AND THE EXISTING ARCHITECTURE AND FUNCTIONS: THE THEATRE, THE KEEP, THE MINOR HISTORICAL BUILDING, SUGGESTED ITS DESIGN AND MATERIALS CONNECTED TO CLASSICAL AND REGULAR FORMS. THE “NEW” LOOK LIES ESSENTIALLY IN THE REVIEW AND UPDATING OF CLASSICAL FORMS TO EVOKE AN IMMEDIATE RECOLLECTION ON BEHALF OF THE COLLECTIVE CONSCIOUSNESS OF THE INHABITANTS. TWO ROWS OF TREES, POSITIONED BETWEEN THE STREET LAMPS AND BENCHES, CLEARLY DEFINE TWO SYMMETRICAL LINES WHICH LIMIT THE “URBAN ROOM”, PROJECTING IT TOWARDS THE THEATRE. THE AXIS OF THIS SPACE IS MADE ON THE GROUND BY A STRIP OF BRASS WHICH UNITES THE BAS-RELIEF FEATURING A THEATRICAL MASQUE TO THE FOUNTAIN NEAR THE PRINCIPAL PROMENADE OF THE OLD TOWN. THE “PIETRAFORTE” AND THE HAND-MADE TERRACOTTA MAKE UP THE PAVING OF THE SQUARE. THE “PIETRAFORTE” IS IN 50 X 50 CM SQUARE TILES WITH A FINE BUSHHAMMERED FINISH IN THE CENTRAL PART TO EXALT THE “ROOM” IMAGE AND ASHLARS FROM SALVAGE MATERIAL IN IRREGULAR PARALLELEPIPEDS WITH A SANDBLASTED FINISH AT THE EDGES. THE TERRACOTTA, IN THE SAME STRIPS AND PATTERNS AS THE “PIETRAFORTE”, MARKS OUT A SEMICIRCLE IN FRONT OF THE THEATRE. OTHER PAVING, IN IRREGULAR-SHAPED ASHLARS, TRACES A PART OF THE OLD WALLS AND THE FLORENTINE GATE, WHOSE FOUNDATIONS WERE DISCOVERED DURING WORKS. THE OLIVE GREEN (SILVER) RAPOLANO TRAVERTINE IS USED FOR THE SPECIAL FURNISHING OF THE SQUARE: THE FOUNTAIN; THE BENCHES AND THE BASE OF THE BAS-RELIEF. SERRISTORI SQUARE AND THE ADJACENT ROADS; S. DOMENICO AND OBERDAN AND THE LITTLE SIDE STREETS FORM A SEQUENCE OF RENEWED SPACES WITH A COORDINATED, UNITARY URBAN LANDSCAPE PROJECT WHICH HAS ALSO ACHIEVED THE HYGIENIC-ENVIRONMENTAL RESTORATION OF A SIGNIFICANT PART OF THE OLD TOWN OF FIGLINE VALDARNO, GIVING IT A DIGNIFIED NEW LOOK.


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PROGETTO RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA SAN GIOVANNI GUBBIO PROGETTO DI GAE AULENTI PHOTO CREDIT STUDIO AULENTI

REDEVELOPMENT OF PIAZZA SAN GIOVANNI GUBBIO DEISGNED BY GAE AULENTI PHOTO CREDIT STUDIO AULENTI

PIAZZA SAN GIOVANNI È SITUATA NEL CENTRO STORICO DI GUBBIO. LA NOSTRA PROPOSTA HA COME OBBIETTIVO QUELLO DI RISTABILIRE LE RELAZIONI PRESENTI NEL TESSUTO URBANO DELLA CITTÀ ATTRAVERSO LA REALIZZAZIONE DI UNA NUOVA PAVIMENTAZIONE E L’USO DI ELEMENTI DI ARREDO URBANO. IL PROGETTO RIDISEGNA LA PAVIMENTAZIONE DELLA PIAZZA, INDICANDO IL NUOVO ASSE, CHE È INQUADRATO VERSO EST DA UNA SOTTILE VASCA D’ACQUA E DA UN FILARE DI ULIVI DI NUOVA PIANTUMAZIONE. L’ANDAMENTO LONGITUDINALE DELLA PIAZZA È ULTERIORMENTE SEGNALATO DA TRE FILE DI APPARECCHI DI ILLUMINAZIONE CHE SEGUONO IL DISEGNO DELLA PAVIMENTAZIONE. L’IDEA È QUELLA DI RIPROPORRE L’ANTICO CORSO D’ACQUA UTILIZZATO NEL MEDIOEVO PER LE CONCE DELLA LANA.

PIAZZA SAN GIOVANNI IS LOCATED IN THE HISTORICAL CENTRE OF GUBBIO. THE GOAL OF THIS WORK IS TO RESTORE THE RELATIONS THAT EXISTED IN THE URBAN FABRIC OF THE CITY THROUGH A NEW PAVING AND THE USE OF URBAN FEATURES. THE WORK REDESIGNS THE PAVING OF THE SQUARE, SHOWING THE NEW AXIS THAT IS FRAMED TO THE EAST BY A NARROW TANK OF WATER AND ROW OF NEWLY-PLANTED OLIVE TREES. THE LENGTHWISE LAYOUT OF THE SQUARE IS FURTHER HIGHLIGHTED BY THREE ROWS OF LIGHTING FIXTURES THAT FOLLOW THE PAVING PATTERN. THE IDEA IS TO REBUILD THE ANCIENT STREAM THAT WAS USED IN THE MIDDLE AGES FOR THE DRESSING OF WOOL.

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CYMBALISTA SYNAGOGUE AND JEWISH HERITAGE CENTRE TEL AVIV DESIGNED BY MARIO BOTTA PHOTO CREDIT: PINO MUSI

CYMBALISTA SYNAGOGUE E JEWISH HERITAGE CENTRE TEL AVIV PROGETTO DI MARIO BOTTA PHOTO CREDIT: PINO MUSI IL PROGETTO RIGUARDA UN EDIFICIO CHE SVOLGE UNA DUPLICE FUNZIONE: SINAGOGA E SALA CONVEGNI-DIBATTITI, AL CENTRO DEL CAMPUS UNIVERSITARIO DI TEL AVIV. GLI SPAZI PRINCIPALI DEDICATI ALLA PREGHIERA E ALLA DISCUSSIONE RIFLETTONO DUE ASPETTI DEL BISOGNO DEGLI STUDENTI PER LUOGHI DI INCONTRO. IL PROGETTO NASCE DA QUESTE DUE FUNZIONI E LE UTILIZZA PER REALIZZARE DUE IMMAGINI ARCHITETTONICHE FORMALMENTE IDENTICHE. LA CARATTERISTICA DELL’EDIFICIO STA QUINDI NEI DUE VOLUMI CHE SI ERGONO COME TORRI GEMELLE DALLA BASE, DOVE TROVANO POSTO I SERVIZI DEL PIANO TERRA. IL PIANO TERRA, CON ATTIVITÀ E SERVIZI COMPLEMENTARI PER LA SINAGOGA E LA SALA CONVEGNI, OCCUPA CIRCA 800 METRI QUADRATI. SI ACCEDE ALL’ATRIO CENTRALE DA NORD (INGESSO PRINCIPALE) E DA SUD (INGRESSO DI SERVIZIO). ALLA SINAGOGA SI ACCEDE DAL LATO EST DELL’ATRIO E ALLA SALA CONVEGNI DA OVEST. QUESTI DUE SPAZI A PIANTA QUADRATA ASSUMONO UNA FORMA CIRCOLARE ALL’ALTEZZA DELLA COPERTURA E LE PARETI SALENDO SI INCLINANO GRADUALMENTE VERSO L’ESTERNO. IN OGNI VOLUME, I QUATTRO SEGMENTI AD ARCO TRA IL PERIMETRO CIRCOLARE E IL QUADRATO INSCRITTO DEL TETTO SONO LUCERNARI CHE INONDANO DI LUCE GLI SPAZI INTERNI. IL VOLUME INTERNO È ALTO 10,50 METRI, COME I LATI DI OGNUNO DEGLI AMBIENTI. TUTTO CIÒ CONFERISCE AMPIEZZA AD UN VOLUME CUBICO APERTO IN SOMMITÀ. LE DIVERSE FUNZIONI DI QUESTI DUE SPAZI (SINAGOGA E SALA CONVEGNI) SONO EVIDENZIATE DA PICCOLI ELEMENTI ARCHITETTONICI (COME L’ARON HAKODESH E L’ABSIDE), CHE DANNO MAGGIOR AMPIEZZA AD OGNI SPAZIO, E DALL’ARREDAMENTO CHE È OVVIAMENTE ADATTATO ALLE DIVERSE FUNZIONI. L’USO DEGLI STESSI ELEMENTI PLASTICI, FORMALI, SPAZIALI E LUMINOSI IN ENTRAMBI I VOLUMI RIFLETTE UNA SCELTA SIMBOLICA CHE ESPRIME LA DUPLICE REALIZZAZIONE DI UNO SPAZIO, RELIGIOSO E SECOLARE, PER LE ATTIVITÀ SPIRITUALI E CULTURALI DEGLI STUDENTI DI OGGI.

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THE PROJECT CONCERNS A BUILDING WITH TWO MAIN FUNCTIONS: A SYNAGOGUE AND A LECTURE-DISCUSSION ROOM TO BE SITUATED IN THE MIDDLE OF TEL AVIV UNIVERSITY CAMPUS. THE MAIN SPACE DEVOTED TO PRAYER AND DISCUSSION REFLECT TWO ASPECTS OF THE STUDENT’S NEED FOR PLACES TO MEET IN. THE DESIGN STARTS FROM THESE TWO FUNCTIONS AND USES THEM TO CREATE FORMALLY IDENTICAL ARCHITECTURAL IMAGES. THE CHARACTERISTIC FEATURE OF THE BUILDING THUS CONSISTS OF TWO VOLUMES RISING AS TWIN TOWERS FROM THE BASE WHICH ACCOMMODATES THE GROUND-FLOOR SERVICES. THE GROUND FLOOR WITH COMPLEMENTARY ACTIVITIES AND SERVICES FOR THE SYNAGOGUE AND CONFERENCE ROOM OCCUPIES AROUND 800 SQUARE METRES. A CENTRAL ATRIUM IS ACCESSED FROM THE NORTH (MAIN ENTRANCE) AND SOUTH (SERVICE ENTRANCE). THE SYNAGOGUE IS ENTERED FROM THE EAST SIDE OF THE ATRIUM AND THE CONFERENCE ROOM FROM THE WEST. THESE TWO SQUARE-PLAN SPACES BECOME CIRCULAR AT ROOF LEVEL, AND THE WALLS GRADUALLY LEAN OUTWARDS AS THEY RISE UP. IN EACH VOLUME, THE FOUR ARC SEGMENTS BETWEEN THE CIRCULAR PERIMETER AND THE INSCRIBED SQUARE OF THE ROOF ARE SKYLIGHTS, INUNDATING THE INTERNAL WALLS WITH LIGHT. THE INTERNAL VOLUME IS 10,50 METRES HIGH, AS ARE THE SIDES OF EACH ROOM. THIS PROVIDES SPACIOUSNESS TO A CUBIC VOLUME OPEN AT THE TOP. THE DIFFERENCE IN FUNCTION BETWEEN THE TWO SPACES (SYNAGOGUE AND DISCUSSION ROOM) IS HIGHLIGHTED BY SMALL ARCHITECTURAL ELEMENTS (SUCH AS THE ARON HAKODESH AND THE APSE), WHICH MAKE EACH SPACE ROOMIER, AND BY THE FURNISHINGS WHICH HAVE BEEN OBVIOUSLY ADAPTED TO EACH FUNCTION. THE USE OF THE SAME PLASTIC, FORMAL, SPATIAL AND DAY-LIGHTING FEATURES IN THE TWO VOLUMES REFLECTS A SYMBOLIC CHOICE EXPRESSING THE TWOFOLD PROVISION OF A RELIGIOUS AND SECULAR SPACE FOR THE SPIRITUAL AND CULTURAL ACTIVITIES OF TODAY’S STUDENTS.


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NEW LAW COURTS FLORENCE PROJECT BY LEONARDO RICCI IN COLLABORATION WITH MARIA GRAZIA DALLERBA RICCI PHOTO CREDIT:

NUOVO PALAZZO DI GIUSTIZIA FIRENZE PROGETTO DI LEONARDO RICCI IN COLLABORAZIONE CON MARIA GRAZIA DALLERBA RICCI PHOTO CREDIT AL FINE DI RIUNIRE IN UNICO EDIFICIO TUTTI GLI UFFICI GIUDIZIARI DI FIRENZE, DAL GIUDICE DI PACE ALLA CORTE DI APPELLO, ATTUALMENTE SPARSI IN CIRCA DIECI SEDI DISTANTI TRA LORO, L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE, NEL 1988 AFFIDAVA AL PROF. ARCH. LEONARDO RICCI CON LA COLLABORAZIONE DELL’ARCH. MARIA GRAZIA DALLERBA L’INCARICO PER LA PROGETTAZIONE DI MASSIMA DEL NUOVO PALAZZO DI GIUSTIZIA DA UBICARSI NELL’AREA INDIVIDUATA IN FREGIO A VIALE GUIDONI A NOVOLI, NELL’AMBITO DELL’ACCORDO DI PROGRAMMA PER IL RECUPERO DELLE AREE INDUSTRIALI SMESSE DI PROPRIETÀ FIAT E CARAPELLI. IL PROGETTO PRELIMINARE FU COMPLETATO NEL 1989. LA MANCATA SOLLECITA APPROVAZIONE DELL’ACCORDO DI PROGRAMMA SULL’AREA FIAT-CARAPELLI ARRESTÒ IL PROCESSO PROGETTUALE FINO AL 1996 QUANDO INFINE FURONO STIPULATI GLI ACCORDI TRA LE PARTI PUBBLICHE E PRIVATE E LA REALIZZAZIONE DELLA CITTADELLA GIUDIZIARIA DIVENNE NUOVAMENTE DI ATTUALITÀ. NEL FRATTEMPO ERA DECEDUTO IL PROGETTISTA INCARICATO DEL PRELIMINARE, IL PROF. ARCH: LEONARDO RICCI. CONSIDERATO CHE L’EDIFICIO DA REALIZZARE ERA CARATTERIZZATO DA NOTEVOLI CONTENUTI TECNOLOGICI ED IMPIANTISTICI, L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DECISE DI PROCEDERE ALL’APPALTO DELL’OPERA SECONDO LE MODALITÀ DEL COSIDDETTO “APPALTO INTEGRATO” E QUINDI CON CONTRATTO DI APPALTO AVENTE PER OGGETTO “ LA PROGETTAZIONE ESECUTIVA E L’ESECUZIONE DEI LAVORI CON IL CORRISPETTIVO CALCOLATO ESCLUSIVAMENTE “A CORPO”. PER IMPIEGARE QUESTA PROCEDURA ERA NECESSARIO PORRE A BASE DI GARA UN “PROGETTO DEFINITIVO” CHE FU REDATTO SOTTO LA RESPONSABILITÀ DEL SERVIZIO ATTUAZIONE GRANDI OPERE EDILIZIE DEL COMUNE DI FIRENZE, DIRETTO DALL’ING. MARIO MORGANTI. IN VIA PRELIMINARE E PROPEDEUTICA ALLA FASE PROGETTUALE DEFINITIVA, FU PREDISPOSTO UNO SPECIFICO STUDIO PER LA VERIFICA DELLE ESIGENZE SOPRAVVENUTE DELLA STRUTTURA GIUDIZIARIA FIORENTINA, TENUTO CONTO CHE ERANO TRASCORSI OTTO ANNI TRA LA STESURA DEL PRELIMINARE E LA FASE PROGETTUALE DEL DEFINITIVO; TALE STUDIO, CHE HA ASSUNTO UNA PECULIARE RILEVANZA PER LA PARTICOLARE COMPLESSITÀ DEL TEMA E LE RIFORME NEL FRATTEMPO INTERVENUTE, È STATO FINALIZZATO ALLA INDIVIDUAZIONE DELLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA DEGLI UFFICI GIUDIZIARI ED ALLA VERIFICA DEL DIMENSIONAMENTO DEL COMPLESSO EDILIZIO. IL SISTEMA DI ANALISI ADOTTATO HA CONSENTITO LA DEFINIZIONE DELLE CARATTERISTICHE PROPRIE DELLA STRUTTURA GIUDIZIARIA FIORENTINA DERIVATE DALLA FASE DI INDAGINE SVILUPPATA SECONDO QUANTO RICHIESTO DAI DIRIGENTI DEI DIVERSI SETTORI GIUDIZIARI CHE HANNO FORNITO TUTTI GLI ELEMENTI NECESSARI PER LA INDIVIDUAZIONE DI ORGANICI, ATTIVITÀ, AGGREGAZIONI DI GRUPPI FUNZIONALMENTE OMOGENEI, INCREMENTI, POSSIBILI MODIFICHE DELLA STRUTTURA. TUTTE LE INFORMAZIONI SONO STATE RIVERSATE IN UN MODELLO ORGANIZZATIVO TEORICO INDIVIDUANDO RELAZIONI E LEGGI DI AGGREGAZIONE DI GRUPPI OMOGENEI IN FUNZIONE DELLE DESTINAZIONI D’USO E DELLE ATTIVITÀ, DEL SETTORE DI APPARTENENZA. NE È DERIVATO UN PROGETTO DEFINITIVO CHE, PUR RISPETTANDO AL MASSIMO L’IDEA PROGETTUALE DELL’ARCH. LEONARDO RICCI PER QUANTO CONCERNE L’ASPETTO ESTERIORE, HA INCREMENTATO, RISPETTO AL PROGETTO DI MASSIMA, SIA LA SUPERFICIE UTILE LORDA, CIRCA RADDOPPIATA, CHE LA VOLUMETRIA GLOBALE. PER LA REALIZZAZIONE DELL’INVOLUCRO ESTERNO LE SUPERFICI VETRATE SONO COSTITUITE IN PARTE DA “MONTANTI E TRAVERSI” (SOLUZIONE TIPICA DELLA FACCIATA CONTINUA), MA SOPRATTUTTO DAL TIPO “A CELLULE”, TALE DA MASSIMIZZARE IL VALORE AGGIUNTO INDUSTRIALE DEI COMPONENTI EDILIZI COMPLESSI ED OTTIMIZZARE IL MONTAGGIO IN CANTIERE. PER LE PARETI ESTERNE DEI CORPI A PIANTA CURVILINEA ACCENTUATA (AULE DI ASSISE) E STATO SCELTO UN RIVESTIMENTO IN LAMIERA DI RAME PREOSSIDATO COLORE NATURALE (TECU-OXID). TALE RIVESTIMENTO INTERESSAVA ANCHE LE VELETTE TERMINALI DEI CORPI DI FABBRICA, NONCHÉ I PILASTRI IN C.A. DETTI “CAVALLETTI”. E’ STATO SCELTO L’USO DELLA PIETRA DI SANTAFIORA (SPESSORE 30 MM) PER I RIVESTIMENTI DI FACCIATA. E’ STATO SCELTO IL RIVESTIMENTO IN MATTONI FACCIA-VISTA PER I TRE CORPI CILINDRICI DEL PROSPETTO NORD-EST. LE PARETI INTERNE DEGLI INGRESSI PRINCIPALI E LA ZOCCOLATURA DELLE PARETI VERTICALI DELIMITANTI LA PIAZZA INTERNA COPERTA DALLA SUPERFICIE VETRATA, SONO STATE RIVESTITE CON PIETRA SERENA. I PAVIMENTI INTERNI SONO TUTTI DI GRANITO ROSA, DI SPESSORE VARIABILE DA CM. 2 A CM. 3 A SECONDA DELL’USO DEI LOCALI. LE AULE DI UDIENZA SONO TUTTE COLLOCATE AL PIANO SEMINTERRATO ED ALCUNE, LE PIÙ IMPORTANTI, AL PIANO RIALZATO DELLA PIAZZA; TUTTE SONO PERTANTO FACILMENTE ACCESSIBILI DAGLI UTENTI. IL NUOVO PALAZZO DI GIUSTIZIA DI FIRENZE RAPPRESENTA, DOPO LA REALIZZAZIONE DELLA STAZIONE FERROVIARIA DI S.MARIA NOVELLA, LA PIÙ IMPONENTE OPERA EDILIZIA REALIZZATA NEL SECOLO SCORSO. L’OPERA PRESENTA UN VOLUME FUORI TERRA DI CIRCA MC. 550.000 PER UNA S.U.L. DESTINATA AGLI UFFICI ED ALLE AULE DI UDIENZA DI MQ. 128.000. VI È INOLTRE UN PIANO INTERRATO DESTINATO AD ARCHIVIO CIRCA MQ. 20.000. L’EDIFICIO RAGGIUNGE ANCHE L’ALTEZZA RAGGUARDEVOLE DI MT. 76 CHE COMPETE CON QUELLA DEI MONUMENTI DEL CENTO STORICO DI FIRENZE.

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WITH A VIEW TO BRINGING TOGETHER ALL THE LEGAL OFFICES IN FLORENCE, FROM THE LAW COURTS TO THE COURT OF APPEAL, THAT WERE THEN SCATTERED IN TEN DIFFERENT BUILDINGS AROUND THE TOWN, IN 1988 THE COUNCIL COMMISSIONED PROF. ARCH. LEONARDO RICCI, IN COLLABORATION WITH ARCH. MARIA GRAZIA DALLERBA, TO CARRY OUT THE PRELIMINARY DESIGN OF THE NEW LAW COURTS TO BE LOCATED IN THE AREA OF VIALE GUIDONI IN NOVOLI, THIS WAS WITHIN THE SCOPE OF THE AGREEMENT FOR THE RENOVATION OF THE DISUSED INDUSTRIAL AREAS BELONGING TO FIAT AND CARAPELLI. THE PRELIMINARY PROJECT WAS COMPLETED IN 1989. THE LACK OF A FAST APPROVAL OF THE AGREEMENT AS REGARDS THE FIAT-CARAPELLI AREA POSTPONED THE DESIGN PROCESS TO 1996 WHEN THE AGREEMENTS WERE FINALLY STIPULATED BETWEEN THE PUBLIC AND PRIVATE PARTIES AND THE BUILDING OF THE LEGAL STRONGHOLD BECAME ONCE AGAIN A REALITY. IN THE MEANTIME PROF. ARCH. LEONARDO RICCI, THE ARCHITECT COMMISSIONED TO CARRY OUT THE PRELIMINARY PLANS, HAD DIED. CONSIDERING THAT THE BUILDING WAS TO BE COMPLEX IN TERMS OF TECHNOLOGY AND PLANT ENGINEERING, THE COUNCIL DECIDED TO ANNOUNCE A SO-CALLED “COMPLETE CONTRACT” FOR THE WORK, THAT IS A CONTRACT FOR “THE WORKING PLANS AND ACTUAL BUILDING WORK WITH THE COSTS CALCULATED AS A “LUMP SUM”. IN ORDER TO FOLLOW THIS PROCEDURE IT WAS NECESSARY TO PROVIDE A “FINAL DESIGN” FOR THE CONTRACT TENDER WHICH WAS DRAWN UP UNDER THE SUPERVISION OF THE LARGE BUILDING WORKS SERVICE AT FLORENCE COUNCIL MANAGED BY ENG. MARIO MORGANTI. INITIALLY AND IN PREPARATION OF THE FINAL DESIGN PHASE, A SPECIFIC STUDY WAS MADE TO SEE IF THERE WERE ANY NEW REQUIREMENTS FOR THE FLORENTINE LAW BUILDING SINCE EIGHT YEARS HAD PASSED BETWEEN THE PRELIMINARY PROJECT AND THE FINAL DESIGN PHASE. THE OBJECTIVE OF THE STUDY, WHICH WAS PARTICULARLY IMPORTANT IN VIEW OF THE COMPLEX NATURE OF THE BUILDING’S THEME AND THE REFORMS THAT HAD BEEN BROUGHT IN, WAS TO SETTLE THE ORGANISATIONAL STRUCTURE OF THE LEGAL OFFICES AND DECIDE ON THE SIZE OF THE BUILDING IN GENERAL. THE METHODS USED FOR THE ANALYSIS ENABLED THE TEAM TO DEFINE THE CHARACTERISTICS OF THE FLORENTINE LEGAL BUILDING BASED ON THE SURVEY OF THE REQUIREMENTS OF THE VARIOUS LEGAL DEPARTMENT MANAGERS WHO PROVIDED ALL THE NECESSARY INFORMATION TO WORK OUT THE STAFF TEAMS, ACTIVITIES AND AGGREGATIONS OF HOMOGENEOUS GROUPS AS WELL AS EXTENSIONS AND POSSIBLE CHANGES TO THE STRUCTURE. ALL THE INFORMATION WAS DRAWN UP IN A THEORETICAL ORGANISATION MODEL IDENTIFYING RELATIONS AND LAWS OF AGGREGATION OF HOMOGENEOUS GROUPS ACCORDING TO THE SPECIFIC USE AND ACTIVITIES OF EACH INDIVIDUAL DEPARTMENT. THIS LED TO A FINAL PROJECT THAT FULLY RESPECTED ARCH. LEONARDO RICCI’S DESIGN IDEAS FOR THE BUILDING’S EXTERIOR YET INCREASED BOTH THE GROSS WORKING SURFACE AREA, WHICH WAS ALMOST DOUBLED, AS WELL AS THE OVERALL VOLUME OF THE BUILDING COMPARED TO THE PRELIMINARY PROJECT. FOR THE OUTSIDE CLADDING THE GLASS SURFACES WERE PARTLY MADE OF UPRIGHTS AND BEAMS (TYPICAL OF CURTAIN WALLS), BUT MOSTLY OF “CELL” TYPE ONES, IN ORDER TO MAXIMISE THE ADDED INDUSTRIAL VALUE OF THE COMPLEX BUILDING COMPONENTS AND OPTIMISE THE INSTALLATION ON SITE. A NATURAL-COLOURED PREOXIDISED COPPER SHEET CLADDING (TECU-OXID) WAS CHOSEN FOR THE ACCENTUATED CURVED PARTS (COURT OF ASSIZES ROOMS). THIS CLADDING WAS ALSO USED ON THE VERTICAL ELEMENTS ON TOP OF THE BUILDING AS WELL AS THE CONCRETE PILLARS. SANTAFIORA STONE (THICKNESS 30 MM) WAS USED FOR THE FACADE. BÉTON BRUT CLADDING WAS CHOSEN FOR THE THREE CYLINDRICAL PARTS OF THE NORTH-EAST ELEVATION. THE INTERIOR WALLS OF THE MAIN ENTRANCES AND THE BASE OF THE VERTICAL WALLS BORDERING THE INSIDE COURT YARD COVERED BY THE GLASS SURFACE WERE CLAD WITH SERENA STONE. THE INDOOR FLOORING IS ALL IN PINK GRANITE, OF A VARYING THICKNESS FROM 2 TO 3 CM DEPENDING ON THE USE OF THE ROOMS. THE COURTROOMS ARE ALL LOCATED IN THE BASEMENT AND SOME, THE MOST IMPORTANT ONES, ON THE MEZZANINE FLOOR OF THE SQUARE. ALL ARE THEREFORE EASILY ACCESSIBLE TO THE PUBLIC. AFTER S.MARIA NOVELLA RAILWAY STATION, THE NEW FLORENCE LAW COURTS BUILDING IS THE MOST IMPRESSIVE CONSTRUCTION FROM THE LAST CENTURY. THE BUILDING HAS A VOLUME ABOVE GROUND OF AROUND 550.000 CUBIC METRES WITH A GROSS SURFACE AREA FOR THE OFFICES AND COURTROOMS OF 128.000 SQUARE METRES. THERE IS ALSO A BASEMENT FLOOR FOR ARCHIVES OF APPROXIMATELY 20.000 SQUARE METRES. THE BUILDING IS ALSO CONSIDERABLY HIGH, 76 M. THIS COMPETES WITH THE MONUMENTS IN FLORENCE’S OLD TOWN.


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T E C HNIC A L S HE E T S



TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) LITOTIPO CRISTALLOBLASTICO CALCITICO COSTITUITO DA DOMINI ETEROGENEI PER DIMENSIONI DEI COSTITUENTI CON ALTERNANZA DI AREE FANERITICHE CONTRAPPOSTE AD AREE AFANITICHE. LA ROCCIA HA STRUTTURA LOCALMENTE LINEATA CON PASSAGGI A STRUTTURE DEFORMATE. IN COINCIDENZA DELLE VENATURE A GRANULOMETRIA PIÙ GROSSOLANA SI NOTANO BLASTI DI QUARZO. LOCALMENTE SI OSSERVANO NODULI CALCITICI SUBCENTIMETRICI CON DIMENSIONI MILLIMETRICHE DEI BLASTI CALCITICI COSTITUENTI E A CUI POSSONO ESSERE ASSOCIATI BLASTI DI QUARZO. TRACCE DI STRUTTURE STILOLITICHE RELITTE. MINUTE GRANULAZIONI DI MINERALI OPACHI, DI RUTILO E LACINIE DI FILLOSILICATI MUSCOVITICI SONO DIFFUSI O LOCALMENTE CONCENTRATI A COSTITUIRE ESILI VENATURE. A CALCITIC CRYSTALLOBLASTIC LITHOTYPE COMPOSED OF DOMINIONS THAT ARE HETEROGENEOUS IN TERMS OF THE SIZE OF THE COMPONENTS WITH ALTERNATING PHANERITIC AND APHANITIC AREAS. THE TEXTURE OF THE ROCK IS LINEATE IN PLACES AND CAN BECOME DEFORMED. QUARTZ BLASTS CAN BE OBSERVED WHERE THE COARSER VEINS ARE LOCATED. IN PLACES THERE ARE CALCITIC NODULES THAT ARE SUBCENTIMETRIC IN SIZE MADE UP OF MILLIMETRIC CALCITIC BLASTS THAT QUARTZ BLASTS CAN BE ASSOCIATED TO. TRACES OF RELICT STILOLITIC TEXTURES ARE PRESENT TOO AS WELL AS MINUTE GRANULATIONS OF OPAQUE MINERALS AND RUTILE. ACICULAR MUSCOVITE PHYLLOSILICATES ARE WIDESPREAD AND IN PLACES CONCENTRATED FORMING SLENDER VEINS.

SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

GIALLO SIENA 01


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME GIALLO SIENA

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) MARMO MARBLE

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES GIALLO SIENA CLASSICO GIALLO SIENA ACCESO

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO METAMORFICO DI COLORE GIALLO INTENSO, A GRANA MEDIA, ETEROGENEO PER LA PRESENZA DI PLAGHE DI TONALITÀ GIALLO CHIARO ROSSASTRO, DI FRATTURE E DI ESILI VENATURE LOCALMENTE STILOLITICHE SUB-PARALLELE. A MEDIUM-GRAINED DARK YELLOW METAMORPHIC LITHOTYPE THAT IS HETEROGENEOUS DUE TO THE PRESENCE OF LIGHT YELLOW-REDDISH-COLOURED PATCHES, FRACTURES AND SLENDER VEINS THAT ARE SUB PARALLEL AND STILOLITIC IN PLACES.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN SOVICILLE (SIENA)

COLORE COLOUR GIALLO OCRA CON VENATURE GIALLE OCHRE YELLOW WITH YELLOW VEINS

GIALLO SIENA CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 2,50-3,20 X 1,30-1,70 X 1,30-2,00 M. LE DIREZIONI DI TAGLIO PREFERENZIALI SONO AL VERSO E AL CONTRO. SI CONSIGLIA DI SOTTOPORRE PRIMA DELLA SEGAGIONE I BLOCCHI A TRATTAMENTO DI RINFORZO TRAMITE RESINATURA SOTTO VUOTO. DOPO TALE TRATTAMENTO LE LASTRE POSSONO ESSERE TAGLIATE A UNO SPESSORE MINIMO DI 10 MM. AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 2,50-3,20 X 1,30-1,70 X 1,30-2,00 M. SLABS ARE PREFERABLY CUT ALONG THE GRAIN AND AGAINST THE GRAIN, I.E. THE HARD WAY. BEFORE SAWING IT IS RECOMMENDED THAT THE BLOCKS UNDERGO RESIN TREATMENT IN A VACUUM. AFTER THIS THE SLABS CAN BE CUT AT A MINIMUM THICKNESS OF 10MM. CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV

VAL.MEDIO 0,12 2710 0,30 21,2 20,1 89,4 43 16 MEAN VALUE 0,12 2710 0,30 21,2 20,1 89,4 43 16

DEV. ST. 0,04 8,4 0,30 5,1 6,0 19,9 2 3 ST.DEV. 0,04 8,4 0,30 5,1 6,0 19,9 2 3


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME GIALLO SIENA

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) MARMO MARBLE

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES GIALLO SIENA CLASSICO GIALLO SIENA ACCESO

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO METAMORFICO DI COLORE GIALLO INTENSO, A GRANA MEDIA, ETEROGENEO PER LA PRESENZA DI PLAGHE DI TONALITÀ GIALLO CHIARO ROSSASTRO, DI FRATTURE E DI ESILI VENATURE LOCALMENTE STILOLITICHE SUB-PARALLELE. A MEDIUM-GRAINED DARK YELLOW METAMORPHIC LITHOTYPE THAT IS HETEROGENEOUS DUE TO THE PRESENCE OF LIGHT YELLOW-REDDISH-COLOURED PATCHES, FRACTURES AND SLENDER VEINS THAT ARE SUB PARALLEL AND STILOLITIC IN PLACES.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN SOVICILLE (SIENA)

COLORE COLOUR GIALLO OCRA CON VENATURE GIALLE OCHRE YELLOW WITH YELLOW VEINS

GIALLO SIENA CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 2,50-3,20 X 1,30-1,70 X 1,30-2,00 M. LE DIREZIONI DI TAGLIO PREFERENZIALI SONO AL VERSO E AL CONTRO. SI CONSIGLIA DI SOTTOPORRE PRIMA DELLA SEGAGIONE I BLOCCHI A TRATTAMENTO DI RINFORZO TRAMITE RESINATURA SOTTO VUOTO. DOPO TALE TRATTAMENTO LE LASTRE POSSONO ESSERE TAGLIATE A UNO SPESSORE MINIMO DI 10 MM. AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 2,50-3,20 X 1,30-1,70 X 1,30-2,00 M. SLABS ARE PREFERABLY CUT ALONG THE GRAIN AND AGAINST THE GRAIN, I.E. THE HARD WAY. BEFORE SAWING IT IS RECOMMENDED THAT THE BLOCKS UNDERGO RESIN TREATMENT IN A VACUUM. AFTER THIS THE SLABS CAN BE CUT AT A MINIMUM THICKNESS OF 10MM. CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV

VAL.MEDIO 0,12 2710 0,30 21,2 20,1 89,4 43 16 MEAN VALUE 0,12 2710 0,30 21,2 20,1 89,4 43 16

DEV. ST. 0,04 8,4 0,30 5,1 6,0 19,9 2 3 ST.DEV. 0,04 8,4 0,30 5,1 6,0 19,9 2 3


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) LITOTIPO CRISTALLOBLASTICO CALCITICO COSTITUITO DA DOMINI ETEROGENEI PER DIMENSIONI DEI COSTITUENTI CON ALTERNANZA DI AREE FANERITICHE CONTRAPPOSTE AD AREE AFANITICHE. LA ROCCIA HA STRUTTURA LOCALMENTE LINEATA CON PASSAGGI A STRUTTURE DEFORMATE. IN COINCIDENZA DELLE VENATURE A GRANULOMETRIA PIÙ GROSSOLANA SI NOTANO BLASTI DI QUARZO. LOCALMENTE SI OSSERVANO NODULI CALCITICI SUBCENTIMETRICI CON DIMENSIONI MILLIMETRICHE DEI BLASTI CALCITICI COSTITUENTI E A CUI POSSONO ESSERE ASSOCIATI BLASTI DI QUARZO. TRACCE DI STRUTTURE STILOLITICHE RELITTE. MINUTE GRANULAZIONI DI MINERALI OPACHI, DI RUTILO E LACINIE DI FILLOSILICATI MUSCOVITICI SONO DIFFUSI O LOCALMENTE CONCENTRATI A COSTITUIRE ESILI VENATURE. A CALCITIC CRYSTALLOBLASTIC LITHOTYPE COMPOSED OF DOMINIONS THAT ARE HETEROGENEOUS IN TERMS OF THE SIZE OF THE COMPONENTS WITH ALTERNATING PHANERITIC AND APHANITIC AREAS. THE TEXTURE OF THE ROCK IS LINEATE IN PLACES AND CAN BECOME DEFORMED. QUARTZ BLASTS CAN BE OBSERVED WHERE THE COARSER VEINS ARE LOCATED. IN PLACES THERE ARE CALCITIC NODULES THAT ARE SUBCENTIMETRIC IN SIZE MADE UP OF MILLIMETRIC CALCITIC BLASTS THAT QUARTZ BLASTS CAN BE ASSOCIATED TO. TRACES OF RELICT STILOLITIC TEXTURES ARE PRESENT TOO AS WELL AS MINUTE GRANULATIONS OF OPAQUE MINERALS AND RUTILE. ACICULAR MUSCOVITE PHYLLOSILICATES ARE WIDESPREAD AND IN PLACES CONCENTRATED FORMING SLENDER VEINS.

SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

GIALLO SIENA 01


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) LITOTIPO CRISTALLOBLASTICO CALCITICO COSTITUITO DA DOMINI CON MICROSTRUTTURE E DIMENSIONI ETEROGENEE. SONO PRESENTI INDIVIDUI SUBEDRALI A BORDI RETTILINEI O CURVI CON MICROSTRUTTURE LOCALMENTE DIFFERENZIATE. I BLASTI HANNO DIMENSIONI GENERALMENTE < 0,1MM, ANCHE SE POSSONO ESSERE PRESENTI PORFIROBLASTI DI DIMENSIONI MAGGIORI. ALCUNE VENATURE SONO DOVUTE ALL’ALLINEAMENTO DI BLASTI DIMENSIONALMENTE MAGGIORI RISPETTO QUELLI CIRCOSTANTI, ALTRE INVECE SONO COSTITUITE DA MICROBLASTI CALCITICI (PROBABILI RELITTI MICRITICI) AMPIAMENTE DEFORMATI E CONVOLUTI. I MICROCRISTALLI IN TALI AREE SONO ASSOCIATI A MICROGRANULAZIONI DI MINERALI OPACHI, RUTILO, LACINIE E ESILI AGGREGATI MUSCOVITICI. A CALCITIC CRYSTALLOBLASTIC LITHOTYPE COMPOSED OF DOMINIONS OF HETEROGENEOUS SIZES AND MICROTEXTURES. SUBHEDRAL CRYSTALS WITH STRAIGHT OR CURVED GRAIN BOUNDARIES ARE PRESENT WITH MICROTEXTURES THAT ARE DIFFERENT IN PLACES. THE BLASTS ARE GENERALLY < 0,1MM, EVEN IF LARGER PORPHYROBLASTS MAY ALSO BE PRESENT. SOME VEINS ARE GENERATED BY THE ALIGNMENT OF THE BLASTS THAT ARE LARGER THAN THE SURROUNDING ONES, WHILE OTHERS ARE COMPOSED OF CALCITIC MICROBLASTS (PROBABLY MICRITIC RELICTS) THAT ARE VERY DEFORMED AND CONVOLUTED. THE MICROCRYSTALS IN THESE AREAS ARE ASSOCIATED TO MICROGRANULATIONS OF OPAQUE MINERALS, RUTILE, ACICULAR MUSCOVITE AND SLIGHT MUSCOVITE AGGREGATES.

SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

GIALLO SIENA AVORIO 02


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME GIALLO SIENA AVORIO

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) MARMO MARBLE

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES GIALLO SIENA CHIARO CALACATA DI SIENA

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO METAMORFICO ETEROGENEO PER STRUTTURA E COLORE. ESSO INFATTI PUÒ VARIARE DAL GIALLO INTENSO AL COLOR AVORIO CON ESILI VENATURE GIALLO OCRA PIÙ O MENO INTENSO O BIANCHE. A METAMORPHIC LITHOTYPE THAT IS HETEROGENEOUS IN TEXTURE AND COLOUR. THE MATERIAL CAN IN FACT VARY IN COLOUR FROM DARK YELLOW TO IVORY WITH SLENDER VEINS THAT ARE WHITE OR OF VARYING SHADES OF OCHRE YELLOW.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN SOVICILLE (SIENA)

COLORE COLOUR GIALLO CHIARO AVORIO CON VENATURE GIALLO OCRA PALE YELLOW – IVORY WITH OCHRE YELLOW VEINS

GIALLO SIENA AVORIO CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS LE DIREZIONI DI TAGLIO PREFERENZIALI SONO AL VERSO E AL CONTRO. SI CONSIGLIA DI SOTTOPORRE PRIMA DELLA SEGAGIONE I BLOCCHI A TRATTAMENTO DI RINFORZO TRAMITE RESINATURA SOTTO VUOTO. DOPO TALE TRATTAMENTO LE LASTRE POSSONO ESSERE TAGLIATE A UNO SPESSORE MINIMO DI 10 MM AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 2,50-3,20 X 1,30-1,70 X 1,30-2,00 M. SLABS ARE PREFERABLY CUT ALONG THE GRAIN AND AGAINST THE GRAIN, I.E. THE HARD WAY. BEFORE SAWING IT IS RECOMMENDED THAT THE BLOCKS UNDERGO RESIN TREATMENT IN A VACUUM. AFTER THIS THE SLABS CAN BE CUT AT A MINIMUM THICKNESS OF 10 MM. CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA U.M. VAL.MEDIO DEV. ST. EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA % 3 0,14 0,02 5,2 EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE KG/M 2700 EN 1936-07 POROSITÀ APERTA % 0,47 0,07 EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) MPA 11,6 2,5 (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) MPA 11,6 2,2 EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE MPA 89,6 12,9 EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) USRV 29 3 FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) USRV 6 2 STANDARD U.M. MEAN VALUE ST.DEV. EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE % 3 0,14 0,02 5,2 EN 1936- 07 APPARENT DENSITY KG/M 2700 EN 1936-07 OPEN POROSITY % 0,47 0,07 EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) MPA 11,6 2,5 (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) MPA 11,6 2,2 EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH MPA 89,6 12,9 EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) USRV 29 3 (WET) USRV 6 2


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME GIALLO SIENA AVORIO

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) MARMO MARBLE

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES GIALLO SIENA CHIARO CALACATA DI SIENA

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO METAMORFICO ETEROGENEO PER STRUTTURA E COLORE. ESSO INFATTI PUÒ VARIARE DAL GIALLO INTENSO AL COLOR AVORIO CON ESILI VENATURE GIALLO OCRA PIÙ O MENO INTENSO O BIANCHE. A METAMORPHIC LITHOTYPE THAT IS HETEROGENEOUS IN TEXTURE AND COLOUR. THE MATERIAL CAN IN FACT VARY IN COLOUR FROM DARK YELLOW TO IVORY WITH SLENDER VEINS THAT ARE WHITE OR OF VARYING SHADES OF OCHRE YELLOW.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN SOVICILLE (SIENA)

COLORE COLOUR GIALLO CHIARO AVORIO CON VENATURE GIALLO OCRA PALE YELLOW – IVORY WITH OCHRE YELLOW VEINS

GIALLO SIENA AVORIO CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS LE DIREZIONI DI TAGLIO PREFERENZIALI SONO AL VERSO E AL CONTRO. SI CONSIGLIA DI SOTTOPORRE PRIMA DELLA SEGAGIONE I BLOCCHI A TRATTAMENTO DI RINFORZO TRAMITE RESINATURA SOTTO VUOTO. DOPO TALE TRATTAMENTO LE LASTRE POSSONO ESSERE TAGLIATE A UNO SPESSORE MINIMO DI 10 MM AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 2,50-3,20 X 1,30-1,70 X 1,30-2,00 M. SLABS ARE PREFERABLY CUT ALONG THE GRAIN AND AGAINST THE GRAIN, I.E. THE HARD WAY. BEFORE SAWING IT IS RECOMMENDED THAT THE BLOCKS UNDERGO RESIN TREATMENT IN A VACUUM. AFTER THIS THE SLABS CAN BE CUT AT A MINIMUM THICKNESS OF 10 MM. CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA U.M. VAL.MEDIO DEV. ST. EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA % 3 0,14 0,02 5,2 EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE KG/M 2700 EN 1936-07 POROSITÀ APERTA % 0,47 0,07 EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) MPA 11,6 2,5 (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) MPA 11,6 2,2 EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE MPA 89,6 12,9 EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) USRV 29 3 FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) USRV 6 2 STANDARD U.M. MEAN VALUE ST.DEV. EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE % 3 0,14 0,02 5,2 EN 1936- 07 APPARENT DENSITY KG/M 2700 EN 1936-07 OPEN POROSITY % 0,47 0,07 EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) MPA 11,6 2,5 (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) MPA 11,6 2,2 EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH MPA 89,6 12,9 EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) USRV 29 3 (WET) USRV 6 2


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) LITOTIPO CRISTALLOBLASTICO CALCITICO COSTITUITO DA DOMINI CON MICROSTRUTTURE E DIMENSIONI ETEROGENEE. SONO PRESENTI INDIVIDUI SUBEDRALI A BORDI RETTILINEI O CURVI CON MICROSTRUTTURE LOCALMENTE DIFFERENZIATE. I BLASTI HANNO DIMENSIONI GENERALMENTE < 0,1MM, ANCHE SE POSSONO ESSERE PRESENTI PORFIROBLASTI DI DIMENSIONI MAGGIORI. ALCUNE VENATURE SONO DOVUTE ALL’ALLINEAMENTO DI BLASTI DIMENSIONALMENTE MAGGIORI RISPETTO QUELLI CIRCOSTANTI, ALTRE INVECE SONO COSTITUITE DA MICROBLASTI CALCITICI (PROBABILI RELITTI MICRITICI) AMPIAMENTE DEFORMATI E CONVOLUTI. I MICROCRISTALLI IN TALI AREE SONO ASSOCIATI A MICROGRANULAZIONI DI MINERALI OPACHI, RUTILO, LACINIE E ESILI AGGREGATI MUSCOVITICI. A CALCITIC CRYSTALLOBLASTIC LITHOTYPE COMPOSED OF DOMINIONS OF HETEROGENEOUS SIZES AND MICROTEXTURES. SUBHEDRAL CRYSTALS WITH STRAIGHT OR CURVED GRAIN BOUNDARIES ARE PRESENT WITH MICROTEXTURES THAT ARE DIFFERENT IN PLACES. THE BLASTS ARE GENERALLY < 0,1MM, EVEN IF LARGER PORPHYROBLASTS MAY ALSO BE PRESENT. SOME VEINS ARE GENERATED BY THE ALIGNMENT OF THE BLASTS THAT ARE LARGER THAN THE SURROUNDING ONES, WHILE OTHERS ARE COMPOSED OF CALCITIC MICROBLASTS (PROBABLY MICRITIC RELICTS) THAT ARE VERY DEFORMED AND CONVOLUTED. THE MICROCRYSTALS IN THESE AREAS ARE ASSOCIATED TO MICROGRANULATIONS OF OPAQUE MINERALS, RUTILE, ACICULAR MUSCOVITE AND SLIGHT MUSCOVITE AGGREGATES.

SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

GIALLO SIENA AVORIO 02


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) LITOTIPO CRISTALLOBLASTICO CALCITICO CON MICROSTRUTTURE ETEROBLASTICHE SERIALI LOCALMENTE PORFIROBLASTICHE. IL COMPONENTE PRINCIPALE È LA CALCITE (>95%) IN INDIVIDUI ANEDRALI RETTILINEI, MARCATAMENTE ANISOTROPA PER L’ALLINEAMENTO DEI BLASTI CHE GENERANO UNA FOLIAZIONE A BANDE. I CRISTALLI VARIANO DA 60 A 900 ΜM IN ALCUNE VENATURE E PLAGHE DEL MOSAICO IN COINCIDENZA DELLE QUALI SONO PRESENTI ANCHE BLASTI DI QUARZO TENDENZIALMENTE EUEDRALE (<0.8 MM). IN COINCIDENZA DELLE VENATURE ESSO È ASSOCIATO A MINERALI OPACHI COMPOSTI DA LIMONITE ED EMATITE, DA CLORITE, LACINIE MUSCOVITICHE E TORMALINA. A CALCITIC CRYSTALLOBLASTIC LITHOTYPE WITH SERIAL HETEROBLASTIC MICROTEXTURES (IN PLACES PORPHYROBLASTIC). THE MAIN COMPONENT IS CALCITE (>95%) IN STRAIGHT ANHEDRAL CRYSTALS THAT IS MARKEDLY ANISOTROPIC DUE TO THE ALIGNMENT OF THE BLASTS THAT GENERATE BAND FOLIATION. THE CRYSTALS VARY FROM 60 TO 900 ΜM IN SOME VEINS AND PATCHES OF THE MOSAIC WHERE THERE ARE ALSO QUARTZ BLASTS WHICH TEND TO BE EUHEDRAL (<0.8 MM). WHERE THE VEINS ARE LOCATED THE QUARTZ IS ASSOCIATED WITH OPAQUE MINERALS COMPOSED OF LIMONITE AND HEMATITE, CHLORITE, ACICULAR MUSCOVITE AND TOURMALINE.

SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

GIALLO SIENA BROCCATELLO 03 01


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME GIALLO SIENA BROCCATELLO

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) MARMO MARBLE

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES GIALLO SIENA ANTICO

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO METAMORFICO DI COLORE GIALLO, A GRANA MEDIO FINE, ETEROGENEO PER LA PRESENZA DI VENATURE CONVOLUTE (DA MICROMETRICHE A PLURICENTIMETRICHE) E DI COLORE VARIABILE BRUNO VERDE. LA ROCCIA È COMPATTA, MA CON POROSITÀ VICINO ALLE VENATURE. A MEDIUM-FINE-GRAINED YELLOW METAMORPHIC LITHOTYPE THAT IS HETEROGENEOUS DUE TO THE PRESENCE OF CONVOLUTED VEINS. THESE ARE FROM MICROMETRIC TO PLURICENTIMENTRIC IN SIZE AND RANGE IN COLOUR FROM BROWN TO GREEN. THE ROCK IS COMPACT BUT POROUS NEAR THE VEINS.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN SOVICILLE (SIENA)

COLORE COLOUR GIALLO DORATO CON VENATURE SCURE E VIOLACEE GOLDEN YELLOW WITH DARK AND PURPLISH VEINS

GIALLO SIENA BROCCATELLO CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 2,00 X 1,20 X 1,20 M. LE DIREZIONI DI TAGLIO PREFERENZIALI SONO AL VERSO E AL CONTRO. SI CONSIGLIA DI SOTTOPORRE PRIMA DELLA SEGAGIONE I BLOCCHI A TRATTAMENTO DI RINFORZO TRAMITE RESINATURA SOTTO VUOTO. DOPO TALE TRATTAMENTO LE LASTRE POSSONO ESSERE TAGLIATE A UNO SPESSORE MINIMO DI 10 MM AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 2,00 X 1,20 X 1,20 M. SLABS ARE PREFERABLY CUT ALONG THE GRAIN AND AGAINST THE GRAIN, I.E. THE HARD WAY. BEFORE SAWING IT IS RECOMMENDED THAT THE BLOCKS UNDERGO RESIN TREATMENT IN A VACUUM. AFTER THIS THE SLABS CAN BE CUT AT A MINIMUM THICKNESS OF 10 MM CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA U.M. VAL.MEDIO DEV. ST. EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA % 3 0,10 0,01 EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE KG/M 2710 4,1 EN 1936-07 POROSITÀ APERTA % 0,24 0,09 EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) MPA 20,6 2,7 (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) MPA 16,5 5,3 EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE MPA 69,0 22,8 EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) USRV 42 3 FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) USRV 10 3 STANDARD U.M. MEAN VALUE ST. DEV. EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE % 3 0,10 0,01 EN 1936- 07 APPARENT DENSITY KG/M 2710 4,1 EN 1936-07 OPEN POROSITY % 0,24 0,09 EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) MPA 20,6 2,7 (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) MPA 16,5 5,3 EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH MPA 69,0 22,8 EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) USRV 42 3 (WET) USRV 10 3


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME GIALLO SIENA BROCCATELLO

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) MARMO MARBLE

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES GIALLO SIENA ANTICO

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO METAMORFICO DI COLORE GIALLO, A GRANA MEDIO FINE, ETEROGENEO PER LA PRESENZA DI VENATURE CONVOLUTE (DA MICROMETRICHE A PLURICENTIMETRICHE) E DI COLORE VARIABILE BRUNO VERDE. LA ROCCIA È COMPATTA, MA CON POROSITÀ VICINO ALLE VENATURE. A MEDIUM-FINE-GRAINED YELLOW METAMORPHIC LITHOTYPE THAT IS HETEROGENEOUS DUE TO THE PRESENCE OF CONVOLUTED VEINS. THESE ARE FROM MICROMETRIC TO PLURICENTIMENTRIC IN SIZE AND RANGE IN COLOUR FROM BROWN TO GREEN. THE ROCK IS COMPACT BUT POROUS NEAR THE VEINS.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN SOVICILLE (SIENA)

COLORE COLOUR GIALLO DORATO CON VENATURE SCURE E VIOLACEE GOLDEN YELLOW WITH DARK AND PURPLISH VEINS

GIALLO SIENA BROCCATELLO CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 2,00 X 1,20 X 1,20 M. LE DIREZIONI DI TAGLIO PREFERENZIALI SONO AL VERSO E AL CONTRO. SI CONSIGLIA DI SOTTOPORRE PRIMA DELLA SEGAGIONE I BLOCCHI A TRATTAMENTO DI RINFORZO TRAMITE RESINATURA SOTTO VUOTO. DOPO TALE TRATTAMENTO LE LASTRE POSSONO ESSERE TAGLIATE A UNO SPESSORE MINIMO DI 10 MM AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 2,00 X 1,20 X 1,20 M. SLABS ARE PREFERABLY CUT ALONG THE GRAIN AND AGAINST THE GRAIN, I.E. THE HARD WAY. BEFORE SAWING IT IS RECOMMENDED THAT THE BLOCKS UNDERGO RESIN TREATMENT IN A VACUUM. AFTER THIS THE SLABS CAN BE CUT AT A MINIMUM THICKNESS OF 10 MM CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA U.M. VAL.MEDIO DEV. ST. EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA % 3 0,10 0,01 EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE KG/M 2710 4,1 EN 1936-07 POROSITÀ APERTA % 0,24 0,09 EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) MPA 20,6 2,7 (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) MPA 16,5 5,3 EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE MPA 69,0 22,8 EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) USRV 42 3 FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) USRV 10 3 STANDARD U.M. MEAN VALUE ST. DEV. EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE % 3 0,10 0,01 EN 1936- 07 APPARENT DENSITY KG/M 2710 4,1 EN 1936-07 OPEN POROSITY % 0,24 0,09 EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) MPA 20,6 2,7 (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) MPA 16,5 5,3 EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH MPA 69,0 22,8 EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) USRV 42 3 (WET) USRV 10 3


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) LITOTIPO CRISTALLOBLASTICO CALCITICO CON MICROSTRUTTURE ETEROBLASTICHE SERIALI LOCALMENTE PORFIROBLASTICHE. IL COMPONENTE PRINCIPALE È LA CALCITE (>95%) IN INDIVIDUI ANEDRALI RETTILINEI, MARCATAMENTE ANISOTROPA PER L’ALLINEAMENTO DEI BLASTI CHE GENERANO UNA FOLIAZIONE A BANDE. I CRISTALLI VARIANO DA 60 A 900 ΜM IN ALCUNE VENATURE E PLAGHE DEL MOSAICO IN COINCIDENZA DELLE QUALI SONO PRESENTI ANCHE BLASTI DI QUARZO TENDENZIALMENTE EUEDRALE (<0.8 MM). IN COINCIDENZA DELLE VENATURE ESSO È ASSOCIATO A MINERALI OPACHI COMPOSTI DA LIMONITE ED EMATITE, DA CLORITE, LACINIE MUSCOVITICHE E TORMALINA. A CALCITIC CRYSTALLOBLASTIC LITHOTYPE WITH SERIAL HETEROBLASTIC MICROTEXTURES (IN PLACES PORPHYROBLASTIC). THE MAIN COMPONENT IS CALCITE (>95%) IN STRAIGHT ANHEDRAL CRYSTALS THAT IS MARKEDLY ANISOTROPIC DUE TO THE ALIGNMENT OF THE BLASTS THAT GENERATE BAND FOLIATION. THE CRYSTALS VARY FROM 60 TO 900 ΜM IN SOME VEINS AND PATCHES OF THE MOSAIC WHERE THERE ARE ALSO QUARTZ BLASTS WHICH TEND TO BE EUHEDRAL (<0.8 MM). WHERE THE VEINS ARE LOCATED THE QUARTZ IS ASSOCIATED WITH OPAQUE MINERALS COMPOSED OF LIMONITE AND HEMATITE, CHLORITE, ACICULAR MUSCOVITE AND TOURMALINE.

SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

GIALLO SIENA BROCCATELLO 03 01


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) LITOTIPO CRISTALLOBLASTICO CALCITICO, ETEROGENEO PER LA PRESENZA DI DOMINI CALCITICI COSTITUITI DA INDIVIDUI DIMENSIONALMENTE DIFFERENTI, SUBEDRALI A BORDI PREVALENTEMENTE CURVI. CALCITE IN BLASTI CON DIMENSIONI MASSIME PARI A 0,6MM. LE VENATURE DI MICROCRISTALLI CALCITICI SONO PARTICOLARMENTE CONVOLUTE E DEFORMATE, ALTERNATE A STRATERELLI COSTITUITI DA BLASTI PIÙ GROSSOLANI. IN COINCIDENZA DI TALI VENATURE SONO PRESENTI FELDSPATI GEMINATI ALBITE E QUARZO DI NEOFORMAZIONE ISOORIENTATI E MINERALI OPACHI LOCALMENTE DIFFUSI ANCHE COME MICROGRANULAZIONI. A CALCITIC CRYSTALLOBLASTIC LITHOTYPE THAT IS HETEROGENEOUS DUE TO THE PRESENCE OF CALCITIC DOMINIONS COMPOSED OF CRYSTALS OF DIFFERENT SIZES THAT ARE SUBHEDRAL WITH MAINLY CURVED GRAIN BOUNDARIES. THE CALCITE IS IN BLASTS OF A MAXIMUM SIZE OF 0,6MM. THE VEINS OF CALCITIC MICROCRYSTALS ARE PARTICULARLY CONVOLUTED AND DEFORMED, ALTERNATING WITH SLENDER LAYERS COMPOSED OF COARSER BLASTS. WHERE THE VEINS ARE LOCATED, THERE ARE TWINNED FELDSPARS-ALBITE AND NEW FORMATION QUARTZ THAT ARE ISOORIENTED AND OPAQUE MINERALS THAT ARE WIDESPREAD IN PLACES AS MICROGRANULATIONS TOO.

SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

GIALLO SIENA NUVOLATO ETRUSCO 04


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME GIALLO SIENA NUVOLATO ETRUSCO

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) MARMO MARBLE

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES BLUE DORATO BREDDOLATO

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO METAMORFICO, A GRANA FINE, DI ASPETTO BRECCIATO DI COLORE GRIGIO PERLA CON VENATURE DA MILLIMETRICHE A CENTIMETRICHE DI COLORE GIALLO OCRA PIÙ O MENO INTENSO E CON LOCALI CONCENTRAZIONI DI OSSIDI LIMONITICI LUNGO FRATTURE LOCALMENTE BEANTI. A FINE-GRAINED METAMORPHIC LITHOTYPE RESEMBLING A BRECCIA THAT IS PEARL GREY IN COLOUR. THE MATERIAL FEATURES VEINS RANGING FROM MM TO CM IN SIZE THAT ARE VARYING SHADES OF OCHRE YELLOW WITH CONCENTRATIONS OF LIMONITE OXIDES IN PLACES ALONG THE FRACTURES THAT ARE ALSO OPEN IN PLACES.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN SOVICILLE (SIENA)

COLORE COLOUR GIALLO DORATO CON VENE BLUE-GRIGIE GOLDEN YELLOW WITH BLUE-GREY VEINS

GIALLO SIENA NUVOLATO ETRUSCO CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 3,00 X 1,60 X 1,60 M. LE DIREZIONI DI TAGLIO PREFERENZIALI SONO AL VERSO E AL CONTRO. SI CONSIGLIA DI SOTTOPORRE PRIMA DELLA SEGAGIONE I BLOCCHI A TRATTAMENTO DI RINFORZO TRAMITE RESINATURA SOTTO VUOTO. DOPO TALE TRATTAMENTO LE LASTRE POSSONO ESSERE TAGLIATE A UNO SPESSORE MINIMO DI 10 MM AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 3,00 X 1,60 X 1,60 M. SLABS ARE PREFERABLY CUT ALONG THE GRAIN AND AGAINST THE GRAIN, I.E. THE HARD WAY. BEFORE SAWING IT IS RECOMMENDED THAT THE BLOCKS UNDERGO RESIN TREATMENT IN A VACUUM. AFTER THIS THE SLABS CAN BE CUT AT A MINIMUM THICKNESS OF 10 MM. CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA U.M. VAL.MEDIO DEV. ST. EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA % 3 0,18 0,02 5,5 EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE KG/M 2700 EN 1936-07 POROSITÀ APERTA % 0,47 0,05 EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) MPA 16,9 3,3 (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) MPA 13,5 2,3 EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE MPA 82,6 18,8 EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) USRV 48 3 FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) USRV 14 1 STANDARD U.M. MEAN VALUE ST.DEV. EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE % 3 0,18 0,02 5,5 EN 1936- 07 APPARENT DENSITY KG/M 2700 EN 1936-07 OPEN POROSITY % 0,47 0,05 EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) MPA 16,9 3,3 (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) MPA 13,5 2,3 EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH MPA 82,6 18,8 EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) USRV 48 3 (WET) USRV 14 1


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME GIALLO SIENA NUVOLATO ETRUSCO

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) MARMO MARBLE

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES BLUE DORATO BREDDOLATO

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO METAMORFICO, A GRANA FINE, DI ASPETTO BRECCIATO DI COLORE GRIGIO PERLA CON VENATURE DA MILLIMETRICHE A CENTIMETRICHE DI COLORE GIALLO OCRA PIÙ O MENO INTENSO E CON LOCALI CONCENTRAZIONI DI OSSIDI LIMONITICI LUNGO FRATTURE LOCALMENTE BEANTI. A FINE-GRAINED METAMORPHIC LITHOTYPE RESEMBLING A BRECCIA THAT IS PEARL GREY IN COLOUR. THE MATERIAL FEATURES VEINS RANGING FROM MM TO CM IN SIZE THAT ARE VARYING SHADES OF OCHRE YELLOW WITH CONCENTRATIONS OF LIMONITE OXIDES IN PLACES ALONG THE FRACTURES THAT ARE ALSO OPEN IN PLACES.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN SOVICILLE (SIENA)

COLORE COLOUR GIALLO DORATO CON VENE BLUE-GRIGIE GOLDEN YELLOW WITH BLUE-GREY VEINS

GIALLO SIENA NUVOLATO ETRUSCO CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 3,00 X 1,60 X 1,60 M. LE DIREZIONI DI TAGLIO PREFERENZIALI SONO AL VERSO E AL CONTRO. SI CONSIGLIA DI SOTTOPORRE PRIMA DELLA SEGAGIONE I BLOCCHI A TRATTAMENTO DI RINFORZO TRAMITE RESINATURA SOTTO VUOTO. DOPO TALE TRATTAMENTO LE LASTRE POSSONO ESSERE TAGLIATE A UNO SPESSORE MINIMO DI 10 MM AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 3,00 X 1,60 X 1,60 M. SLABS ARE PREFERABLY CUT ALONG THE GRAIN AND AGAINST THE GRAIN, I.E. THE HARD WAY. BEFORE SAWING IT IS RECOMMENDED THAT THE BLOCKS UNDERGO RESIN TREATMENT IN A VACUUM. AFTER THIS THE SLABS CAN BE CUT AT A MINIMUM THICKNESS OF 10 MM. CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA U.M. VAL.MEDIO DEV. ST. EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA % 3 0,18 0,02 5,5 EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE KG/M 2700 EN 1936-07 POROSITÀ APERTA % 0,47 0,05 EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) MPA 16,9 3,3 (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) MPA 13,5 2,3 EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE MPA 82,6 18,8 EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) USRV 48 3 FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) USRV 14 1 STANDARD U.M. MEAN VALUE ST.DEV. EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE % 3 0,18 0,02 5,5 EN 1936- 07 APPARENT DENSITY KG/M 2700 EN 1936-07 OPEN POROSITY % 0,47 0,05 EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) MPA 16,9 3,3 (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) MPA 13,5 2,3 EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH MPA 82,6 18,8 EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) USRV 48 3 (WET) USRV 14 1


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) LITOTIPO CRISTALLOBLASTICO CALCITICO, ETEROGENEO PER LA PRESENZA DI DOMINI CALCITICI COSTITUITI DA INDIVIDUI DIMENSIONALMENTE DIFFERENTI, SUBEDRALI A BORDI PREVALENTEMENTE CURVI. CALCITE IN BLASTI CON DIMENSIONI MASSIME PARI A 0,6MM. LE VENATURE DI MICROCRISTALLI CALCITICI SONO PARTICOLARMENTE CONVOLUTE E DEFORMATE, ALTERNATE A STRATERELLI COSTITUITI DA BLASTI PIÙ GROSSOLANI. IN COINCIDENZA DI TALI VENATURE SONO PRESENTI FELDSPATI GEMINATI ALBITE E QUARZO DI NEOFORMAZIONE ISOORIENTATI E MINERALI OPACHI LOCALMENTE DIFFUSI ANCHE COME MICROGRANULAZIONI. A CALCITIC CRYSTALLOBLASTIC LITHOTYPE THAT IS HETEROGENEOUS DUE TO THE PRESENCE OF CALCITIC DOMINIONS COMPOSED OF CRYSTALS OF DIFFERENT SIZES THAT ARE SUBHEDRAL WITH MAINLY CURVED GRAIN BOUNDARIES. THE CALCITE IS IN BLASTS OF A MAXIMUM SIZE OF 0,6MM. THE VEINS OF CALCITIC MICROCRYSTALS ARE PARTICULARLY CONVOLUTED AND DEFORMED, ALTERNATING WITH SLENDER LAYERS COMPOSED OF COARSER BLASTS. WHERE THE VEINS ARE LOCATED, THERE ARE TWINNED FELDSPARS-ALBITE AND NEW FORMATION QUARTZ THAT ARE ISOORIENTED AND OPAQUE MINERALS THAT ARE WIDESPREAD IN PLACES AS MICROGRANULATIONS TOO.

SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

GIALLO SIENA NUVOLATO ETRUSCO 04


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) LITOTIPO OLOCRISTALLINO FANERITICO A GRANA MEDIO GROSSOLANA, INEQUIGRANULARE, CON INDIVIDUI DI DIMENSIONI VARIABILI (1÷÷10 MM). I CRISTALLI HANNO FORME PREVALENTEMENTE SUBEDRALI/EUEDRALI E LA TESSITURA È PECILITICA. I COSTITUENTI FONDAMENTALI DELLA ROCCIA SONO: QUARZO CON DIMENSIONI ANCHE SUB-CM, FORMA ANEDRALE, LEGGERMENTE DEFORMATO E CON INCLUSI BOLLOSI; FELDSPATI, COSTITUITI DA K- FELDSPATO ANEDRALE, ANCHE PLURI-MM DALL’ASPETTO VAGAMENTE TERROSO E DA PLAGIOCLASI DI COMPOSIZIONE OLIGOCLASIO/ANDESINICA, EUEDRALI ZONATI E GEMINATI; BIOTITE TALORA DEFORMATA E FRATTURATA O IN FASE DI CLORITIZZAZIONE, PUÒ RACCHIUDERE INDIVIDUI DI APATITE E ZIRCONE. MINERALI SECONDARI: CLORITE, ZIRCONI, APATITE, MUSCOVITE, GRANATO E MINERALI OPACHI. A MEDIUM-COARSE-GRAINED PHANERITIC HOLOCRYSTALLINE LITHOTYPE WITH CRYSTALS OF VARYING DIMENSIONS (1÷10 MM). THE CRYSTALS ARE MOSTLY SUBEUHEDRAL/EUHEDRAL IN SHAPE AND THE TEXTURE IS POIKILITIC. THE MAIN COMPONENTS OF THE ROCK ARE: QUARTZ UP TO SUB-CENTIMETRIC IN SIZE, ANHEDRAL IN SHAPE, SLIGHTLY DEFORMED AND WITH BLISTER INCLUSIONS; FELDSPARS, COMPOSED OF ANHEDRAL K-FELDSPAR UP TO PLURIMILLIMETRIC IN SIZE WITH A VAGUELY EARTHY APPEARANCE AND PLAGIOCLASES OF A OLIGOCLASIC/ANDESINIC COMPOSITION THAT ARE EUHEDRAL, ZONED AND TWINNED; BIOTITE, THAT IS SOMETIMES DEFORMED AND FRACTURED OR IN THE CHLORITISATION STAGE, THAT MAY CONTAIN CRYSTALS OF APATITE AND ZIRCON. SECONDARY MINERALS: CHLORITE, ZIRCON, APATITE, MUSCOVITE, GARNET AND OPAQUE MINERALS.

SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

GRANITO DELL’ELBA 05


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME GRANITO DELL’ELBA

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) GRANODIORITE GRANODIORITE

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES GRANODIORITE DELL’ISOLA D’ELBA

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO MAGMATICO, COMPATTO, A GRANA MEDIA GROSSOLANA, POLICROMATICO POICHÉ MACCHIETTATO DA INDIVIDUI CRISTALLINI DI COLORE NERO, BIANCHI E GRIGI. LOCALMENTE TALI MINERALI SI CONCENTRANO A FORMARE PLAGHE DI TONALITÀ GRIGIO NERASTRA O TENDENTE AL BIANCO. A COMPACT MEDIUM-COARSE-GRAINED MAGMATIC LITHOTYPE THAT IS MULTI-COLOURED SINCE IT IS SPECKLED WITH BLACK, WHITE AND GREY CRYSTALS. IN PLACES THESE MINERALS ARE CONCENTRATED FORMING PATCHES OF A GREY-BLACKISH COLOUR OR VERGING ON WHITE.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN CAMPO NELL’ELBA (LI)

COLORE COLOUR GRIGIO CHIARO LIGHT GREY

GRANITO DELL’ELBA CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 2,50 X 1,20 X 1,20 M LA DIREZIONE DI TAGLIO PREFERENZIALE È AL VERSO. LE LASTRE POSSONO ESSERE TAGLIATE A UNO SPESSORE MINIMO DI 15 MM AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 2,50 X 1,20 X 1,20 M SLABS ARE PREFERABLY CUT ACCORDING TO THE RIFT, AT A MINIMUM THICKNESS OF 15 MM CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) WET)

U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV

VAL.MEDIO 0,48 2640 1,54 15,1 15,7 106,5 54 33 MEAN VALUE 0,48 2640 1,54 15,1 15,7 106,5 54 33

DEV. ST. 0,01 8,2 0,07 1,1 1,2 32,0 2 2 ST.DEV. 0,01 8,2 0,07 1,1 1,2 32,0 2 2


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME GRANITO DELL’ELBA

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) GRANODIORITE GRANODIORITE

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES GRANODIORITE DELL’ISOLA D’ELBA

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO MAGMATICO, COMPATTO, A GRANA MEDIA GROSSOLANA, POLICROMATICO POICHÉ MACCHIETTATO DA INDIVIDUI CRISTALLINI DI COLORE NERO, BIANCHI E GRIGI. LOCALMENTE TALI MINERALI SI CONCENTRANO A FORMARE PLAGHE DI TONALITÀ GRIGIO NERASTRA O TENDENTE AL BIANCO. A COMPACT MEDIUM-COARSE-GRAINED MAGMATIC LITHOTYPE THAT IS MULTI-COLOURED SINCE IT IS SPECKLED WITH BLACK, WHITE AND GREY CRYSTALS. IN PLACES THESE MINERALS ARE CONCENTRATED FORMING PATCHES OF A GREY-BLACKISH COLOUR OR VERGING ON WHITE.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN CAMPO NELL’ELBA (LI)

COLORE COLOUR GRIGIO CHIARO LIGHT GREY

GRANITO DELL’ELBA CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 2,50 X 1,20 X 1,20 M LA DIREZIONE DI TAGLIO PREFERENZIALE È AL VERSO. LE LASTRE POSSONO ESSERE TAGLIATE A UNO SPESSORE MINIMO DI 15 MM AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 2,50 X 1,20 X 1,20 M SLABS ARE PREFERABLY CUT ACCORDING TO THE RIFT, AT A MINIMUM THICKNESS OF 15 MM CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) WET)

U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV

VAL.MEDIO 0,48 2640 1,54 15,1 15,7 106,5 54 33 MEAN VALUE 0,48 2640 1,54 15,1 15,7 106,5 54 33

DEV. ST. 0,01 8,2 0,07 1,1 1,2 32,0 2 2 ST.DEV. 0,01 8,2 0,07 1,1 1,2 32,0 2 2


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) LITOTIPO OLOCRISTALLINO FANERITICO A GRANA MEDIO GROSSOLANA, INEQUIGRANULARE, CON INDIVIDUI DI DIMENSIONI VARIABILI (1÷÷10 MM). I CRISTALLI HANNO FORME PREVALENTEMENTE SUBEDRALI/EUEDRALI E LA TESSITURA È PECILITICA. I COSTITUENTI FONDAMENTALI DELLA ROCCIA SONO: QUARZO CON DIMENSIONI ANCHE SUB-CM, FORMA ANEDRALE, LEGGERMENTE DEFORMATO E CON INCLUSI BOLLOSI; FELDSPATI, COSTITUITI DA K- FELDSPATO ANEDRALE, ANCHE PLURI-MM DALL’ASPETTO VAGAMENTE TERROSO E DA PLAGIOCLASI DI COMPOSIZIONE OLIGOCLASIO/ANDESINICA, EUEDRALI ZONATI E GEMINATI; BIOTITE TALORA DEFORMATA E FRATTURATA O IN FASE DI CLORITIZZAZIONE, PUÒ RACCHIUDERE INDIVIDUI DI APATITE E ZIRCONE. MINERALI SECONDARI: CLORITE, ZIRCONI, APATITE, MUSCOVITE, GRANATO E MINERALI OPACHI. A MEDIUM-COARSE-GRAINED PHANERITIC HOLOCRYSTALLINE LITHOTYPE WITH CRYSTALS OF VARYING DIMENSIONS (1÷10 MM). THE CRYSTALS ARE MOSTLY SUBEUHEDRAL/EUHEDRAL IN SHAPE AND THE TEXTURE IS POIKILITIC. THE MAIN COMPONENTS OF THE ROCK ARE: QUARTZ UP TO SUB-CENTIMETRIC IN SIZE, ANHEDRAL IN SHAPE, SLIGHTLY DEFORMED AND WITH BLISTER INCLUSIONS; FELDSPARS, COMPOSED OF ANHEDRAL K-FELDSPAR UP TO PLURIMILLIMETRIC IN SIZE WITH A VAGUELY EARTHY APPEARANCE AND PLAGIOCLASES OF A OLIGOCLASIC/ANDESINIC COMPOSITION THAT ARE EUHEDRAL, ZONED AND TWINNED; BIOTITE, THAT IS SOMETIMES DEFORMED AND FRACTURED OR IN THE CHLORITISATION STAGE, THAT MAY CONTAIN CRYSTALS OF APATITE AND ZIRCON. SECONDARY MINERALS: CHLORITE, ZIRCON, APATITE, MUSCOVITE, GARNET AND OPAQUE MINERALS.

SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

GRANITO DELL’ELBA 05


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) ARENARIA DI ASPETTO ETEROGENEO, A GRANA MEDIO GROSSOLANA (0.3÷2 MM), BEN SELEZIONATA, A TESSITURA ANISOTROPA PER ISOORIENTAZIONE DEI GRANULI PIÙ ALLUNGATI E CON GRANULI SUB ANGOLOSI/SUB ARROTONDATI. LA FRAZIONE CLASTICA PRESENTA MATURITÀ COMPOSIZIONALE IN QUANTO COSTITUITA DA QUARZO (50%) PRESENTE COME CRISTALLI MONOCRISTALLINI LIMPIDI E CON INCLUSI BOLLOSI, PIÙ RARAMENTE DEFORMATO E COME AGGREGATI POLICRISTALLINI; FREQUENTI LITOCLASTI (35%) OLOCRISTALLINI SILICATICI COSTITUITI DA SCISTI E DA LITOTIPI MAGMATICI PIÙ O MENO ALTERATI. IN NETTO SUBORDINE PLAGIOCLASI (15%) DI TIPO K-FELDSPATO MICROCLINO E SODICI, ENTRAMBI IN FASE DI ALTERAZIONE. SONO PRESENTI FRAMMENTI DI INTRACLASTI BACINALI, E DI BIOCLASTI TRA CUI ALGHE, FORAMINIFERI, ECHINODERMI. IN TRACCE COMPAIONO OSSIDI DI TIPO LIMONITICO. RARI PIRITE E MAGNETITE, ZIRCONI, TITANITE, GRANATI, GLAUCONITE E MUSCOVITE. LA MATRICE È ASSENTE (STADIO MATURO) E IL CEMENTO È COSTITUITO DA CALCITE. A HETEROGENEOUS SANDSTONE WITH MEDIUM-COARSE GRAIN (0.3÷2 MM) THAT IS WELL SELECTED. IT HAS AN ANISOTROPIC TEXTURE DUE TO THE TENDENCY OF ISOORIENTATION OF THE MORE ELONGATED GRANULES AND SUBANGULAR AND SUBROUNDED GRANULES. THE CLAST FRACTION SHOWS COMPOSITIONAL MATURITY SINCE IT IS COMPOSED OF QUARTZ (50%) APPEARING IN THE FORM OF CLEAR MONOCRYSTALLINE CRYSTALS WITH BLISTER INCLUSIONS, THAT IS MORE RARELY DEFORMED, AND POLYCRYSTALLINE AGGREGATES. THERE ARE FREQUENT SILICEOUS HOLOCRYSTALLINE LITHOCLASTS (35%) COMPOSED OF SCHISTS AND MAGMATIC LITHOTYPES THAT APPEAR ALTERED TO A VARYING DEGREE. A CLEAR SUBORDER CONTAINS MICROCLINE AND SODIUM K-FELDSPAR PLAGIOCLASES (15%), BOTH IN THE ALTERATION STAGE. THERE ARE FRAGMENTS OF BASIN INTRACLASTS AND BIOCLASTS, INCLUDING ALGAE, FORAMINIFERS, ECHINODERMS AND TRACES OF LIMONITIC OXIDES AS WELL AS RARE PYRITE AND MAGNETITE, ZIRCON, TITANITE, GARNETS, GLAUCONITE AND MUSCOVITE. THE GROUNDMASS IS NON-EXISTENT (MATURE STAGE) AND THE CEMENT IS COMPOSED OF CALCITE. SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

GRIGIO PERLA TOSCANO 06


COLORE COLOUR GRIGIO-BEIGE GREY-BEIGE

NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME GRIGIO PERLA TOSCANO

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) LITARENITE LITHARENITE

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES PIETRA MAREMMA ARENARIA GRIGIO PERLA TOSCANO

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO SEDIMENTARIO DI COLORE GRIGIO-BEIGE DALL’ASPETTO ETEROGENEO CON LOCALI VENATURE DI TONALITÀ GIALLASTRA E PLAGHE ROSSASTRE. LA GRANA È MEDIO GROSSOLANA, CON GRANULI ANCHE PLURIMILLIMETRICI DI COLORE BIANCO AVORIO E ROSSO BORDEAUX. LA ROCCIA È CARATTERIZZATA DA UNA RILEVANTE POROSITÀ SUPERFICIALE. A GREY-BEIGE-COLOURED SEDIMENTARY LITHOTYPE THAT IS HOMOGENEOUS IN APPEARANCE WITH YELLOWISH VEINS AND REDDISH PATCHES IN PLACES. THE GRAIN IS MEDIUM TO COARSE WITH GRANULES UP TO PLURIMILLIMETRIC IN SIZE AND IVORY WHITE AND BURGUNDY RED IN COLOUR. THE ROCK HAS SIGNIFICANT SURFACE POROSITY.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN MANCIANO (GR)

GRIGIO PERLA TOSCANO CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 2,50-3,00 X 0,70-1,60 X 1,30-1,70 M LA DIREZIONE DI TAGLIO PREFERENZIALE È AL VERSO. AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 2,50-3,00 X 0,70-1,60 X 1,30-1,70 M SLABS ARE PREFERABLY CUT ALONG THE BEDDING PLANE.

CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA U.M. VAL.MEDIO EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA % 3 3,50 EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE KG/M 2350 EN 1936-07 POROSITÀ APERTA % 11,81 EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) MPA 10,5 (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) MPA 8,7 EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE MPA 61,6 EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) USRV 73 FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) USRV 58 STANDARD U.M. MEAN VALUE EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE % 3 3,50 EN 1936- 07 APPARENT DENSITY KG/M 2350 EN 1936-07 OPEN POROSITY % 11,81 EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) MPA 10,5 (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) MPA 8,7 EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH MPA 61,6 EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) USRV 73 (WET) USRV 58

DEV. ST. 0,14 16,7 0,63 1,4 0,3 4,9 7 7 ST.DEV. 0,14 16,7 0,63 1,4 0,3 4,9 7 7


COLORE COLOUR GRIGIO-BEIGE GREY-BEIGE

NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME GRIGIO PERLA TOSCANO

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) LITARENITE LITHARENITE

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES PIETRA MAREMMA ARENARIA GRIGIO PERLA TOSCANO

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO SEDIMENTARIO DI COLORE GRIGIO-BEIGE DALL’ASPETTO ETEROGENEO CON LOCALI VENATURE DI TONALITÀ GIALLASTRA E PLAGHE ROSSASTRE. LA GRANA È MEDIO GROSSOLANA, CON GRANULI ANCHE PLURIMILLIMETRICI DI COLORE BIANCO AVORIO E ROSSO BORDEAUX. LA ROCCIA È CARATTERIZZATA DA UNA RILEVANTE POROSITÀ SUPERFICIALE. A GREY-BEIGE-COLOURED SEDIMENTARY LITHOTYPE THAT IS HOMOGENEOUS IN APPEARANCE WITH YELLOWISH VEINS AND REDDISH PATCHES IN PLACES. THE GRAIN IS MEDIUM TO COARSE WITH GRANULES UP TO PLURIMILLIMETRIC IN SIZE AND IVORY WHITE AND BURGUNDY RED IN COLOUR. THE ROCK HAS SIGNIFICANT SURFACE POROSITY.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN MANCIANO (GR)

GRIGIO PERLA TOSCANO CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 2,50-3,00 X 0,70-1,60 X 1,30-1,70 M LA DIREZIONE DI TAGLIO PREFERENZIALE È AL VERSO. AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 2,50-3,00 X 0,70-1,60 X 1,30-1,70 M SLABS ARE PREFERABLY CUT ALONG THE BEDDING PLANE.

CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA U.M. VAL.MEDIO EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA % 3 3,50 EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE KG/M 2350 EN 1936-07 POROSITÀ APERTA % 11,81 EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) MPA 10,5 (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) MPA 8,7 EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE MPA 61,6 EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) USRV 73 FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) USRV 58 STANDARD U.M. MEAN VALUE EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE % 3 3,50 EN 1936- 07 APPARENT DENSITY KG/M 2350 EN 1936-07 OPEN POROSITY % 11,81 EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) MPA 10,5 (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) MPA 8,7 EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH MPA 61,6 EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) USRV 73 (WET) USRV 58

DEV. ST. 0,14 16,7 0,63 1,4 0,3 4,9 7 7 ST.DEV. 0,14 16,7 0,63 1,4 0,3 4,9 7 7


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) ARENARIA DI ASPETTO ETEROGENEO, A GRANA MEDIO GROSSOLANA (0.3÷2 MM), BEN SELEZIONATA, A TESSITURA ANISOTROPA PER ISOORIENTAZIONE DEI GRANULI PIÙ ALLUNGATI E CON GRANULI SUB ANGOLOSI/SUB ARROTONDATI. LA FRAZIONE CLASTICA PRESENTA MATURITÀ COMPOSIZIONALE IN QUANTO COSTITUITA DA QUARZO (50%) PRESENTE COME CRISTALLI MONOCRISTALLINI LIMPIDI E CON INCLUSI BOLLOSI, PIÙ RARAMENTE DEFORMATO E COME AGGREGATI POLICRISTALLINI; FREQUENTI LITOCLASTI (35%) OLOCRISTALLINI SILICATICI COSTITUITI DA SCISTI E DA LITOTIPI MAGMATICI PIÙ O MENO ALTERATI. IN NETTO SUBORDINE PLAGIOCLASI (15%) DI TIPO K-FELDSPATO MICROCLINO E SODICI, ENTRAMBI IN FASE DI ALTERAZIONE. SONO PRESENTI FRAMMENTI DI INTRACLASTI BACINALI, E DI BIOCLASTI TRA CUI ALGHE, FORAMINIFERI, ECHINODERMI. IN TRACCE COMPAIONO OSSIDI DI TIPO LIMONITICO. RARI PIRITE E MAGNETITE, ZIRCONI, TITANITE, GRANATI, GLAUCONITE E MUSCOVITE. LA MATRICE È ASSENTE (STADIO MATURO) E IL CEMENTO È COSTITUITO DA CALCITE. A HETEROGENEOUS SANDSTONE WITH MEDIUM-COARSE GRAIN (0.3÷2 MM) THAT IS WELL SELECTED. IT HAS AN ANISOTROPIC TEXTURE DUE TO THE TENDENCY OF ISOORIENTATION OF THE MORE ELONGATED GRANULES AND SUBANGULAR AND SUBROUNDED GRANULES. THE CLAST FRACTION SHOWS COMPOSITIONAL MATURITY SINCE IT IS COMPOSED OF QUARTZ (50%) APPEARING IN THE FORM OF CLEAR MONOCRYSTALLINE CRYSTALS WITH BLISTER INCLUSIONS, THAT IS MORE RARELY DEFORMED, AND POLYCRYSTALLINE AGGREGATES. THERE ARE FREQUENT SILICEOUS HOLOCRYSTALLINE LITHOCLASTS (35%) COMPOSED OF SCHISTS AND MAGMATIC LITHOTYPES THAT APPEAR ALTERED TO A VARYING DEGREE. A CLEAR SUBORDER CONTAINS MICROCLINE AND SODIUM K-FELDSPAR PLAGIOCLASES (15%), BOTH IN THE ALTERATION STAGE. THERE ARE FRAGMENTS OF BASIN INTRACLASTS AND BIOCLASTS, INCLUDING ALGAE, FORAMINIFERS, ECHINODERMS AND TRACES OF LIMONITIC OXIDES AS WELL AS RARE PYRITE AND MAGNETITE, ZIRCON, TITANITE, GARNETS, GLAUCONITE AND MUSCOVITE. THE GROUNDMASS IS NON-EXISTENT (MATURE STAGE) AND THE CEMENT IS COMPOSED OF CALCITE. SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

GRIGIO PERLA TOSCANO 06


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) LITOTIPO CALCAREO A STRUTTURA ETEROGENEA PER LA PRESENZA DI CHIAZZE MICRITICHE E SPARITICHE E DI VENATURE RICRISTALLIZZATE DA SPARITE. LA TESSITURA È ORGANOSEDIMENTARIA CON SUPPORTO PREVALENTEMENTE FANGOSO. I COMPONENTI ALLOCHIMICI SONO COSTITUITI DA BIOCLASTI TRA CUI FRAMMENTI DI ECHINODERMI, BIVALVI E FORAMINIFERI. SONO PRESENTI PLAGHE DI MICRITE MACROCRISTALLINA E PLAGHE AD ELEVATA CONCENTRAZIONE DI PELOIDI O DI BIVALVI ISOORIENTATI. I COMPONENTI TERRIGENI SONO ASSENTI, MENTRE I COMPONENTI ORTOCHIMICI SONO COSTITUITI DA CEMENTO CARBONATICO SPARITICO. LOCALMENTE SONO DISPERSE MICROGRANULAZIONI EMATITICHE E/O LIMONITICHE. LA MATRICE MICRITICA È DISTRIBUITA A CHIAZZE. LE POROSITÀ SONO TUTTE RICRISTALLIZZATE. SONO PRESENTI GIUNTI STILOLITICI AD ANDAMENTO SUB PARALLELO LEGATI AI PROCESSI DI COMPATTAZIONE SUBITI DAL MATERIALE. A HETEROGENEOUS CALCAREOUS LITHOTYPE DUE TO THE PRESENCE OF MICRITIC AND SPARITIC SPOTS AND VEINS RECRYSTALLISED BY SPARITE. THE TEXTURE IS ORGANOSEDIMENTARY WITH A MAINLY MUDDY SUPPORT. THE ALLOCHEMICAL COMPONENTS ARE COMPOSED OF BIOCLASTS INCLUDING FRAGMENTS OF ECHINODERMS, BIVALVES AND FORAMINIFERS. THERE ARE PATCHES OF MACROCRISTALLINE MICRITE AND PATCHES WITH A HIGH CONCENTRATION OF ISOORIENTED PELOIDS AND BIVALVES. THERE ARE NO TERRIGENOUS COMPONENTS BUT THERE ARE ORTOCHEMICAL ONES COMPOSED OF SPARITIC CARBONATIC CEMENT. IN PLACES HEMATIC AND/OR LIMONITIC MICROGRANULATIONS CAN BE OBSERVED. THE MICRITIC GROUNDMASS IS DISTRIBUTED IN SPOTS. THE PORES ARE ALL RECRYSTALLISED. STIOLOTIC JOINTS ARE ALSO FOUND WITH A SUB PARALLEL ORIENTATION RELATED TO THE PROCESSING OF COMPACTION THAT THE MATERIAL HAS UNDERGONE.

SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

NOISETTE-FLEURY CLASSICO 07


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME NOISETTE-FLEURY CLASSICO

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) BIOMICRITE BIOMICRITE

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES ETRUSCAN ROSE PELORED

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO SEDIMENTARIO DI COLORE ROSA-GRIGIO, DI ASPETTO ETEROGENEO CON STRUTTURA ISOORIENTATA. SONO PRESENTI VENATURE PLURICENTIMETRICHE RICRISTALLIZZATE DI COLORE BIANCO LATTE LOCALMENTE GIALLOGNOLE E GIUNTI STILOLITICI AD ANDAMENTO SUB PARALLELO. A PINK-GREY SEDIMENTARY LITHOTYPE OF A HETEROGENEOUS APPEARANCE WITH AN ISOORIENTED STRUCTURE. PLURICENTRIMETRIC RECRYSTALLISED VEINS CAN BE OBSERVED THAT ARE MILKY WHITE IN COLOUR AND IN PLACES YELLOWY AS WELL AS STILOLITIC JOINTS WITH A SUB PARALLEL ORIENTATION.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN SUVERETO (LI)

COLORE COLOUR ROSATO CON VENATURE BIANCO-ROSA PINKISH WITH WHITE-PINK VEINS

NOISETTE-FLEURY CLASSICO CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 2,00 X 1,60 X 1,60 M LE LASTRE VENGONO SEGATE SENZA UNA DIREZIONE PREFERENZIALE DI TAGLIO AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 2,00 X 1,60 X 1,60 M SLABS ARE SAWN WITHOUT ANY PREFERENCE IN TERMS OF THE ORIENTATION OF THE CUT.

CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD U.M. MEAN VALUE EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. VAL.MEDIO % 3 0,22 KG/M 2680 % 0,73 MPA 12,0 MPA 6,5 MPA 128,8 USRV 56 USRV 19 ST.DEV. % 3 0,22 KG/M 2680 % 0,73 MPA 12,0 MPA 6,5 MPA 128,8 USRV 56 USRV 19

DEV. ST. 0,05 8,2 0,18 5,1 6,7 16,0 2 2 0,05 8,2 0,18 5,1 6,7 16,0 2 2


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME NOISETTE-FLEURY CLASSICO

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) BIOMICRITE BIOMICRITE

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES ETRUSCAN ROSE PELORED

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO SEDIMENTARIO DI COLORE ROSA-GRIGIO, DI ASPETTO ETEROGENEO CON STRUTTURA ISOORIENTATA. SONO PRESENTI VENATURE PLURICENTIMETRICHE RICRISTALLIZZATE DI COLORE BIANCO LATTE LOCALMENTE GIALLOGNOLE E GIUNTI STILOLITICI AD ANDAMENTO SUB PARALLELO. A PINK-GREY SEDIMENTARY LITHOTYPE OF A HETEROGENEOUS APPEARANCE WITH AN ISOORIENTED STRUCTURE. PLURICENTRIMETRIC RECRYSTALLISED VEINS CAN BE OBSERVED THAT ARE MILKY WHITE IN COLOUR AND IN PLACES YELLOWY AS WELL AS STILOLITIC JOINTS WITH A SUB PARALLEL ORIENTATION.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN SUVERETO (LI)

COLORE COLOUR ROSATO CON VENATURE BIANCO-ROSA PINKISH WITH WHITE-PINK VEINS

NOISETTE-FLEURY CLASSICO CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 2,00 X 1,60 X 1,60 M LE LASTRE VENGONO SEGATE SENZA UNA DIREZIONE PREFERENZIALE DI TAGLIO AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 2,00 X 1,60 X 1,60 M SLABS ARE SAWN WITHOUT ANY PREFERENCE IN TERMS OF THE ORIENTATION OF THE CUT.

CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD U.M. MEAN VALUE EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. VAL.MEDIO % 3 0,22 KG/M 2680 % 0,73 MPA 12,0 MPA 6,5 MPA 128,8 USRV 56 USRV 19 ST.DEV. % 3 0,22 KG/M 2680 % 0,73 MPA 12,0 MPA 6,5 MPA 128,8 USRV 56 USRV 19

DEV. ST. 0,05 8,2 0,18 5,1 6,7 16,0 2 2 0,05 8,2 0,18 5,1 6,7 16,0 2 2


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) LITOTIPO CALCAREO A STRUTTURA ETEROGENEA PER LA PRESENZA DI CHIAZZE MICRITICHE E SPARITICHE E DI VENATURE RICRISTALLIZZATE DA SPARITE. LA TESSITURA È ORGANOSEDIMENTARIA CON SUPPORTO PREVALENTEMENTE FANGOSO. I COMPONENTI ALLOCHIMICI SONO COSTITUITI DA BIOCLASTI TRA CUI FRAMMENTI DI ECHINODERMI, BIVALVI E FORAMINIFERI. SONO PRESENTI PLAGHE DI MICRITE MACROCRISTALLINA E PLAGHE AD ELEVATA CONCENTRAZIONE DI PELOIDI O DI BIVALVI ISOORIENTATI. I COMPONENTI TERRIGENI SONO ASSENTI, MENTRE I COMPONENTI ORTOCHIMICI SONO COSTITUITI DA CEMENTO CARBONATICO SPARITICO. LOCALMENTE SONO DISPERSE MICROGRANULAZIONI EMATITICHE E/O LIMONITICHE. LA MATRICE MICRITICA È DISTRIBUITA A CHIAZZE. LE POROSITÀ SONO TUTTE RICRISTALLIZZATE. SONO PRESENTI GIUNTI STILOLITICI AD ANDAMENTO SUB PARALLELO LEGATI AI PROCESSI DI COMPATTAZIONE SUBITI DAL MATERIALE. A HETEROGENEOUS CALCAREOUS LITHOTYPE DUE TO THE PRESENCE OF MICRITIC AND SPARITIC SPOTS AND VEINS RECRYSTALLISED BY SPARITE. THE TEXTURE IS ORGANOSEDIMENTARY WITH A MAINLY MUDDY SUPPORT. THE ALLOCHEMICAL COMPONENTS ARE COMPOSED OF BIOCLASTS INCLUDING FRAGMENTS OF ECHINODERMS, BIVALVES AND FORAMINIFERS. THERE ARE PATCHES OF MACROCRISTALLINE MICRITE AND PATCHES WITH A HIGH CONCENTRATION OF ISOORIENTED PELOIDS AND BIVALVES. THERE ARE NO TERRIGENOUS COMPONENTS BUT THERE ARE ORTOCHEMICAL ONES COMPOSED OF SPARITIC CARBONATIC CEMENT. IN PLACES HEMATIC AND/OR LIMONITIC MICROGRANULATIONS CAN BE OBSERVED. THE MICRITIC GROUNDMASS IS DISTRIBUTED IN SPOTS. THE PORES ARE ALL RECRYSTALLISED. STIOLOTIC JOINTS ARE ALSO FOUND WITH A SUB PARALLEL ORIENTATION RELATED TO THE PROCESSING OF COMPACTION THAT THE MATERIAL HAS UNDERGONE.

SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

NOISETTE-FLEURY CLASSICO 07


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) LITOTIPO CALCAREO ETEROGENEO A CHIAZZE MICRITICHE CON MICROFRATTURE CALCITIZZATE. LA TESSITURA È GRUMOSA. IL MATERIALE HA SUBITO UN PROCESSO DI MICRITIZZAZIONE CHE HA INTERESSATO ANCHE I COMPONENTI ALLOCHIMICI (PELOIDI COSTITUITI DA GRANULI AMORFI E DA FRAMMENTI DI BIOCLASTI COSTITUITI DA FRAMMENTI ALGALI E DA PROBABILI BIVALVI). SONO PRESENTI STRUTTURE ARROTONDATE PLURIMILLIMETRICHE CON NUCLEI IN CALCITE SPATICA E BORDI COSTITUITI DA MICRITE COMPATTA. I COMPONENTI TERRIGENI SONO ASSENTI MENTRE QUELLI ORTOCHIMICI SONO COSTITUITI DA CEMENTO CARBONATICO SPARITICO GRANULARE CON DIMENSIONE DEI GRANULI FINO A 7 MM, MICROGRANULAZIONI DI MINERALI OPACHI (LIMONITE/EMATITE) PREVALENTEMENTE CONCENTRATE LUNGO FRATTURE CRISTALLIZZATE DOVE SI POSSONO TROVARE ANCHE CRISTALLI DI DOLOMITE. LA ROCCIA È COMPATTA E PRIVA DI PORI. A HETEROGENEOUS CALCAREOUS LITHOTYPE WITH MICRITIC SPOTS AND CALCITISED MICROFRACTURES. THE TEXTURE IS LUMPY. THE MATERIAL HAS UNDERGONE MICRITISATION THAT HAS AFFECTED THE ALLOCHEMICAL COMPONENTS TOO (PELOIDS COMPOSED OF AMORPHOUS GRANULES AND FRAGMENTS OF BIOCLASTS FORMED OF ALGAL FRAGMENTS AND PROBABLE BIVALVES). PLURIMILLIMETRIC ROUNDED TEXTURES CAN BE OBSERVED WITH SPATIC CALCITE NUCLEI AND GRAIN BOUNDARIES COMPOSED OF COMPACT MICRITE. THERE ARE NO TERRIGENOUS COMPONENTS BUT THERE ARE ORTOCHEMICAL ONES COMPOSED OF GRANULAR SPARITIC CARBONATIC CEMENT, THE GRAIN SIZE OF WHICH IS UP TO 7 MM, AND MICROGRANULATIONS OF OPAQUE MINERALS (LIMONITE/HEMATITE) MAINLY CONCENTRATED ALONG THE CRYSTALLISED FRACTURES, WHERE DOLOMITE CRYSTALS CAN ALSO BE FOUND. THE ROCK IS COMPACT AND WITHOUT PORES.

SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

NOISETTE-FLEURY GRIGIO 08


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME NOISETTE-FLEURY GRIGIO

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) OOMICRITE OOMICRITE

COLORE COLOUR GRIGIO CON VENE BIANCHE GREY WITH WHITE VEINS

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES ETRUSCAN GREY

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO SEDIMENTARIO COMPATTO DI COLORE GRIGIO E DI ASPETTO ETEROGENEO CON VENATURE DA MICROMETRICHE A SUB CENTIMETRICHE RICRISTALLIZZATE. A COMPACT SEDIMENTARY LITHOTYPE THAT IS GREY IN COLOUR AND HETEROGENEOUS WITH RECRYSTALLISED VEINS FROM MICROMETRIC TO SUBCENTIMETRIC IN SIZE.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN SUVERETO (LI)

NOISETTE-FLEURY GRIGIO CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 2,00 X 1,60 X 1,60 M LE LASTRE VENGONO SEGATE SENZA UNA DIREZIONE PREFERENZIALE DI TAGLIO. AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 2,00 X 1,60 X 1,60 M SLABS ARE SAWN WITHOUT ANY PREFERENCE IN TERMS OF THE ORIENTATION OF THE CUT.

CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV

VAL.MEDIO 0,26 2680 0,98 17,0 11,5 122,9 26 5 MEAN VALUE 0,26 2680 0,98 17,0 11,5 122,9 26 5

DEV. ST. 0,08 5,2 0,17 5,4 5,5 25,1 2 1 ST.DEV. 0,08 5,2 0,17 5,4 5,5 25,1 2 1


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME NOISETTE-FLEURY GRIGIO

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) OOMICRITE OOMICRITE

COLORE COLOUR GRIGIO CON VENE BIANCHE GREY WITH WHITE VEINS

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES ETRUSCAN GREY

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO SEDIMENTARIO COMPATTO DI COLORE GRIGIO E DI ASPETTO ETEROGENEO CON VENATURE DA MICROMETRICHE A SUB CENTIMETRICHE RICRISTALLIZZATE. A COMPACT SEDIMENTARY LITHOTYPE THAT IS GREY IN COLOUR AND HETEROGENEOUS WITH RECRYSTALLISED VEINS FROM MICROMETRIC TO SUBCENTIMETRIC IN SIZE.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN SUVERETO (LI)

NOISETTE-FLEURY GRIGIO CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 2,00 X 1,60 X 1,60 M LE LASTRE VENGONO SEGATE SENZA UNA DIREZIONE PREFERENZIALE DI TAGLIO. AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 2,00 X 1,60 X 1,60 M SLABS ARE SAWN WITHOUT ANY PREFERENCE IN TERMS OF THE ORIENTATION OF THE CUT.

CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV

VAL.MEDIO 0,26 2680 0,98 17,0 11,5 122,9 26 5 MEAN VALUE 0,26 2680 0,98 17,0 11,5 122,9 26 5

DEV. ST. 0,08 5,2 0,17 5,4 5,5 25,1 2 1 ST.DEV. 0,08 5,2 0,17 5,4 5,5 25,1 2 1


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) LITOTIPO CALCAREO ETEROGENEO A CHIAZZE MICRITICHE CON MICROFRATTURE CALCITIZZATE. LA TESSITURA È GRUMOSA. IL MATERIALE HA SUBITO UN PROCESSO DI MICRITIZZAZIONE CHE HA INTERESSATO ANCHE I COMPONENTI ALLOCHIMICI (PELOIDI COSTITUITI DA GRANULI AMORFI E DA FRAMMENTI DI BIOCLASTI COSTITUITI DA FRAMMENTI ALGALI E DA PROBABILI BIVALVI). SONO PRESENTI STRUTTURE ARROTONDATE PLURIMILLIMETRICHE CON NUCLEI IN CALCITE SPATICA E BORDI COSTITUITI DA MICRITE COMPATTA. I COMPONENTI TERRIGENI SONO ASSENTI MENTRE QUELLI ORTOCHIMICI SONO COSTITUITI DA CEMENTO CARBONATICO SPARITICO GRANULARE CON DIMENSIONE DEI GRANULI FINO A 7 MM, MICROGRANULAZIONI DI MINERALI OPACHI (LIMONITE/EMATITE) PREVALENTEMENTE CONCENTRATE LUNGO FRATTURE CRISTALLIZZATE DOVE SI POSSONO TROVARE ANCHE CRISTALLI DI DOLOMITE. LA ROCCIA È COMPATTA E PRIVA DI PORI. A HETEROGENEOUS CALCAREOUS LITHOTYPE WITH MICRITIC SPOTS AND CALCITISED MICROFRACTURES. THE TEXTURE IS LUMPY. THE MATERIAL HAS UNDERGONE MICRITISATION THAT HAS AFFECTED THE ALLOCHEMICAL COMPONENTS TOO (PELOIDS COMPOSED OF AMORPHOUS GRANULES AND FRAGMENTS OF BIOCLASTS FORMED OF ALGAL FRAGMENTS AND PROBABLE BIVALVES). PLURIMILLIMETRIC ROUNDED TEXTURES CAN BE OBSERVED WITH SPATIC CALCITE NUCLEI AND GRAIN BOUNDARIES COMPOSED OF COMPACT MICRITE. THERE ARE NO TERRIGENOUS COMPONENTS BUT THERE ARE ORTOCHEMICAL ONES COMPOSED OF GRANULAR SPARITIC CARBONATIC CEMENT, THE GRAIN SIZE OF WHICH IS UP TO 7 MM, AND MICROGRANULATIONS OF OPAQUE MINERALS (LIMONITE/HEMATITE) MAINLY CONCENTRATED ALONG THE CRYSTALLISED FRACTURES, WHERE DOLOMITE CRYSTALS CAN ALSO BE FOUND. THE ROCK IS COMPACT AND WITHOUT PORES.

SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

NOISETTE-FLEURY GRIGIO 08


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) LITOTIPO METAMORFICO A STRUTTURA ANISOTROPA PER LINEAZIONE MINERALOGICA CON MICROSTRUTTURA ETEROBLASTICA IATALE CARATTERIZZATA DA PORFIROBLASTI DI QUARZO E CALCITE DI DIMENSIONE MOLTO MAGGIORE (< 1 MM) RISPETTO I RIMANENTI COSTITUENTI (< 0,1 MM). I COSTITUENTI MAGGIORI SONO: QUARZO: COME PORFIROBLASTI LIMPIDI O CON INCLUSI E COME MASSA DI FONDO COSTITUITA DA MICROBLASTI ISOORIENTATI E STIRATI; CARBONATI: SPESSO IN CRISTALLI IN CONDIZIONE DI PSEUDOMORFOSI SU MINERALI PREESISTENTI. I COSTITUENTI ACCESSORI SONO: FELDSPATI TALORA DEFORMATI E CON INCLUSI ANEDRALI; MUSCOVITE; MINERALI OPACHI COSTITUITI DA PIRITE, MAGNETITE ED ILMENITE; ZIRCONI, CLORITE, TITANITE, EPIDOTI E RARA BIOTITE. A METAMORPHIC LITHOTYPE WITH AN ANISOTROPIC TEXTURE DUE TO MINERAL LINEATION WITH A HIATAL HETEROBLASTIC MICROTEXTURE CHARACTERIZED BY PORPHYROBLASTS OF QUARTZ AND CALCITE OF A MUCH LARGER SIZE (< 1 MM) COMPARED TO THE REMAINING COMPONENTS (< 0, 1 MM). THE MAIN COMPONENTS ARE: QUARTZ: IN THE FORM OF CLEAR PORPHYROBLASTS OR WITH INCLUSIONS AND IN THE FORM OF THE GROUNDMASS FORMED OF ELONGATED ISOORIENTED MICROBLASTS; CARBONATES: OFTEN IN CRYSTALS EXERCISING PSEUDOMORPHOSIS ON PREEXISTING MINERALS. THE ACCESSORY COMPONENTS ARE: FELDSPARS THAT ARE SOMETIMES DEFORMED AND WITH ANHEDRAL INCLUSIONS; MUSCOVITE; OPAQUE MINERALS, LIKE PYRITE, MAGNETITE AND ILMENITE; ZIRCON, CHLORITE, TITANITE, EPIDOTES AND RARE BIOTITE.

SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

PIETRA DEL CARDOSO 09


COLORE COLOUR GRIGIO CON VENATURE BIANCHE GREY WITH WHITE VEINS

NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME PIETRA DEL CARDOSO

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) METARENARIA METASANDSTONE

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO OLOCRISTALLINO, DI ASPETTO COMPATTO, SCISTOSO A PLANARITÀ LINEARE, DI COLORE GRIGIO SCURO CON VENATURE GRIGIO CHIARE LOCALMENTE ISOORIENTATE. A HOLOCRYSTALLINE LITHOTYPE WITH A COMPACT, LINEAR SCHISTOSE APPEARANCE THAT IS DARK GREY IN COLOUR WITH LIGHT GREY VEINS THAT ARE ISOORIENTED IN PLACES.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN STAZZEMA (LUCCA)

PIETRA DEL CARDOSO CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 3,00 X 1,50 X 1,20 M LA DIREZIONE DI TAGLIO È SOLO AL VERSO. LE LASTRE POSSONO ESSERE TAGLIATE A UNO SPESSORE MINIMO DI 10 MM AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 3,00 X 1,50 X 1,20 M SLABS ARE CUT ALONG THE GRAIN ONLY, AT A MINIMUM THICKNESS OF 10 MM CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD U.M. MEAN VALUE EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. VAL.MEDIO % 3 0,37 KG/M 2680 % 1,07 MPA 29,8 MPA 28,0 MPA 108,0 USRV 56 USRV 41 ST.DEV. % 3 0,37 KG/M 2680 % 1,07 MPA 29,8 MPA 28,0 MPA 108,0 USRV 56 USRV 41

DEV. ST. 0,00 0,0 0,03 1,4 1,5 5,4 5 3 0,00 0,0 0,03 1,4 1,5 5,4 5 3


COLORE COLOUR GRIGIO CON VENATURE BIANCHE GREY WITH WHITE VEINS

NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME PIETRA DEL CARDOSO

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) METARENARIA METASANDSTONE

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO OLOCRISTALLINO, DI ASPETTO COMPATTO, SCISTOSO A PLANARITÀ LINEARE, DI COLORE GRIGIO SCURO CON VENATURE GRIGIO CHIARE LOCALMENTE ISOORIENTATE. A HOLOCRYSTALLINE LITHOTYPE WITH A COMPACT, LINEAR SCHISTOSE APPEARANCE THAT IS DARK GREY IN COLOUR WITH LIGHT GREY VEINS THAT ARE ISOORIENTED IN PLACES.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN STAZZEMA (LUCCA)

PIETRA DEL CARDOSO CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 3,00 X 1,50 X 1,20 M LA DIREZIONE DI TAGLIO È SOLO AL VERSO. LE LASTRE POSSONO ESSERE TAGLIATE A UNO SPESSORE MINIMO DI 10 MM AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 3,00 X 1,50 X 1,20 M SLABS ARE CUT ALONG THE GRAIN ONLY, AT A MINIMUM THICKNESS OF 10 MM CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD U.M. MEAN VALUE EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. VAL.MEDIO % 3 0,37 KG/M 2680 % 1,07 MPA 29,8 MPA 28,0 MPA 108,0 USRV 56 USRV 41 ST.DEV. % 3 0,37 KG/M 2680 % 1,07 MPA 29,8 MPA 28,0 MPA 108,0 USRV 56 USRV 41

DEV. ST. 0,00 0,0 0,03 1,4 1,5 5,4 5 3 0,00 0,0 0,03 1,4 1,5 5,4 5 3


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) LITOTIPO METAMORFICO A STRUTTURA ANISOTROPA PER LINEAZIONE MINERALOGICA CON MICROSTRUTTURA ETEROBLASTICA IATALE CARATTERIZZATA DA PORFIROBLASTI DI QUARZO E CALCITE DI DIMENSIONE MOLTO MAGGIORE (< 1 MM) RISPETTO I RIMANENTI COSTITUENTI (< 0,1 MM). I COSTITUENTI MAGGIORI SONO: QUARZO: COME PORFIROBLASTI LIMPIDI O CON INCLUSI E COME MASSA DI FONDO COSTITUITA DA MICROBLASTI ISOORIENTATI E STIRATI; CARBONATI: SPESSO IN CRISTALLI IN CONDIZIONE DI PSEUDOMORFOSI SU MINERALI PREESISTENTI. I COSTITUENTI ACCESSORI SONO: FELDSPATI TALORA DEFORMATI E CON INCLUSI ANEDRALI; MUSCOVITE; MINERALI OPACHI COSTITUITI DA PIRITE, MAGNETITE ED ILMENITE; ZIRCONI, CLORITE, TITANITE, EPIDOTI E RARA BIOTITE. A METAMORPHIC LITHOTYPE WITH AN ANISOTROPIC TEXTURE DUE TO MINERAL LINEATION WITH A HIATAL HETEROBLASTIC MICROTEXTURE CHARACTERIZED BY PORPHYROBLASTS OF QUARTZ AND CALCITE OF A MUCH LARGER SIZE (< 1 MM) COMPARED TO THE REMAINING COMPONENTS (< 0, 1 MM). THE MAIN COMPONENTS ARE: QUARTZ: IN THE FORM OF CLEAR PORPHYROBLASTS OR WITH INCLUSIONS AND IN THE FORM OF THE GROUNDMASS FORMED OF ELONGATED ISOORIENTED MICROBLASTS; CARBONATES: OFTEN IN CRYSTALS EXERCISING PSEUDOMORPHOSIS ON PREEXISTING MINERALS. THE ACCESSORY COMPONENTS ARE: FELDSPARS THAT ARE SOMETIMES DEFORMED AND WITH ANHEDRAL INCLUSIONS; MUSCOVITE; OPAQUE MINERALS, LIKE PYRITE, MAGNETITE AND ILMENITE; ZIRCON, CHLORITE, TITANITE, EPIDOTES AND RARE BIOTITE.

SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

PIETRA DEL CARDOSO 09


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) ARENARIA ETEROGENEA, COMPATTA, A GRANA MEDIO-GROSSOLANA (0,1÷1÷5MM); DAL PUNTO DI VISTA DIMENSIONALE È MEDIAMENTE SELEZIONATA, CON TESSITURA ANISOTROPA PER L’ ISOORIENTAZIONE DEI GRANULI PIÙ ALLUNGATI E CON GRANULI SUB ANGOLOSI, IN SUBORDINE SUB ARROTONDATI. LA FRAZIONE CLASTICA, CHE PRESENTA MATURITÀ COMPOSIZIONALE, È RAPPRESENTATA DA ABBONDANTI LITOCLASTI (55%) OLOCRISTALLINI SILICATICI DI DIFFERENTI TIPOLOGIE ANCHE SE PREVALENTEMENTE SCISTOSE ANCHE A CLORITE, E QUARZITICHE; QUARZO (35%) MONOCRISTALLINO; FELDSPATI (10%), COME K-FELDSPATO MICROCLINO GENERALMENTE SANO E PLAGIOCLASI GEMINATI ALBITICI, SPESSO DEFORMATI E IN VIA DI ALTERAZIONE. SONO PRESENTI FRAMMENTI DI INTRACLASTI BACINALI E DI BIOCLASTI E MINERALI OPACHI PREVALENTEMENTE COME DIFFUSA GRANULAZIONE. IN TRACCE COMPAIONO ABBONDANTI MICHE - GENERALMENTE DEFORMATE - COSTITUITE DA MUSCOVITE E IN SUBORDINE DA BIOTITE E CLORITE, GLAUCONITE E GRANATI. LA MATRICE È SCARSA (< 5%, STADIO SUBMATURO) E IL CEMENTO È MISTO, ARGILLOSO/ FILLOSILICATICO E LOCALMENTE CALCITICO. A SANDSTONE OF A HETEROGENOUS, COMPACT APPEARANCE WITH MEDIUM-COARSE GRAIN (0,1÷1÷5MM). IN TERMS OF SIZE IT IS MEDIUM SELECTED, WITH AN ANISOTROPIC TEXTURE DUE TO THE TENDENCY OF ISOORIENTATION OF THE MORE ELONGATED GRANULES AND SUBANGULAR GRANULES THAT ARE SUBROUNDED IN THE SUBORDER. THE CLAST FRACTION THAT SHOWS COMPOSITIONAL MATURITY HAS ABUNDANT SILICEOUS HOLOCRYSTALLINE LITHOCLASTS (55%) OF DIFFERENT TYPES, ALTHOUGH MOSTLY SCHISTOSE ONES WITH CHLORITE AND QUARTZ; MONOCRYSTALLINE QUARTZ (35%); FELDSPARS (10%), SUCH AS MICROCLINE K-FELDSPAR THAT IS GENERALLY SOUND AND ALBITIC TWINNED PLAGIOCLASES THAT ARE OFTEN DEFORMED AND IN THE ALTERATION STAGE. THERE ARE FRAGMENTS OF BASIN INTRACLASTS AND BIOCLASTS OF OPAQUE MINERALS MAINLY AS WIDESPREAD GRANULATION. ABUNDANT MICAS APPEAR IN TRACES – GENERALLY DEFORMED – COMPOSED OF MUSCOVITE AND, IN THE SUBORDER, BIOTITE AND CHLORITE, GLAUCONITE AND GARNETS. THE GROUNDMASS IS SCARCE (< 5%, SUBMATURE STAGE) AND THE CEMENT IS MIXED, CLAYEY/ FILLOSILICATE AND IN PLACES CALCITIC. SEZIONE SOTTILE X2 SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X2 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

PIETRA DI SANTA BRIGIDA 10


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME PIETRA DI SANTA BRIGIDA

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) LITARENITE LITHARENITE

COLORE COLOUR GRIGIO-AZZUROGNOLO-AVANA GREY-BLUEISH-TAWNY

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES MACIGNO DI MONTE SENARIO

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO SEDIMENTARIO DI COLORE GRIGIO CHIARO, POROSO, A GRANA MEDIA CON ESILI MACCHIETTATURE NERE E MADREPERLACEE. HA UN ASPETTO OMOGENEO E COMPATTO. A LIGHT GREY, MEDIUM-GRAINED SEDIMENTARY LITHOTYPE THAT IS POROUS WITH SLIGHT BLACK AND MOTHER OF PEARL SPECKLING. ITS APPEARANCE IS HOMOGENEOUS AND COMPACT.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN PONTASSIEVE (FIRENZE)

PIETRA DI SANTA BRIGIDA CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 3,00 X 1,50 X 1,50 M LE LASTRE VENGONO SEGATE SENZA UNA DIREZIONE PREFERENZIALE DI TAGLIO. LE LASTRE POSSONO ESSERE TAGLIATE A UNO SPESSORE MINIMO DI 10 MM AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 3,00 X 1,50 X 1,50 M SLABS ARE SAWN WITHOUT ANY PREFERENCE IN TERMS OF THE ORIENTATION OF THE CUT, AT A MINIMUM THICKNESS OF 10 MM CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD U.M. MEAN VALUE EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. VAL.MEDIO % 3 1,52 KG/M 2610 % 3,78 MPA 15,2 MPA 13,7 MPA 103,0 USRV 70 USRV 58 ST.DEV. % 3 1,52 KG/M 2610 % 3,78 MPA 15,2 MPA 13,7 MPA 103,0 USRV 70 USRV 58

DEV. ST. 0,09 5,5 0,36 0,9 0,4 14,9 5 8 0,09 5,5 0,36 0,9 0,4 14,9 5 8


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME PIETRA DI SANTA BRIGIDA

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) LITARENITE LITHARENITE

COLORE COLOUR GRIGIO-AZZUROGNOLO-AVANA GREY-BLUEISH-TAWNY

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES MACIGNO DI MONTE SENARIO

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO SEDIMENTARIO DI COLORE GRIGIO CHIARO, POROSO, A GRANA MEDIA CON ESILI MACCHIETTATURE NERE E MADREPERLACEE. HA UN ASPETTO OMOGENEO E COMPATTO. A LIGHT GREY, MEDIUM-GRAINED SEDIMENTARY LITHOTYPE THAT IS POROUS WITH SLIGHT BLACK AND MOTHER OF PEARL SPECKLING. ITS APPEARANCE IS HOMOGENEOUS AND COMPACT.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN PONTASSIEVE (FIRENZE)

PIETRA DI SANTA BRIGIDA CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 3,00 X 1,50 X 1,50 M LE LASTRE VENGONO SEGATE SENZA UNA DIREZIONE PREFERENZIALE DI TAGLIO. LE LASTRE POSSONO ESSERE TAGLIATE A UNO SPESSORE MINIMO DI 10 MM AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 3,00 X 1,50 X 1,50 M SLABS ARE SAWN WITHOUT ANY PREFERENCE IN TERMS OF THE ORIENTATION OF THE CUT, AT A MINIMUM THICKNESS OF 10 MM CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD U.M. MEAN VALUE EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. VAL.MEDIO % 3 1,52 KG/M 2610 % 3,78 MPA 15,2 MPA 13,7 MPA 103,0 USRV 70 USRV 58 ST.DEV. % 3 1,52 KG/M 2610 % 3,78 MPA 15,2 MPA 13,7 MPA 103,0 USRV 70 USRV 58

DEV. ST. 0,09 5,5 0,36 0,9 0,4 14,9 5 8 0,09 5,5 0,36 0,9 0,4 14,9 5 8


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) ARENARIA ETEROGENEA, COMPATTA, A GRANA MEDIO-GROSSOLANA (0,1÷1÷5MM); DAL PUNTO DI VISTA DIMENSIONALE È MEDIAMENTE SELEZIONATA, CON TESSITURA ANISOTROPA PER L’ ISOORIENTAZIONE DEI GRANULI PIÙ ALLUNGATI E CON GRANULI SUB ANGOLOSI, IN SUBORDINE SUB ARROTONDATI. LA FRAZIONE CLASTICA, CHE PRESENTA MATURITÀ COMPOSIZIONALE, È RAPPRESENTATA DA ABBONDANTI LITOCLASTI (55%) OLOCRISTALLINI SILICATICI DI DIFFERENTI TIPOLOGIE ANCHE SE PREVALENTEMENTE SCISTOSE ANCHE A CLORITE, E QUARZITICHE; QUARZO (35%) MONOCRISTALLINO; FELDSPATI (10%), COME K-FELDSPATO MICROCLINO GENERALMENTE SANO E PLAGIOCLASI GEMINATI ALBITICI, SPESSO DEFORMATI E IN VIA DI ALTERAZIONE. SONO PRESENTI FRAMMENTI DI INTRACLASTI BACINALI E DI BIOCLASTI E MINERALI OPACHI PREVALENTEMENTE COME DIFFUSA GRANULAZIONE. IN TRACCE COMPAIONO ABBONDANTI MICHE - GENERALMENTE DEFORMATE - COSTITUITE DA MUSCOVITE E IN SUBORDINE DA BIOTITE E CLORITE, GLAUCONITE E GRANATI. LA MATRICE È SCARSA (< 5%, STADIO SUBMATURO) E IL CEMENTO È MISTO, ARGILLOSO/ FILLOSILICATICO E LOCALMENTE CALCITICO. A SANDSTONE OF A HETEROGENOUS, COMPACT APPEARANCE WITH MEDIUM-COARSE GRAIN (0,1÷1÷5MM). IN TERMS OF SIZE IT IS MEDIUM SELECTED, WITH AN ANISOTROPIC TEXTURE DUE TO THE TENDENCY OF ISOORIENTATION OF THE MORE ELONGATED GRANULES AND SUBANGULAR GRANULES THAT ARE SUBROUNDED IN THE SUBORDER. THE CLAST FRACTION THAT SHOWS COMPOSITIONAL MATURITY HAS ABUNDANT SILICEOUS HOLOCRYSTALLINE LITHOCLASTS (55%) OF DIFFERENT TYPES, ALTHOUGH MOSTLY SCHISTOSE ONES WITH CHLORITE AND QUARTZ; MONOCRYSTALLINE QUARTZ (35%); FELDSPARS (10%), SUCH AS MICROCLINE K-FELDSPAR THAT IS GENERALLY SOUND AND ALBITIC TWINNED PLAGIOCLASES THAT ARE OFTEN DEFORMED AND IN THE ALTERATION STAGE. THERE ARE FRAGMENTS OF BASIN INTRACLASTS AND BIOCLASTS OF OPAQUE MINERALS MAINLY AS WIDESPREAD GRANULATION. ABUNDANT MICAS APPEAR IN TRACES – GENERALLY DEFORMED – COMPOSED OF MUSCOVITE AND, IN THE SUBORDER, BIOTITE AND CHLORITE, GLAUCONITE AND GARNETS. THE GROUNDMASS IS SCARCE (< 5%, SUBMATURE STAGE) AND THE CEMENT IS MIXED, CLAYEY/ FILLOSILICATE AND IN PLACES CALCITIC. SEZIONE SOTTILE X2 SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X2 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

PIETRA DI SANTA BRIGIDA 10


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) ARENARIA ETEROGENEA, A GRANA MEDIO-GROSSOLANA (0,7÷1,5 MM) BEN SELEZIONATA, CON TESSITURA ANISOTROPA PER L’ ISOORIENTAZIONE DEI GRANULI PIÙ ALLUNGATI E CON GRANULI SUB- ANGOLOSI/SUB-ARROTONDATI. LA FRAZIONE CLASTICA PRESENTA MATURITÀ COMPOSIZIONALE ED È COSTITUITA DA QUARZO (55%) MONOCRISTALLINO ANCHE SUB-ARROTONDATO, LIMPIDO, LOCALMENTE INTORBIDITO DA BOLLOSITÀ DIFFUSA, PIÙ RARAMENTE DEFORMATO O POLICRISTALLINO; FRAMMENTI LITICI (40%) SIA OLOCRISTALLINI (SCISTOSI E QUARZOSI) SIA MICRITICI. I FELDSPATI, QUANTITATIVAMENTE SUBORDINATI (5%), SONO PREVALENTEMENTE COSTITUITI DA K-FELDSPATO E IN ALCUNI CASI SONO COMPLETAMENTE ALTERATI. PRESENTI IN TRACCE ANCHE MICA CHIARA, MINERALI OPACHI (LIMONITE), ZIRCONI, TITANITE E RARA GLAUCONITE. I BIOCLASTI SONO PRESENTI COME FRAMMENTI, TRA ESSI FORAMINIFERI E FRAMMENTI DI ECHINODERMI. LA MATRICE È SCARSA (< 5%, STADIO SUBMATURO) E IL CEMENTO È CALCITICO. A SANDSTONE OF A HETEROGENOUS APPEARANCE WITH MEDIUM-COARSE GRAIN (0,7÷1,5 MM) THAT IS WELL-SELECTED. IT HAS AN ANISOTROPIC TEXTURE DUE TO THE TENDENCY OF ISOORIENTATION OF THE MORE ELONGATED GRANULES AND SUBANGULAR AND SUBROUNDED GRANULES. THE CLAST FRACTION SHOWS COMPOSITIONAL MATURITY AND IS COMPOSED OF MONOCRYSTALLINE QUARTZ (55%) THAT IS SOMETIMES SUB-ROUNDED, CLEAR, AND IN PLACES CLOUDED BY WIDESPREAD BLISTERING, OR MORE RARELY, DEFORMED OR POLYCRYSTALLINE; LITHICAL FRAGMENTS (40%) THAT ARE BOTH HOLOCRYSTALLINE (SCHIST AND QUARTZ) AND MICRITIC. THE FELDSPARS, SUBORDINATE IN TERMS OF QUANTITY (5%), ARE MAINLY COMPOSED OF K-FELDSPAR AND IN SOME CASES ARE COMPLETELY ALTERED. TRACES OF LIGHTCOLOURED MICA, OPAQUE MINERALS (LIMONITE), ZIRCON, TITANITE AND RARE GLAUCONITE ARE ALSO PRESENT. THE BIOCLASTS APPEAR AS FRAGMENTS BETWEEN WHICH THERE ARE FORAMINIFERS AND FRAGMENTS OF ECHINODERMS. THE GROUNDMASS IS SCARCE (< 5%, SUBMATURE STAGE) AND THE CEMENT IS CALCITIC. SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

PIETRA DORATA TOSCANA 11


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME PIETRA DORATA TOSCANA

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) LITARENITE LITHARENITE

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES PIETRA ARENARIA DORATA TOSCANA

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO SEDIMENTARIO DI COLORE GIALLO-OCRA, CON VENATURE BRUNE PIÙ O MENO ONDULATE AD ANDAMENTO SUB PARALLELO. LA GRANA È MEDIO-GROSSOLANA CON RARI INDIVIDUI CHE POSSONO RAGGIUNGERE DIMENSIONI PLURIMILLIMETRICHE. MOSTRA UNA SPICCATA POROSITÀ SUPERFICIALE. A SEDIMENTARY LITHOTYPE THAT IS OCHRE-YELLOW IN COLOUR WITH BROWN VEINS UNDULATING TO A VARYING DEGREE WITH A SUB PARALLEL ORIENTATION. THE MATERIAL IS MEDIUM-COARSE-GRAINED WITH RARE CRYSTALS THAT CAN REACH PLURIMILLIMETRIC DIMENSIONS. THERE IS MARKED SURFACE POROSITY.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN MANCIANO (GR)

COLORE COLOUR GIALLO OCRA CON STRIATURE MARRONI OCHRE YELLOW WITH BROWN VEINS

PIETRA DORATA TOSCANA CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 1,50-3,00 X 0,70-1,50 X 0,60-1,70 M LA DIREZIONE DI TAGLIO PREFERENZIALE È AL VERSO. AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 1,50-3,00 X 0,70-1,50 X 0,60-1,70 M SLABS ARE PREFERABLY CUT ALONG THE BEDDING PLANE.

CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV

VAL.MEDIO 3,94 2360 11,59 8,5 7,7 49,2 57 45 MEAN VALUE 3,94 2360 11,59 8,5 7,7 49,2 57 45

DEV. ST. 0,08 11,7 0,35 0,4 0,5 5,5 4 6 ST.DEV. 0,08 11,7 0,35 0,4 0,5 5,5 4 6


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME PIETRA DORATA TOSCANA

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) LITARENITE LITHARENITE

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES PIETRA ARENARIA DORATA TOSCANA

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO SEDIMENTARIO DI COLORE GIALLO-OCRA, CON VENATURE BRUNE PIÙ O MENO ONDULATE AD ANDAMENTO SUB PARALLELO. LA GRANA È MEDIO-GROSSOLANA CON RARI INDIVIDUI CHE POSSONO RAGGIUNGERE DIMENSIONI PLURIMILLIMETRICHE. MOSTRA UNA SPICCATA POROSITÀ SUPERFICIALE. A SEDIMENTARY LITHOTYPE THAT IS OCHRE-YELLOW IN COLOUR WITH BROWN VEINS UNDULATING TO A VARYING DEGREE WITH A SUB PARALLEL ORIENTATION. THE MATERIAL IS MEDIUM-COARSE-GRAINED WITH RARE CRYSTALS THAT CAN REACH PLURIMILLIMETRIC DIMENSIONS. THERE IS MARKED SURFACE POROSITY.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN MANCIANO (GR)

COLORE COLOUR GIALLO OCRA CON STRIATURE MARRONI OCHRE YELLOW WITH BROWN VEINS

PIETRA DORATA TOSCANA CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 1,50-3,00 X 0,70-1,50 X 0,60-1,70 M LA DIREZIONE DI TAGLIO PREFERENZIALE È AL VERSO. AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 1,50-3,00 X 0,70-1,50 X 0,60-1,70 M SLABS ARE PREFERABLY CUT ALONG THE BEDDING PLANE.

CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV

VAL.MEDIO 3,94 2360 11,59 8,5 7,7 49,2 57 45 MEAN VALUE 3,94 2360 11,59 8,5 7,7 49,2 57 45

DEV. ST. 0,08 11,7 0,35 0,4 0,5 5,5 4 6 ST.DEV. 0,08 11,7 0,35 0,4 0,5 5,5 4 6


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) ARENARIA ETEROGENEA, A GRANA MEDIO-GROSSOLANA (0,7÷1,5 MM) BEN SELEZIONATA, CON TESSITURA ANISOTROPA PER L’ ISOORIENTAZIONE DEI GRANULI PIÙ ALLUNGATI E CON GRANULI SUB- ANGOLOSI/SUB-ARROTONDATI. LA FRAZIONE CLASTICA PRESENTA MATURITÀ COMPOSIZIONALE ED È COSTITUITA DA QUARZO (55%) MONOCRISTALLINO ANCHE SUB-ARROTONDATO, LIMPIDO, LOCALMENTE INTORBIDITO DA BOLLOSITÀ DIFFUSA, PIÙ RARAMENTE DEFORMATO O POLICRISTALLINO; FRAMMENTI LITICI (40%) SIA OLOCRISTALLINI (SCISTOSI E QUARZOSI) SIA MICRITICI. I FELDSPATI, QUANTITATIVAMENTE SUBORDINATI (5%), SONO PREVALENTEMENTE COSTITUITI DA K-FELDSPATO E IN ALCUNI CASI SONO COMPLETAMENTE ALTERATI. PRESENTI IN TRACCE ANCHE MICA CHIARA, MINERALI OPACHI (LIMONITE), ZIRCONI, TITANITE E RARA GLAUCONITE. I BIOCLASTI SONO PRESENTI COME FRAMMENTI, TRA ESSI FORAMINIFERI E FRAMMENTI DI ECHINODERMI. LA MATRICE È SCARSA (< 5%, STADIO SUBMATURO) E IL CEMENTO È CALCITICO. A SANDSTONE OF A HETEROGENOUS APPEARANCE WITH MEDIUM-COARSE GRAIN (0,7÷1,5 MM) THAT IS WELL-SELECTED. IT HAS AN ANISOTROPIC TEXTURE DUE TO THE TENDENCY OF ISOORIENTATION OF THE MORE ELONGATED GRANULES AND SUBANGULAR AND SUBROUNDED GRANULES. THE CLAST FRACTION SHOWS COMPOSITIONAL MATURITY AND IS COMPOSED OF MONOCRYSTALLINE QUARTZ (55%) THAT IS SOMETIMES SUB-ROUNDED, CLEAR, AND IN PLACES CLOUDED BY WIDESPREAD BLISTERING, OR MORE RARELY, DEFORMED OR POLYCRYSTALLINE; LITHICAL FRAGMENTS (40%) THAT ARE BOTH HOLOCRYSTALLINE (SCHIST AND QUARTZ) AND MICRITIC. THE FELDSPARS, SUBORDINATE IN TERMS OF QUANTITY (5%), ARE MAINLY COMPOSED OF K-FELDSPAR AND IN SOME CASES ARE COMPLETELY ALTERED. TRACES OF LIGHTCOLOURED MICA, OPAQUE MINERALS (LIMONITE), ZIRCON, TITANITE AND RARE GLAUCONITE ARE ALSO PRESENT. THE BIOCLASTS APPEAR AS FRAGMENTS BETWEEN WHICH THERE ARE FORAMINIFERS AND FRAGMENTS OF ECHINODERMS. THE GROUNDMASS IS SCARCE (< 5%, SUBMATURE STAGE) AND THE CEMENT IS CALCITIC. SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

PIETRA DORATA TOSCANA 11


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) ARENARIA ETEROGENEA A GRANA MEDIO-FINE (0,1÷1 MM). DAL PUNTO DI VISTA DIMENSIONALE È POCO SELEZIONATA E HA TESSITURA ANISOTROPA PER L’ ISOORIENTAZIONE DEI GRANULI ALLUNGATI. LA FRAZIONE CLASTICA PRESENTA MATURITÀ COMPOSIZIONALE ED È COSTITUITA DA QUARZO (55%) MONOCRISTALLINO E POLICRISTALLINO. NEL PRIMO CASO PREVALENTEMENTE LIMPIDO O IN SUBORDINE CON INCLUSI BOLLOSI O EMATITICI E A ESTINZIONE ONDULATA; FRAMMENTI LITICI (40%) SONO COSTITUITI DA LITOTIPI OLOCRISTALLINI SIA SILICATICI (SCISTI, QUARZITI) E SIA CALCAREI (MARMI) E IN SUBORDINE DA FRAMMENTI MICRITICI; FELDSPATI (5%) DI TIPO K-FELDSPATO MICROCLINO, SANO, E DA ALBITE SOLITAMENTE MOLTO ALTERATA (CALCITIZZATA). INOLTRE PRESENTI: MUSCOVITE, CLORITE, BIOTITE, ABBONDANTI ZIRCONI, MINERALI OPACHI DI TIPO MAGNETITICO, EPIDOTI, APATITE E GRANATI. LA MATRICE È SCARSA (< 5%, STADIO SUBMATURO) E IL CEMENTO È CALCITICO E IN SUBORDINE FILLOSILICATICO/ARGILLOSO. A HETEROGENOUS SANDSTONE WITH MEDIUM-FINE GRAIN (0,1÷1 MM). IN TERMS OF SIZE IT IS NOT WELL SELECTED AND THE TEXTURE IS VAGUELY ANISOTROPIC DUE TO THE TENDENCY OF ISOORIENTATION OF THE ELONGATED GRANULES. THE CLAST FRACTION SHOWS COMPOSITIONAL MATURITY AND IS COMPOSED OF QUARTZ (55%), BOTH MONOCRYSTALLINE AND POLYCRYSTALLINE. IN THE FORMER IT IS MOSTLY CLEAR OR WITH BLISTERS OR HEMATITE OR SHOWING UNDULATING EXTINCTION; LITHICAL FRAGMENTS (40%) COMPOSED OF HOLOCRYSTALLINE LITHOTYPES THAT ARE BOTH SILICEOUS (SCHISTS, QUARTZITES) AND CALCAREOUS (MARBLES) AND IN THE SUBORDER COMPOSED OF MICRITE FRAGMENTS; FELDSPARS (5%) OF THE SOUND MICROCLINE K-FELDSPAR TYPE AND ALBITE THAT IS USUALLY VERY MUCH ALTERED (CALCITISED). ALSO PRESENT IS MUSCOVITE, CHLORITE, BIOTITE, ABUNDANT ZIRCON, MAGNETITE OPAQUE MINERALS, EPIDOTES, APATITE AND GARNETS. THE GROUNDMASS IS SCARCE (< 5%, SUBMATURE STAGE) AND THE CEMENT IS CALCITIC AND IN THE SUBORDER CLAYEY/FILLOSILICATE. SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

PIETRA MACIGNO 12


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME PIETRA MACIGNO

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) LITARENITE LITHARENITE

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES MACIGNO DI GREVE

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO SEDIMENTARIO DI COLORE GRIGIO DALL’ASPETTO ETEROGENEO PER LA PRESENZA DI INDISTINTE VENATURE SCURE DOVUTE A LOCALE GRANULOMETRIA PIÙ FINE, MACCHIETTATO DA INDIVIDUI DI COLORE NERO ANCHE SUB MILLIMETRICI E MADREPERLACEI. LA GRANA È MEDIA, LA ROCCIA È COMPATTA MA MOSTRA UNA SPICCATA POROSITÀ SUPERFICIALE. A GREY SEDIMENTARY LITHOTYPE THAT IS HETEROGENEOUS IN APPEARANCE DUE TO THE PRESENCE OF FAINT DARK VEINS DUE TO FINER GRAIN SIZE IN PLACES, SPECKLED WITH BLACK CRYSTALS UP TO SUBMILLIMETRIC IN SIZE AND EVEN MOTHER OF PEARL. THE GRAIN IS MEDIUM AND THE ROCK IS COMPACT YET HAS MARKED SURFACE POROSITY.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN GREVE IN CHIANTI (FIRENZE)

COLORE COLOUR GRIGIO-VERDE GREY-GREEN

PIETRA MACIGNO CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 2,50 X 0,40-1,60 X 1,20 M LA DIREZIONE DI TAGLIO PREFERENZIALE È AL VERSO. AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 2,50 X 0,40-1,60 X 1,20 M SLABS ARE PREFERABLY CUT ALONG THE BEDDING PLANE.

CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV

VAL.MEDIO 1,43 2620 3,69 14,9 14,1 90,3 67 59 MEAN VALUE 1,43 2620 3,69 14,9 14,1 90,3 67 59

DEV. ST. 0,06 40,2 0,18 2,4 2,6 4,9 1 3 ST.DEV. 0,06 40,2 0,18 2,4 2,6 4,9 1 3


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME PIETRA MACIGNO

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) LITARENITE LITHARENITE

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES MACIGNO DI GREVE

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO SEDIMENTARIO DI COLORE GRIGIO DALL’ASPETTO ETEROGENEO PER LA PRESENZA DI INDISTINTE VENATURE SCURE DOVUTE A LOCALE GRANULOMETRIA PIÙ FINE, MACCHIETTATO DA INDIVIDUI DI COLORE NERO ANCHE SUB MILLIMETRICI E MADREPERLACEI. LA GRANA È MEDIA, LA ROCCIA È COMPATTA MA MOSTRA UNA SPICCATA POROSITÀ SUPERFICIALE. A GREY SEDIMENTARY LITHOTYPE THAT IS HETEROGENEOUS IN APPEARANCE DUE TO THE PRESENCE OF FAINT DARK VEINS DUE TO FINER GRAIN SIZE IN PLACES, SPECKLED WITH BLACK CRYSTALS UP TO SUBMILLIMETRIC IN SIZE AND EVEN MOTHER OF PEARL. THE GRAIN IS MEDIUM AND THE ROCK IS COMPACT YET HAS MARKED SURFACE POROSITY.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN GREVE IN CHIANTI (FIRENZE)

COLORE COLOUR GRIGIO-VERDE GREY-GREEN

PIETRA MACIGNO CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 2,50 X 0,40-1,60 X 1,20 M LA DIREZIONE DI TAGLIO PREFERENZIALE È AL VERSO. AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 2,50 X 0,40-1,60 X 1,20 M SLABS ARE PREFERABLY CUT ALONG THE BEDDING PLANE.

CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV

VAL.MEDIO 1,43 2620 3,69 14,9 14,1 90,3 67 59 MEAN VALUE 1,43 2620 3,69 14,9 14,1 90,3 67 59

DEV. ST. 0,06 40,2 0,18 2,4 2,6 4,9 1 3 ST.DEV. 0,06 40,2 0,18 2,4 2,6 4,9 1 3


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) ARENARIA ETEROGENEA, A GRANA MEDIO-GROSSOLANA (0,7÷1,5 MM) BEN SELEZIONATA, CON TESSITURA ANISOTROPA PER L’ ISOORIENTAZIONE DEI GRANULI PIÙ ALLUNGATI E CON GRANULI SUB- ANGOLOSI/SUB-ARROTONDATI. LA FRAZIONE CLASTICA PRESENTA MATURITÀ COMPOSIZIONALE ED È COSTITUITA DA QUARZO (55%) MONOCRISTALLINO ANCHE SUB-ARROTONDATO, LIMPIDO, LOCALMENTE INTORBIDITO DA BOLLOSITÀ DIFFUSA, PIÙ RARAMENTE DEFORMATO O POLICRISTALLINO; FRAMMENTI LITICI (40%) SIA OLOCRISTALLINI (SCISTOSI E QUARZOSI) SIA MICRITICI. I FELDSPATI, QUANTITATIVAMENTE SUBORDINATI (5%), SONO PREVALENTEMENTE COSTITUITI DA K-FELDSPATO E IN ALCUNI CASI SONO COMPLETAMENTE ALTERATI. PRESENTI IN TRACCE ANCHE MICA CHIARA, MINERALI OPACHI (LIMONITE), ZIRCONI, TITANITE E RARA GLAUCONITE. I BIOCLASTI SONO PRESENTI COME FRAMMENTI, TRA ESSI FORAMINIFERI E FRAMMENTI DI ECHINODERMI. LA MATRICE È SCARSA (< 5%, STADIO SUBMATURO) E IL CEMENTO È CALCITICO. A SANDSTONE OF A HETEROGENOUS APPEARANCE WITH MEDIUM-COARSE GRAIN (0,7÷1,5 MM) THAT IS WELL-SELECTED. IT HAS AN ANISOTROPIC TEXTURE DUE TO THE TENDENCY OF ISOORIENTATION OF THE MORE ELONGATED GRANULES AND SUBANGULAR AND SUBROUNDED GRANULES. THE CLAST FRACTION SHOWS COMPOSITIONAL MATURITY AND IS COMPOSED OF MONOCRYSTALLINE QUARTZ (55%) THAT IS SOMETIMES SUB-ROUNDED, CLEAR, AND IN PLACES CLOUDED BY WIDESPREAD BLISTERING, OR MORE RARELY, DEFORMED OR POLYCRYSTALLINE; LITHICAL FRAGMENTS (40%) THAT ARE BOTH HOLOCRYSTALLINE (SCHIST AND QUARTZ) AND MICRITIC. THE FELDSPARS, SUBORDINATE IN TERMS OF QUANTITY (5%), ARE MAINLY COMPOSED OF K-FELDSPAR AND IN SOME CASES ARE COMPLETELY ALTERED. TRACES OF LIGHTCOLOURED MICA, OPAQUE MINERALS (LIMONITE), ZIRCON, TITANITE AND RARE GLAUCONITE ARE ALSO PRESENT. THE BIOCLASTS APPEAR AS FRAGMENTS BETWEEN WHICH THERE ARE FORAMINIFERS AND FRAGMENTS OF ECHINODERMS. THE GROUNDMASS IS SCARCE (< 5%, SUBMATURE STAGE) AND THE CEMENT IS CALCITIC. SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

PIETRA DORATA TOSCANA 11


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SPAZZOLATO BRUSHED

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) ARENARIA ETEROGENEA, A GRANA MEDIO-GROSSOLANA (0,2÷1 MM) DIMENSIONALMENTE POCO SELEZIONATA. HA TESSITURA VAGAMENTE ANISOTROPA PER LA TENDENZIALE ISOORIENTAZIONE DEI GRANULI PIÙ ALLUNGATI, CON GRANULI PREVALENTEMENTE SUB ANGOLOSI CON CONTATTI TANGENTI O ALLUNGATI. LA FRAZIONE CLASTICA PRESENTA MATURITÀ COMPOSIZIONALE ED È COSTITUITA DA QUARZO (55%) SIA COME INDIVIDUI MONOCRISTALLINI, LIMPIDI O CON INCLUSI BOLLOSI, TALORA DEFORMATO, O POLICRISTALLINO; FRAMMENTI LITICI (40%) SIA OLOCRISTALLINI (SCISTI, MAGMATICI, RARI MARMI) E PIÙ RARAMENTE DI ORIGINE SEDIMENTARIA. I FELDSPATI (5%) SONO PRESENTI COME K-FELDSPATO, E COME ALBITE E SONO IN FASE DI ALTERAZIONE PIÙ O MENO SPINTA. SONO INOLTRE PRESENTI ABBONDANTI FILLOSILICATI SPESSO DEFORMATI COSTITUITI DA MUSCOVITE, BIOTITE E CLORITE; MINERALI OPACHI DI TIPO MAGNETITE E IN SUBORDINE EPIDOTO, TITANITE, GRANATO, ZIRCONI ED APATITE. LA MATRICE È SCARSA (< 5%, STADIO SUBMATURO) E IL CEMENTO È CALCITICO. A HETEROGENEOUS SANDSTONE WITH MEDIUM-COARSE GRAIN (0,2÷1 MM) THAT IS NOT VERY WELL SELECTED IN TERMS OF SIZE. THE TEXTURE IS VAGUELY ANISOTROPIC DUE TO THE TENDENCY OF ISOORIENTATION OF THE MORE ELONGATED GRANULES WITH MOSTLY SUBANGULAR GRANULES WITH TANGENT AND ELONGATED POINTS OF CONTACT. THE CLAST FRACTION SHOWS COMPOSITIONAL MATURITY AND IS COMPOSED OF QUARTZ (55%), BOTH IN THE FORM OF CLEAR MONOCRYSTALLINE CRYSTALS OR WITH BLISTER INCLUSIONS, THAT IS SOMETIMES DEFORMED OR POLYCRYSTALLINE; LITHICAL FRAGMENTS (40%) THAT ARE BOTH HOLOCRYSTALLINE (SCHIST, MAGMATIC, RARE MARBLES) AND MORE RARELY OF SEDIMENTARY ORIGIN. THE FELDSPARS (5%) ARE PRESENT AS K-FELDSPAR AND ALBITE AND ARE SOMEWHERE IN THE ALTERATION STAGE. THERE ARE ALSO ABUNDANT FILLOSILICATES THAT ARE OFTEN DEFORMED AND COMPOSED OF MUSCOVITE, BIOTITE AND CHLORITE; OPAQUE MINERALS (LIKE MAGNETITE) AND IN THE SUBORDER EPIDOTE, TITANITE, GARNET, ZIRCON AND APATITE. THE GROUNDMASS IS SCARCE (< 5%, SUBMATURE STAGE) AND THE CEMENT IS CALCITIC. SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

PIETRA DI MATRAIA 13


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME PIETRA MATRAIA

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) LITARENITE LITHARENITE

COLORE COLOUR GRIGIO GREY

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO SEDIMENTARIO DI COLORE GRIGIO SCURO A GRANA MEDIA, DI ASPETTO OMOGENEO. MOSTRA UNA POROSITÀ SUPERFICIALE. A DARK GREY MEDIUM-GRAINED SEDIMENTARY LITHOTYPE OF A HOMOGENEOUS APPEARANCE WITH SURFACE POROSITY.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN CAPANNORI (LUCCA)

PIETRA DI MATRAIA CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 3,00 X 2,00 X 1,50 M LA DIREZIONE DI TAGLIO PREFERENZIALE È AL VERSO. LE LASTRE POSSONO ESSERE TAGLIATE A UNO SPESSORE MINIMO DI 10 MM AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 3,00 X 2,00 X 1,50 M SLABS ARE PREFERABLY CUT ALONG THE BEDDING PLANE, AT A MINIMUM THICKNESS OF 10 MM CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV

VAL.MEDIO 0,34 2680 0,78 31,0 30,9 142,9 37 14 MEAN VALUE 0,34 2680 0,78 31,0 30,9 142,9 37 14

DEV. ST. 0,01 4,1 0,02 1,0 0,8 26,7 5 2 ST.DEV. 0,01 4,1 0,02 1,0 0,8 26,7 5 2


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME PIETRA MATRAIA

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) LITARENITE LITHARENITE

COLORE COLOUR GRIGIO GREY

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO SEDIMENTARIO DI COLORE GRIGIO SCURO A GRANA MEDIA, DI ASPETTO OMOGENEO. MOSTRA UNA POROSITÀ SUPERFICIALE. A DARK GREY MEDIUM-GRAINED SEDIMENTARY LITHOTYPE OF A HOMOGENEOUS APPEARANCE WITH SURFACE POROSITY.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN CAPANNORI (LUCCA)

PIETRA DI MATRAIA CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 3,00 X 2,00 X 1,50 M LA DIREZIONE DI TAGLIO PREFERENZIALE È AL VERSO. LE LASTRE POSSONO ESSERE TAGLIATE A UNO SPESSORE MINIMO DI 10 MM AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 3,00 X 2,00 X 1,50 M SLABS ARE PREFERABLY CUT ALONG THE BEDDING PLANE, AT A MINIMUM THICKNESS OF 10 MM CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV

VAL.MEDIO 0,34 2680 0,78 31,0 30,9 142,9 37 14 MEAN VALUE 0,34 2680 0,78 31,0 30,9 142,9 37 14

DEV. ST. 0,01 4,1 0,02 1,0 0,8 26,7 5 2 ST.DEV. 0,01 4,1 0,02 1,0 0,8 26,7 5 2


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) ARENARIA ETEROGENEA A GRANA MEDIO-FINE (0,1÷1 MM). DAL PUNTO DI VISTA DIMENSIONALE È POCO SELEZIONATA E HA TESSITURA ANISOTROPA PER L’ ISOORIENTAZIONE DEI GRANULI ALLUNGATI. LA FRAZIONE CLASTICA PRESENTA MATURITÀ COMPOSIZIONALE ED È COSTITUITA DA QUARZO (55%) MONOCRISTALLINO E POLICRISTALLINO. NEL PRIMO CASO PREVALENTEMENTE LIMPIDO O IN SUBORDINE CON INCLUSI BOLLOSI O EMATITICI E A ESTINZIONE ONDULATA; FRAMMENTI LITICI (40%) SONO COSTITUITI DA LITOTIPI OLOCRISTALLINI SIA SILICATICI (SCISTI, QUARZITI) E SIA CALCAREI (MARMI) E IN SUBORDINE DA FRAMMENTI MICRITICI; FELDSPATI (5%) DI TIPO K-FELDSPATO MICROCLINO, SANO, E DA ALBITE SOLITAMENTE MOLTO ALTERATA (CALCITIZZATA). INOLTRE PRESENTI: MUSCOVITE, CLORITE, BIOTITE, ABBONDANTI ZIRCONI, MINERALI OPACHI DI TIPO MAGNETITICO, EPIDOTI, APATITE E GRANATI. LA MATRICE È SCARSA (< 5%, STADIO SUBMATURO) E IL CEMENTO È CALCITICO E IN SUBORDINE FILLOSILICATICO/ARGILLOSO. A HETEROGENOUS SANDSTONE WITH MEDIUM-FINE GRAIN (0,1÷1 MM). IN TERMS OF SIZE IT IS NOT WELL SELECTED AND THE TEXTURE IS VAGUELY ANISOTROPIC DUE TO THE TENDENCY OF ISOORIENTATION OF THE ELONGATED GRANULES. THE CLAST FRACTION SHOWS COMPOSITIONAL MATURITY AND IS COMPOSED OF QUARTZ (55%), BOTH MONOCRYSTALLINE AND POLYCRYSTALLINE. IN THE FORMER IT IS MOSTLY CLEAR OR WITH BLISTERS OR HEMATITE OR SHOWING UNDULATING EXTINCTION; LITHICAL FRAGMENTS (40%) COMPOSED OF HOLOCRYSTALLINE LITHOTYPES THAT ARE BOTH SILICEOUS (SCHISTS, QUARTZITES) AND CALCAREOUS (MARBLES) AND IN THE SUBORDER COMPOSED OF MICRITE FRAGMENTS; FELDSPARS (5%) OF THE SOUND MICROCLINE K-FELDSPAR TYPE AND ALBITE THAT IS USUALLY VERY MUCH ALTERED (CALCITISED). ALSO PRESENT IS MUSCOVITE, CHLORITE, BIOTITE, ABUNDANT ZIRCON, MAGNETITE OPAQUE MINERALS, EPIDOTES, APATITE AND GARNETS. THE GROUNDMASS IS SCARCE (< 5%, SUBMATURE STAGE) AND THE CEMENT IS CALCITIC AND IN THE SUBORDER CLAYEY/FILLOSILICATE. SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

PIETRA MACIGNO 12


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) ARENARIA ETEROGENEA, A GRANA MEDIO GROSSOLANA (0,5÷0,7 MM CON RARI BIOCLASTI CHE POSSONO RAGGIUNGERE DIMENSIONI PLURIMM), BEN SELEZIONATA DAL PUNTO DI VISTA DIMENSIONALE. HA TESSITURA VAGAMENTE ANISOTROPA PER LA TENDENZIALE ISOORIENTAZIONE DEI GRANULI PIÙ ALLUNGATI, CON GRANULI PREVALENTEMENTE SUB-ANGOLOSI/SUB-ARROTONDATI. LA FRAZIONE CLASTICA HA MATURITÀ COMPOSITIVA ED È COSTITUITA DA QUARZO (42%) MONOCRISTALLINO LIMPIDO O CON INCLUSI BOLLOSI, TALORA DEFORMATO O IN AGGREGATI POLICRISTALLINI; FRAMMENTI LITICI (50%) DI VARIE TIPOLOGIE, COSTITUITE DA ROCCE MAGMATICHE OLOCRISTALLINE, SCISTI E FRAMMENTI MICRITICI. TALORA I LITOCLASTI SI PRESENTANO PARTICOLARMENTE ALTERATI. I FELDSPATI (8%) SONO DI TIPO K-FELDSPATO, SANI, E PLAGIOCLASI ALBITICI IN FASE DI ALTERAZIONE. IN TRACCE: MINERALI OPACHI DI TIPO LIMONITICO ED EMATITICO, ZIRCONI, E RARA MUSCOVITE. SONO PRESENTI FRAMMENTI DI BIOCLASTI PREVALENTEMENTE ALGALI. I GRANULI HANNO FORMA VARIABILE DA SUB ANGOLOSA AD ARROTONDATA E SI PRESENTANO PREVALENTEMENTE CON CONTATTI TANGENTI. LA MATRICE È SCARSA (<5%, STADIO SUBMATURO) E IL CEMENTO È CALCITICO. A HETEROGENOUS SANDSTONE WITH MEDIUM-COARSE GRAIN (0,5÷0,7 MM) AND RARE BIOCLASTS THAT CAN REACH PLURIMILLIMETRIC DIMENSIONS. IT IS WELL SELECTED IN TERMS OF SIZE. THE TEXTURE IS VAGUELY ANISOTROPIC DUE TO THE TENDENCY OF ISOORIENTATION OF THE MORE ELONGATED GRANULES WITH MOSTLY SUBANGULAR AND SUBROUNDED GRANULES. THE CLAST FRACTION SHOWS COMPOSITIONAL MATURITY AND IS COMPOSED OF QUARTZ (42%) THAT IS CLEAR MONOCRYSTALLINE OR WITH BLISTER INCLUSIONS AND SOMETIMES DEFORMED OR IN POLYCRYSTALLINE AGGREGATES; VARIOUS TYPES OF LITHICAL FRAGMENTS (50%) COMPOSED OF HOLOCRYSTALLINE MAGMATIC ROCKS, SCHISTS AND MICRITIC FRAGMENTS. THE LITHOCLASTS ARE SOMETIMES SIGNIFICANTLY ALTERED. THE FELDSPARS (8%) ARE SOUND AND OF THE K-FELDSPAR TYPE AND THE ALBITIC PLAGIOCLASES ARE IN THE ALTERATION STAGE. THERE ARE TRACES OF LIMONITE AND HEMATITE OPAQUE MINERALS, ZIRCON AND RARE MUSCOVITE. ALSO PRESENT ARE FRAGMENTS OF BIOCLASTS THAT ARE MOSTLY ALGAL. THE GRANULES ARE OF A SHAPE VARYING FROM SUBANGULAR TO ROUNDED AND APPEAR MOSTLY WITH TANGENT POINTS OF CONTACT. THE GROUNDMASS IS SCARCE (< 5%, SUBMATURE STAGE) AND THE CEMENT IS CALCITIC. SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

PIETRA SANTAFIORA 14


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME PIETRA SANTAFIORA

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) LITARENITE LITHARENITE

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES SANTAFIORA ARENARIA SANTAFIORA

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO SEDIMENTARIO DI COLORE BRUNO OCRACEO LOCALMENTE TENDENTE AL BORDEAUX SINO A GENERARE VAGHE VENATURE AD ANDAMENTO SUB PARALLELO. GRANA MEDIO-GROSSOLANA CON INDIVIDUI CHE RAGGIUNGONO ANCHE DIMENSIONI PLURIMILLIMETRICHE. IL MATERIALE MOSTRA UNA SPICCATA POROSITÀ SUPERFICIALE. A SEDIMENTARY LITHOTYPE OCHRE-BROWN IN COLOUR AND IN PLACES VERGING ON BURGUNDY, EVEN GENERATING FAINT VEINS WITH A SUB PARALLEL ORIENTATION. THE GRAIN IS MEDIUM-COARSE WITH CRYSTALS THAT REACH PLURIMILLIMETRIC DIMENSIONS. THE MATERIAL HAS MARKED SURFACE POROSITY.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN MANCIANO (GR)

COLORE COLOUR MARRONE CHIARO TENDENTE AL GIALLASTRO YELLOWISH LIGHT BROWN

PIETRA SANTAFIORA CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 2,50-3,00 X 0,90-1,70 X 1,55-1,80 M LA DIREZIONE DI TAGLIO PREFERENZIALE È AL VERSO. AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 2,50-3,00 X 0,90-1,70 X 1,55-1,80 M SLABS ARE PREFERABLY CUT ALONG THE BEDDING PLANE.

CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV

VAL.MEDIO 1,37 2630 1,78 18,0 17,1 90,6 63 49 MEAN VALUE 1,37 2630 1,78 18,0 17,1 90,6 63 49

DEV. ST. 0,57 42,9 1,14 5,1 4,1 29,6 5 8 ST.DEV. 0,57 42,9 1,14 5,1 4,1 29,6 5 8


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME PIETRA SANTAFIORA

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) LITARENITE LITHARENITE

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES SANTAFIORA ARENARIA SANTAFIORA

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO SEDIMENTARIO DI COLORE BRUNO OCRACEO LOCALMENTE TENDENTE AL BORDEAUX SINO A GENERARE VAGHE VENATURE AD ANDAMENTO SUB PARALLELO. GRANA MEDIO-GROSSOLANA CON INDIVIDUI CHE RAGGIUNGONO ANCHE DIMENSIONI PLURIMILLIMETRICHE. IL MATERIALE MOSTRA UNA SPICCATA POROSITÀ SUPERFICIALE. A SEDIMENTARY LITHOTYPE OCHRE-BROWN IN COLOUR AND IN PLACES VERGING ON BURGUNDY, EVEN GENERATING FAINT VEINS WITH A SUB PARALLEL ORIENTATION. THE GRAIN IS MEDIUM-COARSE WITH CRYSTALS THAT REACH PLURIMILLIMETRIC DIMENSIONS. THE MATERIAL HAS MARKED SURFACE POROSITY.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN MANCIANO (GR)

COLORE COLOUR MARRONE CHIARO TENDENTE AL GIALLASTRO YELLOWISH LIGHT BROWN

PIETRA SANTAFIORA CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 2,50-3,00 X 0,90-1,70 X 1,55-1,80 M LA DIREZIONE DI TAGLIO PREFERENZIALE È AL VERSO. AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 2,50-3,00 X 0,90-1,70 X 1,55-1,80 M SLABS ARE PREFERABLY CUT ALONG THE BEDDING PLANE.

CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV

VAL.MEDIO 1,37 2630 1,78 18,0 17,1 90,6 63 49 MEAN VALUE 1,37 2630 1,78 18,0 17,1 90,6 63 49

DEV. ST. 0,57 42,9 1,14 5,1 4,1 29,6 5 8 ST.DEV. 0,57 42,9 1,14 5,1 4,1 29,6 5 8


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) ARENARIA ETEROGENEA, A GRANA MEDIO GROSSOLANA (0,5÷0,7 MM CON RARI BIOCLASTI CHE POSSONO RAGGIUNGERE DIMENSIONI PLURIMM), BEN SELEZIONATA DAL PUNTO DI VISTA DIMENSIONALE. HA TESSITURA VAGAMENTE ANISOTROPA PER LA TENDENZIALE ISOORIENTAZIONE DEI GRANULI PIÙ ALLUNGATI, CON GRANULI PREVALENTEMENTE SUB-ANGOLOSI/SUB-ARROTONDATI. LA FRAZIONE CLASTICA HA MATURITÀ COMPOSITIVA ED È COSTITUITA DA QUARZO (42%) MONOCRISTALLINO LIMPIDO O CON INCLUSI BOLLOSI, TALORA DEFORMATO O IN AGGREGATI POLICRISTALLINI; FRAMMENTI LITICI (50%) DI VARIE TIPOLOGIE, COSTITUITE DA ROCCE MAGMATICHE OLOCRISTALLINE, SCISTI E FRAMMENTI MICRITICI. TALORA I LITOCLASTI SI PRESENTANO PARTICOLARMENTE ALTERATI. I FELDSPATI (8%) SONO DI TIPO K-FELDSPATO, SANI, E PLAGIOCLASI ALBITICI IN FASE DI ALTERAZIONE. IN TRACCE: MINERALI OPACHI DI TIPO LIMONITICO ED EMATITICO, ZIRCONI, E RARA MUSCOVITE. SONO PRESENTI FRAMMENTI DI BIOCLASTI PREVALENTEMENTE ALGALI. I GRANULI HANNO FORMA VARIABILE DA SUB ANGOLOSA AD ARROTONDATA E SI PRESENTANO PREVALENTEMENTE CON CONTATTI TANGENTI. LA MATRICE È SCARSA (<5%, STADIO SUBMATURO) E IL CEMENTO È CALCITICO. A HETEROGENOUS SANDSTONE WITH MEDIUM-COARSE GRAIN (0,5÷0,7 MM) AND RARE BIOCLASTS THAT CAN REACH PLURIMILLIMETRIC DIMENSIONS. IT IS WELL SELECTED IN TERMS OF SIZE. THE TEXTURE IS VAGUELY ANISOTROPIC DUE TO THE TENDENCY OF ISOORIENTATION OF THE MORE ELONGATED GRANULES WITH MOSTLY SUBANGULAR AND SUBROUNDED GRANULES. THE CLAST FRACTION SHOWS COMPOSITIONAL MATURITY AND IS COMPOSED OF QUARTZ (42%) THAT IS CLEAR MONOCRYSTALLINE OR WITH BLISTER INCLUSIONS AND SOMETIMES DEFORMED OR IN POLYCRYSTALLINE AGGREGATES; VARIOUS TYPES OF LITHICAL FRAGMENTS (50%) COMPOSED OF HOLOCRYSTALLINE MAGMATIC ROCKS, SCHISTS AND MICRITIC FRAGMENTS. THE LITHOCLASTS ARE SOMETIMES SIGNIFICANTLY ALTERED. THE FELDSPARS (8%) ARE SOUND AND OF THE K-FELDSPAR TYPE AND THE ALBITIC PLAGIOCLASES ARE IN THE ALTERATION STAGE. THERE ARE TRACES OF LIMONITE AND HEMATITE OPAQUE MINERALS, ZIRCON AND RARE MUSCOVITE. ALSO PRESENT ARE FRAGMENTS OF BIOCLASTS THAT ARE MOSTLY ALGAL. THE GRANULES ARE OF A SHAPE VARYING FROM SUBANGULAR TO ROUNDED AND APPEAR MOSTLY WITH TANGENT POINTS OF CONTACT. THE GROUNDMASS IS SCARCE (< 5%, SUBMATURE STAGE) AND THE CEMENT IS CALCITIC. SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

PIETRA SANTAFIORA 14


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) ARENARIA ETEROGENEA A GRANA MEDIO-FINE (0,1÷0,7 MM). DAL PUNTO DI VISTA DIMENSIONALE È MODERATAMENTE SELEZIONATA E HA TESSITURA ANISOTROPA PER L’ISOORIENTAZIONE DEI GRANULI DI FORMA ALLUNGATA. LA FRAZIONE CLASTICA È COSTITUITA DA LITOCLASTI (60%) OLOCRISTALLINI (MAGMATICI, SCISTI, MARMI) E SEDIMENTARI (MICRITICI) E FRAMMENTI SELCIOSI; QUARZO (35%) MONOCRISTALLINO LIMPIDO, LOCALMENTE CON INCLUSI BOLLOSI E DI MICROCRISTALLI, TALORA DEFORMATO, ANCHE POLICRISTALLINO; I FELDSPATI (5%) SONO PRESENTI IN POCHI INDIVIDUI SIA COME K-FELDSPATI, SIA COME PLAGIOCLASI ALBITE, GENERALMENTE IN FASE DI ALTERAZIONE. IN SUBORDINE: MUSCOVITE, GRANATI, CLORITE, BIOTITE, MINERALI OPACHI, ZIRCONI, GLAUCONITE E RARA TORMALINA. LA MATRICE È SCARSA (< 5%, STADIO SUBMATURO) E IL CEMENTO È CALCITICO E IN SUBORDINE ARGILLOSO/FILLOSILICATICO. A HETEROGENOUS SANDSTONE WITH MEDIUM-FINE GRAIN (0,1÷0,7 MM). IN TERMS OF SIZE IT IS MODERATELY SELECTED AND THE TEXTURE IS VAGUELY ANISOTROPIC DUE TO THE TENDENCY OF ISOORIENTATION OF THE ELONGATED GRANULES. THE CLAST FRACTION IS COMPOSED OF LITHOCLASTS (60%) THAT ARE HOLOCRYSTALLINE (MAGMATIC, SCHISTS, MARBLES) AND SEDIMENTARY (MICRITIC) AND FLINT FRAGMENTS; CLEAR MONOCRYSTALLINE QUARTZ (35%), IN PLACES WITH BLISTER INCLUSIONS AND MICROCRYSTALS, THAT IS SOMETIMES DEFORMED AND EVEN POLYCRYSTALLINE. THE FELDSPARS (5%) ARE PRESENT IN JUST A FEW CRYSTALS BOTH AS K-FELDSPARS AND AS ALBITE PLAGIOCLASES, GENERALLY IN THE ALTERATION STAGE. IN THE SUBORDER MUSCOVITE, GARNETS, CHLORITE, BIOTITE, OPAQUE MINERALS, ZIRCON, GLAUCONITE AND RARE TOURMALINE ARE FOUND. THE GROUNDMASS IS SCARCE (< 5%, SUBMATURE STAGE) AND THE CEMENT IS CALCITIC AND IN THE SUBORDER CLAYEY/FILLOSILICATE. SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

PIETRA SERENA DI FIRENZUOLA 15


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME PIETRA SERENA DI FIRENZUOLA

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) LITARENITE LITHARENITE

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO SEDIMENTARIO DI COLORE GRIGIO, A GRANA MEDIA, DALL’ASPETTO OMOGENEO MACCHIETTATO DA INDIVIDUI DI COLORE NERO E MADREPERLACEO. LA ROCCIA È COMPATTA, MA MOSTRA UNA SPICCATA POROSITÀ SUPERFICIALE. A GREY, MEDIUM-GRAINED SEDIMENTARY LITHOTYPE OF A HOMOGENEOUS APPEARANCE SPECKLED WITH BLACK AND MOTHER OF PEARL CRYSTALS. THE ROCK IS COMPACT BUT HAS MARKED SURFACE POROSITY.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN FIRENZUOLA (FIRENZE)

COLORE COLOUR GRIGIO-AZZURROGNOLO BLUEISH-GREY

PIETRA SERENA DI FIRENZUOLA CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 3,00 X 1,40 X 1,40 M LA DIREZIONE DI TAGLIO PREFERENZIALE È AL VERSO. AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 3,00 X 1,40 X 1,40 M SLABS ARE PREFERABLY CUT ALONG THE BEDDING PLANE.

CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV

VAL.MEDIO 1,85 2590 4,97 12,9 11,7 115,6 51 43 MEAN VALUE 1,85 2590 4,97 12,9 11,7 115,6 51 43

DEV. ST. 0,05 5,2 0,03 2,2 3,3 7,2 2 2 ST.DEV. 0,05 5,2 0,03 2,2 3,3 7,2 2 2


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME PIETRA SERENA DI FIRENZUOLA

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) LITARENITE LITHARENITE

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO SEDIMENTARIO DI COLORE GRIGIO, A GRANA MEDIA, DALL’ASPETTO OMOGENEO MACCHIETTATO DA INDIVIDUI DI COLORE NERO E MADREPERLACEO. LA ROCCIA È COMPATTA, MA MOSTRA UNA SPICCATA POROSITÀ SUPERFICIALE. A GREY, MEDIUM-GRAINED SEDIMENTARY LITHOTYPE OF A HOMOGENEOUS APPEARANCE SPECKLED WITH BLACK AND MOTHER OF PEARL CRYSTALS. THE ROCK IS COMPACT BUT HAS MARKED SURFACE POROSITY.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN FIRENZUOLA (FIRENZE)

COLORE COLOUR GRIGIO-AZZURROGNOLO BLUEISH-GREY

PIETRA SERENA DI FIRENZUOLA CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 3,00 X 1,40 X 1,40 M LA DIREZIONE DI TAGLIO PREFERENZIALE È AL VERSO. AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 3,00 X 1,40 X 1,40 M SLABS ARE PREFERABLY CUT ALONG THE BEDDING PLANE.

CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV

VAL.MEDIO 1,85 2590 4,97 12,9 11,7 115,6 51 43 MEAN VALUE 1,85 2590 4,97 12,9 11,7 115,6 51 43

DEV. ST. 0,05 5,2 0,03 2,2 3,3 7,2 2 2 ST.DEV. 0,05 5,2 0,03 2,2 3,3 7,2 2 2


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) ARENARIA ETEROGENEA A GRANA MEDIO-FINE (0,1÷0,7 MM). DAL PUNTO DI VISTA DIMENSIONALE È MODERATAMENTE SELEZIONATA E HA TESSITURA ANISOTROPA PER L’ISOORIENTAZIONE DEI GRANULI DI FORMA ALLUNGATA. LA FRAZIONE CLASTICA È COSTITUITA DA LITOCLASTI (60%) OLOCRISTALLINI (MAGMATICI, SCISTI, MARMI) E SEDIMENTARI (MICRITICI) E FRAMMENTI SELCIOSI; QUARZO (35%) MONOCRISTALLINO LIMPIDO, LOCALMENTE CON INCLUSI BOLLOSI E DI MICROCRISTALLI, TALORA DEFORMATO, ANCHE POLICRISTALLINO; I FELDSPATI (5%) SONO PRESENTI IN POCHI INDIVIDUI SIA COME K-FELDSPATI, SIA COME PLAGIOCLASI ALBITE, GENERALMENTE IN FASE DI ALTERAZIONE. IN SUBORDINE: MUSCOVITE, GRANATI, CLORITE, BIOTITE, MINERALI OPACHI, ZIRCONI, GLAUCONITE E RARA TORMALINA. LA MATRICE È SCARSA (< 5%, STADIO SUBMATURO) E IL CEMENTO È CALCITICO E IN SUBORDINE ARGILLOSO/FILLOSILICATICO. A HETEROGENOUS SANDSTONE WITH MEDIUM-FINE GRAIN (0,1÷0,7 MM). IN TERMS OF SIZE IT IS MODERATELY SELECTED AND THE TEXTURE IS VAGUELY ANISOTROPIC DUE TO THE TENDENCY OF ISOORIENTATION OF THE ELONGATED GRANULES. THE CLAST FRACTION IS COMPOSED OF LITHOCLASTS (60%) THAT ARE HOLOCRYSTALLINE (MAGMATIC, SCHISTS, MARBLES) AND SEDIMENTARY (MICRITIC) AND FLINT FRAGMENTS; CLEAR MONOCRYSTALLINE QUARTZ (35%), IN PLACES WITH BLISTER INCLUSIONS AND MICROCRYSTALS, THAT IS SOMETIMES DEFORMED AND EVEN POLYCRYSTALLINE. THE FELDSPARS (5%) ARE PRESENT IN JUST A FEW CRYSTALS BOTH AS K-FELDSPARS AND AS ALBITE PLAGIOCLASES, GENERALLY IN THE ALTERATION STAGE. IN THE SUBORDER MUSCOVITE, GARNETS, CHLORITE, BIOTITE, OPAQUE MINERALS, ZIRCON, GLAUCONITE AND RARE TOURMALINE ARE FOUND. THE GROUNDMASS IS SCARCE (< 5%, SUBMATURE STAGE) AND THE CEMENT IS CALCITIC AND IN THE SUBORDER CLAYEY/FILLOSILICATE. SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

PIETRA SERENA DI FIRENZUOLA 15


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) LITOTIPO DI ORIGINE CHIMICO-CONCREZIONALE CALCAREO, ETEROGENEO POICHÉ CARATTERIZZATO DA DIFFERENTI DOMINI MICROSTRUTTURALI. LA MICRITE È IN MACCHIE IRREGOLARI, ASSOCIATA A SPARITE ROMBICA LIMPIDA. ALTRE AREE SONO COSTITUITE DA CALCITE DI GALLEGGIAMENTO A SVILUPPO SUB PARALLELO, CON LOCALI THROMBOLITI, COAGULI DI MICRITE, IN MATRICE SPARITICA. I BIOCLASTI SONO COSTITUITI DA CIANOBATTERI; SONO INOLTRE PRESENTI PORI RIFERIBILI AD ESSENZE ARBUSTIVE NON PIÙ PRESENTI. LA POROSITÀ, CHE È GENERALMENTE INTERGRANULARE, È PRESENTE IN CIRCA IL 15% DEL LITOTIPO. I PORI DI DIMENSIONI MAGGIORI HANNO SVILUPPO ALLUNGATO E SONO POSIZIONATI AL PASSAGGIO TRA STRATERELLI DIFFERENTI. A CALCAREOUS CHEMICAL-NODULAR LITHOTYPE THAT IS HETEROGENEOUS SINCE IT IS COMPOSED OF DIFFERENT MICROSTRUCTURAL DOMINIONS. THE MICRITE APPEARS IN IRREGULAR-SHAPED SPOTS ASSOCIATED WITH CLEAR RHOMBIC SPARITE. OTHER AREAS ARE COMPOSED OF FLOATING CALCITE WITH A SUB PARALLEL ORIENTATION, THROMBOLITES AND CLOTS OF MICRITE IN PLACES IN A SPARITIC MATRIX. THE BIOCLASTS ARE COMPOSED OF CYANOBACTERIA. PORES ARE ALSO PRESENT THAT CAN BE RELATED TO SHRUB ESSENCES THAT ARE NO LONGER PRESENT. THE POROSITY, GENERALLY INTERGRANUAL, IS PRESENT IN APPROXIMATELY 15% OF THE LITHOTYPE. THE PORES OF LARGER DIMENSIONS HAVE AN ELONGATED ORIENTATION AND ARE POSITIONED ON THE EDGE BETWEEN THE DIFFERENT LAYERS.

SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

TRAVERTINO DI MONTEMERANO BIANCO MAREMMA 16


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME TRAVERTINO DI MONTEMERANO BIANCO MAREMMA

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) TRAVERTINO TRAVERTINE (BIOLITHITE)

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES TRAVERTINO TOSCANO DI SATURNIA

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO SEDIMENTARIO, VENATO, COSTITUITO DA LAMINE DA MILLIMETRICHE A CENTIMETRICHE SUB-PARALLELE AD ANDAMENTO LINEARE, LOCALMENTE ONDULATE, DI COLORE VARIABILE BEIGE, BIANCO AVORIO E BRUNO. IL MATERIALE È POROSO ED I PORI, ANCHE CENTIMETRICI, HANNO ANDAMENTO SUB PARALLELO ALLE LAMINE. A VEINED SEDIMENTARY LITHOTYPE COMPOSED OF MILLIMETRIC TO CENTIMETRIC LAMINAS WITH A SUB PARALLEL LINEAR ORIENTATION THAT ARE UNDULATING IN PLACES AND RANGE IN COLOUR FROM BEIGE AND IVORY WHITE TO BROWN. THE MATERIAL IS POROUS AND THE PORES, UP TO CENTIMETRIC IN SIZE, HAVE A SUB PARALLEL ORIENTATION IN RELATION TO THE LAMINAS.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN MANCIANO (GROSSETO)

COLORE COLOUR PAGLIERINO PALE YELLOW

TRAVERTINO DI MONTEMERANO BIANCO MAREMMA CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 3,00 X 1,50 X 1,60 M LE DIREZIONI DI TAGLIO PREFERENZIALI SONO AL VERSO E AL CONTRO. AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 3,00 X 1,50 X 1,60 M SLABS ARE PREFERABLY CUT ALONG AND AGAINST THE BEDDING PLANE, I.E. CROSS CUT AND VEIN CUT.

CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV

VAL.MEDIO 1,30 2480 7,38 10,6 9,6 78,5 54 33 MEAN VALUE 1,30 2480 7,38 10,6 9,6 78,5 54 33

DEV. ST. 0,46 32,1 1,14 3,4 2,9 9,6 1 3 ST.DEV. 0,46 32,1 1,14 3,4 2,9 9,6 1 3


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME TRAVERTINO DI MONTEMERANO BIANCO MAREMMA

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) TRAVERTINO TRAVERTINE (BIOLITHITE)

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES TRAVERTINO TOSCANO DI SATURNIA

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO SEDIMENTARIO, VENATO, COSTITUITO DA LAMINE DA MILLIMETRICHE A CENTIMETRICHE SUB-PARALLELE AD ANDAMENTO LINEARE, LOCALMENTE ONDULATE, DI COLORE VARIABILE BEIGE, BIANCO AVORIO E BRUNO. IL MATERIALE È POROSO ED I PORI, ANCHE CENTIMETRICI, HANNO ANDAMENTO SUB PARALLELO ALLE LAMINE. A VEINED SEDIMENTARY LITHOTYPE COMPOSED OF MILLIMETRIC TO CENTIMETRIC LAMINAS WITH A SUB PARALLEL LINEAR ORIENTATION THAT ARE UNDULATING IN PLACES AND RANGE IN COLOUR FROM BEIGE AND IVORY WHITE TO BROWN. THE MATERIAL IS POROUS AND THE PORES, UP TO CENTIMETRIC IN SIZE, HAVE A SUB PARALLEL ORIENTATION IN RELATION TO THE LAMINAS.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN MANCIANO (GROSSETO)

COLORE COLOUR PAGLIERINO PALE YELLOW

TRAVERTINO DI MONTEMERANO BIANCO MAREMMA CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 3,00 X 1,50 X 1,60 M LE DIREZIONI DI TAGLIO PREFERENZIALI SONO AL VERSO E AL CONTRO. AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 3,00 X 1,50 X 1,60 M SLABS ARE PREFERABLY CUT ALONG AND AGAINST THE BEDDING PLANE, I.E. CROSS CUT AND VEIN CUT.

CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV

VAL.MEDIO 1,30 2480 7,38 10,6 9,6 78,5 54 33 MEAN VALUE 1,30 2480 7,38 10,6 9,6 78,5 54 33

DEV. ST. 0,46 32,1 1,14 3,4 2,9 9,6 1 3 ST.DEV. 0,46 32,1 1,14 3,4 2,9 9,6 1 3


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) LITOTIPO DI ORIGINE CHIMICO-CONCREZIONALE CALCAREO, ETEROGENEO POICHÉ CARATTERIZZATO DA DIFFERENTI DOMINI MICROSTRUTTURALI. LA MICRITE È IN MACCHIE IRREGOLARI, ASSOCIATA A SPARITE ROMBICA LIMPIDA. ALTRE AREE SONO COSTITUITE DA CALCITE DI GALLEGGIAMENTO A SVILUPPO SUB PARALLELO, CON LOCALI THROMBOLITI, COAGULI DI MICRITE, IN MATRICE SPARITICA. I BIOCLASTI SONO COSTITUITI DA CIANOBATTERI; SONO INOLTRE PRESENTI PORI RIFERIBILI AD ESSENZE ARBUSTIVE NON PIÙ PRESENTI. LA POROSITÀ, CHE È GENERALMENTE INTERGRANULARE, È PRESENTE IN CIRCA IL 15% DEL LITOTIPO. I PORI DI DIMENSIONI MAGGIORI HANNO SVILUPPO ALLUNGATO E SONO POSIZIONATI AL PASSAGGIO TRA STRATERELLI DIFFERENTI. A CALCAREOUS CHEMICAL-NODULAR LITHOTYPE THAT IS HETEROGENEOUS SINCE IT IS COMPOSED OF DIFFERENT MICROSTRUCTURAL DOMINIONS. THE MICRITE APPEARS IN IRREGULAR-SHAPED SPOTS ASSOCIATED WITH CLEAR RHOMBIC SPARITE. OTHER AREAS ARE COMPOSED OF FLOATING CALCITE WITH A SUB PARALLEL ORIENTATION, THROMBOLITES AND CLOTS OF MICRITE IN PLACES IN A SPARITIC MATRIX. THE BIOCLASTS ARE COMPOSED OF CYANOBACTERIA. PORES ARE ALSO PRESENT THAT CAN BE RELATED TO SHRUB ESSENCES THAT ARE NO LONGER PRESENT. THE POROSITY, GENERALLY INTERGRANUAL, IS PRESENT IN APPROXIMATELY 15% OF THE LITHOTYPE. THE PORES OF LARGER DIMENSIONS HAVE AN ELONGATED ORIENTATION AND ARE POSITIONED ON THE EDGE BETWEEN THE DIFFERENT LAYERS.

SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

TRAVERTINO DI MONTEMERANO BIANCO MAREMMA 16


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) LITOTIPO DI ORIGINE CHIMICO-CONCREZIONALE CALCAREO DI ASPETTO TENDENZIALMENTE OMOGENEO, COSTITUITO DA MICRITE GRUMOSA IN MATRICE MICROSPARITICA, LOCALMENTE PASSANTE A PLAGHE SPARITICHE TALORA RADIALI IN QUANTO GENETICAMENTE COSTITUITESI ATTORNO SEZIONI DI STELI DI ESSENZE ARBUSTIVE. I PORI SONO PRESENTI IN PERCENTUALE DEL 10% CIRCA. ESSI PRESENTANO FORME E GENESI DIFFERENTI, INTERGRANULARI E DA IMPRONTA E SONO GENERALMENTE RIVESTITI DA CALCITE SPATICA. I BIOCLASTI SONO COSTITUITI DA FRAMMENTI DI OSTRACODI. LOCALI CONCENTRAZIONI DI MINUSCOLE GRANULAZIONI DI OPACHI. A CHEMICAL-NODULAR LYTHOTYPE THAT IS GENERALLY HETEROGENEOUS AND COMPOSED OF CLOTTY MICRITE IN A MICROSPARITIC MATRIX THAT TURNS INTO SPARITIC PATCHES IN PLACES THAT ARE SOMETIMES RADIAL SINCE THEY WERE FORMED GENETICALLY AROUND SECTIONS OF STEMS OF SHRUBBY ESSENCES. PORES ARE PRESENT IN APPROXIMATELY 10% OF THE MATERIAL. THESE HAVE DIFFERENT SHAPES AND ORIGINS, ARE INTERGRANULAR AND IMPRINTED AND ARE GENERALLY COVERED BY SPATIC CALCITE. THE BIOCLASTS ARE COMPOSED OF FRAGMENTS OF OSTRACODS. THERE ARE CONCENTRATIONS OF MINUTE GRANULES OF OPAQUE MINERALS IN PLACES..

SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

TRAVERTINO DI MONTEMERANO CLASSICO-NOCE 17


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME TRAVERTINO DI MONTEMERANO CLASSICO-NOCE

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) TRAVERTINO TRAVERTINE (BIOLITHITE)

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES TRAVERTINO TOSCANO DI SATURNIA

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO SEDIMENTARIO DI COLORE BRUNO MARRONE CON ASPETTO ETEROGENEO, NUVOLATO E CON PLAGHE PIÙ O MENO SCURE. COMPATTO, POROSO, PRESENTA LOCALI MICROFRATTURE RICEMENTATE. I PORI PRESENTI HANNO DIMENSIONI GENERALMENTE SUB MILLIMETRICHE E SONO DIFFUSI SU TUTTA LA SUPERFICIE OMOGENEAMENTE. A BROWN-COLOURED SEDIMENTRARY LITHOTYPE OF A HETEROGENEOUS, CLOUDY APPEARANCE WITH DARKISH PATCHES. COMPACT AND POROUS, IT HAS MICROFRACTURES IN PLACES THAT HAVE BEEN RECEMENTED. THE PORES PRESENT ARE GENERALLY SUB-MILLIMETRIC IN SIZE AND ARE HOMOGENEOUSLY SPREAD OVER THE ENTIRE SURFACE.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN MANCIANO (GROSSETO)

COLORE COLOUR MARRONE SCURO DARK BROWN

TRVERTINO DI MONTEMERANO CLASSICO-NOCE CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 3,00 X 1,50 X 1,60 M LE DIREZIONI DI TAGLIO PREFERENZIALI SONO AL VERSO E AL CONTRO. AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 3,00 X 1,50 X 1,60 M SLABS ARE PREFERABLY CUT ALONG AND AGAINST THE BEDDING PLANE, I.E. CROSS CUT AND VEIN CUT.

CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV

VAL.MEDIO 0,98 2520 6,43 12,4 11,6 71,7 55 41 MEAN VALUE 0,98 2520 6,43 12,4 11,6 71,7 55 41

DEV. ST. 0,35 13,8 0,54 1,6 2,8 15,1 2 2 ST.DEV. 0,35 13,8 0,54 1,6 2,8 15,1 2 2


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME TRAVERTINO DI MONTEMERANO CLASSICO-NOCE

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) TRAVERTINO TRAVERTINE (BIOLITHITE)

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES TRAVERTINO TOSCANO DI SATURNIA

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO SEDIMENTARIO DI COLORE BRUNO MARRONE CON ASPETTO ETEROGENEO, NUVOLATO E CON PLAGHE PIÙ O MENO SCURE. COMPATTO, POROSO, PRESENTA LOCALI MICROFRATTURE RICEMENTATE. I PORI PRESENTI HANNO DIMENSIONI GENERALMENTE SUB MILLIMETRICHE E SONO DIFFUSI SU TUTTA LA SUPERFICIE OMOGENEAMENTE. A BROWN-COLOURED SEDIMENTRARY LITHOTYPE OF A HETEROGENEOUS, CLOUDY APPEARANCE WITH DARKISH PATCHES. COMPACT AND POROUS, IT HAS MICROFRACTURES IN PLACES THAT HAVE BEEN RECEMENTED. THE PORES PRESENT ARE GENERALLY SUB-MILLIMETRIC IN SIZE AND ARE HOMOGENEOUSLY SPREAD OVER THE ENTIRE SURFACE.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN MANCIANO (GROSSETO)

COLORE COLOUR MARRONE SCURO DARK BROWN

TRVERTINO DI MONTEMERANO CLASSICO-NOCE CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 3,00 X 1,50 X 1,60 M LE DIREZIONI DI TAGLIO PREFERENZIALI SONO AL VERSO E AL CONTRO. AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 3,00 X 1,50 X 1,60 M SLABS ARE PREFERABLY CUT ALONG AND AGAINST THE BEDDING PLANE, I.E. CROSS CUT AND VEIN CUT.

CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV

VAL.MEDIO 0,98 2520 6,43 12,4 11,6 71,7 55 41 MEAN VALUE 0,98 2520 6,43 12,4 11,6 71,7 55 41

DEV. ST. 0,35 13,8 0,54 1,6 2,8 15,1 2 2 ST.DEV. 0,35 13,8 0,54 1,6 2,8 15,1 2 2


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) LITOTIPO DI ORIGINE CHIMICO-CONCREZIONALE CALCAREO DI ASPETTO TENDENZIALMENTE OMOGENEO, COSTITUITO DA MICRITE GRUMOSA IN MATRICE MICROSPARITICA, LOCALMENTE PASSANTE A PLAGHE SPARITICHE TALORA RADIALI IN QUANTO GENETICAMENTE COSTITUITESI ATTORNO SEZIONI DI STELI DI ESSENZE ARBUSTIVE. I PORI SONO PRESENTI IN PERCENTUALE DEL 10% CIRCA. ESSI PRESENTANO FORME E GENESI DIFFERENTI, INTERGRANULARI E DA IMPRONTA E SONO GENERALMENTE RIVESTITI DA CALCITE SPATICA. I BIOCLASTI SONO COSTITUITI DA FRAMMENTI DI OSTRACODI. LOCALI CONCENTRAZIONI DI MINUSCOLE GRANULAZIONI DI OPACHI. A CHEMICAL-NODULAR LYTHOTYPE THAT IS GENERALLY HETEROGENEOUS AND COMPOSED OF CLOTTY MICRITE IN A MICROSPARITIC MATRIX THAT TURNS INTO SPARITIC PATCHES IN PLACES THAT ARE SOMETIMES RADIAL SINCE THEY WERE FORMED GENETICALLY AROUND SECTIONS OF STEMS OF SHRUBBY ESSENCES. PORES ARE PRESENT IN APPROXIMATELY 10% OF THE MATERIAL. THESE HAVE DIFFERENT SHAPES AND ORIGINS, ARE INTERGRANULAR AND IMPRINTED AND ARE GENERALLY COVERED BY SPATIC CALCITE. THE BIOCLASTS ARE COMPOSED OF FRAGMENTS OF OSTRACODS. THERE ARE CONCENTRATIONS OF MINUTE GRANULES OF OPAQUE MINERALS IN PLACES..

SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

TRAVERTINO DI MONTEMERANO CLASSICO-NOCE 17


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) LITOTIPO DI ORIGINE CHIMICO-CONCREZIONALE CALCAREO CON DIFFERENTI TEMI MICROSTRUTTURALI. SI NOTA LA PRESENZA DI LAMINE CON ANDAMENTO CONCENTRICO SUB PARALLELO COSTITUITE DA SPARITE CON ABBONDANTI INCLUSIONI DI ORIGINE BATTERICA. LE LAMINE SONO GENERATE DALLA VARIAZIONE DI CONCENTRAZIONE DELLA MICRITE NEI CRISTALLI SPARITICI O DALLA VARIAZIONE DIMENSIONALE DELLA SPARITE MEDESIMA. A QUESTE POSSONO SUCCEDERE STRUTTURE AD ARBUSTO PIÙ O MENO RAMIFICATE. I BIOCLASTI SONO COSTITUITI DA CIANOBATTERI CHE HANNO GENERATO LE VARIE MICROSTRUTTURE MICRITICHE.LE LAMINE POSSONO ESSERE LOCALMENTE ONDEGGIANTI, E IN QUESTO CASO VI SI TROVANO POROSITÀ PLURIMM ALLUNGATE E A SVILUPPO SUB PARALLELO. I PORI SONO GENERALMENTE RIVESTITI DA SPARITE DI DRUSA E PRESENTI IN PERCENTUALE PARI AL 20%. A CHEMICAL-NODULAR LITHOTYPE WITH DIFFERENT MICROSTRUCTURAL THEMES. LAMINAS CAN BE SEEN WITH A SUB-PARALLEL CONCENTRIC ORIENTATION COMPOSED OF SPARITE WITH ABUNDANT INCLUSIONS OF A BACTERIAL ORIGIN. THE LAMINAS ARE GENERATED BY THE VARIATION IN CONCENTRATION OF THE MICRITE IN THE SPARITIC CRYSTALS OR BY THE VARIATION IN SIZE OF THE SPARITE ITSELF. THESE CAN BE FOLLOWED BY SHRUB TEXTURES WITH A VARYING EXTENT OF BRANCHING. THE BIOCLASTS ARE COMPOSED OF CYANOBACTERIA THAT HAVE GENERATED THE VARIOUS MICRITIC MICROTEXTURES. THE LAMINAS CAN BE UNDULATING IN PLACES AND IN THIS CASE THERE ARE PLURIMILLIMETRIC ELONGATED PORES WITH A SUB-PARALLEL ORIENTATION. THE PORES ARE GENERALLY COVERED WITH SPARITE DRUSE AND ARE PRESENT IN 20% OF THE MATERIAL.

SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

TRAVERTINO DI MONTEMERANO GRIGIO ETRUSCO 18


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME TRAVERTINO DI MONTEMERANO GRIGIO ETRUSCO

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) TRAVERTINO TRAVERTINE (BIOSPARITE)

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES TRAVERTINO TOSCANO DI SATURNIA

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO SEDIMENTARIO DALL’ASPETTO ETEROGENEO, A PLAGHE, DI COLORE VARIABILE TRA IL BEIGE ED IL GRIGIO PIÙ O MENO SCURO. È CARATTERIZZATO DA TRACCE DI BIOCLASTI E DI MICROSTRUTTURE DI ORIGINE ORGANICA. SONO PRESENTI PORI CHE POSSONO RAGGIUNGERE DIMENSIONI MILLIMETRICHE, CON DISPOSIZIONE INTER E INTRAGRANULARE. A SEDIMENTARY LITHOTYPE OF A HETEROGENEOUS APPEARANCE WITH PATCHES, VARYING IN COLOUR FROM BEIGE TO SHADES OF DARK GREY. THE MATERIAL FEATURES TRACES OF BIOCLASTS AND MICROSTRUCTURES OF ORGANIC ORIGIN. THERE ARE PORES THAT CAN MEASURE UP TO MILLIMETRIC IN SIZE, WITH AN INTER AND INTRA-GRANULAR ARRANGEMENT.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN MANCIANO (GROSSETO)

COLORE COLOUR GRIGIO CON VENATURE GREY WITH VEINS

TRAVERTINO DI MONTEMERANO GRIGIO ETRUSCO CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 3,00 X 1,50 X 1,60 M LE DIREZIONI DI TAGLIO PREFERENZIALI SONO AL VERSO E AL CONTRO. AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 3,00 X 1,50 X 1,60 M SLABS ARE PREFERABLY CUT ALONG AND AGAINST THE BEDDING PLANE, I.E. CROSS CUT AND VEIN CUT.

CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV

VAL.MEDIO 1,38 2340 11,11 10,8 7,3 64,3 50 37 MEAN VALUE 1,38 2340 11,11 10,8 7,3 64,3 50 37

DEV. ST. 0,34 33,3 1,13 1,0 1,6 6,8 1 3 ST.DEV. 0,34 33,3 1,13 1,0 1,6 6,8 1 3


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME TRAVERTINO DI MONTEMERANO GRIGIO ETRUSCO

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) TRAVERTINO TRAVERTINE (BIOSPARITE)

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES TRAVERTINO TOSCANO DI SATURNIA

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO SEDIMENTARIO DALL’ASPETTO ETEROGENEO, A PLAGHE, DI COLORE VARIABILE TRA IL BEIGE ED IL GRIGIO PIÙ O MENO SCURO. È CARATTERIZZATO DA TRACCE DI BIOCLASTI E DI MICROSTRUTTURE DI ORIGINE ORGANICA. SONO PRESENTI PORI CHE POSSONO RAGGIUNGERE DIMENSIONI MILLIMETRICHE, CON DISPOSIZIONE INTER E INTRAGRANULARE. A SEDIMENTARY LITHOTYPE OF A HETEROGENEOUS APPEARANCE WITH PATCHES, VARYING IN COLOUR FROM BEIGE TO SHADES OF DARK GREY. THE MATERIAL FEATURES TRACES OF BIOCLASTS AND MICROSTRUCTURES OF ORGANIC ORIGIN. THERE ARE PORES THAT CAN MEASURE UP TO MILLIMETRIC IN SIZE, WITH AN INTER AND INTRA-GRANULAR ARRANGEMENT.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN MANCIANO (GROSSETO)

COLORE COLOUR GRIGIO CON VENATURE GREY WITH VEINS

TRAVERTINO DI MONTEMERANO GRIGIO ETRUSCO CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 3,00 X 1,50 X 1,60 M LE DIREZIONI DI TAGLIO PREFERENZIALI SONO AL VERSO E AL CONTRO. AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 3,00 X 1,50 X 1,60 M SLABS ARE PREFERABLY CUT ALONG AND AGAINST THE BEDDING PLANE, I.E. CROSS CUT AND VEIN CUT.

CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV

VAL.MEDIO 1,38 2340 11,11 10,8 7,3 64,3 50 37 MEAN VALUE 1,38 2340 11,11 10,8 7,3 64,3 50 37

DEV. ST. 0,34 33,3 1,13 1,0 1,6 6,8 1 3 ST.DEV. 0,34 33,3 1,13 1,0 1,6 6,8 1 3


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) LITOTIPO DI ORIGINE CHIMICO-CONCREZIONALE CALCAREO CON DIFFERENTI TEMI MICROSTRUTTURALI. SI NOTA LA PRESENZA DI LAMINE CON ANDAMENTO CONCENTRICO SUB PARALLELO COSTITUITE DA SPARITE CON ABBONDANTI INCLUSIONI DI ORIGINE BATTERICA. LE LAMINE SONO GENERATE DALLA VARIAZIONE DI CONCENTRAZIONE DELLA MICRITE NEI CRISTALLI SPARITICI O DALLA VARIAZIONE DIMENSIONALE DELLA SPARITE MEDESIMA. A QUESTE POSSONO SUCCEDERE STRUTTURE AD ARBUSTO PIÙ O MENO RAMIFICATE. I BIOCLASTI SONO COSTITUITI DA CIANOBATTERI CHE HANNO GENERATO LE VARIE MICROSTRUTTURE MICRITICHE.LE LAMINE POSSONO ESSERE LOCALMENTE ONDEGGIANTI, E IN QUESTO CASO VI SI TROVANO POROSITÀ PLURIMM ALLUNGATE E A SVILUPPO SUB PARALLELO. I PORI SONO GENERALMENTE RIVESTITI DA SPARITE DI DRUSA E PRESENTI IN PERCENTUALE PARI AL 20%. A CHEMICAL-NODULAR LITHOTYPE WITH DIFFERENT MICROSTRUCTURAL THEMES. LAMINAS CAN BE SEEN WITH A SUB-PARALLEL CONCENTRIC ORIENTATION COMPOSED OF SPARITE WITH ABUNDANT INCLUSIONS OF A BACTERIAL ORIGIN. THE LAMINAS ARE GENERATED BY THE VARIATION IN CONCENTRATION OF THE MICRITE IN THE SPARITIC CRYSTALS OR BY THE VARIATION IN SIZE OF THE SPARITE ITSELF. THESE CAN BE FOLLOWED BY SHRUB TEXTURES WITH A VARYING EXTENT OF BRANCHING. THE BIOCLASTS ARE COMPOSED OF CYANOBACTERIA THAT HAVE GENERATED THE VARIOUS MICRITIC MICROTEXTURES. THE LAMINAS CAN BE UNDULATING IN PLACES AND IN THIS CASE THERE ARE PLURIMILLIMETRIC ELONGATED PORES WITH A SUB-PARALLEL ORIENTATION. THE PORES ARE GENERALLY COVERED WITH SPARITE DRUSE AND ARE PRESENT IN 20% OF THE MATERIAL.

SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

TRAVERTINO DI MONTEMERANO GRIGIO ETRUSCO 18


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) LITOTIPO CHIMICO CONCREZIONALE CALCAREO ETEROGENEO PER LA PRESENZA DI MICROSTRUTTURE DIFFERENZIATE. SONO LOCALMENTE PRESENTI MICROSTRUTTURE DI MICRITE DENDRITICA O A PIUME DI DIMENSIONI FINO A 3-4 MM, PIÙ O MENO RAMIFICATE CIRCONDATE DA CALCITE SPATICA, PER PASSARE A DOMINI COSTITUITI DA MICRITE DI ORIGINE BATTERICA ADDENSATA IN CRISTALLI SPARITICI, MENTRE LOCALMENTE SI OSSERVANO INTENSI ADDENSAMENTI DI OSTRACODI TALORA ASSOCIATI A MICROGRANULAZIONI DI MINERALI OPACHI. LA SPARITE È PRESENTE IN FORME DIFFERENTI. I PORI, MENO DEL 10%, SONO SPESSO RICRISTALLIZZATI DA SPARITE. A CHEMICAL-NODULAR LITHOTYPE THAT IS PARTICULARLY HETEROGENEOUS DUE TO THE PRESENCE OF DIFFERENT MICROTEXTURES. IN PLACES THERE ARE MICROTEXTURES OF DENTRITIC OR FEATHER MICRITE UP TO 3-4 MM IN SIZE WITH A VARYING DEGREE OF BRANCHING SURROUNDED BY SPATIC CALCITE, AS WELL AS DOMINIONS COMPOSED OF MICRITE OF BACTERIAL ORIGIN CONCENTRATED IN SPARITIC CRYSTALS WHILE INTENSE CONCENTRATIONS OF OSTRACODS CAN BE OBSERVED IN PLACES THAT ARE SOMETIMES ASSOCIATED WITH MICROGRANULATIONS OF OPAQUE MINERALS. THE SPARITE APPEARS IN DIFFERENT SHAPES. THE PORES, ACCOUNTING FOR LESS THAN 10% , ARE OFTEN RECRYSTALLISED BY SPARITE.

SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

TRAVERTINO DI RAPOLANO CHIARO 19


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME TRAVERTINO DI RAPOLANO CHIARO

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) TRAVERTINO TRAVERTINE (BIOLITHITE)

COLORE COLOUR BEIGE BEIGE

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES TRAVERTINO BECAGLI CHIARO TRAVERTINO TERRA LIGHT

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO SEDIMENTARIO DI COLORE BEIGE AVORIO A PLAGHE CON TONALITÀ PIÙ O MENO INTENSE E CON LOCALI AREE GRIGIO SCURE. SONO PRESENTI PORI DA SUB MILLIMETRICI A PLURICENTIMETRICI. A SEDIMENTRARY LITHOTYPE THAT IS IVORY BEIGE IN COLOUR WITH PATCHES OF VARYING SHADES OF IVORY AND DARK GREY AREAS IN PLACES. THERE ARE SUB-MILLIMETRIC TO PLURICENTIMETRIC PORES THROUGHOUT.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN RAPOLANO TERME (SIENA)

TRAVERTINO DI RAPOLANO CHIARO CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 2,50 X 1,50 X 1,30 M LA DIREZIONE DI TAGLIO PREFERENZIALE È AL VERSO. AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 2,50 X 1,50 X 1,30 M SLABS ARE PREFERABLY CUT ALONG THE BEDDING PLANE (CROSS CUT).

CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV

VAL.MEDIO 1,14 2460 6,48 13,2 10,5 68,6 41 22 MEAN VALUE 1,14 2460 6,48 13,2 10,5 68,6 41 22

DEV. ST. 0,11 19,7 1,42 3,2 1,7 18,8 4 2 ST.DEV. 0,11 19,7 1,42 3,2 1,7 18,8 4 2


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME TRAVERTINO DI RAPOLANO CHIARO

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) TRAVERTINO TRAVERTINE (BIOLITHITE)

COLORE COLOUR BEIGE BEIGE

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES TRAVERTINO BECAGLI CHIARO TRAVERTINO TERRA LIGHT

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO SEDIMENTARIO DI COLORE BEIGE AVORIO A PLAGHE CON TONALITÀ PIÙ O MENO INTENSE E CON LOCALI AREE GRIGIO SCURE. SONO PRESENTI PORI DA SUB MILLIMETRICI A PLURICENTIMETRICI. A SEDIMENTRARY LITHOTYPE THAT IS IVORY BEIGE IN COLOUR WITH PATCHES OF VARYING SHADES OF IVORY AND DARK GREY AREAS IN PLACES. THERE ARE SUB-MILLIMETRIC TO PLURICENTIMETRIC PORES THROUGHOUT.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN RAPOLANO TERME (SIENA)

TRAVERTINO DI RAPOLANO CHIARO CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 2,50 X 1,50 X 1,30 M LA DIREZIONE DI TAGLIO PREFERENZIALE È AL VERSO. AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 2,50 X 1,50 X 1,30 M SLABS ARE PREFERABLY CUT ALONG THE BEDDING PLANE (CROSS CUT).

CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV

VAL.MEDIO 1,14 2460 6,48 13,2 10,5 68,6 41 22 MEAN VALUE 1,14 2460 6,48 13,2 10,5 68,6 41 22

DEV. ST. 0,11 19,7 1,42 3,2 1,7 18,8 4 2 ST.DEV. 0,11 19,7 1,42 3,2 1,7 18,8 4 2


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) LITOTIPO CHIMICO CONCREZIONALE CALCAREO ETEROGENEO PER LA PRESENZA DI MICROSTRUTTURE DIFFERENZIATE. SONO LOCALMENTE PRESENTI MICROSTRUTTURE DI MICRITE DENDRITICA O A PIUME DI DIMENSIONI FINO A 3-4 MM, PIÙ O MENO RAMIFICATE CIRCONDATE DA CALCITE SPATICA, PER PASSARE A DOMINI COSTITUITI DA MICRITE DI ORIGINE BATTERICA ADDENSATA IN CRISTALLI SPARITICI, MENTRE LOCALMENTE SI OSSERVANO INTENSI ADDENSAMENTI DI OSTRACODI TALORA ASSOCIATI A MICROGRANULAZIONI DI MINERALI OPACHI. LA SPARITE È PRESENTE IN FORME DIFFERENTI. I PORI, MENO DEL 10%, SONO SPESSO RICRISTALLIZZATI DA SPARITE. A CHEMICAL-NODULAR LITHOTYPE THAT IS PARTICULARLY HETEROGENEOUS DUE TO THE PRESENCE OF DIFFERENT MICROTEXTURES. IN PLACES THERE ARE MICROTEXTURES OF DENTRITIC OR FEATHER MICRITE UP TO 3-4 MM IN SIZE WITH A VARYING DEGREE OF BRANCHING SURROUNDED BY SPATIC CALCITE, AS WELL AS DOMINIONS COMPOSED OF MICRITE OF BACTERIAL ORIGIN CONCENTRATED IN SPARITIC CRYSTALS WHILE INTENSE CONCENTRATIONS OF OSTRACODS CAN BE OBSERVED IN PLACES THAT ARE SOMETIMES ASSOCIATED WITH MICROGRANULATIONS OF OPAQUE MINERALS. THE SPARITE APPEARS IN DIFFERENT SHAPES. THE PORES, ACCOUNTING FOR LESS THAN 10% , ARE OFTEN RECRYSTALLISED BY SPARITE.

SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

TRAVERTINO DI RAPOLANO CHIARO 19


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) LITOTIPO CHIMICO CONCREZIONALE CALCAREO ETEROGENEO PER LA PRESENZA DI DIVERSI DOMINI MICROSTRUTTURALI, PREVALENTEMENTE COSTITUITO DA SPARITE CON DIFFERENTI STRUTTURE MICRITICHE. SI NOTANO STRUTTURE DENDRITICHE PIÙ O MENO RAMIFICATE LOCALMENTE PASSANTI A MOSAICO SPARITICO CON INCLUSI MICRITICI DI ORIGINE BATTERICA. DOVE LE MICROSTRUTTURE MICRITICHE SI DIRADANO, SI PASSA A CONCENTRAZIONE DI CALCITE SPARITICA DI ASPETTO E FORME DIFFERENTI. I PORI, CIRCA IL 15%, SONO DI VARIA ORIGINE, E SONO PREVALENTEMENTE RIVESTITI DA CALCITE SPARITICA, MENTRE I BIOCLASTI SONO COSTITUITI DA CIANOBATTERI, CAUSA PRIMA DELL’AGGLOMERAMENTO MICRITICO. A CHEMICAL-NODULAR LITHOTYPE THAT IS HETEROGENEOUS DUE TO THE PRESENCE OF DIFFERENT MICROTEXTURES. IT IS MOSTLY COMPOSED OF SPARITE WITH DIFFERENT MICRITIC TEXTURES. DENDITRIC TEXTURES CAN BE OBSERVED WITH A VARYING DEGREE OF BRANCHING THAT IN PLACE TURNS INTO A SPARITIC MOSAIC WITH MICRITIC INCLUSIONS OF BACTERIAL ORIGIN. WHERE THERE ARE FEWER MICRITIC MICROTEXTURES, THERE IS A CONCENTRATION OF SPARITIC CALCITE IN VARIOUS SHAPES. THE PORES, APPROXIMATELY 15%, ARE OF VARYING ORIGINS AND ARE MOSTLY COVERED IN SPARITIC CALCITE, WHILE THE BIOCLASTS ARE FORMED OF CYANOBACTERIA, THE FIRST CAUSE OF THE MICRITIC AGGLOMERATION.

SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

TRAVERTINO DI RAPOLANO NOCCIOLATO VENATO 20


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME TRAVERTINO DI RAPOLANO NOCCIOLATO VENATO

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) TRAVERTINO TRAVERTINE (BIOLITHITE)

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES TRAVERTINO BECAGLI VENATO CHIARO

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO SEDIMENTARIO VENATO COSTITUITO DA ALTERNANZA DI LAMINE DA MICROMETRICHE A CENTIMETRICHE CON ANDAMENTO SUB PARALLELO, LOCALMENTE CONVOLUTO E DI COLORE VARIABILE TRA IL BIANCO AVORIO, IL GIALLO ARANCIATO ED IL BRUNO. IL MATERIALE È POROSO ED I PORI HANNO UNA DIFFUSIONE PREFERENZIALE IN COINCIDENZA DI ALCUNE LAMINE. ALCUNI DI ESSI SONO PLURICENTIMETRICI E SI PRESENTANO RICRISTALLIZZATI IN SUPERFICIE. A VEINED SEDIMENTARY LITHOTYPE COMPOSED OF MILLIMETRIC TO CENTIMETRIC LAMINAS WITH A SUB PARALLEL ORIENTATION THAT ARE UNDULATING IN PLACES AND RANGE IN COLOUR FROM IVORY WHITE TO ORANGEY YELLOW TO BROWN. THE MATERIAL IS POROUS AND THE PORES ARE CONCENTRATED AROUND CERTAIN LAMINAS. SOME ARE PLURICENTRIMETRIC AND APPEAR RECRYSTALLLISED ON THE SURFACE.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN RAPOLANO TERME (SIENA)

COLORE COLOUR MARRONE VARIEGATO BROWN WITH MULTICOLOURED VEINS

TRAVERTINO DI RAPOLANO NOCCIOLATO VENATO CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 2,50 X 1,50 X 1,30 M LA DIREZIONE DI TAGLIO PREFERENZIALE È AL CONTRO. AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 2,50 X 1,50 X 1,30 M SLABS ARE CUT AGAINST THE BEDDING PLANE (VEIN CUT).

CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV

VAL.MEDIO 2,16 2390 10,58 12,8 11,1 52,9 48 27 MEAN VALUE 2,16 2390 10,58 12,8 11,1 52,9 48 27

DEV. ST. 0,38 48,2 1,97 1,4 1,7 11,4 2 2 ST.DEV. 0,38 48,2 1,97 1,4 1,7 11,4 2 2


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME TRAVERTINO DI RAPOLANO NOCCIOLATO VENATO

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) TRAVERTINO TRAVERTINE (BIOLITHITE)

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES TRAVERTINO BECAGLI VENATO CHIARO

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO SEDIMENTARIO VENATO COSTITUITO DA ALTERNANZA DI LAMINE DA MICROMETRICHE A CENTIMETRICHE CON ANDAMENTO SUB PARALLELO, LOCALMENTE CONVOLUTO E DI COLORE VARIABILE TRA IL BIANCO AVORIO, IL GIALLO ARANCIATO ED IL BRUNO. IL MATERIALE È POROSO ED I PORI HANNO UNA DIFFUSIONE PREFERENZIALE IN COINCIDENZA DI ALCUNE LAMINE. ALCUNI DI ESSI SONO PLURICENTIMETRICI E SI PRESENTANO RICRISTALLIZZATI IN SUPERFICIE. A VEINED SEDIMENTARY LITHOTYPE COMPOSED OF MILLIMETRIC TO CENTIMETRIC LAMINAS WITH A SUB PARALLEL ORIENTATION THAT ARE UNDULATING IN PLACES AND RANGE IN COLOUR FROM IVORY WHITE TO ORANGEY YELLOW TO BROWN. THE MATERIAL IS POROUS AND THE PORES ARE CONCENTRATED AROUND CERTAIN LAMINAS. SOME ARE PLURICENTRIMETRIC AND APPEAR RECRYSTALLLISED ON THE SURFACE.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN RAPOLANO TERME (SIENA)

COLORE COLOUR MARRONE VARIEGATO BROWN WITH MULTICOLOURED VEINS

TRAVERTINO DI RAPOLANO NOCCIOLATO VENATO CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 2,50 X 1,50 X 1,30 M LA DIREZIONE DI TAGLIO PREFERENZIALE È AL CONTRO. AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 2,50 X 1,50 X 1,30 M SLABS ARE CUT AGAINST THE BEDDING PLANE (VEIN CUT).

CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV

VAL.MEDIO 2,16 2390 10,58 12,8 11,1 52,9 48 27 MEAN VALUE 2,16 2390 10,58 12,8 11,1 52,9 48 27

DEV. ST. 0,38 48,2 1,97 1,4 1,7 11,4 2 2 ST.DEV. 0,38 48,2 1,97 1,4 1,7 11,4 2 2


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) LITOTIPO CHIMICO CONCREZIONALE CALCAREO ETEROGENEO PER LA PRESENZA DI DIVERSI DOMINI MICROSTRUTTURALI, PREVALENTEMENTE COSTITUITO DA SPARITE CON DIFFERENTI STRUTTURE MICRITICHE. SI NOTANO STRUTTURE DENDRITICHE PIÙ O MENO RAMIFICATE LOCALMENTE PASSANTI A MOSAICO SPARITICO CON INCLUSI MICRITICI DI ORIGINE BATTERICA. DOVE LE MICROSTRUTTURE MICRITICHE SI DIRADANO, SI PASSA A CONCENTRAZIONE DI CALCITE SPARITICA DI ASPETTO E FORME DIFFERENTI. I PORI, CIRCA IL 15%, SONO DI VARIA ORIGINE, E SONO PREVALENTEMENTE RIVESTITI DA CALCITE SPARITICA, MENTRE I BIOCLASTI SONO COSTITUITI DA CIANOBATTERI, CAUSA PRIMA DELL’AGGLOMERAMENTO MICRITICO. A CHEMICAL-NODULAR LITHOTYPE THAT IS HETEROGENEOUS DUE TO THE PRESENCE OF DIFFERENT MICROTEXTURES. IT IS MOSTLY COMPOSED OF SPARITE WITH DIFFERENT MICRITIC TEXTURES. DENDITRIC TEXTURES CAN BE OBSERVED WITH A VARYING DEGREE OF BRANCHING THAT IN PLACE TURNS INTO A SPARITIC MOSAIC WITH MICRITIC INCLUSIONS OF BACTERIAL ORIGIN. WHERE THERE ARE FEWER MICRITIC MICROTEXTURES, THERE IS A CONCENTRATION OF SPARITIC CALCITE IN VARIOUS SHAPES. THE PORES, APPROXIMATELY 15%, ARE OF VARYING ORIGINS AND ARE MOSTLY COVERED IN SPARITIC CALCITE, WHILE THE BIOCLASTS ARE FORMED OF CYANOBACTERIA, THE FIRST CAUSE OF THE MICRITIC AGGLOMERATION.

SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

TRAVERTINO DI RAPOLANO NOCCIOLATO VENATO 20


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) LITOTIPO CHIMICO CONCREZIONALE CALCAREO COSTITUITO DA UN MOSAICO SPARITICO CON CRISTALLI VARIABILI PER DIMENSIONI E FORME. È PREVALENTEMENTE COSTITUITO DA CALCITE SPARITICA CHE SI PRESENTA SOTTO VARIE FORME. TALORA I CRISTALLI SONO INTORBIDITI DA MICROGRANULAZIONI GIALLASTRE CHE CONFERISCONO UNA TONALITÀ AMBRATA AI CRISTALLI. SONO PRESENTI OVOIDI COSTITUITI DA NUCLEI MICRITICI O DA NUCLEI DI COLONIE ALGALI, MENTRE LOCALMENTE SI PASSA AD AREE COSTITUITA DA MICRITE DI ORIGINE BATTERICA CONCENTRATA ALL’INTERNO DI CRISTALLI SPARITICI. ALTROVE LA MICRITE È MOLTO DISPERSA. SONO PRESENTI RARI FRAMMENTI DI QUARZO ED I BIOCLASTI SONO COSTITUITI DA FRAMMENTI ALGALI E TRACCE DI CIANOBATTERI. I PORI, CIRCA IL 15%, SONO DI POCHI MM FINO A DIMENSIONI PLURIMILLIMETRICHE. A CHEMICAL-NODULAR LITHOTYPE COMPOSED OF A SPARITIC MOSAIC WITH CRYSTALS VARYING IN SIZE AND SHAPE. IT IS MOSTLY FORMED OF SPARITIC CALCITE THAT APPEARS IN VARIOUS SHAPES. THE CRYSTALS ARE SOMETIMES CLOUDED BY YELLOWISH MICROGRANULATIONS THAT GIVE THE CRYSTALS A SHADE OF AMBER. OVOIDS ARE PRESENT COMPOSED OF MICRITIC NUCLEI OR NUCLEI OF ALGAL COLONIES WHILE IN PLACES THERE ARE AREAS COMPOSED OF MICRITE OF BACTERIAL ORIGIN CONCENTRATED INSIDE THE SPARITIC CRYSTALS. IN OTHER PLACES THE MICRITE IS VERY SCATTERED. RARE FRAGMENTS OF QUARTZ CAN BE OBSERVED AND THE BIOCLASTS ARE FORMED OF ALGAL FRAGMENTS AND TRACES OF CYANOBACTERIA. THE PORES, IN THE REGION OF 15%, ARE FROM A FEW MILLIMETRES TO PLURIMILLIMETRIC IN SIZE.

SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

TRAVERTINO DI RAPOLANO SCURO 21


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME TRAVERTINO DI RAPOLANO SCURO

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) TRAVERTINO TRAVERTINE (BIOSPARITE)

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES TRAVERTINO BECAGLI SCURO TRAVERTINO BECAGLI BLEND

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO SEDIMENTARIO DI COLORE BRUNO, DI ASPETTO ETEROGENEO CON PLAGHE PIÙ O MENO SCURE, LOCALMENTE TENDENTI AL BIANCO AVORIO. LA ROCCIA PRESENTA POROSITÀ DIFFUSA, CON PORI DA SUB MILLIMETRICI A SUBCENTIMETRICI. A BROWN-COLOURED SEDIMENTRARY LITHOTYPE WITH PATCHES OF VARYING SHADES OF BROWN THAT VERGE ON IVORY WHITE IN PLACES. THERE IS WIDESPREAD POROSITY WITH PORES FROM SUB-MILLIMETRIC TO SUBCENTIMETRIC IN SIZE.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN RAPOLANO TERME (SIENA)

COLORE COLOUR MARRONE SCURO DARK BROWN

TRAVERTINO DI RAPOLANO SCURO CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 2,50 X 1,50 X 1,30 M LA DIREZIONE DI TAGLIO PREFERENZIALE È AL VERSO. AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 2,50 X 1,50 X 1,30 M SLABS ARE PREFERABLY CUT ALONG THE BEDDING PLANE (CROSS CUT).

CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV

VAL.MEDIO 1,39 2490 6,71 9,3 7,8 70,3 48 25 MEAN VALUE 1,39 2490 6,71 9,3 7,8 70,3 48 25

DEV. ST. 0,10 12,1 0,56 2,5 2,6 7,7 2 3 ST.DEV. 0,10 12,1 0,56 2,5 2,6 7,7 2 3


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME TRAVERTINO DI RAPOLANO SCURO

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) TRAVERTINO TRAVERTINE (BIOSPARITE)

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES TRAVERTINO BECAGLI SCURO TRAVERTINO BECAGLI BLEND

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO SEDIMENTARIO DI COLORE BRUNO, DI ASPETTO ETEROGENEO CON PLAGHE PIÙ O MENO SCURE, LOCALMENTE TENDENTI AL BIANCO AVORIO. LA ROCCIA PRESENTA POROSITÀ DIFFUSA, CON PORI DA SUB MILLIMETRICI A SUBCENTIMETRICI. A BROWN-COLOURED SEDIMENTRARY LITHOTYPE WITH PATCHES OF VARYING SHADES OF BROWN THAT VERGE ON IVORY WHITE IN PLACES. THERE IS WIDESPREAD POROSITY WITH PORES FROM SUB-MILLIMETRIC TO SUBCENTIMETRIC IN SIZE.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN RAPOLANO TERME (SIENA)

COLORE COLOUR MARRONE SCURO DARK BROWN

TRAVERTINO DI RAPOLANO SCURO CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 2,50 X 1,50 X 1,30 M LA DIREZIONE DI TAGLIO PREFERENZIALE È AL VERSO. AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 2,50 X 1,50 X 1,30 M SLABS ARE PREFERABLY CUT ALONG THE BEDDING PLANE (CROSS CUT).

CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV

VAL.MEDIO 1,39 2490 6,71 9,3 7,8 70,3 48 25 MEAN VALUE 1,39 2490 6,71 9,3 7,8 70,3 48 25

DEV. ST. 0,10 12,1 0,56 2,5 2,6 7,7 2 3 ST.DEV. 0,10 12,1 0,56 2,5 2,6 7,7 2 3


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) LITOTIPO CHIMICO CONCREZIONALE CALCAREO COSTITUITO DA UN MOSAICO SPARITICO CON CRISTALLI VARIABILI PER DIMENSIONI E FORME. È PREVALENTEMENTE COSTITUITO DA CALCITE SPARITICA CHE SI PRESENTA SOTTO VARIE FORME. TALORA I CRISTALLI SONO INTORBIDITI DA MICROGRANULAZIONI GIALLASTRE CHE CONFERISCONO UNA TONALITÀ AMBRATA AI CRISTALLI. SONO PRESENTI OVOIDI COSTITUITI DA NUCLEI MICRITICI O DA NUCLEI DI COLONIE ALGALI, MENTRE LOCALMENTE SI PASSA AD AREE COSTITUITA DA MICRITE DI ORIGINE BATTERICA CONCENTRATA ALL’INTERNO DI CRISTALLI SPARITICI. ALTROVE LA MICRITE È MOLTO DISPERSA. SONO PRESENTI RARI FRAMMENTI DI QUARZO ED I BIOCLASTI SONO COSTITUITI DA FRAMMENTI ALGALI E TRACCE DI CIANOBATTERI. I PORI, CIRCA IL 15%, SONO DI POCHI MM FINO A DIMENSIONI PLURIMILLIMETRICHE. A CHEMICAL-NODULAR LITHOTYPE COMPOSED OF A SPARITIC MOSAIC WITH CRYSTALS VARYING IN SIZE AND SHAPE. IT IS MOSTLY FORMED OF SPARITIC CALCITE THAT APPEARS IN VARIOUS SHAPES. THE CRYSTALS ARE SOMETIMES CLOUDED BY YELLOWISH MICROGRANULATIONS THAT GIVE THE CRYSTALS A SHADE OF AMBER. OVOIDS ARE PRESENT COMPOSED OF MICRITIC NUCLEI OR NUCLEI OF ALGAL COLONIES WHILE IN PLACES THERE ARE AREAS COMPOSED OF MICRITE OF BACTERIAL ORIGIN CONCENTRATED INSIDE THE SPARITIC CRYSTALS. IN OTHER PLACES THE MICRITE IS VERY SCATTERED. RARE FRAGMENTS OF QUARTZ CAN BE OBSERVED AND THE BIOCLASTS ARE FORMED OF ALGAL FRAGMENTS AND TRACES OF CYANOBACTERIA. THE PORES, IN THE REGION OF 15%, ARE FROM A FEW MILLIMETRES TO PLURIMILLIMETRIC IN SIZE.

SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

TRAVERTINO DI RAPOLANO SCURO 21


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) LITOTIPO CHIMICO CONCREZIONALE CALCAREO PARTICOLARMENTE ETEROGENEO PER LA PRESENZA DI TEMI MICROSTRUTTURALI TRA LORO DIFFERENZIATI. SONO PRESENTI AREE COSTITUITE DA AGGREGATI DI MICRITE ADDENSATA IN CEMENTO MICROSPARITICO, DA MICRITE ARBUSTIVA, DA ABBONDANTI ONCOIDI CON NUCLEI COSTITUITI DA OOIDI ED ONCOIDI TRA LORO COMPATTATI, E DA BIOCLASTI CONCENTRATI E RARI FRAMMENTI DI CLASTI TERRIGENI (QUARZO). LA SPARITE È PRESENTE IN DIVERSE FORME. I PORI DELL’ORDINE DEL 30% CIRCA, SONO DI VARIA ORIGINE E POSSONO ESSERE RIVESTITI ANCHE COMPLETAMENTE DA SPARITE. ABBONDANTI I BIOCLASTI, TRA CUI FRAMMENTI DI STELI, DI FOGLIE, DI ALGHE, MOLLUSCHI E BIVALVI. A CHEMICAL-NODULAR LITHOTYPE THAT IS PARTICULARLY HETEROGENEOUS DUE TO THE PRESENCE OF DIFFERENT MICROTEXTURAL THEMES. THERE ARE AREAS COMPOSED OF AGGREGATES OF DENSE MICRITE IN MICROSPARITIC CEMENT, SHRUB MICRITE, ABUNDANT ONCOIDES WITH NUCLEI FORMED OF OOIDS AND ONCOIDS COMPACTED TOGETHER, CONCENTRATED BIOCLASTS AND RARE FRAGMENTS OF TERRIGENOUS CLASTS (QUARTZ). THE SPARITE IS PRESENT IN VARIOUS SHAPES. THE PORES ACCOUNT FOR APPROXIMATELY 30%, THEY ARE OF VARIOUS ORIGINS AND ARE SOMETIMES EVEN COMPLETELY COVERED BY SPARITE. THERE ARE ABUNDANT BIOCLASTS INCLUDING FRAGMENTS OF STEMS, LEAVES, ALGAE, MOLLUSCS AND BIVALVES.

SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

TRAVERTINO SCABAS 22


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME TRAVERTINO SCABAS

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) TRAVERTINO TRAVERTINE

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO SEDIMENTARIO DI COLORE BEIGE ROSATO DI ASPETTO ETEROGENEO CON LOCALI CONCENTRAZIONI DI MINERALI OPACHI E DI CLASTI ANCHE SUBCENTIMETRICI. IL MATERIALE MOSTRA UNA POROSITÀ DIFFUSA, CON PORI DI ESILI DIMENSIONI AD ANDAMENTO VARIABILE E CHE TENDONO AD ESSERE GENERALMENTE RICRISTALLIZZATI. A PINKY-BEIGE SEDIMENTRARY LITHOTYPE OF A HETEROGENEOUS APPEARANCE WITH CONCENTRATIONS OF OPAQUE MINERALS AND CLASTS UP TO SUBCENTIMETRIC IN SIZE IN PLACES. THE MATERIAL HAS WIDESPREAD POROSITY WITH SMALL PORES VARYING IN ORIENTATION THAT TEND TO BE GENERALLY RECRYSTALLISED.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN SAN CASCIANO DEI BAGNI (SIENA)

COLORE COLOUR BEIGE-ROSATO PINKY-BEIGE

TRAVERTINO SCABAS CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 2,80 X 1,20 X 1,30 M LA DIREZIONE DI TAGLIO PREFERENZIALE È AL VERSO. AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 2,80 X 1,20 X 1,30 M SLABS ARE PREFERABLY CUT ALONG THE BEDDING PLANE (CROSS CUT).

CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV

VAL.MEDIO 0,81 2490 6,35 13,6 10,1 71,8 57 42 MEAN VALUE 0,81 2490 6,35 13,6 10,1 71,8 57 42

DEV. ST. 0,20 40,5 1,65 2,3 3,5 11,2 1 8 ST.DEV. 0,20 40,5 1,65 2,3 3,5 11,2 1 8


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME TRAVERTINO SCABAS

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) TRAVERTINO TRAVERTINE

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO SEDIMENTARIO DI COLORE BEIGE ROSATO DI ASPETTO ETEROGENEO CON LOCALI CONCENTRAZIONI DI MINERALI OPACHI E DI CLASTI ANCHE SUBCENTIMETRICI. IL MATERIALE MOSTRA UNA POROSITÀ DIFFUSA, CON PORI DI ESILI DIMENSIONI AD ANDAMENTO VARIABILE E CHE TENDONO AD ESSERE GENERALMENTE RICRISTALLIZZATI. A PINKY-BEIGE SEDIMENTRARY LITHOTYPE OF A HETEROGENEOUS APPEARANCE WITH CONCENTRATIONS OF OPAQUE MINERALS AND CLASTS UP TO SUBCENTIMETRIC IN SIZE IN PLACES. THE MATERIAL HAS WIDESPREAD POROSITY WITH SMALL PORES VARYING IN ORIENTATION THAT TEND TO BE GENERALLY RECRYSTALLISED.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN SAN CASCIANO DEI BAGNI (SIENA)

COLORE COLOUR BEIGE-ROSATO PINKY-BEIGE

TRAVERTINO SCABAS CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 2,80 X 1,20 X 1,30 M LA DIREZIONE DI TAGLIO PREFERENZIALE È AL VERSO. AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 2,80 X 1,20 X 1,30 M SLABS ARE PREFERABLY CUT ALONG THE BEDDING PLANE (CROSS CUT).

CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV

VAL.MEDIO 0,81 2490 6,35 13,6 10,1 71,8 57 42 MEAN VALUE 0,81 2490 6,35 13,6 10,1 71,8 57 42

DEV. ST. 0,20 40,5 1,65 2,3 3,5 11,2 1 8 ST.DEV. 0,20 40,5 1,65 2,3 3,5 11,2 1 8


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) LITOTIPO CHIMICO CONCREZIONALE CALCAREO PARTICOLARMENTE ETEROGENEO PER LA PRESENZA DI TEMI MICROSTRUTTURALI TRA LORO DIFFERENZIATI. SONO PRESENTI AREE COSTITUITE DA AGGREGATI DI MICRITE ADDENSATA IN CEMENTO MICROSPARITICO, DA MICRITE ARBUSTIVA, DA ABBONDANTI ONCOIDI CON NUCLEI COSTITUITI DA OOIDI ED ONCOIDI TRA LORO COMPATTATI, E DA BIOCLASTI CONCENTRATI E RARI FRAMMENTI DI CLASTI TERRIGENI (QUARZO). LA SPARITE È PRESENTE IN DIVERSE FORME. I PORI DELL’ORDINE DEL 30% CIRCA, SONO DI VARIA ORIGINE E POSSONO ESSERE RIVESTITI ANCHE COMPLETAMENTE DA SPARITE. ABBONDANTI I BIOCLASTI, TRA CUI FRAMMENTI DI STELI, DI FOGLIE, DI ALGHE, MOLLUSCHI E BIVALVI. A CHEMICAL-NODULAR LITHOTYPE THAT IS PARTICULARLY HETEROGENEOUS DUE TO THE PRESENCE OF DIFFERENT MICROTEXTURAL THEMES. THERE ARE AREAS COMPOSED OF AGGREGATES OF DENSE MICRITE IN MICROSPARITIC CEMENT, SHRUB MICRITE, ABUNDANT ONCOIDES WITH NUCLEI FORMED OF OOIDS AND ONCOIDS COMPACTED TOGETHER, CONCENTRATED BIOCLASTS AND RARE FRAGMENTS OF TERRIGENOUS CLASTS (QUARTZ). THE SPARITE IS PRESENT IN VARIOUS SHAPES. THE PORES ACCOUNT FOR APPROXIMATELY 30%, THEY ARE OF VARIOUS ORIGINS AND ARE SOMETIMES EVEN COMPLETELY COVERED BY SPARITE. THERE ARE ABUNDANT BIOCLASTS INCLUDING FRAGMENTS OF STEMS, LEAVES, ALGAE, MOLLUSCS AND BIVALVES.

SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

TRAVERTINO SCABAS 22


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) LITOTIPO DI ORIGINE CHIMICO-CONCREZIONALE CALCAREO, DI COMPOSIZIONE ETEROGENEA, LAMINATO. LA ROCCIA È COSTITUITA DA DIVERSI TEMI MICROSTRUTTURALI. IL MATERIALE È COSTITUITE DA CHIAZZE DI MICRITE PIÙ O MENO ADDENSATA E DA PELOIDI PIÙ O MENO AGGREGATI E COMPATTATI TRA I QUALI SI OSSERVA LA PRESENZA DI SPARITE MICROCRISTALLINA E PORI. SPARITE E MICROSPARITE COSTITUISCONO PREVALENTEMENTE LA MATRICE DEL MATERIALE. I BIOCLASTI SONO COSTITUITI DA FRAMMENTI DI STELI, ALGHE E CIANOBATTERI. LE POROSITÀ, DELL’ORDINE DEL 20%, SONO DI DIVERSE TIPOLOGIE E SONO GENERALMENTE RICRISTALLIZZATE DA SUPERFICIALMENTE A INTEGRALMENTE. A CHEMICAL-NODULAR LITHOTYPE THAT IS HETEROGENEOUS AND LAMINATED. THE ROCK IS COMPOSED OF VARIOUS MICROTEXTURAL THEMES. IT HAS PATCHES OF MICRITE OF A VARYING DENSITY AND PELLET AGGREGATES THAT DIFFER IN SIZE BUT ARE COMPACT. IN BETWEEN THESE MICROCRISTALLINE SPARITE AND PORES CAN BE OBSERVED. MOST OF THE MATRIX IS FORMED OF SPARITE AND MICROSPARITE. THE BIOCLASTS ARE FORMED OF FRAGMENTS OF STEMS, ALGAE AND CYANOBACTERIA. THE PORES, IN THE REGION OF 20%, ARE OF VARIOUS TYPES AND ARE GENERALLY RECRYSTALLISED TO A VARYING DEGREE, FROM ON THE SURFACE ONLY TO THROUGHOUT.

SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

TRAVERTINO SILVER 23


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME TRAVERTINO SILVER

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) TRAVERTINO TRAVERTINE (BIOLITHITE)

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO SEDIMENTARIO LAMINATO COSTITUITO DALLA ALTERNANZA DI LAMINE DI COLORE VARIABILE DA BIANCO AVORIO AL GRIGIO PIÙ O MENO SCURO. IL LORO SPESSORE VARIA DA MILLIMETRICO A PLURI CENTIMETRICO, CON ANDAMENTO SUB PARALLELO LINEARE O LOCALMENTE CONVOLUTO. IL MATERIALE MOSTRA UNA DIFFUSA POROSITÀ. A LAMINATED SEDIMENTARY LITHOTYPE COMPOSED OF LAMINAS VARYING IN COLOUR FROM IVORY WHITE TO DIFFERENT SHADES OF GREY. THE THICKNESS OF THESE VARIES FROM MILLIMETRIC TO PLURICENTRIMETRIC AND THEY APPEAR IN A LINEAR SUB PARALLEL ORIENTATION (CONVOLUTE IN PLACES). THE MATERIAL HAS WIDESPREAD POROSITY.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN RAPOLANO TERME (SIENA)

COLORE COLOUR CHIARO CON STRIATURE GRIGIE LIGHT WITH GREY STREAKS

TRAVERTINO SILVER CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 2,60-2,70 X 1,50-1,60 X 1,20-1,40 M LA DIREZIONE DI TAGLIO PREFERENZIALE È AL CONTRO. AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 2,60-2,70 X 1,50-1,60 X 1,20-1,40 M SLABS ARE PREFERABLY CUT AGAINST THE BEDDING PLANE (VEIN CUT).

CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV

VAL.MEDIO 0,65 2540 3,23 10,8 7,3 87,1 49 16 MEAN VALUE 0,65 2540 3,23 10,8 7,3 87,1 49 16

DEV. ST. 0,09 10,3 0,63 1,9 1,9 10,3 2 3 ST.DEV. 0,09 10,3 0,63 1,9 1,9 10,3 2 3


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME TRAVERTINO SILVER

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) TRAVERTINO TRAVERTINE (BIOLITHITE)

ALTRI NOMI COMMERCIALI OTHER COMMERCIAL NAMES

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION LITOTIPO SEDIMENTARIO LAMINATO COSTITUITO DALLA ALTERNANZA DI LAMINE DI COLORE VARIABILE DA BIANCO AVORIO AL GRIGIO PIÙ O MENO SCURO. IL LORO SPESSORE VARIA DA MILLIMETRICO A PLURI CENTIMETRICO, CON ANDAMENTO SUB PARALLELO LINEARE O LOCALMENTE CONVOLUTO. IL MATERIALE MOSTRA UNA DIFFUSA POROSITÀ. A LAMINATED SEDIMENTARY LITHOTYPE COMPOSED OF LAMINAS VARYING IN COLOUR FROM IVORY WHITE TO DIFFERENT SHADES OF GREY. THE THICKNESS OF THESE VARIES FROM MILLIMETRIC TO PLURICENTRIMETRIC AND THEY APPEAR IN A LINEAR SUB PARALLEL ORIENTATION (CONVOLUTE IN PLACES). THE MATERIAL HAS WIDESPREAD POROSITY.

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN RAPOLANO TERME (SIENA)

COLORE COLOUR CHIARO CON STRIATURE GRIGIE LIGHT WITH GREY STREAKS

TRAVERTINO SILVER CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 2,60-2,70 X 1,50-1,60 X 1,20-1,40 M LA DIREZIONE DI TAGLIO PREFERENZIALE È AL CONTRO. AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 2,60-2,70 X 1,50-1,60 X 1,20-1,40 M SLABS ARE PREFERABLY CUT AGAINST THE BEDDING PLANE (VEIN CUT).

CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV U.M. % 3 KG/M % MPA MPA MPA USRV USRV

VAL.MEDIO 0,65 2540 3,23 10,8 7,3 87,1 49 16 MEAN VALUE 0,65 2540 3,23 10,8 7,3 87,1 49 16

DEV. ST. 0,09 10,3 0,63 1,9 1,9 10,3 2 3 ST.DEV. 0,09 10,3 0,63 1,9 1,9 10,3 2 3


TRATTATO CON WATER-JET WATERJET FINISH

STUCCATO WAXED FINISH

STRIATO REEDED

SPUNTATO AXED FINISH

SCALPELLATO CON SUBBIA POINTED FINISH

SCALPELLATO CON GRADINA CHISELLED FINISH

SABBIATO SANDBLASTED FINISH

RESINATO RESINED FINISH

MARTELLINATO POINT FINISH

LUCIDATO POLISHED FINISH

LEVIGATO FINE HONED FINISH

LEVIGATO A PELLE D’UOVO MATT FINISH

LEVIGATO ABRASIVE FINISH

GRAFFIATO SCRATCHED FINISH

GRADINATO MACHINE-TOOLED FINISH

BOCCIARDATO BUSHAMMERED FINISH

A SPACCO RIVEN CUT FINISH

A PIANO CAVA ROCK FACE FINISH

A FILO SEGA DA LAMA DIAMANTATA DIAMOND SAW FINISH

A FILO SEGA SAW FINISH

ANTICATO ANTIQUED FINISH

LAVORAZIONI FINISHING

DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) LITOTIPO DI ORIGINE CHIMICO-CONCREZIONALE CALCAREO, DI COMPOSIZIONE ETEROGENEA, LAMINATO. LA ROCCIA È COSTITUITA DA DIVERSI TEMI MICROSTRUTTURALI. IL MATERIALE È COSTITUITE DA CHIAZZE DI MICRITE PIÙ O MENO ADDENSATA E DA PELOIDI PIÙ O MENO AGGREGATI E COMPATTATI TRA I QUALI SI OSSERVA LA PRESENZA DI SPARITE MICROCRISTALLINA E PORI. SPARITE E MICROSPARITE COSTITUISCONO PREVALENTEMENTE LA MATRICE DEL MATERIALE. I BIOCLASTI SONO COSTITUITI DA FRAMMENTI DI STELI, ALGHE E CIANOBATTERI. LE POROSITÀ, DELL’ORDINE DEL 20%, SONO DI DIVERSE TIPOLOGIE E SONO GENERALMENTE RICRISTALLIZZATE DA SUPERFICIALMENTE A INTEGRALMENTE. A CHEMICAL-NODULAR LITHOTYPE THAT IS HETEROGENEOUS AND LAMINATED. THE ROCK IS COMPOSED OF VARIOUS MICROTEXTURAL THEMES. IT HAS PATCHES OF MICRITE OF A VARYING DENSITY AND PELLET AGGREGATES THAT DIFFER IN SIZE BUT ARE COMPACT. IN BETWEEN THESE MICROCRISTALLINE SPARITE AND PORES CAN BE OBSERVED. MOST OF THE MATRIX IS FORMED OF SPARITE AND MICROSPARITE. THE BIOCLASTS ARE FORMED OF FRAGMENTS OF STEMS, ALGAE AND CYANOBACTERIA. THE PORES, IN THE REGION OF 20%, ARE OF VARIOUS TYPES AND ARE GENERALLY RECRYSTALLISED TO A VARYING DEGREE, FROM ON THE SURFACE ONLY TO THROUGHOUT.

SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.

TRAVERTINO SILVER 23


DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) LITOTIPO METAMORFICO CRISTALLOBLASTICO ANISOTROPO, COSTITUITO DA UN MOSAICO CRISTALLINO DISOMOGENEO. UNO DEI DOMINI È COSTITUITO DA UN MOSAICO MICROCRISTALLINO CALCITICO, CON INDIVIDUI SUBEDRALI A BORDI SUTURATI, LOCALMENTE RETTILINEI E DIMENSIONI COMPRESE TRA 150 E 350 μm, IN STRUTTURA A BANDE COMPOSIZIONALMENTE DIVERSE A SCALA MICROMETRICA, PER LA PRESENZA DI ABBONDANTE QUARZO CON DIMENSIONI MINORI E UGUALI A 200 μm, TALORA DEFORMATO, EPIDOTI DI TIPO PISTACITE, ABBONDANTE MUSCOVITE ACICULARE, CLORITE, MINERALI OPACHI. IN ALTRI DOMINI SI OSSERVANO CRISTALLI DI ASPETTO RELITTO INTORBIDITI DA MINERALI OPACHI, CON DIMENSIONI ANCHE PARI A 3-4 mm. IL PASSAGGIO TRA TALI DOMINI DIFFERENTI È EVIDENZIATO DA INDIVIDUI CALCITICI ANCHE MILLIMETRICI, DA ABBONDANTE QUARZO IN FILONCELLI E DA PLAGHE CLORITICHE A CUI SONO ASSOCIATE MUSCOVITE E NIDI COSTITUITI DA EPIDOTI E ACICULI MUSCOVITICI. AN ANISOTROPIC CRYSTALLOBLASTIC METAMORPHIC LITHOTYPE COMPOSED OF A CRYSTALLINE MOSAIC THAT IS NON-HOMOGENEOUS. ONE OF THE AREAS IS COMPOSED OF A CALCITIC MICROCRYSTALLINE MOSAIC MADE UP OF SUBEUHEDRAL CRYSTALS WITH SUTURED GRAIN BOUNDARIES (IN PLACES STRAIGHT), SIZED BETWEEN 150 AND 350 μm, IN A STRUCTURE OF BANDS WITH A DIFFERENT COMPOSITION ON A MICROMETRIC SCALE DUE TO THE PRESENCE OF ABUNDANT QUARTZ SMALLER OR EQUAL TO 200 μm (THAT IS SOMETIMES DEFORMED), PISTACITE EPIDOTES, ABUNDANT ACICULAR MUSCOVITE, CHLORITE AND OPAQUE MINERALS. IN OTHER AREAS CRYSTALS SIZED UP TO 3-4 mm OF A RELICT APPEARANCE CAN BE SEEN CLOUDED BY OPAQUE MINERALS. THE CHANGE FROM ONE AREA TO ANOTHER IS DEFINED BY CALCITIC CRYSTALS UP TO MILLIMETRIC IN SIZE, ABUNDANT QUARTZ IN SMALL SEAMS AND CHLORITIC PATCHES ASSOCIATED WITH MUSCOVITE AND NESTS COMPOSED OF EPIDOTES AND ACICULAR MUSCOVITE.

SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

CIPOLLINO APUANO 33

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME CIPOLLINO APUANO

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) CALCESCISTO CALCSCHIST

COLORE COLOUR VERDE SCURO CON VENATURE BIANCHE DARK GREEN WITH WHITE VEINS

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN STAZZEMA (LUCCA)

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION CALCESCISTO DI COLORE VERDE CHIARO CARATTERIZZATO DALL’ALTERNANZA DI LAMINE SUB-MILLIMETRICHE VERDI E BIANCHE AD ANDAMENTO SUB-PARALLELO, LOCALMENTE CONVOLUTE E CON LOCALE PRESENZA DI NODULI BIANCHI PLURICENTIMETRICI. IL MATERIALE È COMPATTO CON LOCALE PRESENZA DI PORI SUPERFICIALI. A LIGHT GREEN CALCSCHIST WITH ALTERNATING GREEN AND WHITE MILLIMETRIC LAMINAS OF A SUB PARALLEL ORIENTATION THAT ARE CONVOLUTED IN PLACES AND HAVE PLURICENTIMETRIC WHITE NODULES IN PLACES TOO. THE MATERIAL IS COMPACT WITH SURFACE PORES IN PLACES.

CIPOLLINO APUANO

CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 2,50 X 1,40 X 1,50m LA DIREZIONE DI TAGLIO PREFERENZIALE È AL CONTRO E AL SECONDO. AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 2,50 X 1,40 X 1,50m. SLABS ARE PREFERABLY CUT AGAINST THE GRAIN AND PERPENDICULAR TO THE GRAIN, I.E. THE HARD WAY AND THE EASY WAY.

STAZZEMA

CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. % Kg/m³ % MPa MPa MPa USRV USRV U.M. % Kg/m³ % MPa MPa MPa USRV USRV

VAL.MEDIO 0,19 2720 0,6 13,7 10,4 74,2 82 78 MEAN VALUE 0,19 2720 0,6 13,7 10,4 74,2 82 78

DEV. ST 0,01 5,2 0,03 1,2 1,0 10,8 2 2 ST.DEV. 0,01 5,2 0,03 1,2 1,0 10,8 2 2


NOME TRADIZIONALE TRADITIONAL NAME CIPOLLINO APUANO

NOME PETROGRAFICO (SECONDO EN 12407) PETROGRAPHIC NAME (ACCORDING TO EN 12407) CALCESCISTO CALCSCHIST

COLORE COLOUR VERDE SCURO CON VENATURE BIANCHE DARK GREEN WITH WHITE VEINS

LUOGO D’ORIGINE PLACE OF ORIGIN STAZZEMA (LUCCA)

DESCRIZIONE MACROSCOPICA MACROSCOPIC DESCRIPTION CALCESCISTO DI COLORE VERDE CHIARO CARATTERIZZATO DALL’ALTERNANZA DI LAMINE SUB-MILLIMETRICHE VERDI E BIANCHE AD ANDAMENTO SUB-PARALLELO, LOCALMENTE CONVOLUTE E CON LOCALE PRESENZA DI NODULI BIANCHI PLURICENTIMETRICI. IL MATERIALE È COMPATTO CON LOCALE PRESENZA DI PORI SUPERFICIALI. A LIGHT GREEN CALCSCHIST WITH ALTERNATING GREEN AND WHITE MILLIMETRIC LAMINAS OF A SUB PARALLEL ORIENTATION THAT ARE CONVOLUTED IN PLACES AND HAVE PLURICENTIMETRIC WHITE NODULES IN PLACES TOO. THE MATERIAL IS COMPACT WITH SURFACE PORES IN PLACES.

CIPOLLINO APUANO

CARATTERISTICHE DEI BLOCCHI E DELLE LASTRE BLOCK AND SLAB CHARACTERISTICS I BLOCCHI HANNO DIMENSIONI MEDIE DI 2,50 X 1,40 X 1,50m LA DIREZIONE DI TAGLIO PREFERENZIALE È AL CONTRO E AL SECONDO. AVERAGE SIZE OF BLOCKS: 2,50 X 1,40 X 1,50m. SLABS ARE PREFERABLY CUT AGAINST THE GRAIN AND PERPENDICULAR TO THE GRAIN, I.E. THE HARD WAY AND THE EASY WAY.

STAZZEMA

CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE PHYSICAL MECHANICAL CHARACTERISTCS NORMA EN 13755-08 ASSORBIMENTO D’ACQUA A PRESSIONE ATMOSFERICA EN 1936- 07 MASSA VOLUMICA APPARENTE EN 1936-07 POROSITÀ APERTA EN 12372-07 RESISTENZA A FLESSIONE CON CARICO CONCENTRATO (ALLO STATO NATURALE) (EN 12371-03 DOPO 48 CICLI DI GELO) EN 1926-07 RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE EN 14231-04 RESISTENZA ALLO SCIVOLAMENTO: FINITURA LEVIGATA (SECCO) FINITURA LEVIGATA (BAGNATO) STANDARD EN 13755-08 WATER ABSORPTION AT ATMOSPHERIC PRESSURE EN 1936- 07 APPARENT DENSITY EN 1936-07 OPEN POROSITY EN 12372-07 FLEXURAL STRENGTH (IN NATURAL CONDITIONS) (EN 12371-03 EXPOSED TO 48 FROST CYCLES) EN 1926-07 UNIAXIAL COMPRESSIVE STRENGTH EN 14231-04 SLIP RESISTANCE (HONED FINISHING): (DRY) (WET)

U.M. % Kg/m³ % MPa MPa MPa USRV USRV U.M. % Kg/m³ % MPa MPa MPa USRV USRV

VAL.MEDIO 0,19 2720 0,6 13,7 10,4 74,2 82 78 MEAN VALUE 0,19 2720 0,6 13,7 10,4 74,2 82 78

DEV. ST 0,01 5,2 0,03 1,2 1,0 10,8 2 2 ST.DEV. 0,01 5,2 0,03 1,2 1,0 10,8 2 2


DESCRIZIONE MICROSCOPICA (SECONDO EN 12407 E EN 12670) MICROSCOPIC DESCRIPTION (ACCORDING TO EN 12407 AND EN 12670) LITOTIPO METAMORFICO CRISTALLOBLASTICO ANISOTROPO, COSTITUITO DA UN MOSAICO CRISTALLINO DISOMOGENEO. UNO DEI DOMINI È COSTITUITO DA UN MOSAICO MICROCRISTALLINO CALCITICO, CON INDIVIDUI SUBEDRALI A BORDI SUTURATI, LOCALMENTE RETTILINEI E DIMENSIONI COMPRESE TRA 150 E 350 μm, IN STRUTTURA A BANDE COMPOSIZIONALMENTE DIVERSE A SCALA MICROMETRICA, PER LA PRESENZA DI ABBONDANTE QUARZO CON DIMENSIONI MINORI E UGUALI A 200 μm, TALORA DEFORMATO, EPIDOTI DI TIPO PISTACITE, ABBONDANTE MUSCOVITE ACICULARE, CLORITE, MINERALI OPACHI. IN ALTRI DOMINI SI OSSERVANO CRISTALLI DI ASPETTO RELITTO INTORBIDITI DA MINERALI OPACHI, CON DIMENSIONI ANCHE PARI A 3-4 mm. IL PASSAGGIO TRA TALI DOMINI DIFFERENTI È EVIDENZIATO DA INDIVIDUI CALCITICI ANCHE MILLIMETRICI, DA ABBONDANTE QUARZO IN FILONCELLI E DA PLAGHE CLORITICHE A CUI SONO ASSOCIATE MUSCOVITE E NIDI COSTITUITI DA EPIDOTI E ACICULI MUSCOVITICI. AN ANISOTROPIC CRYSTALLOBLASTIC METAMORPHIC LITHOTYPE COMPOSED OF A CRYSTALLINE MOSAIC THAT IS NON-HOMOGENEOUS. ONE OF THE AREAS IS COMPOSED OF A CALCITIC MICROCRYSTALLINE MOSAIC MADE UP OF SUBEUHEDRAL CRYSTALS WITH SUTURED GRAIN BOUNDARIES (IN PLACES STRAIGHT), SIZED BETWEEN 150 AND 350 μm, IN A STRUCTURE OF BANDS WITH A DIFFERENT COMPOSITION ON A MICROMETRIC SCALE DUE TO THE PRESENCE OF ABUNDANT QUARTZ SMALLER OR EQUAL TO 200 μm (THAT IS SOMETIMES DEFORMED), PISTACITE EPIDOTES, ABUNDANT ACICULAR MUSCOVITE, CHLORITE AND OPAQUE MINERALS. IN OTHER AREAS CRYSTALS SIZED UP TO 3-4 mm OF A RELICT APPEARANCE CAN BE SEEN CLOUDED BY OPAQUE MINERALS. THE CHANGE FROM ONE AREA TO ANOTHER IS DEFINED BY CALCITIC CRYSTALS UP TO MILLIMETRIC IN SIZE, ABUNDANT QUARTZ IN SMALL SEAMS AND CHLORITIC PATCHES ASSOCIATED WITH MUSCOVITE AND NESTS COMPOSED OF EPIDOTES AND ACICULAR MUSCOVITE.

SEZIONE SOTTILE X2 THIN SECTION X2

SEZIONE SOTTILE X10 THIN SECTION X10

CIPOLLINO APUANO 33

IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO NON IMPLICA UNA STRETTA UNIFORMITÀ TRA IL CAMPIONE STESSO ED IL MATERIALE IN FASE DI CORRENTE ESTRAZIONE; VARIAZIONE NATURALI SONO SEMPRE POSSIBILI NONOSTANTE L’IMPEGNO A RIPRODURRE QUANTO PIÙ FEDELMENTE POSSIBILE L’IMMAGINE DEI MATERIALI, LE FOTO POTREBBERO PRESENTARE DELLE VARIAZIONI PER LA NATURA STESSA DEL PROCESSO TIPOGRAFICO. I DATI TECNICI DEL MATERIALE DERIVANO DA PROVE ESEGUITE PRESSO IL LABORATORIO MARMO DEL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE DEL POLITECNICO DI TORINO E FORNISCONO UN QUADRO DI RIFERIMENTO CIRCA LE CARATTERISTICHE DELLA PIETRA. I MATERIALI LAPIDEI, INFATTI, SONO UN PRODOTTO DELLA NATURA ED È BUONA NORMA TESTARLI OGNI QUALVOLTA CI SIA LA NECESSITÀ DI DETERMINARE LORO SPECIFICHE CARATTERISTICHE FISICO-MECCANICHE THE REFERENCE SAMPLE DOES NOT IMPLY STRICT UNIFORMITY BETWEEN THE SAMPLE ITSELF AND THE ACTUAL MATERIAL; NATURAL VARIATIONS MAY ALWAYS OCCUR. ALTHOUGH ALL EFFORTS HAVE BEEN MADE TO REPRODUCE THE EXACT LIKENESS OF THE MATERIALS, THERE MAY BE SLIGHT DIFFERENCES DUE TO THE PRINTING PROCESS. THE TECHNICAL INFORMATION FOR THE MATERIALS IS BASED ON TESTS CARRIED OUT AT THE MARBLE LABORATORY OF THE POLITECNICO DI TORINO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEL TERRITORIO, DELL’AMBIENTE E DELLE GEOTECNOLOGIE AND PROVIDES A REFERENCE FOR THEIR CHARACTERISTICS. NATURAL STONE MATERIALS ARE HOWEVER NATURAL PRODUCTS AND AS SUCH ARE SUBJECT TO VARIATIONS. HENCE IT IS GOOD PRACTICE TO TEST THE MATERIALS EACH TIME THEIR SPECIFIC PHYSICAL-MECHANICAL PROPERTIES ARE REQUIRED.


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