2 minute read

Capitan Arcobello e il Sette bello... di stranieri

Capitan Arcobello e il sette bello... di stranieri

A cura di Doriano Baserga - foto David Camponovo

Advertisement

Mentre la Nazionale Svizzera di Patrick Fischer è stata eliminata dagli Stati Uniti d’America nei 1/4 di finale per 3-0... a Lugano tutto tace.

Hnat Domenichelli si sta guardando in giro per mettere sotto contratto gli stranieri per la prossima stagione. Al momento fanno parte del roster Capitan Arcobello, Troy Joseph, Daniel Carr e il nuovo difensore straniero Oliwer Kaski (1.90 m - 89 kg) proveniente dall’Avangard Omsk (KHL).

Gli altri tre... arriveranno. Sì perché Hnat Domenichelli e la società hanno deciso di ingaggiarne sette. Capitan Arcobello e il sette bello di stranieri.

Ci sarà sicuramente un portiere d’importazione da alternare a Niklas Schlegel. Avere un estremo straniero ormai è divenuto di moda dopo l’ultimo campionato e l’aumento di stranieri sta portando le società a questa scelta strategica.

Un torneo che riavrà il Kloten, un bentornato quindi agli aviatori che ritrovano finalmente la massima lega dopo tre anni di purgatorio. Le squadre saranno 12 e spariranno due derby dalla regular season. Dovrebbe esserci maggior interesse con 12 squadre e più equilibrio almeno da metà classifica in giù.

Le favorite saranno le solite: Zugo, Zurigo e Friborgo su tutte. Il Losanna proverà nuovamente ad inserirsi nel gruppo di testa dove si spera di ritrovare nuovamente il Lugano. Le qualità ci sono con gli innesti già acquisiti di Marco Mueller da Zugo e Calle Andersson da Berna.

Gli stranieri che ogni squadra prenderà potranno fare la differenza per una o per l’altra squadra, compreso l’Ambrì che se si giocherà bene le carte stranieri potrebbe andare lontano. Intanto ha rafforzato bene la difesa con il portiere finlandese Janne Juvonen ed il connazionale Jesse Virtanen, due gran bei colpi di Paolo Duca.

Anche Ginevra, Rapperswil, Bienne e Davos saranno lì a giocarsela, mentre il Berna dovrà rinnovare parecchio e difficilmente lo vediamo tra le protagoniste, unitamente a Langnau, Kloten e Ajoie.

Giocando sotto l’ombrellone, allo stato attuale vedo dunque questa classifica: 1. Zugo 2. Friborgo 3. Zurigo 4. Losanna 5. Lugano 6. Davos 7. Bienne 8. Ambrì 9. Rapperswil 10. Kloten 11. Langnau 12. Ajoie

Nella lega cadetta il favorito sarà l’Olten con Langenthal, Sierre e Visp a giocarsela. IL Rockers dovranno allestire un team competitivo per entrare finalmente nelle prime otto ed evitare i playout.

Ma ci vogliono due stranieri che facciano la differenza, poiché la B è ancora una questione di stranieri che sappiano far gol e punti pesanti. Se il Lugano lascerà Fadani a Biasca tutta la stagione a farsi le ossa sarebbe la carta in più che i Rockers potranno concedersi per entrare nei primi otto della classifica.

Ora però godiamoci l’estate che la meteo preannuncia torrida in vista di un rinfresco nelle tre piste ticinesi che ci permetteranno di seguire nuovamente l’hockey di casa nostra.

Foto scattate durante l’ultimo derby giocato alla Corner Arena e vinto dal HC Lugano per 4-1

This article is from: