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Intervista ad Antonio Caggiano, Presidente FC Paradiso

F.C. Paradiso

Intervista ad Antonio Caggiano, Presidente FC Paradiso

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1917 A cura di David Camponovo

L’anno del 20esimo come presidente potrebbe essere l’anno di entrata nell’élite del calcio svizzero! Avresti mai pensato di raggiungere questo prestigioso traguardo?

Nel calcio d’elite ci siamo già da quest’anno perché militiamo in un campionato di Prima Lega Classic ed è un campionato veramente molto, molto importante e impegnativo. È chiaro che il salto di qualità ci potrebbe catapultare nel calcio dei professionisti. Una realtà importante, magari anche al di sopra delle nostre possibilità, ma sicuramente oggi la squadra non ha intenzione di fermarsi. È vero, c’è un avversario molto tosto, il Baden, che ha già militato in categorie superiori, in Challenge League, di conseguenza sarà molto difficile, però ce la metteremo tutta. Questa è una squadra che nei momenti difficili sa tirare fuori il meglio di sé.

Paradiso e Antonio un matrimonio di successo…

Beh, visti i risultati penso proprio di sì. Ricordo che vent’anni fa, nel 2002/2003, presi in mano questa società che militava in Terza Lega. Abbiamo fatto un paio d’anni, se mi ricordo bene, poi c’è stata una retrocessione in Quarta. Da quel momento ci sono stati degli anni molto importanti per poi arrivare agli ultimi cinque quando ebbi la fortuna di scoprire un nuovo allenatore, Andrea Lanza, e il suo vice Gianpiero Stagno. Grazie a loro abbiamo raggiunto degli obiettivi importanti raggiungendo la promozione in Prima Classic. Lanza si è staccato da noi, mentre Stagno è rimasto come direttore sportivo e posso dire a chiare lettere che oggi è un po’ l’anima di questa Società e il motore importante per tutti noi, per far sì che ogni settimana possiamo dare il meglio di noi stessi.

Che valore ha per te lo sport?

Sicuramente un valore considerevole. Penso che lo sport sia una scuola di vita dove i ragazzi del nostro raggruppamento “Insema” svolgono un’attività importante per il loro fisico e per il loro comportamento. Mi auguro che i nostri giovani, o, meglio, che i nostri allenatori possano in questi anni formare, oltre a dei buoni giocatori, anche delle brave persone che poi si inseriranno nella nostra Società e che porteranno un valore aggiunto a tutti noi.

Siamo sicuri che in questo momento tu voglia ringraziare molta gente. Ma chi in particolare vorresti citare?

In un momento come questo, per il raggiungimento delle finali, vorrei soprattutto ringraziare i ragazzi che hanno fatto un’annata straordinaria; tutta la dirigenza e in particolare il nostro Direttore Sportivo Gianpiero Stagno. Questo per quanto riguarda la parte sportiva, poi c’è una parte istituzionale che è il nostro Municipio che ringrazio sentitamente per tutti gli sforzi fatti in questi anni per far sì che la nostra squadra si potesse allenare sempre nel migliore dei modi e con delle infrastrutture idonee. Faremo qualcosa di più grazie alle delibere fatte dal Consiglio Comunale nelle ultime settimane, perciò realizzeremo una tribuna e un ristorante. Questo potrà portare un po’ più di convivialità all’interno del centro sportivo e darà sicuramente anche molto lustro.

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