Junior Team-Sabinae City novembre 2013

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magazine Novembre ‘13


magazine Il magazine dedicato ai giovani sportivi Nasce con l’intento di essere un amplificatore della voce del calcio giovanile, uno strumento messo al servizio delle società di calcio dilettantistiche. Foto esclusive e testi brevi lo rendono un magazine piacevole e leggibile. Junior Team Magazine N. 1 Supplemento al n.11/2013 di GP Magazine (Reg. Trib. 421/2000)

Editore: Pietro Scipioni Direttore Responsabile: Alessandro Cerreoni Realizzazione: Punto a Capo Srl Stampa: Fotolito Moggio Pubblicità: Info. 331.9684561 Tutto il materiale cartaceo e fotografico inviato non viene restituito. Tutte le collaborazioni ed articoli o servizi sono a titolo gratuito. La riproduzione di testi ed immagini anche parziale deve essere autorizzata dall’editore


Periodico gratuito di informazione sportiva Anno I n. 1 - Novembre 2013

Sommario

Il saluto di... Arrigo Sacchi Da ex allenatore ad opinionista televisivo Redazione IT

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Totti Soccer School Il volo verso le squadre professionistiche di Gianluca Scarlata

Giovani in “erba” ASD Pro Calcio molto più di una scuola calcio di ASD Pro Calcio

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Il Calcio Ritmico Le modalità del corso Redazione IT

Marco Amelia I Campioni si raccontano a Junior Team di Daniele Lerario

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FOCUS

Il saluto di... Da ex allenatore ad opinionista televisivo

Arrigo Sacchi

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ari Amici. Complimenti ed in bocca al lupo per la pregevole ed importante iniziativa da voi intrapresa: essere vicini ai giovani, aiutarli a crescere e a migliorarsi attraverso lo sport vera palestra di vita. Purtroppo i settori giovanili sono, in generale, gestiti in modo artigianale da persone animate da volontà ma non sempre con le conoscenze adeguate. Le società dovrebbero investire di più usufruendo di addetti qualificati. I giovani si devono avvicinare allo sport con passione ed impegno solo così potranno averne dei benefici fisici, tecnici ed agonistici. Guai a tutti quelli che si avvicinano allo sport con l'obiettivo di essere un giorno ricchi e famosi. I giovani si devono trovare in ambienti ricchi di entusiasmo, educazione e conoscenze. Ambienti che li aiutino a crescere umanamente e tecnicamente , con lealtà e rispetto delle regole, dei com4

pagni e degli avversari. Tutti dovranno apprendere di fare tutto con il massimo agonismo accettando la sconfitta quando gli avversari si dimostrano migliori. Sara' importante possedere la cultura della perfezione alla ricerca dell'eccellenza. Un grande in bocca al lupo al progetto Juniorteam ed ai suoi magnifici ragazzi. Buon lavoro a tutti. Arrigo Sacchi


SCUOLA

Totti Soccer School Il volo verso le squadre professionistiche

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na fucina di talenti pronti a prendere il volo verso lidi sempre più grandi per traguardi ambiziosi. Una delle realtà calcistiche della nostra regione in grado di lanciare giovani verso il mondo professionistico è la Totti Soccer School, che da sempre opera una politica verso i giovani e verso la loro crescita come uomini prima e calciatori poi. Un’attenta educazione e una rispettosa osservanza dei ruoli sono alla base della filosofia societaria, ma con occhio particolarmente attento ai talenti che emrgono. “Il lavoro che si svolge nella scuola calcio e nel settore agonistico ha la stessa matrice, nel senso che le linee guida perseguite dalla società sono le stesse dal primo anno all’ultimo – afferma Carlo Sorbara, Direttore Generale della società della Longarina -. Ovviamente non tralasciamo la parte atletica e tecnica. Tutto il lavoro deve essere finalizzato a una corretta e giusta preparazione, il nostro scopo è cercare di far emergere il maggior numero di ragazzi che possano poi un domani giocare nelle squadre professionistiche, sappiamo che la concorrenza è tanta, ma devo dire che in questi anni come Asd ci siamo tolti belle soddisfazioni”. Infatti, nel corso delle ultime stagioni diversi sono stati i ragazzi che hanno spiccato il volo

verso squadre di grande valore di serie A e B come Tiziano Scarfagna alla Lazio, Simone Barba alla Roma (ora in forza al Grosseto in serie B), Daniel Estenoz alla Ternana, Paolo Baiocco portiere della Regina in serie B, Fabio Ferrari alla Ternana, che sta raccogliendo belle soddisfazioni: “Penso che nel calcio, per arrivare in serie A, devi avere la giusta mentalità, in campo come nella vita, devi esser quadrato, io sono un ragazzo semplicee tranquillo, che ha voglia di far bene e di giocare a calcio. La famiglia e gli amici sono valori assoluti, cui non posso proprio rinunciare. Voglio ringraziarli insieme ai mister se sono arrivato fin qui”. Per toccare traguardi importanti non servono solo i piedi, ma testa, cuore, abnegazione e dedizione. “Ricordo i primi anni che vivevo solo – afferma il difensore -, non è stato facile andar via dagli affetti della mia città, ma poi col tempo mi sono ambientato. A Terni si vive molto bene e anche con la società il rapporto è ottimo, poi sono qui per giocare”. Ma non solo loro, altre belle promesse sono in rampa di lancio. Vieni a scoprire in sede il Merchandising della Totti Soccer School C.S. Longarina - Via Luigi Pernier 92 00124 ROMA - Tel. 06.5650392 5


SCUOLA

Giovani in “erba” ASD Pro Calcio molto più di una scuola calcio

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a ASD Pro Calcio “Scuola di Educazione allo Sport” è una associazione sportiva dilettantistica affiliata alla AS Roma, con statuto registrato presso l’Ufficio delle Entrate di Frosinone dal 2004. Fondatore e attuale presidente della ASD Pro Calcio è Marco Arcese. La scuola calcio è dedicata ai ragazzi tra i 5 e 16 anni ed ha inizio a settembre di ogni anno. E' organizzata in corsi suddivisi per età e capacità ed ha come scopo l'avviamento delle giovani leve del calcio all'attività sportiva. La suddivisione in fasce d’età per la stagione 2012/2013 è così strutturata: Primi Calci per gli anni 2008 – 2007 – 2006 2005; Pulcini per gli anni 2004 - 2003 – 2002; Esordienti per gli anni 2001– 2000; Settore Agonistico 1999-1998-1997-1996 La nostra Scuola Calcio segue i valori dello sport

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e della comunità, per una crescita all’insegna del rispetto e della vita di squadra: sport a misura di bambino, un lavoro costantemente al loro fianco, un aiuto sul piano caratteriale oltre che sportivo, per accrescere la fiducia nelle loro potenzialità. Attraverso lo sport e il divertimento quindi si punta ad alimentare la passione degli allievi per il calcio e, soprattutto, per la vita di gruppo: innescando processi di socializzazione e di comunicazione, per valorizzare capacità e attitudini di ciascuno anche al di fuori del campo.

Al Campo comunale di Ferentino e al Centro Sportivo “Il casale” si insegna il rispetto dell’avversario, si trasmette l’idea che la prestazione individuale va sempre messa al servizio della squadra e del gruppo; si rafforza in tutti la convinzione che, se l’impegno è stato il massimo, il risultato ha un’importanza relativa e che bisogna sempre divertirsi esprimendo le proprie attitudini e credere che i sogni, ogni tanto, si avverano.

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SCUOLA

Scuola Calcio Allegria, divertimento e tecnica

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on c'è modo migliore per noi di esprimere il concetto di scuola calcio, un luogo in cui il bambino insegue i suoi sogni emulando i suoi idoli, cercando di imitare i loro gesti tecnici e le loro esultanze, l'ambiente ideale nel quale sfogare tutta la propria emotività ed esuberanza nel pieno rispetto delle regole. Alla base di tutta la nostra programmazione, di tutte le nostre attività c'è questo semplice concetto: "il calcio è allegria ed i nostri bambini

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hanno un disperato bisogno di giocare e divertirsi, è un loro diritto farlo, ed un nostro dovere renderlo possibile". In tutte le nostre categorie,dai piccoli amici agli allievi, cercheremo di rendere possibile questo connubio tra crescita tecnica e divertimento, con l'obiettivo di valorizzare e far maturare tutte le caratteristiche comportamentali e calcistiche dei nostri ragazzi, in un contesto sereno, familiare ed educativo.


Anno 1 n. 1

Sabinae city Periodico di informazione, attualitĂ , cultura e tempo libero

Monterondo confermata location del Festival delle Cerase Castello Savelli di Palombara Sabina: una storia millenaria “Museo Garibaldino�: orgoglio mentanese


Sabinae city

Il Festival delle Cerase resta a Monterotondo La città eretina è stata confermata come location della kermesse cinematografica

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Attualità

Continua il binomio cinema-Monterotondo. La città eretina è stata confermata sede della 29esima edizione del Festival delle Cerase. Una manifestazione che prevede proiezioni da ottobre a maggio, con serata di gala finale. Il Festival si snoderà da ottobre 2013 a maggio

2014. Dopo il successo dell’edizione di quest’anno, la sede di Monterotondo è stata dunque confermata così come il patrocinio dell’Amministrazione comunale e dell’ICM (Istituzione Culturale Monterotondo). La tradizionale kermesse

cinematografica, che si è sempre svolta a Palombara Sabina, ha preso il via con le proiezioni (presso il cinema Mancini e in replica presso la sede dell’associazione Il Laboratorio onlus a Palombara) di alcune tra le migliori produzioni italiane partecipanti al


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Ferzan Ozpetek Paolo Virzì

festival di Venezia: “Che strano chiamarsi Federico” di Ettore Scola, “L’intrepido” di Gianni Amelio, il leone d’oro “Sacro GRA” di Gianfranco Rosi, “Via Castellana Bandiera” di Emma Dante e “Zoran, il mio nipote scemo” di Matteo Oleotto.

chiuderanno sabato 14 dicembre con l’assegnazione del Premio d’inverno alle più interessanti “prove d’attore”, drammatica e brillante, dell’anno in corso. Da gennaio a maggio 2014 seguiranno le proiezioni di circa 25 film di prossima uscita, tra i quali i nuovi di Ferzan Ozpetek, Nanni Moretti, Paolo Virzì, Carlo Mazzacurati, Carlo Verdone e Pupi Avati.

IL PROGRAMMA Nel corso di questo autunno sono previste le proiezioni di nuove produzioni, il cui programma di massima contempla: “Anni felici” di Daniele Luchetti, “Una piccola impresa meridionale” di Rocco Papaleo e “L’ultima ruota del carro” di Giovanni Veronesi. Presso la biblioteca Comunale “P. Angelani” si concluderà con il capolavoro di Roberto Rossellini “Roma città aperta” e poi con il documentario (presentato anch’esso a Venezia) “Donne nel mito Anna Magnani ad Hollywood”, il trittico di proiezioni omaggio ad Anna Magnani nel 40° della scomparsa, iniziato a giugno con “Camicie rosse”.

LE VOTAZIONI A fine maggio 2014 si svolgeranno le votazioni e, soprattutto, la serata conclusiva della Rassegna con relative premiazioni dei vincitori, per la quale è fin d’ora confermata la suggestiva sede del cortile di palazzo Orsini che, già a giugno per l’edizione di quest’anno, ha tra le altre ospitato le prestigiose premiazioni di Paolo Sorrentino, Toni Servillo e Jasmine Trinca.

LA CHIUSURA Le iniziative del 2013 si

LA COMPOSIZIONE DELLA GIURIA Coloro che volessero far parte della Giuria popolare incaricata di individuare e premiare il miglior film, la migliore regia, il miglior attore e la migliore attrice, il film, l’attore e l’attrice rivelazione della 29a edizione del festival, possono rivolgersi agli indirizzi e-mail: nuovoteatro@festivaldellecerase.com o infogiovani@comunetwork.it, oppure chiamare il numero 06.909.64.409. Info e programma delle proiezioni saranno comunque disponibili su www.festivaldellecerase.com ew ww.icmcomune.it.

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Assegni di maternità a Mentana Porte aperte in via III Novembre per chi vuole avere informazioni sugli assegni di maternità A dare le informazioni sugli assegni di maternità sarà lo sportello del CAAF Agricoltura Pensionati, presso Impresa Verde – Fare Agricoltura, che fornirà soprattutto le notizie necessarie a chi è interessato sugli aiuti erogati dal comune e pagati dall’Inps per chi ha partorito o chi ha in affidamento preadottivo o in adozione senza affidamento un minore. Il contributo è erogabile a chi è cittadino comunitario o in possesso di regolare attestato o carta di soggiorno o che goda dello status di “rifugiato politico”, inoltre il reddito familiare non deve superare i parametri stabiliti dalla normativa. La richiesta va presentata, pena la decadenza del diritto al contributo, entro sei mesi dalla data del parto o dell’ingresso in famiglia del minore. Per maggiori informazioni: 06.9094479

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Fonte Nuova, il pericolo di via delle Molette Partita la raccolta di firme per risolvere il problema della pericolosità di questa strada E’ una strada che da sempre è teatro di brutti incidenti stradali. Collega Fonte Nuova con Mentana. In tal senso, è partita una nuova raccolta di firme per la messa in sicurezza di via delle Molette, promossa dal Comitato Nord Est Lazio. La lettera dei cittadini è indirizzata ai sindaci

di Mentana e Fonte Nuova e alla Provincia di Roma. L’obiettivo della petizione è quello di “interrompere la spirale di morte per incidente stradale, causata nella via in oggetto a causa di sbancamenti che hanno prodotto grave pericolosità, poiché veicoli in transito possono

precipitare nei fossi laterali”. Si chiede, quindi, alle istituzioni chiamate in causa “che vengano presi tutti i provvedimenti immediati e definitivi per la messa totale in sicurezza di via delle Molette, in tutte le parti della strada che determinano pericolosità per chi vi transita”.


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Ospedale SS Gonfalone da salvare! Monterotondo: chiamati in causa consiglieri regionali e Parlamento

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E’ sempre più traballante la questione dell'ospedale di Monterondo, il cui destino è ancora indecifrabile. L'appello per salvarlo è stato lanciato ai parlamentari e ai consiglieri regionali che qualche settimana fa hanno visitato il SS Gonfalone su cui è sempre minaccioso il rischio di declassamento. Si attende ora l'incontro richiesto con il presidente della Regione Lazio. "La Regione sciolga definitivamente le incognite sul futuro del SS Gonfalone", così il sindaco Alessandri si è rivolto ai rappresentanti istituzionali che, su suo invito, hanno visitato i reparti e incontrato il personale medico e infermieristico dell’ospedale. All'incontro erano presenti il senatore Carlo Lucherini, i deputati Andrea Ferro e Monica Gregori, il presidente del Consiglio regionale del Lazio, Daniele Leodori e il consigliere Marco Vincenzi, con loro anche gli assessori Walter Antonini e Ruggero Ruggeri e la direttrice sanitaria del nosocomio Buttiglieri. L'occasione è valsa per "ricordare come le traversie recenti dell’ospedale di Monterotondo nascano dall’errore nella lettura dei dati che nel 2010 comportò, da parte dell’Amministrazione Polverini, l’inclusione del SS Gonfalone nel novero di quelli oggetto di declassamento". "A questo – afferma il sindaco Alessandri – si aggiunge l’atteggiamento quantomeno incoerente dei vertici aziendali della Asl, che da un lato hanno concorso a correggere l’errore e a confermare, nei propri atti di indirizzo, il SS Gonfalone quale presidio ospedaliero per acuti, dall’altro hanno compiuto scelte, in

particolar modo nella gestione delle risorse umane, assolutamente penalizzanti e depauperanti nei confronti della struttura ospedaliera, del personale che sempre più faticosamente lotta per continuare ad assicurare i servizi e, inevitabilmente, dell’offerta sanitaria complessiva e puntuale rivolta ai cittadini". "Nelle nostre rivendicazioni non c’è alcun campanilismo - ribadisce il sindaco – perché la piena funzionalità del SS Gonfalone è un’esigenza primaria che non riguarda solo Monterotondo. Se il nostro ospedale chiudesse, un territorio enorme che comprende la Sabina romana e reatina, i Comuni nomentani e quelli tiberini e arriva addirittura fino a Civitavecchia non avrebbe altro riferimento sanitario che l’ospedale di Tivoli visto che lo stesso decreto 80 prevede anche la riconversione dell’ospedale di Bracciano. Un milione di cittadini che non avrebbe altra scelta se non quella di rivolgersi alle strutture sanitarie romane già al collasso".


Sabinae city Monterotondo, in arrivo 200 kit di pannolini lavabili per i nuovi nati

Kit di pannolini lavabili per i bambini eretini Una bella iniziativa che farà bene alle famiglie e all’ambiente. Si chiama “Bambini leggeri” ed è finanziata dalla Regione Lazio su proposta dell’Assessorato all’Ambiente in collaborazione con l’ente di ricerca Ecologos e APM. L’iniziativa è l’ultima avviata nell’ambito del progetto “Riducimballi”, lo stesso delle “fontane leggere” e del distributore di latte alla spina. I genitori di bambini nati nel 2013 e residenti a Monterotondo potranno rivolgersi agli Uffici comunali (Servizio demografico, nei pressi dell’Anagrafe al piano terra

di Palazzo Orsini), muniti di certificato di nascita o auto-dichiarazione di nascita del bambino, per ricevere la cedola da presentare presso una qualunque tra le farmacie comunali APM, nelle quali, versando un contributo di 10 euro, riceveranno un kit di pannolini lavabili ecologici composto da tre pannolini, facilmente lavabili a medie temperature, adatti a tutte le taglie grazie a diverse opzioni di chiusura in grado di adattarsi alla crescita. A salutare l’avvio dell’iniziativa l’assessore regionale all’Ambiente

Refrigeri, il sindaco Alessandri, l’assessore Cavalli e il responsabile del progetto “Riducimballi” Dario Vaccaneo di Ecologos. L’iniziativa, come le altre del progetto “Riducimballi” mira ad una significativa riduzione della produzione di rifiuti e al conseguente risparmio di materie prime e di energia necessarie per la produzione. Inoltre, regala ai cittadini gli strumenti concreti per adottare stili di vita più sostenibili e significativi risparmi economici particolarmente opportuni alla luce del perdurare di questa crisi economica.

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Viale G. Conti 9/11 - Palombara Sabina (Roma)


Sabinae city

Castello Savelli una storia millenaria Il castello Savelli di Palombara Sabina è una struttura difensiva. Il castello è sito nel punto più alto del cocuzzolo dove si sviluppa il centro abitato: le vie a spirale che lo attraversano partono dal castello e lo collegano direttamente con le vie principali che vanno a Roma, la via Salaria e la via Tiburtina ambienti su un'area di 10.000 metri quadrati, si tratterebbe del castello più grande del Lazio. Malgrado i ripetuti ed estesi ampliamenti praticati nel corso dei secoli, comunque soprattutto fra il '200 e il '300, il castello mantiene ancora oggi l'aspetto medievale poiché sono state sempre impiegate le stesse tecniche edili, nonché gli stessi materiali[. La struttura del castello appare molto complessa e ricca di edifici annessi, il tutto dominato dall'alta torre di guardia in muratura con coronamento a caditoie. La Sagra delle Cerase La sagra delle cerase la si celebra ogni anno a Palombara Sabina la prima o la seconda settimana di giugno ed è il momento piu' importante per la ridente cittadina della Sabina. La incertezza della data è dovuta proprio al grado di maturazione delle ciliegie di cui Palombara è centro produttore ed esportatore. La sagra delle cerase è articolata in varie manifestazioni ma la particolarità principale è stata assunta da una inedita sfilata di carri allegorici stile carnevalesco, realizzati dai quartieri cittadini per una vera e propria sfida di bellezza di un carro contro l’altro. Detti carri presentano come originalità una ferrea regola per cui devono essere ricoperti solo da materiale vegetale, ossia fiori, foglie e naturalmente le ciliegie di Palombara Sabina! A sfilare a fianco dei carri allegorici una moltitudine di giovani che procedono ognuno con i colori del quartiere di appartenenza. Di contorno stand ai quali poter acquistare o degustare le superbe ciliegie di Palombara.

Cultura & Storia

Nel registro sublacense risulta menzionato in un documento del 1064: il nucleo originario, probabilmente, è stato edificato dagli Ottaviani, ramo dei Crescenzi: era a pianta quadrata e vasto circa un ettaro. Nel 1180 vi viene arrestato l'antipapa Innocenzo III. Nel 1250 i vecchi conti proprietari del castello lo cedono a Luca Savelli, nipote di Papa Onorio III, da cui il castello prende parte del nome. Dopo questo passaggio di proprietà, tra il '200 e il '300 vi si praticano numerosi rimaneggiamenti e ampliamenti, in particolare attorno alla torre di guardia medievale, mentre il camminamento del Muro del Soccorso, un camminamento fortificato, subirà drastiche modifiche nella seconda metà del '400. Nel 1310 il castello diventa sede di un tribunale per il giudizio dei Templari. Nel '500, Troilo Savelli fa ricostruire il castello, rinforzandolo e facendo affrescare le stanze interne e la cappella. Dal '600 fino alla metà del '900, infine, continua a cambiare proprietari, finché nel 1971 viene venduto al Comune di Palombara. Attualmente, il castello è sede di una biblioteca e di un museo naturalistico.Con ben 132

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“Museo Garibaldino” orgoglio di Mentana Il Museo Nazionale della Campagna dell'Agro Romano per la liberazione di Roma, è stato realizzato dallo Stato a Mentana nel 1905 allo scopo di raccogliere tutti i cimeli e le donazioni offerti dai familiari dei garibaldini molti dei quali sono sepolti nell'Ara Ossario attigua

Cultura & Storia

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Il Museo Nazionale della Campagna dell'Agro Romano per la liberazione di Roma, è stato realizzato dallo Stato a Mentana nel 1905 allo scopo di raccogliere tutti i cimeli e le donazioni offerti dai familiari dei garibaldini molti dei quali sono sepolti nell'Ara Ossario attigua. Le decorazioni sulle facciate anteriore e posteriore sono dello scultore Scardovi. Il museo ha, come fine primario, la raccolta e la conservazione dei documenti, armi, divise, foto e cimeli legati alla Campagna del 1867. E' opera dell'Architetto Giulio De Angelis. Sono altresì numerose le testimonianze di altri periodi della storia garibaldina,dalla presenza di Garibaldi in America, alla Repubblica Romana del 18481849, alla Campagna dei Mille in Sicilia, al 1866 con la Terza Guerra d'Indipendenza, a Digione nel 1870-71 ed, infine, alla Campagna di Grecia guidata da Ricciotti Garibaldi. I cimeli, spesso unici, vedi la vetrina della Carboneria, la cravatta di Giuseppe Mazzini, autografi di Garibaldi e dei figli oltre a quello del genero Stefano Canzio, foto autentiche di Giuseppe, Menotti e Ricciotti Garibaldi ed altri personaggi del Risorgimento. Per quanto riguarda le armi, sono presenti nel museo fucili Remin-

gton-roll/block, Chassepots e i più semplici ad avancarica costituendo un buon esempio degli armamenti dell'epoca sia per quanto riguarda i garibaldini, sia per le truppe pontificie e quelle francesi. Numerose le pistole e le armi bianche. Il materiale è ordinato in sezioni con ampie spiegazioni grafiche fornite da esperti per l'approfondimento della storia da parte degli studenti e dei visitatori. Le Forze Armate prestano particolare attenzione con le visite delle scuole militari, ultimamente è stata istituita una sezione dedicata alle testimonianze sulle forze contrapposte ai Volontari Garibaldini nella

Campagna dell'Agro Romano, pontifici e francesi. Attigue al museo una biblioteca ed un archivio storico con rare pubblicazioni sul risorgimento in generale e sulla storia garibaldina in particolare. Sono in dotazione audio e videocassette con musiche originali dell'epoca. Tra i cimeli del 1867 annovera, tra i pezzi di notevole valore, la divisa completa con ghette, fascia e decorazioni del Garibaldino Cesare Becherucci. sono presenti 30 corone di alloro in metallo smaltato, realizzazioni artigiane di fine 800, una spada con lama ondulata per l'iniziazione alla Massoneria.


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nità". Il museo dispone di una nuova sala nella quale è possibile effettuare riunioni e conferenze su richiesta. E' presente un'immagine di Garibaldi nelle sembianze di Gesù Redentore, metodo adottato dai Volontari Garibaldini per eludere i rigori della polizia pontificia. Cartucce originali ad avancarica nelle loro originali giberne ed un quadro ad olio su tela di Vittorio Emanuele II. Il logo del museo è del 1997, autore la francese Helen Moriò. Il 5 maggio del 1888 fu approvato il nuovo stemma del Comune che sostituiva le chiavi incrociate pontificie, la proposta alla Consulta Araldica fu sostenuta dal Sindaco dell'epoca Giuseppe Lodi. Questo stemma è costituito dall'Ara-Ossario dei caduti del 1867. Alla base vi sono due spingarde con ai lati tre palle di cannone, mentre sotto ancora, la scritta "Dio-Patria-Uma-

108 anni di vita Nel 2005 il Museo della Campagna dell'Agro Romano per la Liberazione di Roma, ed esattamente nel mese di maggio, ha festeggiato un secolo di vita. Non tutti sono a Conoscenza che il fabbricato in peperino di Viterbo, richiama l'architettura di un tempietto ellenico accogliendo la similitudine che fece Garibaldi tra il sacrificio dei Cairoli d del loro compagni a Villa Glori con l'eroica resistenza di Leonida nella Grecia classica. Il progetto fu dell'architetto Prof. Giulio De Angelis. La facciata anteriore è adorna di corone d'alloro alternate da trofei con daghe e baionette. Sul fregio, eseguita dallo scultore Scardovi, c'è la scritta "Roma o Morte!". Il Museo, in

questi lunghi anni di vita, ha avuto visitatori illustri dai Presidenti del Consiglio dei Ministri Benito Mussolini, Ivanoe Bonomi, Pietro Nenni e Giovanni Spadolini agli Ambasciatori di Uruguay e Repubblica di San Marino, alti gradi militari delle Forze Armate, studiosi, studenti e semplici cittadini. E' recente la presenza del giornalista Rai Alberto Angela in occasione del documentario di Superquark su Garibaldi. La sua storia è nei volumi con le firme dei visitatori dal 1890. Dal 1997 il Museo ha ripreso la sua collocazione nella storia nazionale affidato in gestione dal Consiglio Comunale di Mentana, alla locale sezione dell'Associazione Nazionale Veterani e Reduci Garibaldini. Per conoscenza, ci preme comunicare che esistono altri musei garibaldini nel mondo tra cui "The Garibaldi Meucci Museum" a New York. Fotografie di Stefano Bongarzoni e Anna Maria Barbaglia

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Sabinae city

Mangiare e bere sano, ora si può! Si può vivere sani solo se si conosce cosa ci fa ammalare. E' questo l'obiettivo dell'Associazione Benessere Alcalino: aiutare centinaia di famiglie a ritrovare salute e benessere

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Salute & Benessere

di Stefano Marzi (*) E' un'associazione no-profit, formata da padri, madri, sorelle, fratelli di ogni età, etnia, religione e ceto sociale, che hanno deciso di mettere al servizio degli altri parte del loro tempo, risorse, conoscenze, studi, ricerche scientifiche, supporto, assistenza e tutto ciò che può aiutare i più bisognosi e con meno possibilità economiche a ritrovare un benessere fisico e psicologico migliore. Sempre più oggi si sente parlare di difficoltà delle famiglie meno abbienti a trovare soluzioni ai loro problemi, in questa direzione l’Associazione dirige i suoi sforzi per colmare queste dif-

ferenze e disagi. E' nata circa un anno fa, ma già solo dopo pochi mesi avevamo già centinaia d’iscritti che grazie al loro appoggio ci hanno spinto ad aprire ben 8 sedi affiliate in tutto il Lazio e abbiamo decine di richieste di affiliazione in ogni regione d’Italia. La missione: salute e benessere per tutti La nostra missione e impegno è quella di metterci al fianco di chi non sa cosa fare, come fare e a chi rivolgersi per risolvere i propri problemi sia di natura fisica che di natura psicologica. Ci avvaliamo di studi condotti da molti ricercatori

in ambito accademico mondiale: il Prof. Otto Warburg biochimico tedesco Premio Nobel nel 1931 per la medicina, per le sue scoperte sul metabolismo tumorale; il Prof. Max Gerson, che con i suoi studi ha curato e guarito migliaia di malati di tubercolosi, diabete, cancro; il Prof. T. Colin Campbell che ha condotto studi e sperimentazioni sugli effetti dell’alimentazione in relazione all’insorgenza di moltissime malattie, al loro sviluppo e degenerazione e che ha condotto insieme a molti altri Medici di tutto il mondo la più grande sperimentazione e indagine epidemiologica nella storia della medicina denominata “China Study“ durata ben 25


Sabinae city anni e che ha coinvolto 6000 persone sugli effetti del cibo in relazione all’insorgenza delle malattie degenerative e ha scritto oltre 400 articoli sulle più importanti riviste scientifiche; il Prof. Neal Barnard, Professore Associato presso la George Washington University e Presidente del Physicians Commitè for Responsible Medicine Autore di 9 libri e oltre 40 pubblicazioni scientifiche sulle maggiori riviste mediche mondiali; il Prof. Caldwell B: Esselstyn Jr. Chirurgo presso la fondazione dell’ospedale di Cleveland, autore di “ prevenzione e guarigione delle patologie cardiache”; il Prof. Walter C. Willet, Professore di Epidemiologia e Nutrizione e Direttore del Dipartimento di Nutrizione alla Harvard’s School of Public Health di Boston, che ha condotto e conduce tutt’ora da oltre 25 anni studi epidemiologici e sperimentazioni sul rapporto tra cibo e malattie degenerative, e moltissimi altri Professori. Gli obiettivi Grazie a questi studi acquisiti vogliamo portare a conoscenza delle famiglie uno stile di vita sano, volto a prevenire, migliorare il proprio stato di salute, con un occhio di riguardo per i più piccoli, iniziando a educare le nuove generazioni a percorrere una via ed uno stile di vita basato su fondamenti salutari e non scorretti attraverso seminari, convegni, incontri e tutte quelle iniziative sociali e culturali

che ci permetteranno questo. L’Associazione Benessere Alcalino nasce con diversi obiettivi sociali, primo tra tutti fornire le informazioni medico-scientifiche sulle ricerche effettuate in tutto il mondo dai più importanti scienziati ricercatori nel campo delle malattie e delle nuove metodologie naturali di cura delle stesse. Divulgare e distribuire agli associati l’Acqua Alcalina Ionizzata, meravigliosa scoperta degli ultimi 30 anni, già usata in Giappone ed in Corea negli ospedali e cliniche in moltissime patologie legate ad un’alimentazione e bevande molto spesso non salutari. Fornire e divulgare le informazioni su una corretta alimentazione a partire dalle scuole materne ed elementari, tramite convegni, riunioni, conferenze aperte ai genitori per la salvaguardia della salute dei propri figli. Proporre la diffusione della qualità degli alimenti, erbe speciali, estratti, colloidi e integratori alcalinizzanti per la prevenzione e recupero della salute, forza, energia e fiducia perduta. Aiutare le persone meno abbienti a recuperare un più adeguato benessere fisico, mentale e sociale. Creare dei luoghi dove poter assistere e aiutare le persone, sostenendoli e assisterli per il recupero della propria salute, soprattutto per i meno abbienti e il tutto gratuitamente, avvalendosi del supporto medico scientifico di medici, spe-

cialisti in medicina alternativa e assistenti. Lo stile di vita che proponiamo è rivolto al più alto livello di benessere al quale può aspirare una persona, quello fisico, mentale e spirituale. Perché ci ammaliamo Abbiamo fatto molti studi sulle cause di moltissime malattie legate ad una scorretta alimentazione e vogliamo essere una linea guida per chi non ha queste conoscenze. Ci avvaliamo di studi condotti da molti ricercatori in ambito accademico mondiale e attraverso seminari, convegni vogliamo portare a conoscenza delle famiglie uno stile di vita sano, volto a prevenire, migliorare il proprio stato di salute, con un occhio di riguardo per i più piccoli, iniziando a educare le nuove generazioni a percorrere una via ed uno stile di vita basato su fondamenti salutari e non scorretti. * Presidente Associazione Benessere Alcalino Info: Via Ciro Menotti, 20 – Villanova di Guidonia (Roma) Tel. 0774.554670 Piazza S. Croce, 16 - Tivoli (Roma) Tel. 0774.331924 Info@associazionebenesserealcalino.it www.associazionebenesserealcalino.it

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PROGETTI

Il Calcio Ritmico Le modalità del corso

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l corso verrà diretto da Fulvio Casadei ( Presidente e Responsabile della Scuola Calcio A.S.D. ATLETICO MANE' ) con l'ausilio di altri istruttori qualificati. Il CALCIO RITMICO E' RIVOLTO A BAMBINI/E NATI/E NEGLI ANNI 2006 - 2007 2008 e non tesserati già con altre scuole calcio per la stagione in corso. Il corso, in via del tutto eccezionale per la stagione 2013/2014, sarà GRATUITO. Per garantire la qualità del servizio, il numero degli iscritti è limitato ad un massimo di 100 bambini che verranno suddivisi ed allenati per fasce d’età (2006 2007 - 2008). Il progetto "CALCIO RITMICO" avrà inizio ad Ottobre e si concluderà a Maggio. Tutti gli allenamenti saranno svolti di sabato o domenica mattina ed il calendario degli appuntamenti sarà comunicato solamente prima dell’inizio del corso. Sono previste sedute di allenamento della durata di 90 minuti ciascuna (45 minuti di esercitazioni ritmiche su ginnastica generale,tecnica calcistica e coordinazione ed altri 45 minuti di partita/torneo tra tutti i partecipanti).Gli esercizi ritmici saranno quasi sempre con la presenza del pallone. Ogni bambino avrà un suo pallone per ottimizzare i miglioramenti individuali. Il Cal-

cio Ritmico si svolgerà presso il centro sportivo JUBILEUM in via di Castel Giubileo 61. Nel corso dell’anno, in aggiunta agli allenamenti, verranno inoltre organizzate partite con altre scuole calcio affiliate alla F.I.G.C. Durante l'anno saranno invitate altre scuole calcio interessate ed i loro iscritti per provare questo metodo di allenamento e divertirsi insieme a noi. Il calcio ritmico organizzerà corsi e stage per istruttori operanti in altre scuole calcio per diffondere e far acquisire il metodo al fine di poterlo inserire nel loro programma didatttico con il giusto criterio. Video dimostrativo ed info su: www.calcioritmico.it NON CI SARANNO NÉ SELEZIONI NE’ PROVINI... ..."CALCIO RITMICO" É UN PROGETTO PENSATO E CREATO PER TUTTI I BAMBINI! Per ulteriori informazioni: Fulvio Casadei e-mail : fulviocasadei@libero.it Cell. 339/1467782 - www.calcioritmico.it

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INTERVISTE

Marco Amelia I Campioni si raccontano a Junior Team

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uniorteam ha intervistato per i suoi lettori il portiere dell’ A.C. Milan Marco Amelia, che racconta della sua passione per il calcio, della sua carriera e ci regala qualche battuta sulla sua esperienza nell’ A.S.D. Rocca Priora Calcio. Quando nasce la tua passione per questo sport? E quali sono stati i tuoi primi passi nel mondo del calcio? Come per tutti i bambini, la mia passione per il calcio è nata correndo dietro al pallone tra le mura di casa; in più avevo un “avversario” speciale, mio fratello, più grande di me di tre anni. Ho iniziato a muovere i miei primi passi all’età di 5 anni nella scuola calcio a Frascati, il paese dei castelli in cui sono nato. Poi a 9 anni sono entrato nelle giovanili dell’A.S. Roma, dove sono rimasto per ben 11 anni, fino ad arrivare alla prima squadra. Hai sempre ricoperto il ruolo di portiere? No, perché nella scuola calcio i ruoli venivano ricoperti a rotazione da tutti; poi poi è capitato che un giorno ho parato un calcio di rigore e sia per passione e sia perché pure mio fratello giocava portiere ha cominciato a ricoprire con continuità questo ruolo. Nel corso della carriera hai pure realizzato un gol? Si, era durante l’Europa League del del 2006/07 e con la maglia del Livorno ho realizzato il gol dell’ 1-1 nella partita contro il Partizan Belgrado. In tale circostanza si rivelò utile aver giocato come attaccante nelle giovanili. Che ricordi hai del tuo arrivo nella Roma? 10

E Dello scudetto? L’esperienza dell’arrivo nella Roma è stata indimenticabile, a cominciare da quando con Zeman allenatore, avevo 16 anni, venni chiamato per prender parte agli allenamenti con quelli che per me, da tifoso giallorosso, erano i miei idoli. L’inserimento nella rosa della prima squadra è avvenuto con Capello, l’anno in cui arrivò pure lo scudetto. Vincere un campionato con la squadra per cui tifi è stata una delle emozioni più grandi della mia vita. Questo non solo per aver regalato una gioia immensa ai nostri tifosi, per uno scudetto molto atteso e che mancava da numerosi anni, ma soprattutto per il fatto che l’anno precedente era stato vinto dalla Lazio, per cui la soddisfazione è ancor più grande. E invece la tua esperienza in nazionale? Ho esordito nel 1998 nell’under 15 e dopo aver giocato nelle altre selezioni giovanili sono approdato nell’U21 di gentile con cui ho vinto l’europeo di categoria e il bronzo olimpico ad Atene. Dopodichè sono entrato nel giro della nazione maggiore, diventando campione del mondo nel 2006. Questa esperienza è stata fondamentale per la mia carriera e il mio curriculum; ora mancherebbe la vittoria di un europeo, ma ormai è giusto dar spazio ai numerosi portieri giovani che stanno emergendo (senza far nomi) in serie A e serie B. Dopo aver cambiato numerose maglie sei approdato al Milan. Com’è stato ambientarsi a Milano? Milano è una realtà completamente diversa da quella di Roma. Ed entrato a far parte di un



Marco Amelia

grande club ci si rende immediatamente conto dei limiti della realtà romana, riguardo alla gestione dei giocatori e al rapporto con i tifosi. L’ambiente di Roma è carico di calore e proprio questa passione che c’è intorno alla squadra aumenta la pressione rendendo più difficile il perseguimento di risultati importanti. Arrivando al tuo interesse per il mondo di dilettantistico, a cosa è dovuta la partecipazione all’ A.S.D. Rocca Priora Calcio?

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Questo interesse nasce per il fatto di essere cresciuto a Rocca Priora e quindi dal desiderio di restituire qualcosa ai ragazzi e agli sportivi di questi posti a cui sono fortemente affezionato. La possibilità di avere un centro sportivo attrezzato può garantire a questi giovani una crescita sana e psicologica non solo delle loro tecniche professionali, ma anche delle loro capacità interrelazionali e sociali. Ed è proprio grazie all’apporto di queste strutture che i gio-


vani e la gente del paese si sono affacciati al mondo del calcio e dello sport. Dal mio arrivo nella società, inoltre, si è potuto registrare l’avvicinamento di numerosi sponsor, che hanno permesso di focalizzare l’attenzione anche su altri sport come pallavolo, tennis, arti marziali e sci. E dal 2010 si tiene annualmente la “ Festa dello Sport” allo scopo di poter indirizzare i bambini alle singole discipline e poter realiz-

zare dei gruppi di ogni fascia di età in modo da far crescere i ragazzi sotto il profilo dell’aggregazione, dell’amicizia e del rispetto verso gli altri. Ringraziamo Marco Amelia per la disponibilità, facendogli un grande in bocca al lupo per il proseguo della sua carriera e per la passione che sta mettendo per realizzare questo splendido progetto umano e sportivo.

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SALUTE

Salute & Benessere Con te nello Sport

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ab360 nasce dalla sinergia di più professionisti specializzati, con l’obiettivo di affiancare le società sportive nello studio, nella programmazione e nella gestione di tutti gli aspetti che ruotano a “360°” attorno all’atleta ed al pianeta Sport. In particolare Lab360 è in grado di fornire supporto ed assistenza nelle metodologie di allenamento, preparazione, concentrazione e nutrizione, indispensabili ed essenziali per l’ottimizzazione dell’attività sportiva, agonistica, pre-agonistica ed amatoriale. Di seguito si evidenziano i settori di intervento attivabili tramite Lab360 con una specifica attività di consulenza: - psicologia dello sport, ad approccio bioenergetico, formazione e allenamento psico-corporeo: percorsi individuali e di gruppo per atleti amatoriali ed agonisti e per tutto lo staff tecnico. L’obiettivo è di stimolare lo sviluppo di capacità cognitive legate ai processi attentivi e percettivi, favorire la gestione dello stress e delle emozioni in modo integrato, curare le dinamiche relazionali e la comunicazione all’interno del grupposquadra, svolgere attività di prevenzione, in un’ottica di promozione della salute e del benessere psico-fisico. Lo psicologo assume una funzione di supporto e di integrazione psico-corporea con atleti e preparatori tecnici. Esprimere a pieno, quindi, le proprie potenzialità diventa un’esigenza, all’interno di una nuova visione dell’attività sportiva, nei suoi molteplici livelli di pratica, che vede coinvolti atleti, allenatori, tifosi, dirigenti, genitori, tecnici e professionisti del settore. Per poter esprimere al meglio il proprio potenziale bisogna saper intergrare il lavoro sul corpo 14

con quello sulla mente, infatti corpo e mente funzionalmente sono identici: cioè, quello che succede nella mente riflette quello che succede nel corpo e viceversa; - preparazione atletica: cura e gestione della preparazione motoria fisica generale ed individuale degli agonisti e amatori. In generale, la sua attività consiste nel programmare e realizzare allenamenti mirati che consentano agli atleti di raggiungere la condizione fisica ideale, prevenire gli infortuni caratteristici o ritornare ai livelli espressi prima dell’infortunio nel miglior modo possibile ed in minor tempo. Negli sport di squadra, il preparatore atletico affianca l’operato dell’allenatore cui spetta l’elaborazione tecnico tattica degli atleti, predispone le schede di allenamento singole e/o collettive, segue l’allenamento atletico d’intesa con lo staff tecnico della società sportiva, effettua test e verifiche, realizza statistiche dettagliate; - valutazione funzionale (Sensorize©): Il movimento, così come tanti altri parametri legati all’essere umano, ha la necessità di essere misurato e reso oggettivo per poter essere interpretato e capito. In qualunque ambito delle Scienze Motorie si voglia operare, bisogna partire da dati chiari ed oggettivi per poter effettuare analisi e relativi interventi. Oggi la tecnologia ci permette di analizzare il movimento attraverso strumentazioni wireless e adattabili al corpo umano così da non condizionarne l’espressione. La valutazione funzionale del movimento è la base per ogni tipo di attività che interviene sugli ingranaggi della macchina uomo; - prevenzione e recupero: applicazione di “kinesiotex” effettuata da personale specializzato; Disponibilità Preparatore Atletico e strutture ade-


guate per riatletizzazione infortunato; - discipline della nutrizione: visita e verifica condizione generale, verifica peso e stato di forma; consigli alimentari e predisposizione di una scheda personalizzata, programmazione visite periodiche e test; predisposizione statistiche e grafici, Educazione Alimentare – verifica del Comportamento Alimentare - Composizione Corporea - Alimentazione specifica nelle attività Sportive; - sociologia dello sport: programmazione e gestione delle riunioni Societarie con dirigenti, segretari, responsabili di area e staff tecnico per esposizione dettagliata del progetto, consegna materiale informativo. Nelle attività sportive orientate ai giovani, gestione e programmazione delle Riunioni con i Genitori per illustrare le finalità del Progetto, con il coinvolgimento dei genitori alla partecipazione attiva ai programmi ed alle attività previste.

Il programma, indirizzato al benessere psicofisico dell’atleta ed al miglioramento delle performance, consente alla società sportiva di avere a disposizione uno staff di operatori specializzati e di assicurarsi dei servizi di alto profilo con un rapporto qualità prezzo ottimale al fine di programmare e realizzare allenamenti mirati al raggiungimento di obiettivi concordati. Conseguentemente lo staff dirigenziale e tecnico della società sportiva potrà esclusivamente concentrarsi sugli aspetti più squisitamente tecnici senza distogliere energie per la gestione di attività specialistiche che possono essere esternalizzate ottenendo performance ottimali . Il nostro intento è quello di condividere con le società sportive un progetto, raggiungere insieme l’obiettivo programmato e… crescere insieme!

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