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POLITICA
Guidonia Montecelio: 215.000 euro per sostenere i Centri Estivi Il finanziamento è stato ottenuto grazie al Decreto Rilancio causa Covid Il Comune di Guidonia Montecelio si è aggiudicato oltre 215mila euro (215.935,43 euro per la precisione) previsti dal Decreto Rilancio che andranno ai gestori dei centri estivi i quali, a causa dell’emergenza Covid, hanno dovuto sostenere dei costi maggiori rispetto agli scorsi anni. Il finanziamento andrà così ripartito: - 30 euro a settimana per bambino e 45 euro per bambino con disabilità; - fino ad un massimo di 2.500 euro per le spese relative a tutto ciò che concerne l’emergenza Covid come sanificazione, formazione del personale, acquisto dei Dpi, acquisto di materiale utile a mantenere il distanziamento sociale e segnaletica e delimitazioni. Tutte le informazioni utili si possono trovare al seguente link comunale: http://www.guidonia.org/avviso/contribuzioni-economiche-in-favore-dei-centri-estivi-e-contrasto-allapoverta-educativa/ “Sappiamo che non è un’estate facile anche per i gestori dei centri estivi- dichiara il Sindaco Michel Barbet- che hanno dovuto sostenere dei costi maggiori dovuti all’emergenza Covid. Per questo la nostra Amministrazione si è attivata per ottenere questo finanziamento che andrà a coprirli”. “Dopo la lunga chiusura delle scuole- sostiene Matteo Castorino, Presidente della Commissione Sociale- i centri estivi hanno assunto un ruolo ancora più fondamentale per la socializzazione dei nostri bambini e dei nostri ragazzi. Ben venga, quindi, questo sostegno economico che viene incontro a chi ha svolto un compito importante per la nostra comunità”.
Partiti i test sierologici per il personale scolastico Coinvolti anche gli studenti con disabilità Sono partite giovedì 20 agosto le attività di indagine di sieroprevalenza dedicate agli operatori scolastici e non e studenti con disabilità. Saranno coinvolti nidi comunali e privati, materne paritarie, Istituti Comprensivi, Scuole Medie Superiori ed Istituti Superiori statali, paritarie e non paritarie della ASL Roma 5. Tutto il personale docente e non docente delle scuole è stato o sarà nei prossimi giorni contattato dai relativi istituti scolastici di afferenza per ricevere comunicazione del giorno e orario in cui potrà, su base volontaria, essere sottoposto al test sierologico presso il proprio istituto. Ai genitori degli studenti con disabilità le scuole forniranno il numero regionale dedicato per prenotare il test che sarà effettuato presso il distretto sanitario competente. Per informazioni sull’intero progetto leggi anche: https://bit.ly/2QbK8ee
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ATTUALITÀ
Tivoli: Partiti i lavori di adeguamento di tutte le strutture scolastiche Gli interventi sono finanziati dal Programma Operativo Nazionale Sono partiti qualche giorno prima di Ferragosto i lavori di adeguamento delle scuole tiburtine finanziati con fondi PON (Programma operativo nazionale) del ministero dell’Istruzione, che ha destinato a Tivoli 310mila euro per eseguire gli interventi necessari di adattamento funzionale degli spazi e delle aule didattiche in conseguenza dell’emergenza sanitaria da Covid-19. Si tratta d’interventi provvisori di edilizia leggera che prevedono la modifica di alcuni locali scolastici precedentemente utilizzati a scopi non didattici, secondo le richieste avanzate dai dirigenti scolastici al settore Lavori pubblici del Comune di Tivoli nel corso dei vari incontri durante l’estate. Quasi tutti i plessi tiburtini sono interessati
Guidonia Montecelio chiama il Ministro Costa Il Sindaco Barbet ha chiesto un incontro all’Ambiente
dai lavori. “Gli interventi stanno procedendo speditamente sotto la direzione dei lavori affidata all'architetto Gian Marco Marchetti del settore Lavori Pubblici - commenta l’assessora ai Lavori pubblici Laura Di Giuseppe - con l’obiettivo di essere pronti per l’apertura delle scuole lunedì 14 settembre”.
“Ho richiesto un incontro al Ministro dell’Ambiente Sergio Costa sostiene il Sindaco Michel Barbet - al quale intendo rappresentare le preoccupazioni e la contrarietà della nostra Amministrazione Comunale a qualsiasi ipotesi di apertura del TMB di Guidonia Montecelio. È necessario ribadire che Guidonia Montecelio non è nelle condizioni di sostenere un impianto per il trattamento dei rifiuti, in particolar modo in una zona dall’alto pregio naturalistico che lo Stato e le amministrazioni hanno il dovere di valorizzazione”. Una presa di posizione chiara per chiedere l’abolizione del Decreto Clini. “Ho intenzione di chiedere al Ministro una presa di posizione chiara sull’abolizione del Decreto Clini - continua Barbet - un provvedimento dannoso per tutto il territorio nazionale che permette di bruciare il CSS (Combustibile Solido Secondario) lavorato dai TMB per produrre cemento e materiali simili”. L’intento è di avviare un percorso volto anche a diminuire l’abbandono dei rifiuti. “Con il supporto del Ministro- conclude il Primo Cittadino- voglio, infine, avviare un percorso condiviso per risolvere il diffuso fenomeno dell’abbandono selvaggio dei rifiuti nel nostro territorio che rappresenta un danno per la cittadinanza tutta e per l’ambiente. Sono sicuro che il Ministro Sergio Costa sarà sensibile e attento ai problemi della nostra Città, come dimostrato finora nella gestione quotidiana del proprio incarico, e che si metterà a disposizione per contribuire al risanamento ambientale di Guidonia Montecelio. Chiedo ai cittadini, tutti, di supportare l’Amministrazione Comunale in questo percorso difficile, ma necessario”.
ATTUALITÀ
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Il gruppo volontari dell’ANC di Tivoli in servizio nelle ville tiburtine L’obiettivo primario è la tutela e la salvaguardia dei visitatori
Tivoli già da fine maggio, con i dovuti e necessari accorgimenti ha riaperto i cancelli delle sue “Villae”: Villa d’Este e Villa Adriana e con l’arrivo del mese di luglio l’amministrazione dei siti ha pensato di ottimizzare ulteriormente la procedura, finalizzata in primis alla tutela e la salvaguardia dei visitatori, richiedendo e avvalendosi del supporto collaborativo della Nucleo Operativo Volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri Sezione di Tivoli. Il NOV si è̀ immediatamente attivato a partire dal 1 luglio con l’impiego di pattuglie di due unità per turno, operanti una per ogni sito: la mattina in quel di villa Adriana opera il “Gruppo E-Bike” che si muove all’interno del parco in sella a 2 Bike a pedalata assistita, radio collegate con la sala regia e la portineria del comprensorio, il che consente loro di spostarsi agevolmente nell’area e
ad intervenire in tempi rapidi. Il pomeriggio in Villa d’Este opera in analogia una pattuglia a piedi anch’essa di due unità. Il compito primario dei Volontari è quello di monitorare il rispetto delle disposizioni previste che vertono principalmente all’osservanza dei percorsi prestabiliti studiati al fine di evitare il contrapporsi dei visitatori che accedono all’interno delle Ville con quelli che escono, consentendo e garantendo comunque una visita ampia ed esaustiva. Ogni domenica continua il servizio di antiass e m b r a m e n t o all’esterno di Villa d’Este e nelle operazioni di accesso. Dal primo momento il NOV ha suscitato apprezzamento e ammirazione dando immagine di forma e fattivo contributo.
ATTUALITÀ
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I prodotti della terra direttamente a domicilio e a chilometri zero Fonte del Ceraso: David Diamanti racconta il suo servizio innovativo di Claudia Crocchianti La Fonte del Ceraso, un progetto importantissimo e innovativo del territorio, raccontato da chi lo ha creato David Diamanti in questa intervista. Un progetto sostenibile a km zero con l’obiettivo di portare i prodotti della terra direttamente a casa dei consumatori. La Fonte del Ceraso e il servizio di acquisto online di prodotti naturali: come è nata l'idea di realizzare questo progetto? “Fonte del Ceraso è sia il nome della mia azienda agricola, sia il nome di questo progetto innovativo, il primo del genere nel nostro territorio. L'idea ce l'avevo già da prima, poi ho accelerato durante il periodo del lockdown. Questa iniziativa è di fatto un esempio di economia circolare: i prodotti arrivano direttamente dai produttori al consumatore, a chilometro zero. In questo modo ognuno può dare un sostegno all'economia locale, rispettare l'ambiente e mangiare cibi freschi, sani e genuini. E risparmiare anche tempo e contribuire a ridurre l'inquinamento con gli spostamenti in auto, poiché si può ordinare direttamente dal cellulare e ricevere tutto a casa gratuitamente. Entro settembre ci saranno tante novità con l'introduzione di molte altre tipologie di prodotti: sono stato già contattato da diversi altri produttori locali che intendono partecipare”. Come è nata la scelta di dedicarti all'agricoltura? “Per tanti anni mi sono dedicato alla professione di giornalista, negli ultimi venti anche all'impegno politico a Tivoli. Ho lavorato per tre degli ultimi quattro sindaci. Avevo già deciso che nel 2019, al termine dell'ultimo incarico, avrei fatto altro. Credo di aver dato un contributo positivo, soprattutto nell'interesse della comunità.
Mia moglie e io abbiamo fatto la scelta di andare a vivere in campagna, abbiamo acquistato dei terreni e dopo un periodo di studio e sperimentazione ho avviato l'azienda agricola. E' una cosa che mi porto dietro da bambino, i miei nonni erano agricoltori”. Cosa rappresenta la natura per te? “Per me il rapporto con la natura è fondamentale. Rappresenta anche le nostre tradizioni, le nostre origini. Dobbiamo ricordarci sempre, anche nei gesti quotidiani, di avere rispetto per il pianeta che ci ospita, poiché noi siamo solo di passaggio e dovremmo tutti quanti fare qualcosa per lasciarlo meglio di come lo abbiamo trovato. Proprio in questi giorni abbiamo avviato il servizio e sono arrivati tanti commenti di apprezzamento dai nostri primi clienti. Per me è una grande soddisfazione, sapere che ci sono tante persone anche nel nostro territorio che danno la giusta importanza ai valori che io e gli altri produttori che partecipano al progetto intendiamo diffondere”.immaginazione e memoria”.
CULTURA
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Arriva a Tivoli l’università leader della formazione telematica Grazie a eCampus aumentano le possibilità per i giovani tiburtini di Claudia Crocchianti In quest’intervista, il Presidente di eCampus Università Polo di Studio Tivoli, Ing. Flavia La Stella, e il Presidente di eCampus Università Prof. Marco Margarita parlano di questa grande realtà telematica sbarcata nella Città d'Arte in questo 2020. Presidente Ecampus Università Polo di Studio Tivoli Ing. Flavia La Stella Avete aperto da qualche mese la sede di e-Campus a Tivoli, come sta andando, ci sono state iscrizioni ? “Dopo l'apertura della sede di Tivoli ci siamo trovati a fronteggiare gli effetti del Covid 19, che, paradossalmente, nel nostro caso ha amplificato l'utilità di iscriversi ad una Università Telematica; infatti i pochi scettici del mondo e-learnig hanno potuto constatare quali e quanti siano gli elementi positivi nell'inscriversi ad una Università telematica; In ogni caso l'apertura della sede di Tivoli ha avuto sin dall'inizio delle risposte positive da parte di studenti interessati a conseguire la laurea senza necessariamente dover affrontare i disagi dei continui spostamenti verso Roma o altre destinazioni. Inoltre molti aspiranti Docenti o già Docenti di ruolo si rivolgono a noi relativamente all’offerta formativa Mondo Scuola per acquisire i crediti necessari a partecipare al prossimo Concorso Docenti o per aumentare il punteggio nelle graduatorie Docenti”. Diventerete anche sede di esami ? “Sì è uno dei prossimi progetti in itinere, nel
giro di qualche mese diventeremo sede d’esame in modo da offrire un ulteriore servizio agli studenti e far risparmiare loro tempo e denaro evitando spostamenti verso sedi più lontane con tutti i disagi che ne conseguono”. Presidente Ecampus Università Prof. Marco Margarita Come è organizzata l’Università? “L'università Ecampus. leader in Italia tra le Università Telematiche, propone Corsi di Laurea e Master qualitativamente curati dal punto di vista dei contenuti e della più avanzata didattica online; basti pensare che e-Campus ha avuto nell’ultimo periodo richieste di supporto da parte di Istituzioni italiane e straniere. Il titolo di studio è equivalente a quello delle Università tradizionali italiane ed europee. L’università eroga allo studente le lezioni sotto forma di slides su una piattaforma a cui poter accedere con qualsiasi dispositivo: pc, tablet o telefonino. Sulla piattaforma egli trova sia lezioni scritte che video, ove il docente spiega talune parti, e soprattutto ha a disposizione un paniere di domande che possono in parte coincidere con quelle che troverà all'esame ove decidesse di svolgerlo sotto forma di scritto, in alternativa può sostenere tradizionalmente l'esame in forma orale. Un ulteriore vantaggio per gli studenti in questo difficile momento è la modalità online da casa in completa sicurezza anche per lo svolgimento degli esami; quasi certamente tale modalità resterà in vigore almeno per tutto l’anno 2020”. Quali facoltà stanno ottenendo più iscrizioni? “Da sempre Psicologia è la facoltà più richiesta, cui seguono Economia e Giurisprudenza; nell'ultimo anno sono tuttavia aumentate di molto le iscrizioni a Lettere, Scienze della Formazione e alle Ingegnerie. C'è da dire che nell'ambito delle singole facoltà abbiamo previsto diversi percorsi specializzati per ampliare l'offerta formativa quali Design e discipline della moda, Influencer, Criminologia, Sport and football management e molti altri”.