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Tivoli Terme-Villalba: Rimossa la discarica sotto il ponte della ferrovia Grazie ai Comuni di Tivoli e Guidonia Montecelio insieme ai cittadini Grazie a un lavoro di squadra, che ha visto impegnati i Comuni di Tivoli e di Guidonia e di Asa spa, oltre che alcuni cittadini di entrambe le città, la discarica abusiva presente nell’area al di sotto del ponte della ferrovia tra Tivoli Terme e Villalba è stata rimossa. A interessarsi dei lavori di bonifica e di successiva messa in sicurezza permanente sono stati, in particolare, il consigliere comunale di Tivoli Maurizio Conti (‘Cittadini in movimento’) e il consigliere comunale di Guidonia Alessandro Cocchiella, aiutati anche dai cittadini che hanno messo a disposizione alcuni mezzi propri per completare la pulizia della zona. Sono state portate via dall’Asa due tonnellate di materiale abbandonato, in prevalenza rifiuti generici e imballaggi, bottiglie di vetro e ingombranti leggeri come materassi gettati al di là dei new jersey. “Ringrazio il sindaco di Guidonia, Michel Barbet, il consigliere Cocchiella, l’Asa e i cittadini che hanno aiutato, tra cui Alessandro Susini che ha messo a disposizione un mezzo tipo bobcat per portare via gli ultimi residui di materiale - commenta Conti -. Da tempo l’area al di sotto del ponte della ferrovia tra i due Comuni confinanti viene presa di mira dagli incivili, che la trasformano in una discarica a cielo aperto. L’amministrazione comunale ha contattato Ferrovie dello Stato per esortare la chiusura di tutta la zona e mettere fine a questa consuetudine malsana. Ringrazio Ferrovie per aver prontamente chiuso l’area con reti apposite per impedire nuove discariche”. I lavori si sono conclusi questa notte. L’auspicio delle due amministrazioni di Tivoli e Guidonia è di non vedere più formarsi discariche a ridosso del centro abitato. “A tal fine - prosegue Conti - facciamo un forte appello ai cittadini, ai turisti, ai viaggiatori di assumere
Villa Adriana: Lavori a via Rosolina L’opera riguarda il rifacimento dell’asfalto
un maggior senso civico”. Intanto nei prossimi giorni verrà chiusa anche la zona al di sotto del cavalcavia di Cesurni, in passato oggetto di discariche abusive, proprio per evitare nuovi abbandoni.
Sono partiti il 7 settembre i lavori di rifacimento dell’intero manto stradale di via Rosolina. L’intervento avviene al termine della bonifica della rete idrica e della rete fognaria effettuata da Acea Ato2, la società che gestisce il servizio idrico integrato nell'ambito territoriale, e si concluderà venerdì 2 ottobre 2020. Anche questi lavori, come gli interventi precedentemente avviati in via Tiburto, rientrano nella prima fase di una serie d’interventi che Acea Ato2 - in risposta alle richieste del Comune di Tivoli eseguirà sulle strade in cui sta effettuando le bonifiche della rete idrica e delle fognature. Gli interventi di Acea Ato2 sulle strade tiburtine sono necessari per la bonifica delle condotte esistenti, la cui realizzazione risale a diversi decenni addietro e spesso sono state oggetto di disservizi dovuti alle frequenti rotture che ne hanno, appunto, giustificato la sostituzione. “È un intervento molto atteso perché riguarda il più importante asse viario del popoloso quartiere di Villa Adriana - commenta l’assessora ai Lavori Pubblici Laura Di Giuseppe - sul quale si affacciano anche moltissime attività commerciali e di servizi. Ringrazio tutto il settore dei Lavori pubblici e i tecnici e i rappresentanti territoriali di Acea Ato2 per il grande lavoro di sinergia e di collaborazione attuato insieme al Comune”.
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Guidonia: L’amministrazione comunale dice “no” all’apertura del TMB Lo ha ribadito il Sindaco Barbet in Commissione Ambiente della Regione “Nel corso delle audizioni nella Commissione congiunta Ambiente, presieduta da Valerio Novelli, e Rifiuti, presieduta da Marco Cacciatore, della Regione Lazio, ho ribadito tutte le azioni che la nostra Amministrazione Comunale ha intrapreso al fine di scongiurare l’apertura dell’impianto Tmb di Guidonia Montecelio”, spiega il Sindaco Michel Barbet a margine della Commissione regionale sul Tmb di Guidonia Montecelio. “Il consiglio comunale si è espresso per ben due volte contro l’ipotesi di apertura del TMB - continua il Primo Cittadino - ci siamo costituiti parte civile nei numerosi processi e personalmente ho intimato con un’ordinanza di provvedere alla bonifica integrale dell’area”. Per quanto concerne il futuro l’Ente ha dato mandato ai legali con l’impugnazione al Tar della proroga dell’Aia regionale avvenuta lo scorso 6 luglio. “La recente proroga dell’Aia regionale- sostiene ancora il Sindaco- consentirebbe l’apertura dell’impianto, ipotesi che vogliamo scongiurare a tutti i costi. Per questo abbiamo dato mandato ai legali dell’Ente di presentare ricorso contro il rinnovo dell’Aia regionale. Intendiamo poi far valere gli articoli del Codice dell’Ambiente che mettono in capo al Sindaco la possibilità di chiedere la rivalutazione delle condizioni per le quali è stata concessa l’AIA dieci anni fa”. Smontate anche alcune ricostruzioni errate in merito all’operato dell’Amministrazione Comunale. “Non esistono varianti urbanistiche che la nostra Amministrazione avrebbe potuto approvare per
contrastare di fatto l’entrata in funzione del TMB - continua il Primo Cittadino- e i pareri che hanno dato vita all’Aia regionale del 2010, poi confermati nel 2015 non sono ritirabili. Si è parlato anche di un presunto Parere Dirigenziale che avrebbe consentito di stabilire che l’impianto si sarebbe potuto costruire, in realtà si tratta di una semplice nota discrezionale del dirigente dell’epoca che a mio avviso non avrebbe dovuto rilasciare, e non un parere che avrebbe potuto essere ritirato o modificato nei tempi e nei modi consentiti dalle norme. Tale nota è stata anche seguita da due pareri della Soprintendenza che dicono la stessa identica cosa”. Stesso discorso anche per il bando relativo alla raccolta differenziata. “Risulta assolutamente falso e ridicolo- conclude il Sindaco- che nel bando per la raccolta differenziata in corso nella nostra Città, siano state indicate le tariffe dell’impianto TMB qualora entrasse in funzione e quindi, di conseguenza, legittimare la sua presenza. La differenza è macroscopica, il bando prevede una tariffa di 160€/t, mentre quella del TMB sarebbe da 124 €/t. Questa diversità di costo è stata utilizzata da noi anche nella difesa al TAR che ci ha visto vincitori. Abbiamo prodotto, e continueremo a farlo, ogni genere di atto utile a contrastare lo stupro del nostro territorio e ci siamo costituiti in ogni procedimento per riportare la Giustizia nella quale crediamo fortemente. Presenteremo a breve anche le nostre ragioni al Ministro dell’Ambiente Sergio Costa a cui ho chiesto un incontro ufficiale”.
Nuovo Assessore nella Città dell’Aria Elia Santori si occuperà di Servizi Sociali Martedì 8 settembre il Sindaco Michel Barbet ha nominato il nuovo Assessore al Sociale. Si tratta della dottoressa Elia Santori, cittadina di Guidonia Montecelio, una laurea in Giurisprudenza, una lunga esperienza nei centri antiviolenza del territorio e di assistenza alla disabilità. “La dottoressa Santori - spiega il Sindaco Michel Barbet - conosce molto bene la materia ed è la scelta giusta per ricoprire un ruolo delicato come la delega al sociale. Con lei apportiamo un valore aggiunto ad una Giunta composta da professionisti preparati e di qualità”. “Ringrazio il Sindaco Barbet per la fiducia riposta nei miei confronti - sostiene l’Assessore Santori - sono cosciente del ruolo delicato ed importante che andrò a ricoprire, a maggior ragione in una fase difficile come questa. Sono già al lavoro per apportare il mio contributo alla macchina amministrativa”.
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ANC di Tivoli: Il controllo arriva dall’alto grazie al servizio droni L’obiettivo è controllare meglio parchi e aree verdi a tutela dei cittadini Con le prescrizioni imposte dagli ormai noti DPCM (Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri in materia di emergenza Coronavirus) dello scorso marzo 2020, il Comune di Tivoli, con il Sindaco Dott. Giuseppe Proietti, e la Polizia municipale di Tivoli, con la vicecomandante Dottoressssa Eleonora Giusti, hanno intensificato i controlli di sicurezza su tutto il territorio tiburtino. A supporto delle attività della Polizia municipale, l’Associazione Nazionale Carabinieri – Sezione di Tivoli, Presidente CAV. LGT. C.S. Rolando Torti , con i suoi volontari coordinati dal Col. Tiziano Fabi in stretta collaborazione con il Consigliere del Sindaco per le associazioni d’arma, combattentistiche, forze armate e di polizia, Dott. Paolo Cicolani, e l’Unità Droni, ha esercitato una importante azione di disincentivazione e deterrenza ai raggruppamenti, fondamentale per tenere a freno l’epidemia. Il servizio Droni dell’ANC tiburtina si è svolto principalmente nei parchi più estesi, lì dove, per ragioni di accessibilità e rapidità di controllo, il drone rappresentava il mezzo più idoneo. Il velivolo, un esacottero della Yuneec, modello Typhoon H, dotato di telecamera per riprese in 4K, pilotato da volontari abilitati dall’ENAC e coordinati dal 1° pilota e responsabile dell’Unità Droni tiburtina, Dott. Mauro Presutti, ha osservato il territorio nel rispetto delle norme previste dal regolamento ENAC (Regolamento Mezzi aerei a Pilotaggio Remoto - Edizione 3, Emendamento 1 del 14 luglio 2020), della Legge sulla Privacy (GDPR n. 2016/679) e delle indica-
zioni sulla valutazione dei rischi (metodologia SORA - Specific Operations Risk Assessment). Tecnicamente i voli sono stati condotti individuando una adeguata area di buffer o di sicurezza a terra; i volontari impiegati, tutti abilitati, erano equipaggiati con la tipica e ben visibile divisa dei Carabinieri volontari. Il pilota, attraverso una ground station, o stazione di controllo a terra, effettuava il volo in modalità VLOS, Visual Line of Site, ossia quella in cui il drone è visibile ad occhio dal pilota che lo guida da remoto. La strumentazione di terra offriva numerose indicazioni, come la quota e la distanza orizzontale di volo. Il Comune di Tivoli si affianca, così, ad altre importanti Città italiane ( Roma, Firenze, Torino, Modena, Forlì, per citarne alcune) che attraverso l’occhio discreto del drone hanno controllato i parchi e le aree verdi nell’interesse dei cittadini. L’apprezzabile successo dell’impiego del drone, lascia supporre che in futuro l’Amministrazione comunale si possa avvalere del supporto dell’Unità droni dell’ANC tiburtina, anche per operazioni di più ampio respiro come quelle per il monitoraggio ambientale, per il controllo urbanistico e per la valorizzazione del patrimonio artistico, archeologico e monumentale.
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I prodotti della terra direttamente a domicilio e a chilometri zero Fonte del Ceraso: David Diamanti racconta il suo servizio innovativo di Claudia Crocchianti La Fonte del Ceraso, un progetto importantissimo e innovativo del territorio, raccontato da chi lo ha creato David Diamanti in questa intervista. Un progetto sostenibile a km zero con l’obiettivo di portare i prodotti della terra direttamente a casa dei consumatori. La Fonte del Ceraso e il servizio di acquisto online di prodotti naturali: come è nata l'idea di realizzare questo progetto? “Fonte del Ceraso è sia il nome della mia azienda agricola, sia il nome di questo progetto innovativo, il primo del genere nel nostro territorio. L'idea ce l'avevo già da prima, poi ho accelerato durante il periodo del lockdown. Questa iniziativa è di fatto un esempio di economia circolare: i prodotti arrivano direttamente dai produttori al consumatore, a chilometro zero. In questo modo ognuno può dare un sostegno all'economia locale, rispettare l'ambiente e mangiare cibi freschi, sani e genuini. E risparmiare anche tempo e contribuire a ridurre l'inquinamento con gli spostamenti in auto, poiché si può ordinare direttamente dal cellulare e ricevere tutto a casa gratuitamente. Entro settembre ci saranno tante novità con l'introduzione di molte altre tipologie di prodotti: sono stato già contattato da diversi altri produttori locali che intendono partecipare”. Come è nata la scelta di dedicarti all'agricoltura? “Per tanti anni mi sono dedicato alla professione di giornalista, negli ultimi venti anche all'impegno politico a Tivoli. Ho lavorato per tre degli ultimi quattro sindaci. Avevo già deciso che nel 2019, al termine dell'ultimo incarico, avrei fatto altro. Credo di aver dato un contributo positivo, soprattutto nell'interesse della comunità.
Mia moglie e io abbiamo fatto la scelta di andare a vivere in campagna, abbiamo acquistato dei terreni e dopo un periodo di studio e sperimentazione ho avviato l'azienda agricola. E' una cosa che mi porto dietro da bambino, i miei nonni erano agricoltori”. Cosa rappresenta la natura per te? “Per me il rapporto con la natura è fondamentale. Rappresenta anche le nostre tradizioni, le nostre origini. Dobbiamo ricordarci sempre, anche nei gesti quotidiani, di avere rispetto per il pianeta che ci ospita, poiché noi siamo solo di passaggio e dovremmo tutti quanti fare qualcosa per lasciarlo meglio di come lo abbiamo trovato. Proprio in questi giorni abbiamo avviato il servizio e sono arrivati tanti commenti di apprezzamento dai nostri primi clienti. Per me è una grande soddisfazione, sapere che ci sono tante persone anche nel nostro territorio che danno la giusta importanza ai valori che io e gli altri produttori che partecipano al progetto intendiamo diffondere”.immaginazione e memoria”.
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Scuola: È la ripartenza più complicata e stressante della storia Tra test, tamponi, protocolli e carenze regna sovrana la confusione di Claudia Crocchianti Il 14 settembre ha riaperto la scuola in un momento difficile a causa dei mesi di chiusura per il Covid che purtroppo è ancora presente. Il problema degli istituti scolastici e della loro manutenzione vi è da anni e di conseguenza l’epidemia, che nessuno mai si sarebbe aspettato, ha creato ancora più problemi. Sia da parte delle amministrazioni comunali che dal Governo vi è stato fin da subito un progetto concreto per risolvere varie questioni. Non è facile ma la scuola deve riaprire e non si può fermare. Abbiamo ascoltato due insegnanti di Guidonia e di Tivoli che hanno rilasciato delle dichiarazioni. L’insegnante Marianna Scibetta: “Io ho aderito e ho fatto il prelievo il 27 agosto. Il tampone è il passo successivo se risulta una positività. Io credo che sia un atto di civiltà essere favorevoli e sottoporsi ai controlli da parte di noi insegnanti. La mia scuola si è organizzata in ottimo modo, ci ha fornito tutte le informazioni e con tutte le cautele e le attenzioni la ASL ha svolto i prelievi direttamente nei locali della scuola adibiti appositamente. Se sarà necessario farò anche il tampone. Inoltre forse non si sa ma noi insegnanti quando veniamo assunte in ruolo dobbiamo sottoporci a delle visite mediche e dei test con prelievi sierologici per escludere tbc ed altre patologie. Io, venticinque anni fa entrando di ruolo ho fatto tutto quello che era richiesto per legge. Sarà pur vero che i test daranno solo risultati parziali ma sono fondamentali secondo me per uno screening iniziale”. La professoressa Mariella Losito del Liceo Classico di Tivoli: “Il test sierologico è stato effettuato a scuola: si sono
Tivoli: Prorogato l’obbligo delle mascherine Sarà così fino al 7 ottobre e poi si vedrà
sottoposti DS, personale ATA, docenti I parte. La prossima settimana docenti II parte. Tutti negativi. Dall'8 settembre partono i corsi di recupero per le insufficienze di giugno (classi intermedie), in presenza. Si terranno, sempre in presenza, corsi di accoglienza per le prime classi (ripasso di morfologia e sintassi, comprensione del testo, rinforzo sul lessico e sul metodo di studio). Dal 14 settembre le lezioni saranno in presenza (metà classe) e a distanza (l'altra metà) con attività sincrone e asincrone, rispettando delle necessarie pause (impossibile stare davanti allo schermo del computer per cinque o sei ore di seguito). Gli alunni con situazioni delicate saranno seguiti con particolare attenzione, in presenza. Entrate e uscite da ingressi diversi in massima sicurezza. Banchi distanziati in modo da non creare assembramenti. Sanificazione continua degli ambienti. Stiamo elaborando regolamenti e patto di corresponsabilità, secondo le nuove disposizioni ministeriali. Purtroppo dobbiamo fare i conti con la mancanza di banchi singoli (dovrebbero arrivare alla fine di ottobre) e con la mancanza di personale aggiuntivo, oltre che con le famose 'classi pollaio': al liceo classico ci sono classi di 27-28-29-30 alunni”.
Con l’ordinanza n. 361 su “Ulteriori misure straordinarie urgenti di contrasto e prevenzione della diffusione epidemiologica” il sindaco di Tivoli Giuseppe Proietti proroga sino al 7 ottobre l’efficacia dell’ordinanza sindacale n. 341, in coerenza con le disposizioni della Presidenza del Consiglio dei ministri del 7 settembre scorso. In particolare, il sindaco ordina sino al 7 ottobre l’obbligo dalle 18 alle 6 di usare protezioni delle vie respiratorie (le mascherine) anche all'aperto, negli spazi di pertinenza dei luoghi e locali aperti al pubblico e negli spazi pubblici (piazze, slarghi, vie) nei quali a causa delle loro caratteristiche si formino assembramenti più facilmente. L’ordinanza dispone che la polizia municipale e le forze dell’ordine orientino le loro attività di controllo in via prioritaria nelle zone in cui si verifichino assembramenti tra persone, a ridosso di pub e locali della movida e, in generale, della socialità tiburtina. Le attività di controllo in via prioritaria avvengono all’interno e nelle vicinanze di tutti i giardini e parchi pubblici e nei seguenti luoghi: Belvedere Gramsci; Galleria Pacifici; largo Cesare Battisti; largo Saragat; piazza Campitelli; piazza Codro Benedetti; piazza del Comune; piazza del Plebiscito; piazza della Queva; piazza delle Erbe; piazza Domenico Tani; piazza Duomo; piazza Garibaldi; piazza Massimo; piazza Nicodemi; piazza Palatina; piazza Rivarola; piazza San Vincenzo; piazza Santa Croce; piazza Trento; piazzale Nazioni Unite; via Boselli; via del Trevio, via della Missione; via Domenico Giuliani; via Leonina; via Lione; via Missoni; via Pacifici; via Palatina; via Parmegiani; via Pio IX; via Ponte Gregoriano; via Puglie; via Rosolina; via Santa Maria Maggiore; via Santa Sinferusa, via Sante Viola; via Tiburto; viale Cassiano; vicolo dei Palatini; vicolo Edoardo Tani; vicolo Inversata; vicolo Parmegiani; vicolo Todini.