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INTER

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HELLAS VERONA

HELLAS VERONA

LA SECONDA NON CAMBIA, ERIKSEN RESTA

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Foto © Daniele Buffa/Image Sport

Un mercato da osservatore. Pure parecchio attivo, perché quello di gennaio sembrava potesse essere il calciomercato dell’Inter. E invece la casella relativa alle entrate è rimasta placidamente vuota, mentre al capitolo uscite vi è soprattutto da segnalare la cessione in prestito di Radja Nainggolan, teoricamente stimato da Antonio Conte, ma di fatto utilizzato col contagocce dal tecnico salentino. Che ha assicurato di non aver chiesto nulla sul mercato, e i risultati sembrerebbero in linea, ma probabilmente qualcosa di diverso l’avrebbe pure voluto. Sullo sfondo, oltre al diktat di Suning volto al risparmio e per la verità già piuttosto evidente nella sessione di settembre, una situazione tutta da decifrare come quella legata alla possibile cessione della società al fondo BC Partners.

Un mese di casi sfumati. Eppure sembrava tutto apparecchiato per la grande cessione sin da fine dicembre, quando Marotta aveva praticamente messo sul mercato Christian Eriksen. Nonostante l’arrivo del mentore Pochettino sulla panchina del PSG e qualche sondaggio dalle inglesi (Tottenham, Arsenal, Everton), alla fine il danese è rimasto all’ombra del Duomo, e nelle ultime uscite Conte lo ha finalmente reinventato regista. Al capitolo telenovela, più lunga quella di Pinamonti, richiesto da mezza Serie A ma trattenuto dai nerazzurri nonostante lo scarso minutaggio sin qui concessogli. Decisamente più corta, ma non meno avvincente, la liaison legata al possibile affare Dzeko-Sanchez: più audacia dei procuratori che trattativa vera e propria, ha assicurato Marotta.

Foto © Daniele Buffa/Image Sport

USCITA

GIACOMO POZZER (P) (LUCCHESE) PRE SEBASTIANO ESPOSITO (A) (VENEZIA) PRE RADJA NAINGGOLAN (C) (CAGLIARI) PRE

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