
15 minute read
JUVENTUS
from TMW Magazine n.110
by TC&C SRL
Foto © Daniele Buffa/Image Sport

Advertisement
NIENTE QUARTA PUNTA, VIA KHEDIRA

Tanto sfogliò la margherita che alla fine rimase senza petali. La Juventus si è affacciata al mercato appena concluso con la possibilità di mettere a disposizione di Andrea Pirlo un quarto attaccante. Al solito, numerosi i profili valutati: da Giroud a Pellé, passando per Llorente, Quagliarella e soprattutto Gianluca Scamacca, trattato fino all’ultimo secondo disponibile. Sul punto, però, c’è da dire che Paratici è sempre stato diretto e anche abbastanza chiaro: vigili se ci sono opportunità. Risultati alla mano, pare non ne siano emerse e così la Juve è rimasta sostanzialmente ferma. Complice il fatto che nel frattempo Pirlo abbia ridato spazio a Kulusevski, “trasformato” in seconda punta e pure con risultati convincenti. Così, di cercarne un’altra sul mercato evidentemente non vi è stato bisogno. O necessità.
Un colpo per il futuro. E via Khedira Proprio lo svedese ex Parma, un anno fa, era stato il principale rinforzo di una sessione invernale che storicamente alla Continassa è vista e vissuta con un certo scetticismo. In questo 2021, un destino analogo è toccato a Nicolò Rovella, prelevato dal Genoa con una valutazione che può arrivare ai 38 milioni di euro. Rimarrà in rossoblù almeno fino al termine della stagione, insieme ad altri due giovani come Petrelli e Portanova, passati ai liguri nell’ambito della stessa operazione. Per il resto, i bianconeri sono stati casa di passaggio degli affari Mandragora e Rugani, come pure attivi sul fronte dell’Under 23, con l’arrivo di Aké e la cessione di Tongya ma non soltanto. E in chiusura hanno salutato definitivamente una colonna degli ultimi anni come Sami Khedira, tornato in patria a costo zero all’Hertha Berlino.

Foto © Daniele Buffa/Image Sport
ENTRATA
NICOLÒ ROVELLA (C) (GENOA) DEF ROLANDO MANDRAGORA (C) (UDINESE) FP DANIELE RUGANI (D) (RENNES) FP
USCITA
DANIELE RUGANI (D) (CAGLIARI) PRE ROLANDO MANDRAGORA (C) (TORINO) DEF SAMI KHEDIRA (C) (HERTHA BERLIN) SVI MANOLO PORTANOVA (C) (GENOA) DEF ELIA PETRELLI (A) (GENOA) DEF NICOLÒ ROVELLA (C) (GENOA) PRE
Foto © Matteo Gribaudi/Image Sport Foto © Antonello Sammarco/Image Sport



Foto © Daniele Mascolo/PhotoViews
LAZIO
SFOLTIMENTO E UN RINFORZO IN DIFESA
Sfoltire e poi rinforzare all’ultimo la difesa. La Lazio è stata a lungo protagonista del mercato e dei relativi rumor, anche per un affare saltato: da inizio gennaio si sono infatti rincorse indiscrezioni sul possibile addio di Felipe Caicedo, richiesto da tanti e infine rimasto alla corte di Simone Inzaghi, che nel frattempo ha anche sostanzialmente rinnovato il proprio contratto con i biancocelesti. Di movimenti sulle punte, in sostanza, poco o nulla. Tanti in uscita, verso Salerno ma non solo, per alleggerire il roster a disposizione dell’ex attaccante.


Un difensore all’ultimo. Così, sono stati i fatti a spingere l’Aquila sul calciomercato. Nello specifico, l’infortunio di Luiz Felipe ha costretto Igli Tare a cercare un rinforzo in difesa (dove peraltro al fotofinish è uscito anche Vavro, in Spagna all’Huesca) .Tanti i nomi sondati, alla fine è arrivato Mateo Musacchio dal Milan: finito ai margini del progetto di Pioli, il centrale si è subito reinventato anche in una difesa a tre e toccherà a lui il compito di non far mancare il compagno, con l’obiettivo di diventare un titolare nel lungo periodo. In ottica futura, praticamente blindato il serbo Kamenovic, destinato ad arrivare a Roma a fine stagione.

Foto © Antonello Sammarco/Image Sport
ENTRATA
MATEO MUSACCHIO (D) (MILAN) DEF
USCITA
DENIS VAVRO (D) (HUESCA) PRE ANDREAS KARO (D) (MARÍTIMO) PRE SILVIO PROTO (P) SVI DAVIDE DI GENNARO (C) (CESENA) DEF SOFIAN KIYINE (C) (SALERNITANA) PRE BOBBY ADEKANYE (A) (ADO DEN HAAG) PRE RIZA DURMISI (D) (SALERNITANA) PRE
Foto © Antonello Sammarco/Image Sport Foto © Matteo Gribaudi/Image Sport


Foto © Daniele Buffa/Image Sport
MILAN
UN COLPO PER REPARTO, SOGNANDO LO SCUDETTO
La prima della classe aveva qualcosa da riparare? A conti fatti, si direbbe di sì, e il Milan guarda tutto il resto della Serie A dall’alto in basso non soltanto in classifica, ma pure sul mercato. I rossoneri sono stati senza grossi dubbi la squadra regina del calciomercato nella sessione appena conclusa. Spinti da un obiettivo chiaro: se siamo in ballo, tanto vale ballare. E così, effettuate alcune cessioni di calciatori sui quali evidentemente Pioli non avrebbe puntato più, ecco un colpo per reparto.


Mandzukic e gli altri. Il ritorno in Serie A del centravanti croato, fermo da dieci mesi dopo la non fortunatissima esperienza all’Al-Duhail, è sicuramente la ciliegina sulla torta infornata da Maldini e Massara in sede di mercato. Con lui, in rossonero è arrivato Soualiiho Meité, centrocampista di qualità e quantità prelevato in prestito con diritto di riscatto dal Torino. Stessa formula, ma a condizioni decisamente più onerosa (23 milioni contro 8), per Fikayo Tomori, difensore centrale arrivato dal Chelsea. Se il Diavolo aveva dei buchi da coprire, sono arrivate ottime toppe.

Foto © Daniele Buffa/Image Sport t
ENTRATA
FIKAYO TOMORI (D) (CHELSEA) PRE MARIO MANDŽUKIĆ (A) SVI SOUALIHO MEÏTÉ (C) (TORINO) PRE
USCITA
LUAN CAPANNI (A) (RACING SANTANDER) PRE MATEO MUSACCHIO (D) (LAZIO) DEF LORENZO COLOMBO (A) (CREMONESE) PRE ANDREA CONTI (D) (PARMA) DEF LÉO DUARTE (D) (BASAKSEHIR) PRE


NAPOLI
IL CASO MILIK E ALTRE CESSIONI
Foto © Alessandro Garofalo/Image Sport
Zero. Alla casella entrate, come Inter e sostanzialmente anche Juventus, il Napoli chiude il mercato nel segno dell’immobilismo più totale. Del resto, la rosa messa a disposizione di Gennaro Gattuso era considerata già valida e fin troppo ampia. E infatti il principale obiettivo degli azzurri è stato risolvere il caso Arek Milik: ai margini della squadra e in scadenza di contratto, il centravanti polacco era una questione aperta dalla sessione estiva. Quando tutto sembrava volgere lontano dal lieto fine, ecco un’operazione da maestri per tutte le parti coinvolte. Ora Arek l’ariete è a Marsiglia e inseguirà l’Europeo, mentre il Napoli si consola evitando la cessione a parametro zero a giugno.

Le altre cessioni. La principale riguarda un altro centravanti, anche lui fuori dalle rotazioni di Gattuso sebbene in misura minore rispetto a Milik: Fernando Llorente, passato all’Udinese a costo zero. Ha salutato il Golfo anche Kevin Malcuit, terzino trasferitosi in prestito alla Fiorentina.

USCITA
ADAM OUNAS (A) (CROTONE) PRE FERNANDO LLORENTE (A) (UDINESE) SVI KÉVIN MALCUIT (D) (FIORENTINA) PRE ARKADIUSZ MILIK (A) (OLYMPIQUE DE MARSEILLE) DEF FRANCESCO MEZZONI (C) (PRO VERCELLI) PRE
Foto © Alessandro Garofalo/Image Sport


PARMA
DA CONTI A ZIRKZEE, DUCALI SUPER ATTIVI
Rifare tutto? Non proprio, ma quasi. Non pago di un mercato estivo nel quale era già stato grandissimo protagonista, il Parma ha giocato un ruolo da primo attore anche in quello invernale concluso ieri. Diversi innesti, per la squadra allenata da Roberto D’Aversa, in tutti i reparti. Uno ancora da ufficializzare, perché nei prossimi giorni si dovrebbe unire ai ducali (“credo sia fatta”, ha detto ieri il ds Carli) anche il centravanti Graziano Pellé.


Giovani, niente Rugani. In uscita, i ducali non hanno operato cessioni di grandissimo peso, ma calciatori che avrebbero comunque trovato poco spazio in questa seconda parte di stagione. In entrata, più di un innesto interessante: dalla Steaua è arrivato Dennis Man, attaccante romeno preso a titolo definitivo con un esborso complessivo vicino ai 15 milioni di euro. E grandissima curiosità c’è attorno a Joshua Zirkzee, altro talento offensivo del Bayern. In difesa, niente Daniele Rugani, pur a lungo cercato, dopo la chiusura con il Genoa per Bani. E sulla fascia destra D’Aversa ha ritrovato Andrea Conti, già allenato ai tempi del Lanciano e oggi in cerca di rilancio a Collecchio dopo la fine dell’esperienza col Milan. Resterà a lungo? Dipende dalla salvezza.

Foto © Daniele Buffa/Image Sport
ENTRATA
GRAZIANO PELLÈ JOSHUA ZIRKZEE (A) (BAYERN MÜNCHEN) PRE MATTIA BANI (D) (GENOA) PRE DENNIS MAN (A) (STEAUA BUCAREST) DEF VASILIOS ZAGARITIS (D) (PANATHINAIKOS) DEF ANDREA CONTI (D) (MILAN) DEF
USCITA
JACOPO DEZI (C) (VENEZIA) DEF SEBASTIANO LONGO (A) (CASERTANA) DEF GIACOMO RICCI (D) (VENEZIA) PRE ANDREA ADORANTE (A) (VIRTUS FRANCAVILLA) PRE MATTEO SCOZZARELLA (C) (MONZA) DEF GIUSEPPE CARRIERO (C) (AVELLINO) DEF MICHELE VANO (A) (PERUGIA) PRE EMMANUEL BADU (C) RIT
Foto © Daniele Buffa/Image Sport t
Foto © Daniele Buffa/Image Sport


ROMA
EL SHA TORNA, DZEKO RESTA
Foto © Daniele Buffa/Image Sport
Un Faraone e uno yankee. Il mercato della Roma in entrata ha vissuto giorni intensi e necessità soddisfatte non proprio all’ultimo giorno, ma quasi. Dopo un lungo tira e molla, e una trattativa tutt’altro che semplice, è tornato nella Capitale Stephan El Shaarawy, libero dopo la fine dell’esperienza con lo Shanghai Shenhua e pronto a tornare in giallorosso per conquistare l’Europeo. Sorpasso alla Juve sulla fascia difensiva: Bryan Reynolds sembrava infatti destinato al bianconero, via Benevento. Dopo aver sondato diversi profili in quel ruolo, e aver quasi chiuso per Montiel, la Roma dei Friedkin, direttamente protagonisti in questo affare, ha accelerato e chiuso con Dallas per il terzino statunitense.


Dzeko resta. È stato anche il mercato di quel che sarebbe potuto essere e non è successo. Per l’ennesima volta, la Roma e il suo capitano sono stati in procinto di dirsi addio. Il derby perso e la figuraccia in Coppa Italia contro lo Spezia hanno riacceso il malumore tra il bosniaco e Paulo Fonseca, portando la società e le parti a valutare il da farsi. La possibilità più concreta, uno scambio con l’Inter e Alexis Sanchez diretto nell’Urbe. Affare non concretizzato, e a detta di alcuni protagonisti più legato all’intraprendenza degli agenti che a una reale possibilità di andare in porto. Sta di fatto che ora Dzeko resta alla Roma, ma il caso è tutt’altro che chiuso.

Foto © Federico Gaetano
ENTRATA
BRYAN REYNOLDS (D) (DALLAS) DEF STEPHAN EL SHAARAWY (A) (SHANGHAI SHENHUA) SVI
USCITA
LUCA CHIERICO (GENOA) DEF LORENZO VALEAU (C) (FANO AJ) PRE
Foto © Antonello Sammarco/Image Sport Foto © Antonello Sammarco/Image Sport


SAMPDORIA
TORREGROSSA PER RANIERI
Foto © Daniele Buffa/Image Sport

Che gli attaccanti sarebbero stati protagonisti nel mercato invernale della Sampdoria, era chiaro sin dall’inizio. La sessione si è infatti aperta con la possibilità che Fabio Quagliarella salutasse i blucerchiati per approdare alla Juventus. Pur lusingato, il centravanti e capitano ha deciso di rimanere dove gli diceva il cuore e restare così alla corte di Claudio Ranieri. Il quale, comunque, di un rinforzo lì davanti ha beneficiato. Perché a Genova è arrivato dalla Serie B, e nello specifico dal Brescia, Ernesto Torregrossa, già a segno con la maglia della Doria. È stato questo il vero movimento di mercato della società di patron Ferrero, evidentemente soddisfatto dal rendimento della squadra in questa prima parte di stagione. Di passaggio Depaoli, rientrato a Genova per ripartire verso Benevento, mentre gli altri affari hanno riguardato prevalentemente cessioni verso la Serie C.

ENTRATA
FABIO DEPAOLI (C) (ATALANTA) FP ERNESTO TORREGROSSA (A) (BRESCIA) DEF
USCITA
FELICE D’AMICO (A) (PRO SESTO) PRE OGNJEN STIJEPOVIC (A) (GROSSETO) PRE FABIO DEPAOLI (C) (BENEVENTO) PRE TOMMASO FARABEGOLI (D) (FERALPISALÒ) PRE
Foto © Image Sport


SASSUOLO
A GENNAIO NON SI MUOVE
Foto © Matteo Gribaudi/Image Sport

Una sessione monopolizzata da un calciatore che non vestiva e non vestirà il neroverde nella seconda parte di stagione. E che alla fine è rimasto al Genoa. Il mercato del Sassuolo, al netto cessioni che possono considerarsi secondarie ed erano in programma per dare spazio e visibilità ad alcuni giocatori poco utilizzati da De Zerbi, è girato tutto attorno al futuro di Gianluca Scamacca, richiesto dalla Juventus e non solo, ma per il cui futuro gli emiliani sono sempre stati piuttosto chiari. Del resto, la filosofia della società neroverde è cristallina: gennaio è il mercato di chi ha sbagliato qualcosa in estate, nonché quello in cui cedere i propri pezzi pregiati espone a troppi rischi. Così, al solito, il Sassuolo d’inverno non si muove, e per i colpi d’artificio (mica solo Scamacca, in pole position a quel punto vi sarà un certo Manuel Locatelli) bisogna aspettare la bella stagione.

USCITA
JENS ODGAARD (A) (PESCARA) PRE GIUSEPPE AURELIO (D) (IMOLESE) PRE GIACOMO SATALINO (P) (MONOPOLI) PRE RAUL STEAU (C) (MONOPOLI) PRE FEDERICO RICCI (A) (MONZA) PRE


SPEZIA
SAPONARA E NIENTE TERZINO
La caccia a un terzino, portata avanti nelle ultime battute di questo mercato (con Santon e Rispoli come obiettivi principali) non ha dato i suoi frutti. Lo Spezia, interessato nel finale anche dalle voci relative al futuro della società, che proprio oggi vivrà una giornata decisiva per il closing tra Volpi e l’atteso fondo statunitense, chiude la sessione invernale col solo Riccardo Saponara, in prestito dalla Fiorentina, alla voce acquisti. In uscita, cambia decisamente la mediana: Deiola torna al Cagliari, ma sono partiti anche giocatori di categoria come Bartolomei, Mora e Mastinu in attacco. Tutti e tre protagonisti assoluti della storica promozione degli Aquilotti, e ora tornati in Serie B.



Foto © Image Sport
ENTRATA
RICCARDO SAPONARA (C) (FIORENTINA) PRE
USCITA
ALESSANDRO DEIOLA (C) (CAGLIARI) FP GIUSEPPE MASTINU (A) (PISA) DEF LUCA MORA (C) (SPAL) DEF THEOPHILUS AWUA (C) (PRO VERCELLI) PRE PAOLO BARTOLOMEI (C) (CREMONESE) DEF
Foto © Image Sport Foto © Daniele Buffa/Image Sport


TORINO
DUE FEDELISSIMI DI NICOLA, ANCHE GRAZIE ALLA JUVE

Per i tifosi del Torino, l’ultimo giorno è ormai un’abitudine. Così, anche quest’anno la società di Cairo ha aspettato le battute finali per piazzare i colpi, anche se un innesto era praticamente già scritto con l’arrivo di Davide Nicola in panchina. Il tecnico ha infatti chiesto e ottenuto l’ingaggio di Antonio Sanabria, già allenato ai tempi del Genoa e destinato a dividersi con Zaza il ruolo di Belotti una volta che tornerà pienamente a disposizione. L’allenatore piemontese ritrova inoltre un’altra vecchia conoscenza come Rolando Mandragora, in prestito dalla Juventus dopo essere stato all’Udinese nella prima parte di stagione: in questo caso è addirittura la terza avventura insieme, dopo Genoa e Crotone, ora in Piemonte con l’obiettivo di non far rimpiangere Meité, passato al Milan e principale colpo in uscita della formazione granata. Sfumato last minute un altro innesto dalla Juventus, quello di Rugani: in difesa resta ancora una volta la questione aperta Nkoulou. Da programmi avrebbe dovuto trovare meno spazio di qui a fine stagione. Senza un sostituto, Nicola potrebbe tornare su questa decisione.

ENTRATA
ANTONIO SANABRIA (A) (REAL BETIS) DEF ROLANDO MANDRAGORA (C) (JUVENTUS) PRE
USCITA
GIACOMO SINIEGA (EMPOLI) DEF JACOPO SEGRE (C) (SPAL) PRE ANTONIO ROSATI (P) (FIORENTINA) DEF SIMONE EDERA (A) (REGGINA) PRE MICHEL NDARY ADOPO (C) (VITERBESE) PRE SOUALIHO MEÏTÉ (C) (MILAN) PRE VINCENZO MILLICO (A) (FROSINONE) PRE
Foto © Federico Gaetano
Foto © Antonello Sammarco/Image Sport


UDINESE
IN BALLO SULLE PUNTE
Foto © Daniele Buffa/Image Sport
Attaccante che saluti, attaccante che trovi. Al netto di cessioni non per forza secondarie, per esempio ter Avest che un po’ di spazio, soprattutto nella scorsa stagione, l’aveva trovato, sono stati gli avanti i grandi protagonisti del calciomercato invernale dell’Udinese. I friulani hanno anzitutto riscattato Gerard Deulofeu, già arrivato in prestito dal Watford in estate. Inoltre, tra l’infortunio di Pussetto e la cessione di Kevin Lasagna, in prestito al Verona per ritrovare la verve sotto porta, i bianconeri hanno puntato tutto su Fernando Llorente, centravanti di stazza ed esperienza, messo a disposizione di Luca Gotti. Per oggi e per il futuro: il bomber spagnolo ha infatti firmato sino al 2022, la certificazione che i Pozzo in uno dei principali colpi di un mercato non semplice ci credono eccome.

ENTRATA
JAYDEN BRAAF (A) (MANCHESTER CITY) PRE GERARD DEULOFEU (A) (WATFORD) DEF FERNANDO LLORENTE (A) (NAPOLI) SVI

USCITA
KEVIN LASAGNA (A) (HELLAS VERONA) PRE NICOLAS (P) (REGGINA) DEF HIDDE TER AVEST (D) (UTRECHT) DEF MAMADOU COULIBALY (C) (SALERNITANA) PRE ROLANDO MANDRAGORA (C) (JUVENTUS) FP
