Briciole del quotidiano 2019

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Briciole del quotidiano 2019 quasi un diario

Poesie di Bernardino Zambotti salvate da Tomaso Iori

Poesie di Dino Zambotti

2019


2 Poesie di Dino Zambotti

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Tutte le persone nascondono i loro tesori. I tesori sono le parole, il sapere la tradizione e le arti. Il vissuto degli uomini è un risultato complesso in cui c’è la conoscenza, la soddisfazione dei bisogni, la scelta delle opportunità e delle possibilità offerte dal luogo. E’ un’azione dei desideri e dei segni di coloro che abitano. Essi si rivelano con la parola, con i riti e le arti o semplicemente nella ricerca del bello.

Queste poesie inedite, scritte di getto da Bernardino Zambotti e poste su Face Book in tempi lontani, sono state salvate quasi “per miracolo” da Tomaso Iori. Or a r iappaiono in questo pr imo prezioso libretto . Esso raccoglie le poesie scritte nell’anno 2019 così come apparse in internet in varie date, legate ad avvenimenti, ricorrenze o momenti stagionali nonché ai sentimenti dell’autore, quasi un diario. Fa riflettere la bravura nel digitare in diretta queste poesie dialettali con la limitatezza dei caratteri disponibili sul tastierino di un telefonino. Buona lettura…..

Luglio 2020

Bernardino Zambotti: Nasce a Lomaso nel 1945. Vive e risiede a Fiavè. Da sempre innamorato della poesia e della natura.

Tomaso Iori : Scopr itore delle cer amiche di Balbido e Rango. Fondatore e curatore del Museo Scuola Rango. Guarda: https://youtu.be/0OepB9DJwCE

3 Poesie di Dino Zambotti

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A partire dal giugno 1997 Tomaso Iori con un gruppo di giovani volenterosi cercano e osservano le discariche di inerti e le storie che narrano............Chi vuole collaborare mi contatti. Per saperne di più guardare il seguente documenti: https://issuu.com/tomasoiori/docs/le_ole_e_le_mattonelle_da_stufa_di_ https://issuu.com/tomasoiori/docs/le_tre_mattonelle_da_stufa_dell_ant https://issuu.com/tomasoiori/docs/libretto_mostra_2011

http://www.museoscuolarango.it/fotoCeramiche.html http://www.museoscuolarango.it/rassegna/comunicatoStampa2016.pdf https://youtu.be/fBMRrHSKlOE https://youtu.be/TgS_8LqgknU https://www.youtube.com/playlist?list=PL69YwXnhHr4g20b7i5CzobZFCmUU1uCbH

Treasures from dumps * Whenever soil is dug up for any purpose in villages or fields nearby, all kind of pottery shreds may surface, dating back to medieval time up to the 18th century. They were part of bowls, plates, cups or stove tiles; discarded by local potters due mostly to defects that developed in kilns during firing, they became filling material for stone wall builders. Home owners, school kids, people with a passion for beautiful objects, become backyard archeologists and add their finds to the Rango School Museum collection, which testifies to the rich craft tradition that has long disappeared. -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Schätze vom Müllplatz *

Wann und wo immer man aus unterschiedlichem Anlass den Erdboden in den Dörfern oder auf angrenzenden ehemaligen Müllplätzen aufgräbt, tauchen allerlei Arten von Tonscherben und Keramikfragmenten auf, die aus Zeiten von der Renaissance bis zum 18. Jahrhundert stammen. Es sind Bruchstücke von Vasen, Tellern, Trinkgefäßen oder Ofenkacheln, die in den Häusern verwendet, oder die von den lokalen Töpfereien entsorgt wurden, weil sich während des Brennvorgangs im Töpferofen Fehler gezeigt hatten. Diese Scherben und Tonabfälle wurden dann als Füllmaterial beim Bau von steinernen Hauswänden verwendet. Die heutigen Dorfbewohner, Schulkinder und Leute mit einer Leidenschaft für schöne

4 Poesie di Dino Zambotti

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5 Poesie di Dino Zambotti

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Giovedì 14 febbraio 2019

Traduzione: San Valentin.

Sant Valentino.

Che me ne 'mporta a mi dei regai dame la mam e nem for per i pra ' a darne tanti basi, a far amo' Festa senza penseri che ne 'mpienisa la testa.

Che me ne importa a me dei regali dammi la mano e andiamo per i prati a darci tanti baci, a fare ancora Festa senza pensieri che riempion la testa.

Voi tigirte amo' streta, streta meterte ntra i cavei bianchi na violeta ade's con tut l'amor che ghe'ra alora, come la prima volta e meio ancora.

Voglio tenerti ancora stretta, stretta metterti fra i capelli bianchi una violetta adesso con tutto l'amore che c'era allora come la prima volta e.. meglio ancora. Dino.

6 Poesie di Dino Zambotti

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Domenica 17 febbraio 2019

Bon pomerigio. Traduzione:

Vardar i to o'ci.

Guardare..i tuoi occhi.

Vardar i to o'ci l'è nar ve'rs lontani orizonti 'nde no se vede tramonti en de l'infinida poesia de la vita.

Vardar i to òci l'è navigar en de 'n mar pien de sogni nde no se sente el bisogn de gaver el salvagente taca'. Vardar i to òci l'è na voia mata de basi de sorisi, silenzi, de casi che faga sentirne pu are'nt en posti robadi a la sera l'è butoi che en primavera piam, piam i se ve'rge

Guardare i tuoi occhi è andare verso lontani orizzonti dove non si vedono tramonti nell'infinita poesia della vita. Guardare i tuoi occhi è navigare in un mare pieno di sogni dove non si sente il bisogno d' avere il salvagente con se. Guardare i tuoi occhi è una voglia matta di baci, di sor risi, di silenzi, di casi in posti rubati alla sera son germogli che in primavera pian, piano si aprono, vengon fuori, sono il sole che nasce, l'aurora che fa limpido il cielo del domani. Dino.

7 Poesie di Dino Zambotti

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Giovedì 9 maggio 2019

Buon giorno a tutti. Piega'r.. la testa. A tuti quei che al mondo ho fat dei to'rti, senza voler fo'rsi per incoscienza domando mila volte SCUSA e umilmente piego la testa.

Traduzione: Piegare la testa. A tutti quelli che al mondo ho fatto dei torti, senza volerlo, forse per incoscienza chiedo mille volte SCUSA e... umilmente piego la testa.

No voi campa'r alibi o scuse ade's... me le grato mi le me gruse.

Non voglio campar alibi, né scuse ora i problemi gli risolvo da me.

Voria far saver che ndel me cor no ghe' mai sta' ne' odio, ne' rancor!

Volevo solo far sapere che nel mio cuore non v'è mai stato né odio, né rancore ! Dino.

8 Poesie di Dino Zambotti

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Martedì 28 maggio 2019 Traduzione:

Bon pomerigio

Buon pomeriggio.

Girandola de ricordi.

Girandola di ricordi.

La vita l'è na roda che gira, gira che masna destini e sbiadis stagion, che porta buti e fiori che brusa le prime brume, quan 'nde l'aria sbisega le falive che sbianchegia la TERA.

La vita è una ruota che gira, gira, che macina destini e sbiadisce stagioni che portan germogli e fiori che brucian le prime brume, quando nell' aria danzano le faville che fan bianca la terra.

Cossi le robe bele o brute che le sia le salta el fo's ensema a le rane: che basta el cel gris e na mizada, la ment la se mpienis de tendre memorie e de ricordi.

Così le cose belle o brutte che siano saltano il fosso assieme alle rane: che basta il cielo grigio e una bagnata, la mente si riempie di tenere memorie e di ricordi. Dino.

9 Poesie di Dino Zambotti

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Mercoledì 29 maggio 2019

Bo'n di a tuti.

Traduzione:

Che e'l la poesia?

Che cos'è la poesia? Respirare a pieni polmoni fra i muri e gli odori di una vecchia Osteria.

Respirar a pieni polmoni ntra i muri e i odori de na vecia ostaria.

Fermarsi a guardare un olmo , solitario e pensare a quanta sicurezza e forza esce fuori dal suo austero portamento.

Fermarse a vardar n'olmo solagn e pensar a quanta sicureza e forza vegn fora dal so austero portamento

Giocare con un cane ( randagio) per aver letto nei suoi occhi la paura di esser solo.

Giuga'r con en cagn ( randagio) per aver legiu' en de i so o'ci la po'ra de eser sol.

Poesia.. è.. saper emozionare e far si che anche i cuori più aridi si inumidiscano di gioiose lacrime.

Poesia l'è saver emozionar e far si che anca i cori pu aridi i se mbombisa de gioiose lagrime.

Dino.

10 Poesie di Dino Zambotti

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Giovedì 30 maggio 2019 Traduzione:

Bon dì.

Buon giorno.

Sol per rider... mai. .. per ofender.

Soltanto per ridere mai per offendere.

Paiazade.

Pagliacciate.

Gio a le Terme de Coman l'alter di i ha vist i orseti ognun col so bicer en man, en de 'l parco fra i Roseti.

Giù a le Terme di Comano laltro giorno han visto gli orsetti, ognuno col suo bicchiere in mano, nel Parco fra i Roseti.

Tuti quanti i li vardeva, su le coste, nas en su e de far foto e selfy no i la finiva pu.

Tutti quanti gli guardavano, sulle coste, naso in su e di fare foto e selfy non la finivan più. Un trambusto, un incremento, gli affari a gonfie vele speriamo non svanisca tutto come il fumo delle candele.

En trambusto... n'incremento, i afari a gonfie vele sperem no se sfanta tut come el fum de le candele.

Mi auguro non arrivi anche mamma orsa con la sua caraffa in mano altrimenti la sorgente Cumana si esaurirà pian, piano.

Me auguro no ariva anca mama orsa co' la so carafa en man se no la sortiva Cumana la se sughera ' pian,pian.

Dino.

11 Poesie di Dino Zambotti

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Venerdì 7 giugno 2019 Traduzione: Prima di dormire.

Prima di dormire. Quan che cambia el ve'nt

Quando cambia il vento.

Ghe' momenti de la vita pieni rasi de colori, te par... sia vegnu' el te'mp de spaca'r tut, de far furori.

Ci son momenti nella vita pieni colmi di colori ti pare sia giunto il tempo di spaccar tutto,, di fare furori.

Va tut be'n salute, famea, afari, i di semper col sol, semper pu ciari.

Va tutto bene, salute, famiglia, affari, i giorni sempre col sole, sempre più chiari.

E i altri? Ma che i vaga tuti a l'inferno!

E... gli altri? Ma che vadan tutti all'Inferno!

E te te da anca en migoli'n de bo'ria daltronde l'è el to moment dela gloria.

E ti dai anche un pochino di boria daltronde è il tuo momento di gloria.

Po'... de colp do screchi, do tonade, la boria e la gloria de colp le s'è sfantade... te se resta' ti sol .. . ndel pia't en po' de panada e formai mo'l.

Poi di colpo il vento cambia la boria e la gloria di colpo svaniscono e resti solo. Nel piatto un po ' di minestra di pane e formaggio molle. Dino.

12 Poesie di Dino Zambotti

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Domenica 9 giugno 2019

Traduzione: I è...pe'gio dei ladri.

Son peggio dei ladri.

La storia la è piena de gent che fo'rsi per gloria, chissà per eser meio de gnent o.. per i soldi che i ha regala'

La storia è piena di gente che forse per gloria o, chi-sa' per essere meglio di niente o..per i soldi che han regalato

i ha fat da servo, da spi-a corendo a scoltar de chi per dopo scampar via per nar a cantarla de li. Sta specie de omeni ( gente) i ha semper volest far (el gioco) de servir semper el potente per farghe le scarpe al po'r o'co. La spi-a l'è el pu gran delinquente che a la fin dura po'c squasi gnente.

Han fatto da servo, da spia correndo ad ascoltare di qua per dopo scappare via per andare a raccontarlo di la.' Questa specie di uomini gente ha voluto sempre fare un gioco sempre al servizio del potente per fare le scarpe al povero o'co. La spia è il più gran delinquente che a la fine dura poco quasi... gnente. Dino.

13 Poesie di Dino Zambotti

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Giovedì 13 giugno 2019 Traduzione: Quante pretese

Quante pretese.

Che la piasa, che la tasa, che la staga a casa.

Che piaccia, che taccia e che stia a casa.

che la sia be'la e tanto bo'na, che no ghe scampa qualche madona, che la se rangia a far i fati, neta'r en tera, lavar i piati.

Che sia bella e tanto buona, che non gli scappi qualche: Madonna! Che si arrangi a fare i fatti, pulir per terra, lavare i piatti.

Che no la parla senza domandar, che no la gaba la boca granda, che la sia pur o bionda o mora ma... che la te lassa nar semper fora.

Che non parli senza chiedere, che non abbia la bocca grande, che sia pure bionda o mora ma.. che ti lasci sempre uscire.

La faga en modo che en casa toa ti te comande ela la scoa.

Ad ogni modo che in casa tua tu comandi e lei usa la scopa, che non cuoci a la pasta stracotta, che si porti una Buona dote.

Che no la faga la pasta stracota, che la se porta na bona dota. Me sa che con ste richieste da papagal te pol gatarte mes en gran mal.

Mi sa che con queste richieste da pappagallo ti puoi trovare messo molto male. Dino.

14 Poesie di Dino Zambotti

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Domenica 16 giugno 2019 Ntant che ve'gn ora de cena.

Traduzione: Intanto che vien ora di cena.

Chi no laora no magna.

Chi non lavora non mangia.

Repubblica fondata sul laoro se lege e... mi laoro perché la è giusta che anca mi rispe'ta quel che la Costituzion me de'ta.

Repubblica fondata sul lavoro leggi, ed io lavoro perché è giusto che anch' io rispetti ciò che la Costituzione ci detta.

En pu se sa che en fondo a laorar se ciapa quel che serve per magnar e be'n o mal se tira avanti spendendo en po' a la volta i to contanti. Però m'è vegnu en dubi e... dato i tempi perché se vet en giro tanti esempi de gent vestida ben co' la Ferari che no laora ma... fa tanti afari. Alora .. Lege va a verificar se sem diferenti sul laorar e varda anca se quei che ha magna ' i se l'ha dalbo'n guadagna.'

In piu ' si sa che in fondo A lavorare si prende il necessario per mangiare e bene o male tiri avanti spendendo un po' alla volta i tuoi contanti. Però mi vien un dubbio dati i tempi perché si vedono in giro certi esempi di gente vestita bene con la Ferrari che non lavora ma... fa tanti affari. Allora Legge, vai a certificare se siamo differenti sul lavorare e guarda anche se quelli che han mangiato che se lo sian davvero guadagnato. Dino.

15 Poesie di Dino Zambotti

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Domenica 23 giugno 2019 Traduzione: Bom pomerigio

Buon pomeriggio.

Fortuna no i è tuti cossi'!

Per fortuna non son tutti così. Amici.

Amizi.

Se spargessi soldi a mucchi lungo la via sai... Quanti. ( Amici) seguirebbero i miei passi

Se sparpaies soldi a muci dre a la via sat quanti ( amizi) seguiria i me pa'si

ma....

ma....

se stracciato bussassi alle lor porte, la mano aperta per un boccon di pane allora.... passerei da salame.

se sbrindola' bates a le so porte la man daverta per en boco'n de pa'n

fo'rsi paseria anca da salam.

Dino.

16 Poesie di Dino Zambotti

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Sabato 29 giugno 2019

Vedem se la ve pia's Libertà. De pensar co' la me testa. De ama'r a la me maniera. Libero da matina a sera de alzar en migeni'n la gresta. De... sbrega'r le cadene de sta vita che me liga, me fa corer, ma... per chi?

Libertà senza padroni content de eser MI.

Traduzione: Vediamo se vi piace. Libertà. Di pensare con la mia testa. Di amare a modo mio. Libero da mattina a sera di alzare un pochettino la cresta. Di rompere le catene di questa vita che mi lega, mi fa correre ma... per chi? Libertà senza padroni contento d'esser me' stesso. Dino.

17 Poesie di Dino Zambotti

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Domenica 14 luglio 2019

BON POMERIGIO

Traduzione:

Saria be'l!

Sarebbe bello!

Voria nsognarme de riva'r nde che braci e gambe no el lo pol far.

Vorrei sognare di arrivare dove mani e gambe non lo posson fare. Come un gabbiano volare sopra a confini e passioni e le catene buttarle in un angolo.

Come en gabian sgolar for sora a confini e pasion e le cadene butar le nde 'n canton.

Poter far la spia al mondo con un altro paio di occhiali mai più impedito dal forse o... dal chissà mai.

Poder far la spia al mondo con n'alter par de ociai mai pu mpedi dai fo'rsi , dal chi sa mai. Mbroiar el destin come en na partida a carte e le speranze perse gatarsele arent.

Imbrogliare il destino come in una partita a carte e le speranze perse trovarsele vicino. E... quando andasse tutto storto non dover andar lontano per trovare qualcuno che ti tenda la mano.

E.... quant nes tut sto'rt no dover nar lontan per gatar chi te slonga la mam.

Dino.

18 Poesie di Dino Zambotti

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Domenica 14 luglio 2019

Ghe sarò semper.

Traduzione: Ci sarò sempre

No ste pianger se son na via, me son slontana' sol en moment.

Non state a piangere se son andato via mi sono allontanato solo un momento.

Son chi nde l'ort, dre al canton de la ca'', en de le ro'be che fe tuti i di.

Sono qui nell' orto dietro l' angolo di casa nelle cose che fate tutti i giorni. Continuate a chiamarmi per nome come prima, continuate ad ascoltarmi come fossi lì.

Seite' a ciamarme per no'm come prima, seite' a scoltarme come fus lì.

Fermatevi un attimo, fatemi un sorriso che scopra tutti i denti.

Fermeve n'atimo, feme en soriso che desquerta tuti i denti.

Da quando aprite gli occhi a quando gli chiudete avrete la mia ombra che vi segue SEMPRE!

Da quan verge i o'ci a quant i sere' gavre la me ombria che ve cor SEMPER dre!

CIAO MAURO Il tuo amico Dino.

19 Poesie di Dino Zambotti

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Giovrdì 15 agosto 2019

Intanto che vien sera.

Traduzione:

Cambie' disco!

Cambiate disco!

Guida'r el paes: Ma.. nde vole' mai nar se ogni scusa è bona per rider, per begar .

Guidare il paese: Ma dove volete mai andare se ogni scusa è buona per ridere o litigare.

Tireva su le maneghe, sere ' en pezo't la boca varde la pora gent che l'aqua al cul ghe toca.

Tiratevi su le maniche, chiudete un po la bocca guardate alla povera gente che l'acqua al sedere tocca. Se non volete domani rimorsi di coscienza iniziate a seminare ma... con buona semina!

Se no vole' doman rimorsi de coscienza tache' a somenar ma... con bona somenza!

Dino.

20 Poesie di Dino Zambotti

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Venerdì 16 agosto 2019 Traduzione:

Una de nove.

Una di nuove.

La prima sbe'rla.

La prima sberla.

Na papina seca m'ha reversa' la facia .

Uno schiaffo, forte, m'ha rovesciato la faccia.

Te vardo de travers mogio, mogio

Ti guardo di traverso, mogio, mogio.

El me cor te tira e sfulmini e mprope'ri ma... l'orgoglio me lasa i o'ci suti.

Il mio cuore tira fra i denti bestemmie ma l'orgoglio mi lascia gli occhi asciutti.

Ti nvezi de lagrime te g'ha già pien i òci te te sente gio bianc come na pe'za.

Tu invece, di lacrime, hai già pieni gli occhi; Ti siedi, bianco come uno straccio.

Alor te vegno arent te bato su la spala te digo: Scuseme pupa' se t'ho conta na bala!

Allora ti vengo vicino, ti batto sulla spalla Ti dico: Scusami papà se ti ho raccontato una bugia

Ti te sorride mi.. te vardo e taso e... ndel silenzio cio'ca fort en baso.

Tu mi sorridi io... ti guardo e taccio e... nel silenzio schiocca forte un bacio. Dino.

21 Poesie di Dino Zambotti

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Domenica 18 agosto 2019

Vediamo se vi piace.

Traduzione:

El Cunel.

Il coniglio.

Che penserat de dre de la ramada che te fa veder el cel tut a quadreti ti... che no t'ha roba' mai fat dispeti propi a nesun e te se tanto bon?

Che penserai dietro alla rete che ti fa veder il cielo tutto a quadretti tu che non hai rubato, mai... hai fatto dispetti proprio a nessuno e sei tanto buono? Hai l'occhio triste, mi fai una gran pena quando durante il giorno ti porto il pranzo.

Te gha l'o'c trist te me fa na gran pena quan en tra el di te porto da disnar, fus sigur che me pupa nol me plo'ca de colp te vergeria te faria nar.

Fossi sicuro che mio padre non mi pesta di colpo ti aprirei ti farei andare.

Libero de corer ntra la spagna, tra le pano'ce dai grani de oro nde ghe' usei e grii che em paze i magna contenti de eser liberi i fa en bel coro. Ghe' tanta gent al mondo disonesta che ha combina strafughi de ogni so'rt, che ride, che no sba'sa mai la testa anca se i sa' d'aver fat qualche to'rt. I gira per le strade come i re con tanta gent che che fa da scorta liberi con nesun che che cor dre, coi soldi che i ha roba' dent en la sporta.

Libero di correre fra l'erba spagna, fra il granturco dai chicchi d'oro dove ci sono uccelli è grilli che mangiano e contenti di esser liberi fanno un bel coro. C'è tanta gente al mondo disonesta che ha combinato intrighi di ogni sorta, che ridono, non abbasan mai la testa anche se sanno d'aver fatto qualche torto. Girano per le strade come i re con tanta gente che gli fa da scorta. Liberi con nessuno che gli rincorre, con i soldi che han rubato dentro la borsa. Dino.

22 Poesie di Dino Zambotti

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Martedì 20 agosto 2019

Traduzione:

Dai, che ve fago rider.

Dai, che vi faccio ridere!

Comedie en famea.

Commedie in famiglia.

L'altreri el Pierino el me contava che quan so pupa' el lo castiga el cava la cintura e el nvia via a pache che tut el de dre' ghe se nformiga.

L'altro ieri PIERINO mi raccontava che quando suo padre lo castiga si leva la cintura e inizia a botte che tutto il di dietro è un formicolio.

So mama la voria darghe aiut perché no ghe vegna su le piaghe ma.... nvezi al so ve'cio ela la deve per forza tignirghe su le braghe.

Sua madre vorrebbe dargli aiuto perché non gli vengan su le piaghe ma... invece al suo vecchio, per forza, lei deve tener su i pantaloni. Dino.

23 Poesie di Dino Zambotti

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Lunedì 21 agosto 2019

Traduzione:

Non riesco a dimenticarti.

Non riesco a dimenticarti. Difizil ... desmentegar.

Difficile dimenticare. Non mi sembra mica vero e stato appena ieri che eravamo qui insieme davanti a due bicchieri e ora... Non ci sei più ti sei sentito male in quattro e quattrotto t'han fatto il funerale.

No 'l me par vera, l'è sta apena ieri che te ere chi nsema a mi dinanci a do biceri e ades no te ghe se pu te te se senti mal en quater e quatrot i t'ha fat el funeral

Viene un groppo in gola a pensare a quei momenti che cantavano insieme allegri è contenti. Ma adesso sei morto: Ma va la non è vero eravamo d'accordo di trovarci stasera!

Ve'gn en grop a pensar a tuti quei momenti che cantevem ensema alegri è contenti e ade's te se mort : Ma vala' no l'è vera eren d'acordi de gatarne sta sera.

Ma... sta sera non vieni me lo sento nel cuore no non si torna indietro, no quando si muore. Non si torna indietro, si fa fagotto, come il giorno che sparisce al arrivo della notte.

Ma.... stasera no te vegn mel sento ndel cor no se torna ndre no quan che se mor. No se torna ndre, se fa su el fago't come el di che sparis al riva'r de la not. Quanta gent bona ha lassa' ste contrade e n'ha lassa chi sii co le gambe piegade e.. un ala volta la mort col so silon la ne fa cambiar via, girar el canton.

Quanta gente buona ha lasciato ste contrade e ci ha lasciato qui soli con le gambe piegate e ... uno alla volta la morte con la sua falce ci fa' cambiare via, girare l'angolo. Dino.

24 Poesie di Dino Zambotti

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Giovedì 24 agosto 2019

Traduzione :

Vergot de nof.

Qualcosa di nuovo.

Quela spuzeta.

Quella con la puzza sotto il naso.

Do gati i se la conta sui copi, dre al bocher al ciar de la luna che cuca gio curiosa.

Due gatti se la raccontano sul tetto dietro l'abbaino al chiaro della luna che spia, giù, curiosa.

I dis che na gatina de sigur na foresta ghe fa girar la testa e ... no i sa come far.

Dicono che una gattina di sicuro una forestiera gli fa girare la testa e... non sanno come fare.

La ghe pasa dinanci per tuta la giornada no la li degna na volta de en Miao, mai... de n'ociada.

Lei gli passa davanti per tutta la giornata non gli degna una volta di un Miao, mai... di un occhiata.

Ma... en pressa passa i di e entant sta stupidela se no la se mola for la restera' zitela.

Ma... in fretta passan i giorni e intanto sta stupidina se non si lascia andare resterà zitella. Dino.

25 Poesie di Dino Zambotti

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Lunedì 26 agosto 2019

Traduzione: Buon pomeriggio. Così mi passo il tempo.

Bon pomerigio. Cossi me paso via.

La cena delle trote.

La cena de le trute. Pore trute de pescicoltura en che man se capitade no credevo che en giro ghe fus tanta crudelta' I ve pesca su da l'aqua, i ve da na bo'ta en testa e po' meze nsemenide dopo, a ca', i ve fa la festa. Tote su da la sporte'la i ve sve'ntra sul taier, i ve pasa en la farina e i ve frige col boter. E... coi so pironi a ponta i ve nfrizza, po' i ve magna e senza en poca de pieta' coi denti i ve zacagna.

Ma fus voaltre per dispe't ghe la smacheria li fresca a tuti, gio' ndel scanaluz ghe faria mpegnar la resca.

Povere trote di pescicoltura in che mani siete capitate non sapevo che in giro ci fosse tanta crudelta. Vi pescano dall' acqua, vi danno una botta in testa e poi mezze rimbambite dopo a casa vi fan la festa. Prese su dalla sportina vi sventrano sul tagliere, vi passano nella farina e vi friggono nel burro. E.. con le loro forchette a punta vi infilano poi vi mangiano e senza un po' di pietà con i denti vi triturano.

Ma... fossi voi per dispetto gliela sbatterei lì fresca a tutti quanti giù in gola gli farei impigliar la lisca. Dino. Premetto che non ho nulla contro gli allevatori di trote anzi le mangio anch io. Anch'io son peccatore.

26 Poesie di Dino Zambotti

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Mercoledì 28 agosto 2019

Traduzione: A la mia ( nipotona) Germana.

Alla mia ( super nipote) Germana. Quando eri qui a casa , quando c'era ancora anche il nonno, credevo restassi sempre così quella frugoletta attaccata ai pantaloni che frignava per capricci tutti i giorni.

Quan te ere chi a ca, quan.. ghe'ra anca el nono credevo te restes semper cossi quela pisota tacada ale braghe che la frigneva, per caprizi tuti i di.

Invece.... ti sei fatta grande le prove e i sacrifici t'han temprata, t'hanno insegnato che la vita è dura tutto ti ruba e poco ti da .

Envezi.... te te se fata Granda le prove e i sacrifizi t'ha tempra ', t'ha nsegna che la vita l'è dura tut la te roba e po'c la te da.

Se non stringi i denti tutti i giorni, se non ti fai su le maniche e corri, anche... se in fondo al cuore magari... muori.

Se no te strenge i denti tuti i di, se no te te fa su le maneghe e te core anca se a volte ndel cor te more.

zio Dino.

27 Poesie di Dino Zambotti

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Giovedì 29 agosto 2019

Enventem vergot.

Traduzione: Inventiamo qualcosa.

Ho vist l'ors!

Ho visto l'orso.!

Me gato ndel bosc e l'è già scur, no ghe ' en migol de ciar gna' en po' de luna.

Mi trovo nel bosco ed è già scuro non c' un po' di chiaro ne un po' di luna. Di colpo odo un rumore e dietro la schiena vedo due occhi lucidi nella notte. Con le gambe che tremano inizio a correre ma... inciampo in una radice e di colpo Patapunfete per terra.

De colp sento en rumor e dre a la schena vedo do o'ci lustri en de la not. Co le gambe che trema nvio via a corer ma... me nzampe'lo dent en na radis e en de 'n moment patapunfete per tera.

Mi sento a pezzi già mangiato. Ma... intanto che penso già d'esser morto l'odore del caffè mi sveglia fora. Fortuna che mi son solo sognato si vede che a morire faccio ancora in tempo.

De colp me sento a tochi già magna'.

Ma... entant che penso già de eser mort l'odor del cafe ' me desmisia fora. Fortuna che me son sol ensonia' se vede che a morir fago amo' a ora.

Dino.

28 Poesie di Dino Zambotti

2019


Venerdì 30 agosto 2019 Traduzione:

Ogni tanto sarebbe utile tornare alle vecchie usanze.

Ogni tanto sarebbe utile tornare alle vecchie usanze.

Se no te fa Polito.

Se non fai il bravo.

No sta far tant el furbo sta volta te le brinche apena ve'gn to pare sta volta el te da l'orz.

Non fare troppo il furbo sta volta le prendi appena arriva tuo padre sta volta ti da l'orzo ( nel senso che ti da la paga a suon di legnate).

I lo sa tuti ormai che te fume e te trinche , l'è ora de finirla de meterte en po' el mo'rs. Na stro'pa de salghe'r de quele che sviolina te farà le culate tendre come poina!

Lo sanno tutti ormai che fumi e ti ubriachi è ora di finirla di metterti un po ' in regola. Un ramo di salice di quelli tipo frusta ti riduranno il sedere tenero come ricotta! Dino.

29 Poesie di Dino Zambotti

2019


Sabato 31 agosto 2019

Ntant che vegn mezdi '.

Traduzione: Intanto che vien mezzogiorno.

Sota ai filari.

Sotto le pergole.

Gira ntorno tipi strani sota le pergole, en le co'l che se be'cola de l'ua i grani anca quan che no se pol.

Girano attorno tipi strani sotto le pergole, nelle colture che si mangiano dell' uva i chicchi qua e là anche se non si può. Salta fuori, dietro a un cespuglio, piano, piano il padrone, sempre in giro con il suo fucile in mano: Fuori dai piedi se no vi sparo!

Salta for dre an busc piam, piam el padron semper en giro col so s-cio'p ntra le man: For dai bai , se no ve tiro! Oh è, padron dai mila s-cio'pi no sta far masa borde'l, bel afare se te me cope, mat ciapa' forse per n' ose'l ? Quan te ere putelo't anca a ti te piaseva l'ua e magari ghe scometo che no l'era gnanca tua!

Ue', padrone dai mille fucili non fare troppo chiasso, be'l affare se mi ammazzi mi hai preso forse per un uccello? Quando eri ragazzino anche a te piaceva l'uva e magari ci scommetto che non era neanche tua! Il padrone, sopra pensiero ha finito di brontolare: Tirate giu i grappoli interi ma.... non statela a rovinare!

El padron sora penser l'ha fini de brontolar: Tire gio le piche ntreghe ma.... no stele becolar!

Dino.

30 Poesie di Dino Zambotti

2019


Martedì 10 settembre 2019

Traduzione: Il Vostro parere mi conforta.

El Vos parer me conforta . I Maroni.

I Maroni.

Ghe ' quei dent en de i rizi, lustri, color maron che coti e... po ' peladi d'inverno sa de bon con en goci'n de most de ua apena schiciada me mete note en gola, nvida a na risada.

Vi son quelli nei ricci, lucidi, color marrone che cotti e poi pelati d'inverno sanno di buono con un goccio di mosto d'uva appena schiacciata mette le note in gola, Invita ad una risata. Ci son quelli che ti fan venire quelli che sono al governo che ti raccontan frottole, tutti i giorni, eatate e inverno ti prometton ridendo sempre mari e monti e tu bischero tira cinghia perché non tornano i conti.

Ghe' quei che te fa vegnir quei che ghe' gio al governo che te mbaluca su, tuti i di, ista e inverno i promette ridendo semper mari e monti e ti bischero tira cinghia perché

Dino.

31 Poesie di Dino Zambotti

2019


Mercoledì 11 settembre 2019 Traduzione:

Ntant che vegn ora de cena.

Intanto che vien ora di cena.

Se te me domamdes.

Se mi chiedessi.

Se te me domandes: Che èl per ti l'amor? Te risponderia: el petalo de en fior, be'l, taca' fis fin che no ghe' bufera ma... quan se alza el vent el croda gio per tera.

Se mi chiedessi: Che è per te l'amore? Ti risponderei il petalo di un fiore, bello, attaccato forte sin che non c'è bufera ma... appena s'alza il vento crolla per terra.

Se te me dpmamdes en di: Che èl la felicità ? Te risponderia che mpprtanza la gha gho' semper core'st dre per tuta la contrada per tant che cores fis la m'è semper scampada. Ade's me son ferma' a polsar su nde do sasi magari la ghe ripensa e la torna sui so pasi.

Se tu mi chiedessi un giorno: Cos' e' la felicità? Ti risponderei che importanza ha l'ho sempre rincorsa per tutta la contrada, per forte che corressi mi è sempre sfuggita. Ora mi son fermato a riposare su due sassi magari ci ripensa e torna sui suoi passi. Se mi chiedessi: Che è per te la vita? Ti risponderei una bolla di sapone bella, colorata, gonfia come una tacchina ma... che quando scoppia ti lascia come un coglione.

Se te me domandes: Che èl per ti la vita? Te risponderia na sbo'zola de saon be'la, colorata, sgionfa come na pita ma... che quan la s-cio'pa te lasa come en coion.

Dino.

32 Poesie di Dino Zambotti

2019


giovedì 12 settembre 2019

Il personaggio è frutto della mia fantasia.

Traduzione:

La nona Nunzia.

La nonna Annunziata.

Coi ociai sul nas senza stanghete te vardeve el gat en la mine'la, sul foc che neva pian gio na padela el bro co le verdure, co l'orzet.

Con gli occhiali sul naso senza stanghette guardava il gatto dentro al cestino dei gomitoli, sul fuoco che andava piano in una pentola il brodo con le verdure con l'orzo.

Ghe'ra en saor de bon for per la ca', ghe'ra en vapor che pareva nebia fina che neva su per la capa de la cosina, che, scondeva la facia e i so penseri.

C'era un sapor di buono per la casa, c'era un vapore che sembrava nebbia fine che andava su per la cappa della cucina, che, nascondeva la faccia ed i suoi pensieri.

Pensar che la se n'è nada propi ieri, senza dir gnent, senza avisar nesuni. L'orzet l'è taca gio su la fornela, è mort el foc , i la mete via luni.

Pensare che se n'è andata proprio ieri, senza dir niente, senza avvisare alcuno. L'orzo si è bruciato sulla stufa, s'è spento il fuoco, la sepelliscono lunedì. Dino.

33 Poesie di Dino Zambotti

2019


Lunedì 23 settembre 2019

Ntant che vegn sera.

Traduzione: Intanto che vien sera.

L'amor de la mama.

L'amore della mamma.

Dinanci al fogolar che s-ciopeta pien de falive che ilumina el camin su nde 'n sfoi scarabocia na popeta, giuga, coi giomi e de lana en bel gati'n.

Davanti al focolare che scoppietta pieno di faville che illuminano il camino, su di un foglio scarabocchia una bambina, gioca con i gomitoli di lana un bel gattino.

La mama da na banda fa solete, el nono la so pipa è dre a cargar, boie l'orzet cos' le verdure a fete, ghe' na gheba che no fa respirar.

La mamma in parte lavora a maglia, Il nonno sta caricando la sua pipa, bolle l'orzo con le verdure a fette c'è un vapore che non fa respirare.

Mama, dis la popa a ' zerto punto: Se n'Angiol vignis fora mpresa, mpresa e sule ale el me portese via? To mama, popa cara, la moriria!

Mamma, dice la bimba ad un certo punto: Se un Angelo venisse in fretta, in fretta e sulle ali mi portasse via? La tua mamma, bambina cara, morirebbe! Mamma, adesso che io sono bella sana venisse fuori un lupo dalla tana e tutto ad un tratto mi mangiasse il cuore? La tua mamma morirebbe per il dolore!

Mama, se ade's che son bela sana vignis fora el lupo da la tana e... tut de colp el me magnes el cor? To mama la moriria' per el dolor.

Si sentono lontano rintocchi di campana, la bimba, ora tranquilla fa la nanna.

Se sent lontan tochi de campana la popa ade's tranquila fa la nana.

Dino.

34 Poesie di Dino Zambotti

2019


Mercoledì 16 ottobre 2019 Traduzione: Buon pomeriggio!

Bon pomerigio.

L' influenza.

L' influenza.

Il naso gocciola, si tura, non sente gli odori è come un rivo che scorre in mezzo ai fiori.

El nas el sgocia, el se stupa, no' l sent i odori, el par en riv che scor en me'z ai fiori.

Ho gli occhi lucidi, tutta rossa la faccia, brividi freddi dai piedi alle braccia.

Gho' i o'ci lustri, tuta rossa la facia, brividi fredi dai pe a le" bracia".

Son tramortito da questa influenza inizio a perdere un po' la pazienza.

Son tramorti' da sta nfluenza scominzio a perder en po'.. la pazienza.

Ho messo su il brodo con un pezzo di gallina, sta sera a cena pure' e minestrina

Ho mes su el bro con en to'c de galina sta sera a cena pure' e minestrina

poi di corsa subito a letto a contar le pecore fin che ce la faccio.

po'... de corsa, subit a paion a contar le fede fin che son bon.

Dino.

Dino.

35 Poesie di Dino Zambotti

2019


Sabato 19 ottobre 2019

Già che la va npo' meio ve fago rider.

Traduzione: Già che va un po meglio vi faccio ridere senza voler offendere nessuno.

Ade's... reclamo!

Adesso... reclamo!

Par mposibol sia a mezdi che a cena apena mes en boca el prim bocon no ghe sia un che rote l'anima con vergot de strano a la television.

Sembra impossibile , sia a mezzo giorno che a cena appena messo in bocca il primo boccone non ci sia uno che rompe l'anima con qualcosa di strano alla televisione. Possibile non ci siano altre ore per le dentiere o chi si piscia adosso, non ci sia un momento per stare in pace mentre succhio la carne giù.. dall' osso?

Posibol no ghe sia altre ore per le dentiere o chi se pisa ados, che, no ghe sia en moment de star en paze entant che ciucio , la carne, gio da l'os.

O che lucidano i calli, o sgorgano un gabinetto, senza alcun giudizio, senza rispetto!

O che i se lustra i cai o i desbusa en cesso, senza nessun craiz, senza permeso.

O la piantate lì o... divento matto e faccio senza dubbio una bella confusione!

O... la mpiante lì o.. devento mat e fago senza dubi en bel spagaz, no ste risponder semper co ' la lagna:

E.... Non state a rispondere sempre con la lagna: Spegni la televisione intanto che si mangia! Dino.

Smo'rza la television ntant che se magna!

36 Poesie di Dino Zambotti

2019


Domenica 20 ottobre 2019

Traduzione: A l'ave Maria.

All'Ave Maria.

Ombrie " turchine" npienis la val quan quieta sona l'Ave Maria de la sera.

Ombre turchine riempiono la valle quando chie'ta suona l'ave Maria della sera. Chiacchierano i nidi sempre più piano e scende il silenzio sui boschi, sui prati, sulle strade sulle pozzanghere innargentate dalla luna.

Ciacera i nioi semper pu pian e vegn gio el zito sui boschi, sui pra', su le strade, su le poce nnarzentade da la luna.

Nelle case si accendono le luci, tacciono le voci e il baccano dei ragazzi che giocavano nel cortile.

Nde le ca se mpiza le luci, tase le gos e el cia's dei bo'ci che giungeva en le cort.

Fumano i camini in pietra raccontano di calore, di affetti intorno al focolare e alle tavole apparecchiate dove fra tenere occhiate e poche parole respira la Vita.

Fuma i camini de preda i conta de calor, de afe'ti ntorno al fogolar e le taole pareciade nde con ociade tendre e poche parole tira el fia' la vita. Dino

Dino.

37 Poesie di Dino Zambotti

2019


Lunedì 28 ottobre 2019

En po' de satira su l'arrivo del nof paroco senza voler ofender.

Il Prete nuovo.

El Prete nof.

Donna, dai svegliati che iniziano a suonare c'è il nuovo Prete che arriva e non c'è tempo da perdere!

Dona, dai, desmisiete che i taca già a sonar. Ghe' el Pre't nof che riva no ghe temp de pipa'r. El ne speta gio a San Zen ensema a tuta la gent mpianta lì de mpiturarte vot che el sia vegnu per gnent?! La cravata la gho' a posto e le braghe senza fize se rivem al fum de candele chi e'l po' che ne benedise. E po '.... voi eser bo'n no voi propi nrabiarme, no voi eser mi el prim a dover confesarme!

Traduzione: Un Po di satira sull' arrivo del nuovo parroco ( senza offesa).

Ci aspetta giù a San Zeno con tutta la gente, piantala di pitturarti o vuoi che sia venuto per niente. La cravatta è a posto e i pantaloni senza pieghe se arriviamo al fumo delle candele chi è poi che ci benedice e poi voglio esser buono e non voglio arrabbiarmi non voglio esser il primo a dover confessarmi! Dino.

Dino.

38 Poesie di Dino Zambotti

2019


Lunedì 28 ottobre 2019 Traduzione: Buon pomeriggio.

Bon pomerigio.

Lasciami crescere!

Laseme creser!

Non star sempre a criticarmi mamma, lasciami stare, fammi sbagliare.

No sta star lì se'mper a criticarme mama, laseme sbagliar.

Nei miei errori fammi sbattere il naso, senza sgridarmi che non mi piace.

En de i me erori fame sbater el nas, senza cridarme che no me pias.

Lascia che io provi più volte, ad alzarmi, prendere il volo, cercar di librarmi come aquilone nella vita prima di volare.

Lasa che mprova pu volte ad alzarme , ciapa'r el volo cercar de " librarme " come i aquiloni, ndela vita,

Lasciami fare un po' di esperienza ci vuole tempo porta pazienza.

prima de sgolar. Laseme far en po' de esperienza se ghe vol temp porta pazienza.

Quando non credi prenderò Il volo come un gabbiano su ... verso il sole.

Quan no te crede ciapero' el sgol come en gabian su... nve'rs el sol!

Dino

Dino.

39 Poesie di Dino Zambotti

2019


Martedì 29 ottobre 2019

Traduzione:

Già che vedo che vi piace ciò che scrivo una breve, breve appena sfornata. Ho sentito voci che chi dice: Mi ricordo sia un vecchio ormai rimbambito.

Ho senti ciacere che chi dis: Me ricordo el sia ormai en ve'cio nsemeni.

Alor... fago finta de eser sordo laso che i diga e. .. penso per mi.

Allora faccio finta di esser sordo, lascio che dicano e. .. penso per me.

Dino.

40 Poesie di Dino Zambotti

2019


Mercoledì 30 ottobre 2019

Avete mangiato? Buon pomeriggio son apena torna' dal Termen. Paiazade. Voria mprovar a viver a la reversa A dir bongiorno quan envezi l'è not. A magnar quan che son pasu', vardar en gio quan gho da vardar su.

Traduzione: Avete mangiato? Buon pomeriggio Son appena tornato dal mercato a Tione. Pagliacciate. Vorrei provare a vivere al rovescio, a dir buongiorno quando invece è notte. Mangiare quando son pasciuto, guardare in giù quando devo guardar su.

A dir l'è bianc quant envezi l'è negher, dir che vago mpresa quan envezi son pegher.

A dire bianco quando invece è nero, dire che vado in fretta quando invece son pigro.

Doprar l'ombrela quan che ghe' for el sol, far la polenta fora dal parol.

Usare l'ombrello quando c'è il sole far la polenta fuori dal paiuolo.

Far creder a vergun che no l'è en semplizon en modo no'l se acorgia che nvezi l'è dalbo'n.

Far credere a qualcuno che non è un sempliciotto in modo non si accorga di esserlo davvero. Dino

.... Dino.

41 Poesie di Dino Zambotti

2019


Giovedì 31 ottobre 2019

In Occasione della Festa di Ognissanti . San Rocco. All'estremo sud del Borgo antico ti ergi sentinella al Camposanto al quale da un lato offri il tuo fianco Chiesetta di San Rocco tu sei lì. E annusi il profumo dell' incenso, dei fiori che dall'O'ra son baciati, accogli fra le braccia gli angosciati che a denti stretti mandan Requiem al cel.

42 Poesie di Dino Zambotti

2019


Domenica 3 novembre 2019 Traduzione:

Quel che era per mi cantar ndel Coro. Cantar en coro.

Ciò che significava per me cantare in Coro. Cantare in Coro.

L'è come quela piova fina, fina che bagna i orti apena somenadi, l'è goce de sanc che da la vita a chi che sofre e è ndel let maladi.

È come quella pioggia fine, fine che bagna gli orti appena seminati, è gocce di sangue che da la vita a chi soffre ed è a letto ammalato.

En baso de na mama l'è chi canta na sboconada de aqua de sortiva, en tramonto de foc de quei che ncanta, vergot che fa sentir la gent pu viva.

Il bacio di una mamma è... chi canta una sorsata di acqua di sorgente, un tramonto di fuoco che ti incanta qualcosa che fa sentire la gente più viva.

L'è en be'l popi'n content en la so cuna che slonga le manote a chi che l'ama, l'è na no't serena co' la luna i butoi che ve'gn fora su na rama.

È un bel bambino contento nella sua culla che allunga le manine a chi lo ama, è una notte serena con la luna, i germogli che nascono su di un ramo.

Dino.

Dino

43 Poesie di Dino Zambotti

2019


Giovedì 21 novembre 2019

Bon pomerigio!

Traduzione: Buon pomeriggio.

I do mbriaghele.

I due ubriaconi.

Le quater de matina , al strof, gio per l'androna ghe' do che se sbutona sota l'aqua che ve'gn gio.

Le quattro del mattino al buio, giù per l'androne ci son due che si spingono sotto l'acqua che vien giù.

I riva de sbighe'z piam, piam sota a 'n lampion sechi come na ste'la con en gran balon.

Arrivan di traverso pian, piano sotto un lampione ubriachi fradici non ci vuol immaginazione.

Un el ghe dis a quel alter: Seito a pensarghe su ho conta' trenta biceri po'... no me ricordo pu!.

Uno dice all' altro: Continuo a pensarci su ho contato trenta bicchieri poi.. non mi ricordo più.

Quel alter el ghe risponde: No serve che te conte te me par en baleri'n che bala su le ponte

L'altro gli risponde: Inutile che conti mi sembri un ballerino che balla sulle punte

pero' el sarà meio te mantegne la memoria per contar le legnade che te caverà la bo'ria!.

pero' sarà meglio che mantieni la memoria per contare le legnate che ti leveran la voglia.! Dino.

Dino.

44 Poesie di Dino Zambotti

2019


Giovedì 28 novembre 2019

Traduzione: Che be'la roba la speranza. La speranza l'è en ragio de sol che nas dent de noaltri anca se na rason no la ghe' e tante nugole fa' pu scur el nos cel.

Che bella cosa la speranza. La speranza è quel raggio di sole che nasce dentro di noi anche se una ragione non c'è e tante nuvole fanno più scuro il nostro cielo. La speranza è la forza della vita che ognuno custodisce nel posto più profondo del suo cuore.

La speranza l'è la forza de la vita che ognun custodis senza saverlo ndel posto pu font del cor.

La speranza rende tutto più bello. La speranza è la voglia di farcela, di aspettare con pazienza due ali nuove. È la forza di sollevarsi, prendere ancora Il volo dopo aver baciato la terra.

La speranza rende tut pu be'l. La speranza l'è voia de farghela, de aspetar con pazienza do ale nove e.... la forza de solevarse, ciapa'r amo' el sgol dopo aver toca' tera.

Dino.

Dino.

45 Poesie di Dino Zambotti

2019


Venerdì 29 novembre 2019 Traduzione: Per tutti quelli a cui va di leggermi.

Per tuti quei che ghe va de legerme.

Io, ci metto il cuore!

Mi...ghe meto el cor!

Un sacco di volte sapete mi domando se di quel che ora scrivo domani qualcosa resterà

En sac de volte save' me domando se.. de quel che ade's scrivo doman vergot resterà

o se sarà solo un idea nella mia testa che come la neve si scioglierà.

o se sarà sol n'idea nde la me testa che come nef al sol se sfantera '.

Voler magari... pensare di poter essere quel che invece io... non son stato mai.

Voler magari pensar de poder eser quel che nvezi mi, no son mai sta'.

Voler fare il passo più lungo della gamba per poi ritrovarsi come un salame con solo un pugno d'aria fra le mani.

Voler far el pas pu lonc de la gamba per po' gatarse lì come en salam con sol en pugn de aria ntra le mam.

Accorgersi che la brina ha bruciato i germogli delle sementi che ho sparso, che ho perso il tempo proprio per gnente, che è stato un sogno non la realtà.

Acorgerse che le brume ha brusa i Buti de le somenze che ho scarmena,' che ho pers el temp propi per gnent, che è sta' sol en sogn no... la realtà.

Ma... poi mi dico in fondo che ci perdo ho passato il tempo e sia quel che sia il mio mio amore è sempre la poesia.

Ma.. po' me digo, en fondo che ghe perdo ho pasa' el temp e... el sia quel che sia el me amor l'è semper la poesia.

Forse magari qualche germoglio si salverà e farà le rose un domani.... chissà. Dino.

Fo'rsi magari, qualche but ghe' scampa fora che el farà le rose... quan l'è ora.

46 Poesie di Dino Zambotti

2019


Sabato 30 novembre 2019

Traduzione: BUON pomeriggio.

Bon pomerigio.

Nonna cara, nonna bella.

Nona cara, nona bela. Te giusteve le solete coi feri ntra le man, coi de come bachete che che tremava ormai piam, piam.

Aggiustavi la parte sottostante dei calzini con i ferri da maglia fra le mani con le dita come fuscelli che tremavano piano ,piano. Il gattino ti guardava nel cestino dei gomitoli vicino al fuoco e i tuoi occhiali penzolavano giù dal naso dopo un po'.

El gati'n el te vardeva en la mine'la taca' al foc e i ociai i pindoleva gio dal nas dopo en po'c. Ma 'n de set? Ma nde set nada? Mi te cerco... Ma che fat? Gho bisogn de na risada senza ti devento mat! Nona cara, nona be'la i to basi pu no gho. T'ha sera la finestrela, no ghe bombi en de 'l como'! En de 'n calter ghe ' en maio'n el regal per la me Festa, se el vardo gho en magon Te gho sempre nde la testa. Voi strucarte, voi basarse. Voi sentirete amo chi are'nt. Le careze mie voi darte

Ma dove sei? Dove sei andata? Io ti cerco ma.. Che fai? Ho bisogno di una risata senza di te divento matto. Nonna cara, nonna be'lla i tuoi baci più non ho. Hai chiuso la finestrella, non ci son confetti nel como '! Nel cassettone c'è un maglione il regalo per la mia Festa se lo guardo ho un magone ti ho sempre nella testa. Voglio stringerti, voglio baciarti, voglio sentirti ancor qui vicina. Le mie carezze voglio darti te le manderò col vento. Dino.

47 Poesie di Dino Zambotti

2019


Domenica 1 dicembre 2019

La più corta che ho scritto. Mi, son come en paiazo che dal di salta e ride che sconde le feride e... piange quan l'è not. Dino.

48 Poesie di Dino Zambotti

2019


Lunedì 2 dicembre 2019 Traduzione:

Fe' na risada entant che digeri'!

Fate una risata per digerire! Fagioli in umido ( in pignatta).

Fasoi en bronzon.

Mariaaa, oggi mi sento tutto fuori fase pensi abbia preso freddo?

Mariaaa.... anco me sento tut scombusola' avro'nte cia'pa fret che diset che sia sta?

Mi sento la pancia come avessi dentro la guerra e faccio delle cose da buttare uno a terra.

Me par en de la pancia de gaver dent la guera e tiro certe pache da bater un per tera.

Va la' caro Giovanni non star a preoccuparti non c'è niente che io possa farti

Va la'.. caro Gioan no sta preocuparte no ghe ' propi gnent che mi poda farte

per queste cose non ho nessuna cura bisogna che il rimedio lo dia la natura.

per ste robe chi no gho nesuna cura bisogna che el rimedi la lo daga la natura!

Dino.

49 Poesie di Dino Zambotti

2019


martedì 3 dicembre 2019

Traduzione:

El vos parer l'è semper gradito.

Il Vostro parere è sempre gradito.

La bereta co' la mazo'cola.

Il berretto col pom, pom.

Quan feva fret d'inverno co' la nef e a nar a scola se bateva brochete mi, struca en la me giacheta me tirevo semper su la testa la bereta.

Quando faceva freddo, d'inverno, con la neve e ad andare a scuola era un freddo cane. Io, stretto nella mia giacchetta mi tiravo sempre sulla testa il mio berretto.

Tacada a la fornela caciada en de 'n canton la l'ha fata me mama, de lana, col pom, pom.

Vicino alla stufa messa in un angolo me l'ha fatto mia madre, di lana, col pom pom.

Ma... ade's che nde sto mondo se buta via tut, come na relichia, ben stirada e neta te'gno amo' quela bereta

Ma adesso che in questo mondo si butta via tutto, come una reliquia ben stirato e pulito tengo ancora quel berretto.

e... Quan me la rigato ntra le man la palpo e la ripalpo e po' chisa ' me manca en poc el fia.' Dopo a dirla s-cie'ta magari sara ' en caso prima de meterla a posto semper... ghe dago en baso.

e... quando me lo ritrovo fra le mani lo volto e lo rivolto poi chissà mi manca un po' il respiro. Dopo a dirvela schietta magari sarà un caso prima di riporla me lo bacio. Dino.

Dino.

50 Poesie di Dino Zambotti

2019


Sabato 6 dicembre 2019

CIAO, Don Fortunato. La to " dipartita " m'ha lasa' ndel cor na tal ferida stesa de na saeta seca nde'n temporal d'ista' che sco'rza i laresi!

51 Poesie di Dino Zambotti

2019


Lunedì 9 dicembre 2019

Dove volano gli Angeli. Ora... che sei dove volano gli Angeli immerso nell' azzurro del cielo Tendi la mano e cogline un poco per poi donarlo a chi piange e.... più non spera. Fai in modo in qualche maniera d'essere sempre a noi vicino. Rendi più piano il nostro cammino fino al momento di RIINCONTRARCI.

Non ci lasciare continua ad amarci come Tu in vita hai fatto ogni giorno. Sarà più chiaro il grigio qui attorno se ... Il Tuo sorriso ravviva il ricordo. ... Il tuo amico Dino.

52 Poesie di Dino Zambotti

2019


Domenica 15 dicembre 2019

Un mio piccolo pensiero per chi è andato avanti. Sagra Paesana. Se ne vanno in punta di piedi da questa vita persone care. Nuvole... che si dissolvono dopo un temporale e.. chi resta inizia a sfogliare il libro dei ricordi. Gli occhi sorgenti di rivi dalle acque di cristallo, nelle mani fazzoletti impregnati di lacrime. Ma...la vita va insieme al tempo chi si ferma a piangere resta indietro e... si ritrova alla fine della fila. Ogni giorno con le ali aperte aspettiamo di partire come le rondini per quella Sagra Paesana dove tutti ci si ritrova. .. Dino.

53 Poesie di Dino Zambotti

2019


Mercoledì 18 dicembre 2019

Da oggi alcune poesie sul Natale. El presepi de Nadal. Bo' e asen fa' fum scaldando la stala, el foc el fa lum la fiama trabala. Dre a s-ciapi de fede ve'gn en nanz i pastori e i Angiol a muci i ntona gia' i Cori. En popo picio'l l'è gio la predef, en torno a la Grota el bianc de la nef. Madona e Giusepe contenti i lo cuna, en cel na cometa en banda a la luna. Dino. Glossario: Predef = mangiatoia

54 Poesie di Dino Zambotti

2019


Mercoledì 18 dicembre 2019

La domanda senza risposta.

Traduzione: Mamma, domanda il ragazzino cos'è il Bambinello?

Mama, domanda en bo'cia che e'l el Bambinel? En popo come ti ma.... nat en de na stala sora a 'n strama'z de paia tra en bo' e n'asene'l pore't che no te digo.

Ma alora come fal se soldi no'l ne gha' a tor tuti i regai che el porta ai puteloti boni? Ghe pensa so pupa' che l'è Padron del Mondo. Ma... alora perché el che El l'è nat si poret?

Ma.. quante domande, ade's cerca de dormir che te crode da la so'n el rest t'el capira' quan te sarà o'm! Domila ani dopo, compagn de quel popo noaltri, amo sem dre a domandarne perché.

Un bambino come te ma nato in una stalla sopra un materasso di paglia tra un bue e un asinello, poveretto, che non ti dico. Ma.. allora come fa se soldi non ne ha a prender tutti i regali che porta a Natale ai bambini buoni? Ci pensa suo Padre che è il Padrone del mondo. Ma allora perché è nato così povero? Ma.. quante domande adesso, cerca di dormire che crolli dal sonno il resto lo capirai quando sarai uomo. Duemila anni dopo, uguale a quel bambino noi ancora stiamo a domandarci il perché.

Dino.

55 Poesie di Dino Zambotti

2019


Venerdì 20 dicembre 2019 Non lo so forse certe cose intime dovrei tenerle per me ma... mi sento di farvi partecipi. Se dovessi rattristarvi fate un evviva alla mia salute e tornate sereni

Dent ai to braci. Che vergogna pasar dent da sta porta l'è tanti ani ormai, che no Te parlo, fortuna che no m'ha vist nesuni e son chi mi sol, al scur, col cor en man.

Traduzione: Dentro alle Tue braccia.

Scusa se me comporto da salam ma... no son bon de dir quel che voria, dame na man, empiza Ti la s-pia che fa partir el motor del cor.

Che vergogna oltrepassare questa porta è da tanto tempo ormai che non Ti parlo, fortuna che non mi ha visto nessuno e sono solo, al buio, col cuore in mano.

No son pu bon de dar e... goder l'amor, son deventa ' pu dur dei salaci, però... voria careze e... basi a braci ma... schivo tut e tuti e me ritrovo sol.

Scusa se sono qui come un salame ma.. non sono capace di dir ciò che vorrei, dammi una mano, accendi Tu la spi-a che fa partire il motore del cuore. Non sono più capace di dare e prendere amore, son diventato più duro del granito, eppure vorrei carezze e baci a bizzeffe, ma... schivo tutto e tutti e mi ritrovo solo.

No ghe nvegno gna' a piegar i dino'ci, quan Te vardo tegno sera' i o'ci come un che va a l'esecuzion.

Non riesco neppure a piegare le ginocchia quando Ti guardo tengo gli occhi chiusi come uno che va all' esecuzione.

Me son desmentega' che Te se bon che, Ti t'ha già sfrugna' dent al me cor, alor... mpiza la luce tira for amo' la speranza che se sfanta.

Mi son dimenticato che sei tanto buono, che Tu hai già rovistato in fondo al mio cuore, allora accendi la luce, tira fuori ancora quella speranza che si sta sfaldando.

Fame tornar content a la me ca' e gosa'r a tuti: SON TORNA!

Fammi tornar contento a casa mia e gridare a tutti: SON TORNATO!

56 Poesie di Dino Zambotti

2019


Venerdì 20 dicembre 2019

A volte fermarsi un attimo e..... pensarci...

Traduzione:

E ... Te bestemio.

E... Ti bestemmio.

Ti, Re del cel pogia' su la paia.

Tu, Re del Cielo adagiato sulla paglia. Io, su di un materasso con le lenzuola di lino.

Mi, su 'n stramaz coi linzoi de lin.

Tu, nudo come Ti ha fatto la Tua Mamma.

Ti , nut come t'ha fat To Mama.

Io, con la cravatta col vestito più bello.

Mi, co ' la cravata col vesti' pu fin.

Un bue e un asino che Ti scaldano un po'.

En bo' e n'asen che Te scalda en po'c.

Io, il caminetto pieno di braci e fuoco.

Mi, el fogolar pien de brase e foc.

Il portafoglio con dentro il Bancomat e... mi lamento a volte di esser nato.

El portafoi con dent el Bancoma't e.... me lamento a volte de eser nat.

DINO.

57 Poesie di Dino Zambotti

2019


Sabato 21 dicembre 2019

Voglio farvi far na risata Barzeleta. La rena. La rena de Babo Natale l'è smuciegada sul giaz e la s'è rebaltada co' le gambe per aria. Niente paura Babo Natale el g'ha el VOLTARE'N!

Traduzione: La renna La renna di Babbo Natale è scivolata sul ghiaccio ed è andata gambe all' aria.

Niente paura, Babbo Natale è munito di VOLTAREN!

58 Poesie di Dino Zambotti

2019


Sabato 21 dicembre 2019

Letra al Signor.

Traduzione:

Caro Gesù tra po'c l'è Nadal tuti en le ca' i festegia contenti mi... envezi coi me batem i denti, de fora fioca e legna gnanca en stiz!

Lettera al Signore. Caro Gesù fra poco è Natale tutti nelle case festeggiano contenti, io invece con i miei battiamo i denti, fuori è freddo e nevica e legna non ce n'è.

Pupa no'l g'ha laoro e senza sche'-i a l'ora de magnar ciucem i " dei".

Papà non ha lavoro e senza soldi al ora di mangiare succhiamo le dita.

Mi podo anca far senza ma me mama la è li come en bache't magra, en cana, senza pensar ai me zinc fradei famadi come i luzi anca quei.

Io posso anche fare senza ma la mia mamma è lì come un fuscello, magra da far paura, senza pensare ai miei cinque fratelli affamati come Lucci anche quelli

Son un che me contento anca de po'c, vergot che vanza, o che è scampa' en te'ra, quel che è en pu, che sbrega la cerniera.

Sono uno che mi accontento anche di poco qualcosa che avanza o che vi è caduto per terra, quel qualcosa in più che rompe la cerniera.

Te prego, dighe ai Siori de far tante migole, che....po' paso mi se no magnem cigole!

Ti prego, di ai Signori di fare tante briciole che... poi passo io altrimenti mangiamo cipolle!

Dino.

Dino.

59 Poesie di Dino Zambotti

2019


Martedì 24 dicembre 2019 Vi voglio raccontare la vigilia di Natale quando i miei genitori gestivano il Bar Albergo Vittoria a Fiave' .

Traduzione:

La vigiglia.

La vigiglia. Ricordo allora il Bar tutto pieno di gente un fumo da non vedere quasi niente.

Ricordo alora el Bar tut pien de gent na ghe'ba da no veder squasi gne'nt. Querteva fio'chi larghi strada e brol noaltri che spetevem pases el tro'l;

Coprivano fiocchi larghi la strada e gli orti noi che aspettavamo passasse lo spazzaneve;

a far le rote per pasa'r che già da Messa nvieva a sonar.

per aprire un varco che già da Messa iniziavan a suonare.

Tuti i finiva en pre'sa el so bice'r mama e pupa' de far el camerier.

Tutti finivano in fretta il proprio bicchiere, Mamma e papà di fare il cameriere.

De for era en slusor sul pin de lampadine che rifleteva el ciar nele vedrine.

Fuori era un luccicchio sul pino di lampadine che riflettevan il chiaro nelle vetrine.

Se neva en Cesa tuta la famea chi ndel paes el di dela vigiglia.

Si andava in Chiesa tutta la famiglia qui nel paese il giorno della vigiglia.

Col Bambinel su la paia de oro ciapeva le so note tut el Coro

Con il Bambinello sulla paglia d-oro prendeva le sue note tutto il Coro e l'organo con la gente lo seguivan e battevano il tempo con i piedi.

e... l'orghen co'la gent ghe neva dre e i bateva el temp con i pe.

Strette di mano Auguri... e poi di nascosto tutti quanti ognuno dentro dalla propria porta.

Strete de man Auguri po' de sfrus tuti quanti, ognun dent dal so us.

Una bella fetta di zelten col vino buono poi via di corsa tutti a letto.

En be'l taiol de zelten col vin bon po'... via de corsa subit a paio'n.

Dino.

Dino. 60 Poesie di Dino Zambotti

2019


Mercoledì 25 dicembre 2019

Traduzione:

El me Nadal.

Il mio Natale.

No g'ho voia de nar fora , de butarme n'de 'l gaze'r de lucete sfavilanti, bo'ti e....Auguri a tuti quanti.

Non ho voglia di andare fuori di buttarmi nella confusione di lucette sfavillanti, botti ed Auguri a tutti quanti.

L'è come en maro'c sta stancheza su le spale me sento n'usele't che i g'ha taia' le ale.

È come un macigno questa stanchezza, sulle spalle Mi sembrò un uccellino a cui han tagliato le ali.

Laseme cossi come na roba desmentegada nde 'n canton, mi... nol fago veder ma... stago benon!

Lasciatemi così come una cosa dimenticata in un angolo, non lo faccio vedere ma... sto' benone!

Chi.. no se sente alter che el rumor del me respiro e i cio'chi dele ste'le sul foc.

Qui non sento altro che il rumore del mio respiro e gli scoppi dei ciocchi sul fuoco.

Coi penseri me par de sgolar alt, lontan, lontan.

Coi pensieri mi par di volare, alto, lontano, lontano.

Dai o'ci na lagrina bagna i ricordi.

Dagli occhi una lacrima bagna i ricordi.

Magno en bocon de paneton sarà n'impresion ma... me par che el sapa tant de amar!

Mangio un pezzo di panettone sarà un impressione ma'... mi pare sappia tanto d'amaro Dino.

61 Poesie di Dino Zambotti

2019


Venerdì’ 27 dicembre 2019

Quan che... son propi gio' e vedo tut,tut negher, quan che su la coa par.. i m'aba mes el pever penso a quei pope'ti maladi en ospedal e me domando quel che i ha fat de mal. Mi.... che ormai su le spale me conto tuti i ani podria anca capi'r ne ho fati de malani ma... ei po'ri inocenti i è nde le man dei venti. De colp cambio aspeto g'ho tuta n'altra cera alzando i o'ci al cel digo su na preghiera.

Traduzione: Quando.... sono proprio giù e vedo tutto, tutto nero, quando sulla coda sembra mi abbian messo il pepe penso a quei ragazzini malati in ospedale e mi domando cosa han fatto di male. Io... che ormai sulle spalle mi conto tutti gli anni potrei anche capire ne ho fatti di malanni ma... loro, poveri innocenti sono in bali-a dei venti. Di colpo cambio aspetto ho tutta un altra fisionomia alzando gli occhi al cielo recito una preghiera.

62 Poesie di Dino Zambotti

2019


63 Poesie di Dino Zambotti

2019


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64 Poesie di Dino Zambotti

2019


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