Fax Over IP con Aficio MP161/171SPF
IP FAX - una soluzione • • • • • •
Prerequisiti Fax G3 (analogico) con VoIP Cos’è il Fax over IP? Vantaggi dell’IP-Fax Confronto tra IP fax e Internet fax Protocolli FoIP (Fax over IP)
Prerequisiti • Multifuzione Aficio MP161 SPF (senza opzionali) • alcuni limiti sull’utilizzo di SIP
• Multifuzione Aficio MP171 SPF (con HD opzionale) • Centralino VoIP con supporto per protocollo T38 (H323 o SIP) • Terminal Adapter (per sedi che non raggiungono direttamente il centralino)
Fax analogici (G3) su VoIP • I fax tradizionali (G3) sono stati storicamente realizzati per operare su linee analogiche e non “lavorano bene” con la recente tecnologia VoIP. • La tecnologia VoIP è stata realizzata per ottimizzare le comunicazioni di tipo VOCE e non per i FAX. • La soluzione adottata fin’ora è stata quella di connettere il fax ad una linea analogica... • …ma la soluzione migliore è utilizzare il Fax over IP.
Cos’è il Fax over IP - vantaggi Il Fax over IP (FoIP o IP-Fax) è il processo di invio e ricezione dei fax attraverso una rete IP • Riduce i costi di comunicazione veicolando le comunicazioni fax su IP. • Accelera e migliora il processo di trasmissione: non più un modem analogico a 56k. • Elimina o riduce la necessità di linee analogiche. • Semplifica Ia configurazione in rete senza necessità di apparati esterni.
IP fax vs Internet fax (entrambi supportati) • Internet fax – Le informazioni fax information vengono traferite da un internet fax all’altro come attachments di email in conformità al protocollo T.37. • IP fax – Le informazioni vengono traferite in tempo reale (un po’ come accade per i fax analogici) come “pacchetti” IP conformemente al protocollo T.38. IP fax (T.38)
Internet fax (T.37)
Ricevuta di trasmissione
SI
NO
Verifica della trasmissione
SI
NO
Destinazione
Num. telefonico (alias), indirizzo IP, nome host
Indirizzo e-mail
Used protocols
T.38 / H323 / SIP
T.37 / SMTP
Protocolli FoIP T 38 Il protocollo T.38 definisce la modalità di trasmissione dei dati fax su reti standar TCP/IP o UDP/IP. • I protocolli di trasmissione su standard T.38 sono sostanzialmente due: – H.323 • Relativamente “vecchio” e spesso rimpiazzato dal SIP.
– SIP • Adattamento del protocollo HTTP, è “text based”, aperto e flessibile...e un po’ meno “standard” di H.323. • Ha quasi sostituito lo standard H.323.
Modalità di comunicazione IP FAX • Esistono in sostanza 5 ambiti di esecuzione di IP FAX – da IP FAX a IP FAX – da IP FAX a FAX analogico (con l’adozione di un terminal adapter) – da IP FAX a IP FAX attraverso centralino IP-PBX – da IP FAX a FAX analogico (via gateway) – da IP FAX a IP FAX (via internet)
4
2
5
Intranet
3
Gateway Terminal Adapter
CENTRALINO A MESTRE
LINEA ANALOGICA
Internet
1
Scenario 1 - da IP FAX a IP FAX da Filiale a Filiale – da Filiale a SEDE H.323 / SIP T.38
• Il mittente invia un fax direttamente digitando l’indirizzo IP o il nome host del fax di destinazione. • Viene usualmente utilizzato per le trasmissioni all’interno della stessa rete aziendale che necessitino di una “ricevuta” stile fax. In questa modalità viene comunemente usato un protocollo T.38 con connessione H.323 o SIP. • Possono verificarsi problemi in presenza di firewall o di hardware non compatibile.
Scenario 2 - da IP FAX a FAX Analogico (via TA)
Terminal Adapter
H.323 / SIP
V
ANALOGICO
T.38
• Il mittente (IP Fax) attiva la comunicazione e trasmette ad un Terminal Adapter. • Il Terminal Adapter connette un singolo Fax analogico (G3) ad un singolo IP (ogni linea necessita di un TA).
Cos’è un Terminal Adapter • il Terminal Adapter (TA) è un dispositivo realizzato per connettere una telefono standard ad un pc o ad una rete. • di solito è una soluzione più economica di un hardware “Fax Over IP”. • un TA “base” non riesce a trasmettere correttamente i dati fax.
Scenario 3 - da IP FAX a IP FAX (via IP-PBX) Alias FAX interno 301
IP-PBX
301=172.17.18.124 H.323 / SIP
H.323 / SIP
T.38
• Il mittente trasmette il fax digitando l’interno (es. 301) del fax di destinazione e il centralino VoIP (IP-PBX) inoltra la chiamata all’IP Fax destinatario. • Il centralino IP-PBX può essere H.323 o SIP. – H.323 IP-PBX - comunemente definito Gatekeeper – SIP IP-PBX - ovvero un server SIP
Cos’è un Gatekeeper VoIP • è un apparato H.323 che effettua funzioni di address translation, controllo di accessi e, alle volte, di gestione della banda (QoS). • funzionalità di base di un Gatekeeper: – – – –
rubrica telefonica controllo delle chiamate routing controllo della rete per il load balancing.
• i gatekeepers possono essere sia hardware che software.
Cos’è un server SIP a) Il mittente “contatta” il server SIPchiamando il numero di destinazione. Il server SIP, attraverso il numero “ricevuto” identifica la periferica di destinazione e “chiama” a sua volta l’apparato di destinazione. b) Una volta stabilita la comunicazione, il server SIP instaura il canale di comunicazione. Il server SIP “allinea” quindi il mittente e la destinazione, rendendo omogeneo il protocollo di trasmissione: tipo di codec, selezione di TCPo UDP per la comunicazione su T.38, ecc. c) Il server SIP “stabilisce” i canali di comunicazione attraverso cui gli apparati IP FAX trasmettono e ricevono pacchetti T.38.
SIP
Pacchetti T.38
Scenario 4 - da IP FAX a FAX G3 (via Gateway) VoIP GATEWAY
LINEA ANALOGICA
• il mittente, via IP Fax, comunica con il fax (analogico) di destinazione attraverso un gateway. • il gateway di incarica di “convertire” la comunicazione e può supportare più connessioni PSTN (analogiche).
Cos’è un Gateway VoIP • un gateway VOIP è un apparato che converte comunicazioni telefoniche in pacchetti IP (e viceversa.) per la trasmissione su rete dati. • due sono le usuali modalità di applicazione: 1. converte le chiamate analogiche verso linee VoIP/SIP. 2. funge da “adattatore” per connettere apparati “tradizionali” a sistemi IP.
Scenario 5 - da IP FAX a IP FAX (via internet)
firewall
Internet
firewall
• La connessione diretta via internet (attraverso un tunnel VPN) è sicura e sempre efficace. • Senza una VPN possono esserci problemi di comunicazione legati a: – firewall perimetrali. – difficoltà (o impossibilità) di creare NAT. – Lo stream di dati è “in chiaro” (sicurezza).