Aeroporto di Firenze? No grazie!

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NUOVO AEROPORTO DI FIRENZE? NO GRAZIE!


Per l’immagine dello skyline di Firenze in copertina: http://www.brainchildgraphics.co.uk/ebay_listings/wall_art/w27_Skylines_Florence_(gallery).jpg


NUOVO AEROPORTO DI FIRENZE? NO GRAZIE!


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FIRENZE E IL NUOVO AEROPORTO

OGGI hong kong HA l’aeroporto INTERcontinentale a dalla cittÀ! ORA È UNO DEI PIù SICURI AL MONDO!

NON È UNO SCHERZO..È L’ITALIA!

GLI AEROPORTI DI LONDRA SONO TUTTI AD ALMENO ... ...IL LONDON CITY è IN CENTRO MA è POCO PIù DI UN AEROPORTO CITTADINO

anche il charles de gaulle è a Dal centro...chi vorrebbe un aeroporto così vicino?

...aeroporto vicino?

in toscana l’aeroporto da di dista firenze...

...quindi ne faremO uno ! DAL BATTISTERO! A

TO S O

AG 015! 2


L’AEROPORTO DI FIRENZE OGGI: • L’ attuale aeroporto Vespucci di Firenze e la cupola del Brunelleschi, simbolo di Firenze nel mondo, distano 5, 8 km; • L’ attuale pista è lunga 1.650 metri, larga 30 metri; • Il volume dei passeggeri nello scalo fiorentino è di circa 2.200.000 /annui. PROBLEMATICHE: • La collocazione attuale risale al 1928. Da allora ad oggi, nella piana che collega Firenze a Prato, la situazione degli abitati e delle infrastrutture si è andata complicando; • Le attuali normative internazionali sulle aree di sicurezza attiva e passiva (zona di tutela intor- no alle piste) -obbligatorie per tutte le nuove strutture aeroportuali- saranno disattese in partenza in quanto nella piana intorno all’aeroporto attuale sono stati costruiti negli anni: l’autostrada A11, un polo universitario (300 metri dalla futura pista) e altre strutture densamente popolate come la Scuola Nazionale per i Marescialli Carabinieri di Sesto (a 900 metri dalla futura pista) e l’IKEA di Osmannoro (meno di 1 km dalla futura pista); • Studi dell’aeronautica militare dimostrano che la zona aeroportuale è soggetta al fenomeno del cross wind e del wind shear (variazione improvvisa del vento per direzione e intensità) particolarmente pericolosa per atterraggi aerei. INTERVENTO PREVISTO: • La nuova pista sarebbe lunga 2.400 metri e larga 45 metri, sorgerebbe perpendicolarmente all’attuale, e farebbe dello scalo fiorentino un vero e proprio aeroporto intercontinentale (CAT D/E); • L’ area occupata dalla nuova pista ha una situazione idrogeologica complessa in quanto la zona è storicamente paludosa e dovrebbero esser deviati/interrati 4 corsi d’acqua con necessità di deroga ministeriale per aumento rischio idrogeologico già ammesso anche dagli stessi proponenti l’opera (ENAC/ADF); • L’ iniziale costo previsto da ENAC nel 2012 era di 75 milioni di Euro, oggi siamo a 365 milioni di Euro (aumento del 500% in 3 anni) senza però calcolare i costi di esproprio terreno ed altre opere mitigatorie/compensative. Di questi importi, 150 milioni di Euro sono previsti come aiuti pubblici... ma l’UE ha già dichiarato inammissibile tale finanziamento che farebbe scattare immediata procedura di infrazione. COSÌ VA IN ITALIA: DELIBERE SENZA CONFRONTO: • L’ ampliamento dell’aeroporto è stato inserito/votato nel Piano di Intervento Territoriale della regione Toscana il 16 luglio 2014 senza alcun confronto con i cittadini dell’aerea interessata; • La valutazione impatto ambientale sul progetto è iniziata il 24 marzo 2015. Il termine per la presentazione delle obiezioni/osservazioni da parte dei cittadini è scaduto il 23 maggio 2015 e le osservazioni sono state puntualmente presentate; • I lavori dovrebbero partire il 31 di Agosto per ottenere i fondi dallo Sblocca Italia, ma il programma di finanziamenti è stato bloccato nel DEF di Aprile 2015 perché la UE conferma che non sono possibili finanziamenti pubblici a questo tipo di interventi.


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FIRENZE E IL NUOVO AEROPORTO NON È UNO SCHERZO..È L’ITALIA!

SHHHH!!

GINEVRA CERN (Organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare), 150 m sotto il livello del mare

boston (USA) M.I.T. (Massachussets

AH CHE PACE! CHE TRANQUILLITà! RIESCI A IMMAGINARE COSA SAREBBE QUESTO POSTO SENZA QUESTO SILENZIO?

institute of technology)

ECCO, appunto, FAMMI RISOLVERE QUESTA EQUAZIONE IN PACE!

TE L’AVEVO DETTO FIRENZE

polo scientifico: lens (Laboratorio europeo di spettroscopia non lineare)

DI ASPETTARE CHE PASSASSE L’AEREO DELLE CINQUE!!! DISTANZA DALLA NUOVA PISTA: 300 METRI


SITUAZIONE ATTUALE: • Il Polo Scientifico di Sesto Fiorentino raggruppa in un unico comprensorio diverse facoltà dell’Università di Firenze fra cui Fisica e Astrofisica, Matematica, Ingegneria e Chimica, e Statistica; • E’ previsto il suo graduale sviluppo nei terreni adiacenti già acquistati dell’Università; • Si trovano all’interno del Polo Scientifico anche due istituti di ricerca famosi a livello internazionale: il LENS (Laboratorio Europeo di Spettroscopia non Lineare) e l’InoCnr (Istituto Nazionale di Ottica del Consiglio Nazionale di Ricerca). Qui lavorano più di 150 scienziati da tutto il mondo; • Tra studenti e professori sono circa 1.300 le persone che operano e lavorano nel Polo scientifico di Sesto Fiorentino. IL FUTURO COL NUOVO AEROPORTO: • Secondo le piante presentate da AdF (società Aeroporti di Firenze) la nuova pista dell’aeroporto fiorentino sarebbe collocata a 300 metri dalle aule del Polo Scientifico; • Molte delle apparecchiature non potrebbero più garantire la certezza dei risultati/riscontri in caso di realizzazione della nuova pista come da progetto; • Parte delle aree già acquisite dal Polo Scientifico verrebbero inglobate nelle zone di tutela (necessarie per evitare incidenti) del nuovo aeroporto bloccando le possibilità di sviluppo del Polo stesso. REGOLAMENTI INTERNAZIONALI: • Le normative internazionali per la sicurezza aeroportuale (fonte ICAO: International Civil Aviation Organization) sconsigliano di costruire una pista d’aeroporto in prossimità di centri abitati o densamente popolati, specialmente le Scuole e/o gli Atenei.

SOLDI PUBBLICI: LI BUTTIAMO COSÌ: • Il costo approssimativo per realizzazione del comprensorio, terminato da meno di 10 anni, è di circa 1 miliardo di Euro (senza contare le attrezzature); • Considerato che per la sua creazione sono occorsi 20 anni un eventuale futuro spostamento di tutto il Polo Scientifico e/o una inibizione forzata di sviluppo sui terreni già acquistati avrebbe costi ad oggi incalcolabili.


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FIRENZE E IL NUOVO AEROPORTO NON È UNO SCHERZO..È L’ITALIA! ehi nonna, hai sentito le news? firenze avrà un nuovo aeroporto intercontinentale tutto suo!

MA A CHE SERVE? C’è GIà QUELLO DI PISA...

l’aeroporto di pisa?! ma è scomodissimo!!! ci vuole una vita da qui! …CI VUOLE MENO DI un’ORA..COME ANDARE DA MILANO A MALPENSA, O DA MANHATTAN AL JFK DI NEW YORK.. MI SEMBRA UNO SPRECO DI RISORSE..

SPRECO?? SI CHIAMANO INVESTIMENTI! GRANDI OPERE! FUTURO!!

LO SANNO TUTTI CHE LE GRANDI OPERE PORTANO LAVORO: PIU’ TURISTI, PIU’ OCCUPAZIONE, PIU’ SOLDI = RICCHEZZA PER TUTTA LA TOSCANA! RICCHEZZA PER TUTTA LA TOSCANA? MA QUALE TOSCANA? LA TOSCANA DI CHI???


L’AEROPORTO DI PISA OGGI: • L’aeroporto di Pisa, noto come Galileo Galilei, è ad oggi l’unico aeroporto intercontinentale della Toscana (classe ICAO 4D); • Le due piste di 2.993 mt e 2.736 mt e la sua posizione ottimale in prossimità del mare lo collocano ai primi posti in scala nazionale per traffico passeggeri; • Nel 2013 sono transitate da Pisa quasi 4.500.000 persone; • Dal 1980 la società che gestisce l’aeroporto pisano è la SAT (Società Aeroporto Toscano). INVESTIMENTI FATTI SU PISA: • A settembre 2014 sono stati annunciati lavori per la riqualificazione di due fasi del Terminal passeggeri con un passaggio da 24000 mq a 32300 mq in modo tale da aumentare la capacità aeroportuale a 6 milioni di passeggeri. Il costo dell’investimento complessivo è pari a 34 milioni di Euro; • A marzo 2015 è stata riaperta, dopo i lavori di ampliamento, la prima delle due vecchie piste dello scalo pisano (ora classificata 4 D). Costo dell’investimento: 19 milioni; • Sono già iniziati i lavori di potenziamento nel collegamento su rotaia tra i due capoluoghi di Pisa e Firenze per ridurre i tempi della tratta. Costo già stanziato: 30 milioni di Euro; • Rientra in questi investimenti la costruzione di un People Mover, una sorta di trenino interno, che collegherà direttamente l’aeroporto e la stazione ferroviaria di Pisa in soli 7 minuti (inaugurazione prevista a giugno 2016). COLLEGAMENTI AEROPORTO PISA-FIRENZE: • Ad oggi i tempi di percorrenza dall’aeroporto di Pisa a Firenze variano da 70 minuti con il servizio di autobus-navetta, a 50 minuti di collegamento via auto, oppure 40/45 minuti via treno partendo dalla stazione di Pisa Centrale (servizio temporaneamente soppresso dal dicembre 2013 per la costruzione del People Mover). • Nei principali aeroporti nazionali ed internazionali (l’aeroporto Malpensa di Milano, il JFK di New York, l’Heatrow di Londra, l’Abu Dhabi International Airport e il Narita Airport di Tokyo) il collegamento con la città di riferimento varia dai 30 ai 60 minuti; • Una volta terminati i lavori di potenziamento al collegamento su rotaia dei due capoluoghi e completato il People Mover all’interno dell’aeroporto di Pisa, i viaggiatori potranno recarsi alla stazione centrale di Firenze in soli 30 minuti. NUOVO AEROPORTO: A CHI GIOVA? • A giugno 2015 le due società che gestiscono gli aeroporti di Firenze e Pisa (AdF e SAT) si sono fuse in un unico soggetto: TOSCANA AEROPORTI Spa; • Nei piani della nuova società c’è lo sviluppo di entrambe le strutture (Pisa e Firenze) come aeroporti intercontinentali. La Toscana si ritroverà con due aeroporti intercontinentali a meno di un’ora l’uno dall’altro (in contraddizione con il regolamento UE 1315/2013); • Il costo previsto per la nuova pista di Firenze supera i 365 milioni di Euro (espropri dei terreni esclusi).


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FIRENZE E IL NUOVO AEROPORTO NON È UNO SCHERZO..È L’ITALIA!

GENERALE, HA SENTITO DELLA NUOVA PISTA DI PERETOLA QUI A 900 METRI?

STAI TRANQUILLO RECLUTA! LA PISTA SARA’ MONODIREZIONALE LUNGO L’ASSE PRATO-FIRENZE, CIOÈ DALL’ ALTRA PARTE. NON CI SARANNO PROBLEMI PER NOi.

MA…HO SENTITO DIRE CHE A CAUSA DEI VENTI IL 20% DEI VOLI passeRA’ PER FORZA SCIOCCHEZZE!!! SULLE NOSTRE TESTE.. STAI TRANQUILLO RECLUTA: SE VOLANO SU DI NOI VOLANO ANCHE SU MEZZA FIRENZE, E QUESTO IL PRESIDENTE NON LO PERMETTERÀ!

Aiuto!!!

meglio iscriversi a roma!!!

CHIAMATEMI IL PRESIDENTE!!!


SITUAZIONE ATTUALE: • La scuola Marescialli Carabinieri è stata inaugurata nel 2007; • Il progetto per la nuova scuola Marescialli Carabinieri di Castello (Firenze) era nato per accorpare le reclute dislocate nell’antica sede della caserma Mameli di piazza Stazione e della Baldissera sul lungarno di Firenze; • La spesa iniziale prevista per la nuova Scuola era di 270 Milioni di Euro che, dopo un enorme scandalo, è arrivata a circa 450Milioni di Euro; • Ad oggi la scuola non è stata ancora interamente finita e le previsioni indicano che i corsi non potranno iniziare prima del 2016-2017, mentre si è già trasferita nello stesso complesso la Nuova Stazione CC di Castello; • Intorno alla struttura della scuola, una volta completata, graviteranno giornalmente oltre 1.000/1500 persone fra studenti, residenti e attendenti. LA NON UNIDIREZIONALITA’ DELLA NUOVA PISTA: • Nonostante tutte le piste del mondo siano BIDIREZIONALI, la nuova pista fiorentina è definita MONODIREZIONALE lungo la direttrice nord (Prato-Firenze). Secondo questa definizione, che non esiste in nessun regolamento tecnico (fonte ENAC e ICAO), si dovrebbe evitare il passaggio di aerei lungo l’asse che sorvola la città di Firenze (e i suoi monumenti); • Gli studi effettuati sulla base dei dati forniti dall’aeronautica militare di Firenze (su un periodo di tempo che considera gli ultimi 25 anni) hanno evidenziato una media del 30% di voli annui in cui vi siano condizioni di vento sfavorevoli lungo la così detta “direttrice monodirezionale”. Di fatto il 30% dei voli sarà obbligato ad atterrare/decollare sorvolando Firenze oppure dovrà essere dirottato; • Le previsioni della nuova società che gestisce gli aeroporti toscani sono di arrivare a oltre 50.000 voli annui, ovvero 140 voli al giorno, entro il 2029. Con queste cifre si parlerebbe di oltre 10.000 voli all’anno che sorvolerebbero Firenze o dovrebbero essere dirottati su Pisa o Bologna. • Nel caso di passaggio sulla città di Firenze la procedura per gli atterraggi porterebbe gli aerei a sorvolare la città ad altezze non compatibili con la densità urbana del capoluogo e dei suoi immediati dintorni (vedi link simulazione volo) (vedi link tabelle sorvoli redatte dalla Regione Allegato “C” pagina 237) • In questa prospettiva, gli aerei arriverebbero a trovarsi a non più di 20 metri dal tetto della Scuola Marescialli. REGOLAMENTI INTERNAZIONALI PUNTUALMENTE DISATTESI: • Le normative internazionali sulle aree obbligatorie di sicurezza passiva (zone di tutela), obbligatorie per tutte le nuove strutture aeroportuali, suddividono in A-B-C-D le diverse zone intorno alle piste secondo il grado di pericolo (massimo pericolo zona A e così via). Il regolamento chiarisce che nelle zone A/B/C non possono trovarsi infrastrutture ad alta concentrazione abitativa e/o residenziale, specialmente scuole. • Se la nuova pista verrà costruita come da progetto la Scuola Marescialli si troverà in Zona B (800/900 metri dalla pista), il Polo Scientifico Sesto in Zona C (300 metri alla pista), l’IKEA di Osmannoro sarà in zona D (800 metri dalla pista).


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FIRENZE E IL NUOVO AEROPORTO

scusi, mi sa dire dov’è il polo scientifico?

NON È UNO SCHERZO..È L’ITALIA!

CHIUSO!

con la nuova pista dell’ aeroporto a 300 metri dalle aule non sono più riusciti ad azzeccare una misurazione, e alla fine hanno chiuso.

era qui, sono sicuro..ma mi sembra tutto cambiato..

cosa?! ma c’era anche IL LENS, era famoso a livello internazionale!

CHIUSA!

Le scuole nelle vicinanze delle piste di atterraggio sono proibite! i regolamenti Internazionali sono molto severi!! L’Hanno dovuta spostare.

CHIUSO!

Gli uccelli sono pericolosiSSIMI per gli aerei… e poi la metà del parco è finita sotto la nuova pista.

ANDRò DAI Carabinieri! c’era una scuola dei marescialli qui vicino, IN UN MEGA COMPLESSO..

ma se era nuova e c’erano più di 1500 alunni da tutta Italia??!! ..CHE SPRECO, MA ALMENO IL PARCO DI FOCOGNANO È RIMASTO? ERA UN’OASI DEL WWF, DOVE C’ERANO ANCHE I FENICOTTERI..

Ma è follia?! TUTTO QUESTO PER Un aeroporto intercontinentale a 6 km dal battistero di Firenze?!

e quanti turisti in più sarebbero arrivati con questa bella trovata??

NON LO SO io sono venuto da PISA perché il volo costava meno!


LA PIANA A NORD-OVEST DI FIRENZE: • I comuni urbanisticamente interessati dal progetto del nuovo aeroporto di Firenze che si trovano nell’area a nord-ovest del capoluogo toscano sono: Firenze, Campi Bisenzio e Sesto Fiorentino. Altri 5 Comuni (Prato, Calenzano, Poggio a Caiano, Carmignano, Signa) verranno interessati dalle nuove rotte di decollo/atterraggio. Complessivamente la zona interessata dal progetto ha un’estensione di quasi 700 ettari ed è la più densamente popolata di tutta la Toscana. Qui vivono e lavorano circa 1 milione di persone. IL PARCO DELLA PIANA: • Esisteva un “patto” fra politica, governatori e cittadini, siglato anni fa, per il quale tutta la zona a nord ovest di Firenze dovesse essere “compensata” dall’eccesso di urbanizzazione sregolata degli anni ’80-‘90 con la creazione di un grande parco della piana: un polmone verde che aveva già raccolto le adesioni di molti amministratori locali (costo fino ad oggi già sostenuto: 40 milioni di euro); • L’oasi WWF di Focognano, ad esempio, è stata creata come compensazione/mitigazione per la costruzione della 3° corsia dell’autostrada A1. L’oasi, classificata “ZPS”(Zona a Protezione Speciale) è tutelata dalla Convenzione Biodiversità Europea “Natura 2000”, ospita tra le numerose specie protette anche i bellissimi fenicotteri rosa; • La creazione del Polo Scientifico di Sesto rientra nel “patto” in quanto sposta la tipologia di insediamento nella zona da “prevalentemente industriale” a “abitativo”. Il centro di ricerca internazionale LENS, all’interno del polo Scientifico, ha dato ulteriore prestigio alla zona e all’Università su scala europea; • Contribuisce ad un cambio di rotta negli insediamenti della zona, seppur con i dovuti distinguo, anche il progetto per la nuova Scuola dei Marescialli Carabinieri. NUOVO AEROPORTO DI FIRENZE: EFFETTI COLLATERALI: • Blocco dell’espansione del polo scientifico e svalutazione dei terreni già acquisiti dall’università (investimento costato circa 1 miliardo di Euro); • Spostamento dell’Oasi WWF di Focognano e delle altre 4 confinanti per evitare i rischi per gli aerei dovuti alla presenza degli uccelli (fenomeno noto come “bird strike”) (investimento già costato 7 milioni di Euro); • Limitazione dell’espansione della Scuola Marescialli Carabinieri di Castello causata dal pericolo di incidenti per sorvolo radente al tetto nel 30% dei voli annui oltre alla probabile impossibilità di mantenere i requisiti per l’ insegnamento a causa del rumore (investimento costato 450 milioni di Euro); • Svalutazione degli immobili di tutti i comuni che si trovano lungo la direttrice delle nuove rotte di atterraggio/decollo (vedi link simulazione di atterraggio); (costo per i cittadini ad oggi non calcolabile); • Una previsione di 7-10 anni di incertezze a causa del riassetto idrogeologico dell’area della piana per le deviazioni dei corsi d’acqua previste con la nuova pista. Aumento del rischio idrogeologico, e quindi di esondazione, già ammesso anche dai proponenti l’opera del nuovo aeroporto (fonte: Consorzio di Bonifica Medio Valdarno/Studio SIA) (costo per i cittadini incalcolabile). NELL’INTERESSE DI CHI? • A fronte dei prospettati guadagni derivanti dal turismo legato all’ampliamento dell’aeroporto, la Regione e tutti i cittadini (fiorentini inclusi) dovranno affrontare costi incalcolabili in termini di espropri, svalutazioni immobiliari, peggiore qualità della vita e impatto ambientale.


costruzione della vignetta inoltrata via mail titolo link al sito www.pianasana.org

AREA RISERVATA PER I TESTI DELLA VERSIONE MAIL


COSTRUZIONE DEI TESTI DI ACCOMPAGNAMENTO

testi di approfondimento

AREA RISERVATA ai link di approfondimento nella VERSIONE MAIL


Grafica e disegni di Federica Bruno Traduzioni di Viola Malaspina www.pianasana.org


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