Touring 09/2023 - italiano

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Benvenuti

Per i giovani la mobilità p. 10 è un’esigenza fondamentale, che soddisfano al volante di un’automobile propria, con i mezzi pubblici o nuove formule di sharing. La redazione «Touring» ha tastato il polso a ragazzi e interpellato un ricercatore esperto, ottenendo riscontri interessanti. Staremo a vedere se la JAC e-JS4 p. 40 saprà far breccia nella nuova generazione di conducenti. L’e-SUV economica della casa cinese se la cava bene nel nostro test, tuttavia presenta delle lacune evidenti a livello di sistemi di assistenza alla guida. Compie cent’anni BMW

Motorrad. Pro e contro del motore boxer p. 36 indissolubilmente legato al marchio bavarese e che continua ad appassionare.

Viaggio gourmet in Svezia p. 48 , con la moto o diversamente, per riscoprire il valore del cibo: invece di bearsi in un tempio del gusto, perché non cucinare da sé in piena natura con gli ingredienti trovati nel bosco?

Felix Maurhofer, caporedattore

Il mercato offre una grande varietà di e-monopattini. Il TCS ne ha testato nove con risultati contrastanti per quanto riguarda la qualità.

TCS Sezione Ticino

60 Slowrun e Slowdream

61 Aprono le iscrizioni per la Walking Lugano

62 Eventi dei Gruppi locali TCS Ticino

65 Monopattini elettrici: meno fatica, più attenzione

66 Offerta estiva

I giovani (dai 16 ai 24 anni) apprezzano i mezzi pubblici: il 73% possiede un abbonamento ai tp. Pagina 17

Carvelo è stata fondata nel 2015. Oggi sono disponibili 400 bici cargo in cento città svizzere. Pagina 20

L’edizione in cifre

In Svizzera gli alunni devono percorrere una distanza media di 634 metri per recarsi a scuola. Pagina 25

Copertina Emanuel Freudiger

Felix Maurhofer

Team splendente —

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DI PIÙ SU STIHL.CH

Dubrovnik, 36 viaggiatori ogni abitante

Qua e là

Pizzicando nella mobilità

la domanda

al il i lista e a vint i ta e ai g andi i i

In campeggio senza ostacoli

In cooperazione con la fondazione Cerebral il TCS mette a disposizione bungalo inclusivi in campeggi selezionati gli ultimi due sono stati inaugurati a luglio presso il TCS Camping Sion a quattro stelle. erfettamente accessibili, sono progettati per regalare un soggiorno gradevole e spensierato sia alla persona disabile che alla famiglia che l accompagna. I bungalo sono dotati di camera con letto ortopedico nonch cucina utilizzabile in carrozzina e bagno privo di barriere architettoniche. Il campeggio TCS di Sion il sesto ad offrire questi alloggi speciali, dopo quelli di erna, nigen , uochs , laach e Sempach U . tcs-camping.ch/senza-barriere

Risposta corretta: c) Tomy Rominger con 21. Seguono Alex Zülle (14), Hugo Koblet (13) e Fabian Cancellara (11). * Le tre più grandi corse a tappe europee, cioè il Giro d’Italia, di Francia e di Spagna.

a) Fabian Cancellara

b) Hugo Koblet

c) Tony Rominger

d) Alex Zülle

Fonte: Holidu

3,32

La cifra

milioni di auto sono stati esportati in totale dalla Cina nel 2022. Il Regno di Mezzo ha così spiazzato la Germania, finora seconda nella classifica dei maggiori paesi esportatori auto. Con 1,07 milioni nel primo trimestre 2023, la Cina supera il Giappone come primo esportatore mondiale di auto. La crescita è stata trascinata soprattutto dalla forte richiesta di elettriche.

In pillole

Hotline medica salute e viaggi

Quali vaccini sono obbligatori per l’ingresso in Tanzania? È consigliato andare in vacanza se si è in dialisi? Sono molteplici le domande e insicurezze che possono sorgere prima di partire. Per risposte qualificate in tema di viaggi e salute i soci possono ora rivolgersi alla Travel & Health: Info-Line by TCS MyMed & Hirslanden. Chiamare lo 058 827 67 00

Gomme in palio per il 50° del test TCS

I pneumatici possono essere riciclati in tanti modi creativi, come dimostrano gli esempi sul canale Instagram del TCS. Avete dato nuova vita alle vostre vecchie gomme? Partecipate alla Upcycling-Challenge! Postate una foto su Instagram con l’hashtag #tcschallenge e vincete un set di Nexen. instagram.com/ touringclub.svizzero

Robot contadini al Museo dei Trasporti

In futuro gli agricoltori useranno vieppiù metodi e tecnologie d’avanguardia quali droni per la semina o robot per la mungitura. Scoprite l’industria agricola e alimentare svizzera sostenibile alla nuova mostra pluriennale «Di forconi e droni» realizzata dalla cooperativa agricola Fenaco che nel 2023 festeggia il suo trentennale. verkehrshaus.ch/it

Roadtrip nel cuore dei Grigioni

Alpine Circle è una proposta di Grigioni Vacanze, tre suggestivi itinerari a tappe programmate o spontanee che collegano le principali attrazioni del cantone, fra cui il Parco Nazionale Svizzero, il mondo del ghiacciaio Diavolezza, la Gola del Reno o il viadotto del Landwasser, patrimonio Unesco. In auto o con i trasporti pubblici. graubuenden.ch/it

Presidente del TCS a capo di routesuisse

eter Goetschi, presidente centrale del TCS, stato recentemente eletto nuovo presidente dell organizzazione mantello del trasporto privato su strada. routesuisse strassesch eiz riunisce una trentina di associazioni di utenti della strada, fra cui il TCS, organizzazioni del settore automobilistico e stradale nonch leghe cantonali del traffico.

Gare strane

agari qualcuno avrà anche già sfidato i colleghi ad una corsa sulle sedie d ufficio lungo i corridoi nelle pause caff . ppure, pochi sapranno che c chi fa sul serio, trasformando l intermezzo ludico in una disciplina sportiva con tanto di campionato mondiale. Come quello che si svolto in luglio ad lten. I concorrenti hanno sfrecciato sulla strada seduti o sdraiati sui loro improbabili bolidi, come previsto dal regolamento e come talvolta succede davvero anche al lavoro.

Visto per voi

Osservazioni e riflessioni sulla mobilità in generale da parte di Illustres

Questa volta: trasportatore indipendente

Top 5

Primati svizzeri, insoliti e meno noti

Testa e croce

Emessa da 144 anni nella stessa veste, dietro e davanti, con la dea romana Libertas di profilo, la moneta da 10 centesimi è la più vecchia ancora in circolazione.

Primo conio: 1879

Iscrizione nel Guinness: 2021

Scala da record

Con 11674 gradini, la scalinata di servizio lungo la cremagliera sul Niesen (BE) è la più lunga del mondo. Apre solo per l’annuale corsa (allenamenti a richiesta).

Lunghezza: 3400 metri

Costruzione: 1910

Ponte fra le cime

Il Peak Walk al Glacier 3000 è il primo ponte pedonale sospeso che collega due vette. Si trova nel comprensorio sciistico di Les Diablerets nel canton Vaud.

Lunghezza: 107 metri

Inaugurazione: 2014

Motore, ciak, azione!

ll parabrezza è pulito e terso, i sedili spostati indietro ed abbassati, popcorn a portata di mano. È quindi tutto bell’e pronto per godersi una serata al cinema sotto le stelle.

Metrò nel ghiaccio

Parte dalla stazione Felskinn il Metro-Alpin che porta al Mittelallalin (Saas Fee). Scavata dentro la montagna, è la funicolare sotterranea più alta del mondo.

Altitudine: 3445 metri slm

Messa in esercizio: 1984

lvis vivo lmeno per due ore e mezza presso il centro di guida TCS etzholz a in il quando il sipario si alzerà per la nona volta sui TCS rive in ovies. al 6 agosto al settembre, TCS Training vents accoglie gli spettatori a bordo delle loro auto presso la pi grande rotonda autostradale della Sviz zera. a il re del roc n roll non sarà l unica star sulla locandina del cinema drive in diventato un appunta mento must per gli amanti della settima arte. ltri personaggi quali ohn ic , agic i e, averic Top Gun , i lues rothers, steri e beli e tanti altri ancora intratterranno il pubblico sul ma i schermo di 00 m 2 . er immergersi totalmente nelle atmosfere da merica nni Cinquanta e Sessanta consigliato arrivare con due ore di anticipo sulla pro iezione, in modo da trovare un buon posto e inoltre per gustarsi l abbondante offerta gastronomica con piatti tipici degli Stati Uniti. driveinmovies.ch

Azione e dramma a Cossonay (VD)

Lift all’aperto

In un battibaleno l’Hammetschwend Lift, l’ascensore esterno più alto d’Europa, sale alla terrazza panoramica del Bürgenstock (NW) sul Lago di Lucerna.

Altezza: 153 metri

Messa in esercizio: 1905

Mobilità, geografia ed opere ingegneristiche: qui puoi scoprire fatti interessanti sulla Svizzera, presentati in forma di hit parade.

a ce n anche per gli appassionati di cinema ro mandi per l ottava volta la sezione vodese organizza il TCS Cin drive presso il centro TCS di Cossona . In programma il drammatico ir a storia del grande salto nonch , per coloro che amano i film d azione, il bloc buster dell estate 0 ission Impossible e l ultima fatica dell inossidabile Indiana ones. al 0 al agosto. tcs-vd.ch/cine

David Birri

Fonti: ald, picswiss.ch/Roland Zumbühl, Chiem Seherin, Corinna Widmer

Un pieno di energia dalla Svizzera

Coccodrillo Be 6/8 II

Ogni orologio un pezzo unico: Fondello con numerazione seriale progressiva individuale e goffratura del Coccodrillo Be 8 II

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Il dono perfetto: Presentato in una magnifica scatola regalo con Certificato di Autenticit

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Indicazioni importanti: a cassa dell’esemplare prodotta in acciaioinossida ile di ottima ualit e dorata con cura minuziosa Il cinturino a inato realizzato in vero cuoio stampato coccodrillo Il uadrante ripropone una

locomotiva elettrica e II, nota come il “coccodrillo”

Fondello raffinato: il retro di o ni orolo io inciso e numerato sin olarmente Garanzia: Con la nostra aranzia di reso di 20 iorni

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oduzione

Il Coccodrillo – un classico di produzione svizzera nel mondo delle locomotive

La locomotiva Be 6/8 II, conosciuta nel linguaggio popolare come il coccodrillo, è stata per generazioni la motrice svizzera per eccellenza sia in patria che all‘estero. Fino ad oggi, non ha perso nulla del suo fascino e addirittura i bambini più piccoli sanno riconoscere in lontananza il suo aspetto possente. È annoverata tra le locomotive elettriche più efficienti e visivamente impressionanti dell‘epoca ed è tutt’oggi considerata come il simbolo dell‘appassionata arte ingegneristica svizzera. A partire dall‘ottobre 1920 con l‘elettrificazione della linea del Gottardo, i “coccodrilli” furono i mezzi più utilizzati per questa tratta.

L‘orologio da polso „Coccodrillo Be 6/8 II“ fa rivivere l’eccezionale periodo di queste locomotive ed entusiasmerà ogni appassionato di trenini. È dotato di un movimento al quarzo preciso e di un quadrante artistico. Grazie alla numerazione individuale sul retro, ogni esemplare è unico. Approfitti di questa occasione straordinaria per acquistare una copia di un’edizione speciale.

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No, sì, forse, però…

Cosa pensano i giovani di oggi del possesso di un automobile e della licenza di guida. I mezzi di trasporto pubblici soddisfano le loro esigenze o si affidano alle nuove formule di condivisione che tipo di mobilità desiderano in generale Touring lo ha chiesto a un ricercatore e a due partecipanti ad un rive Camp del TCS.

er me naturale voler ottenere la licenza per allieva appena possibile. Tutta la mia famiglia e tutti i miei amici sono appassionati di auto. o persino già comprato una ini Cooper S di seconda mano. In realtà, mi piacciono di pi le automobili veloci, dove si sta seduti pi in basso, ma mia madre mi ha consigliato di iniziare con un auto pi piccola e meno potente. importante per me sedermi al volante e sentirmi a mio agio. opo un giro di prova con la ini con mamma, ho capito subito che era l auto fatta per me. er diversi mesi ho messo da parte i soldi per acquistarla, ma devo dire che non faccio fatica a risparmiare perch mi piace avere sempre qualcosa sul mio conto in banca. In questo modo alla fine ho potuto pagare una parte della vettura, mentre al resto ci hanno pensato i miei genitori, visto che sto ancora seguendo la formazione per diventare assistente di farmacia e non guadagno molto. vrei anche potuto prendere in prestito l auto di mia madre o di mio padre, ma dato che ho una sorella pi piccola ed entrambe abbiamo sempre molti impegni, disporre di un veicolo proprio semplificherà le cose e lo abbiamo ritenuto pi pratico per tutte e due.

ivendo in periferia di urigo chiaro che si potrebbe fare a meno dell autovettura, ma se ce l hai molto pi facile arrivare dove vuoi, ad esempio, quando mi dedico alle attività del tempo libero oppure per uscire con i miei amici nel fine settimana. Trovo meraviglioso potersi mettere in macchina e partire. Senza la patente quando usciamo la sera con le mie amiche pren

diamo i mezzi pubblici. se facciamo le ore piccole, preferiamo ordinare un Uber, perch sai esattamente chi e quando arriva e poi lo troviamo pi sicuro di un ta i. a tutto questo non sarà pi necessario quando potr guidare la mia ini. er andare al lavoro invece continuer a prendere i mezzi di trasporto pubblici, perch la farmacia si raggiunge rapidamente e perch difficile trovare parcheggio.

olti giovani rifiutano completamente l auto per motivi di tutela del clima. nch io ho a cuore l ambiente, ma non per questo rinuncio alla mia ini. gnuno pu avere la propria opinione. enso che le auto elettriche siano buone, e anche le ibride. ia madre ne guida una. isparmiano un sacco di carburante e di emissioni. osso immaginare che entrambe siano un opzione in futuro anche per me. Il car sharing non tra le mie opzioni di mobilità, ma credo che sia molto pratico per chi ha bisogno di un auto di tanto in tanto. In fondo, non tutti possono permettersi un automobile propria.

osso sicuramente immaginare di percorrere distanze pi lunghe in treno, ad esempio per andare in vacanza. aereo invece non un mezzo di trasporto che prendo volentieri, ma a volte non possibile evitarlo.

er quanto riguarda la mobilità in Svizzera, siamo fortunati. Si pu arrivare dappertutto a piedi, in auto e con i mezzi pubblici, e anche se c un incidente, soprattutto qui in città, la situazione viene risolta in tempi brevi .

ina, anni, urigo

Matthias

on m interessa l automobile e finora non ne ho mai avuto bisogno, anche se sono cresciuto in campagna nel canton bvaldo. Infatti quando desideravo uscire, usavo il motorino o la bicicletta, oppure mi accompagnavano i miei genitori. er loro l auto non uno status s mbol, ma solo un mezzo per raggiungere una destinazione. ntrambi prendono l auto solo quando necessario. In pi mio padre guida lo stesso veicolo da vent anni. i conseguenza, anche per me l auto non importante.

Tutti i miei amici hanno fatto la patente già a diciotto anni. quell età non avrei mai potuto immaginare di mettermi al volante. uando si guida, si ha una grande responsabilità, soprattutto se si hanno altre persone a bordo. ella mia famiglia nessuno mai stato coinvolto in un incidente stradale, ma nella mia cerchia di amici capitato. Uno ha dovuto pagare una multa, mentre ad un altro amico stata ritirata la patente per diversi mesi. ersonalmente non mi sentivo pronto a sottopormi a uno stress del genere. nche se i miei amici sono diversi da me, mi hanno sempre accettato e al massimo mi hanno preso un po in giro.

ra, a anni, ho intenzione di ottenere la licenza di condurre. Il motivo che per il mio lavoro di costruttore di ponteggi devo trasportare il materiale nei cantieri. Con i mezzi pubblici impossibile, occorre un furgone. Tuttavia, non mi sono ancora comprato un automobile. er andare dal mio apparta-

mento alla stazione ferroviaria ci vogliono solo cinque minuti e poi in treno posso raggiungere il mio posto di lavoro in meno di venti minuti. quando mi incontro con gli amici la sera, spesso mi danno un passaggio. gnuno ha la propria auto pi grande e con pi cavalli, meglio . essuno pu immaginare di guidare una vettura elettrica. emmeno io, al momento, potrei farlo, se non altro a causa della crisi energetica dello scorso inverno, quando l elettricità rischiava di venir a mancare. Inoltre, i componenti delle batterie sono spesso estratti e prodotti in condizioni discutibili. In generale comunque non comprerei mai un auto che inquina l ambiente pi del necessario.

Se in futuro dovessi vivere in una città con buoni collegamenti di trasporto pubblico, non mi farei certo carico di un veicolo proprio, perch da un lato ci sono fermate dell autobus o del tram ogni pochi metri e dall altro scarseggiano i posteggi per le auto.

er me il car sharing non costituisce un opzione, perch non mi piace l idea di condividere un auto con perfetti sconosciuti. i immagino che non sia pulita, che a bordo ci siano ancora i rifiuti dei cinque conducenti precedenti.

orrei che nelle zone rurali i treni e gli autobus circolassero pi a lungo la sera e nei fine settimana tutta la notte.

uando esco a fare serata devo scegliere tra prendere l ultimo treno o aspettare il primo treno del mattino. itengo poi che le tariffe ferroviarie potrebbero

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Abbiamo incontrato Nina e Matthias al TCS Drive Camp in Ticino nel mese di aprile, organizzato per la prima volta congiuntamente dalle sezioni svizzero tedesche. In precedenza gli adolescenti interessati potevano iscriversi ai camp proposti da singole sezioni. È un fitto programma che i ragazzi dai 16 anni assolvono nell’arco di una settimana, fra corso obbligatorio «Primi soccorsi», esame teorico ed esperienze pratiche al volante di una vettura sotto la sorveglianza e con l’assistenza di maestri di guida qualificati. Naturalmente non mancano momenti di svago e divertimento: durante il corso i ragazzi e ragazze soggiornano nel villaggio vacanze TCS Scruengo sopra Ambrì. Il costo del TCS Drive Camp (vitto e alloggio compresi) ammonta a 950 franchi (titolari di Societariato giovani e Famiglia se vivono nella stessa economia domestica) o 1250 franchi per non soci. Non è compreso né il costo dell’esame teorico e della licenza per allievo conducente, né la tassa di soggiorno.

Sono aperte fin da subito le iscrizioni ai TCS Drive Camps 2024 per giovani residenti nella Svizzera tedesca. Date di svolgimento:

6–12 aprile; 20–26 luglio; 5–11 ottobre

In Svizzera romanda le sezioni Ginevra, Neuchâtel e Vaud offrono proposte analoghe. In Ticino segnaliamo il corso Junior Driving TCS. Per ulteriori informazioni si consultino le rispettive pagine web.

Il TCS è il maggiore organizzatore di corsi di formazione, aggiornamento e perfezionamento alla guida in Svizzera. tcs.ch/drive-camp

TCS Drive Camp: la via sicura per fare la patente

essere più basse, così mi recherei più spesso in altri cantoni per scoprire nuove realtà. Il nuovo abbonamento generale notturno (AG Night), invece, mi è poco utile. Alle sette di sera sono sicuro che non faccio viaggi lunghi e per il mio percorso abituale ho già un abbonamento.

Per il resto, sono abbastanza soddisfatto della situazione della mobilità in Svizzera. Dei voli low-cost posso farne a meno: vado raramente in vacanza e quando lo faccio, di solito scelgo Paesi vicini come Italia, Germania o Austria, tutti raggiungibili in treno. Un giorno mi piacerebbe visitare la Svezia e altri Paesi del nord, allora probabilmente dovrò prendere l’aereo, ma non certo con una compagnia low-cost che offre voli a soli cinquanta franchi. Non posso sostenere una cosa del genere ».

Matthias, 23 anni, canton Obvaldo

Con il TCS verso la patente e oltre

Studiare per l’esame teorico o acquisire preziose esperienze pratiche prima del 18° compleanno: il TCS accompagna i giovani verso la licenza di condurre offrendo loro un supporto completo nell’ambito del societariato per gli under 26. L’adesione comprende l’accesso gratuito per un anno alla piattaforma «TCS Theorie24» e partecipazione al TCS Drive Camp dove hanno la possibilità di cimentarsi al volante sotto la supervisione di istruttori competenti. Queste ed altre agevolazioni sono comprese nel societariato riservato ai giovani.

Una volta conseguita l’agognata patente di guida, i ragazzi beneficiano di uno sconto di 100 franchi sul corso di formazione complementare obbligatoria (ex 2 fasi). E poiché non si è mai finito di imparare, i neopatentati possono seguire tutti i corsi di guida e perfezionamento offerti da TCS Training & Events a prezzi preferenziali. Inoltre il club è al fianco dei giovani conducenti con il miglior soccorso stradale della Svizzera e informazioni gratuite per domande di carattere legale. Anche al momento di comprare la prima automobile, il TCS è l’interlocutore di riferimento e saprà consigliarli al meglio. tcs.ch/giovani

Consigli per futuri conducenti al TCS Drive Camp in Ticino.

I giovani girano

E lo fanno in tanti modi diversi: con l’auto, in bici, condividendo i tragitti o veicoli. I giovani adulti svizzeri viaggiano in modalità multimodale. Fatti e cifre interessanti che emergono dal Microcensimento «Mobilità e trasporti 2021».

la percentuale dei giovani fra i 18 e 24 anni in possesso di licenza di condurre. Fra il 1994 e 2010, la loro quota era diminuita passando dal 71 al 59%. Da allora, sempre più giovani fanno la patente di guida.

la quota di giovani fra i 18 e 24 anni che condividono il tragitto occasionalmente. Il resto della popolazione svizzera è piuttosto scettica nei confronti del ridesharing. Infatti, fra i 25–64enni e gli over 65 lo fanno rispettivamente il 20 e 3 percento soltanto.

su 100 bambini ed adolescenti tra i 6 e 17 anni hanno una bici, più che tutte le altre fasce d’età. Sul totale della popolazione il 73% dispone comunque di una bicicletta privata.

19,4 73

chilometri, la distanza media giornaliera percorsa dagli utenti fra i 6 e 17 anni. I giovani aldulti (18–24 anni) ne fanno 40,2, più di ogni altro gruppo: la media riferita alla popolazione totale si aggira sui 30 chilometri al giorno.

la percentuale di 16–24enni che possiedono un abbonamento ai trasporti pubblici in Svizzera. Il 30% circa ha un abbonamanto metà prezzo, il 19% un AG e quasi il 25% un abbonamento di una comunità tariffaria.

0,4

volte all’anno, questa la frequenza con cui volano i giovani adulti fra i 18 e 24 anni, ovvero un po’ meno di una volta ogni due anni. È il gruppo demografico che viaggia maggiormente in aereo.

non è più uno status symbol»

I due ragazzi della cover story non corrispondono allo stereotipo del «campagnolo» attaccato all’auto e della ragazza di città che considera il possesso di una macchina del tutto superfluo. Cosa ne pensa?

aniel Sauter i ha colpito innanzitutto il loro atteggiamento pragmatico verso la mobilità. ntrambi scelgono il mezzo che consente di arrivare a destinazione nel modo pi rapido e semplice possibile. tutti e due sembrano molto soddisfatti della loro situazione e dei mezzi accessibili. Ci dimostra che la Svizzera ben collegata e che, a prescindere dal luogo in cui si abita e dai trasporti usati, pubblici o privati, ci si pu muovere senza problemi. Il loro comportamento condizionato essenzialmente dalla famiglia, dalle opzioni disponibili e dalle preferenze personali, come normale a quest età anche per altre questioni. ideologia passa in secondo piano.

Qual è il rapporto dei giovani d’oggi con le diverse modalità di trasporto? Giudicano e adottano i mezzi in base alle loro esigenze quotidiane. Spesso non si tratta solo di spostarsi da un punto all altro. i pure una componente sociale nella scelta dei mezzi pubblici piuttosto che della bici i ragazzi dicono infatti che in treno o bus possono chiacchierare con i compagni o navigare su internet. Coloro che preferiscono la bici lo fanno per la sensazione del vento fra i capelli, la flessibilità e l attività fi-

sica della pedalata. er la maggioranza dei giovani l automobile non costituisce pi un oggetto di prestigio o status s mbol bens un semplice mezzo di trasporto con cui non hanno un legame emotivo. a possibilità di avere contatti diretti con i coetanei svolge altres un ruolo determinante nella scelta di andare a piedi. In tal senso interessante notare come i giovani abbiano riscoperto il piacere di camminare e fare escursioni nel tempo libero.

In altre parole, i ragazzi non hanno più fretta a conseguire la licenza di condurre appena compiuti i 18 anni perché è cambiata l’immagine dell’automobile?

ccorre differenziare. vero che fra il e il 0 0 il numero di enni patentati ha registrato una sensibile flessione dal al . e cause di questo fenomeno non sono del tutto chiare. el frattempo, la quota tornata ad aumentare, attestandosi al 66 . dire il vero, in quel periodo i giovani non hanno tanto rinunciato alla licenza, ma piuttosto rimandato il momento di ottenerla. Infatti, fra i enni la percentuale di conducenti si riallinea alla media della popolazione attiva, pari a quasi il 0 . Si presume che il calo, rilevato anche in altri paesi, sia dovuto al mutato atteggiamento dei giovani nei confronti dell auto, fattosi pi funzionale e razionale, ad un offerta di trasporti pubblici notevolmente ampliatasi negli ultimi anni nonch ad altre priorità di

spesa in questa fascia. Siccome oggi ben possibile girare anche senza la patente molti giovani comprano piuttosto un nuovo smartphone o gadget sfiziosi anzich investire in costose lezioni di guida. In tal senso la decisione di ottenere la patente paragonabile ad altre competenze sociali come lo pu essere il saper nuotare.

Come evolveranno le abitudini di mobilità dei giovani nel futuro? Continuerà il trend in atto da qualche tempo, con l apparire di nuove tipologie di veicoli che si collocano fra quelle finora esistenti. esperienza insegna che i giovani sono molto attratti dalle proposte alternative a quelle tradizionali. a progressiva elettrificazione, miniaturizzazione e soprattutto la digitalizzazione schiudono inedite opportunità, indipendentemente da pressioni sentite quali la crescente congestione del traffico e la ristrettezza dello spazio urbano, l impatto climatico o l attenzione alle conseguenze sulla salute. Sono tutti fattori che accelereranno il cambiamento di mentalità. nche la migliore interconnessione dei diversi modi di trasporto offrirà ulteriori chance. d infine la qualità e l accessibilità ai servizi possono essere ottimizzate, ad esempio tramite soluzioni di sharing. Tutti questi sviluppi favoriscono scelte pragmatiche del mezzo di trasporto, venendo incontro alle preferenze manifestate da una fetta considerevole degli adolescenti e giovani adulti.

«L’auto

a mobilità dei giovani sta cambiando radicalmente, secondo aniel Sauter. esperto in materia spiega come i contatti sociali, reali o virtuali, ne influenzano la scelta del mezzo di trasporto e perch fare la patente di guida rappresenta un atout utile come imparare a nuotare.

Daniel Sauter (61) sociologo e titolare dello studio «Urban Mobility Research» a Zurigo. Da oltre 30 anni si occupa di ricerca e pratica nel settore della mobilità e dei trasporti.

Mobilità

RIENTROA SCUOLAAPAGINA

IMPARARE IMITANDO

car o i e u alter ati a di trasporto che piace olto alle a ie de | Focus sulla o ilit dei io a i Mo opatti i elettrici olti i ora o l o li o di luci diur e

Carvelo: per stare al passo coi tempi

iente pi ricerca di un parcheggio, niente ingorghi, niente stress molte aziende hanno riconosciuto i vantaggi delle bici cargo elettriche in città. ra cui la pi antica panetteria della Svizzera nord occidentale.

est o i ic raf Foto a uel Freudi er

Dult , tiene alta l arte e la qualità del pane. ur fedele alla sua storia, la I, che ha due filiali nella città sul eno, non ha paura di esplorare nuove strade e di combinare la tradizione con lo spi rito del tempo. d esempio nella scelta dei mezzi di trasporto utilizzati.

sporto di merce tra le filiali, la bici da carico elettrica sembra fatta apposta per questi impieghi afferma eon einz, gerente del panificio.

Trasportare senza fatica la spesa o i bambini

dal 6 che i basilesi si recano alla via iehentorstrasse per comprare panini, croissant oppure dolci tentazioni fatte a mano. Il pi antico forno della re gione, che dal 0 6 si chiama anificio

er molti viaggi, l azienda rinuncia all auto, preferendo servirsi della e car gobi e offerta dalla rete di condivisione carvelo. Soprattutto per le piccole quantità, per il catering o per il tra

a pasticceria funge da postazione, cio un host. qui che le cargobi e, talora pi di una, vengono ritirate e re stituite. opo la prenotazione tramite l app, i dipendenti dell host consegnano

Bici invece di auto Leon Heinz, gestore del panificio Kult di Basilea, utilizza carvelo fin dall’inizio.

la chiave e la batteria all utente. Inoltre, provvedono a ricaricare la batteria tra una corsa e l altra. In cambio di questo servizio, l host pu utilizzare gratuitamente la cargobi e elettrica per un massimo di ore al mese per i propri scopi e ha a disposizione uno spazio pubblicitario sulla bicicletta.

er gli utenti privati, il servizio funziona in modo simile al car sharing di obilit chiunque si sia registrato pu noleggiare una cargobi e ad una tariffa oraria di , 0 franchi. prevista anche una tassa di prenotazione di franchi. Con un carico massimo di 00 g, un mezzo ideale per trasportare acquisti pi voluminosi o fino a due bambini. on richiede n una licenza di condurre n particolari abilità di guida. anovrare queste biciclette cargo, lunghe quasi , metri, semplice e, grazie all assistenza elettrica, anche le pendenze e le distanze pi lunghe possono essere superate senza sforzo.

Già 400 cargobike disponibili in oltre 100 città anciato nel 0 dall ccademia della mobilità del TCS e dal ondo pionieristico igros, il servizio di condivisione di carvelo si nel frattempo ben affermato nel contesto urbano. ggi si pos-

sono noleggiare pi di 00 e cargobi e in un centinaio di città e comuni svizzeri. a prima piattaforma di condivisione al mondo di bici da carico elettriche anche la pi grande.

el 0 le biciclette sono state prese in prestito pi di 6mila volte e sono stati percorsi in totale 66 000 chilometri un record Il fatto che l anno scorso abbiamo stabilito un record sia per numero di noleggi che per chilometri percorsi fantastico. Il successo ci dimostra che con la nostra offerta stiamo rispondendo alle effettive esigenze degli utenti , afferma ir am Sta ic i, collaboratrice dell ccademia della mobilità del TCS e responsabile di carvelo. Con l e cargobi e, che una valida alternativa all automobile, si fornisce anche un contributo diretto alla mobilità sostenibile ed ecologica .

Il anificio ult stato coinvolto nel progetto fin dall inizio e eon einz conferma che pure da loro la domanda in costante crescita In estate, la bici cargo viene assiduamente utilizzata ogni giorno. volte i nostri clienti la prendono anche per trasportare a casa gli ordini pi grandi , spiega il 6enne.

Il furgone elettrico può trasportare oltre una tonnellata di merce, nonostante sia largo solo 1,3 metri.

Smargo: Shared Micro Cargo a cargobi e non l unico veicolo speciale che attende gli utenti davanti alla bella panetteria di asilea se la merce da trasportare supera la capacità della cargobi e, entrano in gioco i cosiddetti Smargo. arghi solo , metri, ma abbastanza robusti da trasportare carichi fino a 00 chili, i furgoncini elettrici sono una soluzione innovativa pensata per lo spazio urbano spesso ristretto. renotabili anche su carvelo.ch, dal 0 i veicoli della flotta smargo completano l offerta di condivisione dell ccademia della mobilità del TCS. Inizialmente il servizio era limitato alle città di osanna, erna e asilea, ma da quest anno stato esteso a urigo e Sciaffusa. Carvelo e Smargo formano un duo che già cult, ed il potenziale di sviluppo lungi dall essere esaurito. er eon einz, i due veicoli sono stati una vera e propria svolta a combinazione di cargobi e e furgoncino funziona cos bene che abbiamo persino venduto un automobile aziendale che era diventata inutile .

Nuovo look, nuova bicicletta

Carvelo2go è stata ribattezzata e ora si chiama «carvelo». Ma non solo il nome e il logo sono nuovi, anche il sito web e l’app hanno ricevuto, per così dire, una nuova mano di vernice. Inoltre, dopo diversi anni di fedele servizio, il modello Packster di Riese & Müller è stato aggiornato ed ottimizzato. Il nuovo Transporter 65 è simile al suo predecessore sia in termini di maneggevolezza che di componenti ed è disponibile anche in una versione più lunga (Transporter 85). Le modifiche più importanti riguardano l’area di carico leggermente più ampia come pure i seggiolini per bambini più alti e più comodi. Oltre all’aggiunta di uno scomparto chiudibile a chiave sono state integrate la centralina e le batterie di Bosch eBike Systems.

I soci del TCS noleggiano le carvelo a metà prezzo carvelo.ch

I bambini ci guardano

I bambini sono attenti

est o i ic raf Foto a uel Freudi er

Spesso non ce ne accorgiamo nemmeno, tuttavia i bambini osservano attentamente noi adulti ed assorbono i nostri comportamenti come spugne. non solo guardano, ma copiano anche ci che vedono. opo tutto, gli adulti sono i modelli da cui imparare.

uesto apprendimento per imitazione comune anche nel traffico stradale, ma solo pochi adulti ne sono consapevoli. er contro, opportuno ricordarci del nostro ruolo di modelli, soprattutto ora che le vacanze estive sono finite. el momento in cui centinaia di migliaia di bambini affrontano il percorso casa scuola alcuni per la prima volta necessario prestare particolare attenzione sia sulla strada che sul marciapiede.

La maggior parte va a piedi entre i conducenti di veicoli devono prestare attenzione soprattutto al traffico, all ambiente circostante e al modo in cui guidano, i pedoni possono contribuire alla sicurezza stradale dei bambini soprattutto in modo educativo. In Svizzera, il 6 dei bambini va a scuola a piedi. ltre ai consigli dei genitori e ai primi tragitti che compiono accompagnati, rivedono costantemente il loro comportamento nel traffico osservando e imitando gli altri pedoni.

er gli adulti abbastanza facile svolgere un ruolo educativo indiretto basta rispettare le regole. Un atteggiamento che importante non solo per dimostrare un comportamento corretto, ma anche per non chiedere troppo al bambino che sta sviluppando le sue capacità sensomotorie. Il motivo per cui certe azioni sono evidenti per gli adulti, ma pongono problemi ai bambini illustrato dalle tre situazioni seguenti.

Il rosso vale per tutti Situazione il semaforo pedonale rosso. e automobili sono lontane e si avvicinano lentamente. Una situazione che invoglia ad attraversare la strada nonostante il semaforo rosso. essuno vede. essuno dice qualcosa. on ci sono conseguenze. invece s Se un bambino osserva una scena del genere, anche da lontano, pu succedere che imiti questo comportamento. Con conseguenze che possono essere fatali.

arbara Sutter, del servizio Sicurezza stradale del TCS, spiega Gli adulti di solito sono bravi a giudicare velocità e distanze, mentre i bambini non lo sono ancora. Se attraversano a loro volta con il rosso ci che pu andare bene per gli adulti un veicolo pu avvicinarsi molto pi velocemente di quanto il bambino si aspetti. el peggiore dei casi, questo pu causare una collisione. solo a partire dai dieci dodici anni che i sensi sono abbastanza sviluppati da po -

Attenti agli scolari!

Per il rientro il TCS lancia «Safe2School Alert». Al termine delle vacanze scolastiche, il servizio gratuito di notifica push di whatsapp ricorda con un messaggio sullo smartphone che presto molti alunni si muoveranno nel traffico. Diventa particolarmente importante essere vigili al volante: spesso i piccoli utenti della strada si comportano in modo spontaneo o imprevedibile, ad es. rincorrono una palla e spuntano d’improvviso sulla carreggiata. L’allarme indica che i bambini hanno ripreso a fare il tragitto casa-scuola. Si è quindi preparati e reagendo un solo secondo più velocemente si può salvare una vita.

Iscriversi subito a «Safe2School Alert»! tcs.ch/s2s

osservatori. Imparano imitando il nostro comportamento, positivo o negativo che sia.

ll inizio della scuola, particolarmente importante essere di buon esempio muovendoci nel traffico.

ter valutare correttamente la velocità . cco perch tanto importante che i conducenti si fermino sempre completamente prima di un attraversamento pedonale, secondo il motto uote ferme, bimbi salvi .

Pochi metri fanno la differenza Situazione per risparmiare tempo, la strada viene attraversata pochi metri prima delle strisce pedonali. on c pericolo da sinistra o da destra, ma solo con la visione a tutto tondo e l esperienza di un adulto.

Gli adulti di solito non hanno problemi a valutare situazioni complesse. er i bambini molto pi difficile vedere contemporaneamente entrambe le direzioni del flusso veicolare, al di fuori del quadro di riferimento che stato loro insegnato , afferma l esperta di sicurezza stradale arbara Sutter. aggiunge Inoltre, avendo una statura ridotta per loro risulta difficile avere una visione completa del traffico nei due sensi di marcia . Se si vuole essere un modello per i bambini si deve attraversare la strada sulle strisce pedonali,

dove possibile. la situazione del traffico solitamente chiara e la visibilità non ostruita. Ci contribuisce a ridurre il rischio che i bambini corrano improvvisamente sulla strada tra le auto parcheggiate e vengano visti troppo tardi .

Il multitasking non è da tutti Situazione si attraversano le strisce pedonali con un occhio sul proprio smartphone e uno sguardo frettoloso intorno, senza fermarsi o girare la testa. essun problema, siamo abituati a far multitas ing. avvero arbara Sutter nche gli adulti sono molto distratti dal telefonino nel traffico stradale. a possono fare allo stesso tempo diverse cose semplici camminare, ascoltare il traffico, fare attenzione alle auto. er i bambini troppo, per questo imparano a prestare attenzione a ciascuna azione separatamente, secondo il principio aspetta, guarda, ascolta, vai .

Ci sono quindi molte buone ragioni perch i pedoni debbano attenersi alle regole per la loro sicurezza e per quella dei loro piccoli osservatori imitativi.

Lezione sulle strisce pedonali I bambini imitano il comportamento degli adulti, anche se questo è sbagliato.

Come fanno i bambini ad imparare?

I piccoli apprendono osservando ed imitando. Talora hanno bisogno di aiuto iniziando a camminare, nuotare o andare in bicicletta. In questi casi, come d’altronde per gli adulti, non ha senso insegnarlo a parole. È però importante accompagnare la dimostrazione pratica con spiegazioni verbali.

Si può incoraggiare l’emulazione?

È naturale imitare gli altri, ci viene spontaneo. Se vogliamo però aumentare la chance che il bambino copi una determinata azione, è consigliato rivolgersi direttamente a lui, fissarlo negli occhi e dirgli: «Ecco, guarda come si fa!». Mentre eseguiamo l’azione punteremo ripetutamente lo sguardo al bambino per poi riconcentrarci su quel che stiamo facendo. Quindi lo inviteremo con gentilezza: «E ora tocca a te».

Come insegnare ai piccoli come devono comportarsi nel traffico?

È opportuno attendere che si presenti un’occasione in cui il piccolo segue con interesse ciò che sta succedendo per strada. A tre, quattro anni sono veri campioni d’imitazione e seguono scrupolosamente le regole impartite. È l’età ideale per iniziare con esercizi pratici. Gli educatori devono però essere consapevoli che i bambini si lasciano facilmente coinvolgere e distrarre da azioni inconsuete e fortemente emozionali. In questi momenti osservano con grande attenzione quel che avviene intorno a loro, memorizzano la scena che tenderanno a ricostruire. È essenziale rimanere calmi ed agire correttamente anche in situazioni turbolente. L’esempio è fondamentale. dg

Susanne Grassmann, psicologa dell’età evolutiva

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Ritorno in classe

inite le vacanze estive, si torna sui banchi. olti ritrovano i compagni, altri varcheranno per la prima volta le porte della scuola. uest anno saranno quasi un milione i bambini chini sui libri.

Testo r e ur e er Illustrazione li er Maier

90 000

i piccoli che entrano nella scuola quest autunno. In totale sono poco meno di un milione gli alunni delle scuole dell obbligo.

634

metri, la distanza me dia tra casa e scuola. Soltanto l degli alunni deve affrontare un percorso pi lungo di chilometri.

10 038

Sono un po pi di 0 mila le scuole dei livelli elementari in Svizzera. Con 6 , il canton urigo ne conta di pi , l ppenzello Interno di meno con solo 6 istituti.

188 000

gli articoli di sicurezza distribuiti dal TCS ogni anno alla riapertura delle scuole, ovvero 0 000 pettorine Tri i per i bam bini che iniziano l asilo e 0000 gilet riflet tenti agli allievi di prima elementare.

65

la percentuale degli allievi del livello elementare che vanno a scuola camminando, quasi il 0 in meno rispetto al 0 .

48,6

la quota di allievi di sesso femminile in Svizzera. a cifra stabile da una quindi cina d anni.

593

gli incidenti verificatisi nel 0 sul percorso casa scuola secondo i dati dell Ufficio federale delle strade Ustra .

Accendere i fari

Da aprile 2022 i conducenti di e-bike, scooter e monopattini elettrici, classificati come ciclomotori leggeri, devono circolare imperativamente con luce anteriore accesa anche di giorno. Il TCS ha voluto verificare se questa normativa, in vigore da ormai oltre un anno, viene rispettata nella prassi. 17 sezioni del club hanno quindi svolto una ricerca empirica mediante conteggio in tutta la Svizzera, con riscontri positivi e negativi.

Cominciamo con la buona notizia: il 91% delle bici elettriche veloci (pedalata assistita fino a 45 km/h) avevano i fari accesi. Rallegrante, ma migliorabile, la situazione per le bici elettriche lente (fino a 25 km/h) con il 76% in regola e per gli scooter elettrici con pedali (fino

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a 25 km/h) e senza (20 km/h) con il 72%. Preoccupante, per contro, il comportamento di chi usa il monopattino elettrico: nel rilevamento appena uno su tre (32%) circolava con la luce attivata. Analogo il dato per le bici tradizionali. Da annotare, a discolpa dei ciclisti «non motorizzati», che loro sono esentati dall’obbligo di luci diurne.

Differenze regionali sono emerse principalmente per le biciclette elettriche veloci: mentre le sezioni romande del club confermano che il 100% delle S-Pedelec contate circolavano con i fari accesi, nella Svizzera tedesca il dato era leggermente inferiore: qui l’87% dei mezzi aveva le luci accese come prescritto. dg

eBill: pagare le fatture in modo digitale.

1 Login

E ettuate come di consueto il login nell’online banking della vostra banca.

2 Attivazione

Cercate eBill nel menu di navigazione e attivate il servizio.

Il faro anteriore acceso anche durante il giorno. Un’immagine ancora poco rilevabile sulle nostre strade.

Il TCS consiglia

Di notte e con scarsa visibilità tenere sempre accese le luci davani e dietro. In queste condizioni sono obbligatorie.

Dal 1° aprile 2022 la luce anteriore è obbligatoria anche durante il giorno per tutti i velocipedi, monopattini elettrici e scooter.

La legge prescrive un fanale anteriore bianco e uno posteriore rosso, non intermittenti.

Montare dei catarifrangenti bianchi davanti e rossi dietro. Applicare dei catarifrangenti gialli su entrambi i lati dei pedali. Indossare indumenti chiari ben visibili (gilet, bracciali o bande riflettenti).

Indossare il casco.

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3 Aggiunta

Scegliete il TCS come emittente delle fatture. Inserite il vostro numero di socio o di riferimento TCS. Assicuratevi che tutti i destinatari delle fatture precedenti si registrino e attivino eBill.

4 A posto

Dopo aver completato questi pochi passaggi, ricevete automaticamente la prossima fattura del TCS nel vostro online banking, in formato digitale.

L’obbligo, disatteso da molti, di guidare con le luci diurne vale pure in e-monopattino.

Soluzioni, non forzature

Gli svizzeri sono mobili Il icrocensimento dell Ufficio federale di statistica fornisce un quadro dettagliato del comportamento della popolazione in fatto di mobilità e trasporti. d altrettante opportunità. ultima rilevazione dimostra infatti che gli spostamenti sono indispensabili nella nostra vita quotidiana. In media, gli svizzeri trascorrono circa ottanta minuti al giorno in viaggio, per vari motivi lavoro, formazione, acquisti e tempo libero. In media percorriamo 000 chilometri all anno, circa la distanza dalla Svizzera al olo Sud. uanto ai mezzi usati, emerge che la Svizzera multimodale, con una netta prevalenza dell auto quasi l 0 delle famiglie ne ha una, due terzi hanno una bicicletta e un economia domestica su due possiede un abbonamento ai trasporti pubblici.

Tuttavia, il trasporto individuale motorizzato TI viene spesso escluso dai dibattiti sulla multimodalità. torto. Con circa chilometri rappresenta il 6 dei tragitti compiuti giornalmente dai cittadini, e il trend non accenna a fermarsi. Considerando poi l aumento di giovani neopatentati, quest ostracismo nei confronti del TI non ne sminuisce certo la rilevanza. Sia il trasporto collettivo che quello privato sono vettori di trasporto consolidati e funzionanti. ntrambi toccano per i loro limiti nelle ore di punta. ettere l uno contro l altro o addirittura costringere l utente a servirsi dei mezzi pubblici controproducente. iuttosto dobbiamo promuovere la trasformazione ecologica per tutte le forme di mobilità e combinarle in maniera efficace. egli agglomerati, spostarsi diventa sempre pi disagevole a causa della crescente concentrazione e della diffusione di nuovi mezzi per la mobilità urbana. a loro integrazione intelligente pu contribuire a risolvere le criticità e snellire i flussi di traffico una preoccupazione particolarmente sentita dalle persone interpellate. Se vogliamo coinvolgere nella transizione sostenibile anche gli utenti del TI sarà indispensabile promuovere lo sviluppo di hub multimodali non soltanto nelle città, bens anche nelle aree limitrofe. Un sistema dei trasporti efficiente e moderno di vitale importanza per la Svizzera. ccorrono condizioni quadro mirate e adeguate ai fabbisogni. indagine sulla mobilità pu fornire una valida base per rendere la discussione, spesso accesa ed emotiva, pi oggettiva e aderente ai fatti. Utilizziamola per trovare soluzioni costruttive invece di seguire una politica ostinata cieca alla realtà della gente.

«Un sistema dei trasporti efficiente è di vitale importanza per la Svizzera»

Peter Goetschi, presidente centrale TCS

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SRAM SX Eagle, cambio a catena 12 velocità Shimano MT200 freni a disco

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Trattamento dei dati personali: Trova informazioni dettagliate sulla protezione dei dati alla pagina www.bradford.ch/datenschutz. La società The Bradford Exchange non Le invierà alcuna offerta per e-mail, telefono o sms Può modificare sempre, in ogni momento, le Sue preferenze di contatto, mettendosi in comunicazione con noi all’indirizzo o al numero di telefono indicati a lato. Qualora non volesse più ricevere le nostre proposte neanche per lettera, La invitiamo a comunicarcelo via telefono, e-mail o tramite lettera.

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Omaggio ufficiale al Concorde - un‘icona dell‘aviazione

Il 24 ottobre 2003 il British Airways BA002 atterrò a Londra: si trattava dell‘ultimo volo commerciale dell‘aereo supersonico Concorde. Ne commemori la carriera rivoluzionaria con l‘orologio da uomo “Spirit of Concorde – Il 20° Anniversario dell’Ultimo Volo”, autorizzato da licenza ufficiale Spirit of Concorde e disponibile solo da The Bradford Exchange.

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Ø:

Piccoli bolidi per l’ultimo miglio

conducenti di monopattini inclusi cfr. il riquadro sui iritti ed obblighi .

Simili, ma diversi

Se il cosiddetto ultimo miglio troppo corto per prendere l automobile o troppo lungo da percorrere a piedi, il monopattino elettrico pu calzare a pennello semplice, composto da una pedana fra due ruote, un manubrio e un motore ed ecco che il ic board meccanico mette le ali. Una soluzione per la micromobilità conveniente ed ecologica che per suscita anche insicurezze e fastidi. In questa sede non ci soffermeremo su queste problematiche. Ci limitiamo a ricordare che le norme del codice sono vincolanti per tutti gli utenti della strada,

Il TCS si focalizzato sui modelli pi diffusi pi venduti online e dai grandi distributori da noi . Il test mette a confronto nove modelli molto richiesti o novità che vanno per la maggiore. a valutazione complessiva tiene conto sia delle misurazioni al banco sia dei test pratici su strada svolti da esperti e utenti amatoriali. isivamente gli e scooter o trottinette, come sono pure denominati in Svizzera, si assomigliano, ma presentano grosse differenze, in particolare a livello di prezzo, potenza e impianto frenante. Ci pensa comunque la legge ad eguagliarli in un punto importante per essere ammessi sulla strada questi veicoli non possono superare i 0 m h con la tolleranza m h .

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Vincitore complessivo

Il VMAX VX2 Pro ST B ha un motore potente e una buona autonomia. Nonostante faccia registrare prestazioni in frenata modeste si è imposto capolista.

Prezzo (1.5.2023): 949 fr.; capacità batteria: 624 Wh; motore (potenza di picco, misurata): 752 W; peso: 20,4 kg; carico utile max.: 130 kg

Il TCS ha esaminato nove monopattini elettrici. Si assomigliano, ma presentano qualità diverse. on il modello pi costoso o potente il migliore. il fanalino di coda sfreccia troppo veloce.

est a iel iese Test tefa iche er er t Felix Maurhofer a uel Freudi er

Il migliore per prezzo/ prestazioni

Lo Xiaomi 4 Pro Swiss Edition è leggero e offre un buon fanale anteriore. Trazione modesta, non è un campione in salita.

Prezzo (1.5.2023): 699 fr.; capacità batteria: 446 Wh; motore (potenza di picco, misurata): 432 W; peso: 17,0 kg; carico utile max.: 120 kg

Valutazione TCS: molto consigliato ★★★★☆

ue dei nove modelli eccedono questo limite di velocità l importatore dello adea subito corso ai ripari correggendo il firm are del monopattino U a detta loro commercializzato erroneamente in Svizzera. e misurazioni sulla versione aggiornata hanno fornito valori corretti tutti i veicoli, anche quelli già consegnati, saranno riprogrammati e regolarizzati. Il problema sussiste invece sullo Street di andi che viene declassato a consigliato con riserva .

Trazione in salita

ivari significativi si sono rilevati nelle prestazioni del motore. Il Soflo S0 ro Gen monta quello pi potente con att di picco, lo Street quello pi debole appena att, ma che gli permettono di filare pi svelto di tutti. a potenza disponibile essenziale per affrontare le salite ed infatti non tutti i partecipanti sono riusciti a partire su strada con pendenza del .

e luci, componente rilevante per la sicurezza, sono un must, mentre lampeggianti e luce del freno non sono obbligatori per questa categoria. Tutti i modelli testati sono equipaggiati di fanale davanti e dietro. Sul S TT e Street quello anteriore basta giusto per

Il più leggero

Il Micro Explorer II è il più leggero in assoluto. Si piega con facilità, ma fa fatica a superare le pendenze.

Prezzo (1.5.2023): 999 fr.; capacità batteria: 280 Wh; motore (potenza di picco, misurata): 361 W; peso: 13,9 kg; carico utile max.: 100 kg

Valutazione TCS: consigliato ★★★☆☆

Diritti ed obblighi

Premessa doverosa: cosa che molti utenti ignorano, gli e-monopattini sono equiparati alle e-bike e quindi soggetti alle stesse normative applicabili alla categoria. Per legge la velocità di questi congegni di tendenza è limitata a 20 km/h. La convivenza con gli altri veicoli è spesso conflittuale. Non è raro assistere a reazioni emotive da parte di automobilisti spazientiti che eseguono pericolose manovre di sorpasso. Come le e-bike, anche i monopattini elettrici devono circolare con le luci diurne accese e, di regola, transitare sulla strada. Ove predisposte devono utilizzare le infrastrutture per bici. Per contro, è vietato guidare con i monopattini elettrici sul marciapiede. Il TCS consiglia di indossare sempre un casco da ciclismo.

essere visti, ma non garantisce un illuminazione sufficiente della carreggiata. Un aspetto da non sottovalutare su tratti non illuminati. Il S TT acquistato per il test non aveva i riflettori prescritti in Svizzera, quindi non era autorizzato a circolare su strada. importatore si impegnato a rimediare ora tutti i veicoli saranno dotati di catarifrangenti adesivi davanti e dietro. i conseguenza nel giudizio complessivo perde punti solo nel criterio Illuminazione .

Nessun voto eccellente essuno dei modelli provati ha convinto su tutta la linea. Il vincitore complessivo del test ha freni relativamente deboli. Il S TT , secondo classificato, ha ammortizzatori che iniziano a cigolare dopo poco tempo. aequo il Soflo , che ottiene lo stesso punteggio, pur avendo un autonomia modesta di 0 chilometri. d onor del vero, pure i sistemi che si sono piazzati ai ranghi inferiori presentano doti lodevoli. economico iaomi si distingue per il miglior rapporto prezzo prestazioni, il icro per trasportabilità compatto e leggero, semplice da piegare e quindi ideale per chi viaggia sui mezzi pubblici. tcs.ch/monopattini-elettrici

Di lungo corso

Il VSETT 8 Swiss Edition brilla con la miglior autonomia. La sospensione regala comfort, ma cigola che dà fastidio.

Prezzo (1.5.2023): 1359 fr.; capacità batteria: 749 Wh; motore (potenza di picco, misurata): 686 W; peso: 21,9 kg; carico utile max.: 120 kg

Valutazione TCS: molto consigliato

TCS protezione giuridica circolazione

Sicuri attraverso l’autunno

Guida sereno chi guida protetto, anche per le questioni legali che possono sorgere negli spostamenti. Questo è particolarmente importante in autunno quando le condizioni stradali sono imprevedibili, con frequenti piogge e visibilità ridotta, specie sull’imbrunire e di notte. Per l’automobilista non v’è peggior incubo che quello di non vedere, o vedere troppo tardi, un pedone, ciclista, conducente di monopattino o altri utenti della strada. Se la collisione è inevitabile, v’è il rischio di essere coinvolti in un contenzioso che può venir a costare caro. Trovare la via giusta e negoziare un compromesso può rivelarsi assai complicato. In questi casi è rassicurante poter contare sull’aiuto competente di un’ottantina di avvocati e giuristi del TCS.

Tutelati in caso di controversie stradali tcs.ch/circolazione

Cent’anni di boxer

a un secolo le moto di dispongono del famoso motore bo er. altronde anche i costruttori di auto apprezzavano, e lo fanno ancora, i vantaggi di questa particolare architettura motoristica.

est e t a iel iese Upsizing Per le auto le cilindrate sono state tagliate sotto la spinta di rigorose prescrizioni sulle emissioni di CO₂. Tali norme non toccano invece le motociclette: qui i motori si fanno sempre più grossi, come ad esempio il boxer due cilindri da 1802 cc di BMW.

Baricentro basso I cilindri esposti al vento rendono superfluo un raffreddamento a liquido e allo stesso tempo abbassano il baricentro del mezzo: un vantaggio sia sulle moto che sulle auto.

Moto del giubileo Con un’edizione speciale limitata dell’imponente R 18, BMW ha festeggiato il secolo di vita di BMW Motorrad. E allo stesso tempo anche la sua storia centenaria nella costruzione di motori boxer, pressoché un carattere identificativo.

Il petto muscoloso della BMW con il suo massiccio copri motore cromato. Dietro a questo girano longitudinalmente alberi a gomito, contralberi e alberi motore, i quali evitano così di contrapporre le rispettive forze.

rum ll accensione del motore bo er da , litri, il primo giro di cilindri solleva con forza verso sinistra il mezzo, che con i suoi chili non certo un peso leggero. Saggio colui che tiene i piedi ben piantati per terra e le mani salde sul manubrio della . Subito dopo il potente due cilindri si assesta sul regime minimo. Il manubrio vibra energicamente. emmeno fosse una arle . Con la coppia massima disponibile già verso i 000 giri min, questo bestione si regala una curva di coppia che assomiglia a quella di un propulsore elettrico, anche se i suoi segnali vitali sono l estremo opposto.

In marcia, le vibrazioni si trasformano in morbidi impulsi. Il richiamo della totale armonia avvolge infine il motore bo er in barba al suo nome pugilistico. I pistoni compiono la loro escursione in perfetta simmetria, raggiungono esattamente nello stesso momento il punto morto superiore, con la fasatura dello scoppio spostata di un giro dell albero a gomito, per poi lanciarsi l uno verso l altro con forza da qui il nome.

Carl Benz, Porsche e Co.

Il bo er fu scoperto dagli eh no, per una volta non furono gli svizzeri e nemmeno i bavaresi. partire dal Carl enz costru motori bo er a due cilindri contrapposti, che denomin appunto Contramotor . Utilizzava versioni da e C per muovere il modello os à os , che derivava a sua volta il nome dalla posizione nella quale stavano seduti i passeggeri. i tardi altri costrut-

tori di auto lo imitarono, Citro n con la C , con il aggiolino e orsche, innanzitutto con il sei cilindri bo er delle . non va dimenticata Subaru. ltre alla stessa con il modello 600, la Super Isetta . otorrad festeggia quest anno i suoi 00 anni. Il modello raffigurato della l edizione speciale 00 ears . Già il primo modello di motocicletta prodotta a onaco era mosso da un motore bo er. a del era dotata di un due cilindri da centimetri cubici e , C . I vantaggi essenziali del bo er secondo Sepp iritsch sono evidenti. ingegnere bavarese responsabile della linea di produzione di otorrad per quanto riguarda le motociclette raffreddate ad aria, quindi anche per la motorizzazione della gamma eritage di cui fa parte la . I cilindri disposti orizzontalmente abbassano il baricentro, inoltre questi motori montati longitudinalmente hanno le testate dei cilindri esposte all aria in maniera ottimale per il

Il potente Boxer e il suo «genitore», il responsabile della linea di produzione Sepp Miritsch.

raffreddamento. Il terzo vantaggio il flusso lineare della forza, con un minimo di dispersione . Infine, viene l aspetto ottico. I cilindri esposti rendono la tecnica visibile . Un punto che proprio per le moto con un loo nostalgico risulta molto importante.

Buono per l’equilibrio

Come detto il baricentro basso un vantaggio sia su che ruote. er orsche e Subaru pi basso fa rima con meglio. In sella la massa del motore istallato in basso infatti compensata dal peso del motociclista sopra. Secondo iritsch i cilindri orizzontali fanno da bilanciere . o si noterebbe in particolare sulle enduro da viaggio come la regina 0 GS, o ancora sulla moto touring di onda Gold ing con il suo sei cilindri bo er. Specie nelle manovre a bassa velocità, quando i piloti sulle GS escono con facilità da letti di ghiaia e i capitani al timone di una Gold ing fanno slalom con l ammiraglia fra strette file di piloni, senza sbavature.

Opera prima Reduce dai danni della Prima guerra mondiale, BMW si gettò nella costruzione di motociclette. Nel 1923 giunse sul mercato la R 32. Una 500 con motore boxer bicilindrico.

Più «performance»

i pi meglio. Seguendo questo motto, udi mette le ali alla agon sportiva S 6 vant. Sulla versione S 6 vant per formance il motore da litri grazie a turbo pi grande e con pressione aumen tata guadagna 0 C di potenza e 0 m di coppia. a veloce familiare vanta ora 6 0 C e una coppia di 0 m ripartita sulle quattro ruote motrici. ispetto alla S 6 vant di base, nello sprint da 0 a 00 m h guadagna cos decimi di se condo , s . ltre trenta sistemi di assi stenza fanno s che malgrado questa esu berante potenza, tutto si svolga senza perdere il controllo. Il configuratore parte da un prezzo di 00 franchi.

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Toyota C-HR, la seconda

To ota sa essere seducente. ra, con lancio sul mercato previsto per inizio 0 , in arrivo la seconda generazione della piccola compatta Coup igh rider C . To ota punta su atmosfere di benessere illuminazione sele zionabile e personalizzazione regolazioni di sedile, schermi e head up displa memorizzabili in modalità digitale . Tre varianti di propulsione a scelta ibrida da , e ,0 litri e ibrida ricaricabile da ,0 litri. e prestazioni non sono affatto trascurabili per le ibride 0 rispettiva mente C . C per la . renotabile online da subito.

Bruciando, la sigaretta produce fumo e catrame. Questo non accade con IQOS, perché IQOS scalda il tabacco invece di bruciarlo.

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Risparmio totale

Il prezzo conveniente il principale argomento che depone a favore della SU elettrica compatta di fabbricazione cinese. sfavore, invece, la mancanza di sistemi avanzati di assistenza come pure l S dal funzionamento flemmatico.

JAC E-JS4

Testo a iel iese Tecnica drea cuderi Foto a uel Freudi er

Tensione sotto il cofano Sotto le componenti ad alto voltaggio si trova il compatto motore elettrico da 142 chilowatt.

A proposito di German Connection

Dal 2017 esiste una Joint Venture tra JAC (Anhui Jianghuai Automobile Group Co., Ltd.) e VW. Attualmente il gruppo tedesco detiene il 50% delle quote di JAC, cui si aggiunge il 75% della filiale Volkswagen (Anhui) Automotive Company Limited, che quest’estate ha inaugurato una nuova fabbrica per auto elettriche (piattaforma MEB) per VW.

da qualche tempo che l attendiamo, l ondata cinese. Si sente infatti ripetere regolarmente che, come uno tsunami, le auto provenienti dal egno di ezzo finiranno per sommergere i mercati automobilistici occidentali. el 0 l onda partita. a Svizzera per il momento ne rimane ampiamente al riparo. I principali pla er cinesi puntano prima di tutto ai grandi mercati e alla orvegia, terra dei pionieri dell elettromobilità , con quote di mercato in parte degne di nota. el nostro aese al momento sono rappresentati soltanto due marchi. a Svizzera sembra troppo piccola per essere nel mirino del Celeste impero.

In casa C per s grazie all impegno di uto unz, nella località argoviese di ohlen, da tre anni le auto prodotte nella provincia sudorientale cinese di nhui trovano la via per raggiungere la Svizzera. Secondo modello elettrico, ecco la S . unga , m appartiene al segmento delle SU medie.

Il prezzo è giusto

Il principale argomento a favore della C semplicemente il prezzo. ettamente sotto i 0000 franchi, di gran lunga inferiore alla concorrenza. a questa SU pu essere altro che conveniente Il sistema di infotainment, oggi importante, convince in parte. Intanto completo soltanto dopo la connessione con ndroid uto e pple Car la , ma anche cos , non immaginabile avere una pianificazione soddisfacente delle ricariche. Il pannello dei comandi di bordo un fattore di distrazione poich spesso non si trova subito la funzione cercata.

Diversamente da gran parte dei costruttori di auto cinesi, JAC vanta una lunga storia aziendale. Nel 2024 l’azienda nata come fabbrica di autocarri nella provincia di Anhui compirà 60 anni. L’impresa esporta camion e autobus in numerosi paesi europei come pure automobili, attualmente in Norvegia, Austria e Svizzera.

Come consueto in Europa, la JAC e-JS4 è ricaricabile a corrente alternata (AC) ad esempio tramite wall box domestica fino a 11 kilowatt oppure ad una colonna di ricarica rapida a corrente continua (DC). JAC indica una potenza massima di ricarica di 65 kilowatt. Riportare la capacità della batteria dal 30 all’80% dovrebbe pertanto essere fattibile in «meno di 45 minuti».

Un percorso singolare porta in Svizzera JAC e-JS4.

SCHEDA TECNICA

166  cm

CHECK-UP TCS

CARROZZERIA

Il telaio in acciaio si aggiunge alla batteria grande per questo segmento. Nel complesso, comunque, la JAC pesa soltanto 1720 kg (conducente incluso).

ABITACOLO

Rivestimento in plastica dura e morbida. Solida. I tasti sul volante funzionano bene, ma il gruppo comandi centrali sotto il touchscreen piace meno.

DINAMICA DI GUIDA

Accelerazione (0–100 km/h): 7,7 s

Elasticità

60–100 km/h: 3,9 s (modalità eco off)

Diametro di sterzata 11,9 m

Frenata (100–0 km/h): 40,5 m

Insonorizzazione

60 km/h: 58 dB (A)

passo 262 cm

lunghezza 441 cm larghezza 180 cm

bagagliaio: 450–1050 l

pneumatici: anteriore/posteriore 225/45 R18

VEICOLO PROVATO

JAC e-JS4: 5 porte, 5 posti, 35 989 fr. (veicolo del test: 35 989 fr.)

Gamma: n. d.

Opzioni: n. d.

Garanzie: 5 anni/100000 km di fabbrica; 5 anni/100000 km

batteria; antiruggine: 8 anni

Importatore: Auto Kunz SA, 5610 Wohlen (AG), jac-schweiz.ch

SPECIFICHE

Motore: sincrono, 142 kW (193 CV), 340 Nm; cambio 1 marcia, trazione anteriore

Batteria: agli ioni di litio, tipo NCA (ossido di alluminio, litio, nichel e cobalto), 65,7 kWh; caricatore incorporato: 11 kW; potenza max. ricarica (DC): 65 kW

Peso: 1765 kg (veicolo del test: 1720 kg); peso totale: 2065 kg; peso rimorchiabile: –

COMFORT

Sensazione di scivolamento tipica delle elettriche, dovuta all’assenza di rumori del motore. Silenziosa anche in autostrada. Sospensioni morbide la fanno sbalzare e rumoreggiare sulle asperità. Sedili molto eretti, ma non scomodi. Poca tenuta laterale, prevedibile per la categoria. Nessun regolatore adattivo.

COMPORTAMENTO

Sterzo e sospensioni molli e imprecisi. L’auto reagisce a rilento agli impulsi del volante, che tuttavia risulta leggero. L’ammortizzamento compensa bene la tendenza al rullio, purché non si metta troppa energia nelle curve.

MOTORE / TRASMISSIONE

Grazie al peso contenuto per una e-SUV, il motore elettrico da 142 kW muove la JAC con un dinamismo sorprendente. Questo, tuttavia, soltanto con modalità Eco disinserita (con una risposta lenta, specie nelle manovre in retromarcia).

CONSUMO

Il consumo di elettricità (incluse le perdite in ricarica) si pone leggermente al di sopra della media del segmento. Grazie alla batteria da 66 kWh le autonomie consentite rimangono comunque buone per l’uso quotidiano.

SICUREZZA

ESP esitante, spazio di arresto lungo. Assenza di qualsiasi sistema di assistenza alla guida oltre i requisiti legali. Manca l’e-Call.

ELETTRIFICAZIONE

Capacità della batteria considerevole, ma prestazioni di ricarica in viaggio sotto la media. Con un massimo di 65 kilowatt, una ricarica completa dura qualcosa più di un’ora. Alla wall box la batteria raggiunge il 100% in poco meno di 7,5 ore.

PREZZO-PRESTAZIONI

SUV elettrica di classe media confortevole e sufficientemente performante. Proposta a 36000 franchi, un prezzo oggi imbattibile in Svizzera.

120 km/h: 65 dB (A)

COSTI DEI SERVIZI

Manutenzione

km / mesi ore costi (fr.)*

15 000 /12 (Ø) 1,25 291.–

Manutenzione totale per 180000 km

15 000 km/anno 15,0 3494.–*incl. materiale, liquidi

COSTI D’ESERCIZIO

km/anno ct./km fr./mese

fissi variabili

15 000 59 505.–230.–

30 000 38 505.– 462.–

Tariffa oraria per il calcolo TCS: 145 Fr. (UFS)

TCS ASSICURAZIONE AUTO

Premio annuale: 610.90 esempio di offerta per un socio TCS 36enne, domiciliato a Berna, responsabilità civile e casco totale, chilometraggio annuo 10000 km, garage coperto, premio annuo senza tasse

CONSUMO

Fabbrica (WLTP): 18 kWh/100 km

Emissioni di CO2: 0 g/km

Media svizzera di CO2: 129 g/km

Etichetta energia (A–G): A

CONSUMO DEL TEST

Percorso RDE-TCS

misto: 21,6 kWh/100 km (con perdite di ricarica)

Autonomia (RDE-TCS)

misto: 341 km

WLTP: 410 km

Capacità batteria (netto): 65,7 kWh

Spazio conforme alla categoria I sedili ribaltati liberano un piano di carico con un gradino.

La concorrenza

Soddisfano il potente motore elettrico e l autonomia nella norma. In viaggio ci vuole per pazienza, perch la cinese non all altezza dei pi recenti standard in fatto di ricarica rapida. Sterzo lasco e pedale del freno poco reattivo smorzano il piacere di guida, sebbene le sospensioni contrastino bene il rollio di questa SU piuttosto alta.

Mancano assistenti ed e-Call

S e S sono pigri. Gli intervalli di regolazione grossolani spingono lo spazio d arresto oltre la linea dei 0 metri. Troppi. nche perch i sistemi di assistenza per prevenire gli incidenti mancano. iente monitoraggio dell angolo cieco, niente assistente per il mantenimento della corsia, niente frenata d emergenza, ma nemmeno un avviso. Inoltre, il sistema di chiamata di soccorso e Call non istallato, sebbene sia obbligatorio da ben anni per l omologazione di un auto in uropa. a scappatoia data da una deroga per le produzioni in piccola serie.

Il display fornisce tante informazioni al conducente, ma è fortemente riflettente.

Questa SUV familiare completa la gamma elettrica di Volkswagen. Disponibile con diverse varianti di potenza, così come a trazione posteriore o 4×4 (GTX). Molto agile grazie al piccolo raggio di sterzata. Ricarica DC fino a 135 kW. Prezzo di base (con batteria piccola) accessibile, ma salendo diventa subito cara.

Categoria e-SUV

Lu/la/a 4,59 / 1,85 /1,61 m

Volume bagagliaio 543 l

Motore 125–220 kW

Trasmissione 1 marcia

Trazione post./integrale da 0 a 100 km/h da 6,2 s

Batteria 55–77 kWh

Autonomia (WLTP) max. 531 km

Prezzo 46 400–65 200 fr.

Acquisto conveniente

Motorizzazione potente Peso relativamente ridotto

Abbastanza confortevole

Silenziosa

Spazio nella norma del segmento

Dotazione di sicurezza minima, extra non disponibili neppure in opzione

Spazio di frenata troppo lungo

Comandi dell’infotainment capricciosi

Sensibile alle irregolarità stradali

Carica rapida relativamente lenta Nessuna possibilità di rimorchio

Trazione integrale non in opzione

Kia Niro EV

Versatile SUV di dimensioni medie coreana. Anche la seconda generazione si può avere ibrida, ibrida ricaricabile e puramente elettrica. Nessuna possibilità di scegliere batteria né motore, tuttavia sia le prestazioni sia l’autonomia sono nella norma. Non ideale per i viaggi: potenza massima di ricarica 72 kilowatt.

Categoria e-SUV

Lu/la/a 4,42 / 1,83 /1,57 m

Volume bagagliaio 475 l

Motore 150 kW (204 CV)

Trasmissione 1 rapporto

Trazione anteriore da 0 a 100 km/h 7,8 s

Batteria 65 kWh

Autonomia (WLTP) max. 460 km

Prezzo 46 350–52 450 fr.

tcs.ch/ricerca-auto

Sotto tutti gli aspetti la e-JS4 fa una discreta figura.

VW ID.4

Innovare

ovità e visioni. Ultime dal mondo della navigazione

Testo o i ic raf

Vele retrattili Pienamente spiegate

le tre vele sono alte 50 metri. Sono dotate di pannelli solari per 1500 m2. 750 m2 la superficie esposta al vento.

Avanti tutta verso un futuro green

In barba alle critiche sollevate, le crociere continuano ad andare per la maggiore. L’anno scorso sono state circa 300 le navi che hanno solcato i mari con a bordo circa 20 milioni di passeggeri. Alcuni avranno senz’altro sentito degli scrupoli per essersi imbarcati su uno di questi colossi super inquinanti. Ma ora le cose stanno per cambiare. La compagnia armatoriale Hurtigruten (N) ha presentato il progetto per una nave ad emissioni zero. Battezzata «Sea Zero» sarà equipaggiata di pacco batteria da 60 MWh ricaricabili grazie a innovative vele eoliche e solari. L’energia basterà per percorrere 350 miglia (648 chilometri), e permetterà di servire in modo clima neutrale la costa norvegese a partire dal 2030. La «Sea Zero» avrà una lunghezza di 135 metri e 270 cabine per accomodare 500 viaggiatori nonché 99 membri dell’equipaggio.

Gigante hi-tech Le manovre sono facilitate dall’intelligenza artificiale. Indicatori sulle fiancate mostrano lo stato di carica delle batterie.

Gomme moto, occhio al TWI

dell’immer-

150 metri sotto i mari e non ventimila leghe. In compenso il sommergibile ha pool, bar e ponte prendisole che vengono ritirati prima dell’immer sione. Da fantascienza pure il prezzo che costerà: 25 milioni di euro.

In breve

Navi cargo spinte dal vento

Il nuovo non deve per forza essere hi tech. a francese irseas ha sviluppato un sistema di propulsione eolica per la navigazione sul modello della vela da itesurf. Installato per la prima volta sulla ille de ordeau , questa specie di aquilone automatizzato di 00 m2 vola 00 metri sopra la nave e ne riduce del 0 il consumo di carburante.

Impariamo dalle balene

presenta nafin , concetto di propulsione a sua detta rivoluzionario per natanti medio piccoli ispirato alla coda di una balena prevede una grande ruota con motore elettrico donde s irraggiano pale verticali. a loro forza propellente combinata taglierebbe il consumo energetico del 0 . Il primo prototipo sperimentale nel 0 .

Navigare all’ammoniaca

industria ripone grandi speranze nei motori a metanolo e idrogeno per decarbonizzare i trasporti navali. ra si testa anche l ammoniaca come potenziale combustibile clima compatibile. rodotta a partire da azoto e idrogeno da fonti rinnovabili, l ammoniaca offre il vantaggio di una pi alta densità energetica ed pi facile da immagazzinare.

Starlink sbarca nei mari

d oggi Space ha lanciato in orbita 000 dei previsti 0mila satelliti Star lin , la costellazione artificiale per l accesso globale a internet a banda larga. ra l azienda di lon us ha avviato la versione marittima Starlin aritime per estendere il servizio soprattutto a acht, piattaforme petrolifere e navi mercantili. a tariffa mensile fr.

Il profilo delle gomme fondamentale per una guida sicura sulla due ruote. er gli estivi dovrebbe essere profondo almeno millimetri. a legge svizzera prescrive uno spessore minimo di ,6 millimetri per i pneumatici delle auto e moto. a attenzione, l aderenza, essenziale per la sicurezza su strada, inizia a degradarsi prima di toccare questo limite. tuttavia facile controllarlo grazie al testimone di usura T I Tread ear Indicator si tratta di un piccolo tassello posizionato dentro una delle scanalature principali del pneumatico. Siccome il fianco della gomma dove si trova il T I tende a consumarsi di pi sulle moto, ben visibile quando affiora in superficie. ttenzione per , perch sui copertoni moto calibrato su 0, millimetri e non ,6 mm secondo le prescrizioni US . Infatti i produttori di gomme si conformano a questo standard, mancando finora norme europee al riguardo. In Svizzera il T I sui pneumatici moto ha quindi valore puramente orientativo. Si farà bene ad assicurarsi di montare gomme in regola. Confondere le indicazioni non solo pu compromettere seriamente la sicurezza sul bagnato. u anche costar caro guidando con un battistrada usurato, pi basso degli ,6 millimetri legali, si rischia una multa di 00 franchi.

Reto Blättler Consulente mobilità tcs.ch/esperto

Sulle orme di Jules Verne ispirazione palese gli ingegneri della U oat or fanno rivivere il sotto marino ideato e comandato dal Capitano emo. Il loro « autilus» un ibrido tra acht di superlusso e sommergibile, lungo , metri. ffre posto a dieci passeggeri e cre di bordo composta da sette membri.

CANYON ROADLITE:ON CF 9 LTD

Sportiva con E-Power

porti della Sram agle S sono intelligentemente alloggiati nel telaio della due ruote che pesa appena , g. nche i cablaggi dei freni cos come le luci anteriori e posteriori. unità di comando minimalista. asta il pollice per azionare il pulsante a due vie che comanda motore e luci. uci colorate indicano lo stato di carica e uno dei livelli di assistenza alla pedalata.

Agile e veloce

a seduta sportiva favorisce una guida agile e veloce. Con l ausilio del motore si raggiunge subito una buona velocità che i freni a disco agura smorzano con efficacia. Importante per la sicurezza pure la luce posteriore, che s accende con in-

Elegante con un design minimalista: la Roadlite:On.

Svago

VIGNETO HÄLLÅKRAAPAGIN

BUONE BOTTIGLIE DEL NORD

a soste i ilit ser ita ia io oloso el ud della e ia se a ri orsi | Fra io de e scure irre e passe iate ei ca to i er a e iura | our el aud per ciclisti alle ati

Camilla Jönsson vigila sul gruppo di cuochi improvvisati che perlustrano il bosco in cerca di sapori e aromi.

(L)a tavola a cielo aperto

CCamminando per poco non schiaccio il fungo che spunta nel sottobosco e lo porgo a Camilla. «È velenoso», sentenzia. Ne adocchio un altro, ahimè anche lui non supera l’esame della conoscitrice. Il terzo, invece, le strappa un «che magnifico esemplare!». Secondo la nostra guida, sarà perfetto per arricchire la salsa della nostra cena. Camilla Jönsson è, assieme al marito, proprietaria di un’azienda forestale nella Svezia meridionale. Una zona di cui fino a qualche anno fa persino Google Maps ignorava l’esistenza. La foresta abbonda di cose buone, ci sarà in ogni caso abbastanza per nutrire il nostro gruppo di giornalisti, scettici ed affamati, ci rassicura con un sorriso bonario.

Cucinare con i doni della natura Seguiamo con attenzione le sue spiegazioni per sapere cosa raccogliere, una mezz’ora che assomiglia ad una lezione di storia naturale. Siamo impazienti di darci da fare. E lo facciamo di buona lena, sapendo che mangeremo quel che riusciremo a procacciare. Perciò riempiamo i nostri cestini di noci, erbe e

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Reportage Nicole Krättli

Una cena fatta con le delizie raccolte nel bosco, vino dai vigneti più settentrionali del nostro continente e menu gustosi preparati con cibo salvato dalla spazzatura. Un viaggio nel sud della Svezia per buongustai curiosi.

Il raccolto basterà a nutrire i numerosi commensali affamati?

bacche, finocchio selvatico, soffioni, mele cotogne, foglie d’ortica, altri funghi. Con evidente soddisfazione di Camilla: «Desidero far scoprire alle persone la natura, insegnare a riconoscere i prodotti commestibili del bosco, incoraggiare a cucinare quel che ci si procura insieme all’aperto». È al foraging, millenaria pratica tenuta viva nel paese nordico, che s’ispira «The Edible Country». Lanciato come concetto turistico, vuole trasformare la Svezia in un grande ristorante gourmet fai da te attraverso tavole dislocate in alcuni dei posti più panoramici. Ma Camilla ha iniziato ancor prima, una decina di anni fa, ad accogliere ospiti sulla rada del faggeto vicino a Ormanäs.

Eccoci quindi a triturare, schiacciare, affaccendarci alla griglia, aiutarci e ridere. Infine, grazie ai trucchi svelati dalla nostra chef e grazie anche a ingredienti già generosamente predisposti in loco, ci gustiamo una squisita cena: polpette di cinghiale, patate, insalata di ortica e una saporita salsa ai funghi boscaioli, e, come dessert, mele caramellate ripiene di panna e more.

Non gettare, valorizzare

La Svezia è un modello di sostenibilità. Ne è un esempio il ristorante «Spill» di Malmö. Spill è una parola svedese che significa spreco, ma il locale ne è l’antitesi stessa. Erik Andersson e Ellinor Lindblom, due giovani che prima di aprirlo hanno lavorato oltre dieci anni in un ristorante stellato Michelin a Berlino, preparano quotidianamente dei manicaretti composti per almeno il 70 percento di derrate scadute. «Con gli avanzi e ciò che altri ristoranti e negozi buttano prepariamo ogni giorno un pranzo per 250 persone», racconta Erik. È consapevole che non saranno loro a salvare il mondo, ma spera di sensibilizzare la gente circa il problema del food waste, l’enorme quantità di cibo che viene sprecato inutilmente ogni giorno. Un cliente abituale aggiunge: «Molti vengono qui per la prima volta perché incuriositi dall’idea; ma poi ritornano per il semplice fatto che ci si mangia benissimo».

Il vino venuto dal freddo L’attenzione alla sostenibilità non si esaurisce nella gastronomia. È vero che

Il turismo come parte integrante della soluzione

Oggi, il turismo responsabile è sulla bocca di tutti. In collaborazione con organizzazioni locali, l’operatore turistico Kontiki, specializzato per i paesi nordici, si è posto il duplice obiettivo di far conoscere, da una parte, la varietà della cucina tipica prodotta con metodi ecologici e dall’altra di allungare la stagione turistica a queste latitudini. Assieme a partner sul posto organizza viaggi fuori dai sentieri battuti per attirare turisti nel sud della Svezia anche nel periodo più freddo dell’anno. Quest’offerta permette di migliorare in maniera duratura la qualità e le condizioni di vita degli abitanti e fa sì che il turismo non diventi un problema bensì parte della soluzione.

Fondatore e chef del ristorante Spill: Erik Andersson vuole inviare un segnale chiaro contro il food waste.

la Svezia attira i foodie pi esigenti ma, da qualche anno, anche gli amanti del vino. aradossalmente, perch proprio in seguito al riscaldamento globale che si sviluppata la viticoltura qui al sud. grazie a an ansson infastidito dai discorsi elitari che sentiva nel suo entourage, e che riducevano il vino al gusto, l e esperto finanziario ha deciso di mollare tutto e produrlo con le sue mani Come figlio di contadini conosco il duro lavoro che c dietro . Cos , vent anni fa si licenziato e si messo a coltivare la propria uva. a iniziato con 00 piante oggi, i mila ceppi del suo vigneto ll ra danno ogni anno mila litri di vino. d il suo bianco sta riscuotendo un ottimo successo uva inot non richiede temperature elevate e resiste alle gelide notti scandinave . a particolarmente fiero del fatto che tutti i suoi vini sono rigorosamente prodotti senza additivi chimici. Tuttavia, non facile convincere gli svedesi, molti continuerebbero a preferire i vini francesi pi rinomati. ppure il mercato starebbe lentamente cambiando. Secondo il padrone del vigneto, sempre pi sommelier in Svezia si starebbero convertendo ai vini di origine locale. a ancora tanta la strada da fare Se vuoi essere un pioniere devi essere disposto a correre dei rischi , dice convinto.

Reportage realizzato su invito di Kontiki.

Intossicazione alimentare: chi paga?

Da sapere

Come arrivare Volo (ad esempio) con Swiss da Zurigo a Copenaghen e quindi in treno attraverso la frontiera tra Danimarca e Svezia fino a Malmö.

Dove alloggiare

Elite Hotel Esplanade, hotel chic nel cuore della città vecchia di Malmö.

Dove mangiare e bere Ristorante Spill, Malmö, tavola calda aperto a pranzo in zona Dockan, restaurangspill.se

Mangiare all’aperto robustaaventyr.se/sweden-theedible-country

Ristorante e azienda viticola Hällåkra, Anderslöv, hallakra.com

Informazioni visitsweden.com

ipende dalla causa, cio se l intossicazione alimentare dovuta a malattia o infortunio. Solitamente considerata una malattia, ad esempio se provocata dal consumo di un tiramis andato a male. a cassa malati deve quindi coprire i costi del trattamento, addebitando un eventuale franchigia e aliquota percentuale al paziente. In caso di intossicazione al ristorante la persona danneggiata pu in via di principio rivalersi direttamente sull assicurazione di responsabilità civile del ristorante in questione per farsi risarcire la franchigia. al punto di vista assicurativo, l avvelenamento da funghi una fortuna nella sfortuna. unghi tossici sono infatti considerati rari e un intossicazione che sorge dopo averli ingeriti costituisce un infortunio. In questo caso, l assicurazione contro gli infortuni si assume la totalità delle spese senza alcuna partecipazione dell assicurato. In casi dubbi la cassa malati tenuta al pagamento anticipato dei costi. ttenzione se assicurato contro gli infortuni tramite la cassa malati, franchigia ed aliquota percentuale restano a carico del malcapitato.

Vera Beutler

Dr. iur., responsabile Info-Center «Diritto & Assicurazioni» lex4you.ch

Vigneto Hällåkra

Dalla finanza alla viticoltura: Håkan Hansson ha fatto una scelta coraggiosa.

Pedalare, sudare e divertirsi

È probabile che la regione di Villars-Gryon-Les

Diablerets-Bex, nel canton Vaud, non sia fra le mete di vacanza più gettonate dagli svizzeri te deschi e italofoni. A torto, perché un’uscita dimostra che è perfetta per tour in bicicletta, talora impegnativi, ma che regalano belle soddisfazioni.

Curiosi, i due bovini annusano il veicolo posato lì nel prato vicino al Lago di Bretaye, sopra Villars-sur-Ollon, nel canton Vaud. L’oggetto inconsueto che attira l’interesse dei giovani animali è una mountainbike, il mio mezzo di locomozione per le prossime ore. Sto facendo un tour in bicicletta nella zona di Villars-Gryon-Les DiableretsBex. Dal Lago di Bretaye, il percorso conduce attraverso il Col de la Croix e il villaggio di Taveyanne a Villars-sur-Ollon. Fa parte dei 150 chilometri complessivi di itinerari ciclabili che si snodano attraverso la regione. In questa mia giornata ciclistica ho incontrato vari romandi, ma pochissimi svizzeri tedeschi o ticinesi, peccato perché è veramente una regione adatta ad essere scoperta su due ruote.

Faticoso, ma bello Sono di buon umore e spensierato come i due quadrupedi mentre scendo verso il pittoresco Lac des Chavonnes. Ma non ci vuole molto perché la mia euforia svanisca. In un giro in bicicletta, dopo una discesa di solito si rimonta. Ed infatti poco dopo, ecco che mi aspetta la prima lunga salita. Pedalo e dopo pochi minuti sto già sudando. Sarà a causa dei chili extra accumulati facendo telelavoro o per la temperatura di quasi trenta gradi. O forse perché solo pochi giorni prima avevo scorrazzato in sella ad una mountainbike elettrica e grazie alla spinta del motore era stato un gioco da ragazzi.

Il lato positivo di un giro in bici tradizionale è che, tra pedalare, sbuffare e sudare, c’è abbastanza tempo per godersi il paesaggio. Ci sono, ad esempio, i bei prati fioriti, la vista sull’imponente massiccio di Les Diablerets oppure sul Lac des Chavonnes, gli incantevoli chalet e, di tanto in tanto, anche le mucche. Durante le numerose soste per reidratarsi e godersi il panorama, pure il suono dei campanacci e il frinire dei grilli hanno un effetto estremamente rilassante. Proprio quello che ci vuole per queste «montagne russe» di emozioni.

Sensazioni di felicità

Nel ristorante Les Mazots sotto il Col de la Croix mi godo il pranzo – a base di proteine, carboidrati, vitamine e, naturalmente, il dessert – e ripasso nella mente i chilometri percorsi. Allo stesso tempo, non oso guardare la strada davanti a me, quella del passo, un’altra lunga salita. Comodamente seduto sulla terrazza, preferisco ammirare le piramidi di gesso, affascinanti formazioni rocciose create dall’azione dell’acqua e del vento, una particolarità geologica.

Testo Markus Fässler

Qualcosa di insolito: due vitelloni attratti dal mio mezzo di locomozione.

Impegnativo, ma bello un giro in bici (senza motore) nelle Alpi vodesi. Sullo sfondo la pittoresca frazione di Taveyanne.

Da sapere

Che siate alla ricerca di discese veloci, di passaggi tecnicamente impegnativi, di itinerari ciclabili per famiglie e bambini o di tortuosi passi di montagna: nella regione intorno a Villars, Gryon, Les Diablerets e Bex vi attendono 150 chilometri di percorsi ciclabili per tutti i livelli di abilità.

I rampichini e le e-bike possono essere trasportati comodamente con le cabinovie della Roc-d’Orsay (Villars), Les Chaux (Gryon), Diablerets-Express e con il treno Villars – Bretaye. Questo servizio è gratuito con la «Carte Bienvenue».

La «Carte Bienvenue» è gratuita per gli ospiti che pernottano in una delle strutture a Ollon, Villars, Gryon, Ormont-Dessus o Les Diablerets. alpesvaudoises.ch/ carte-bienvenue

Raccolte le forze, affronto l’ultima sfida, che in qualche modo riesco a superare. Poi mi aspetta una rapida discesa in direzione del borgo di Taveyanne; da lontano sembra che qualcuno abbia piantato gli chalet qua e là, come capitava. A Villars-sur-Ollon restituisco la 2 ruote, esausto e con le gambe un po’ tremanti. Ma felice.

Un’ammissione doverosa

E infine, confesso che ho condiviso il percorso lungo 27 chilometri con un gruppo di ciclisti muniti di mountainbike elettriche. Tra una pedalata e l’altra hanno avuto pietà di me e nei tratti molto ripidi mi hanno permesso di aggrapparmi a loro. Altrimenti molto probabilmente sarei ancora a sudare sulle salite tra quei bei paesaggi montani o mi starei ancora riprendendo dalla sfacchinata e non avrei potuto rispettare il termine di consegna di questo testo.

Il reportage è stato reso possibile grazie all’invito di Vaud Promotion.

La miglior assicurazione per bici ed e-bike

Bici in panne, rubata o incidentata? Può capitare a chiunque e ovunque. Sono contrattempi talora dolorosi, fastidiosi o costosi. Grazie all’assicurazione bici del TCS si affrontano più sereni, sapendo che sono coperti in Svizzera e tutt’Europa: in caso di guasto, il soccorso stradale 24/24 interviene rapidamente per rimetterla in sesto e dopo un incidente (Downhill escluso) il TCS si assume i costi di riparazione. Rimborsa altresì fino al 100% del prezzo di acquisto di una nuova in caso di furto. I soci beneficiano doppiamente: non solo pagano un premio scontato, sono pure assicurate tutte le bici, elettriche e non, presenti nella loro economia domestica. tcs.ch/bici

Tour brassicolo nel Giura

el 0 il numero di produttori di birra diminuito per la prima volta dopo trent anni di crescita esplosiva che lo ha portato da nel agli odierni . Ci fa della Svizzera il paese con la pi alta densità di birrifici pro capite cio 6 per milione, un enormità considerando che la seconda classificata, la epubblica Ceca, ne conta appena . on basta certo un estate per degustare tutte le birre nostrane. Ci siamo quindi concentrati sulla regione Giura e Giura bernese, che vanta brasserie audaci e creative, reputate ben oltre i confini regionali. on senza qualche bella camminata nel territorio, fra pianure verdeggianti e la rude bellezza del cemento a vista. jb

1 Brasserie BFM

Iniziamo nelle Franches-Montagnes, famose per l’omonima razza di cavalli, le dolci colline, i fitti boschi di abeti alternati ad ampi pascoli e la zona protetta Etang de la Gruère; percorriamo il sentiero di circa 4 km che si snoda intorno al grande lago palustre. Ed eccoci a Saignelégier, sede della Brasserie BFM che offre una vasta gamma di birre, frutto della tenacia e inventiva del fondatore Jérôme Rebetez. Gradendo, il responsabile eventi Dan Meyer vi farà assaggiare l’Abbaye de Saint Bon-Chien: specialità barricata in botti di rovere per 12 mesi insignita del titolo di miglior barley wine del mondo 2009 dal «New York Times». brasseriebfm.ch

Gastronomicamente la Svizzera non pi solo il paese del cioccolato e formaggio. el giro di pochi decenni diventata un eldorado per gli appassionati di birre artigianali e di carattere.

Palazzo dei congressi

3 BLZ-Company

Per gli interessati di architettura Bienne è una tappa obbligata. Fra edifici in Heimatstil e Bauhaus spicca l’emblematico Palazzo dei congressi, con la sua torre in cemento armato, progettato da Max Schlup negli anni ’60 secondo i canoni del brutalismo. Per dissetarci saliamo a Orvin, in funicolare fino a Elivard e poi un pezzo a piedi. Dal 2014 i fratelli Arthur e Guillaume Balz vi gestiscono la BLZCompany. All’interno di una gamma di birre classiche ben fatte producono la serie BRO in cui osano di più. Fra le ultime, la Shot III propone una miscela di ribes nero e caffè; un’ale scura dal corpo robusto ed intenso, tipo Porter. blz-company.ch

2 Black Pig

Prossima fermata Courroux, a due passi da Delémont. Imbocchiamo il sentiero che porta a Pierreberg e poi su fino al Roc de Courroux, per godere la splendida vista su tutta la valle. Completiamo l’anello lungo circa 15 km e ci ritroviamo a Courroux, davanti ai locali della Black Pig. Qui nell’opificio fondato nel 2015, Christophe Schaer e la sua équipe servono piccole bombe aromatiche prodotte con un’abbondante gettata di luppolo. Fra tutte, la O’Piggy, vincitrice della medaglia d’oro nella categoria «Sweet Stout» ai blasonati World Beer Awards 2022. Magari provate qualche follia sperimentale quali la Tiki Masala, birra di frumento acida la cui tavolozza gustativa vi ricorderà immediatamente un classico della cucina etnica e che si presta agli abbinamenti anche più arditi. blackpig.ch

Piscine storiche

Tuffi rinfrescanti fra vintage e moderno

A Sciaffusa nulla di meglio di un bel bagno rinfrescante nella pausa pranzo.

Bellerive Losanna

Aperta nel 1937, la piscina in riva al Lemano è stata un successo istantaneo ed è a tutt’oggi sinonimo di dolce far niente. Il chiosco biglietteria è quello originale, mentre le grandi vasche sono state aggiunte negli anni ’60. Conserva intatto il suo fascino mid-century. lausanne.ch

Bagno Schwäbis Thun

È dalla fine del 19° secolo che la piscina sul fiume Aar attira i cittadini e amanti dell’acqua dei dintorni. Costruito in legno, con tanto di torretta, l’impianto ha un tocco familiare e nostalgico. È un importante esempio dell’architettura balneare e turistica in Svizzera. thun.ch

Rhybadi Sciaffusa

Questo magnifico stabilimento fluviale in legno, il più antico ancora in funzione (aperto nel 1870) è un’oasi di frescura e ritrovo nella città sul Reno. Trampolini e vasche invitano a sguazzare fra i flutti. Non ci si dovrebbe però lasciar sfuggire il ricco programma culturale. rhybadi.ch

Protetti anche per viaggi in Svizzera

Piscina Aarburg

Il nostalgico bagno pubblico del 1931 con l’orologio sopra la porta d’ingresso risale ai tempi in cui l’estate era una parentesi alla ricerca di refrigerio e relax. Tutelato come patrimonio storico, è stato oggetto di ampia ristrutturazione e adesso risplende di nuova luce. aarburg.ch

Badi Soletta

La storica piscina sull’Aar costruita nel 1927 in stile classicheggiante è un gioiello che si presterebbe alla perfezione come set di un film ambientato negli anni ruggenti. Occorre venir presto per trovare una sdraio libera davanti alle cabine spogliatoio retrò in legno. freibad-solothurn.ch

Secondo il Barometro TCS dei viaggi, i confederati amano fare gite e trascorrere le vacanze nel proprio paese. Tanto più importante tutelarsi contro eventuali cambi di programma imprevisti anche per i viaggi in patria: ad esempio se si dovesse disdire l’albergo già prenotato o rinunciare ad una manifestazione all’ultimo minuto per malattia o infortunio. Buono a sapersi che il TCS Libretto ETI non copre solo i viaggi all’estero, ma assume pure i costi di annullamento incorsi in Svizzera e rimborsa i ticket per eventi non fruiti.

La protezione viaggi svizzera n.1 tcs.ch/eti

TCS libretto ETI

8468

Incontriamo liver einhard in una foresta nei pressi di erna che sta sramando un albero in piedi su una scala. er il futuro ingegnere forestale un lavoretto facile facile. Col suo fisico muscoloso e un gran sorriso scende agilmente dalla scala e va a prendere l ascia da allenamento dall auto. Gli bastano pochi possenti colpi inferti con precisione per abbattere il faggio. Una dimostrazione di abilità impressionante sfoderata dal giovane taglialegna sportivo.

Il primo arnese da bambino liver ha una profonda passione per il legno, il bosco e i lavori forestali. in da quando, a tre anni, suo zio eter gli regal una piccola accetta e prese a portarlo con s in giro per boschi. el frattempo ha assolto un apprendistato di selvicoltore e pratica lo sport del legno dall età di anni. a disputato la sua prima gara dopo essersi esercitato intensamente per appena due mesi. In seguito ho fatto grossi progressi durante un soggiorno in uova elanda, una delle patrie dei Timbersports e dove ho potuto apprendere da atleti d alto livello , racconta. Tutte e le asce che utilizza per le competizioni sono d origine neozelandese. l che fabbricano i migliori ferri dichiara il enne. impegno ha dato frutti, permettendo all esordiente di vincere l argento al campionato mondiale 0 nella categoria oo ies. fortemente sostenuto dal suo sponsor, il produttore di motoseghe Stihl che gli ha anche affiancato un allenatore. azienda ha iniziato nel a promuovere e professionalizzare i Timbersports in tutto il mondo. Sei le discipline da affrontare, con motosega e ascia, dall ot Sa al loc Chop, la specialità favorita di liver gli ci vorrebbero circa 0 colpi d ascia per spaccare il tronco da 0 centimetri di diametro. i migliori branditori ne basterebbe una dozzina. o zurighese punta in alto. er arrivare al top si allena anche volte la settimana all eman Club. rossima sfida, il campionato svizzero di agosto e poi avanti con un posto fra i dieci migliori taglialegna del mondo nel mirino. da quest anno si poi pure lanciato nella produzione sostenibile di un tipo di carbone speciale, con legno svizzero lis ohle . i in là desidera riprendere la fattoria paterna a altalingen e coltivare zucche. stihl-timbersports.ch

Uno sport estremo oltre che un lavoro. Il taglio della legna richiede forza, ma anche precisione e coordinazione.

Testo e t Felix Maurhofer

quiz dei lettori

Leggere attentamente la rivista per rispondere alla domanda del nostro quiz.

Quali prescrizioni devono rispettare, tra le altre, i conducenti di monopattini elettrici ed e-bike?

Partecipazione gratuita entro il 24.9.2023 su touring.ch/quiz-lettori

touring impressum

Rivista del Touring Club Svizzero

Editore

Touring Club Svizzero

Casella postale 820, 1214 Vernier (GE)

Caporedattore

Felix Maurhofer (fm)

Vice caporedattore

Dino Nodari (dno)

Redazione

CJérôme Burgener (jb)

Dominic Graf (dg)

Juliane Lutz (jl)

Philippe Rawyler (pra)

Daniel Riesen (dan)

Pascale Stehlin (pst)

Art Director

Alban Seeger

luci notturne, infrastruttura bici

Acatarifrangenti, ciclopiste

Bluce diurna, infrastruttura bici

Premio: 1 buono di 100 franchi per un corso di guida da TCS Training & Events tcs.ch/corsi-guida

Possono partecipare tutti i lettori e le lettrici di «Touring» domiciliati in Svizzera e nel Liechtenstein, eccetto i dipendenti del TCS e i loro famigliari. I vincitori e le vincitrici saranno estratti a sorte e informati personalmente. In merito al quiz non viene tenuta corrispondenza. Sono escluse le vie legali.

In automobile ci si può scottare?

uanti raggi U lascia passare il finestrino dell auto necessario per i passeggeri mettersi la crema da sole

J. Schild @

I raggi U che causano scottature sono schermati dai finestrini dell auto. nche le radiazioni U sono bloccate dal parabrezza, queste penetrano pi in profondità e possono provocare l invecchiamento precoce o, nel peggiore dei casi, il cancro della pelle. I finestrini laterali, soprattutto quelli trasparenti, consentono invece il passaggio parziale dei raggi U , ma non in misura tale da far insorgere il cancro. Se un passeggero, specialmente un bambino con la cute molto sensibile, esposto per lungo tempo ai raggi provenienti dalla stessa direzione, consigliato un dispositivo protettivo tenda a rullo, parasole sulle superfici vetrate. p -

I lettori ci scrivono

pure, anche se costano un po di pi , si possono applicare internamente sui finestrini posteriori delle apposite pellicole oscuranti anti sole. uesti accorgimenti non sono peraltro consentiti sui finestrini anteriori, perch rischiano di compromettere la visibilità del conducente. pplicare la crema un buon rimedio, ma spesso succede di imbrattare il sedile o l interno della porta. Se ci si siede davanti, ad esempio, meglio proteggersi dalla luce solare laterale con un indumento leggero.

TCS Consulenza mobilità

Grazie TCS!

ualche tempo fa avevo sottoscritto l assicurazione TCS ome per i guasti domestici. ecentemente ho dovuto far intervenire una ditta per sturare un tubo di scarico che si era intasato. TCS ome ha

coperto il sinistro con competenza e rapidità.

J.-M. Bonvin @

o dovuto ricorrere ancora ai vostri servizi. Come le altre volte, la persona che mi ha risposto al telefono stata molto empatica ed efficace.

A.-M. Jeanbourquin @

Siamo arrivati bene a Ginevra. Il viaggio di rimpatrio si svolto senza intoppi, l assistenza stata perfetta e i trasferimenti eccellenti. ingraziamo il team TI del sostegno fornitoci per l incidente e durante il rimpatrio in Svizzera formidabile, attento ed efficace. Sono vostro socio da cinquant anni e pi ed stata la prima volta che ho dovuto ricorrere al TCS ibretto TI ondo. evo dire di essere stato completamente soddisfatto.

*nomi noti alla redazione

La redazione si riserva di apportare eventuali tagli e non tiene corrispondenza. È possibile inviare le lettere per e-mail (touring@tcs.ch). Le lettere sono pubblicate anche nella versione online di Touring. touring.ch

Concetto grafico

Michele Iseppi

Responsabile foto

Emanuel Freudiger (ef)

Layout

Sara Bönzli

Stephan Kneubühl

Andreas Waber

Mathias Wyssenbach (mw)

Correttorato

Michela Ferrari (I)

Tania Folly (F)

Susanne Troxler (T)

Traduzioni

Grazia Annen (I)

Philippe Rawyler (F)

Corrispondenza

TCS – Redazione Touring Poststrasse 1

3072 Ostermundigen

Tel +41 58 82735 00 touring@tcs.ch

Tiratura

Edizione italiana: 68 649

Totale: 1 109 224

Edizione/Marketing

Cumi Karagülle

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Roger Müller, responsabile vendite Cédric Martin

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Abbonamento compreso nella quota annua di socio. «Touring» è pubblicato 10 volte l’anno.

Modifica indirizzo con il numero di socio: TCS, Casella postale 820, 1214 Vernier, Tel. 0844 888 111, info@tcs.ch

Testi e foto sono protetti dai diritti di autore. Ogni riproduzione, anche parziale, richiede l’accordo scritto dell’editoria. Si declina ogni responsabilità per manoscritti e altri lavori non richiesti.

Produzione

Swissprinters SA

Brühlstrasse 5

4800 Zofingen

TICINO

Un’estate all’insegna degli eventi

In questa edizione del bollettino sezionale, abbiamo il piacere di segnalarvi i prossimi eventi in programma organizzati dai Gruppi regionali del TCS Ticino e dai nostri partner sul territorio. Un ricco programma che vi consentirà di trascorrere del tempo di qualità con i vostri affetti e a contatto con la natura.

I dettagli del programma degli eventi, da pag. 60

Bollettino della Sezione Ticino

Slowrun e Slowdream, al via la 5a e 6a edizione

La Sezione Ticino del TCS, in qualità di promotrice della mobilità lenta, ha il piacere di comunicarvi che l’Associazione Slowrun e i Comuni di Agno, Bioggio e Manno hanno avviato i preparativi per l’organizzazione delle edizioni 2023 di Slowrun e Slowdream e vi invitano numerosi alla partecipazione. L’Associazione Slowrun presenta qui di seguito gli eventi.

Slowdream è la manifestazione che accoglie la nostra corsa Slowrun ed è un evento organizzato dai comuni di Agno, Bioggio e Manno, volto a sensibilizzare la popolazione sulla sostenibilità, sulle energie rinnovabili e sulla mobilità dolce. Il «sogno lento» che regala questa manifestazione è proprio quello di chiudere una tratta della Strada Regina tra Bioggio e Agno, notoriamente molto tra cata, e occuparla a piedi, ritornando ad apprezzare tempi, spazi e movimento. Quale miglior contesto dunque, per organizzare una corsa? Slowrun è nata da un gruppo di persone che desiderano proporre alla popolazione un evento per rimarcare l’importanza della mobilità lenta e nel contempo raccogliere fondi da donare alla fondazione Greenhope (www.greenhope.ch/it).

Domenica 17 settembre 2023 si terrà Slowdream e, al suo interno, la 5a edizio-

ne di Slowrun, una corsa/camminata tra Agno e Manno non competitiva e accessibile a tutti; la corsa/camminata permetterà inoltre di scoprire la storica Strada Regina, tra boschi e sentieri, ripensando a quando le auto erano una rarità.

Perché partecipare a questa giornata e a Slowrun?

•Per riscoprire il piacere del movimento e per una presa di consapevolezza degli importanti temi sopra esposti;

•per imparare e fare qualcosa di nuovo;

•per confrontarsi con i professionisti presenti alle numerose bancarelle;

•perché con la Slowrun si ha la possibilità di una corsa o una semplice camminata all’aria aperta in un ambiente libero dal tra co e... fa bene alla nostra salute;

Punto di contatto

•perché la tassa d’iscrizione a Slowrun di CHF 20.– (a persona) sarà devoluta alla GREENHOPE FOUNDATION; •perché durante la corsa/camminata potrai scoprire, assieme alla tua famiglia, ai tuoi amici e ai tuoi vicini, la bellezza dei comuni di Agno, Bioggio e Manno, percorrendo la storica Strada Regina.

Nelle passate edizioni il riscontro è stato molto positivo; il grande interesse e l’importante seguito sono di grande motivazione per gli organizzatori, che desiderano coinvolgere ancor di più la popolazione e far crescere ulteriormente la manifestazione. Vi aspettiamo numerosi!

Per maggiori informazioni e per le iscrizioni a Slowrun:  www.slowrun-abm.ch

Impressum Bollettino u ciale dei Soci TCS, Sezione Ticino

Tiratura 84 000 copie

Edizioni 10 volte all’anno

Redazione Marco Colandrea

Layout Sara Bönzli (TCS)

Inserzioni TCS Sezione Ticino, CP 581, 6802 Rivera, sezioneTI@tcs.ch

Stampa Swissprinters AG, Brühlstrasse 5, 4800 Zofingen

via alla Chiesa 10, 6802 Rivera Societariato e prodotti TCS, corsi e scuola guida, collaudi e controlli tecnici.

Per il viaggio: ViaCard, Bollo ecologico (D e F), Telepass (I, F, E, P), Patente internazionale, Vignetta autostradale per CH e Austria, info e pagamenti Pedemontana

Telefono 091 935 91 35 sezioneTI@tcs.ch, www.tcs-ticino.ch

Partenza Slowrun, edizione 2021.

Grande a uenza in occasione dell’edizione 2021 di Slowdream.

Foto su concessione di Slowrun.

17 settembre 2023 save the date

Iscrizioni con sconto per i soci TCS

Walking Lugano 2023: in autunno e con un nuovo percorso

Tante novità sono in programma per l’edizione 2023 di Rai eisen Walking Lugano, uno dei principali eventi a livello nazionale dedicato alla camminata. La prima novità riguarda la data: per la prima volta l’evento si svolgerà in autunno e più precisamente domenica 8 ottobre 2023. La seconda concerne i percorsi, infatti quest’anno verrà proposto il nuovo tracciato «Lake & Walking – Gandria» che abbinerà un tour in battello ad una camminata panoramica di 5.4 km da Gandria fino a Lugano. Informazioni e iscrizioni: www.walkinglugano.ch

Uno dei principali eventi a livello nazionale Rai eisen Walking Lugano rappresenta senza dubbio uno dei principali appuntamenti dedicato alla camminata della Svizzera. L’evento, che in passato è riuscito a coinvolgere fino a 2000 partecipanti, è sostenuto dalla Città di Lugano, dallo sponsor principale Rai eisen, dallo sponsor AIL, dal cosponsor la Mobiliare (Agenzia Generale Lugano) e dal partner media Ticinonline. L’evento si terrà domenica 8 ottobre 2023 e proporrà una vasta scelta di percorsi walking e nordic walking di distanze e livelli di erenti e animazioni in centro città.

Percorsi: arriva il «Lake & Walking – Gandria» L’evento tornerà a proporre unicamente percorsi non competitivi walking e nordic walking. Novità 2023 è il nuovo tracciato «Lake & Walking – Gandria» che prevede un giro in battello (Lugano-Melide-Gandria) abbinato ad una camminata panoramica in riva al lago di 5.4 km da Gandria fino a Lugano.

Non mancheranno poi grandi classici: Relax (6.8 km) pianeggiante e accessibile a tutti (anche con carrozzine e passeggini); Melide (7.2 km) tracciato in riva al lago che parte da Melide e arriva fino a Lugano; Lake & Walking – Melide (7.2 km) andata in battello fino a Melide e rientro a piedi, Panorama (10.7 km) media distanza e uno splendido panorama su Lugano; Agno (13.4 km) percorso di media distanza che parte da Agno e arriva a Lugano; Challenge (18.7 km) la sfida per i camminatori più allenati che comporta la salita fino al paese di Brè.

O erta speciale per i soci TCS

I soci TCS che si annunciano entro il 15 settembre presso la sede TCS di Rivera possono beneficiare di uno sconto di CHF 10 su tutte le quote d’iscrizione.

Il modo più semplice per iscriversi all’evento è online tramite il sito www.walkinglugano.ch o www. biglietteria.ch. Gruppi e famiglie possono beneficiare di tari e ridotte: 50% di sconto per le famiglie con l’o erta Rai eisen Family Pass e 12.5% di sconto per i gruppi a partire da 8 iscritti (in entrambi i casi le iscrizioni avvengono tramite i rispettivi formulari scaricabili da www. walkinglugano.ch). Inoltre, segnaliamo che bambini e ragazzi fino ai 16 anni, grazie al sostegno di Rai eisen, viene applicata la tari a di CHF 17 su tutti i percorsi. Le o erte speciali sono applicate unicamente per le iscrizioni entro i termini (informazioni su www. walkinglugano.ch). Per i percorsi «Lake & Walking» Gandria e Melide (con tratta in battello) è previsto un numero massimo di partecipanti.

Incluso nell’iscrizione

La quota d’iscrizione include: borsa resistente all’acqua o t-shirt, pettorale con nome, carta giornaliera Arcobaleno (2a classe, tutte le zone, valida il giorno dell’evento), rilevamento del tempo, rifornimenti, servizio sanitario, servizio fotografico di FotoGarbani (con possibilità d’acquisto foto) e buoni sconto o erti dai partner. I proventi delle iscrizioni andranno come in passato alle associazioni sportive e ricreative regionali che in occasione della manifestazione metteranno a disposizione oltre 200 volontari.

Maggiori informazioni, percorsi e iscrizioni www.walkinglugano.ch

Copyright: FotoGarbani

Per l’edizione 2023 un nuovo percorso con giro in battello fino a Gandria e rientro a piedi a Lugano.

Iscrizioni: sconti fino al 50% per chi si iscrive ora

Copyright: Lugano Region, Michele Mengozzi

Eventi dei Gruppi locali TCS

Giornata delle famiglie con il Gruppo TCS del Luganese

10 settembre 2023 – Save the date

Il Gruppo del Luganese è lieto di invitare i Soci TCS alla Giornata delle famiglie, domenica 10 settembre 2023, per una giornata conviviale nel Malcantone con visita alla Miniera d’oro di Sessa.

Il programma per passare una divertente ed emozionante giornata insieme: dalle ore 10.00 alle ore 18.00 è a disposizione la zona piscine dell’Hotel ristorante I Grappoli di Sessa (accesso alle piscine e ai campi da calcetto e beach volley, intrattenimento per bambini, parcheggio adiacente a disposizione); ore 12.00: aperitivo presso la zona piscine dell’Hotel ristorante I Grappoli di Sessa; ore 12.30: pranzo presso la zona piscine dell’Hotel ristorante I Grappoli di Sessa; ore 18.00: fine della manifestazione Durante la giornata è possibile partecipare alla visita della Miniera d’oro di Sessa nei seguenti tre turni: ore 9.00 / ore 10.30 / ore 15.00 (posti limitati a 40 persone per turno). La visita dura circa 1h e 15 minuti. Le regole e prescrizioni per la visita si trovano al seguente sito web (www.minieradoro.ch/dove-siamo).

I partecipanti si sposteranno autonomamente dalla struttura Hotel ristorante I Grappoli di Sessa alla Miniera d’oro di Sessa, La Costa (ca. 3 km).

In caso di cattivo tempo la manifestazione si terrà comunque presso la zona ristorante dell’Hotel ristorante I Grappoli di Sessa (con intrattenimento per bambini)

Quota di partecipazione comprendente accesso alla zona piscine, aperitivo e pranzo:

•adulti: CHF 20.–

•bambini dai 6 ai 12 anni: CHF 10.–

•bambini < 6 anni: gratuito

Quota di partecipazione comprensiva di quanto menzionato sopra, con l’aggiunta della visita alla Miniera d’oro di Sessa:

•adulti: CHF 30.–

•bambini dai 6 ai 12 anni: CHF 10.–

•bambini < 6 anni: gratuito

ISCRIZIONE:

Inviare la richiesta via email a: info@ tcs-lugano.ch ENTRO IL 21 AGOSTO

2023 specificando l’ordine di preferenza degli orari per la visita alla Miniera d’oro [es. 2), 3), 1)] e indicando tutti i nominativi, indirizzo e numero di socio di tutti i partecipanti.

Gli iscritti riceveranno un’email entro il 3.9.2023 evidenziante i dettagli per il pagamento della quota di partecipazione ed eventuali ulteriori indicazioni concernenti le regole per la visita della Miniera d’oro di Sessa. Solo una volta corrisposta la quota di partecipazione sarà notificata la conferma di iscrizione.

Informativa sui Gruppi locali del TCS

La Sezione Ticino del TCS è suddivisa in 4 gruppi locali – Bellinzonese e Valli, Locarnese e Valli, Luganese e Mendrisiotto - che coprono l’insieme del territorio cantonale, ognuno dei quali è composto da un Comitato che rappresenta gli interessi dei soci a livello locale. Con oltre 35 000 soci il gruppo del Luganese è il più numeroso e rappresenta quasi il 45% della Sezione cantonale.

Potete trovare maggiori informazioni sui Gruppi locali visitando la pagina web www.tcs-ticino.ch.

Hotel ristorante I Grappoli, Sessa.

All’interno della Miniera d’oro di Sessa.

Gita del Gruppo Bellinzonese e Valli: 30.09-01.10.2023

A cavallo del Reno tra Baden-Württemberg e Alsazia: Freiburg, Obernai e castello di Haut-Königsbourg

Il Gruppo locale organizza una gita di due giorni alla scoperta di una splendida regione a cavallo del Reno tra Germania e Francia. Dapprima nella splendida Freiburg in Brisgovia ricca di architetture storiche, per poi passare in Alsazia a Obernai, borgo ritenuto tra i più belli e caratteristici in Alsazia e in Francia, dove pernotteremo. Il giorno successivo ci si dedica alla visita dello spettacolare e a ascinante castello imperiale di Haut-Königsbourg.

Il programma sviluppato in collaborazione con la Marchetti Redline SA prevede, sabato 30 settembre, di raggiungere Freiburg con dapprima un po’ di tempo libero ed in seguito una visita guidata della città, alla scoperta della sua storia medievale e la ricostruzione dopo la guerra. In seguito trasferimento a Obernai all’hotel con possibilità di visitare liberamente il caratteristico centro del borgo con l’imperdibile Place du Marché, i suoi caratteristici negozietti o qualche angolo dove degustare le specialità locali. In serata cena conviviale comune con speciale menu e abbinamen-

ti enologici. La domenica 1. ottobre invece sarà dedicata alla visita del suggestivo castello di Haut-Königsbourg alla scoperta della sua lunga storia. Prima del rientro in Ticino pranzo comune.

Tari e e iscrizione

Il costo per persona in camera doppia è di CHF 300.- (in camera singola CHF.380) e comprende il viaggio in comodo torpedone completamente accessoriato, la visita guidata a Freiburg, la cena e il pernottamento all’Hotel - Restaurant & Spa À la Cour d’Alsace (4 ****), la visita

guidata al castello e il pranzo al ritorno. È invece escluso il pranzo del sabato a Freiburg.

La gita è aperta ai Soci ed ai loro familiari (per un massimo di 48 partecipanti). Iscrizione entro il 31 agosto tramite e-mail a sezioneTI@tcs.ch comunicando per ogni partecipante: nome, cognome, indirizzo, nr. di cellulare e nr. di socio.

Gli iscritti saranno informati sulle modalità di pagamento della quota che dovrà pervenire entro e non oltre il 7 settembre 2023 a conferma definitiva dell’adesione.

Escursione Valle Bedretto, 17.09.2023

mento idoneo ad un’escursione in alta quota.  Venite insieme al TCS a scoprire una incantevole angolo del nostro Cantone, tra boschi radi di larici e splendidi pascoli con scorci incantevoli sulle imponenti cime della Val Bedretto.

Programma di massima

ch indicando per ogni partecipante: nome, cognome, indirizzo, nr. di cellulare, nr. socio TCS.

Il Gruppo TCS Bellinzonese e Valli organizza per domenica 17 settembre  un’escursione in montagna nella splendida cornice della Valle Bedretto. L’itinerario prevede la partenza da Airolo (funivia fino a Pesciüm) e l’arrivo ad All’Acqua percorrendo un tratto del sentiero dei passi alpini. La partecipazione è aperta ai soci TCS. Il percorso di ca. 15 km (dislivello +650 m/-780m) non presenta grandi di coltà tecniche, ma è richiesta una discreta preparazione fisica ed un equipaggia-

8:15 Ritrovo ad Airolo (posteggi Funivia Valbianca Airolo-Pesciüm). Salita in funivia, ca è e cornetto a Pesciüm e partenza dell’escursione lungo l’itinerario descritto

12:00 ca. fermata lungo il percorso per il pic-nic (ogni partecipante porta il proprio)

13:30 Ripartenza verso All’Acqua

15:30 Rientro in bus organizzato fino ad Airolo. Merenda o erta a tutti sulla via del ritorno

I posti sono limitati a 40 e l’iscrizione è obbligatoria via email a sezioneTI@tcs.

Viene richiesta una modica quota di partecipazione di 10.– per partecipante singolo o 20.– per coppie o famiglie. Essa comprende tutti i trasporti, ca è e cornetto come pure la merenda. Gli iscritti saranno informati sulle modalità di pagamento della quota che dovrà pervenire entro e non oltre il 7 settembre 2023 a conferma definitiva dell’adesione. Gli ultimi dettagli seguiranno ai partecipanti nelle 2 settimane prima dell’evento. In caso di cattivo tempo l’uscita verrà annullata. I partecipanti saranno tempestivamente informati. Assicurazione a carico dei partecipanti. Gli organizzatori non si assumono responsabilità per eventuali incidenti o infortuni.

Chf 50.- cad. da saldare in contanti alla partenza ISCRIZIONE

Inviare la richiesta via E-mail a: tcs.mendrisiotto@gmail.com

oppure Tel. 079 171 48 96

ENTRO IL 5 OTTOBRE

Posti limitati a 80

ru o del Mendrisiotto

Sabato 14 Ottobre 2023

PRO RAMMA

ore 08.15 Ritrovo

c/o Parcheggio (riservato)

Zona Piscine S.Martino Mendrisio

Partenza ore 08.30

ore 09.30 “Museo Agusta”

Samarate (VA) Visita guidata

ore 12.30 Pranzo

c/o ristorante a Vercelli

ore 14.30 Visita libera

della Città di Vercelli

ore 16.30 Rientro

Meno fatica più attenzione: un’azione volta all’interazione

Una delle grandi sfide che si incontrano sull’importante percorso della prevenzione è quello di riuscire a comprendere quali siano i temi su cui è necessario investire, per poi trovare la chiave giusta per a rontarli e trasmettere il messaggio desiderato nella maniera più e cace possibile.

Con gli strumenti adeguati, agendo con il giusto tempismo e utilizzando un registro adeguato al pubblico di riferimento è possibile innescare dei comportamenti virtuosi e positivi che portano ad aumentare la sicurezza e la qualità di vita.

In questo contesto risulta fondamentale riuscire a comprendere la reale portata di un determinato fenomeno, riuscire a tracciare delle proiezioni e comprendere la percezione della popolazione.

Da ormai tre anni il progetto di prevenzione del Dipartimento delle istituzioni Strade sicure ha individuato nelle e-bike e nei vari veicoli elettrici presenti sul mercato la necessità di lavorare a livello preventivo, proprio perché i dati e le tendenze indicavano come vi fosse un problema emergente in questo settore.

I cambiamenti

nella mobilità lenta

Secondo quanto indicato dall’U cio svizzero di biciclette ed e-bike (Usbe), nel 2020 si è assistito a un vero e proprio boom di vendite delle due ruote (+24.4%), il che colloca questo mercato a poco meno di 2.4 miliardi di franchi. Nel 2021 sono state vendute 187 000 (+9.4% )

e-bike. In pratica una bicicletta su tre in Svizzera è elettrica. L’utilizzo sempre più di uso di biciclette e monopattini elettrici è una tendenza che coinvolge tutte le fasce di età. D’altra parte, anche le statistiche relative agli incidenti riscontrano questo andamento: in particolare per la categoria delle e-bike in Ticino lo scorso anno si sono contati 45 incidenti, di cui 16 con feriti gravi. A titolo di paragone, dai 5 incidenti registrati nel 2013 si era passati a 20 nel 2018.

La campagna meno fatica più attenzione

Al fine di fornire degli strumenti necessari per una sana convivenza, con la campagna di prevenzione Meno fatica più attenzione, si è creato un percorso strutturato su più fasi. La prima fase è stata informativa: attraverso la creazione di una tabella esplicativa e una serie di azioni mirate, si è fornita alla popolazione un’informazione capillare su quali fossero le normative vigenti per le varie tipologie di veicolo, i requisiti per poterli guidare, le raccomandazioni di utilizzo e i limiti imposti dalla legge. In particolare è stato creato uno strumento di facile lettura distribuito trasversalmente in maniera ampia e capillare. Si è quindi passati alla fase educativa incentrata in particolare su video e spot radio in cui si indicava il corretto comportamento alla guida di questi veicoli a due ruote in varie situazioni di tra co. Il taglio dato a questi prodotti si focalizzava sugli aspetti comportamentali e tecnici e non su quelli emozionali. Nella terza fase, attualmente in atto, ci si concentra sulla prevenzione intesa come azione mirata a stimolare un comportamento corretto attraverso la comprensione del senso di ciò che si sta facendo. Per questa fase gli aspetti emozionali rivestono una maggiore importanza e i canali privilegiati sono quelli social.

Social e interazione per capire meglio

Grazie al progetto di un promettente studente universitario in comunicazione digitale e gestione dei social, si è a rontata una sfida d’interazione con

l’utenza sui canali Facebook e Instagram della Polizia cantonale. In particolare per quanto riguarda Facebook, nelle prime 3 settimane si è registrato un coinvolgimento di utenti di poco inferiore al mezzo milione di persone (cifra pari a quanto riscontrato sulla stessa pagina in tutto il 2022!). Questo fatto conferma la grande sensibilità verso questo specifico tema. Inoltre vi è stata un’interazione notevolmente superiore alla media, grazie anche ad un registro molto più informale dei messaggi lanciati. Da qui, e dai momenti di contatto diretto avuto durante la manifestazione di SlowUp Ticino e Bike Emotions, si è percepita in maniera chiara una polarizzazione di vedute. Da una parte c’è una certa di coltà a convivere con questo crescente numero di monopattini e di veicoli elettrici, dall’altra una forte richiesta di maggiori controlli e multe da parte della Polizia. Richieste che potranno essere superate attraverso la tolleranza e il rispetto reciproco seguendo tre fondamentali concetti:

•La prudenza: significa adottare uno stile di guida difensivo e indossare un casco di protezione anche se non obbligatorio;

•Il rispetto: inteso come rispetto delle regole, delle persone e dell’ambiente circostante;

•La visibilità: il consiglio è di vestire indumenti ad alta visibilità e di ricordarsi l’obbligo di luci accese anche di giorno per tutti i veicoli a due ruote elettrici.

Siamo ancora nelle prime fasi di una trasformazione del concetto di mobilità e il progetto Strade sicure continuerà con tutti i suoi partner a lavorare per accrescere la sicurezza sulle nostre strade. Maggiori informazioni su questa e altre azioni di prevenzione su www. stradesicure.ch

Repubblica e Cantone Ticino

Polizia Cantonale

sgtm Patrick Cruchon

Servizio comunicazione, media e prevenzione

Via Chicherio 20, 6501 Bellinzona www.polizia.ti.ch

O erta estiva TCS Ticino

Siamo entusiasti di presentarvi una selezione di o erte nell’ambito della mobilità a due e quattro ruote motorizzate, sia per un’esperienza di guida su strada che per una guida più avventurosa su… percorsi o road con panorami mozzafiato.

Viaggio 4x4 – Toscana, Umbria e Marche

19–22 ottobre 2023 Risparmia con la nuova opzione «pernottamento in tenda», da CHF 750.–

storia e tradizioni, con percorsi districati su mulattiere e piste boschive ad alto fusto, con tanto dislivello in paesaggi dispersi nella natura tra Toscana, Umbria e Marche.

Nell’immagine sottostante trovate una panoramica dell’itinerario suddivisa giorno per giorno. Per dettagli e iscrizioni potete visitare la pagina tcs-ticino.ch.

«Il viaggio pensato per gli appassionati di o road: lasciatevi trasportare dallo spirito di avventura».

Per assicurarci che questo viaggio fosse il più vicino possibile alle esigenze di un «fuoristradista», abbiamo consultato tutti i partecipanti del nostro corso o road tramite un formulario d’indagine, chiedendo loro: desideri, aspettative e consigli. Ne è emersa un’o erta ancora più ricca e vantaggiosa.

Guiderete il vostro 4x4 attraverso paesaggi a acciati sul Lago Trasimeno, la dorsale appenninica e città ricche di

Prezzo Soci: CHF 990.– (1 persona, ½ pensione e pernottamento in hotel)

Prezzo Soci: CHF 1390.- (2 persone, ½ pensione e pernottamento in hotel)

Prezzo Soci: CHF 750.- (1 persona, ½ pensione con tenda propria)

Prezzo Soci: CHF 990.- (2 persone, ½ pensione con tenda propria)

Corsi Moto, fino al 50% di sconto Soci TCS, iscrizioni su tcs-ticino.ch

TCS Assicurazione auto Risparmiare sull’assicurazione del vostro veicolo? Metteteci alla prova passando a trovarci nel nostro Centro TCS di Rivera, riceverete una consultenza gratuita non vincolante e, insieme ad essa, un buono di CHF 20.- da utilizzare presso lo shop senza spesa minima.

Se deciderete in fine di stipulare il contratto assicurativo, potrete inoltre usufruire di un rimborso totale su un controllo tecnico a vostra scelta (ad eccezione del collaudo u ciale obbligatorio) e di uno sconto del 20% sui corsi di perfezionamento della guida.

Corso Moto (Rivera): per chi vuole migliorare le proprie abilità partendo dalle basi

Data: 27 agosto 2023

Prezzo Soci: CHF 100.–

Prezzo: CHF 200.–

Corso Moto Intensivo (Ambrì): per chi ha già una solida esperienza di guida

Data: 17 settembre 2023

Prezzo Soci: CHF 120.–

Prezzo: CHF 220.–

Ora è possibile ricevere l’o erta gratuita da parte della Sezione Ticino anche online, scansionando il QR Code. Vi basteranno 5 minuti di tempo, sceglierete voi in seguito, e senza impegno, se stipulare o meno il contratto. Anche compilando la richiesta online riceverete insieme all’o erta un buono di CHF 20.- utilizzabile presso lo shop del Centro.

Il pacchetto adatto ad ogni esigenza:

•Pacchetto responsabilità civile  (copertura minima obbligatoria) copre i seguenti danni: danni materiali e personali a terzi, •Pacchetto casco parziale (contiene responsabilità civile & casco parziale) copre i seguenti danni: furto, incendi, eventi naturali, collisioni con animali, morsi di martore, rottura di vetri, atti dolosi

•Pacchetto casco totale (contiene responsabilità civile, casco parziale e casco collisione) copre i seguenti danni: collisione o gra

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