Magazine TremilaSport Trieste - Dicembre 2019

Page 1

I L

M A G A Z I N E

D E L L O

S P O R T

A

T R I E S T E

magazine

www.tremilasport.com

TRIESTE

Speciale mensile distribuito presso le associazioni sportive e i locali pubblici della provincia di Trieste

DICEMBRE 2019

06 |19

IL PRESIDENTE DELLA PALLACANESTRO TRIESTE, MARIO GHIACCI, DELINEA I PROGRAMMI DELLA SOCIETÀ DOPO L’INGRESSO DEL MAIN SPONSOR ALLIANZ”. MATTEO CONTESSA A PAG. 7

OBIETTIVO

SALVEZZA



n.6 | dicembre 2019 Contenuti 7

BASKET Il presidente della Pallacanestro Trieste, Mario Ghiacci, non si lascia andare a voli pindarici dopo l’ingresso del main sponsor Allianz ma promette una tranquilla programmazione.

11

BASKET - SERIE D Con nove vittorie in altrettanti incontri, il Cus Trieste è meritatamente in testa alla classifica del girone “Basili”.

12

CALCIO Andrea Procaccio, il bravo ragazzo tutta fantasia, sogna la B, possibilmente con la Triestina.

14

HOCKEY INLINE Tergeste in B, con problemi legati all’impiantistica, e Polet in C costituiscono due realtà in fase di costante sviluppo.

24

12

BASEBALL L’Alpina ha di nuovo a disposizione lo storico campo militare di Opicina e programma un prossimo futuro in serie B.

26

PALLAVOLO Giuliane ai vertici dei vari campionati sia in campo maschile che in quello femminile.

17

TRAILRUNNING A gennaio i migliori specialisti internazionali si affronteranno nella Corsa della Bora sul Carso triestinosloveno-goriziano.

27

AMARCORD 1907: il triestino Giovanni Raicevich si laurea a Parigi campione mondiale della lotta greco-romana.

29

SPECIALE SCI Locations, squadre e programmi del Comitato Regionale Fisi alla vigilia della nuova stagione agonistica.

38

7

FLASH

14

17 dicembre 2019 | tremilasport trieste

3


COPPA DEL MONDO U20 fioretto e spada UDINE, PALAINDOOR “o. bernes” 4-5-6 gennaio 2020

move ON pain OFF

www.schermafvg.it

Information is progress


Editoriale

T

ira un sospiro di sollievo, la Pallacanestro Trieste, dopo l’ingresso dell’Allianz come main sponsor, ma il presidente del club biancorosso, Mario Ghiacci, frena gli entusiasmi. L’apporto economico del colosso assicurativo, dice, consente di affrontare con maggior tranquillità il prosieguo del campionato ma non di effettuare voli pindarici. Calma e gesso, dunque, rafforzando se occorre l’organico con giudizio, senza lasciarsi andare ad acquisti faraonici che rimetterebbero economicamente in crisi la società. E salvezza come unico obiettivo, perlomeno fino a quando (e se ciò avverrà) nuovi possibili partners finanziari non consentiranno di puntare a traguardi più elevati. Che non sia comunque un momento esaltante per lo sport giuliano di vertice lo dimostra anche, nel calcio, il tortuoso cammino della Triestina, infilzata nell’ultimo turno al “Rocco” dal Modena. Una sconfitta che trattiene la formazione di Gautieri fuori dalla zona play off ed è uno status parziale che delude quanti vedevano nel campionato in corso il riscatto dalla delusione di quello precedente, culminato con la bruciante sconfitta finale con il Pisa dopo una stagione di grandi entusiasmi. Abbiamo tastato il polso della situazione sentendo uno dei punti fermi della squadra, Andrea Procaccio. Voglia di far festa che è propria anche di altre discipline e in questo numero abbiamo voluto dare spazio alle aspettative dell’hockey inline, con la Tergeste in serie B e il Polet di Opicina in C a costituire una bella coppia di uno sport che solo pochi anni addietro visse momenti di gloria a Trieste. Così come manifesta positività l’Alpina baseball, soprattutto dopo aver ritrovato a disposizione il diamante militare americano sul quale poter svolgere la propria attività, fatta anche di tre formazioni giovanili, serbatoio notevole per il futuro. Un numero, il sesto di Tremilasport Trieste, che offre ampio spazio pure alla Corsa della bora, uno dei classici del running triestino, e alla stagione dello sci appena iniziata, con il presidente regionale della Fisi, Dunnhofer, a delinearne i programmi. Argomenti per tutti, al tirar delle somme, con la consueta speranza del gradimento, finora mai mancato, del mondo sportivo triestino. Il Direttore Edi Fabris

magazine

TRIESTE

www.tremilasport.com

facebook.com/tremila.sport | @TremilasportWeb SUPPLEMENTO DI TREMILASPORT

In collaborazione con:

DIRETTORE RESPONSABILE Edi Fabris VICEDIRETTORE Massimo Muzzin EDITORE MEDIATREMILA EDIZIONI srl Viale Palmanova 146 - 33100 Udine Tel. 0432. 612001 direzione@mediatremila.com

Registrazione Tribunale Udine n. 38/07 del 19.11.2007 Responsabile trattamento dati (D.LGS. 30-6-2003 N. 196): Edi Fabris

REDAZIONE Viale Palmanova 146 - 33100 Udine Tel. 0432. 612001 redazione@tremilasport.com STAMPA: Tipografia Menini S.n.c. Zona Ind. Nord 51D - Spilimbergo (PN)

6| 19

Questo numero è stato chiuso in redazione mercoledì 11 dicembre 2019.

PUBBLICITÀ

DIZIONI

MediaTremila Edizioni Viale Palmanova 146 - Udine Tel. 0432. 612001 agenti@tremilasport.com Servizi Marketing: Mauro Umlauf WhatsApp 335 6549735 mauro.umlauf@tremilasport.com

TremilaSport è Media partner di:


LIVE STREAMING

t radiopuntozero.i iOS Android Alexa Google Home


Serie A, obbligo dovuto Mario Ghiacci non si lascia andare a voli pindarici dopo l’ingresso del main sponsor ma promette una tranquilla programmazione di Matteo Contessa


BASKET

Salvezza era e salvezza rimane

S

alvezza era e salvezza rimane. Anche con l’arrivo di Allianz come main sponsor (accordo triennale rinnovabile, la cifra non è stata rivelata, ma non siamo distanti dai 4 milioni di euro per il triennio) l’obiettivo della Pallacanestro Trieste per quest’anno non cambia. A fine campionato bisognerà tenere dietro due squadre e tanto basta. “La quota di sponsorizzazione che arriva da Allianz per questo primo anno mette in equilibrio il nostro bilancio corrente – spiega il neo presidente Mario Ghiacci – ma non ci consente di iniziare a scialare o alzare l’asticella. L’ingresso di Allianz non è un punto di arrivo, ma di partenza. E ho fatto capire subito e benissimo a squadra e staff che bisogna dare il massimo tutti insieme per raggiungere l’obiettivo salvezza il prima possibile. Adesso abbiamo la tranquillità per poter iniziare a programmare per un futuro medio-lungo, ma dobbiamo impegnarci a farlo bene. Perché Allianz è un nome molto prestigioso, abbiamo preso degli impegni e non possiamo deluderlo”. Il ribaltone societario di novembre ha chiuso definitivamente l’era Alma e ha aperto quella Allianz. Prima conseguenza è stata l’uscita dalla Pallacanestro Trieste di Gianluca Mauro e l’affidamento dei pieni poteri a Mario Ghiacci, uomo di fiducia del colosso assicurativo triestino. Sarà dunque lui a dover disegnare prima e pilotare poi il progetto di stabilizzazione e crescita della società biancorossa. “Per quest’anno la struttura societaria rimane quella esistente,

8

tremilasport trieste | dicembre 2019

Nella foto qui sopra, Mario Ghiacci con il sindaco Roberto Di Piazza, tifosissimo della squadra biancorosso. A lato, Daniele Cavaliero, uomo-immagine della formazione di Dalmasson.

potrebbe esserci soltanto un innesto nella squadra operativa. Ma il futuro comincia presto, perché entro la fine di dicembre spero di poter annunciare un nuovo sponsor”. Il nome, Ghiacci non lo rivela neanche sotto tortura, quindi aspettiamo che sia lui a comunicarlo. Ma l’ulteriore solidità finanziaria servirà per programmare un futuro a quel punto sicuramente molto ambizioso. “Adesso è presto per parlarne, visto che il nuovo corso è appena iniziato, ma sicuramente l’obiettivo finale è quello di strutturare la società su basi molto


devono mantenersi freddi e valutare le situazioni per quelle che sono. Il problema è che se la squadra gioca random va tutto bene, ma se entra un granello di sabbia negli ingranaggi, prima di capire come toglierlo abbiamo già perso la partita. Non si può dire che questa squadra abbia fatto finora figuracce, Varese a parte. Però ha incassato poco”. Questa valutazione è condivisa urbi et orbi. Così come, però, è pensiero comune che solo dal mercato possa arrivare il colpo d’ala che serve. “La società è attenta sul mercato, per capire cosa c’è e valutare se quello che c’è può essere utile a questo gruppo per fare un passo avanti, soprattutto nella capacità di controllo delle partite che ha dimostrato di non riuscire ad avere”. Da giorni girano tanti nomi di giocatori, ma quello (o quelli) giusto è ancora di là da venire. “Finora l’unico con cui abbiamo

“L’ingresso di Allianz è un punto di partenza che non ci consente però di scialare” solide per fare della Pallacanestro Trieste un grande club. In realtà la società, da che sono tornato io, è sempre stata strutturata. È un gioiello. Adesso si tratta di dare stabilità maggiore. Ma non mi metto fretta. Alla fine del triennio, quando vorrei davvero andare in pensione, vorrei lasciare una società seria, completa nei ruoli e gestita bene. E magari una squadra che abbia un futuro, con alcuni giocatori cardine su cui investire con contratti pluriennali e con qualche buon giovane in rosa”. Ecco, la squadra. Allianz per quest’anno si accontenta di un programma sportivo con

ambizioni ridotte, ma non si può imporle l’onta di una retrocessione. La permanenza in serie A è un obbligo dovuto. Ma la rosa attuale, ancora discontinua e quindi inaffidabile, non offre garanzie in questo senso. E da qui all’Epifania è attesa da un ciclo-verità che comprende gli scontri diretti con le squadre su cui si fa la corsa salvezza. “Se avessimo dovuto prendere una decisione alla fine del terzo quarto del derby con Treviso, avremmo cambiato tredici giocatori su dodici - esclama Ghiacci –. A fine partita, invece, tutti meritavano la conferma. Ma un dirigente e un allenatore

Qui sopra, il pubblico del’Allianz Dome che affolla costantemente le tribune durante gli incontri casalinghi della Pallacanestro Trieste.

parlato è stato Mike Green. Ma non è un obiettivo primario. Se verrà, bene. Altrimenti passiamo al nome successivo. Tenendo presenti due cose. La prima è che comunque non possiamo fare grandi operazioni di mercato, altrimenti l’equilibrio che ci hanno portato i soldi di Allianz salta di nuovo. La seconda è che, magari questa squadra finalmente cresce e non dobbiamo operare sul mercato per arrivare a salvarci”. Quest’ultima ipotesi ha una risposta con termine già fissato. La sera del 5 gennaio, dopo il match contro Pesaro, sapremo tutto. dicembre 2019 | tremilasport trieste

9


Via Torino 22

ALBERGO RISTORANTE KRIŽMAN Loc. Repen 76 - Monrupino (TS) Tel. 040 327 115 info@hotelkrizman.eu Chiuso lunedì a pranzo e tutto il martedì

040 309384

AGENZIA CENTRO ENERGIE di Umlauf Mauro

Info Whats App:

via degli artisti 6

040 2608694

335 6549735

IL MERCATO LIBERO ENERGIA E GAS CONSULENZA E ASSISTENZA

Un circolo virtuoso fatto dalla città per la sua squadra.

0UUJDB Ottica LC s.n.c. Trieste - Via della Ginnastica, 8 Tel. 0407606139 otticalc@gmail.com facebook.com/otticalc

SUPERORTOFRUTTICOLO

FRUTTA E VERDURA - SPECIALITÀ ALIMENTARI Piazzale Cagni 1 - Trieste - Tel. 040 810321

mo Sostenia insieme ro anest la Pallac e Triest

• MASSAGGIO SPORTIVO • TAPING NEUROMUSCOLARE • MASSAGGIO RILASSANTE • MASSAGGIO DRENANTE • MASSAGGIO ENERGIZZANTE • TRATTAMENTO POSTURALE Via Valdirivo, 34 - 34132 Trieste - 327/1857904

Info@centrof3.it www.centrof3.it


BASKET

Serie D, universitari a razzo Con nove vittorie in altrettanti incontri, il Cus Trieste è meritatamente in testa alla classifica del girone “Basili”, e alle spalle regna una grande bagarre di Guido Roberti

D

a sempre il campionato di serie D raccoglie attorno a sè grande interesse, la categoria perfetta per l’incrocio naturale tra i giovani virgulti provenienti dai vari settori giovanili mescolati come la miglior regola dello sport vuole ai marpioni che di appendere le scarpette al chiodo non ne vogliono sapere, trascinati da quella passione che rende questo sport entusiasmante. Il girone Basili, cui è titolato il gruppo Est della serie D, non si smentisce e sta regalando agli aficionados grandi emozioni ma soprattutto un equilibrio totale che regala ad ogni singola gara imprevedibilità. Per quanto visto nei primi tre mesi di campionato, spicca il Cus, la società che porta il vessillo dell’università degli studi di Trieste, partita a razzo con un nove su nove da urlo che vale la meritata vetta della classifica. Una squadra che ha trovato in Gianluca Pozzecco, figlio di Franco e fratello di Gianmarco, il condottiero ideale per un gruppo esperto e letale in attacco. Solo Marco Catenacci (Basket 4)

referti rosa finora per i gialloblu, cui non basterebbe però un primo posto per il salto nella serie C Regionale. Anche quest’anno infatti, le due squadre promosse dovranno passare dai play-off incrociati con il girone Udine-Pordenone, nel classico tabellone tennistico con le migliori 8 dei due gironi. I vari Gallocchio, Zanini, Norbedo, Martinuzzi sono solo alcuni dei nomi che al momento fanno volare il Cus. La Pallacanestro Trieste guidata da Alessandro Cittadini Per il resto come detto, grande bagarre giovani che non può che accumunare con nove squadre in quattro punti, e per anche l’Interclub Muggia, partita bene con tutte, grande presenza dei giovani in un Franco Gregori poi dimessosi, di recente campionato doppiamente interessante. Era con Zgur una vittoria scaccia-crisi per partito con i favori del pronostico il Santos, tornare agganciati al treno play-off. Infine che nelle ultime settimane ha accusato la Pallacanestro Trieste, con un gruppo un leggero calo, non tale da ipotizzare ricco di Under che dunque si dividono tra una mancata partecipazione della squadra giovanili e serie D per far crescere le ossa allenata dal confermatissimo Andrea con un nome di grido in panchina, quel Gregori alla corsa promozione. In ascesa Alessandro Cittadini che fino a maggio invece la stagione del San Vito di Morelli, giocava in A1 con Trieste. In difficoltà il partito male ma cresciuto molto nel mese Don Bosco, a quota zero, anche in questo di novembre e pronto dunque a concorrere caso con la prerogativa – più importante nella corsa play-off così come il Basket 4 dei risultati – di far crescere i giovani. Trieste. Anche per la società biancorossa Classifica dopo 9 turni: Cus 18; Pm la conferma in panchina, con coach Monfalcone 14; Kontovel, San Vito, Ciacchi a tenere le redini di un gruppo Santos, Pall. Trieste 10; Basket 4 Trieste, estremamente giovane pilotato dall’oramai Gradisca, Interclub 8; Dom, Goriziana 6; senatore Marco Catenacci. Filosofia dei Don Bosco 0.

OSMIZA PIPAN KLARIC OSMIZA

dicembre 2019 | tremilasport trieste

11


Foto: Matteo Nedok

CALCIO

Piemontese umile e cortese Andrea Procaccio, pedina fondamentale della Triestina che sogna la B di Guido Roberti

V

olto che non mente, quello di Andrea Procaccio. Ragazzo piemontese con 24 anni da compiere l’11 gennaio, una umiltà da fare invidia dentro e fuori dal campo, la sensibilità giusta di chi ha saputo prendere un toro per le corna alcuni anni fa, quando giunto al punto di lasciare il calcio, seppe convincersi dell’opportunità data dal Borgosesia per ripartire, prima di spiccare il primo vero volo della sua carriera con l’approdo alla Triestina nell’anno del centenario. Un anno in cui il ragazzo venuto da Volpiano, nel cuore del Piemonte, ha collezionato 42 presenze (38 di campionato più 4 di play-off) conseguendo il record di giocatore sempre sceso in campo lungo la stagione. Una pedina affidabile e fondamentale nella cavalcata verso la B interrotta solo all’atto finale con il Pisa, un anno – quello in corso – più difficile per i risultati deludenti della squadra, ma Andrea, per carattere, è il primo ad esigere di più da se stesso e dai compagni di avventura. Andrea, partiamo da quel bivio. C’è stato un

12

tremilasport trieste | dicembre 2019

momento in cui stavi per abbandonare il calcio. Lo racconti? “Attraversai un periodo difficile, venivo da alcune stagioni in cui ero sempre retrocesso e non avevo la forza per ripartire, poi arrivò una chiamata in D dal Borgosesia ed è andata bene, tanto che arrivò l’interesse della Triestina e l’approdo nei professionisti. Sono arrivato qui che ero il sesto attaccante, poi è andata benissimo”. In quella stagione della svolta, Procaccio segnò 14 gol nel Borgosesia, campionato che non passò inosservato. Dopo una grande prima stagione a Trieste, un’annata più complicata. “Fortunatamente ho giocato sempre l’anno scorso, poi non è mai facile ripetersi. Non sto facendo quello che feci l’anno scorso, a questo punto del campionato avevo già fatto tre gol, qualche rigore preso e un paio di assist. Devo cercare di dare qualcosa in più come tutta la squadra”. Per la prima volta nella tua carriera hai toccato con mano un momento di contestazione della tifoseria. Come hai vissuto quei momenti? “Non ero abituato a piazze così importanti, e l’anno scorso andò tutto bene fino alla fine. Quest’anno c’è delusione e amarezza, i tifosi

giustamente vogliono la vittoria e la prestazione, ma quest’anno gira male. Ad esempio nella gara con il Modena (persa 0-1 ndr), abbiamo tirato 6-7 volte in porta e non è andata dentro, loro con un tiro hanno vinto la partita”. La consolazione è data da un gruppo che anche nel momento peggiore non si è sciolto. Gruppo composto a detta di tutti da bravissimi ragazzi. “Il gruppo è fantastico, tra di noi tutto è filato sempre liscio. Ma il calcio è così, l’anno scorso girava tutto bene, quest’anno tutto al contrario”. Nel tuo cuore (e nel tuo percorso giovanile), la Juventus. “Sono juventino sfegatato, a Torino in generale si tifa Toro però in Piemonte la Calabria tifa Juve” scherza il numero 29 alabardato. “A Volpiano ci sono molti calabresi e tutti tifiamo Juve”. Cosa hai provato quando hai giocato contro ai tuoi idoli quest’estate nell’amichevole al Rocco? “Una sensazione bellissima, sembrava di essere alla playstation. Li vedevo da piccolo, quando magari nelle giovanili ci facevo qualche partitella, ma averli vicino in quella occasione è stato bellissimo, sono rimasto fino a mezzanotte a fare foto con tutti, l’unico con cui non sono riuscito a fare la foto è Douglas Costa oltre a Ronaldo che mancava”.


Il “fratello” all’interno dello spogliatoio? “Certamente Beccaro, ma anche Steffè con cui sono sempre in stanza assieme o Paulinho con cui ho fatto amicizia e ha imparato benissimo l’italiano” (è brasiliano ndr). Ma vale veramente per tutti. La famiglia ti segue? “Sempre, ci sentiamo anche in videochiamata. Mia mamma e mia sorella sono venute a Trieste due mesi fa, il mio papà invece non lo vedo da quando sono arrivato qui a Trieste. È il terzo anno appena che sono fuori casa ma la mancanza si sente”. Il tempo libero? I risultati quest’anno non aiutano, hai meno voglia di uscire per cui sto molto a casa. Il giro in centro a Trieste o una passeggiata nelle vicine Slovenia e Croazia è sempre bello. Desideri avere un figlio? “Adesso è ancora presto” sorride Andrea. “Sono ancora troppo giovane, tra alcuni anni ne possiamo riparlare”. La B è un obiettivo personale? “Sì, io punto sempre in alto ma spero di arrivarci con la Triestina, sono legato ancora da un contratto di due anni e mezzo e a Trieste sto veramente bene, mi piace tutto di qui. Se Milanese me ne darà la possibilità, io rimarrei qua più a lungo possibile”.

Quale è il valore che apprezzi in una persona che ti si pone davanti? “Io apprezzo l’umiltà. Ognuno sa da dove viene, sa cosa ha passato e ho capito salendo nelle categorie come è più facile trovare l’umiltà in serie C che in D o in Eccellenza. Ed è un atteggiamento che ho notato ad esempio anche affrontando i giocatori della Juve, tanta umiltà”. Mancini e la Nazionale? “Dà spazio ai giovani, fondamentale per capire come sarà il futuro. Francia, Germania, Inghilterra e Spagna lo fanno, abbiamo dimostrato di avere anche noi i giovani interessanti. Il girone dell’Europeo è fattibile”. Procaccio e i social? “Se metto una foto, la metto ogni tanto, che sia

attinente alla mia attività con la Triestina. Non sono uno esagerato, qualche volta una storia di Instagram ma nulla più”. Feste natalizie in famiglia? “Starò una settimana a casa con parenti e amici tra Natale a Capodanno”. Le figure nascoste in società, dal magazziniere al segretario a tutte le altre persone che gravitano dietro alla scrivania? “Abbiamo sempre tutto pronto, non ti fanno mancare nulla ed è una società questa che ti trasmette passione e felicità. Sta solo a noi mettere qualcosa in più per tornare quelli che eravamo”. Per un Andrea Procaccio migliore, dove devi migliorarti? “Sulla cattiveria agonistica e sull’approccio mentale di inizio partita. Devo cercare di dare una mano in più ai compagni”. E nella vita? “Sono un ragazzo molto tranquillo e pacato, non ho mai una parola brutta per nessuno perché mi sembra giusto così. Se devo dirti no, ti dico no, ma mi piace socializzare e parlare con la gente”. Il tuo messaggio d’auguri alla gente di Trieste? “Auguro buone Feste a tutti, noi cercheremo nel 2020 di trovare un altro tipo di campionato, centrare i play-off e giocarcela come abbiamo fatto l’anno scorso”.

dicembre 2019 | tremilasport trieste

13


HOCKEY INLINE

Tanta voglia di crescere Tergeste in B, con problemi legati all’impiantistica, e Polet in C costituiscono due realtà in fase di costante sviluppo di Lorenzo Degrassi

T

rieste capitale dell’hockey in line. Sono ben due, infatti, le realtà di questo sport che gravitano nel capoluogo regionale: la Tergeste e la sezione ad esso dedicata del Polet. La Tergeste (qui a lato la squadra di serie B) nasce nel luglio del 2009 per volontà di un gruppo di genitori insoddisfatti di altre, precedenti, realtà nelle quali i propri figli praticavano l’hockey inline. L’attività vera e propria inizia nel settembre successivo, grazie al prestito della struttura privata messa a disposizione dalla Jolly impianti srl gestita dalla famiglia Vitta. «Una realtà – come sottolinea il presidente della ”La Tergeste Tergeste, Mike punta alla Angeli – che ci ha accolti promozione a braccia con un aperte. In organico tutto quella struttura installammo triestino” delle balaustre “vecchie e vetuste” ma sempre valide, e grazie all’aiuto del pattinaggio artistico triestino e all’entusiasmo di tutte le famiglie, partimmo con il settore giovanile, costituito all’inizio di soli 15 atleti». Negli anni la società conquista vari podi a livello nazionale e con il passare degli anni il settore giovanile si amplia fino a creare la squadra senior. «Lo sviluppo della società – spiega Angeli – seppur riempiendoci di soddisfazioni, ci ha creato qualche difficoltà, dovute in particolar modo al fatto che non abbiamo una struttura tutta nostra, dove poterci allenare costantemente

e promuovere al meglio il nostro sport». La prima squadra, nel frattempo, si è guadagnata la promozione dalla serie C alla serie B e negl’ultimi tre anni per un soffio non è arrivata la promozione alla massima serie. «Dopo più di 10 anni abbiamo ancora difficoltà a trovare un posto dove allenarci – spiega Angeli – ma la voglia di crescere è tanta e anche quest’anno puntiamo alla promozione, con una squadra composta da soli giocatori triestini. Investiamo in

allenatori stranieri provenienti dal continente americano dove questo sport è molto praticato, cosí i ragazzi che si allenano da noi – conclude Angeli con una punta di orgoglio – oltre ad imparare a pattinare e a giocare hockey, fanno lezione d’inglese con un allenatore madrelingua». REALTA’ POLET - È datato 1991, invece, l’inizio delle attività per il Polet (a sinistra), anno nel quale fu istituita la sezione di hockey a rotelle di una polisportiva nata negli anni ’60 e che solo nel 1996 passò al pattino in linea. Sin dalla propria costituzione la società di Opicina organizzò con successo numerosi eventi nell’ambito di tutte le discipline praticate. Lo scorso 9 novembre la squadra di hockey in line del Polet ha iniziato una nuova stagione in serie C con la trasferta a Treviso, conclusasi con una meritata vittoria per 3-2, con ben sette giocatori a referto. Il Polet sexione hockey ha nel suo palmares ben due coppe Italia, conquistate all’inizio del millennio, fra il 2000 e il 2001. Al Tiglio Pri Lipi Via Srečko Kosovel, 3 - Basovizza Telefono +39 040 9220163 e.mail: info@centerhotel.it www.trattoria.centerhotel.it Orari: TRATTORIA dal LUNEDÌ al SABATO 12.00-14.30 / 18.00-22.15 - DOMENICA 18.00-22.15 PIZZERIA dal MARTEDÌ alla DOMENICA 18.00-22.30

14

tremilasport trieste | dicembre 2019




Corri sulle ali della Bora Dal 4 al 6 gennaio oltre duemila specialisti del trailrunning internazionale si affronteranno sul Carso triestino-slovenogoriziano, con una serie di eventi a fare da contorno

dicembre 2019 | tremilasport trieste

17


Occasioni per tutti L’Asd Sentiero Uno organizzerà la prima edizione del “Bora Fest - Outdoor Winter festival”, per vivere emozioni diverse

R

itorna anche questo inverno l’atteso appuntamento con la S1Corsa della Bora che da sabato 4 a domenica 6 gennaio 2020 accoglierà sul Carso, triestino-sloveno-goriziano, oltre 2000 specialisti del trailrunning provenienti da ogni angolo del pianeta. Ma sui sentieri di Trieste e delle aree limitrofe non ci saranno solo i trailrunner a macinare chilometri ed a fare i conti con la fatica. Infatti, contemporaneamente al festival internazionale delle corse outdoor, l’Asd SentieroUno organizzerà la 1ª edizione del “BoraFest – Outdoor Winter Festival”, creatura che offrirà ai curiosi innumerevoli proposte per vivere una giornata diversa dalle altre a stretto contatto con la natura e con le sue incontestabili In Val bellezze. «L’idea di dar Rosandra a questo alla scoperta vita Outdoor della Grotta di Winter Festival è nata perché, San Servolo constatato come la Corsa della Bora sia entrata dritta nel cuore di migliaia di atleti, si sentiva la necessità di allargare l’orizzonte, uscendo leggermente dal mondo del trailrunning per toccare altri temi e addentrarsi in nuove avventure», queste le parole degli organizzatori desiderosi di donare a tutta la cittadinanza delle occasioni per trascorrere dei giorni invernali all’aria aperta e fuori dall’ordinario.

Il programma sarà ricco e per tutti i gusti. Al sabato si potrà camminare tra le vie del centro di Trieste attraverso la pratica del ChiWalking, addentrarsi nelle cavità del Patrimonio Unesco delle Grotte di San Canziano oppure ascoltare le parole dei campioni azzurri del trailrunning e vivere un momento conviviale con loro. Anche domenica non ci si potrà certo annoiare, potendo scegliere tra una visita nei segreti della Val Rosandra, la scoperta dell’affascinante ma poco conosciuta Grotta Valentina, una mattinata speciale

da passare assieme ai propri amici a quattro zampe o ancora, salire in sella alla mountain bike per intraprendere un viaggio tra mare e Carso con il Bora, Bike & Fun. Lunedì invece la tre giorni si concluderà con la prova non competitiva della Marcia della Bora che permetterà ai partecipanti di passeggiare tra i boschi di Visogliano e assaggiare le peculiarità enogastronomiche della zona. Per iscriversi e leggere i dettagli dei vari eventi, si invita a visitare il sito www.s1trail.com.

Addentrarsi nel centro storico di Trieste e nei suoi segreti con una modalità inconsueta rispetto al solito. Sabato, con partenza alle 10.30 nell’area antistante il Cinema Ariston in Viale Gelsi, l’Asd PerForm accompagnerà i partecipanti ad affrontare una piacevole camminata di 5 km, attraverso la tecnica del ChiWalking, disciplina che, focalizzandosi sulla postura e sulla respirazione, attiva dolcemente la muscolatura. La Cattedrale e il Castello di San Giusto, Città Vecchia, le Rive, il Canal Grande e la Sinagoga saranno solo alcune delle mete che il gruppo ammirerà supportato dal ChiRunning e ChiWalking Master Teacher v e da una guida turistica regionale. La camminata si concluderà con una sessione di rilassamento nella sede dell’Asd Perform in Via Cesare Battisti 26 mentre a seguire è prevista una degustazione di caffè, tè aromatici e infusi nello storico Caffè San Marco.

18

tremilasport trieste | dicembre 2019


Tutti in sella Un nuovo progetto che sorride agli amanti delle ruote grasse. Grazie all’impegno organizzativo dell’associazione “No Border Adventure” è nato il progetto “Bora, Bike and Fun”. L’iniziativa in questione sarà un lungo viaggio alla scoperta della bellezza incontaminata del Carso triestino su un percorso lungo 87km e condito da ben 1500 m di dislivello positivo. La partenza e l’arrivo della prova saranno allestiti al Campo Sportivo di Visogliano, centro nevralgico dell’evento di trailrunning invernale più celebre d’Italia. Alle 8.30 di domenica 5 gennaio sarà dato fuoco alle polveri a questa vera e propria avventura in sella alle proprie moutain bike, in cui i ciclisti dovranno affrontare i sentieri carsici utilizzando unicamente un dispostivo Gps, vidimando poi i passaggi presso i 4 checkpoint predisposti presso l’abitato di Santa Croce, l’area dell’Obelisco, il paese di Draga Sant’Elia e Fernetti. Gli organizzatori ci tengono a sottolineare di come l’evento sia non competitivo ma tuttavia verrà redatto un ordine d’arrivo e ogni finisher riceverà un premio. Per quanto riguarda le iscrizioni, chi lo desidera potrà acquistare il proprio pettorale attraverso il sito S1trail.com. entro il 23 dicembre 2019. Per garantire la massima sicurezza ai partecipanti la quota massima di iscritti è stata fissata a quota 100.

dicembre 2019 | tremilasport trieste

19


A tu per tu con i campioni Il 4 gennaio il convegno per scoprire i consigli dei tecnici della nazionale e poi la cena con gli atleti

C

hiunque intraprenda una carriera sportiva, a qualsiasi età ed a qualunque livello, sogna un giorno di poter chiedere i segreti del proprio successo agli uomini e donne che attraverso quella disciplina sono riusciti a crearsi un nome e calcare i palcoscenici delle gare internazionali. Ebbene, in occasione del BoraFest Trieste diventerà la capitale del trailrunning italiano e l’Asd SentieroUno permetterà agli appassionati e praticanti di incontrare alcuni dei migliori interpreti italiani delle corse outdoor, siano essi atleti oppure tecnici. Dal 3 al 5 gennaio sui sentieri del Carso Triestino si terrà infatti il primo raduno del progetto “K80 (off) Road to 2021, dove i convocati saranno alcuni dei runner che ambiranno ad indossare la canotta azzurra tra due anni ai Mondiali. Ma oltre a macinare chilometri e porre le basi della preparazione futura, i 15 specialisti del trail (9 uomini e 6 donne) nella giornata di sabato 4 gennaio saranno protagonisti di un doppio appuntamento da non perdere. Alle 17, nell’auditorium del Museo Revoltella si terrà la Conferenza dal titolo “K80 (off) Road to 2021- La programmazione tecnica verso un obiettivo”, in cui il pubblico potrà

20 tremilasport trieste | dicembre 2019

Sotto (da sinistra) gli atleti convocati per il primo raduno del progetto “K80 (off) Road to 2021”: Stefano Rinaldi, Riccardo Borgialli, Martina Valmassoi, Andrea Macchi, Giuditta Turini, Giulio Ornati, Lisa Borzani, Davide Cheraz, Cecilia Flori, Franco Collè, Mirko Cocco, Francesca Pretto, Daniel Jung, Riccardo Montani, Giulia Vinco

immagazzinare degli spunti preziosi per le proprie tabelle d’allenamento. I due interventi iniziali permetteranno di conoscere due autentiche icone del panorama tecnico italiano della corsa in montagna degli ultimi anni. Ad aprile la discussione sarà il responsabile tecnico federale per la corsa in montagna, trail, ultradistanze Paolo Germanetto, sotto la cui guida nelle scorse stagioni gli alfieri azzurri hanno fatto incetta di medaglie in campo internazionale. Il discorso di Germanetto dal titolo “la definizione dell’obiettivo. Obiettivi


finali e intermedi”, farà luce sugli elementi da analizzare per ipotizzare il più corretto dei percorsi di programmazione e allenamento. Successivamente prenderà in mano il microfono il collaboratore della Direzione Tecnica per il Trail Fulvio Massa, colui che nel 2003 scrisse sulla rivista Correre un articolo sul trailrunning, quando ancora questo sport era sconosciuto in Italia. Massa si addentrerà nei dettagli del format gara sugli 80k, facendo luce sulle caratteristiche fisiologiche e biomeccaniche da coltivare per eccellere su questa distanza. Dopo questi contributi, sarà la volta degli atleti che racconteranno ai presenti la propria esperienza e il proprio modo di allenarsi per raggiungere ambiziosi traguardi. Infine alle 19.30, all’Hotel Riviera, per chi vorrà concludere in bellezza la giornata (per iscriversi basta visitare il sito www.s1trail.com) si potrà cenare assieme alla nazionale italiana.

Un progetto ambizioso Il progetto “K80 (off) Road to 2021”, è stato ideato dalla Fidal (Federazione Italiana di Atletica Leggera) per provare ad affrontare il deficit di competitività che l’Italia lamenta sulle distanze più lunghe della corsa sui sentieri, pur in un ambito di successo per l’atletica italiana come quello del mountain and trail running. L’idea di costruire questa iniziativa è nata perché tra due anni il mondo del trail esplorerà uno nuova formula della propria rassegna iridata, che si chiamerà “IAAF World Mountain and Trail Running Championships”. La manifestazione, organizzata sotto l’egida della IAAF (International Association of Athletics Federations) in collaborazione con la ITRA (International Trail Running Association) e la WMRA (World Mountain Running

Association), ospiterà ben quattro format di gara, che accoglieranno sui tracciati i migliori interpreti delle corse outdoor provenienti da ogni angolo del globo: Vertical Run, Mountain and Trail Running Marathon, Mountain Classic e 80k. Sui sentieri triestini si terrà il primo raduno del progetto, coinvolgente una serie di atleti papabili per vestire la casacca tricolore sugli 80k. Nell’appuntamento di inizio anno verranno poste le basi sulle quali si proseguirà a lavorare pure nei mesi successivi. Lo staff tecnico della nazionale cercherà di mettere in campo le proprie conoscenze per aiutare gli atleti nella propria programmazione ed aggiungere un’ulteriore bagaglio di esperienze al lavoro dei singoli allenatori. Nello specifico, il “progetto 80k” cercherà di accompagnare i corridori nel raggiungimento di questi obiettivi: una bilanciata periodizzazione della stagione sportiva, una corretta metodologia degli allenamenti, un’attenzione particolare per la gestione nutrizionale e la ricerca di confronti agonistici di elevato spessore. In questo primo raduno sono stati convocati i seguenti corridori: al maschile si troveranno a faticare spalla a spalla Riccardo Borgialli, Davide Cheraz, Mirko Cocco, Franco Collé, Daniele Jung, Andrea Macchi, Montani Riccardo, Giulio Ornati e Stefano Rinaldi. Mentre nel gruppo in rosa ci saranno Lisa Borzani, Cecilia Flori, Francesca Pretto, Giuditta Turini, Martina Valmassoi e Giulia Vinco. Questo elenco comprende alcuni tra i più forti esponenti italiani di questa disciplina sul format degli 80 km, un mix di giovani rampanti e runner dall’esperienza comprovata, un gruppo di partenza a cui potranno aggiungersi altri atleti meritevoli della convocazione.

dicembre 2019 | tremilasport trieste

21


Nuove proposte con gustosi ingredienti

U

na nuova proposta ricca di ghiotti ingredienti. Può essere descritta così la S1Sprint di 16km, una delle principali novità della S1Corsa della Bora. La prova in questione vedrà 400 partecipanti, quota massima raggiunta in un batter d’occhio, prendere il via alle 11.30 di domenica 5 gennaio. Il plotone affronterà un tracciato che toccherà il borgo antico di Kohisce, le rampe del Monte Ermada, si tufferà nella Storia tra le trincee della Grande Guerra e percorrerà a due passi dal mare il Sentiero Rilke prima di tagliare il traguardo a Visogliano, sede di partenza e arrivo della manifestazione. Uno degli elementi “rivoluzionari” dell’S1Sprint è certamente il fatto che la prova non sia competitiva anche se verrà stilato un ordine d’arrivo, aperta a tutti e per partecipare non è necessario possedere il certificato medico agonistico. Insomma un occasione per tutti di scoprire a piccoli passi il fascino del trail e la sensazione di pace che si prova correndo tra gli scenari incontaminati del Carso. Inoltre, in occasione della S1Sprint, l’Asd SentieroUno, la Trieste Atletica e il Wwf Trieste, hanno unito ancor di più le forze per sostenere la campagna nazionale “Orso 2x50”. È stato il presidente del Wwf Trieste Alessandro Giadrossi a illustrare l’iniziativa che mira a «salvare l’orso dall’estinzione, o meglio, raddoppiare la popolazione della specie marsicana, portandola a 100 individui nei

prossimi anni. A molti sorprenderà ma ci sono molti elementi che legano l’orso allo spirito della S1Corsa della Bora. Il primo: non tutti sanno che l’orso è capace di correre su 100 metri di distanza più veloce del re dello sprint Usain Bolt e che allo stesso tempo è un signor camminatore quando si tratta di intraprendere distanze molto lunghe: un esemplare di orso può percorrere decine di km in una sola notte alla ricerca di cibo e territori da esplorare». «Inoltre – continua Giadrossi- se l’evento

CAMMINATA IN RELAX ENOGASTRONOMICO

creato dall’Asd SentieroUno è capace di mettere in relazione territori diversi, dal canto suo il WWF cerca di creare in Italia corridoi ecologici che permettano all’orso di ‘correre’ lontano dal baratro dell’estinzione. Siamo quindi grati agli organizzatori per averci dato la possibilità di portare il nostro messaggio in difesa di una delle specie simbolo della natura selvaggia d’Europa. Così alla S1Sprint tutti i partecipanti avranno la possibilità di aiutarci dato che parte del ricavato delle iscrizioni sarà devoluto a favore dell’iniziativa “Orso 2x50”. Infine l’orso correrà virtualmente con gli iscritti grazie alla speciale t-shirt prodotta per l’occasione».

DUE GIORNI TRA LE MERAVIGLIE SOTTERRANEE DEL CARSO Una due giorni alla scoperta di alcune delle meraviglie sotterranee del territorio carsico. Si incomincia sabato 4 gennaio quando alle 15 si terrà la visita, a numero chiuso, delle Grotte di San Canziano, Patrimonio dell’Unesco. Il giorno successivo invece, alle 11 e alle 13, il Gruppo Speleologico San Giusto Trieste accompagnerà i curiosi a conoscere la Grotta Valentina, situata proprio sotto la finish line della S1Corsa della Bora e testimone vivente delle vicende del Carso dalla preistoria alla I Guerra Mondiale. Per partecipare ad entrambe le escursioni, si invita a iscriversi sul sito www.s1trail.com.

22 tremilasport trieste | dicembre 2019

Una mattinata in cui potersi rilassare camminando tra le bellezze naturalistiche della Val Rosandra e dei suoi dintorni. Domenica 5 gennaio, con partenza alle 9 dall’abitato di Dolina (sede pure d’arrivo dell’escursione), partirà la CamminaBora con la Sottosezione di Muggia del C.A.I – S.AG che accompagnerà i curiosi ad affrontare un percorso che toccherà Caresana, Kastelec e Socerb. Qui sarà prevista la visita guidata alla Grotta Santa di San Servolo, che risulta essere l’unica chiesa sotterranea della Slovenia. Per partecipare all’appuntamento è necessario iscriversi sul sito www.s1trail.com. Sempre alla domenica si svolgerà la S1Dog, curata da U.CI.O Unità Cinofile OperativeOnlus. Il ritrovo e la consegna dei pettorali è fissato dalle 9 poi alle 10, dal BoraVillage di Visogliano, le famiglie assieme agli amici a quattro zampe intraprenderanno una passeggiata all’insegna del divertimento e della spensieratezza, disegnata su un tracciato di circa 4 km e ricca di giochi e percorsi ad ostacoli. Infine, non poteva mancare anche quest’anno l’apprezzatissima prova Family della S1Corsa della Bora. Il giorno dell’Epifania, si terrà la Marcia della Bora, targata FIASP. I partecipanti, dopo essersi iscritti tra le 9 e le 10 al BoraVillage, potranno optare tra una traccia da 6 km oppure da 13 km, per addentrarsi nei boschi attorno a Visogliano e assaggiare ai ristori le specialità enogastronomiche della zona.


Le migliori cure per il tuo amico a quattro zampe La Clinica Veterinaria Tergeste si impegna ogni giorno a fornire la massima assistenza e vicinanza a chi ha deciso di prendersi cura di un animale domestico. Per questo la Mission dell’ambulatorio è quella di mettere sempre a disposizione un’ampia gamma di cure operate con strumenti diagnostici e servizi di ottima qualità.

Prestazioni Nutrizione Laserterapia Anestesia e terapia del dolore Ecocardiografia Endoscopia

Ecografia

Riproduzione e fecondazione assistita

Odontoiatria Oncologia e chemioterapia

CLINICA VETERINARIA TERGESTE VIA D’ALVIANO 86/2 - 34144 TRIESTE - 040 3480845 VIALE FRAUSIN 5/A - 34015 MUGGIA - 040 271043 clinicaveterinariatergeste@gmail.com

Urgenze 338 4265881

www.clinicaveterinariatergeste.com


BASEBALL

Batti e corri al Soldiers’ Field L’Alpina ha riavuto a disposizione lo storico campo militare di Opicina di Massimo Laudani

I

l “colpo maggiore” della stagione 2019 della Iscopy Junior Alpina è stato il riavere a disposizione lo storico campo militare Soldiers’ Field di Opicina. Un impianto di cui poteva usufruire in passato grazie ad accordi annuali con l’Esercito, proprietario del terreno e con il quale poi per due anni l’unica società di baseball a Trieste non era

24 tremilasport trieste | dicembre 2019

riuscita a trovare un’intesa per l’usufrutto del diamante. “È stata dura non avere un campo per due anni, anche perchè non abbiamo avuto contributi per la nostra attività e andare ad allenarci e a giocare con le nostre compagini fuori provincia ha comportato disagi e costi – indica il presidente del club biancoblù, Lino Izzo -. Anche perchè l’altra struttura dedicata al baseball, quella di Prosecco, è in stato di abbandono dal 2005 e la situazione è rimasta a lungo bloccata. Ora però

sembrerebbe, che il nostro progetto per rimetterlo a posto possa essere accettato e andare in porto”. Sul piano sportivo il massimo dirigente del sodalizio giuliano del batti e corri ammette: “Non abbiamo ottenuto grandissimi risultati, il migliore è stato arrivare secondi a Messina – da campioni uscenti - alle finali scudetto di softball maschile. Purtroppo abbiamo speso settemila euro per la trasferta, mentre il Catania, che non ha dovuto affrontare il viaggio, ha potuto fare


Sulle due pagine, le formazioni maggiori dell’Alpina, che partecipa alla serie C (foto pagina a sinistra) e ai campionati Under 18 (qui a lato) e Under 15.

degli investimenti su degli acquisti specifici per queste partite e ha vinto il titolo”. Una consolazione morale è arrivata in occasione del primo utilizzo del Soldiers’ Field. “Lo abbiamo utilizzato solo per chiuderci la stagione a livello giovanile e non senior a seguito dei lavori da eseguire prima della riapertura all’agonismo e così abbiamo ospitato i nostri tradizionali tornei estivi e le finali della Coppa Regione Under 12 – spiega ancora Lino Izzo -. Abbiamo ricevuto i complimenti per aver tenuto duro durante l’esilio forzato. Una bella soddisfazione anche l’essere riusciti a organizzare tali eventi”. Quanto agli obiettivi per il 2020, “il numero uno” della Junior Alpina ne ha

per ciascuna delle sue formazioni. “Con la prima squadra siamo arrivati secondi in serie C dietro all’Europa Sager, che poi è uscita al primo turno dei play-off nazionali per salire di categoria. Avremmo la possibilità di chiedere e ottenere il ripescaggio, ma non siamo ancora pronti per la B sia a livello numerico di dirigenti sia perchè abbiamo una rosa giovane che deve crescere sul piano del carattere. Se fra un anno saremo promossi, faremo la B, ma ora non lo ritengo un passaggio possibile”. Gli Under 18: “I nostri ragazzi hanno fatto un bel campionato, ottenendo un secondo posto e qualificandosi al primo turno dei play-off nel cui concentramento si sono arresi a Bologna e Grosseto. Puntiamo

Il gruppo degli Under 12, speranza giuliana, che può restare in categoria per altre due stagioni.

perciò a vincere il campionato, anche se Ronchi ha sempre squadre forti e infatti ci ha preceduti pochi mesi fa”. E relativamente agli Under 12: “Abbiamo un gruppo giovane, che ha mosso i primi passi tra gli Esordienti e che può restare in categoria per altre due stagioni. Faremo gli Under 12 primo anno con l’obiettivo di crescere”. Infine gli Under 15: “Verrà qualche altro sloveno per rafforzare il roster maschile e vogliamo fare pure una squadra femminile fuori classifica. Avevamo già alcune bambine tra le Esordienti e in questi casi scatta il passa-parola (oltre al lavoro svolto nelle scuole, ndr). Desideriamo ricreare il team di softball femminile, che aveva fatto decisamente bene a suo tempo”.

Prove Gratuite dell’Udito DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ 8.30 - 12.30 / 15.30 - 19.00 SABATO 9.00 - 12.00

TRIESTE - VIA CARDUCCI, 45 - TEL. 040 772807 dicembre 2019 | tremilasport trieste

25


VOLLEY

Autunno d’oro per le triestine Giuliane ai vertici dei vari campionati sia in campo maschile che in quello femminile, con l’intero movimento in via di sviluppo

È

stato un autunno d’oro, per le squadre di pallavolo triestine. Tanto in campo maschile, quanto soprattutto in quello femminile. Una prima parte di stagione agonistica che le ha catapultate un po’ tutte nelle posizioni nobili dei vari tornei. Una sola, la New Virtus Trieste, gioca in un campionato nazionale (la B2 femminile), ma se il resto del cammino sarà sulla falsariga del suo avvio, il prossimo anno ce ne saranno altre. Nella serie B2 femminile, appunto, la New Virtus che per la prima volta quest’anno partecipa a un campionato nazionale, si trova addirittura a ridosso della vetta, dopo essere andata a vincere in casa dell’allora capolista Asolo per 3-2. Ma non è un caso. Da quando, l’anno scorso, la società ha ingaggiato come general manager Francesco Biribanti ha messo in piedi un progetto a medio termine che

GIARDINO

26

CUCINA CASALINGA

tremilasport trieste | dicembre 2019

vorrebbe avere come punto di arrivo la serie A. In C femminile la situazione è analoga: il Volley Club Antica Sartoria sta disputando per adesso un torneo di vertice, ha dato la paga alla squadra più accreditata per il salto di categoria (l’Excol Blu team) e insieme a questa insegue da vicino la vetta della classifica sulla quale è insediata solitaria la Libertas Majanese. Restando in serie C, ma passando al settore maschile, il Cus Trieste addirittura da neopromossa è da sola sul gradino più alto della classifica. Per sua natura (è composta perlopiù da studenti universitari) non può essere oggetto di programmi a medio-lunga scadenza, però con il gruppo attuale è riuscito a centrare un paio di promozioni in poco tempo e adesso corre per la terza. A metà classifica naviga invece lo Sloga Tabor (nella foto, un’esultanza dei baincorossi), società

storica del volley giuliano che l’anno scorso ha vinto la Coppa Regione, quella del Triveneto e anche il campionato di serie C, ma poi ha rinunciato all’iscrizione alla serie B. Dietro queste espressioni attualmente di vertice si muove tutta un’altra pattuglia di club (Oma, Poggi, Olympia, Centro Coselli, Eurovolley School, citate in ordine sparso) che tengono sempre carico il serbatoio giovanile e seguono percorsi dignitosi nei campionati che disputano. Ma è l’intero movimento che si sta comunque cercando di far crescere. “Il Comitato Fipav Trieste/Gorizia - spiega il responsabile comunicazione Marco Bernobich - ha messo in piedi un progetto per formare una nuova classe dirigenziale competente e capace. È un’iniziativa importante, perché chi vorrà avviare progetti tecnici di prospettiva potrà contare presto su dirigenti preparati”. Matteo Contessa

E, solo alla sera... Carboni ardenti, le nostre specialità alla griglia. Sabato e domenica anche a pranzo

Strada di Fiume, 412 - Trieste - Tel. 040 910749 www.trattoriagelmo.com


AMARCORD

1907

Raicevich, campione del mondo Giovanni Raicevich conquista a Parigi il titolo mondiale nella lotta greco-romana. Triestino, nato nel 1881 da madre veneziana e padre di Lagosta, isola a sud di Spalato, iniziò a 14 anni nella Società Ginnastica Triestina, con i fratelli Emilio e Massimo a fargli da maestri. Alto 1,72, pesava 110 chili. Morì a Roma il 1° novembre 1957.



TARVISIO

Una perla turistica al confine fra tre Stati. Questo è Tarvisio, città in Friuli Venezia Giulia e stazioni sciistica di prim’ordine nel panorama delle Alpi

SELLA NEVEA

Sella Nevea, il primo polo transfrontaliero tra Friuli Venezia Giulia e Slovenia. Gli appassionati di sci potranno rigenerarsi in un luogo dalle caratteristiche ancora largamente incontaminate

FORNI DI SOPRA

Le piste di sci alpino, dagli scorci emozionanti nel paesaggio incantato delle Dolomiti Friulane, offre molte opportunità per soddisfare la voglia di neve per grandi e piccini

RAVASCLETTO

Incastonato nel meraviglioso scenario delle Alpi Carniche, il polo dello Zoncolan dispone di 22 km di piste da discesa che toccano quota 2 mila offrendo scorci mozzafiato su un ampio anfiteatro di vette maestose

SAPPADA

Sappada, una stupenda e magica stazione sciistica al confine tra Veneto e Friuli Venezia Giulia, è rinomata per il suo comprensorio sciistico ma anche per il territorio ricco di bellezze naturali

SAURIS

Un piccolo gioiello per chi adora sciare in un ambiente tranquillo. È possibile godere di una pista rossa e una pista blu. I più piccoli e i principianti possono muovere i primi passi sulla neve grazie al campo scuola

PIANCAVALLO

Piancavallo sorge in una conca ampia e soleggiata a nord di Pordenone. È in grado di soddisfare tutti i gusti e le esigenze grazie alle sue moderne stazioni sciistiche per la discesa e il fondo

LE NOSTRE MONTAGNE COSÌ BELLE


L’INTERVISTA

Emozioni in alta quota Il presidente regionale della Fisi, Maurizio Dunnhofer, delinea il programma di una stagione che si preannuncia ricca di risultati e di qualità di Alessandro Vescini

L

a stagione sulla neve è entrata nel vivo e le montagne friulane sono pronte a ospitare numerosi eventi di elevata caratura. Dal 12 al 14 febbraio ci sarà la tappa di Coppa Europa di Sella Nevea, con due supergiganti e una combinata. Tra i partecipanti Emanuele Buzzi, sappadino classe 1994, che dopo il sesto posto nell’edizione precedente di Wengen, con conseguente caduta e infortunio che lo ha tenuto fermo per mesi, vuole riconfermarsi. Dopo anni Piancavallo torna a calcare i palcoscenici della Coppa del Mondo. Il 25 e 26 gennaio andranno in scena le gare di snowboard di slalom parallelo singolo e a

Emanuele Buzzi, una delle punte di diamante azzurre.

squadre, dove l’Italia porta sempre a casa risultati prestigiosi. In campo paralimpico invece, dal 3 al 9 febbraio a Sappada, oltre 500 atleti saranno protagonisti agli Special Olympics, manifestazione che si prefigge di sviluppare con continuità il programma “Unified Sports” per un’inclusione sociale sempre maggiore. Ma il Comitato regionale pensa anche a lungo termine. La Regione ha ottenuto infatti l’assegnazione degli European Youth Olympics Festival del 2023, principale appuntamento in Europa per quanto riguarda il settore giovanile, in particolare i ragazzi fra i 14 e i 18 anni. Di tutto questo ha parlato Maurizio Dunnhofer, presidente della Fisi regionale. Quali sono gli obiettivi che si è prefissato per questa stagione sciistica? «Il primo obiettivo è confermare la qualità e i risultati dello scorso anno in tutte le discipline: quasi 100 podi, tra Campionati Italiani, Assoluti e categorie minori, ottenuti dai ragazzi del Friuli-Venezia Giulia. Quel numero è stato certamente un risultato notevole, che permette di mantenere quelle posizioni che sono al vertice a livello nazionale tra tutti i comitati.» Quelli invece in cui ci spera? «Non spero, sono sicuro. L’obiettivo è fare. Nel biathlon, nel salto e nello sci di fondo bisogna riconfermarsi, come è sempre stato fatto nella storia dello sci friulano. Lo sci alpino invece si sta sempre di più attrezzando per tornare a essere ai vertici in

Maurizio Dunnhofer

campo nazionale. Queste sono le discipline classiche che hanno sempre dato grandi risultati alla Regione.» Quanto contano gli Special Olympics in vista dei Giochi Mondiali Invernali 2025? «Sicuramente tutti hanno, sia gli atleti che gli organizzatori, un obiettivo comune: che i partecipanti possano andare a svolgere competizioni come quella del 2025. Queste gare sono fondamentali per potersi qualificare ai grandi eventi.» Che importanza hanno gli EYOF 2023 per la Regione? «Si tratta di un livello alto. L’anno scorso ho presentato la candidatura in Spagna dove abbiamo vinto. È un progetto che ho voluto che fosse rivolto a tutte le località della Regione, da Tarvisio, passando attraverso la Carnia, fino a Sappada e Piancavallo. Questo perché non c’è soltanto lo sci ma conta anche tutto il viaggio. È una manifestazione, riguardante tutte le categorie fino all’under 18, che forma i futuri campioni che andranno alle Olimpiadi. Stiamo programmando tutto, abbiamo già formalizzato il Comitato organizzatore, perché un evento di tale portata conferisce un riconoscimento alla pianificazione sportiva per tutto il territorio, che permette al movimento della neve di crescere ancora di più.»

NTE HOTEL RA 653901 - wwBELL w . AV TO 0 4 2 8 sp IS e l . o t

am porosso - C l l a v i s t a . c o ( UD m ) TA t e l b e IStho r

R

30 tremilasport trieste | dicembre 2019

SOCIO SOSTENITORE

Via iaa S Sella, 61 - Camporosso Val Canale - TARVISIO (UD) Tel.+39.0428.653901 - info@sporthotelbellavista.com

www.sporthotelbellavista.com


FORNI DI SOPRA speciale a cura di MediaTremila Edizioni

SCI DI FONDO IN FVG

F

orni di Sopra è un piccolo borgo dell’Alta Val Tagliamento, al confine tra Carnia e Cadore. La valle è coronata da un lato dalle cime delle Dolomiti Friulane e dall’altro dalle vette delle Alpi Carniche: un meraviglioso gioco di contrasti tra rocce rosa che formano eleganti torri e pinnacoli e i lussureggianti prati e boschi. Forni di Sopra fa parte del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, con Borghi Autentici e “Alpine Pearls”, il network creato tra le più belle località alpine, che propongono vacanze di qualità. A Forni di Sopra, è disponibile un’apposita pista lunga 15 km, ideale sia per i principianti sia per chi voglia affinare la tecnica. Il centro per il fondo si trova in località

DOLOMITI Il Varmost nello splendido scenario dolomitico della pista di fondo a Forni di Sopra.

Santaviela, da dove partono tutti i tracciati. Qui è presente un impianto di innevamento artificiale e di illuminazione notturna, che rende possibile la pratica dello sci nordico anche di sera, su un anello di 1,5 km. Il tracciato, che è da sempre riconosciuto come uno dei più interessanti e tecnici della regione, percorre il fondovalle offrendo l’opportunità di praticare questo sport, completamente circondati dalla natura, lontano da strade e dai centri abitati, ammirando l’incomparabile scenario delle Dolomiti Friulane. La pista del Tagliamento, fra i tracciati disponibili, è la più importante, e si snoda prevalentemente lungo il corso del fiume di cui porta il nome ed appassiona sia principianti, per i quali è a disposizione il tracciato base, sia per i fondisti più esperti che possono cimentarsi nella varianti agonistiche più tecniche. Le piste, sede di gare prestigiose come gli europei di sci nordico, conta quattro anelli (da 1,35 - 3,3 - 3,5 e 5 km) omologati dall’International Ski Federation.

Centro Fondo Località Santaviela • Accesso da parcheggio Seggiovie Varmost • Totale km: 15 tutti omologati FIS • 1,5 km illuminati in Località Santaviela • Aperture piste: tutti i giorni dalle 9.00 alle 16.00 ore. • Orario notturna: il mercoledì e il venerdì dalle 18.00 alle 20.00.

Natale e Capodanno tra le Dolomiti Friulane

www.edelweiss-forni.it

HOTEL EDELWEISS Via Nazionale, 19 - Forni di Sopra (Ud) Tel + 39 0433 88016 Fax + 39 0433 88017 - Info@edelweiss-forni.it L’Hotel Edelweiss si trova a Forni di Sopra, nel cuore del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, “Patrimonio dell’Umanità Unesco”. L’Hotel è situato a pochi passi dal centro, è l’ideale per chi desidera una vacanza immersa nella natura, per chi ama vivere attivamente la montagna, fra sport e avventura, e per chi nello stesso tempo cerca il relax e l’accoglienza di un ambiente familiare.


 SCI ALPINO MASCHILE BIATHLON

Atleti: Fabio Cappellari, Crtistian Cencini, Fabio Piller Cottrer, Lorenzo Solero, Mattia Piller Hoffer. Atlete: Sara Scattolo, Serena Del Fabbro, Astrid Plosch, Ilaria Scattolo.

Atleti: Renato Moretti, Alessandro Tosoni, Giovanni Vanino, Samuele Cusin, Cristiano Agostinis, Alberto Benedetti, Alex Ostoldi, Paolo Ramicone, Arturo Severi, Giacomo Vidoni.

LE SQUADRE FISI Una stagione affascinante Del Fabbro Maurizio vice presidente FISI FVG e coordinatore/ responsabile aria compressa squadra Biathlon

“TUTTI INSIEME, FACENDO SQUADRA, SI CREANO GRANDI COSE”: è lo slogan che il vicepresidente regionale della Fisi, Maurizio Del Fabbro, e i suoi collaboratori hanno fatto proprio ai nastri di partenza di una stagione sciistica che per il Comitato promette come di consueto grandi soddisfazioni. E’ una squadra che funziona, per capacità organizzative dirigenziali e per bontà di un vivaio che non tradisce mai, forte di una tradizione che prodotto nel tempo campioni di assoluto livello nazionale e internazionale, molti dei quali, a fine carriera agonistica, hanno saputo trasmettere alle nuove leve i loro segreti. Oltre alle attuali punte Alessandro Pittin, Lisa Vittozzi, Emanuele Buzzi, Lara Della Mea e altri, affiorano costantemente giovani e giovanissimi che s’impongono sin dai primi passi nelle varie categorie, educati e sgrezzati appunto da istruttori di primo piano nell’ambito di società di assoluto livello. Un lavoro di squadra, appunto, che produce appunto grandi cose.

SNOWBOARD

Atleti Freestyle: Francesco Jogna Prat, Lorenzo Dessi, Riccardo Quartiero, Marcello Grassis. Squadra Speed: Giulio Concina, Giovanni Di Mola, Samuel Marta, Elia Spaliviero, Federico Bogazzi, Noah Valas, Simone Bussani, Dalida Dorotea, Cecilia Casanova.

SALTO E COMBINATA

Atleti GRUPPO A: Francesco Cecon, Andrea Campregher, Greta Pinzani, Martina Zanitzer. GRUPPO B: Noelia Vuerich, Martino Zambenedetti, Erika Pinzani, Ludovica Del Bianco.


 SCI ALPINO FEMMINILE

FREESTYLE

Atlete: Andrea Craievich, Anna Berra, Caterina Sinigoi

Atleti: Renato Moretti, Alessandro Tosoni, Giovanni Vanino, Samuele Cusin, Cristiano Agostinis, Alberto Benedetti, Alex Ostoldi, Paolo Ramicone, Arturo Severi, Giacomo Vidoni.

FVG 2019 - 2020

 FONDO

Atlete: Martina Di Centa, Karin Puntel, Caterina Molinari, Anna Dosso, Gessica Mori, Aurora Morassi, Astrid Pösch Atleti: Davide Graz, Luca Sclisizzo,


TARVISIO

sc

uo

le

sc

ifv

g. co

m

©AMSI

©AMSI

©AMSI

©AMSI

04

28

20

22

©AMSI

“Con noi è facile!” è il nostro motto: grazie all’esperienza dei nostri maestri imparare a sciare sarà facile e divertente! Lezioni private e collettive, corsi dedicati ai bambini, corsi collettivi con gara e premiazione finale - maestri specializzati insegnamento disabili - avviamento e perfezionamento freeride e freestyle in park attrezzato - sci di fondo - pacchetti multisport per gruppi e scuole, e molto altro! NEW ENTRY: CIASPOLATE IN NATURA! Muniti di racchette da neve, la nostra guida escursionistica vi accompagnerà per Incantevoli passeggiate da vivere sia di giorno che in notturna immersi in un paesaggio fiabesco.

TARVISIO

SCUOLA ITALIANA SCI & SNOWBOARD TARVISIO Via Priesnig 40 C.P. 159 - Tarvisio (UD) - tel. 0428 2022 - fax 0428 644925 direzione@scuolescifvg.com - www.scuolescifvg.com


#PIANCAVALLO2020

Piancavallo 2020 January 25-26 Via Sandro Pertini 4, - Loc. Piancavallo Aviano (PN) Tel. 0434 655080


Non aspettare l’inverno per

cercare la stufa ideale.

Stufe a legna ad irraggiamento ° Pietre naturali e maioliche decorate a mano per ottenere rendimenti elevati, inquinamenti e consumi ridotti con Intervalli di carica di 12 ore e la diffusione di un benefico calore radiante, in totale sicurezza e nel rispetto delle Norme Europee.

Innovazione nella tradizione del calore

Stufe elettriche ad irraggiamento ° Funzionali elementi riscaldanti, con basse potenze ed ampie superfici di scambio, che possono inserirsi in locali sprovvisti di canna fumaria, ideali per trasformare in calore anche l’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici, in armonia con la natura.

®

Produzione stufe ad alto rendimento Zona Ind. Sud, - Via Degli Artigiani, 6 - I-33028 Tolmezzo (UD) tel. +39 0433 44185 www.karniafire.it

COME RISCALDARE CON ELEGANZA KarniaFire, in sintonia con le tendenze planetarie di KarniaFire risparmio energetico, realizza particolari stufe ad alto rendimento. La tipologia è la classica ad accumulo delle stufe alpine tradizionali con riscaldamento per irraggia irraggiamento; questo principio consente una trasmissione uniforme del calore negli ambienti, mantiene più bassa la temperatura dell’aria, favorisce l’aumento di utili ioni negativi (indispensabili per ottenere una buona qualità energetica dell’aria) e limita i fastidiosi moti convettivi (responsabili del trasporto di pulviscoli e agenti patogeni volatili) per offrire un maggiore benessere ai fruitori. Ben conoscendo questi princìpi, ed avendo cara la salute dell’uomo e del pianeta, la Karniafire propone stufe a legna e stufe elettriche con rivestimenti in pietra naturale o maiolica, materiali prìncipi nella trasmissione del calore per irraggiamento. La cura puntigliosa nella progettazione e l’utilizzo di componenti di alta qualità garantiscono un prodotto dal valore aggiunto. L’impiego di elementi modulari, associato ed un semplice assemblaggio privo di collanti, favorisce un pulito e veloce montaggio, un risultato estetico molto gradevole

e l’eliminazione delle possibili esalazioni dannose nello spazio abitativo. Grazie al nuovo progetto, curato da un attento design, si sono conservati gli elevati rendimenti delle tradizionali stufe ad accumulo, riducendo sostansostan zialmente i volumi e i pesi. Lo sviluppo in verticale,, sia dei modelli elettrici che a legna, permette di ottenere ampie superfici per la diffusione del calore pur occupando una contenuta area calpestabile; una soluzione ideale per sfruttare in maniera intelligente i pochi spazi disponibili delle nostre stanze e riscaldare in modo sano ogni angolo della casa. I materiali utilizzati sono riconosciuti ed apprezzati per la loro superiorità nell’irraggiamento, Questo modo di trasmettere il calore, dona a chi lo riceve una sensazione di benessere perché riscalda il corpo, gli oggetti e le pareti dell’ambiente circostante in modo omogeneo, pur mantenendo la temperatura dell’aria più fresca e respirabile, con il giusto grado di umidità, preservando l’ideale temperatura corporea. E, non da ultimo, per quanto riguarda i modelli elettrici, visto il contenuto assorbimento di elettricità di cui necessitano, diventano ideali per trasformare in benefico calore radiante anche l’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici.

“INGOMBRO LIMITATO. IRRAGGIAMENTO GARANTITO” Visitando il sito (www.karniafire.it), è possibile confrontare le schede tecniche dei vari modelli. Si può inoltre visionare le immagini dei vari materiali proposti, degli accessori disponibili e di alcune delle stufe realizzate che riscaldano ormai da anni le abitazioni dei numerosi clienti soddisfatti.


PUBBLIREDAZIONALE

TERGESTE NUOTO ALTURA... UN SISTEMA CHE FUNZIONA IL PERCORSO DI CRESCITA DELLA TERGESTE NUOTO STA PRENDENDO FORMA NON SOLO A LIVELLO GIOVANILE, MA ANCHE A LIVELLO ASSOLUTO, CON 3 ATLETE QUALIFICATE AI CAMPIONATI ITALIANI ASSOLUTI DI RICCIONE La stagione agonistica 2018/2019 ha decretato che la Tergeste Nuoto Altura è l’unica Società a Trieste ad avere entrambe le squadre agonistiche (quella Esordienti e quella Assoluta) sul podio delle classifiche per Società del Friuli Venezia Giulia. Gli Esordienti al terzo posto e gli Assoluti sul gradino più alto del podio sono i due piazzamenti dell’ultimo Campionato. Questa situazione, variando le posizioni, ma sempre nelle prime tre delle graduatorie, si ripete ormai da sei anni consecutivi! A questo dato temporale va aggiunto che la squadra Esordienti (quella più giovane) è salita sul podio Regionale la prima volta ben otto anni fa e da allora non ne è più scesa. Tali risultati non sono frutto del caso o della fortuna, ma derivano da una volontà ben specifica da parte di una dirigenza che nel 2006 si è lanciata in un’avventura importante vincendo la gestione dell’impianto Comunale di Altura e dedicando da quel momento ogni energia al supporto ed allo sviluppo della squadra agonistica. Un gruppo dirigente solido e coeso è la base per creare una struttu-

ra organizzata. Le scelte condivise, le linee di condotta chiare e la sinergia con lo staff tecnico sono tra i punti di forza della Tergeste Nuoto. La solidità societaria rappresenta le fondamenta sulle quali poggia tutta la struttura tecnica che poi permette di raggiungere i risultati agonistici. Un metodo di insegnamento che lavora sempre in prospettiva, che mette al centro di ogni attenzione gli atleti e il loro sviluppo. Tale sistema di lavoro, che inizia già con la scuola nuoto dove l’obiettivo principale è quello di far innamorare del nuoto i bambini oltre che l’insegnamento tecnico delle nuotate, consente agli atleti una continua crescita personale e allo stesso tempo per-

mette alle squadre agonistiche di avere un continuo rinvigorimento della rosa portando così alla continuità di risultati accennata all’inizio. Questo sistema tecnico sta creando, alla Tergeste Nuoto, squadre di livello omogeneo e dagli standard medi sempre elevati, lavorando in un clima stimolante e di coesione, dove i primi ad aver volontà di impegnarsi sono gli atleti. Una situazione del genere, per dei giovani atleti, non può che essere costruttiva e portare al miglioramento personale e collettivo dei risultati. Testimonianza di ciò è l’impatto che il metodo adottato alla Tergeste ha sugli atleti che non fanno parte del “vivaio Tergeste”, ma che chiedono di entrare in

squadra passando da altri sodalizi sportivi. Non solo a livello locale o regionale la Tergeste Nuoto dice la sua, ma ormai anche su scala Nazionale. L’ultimo campionato Italiano ha visto scendere in acqua ben 13 atleti TNA, di cui 7 sono entrati in finale (12 le finali nuotate), con due medaglie conquistate e un decimo posto a squadre con le donne su oltre 300 formazioni. Il percorso di crescita sta prendendo forma non solo a livello Giovanile, ma anche a livello Assoluto, con 3 atlete qualificate ai campionati Italiani Assoluti che si svolgeranno a Riccione dal 12 al 14 dicembre. Numeri e qualità un binomio che fa la differenza.

TERGESTE NUOTO ALTURA Piscina di Altura:

NON CREDERAI AI TUOI OCCHI!

Nuovo look, spogliatoi e servizi più grandi, maggiore comodità e praticità! Piscina di Altura - Via Alpi Giulie, 2/1 - 040 816873 - tergestenuotoaltura@gmail.com - www.tergestenuoto.it dicembre 2019 | tremilasport trieste

37


FLASH

PALLAMANO

TRIESTE, CONTINUITÀ CERCASI Campionato irto di difficoltà quello della Pallamano Trieste che fatica a trovare continuità di risultati. Squadra in zona retrocessione con cinque punti davanti al solo Cologne e reduce da quattro sconfitte consecutive. Dopo la vittoria per 18-17 sul Cassano Magnago, quarta forza del campionato, sembrava che per la formazione di Oveglia e Carpanese potesse iniziare una nuova fase. Così non è stato e già il sabato successivo, a Bressanone, è ricominciata la giostra delle sconfitte. Era molto meno prevedibile l’insuccesso del sabato dopo in casa contro Siena: partita giocata in equilibrio e conclusasi appannaggio dei toscani per un solo gol di scarto (29-30 il risultato finale). Altra secca debacle la settimana dopo sul campo del Bolzano, questa volta per 37-25, seguita da un altro inopinato tracollo in casa contro Pressano. Adesso il campionato di A1 effettuerà la pausa invernale per riprendere il prossimo 18 gennaio quando Trieste affronterà in casa Gaeta, in un match che si preannuncia molto delicato, essendo in palio una buona fetta di permanenza nella massima serie.

PALLANUOTO

Maschi, quinto posto sopra le aspettative. Per le “Orchette” ad Ancona prima vittoria in campionato Campionato che continua sopra le aspettative quello della Pallanuoto Trieste. Alla vittoria nella vasca del Telimar Palermo ha fatto seguito un’altra brillante vittoria, questa volta al fotofinish, in casa contro il lanciatissimo Ortigia Siracusa dell’ex coach Piccardo. Il sabato successivo pareggio al Foro Italico con la Roma Nuoto per 1212. Altra partita in casa, l’ultima del 2019, il 27 novembre, con Trieste che si aggiudica ancora un’importante vittoria con la Florentia per 14-11, alla quale hanno fatto seguito due debacle in trasferta con Savona e Salerno.

Sconfitte che non hanno pregiudicato il buon andamento della Pallanuoto Trieste maschile che chiude l’anno al quinto posto. Dopo il tour de force compiuto fra ottobre e novembre il campionato effettuerà ora una lunga pausa a causa dei mondiali under 20 maschili e degli europei di Budapest. Campionato che riprenderà con le ultime due giornate di andata ad inizio febbraio. Nel frattempo, in campo femminile, le Orchette si sono aggiudicate la prima vittoria in campionato in casa dell’Ancona con il punteggio di 8-9. (L.D.)

Elenco punti di distribuzione del Magazine TremilaSport Trieste: • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

A.s.d. Basketrieste A.s.d. Campanelle A.s.d. Montebello Don Bosco A.s.d. N.k. Kras A.s.d.c.g.s. Sant’Ignazio A.s.libertas S.giovanni Volley Acquamarina Adriaco Yacht Club Amatersko Sportno Drustvo Sk Brdina Amici Del Porto Di Trieste Artistica ‘81 Trieste Asd Skating Club Gioni Ass. Pallacanestro Club Kosorkaski Klub Bor Associazione Calcio San Luigi Associazione Dopolavoro Ferroviario Trieste Associazione Sportiva Dilettantistica Domio Associazione Sportiva Dilettantistica Sk Devin Associazione Sportiva Muggia Atletica Insiel Trieste

• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

Atletica Leggera Azzurra Basket Bocciofila San Giovanni Bocciofila Triestina Canottieri Canottieri Trieste Centro Shotokan Lib. Karate Chiarbola Calcio Circolo Canottieri Saturnia Asd Circolo Della Vela Circolo Marina Mercantile Circolo Sportivo Dilettantistico Zarja Circolo Tennis Grignano Cmm N. Sauro Cupa Yacht Club Cus Trieste Atletica Diporto Nautico Sistiana Dlf Trieste Edera Eurovolleyschool Evinrude Fincantieri Wartsila Futurosa - Oma Basket

38 tremilasport trieste | dicembre 2019

• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

G.s.d. Fani Olimpia Gaja Ginnastica Triestina Golf Club Trieste Gruppo Generali Trieste Gs San Giacomo Gsd Val Rosandra Jadran Basket Ju Jitsu Ryu Sakura Judo Club Ken Otani Karate Do Lega Navale Italiana Lib. Karate Club Ts Makoto Marathon Trieste Nautica Duino 45 N Oma Volley P.a.t. Pattinaggio Artistico Triestino Pallacanestro Interclub Muggia Pallacanestro Trieste 2004 Pallamano Trieste Pallanuoto Trieste

• Pallavolo Altura • Pattinaggio Artistico Jolly • Piscina Di San Giovanni Pallanuoto Trieste • Polet • Polisportiva Opicina • Polisportiva San Marco • Polisportiva Triveneto • Ponzianina • Portuale • S.d. Breg S.s • S.n.pullino • Salesiani Don Bosco • San Giovanni Calcio • San Luigi • San Vito Basket • Sci - C.a.i. Trieste • Sci Cai Xxx Ottobre • Sci Club 70 • Sci Club 70 • Sirena - Trzaski Pomorski Klub Club Nautico Triestino • Societa Nautica E Pesca Sportiva Laguna

• Società Nautica ‘Pietas Julia’ • Società Triestina Canottieri Adria 1877 Asd • Società Triestina Della Vela • Società Velica Di Barcola Grignano • Team Judo Trieste • Tennis Campi Rossi • Tennis Club Triestino • Tergeste Nuoto • Trieste Atletica • Trieste Calcio • Triestina Sport Del Mare • Unione Delle Associazioni Sportive Slovene In Italia • Unione Sportiva Acli • Unione Sportiva Dilettantistica Servolana • Us Muggesana • Us Triestina • Venjulia Rugby • Vigili Del Fuoco • Virtus Pallavolo Trieste • Volley Club Trieste


AR BO LÉ • Progettazione e realizzazione di terrazzi e giardini, conciliando il rispetto per l’identità del luogo con i desideri e le necessità del committente • Restauro di giardini e parchi storici, rispettando la memoria del luogo stesso, apportando ammodernamenti tecnici in chiave contemporanea

• Valutazioni di stabilità di esemplari arborei e potature in tree climbing • Manutenzione del verde privato e pubblico • Studio, progettazione e realizzazione di arredi per esterni in ferro, legno e corten: sedute, tavoli, vasi, fontane, pergolati, gazebi, sistemi per il verde verticale

Tel. T el. + +39 39 3 345 45 6 6427012 427012 ffederico@arbole.it ederico@arbole.it w ww.a arbole.it www.arbole.it

SOCIO OCIO C SOSTEN SOSTENITORE NITORE ITORE


Pony Express a Trieste Spedizione lettere e pacchi Italia e estero Spedizione lettere e pacchi Spedizione valige e trolley

Punto di ritiro TnT a Trieste Consegna elettrodomestici Magazzinaggio Trieste Movimento merci

Pony Express consegna in 60 minuti Servizi B2B studiati ad hoc

www.pltexpress.info SOCIO SOSTENITORE

Partner Viale Ippodromo 2/2b - Trieste Tel. 040 941057 Via pascoli 4/d - Trieste Tel. 040 2463272


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.