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Azienda agricola LA FERULA · Locanda Italia - via Martiri della Libertà 24 - Staranzano (GO) - Tel. 0481 722174
StadioFriuli Il
tuo
tabloid
bianconero
s e g u i c i a n c h e s u w w w. t re m i l a s p o r t . c o m
Supplemento al n° 14 di TremilaSport
n° 8
29|9|2019
CONTRO IL BOLOGNA PER I TRE PUNTI
U
n punticino: magra consolazione per una settimana che, affrontata con il giusto piglio e con un po’ di fortuna, avrebbe potuto portare in cascina un bottino ben più consistente e utile in chiave salvezza. L’occasione per il
riscatto è dietro l’angolo, ma l’avversario non è certo agevole, visto quanto fatto vedere nelle prime uscite stagionali. Al Friuli è, infatti, atteso il Bologna reduce da due vittorie, due pareggi e una sola sconfitta in questo inizio di campionato.
Il tecnico Igor Tudor dovrebbe affidarsi a Musso tra i pali, con Becao, Ekong e Samir in difesa. Stryger Larsen, Mandragora, Jajalo, Fofana e Sema in mediana, con Barak o Nestorovski al posto dello squalificato De Paul alle spalle di Lasagna. In casa Bologna c’è il dubbio legato alle condizioni di Dijks. Nel caso non dovesse recuperare i rossoblù potrebbero schierare Skorupski in porta, Tomiyasu, Bani, Denswil e Krejci in difesa, Dzemaili e Medel a fare da frangiflutti, con Orsolini, Soriano e Sansone alle spalle di Palacio, favorito su Destro. Tra quelli che scalpitano per un posto da titolare in casa bianconera c’è anche Stefano Okaka. Nel turno infrasettimanale col Verona l’attaccante ha avuto la possibilità di giocare uno scorcio di partita: “Io mi sento abbastanza bene ha commentato ai microfoni di Udinews Tv - sto riprendendo
“
Dopo la sconfitta interna dello scorso fine settimana contro il Brescia e il pari rimediato a Verona, i bianconeri si apprestano ad affrontare il rognoso Bologna il ritmo partita e cerco di migliorare per aiutare la squadra. Dobbiamo lavorare duro, essere umili e ripartire subito perché so che possiamo giocare molto meglio. Siamo una buona squadra e dobbiamo dimostrarlo già dalla prossima partita. Ci vuole più cinismo sotto porta, dobbiamo creare di più e lavorare sodo, ci vorrà solamente del tempo”.
di Celotti Massimo
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PORDENONE: Ivo Neri email: ivoneri@hotmail.com
UDINE: Venanzio Ortis Email: libertas.udine@gmail.com
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I.P. 29 settembre 2019
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NEWS BREVI
IL BOLOGNA ANCHE IN COPPA ITALIA Annunciata la data del quarto turno di coppa che metterà di fronte i bianconeri contro i felsinei. La gara si giocherà allo Stadio Friuli il 4 dicembre alle ore 21
“ La villa
L
LE ALTRE GARE 6ª giornata 28-29-30.09.2019
a Lega Serie A ha annunciato le date del quarto turno di Coppa Italia: l’Udinese sarà impegnata mercoledì 4 Oggi iniziativa “Porta un amico” dicembre alle ore 21 contro il Bologna. per riempire il Friuli La gara si disputerà allo Stadio Friuli e sarà trasmessa in diretta su Rai Sport + HD. Intanto la dirigenza dell’Udinese ha ideato Grazie ad un sapiente e meticoloso restauro, un’altra grande promozione per tutti i tifosi bianconeri per la partita la Udinese-Bologna, villa Chichin, risalente alla fine del 1600, valida per la sesta giornata della SerieilAfascino delle antiche dimore ha riacquistato 2019-2020. In occasione della settimana padronali, mantenendo le caratteristiche dell’abbonato, torna l’iniziativa “porta un del tempo. È stata recuperata l'atmosfera di amico”. Tutti gli abbonati hanno avutoanni, la possibilità quegli restaurando gli arredi, gli affreschi di portare allo stadio un amico acquistando e i numerosi mobili del periodo. un biglietto aggiuntivo al costo di solo 1,00€. In un'area della villa è stata ripristinata e Per aderire all’iniziativa all’acquirenteIL - alMENù IL MENù consacrata cappella del Vescovo, dil'antica ottobre momento dell’acquisto – è stato sufficiente di ottobre chedimoconserva oggetti e testimonianze esibire il tagliando segnaposto per Antipasti Carpaccio di manzo con funghi porcini strare di essere abbonato. Antipasti di quell'epoca. Mousse di zucca con speck e castagne Carpaccio di manzo con funghi porcini Cestino con verdure saltate e gorgonzola Mousse di zucca con speck e castagne Crema di funghi con formaggio stravecchio e crostini Cestino con verdure saltate e gorgonzola Crostone di pane integrale con formadi frant e salsiccia Crema di funghi con formaggio stravecchio e crostini Tartara di manzo Crostone di pane integrale con formadi frant e salsiccia Tartara di manzo
Primi ILpiatti MENù
Orzotto con crema di zucca, castagne a lamelle e mosto cotto
Primi piatti didiottobre Vellutata zucca con semi e olio di zucca
Orzotto con crema di zucca, castagne a lamelle e mosto cotto Gnocchi di pane con cinghiale in salmì VellutataAntipasti di zucca con semi e olio di zucca Ravioli ripieni di patate e salvia con funghi saltati Gnocchi Carpaccio di pane con salmì porcini di cinghiale manzo coninfunghi Tagliatelle coi porcini in speck uno scrigno di San Daniele Moussedidipatate zucca econ e castagne Ravioli ripieni salvia con funghi saltati Lasagna della tradizione Cestino con verdure saltate e gorgonzola Tagliatelle coi porcini in uno scrigno di San Daniele di funghi con formaggio stravecchio e crostini Lasagna Crema della tradizione
La villa
Crostone di pane integrale con formadi frant e salsiccia Secondi di manzo FricoTartara con polenta croccante
Secondi Entrecote di Manzo con funghi
Frico conPrimi polenta croccante piatti Petto d’anatra su crema di zucca Entrecote di Manzo con funghi Orzotto di zucca, castagne a lamelle e mosto cotto Funghi fritticon concrema salse abbinate Petto d’anatra su di crema zucca Vellutata zuccadicon semi e olio di zucca Cinghiale in salmì Gnocchi pane con cinghiale in salmì Funghi fritti con di salse abbinate Patata in braide ripieni di patate e salvia con funghi saltati CinghialeRavioli in salmì Patata inTagliatelle braide coi porcini in uno scrigno di San Daniele
Grazie ad un sapiente e meticoloso restauro, la villa Chichin, risalente alla fine del 1600, della tradizione ha riacquistato ilLasagna fascino delle antiche dimore padronali, Secondi mantenendo le caratteristiche Frico con polenta croccante Entrecoterecuperata di Manzo con funghi del tempo. È stata l'atmosfera di Grazie ad un sapiente e meticoloso restauro, Petto d’anatra su crema di zucca Funghi fritti con salse abbinate quegli anni, la villa Chichin, risalente alla fine del 1600,restaurando gli arredi, gli affreschi Crostone di Cinghiale in salmì ha riacquistato il fascino delle antiche dimore pane integrale Patata in braide Crostone di e i numerosi mobili del periodo. padronali, mantenendo le caratteristiche con formadi pane integrale In un'area della villa è stata ripristinata ee salsiccia del tempo. È stata recuperata l'atmosfera di frantformadi con quegli anni, restaurando gli arredi, gli affreschi frant e salsiccia consacrata l'antica cappella del Vescovo, e i numerosi mobili del periodo. Orzotto con crema di che In un'area della villa è stata ripristinata e conserva oggetti e testimonianze zucca, consacrata l'antica cappella del Vescovo, Orzotto concastagne crema di a Crostone di di quell'epoca. lamelle e mosto che conserva oggetti e testimonianze zucca, castagne a cotto
La villa
I vini
pane integrale Uno dei settori principali dell'Azienda lamelle e mosto cotto con formadi frant e salsiccia Agricola è quello viti-vinicolo. La superficie coltivata a vite si estende per circa 25 ettari Orzotto con crema di castagne a allevati a spalliera e potati azucca, Guyot. lamelle e mosto cotto La cantina di lavorazione si trova all'interno degli antichi fabbricati rurali restaurati. Si producono i bianchi e i rossi tipici della zona Isonzo tra cui Malvasia, Verduzzo, In un'ala della villa Chichin si trova l'Agriturismo Locanda Italia, In dal un'ala Peduncolo della villa Chichin si trova Ribolla Gialla, Refosco dove i nostri prodotti si sposano in tavola l'Agriturismo Locanda Italia, con piatti della tradizione locale. Rosso e recentemente anche loL'ampia Chardonnay dove i nostri prodotti si sposano in tavola struttura nel suo complesso con piatti della tradizione locale. permette di soddisfare molteplici esigenze spumante Brut. Una piccola parte di questi L'ampia struttura nel suo complesso In un'ala della villa Chichin si trova che vanno dalla degustazione di un calice di permette di soddisfare molteplici esigenzeItalia, l'Agriturismo Locanda vini è ottenuta da vigneti chedalla hanno più di fronte al "fogolar", all'organizzazione che vannodove degustazione di un calice di i nostri prodotti si sposano in tavola di banchetti e cerimonie. fronte al in "fogolar", con piattiall'organizzazione della tradizione locale. cinquant'anni e viene affinata barrique. di banchetti e cerimonie.
di quell'epoca.
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Uno dei settori principali dell'Azienda Agricola è quello viti-vinicolo. La superficie coltivata a vite si estende per circa 25 ettari allevati a spalliera e potati a Guyot. La cantina di lavorazione si trova all'interno degli antichi fabbricati rurali restaurati.
LA CLASSIFICA
JUVENTUS SPAL SAMPDORIA INTER SASSUOLO ATALANTA NAPOLI BRESCIA LAZIO GENOA LECCE ROMA UDINESE BOLOGNA CAGLIARI VERONA MILAN FIORENTINA PARMA TORINO
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I PROBABILI UNDICI
29 settembre 2019
LE FORMAZIONI DI OGGI UDINESE 3-5-2
BOLOGNA
UDINESE
12 SEMA
Panchina 88 NICOLAS 27 PERISAN 87 DE MAIO 2 SIERRALTA 17 NUYTINCK 4 OPOKU 11 WALACE 60 KUBALA 23 PUSSETTO 72 BARAK 91 TEODORCZYK 7 OKAKA
14 TOMIYASU
3 SAMIR 7 ORSOLINI
6 FOFANA
Allenatore: Tudor 15 LASAGNA
13 BANI 5 MEDEL
1 MUSSO
5 EKONG
BOLOGNA 4-2-3-1
24 PALACIO
38 MANDRAGORA
28 SKORUPSKI 21 SORIANO
30 NESTOROVSKI 16 POLI
8 JAJALO
4 DENSWIL
50 BECAO 10 SANSONE
Panchina 1 DA COSTA 97 SARR 11 KREJCI 25 CORBO 6 PAZ 30 SCHOUTEN 31 DZEMAILI 32 SVANBERG 17 SKOV OLSEN 22 DESTRO 9 SANTANDER Allenatore: Mihajlovic
19 LARSEN
15 MBAYE
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S A L A S TA M PA
29 settembre 2019
MANDRAGORA: “LA STANCHEZZA HA PESATO”
Seko Fofana
Contro il Verona partita dura che ha costretto il centrocampo bianconero a fare gli straordinari per arginare gli attacchi degli scaligeri: “Contro il Bologna puntiamo a una grande prestazione”
U
n punticino in trasferta non si butta mai via, ma è certo che dopo la brutta sconfitta interna dello scorso weekend ci si aspettava di portare a casa i tre punti dalla sfida esterna contro il Verona. Una gara andatasi a giocare più sul piano tattico che su quello tecnico, in quella che per entrambe le compagini è diventata una delle partite da non perdere: “Siamo contenti di questo punto - ha commentato Tudor - in quella che è stata una gara dai due volti. Siamo andati molto bene nel primo tempo, poi nel secondo abbiamo perso sicurezza e loro invece hanno alzato la pressione. Era importante non prendere gol e portare a casa un buon risultato, ora pensiamo
“
Il rientrante Barak: “Contento di aver dato il mio contributo” al futuro. Anche la stanchezza si è rivelata un problema, soprattutto sugli esterni dove abbiamo perso diversi duelli. Abbiamo subito diversi cross e non eravamo in grado di contenerli ma dobbiamo migliorare e lavoreremo per farlo”. Partita dura che ha costretto il centrocampo bianconero a fare
gli straordinari per arginare gli attacchi del Verona, tra i perni della diga costruita in mezzo al campo anche Rolando Mandragora: “Siamo stati bravi nel primo tempo - ha dichiarato ai microfoni di Udinews Tv - ma non altrettanto bravi a giocare allo stesso modo nella seconda frazione. Il Verona è uscito molto bene e noi siamo stati attenti a difendere ma alla fine è un punto che ci teniamo stretti. Il pareggio sicuramente fa morale e ci consente di poter preparare al meglio la partita contro il Bologna. Anche la stanchezza sicuramente influisce ma siamo allenati e preparati per questo, ora abbiamo tempo per recuperare e tutto quello a cui pensiamo adesso è fare
una grande prestazione davanti ai nostri tifosi nella prossima partita”. Una delle sorprese nell’undici titolare dell’Udinese è stata la presenza in campo di Antonin Barak, al ritorno proprio nello stadio in cui più di una stagione fa segnò il gol della definitiva salvezza: “Una partita davvero difficile. Abbiamo attaccato molto bene nel primo tempo e abbiamo provato diverse soluzioni offensive - ha dichiarato ai microfoni di Udinews Tv - poi nel secondo tempo non siamo riusciti a tenere alta la pressione mentre loro sono saliti e hanno dominato il campo. Dal lato personale, sono contento di essere tornato in campo da titolare e di aver potuto aiutare
Jajalo in azione i miei compagni. Le mie caratteristiche principali sono quelle da mezz’ala ma la partita col Verona richiedeva un mio impiego in posizione più avanzata, era la nostra tattica e sono contento di aver aiutato la squadra. Il calo? Penso che fisicamente siamo molto bene, siamo preparati e allenati ma siamo stati troppo dietro nel secondo tempo, così diventa più difficile”.
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STORIE BIANCONERE
CENT’ANNI FA NASCEVA SEVERINO FERUGLIO Debutto in maglia bianconera nella stagione 19391940 per quello che diventò uno dei difensori più importanti nella storia delle Zebrette. Si tratta del sesto giocatore con più presenze nell’Udinese
N
asceva esattamente cento anni fa uno dei grandi della storia dell’Udinese, Severino Feruglio, celebrato anche nel sito ufficiale della società. Prodotto del vivaio bianconero, debuttò in prima squadra nel torneo di B 1939-40 nel ruolo di centro mediano ma col tempo diventò uno dei difensori più forti delle zebrette, abile nel gioco aereo, dotato di discreta tecnica e grande generosità. Rimase in bianconero sino al 1946 quando lo volle il Livorno che allora militava in A, e con cui disputò 17 incontri. Nella sua avventura in casa labronica, Feruglio nella gara contro il derby fu protagonista di uno scontro con Martini che riportò la frattura della tibia. Per questo motivo saltò alcune gare, mentre in altre fu costretto a giocare sotto falso nome per
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58 anni esordiva in Serie A con l’Udinese il mitico Dino Zoff evitare contestazioni e possibili incidenti nelle gare in trasferta. Rimase a Livorno un anno, poi fu assunto dal Catasto di Udine e fece rientro in Friuli. Ritornò ad indossare la maglia dell’Udinese e fu anche promosso capitano. Fu tra i protagonisti della duplice promozione dalla C alla A dal 1948 al 1950 disputando in quelle due stagioni 66 gare. Il presidente Bertoli nel marzo del 1952, con la squadra che da una posizione tranquilla stava pericolosamen-
te scivolando verso i bassifondi, gli affidò la responsabilità della squadra dopo aver esonerato l’allenatore Guido Testolina. Feruglio, nella duplice veste di allenatoregiocatore riuscì a salvare i bianconeri. In segno di riconoscenza il presidente bianconero a fine stagione gli regalò il cartellino e Feruglio accettò l’offerta della Triestina dove nella stagione successiva disputò 30 gare in A per poi chiudere la sua carriera caratterizzata dal 266 presenze in campionato con l’Udinese. Nella speciale classifica dei calciatori più fedeli alla maglia bianconera, occupa il sesto posto preceduto da Totò Di Natale 385 presenze, Valerio Bertotto 336, Pietro Zampa 328, Giampiero Pinzi 305 e Luigi Zorzi 280. Dopo la carriera di giocatore divenne allenatore arrivando anche sulla panchina
Severino Feruglio dei bianconeri. Morì poi a 92 anni il 29 maggio 2012. In settimana si è inoltre ricordato il debutto in Serie A con la maglia dell’Udinese del mitico Dino Zoff. Era il 24 settembre 1961 e i bianconeri erano reduci da quattro sconfitte e una sola vittoria nelle prime cinque gare, quando il tecnico Luigi Bonizzoni decise di lanciare il diciannovenne Zoff contro la Fiorentina. L’esito non fu dei più confortanti, con l’Udinese sconfitta per 5-2, ma il portierone di Mariano avrà modo di rifarsi negli anni a venire fino a salire sul tetto del mondo.
G I O VA N I L I
PRIMAVERA SCONFITTA, BENE L’UNDER 15 Nella seconda giornata del campionato Primavera 2 (Gruppo A), il Parma di Veronese infligge il primo dispiacere della stagione ai ragazzi di Cristante
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ettimana in chiaroscuro per le formazioni giovanili dell’Udinese. Nella seconda giornata del campionato Primavera 2 (Gruppo A), il Parma di Veronese infligge il primo dispiacere della stagione ai ragazzi di Cristante nonostante i bianconeri siano stati protagonisti di una buona prova ma beffati proprio ad un minuto dal termine dalla rete decisiva di Napoletano, match winner e autore di una doppietta. Friulani in vantaggio dopo 7 minuti con la rete di Ballarini per poi essere raggiunti e superati nella ripresa da Napoletano (14’) e Artistico (25’). Il match è vibrante merito di una Udinese agguerrita che trova il pareggio con la bella realizzazione di Biancon. Poi ad un minuto dal fischio finale il gol di Napoletano che condanna l’Udinese al primo ko. Nonostante la sconfitta buone le indicazioni dal campo per mister Cristante anche perchè l’Udinese a Collecchio ha mostrato carattere e personalità.
PARMA-UDINESE 3-2 (7’ st Ballarini; 14’ st e 44’ st Napoletano, 25’ st Artistico, 33’ st Biancon) PARMA - Corvi, Radu, Casarini, D’Aloia, Bane, Farucci; Ankrah, Goglino (43’ st 15. Miceli), Artistico,
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Pareggio per gli U16 Nazionali contro l’Hellas Verona Napoletano, Kasa. A disp. Rinaldi, Hiensie, Passerin, Stefancic, Utieyin, DAvordzie. All. Veronese. UDINESE – Gasparini, Tassotti, Rigo, Beak, Biancon, Mazzolo, Ballarini, Palumbo (14’ Pecos Melo), Comisso (17’ st Lirussi), Oviszach, Ianesi (23’ st Compagnon). A disp. Moretti, Del Fabro, Renzi, Cum, Brighi, Fedel. All. Cristante. Bene gli Under 15 che colgono la seconda vittoria stagionale su tre partite disputate. I bianconeri
si sono imposti per 1-0 sull’Hellas Verona e compiono così un bel balzo in avanti in classifica (6 punti). Il gol partita lo firma Bressan al 4’ del primo tempo. Gara gestita tatticamente in maniera perfetta dai bianconeri e Verona rimasto in inferiorità numerica per l’espulsione per doppia ammonizione di Della Riva. UDINESE-H.VERONA 1-0 (4’pt Bressan) UDINESE - Di Bartolo, Di Lazzaro, Nuredini, Demiroski, Nwachukwu, Borda, Amasio (19’st Medeot), De Crescenzo, Bressan (26’st Donato), Pafundi (19’st De Bernardi), Russo (33’st Guerin). A disp. Catania, Han, Nigro. All. Zompicchiatti. VERONA - Tommasi, Spadimero, Personi, Sangiorgio, Marchesini, Zanetti, Medina (8’st Zanoni), Formichetti (22’st Basilisco), Campesato (22’st Gasparato), Eke (22’st Fedrigo), Dalla Riva. A disp. Marchetti, Gontos, Stenati, Squarzoni, Dzaferi. All. Saviolo. Primo punto stagionale, infine, per gli Allievi Nazionali U16 che fermano l’Hellas Verona sull’1-1
(Foto Antonio Elia) giocando una gara di qualità. Di Campana la rete del pareggio, meritato, nella ripresa dei bianconeri. UDINESE-HELLAS VERONA 1-1 (16’pt Rigo (rig.); 8’st Campana) UDINESE - Saccon, Biscardo (1’st Vegetali), Manitta, Campana (26’st Ghersetti), Berthe, Maria, Duca (34’st Podda), Bassi,
Florio (1’st Florio), Gotter, Centis (34’st). A disp. Mecchia, Vegetali, Auber, Iljazi. All. Rossi. H.VERONA - Ogliani, Sauro (31’st Mancini), Rigo (39’st Furini), Spadaro, Colella, Calabrese, Barozzi, Meneghetti, Cazzadori, Pasini (31’st Pimazzoni), Floridia (39’st Patanè). A disp. Bissa, Ghiraldo, Gobietti, Andreani, Gallo. All. Lepore.