TremilaSport Alma Basket Trieste_04nov2018

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IL COACH DI PISTOIA Alessandro Ramagli, un tecnico i cui destini si sono più volte incrociati con quelli triestini. Un globetrotter che ha guidato nel tempo Virtus Bologna, Pesaro, Benetton Treviso, Reggio Emilia, Teramo, Verona e Siena.

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NEW ENTRY GIOVANE Carlo Finetti, appena 23enne è il nuovo tecnico del settore giovanile dell’Alma, con impegno anche in C Silver sulla panchina della Servolana.

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RIENTRO ATTESO Nell’avvio di campionato dell’Alma si è fatta particolarmente sentire la mancanza di un giocatore di peso come Matteo Da Ros.

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4 Novembre 2018

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DOPO LA SCONFITTA DI VARESE, L’ALMA CERCA CONTRO PISTOIA DUE PUNTI PER RISALIRE

Hrvoje Peric, il migliore fra i triestini a Varese.

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Dimenticare Varese, Da Ros A Varese latenza offensiva con i soli Peric, Strautins e Wright all’altezza della situazione. Pesano le assenze anche di Janelidze e Knox

N

ell’ultima giornata di campionato di Serie A l’Alma è scesa in campo contro Varese uscendo sconfitta per 78 a 66, dopo un match che ha fatto capire quali sono i punti di forza e i limiti della squadra di Dalmasson. L’Alma si è dimostrata tenace e concreta nella fase difensiva, tenendo sotto gli ottanta punti gli avversari che si sono aggrappati alla prestazione incredibile di

RIENTRO ATTESO Nell’avvio di campionato dell’Alma si è fatta particolarmente sentire la mancanza di un giocatore di peso come Matteo Da Ros.

Avramovic e Cain per vincere un match molto teso fino al terzo quarto. Una gara in trasferta che si prospettava difficile e così è stata, complice una pessima prestazione al tiro degli atleti alabardati. Non una partita eccelsa per i triestini che non riescono quasi mai ad imporsi: nella prestazione negativa collettiva si mettono comunque in mostra Hrvoje Peric con i suoi 18 punti, 8 rimbalzi e 4 assist, Arturs Strautins (15

1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16.

Umana Reyer Venezia A|X Armani Exchange Milano Banco di Sardegna Sassari Red October Cantù Vanoli Cremona Openjobmetis Varese Segafredo Virtus Bologna Happy Casa Brindisi Fiat Torino Sidigas Avellino Alma Trieste Germani Basket Brescia VL Pesaro Grissin Bon Reggio Emilia Dolomiti Energia Trentino Oriora Pistoia

Pun 8 8 6 6 6 6 4 4 4 4 2 2 2 2 0 0

Partite

punti) e Chris Wright, 11 punti per lui a referto; il resto della squadra è assente offensivamente soprattutto nel secondo tempo.

G 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4

V 4 4 3 3 3 3 2 2 2 2 1 1 1 1 0 0

P 0 0 1 1 1 1 2 2 2 2 3 3 3 3 4 4

F 357 395 334 362 361 312 333 354 341 353 318 323 300 344 320 303

S 270 336 311 344 349 302 350 340 331 345 342 327 359 359 368 377

Media Dif 87 59 23 18 12 10 -17 14 10 8 -24 -4 -59 -15 -48 -74

Fat 89.3 98.8 83.5 90.5 90.3 78.0 83.3 88.5 85.3 88.3 79.5 80.8 75.0 86.0 80.0 75.8

Sub 67.5 84.0 77.8 86.0 87.3 75.5 87.5 85.0 82.8 86.3 85.5 81.8 89.8 89.8 92.0 94.3

Partite G 2 2 2 2 2 3 2 2 1 2 2 2 2 2 2 2

V 2 2 2 2 1 3 0 1 1 1 1 1 1 1 0 0

P 0 0 0 0 1 0 2 1 0 1 1 1 1 1 2 2

Punti F 173 210 167 185 173 252 145 172 86 188 178 157 165 170 163 143

S 137 175 142 167 184 231 172 163 74 177 178 156 174 175 191 187

WRIGHT, IL PUNTO CARDINE Il play americano di 1,85 è uno dei punti cardine del gioco di Dalmasson. A Varese è stato fra i più positivi in un contesto generale che non ha risposto alle aspettative.

Questa situazione non rosea condiziona ovviamente le rotazioni e le scelte dell’allenatore: è da ricordare inoltre che giocatori chiave come Hrvoje Peric e Chris Wright sono rientrati dopo un periodo di convalescenza che non ha permesso loro di allenarsi costantemente con il team. Lo stesso si può dire di Silins che,

Casa

Punti

appena approdato, ha fatto un ottimo esordio con Brescia, ma ha dimostrato di aver bisogno di tempo per entrare a pieno regime nelle dinamiche di gioco dei giuliani. Altro personaggio che deve ancora trovare la quadratura del cerchio è Devondrick Walker, che può fare molto di più dando un

Sempre in partita finora contro ogni avversaria, l’Alma ha avuto un calo di tensione decisivo nell’ultimo quarto contro la formazione lombarda

Totale P Classifica

È però sbagliato paragonare la partita di domenica scorsa con l’attuale situazione in casa Alma. Il momento, infatti, non è così allarmante. I biancorossi continuano infatti ad avere numerosi infortunati nel roster vedi Matteo Da Ros, Giga Janelidze e Justin Knox, giocatori fondamentali per questo team.

Fuori Media Fat 86.5 105.0 83.5 92.5 86.5 84.0 72.5 86.0 86.0 94.0 89.0 78.5 82.5 85.0 81.5 71.5

Sub 68.5 87.5 71.0 83.5 92.0 77.0 86.0 81.5 74.0 88.5 89.0 78.0 87.0 87.5 95.5 93.5

Partite G 2 2 2 2 2 1 2 2 3 2 2 2 2 2 2 2

V 2 2 1 1 2 0 2 1 1 1 0 0 0 0 0 0

P 0 0 1 1 0 1 0 1 2 1 2 2 2 2 2 2

Punti F 184 185 167 177 188 60 188 182 255 165 140 166 135 174 157 160

S 133 161 169 177 165 71 178 177 257 168 164 171 185 184 177 190

Media Fat 92.0 92.5 83.5 88.5 94.0 60.0 94.0 91.0 85.0 82.5 70.0 83.0 67.5 87.0 78.5 80.0

Sub 66.5 80.5 84.5 88.5 82.5 71.0 89.0 88.5 85.7 84.0 82.0 85.5 92.5 92.0 88.5 95.0

IL TECNICO TOSCANO

Alessandro Ramagli, a volte ritornano Pony Express a Trieste Spedizione lettere e pacchi Italia e estero Tel. 040 941057 pltexpress.trieste@gmail.com

L

a giornata odierna, per Alma Pallacanestro Trieste, significa un ritorno “al passato”: perchè, vi domanderete voi? Perchè la OriOra Pistoia, avversaria odierna, schiera in panchina Alessandro Ramagli: cinquantaquattro anni, livornese, il tecnico che ha sfondato quota 600 panchine fra Serie A e Serie A2, ha guidato la Virtus Bologna fino alla passata stagione. Quelle “V Nere” che erano state avversarie di Alma Pallacanestro Trieste nella stagione 2016/2017, sia in Coppa Italia di Serie A2 che nei playoff promozione.

TRIESTE SPESSO CONTRO IL COACH LIVORNESE

La sua carriera parte nel 1999, proprio da Livorno: dopo di che, l’approdo a Biella prima da assistente allenatore e poi come head coach, fino alla stagione 2005/2006. Dopo il Piemonte, la tappa a Pesaro: una cavalcata vincente, visto che arriva la promozione in Serie A con un percorso di nove vittorie ed una sola sconfitta: l’ottima annata con Pesaro gli vale la chiamata della Benetton Treviso, poi va a Reggio Emilia per due stagioni, prima di approdare a Teramo. Un triennio a Verona, dal 2012

al 2015, per poi approdare alla gloriosa Mens Sana Siena: playoff con eliminazione agli ottavi di finale, prima di arrivare alla Virtus Bologna. Il resto è storia dei giorni nostri, con l’arrivo in Serie A alla OriOra Pistoia e l’obiettivo di conseguire la salvezza nel massimo campionato: una società che ha una storia alle spalle e che ha deciso di puntare apertamente sui propri stranieri, insieme ad una panchina italiana giovane ed inesperta, ma con un tecnico che sa adattarsi a molteplici situazioni.


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quanto ci manchi apporto importante soprattutto per quanto riguarda i tiri da tre. Positivo invece l’approccio di Arturs Strautins, che nelle ultime due gare ha dimostrato il carisma e la grinta che ci si aspettava da un giocatore del suo talento, riuscendo a esprimere un ottimo basket, fisico e tecnico. Il lettone, in questo inizio di stagione, sembra aver trovato il suo ruolo in questa squadra. L’Alma, nelle prime quattro giornate, ha di fatto dimostrato di essere un avversario fastidioso per chiunque: nessuna delle avversarie ha sicuramente avuto vita facile e, tranne il calo di tensione nel quarto periodo contro Varese, la squadra è concentrata, pronta a mettersi in gioco, sfoderando tutte le frecce che ha nella propria faretra. Una squadra che ha ancora

Pistoia non è partita bene e l’Alma vuole approfittarne per strappare la seconda vittoria di questo campionato tante cose da far vedere e che stasera giocherà contro Pistoia dando tutto per vincere: i toscani non sono partiti proprio bene e la neopromossa Alma vuole agguantare il momento negativo degli avversari per strappare la seconda vittoria di questo campionato. I tifosi biancorossi aspettano ansiosamente il match che darebbe una bella spinta motivazionale per la squadra e per i sostenitori biancorossi. In questa settimana gli atleti si sono allenati duramente, consapevoli che non possono permettersi di buttare questa occasione. È indubbio infatti che Dalmasson voglia affrontare il match al meglio per poter strappare due punti in casa, all’Allianz Dome, immersi nella bolgia del red wall.

Un’immagine del recente incontro tra Fiat Torino e Alma Trieste

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LE PARTITE DELLA 5A GIORNATA Sidigas Avellino Grissin Bon Reggio Emilia Germani Basket Brescia Umana Reyer Venezia Vanoli Basket Cremona ALMA TRIESTE Happy Casa Brindisi Fiat Torino

Dolomiti Energia Trentino Openjobmetis Varese VL Pesaro Segafredo Virtus Bologna Banco di Sardegna Sassari Oriora Pistoia Red October Cantù A|X Armani Exchange Milano

IL PROSSIMO TURNO Banco di Sardegna Sassari Dolomiti Energia Trentino Fiat Torino Segafredo Virtus Bologna A|X Armani Exchange Milano Openjobmetis Varese Oriora Pistoia VL Pesaro

IL PUNTO SUL CAMPIONATO

Dominano Venezia e Milano, Torino in crisi

Cantù appare in ascesa, male l’avvio di Pistoia ancora ferma al palo

O

limpia Milano e Reyer Venezia si sono dimostrati i team più completi, le due corazzate si confermano come le squadre da battere. Milano ha affrontato Pesaro nell’ultima partita vincendo 82 a 97, in una gara giocata molto da bene daI marchigiani che, dopo un’ottima prestazione, devono alzare bandiera bianca a una Milano che sembra insormontabile per tutti i club italiani. I veneziani intanto continuano a schiacciare tutti gli avversari che si presentano sul loro percorso: Trento l’ultima preda

degli orogranata. Una gara comoda per l’Umana che vince 64 a 87 in trasferta, risultato e prestazione che confermano il difficoltoso avvio dei trentini che, dopo gli addii di Dominique Sutton e Shavon Shields, non riescono ancora ad ingranare. Trento non è l’unica che sta faticando: anche Brescia e Torino sembra non abbiano trovato la loro strada. Sconfitta per Brescia, che perde 74 a 77 contro una Avellino che non brilla, ma che gestisce meglio il finale di gara portando a casa i due punti. Dal match è emersa decisamente la stanchezza delle

due squadre, entrambe impegnate in Eurocup, competizione che toglie molte energie. Perde anche Torino contro Sassari per 96 a 82. La Fiat scende in campo spenta, forse a causa del clima teso all’interno dello spogliatoio, non aiutato dalla mancanza dell’allenatore: Larry Brown infatti non è ancora tornato e Torino non sta rilasciando comunicati ufficiali. Disastroso l’inizio di Pistoia, che è uscita sconfitta nelle prime tre gare e neanche nell’ultima in casa e riuscita a trovare la prima vittoria, perdendo 74 a 90 contro Brindisi.

I pugliesi danno l’impressione di avere la partita in mano dal primo minuto, 16 a 28 il parziale del primo quarto, all’ultimo. Pistoia rimanda la vittoria e andrà a cercarla, in trasferta, nella quinta giornata contro Trieste in un match che avrà un grande peso specifico in chiave salvezza. Trieste, dopo discrete prestazioni che hanno fatto vedere il valore della neo promossa, si presenta alla quinta giornata con record di 3 sconfitte e una vittoria. Nell’ultima gara è stata battuta da Varese per 78 a 66, in una gara che è rimasta tesa fino al terzo periodo dove i ragazzi di coach Attilio Caja hanno preso il sopravvento sui triestini grazie alle super prestazioni di Cain e Avramovic. Varese è partita fortissimo quest’anno e si sta confermando come la mina vagante del campionato grazie a un fattore casa da non sottovalutare e un roster composto da personaggi di primissimo ordine. Chi si gode il suo momento di forma è sicuramente Cantù: attualmente quarta in classifica, dopo tre vittorie consecutive nelle prime quattro giornate di campionato. Nell’ultima gara ha trionfato in casa contro Reggio Emilia per 101 a 95. Agli emiliani non bastano i 41 punti di Ledo per non uscire sconfitti dal match che condanna la squadra di Devis Cagnardi. Una sola vittoria e tre sconfitte per la Grissin Bon che ancora non riesce ad essere abbastanza cinica in un campionato che punisce chi tentenna.

Umana Reyer Venezia Germani Basket Brescia Happy Casa Brindisi Red October Cantù Grissin Bon Reggio Emilia Sidigas Avellino Vanoli Basket Cremona ALMA TRIESTE Vittoria invece per Cremona che a sorpresa vince in trasferta contro la Virtus Bologna 66 a 84. Poco lucida la gara di Bologna che cade sotto i colpi dei lombardi: 73 tiri con un discreto 12 su 29 da tre. La Virtus non è esente da colpe tirando con solo 5 su 23 dall’arco dei tre punti, i bolognesi soffrono anche sotto canestro causa l’assenza di Brian Qvale. Tra il 3 e il 4 novembre si giocherà la quinta di campionato che ha in serbo delle sfide interessantissime, come il confronto Torino - Milano e Venezia – Bologna. Da segnalare inoltre le sfide Cremona - Sassari e Brindisi-Cantù match di media alta classifica, due partite tutte da gustare visto il discreto livello di basket dimostrato fino adesso dai club. In chiave salvezza ci saranno Brescia - Pesaro e Trieste - Pistoia, dove tutte daranno sangue e polmoni. Chiudono il tutto Avellino-Trento e Reggio Emilia - Varese.

Supplemento di

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GLI AVVERSARI

Pistoia, giovane e fresca dai punti ben distribuiti

A disposizione del tecnico Ramagli un organico rinnovato e solo apparentemente inesperto, con alcune individualità interessanti

L

a OriOra Pistoia di coach Alessandro Ramagli è una formazione dall’identità precisa, con cinque giocatori che si spartiscono la maggior parte dei punti: il top scorer dei toscani è Kerron Johnson, playmaker americano di 185 centimetri classe 1990 con esperienza a livello europeo tra Francia, Polonia e Germania. Giocatore di grande leadership, colleziona 18 punti, 4.3 rimbalzi e 4 assist di media, con il 57.1% da tre punti, oltre al 51.4% da due ed il 76.9% ai liberi; al suo fianco, l’esperta guar-

Alma Pallacanestro Trieste

0

WALKER DEVONDRICK

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PERIC HRVOJE

4 11 12 14 18 20

Peak prospetto assoluto, dal fisico importante e tatticamente molto duttile gione è stato ad Avellino e, in 25 minuti a partita, “spreme” 10 punti e 3 rimbalzi con il 50% da tre, dunque è bravissimo a risucchiare fuori i lunghi avversari, pur non tirando tanto. Ousmane Krubally (14.3 punti e 11.3 rimbalzi di media, con il 55.6% da due) è un saltatore di 202 centimetri e trent’anni, con esperienza in Grecia, Kazakistan ma anche Italia: elemento spet-

tacolare, è lui il principale punto di riferimento dentro l’area per la compagine di Ramagli, non è un tiratore ma ha tanta intensità e soprattutto può viaggiare a “doppie-doppie” come se piovesse. Dalla panchina, il cambio numero uno è l’esterno veneziano Bolpin (195 cm, 1997), che ha 7 punti in 21.3 minuti con il 66.7% da due; il resto del team è completato dal mezzolungo Severini (2.3 punti e 1.8 rimbalzi), già incontrato dall’Alma nella finale playoff di A2 con Casale Monferrato nonché ala forte di 204 centimetri capace di estendere il campo con il tiro da fuori, l’altro esterno Matteo Martini (195 cm, guardia; 2.3 punti in 9 minuti), che ha buon tiro ed è il cambio dei “2” e dei “3” ed i giovani Della Rosa, Di Pizzo e Querci, che completano le rotazioni della formazione pistoiese.

Kerron Johnson, qui in azione contro la Gsa in un recente torneo estivo, è il fosforo della formazione toscana.

24 42 55

Guardia - 11/07/1992 196 - 93 - USA Ala - 25/10/1985 201 - 102 - CRO

BOLPIN Riccardo

11

DI PIZZO Marco

23

FERNANDEZ JUAN M.

Playmaker - 22/07/1990 193 - 83 - ITA

5

WRIGHT CHRIS

Playmaker - 04/11/1989 185 - 95 - USA

STRAUTINS ARTURS

Guardia/Ala - 23/10/1998 198 - 100 - LAT

14

JANELIDZE GIGA

Ala - 03/04/1995 200 - 100 - GEO

SILINS OJARS

Ala - 20/07/1993 200 - 95 - LAT

CAVALIERO DANIELE

Play/Guardia 10/01/1984 - 188 - 83 - ITA

DA ROS MATTEO

Ala - 25/09/1989 204 - 93 - ITA

SANDERS JAMARR

Guardia/Ala - 02/08/1988 193 - 95 - USA

KNOX JUSTIN

Centro - 13/01/1989 206 - 110 - USA

MOSLEY WILLIAM

Centro - 22/06/1989 203 - 100 - USA

CITTADINI ALESSANDRO Centro - 02/01/1979 207 - 103 - ITA

Play/Guardia - 09/02/1997 195 - 90 - ITA Ala - 12/08/1998 203 - 94 - ITA

JOHNSON Dominique

Guardia/Ala - 09/06/1987 193 - 88 - USA

KRUBALLY Ousman Centro - 13/03/1988 201 - 102 - USA

QUERCI Lorenzo 17/01/2001 190 - 85 - ITA

2

DELLA ROSA Gianluca

3

JOHNSON Kerron

5

PEAK L. J.

9

AUDA Patrik

Playmaker - 20/08/1996 180 - 73 - ITA Playmaker - 14/12/1990 185 - 80 - USA Ala - 02/02/1996 196 - 98 - USA Ala - 29/08/1989 206 - 107 - CZE

13

MARTINI Matteo

16

SEVERINI Luca

Guardia - 25/08/1992 195 - 88 - ITA Ala - 20/06/1996 204 - 92 - ITA

ATTENZIONE AL... QUINTETTO BASE Per la OriOra Pistoia, un dato spicca su tutti: l’apporto degli stranieri. Coach Ramagli punta in particolare modo sul trio Johnson - Krubally Peak: fra i 32 ed 34 minuti di media per loro, che sono le pietre fondanti della formazione toscana. Insieme a loro, la coppia Johnson - Auda sono oltre i 25 minuti, dunque è chiaro lo sbilanciamento fra quintetto base e panchina: il sesto uomo, Bolpin (nalla foto), gioca 21.3 minuti di media, mentre gli altri cambi hanno un minutaggio piuttosto relativo.

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Foto: Sara Bonelli

dia Dominique Johnson. Per il trentunenne nativo di Detroit, 11.5 punti di media con il 51.7% da due ed il 100% ai liberi: non è un tiratore puro, come testimonia il 22% dalla lunga, ma è un volto conosciuto per l’Italia, avendo già giocato a Varese e Venezia. Come “3”, c’è un prospetto assoluto come L.J. Peak: uscito da Georgetown University, è un’ala di 196 centimetri nata nel 1996 ed estremamente duttile. Fisico importante, tira con percentuali non eccellenti ma è comunque un elemento da doppia cifra di media (10.5 punti e 2.8 rimbalzi in 32 minuti ad incontro). Dentro l’area, troviamo la coppia Auda - Krubally: il primo, ala/ pivot di 206 centimetri nativo di Brno, ha studiato in America ed è membro della nazionale della Repubblica Ceca. Nell’ultima sta-

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Foto: Sara Bonelli

Ala - 19/08/1993 190 - 85 - ITA

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Giovanili a corrente alternata Vincono gli under 15, stop per gli under 16, under 18 ai box Gli Under 15, fra le squadre di punta, saranno impegnati dal 3 al 5 novembre in un torneo in Spagna

I

giovani biancorossi dell’Alma Pallacanestro Trieste continuano a regalare grandi prestazioni riuscendo a portare a casa referti rosa e progressivi miglioramenti. Nel week end scorso gli Under 15, i ragazzi del 2004, hanno vinto nel campionato Under 16: a Gorizia i triestini sono partiti soffrendo la fisicità degli avversari, ma sono venuti splendidamente fuori dal secondo quarto in poi riuscendo a fare una bella partita in un campionato che che

ANDREA PECILE sarà importante per valorizzare tutto il roster biancorosso. I ragazzi dell’Under 15 sono inoltre impegnati dal 3 al 5 Novembre al torneo “Ciudad de Santa Cruz – Isla De Tenerife 2018”, in occasione della ventesima edizione della manifestazione. La splendida iniziativa è un modo per i nostri ragazzi per mettersi alla prova, confrontandosi con realtà differenti: il torneo è a invito, esclusivo solo per 8 squadre in Europa. L’evento internazionale ospita società di assoluto

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Un’immagine dell’incontro degli Under 16 contro Udine

DION SHEQIRI livello, infatti quest’anno sono presenti Alba Berlino, USK Praha, Tusli Berlino, Valencia Basket Club, Gran Canaria, Canterbury Academy, Canarypay Santa Cruz e ovviamente Alma Pallacanestro Trieste. Gli Under 15 sono accompagnati da coach Nicholas Bazzarini e da Andrea Pecile, che ha dichiarato: “Ci aspettiamo un confronto con altre realtà, che lavorano in maniera differente dalla nostra, in modo da misurarci e vedere a che livello siamo. Andremo con i nostri 2004 che hanno già fatto un ottimo inizio sia nel loro campionato Under 15, che in quello degli Under 16. Siamo curiosi di affrontare questo torneo” Coach Nocera ha dichiarato ai microfoni di Alma Pallacanestro Trieste: ”Ormai è il terzo anno che siamo invitati al torneo di Tenerife, una manifestazione di altissimo livello con squadre come l’Alba e Valencia, top club insomma.” Un’occasione per mettere in

mostra i prospetti della città di Trieste e valorizzare tutto il movimento cestistico del Friuli Venezia Giulia. I ragazzi dell’Under 16 eccellenza sono invece usciti sconfitti dal match contro San Daniele. I giovani di coach Nocera hanno disputato una gara sfortunata

a San Daniele, una partita condizionata dai troppi infortuni. Gli Under 16 sono una squadra che indubbiamente va tenuta sott’occhio, soprattutto in vista del rientro di Dion Sheqiri, prospetto classe 2003, fondamentale per la squadra dell’Under 16 visto il potenziale fisico e tecnico.

La formazione biancorossa degli Under 16 allinea dei prospetti interessanti Per quanto riguarda gli impegni degli Under 18 sono stati rimandati alla settimana prossima. Tanti, quindi, i progetti in corso in un anno che si preannuncia intenso per i ragazzi biancorossi che trarranno sicuramente giovamento dai campionati competitivi che stanno affrontando e dai grandi allenatori che seguono il tutto: a partire da Alessandro Nocera e Carlo Finetti, per finire con eminenze del calibro di Andrea Pecile che segue il progresso del nostri ragazzi.

TECNICO EMERGENTE

Alessandro Nocera chiamato in Nazionale

R

ecentissima la notizia che ha visto Alessandro Nocera, allenatore delle giovanili dell’Alma Pallacanestro Trieste, ricevere l’incarico di head coach della Nazionale Italiana Under 14. L’allenatore parmense prosegue il suo percorso di alto livello, non solo nel club ma anche per quel che riguarda il panorama nazionale: una notizia che ha fatto sorridere molti in Alma Pallacanestro Trieste. La società biancorossa e tutta la città di Trieste sorridono e si tengono strette un pezzo da novanta, che continua a regalare soddisfazioni ad ogni livello. Il Friuli Venezia

Anche altri tecnici triestini nel progetto azzurro

Giulia esulta per lui, ma non solo: infatti, altri tre nomi noti sono stati coinvolti a livello “azzurro”. Davide Cantarello, classe 1968, il 2.14 che ha vestito tante maglie di formazioni di alto livello in carriera oramai da anni è

impegnato nel ruolo di allenatore, è stato scelto per accompagnare la Nazionale Under 18 nel ruolo di assistente. La rappresentativa italiana, che vede come head coach Antonio Bocchino, ha deciso di coinvolgere Cantarello nel

progetto azzurro che sta volando a grandi passi verso gli Europei 2019 che si terranno a Volos, in Grecia, dal 27 luglio al 4 agosto prossimi. Per quanto riguarda le nazionali dell’Under 16 Maschile e Under 15 Maschile i nomi che sono venuti fuori sono quelli di Gregor Fucka e Alessandro Guidi: l’ex giocatore fuoriclasse della Stefanel, che sarà affiancato dall’esperto tecnico triestino, saranno rispettivamente allenatore e assistente allenatore delle nazionali Under 16 Maschile e Under 15 Maschile. La prima avrà come obiettivo il Campionato Europeo 2019, che si svolgerà dal 9 al 17 agosto con sede ancora da definire; la Under 15, invece, lavorerà nell’ottica dell’impegno al Torneo dell’Amicizia. Trieste e tutto il Friuli Venezia Giulia si congratulano con le proprie eccellenze che portano lustro e risalto all’intera regione.


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UN LAVORO ATTENTO DAL PUNTO DI VISTA INDIVIDUALE PER MIGLIORARE I SINGOLI È LA SUA DICHIARATA MISSION DI SQUADRA

Un’intensa espressività in time out di Carlo Finetti

New entry giovane, professionale ed entusiasta

Il 23enne senese Carlo Finetti è il nuovo tecnico del settore giovanile dell’Alma, con panchina anche alla Servolana

È

il nuovo arrivo nel settore giovanile, ma ha già conquistato l’ambiente con la sua simpatia, la serietà e la grande professionalità: a dispetto dei suoi 23 anni (è nato nel 1995), il senese Carlo Finetti ha già una mentalità “da adulto”. È lui il nuovo acquisto del settore giovanile di

Trieste è un luogo dove si respira basket e si percepisce attaccamento ed entusiasmo

Alma Pallacanestro Trieste, peraltro con un “doppio impegno” che lo vede impegnato in C Silver, nel ruolo di capo allenatore della OFM Lussetti Servolana. Le impressioni sull’ambiente Alma Pallacanestro Trieste. “Direi frizzante: un posto dove si respira basket e si percepisce forte attaccamento ed entusiasmo. L’altro termine che mi piace accostare all’ambiente è professionalità, di alto livello”. Come procedono i progetti con le giovanili e la Servolana? “A livello giovanile direi bene, pur con molti infortuni che non ci consentono di lavorare a ranghi completi e ciò incide sulla qualità globale del lavoro. La formazione Under 18 affronta un campionato molto complesso, con diverse avversarie che hanno già fatto Finali Nazionali e dunque con un livello alto fin da subito: questo fa sì che ci sia un gran lavoro di scouting durante la settimana. Nello specifico, stiamo lavorando molto dal punto di vista individuale, per migliorare i singoli, la vera “mission” della squadra. In C Silver, con la Servolana, stiamo portando avanti un progetto sulla falsariga del settore giovanile, con un campionato senior che mette alla prova i nostri giovani e li fa crescere, facendo capire loro che cosa gli manca sia dal punto di vista tecnico che tattico e mentale. Il tutto con un punto di vista condiviso insieme al nostro

responsabile tecnico Alessandro Nocera: il progetto Servolana sta andando bene anche e soprattuto per merito di coloro che lavorano quotidianamente all’interno di esso come Roberto Ciriello e il suo staff dirigenziale, che consente a me, al vice Sergio Palombita ed al preparatore Lorenzo Facchettin di lavorare in completa tranquillità”. Quali le differenze fra il clima di Empoli e quello di Pallacanestro Trieste? “Il mio viaggio è iniziato presto, a 17 anni, quando ho deciso di cogliere l’occasione della Stella Azzurra Roma: questo ha comportato il fatto di smettere di giocare, ma ho avuto l’opportunità di instaurare un rapporto con Alessandro Nocera, rapporto che prosegue tutt’ora. Da lì, sono tornato in Toscana, accettando l’offerta di Empoli, piazza dove ho passato le ultime tre stagioni: una piazza che umanamente mi ha dato tantissimo ed ha avuto il coraggio di darmi responsabilità importanti come quella di fare l’assistente in un campionato impegnativo come la B e la gestione di due formazioni (Under 18 Eccellenza e Under 15 Eccellenza) a vent’anni. Qui

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ho potuto sviluppare la passione e la volontà di lavorare individualmente con i giocatori, che è sempre stata una delle cose che mi ha particolarmente affascinato, nonché il percorso che ha preceduto il mio arrivo a Trieste”.

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