Campionati Atletica Fidal Trieste Tabloid TremilaSport giugno 2017 by Tremilasport

STADIO GREZAR Dopo 49 anni, il gioiello della Regione FVG è tornato a splendere e la manifestazione dei campionati internazionali di atletica sarà un’ottima opportunità per presentare i lavori eseguiti. Lo stadio di atletica è dotato di 8 corsie e una capienza di 5.000 spettatori.

IL PROGRAMMA DELL’EVENTO Venerdì 30 giugno, sabato 1 e domenica 2 luglio: queste le giornate dell’intenso programma di gare. Attesi i migliori rappresentanti di ciascuna specialità. In palio 40 titoli, 20 maschili e 20 femminili, oltre alla Coppa Italia per club.

ALFIO GIOMI, PRESIDENTE FIDAL «La manifestazione di Trieste sarà un grande e meraviglioso test per verificare lo stato di salute dell’atletica italiana a un mese dai campionati mondiali e prima degli Europei.»

Giugno 2017

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Dopo 49 anni il ritorno dei Campionati al Grezar: il numero 1 Fidal fiducioso

Giomi: “Forza Trieste! Fai ardere ancora il fuoco dell’atletica” Alfio Giomi, presidente della Federazione Italiana di Atletica Leggera, è da poco stato rieletto (novembre 2016) per un secondo mandato a scadenza 2020. Un percorso costellato di successi che vede nei campionati assoluti di Trieste il successivo e fondamentale step per il movimento dell’atletica azzurra. La stella d’oro al merito sportivo 2005 che di organizzazione di eventi sportivi ne mastica quotidianamente (uno dei più recenti suoi successi è stato il YEEW, Young and Europe, Europe and World) ci ha raccontato la sua opinione sull’imminente evento sportivo di Trieste. Ecco quello che ci ha svelato il numero 1 della Fidal…

mentalità, apertura, e si parla di una zona geograficamente interessante. Basti pensare alle norme che regolano le manifestazioni con gli Stati limitrofi: il Grezar deve diventare un punto di riferimento anche per Austria, Slovenia e Croazia. Un punto nodale dell’atletica, su cui porre speranze e obiettivi importanti. - Progetti per il futuro? Il Friuli è già molto avanti per quanto concerne l’atletica: questi campionati italiani saranno la cartina tornasole rispetto alla potenzialità dell’impianto. Manca poco alla sua ultimazione, scopriremo in quei giorni, toccandolo con mano, fin dove ci si potrà spingere anche per eventi futuri. Di idee ce ne sono tante, poi Trieste è una realtà atletica solida, con società ben radicate e tecnici qualificati. Vedo un futuro radioso davanti a noi. - Chi saranno i protagonisti più attesi? Non voglio sbilanciarmi con nomi singoli, dico solo che sarà bello poter vedere gareggiare i migliori. Mi aspetto molto dalla squadra del salto in alto, ma mi auguro che tutti diano il massimo: mi piace sottolineare quanto successo nei 400 ad esempio, con un’esplosione di ragazzi formidabili negli ultimi anni.

Trieste è una realtà atletica solida, con società ben radicate e tecnici qualificati - Presidente, cosa si aspetta da questa manifestazione? Come se la immagina? Sarà un grande e meraviglioso test per verificare lo stato di salute dell’atletica italiana. A un mese dai campionati mondiali e prima degli Europei è un’occasione unica per avere una panoramica dell’intero movimento. - Che significato hanno per i giovani questo tipo di eventi? Sono della vecchia scuola, ricordo con piacere l’emozione di vedere in televisione questo genere di eventi: per i giovani era un motivo per inorgoglirsi, una spinta a crescere e a tentare di raggiungere alti livelli. Penso che i campionati di Trieste dovranno essere la scintilla che accende il fuoco della passione: un modo diverso, quello

Alfio Giomi, presidente della Fidal nazionale. A destra, Desiree Rossit.

di toccare con mano questo magico mondo, per entrare in contatto con l’atletica e con gli sport forse meno conosciuti. - E per lei invece? Cosa significano? Devo confessare che di significati ce ne sono tanti. Da giovane non sono mai riuscito a diventare un vero atleta per via di un problema al cuore che mi era stato diagnosticato e che invece non esisteva. Per restare nel mondo dell’atletica decisi di intraprendere la strada del giudice di gara e proprio a Trie-

ste, nel vecchio Grezar, partecipai ai campionati nazionali dei giudici di gara. Lì vinsi i 100 metri e i 400 metri (sorride, ndr). Emozioni indescrivibili: tornare in quel luogo sarà un vero e proprio tuffo nel passato. Trieste evoca per tutti gli italiani bei ricordi: una città che ti entra nel cuore e resta tatuata in maniera indelebile. Sarà bellissimo tornare su quel terreno… - L’evento è infatti molto utile all’intera città... Non c’è dubbio che sia una opportunità unica: a Trieste c’è

- Chiudiamo con un augurio ai partecipanti… Spero che ognuno si possa esprimere al meglio delle proprie capacità, che l’evento possa essere un grande successo per tutti quanti, dagli atleti, passando per le amministrazioni comunali, fino a comprendere l’intera Trieste. Saranno giorni di gioia e felicità, voglio vedere sorrisi: non ho dubbi sull’affetto che i triestini, e non solo, porteranno durante la manifestazione. Il supporto per i nostri ragazzi sarà speciale, non ho dubbi. Un grosso in bocca al lupo a tutti i partecipanti!

Il saluto della Presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serrachiani

La Presidente del Friuli Venezia Giulia assieme a Franco De Mori (a sinistra) e Guido Germano Pettarin (a destra). Foto Regione FVG

Sicuramente i Campionati nazionali di atletica leggera in Friuli Venezia Giulia sono un grande evento e senza dubbio questi Assoluti sono speciali perché si tengono in uno stadio, il Grezar di Trieste, messo completamente a nuovo. Ma questo lo sappiamo, e ai veri sportivi non si addicono toni da cerimonia. È più giusto pensare a chi ha lavorato tanto affinché questa manifestazione si tenesse da noi, a chi vi partecipa come atleta, a chi vi prende parte da volontario, a chi ci sarà – e spero saranno in tanti – da semplice spettatore. Vorrei esprimere un sentimento forte e autentico di apprezzamento e ammirazione, che sono certa è condiviso da tutta la comunità regionale, per questa tre giorni di gare. L’atletica ci ricongiunge ai momenti aurorali della nostra cultura occidentale, ad Atene e a Roma, in cui l’armonia, la forza e l’abilità rappresentavano in sintesi un modello umano che ci viene tramandato dalla grande arte. Oggi, gli stessi gesti sono incarnati dai grandi protagonisti dello sport mondiale così come da tanti giovani che si esercitano nei nostri impianti, aspirando a migliorare le loro prestazioni. L’atletica ha un fascino indiscusso che perdura nei secoli ed è, giustamente, considerata la regina tra gli sport. Noi siamo fieri e onorati di ospitare questa regina. Sono sentimenti che ci pervadono pensando all’intero movimento dell’atletica regionale: 7mila tesserati, 100 società affiliate alla Fidal e un numero infinito di gare che si tengono durante tutto dell’anno in diverse località della regione. L’atletica è una disciplina molto praticata e sentita in tutto il Friuli Venezia Giulia, e con successo, come dimostrano i risultati ottenuti e le convocazioni in Azzurro. Quindi, ciò a cui assisteremo dal 30 giugno al 2 luglio non sarà solo la massima rassegna nazionale, non sarà solo la competizione durante la quale tanti proveranno ad ottenere il passaporto per i mondiali di Londra, non sarà solo la caccia a 40 titoli nazionali e alla Coppa Italia per club: sarà anche, o soprattutto, un premio per l’atletica regionale. Un premio giusto e meritatissimo. (a cura dell’Ufficio Stampa della Regione FVG)

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Comitato d’onore: Debora Serrachiani (Presidente Regione FVG) - Gianni Torrenti (Assessore allo Sport Regione FVG) - Roberto Dipiazza (Sindaco di Trieste) - Giorgio Rossi (Assessore allo Sport Comune di Trieste) - Elisa Lodi (Assessore Lavori Pubblici Comune di Trieste) - Giovanni Malagò (Presidente Nazionale CONI) - Giorgio Brandolin (Presidente Regionale CONI) - Alfio Giomi (Presidente Nazionale FIDAL) - Elio De Anna (Consigliere Federale FIDAL Capo Area Organizzazione) - Guido Germano Pettarin (Presidente Regionale FIDAL) - Ernesto Mari (Coordinatore Regionale Educazione Fisica e Sport MIUR e Delegato Provinciale CONI) - Marcella Skabar (Presidente Provinciale Azzurri d’Italia).

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Soddisfazione di Brandolin: “Un’occasione d’oro per Trieste”

Fare atletica è più difficile rispetto agli altri sport: serve tanta dedizione

Una grande manifestazione in vista dei Campionati Mondiali di agosto

Il Presidente del CONI regionale Giorgio Brandolin ha messo testa e cuore sui prossimi Campionati Italiani Assoluti su Pista di Trieste. È lui stesso a fornirci una disamina della mole di lavoro che sta alle spalle di questo progetto, definendo con soddisfazione gli obiettivi raggiunti e da raggiungere per quanto concerne il mondo dell’atletica, lasciando anche spazio a pensieri personali come le problematiche maggiori che segnano la difficile relazione odierna tra giovani e mondo dello sport. - Che significato hanno questi meeting? «Personalmente hanno un significato promozionale, di dimostrazione di capacità organizzativa e di qualità del nostro lavoro. Credo però che sia anche una festa per tutto il mondo dello sport, per tutto il micromondo della regione: una occasione unica da tramutare in qualcosa di indimenticabile.» - Quanto lavoro c’è dietro un evento come questo?

«Davvero tantissimo. Sono soddisfatto per più motivi. Come già detto le conseguenze positive a cascata per il territorio, ma più di tutto è stato bello vedere lavorare insieme e in maniera lungimirante l’amministrazione comunale e la federatletica regionale. Sono stati risolto tanti problemi di tipo amministrativo e portare a termine certi lavori era necessario. Ci tengo a ringraziare il presidente della Fidal Giomi, perché ha voluto premiare lo sforzo della città di Trieste per questo bellissimo impianto. Avremo uno stadio di atletica con 8 corsie, 5.000 spettatori, in un luogo dello sport che poche città hanno. L’atletica, il calcio, la pallacanestro, la pallavolo, tutto insieme: merito degli sportivi triestini. Una struttura che dovrà essere utilizzata al meglio della città e della regione.» - Come se li immagina questi Assoluti? «Non parlerò di risultati tecnici per scaramanzia, ma credo che l’atletica abbia la necessità

Foto Petrussi

La città avrà uno stadio di atletica con 8 corsie e una capienza di 5.000 spettatori

I Campionati Italiani Assoluti su Pista di Trieste metteranno in palio 40 titoli, 20 maschili e 20 femminili, oltre alla Coppa Italia per club. Attesi i migliori rappresentanti di ciascuna specialità che si prepareranno per i Campionati Mondiali di Londra, in programma dal 4 al 13 agosto.

Giorgio Brandolin, Presidente del CONI regionale

“Si è lavorato tanto e bene: ora facciamo il tifo per i nostri” di avere personaggi come Tamberi, come la Trost, dei modelli. Come in tutti gli altri di vertice c’è bisogno di un campione o di più campioni di riferimento. Speriamo di ritrovarli a Trieste e di riconoscerli in prospettiva delle prossime Olimpiadi di Tokyo. Sarà un primo banco di prova per

atleti già affermati ma soprattutto una vetrina per questi giovani su cui Giomi ha tanta speranza.» - A proposito di giovani: come si avvicinano all’atletica? «Avendo società sul territorio e avendo preparatori e dirigenti organizzati e adeguati alle nuove necessità. Bisogna dare passione e motivazione ai ragazzi delle nuove generazioni.» - Qualche consiglio? «Fare atletica è molto più faticoso di uno sport di squadra. Si diventa atleti o perché in famiglia c’è qualcuno che la praticava o, noto con molto piacere recentemente, perché nei nostri giri organizzati nelle scuole riuscia-

mo a fare innamorare qualche ragazzo. Prima di arrivare a certi livelli, olimpionico e azzurro, c’è tantissimo lavoro. E anche arrivati lì non significa che il peggio sia passato. C’è la necessità di coniugare passione e impegno con studio e lavoro.» - La giornata nazionale dello sport di giugno aiuta… «Faremo questa manifestazione, a Udine e a Trieste. Una kermesse promozionale, ad esempio in Piazza Unità, dove alcune associazioni faranno sperimentare a ragazze e ragazzi, ma anche ad adulti, innumerevoli sport. Si chiama “sport in vetrina” proprio per questo. Io la intendo come un insieme di manifestazioni arti-

colate dove si fa pubblicità allo sport. Discipline associate, enti di promozione, sport agonistici e non, e molto altro. La preferisco di gran lunga alla solita passerella del politico. Qualche esempio di sport? Tiro a segno, mountain bike, eccetera…» - Anche perché poi testando sul campo è tutta un’altra cosa… «Certamente. Ai ragazzi oggi manca il contatto pratico.» - Chiudiamo allora con una riflessione: il rapporto di oggi tra ragazzi e sport. «La problematica più presente è quella legata all’abuso di internet. Bisogna far loro vivere correttamente la grande possibilità fornita dal web. La grande preoccupazione è che i figli si allontanano dalla vita reale per colpa di questi strumenti, incredibili e necessari certo, ma che diventano un ostacolo a quella vita di sportivo. Manca uscire, perdere tempo, allenarsi, muoversi. E noto parlando con i genitori che diventa anche più difficile comunicare, relazionarsi. Il secondo problema è che non abbiamo luoghi come la strada, i campi, i ricreatori: qui luoghi che hanno segnato la nostra infanzia. Manca qualche area libera. Noi lo sport lo imparavamo in strada, non avevamo strutture. Ricordo quando arrivò l’illuminazione pubblica nel mio paese: eravamo felici perché significava poter giocare anche la sera. Spero che questi eventi in programma siano tutte occasioni per far conoscere lo sport ai ragazzi.» Supplemento di

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IL PRESIDENTE FIDAL FVG

Pettarin: “Trieste non è un paese per vecchi” “I numeri dell’atletica parlano chiaro: movimento regionale in crescita e tanti giovani promettenti” A novembre 2016 Guido Pettarin è stato riconfermato alla Presidenza della Federazione Italiana di Atletica Leggera regionale con 2.814 voti pari al 78% degli aventi diritto. A conferma che il lavoro fino a quel momento svolto è stato ottimo. - Presidente, partiamo dallo stato di salute dell’atletica in FVG «Mi sento di dire che lo stato di salute è assolutamente soddisfacente. Nelle diverse categorie c’è la prosecuzione di un trend che si era evidenziato da tempo: stanno infatti aumentando in maniera considerevole i numeri delle affiliazioni. Ad oggi siamo sopra i 7.000 tesserati, con gli incrementi maggiori in due comparti: nella parte giovanile e nella parte degli amatori. Sono la nervatura, il core business, anche se poi si parla di passione e poco di business, di questo settore. Chi calca le piste a livello regionale, nazionale e mondiale, portando alta la nostra bandie-

Guido Pettarin, Presidente Fidal regionale

ra. L’elemento più importante per poter misurare i risultati sono sicuramente le prestazioni dei ragazzi.» - Ci fa qualche nome? «Penso a Sancin, come cadetto, con risultati esaltanti. Recentemente ha realizzato il record italiano nei 100 metri e negli 80 metri. Un velocista che nasce dalla scuola del FVG, a Trieste. Ogni tanto penso a chi dice che Trieste è una città anziana. Stia-

mo dimostrando che siamo in grado di produrre giovani talentuosi, i nostri fiori all’occhiello. Questo tipo di evidenza vale per l’intero movimento regionale: a queste persone rispondo “guardatevi i numeri”. I risultati sono sotto gli occhi di tutti. La realtà è quella che si evidenzia. Ma di atleti bravi ce ne sono tantissimi. Penso a Mosetti, Di Lazzaro, ora a Parma, e molti altri. Su Trieste c’è Mandusic, nell’asta, Bracco.» - Come si fa a far crescere questo movimento? «Non è una storia che è iniziata ieri mattina, ci vuole lavoro, tanto e dedizioni. Il FVG è in grado di mettere in condizione i giovani atleti di essere all’avanguardia. La qualità dei tecnici, la perseveranza dei tecnici e dei dirigenti, la qualità dei ragazzi, sono gli ingredienti per raggiungere successi. Gli impianti in FVG, la collaborazione con gli enti locali e territoriali, il rapporto con la Fidap. Si tiene

manutenzione in tutti gli impianti della regione, anche quelli in difficoltà si stanno sistemando. Poi luce e sviluppo l’hanno data gli indoor di Udine e Pordenone, uno più piccolo a Trieste e uno a Sampeter-Vrtojbe. I miglioramenti dipendono anche da questo tipo di collaborazione. » - Che vantaggi apportano? «La continuità di allenamento: qui ci si allena con neve, freddo, pioggia, bora. Poter disporre di situazioni di questo tipo è determinate. La qualità dei tecnici

L’atletica FVG conta 7.000 tesserati, con gli incrementi maggiori nel comparto giovanile e in quello degli amatori

Enrico Sancin, suo il nuovo record italiano Cadetti sugli 80 e 100 m

sommata alla capacità lavorativa dei ragazzi e al rapporto con le istituzioni rendono tutto più semplice.» - Cosa ne pensa di chi è costretto ad andare all’estero per avere dei risultati? «Noi crediamo che bisogna rimanere il più possibile in contatto con il mondo: qualunque tipo di contatto all’estero è positivo. L’attività congiunta, la collaborazione, sono la chiave per crescere.» - Chiudiamo con il nuovo stadio Grezar... «Ne sono convinto: sarà un elemento determinante per entrare

nell’elitè italiana ed europea. Ce lo eravamo posto come obiettivo amministrativo: riteniamo che questa struttura sia stupenda e fondamentale nel processo di maturazione. Non nasce per essere solo l’impianto di Trieste, ma è uno dei più belli d’Europa, per tutto il riferimento sportivo europeo. Accade già che in molti si appoggino su noi per rapporti con Slovenia e Austria. Per questo motivo creiamo meeting, come quello di Majano che raccoglie ragazzi provenienti da 26 nazioni. Il Grezar è quel riferimento di carattere internazionale di cui avevamo bisogno.»

UN PO’ DI STORIA La società nasce nel 1959 con il nome di LIBERTAS UDINE. Fin dai suoi albori ha dato lustro all’atletica, offrendo la possibilità a numerosi sportivi di emergere sia sul piano atletico che su quello sociale. Nel 2000 la società aderisce ad un progetto più ampio volto alla collaborazione tra scuola e sport e tra le diverse realtà sportive che operano sul territorio friulano. Su iniziativa congiunta dell’ITI A. Malignani e della Libertas Udine nasce così la POLISPORTIVA STUDENTESCA UDINESE “A. MALIGNANI”, che si occupa non solo dell’atletica, ma anche di altri sport. La ristrutturazione sociale non cambia però i valori e le capacità messe in campo. A riprova di ciò vi sono i risultati raggiunti dagli atleti, tra i quali si ricordano: Venanzio Ortis, Enzo Del Forno, Mario Vecchiato, Massimo Di Giorgio, Bruno Bruni, Mauro Barella, Paolo Casarsa, Giuliano Zanello, Donato Dotti, Claudio Casarsa, Giorgio Rucli, Fabio Olivo, Giada Gallina, Barbara Lah, Donatella Bulfoni, Nevia Pistrino, Alessandro Talotti, Lorenzo Povegliano, Eleonora Riga, che hanno vestito e continuano tutt’ora ad indossare la maglia della nazionale in alcuni dei più importanti eventi riservati alle loro categorie. Vengono inoltre avviate proficue collaborazioni esterne, come quella con l’Associazione Maratonina Udinese, che ha visto nascere sotto la comune bandiera la gara di mezza maratona che annualmente si svolge a Udine. Il 2004 registra un ulteriore cambiamento: al fine di garantire una maggiore autonomia operativa alle sue componenti, pur mantenendo il principio della collaborazione e della cooperazione, la Polisportiva Studentesca Udinese dà origine a un raggruppamento di società diverse. Si costituisce così l’A.S.D. ATLETICA UDINESE MALIGNANI nella forma attuale. Accanto ai costanti risultati di rilievo ottenuti nel settore agonistico da Alessandro Dreina, Riccardo Cecolin, Giulia Cargnelli a Fabio Cuberli, Marco Bortolato, Stefano Petrei e Desiree Rossit è da segnalare il rinnovato impegno e l’attenzione che la società dimostra nei confronti degli atleti appartenenti alle categorie giovanili (8-16 anni), con l’attivazione di nuovi corsi, l’impiego di nuovi allenatori e lo sviluppo di questo settore, che nel periodo precedente era stato demandato alle società collegate presenti sul territorio provinciale. Oggi pertanto l’Atletica Udinese Malignani è un’associazione sportiva dilettantistica, che si regge sulla passione e sull’impegno volontario dei dirigenti, dei tecnici e dei collaboratori. Essa è una delle realtà associative dell’atletica leggera più importanti del Friuli Venezia Giulia e una tra le prime in Italia per presenze e risultati. Attualmente essa conta oltre 300 tesserati, suddivisi tra le varie categorie d’età maschili e femminili. Di essi circa i 2/3 sono di età compresa tra gli 8 e i 16 anni, indice di un importante e continuo rinnovamento e di un interesse nei confronti dell’atletica, che negli ultimi anni stava scemando. A rendere possibile tutto ciò è la presenza di uno “staff tecnico” di assoluto rilievo, con 20 allenatori che possono vantare una grande preparazione e una riconosciuta competenza.

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L’atletica leggera è come un libro bianco dove, giorno dopo giorno, i praticanti e gli appassionati scrivono la loro storia. Nel nordest Italico, nella città di Udine, pagine significative le scrive la società “ATLETICA MALIGNANI LIBERTAS UDINE”, dal 1959, anno di fondazione ad oggi attraverso le trasformazioni del proprio logo, ha sempre contribuito, con i propri atleti e tecnici, a meglio rappresentare la nazione in ambito internazionale. La stagione 2017 la vede impegnata sia a livello di campionati di società, sia con la partecipazione dei propri atleti ai vari campionati Italiani di categoria e in quel campionato Italiano assoluto, che dopo 49 anni, si terrà a Trieste, nel rinnovato stadio GREZAR. Per un atleta partecipare, è un momento di enorme crescita ed al contempo una splendida istantanea nell’album della propria carriera. Gareggiare al fianco dei migliori in Italia, è una soddisfazione che gratifica e spinge a fare ancora di più. Nel programma che va dal 30 giugno al 2 luglio, scenderanno in pista e nelle pedane i seguenti atleti che hanno fino ad ora ottenuto il minimo. FRANCESCA COPETTI lancio del martello. ISABELLA MARTINIS lancio del martello, un allieva che osa.

MATTEO SPANU 3000HS in forte crescita con obbiettivo tra i primi otto.

FRANCESCA JACUZZO lancio del giavellotto ELEONORA OMOREGE salto in alto, anche lei di ritorno da oltre oceano cercando il podio.

GIADA ANDREUTTI llancio i del disco, candidata ad una medaglia, sarà quella d’oro? DAVIDE ROSSI lungo allievo.

MADRASSI MATTEO salto con l’asta. XHONALDO SHTYLLA 110HS. ANGELICA WEGIERSKA 100HS, forte del suo fresco primato alla ricerca della finale tra ostacoli e velocità pura, poi se sarà, sarà. LIA VISINTIN 800 piani. SILLI LAURA 10 km marcia. dell NADIA MAFFO llancio i d martello, al ritorno dagli States per un posto sul podio.

SARA DI BENEDETTI BEATRICE DIJUST - CHIARA CROGNALETTI - MARGHERITA URTI staffetta 4x400m

RICCARDO DEL TORRE 110HS. GABRIELE CRNIGOJ 110HS. AGOSTINO NICOSIA 800 piani. LUCA SORDI lancio del giavellotto.

Il presidente Dante Savorgnan e il direttore tecnico Francesco Comuzzo, sono al lavoro per motivare tutti e per far scendere in massa i supporter della squadra a TRIESTE.

Nel 2016 l’Atletica Malignani si è classificata al 6° posto con la squadra femminile ai Campionati assoluti di società nella divisione Oro e al 2° posto con la squadra maschile ai Campionati assoluti di società nella divisione B.

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Atletica in primis, ma non solo Il nuovo stadio Grezar si potrà utilizzare per innumerevoli altri sport ed eventi, oltre all’atletica, diventando anche punto di riferimento non solo per il nord-est ma anche per Austria, Slovenia e Croazia.

L’assessore allo sport di Trieste Giorgio Rossi è stato uno degli artefici principali per quanto concerne il miglioramento dello stadio Grezar. Tanto lavoro che mira a uno sviluppo completo della città non solo dal punto di vista sportivo, ma anche culturale. È lo stesso assessore a presentarci l’operato del comune e i progetti futuri a pochi giorni dall’inizio dei campionati assoluti di atletica leggera - Assessore, partiamo inevitabilmente dal Grezar. «Abbiamo fatto uno sforzo notevole a livello finanziario per far accrescere la capacità dell’impianto. La manifestazione dei campionati internazionali di atletica leggera sarà un modo meraviglioso per poter presentare il tutto, questa immensa novità e opportunità. Abbiamo fatto un grandissimo lavoro: manca una seconda parte di tribune che al momento non necessitava riqualificazione, ma si finirà anche quel settore. Ci sono piste, attrezzature, spogliatoi, sono ormai ultimati. La struttura sarà pronta per il ritorno di questo grande evento, dopo 49 anni di assenza.» - Altre novità? «Ci stiamo adoperando per creare un comitato organizzatore capace di affrontare il tema delle gare con gli atleti azzurri e con la presenza di grandi campioni dello sport. Vogliamo che il giorno dell’inaugurazione sia speciale. Siamo oramai a un passo dalla meta finale: sarebbe un tassello speciale da poter inserire.» - Trieste diventa più ricca «Questa città è oramai patria dello sport a 360°. Penso alla

Lo stadio Grezar, gioiello della regione tornato a splendere L’assessore allo Sport Rossi raggiante: “Opportunità per tutto l’universo che gravita intorno a Trieste”

Giorgio Rossi, assessore allo sport del Comune di Trieste

struttura dell’Arma, al Polo Natatorio, al Pala Chiarbola, al Nereo Rocco, e a tutte le

- Anche perché potrà essere adibita anche ad altri sport. «Certamente. Al centro c’è un campo di calcio, dove potrebbe allenarsi la Triestina, ma anche il rugby potrebbe essere praticato. Ciò che preme sottolineare è che non sarà un impianto limitato all’uso locale.» - Ci spieghi meglio. «Le strutture devono essere sfruttate al 100%: rimanendo sull’esempio calcistico sarebbe bello vedere disputarsi qualche finale dilettantistica regionale o nazionale. Nasce per l’atletica, vero, ma si userà in tutti i modi possibili. - Chiudiamo con un accenno alla posizione strategica «Questa è una opportunità per il territorio: a livello transfrontaliero ci piacerebbe iniziassero delle collaborazioni, rendere il tutto aperto agli sportivi di tutte le nazioni. I nostri vicini di casa sono davvero vicini: sono convinto che presto ci saranno tante sorprese positive!»

altre strutture che permettono a grandi e piccini di praticare sport. Siamo un gioiello, un modello da seguire per tutta la nazione: si potrebbero fare delle piccole Olimpiadi qui.» - E infatti nel 2019 arriva un grande evento… «Come si è intuito stiamo rilanciando la città. Il Grezar è solo uno dei passi che si compiono verso un nuovo e importante sviluppo. Nel 2019 ci saranno i Campionati Europei Under 21 e di questo non possiamo che essere orgogliosi: il Rocco è uno stadio che merita cornici importanti. Tornando al Grezar, la sua gestione sarà poi affidata alla Fidal.»

Lo stadio Grezar di Trieste in una cartolina degli anni cinquanta quando si chiamava semplicemente Stadio Comunale

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LA DECIMA EDIZIONE DEL TRIVENETO MEETING Vi aspettiamo tutti: atleti e spettatori a partecipare a questa manifestazione inserita nel calendario nazionale della Fidal che si disputerà, dopo ben nove edizioni tenutesi al Campo G. Draghicchio di Cologna, proprio nel nuovo impianto tanto atteso e proprio nel suo decimo anniversario. Il X Triveneto Meeting convoglierà, come già avvenuto nelle scorse edizioni, importanti atleti di levatura nazionale e internazionale provenienti da tutta Italia e dalle nazioni limitrofe al Friuli Venezia Giulia, tra cui Slovenia, Croazia e Austria. Il X Triveneto Meeting sarà anche una valida vetrina per i giovani provenienti da tutte le società essendo previste delle interessanti gare di contorno riservate a loro. La A.S.D. Polisportiva Triveneto Trieste è una società di atletica di Trieste che da sempre si occupa di crescere e sviluppare i giovani, seguendoli grazie ad un valido settore tecnico, al fine di portarli dalle categorie giovanili fino al settore assoluto. Non sono pochi infatti gli atleti importanti attualmente in attività che provengono dalla Triveneto Trieste o gareggiano per essa. Per chi volesse avvicinarsi all’atletica leggera e alla nostra società per maggiori informazioni telefonate al 347/3025240 oppure scrivete a info@polisportriveneto.it. Sito web: www.polisportriveneto.it

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Cerimonie Il Ristorante Hotel Pesek vi accoglierà in una location che è uno straordinario connubio di romanticismo ed eleganza, dove potrete scegliere di allestire il vostro banchetto in una delle sale ricevimento o nella bella stagione anche all’aria aperta, nel suggestivo giardino immerso nel verde che sarà la perfetta cornice dove ospitare i festeggiamenti dei vostri eventi più importanti. Lo staff del ristorante, altamente qualificato, ha l’obbiettivo di “sedurre” e “coccolare” il palato degli ospiti, proponendo loro non solo le specialità della nostra tradizione ma anche piatti innovativi e creativi amalgamando profumi e sapori in vera poesia.

Centro Benessere - “Wellness Pesek” Una beauty farm nuovissima e originale, dalle forme dolci e curve dove tutto è un inno alla ricerca del benessere, della tranquiliità, del relax...

Località Pesek di Grozzana, 69 - San Dorligo della Valle (Trieste) - Tel: +39.040.226294 - info@hotelpesek.it - www.hotelpesek.it

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Trost: la metamorfosi per diventare numero 1 La 24enne friulana si è trasferita ad Ancona per allenarsi con Tamberi: “Sto cambiando il mio modo di saltare: è la strada giusta” Per saltare in alto c’è bisogno di una bella rincorsa. Vale nell’atletica, come nella vita, dove è necessario tanto lavoro per spiccare il volo. Alessia Trost incarna alla perfezione questo concetto double face: ragazza di carattere, determinata, spinta da una grande forza di volontà. Gli obiettivi prefissati sono tanti, dal lavoro allo studio, e hanno un minimo comune denominatore: sudore, dedizione, costanza. Il tutto senza perdere la spigliatezza che caratterizza la sua giovane età. Al telefono Alessia ride, scherza, si rivela solare sin dalle prime battute, quando si prende una pausa dallo studio per rispondere alle domande: eh sì, perché gli allenamenti sono tanti e per chiudere il percorso di studi in “Mediazione culturale del Dipartimento di lingue e letterature, comunicazione, educazione e società” bisogna saper sfruttare al meglio i rari sprazzi di tempo libero: “Sono in treno con il libro di Storia delle religioni davanti - confessa ridendo -: mi manca poco ma gli ultimi esami, si sa, sono sempre quelli più faticosi! Tocca stringere i denti…”. Da Pordenone Ale si è recentemente trasferita ad Ancona per cambiare regime di allenamento, sotto l’occhio vigile di Marco Tamberi (papà di Gianmarco), ma il legame con la sua terra resta forte, vivo, tanto da spingerla almeno una volta al mese al ritorno a casa. Dalla vicecampionessa europea indoor in carica ci si aspetta una super annata: l’Italia dell’atletica ha bisogno di una figura di riferimento e la ventiquattrenne, a cui non piace stare troppo sotto i riflettori, sembra essere l’esempio perfetto da seguire per le giovani generazioni. - Sei passata alla cura Tamberi: che tipo di allenatore è Marco? Fantastico. Insieme abbiamo iniziato un percorso lungo e faticoso soprattutto in termini tecnici, costellato di nuovi esercizi volti a migliorare le mie abilità. Si è deciso di ricostruire un salto che sarà completamente diverso da quelli che mi hanno caratterizzato in precedenza: ancora non l’abbiamo perfezionato al 100%, ci vorrà tantissimo tempo, ma sento che siamo sulla strada giusta. Le cose da fare sono molte, gli aspetti da

La Trost agli Europei Indoor Praga 2015: in quell’occasione medaglia d’argento al jump-off

L’istantanea più bella della mia carriera? Le Olimpiadi. È un periodo dove la magia dello sport avvolge tutto il mondo

curare infiniti. C’è voglia di fare bene. Siamo partiti con un lavoro sulla rincorsa, presto procederemo con il prossimo step. - L’esperienza più bella? Difficile scegliere, ma la prima istantanea che mi viene in mente è quella delle Olimpiadi di Rio. Magnifica. È tutto il contesto ad essere speciale: l’atletica è sotto i riflettori e tutti ne parlano. A me non piace essere al centro dell’attenzione ma vedere l’atletica in tutte le case riempie di gioia. Un vero momento di condivisione

sportiva: in quei 15 giorni tutti quanti, tutti, dai più piccini alle amiche della nonna, parlano di sport. E qui sta la magia: ti senti parte della quotidianità delle persone anche se in realtà, viste le modalità del nostro lavoro, tendiamo per lo più a isolarci. C’è un rapporto con le persone, puro e semplice. E poi indossi l’azzurro. Non sei più una sportiva che fa una cosa particolare ma sei Alessia che rappresenta l’Italia. Tutto questo ti inorgoglisce. Come la vivo? Con tranquillità, senza

presunzione. Sento la responsabilità ma in maniera positiva, è una sensazione splendida. - Recentemente sei stata in Sudafrica: come è andata? Un bellissimo viaggio in un Paese che vive moltissimi contrasti sociali. La definirei una piccola Europa all’interno dell’Africa, sia in senso positivo che in negativo, quindi con tutti i pregi e i difetti del caso. Ci sono andata chiaramente per motivi sportivi ed è stata un’esperienza consistente: tre settimane in un centro univer-

Ci sono tantissimi aspetti da curare. Se la parte fisica è una costante, io cerco di dare molto peso anche all’aspetto psicologico. Fondo la mia sicurezza sull’automatismo: gesti che ho provato e riprovato tantissime volte, che so a memoria. A quel punto il corpo funziona da solo, procede per la sua strada. In gara quindi sono serena. Restano le componenti della responsabilità e della tensione, ma se c’è una cosa che ho imparato in questi anni è che devi fidarti delle tue sensazioni. Alla

sitario di livello a Stellenbosh dove ci siamo potuti allenare in un vero contesto professionistico. C’erano ragazzi di altre nazioni, penso agli olandesi e agli svedesi, e insieme abbiamo potuto beneficiare di tantissime facilities come la palestra e la piscina: un ambiente davvero stimolante. Credo sia stata la chiave di volta del mio cambiamento tecnico, il primo passo compiuto in questa mia mutazione. Ho potuto arricchirmi in tutti i sensi e questa è una fortuna unica. - Alessia, chi è il tuo mito? Devo confessare che in passato avevo sempre ricercato una figura simbolo al di fuori del mondo dell’atletica. Ora invece, se dovessi dire un nome, farei quello di Antonietta Di Martino: una persona eccezionale che ha saputo tirare fuori il 120% di sé. So quanto questo sia difficile nel nostro settore, conosco gli splendidi traguardi da lei raggiunti e le difficoltà da lei affrontate per arrivare in alto. Questo la rende unica. - A proposito di fatica: il salto, la gara, non durano nulla rispetto al lavoro di preparazione.

fine si tratta più di eliminare i pensieri negativi piuttosto che pensare positivo: bisogna togliere tutti quei condizionamenti razionali e irrazionali negativi superflui, pesi inutili che possono incidere sulla performance. - E qui entra in gioco il mental coach… Lavoriamo su due piani: il primo, emotivo, di gestione della gara; il secondo inerente all’apprendimento della tecnica attraverso la visualizzazione. Grazie a questa figura ho potuto accelerare il mio apprendimento e vista la strada di maturazione che ho intrapreso è stata una fortuna. - Che ti aspetti dalla kermesse di Trieste? Gareggiare a casa sarebbe splendido. Ho un rapporto unico con il Friuli Venezia Giulia: più mi allontano più me ne rendo conto. Un legame indissolubile con la mia terra natale. Partecipare ai campionati di Trieste mi piacerebbe molto perché non capita tutti i giorni di essere così attaccati a casa su una pista d’atletica per un evento di grande portata.

Dott. Osvaldo Palombella MEDICO CHIRURGO SPECIALISTA IN MEDICINA DELLO SPORT • Certificati di idoneità sportiva non agonistica con elettrocardiogramma (D.M.24.04.2013)

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Il programma dei tre giorni allo stadio Grezar VENERDÌ 30 GIUGNO UOMINI

DONNE MARTELLO (Q) 100 Hs – batterie

110 Hs – batterie ASTA (Q) LUNGO (Q) – 2 pedane GIAVELLOTTO (Q) 100 – batterie ALTO (Q) 100 – batterie 400 – batterie DISCO (Q) LUNGO (Q) – 2 pedane 400 - batterie PESO (Q) 800 - batterie 800 - batterie

La marcia verrà dispuntata in pista con orario che sarà tempestivamente comunicato.

Max Mandusic

ORA 9.30 9.30 10.00 10.30 11.15 11.15 11.45 12.30 12.45 14.30 14.30 16.00 16.20 16.30 16.40 17.00 17.15 17.30 17.45 17.55 18.10 18.15 18.20 18.30 18.40 18.45 18.45 18.50 19.00 19.00 19.10 19.30 19.55 20.10

UOMINI MARTELLO (Q)

DONNE ASTA (Q)

ALTO (Q) TRIPLO (Q) – 2 pedane 400 Hs - batterie GIAVELLOTTO (Q) 400 Hs – batterie TRIPLO (Q) – 2 pedane DISCO (Q) MARTELLO – finale

Cesar Vojko

DOMENICA 2 LUGLIO

ASTA – finale 100 Hs - SF o batterie 110 Hs – SF o batterie GIAVELLOTTO - finale 100 – SF o batterie 100 – SF o batterie LUNGO finale PESO (Q) 110 Hs - finale 100 Hs – finale 100 – finale ALTO finale 100 – finale 400 – finale 400 - finale PESO - finale LUNGO - finale 800 – finale DISCO finale 800 – finale 5000 5000 4x100 - serie 4x100 - serie

Strada di Guardiella, 7 TRIESTE

Gorazd Pucˇnik

Nicla Mosetti

B Atletika fa parte dell’Unione Sportiva Bor Bor ((Športno združenje Bor), un centro sportivo vivo e popolare che serve principalmente la comunità sslovena di Trieste. Bor signiﬁca “pino” in lingua sslovena, un albero ampiamente presente nell’area del Carso che si affaccia su Trieste. L’albero sta a d iindicare la perseveranza - una caratteristica che ogni sportivo deve avere. o Dal 1959, fanno parte dell’associazione pallavolo, D basket, ping-pong, nuoto e ginnastica ritmica. b Al centro sportivo vi è anche una Scuola Sport A per bambini prescolari e per scuole elementari, p per apprendere in modo divertente diverse p aabilità sportive. Quasi 100 bambini, da1 a 6 anni, ffrequentano le lezioni presso il centro sportivo ogni sabato. o LLa sezione dell’Atletica è stata fondata da Cesar Vojko (che ha allenato sia lui stesso che i C primi atleti Bor) e l’amministratore p Bruno Križman nel 1962. B

ORA 16.00 16.00 17.00 17.20 17.30 17.40 18.00 18.00 18.15 18.30 18.40 18.45 18.50 18.55 19.00 19.00 19.05 19.25 19.50 20.10

UOMINI

DONNE ASTA finale

MARTELLO finale TRIPLO finale 200 – batterie GIAVELLOTTO finale 200 – batterie ALTO finale 1500 – serie 1500 – serie 400 Hs – finale 400 Hs – finale TRIPLO finale 200 – finale 200 – finale DISCO finale PESO finale 3000 siepi 3000 siepi 4x400 – serie 4x400 – serie

L’orario potrebbe subire variazioni per esigenze organizzative.

Tel. 040-51377 email: urad.bor@gmail.com

Da allora la società ha ottenuto numerosi risultati signiﬁcativi in gare junior locali, regionali e nazionali. Irena Tavčar, Gorazd Pučnik e Claudia Coslovich sono alcuni dei più importanti atleti del Biserka Cesar Bor che hanno ottenuto notevoli risultati nazionali ed internazionali. Nel 1977 al concorso junior nazionale di Firenze Irena Tavčar ha ottenuto il primo titolo nazionale nel lancio del disco. È stata selezionata più volte nella squadra junior nazionale. Gorazd Pučnik è stato il primo nel pentathlon nel campionato junior di Mantova nel 1980. Nel 1983 ha vinto nel decathlon, qualiﬁcandosi per il campionato junior europeo al quale però non ha preso parte a causa di un infortunio.

Irena Tavcˇar e Loredana Kralj

Co-funded by the Erasmus + Programme of the European Union “Efficient recommended MVPA obtainment for school children and teenagers”

Claudia Coslovich ha iniziato la sua carriera di atleta di successo al Bor, (65,30 m, record personale nel lancio del giavellotto) dal 1993 al 2007 e ha anche partecipato a due Giochi Olimpici: Sydney 2000 e Atene 2004. Dopo un po’ di anni di innatività, nel 2010 il Bor Atletika è stato ristabilito e da allora cresce in importanza e prestigio. Oltre 75 giovani atleti, da otto a vent’anni, sono stati iscritti e alcuni di loro si sono già distinti a livello nazionale. L’atletica BOR negli ultimi anni collabora con l’Unione Europea nella ricerca sui ragazzi che fanno sport. Nel biennio 2014-2016, insieme ad altri club Europei, ha collaborato al progetto “Health & Injury Prevention for Young Athletes (HIP Ya!)” sulla ricerca per prevenire infortuni durante l’allenamento. Attualmente sta collaborando con un team di club europei su un altro progetto “Efficient recommended MVPA obtainment for school children and teenagers (SCH YA)” come sfruttare al meglio l’allenamento durante le ore di educazione ﬁsica nelle scuole medie inferiori.

Claudia Coslovich

ORA 15.00 16.00 16.25 16.30 16.30 16.30 16.50 17.00 17.15 17.40 18.00 18.00 18.05 18.15 18.30 19.00

SABATO 1 LUGLIO

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I nostri campioni

2 1. Marco Bortolato 2. Max Mandusic 3. Marzia Caravelli 4. Nicla Mosetti 5. Desiree Rossit

6. Joyce Mattagliano

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7. Giada Andreutti 8. Nadia Maffo 9. Abdoullah Bamoussa

10. Tania Vicenzino 11. Alessia Trost e Desiree Rossit 12. Ilaria Vitale 13. Elisa Maria Di Lazzaro

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Lo stadio Grezar verrà dato in gestione alla Fidal al termine degli Assoluti

De Mori: “Tantissimo lavoro, ma sarà una soddisfazione unica” Franco De Mori, segretario del comitato regionale FIDAL, si dice soddisfatto del lavoro svolto in FVG. - Cosa significano questi campionati? Il primo aspetto da evidenziare è che tutto questo è stato anche un input per accelerare i lavori di chiusura del campo Grezar: sono stati stanziati i soldi per ultimare l’impianto. Manca una delle due tribune, quella scoperta, vero, ma praticamente il grosso è stato fatto. L’altro aspetto è che siamo in una regione piccola ma veniamo considerati molto a livello nazionale: siamo parte attiva nelle decisioni della Federazione. Contiamo parecchio a livello nazionale ed è una soddisfazione unica. - Quanto lavoro c’è dietro questi giochi? Posso dire che da parte mia c’è stato impegno totale: praticamente da un mese e mezzo non ho più una vita privata (ride, ndr). Cosa c’è da fare? Bisogna nominare dei capi settore: la parte logistica, la prenotazione degli alberghi, delle strutture. Servono persone in campo, servono persone al di fuori di esso, c’è l’organizzazione del sito urbano, c’è un infinità di burocrazia da sbrigare. Stiamo lavorando

Franco De Mori

tantissimo. Lo stadio verrà dato in gestione alla Fidal al termine dei campionati, assumeremo personale nostro: si stanno ancora chiarendo gli ultimi dettagli con il comune, per ottobre/novembre si metterà il punto a questo passaggio

di consegne. Loro non avranno più nessuna spesa e bisognerà avere un contributo. L’obiettivo era avere la disponibilità dei quattro campi dei quattro capoluoghi di provincia: a Udine c’è il Malignani, a Pordenone quello del comitato provinciale di Pordenone, a Gorizia si sta aspettando l’esito dei ballottaggi e restava solo Trieste. Con il 2018 avremo il controllo su tutta la Regione. - Per quanto riguarda il lato tecnico? Saranno qua tutti gli atleti più forti. Tamberi si sta riprendendo, speriamo ci possa essere ma è difficile. In ogni caso sarà una passerella splendida per talenti. - Il quadro infatti è ancora da definire…

I minimi per partecipare si possono fare fino alla settimana prima, quindi noi non abbiamo ancora un tabellone completo: verrà svelato tutto alla fine. - Obiettivi futuri? Ci penso spesso. Quando è venuto Giomi ci ha detto che l’impianto di atletica unico in regione a 8 corsie è un gioiello: vorremmo che il Grezar diventasse un polo di attrazione anche per Austria, Slovenia, Croazia. Dunque proveremo a fare qualcosa a livello internazionale. Si pensava a un quadrangolare, ma anche ai Giochi del Mediterraneo. Cercare di inglobare anche gli Stati limitrofi sarà l’obiettivo principale. Questa è una zona centrale dell’Europa, bisogna sfruttarla. - Un pensiero su Trieste. Vive un periodo particolarmente felice: in questo periodo ci sono anche i mondiali di vela a Porto San Rocco, ma tante altre cose importanti sono state fatte e saranno fatte. L’Atletica è al centro di Trieste, insieme al basket: una sorta di controtendenza nel nostro Paese. Una città che può essere il motore trainante dell’intero movimento.

CONVEGNO

Giornalisti a confronto con i vertici della Fidal A Trieste, il 30 giugno, il presidente Giomi e i tecnici Locatelli e Baldini, relazioneranno nell’ambito di un corso professionale per i rappresentanti dei media Anche un corso di formazione professionale per giornalisti nell’ambito dei campionati italiani assoluti di atletica leggera in programma nello storico, ristrutturato stadio “Grezar” di Trieste. La mattina del 30 giugno, nella sala Olimpia del Coni regionale, nei locali dello stadio dedicato a Nereo Rocco, avrà luogo infatti un incontro avente per tema “Da Rio a Tokyo. Il quadriennio dell’atletica italiana verso i giochi della XXXII^ Olimpiade”. Tema pregnante che avrà per relatori il presidente della Fidal nazionale, Alfio Giomi, i tecnici federali Elio Locatelli e Daniele Baldini e il telecronista della Rai, Franco Bragagna. Sarà appunto interessante verificare dalle parole dei relatori quale sia l’effettivo stato di salute del movimento azzurro in tempi in cui paiono non nascere più talenti puri come il compianto Pietro Mennea, Sara Simeoni e prima ancora Livio Berruti e molti altri che diedero lustro all’atletica azzurra nelle più grandi manifestazioni internazionali. Molte e svariate, al proposito, le opinioni degli addetti ai lavori, fermo restando l’impegno tecnico e dirigenziale della miriade di società che operano nel settore a livello nazionale e quello dei gruppi sportivi militari, oggi come non mai indispensabili anche dal punto di vista economico alla crescita dei talenti nelle varie discipline. Talenti di casa nostra, come la martellista Nadia Maffo e la saltatrice in alto Eleonora Omoregie, che hanno dal canto loro avuto la fortuna di poter operare e migliorarsi negli ultimi mesi nei college statunitensi che le hanno ospitate. Interessante dunque sarà ascoltare le considerazioni e le opinioni dei massimi esponenti federali, con i quali i rappresentanti dei media potranno confrontarsi, in vista delle Olimpiadi giapponesi del 2020.

12 LUGLIO 2017

ORE 20:00

LIGNANO SABBIADORO

STADIO “TEGHIL” LOTTERIA BENEFICA La Nuova Atletica dal Friuli e tutti gli appassionati di atletica festeggiano la ventottesima edizione del Meeting internazionale di atletica leggera “Sport Solidarietà”, uno dei massimi eventi sportivi di livello internazionale che si svolgono in Friuli Venezia Giulia, che il 12 luglio, dalle ore 20, vedrà cimentarsi sulla pista dello stadio Teghil di Lignano campioni mondiali ed olimpici, le giovani promesse dell’atletica regionale, i master e gli atleti paralimpici.

INGRESSO GRATUITO nizzatrice che, d’intesa con il Comitato Sport Cultura Solidarietà, organismo espressione della società civile di cui la Nuova Atletica dal Friuli fa parte, sostiene progetti sociali. Grandi stelle in pista al Meeting Sport Solidarietà Calvin Smith, Evelyn Ashford, Michael Johnson, Morice Green, Ivan Pedroso, Jeremy Wariner, Shelly-Ann Fraser, Yelena Isimbayeva, Allyson

Felix, tra gli italiani Panetta, Durso, May, Levorato, Martinez e i friulani Toso, Talotti, Giordano Bruno, sono solo alcuni delle icone mondiali che dal 21 luglio 1990 – anno della prima edizione –, si sono succeduti al Meeting Sport Solidarietà. Anche quest’anno la Nuova Atletica dal Friuli offrirà uno spettacolo sportivo di grandissimo spessore al pubblico competente e partecipe delle grandi occasioni, che ogni anno gremisce gli spalti. Altamente qualificata e nutrita sarà la partecipazione di atleti provenienti da tutto il mondo – una ventina i Paesi rappresentati nell’ultima edizione –, che avranno modo di testare la loro preparazione in previsione dei Mondiali in programma ad agosto a Londra.

4° Trofeo Ottavio Missoni targato Confartigianato Udine Servizi Per la quarta edizione, l’evento è abbinato al nome di Ottavio Missoni, grande stilista e campione sportivo contraddistintosi alle Olimpiadi di Londra 1948 nella specialità dei 400mt ostacoli. Al vincitore di questa gara sarà consegnato l’omonimo trofeo messo in palio da Confartigianato Udine Servizi per omaggiare l’artigiano della moda.

Il Meeting e la Solidarietà Come indicato nel suo nome, da sempre il Meeting coniuga sport e solidarietà, binomio che rende unico l’evento nel suo genere. Infatti, fin dalla prima edizione, vengono inserite in programma gare riservate ad atleti con disabilità, alcuni dei quali hanno l’onore di correre al fianco di testimonial solidali di spessore mondiale come le frecce giamaicane Elaine Thompson e Shelly-Ann Fraser che, insieme al gruppo del Team Top Mondiale, hanno scelto per la dodicesima stagione consecutiva Lignano come sede per gli stage estivi. L’incasso della lotteria abbinata alla gara dei 400mt ostacoli verrà devoluto alla Comunità del Melograno onlus che, dal 1996, opera al fianco di persone adulte con disabilità intellettive, ospitate nella Casa Famiglia di Lovaria di Pradamano. L’ingresso al Meeting è gratuito e, per chi lo desidera, è possibile devolvere un’offerta a favore della società orga-

Un grande lavoro di squadra La realizzazione di un grande evento è resa possibile grazie al sostegno di enti pubblici e privati che hanno saputo riconoscere e valorizzarne i contenuti. Prezioso è il ruolo svolto dai tanti collaboratori, giudici di gara, il team della Fidal Servizi e volontari che contribuiscono a rendere unico l’evento. Altrettanto importante è il ruolo rivestito dai mass media, che ogni anno dedicano grande attenzione al Meeting, inserito da sempre nel palinsesto di Rai Sport, che trasmetterà in diretta l’evento.

Nuova Atletica dal Friuli ASD - via Forni di Sotto, 14 - 33100 UDINE - Tel. 0432 42849 – info@meetinglignano.com – www.meetinglignano.com

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I primati italiani assoluti UOMINI

DONNE

100m

10.01A

Pietro Mennea (Iveco Torino)

Città del Messico

04-09-79

200m

19.72A

Pietro Mennea (Iveco Torino)

Città del Messico

12-09-79

1:43.74

Andrea Longo (Fiamme Oro)

Rieti

03-09-00

1000m

2:15.76

Andrea Benvenuti (Fiamme Azzurre)

Nuoro

12-09-92

1500m

3:32.78

Gennaro Di Napoli (Snam Gas M.)

Rieti

09-09-90

1 miglio

3:51.96

Gennaro Di Napoli (Snam Gas M.)

San Donato Milan.

30-05-92

2000m

4:55.0m

Gennaro Di Napoli (Snam Gas M.)

Torino

26-05-91

3000m

7:39.54

Gennaro Di Napoli (Snam San Donato)

Formia

18-05-96

5000m

13:05.59

Salvatore Antibo (CUS Palermo)

Bologna

18-07-90

10000m

27:16.50

Salvatore Antibo (CUS Palermo)

Helsinki

29-06-89

20000m

58:43.8m

Franco Fava (Fiamme Gialle)

Roma

09-04-77

1 ora

m 20.483

Giuseppe Gerbi (CUS Torino)

Roma

17-04-82

25000m

1h16:40.0m Giuseppe Gerbi (CUS Torino)

Novi Ligure

10-04-83

30000m

1h33:08.2m Massimo Magnani (CUS Ferrara)

Bologna

11-04-82

3000m st

8:08.57

Francesco Panetta (P. Patria Osama)

Roma

05-09-87

110m hs

13.28

Emanuele Abate (Fiamme Oro)

Torino

08-06-12

100m 200m 400m 800m 1000m 1500m 1 miglio 2000m 3000m 5000m 10000m 20000m 1 ora 25000m 30000m 100m hs 400m hs 3000m st 4x100m

400m hs

47.54

Edmonton

10-08-01

4x200m

4x100m

38.17

Barcellona

01-08-10

4x200m

1:21.10

Fabrizio Mori (Fiamme Gialle) Nazionale (R. Donati, Collio, Di Gregorio, Checcucci) Nazionale (Tilli, Simionato, Bongiorni, Mennea)

Cagliari

29-09-83

4x400m

3:01.37

Stoccarda

31-08-86

4x800m

7:11.3m

Sheffield

05-06-92

4x1500m

14:59.1m

Bergamo

18-09-79

Alto

2.39

Nazionale (Bongiorni, Petrella, Zuliani, Ribaud) Nazionale (Giocondi, Barsotti, D’Urso, Benvenuti) Pro Patria AZ Verde (Grippo, Erba, Costa, Fontanella) Gianmarco Tamberi (Fiamme Gialle)

4x400m 4x800m Alto

Montecarlo

15-07-16

Asta

5.90

Giuseppe Gibilisco (Fiamme Gialle)

Parigi

28-08-03

Lungo

8.47

Andrew Howe (Aeronautica)

Osaka

30-08-07

Triplo

17.60

Fabrizio Donato (Fiamme Gialle)

Milano

07-06-00

400m 800m

45.12

Matteo Galvan (Fiamme Gialle)

Rieti

25-06-16

45.12

Matteo Galvan (Fiamme Gialle)

Amsterdam

07-07-16

1:43.7m

Marcello Fiasconaro (CUS Torino)

Milano

27-06-73

Peso

22.91

Alessandro Andrei (Fiamme Oro)

Viareggio

12-08-87

Disco

67.62

Marco Martino (Fiamme Gialle)

Spoleto

28-05-89

Martello

81.64

Enrico Sgrulletti (Fiamme Gialle)

Roma

09-03-97

Giavellotto

84.60

Decathlon

p 8.169

Carlo Sonego (Fiamme Gialle) Osaka Beniamino Poserina (Fiamme Azzurre) (10.93 +2.5, 7.43 +3.9, 13.99, 1.99, 48.82 – 14.60 –0.8, Formia 44.34, 5.00, 58.88, 4:36.94)

08-05-99 06-10-96

Corsa su strada 10 km 15 km 20 km maratonina 25 km 30 km maratona 100 km maratona staffetta

58:09 1h00:20

2h07:22 6h18:24

(aggiornati al 5-6-2017)

11.14 22.56 50.30 1:57.66 2:33.2a 3:58.65 4:23.29 5:32.83 8:35.65 14:44.50 31:05.57

Manuela Levorato (SS Metanopoli) Libania Grenot (Fiamme Gialle) Libania Grenot (Fiamme Gialle) Gabriella Dorio (Fiamma Vicenza) Gabriella Dorio (Iveco Brescia) Gabriella Dorio (Iveco Brescia) Gabriella Dorio (Fiamma Vicenza) Roberta Brunet (Sisport Fiat) Roberta Brunet (Forestale) Roberta Brunet (Sisport Fiat) Maura Viceconte (Maratona di Torino)

Losanna Tampa Pescara Pisa Formia Tirrenia Viareggio Torino Montecarlo Colonia Heusden

04-07-01 27-05-16 02-07-09 05-07-80 28-08-82 25-08-82 14-08-80 14-09-96 16-08-97 16-08-96 05-08-00

m 18.084

Silvana Cruciata (Fiamma Roma)

Roma

02-05-81

12.76 54.54 9:27.48 43.04

Orvieto Shanghai Pechino Annecy

02-06-13 18-05-13 15-08-08 21-06-08

1:35.52

Veronica Borsi (Fiamme Gialle) Yadisleidy Pedroso (CUS Pisa) Elena Romagnolo (Esercito) Nazionale (Pistone, Calì, Arcioni, Alloh) Snia bpd Milano (Signori, Carbone, Masullo, Tarolo) Nazionale (Chigbolu, Spacca, Folorunso, Grenot) Nazionale (Falvo, Savi, Tozzi, Trabaldo) Antonietta Di Martino (Fiamme Gialle) Antonietta Di Martino (Fiamme Gialle) Anna Giordano Bruno (Assindustria Sport) Fiona May (Snam San Donato) Magdeline Martinez (Atletica 2000) Chiara Rosa (Fiamme Azzurre) Chiara Rosa (Fiamme Azzurre) Agnese Maffeis (Snam San Donato) Ester Balassini (Fiamme Gialle) Claudia Coslovich (Sisport Fiat) Gertrud Bacher (SV Lana Raika) (13.65, 1.73, 13.43, 24.23 – 5.94, 43.83, 2:09.04)

Brescia

27-05-89

Rio de Janeiro Sheffield Milano Osaka Milano Budapest Roma Milano Berlino Milano Bressanone Lubiana

19-08-16 05-06-92 24-06-07 02-09-07 02-08-09 22-08-98 26-06-04 24-06-07 14-06-09 12-06-96 25-06-05 10-06-00

Desenzano Garda

09-05-99

3:25.16 8:19.3m 2.03 2.03 Asta 4.60 Lungo 7.11 Triplo 15.03 Peso 19.15 19.15 Disco 63.66 Martello 73.59 Giavellotto 65.30 Eptathlon

p 6.185

Decathlon 100m, DT, PV, JT, 400m p 6.599 – 100hs, LJ, SP, HJ, 1500m

Sara Tani (Toscana Atl. Empoli) (13.50, 26.34, 3.30, 37.38, 1:02.18 – 15.32, 5.42, 12.27, 1.66, Udine 5:28.26)

22-10-06

Corsa su strada

Michele Gamba (Fiamme Gialle) Rachid Berradi (Forestale)

Almeirim Milano

Stefano Baldini (Calcestruzzi Corradini) Mario Ardemagni (Daini Carate Brianza)

21-01-01 13-04-02

Londra Winschoten

23-04-06 11-09-04

Marcia pista 20000m 30000m 50000m

1h19:24.1m Walter Arena (Fiamme Azzurre) 2h01:44.1m Maurizio Damilano (Sisport Torino) 3h58:59.0m Graziano Morotti (US Scanzorosciate)

Fana/Bergen Cuneo Osio Sopra

26-05-90 03-10-92 10-10-81

20 km

1h17:30

Alex Schwazer (Carabinieri)

50 km

3h36:04

Lugano

18-03-12

Alex Schwazer (Carabinieri)

Rosignano Solvay

11-02-07

Marcia strada

R MARCATURA LASE

10 km 15 km 20 km Maratonina 25 km 30 km Maratona mista Maratona solo donne 100 km Maratona staffetta

1h08:27

Nadia Ejjafini (Esercito)

Cremona

16-10-11

2h23:44

Valeria Straneo (Runner Team 99)

Rotterdam

15-04-12

2h25:27

Valeria Straneo (Runner Team 99)

Londra

05-08-12

7h28:00

Monica Casiraghi (Fila Equipe)

Chernogolovska

19-04-03

10000m 20000m

41:57.29 1h30:48.3

Antonella Palmisano (Fiamme Gialle) Rossella Giordano (Fiamme Azzurre)

Orvieto Almada

23-04-17 04-08-00

20 km

1h26:17

Eleonora Giorgi (Fiamme Azzurre)

Murcia

17-05-15

Marcia su pista Marcia su strada

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° GIRO PODISTICO

Pordenone 10 Settembre 2017

INTERNAZIONALE

PROGRAMMA

CITTÀ DI PORDENONE

Mercoledì 6 Settembre 2016 Ore 20.30 Presentazione Manifestazione in Sala Consiliare del Municipio di Pordenone Domenica 10 Settembre 2016 Ore 13.30 Ritrovo giurie e concorrenti in piazzale XX Settembre Ore 14.45 Termine ritiro pettorali Ore 15.00 Partenza cat.Esordinti Femminili B.C (2004-07) 1 giro piccolo mt. 560 Ore 15.10 Partenza cat.Esordienti

Maschili B.C (2004-07) 1 giro piccolo mt. 560 Ore 15.20 Partenza cat.Esordienti Femminili A (2002-03) 1 giro piccolo mt. 560 Ore 15.30 Partenza cat.Esordienti Maschili A (2002-03) 1 giro piccolo mt. 560 Ore 15.40 Partenza cat. Ragazze 1 giro ridotto mt.1.010 Ore 15.50 Partenza cat. Ragazzi 1 giro ridotto mt. 1.010 Ore 16.00 Partenza cat. Cadette 1 giro

Piazzale XX Settembre

grande mt.1.730 Ore 16.15 Partenza cat. Cadetti 1 giro grande mt.1.730 Ore 16.30 Partenza cat. Allievi/e 1 giro grande + 1 giro ridotto mt.2.740 Ore 16.40 Premiazioni cat. Giovanili e Allievi/e Ore 17.00 Partenza cat. Master da mm.45 e successive 3 giri grandi mt.5.190 Ore 17.30 Partenza cat. Master MM.35 e MM.40 3 giri grandi mt.5.190

Ore 18.00 Gara Internazionale Femminile tutte le cat.(J/P/S) - 3 giri grandi 5.190 Ore 18.40 Gara Internazionale Maschile J/P/S fino anni 34 - 4 giri grandi mt. 6.920 Ore 19.20 Inizio Premiazioni

19° MEMORIAL LUIGI FERRARIO valido quale: >> 8a prova 30a edizione Coppa Provincia di Pordenone >> Gran Premio

Memorial Giovanni Bressan

>> 9a Prova della 20a edizione “Grand Prix Giovani” LA MANIFESTAZIONE SARÀ INTERAMENTE TRASMESSA DA TELEPORDENONE, DA (CANALE 832 TVA) - TV SAT 7 GOLD TELEFRIULI

MEETING SU PISTA BRUGNERA (PN)

13° Edizione

3° 4°

MEMORIAL Guido Maccan

REGIONE FVG ...ospiti di gente unica Federazione Italiana di Atletica Leggera

BRUGNERA

LA MANIFESTAZIONE SARÀ INTERAMENTE TRASMESSA DA TELEPORDENONE, DA (CANALE 832 TVA) TV SAT 7 GOLD TELEFRIULI

PROVINCIA DI PORDENONE - COMUNE DI BRUGNERA

GIOVANILE SU PISTA

SABATO 22 LUGLIO 2017 2016 INTERNAZIONALE SU PISTA

SABATO 02 SETTEMBRE 2017 2016

campionati italiani individuali assoluti su pista trieste Speciale

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L’ex rugbista, oggi consigliere federale, felice dei traguardi raggiunti per ospitare gli Assoluti

tunità per le città che le ospitano. Boston fa girare 300 milioni di dollari con la sua corsa, per esempio. Penso alla maratonina di Udine, al giro podistico internazionale di Pordenone, a quella dell’Unesco, quella di Trieste, per citarne alcune, che attraggono numeri che superano i 5.000 iscritti. In Italia c’è una problematica importante però: agli stranieri è richiesta una documentazione specifica per gareggiare, cosa che nei loro Paesi d’origine manca. Qui la legge prevede una visita medica e il suo superamento,

De Anna: “Tornare al Grezar sarà speciale” Elio De Anna, stella nazionale della palla ovale (maglia azzurra dal 1972 al 1980), politico e dirigente sportivo italiano, ex presidente della provincia di Pordenone ed ex consigliere e assessore regionale del Friuli-Venezia Giulia, ha avuto un ruolo fondamentale nella realizzazione dei prossimi campionati assoluti di Trieste. Il consigliere nazionale Fidal, originario di Cordenons, ci spiega l’importanza dell’avvenimento e qualche idea che nel prossimo futuro contribuirebbe ad aumentare il flusso di sportivi partecipanti a manifestazioni di atletica. - Che significato hanno per lei questi giochi? Per me c’è un vero e proprio remake sentimentale perché io ho visto gli ultimi campionati assoluti nel 1967 proprio al Grezar di Trieste e ricordo che quella volta presi il treno per venire fin lì. Una atmosfera emozionante. Ricordo le gare di Berrutti sui 200, con la pista ancora in terra rossa, finì sotto i 21 secondi, ma anche Franco Arese che vinse gli 800 e i 1500. Dei campioni assoluti, degli esempi. Dal punto di vista di consigliere federale invece

è chiaro che questo appuntamento diventa importante e determinante per la nostra atletica regionale in primis, ma anche nazionale: riportare a Trieste la grande atletica deve essere il preludio di altri importanti appuntamenti. Noi abbiamo la certezza di avere uno stadio all’altezza della situazione per la competizione italiana e potrebbe essere un buon primo step per allargare il campo d’azione agli Stati vicini. - Parliamo di giovani Qui c’è la possibilità di vedere i migliori atleti: chi ha fatto il minimo e cerca conferma per i Mondiali di Londra, ad esempio. Gli atleti vanno imitati: spero che le società

puntino con forza su questa iniziativa. Pur tentando di renderlo uno sport di squadra, l’atletica resta individuale, difficile da interpretare. Trieste ha tutto per essere apripista. - I numeri dell’atletica, nonostante le difficoltà, sono in crescita? Sì, ma bisogna considerare anche altri aspetti. L’atletica è uno sport di base. Io sono anche medico: pensare che la corsa, il salto, il lancio, sono elementi naturali per un bambino, è per me inevitabile. L’atletica leggera è una disciplina di base per tutte le altre discipline sportive. Si chiama in causa la scuola in questi anni, si dice che deve fare questo

Foto Petrussi

Riportare a Trieste la grande atletica deve essere il preludio di altri importanti appuntamenti

Qui sopra Elio De Anna, consigliere nazionale Fidal. A sinistra, un’immagine dell’ultima edizione dell’Unesco Cities Marathon.

o quello: io resto dell’idea semplice che il ruolo della scuola nell’ambito dell’attività motoria sia quello di permettere al ragazzo di scegliere la propria disciplina individuale o di gruppo. Poi se uno è un campione potrà pensare di vivere di sport, ma quello è un passo che arriva dopo molto tempo. Parlo semplicemente di poter far capire ai giovani cosa piace, in cosa si è bravi, dove si vuole migliorare. Un po’ quello che accade quando bisogna indirizzarsi verso studi umanistici, classici, scientifici…

- In poche parole, provare tutto il possibile… “To try” dicono gli inglesi. Comunque progressi ce ne sono: fermento dell’alfabetizzazione motoria e la nascita dei licei sportivi, per fare due esempi. - Progetti per il futuro? Sto lavorando a una cosa importante, inerente alla certificazione medica degli atleti stranieri. Oggi la situazione è questa: le corse su strada, maratone e mezze maratone, sono oltre l’aspetto sportivo un grande appuntamento e un’oppor-

REALIZZATO CON IL PATROCINIO E IL SOSTEGNO DI:

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UNIONE TERRITORIALE INTERCOMUNALE DEL TORRE

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e chi arriva da fuori deve presentare questa carta: il più delle volte, però gli atleti non la possiedono. Qualcuno prova a far firmare loro liberatorie, della serie “Corro a mio rischio e pericolo”. Questo modo di operare però non va bene: una carta firmata in questo modo non ha alcun valore poiché la legge obbliga gli atleti al superamento della visita. La mia iniziativa punta a derogarvi: sarebbe bello che gli stranieri potessero correre presentando la documentazione che è loro sufficiente nel loro Paese d’origine. Potrebbe essere una soluzione al disincentivo cui porta la legge italiana: si stanno perdendo numeri importanti. Nei prossimi mesi ne sapremo di più…

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SOCIALE

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FAEDIS u d i n e

w w w. g re e n v o l l e y. c o m COLLABORATORI: GRUPPO A.N.A. FAEDIS - GRUPPO A.N.A. CAMPEGLIO - PROTEZIONE CIVILE FAEDIS - PROTEZIONE CIVILE POVOLETTO - PRO LOCO CAMPEGLIO

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La nostra attività La mission dell’ASD Trieste Atletica è quella di promuovere l’attività sportiva, ed in particolar modo l’atletica leggera, cercando di abbracciare l’intera popolazione, soprattutto giovanile, senza differenze di capacità e abilità. Crediamo fermamente che attraverso lo sviluppo di progetti che partono dallo SPORT si possano trasmettere valori come la solidarietà, l’educazione alla convivenza civile, la legalità, l’aggregazione, le sane abitudini che si esplicano in tutte le sfere della vita quotidiana. Nel 2016 la società ha potuto contare su più di 450 tesserati di cui 119 (under 15) giovanili e 103 assoluti (1523 anni); auspichiamo di replicare gli stessi numeri, ovviamente, anche per il 2017. Uno staff operativo composto da tecnici e allenatori, coadiuvati da alcuni giovani aiutanti, è impegnato giornalmente a seguire tutti i numerosi atleti. Oltre a svolgere il ruolo di allenatori durante l’arco della settimana tutti questi collaboratori sono spesso impegnati anche nei week end come accompagnatori dei giovani atleti durante le trasferte, un po’ in tutta Italia, per la partecipazione a gare e a campionati. Il loro lavoro è fondamentale per poter raggiungere il nostro scopo: diffondere l’atletica leggera e coinvolgere il mondo giovanile. Per l’anno 2017, accanto all’attività appena descritta, la Trieste Atletica ha iniziato anche una collaborazione con l’associazione CERRADI onlus, Centro di Ricerca e Riabilitazione per l’Autismo e le Disabilità intellettive: si tratta di un progetto pilota che ha lo scopo di estendere l’atletica legge-

padiglioni A e B della Fiera di Trieste. Il polo sportivo è stato fortemente voluto dalla Società che lo ha allestito e interamente finanziato, utilizzando e facendo rivivere preziosi spazi come gli edifici in stato di abbandono e in stato di disfacimento del comprensorio fieristico di Montebello, rimasto chiuso per molti anni perché in liquidazione fallimentare. Con un grande sforzo collettivo dei soci la Trieste Atletica è riuscita ad allestire lo spazio con una pista di 60 metri a sei corsie (lunghezza totale 80 m), una pedana per il salto con l’asta, una per il salto in lungo con la buca con la sabbia e un’altra per il salto in alto, con due materassi. Oltre a questo è stata installata la pedana con la gabbia protettiva per i lanci (getto del peso, del martello e del giavellotto). Nell’ottica

quista di sempre nuovi primati nazionali. Ed anche il 2017 ha cominciato a regalare titoli individuali e di società ai nostri splendidi master. E per chi all’asfalto e alla strada preferisce la natura c’è un’alternativa! Nel 2015 è nata la sezione di Trieste Atletica dedicata alla corsa in montagna, anche con lo scopo di aiutare i giovani che vogliono cimentarsi in questa difficile e logorante “pratica”. La corsa in montagna raggruppa una moltitudine di discipline, tra loro molto diverse come il settore Vertikal, SkyRace, SkyMarathon, Trail, UltraTrail, che la squadra riesce a ricoprire completamente, e nelle quali abbiamo individuato per ogni tipo un atleta di riferimento. Le esperienze dello scorso anno sono state entusiasmanti, con gare che si sono svolte anche in Austria, Croazia, Germania, Slovenia e Svizzera. Quest’anno la squadra si è ampliata con nuovi atleti e ci auguriamo si possa dare il meglio anche in questo difficile quanto stimolante settore. Per il 2017 la società ha deciso, per coinvolgere un sempre maggior numero di atleti, di affiliarsi anche al CSI (centro sportivo italiano) oltre che a confermare l’affiliazione alla FIDAL (federazione italiana atletica leggera).

Il mese di giugno è il momento del Meeting di atletica su pista e nel mese di novembre verrà organizzata la Carsolina Cross, una delle tre prove di selezione della squadra azzurra maschile e femminile per gli Europei di Cross, che richiamerà a Trieste at-

leti di assoluto spessore. Infine va ricordata la ricca attività del settore master con i molti “amatori” che corrono gare di casa ma non solo. Spiccano l’impegno e gli ottimi risultati della squadra femminile master ai campionati italiani con la con-

CAMPIONATI ITALIANI JUNIORES A FIRENZE: 9-10-11/06/17 • MAX MANDUSIC, campione italiano Junior del Salto con l’Asta 4.90m. • JACOPO DE MARCHI medaglia d’argento Junior nei 1500 metri in 3’49”85 e minimo per gli Europei Under 20 di Grosseto del luglio prossimo. • SIMONE BIASUTTI medaglia di bronzo Junior salto triplo salta 15.50 metri, migliorando di 76 cm il proprio primato personale.

ra ai bambini/ragazzi autistici. Sono stati selezionati 10 bambini/ragazzi (il più piccolo ha 5 anni, il più grande ne ha 15) suddivisi in due gruppi in base all’età e affidati ognuno ad un tecnico e ad un volontario, socio dell’ASD Trieste Atletica. Da fine gennaio, per un periodo di 6 mesi, si ritroveranno una volta alla settimana per impostare le basi dell’atletica con l’obiettivo di poterli successivamente integrare in gruppi di atleti coetanei normodotati. Lo scopo infatti è l’integrazione e il benessere psico-fisico dell’atleta. Un altro progetto che la società ha portato avanti con orgoglio è stata la struttura INDOOR, inaugurata il 14 giugno 2016, e creata all’interno dei

di rendere la preziosa struttura disponibile al più ampio numero di atleti, praticanti anche altri sport, abbiamo dato la possibilità di posizionare un tatami per le arti marziali e di completare la struttura con attrezzi per la ginnastica e pesistica. Oltre a queste importanti iniziative la Società organizza diverse manifestazioni sportive, la prima delle quali, la Mujalonga Sul Mar, andata in scena nel mese di aprile, ha portato sulle strade muggesane 2500 persone fra gara competitiva, family e gare riservate ai bambini, oltre ad essere una tre giorni che va al di fuori del semplice podismo, spaziando fra teatro e spiccato senso turistico.

A GUBBIO LA SQUADRA DELLA TRIESTE ATLETICA FORMATA DA TOMMASO ROTA, JACOPO DE MARCHI, ELIA BUGATTO E ANDREA SEPPI SBARAGLIA LA CONCORRENZA E VINCE IL TITOLO ITALIANO DI STAFFETTA DI CORSA CAMPESTRE In faccia alla retorica e senza troppi giri di parole oggi i portacolori della Trieste Atletica sono stati semplicemente perfetti; ogni frazionista ha svolto il proprio compito alla perfezione attuando il piano tattico studiato e preparato alla vigilia anche se sappiamo bene come non si riesca a portare a casa la gara immaginata fino a qualche secondo prima della partenza se le gambe non girano. Invece oggi, sul percorso allestito nel parco attorno al Castello di Gubbio le gambe di Rota, De Marchi, Bugatto e Seppi hanno funzionato a dovere per avere la meglio sulle altre 34 squadre posizionate sulla linea di partenza della staffetta maschile di 10.400 m (2+2+3+3).

TRIESTE ATLETICA Via Pitacco, 14 - Trieste - Tel. 040 383777 - info@triesteatletica.com www.triesteatletica.com - Segui le nostre pagine FACEBOOK, TWITTER ed INSTAGRAM

SPORT

le società fidal fvg

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ATLETICA PORDENONE Via Molinari, 37 33170 PORDENONE 339-1443661 PN021@FIDAL.IT

ATLETICA AVIANO Viale G. Marconi, 37 33081 AVIANO 0434-652212 PN527@FIDAL.IT

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POL. LIBERTAS PORCIA Via Marconi, 10/8 33080 PORCIA 331-9005811 PN028@fidal.it 002246@pec. federginnastica.it

BLADE RUNNERS MANIAGO Via Polcenigo, 64 33085 MANIAGO 347-0081341 PN530@fidal.it PN530@fidal.telecompost.it

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ATL.LEONE SAN MARCO PORDENONE Via dello Stadio 33080 VAJONT 328-2518566 PN534@fidal.it A. P. D. RIGEL Via Venezia 1 33072 CASARSA DELLA DELIZIA 0434-96592 PN535@fidal.it CHEI DALA MANDORLA LESTANS Piazza Primo Maggio, 18 33090 SEQUALS 339-3736063 PN536@FIDAL.IT

PROVINCIA DI TRIESTE TRIESTE TRASPORTI CRAL A.G. Via Pagano7 34149 TRIESTE 040-814274 TS003@fidal.it craltriestetrasporti@ legalmail.it BOR ATLETIKA Str. Di Guardiella 7 34128 TRIESTE 040-51377 TS006@FIDAL.IT uradb. or@pec.it G.S. SAN GIACOMO Via dell’Istria 75 34144 TRIESTE 347-2662909 TS007@FIDAL.IT TS007@fida.ltelecompost.it C.U.S. TRIESTE Via Alfonso Valerio, 8/3 34127 TRIESTE 040-5587651 TS010@fidal.it cus.trieste@pec.it

PROVINCIA DI UDINE C.U.S. UDINE Via Delle Scienze, 100 33100 UDINE 0432-421761 UD004@fidal.it

Comitato Regionale FRIULI VENEZIA GIULIA LE SOCIETÀ FIDAL FVG SOCIETA’ GINNASTICA TRIESTINA Via Ginnastica, 47 34142 TRIESTE 040-360546 TS043@FIDAL.IT TRIESTE ATLETICA Via Pitacco 14 34146 TRIESTE 040-383777 TS044@fidal.it TS044@fidal.telecompost.it C.AZ. FINCANTIERI WARTSILA IT. Galleria Fenice, 2 34125 TRIESTE 040-7606047 TS087@fidal.it PENTA SPORT TRIESTE Via Borghi, 35 34135 TRIESTE 040-420018 TS095@fidal.it PENTASPORTTRIESTE@ PEC.GMAIL.COM POLISPORTIVA TRIVENETO TRIESTE Via Commerciale 148/6 34134 TRIESTE 347-3025240 TS099@fidal.it TRIESTE TRASPORTI ATL. GIOV. P.le Atleti Azzurri d’Italia, 34148 TRIESTE 338-7323895 TS100@FIDAL.IT TS100@fida.ltelecompost.it G.S.D. VAL ROSANDRA TRIESTE Piazza Foraggi, 3 34138 TRIESTE 040-392988 TS502@FIDAL.IT A.R.A.C. P.za Unità d’Italia, 4 34121 TRIESTE 040-6754438 TS503@FIDAL.IT A.S.D. GRUPPO GENERALI TRIESTE Via Filzi 23 34132 TRIESTE 040-671429 TS511@FIDAL.IT

CRAL POSTE ITALIANE TRIESTE Via Damiano Chiesa 98/2 34128 TRIESTE 334-6550516 TS534@FIDAL.IT TS534@fida.tlelecompost.it EVINRUDE Via Manzoni, 6 34015 MUGGIA 347-8355573 TS536@FIDA.LIT C.R.S. VIGILI DEL FUOCO TS Via D’Alviano, 15/1 34144 TRIESTE 040-378991O TS538@FIDAL.IT TS538@fidal.telecompost.it RUNNING WORLD TRIESTE Via Kosovel, 19/1 34149 TRIESTE 040-9221333 TS540@fidal.it TS540@fida.ltelecompost.it PODISTICA FIAMMA TRIESTE Via D’Angeli, 33 34139 TRIESTE 328-9271254 TS541@fidal.it PROMO RUN TRIESTE Via Coroneo 17 34133 TRIESTE 328-0010951 TS542@FIDAL.IT TS542@fida.ltelecompost.it POOL SPORT TRIESTE Via Coroneo, 17 34133 TRIESTE 040-660149 TS543@FIDAL.IT SPORTIAMO Via San Lazzaro 16 34122 TRIESTE 335-7637880 TS544@fidal.it ATHLETIC CLUB Via Coroneo 33 34133 TRIESTE 040-637337 TS545@FIDAL.IT TS545@fida.ltelecompost.it

AMICI DEL PORTO DI TRIESTE Via San Mauro, 26 34151 TRIESTE 040-214647 TS523@FIDAL.IT

A.S.D. ATLETICA MASTER TRIESTE Via Rossini 10 34132 TRIESTE 040-3478460 TS546@FIDAL.IT

ATLETICA INSIEL TRIESTE Via S. Francesco, 43 34133 TRIESTE 040-3737419 TS526@FIDAL.IT

MIRAMAR Via Valdirivo 7 34132 TRIESTE 329-9580417 TS547@FIDAL.IT

MARIO TOSI TARVISIO Via Degli Alpini 15 33018 TARVISIO 347-3486801 UD00B@FIDAL.IT ustositarvisiopec.it NUOVA ATLETICA TAVAGNACCO Via dei Martiri, 44 33010 TAVAGNACCO 0432-481725 UD014@fidal.it nuovatleticatavagnacco@ pec.it NUOVA ATLETICA DAL FRIULI Via Forni di Sotto, 14 33100 UDINE 0432-481725 UD015@fidal.it info@pec.nuovatletica.it LIBERTAS FRIUL PALMANOVA P.le Genova Cavalleria, 1 33057 PALMANOVA 0432-928585 UD018@fidal.it POL. LIB. MERETO DI TOMBA Piazza Vittoria N.11 33036 MERETO DI TOMBA 333-6229877 UD026@FIDAL.IT UD026@fidal.telecompost.it ATLETICA MALIGNANI LIBERTAS UD Viale Leonardo Da Vinci,10 33100 UDINE 0432-46361 UD030@fidal.it UD030@fidal.telecompost.it POL. LIB. GRIONS E REMANZACCO Via Asilo, 5 33040 POVOLETTO 339-1916564 UD031@FIDAL.IT POL. LIBERTAS TOLMEZZO Via Pio Paschini, 16 33028 TOLMEZZO 335-7271508 UD034@fidal.it GR. ATL. MOGGESE ERMOLLI Via G. Ermolli, 34 33015 MOGGIO UDINESE 0433-51730 UD051@FIDAL.IT POLISPORTIVA TIMAUCLEULIS Piazza San Pio X, 1 - Timau 33026 PALUZZA 0433-775603 UD065@FIDAL.IT UNIONE SPORTIVA ALDO MORO Via Nazionale, 1 33026 PALUZZA 339-8284470 UD066@fidal.it UD066@fidal.telecompost.it

ATLETICA BUJA Via Polvaries 33030 BUIA 335-8474030 UD071@fidal.it LIBERTAS MAJANO Via Zorutti, 12/A 33030 MAJANO 0432-948670 UD074@FIDAL.IT UD074@fidal.telecompost.it CARNIATLETICA Via delle Scuole, 2/A 33028 TOLMEZZO 349-7751623 UD093@FIDAL.IT UD093@fidal.telecompots.it POL. DOPOLAVORO FERROVIARIO UD Viale XXIII Marzo 26 33100 UDINE 0432-522131 UD096@FIDAL.IT UNIONE SPORTIVA LAVARIANESE Piazza S.Paolino 10 33050 MORTEGLIANO 0432-767248 UD100@FIDAL.IT ATHLETIC CLUB APICILIA Via Manzoni, 48 33053 LATISANA 0431-521750 UD102@FIDAL.IT ATLETICA 2000 Via Friuli 16/B 33033 CODROIPO 0333-1067589 UD110@fidal.it UD11O@fidal.telecompots.it ATLETICA CIVIDALE DEL FRIULI Viale Libertà, 33/3 33043 CIVIDALE DEL FRIULI 0432-734903 UD111@FIDAL.IT UD111@fidal.telecompots.it LIBERTAS UDINE Via Antonio Bardelli, 4 33035 MARTIGNACCO 348-4959065 UD116@fidal.it UD116@fidal.telecompots.it ATLETICA SAN DANIELE Piazza IV Novembre, 16 33038 SAN DANIELE DEL FRIULI 338-3489600 UD118@FIDAL.IT stefanos.eccospilimbergo@ pec.it G. M. UDINESI UOEI Viale Europa Unita, 117 33100 UDINE 0432-295663 UD500@fidal.it UD500@fidal.telecompost.it

MARATONA MAGNANO Via Prampero, 3 33010 MAGNANO IN RIVIERA 338-1475528 UD516@fidal.it PIANI DI VAS Piazza M.O. Durigon, 27 33020 RIGOLATO 0433-68094 UD518@fidal.it UD518@fidal.telecompost.it MARATONINA UDINESE Via Forni di Sotto, 40 33100 UDINE 0432-501612 UD520@fidal.it PODISMO BUTTRIO Via Cividale, 21 33042 BUTTRIO 388-2497533 UD525@fidal.it GRUPPO SPORTIVO NATISONE Via Cavarzerani 30 33043 CIVIDALE DEL FRIULI 333-6916811 UD526@fidal.it gsnatisone@pec.it ATLETICA DOLCE NORD-EST Via Matteotti, 16 33045 NIMIS 3287-850088 UD527@fidal.it UD527@fidal.telecompost.it NIU’ TEAM Via San Marco 2/B 33050 LESTIZZA 0335-6820696 UD528@FIDAL.IT KEEP MOVING Via Aquileia 17 33100 UDINE 0432- 522015 UD529@FIDAL.IT keepmovingudin@epec.it JALMICCO CORSE ASSOCIAZIONE SP Vicolo Dei Consorti, 7 33057 PALMANOVA 0432-920751 UD530@fidal.it UD530@fidal.telecompost.it MARATONA DELLE ClTTA’ DEL VINO Via Cividale, 21 33042 BUTTRIO 329-2670611 UD531@fidal.it UD531@fidal.telecompost.it

G.M. G.S. AQUILE FRIULANE Via Di Margarite, 10 33034 FAGAGNA 0432-810834 UD502@fidal.it

ASD CHIARCOSSO HELP HAITI Piazza Della Chiesa, 4 33037 PASIAN DI PRATO 0432-529050 UD533@FIDAL.IT UD533@fidal.telecompot.sit

GEMONATLETICA S.R.L. DIL. Via Praviolai, 19 33013 GEMONA DEL FRIULI 349-3451466 UD503@fidal.it

A.S.D. TRIATHLON LIGNANO SABB. Piazza Indipendenza 70/7 33053 LATISANA 335-5413921 UD536@FIDAL.IT

Dott. Osvaldo Palombella MEDICO CHIRURGO SPECIALISTA IN MEDICINA DELLO SPORT • Certificati di idoneità sportiva non agonistica con elettrocardiogramma (D.M.24.04.2013)

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