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TRIESTE
03 |19 www.tremilasport.com
SETTEMBRE 2019
CAPITANA DELLA NAZIONALE E ICONA DEL CALCIO FEMMINILE ITALIANO, SARA GAMA È AL TOP DELLA PROPRIA CARRIERA MATTEO CONTESSA A PAG. 8
MAGIC
MOMENT
n.3 | settembre Contenuti 8 CALCIO Sara Gama protagonista di un’escalation che l’ha portata dai primi passi nello Zaule Rabuiese alla nazionale italiana, di cui è capitana.
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14 L’ottimismo del capitano alabardato Lambrughi: “Tutti insieme ce la possiamo fare”. 19
ASKET B La Pallacanestro Trieste, con scelte tecniche oculate e mirate e un ambiente entusiasta, parte per una nuova stagione da affrontare con fiducia
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VELA Barcolana, prime indiscrezioni: già 200 le barche che hanno finora aderito alla cinquantunesima edizione che avrà luogo il 13 ottobre.
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IL DIARIO
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FLAG FOOTBALL Castellano e Furlan, interpreti del “doppio ruolo” nelle Ranzide Trieste, convocate in nazionale agli Europei in programma in Israele.
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TUFFI Per Noemi Batki stagione esaltante, con qualificazione olimpica, oro europeo e ticket per le World series in due specialità.
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AMARCORD 1948: Giordano Cottur in maglia rosa all’epoca di Coppi e Bartali
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30-32 FLASH 37
EWS DAL COMUNE N DI TRIESTE
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EVENTI A TRIESTE
19 settembre 2019 | tremilasport trieste
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Editoriale
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ai tante stelle hanno illuminato il cielo sportivo triestino come quest’estate: è una considerazione che nasce spontanea componendo le pagine di questo nuovo numero di Tremilasport Trieste, con ampia intervista di Matteo Contessa dedicati a Sara Gama, capitana della nazionale di calcio femminile che ha infiammato molti cuori nel recente campionato mondiale in Francia vinto dagli Stati Uniti. Un personaggio a suo modo unico, Sara, che dopo i primi passi allo Zaule Rabuiese è salita sempre più alto fino ad approdare alla Juventus e alla nazionale, ricoprendo anche un ruolo importante in seno alla Figc. Ragazza che comunque ha mantenuto sempre intatta la sua semplicità, relazionandosi senza spocchia con l’esterno e anche per questo circondandosi di stima e simpatia. Semplicità peraltro propria anche degli altri campioni a cui abbiamo dedicato i nostri servizi, dal collage di dichiarazioni rilasciate a Guido Roberti da giocatori e dirigenti di una Triestina fermamente intenzionata a rifarsi della delusione patita nello spareggio-promozione della scorsa stagione con il Pisa, a quella che è ormai un monumento del pattinaggio artistico, Silvia Stibilj, che nel proprio palmarès ha appuntato il quinto alloro mondiale. Titolo mondiale di cui si è fregiata pure la cestista Under 20 Giulia Ianezic e alloro tricolore nel salto con l’asta conquistato da Max Mandusic. E non abbiamo voluto trascurare certo le “orchette” della pallanuoto neopromosse in A1 e i giovani U15 della Pallamano Trieste campioni d’Italia. Un panorama che si completa anche con le figure di personaggi come la norvegese dal cuore triestino Madelen Softeland, che a novembre sfiderà in Olanda la De Jong per il titolo mondiale di kick boxing K1, con quelle dei giovani canottieri medagliati ai Mondiali Under 23, e con gli eventi che anche a livello popolare non mancano mai nel mondo sportivo triestino. E last but not least, la Pallacanestro Trieste, che sostenuta ancora dal progetto SiAmo Trieste, sta ripartendo verso una nuova stagione ad altissimo livello, come le precedenti. La nostra speranza, tra tanta abbondanza, è quella di non aver scordato nessuno. Il Direttore Edi Fabris
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Questo numero è stato chiuso in redazione mercoledì 28 agosto 2019.
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IL DIARIO
ATLETICA LEGGERA1
PATTINAGGIO.
TRIESTE CORRE NEL SEGNO DEL RICORDO DEI MARTIRI Avrà luogo domenica 15 settembre la 2ª edizione Corsa del Ricordo di Trieste, con partenza e arrivo dalla Foiba di Basovizza, promossa dall’ ASI (Associazione Sportive e Sociali Italiane) e dal comitato organizzatore “Trieste Corre”, con la coorganizzazione di Federesuli, Associazione Giuliani nel Mondo, Lega Nazionale e Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmatia, ed il Patrocinio della Regione FVG e del Comune di Trieste. Il percorso competitivo, in parte su sterrato, si svilupperà su 9,6 km tra strada e sterrato. Interamente pianeggiante invece quello non competitivo, per complessivi 4km, da completare correndo o camminando. Start fissato alle 10.30.
SILVIA STIBILJ, QUINTO IRIDE
È diventata un monumento del pattinaggio artistico, Silvia Stibilj, che ha inanellato di recente il suo quinto titolo mondiale, evidenziando una classe infinita e un carattere di ferro che l’hanno portata a conquistare l’ennesimo alloro dopo un avvio di gara incerto. Ora l’atleta triestina si concede un meritato stand by vacanziero in vista della prossima ennesima impegnativa stagione.
MAX MANDUSIC, ASTA TRICOLORE
Quello conquistato a fine luglio a Bressanone è il primo titolo italiano assoluto dell’astista triestino, che con un volo di 5,30 metri si è dimostrato il più forte saltatore italiano del momento. Un risultato che assume una valenza indubbiamente superiore a quella dei suoi innumerevoli precedenti titoli giovanili e che testimonia anche la crescita dell’atleta, in anni precedenti discontinuo nelle prestazioni. Successo, quello in Alto Adige, che lo ripaga dalla delusione del 10 luglio, quando il ragazzo della Trieste Atletica abbandonò anzitempo il sogno degli Europei Under 23, eliminato alla misura d’entrata per la qualificazione. Dopo aver saltato 4,70 nelle qualificazioni, la gara di Bressanone è stata condizionata a lungo dal maltempo, con gli esiti definitivi rimandati alla giornata conclusiva e Mandusic a valicare i 5,15 che hanno garantito all’atleta la matematica sicurezza del titolo italiano, con il successivo 5,30 a conferire ulteriore prestigio alla sua medaglia d’oro. Eppure alle finali Max dichiaratamente non si è presentato nelle migliori condizioni fisiche, con la grinta e la voglia di riscattare la delusione europea a sostenerlo comunque nell’impresa. Ed ora, dopo il meritato riposo, il via alla preparazione per la stagione indoor.
La Mezzaluna località loca ali littà Malchina 54/a Duino Aurisina (TS) tel. 040 291529 info@mezzalunanet.it
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tremilasport trieste | settembre 2019
AGRITURISMO
Chioma leonina, atletismo e personalitĂ Sara Gama, capitana della nazionale italiana femminile ai recenti Mondiali in Francia, racconta se stessa e il suo mondo nella nostra intervista
Foto: Roberto Viotto
di Matteo Contessa
Nella foto, Sara Gama in azione in maglia juventina al “Friuli� contro il Tavagnacco.
L’INTERVISTA
Una Barbie dai capelli neri
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a sua chioma leonina, racchiusa da una fascetta poco sopra la fronte, non è passata inosservata agli spettatori nel corso dei recenti campionati mondiali femminili di calcio in Francia. E sommandosi al suo talento tecnico e all’interpretazione sempre precisa del suo ruolo di difensore, ha aperto a Sara Gama le porte della popolarità universale. La capitana azzurra, in realtà, un personaggio lo era già, se la Mattel lo scorso anno le aveva dedicato una bambola Barbie con le sue fattezze e con la divisa della Juventus addosso, eleggendola a simbolo femminile insieme ad altre 18 donne di spessore assoluto. Ma adesso, dopo che la Nazionale rosa ha sfondato mediaticamente con i Mondiali di Francia e ha aperto alla grande platea degli appassionati italiani la frontiera del calcio femminile, è diventata “una di noi”. Una luce potente che la giocatrice, rigorosamente attenta alla riservatezza della sua vita privata, vuole utilizzare esclusivamente per illuminare il movimento calcistico femminile italiano e cogliere l’occasione fornita dal Mondiale per svilupparlo, dandogli una dignità e regole fondamentali. “Sono una delle ragazze fortunate che non ha avuto ostacoli dalla famiglia nella passione per il calcio - racconta Sara -. Ho giocato già da piccolissima a pallone con i miei amici finchè uno di questi, Paolo, mi ha invitato a provare con lo Zaule Rabuiese. Avevo sette anni, quando ci sono andata, da allora non ho più smesso”. IL SIGILLO DELLA CITTÀ Dopo il Mondiale meritate vacanze, parte in Italia e parte all’estero; una capatina a casa, a Trieste, per ritirare il
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Sara Gama, sopra, in azione allo Stadio Friuli in maglia juventina contro il Tavagnacco. Qui a lato, capitana azzurra ai recenti Mondiali in Francia.
Sigillo Trecentesco della Città conferitole dall’Amministrazione comunale e poi la ripresa della preparazione con la Juventus, a fine luglio. “Non c’è nessun segreto nella crescita del calcio femminile in questi ultimi anni - sottolinea Sara Gama -, tutto dipende da due norme emanate nel 2015: una che imponeva il tesseramento per i club professionistici delle under 12 nelle licenze nazionali, un’altra che permetteva l’acquisizione del titolo sportivo, gli accordi di licenza e di collaborazioni varie con le società professionistiche, favorendo la
loro apertura al calcio femminile. L’avvio in questo modo agevolato delle sezioni femminili dei grandi club calcistici ha permesso una repentina evoluzione negli ultimi quattro anni. Tutto il resto è arrivato con la possibilità di allenarsi in strutture adeguate, con i metodi professionali e specializzati dei grandi club, che in numero sempre maggiore stanno accedendo al calcio femminile (ci sono già Juventus, Fiorentina, Roma, Milan, Sassuolo, quest’anno c’è anche l’Inter appena promossa in serie A, ndr). Dunque sempre più atlete d’elite si possono allenare a livelli ottimali e il lavoro dello staff tecnico della Nazionale, integrato da quello fatto nei club, ha permesso all’Italia di qualificarsi al Mondiale dopo venti anni dall’ultima partecipazione. Piccole norme che hanno recepito ciò che noi chiedevamo da anni. Noi ci siamo state sempre - chiarisce - appena abbiamo avuto l’occasione l’abbiamo saputa sfruttare e finalmente adesso c’è qualcuno che crede in noi”.
Dallo Zaule Rabuiese alla nazionale, un cammino esaltante
L’INCONTRO CON MATTARELLA Il primo endorsement ricevuto dopo il Mondiale è giunto nientemeno che dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. “Ha intenzione di aiutarci e di dare visibilità al nostro movimento rivela Sara -. Perché ha capito, e ce lo ha detto, l’impatto positivo che il Mondiale ha avuto sulla società, anche oltre il calcio”. La prima verifica sul campo si avrà con la nuova stagione agonistica. Quali aspettative ha, al riguardo, Sara Gama? “Siamo in un percorso di crescita avviato nel 2015, il Mondiale è stato una tappa importante che potrà dare una spinta in più. La novità vera è stata l’enorme impatto culturale che ha avuto sul nostro Paese, che a questi livelli neanche noi ci potevamo aspettare. Un impatto che riguarda innanzitutto le bambine, il nostro futuro e le prime ad assorbire questa nuova disciplina. Poi gli adulti, quelli che oggi sono genitori e probabilmente porteranno più volentieri le loro figlie a giocare al calcio. Insomma, credo stia cambiando il retaggio culturale che vedeva il calcio solo appannaggio maschile”.
L’atleta triestina, qui a sinistra, in un prepartita della Juventus, in cui milita attualmente.
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CONSIGLIERA NAZIONALE Resta il gradino più importante, il professionismo. Gama è Consigliera Figc in rappresentanza dei calciatori, ha idee chiare sul percorso del cambiamento e attraverso quali step dovrà passare per arrivare a un senso compiuto. C’è la vecchia legge n. 91 del 1981, quella sui rapporti fra atleti e società sportive che già oggi, con una delibera, permetterebbe di passare al professionismo per le calciatrici. E’ una legge datata, non più al passo con i tempi, sicuramente va rivista e più volte si è parlato di cambiarla, senza mai però arrivare in fondo. “Ma ci sono tre attori che devono adoperarsi per arrivarci: la Federcalcio, che ad oggi ha la facoltà di decidere sullo status delle calciatrici; il Governo, che dovrebbe dare una mano concedendo degli sgravi; i club, quelli che mettono i soldi e devono essere coinvolti in prima persona in questo cambiamento. Non è solo una questione di alzare gli stipendi, o meglio dei rimborsi spese che percepiamo, il punto vero è quello delle
tutele. Quelle previdenziali, ad esempio, o le assicurazioni per malattia. Insomma, tutte quelle garanzie che i lavoratori hanno. In questo senso è importante che tutti questi attori si siedano intorno a un tavolo, ci sono gli strumenti per trovare soluzioni concrete. In Italia abbiamo un
Qui sopra, ai tempi del Chiasiellis e, sotto, con la Nazionale Italiana ai Mondiali.
problema con lo sport in generale, non solo con il calcio. E non si può più pensare di avere figli e figliastri, va riconosciuta l’eguaglianza. Se si accetta in alcune discipline il professionismo maschile, va riconosciuto anche a livello femminile. Comprendo bene che ci si debba arrivare per gradi, ma è tempo che intorno a un tavolo questo processo vada ad iniziare”. La riccioluta Sara ha svolto un periodo di tirocinio universitario proprio a Tremila Sport e qualche articolo lo ha scritto. “Di base sono molto curiosa, mi piace fare tutto e provare molte cose e il tirocinio a Tremila Sport è stata un’ottima esperienza, ci sono stata bene. Ma il giornalismo non è un mio obiettivo, in realtà in futuro mi piacerebbe reinvestire ciò che ho imparato in questi anni nel mio campo, dare il mio contributo per lo sviluppo del calcio femminile. C’è tanto da fare, servono sempre più figure di leadership nel management perché si deve recuperare tanto terreno. Poi mai dire mai, magari finirò a fare tutt’altro…”.
“Se si accetta in alcune1 discipline il professionismo1 maschile, va riconosciuto1 anche a livello femminile.1 Per questo devono1 adoperarsi Federcalcio,1 Governo e società”.1
BASKET
Offredi para il rigore a Dybala nel corso della recente amichele con la Juventus al “Rocco”.
Campionato da protagonista La Triestina prima favorita nel campionato di serie C iniziato col piede giusto di Guido Roberti
altra promozione dopo la fase di play-off immutata nella formula).
A
guardare il girone B della terza serie lo svarione verrebbe facile. Trieste, Padova, Vicenza, Modena, Reggio Emilia e Cesena, ma anche San Benedetto del Tronto, Piacenza e Bolzano. Eppure non è la serie cadetta, non è quella serie B alla cui conquista almeno 4-5 squadre concorreranno nel corso di un campionato che promette scintille. Grandi piazze costrette al confronto aspro con la serie C, spalla a spalla l’una contro l’altra per un unico posto in B (più una eventuale
TRIESTE C’È Il calcio nel capoluogo regionale sta tornando, alla ribalta con prepotenza da
L’amministratore delegato Mianese, a destra.
un lato grazie alla dichiarata ambizione societaria, dall’altro grazie ad uno stadio rimesso a nuovo e che esaminati numerosi criteri, si colloca tra i 5 più belli e funzionali d’Italia. Via le barriere, servizi di primo ordine, la conformazione storica dei settori indivisi dal campo in virtù dell’assenza della pista d’atletica, caratteristica che ha sempre consegnato a Trieste un gioiellino sul modello inglese. Trieste c’è si diceva. E il mercato dell’amministratore unico della Triestina Mauro Milanese, grazie al budget imponente messo a disposizione dal presidente Biasin (il triestino d’Australia co-proprietario tra l’altro del Melbourne Victory), è stato sontuoso. Circa 5 milioni
TU NON VUOI STIRARE !... e allora ci pensiamo noi!
T- SHIRTS, CAMICIE E PANTALONI CHE NON SI STIRANO... MA TRASPIRANO!!!!!
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e mezzo messi sul piatto per affrontare la stagione. Milanese non ha esitato nel completare una squadra già forte cui solo l’inferiorità numerica nei supplementari della finale contro il Pisa era costata la mancata promozione in B. Per otto-nove undicesimi la squadra titolare è quella del girone di ritorno scorso, gli arrivi mirati vanno a colmare alcune lacune: L’allenatore in difesa è arrivato Scrugli, Pavanel: terzino destro “Non ci di gamba e nascondiamo, battaglia giunto Trapani, a ma sono tante dal centrocampo la qualità (anche le favorite sui calci piazzati come noi”. tanto mancati all’Unione) di Daniele Giorico, uno che la B l’ha giocata a Modena da titolare e a Carpi, ma anche la scommessa Paulinho, brasiliano proveniente dal Sao Paulo e strappato all’Ascoli. Ma è in attacco e sugli esterni che sono arrivati alcuni colpi da far strabuzzare gli occhi. Gatto – prelevato dall’Entella – è un esterno che può
Il capitano Lambrughi: “Tutti insieme ce la possiamo fare. Lotteremo per la serie B”. (foto Matteo Nedok)
giostrare su entrambe le fasce e vanta circa 150 presenze in serie B, Ferretti un attaccante che avrebbe meritato ben altra carriera rispetto ai molti campionati in C. Una risorsa in più per il confermatissimo tecnico Pavanel, che già forte dei nuovi gemelli del gol Granoche-Costantino, potrà puntare sull’estro dell’ex Feralpi e di Guido Gomez, abile punta ex Renate. Con una rosa puntellata a dovere, logico proseguire il lavoro straordinario fatto l’anno scorso. Un 4-4-2 che aveva divertito il pubblico del Rocco, saziato dal record di gol in campionato della squadra alabardata. QUANTE RIVALI Si diceva in apertura delle grandi piazze. Vincere questo campionato avrebbe in ogni caso i connotati di una impresa. Perché le candidate sono molte, su tutte le trivenete Vicenza e Padova. Nella città del Palladio il patron Rosso, proprietario del noto marchio Diesel, non ha badato a spese portando sulla panchina dei berici un pezzo pregiato, Mimmo Di Carlo. All’arrivo del tecnico di Cassino, sono seguiti colpacci di mercato quali l’attaccante Marotta dal Catania, il difensore Padella dall’Ascoli e
L’allenatore Pavanel
la coppia di centrocampisti Emmanuello e Scoppa. Sul fronte Padova è arrivata una vera e propria rivoluzione dopo la retrocessione in serie B, ma l’atterraggio in C è stato decisamente morbido. Favoriti dal fallimento del Palermo i patavini, così come il Carpi, hanno potuto beneficiare di un paracadute vicino ai 5 milioni di euro. Una cifra che già da sola basterebbe a comporre un ottimo budget per la C. Pelagatti dall’Arezzo, Castiglia dalla Salernitana e la coppia ex Juve U23 Bunino-Mokulu i colpi che infiammano l’Euganeo. Situazione analoga (ma meno cambi) a Carpi, dove Vano a suon di gol intende trascinare gli emiliani il più in alto possibile e proseguendo sulla via Emilia occhio al Piacenza e alle sue bocche di fuoco in avanti, Paponi e Cacia. Infine Salò, dove un altro appassionato di calcio e territorio, Pasini della Feralpi Holding, ha investito ulteriormente per cercare di portare i leoni del Garda ad una storica promozione in B. Tradotto, palla al campo e alle sue sorprese. La C resta la C. Angusta, insipida, spesso spigolosa nelle insidie. Ma l’Unione vuole tornare tra i grandi. Prima possibile.
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Serie D storica con novità e conferme
Foto: Matteo Nedok
Sarà la stagione “inDimenticabile” quella che si appresta a vivere il San Luigi del presidente Ezio Peruzzo, con la prima storica partecipazione al campionato di serie D, da affrontare con il solito equilibrio ed entusiasmo ma anche con la consapevolezza che non sarà facile mantenere la categoria, obiettivo stagionale fissato dalla dirigenza biancoverde. Reduce dalla cavalcata trionfale dello scorso anno, la rosa è stata leggermente ritoccata come già annunciato dal direttore sportivo Maurizio Cespa. Confermatissimo il mister vincente Luigino Sandrin che, salutato e ringraziato l’ex vice Luca Vascotto, avrà al suo fianco Lorenzo Stefani, di ritorno a San Luigi dopo la brillante esperienza con il Chiarbola. Facce nuove anche tra i preparatori: Andrea Loigo proveniente dal Primorje si prenderà cura dei portieri, mentre Mario Ciac sarà il preparatore
atletico, con esperienza alla Triestina Calcio, Pallamano Trieste e Libertas Pallavolo, laureato in scienze motorie ed ex pallavolista dello Sloga, che si occupa da anni di fitness, forma fisica e preparazione atletica. Lo staff dirigenziale, vede la riconferma di Alfredo Dolsi e Gianpaolo Cottiga, affiancati da Dario Gallitelli. Un’unica novità per lo staff sanitario che vede Cristiano Pesavento quale medico sociale, Michele Luise medico accompagnatore della prima squadra, Alessio Pesco e Samuele Bonacin – la faccia nuova – quali fisioterapisti. Scendendo in campo, sul fronte arrivi da segnalare l’acquisto di Luca D’Agnolo esperto numero uno che rappresenta il post Stefano Furlan. Fra i pali nuovo anche il terzo portiere che è Sascha Schwarz giunto dal Cjarlins Muzane. In difesa dal Chions arriva Lorenzo Vittore, esterno sinistro, mentre sulla corsia opposta agirà Florent Berisha proveniente dal Chiarbola. Rientra dal prestito con il Tamai Leonardo Caramelli. A centrocampo dal Primorje fa ritorno a San Luigi Leonardo Tonini, ed arrivano pure Alessio Di Lenardo dal San Giovanni e Neat Abdulai dal Trieste Calcio. Facce nuove in attacco con gli acquisti di Gabriele Lombardi, cresciuto nel settore giovanile del Trieste Calcio e lo scorso anno protagonista con la maglia del Primorje, di Luca De Panfilis, di ritorno al San Luigi dopo le esperienze da “professionista” con Juventus e Triestina, e di Andrea Mazzoleni proveniente dal Sant’Andrea San Vito.
Sul fronte cessioni al Primorje vanno Francesco Gridel, giocatore chiamato alla stagione della definitiva consacrazione, il centrocampista Riccardo Nuzzi e il difensore Gabriele Morgante, quest’ultimo arrivato alla corte di mister Michele Campo con la formula della cessione definitiva, mentre per gli altri la formula è quella del prestito. Allo Zaule Rabuiese approda Manuel Stipancich. Tre gli ex biancoverdi che passano al Sant’Andrea San Vito dove mister Maranzana potrà contare sull’esperienza di Mario Reder, per anni bandiera sanluigina e giocatore capace di abbinare testa, cuore e gambe nella zona nevralgica del campo. In biancazzurro anche l’esterno mancino Carmine Bruno e il portiere Daniele Zucca per il quale si tratta di un “ritorno a casa”. Tris di cessioni anche al Chiarbola che vedrà tra le proprie fila i due difensori centrali Gabriele Peric e Michele Zoch, e l’attaccante Stefano Spreafico. Al San Giovanni sono approdati l’esperto portiere Francesco Aiello, il centrocampista Lorenzo Brusatin e l’esterno Cristiano Sciarrone. Confermati all’Opicina i prestiti della punta Christian Gioffrè e del difensore Simone Pecorari. Ceduto a titolo definitivo al Montebello Don Bosco il difensore centrale Daniele Ban, così come con la stessa formula passa al Domio il centrocampista Daniel Markovic. Al Costalunga in prestito arriva invece l’attaccante Davide Mandorino.
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IL PUNTO DI VISTA
Jon Elmore, play dalle mani veloci e buon passatore.
Coach, giocatori, pubblico, che mix! La Pallacanestro Trieste, con scelte tecniche oculate e mirate e un ambiente entusiasta, parte per una nuova stagione da affrontare con fiducia di Otello Savio
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l terremoto finanziario che ha scosso nelle fondamenta la Pallacanestro Trieste nella scorsa primavera, com’era prevedibile ha prodotto i suoi effetti anche sulla stagione 2019/20. E’ da qui che inevitabilmente bisogna partire per fare una valutazione del nuovo roster biancorosso. Il budget ridimensionato in modo significativo rispetto al recente passato ha costretto la società a diverse dolorose rinunce (Dragic, Wright e Knox in particolare) e ad individuare strategie alternative. Ma se i valori tecnici sono importanti lo sono altrettanto, e talvolta anche di più, quelli morali ed è soprattutto da questi che evidentemente si è deciso di ripartire. Un allenatore che lavora con successo da quasi dieci anni nello stesso club (un unicum e una storia di cui si parla troppo poco), un gruppo storico di giocatori italiani legati alla maglia e un pubblico numeroso e appassionato sono delle basi non da poco
sulle quali rilanciare il progetto sportivo, anche se con minori risorse economiche. La mossa iniziale tra gli stranieri è stata la conferma di un giocatore esperto come Peric (probabilmente rinegoziando il contratto), l’auspicio è che fisicamente regga tutta la stagione. Pescando poi nel sommerso della D-League e del campionato francese sono arrivati due atleti verticali per il pitturato, entrambi forse più 4 che 5, Derek Cooke e Akil Mitchell, rispettivamente 28 e 27 anni quindi già piuttosto navigati. Per il delicato ruolo di play è stato scelto un rookie, Jon Elmore, direttamente da Marshall University, mani veloci e buon passatore, per il periodo di apprendistato gli darà una mano Fernandez. Gli altri due stranieri della formula 6+6 saranno Kodi Justice, 24enne tiratore bianco di quasi 2 metri con una recente esperienza nei campionati russo e polacco e DeQuan Jones, esperta ala piccola già vista qualche anno fa a Cantù, buon atleta e molto bravo ad attaccare il canestro. Il
comune denominatore di questa nuova pattuglia è la motivazione di mettersi in mostra in un torneo di importante visibilità (per quanto un po’ declassato…) come quello italiano. Si tratta certo di qualche scommessa ma la solida continuità tecnica garantita dal coach e dai giocatori italiani dovrebbero, insieme all’entusiasmo dell’ambiente, attenuare di molto i rischi di inserimento. Con la permanenza del giovane Strautins, in grande miglioramento, è tornato dal prestito di Cagliari Giga Janelidze, utile gregario. Confermatissimi infine Cavaliero, Fernandez, Da Ros e Coronica che rappresentano la vera anima della squadra. La Pallacanestro Trieste negli ultimi anni ha sempre operato sul piano tecnico con competenza e i risultati sono lì a dimostrarlo. Non ci sono motivi per dubitare che anche in questo particolare passaggio della sua storia abbia fatto le scelte giuste e il campionato 2019/20 può essere quindi affrontato con grande fiducia. settembre 2019 | tremilasport trieste
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L’INIZIATIVA
Un progetto in crescita di Alessandro Martelli
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l primo “bilancio” dopo circa due mesi di attività parla di circa 20.000 euro a disposizione della Pallacanestro Trieste: nonostante scetticismi della prima ora e più di qualche problema legato al periodo estivo, il progetto Siamo Trieste sta crescendo a vista d’occhio sia dal punto di vista numerico che a livello di percezione su territorio. I primi numeri indicano che la strada è corretta, ancorché migliorabile e perfettibile, se è vero che con l’ingresso della grande distribuzione e di moltissimi altri importanti attività cittadine, al momento la potenzialità che esprime il progetto è davvero importante. Basti pensare ad un dato: se ognuno dei 5.000 del PalaTrieste facesse solamente la spesa presso i supermercati Bosco e gli altri esercizi aderenti al progetto, e 4 giorni alla settimana facesse colazione in un bar del circuito con “cappuccio & brioche”, ognuno di questi tifosi si troverebbe a fine mese con circa 20 bricks, il che
vorrebbe dire permettere a SiamoTrieste una raccolta di 100.000 euro al mese. Se poi gli stessi tifosi decidessero di uscire almeno una volta a cena alla settimana in uno dei locali aderenti, la media di bricks mensile salirebbe facilmente a 40, generando così una raccolta di 2.400.000 su base annua. Senza fare nulla di più. Attivato anche In questo momento un contest che c’è bisogno di tutti, per premierà il fa si che la socio che avrà base delle si fatto iscrivere tessere allarghi più amici sempre di più fino a sfondare, nel lungo periodo, le 10.000 unità: per questo abbiamo attivato, fra gli altri, un contest che stiamo per presentare pubblicamente, che premierà ogni mese il socio che ha fatto “iscrivere” più amici
al programma: questa è solo una delle iniziative che stiamo mettendo in campo, grazie al cuore di tante persone che via via si stanno avvicinando al progetto dandoci una mano per il gusto ed il piacere di darci una mano e supportare la nostra squadra. E lo ribadiamo, il tutto nel proprio tempo libero e completamente a gratis.
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LINEA VERDE
Quando i giovani si “gasano” Le “orchette” ottengono la storica promozione in A1 e gli Under 15 della pallamano conquistano il titolo tricolore, riscattando il momento difficile della società di Lorenzo Degrassi
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state di grandi soddisfazioni quella che si sta concludendo per lo sport triestino. Giugno e luglio sono stati due mesi di enormi soddisfazioni sia per la pallanuoto che per la pallamano. Le Orchette (nella foto a destra) di coach Ilaria Colautti lo scorso 27 giugno si sono aggiudicate la promozione in serie A1 dopo aver battuto in una doppia gara di finale play-off l’Acquachiara Napoli (11-6 e 7-16 il risultato della doppia sfida fra le triestine e le partenopee). Un risultato storico per tutto il movimento sportivo triestino, come ha ricordato il presidente del sodalizio pallanuotistico alabardato Enrico Samer, perché mai prima d’ora una squadra della nostra città era arrivata così in alto nella waterpolo femminile. Un successo figlio di anni di programmazione e costruito attorno a un gruppo composto interamente da ragazze triestine, cresciute nella Pallanuoto Trieste, ancora estremamente giovani e gestite sapientemente dalla grinta che da sempre contraddistingue la loro allenatrice
Ilaria Colautti. Un gruppo giovane e dal sicuro brillante futuro. E se il buongiorno si vede dal mattino il futuro è già presente ed è ben rappresentato dall’Under 17 femminile che a Viterbo, a fine luglio, ha raggiunto la finale del campionato nazionale di categoria, dopo aver battuto in semifinale le coetanee della Sis Roma per 9-8. Nella finalissima tricolore le ragazze, allenate anch’esse dalla coach Colautti, sono state sconfitte da Bogliasco per 4-8. Per la Pallanuoto Trieste resta comunque la soddisfazione di salire ancora una volta sul podio a livello giovanile nazionale. Una soddisfazione tira l’altra per la maggiore società di waterpolo regionale: in campo maschile il giovane Andrea Mladossich, atleta della squadra che sarà allenata anche nel campionato entrante dal riconfermato Daniele Bettini, si è aggiudicato il premio quale miglior giocatore del Campionato Europeo Under 17 di Tbilisi disputato con la Nazionale italiana. PALLAMANO, SCUDETTO UNDER 15 Smaltita la delusione per la mancata promozione in serie B della Triestina Calcio, lo sport maschile giuliano si
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tremilasport trieste | settembre 2019
è consolato ancora una volta con la squadra di pallamano la quale, pur se fra mille difficoltà, riuscirà nuovamente a prender parte alla massima serie 2019/20 dell’hadball nazionale. Lo scudetto, tempo addietro appannaggio della prima squadra, questa volta è arrivato grazie alla formazione Under 15 (foto a sinistra) che a Teramo ha battuto i padroni di casa per 31-22 riportando così, undici anni dopo, un trofeo giovanile in casa biancorossa. Trieste alza la coppa e festeggia i suoi due baby giocatori, Daniel Naiz e Federico Urbaz, quali miglior terzino sinistro e migliore ala sinistra della fase finale. Ma aldilà dei singoli è stata la squadra, nel suo complesso, a esaltarsi e a fare la differenza nel torneo. SOCIO SOSTENITORE
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ESTATE BOLLENTE PER GLI ATLETI DELLA TERGESTE NUOTO ALTURA LA SQUADRA AGONISTICA DELLA TERGESTE NUOTO ALTURA VINCE IL CAMPIONATO REGIONALE ASSOLUTO 2019 Le finali si sono svolte a Trieste il 19, 20 e 21 luglio. Con un bottino di risultati che è stato irraggiungibile per le squadre avversarie: otto medaglie d’oro, nove d’argento , sette di bronzo e con sei record regionali ottenuti con le staffette femminili, nonostante la mancanza delle staffette maschili, la squadra del Presidente Franco Carli, è riuscita a laurearsi Campione Regionale Assoluto 2019. La Capitana Caterina Bisiacchi vince 5 medaglie individuali, oro nei 100 e 200 farfalla, argento nei 200 e 400 stile libero, bronzo negli 800. Federica Nocera la segue a ruota con la medaglia d’oro nei 200 stile libero, nei 100 e 200 dorso e il bronzo nei 200 misti. Non è da meno Sara Favalessa, vincitrice anche lei di 5 medaglie: argento nei 50,100 e 200 dorso, nei 100 farfalla e bronzo nei 50 farfalla. Sul podio salgono: nei 200 farfalla Martina Kuttin e Annapaola Salvato, argento e bronzo, Martina Babic terza nei 400 misti, Gaja Pelà
Caterina Bisiacchi e Federica Nocera
argento nei 50 stile libero e Martina Favalessa argento nei 50 rana. 3 titoli assoluti con 6 record sono arrivati anche della staffette 4x100 e 4x200 stile libero e 4x100 mista. Tradizione che contraddistingue la Squadra di Matteo Bianchi e Andrea Matteucci
che detiene i record regionali di tutte le staffette femminili di tutte le categorie e assoluti. Campionati Italiani di Categoria Roma 1-7 agosto Da ben 13 atleti qualificati, con 42 gare individuali e 5 staffette, è composta la squadra con cui la Tergeste Nuoto ha partecipato ai Campionati Italiani di Categoria a Roma. Numeri eccellenti arricchiti da 2 medaglie e ben 12 finali nuotate con 7 atlete di-
negli 800 stile libero. Per la categoria Ragazzi Elena Salvagnin nuota 4 finali su 4 gare e 3 record personali abbattuti. Bene anche Sara Balsevich, con 2 record personali su 3 gare e una finale nei 200 stile libero! Finali Regionali Estive - Trieste 5-67 giugno 2019 Un terzo posto che vale oro quello conquistato dagli otto Esordienti A guidati dai Tecnici Andrea Matteucci e Alessia Sterle. Impossibile non partire da Simone Fer-
Tergeste Nuoto Campione Regionale Assoluta
verse. Nessuna squadra in Regione è riuscita ad arrivare a tanto. Caterina Bisiacchi è una certezza nei momenti importanti della stagione e si porta a casa l’ennesima medaglia nei 200 farfalla, tocca seconda nella categoria Cadette e migliora di quasi un secondo e mezzo il suo personale. Il giorno dopo arriva la seconda gioia grazie a Federica Nocera, di bronzo nei 200 dorso cadette con un tempo eccezionale, 2.14.64, che è il nuovo record regionale per la categoria. Il record precedente apparteneva a Rachele Qualla, fuoriclasse Friulana diverse volte Campionessa Italiana! Sara Favalessa nuota 11 gare in 3 giorni, centrando le finali nei 100 dorso e 100 farfalla per la categoria Junior. In finale anche Martina Babic, ottava nei 400 misti juniores e Alessia Moro
lunga trasferta a Scanzano Jonico con la Rappresentativa Regionale dove ha conquistato il terzo posto nazionale nei 200 misti! Nicolas Romanello conquista 4 medaglie facendo segnare la doppietta nei 200 misti, e toccando terzo nei 100 e 200 rana oltre che nei 200 stile libero. Alessandro Labinaz è protagonista di 5 finali con 2 medaglie sulle sue distanze, bronzo nei 400 stile libero e meraviglioso oro nei 1500 stile libero, conquistando il titolo regionale nella distanza più lunga del nuoto tra le corsie per solo un decimo, dopo un duello negli ultimi 100 metri degno di un film! Per il settore maschile, i nostri tre mo-
Simone Ferrandino
randino, atleta del vivaio Tergeste da sempre, che con 5 titoli regionali su 5 gare (100 e 200 dorso, 200 e 400 misti e 100 stile) e, conquistando anche la classifica per la migliore Prestazione maschile, trascina i suoi compagni ad un risultato di squadra veramente eccezionale. Simone era reduce dalla
schettieri ,assieme ad Achille Manzoni sono terzi sia con la 4x100 stile libero che con la 4x100 mista. Anche il settore femminile è stato brillante, con 4 femmine, di cui due del primo anno di categoria, le finali nuotate sono state 12. Carla Vesnaver è terza nei 200 farfalla toccando davanti alla compagna e coetanea Francesca Laudicina, protagoniste anche se contro ragazze di un anno più grandi, la prima nei 100 farfalla e nei 100 stile libero, la seconda nei 200 mista (quinta). Bene anche Giada Biviano, in acqua in 5 finali. Il quartetto si chiude con la febbricitante Elisa Piani, finalista nei 100 e 200 farfalla, di bronzo con le sue compagne di squadra nella 4x100 stile libero. Esordienti A con i tecnici Matteucci e Sterle
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settembre 2019 | tremilasport trieste
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TUFFI
Stagione esaltante Per Noemi Batki stagione esaltante, con qualificazione olimpica, oro europeo e ticket per le World series in due specialità . Ecco l’atleta triestina di origine ungherese in una plastica espressione della sua classe, quella che ne ha fatto una delle colonne portanti della nazionale azzurra e una campionessa di assoluto livello internazionale.
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IN GARA AL “GREZAR” NEL MEETING ORGANIZZATO DALLA SPORTIAMO LA COMPETIZIONE PIÙ ATTESA SARÀ QUELLA DEI 5000 METRI, PREVEDIBILMENTE DA 14’00”, CON LEPRI CHE PORTERANNO I MIGLIORI FINO AI 3500 METRI Sarà finalmente il rinnovato stadio “G. Grezar” a ospitare l’ottava edizione del meeting “Il Cavallo scende in Pista”, organizzata dalla Sportiamo. Il piatto forte della giornata saranno sicuramente le
gare del meeting che quest’anno proporrà sfide sui 100, 400, 800, 5000 metri e sulla pedana del lancio del giavellotto. La manifestazione Nazionale di Atletica Leggera, organizzata con l’approvazione del Comitato Regionale FIDAL, la collaborazione del Gruppo Giudici di Gara e la coorganizzazione del Comune di Trieste, è riservata agli atleti/e del settore assoluto tesserati per Società italiane ed atleti tesserati per Società della Slovenia, Croazia e Carinzia in regola con il tesseramento 2019 e sarà valida come seconda prova del Trofeo “Racewalking Four Races” e come prima giornata dei Campionati regionali individuali di prove multiple cadetti. Le liste dei partecipanti al meeting 2019 sono in via di definizione, ma molto probabilmente saranno i 5000 metri maschili la gara clou, prevedibilmente da 14’00” o sotto (con lepri che porteranno i migliori fino ai 3500 metri circa) con molti dei migliori giovani atleti italiani. Oltre ai due beniamini di casa della Trieste Atletica, Nekagenet Crip-
Meeting 2018: 4 dei 5 premi per i migliori risultati tecnici (punteggi Fidal): Letnar (giavellotto donne), Riparelli (100 uomini), Herrera (100 donne), Ozigbo (4oo uomini) e Cassano (100 uomini).
pa e Jacopo De Marchi, hanno già aderito il carabiniere Polikarpenko e i due finalisti degli Europei promesse 2019, nonchè compagni di squadra al CUS Torino, Breusa e De Caro. Tutti atleti con personali dai 14’00”32 di Breusa ai 14’20” circa. Ma appunto mancano ancora molte adesioni.....
Il PROGRAMMA ORARIO Ore 14.30 Ritrovo Giurie e Concorrenti Trofeo Racewalking 4 Races Ore 15.00 Ritrovo Giurie e Concorrenti Campionato Regionale Prove Multiple Ore 15.00 Marcia 500 Es B/C M/F Ore 15.10 Marcia 1000 Es A M/F
Il PROGRAMMA TECNICO
Ore 15.25 Marcia 2000 Ri/Re
Gare valevoli per il meeting nazionale IL CAVALLO SCENDE IN PISTA: 100mt M/F Trofeo LUCENT 400mt M/F Trofeo BOSSI ASCENSORI SNC 800mt M/F Trofeo EDILTRIESTE SRL 5000mt M/F Trofeo TECNOVALORE SRL Giavellotto M/F Trofeo TRIESTE GAS E LUCE
Ore 15.30 Ritrovo Giurie e concorrenti Meeting Ore 15.50 100hs Ci Esathlon Ore 16.00 80hs Ce Pentathlon Ore 16.15 Salto in alto Ci Esathlon Ore 16.30 400 F - Salto in lungo Ce Pentathlon
Gare valevoli per la seconda prova del TROFEO RACEWALKING FOUR RACES: 500mt marcia Esordienti B/C (M/F) 1000mt marcia Esordienti A (M/F) 2000mt marcia Ragazzi/e 3000mt marcia Cadette 5000mt marcia Cadetti+All/Jun/Pro/Sen (M/F)
Ore 16.50 400 M Ore 17.10 100 F Ore 17.30 100 M Giavellotto M Ore 18.00 800 F Ore 18.15 800 M Ore 18.30 Giavellotto F - 5000 Trofeo Racewalking M/F+ 3000 Ce Trofeo Racewalk.
Gare valevoli per la prima giornata dei campionati regionali individuali di prove multiple: 80hs / salto in lungo / giavellotto Cadette 100hs / salto in alto / giavellotto Cadetti
Ore 19.00 4x1500 Ore 19.15 5000 M/F
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FLAG FOOTBALL
Gerusalemme, noi ci siamo! Castellano e Furlan, interpreti del “doppio ruolo” nelle Ranzide Trieste, in nazionale agli Europei in programma in Israele di Massimo Laudani
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rancesca Furlan e Sara Casertano, due delle tre interpreti del “doppio ruolo” in casa delle Ranzide Trieste (la terza a destreggiarsi sia in difesa che in attacco è Diana Verch), sono state chiamate dalla nazionale italiana di flag football per gli europei femminili di Gerusalemme, in agenda dal 29 agosto al primo settembre con il coinvolgimento totale di undici selezioni. “È assolutamente un bel “colpo”, sono contento per loro ed è una grande soddisfazione per la società. L’età media della formazione azzurra è sempre più medio-bassa e non è facile perciò entrarci, ma la nostra squadra è L’allenatore sempre stata Calabrese: rapprentata nelle “Due nostre convocazioni tesserate agli in nazionale Europei, un bel – commenta l’allenatore colpo davvero” delle bianco viola Alessio Calabrese -. Avere due tesserate agli europei è comunque un indice importante e non è la prima volta che delle nostre ragazze vadano a questo tipo di competizione, anche se magari poteva rientrarci qualcun altra in questa circostanza. Le ho chiamate poco prima che partissero per il ritiro pre-manifestazione ed erano entusiaste e cariche”. Sara Casertano, tra l’altro, sarà poi attesa dalla Champions League, da disputare in prestito con le Panthers Parma a Cambrils vicino a Barcellona dal 18 al 20
Sara Castellano e Francesca Furlan colonne delle Ranzide Trieste
ottobre. Trieste, nata nel 2012 e che nel suo curriculum ha quattro scudetti vinti, tre secondi posti e una terza piazza in campionato nonché una partecipazione alla Coppa Italia 2018 (conclusa sul secondo gradino del podio), ha acquisito sul campo il diritto a partecipare alla coppa dei campioni, ma ha dovuto rinunciarvi per problemi economici e di ferie. In un caso bisogna pagarsi di tasca propria il viaggio, il vitto e l’alloggio e dall’altro le giocatrici in forza alle Ranzide hanno puntato sul prendersi i giorni di libertà dal lavoro (solo una di loro
non rientra nel mondo dell’occupazione) nella pausa degli allenamenti, che riprenderanno il 9 settembre. Due anni fa, in ogni caso, il team giuliano prese parte autonomamente alla kermesse ambita da tutti a Francoforte, mentre nel 2018 la sede fu già Cambrils e fu fatta una rosa mista con le Cudere Grosseto proprio per smorzare le stesse problematiche odierne. “E non andò neanche male l’anno scorso – indica lo stesso coach ex Rebels -, dato che non ci fu modo di provare congiuntamente gli schemi a causa della distanza tra le due realtà e perciò si alternarono gli stessi direttamente sul campo spagnolo”. All’edizione 2019 della Champions ci saranno in ogni caso i Refoli Trieste nel tabellone maschile. In tre giorni faranno la bellezza di nove partite. I primi antagonisti saranno quelli del girone eliminatorio 3, ovvero Klosterneuburg Indians, Walldorf Wanderers e Barcelona Pagesos. In base agli esiti dei quattro raggruppamenti iniziali saranno poi fatti altri quattro concentramenti e successivamente ci saranno semifinali e finali.
Prove Gratuite dell’Udito DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ 8.30 - 12.30 / 15.30 - 19.00 SABATO 9.00 - 12.00
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tremilasport trieste | settembre 2019
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CITTÀ DI PORDENONE 21° MEMORIAL LUIGI FERRARIO valido quale:
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DOMENICA 15 SETTEMBRE 2019 PIAZZALE XX SETTEMBRE
IL GIRO PODISTICO VERRÀ INTERAMENTE TRASMESSO DA TELEPORDENONE, da (CANALE 832 TVA) - TV SAT 7GOLD - TELEFRIULI
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1948 Giordano Cottur in maglia rosa all’epoca di Coppi e Bartali
Foto: Courtesy Guy Dedieu
Portacolori della Wilier Triestina, Giordano Cottur (1914-2006) è il ciclista giuliano più rappresentativo di sempre, di elevato livello in anni in cui dominavano il “campionissimo” Coppi e il suo eterno rivale Bartali.
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29 ANNI DI PASSIONE SUI PEDALI 29 anni di cicloturismo a Trieste AMIAMO PEDALARE TUTTI INSIEME, APPASSIONATAMENTE, IN AMICIZIA PER CONDIVIDERE LA STRADA ED ESPLORARE NUOVI ANGOLI DELLA ZONA DI TRIESTE, DEL FRIULI VENEZIA GIULIA, DELL’ITALIA E DEI PAESI EUROPEI A NOI VICINI. Sodalizio sorto nel 1990 per opera di uno sparuto gruppo di appassionati di cicloturismo, nel tempo al gruppo iniziale si sono aggiunti parecchi ciclisti che condividevano lo sprito dell’Associazione: pedalare in tranquillità tutti assieme nello spirito di amicizia e sportivo. Si è cominciato fin da subito ad affiliarsi alla Federazione Ciclistica Italiana (Fci) per poter partecipare ai vari raduni regionali da questo ente organizzati
e dal 1992 siamo entrati nel gruppo regionale delle società che organizzano manifestazioni sportive sponsorizzate dal Credito Cooperativo Regionale. Abbiamo iniziato organizzando una manifestazione calendarizzata verso la fine del calendario cicloturistico regionale (prima domenica di ottobre) nella provincia di Trieste, e dal 2015 organizziamo anche una manifestazione a metà giugno in collaborazione con la Pro Loco di Fogliano Redipuglia. Siamo una società che annovera una trentina di soci tutti attivi che partecipano anche a manifestazioni di Gran Fondo organizzate fuori regione; la più importante è la famosa Maratona delle Dolomiti che si svolge la prima domenica di luglio a Corvara che ha visto i nostri atleti presenti numerosi per parecchie edizioni dal 1995 al 2000, fino a quando per partecipare bisognava essere sorteggiati, vista la grossa affluenza di ciclisti.
Un nostro socio di 81 anni partecipa ogni anno su invito specifico, e si piazza sempre fra i primi cinque di categoria. Abbiamo, quando le regole di parteci-
pazione libera erano meno stringenti, organizzato numerose pedalate di beneficenza sul Carso Triestino con un nutrito numero di partecipanti (alcuni anni abbiamo superato le 800 presenze). Ci accingiamo il prossimo anno a festeggiare i 30 anni di sodalizio nello spirito di solidarietà e di amicizia che ci ha unito fin dalla nostra nascita nel lontano 1990.
5° TROFEO ENOTECA WHY NOT
Non esiste un percorso più variopinto, maestoso, elegante, affascinante, eccitante, suggestivo pari a questo, in Italia. Non è merito nostro, ma del territorio in cui, fortunatamente, viviamo. E per un giorno vogliamo farvi provare le emozioni che ci colgono tutte le volte che ci alleniamo in bicicletta. Un giorno con voi nella nostra fantastica palestra delle nostre strade. NON POTETE MANCARE! CICLO CLUB TRIESTE www.cic cloclubtrieste.it
° Trofeo
Sistiana - 6HWWHPEUH 201 4ª prova 28° Trofeo Cicloturistico Regionale Credito Cooperativo 5ª prova Campionato Regionale Ciclosportivo di Mediofondo Ritrovo dei concorrenti dalle ore 7,30 alle ore 8,30 località Sistiana Campo Sportivo Visogliano - Partenza alle ore 8,45 Arrivo previsto per le ore 12,15 in località Sistiana - Campo Sportivo Visogliano - Distanza totale km. 93
ASD CICLO CLUB TRIESTE c/o Studio Martucci - Via Giustiniano 8 - Trieste - www.cicloclubtrieste.com
FLASH
BASKET
Play-guardia già titolata e dal grande futuro GIULIA IANEZIC, REGINETTA EUROPEA È ormai abbonata ai trionfi internazionali, Giulia Ianezic, la play-guardia triestina in forza alla Delser Udine in A2. Messasi al collo l’argento ai Mondiali Under 17 di tre
anni orsono e il bronzo all’Europeo Under 16 nel 2015, la “mula” classe 2000 ha fatto tris centrando l’oro continentale con l’Italia Under 20, allenata da Orlando, a Klatovy, in Repubblica Ceca. Trionfo tantopiù prestigioso perché ottenuto contro una delle formazioni
Nordica machine pistole sul ring
europee più forti, la Russia, giunta imbattuta alla finale, e arrivato quasi imprevedibilmente dopo le due sconfitte iniziali. Ma a partire dalla gara con la Spagna il crescendo azzurro è stato irresisitibile, con la Ianezic fra le protagoniste.
KICKBOXING
MADELEN SØFTELAND VERSO IL MONDIALE IN OLANDA È norvegese ma con Trieste nel cuore, Madelen Søfteland, che l’11 novembre a Groninga, in Olanda, affronterà per il titolo iridato Pro l’olandese Sara De Jong, campionessa in carica nei 64 chili. Un’avversaria, quella della bionda atleta nordica ormai triestina ad honorem, dal palmarès notevole ma che non spaventa Madelen: “Per me sarà una rivincita dopo la sconfitta ai punti di tre anni fa in una specialità relativamente nuova come la K1. La conosco e per quanto mi riguarda dovrò mantenere la lucidità per fronteggiare la sua riconosciuta aggressività”. Sede della sua preparazione la palestra Fight Audace, seguita dal tecnico francese Didier Le Borgne.
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CUORE DELLE DOLOMITI FRIULANE
UNA MONTAGNA DI EVENTI SETTEMBRE / OTTOBRE 2019
i n r o F a r p o S di 2
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FESTA DEI FUNGHI
domenica 8 settembre 2019
colori ed i profumi dell’autunno si fondono nei piatti presentati durante questo storico appuntamento settembrino. Forni di Sopra, nelle Dolomiti Friulane festeggia i frutti del sottobosco con la tradizionale Festa dei Funghi! La Perla Alpina di Forni di Sopra, nel cuore del Parco delle Dolomiti Friulane, invita tutti gli appassionati di funghi per due giornate all’insegna della natura e del mangiar bene. La tradizionale festa dei funghi 2019, organizzata dalla Pro Loco di Forni di Sopra, si terrà nel weekend 9 settembre 2019, dedicato a mostre, convegni, mercatini, chioschi gastronomici, musica dal vivo, animazioni a tema e.... molto altro. Lasciatevi attirare dalle succulente prelibatezze a base di funghi preparate dai ristoratori del luogo. Un micologo vi accompagnerà alla scoperta dei funghi che faranno bella mostra di sè nella ricca esposizione organizzata per l’evento. Passeggiate tra una bancarella e l’altra per scoprire gli angoli più caratteristici di Forni di Sopra. In programma anche escursioni con guide micologiche, passeggiate naturalistiche alla scoperta dei sapori del bosco, passeggiate naturalistiche dedicate ai bambini. Sarà possibile acquistare funghi e molti altri interessantissimi prodotti tra le bancarelle del caratteristico mercatino aperto lungo le vie del paese. info Info Point Turismo fvg - 0433 886767
Rievocazione storica medievale Castello di Sacuidic domenica 22 settembre 2019
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a rievocazione ripropone la distruzione del maniero, che fu stato incendiato e l’arrivo in paese dei Savorgnan che acquistarono per 150 monete aquileiesi le terre e le pertinenze di Forni di Sopra e Forni di Sotto e qui comandarono dal 1326 fino al 1789. Da allora i due paesi vennero denominati “Forni Savorgnani”. Sabato sera e domenica la Piazza centrale di Forni di Sopra sarà animata dal mercatino e dalle esibizioni dei vari gruppi storici, che proporranno sfilate, musiche e danze dell’epoca e la Cena Medievale. INFO: 0433886767 - www.fornidisopra.it
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Locale accogliente dall’atmosfera amichevole ZWAR BAR Zwarbar si trova proprio davanti alle piste di sci e, ….sparita la neve, ad un bellissimo prato verde dove potrete giocare, prendere il sole e ristorarvi con un ottima cucina creativa e tradizionale. Aperto tutti i giorni per tutto l’anno.
Il bramito del Re della Foresta SABATO 5 OTTOBRE 2019
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scursione esplorativa nei boschi di Forni di Sopra per osservare ed ascoltare il possente bramito dei Cervi - Durata: 3 ore - Località: Placie Cistiel a Forni di Sotto e Davaras a Forni di Sopra Ritrovo: Centro visite del Parco a Forni di Sotto Informazioni Turistiche Forni di Sopra e Dolomiti Friulane: Promoturismo FVG Forni di Sopra: TEL: +39.0433.886767 -
settembre 2019 | tremilasport trieste 31 Informazioni Cell 3332399039 mail: zwarbarmonica@gmail.com pagina FB aggiornata quotidianamente per gli eventi in programma.
FLASH
CANOTTAGGIO
BRONZI TRIESTINI AI MONDIALI UNDER 23
PALLAVOLO
Sloga, promossa ma niente B
Dopo un campionato di serie C condotto alla grande, lo Sloga Tabor ha dovuto rinunciare alla B per mancanza di mezzi. Un vero peccato ma la società del presidente Maver ha dovuto fare i conti con la realtà, e dopo il fallito tentativo di accorpamento con l’Olympia Gorizia si è ritrovata costretta ad ammainare bandiera, riammessa comunque dalla Fipav alla prossima serie C. A conferire il colpo di grazia alla decisione del club di Monrupino sono stati anche gli abbandoni delle colonne Peterlin, che lascia l’attività agonistica, e di Cettolo, andato in Germania. Una situazione, quella dello Sloga, che è un po’ lo specchio di quella del volley maschile regionale, dove hanno lasciato anche Futura Cordenons, Gorizia e Vbu Udine, con il solo Prata in serie A. Pallavolo regionale che si mantiene comunque ad alti livelli in campo femminile, con due squadre in A2, le friulane Martignacco e Talmassons, e in generale un movimento anche giovanile da grandi numeri.
Mirko Cardella, Filippo Wiesenfeld e Gustavo Ferrio sono i tre ragazzi triestini che si sono messi al collo la medaglia di bronzo a fine luglio ai campionati mondiali Under 23 disputati a Sarasota, in Florida. I primi due nel 4 con, il terzo nel 4 di coppia, contribuendo al primato dell’Italia nel medagliere. A guidarli l’allenatore monfalconese Spartaco Barbo (nella foto), del Saturnia, che ha parlato di un momento di crescita soprattutto di Ferrio, sottolineando che per il 4 di coppia, formato anche da Jansen, Monfrecola e Giarri, si è trattato di una medaglia guadagnata. Nel 4 con la medaglia d’oro è stata vinta dall’Australia e quella d’argento dalla Gran Bretagna. Nel 4 di coppia, prima la Gran Bretagna, seconda la Germania e terzi gli azzurri.
PALLANUOTO
Gaia, super portiere Under 17
È andato a Gaia Gregorutti, estremo difensore della Pallanuoto Trieste, l’alloro di miglior portiere ai campionati italiani Under 17 disputati a fine luglio a Viterbo, dove le giovani “orchette” sono state battute dalle liguri del Bogliasco per 8-4 nella finalissima per il titolo italiano di categoria. Dopo aver battuto in precedenza Como, Plebiscito Padova, Ekipe Catania, Volturno e Sis Roma, le triestine si sono fermate di fronte a quella che l’allenatrice Ilaria Colautti ha definito onestamente la squadra più forte e contro la quale anche lo scorso anno si sono arenate in finale le speranze giuliane. Un secondo posto che comunque soddisfa il club del presidente Samer, con in più appunto la soddisfazione del riconoscimento individuale a Gaia Gregorutti. Al Tiglio Pri Lipi Via Srečko Kosovel, 3 - Basovizza Telefono +39 040 9220163 e.mail: info@centerhotel.it www.trattoria.centerhotel.it Orari: TRATTORIA dal LUNEDÌ al SABATO 12.00-14.30 / 18.00-22.15 - DOMENICA 18.00-22.15 PIZZERIA dal MARTEDÌ alla DOMENICA 18.00-22.30
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Campionati Italiani Triathlon Sprint
INDIVIDUALE ASSOLUTO - SQUADRE A STAFFETTA 2+2 - COPPA CRONO
Lignano Sabbiadoro 27, 28 e 29 settembre 2019
LIGNANO SABBIADORO CAPITALE NAZIONALE DEL TRIATHLON GRANDE ATTESA PER I “CAMPIONATI ITALIANI TRIATHLON SPRINT 2019 LIGNANO SABBIADORO” CHE SARANNO ORGANIZZATI A LIGNANO NEI GIORNI 27, 28 E 29 SETTEMBRE 2019! Si tratta del più importante evento di TRIATHLON della stagione agonistica nazionale 2019 e in considerazione dei dati del 2018, uno dei più importanti eventi sportivi della Regione Friuli Venezia Giulia in termini di presenze di atleti e pubblico, di promozione e copertura mediatica. La manifestazione è organizzata sotto l’egida della Federazione Italiana Triathlon e del CONI.
3000 PRESENZE DI ATLETI PARTECIPANTI NEI GIORNI DI GARE È altissimo il livello tecnico con i migliori atleti nazionali che saranno tutti presenti, in particolare quelli dei gruppi militari, tra cui atleti Elite di livello internazionale ed una buona rappresentanza di atleti stranieri. Si stima la presenza di oltre 5000 persone tra atleti e pubblico, una straordinaria occasione quindi di promozione sportiva e turistica non solo per Lignano Sabbiadoro ma anche a livello regionale! La manifestazione avrà un forte impatto mediatico nazionale e internazionale, con copertura televisiva su RAI Sport e news periodiche sulla home page di vari siti, articoli sui principali quotidiani locali, newsletter quindicinale con lista di oltre 4000 contatti, dirette streaming sui siti web dedicati al triathlon.
EVENTI COLLATERALI PRE E POST GARA PER L’INTRATTENIMENTO E COINVOLGIMENTO DEL PUBBLICO Come per le precedenti edizioni, il programma del weekend gara prevede una serie di eventi collaterali per atleti e pubblico sotto la denominazione di “TRI Days festival”, con attività di animazione, DJ Set, Zumba Fitness, Expo Village con esposizione e vendita di materiali e prodotti sportivi per tria-
L’arrivo vincente di Polikarpenko, 20 anni di origine ucraine, nella passata edizione.
thlon, nuoto, bici, podismo, Aperitivo di benvenuto aperto a tutti, cena per atleti e pubblico su prenotazione. Inoltre, in virtù del Campionato Italiano, la Federazione organizzerà sabato 28 settembre un grande evento serale denominato AGE GROUP PARTY, con la cerimonia di premiazione dei migliori atleti age group del 2019. L’evento negli anni ha creato una forte partecipazione locale di Associazioni ed Enti fino a concretizzare una vera e propria rete locale che contribuisce ogni anno a consolidare e far crescere la manifestazione. In particolare segnaliamo le principali associazioni/organizzazioni coinvolte: GESPORT FVG, LEGA NAVALE, SOGIT
onlus, N.E.W.A. Asd, CANOA CLUB di San Giorgio, Asd ZEROBIKE, Motoclub PIT STOP di Roveredo in Piano, il Progetto Giovani CittAttiva del Comune di Lignano Sabbiadoro, l’ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE di Latisana/Lignano Sabbiadoro, lo IAL FVG di Latisana. Anche per il 2019 CITIZEN Watch Italy sarà Main Sponsor, agli Atleti premiati sul podio saranno offerti degli orologi del prestigioso marchio.
Michele Parpajola (Organizzazione) mail: trievolution@gmail.com web: www.lignanotriathlon.com
VELA
Barcolana, prime indiscrezioni Già 200 le barche che hanno finora aderito alla cinquantunesima edizione che avrà luogo il 13 ottobre, con eventi che inizieranno nel primo fine settimana del mese di Matteo Contessa
M
anca ancora più di un mese all’avvio ufficiale della Barcolana edizione 51 (o meglio 50+1, perché dopo la 50 niente è più come prima), che aprirà i battenti a inizio ottobre per concludersi con la maxi regata del 13 ottobre prossimo, ma già la macchina operativa della Società Velica Barcola e Grignano è in piena attività perché per gli organizzatori in realtà è come se fosse già quasi vigilia. La situazione è ancora fluida, il programma completo è in via di definizione, ci saranno diverse sorprese ma il presidente Mitja Gialuz e il suo staff se le tengono ancora strette per poterle annunciare con la cadenza temporale più opportuna. Ma qualcosa si sa già. La prima notizia certa, già ventilata nei mesi scorsi, è il tetto delle iscrizioni fissato a quota 2.700. È la prima volta che accade nella storia della Coppa d’Autunno, ma dopo aver toccato lo scorso anno la strabiliante quota di 2.689 iscritti, non è più il raggiungimento di ulteriori record la priorità della Barcolana, ma la sicurezza di chi vi partecipa. E allora, in accordo con l’ammiraglio Luca Sancilio, comandante della Direzione Marittima della Guardia Costiera di Trieste, si è deciso di fissare un “cap” (che, per inciso, qualora venisse raggiunto costituirebbe comunque il nuovo record assoluto). E’ presumibile dunque che quest’anno la corsa all’iscrizione venga anticipata, per non rischiare di restare la mattina del 13 agli ormeggi perché senza mascone. Intanto sono già circa 200 le
barche che hanno aderito. La Barcolana 50+1 chiuderà il 13 ottobre la grande festa del mare di Trieste, ma già nel primo weekend di ottobre, come dicevamo sopra, inizieranno le manifestazioni sportive della kermesse. Si partirà con Barcolana Young, riservata alla classe Optimist, quindi Barcolana Fun, il campionato italiano per club under 21 di J70, per proseguire con Barcolana Nuota, all’interno del Bacino San Giusto. Detto che la madrina di quest’anno sarà la velista britannica Dee Caffari, una che al mare “da del tu”, ci sono altre due ghiotte cose da raccontare. La prima è la realizzazione del grande sardon “Alice”, un’installazione artistica di 10 metri che sarà il simbolo di Barcolana 51 e a cui un gruppo di artisti fiorentini sta dando forma utilizzando rifiuti plastici raccolti nei
contenitori posizionati fino a Ferragosto in 12 punti vendita Despar di Trieste. La seconda news è di tipo sportivo. I fratelli Benussi, vincitori delle ultime due edizioni della Barcolana, non difenderanno più il titolo a bordo di Spirit of Portopiccolo, passata di mano. Quest’anno saranno ai comandi di Wild Thing, che non è altro che la leggendaria Skandia ribattezzata. Leggendaria (per Trieste) perché nel 2005, con Lorenzo Bressani al timone e chiamata per l’occasione “Trieste Provincia di…”, fu la prima a vincere la Barcolana completando il percorso in meno di un’ora. Furio Benussi l’ha scovata in Spagna qualche mese fa quasi in disarmo, ha lavorato in loco con il suo team per rimetterla in forma e adesso sta navigando nel Mediterraneo per essere a Trieste già entro metà settembre.
RISTORANTE
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tremilasport trieste | settembre 2019
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EVINRUDE: VENT’ANNI DI CORSE PER CONTRIBUIRE ATTRAVERSO L’ATLETICA AD UN MONDO DOVE OGNUNO, DALLA PIÙ TENERA ETÀ ALLA VECCHIAIA, POSSA SENTIRSI PROTAGONISTA L’“Evinrude MuggiAtletica” è un’associazione sportiva dilettantistica formata da un centinaio di soci, nata nel 1999 con l’obiettivo di sviluppare un settore amatoriale. Successivamente, la famiglia si è allargata sempre di più, coltivando un’attività multilaterale a 360°. La collaborazione con l’Istituto Giovanni Lucio di Muggia e la crescita della squadra giovanile, dimostrano l a volontà di coinvolgere i più piccoli, fin dalla tenera età, in un’attività sana e condita dai valori più puri dello sport. Atletica diffusa tra i bambini, i ragazzi che sognano grandi traguardi agonistici, i più vecchi desiderosi di vivere più di una giovinezza ma non solo. Il fiore all’occhiello dell’attività, sono gli eventi organizzati e attraverso i quali chiunque puo’ toccare con mano la visione dell’atletica e della società. Manifestazioni che siano occasioni per scoprire e valorizzare le bellezze del territorio e condividere con gli altri momenti gioiosi e spensierati. Nelle ultime stagioni ci si è avvicinati
L’arrivo al traguardo di Xavier Chevrier nella passata edizione.
al mondo della corsa in montagna, definito “corse in natura”, specialità in continua espansione e che si sposa a meraviglia con la visione societaria a 360° dell’atletica. Con l’Evinrude non c’è pericolo d’annoiarsi. Le sue manifestazioni occupa-
no l’intero arco dell’anno e rispondono a qualunque tipologia di atleta o semplice appassionato di corsa. Iniziano a marzo con il Kokos Trail, gara di corsa in montagna che abbraccia il Carso della zona di Basovizza e le pendici del Monte Cocusso, attraversando sia l’Italia che la vicina Slovenia. Il Kokos, nelle sue versioni di 16km o 8km, è perfetto per avvicinarsi al
San Leonardo, prima di recuperare le energie davanti ad un’immancabale piatto tipico, servito presso l’Osmizza Doljak a Samatorza. Nel mese di agosto, un “vero” runner triestino non può mancare alla Staffetta de Muja. Tra le calli dell’affascinante cittadina di mare, squadre composte da 3 elementi, si affrontano per 60’, alternandosi nell’affrontare il tracciato di 800m. Amici, sconosciuti,
Un’immagine di una precedente edizione.
mondo del trailrunning e “sognare” di domare pure l’EuroMarathon, l’evento clou della stagione. Naturalmente Jota Party per tutti i partecipanti Se volete vivere delle sere d’estate all’insegna dello sport e delle risate, non potete mancare ai Fuxia Friday; 4 eventi imperdibili, che si svolgono al calar della sera. L’Evening Summer Trail è una corsa di 8km, dove i colli muggessani vengono affrontati al tramonto, permettendo ai corridori di correre in un’atmosfera magica. Al termine della fatica, non puo’ mancare il tuffo di gruppo dal Molo T e il Kalamar Party La Revolution Run porta la corsa nel caratteristico Borgo San Mauro di Sistiana. Una prova su asfalto di 5km che strizza l’occhio non solo ai carneadi della strada ma pure agli specialisti delle competizioni su pista. Il terzo appuntamento estivo è l’Osmizza Trail, dove i partecipanti affrontano 6 km nella zona del Monte
professionisti, semplici appassionati, specialisti di altre discipline sportive, giovani e corridori “più datati”: la Staffetta de Muja è proprio adatta a tutti e si conclude con un fenomenale piatto di “sardoni in savor” delle nostre terre.
EUROMARATHON-ECOTRAIL DELLA PENISOLA DI MUGGIA Una classica del panorama nazionale della corsa in montagna. Dopo
Centinaia di runners lungo il mare.
EuroMarathon Eco Trail della penisola di Muggia Sabato 5 Ottobre 2019 Partenza ore 15.30
www.euromarathon.it
essere nata come una mezzamaratona su strada che univa Capodistria a Muggia, l’EuroMarathon si è trasferita sui sentieri nostrani, diventando una vetrina, dove poter ammirare i migliori interpreti del TrailRunning, italiani e internazionali. Sul tracciato, di 21km e “condito” da 1100m di dislivello, si sono dati battaglia, tra gli altri: la leggenda planetaria del “moutain running” Jonathan Wyatt che vanta un palmares ricco di allori iridati ed una partecipazione alle Olimpiadi, atleti italiani del calibro di Marco De Gasperi, Silvia Rampazzo, Xavier Chevrier. All’appuntamento autunnale con l’EuroMarathon rispondono sempre presenti, una nutrita pattuglia di talentuosi atleti provenienti dagli altopiani africani e i migliori prospetti della “scuola” slovena. Ogni anno, oltre 500 partecipanti corrono fianco a fianco ai “mostri sacri” della specialità, sul percorso transfrontaliero, che prevede partenza e arrivo nella cornice inedita del Centro Commerciale Montedoro di Muggia. Oltre alla prova lunga, i presenti possono mettersi alla prova su un tracciato di 10km (EuroEasyTrail) oppure prendersela con più calma ed affrontare la EuroFamilyTrail di 7km, per vivere assieme alla propria famiglia ed agli amici una giornata speciale e differente da tutte le altre.
Koligar Mojca, la slovena di alto livello internazionale.
EcoTrail della Penisola di Muggia Partenza e arrivo a MONTEDORO SHOPPING CENTER 18 km / 800 mt D+/EuroEasyTrail Competitiva 10 km / 400 mt D+/EuroFamilyTrail Non Competitiva 7 km / 250 mt D+/settembre 2019 | tremilasport trieste
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settembre
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Via Einaudi 1 Venerdì 3 Settembre 2019 www.altamareatrieste.eu
Un mondo di storie della cultura ebraica
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I Segreti di Trieste tra Mitteuropa ed Adriatico
Museo “Carlo e Vera Wagner” via del Monte 5 Martedì 10 Settembre 2019 Ore: 17:00 bibliocom@comune.trieste.it
Centrale Idrodinamica Porto Vecchio Dal 26 agosto al 15 settembre www.approdifestival.it
Trieste mosaico di culture Via Einaudi 1 Venerdì 20 Settembre 2019 www.altamareatrieste.eu
Concerti a Miramare
Castello di Miramare sala del trono Venerdì 21 Settembre 2019 www.beniculturali.it
LLOYD Deposito a vista. La collezione del Civico Museo del Mare
Magazzino 26 Dal 11 Ottobre 2018 al 31 dicembre 2020 www.museodelmaretrieste.it/
Pinkover
Teatro Orazio Bobbio via del Ghirlandaio 12 Martedì 10 Settembre 2019 www.triestestate.it
Note d’alba
Duino-Aurisina, Maxi’s Beach Pier, Portopiccolo Domenica 8 Settembre 2019 Ore: 06:30 www.portopiccolosistiana.it/events/page/3/
XX Ed. FestivalShow
Piazza Unità d’Italia Sabato 7 Settembre 2019 www.festivalshow.it
Visite guidate per i 150 anni dalla morte del Barone Revoltella
Stelle, una città di campioni fotografie di Stefano Visintin
Storie nell’Arte: Un ozioso Disinteresse, un Fantasioso Incanto
Treni storici 2019 - calendario
Museo Revoltella Via -Diaz 27 Visita guidata, promozione culturale Mercoledì 11 Settembre 2019 www.comune.trieste.it
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settembre 2019 | tremilasport trieste
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Elenco punti di distribuzione del Magazine TremilaSport Trieste: • A.s.d. Basketrieste
• Centro Shotokan Lib. Karate
• Lega Navale Italiana
• Sci Cai Xxx Ottobre
• A.s.d. Campanelle
• Chiarbola Calcio
• Lib. Karate Club Ts
• Sci Club 70
• A.s.d. Montebello Don Bosco
• Circolo Canottieri Saturnia Asd
• Makoto
• Sci Club 70
• A.s.d. N.k. Kras
• Circolo Della Vela
• Marathon Trieste
• A.s.d.c.g.s. Sant’Ignazio
• Circolo Marina Mercantile
• Nautica Duino 45 N
• Sirena - Trzaski Pomorski Klub Club Nautico Triestino
• A.s.libertas S.giovanni Volley
• Circolo Sportivo Dilettantistico Zarja
• Oma Volley
• Societa Nautica E Pesca Sportiva Laguna
• Circolo Tennis Grignano
• P.a.t. Pattinaggio Artistico Triestino
• Società Nautica ‘Pietas Julia’
• Cmm N. Sauro
• Pallacanestro Interclub Muggia
• Società Triestina Canottieri Adria 1877 Asd
• Cupa Yacht Club
• Pallacanestro Trieste 2004
• Società Triestina Della Vela
• Amici Del Porto Di Trieste
• Cus Trieste Atletica
• Pallamano Trieste
• Artistica ‘81 Trieste
• Diporto Nautico Sistiana
• Pallanuoto Trieste
• Società Velica Di Barcola Grignano
• Asd Skating Club Gioni
• Dlf Trieste
• Pallavolo Altura
• Ass. Pallacanestro Club Kosorkaski Klub Bor
• Edera
• Pattinaggio Artistico Jolly
• Eurovolleyschool
• Associazione Calcio San Luigi
• Evinrude
• Piscina Di San Giovanni Pallanuoto Trieste
• Associazione Dopolavoro Ferroviario Trieste
• Fincantieri Wartsila
• Polet
• Trieste Atletica
• Futurosa - Oma Basket
• Polisportiva Opicina
• Trieste Calcio
• Associazione Sportiva Dilettantistica Domio
• G.s.d. Fani Olimpia
• Polisportiva San Marco
• Triestina Sport Del Mare
• Associazione Sportiva Dilettantistica Sk Devin
• Gaja
• Polisportiva Triveneto
• Ginnastica Triestina
• Ponzianina
• Unione Delle Associazioni Sportive Slovene In Italia
• Associazione Sportiva Muggia
• Golf Club Trieste
• Portuale
• Atletica Insiel Trieste
• Gruppo Generali Trieste
• S.d. Breg S.s
• Unione Sportiva Dilettantistica Servolana
• Atletica Leggera
• Gs San Giacomo
• S.n.pullino
• Us Muggesana
• Azzurra Basket
• Gsd Val Rosandra
• Salesiani Don Bosco
• Us Triestina
• Bocciofila San Giovanni
• Jadran Basket
• San Giovanni Calcio
• Venjulia Rugby
• Bocciofila Triestina
• Ju Jitsu Ryu Sakura
• San Luigi
• Vigili Del Fuoco
• Canottieri
• Judo Club Ken Otani
• San Vito Basket
• Virtus Pallavolo Trieste
• Canottieri Trieste
• Karate Do
• Sci - C.a.i. Trieste
• Volley Club Trieste
• Acquamarina • Adriaco Yacht Club • Amatersko Sportno Drustvo Sk Brdina
I SPORT
• Team Judo Trieste • Tennis Campi Rossi • Tennis Club Triestino • Tergeste
• Unione Sportiva Acli
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Città più sportiva d’Italia 2018 38
tremilasport trieste | settembre 2019
Mauro Umlauf - responsabile comunicazione e marketing TremilaSport cell 335 6549735 - mauro.umlauf@tremilasport.com www.tremilasport.com
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