Catalogo Slovacchia Ferrara 2014

Incontro all’ Arte La Slovacchia incontra Ferrara

2014

Tibor Bártfay Oto Bachorík Zuzana Rabina Bachoríková Daniel Bidelnica Mária Bidelnicová

ANNI

EU SLOVACCHIA 2004  2014

Viťo Bojňanský Dano Brogyányi Jana Brisudová Juraj Čutek Vojtech Farkaš Katarína Alexyová-Fígerová Róbert Hromec Stanislav Kiča Marián Komáček Peter Kľúčik Marian Krajčovič Milan Lukáč Fedor Nemec Róbert (Viktor) Němeček Ondrej 4.

Incontro all’ Arte

Vladimír Oravec

La Slovacchia incontra Ferrara

Drahomír Prihel

in occasione del 10° anniversario dell’ingresso della Slovacchia in UE Palazzo Racchetta, Ferrara, Italia

2014

Marián Oravec Martin Pala Ivan Pavle Júlia Piačková Igor Piačka Štefan Polák Peter Pollág Júlia Sabová Anton Sládek Peter Trembáč Rasťo Trizma Katarína Vavrová

Organizzazione: Associazione Allegra, Slovacchia

Alexej Vojtášek

Incontro all’ Arte

Questo progetto rientra all’interno di un lungo cammino di promozione dei rapporti tra Italia e Slovacchia che l’associazione Allegra ha intrapreso nel 2006, grazie e con il sostegno di diverse istituzioni. Nel corso degli anni sono stati organizzati eventi in diverse città del Nord Italia, da Bologna a Ravenna, da Modena a Milano, da Firenze a Venezia. Tra i progetti realizzati vi sono manifestazioni culturali, incontri sociali, mostre itineranti ed eventi dal carattere istituzionale.

Specialmente questi ultimi hanno avuto un carattere particolare e alcuni sono fatti per restare.

Tra essi due targhe commemorative dedicate, a Ravenna e Venezia, ai santi slavi Cirillo e Metodio, dialogatori tra l’Est e l’Ovest del continente europeo che un millennio fa, sul territorio dell’odierna Slovacchia, iniziarono un percorso di evangelizzazione delle genti slave; o una targa installata sul Piave per i 90 anni dalla fine della Prima Guerra mondiale, a memoria dei soldati slovacchi caduti in una delle fasi più cruente della Grande Guerra. Queste lastre hanno avuto, al di là del loro carattere artistico, un significato straordinario, considerando da un lato la devozione in Slovacchia per Cirillo e Metodio, non solo da parte dei fedeli per la loro santità, ma anche dall’intera comunità culturale per l’aver dato una forma scritta ad una lingua – la slava – che fino al IX secolo aveva soltanto un impiego orale. È di Cirillo, peraltro, la prima opera letteraria in lingua slava, il proemio in forma poetica che apre la sua traduzione del Vangelo; e dall’altro il fatto che molti slovacchi ancora oggi hanno una memoria delle battaglie sul Piave, dove un nonno o qualche parente ha combattuto in gioventù.

La grande varietà di attività ha portato Allegra a collaborare con diverse istituzioni, dall’Ambasciata all’Istituto di cultura slovacchi in Italia, da diversi ministeri slovacchi (Cultura, Esteri, Difesa) a istituzioni governative e non, fino all’Ufficio del Governo e al Parlamento nazionale slovacco.

Questo a Ferrara sarà il terzo evento della serie “La Slovacchia incontra”. Organizzato in buona parte nell’ambito del „Ferrara Art Festival“ presso Palazzo Racchetta, affascinante edificio medievale nel centro storico di Ferrara, è una due giorni di presentazione culturale, artistica e turistica, con lo scopo di incuriosire i ferraresi e non solo su questo Paese – la Slovacchia – ai più ancora poco noto. La manifestazione vuole anche celebrare alcuni anniversari chiave per la Slovacchia di oggi: i 10 anni dall’accoglimento in Unione Europea, avvenuto nel 2004, i 25 anni dalla Rivoluzione di velluto, l’evento che nel 1989 portò alla caduta di tutti i muri in Europa, e i 5 anni dall’adozione in Slovacchia dell’Euro, primo Paese ex satellite dell’Urss a fare un tale passo.

Si parla tanto in questi tempi di Unione Europea, e della ricchezza delle diversità culturali in essa ricomprese. Ma nonostante gli sforzi di certe istituzioni ad essa preposte, la conoscenza effettiva di queste culture è spesso qualcosa di distante dai cittadini che non sono almeno un po’ curiosi.

Allegra cerca con le sue attività, e così fa con questo evento, di avvicinare gli italiani alla conoscenza della Slovacchia, un Paese di interesse culturale e turistico, un luogo che non è così distante – non solo geograficamente, ma anche caratterialmente – all’Italia. Un Paese che è pienamente Mitteleuropa, allo stesso modo di Vienna (che dista appena 60 chilometri da Bratislava), e che dopo quattro decenni di isolamento ha ripreso in mano il suo futuro sviluppando una democrazia matura, un’economia dinamica (per anni la Slovacchia è stata definita la “tigre” dell’Europa dell’Est) che ancora è tra le più positive dell’Eurozona, e un aspetto moderno, pur mantenendo uno stresso legame con le sue radici contadine e tutti i riti e il folclore ad esse collegati.

Questa estate Allegra ha portato alcuni giornalisti italiani in una regione di montagna in Slovacchia (ricordiamo che qui sono le montagne più importanti d’Europa dopo le Alpi). E ha riscontrato la piacevole sorpresa di questi professionisti della carta stampata, della tv e del web, nel vedere case curate, città pulite e accoglienti, gente cordiale e strutture turistiche anche di ottimo livello, accanto a una ricca varietà culturale.

Quello che chiediamo agli italiani, viaggiatori e non, è di aprire il proprio cuore e lasciarsi incantare. Non resteranno delusi.

Zuzana Solieri občianske združenie

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Presidente O.z. Allegra

Permettetemi di presentarvi, in nome della società Spectrum ART, nella sede di questo bellissimo Palazzo Racchetta a Ferrara, una collezione di opere di 35 artisti slovacchi che fanno parte della società Spectrum ART e seguono un programma comune. Si tratta della presentazione di una piccola parte delle tante attività artistiche slovacche che rappresentano classiche discipline artistiche e anche l’artigianato di qualità e i mestieri.

Nella nostra epoca, nell’epoca della digitalizzazione, della globalizzazione e delle sperimentazioni nascono diverse forme dell’arte, in apparenza più innovatrici – installazioni, presentazioni multimediali, videoproduzioni, performance. La Società Spectrum ART accoglie anche queste nuove tendenze ma gli artisti che fanno parte della nostra società considerano da sempre le tecniche classiche come un valore più duraturo che testimonia la qualità dell’arte del nostro Paese. La Slovacchia può vantare una ricca tradizione nella produzione artistica e nell’organizzazione di mostre, e la quasi ventennale attività della società Spectrum ART ne è la prova.

L’esposizione a Palazzo Racchetta rappresenta il seguito di mostre di successo del gruppo Spectrum ART in Europa. Il nucleo del gruppo è formato da 7 artisti ai quali si sono gradualmente aggiunte altre persone, amici-artisti o persone con la stessa sensibilità e passione per la cultura e per l’arte, che nella sua espressione riesce ad elevare lo spirito umano, e l’arte in ambienti storici come questi viene percepita più intensamente.

Con questa mostra celebriamo anche il 10° anniversario dell’ingresso della Slovacchia in Unione Europea. In collaborazione con l’associazione ALLEGRA sono state selezionate con cura opere che potessero rappresentare una varietà di discipline artistiche: pittura, grafica, ceramica, fotografia ed anche vetro e tessuto. Partecipano donne e uomini, tanti artisti sono anche docenti universitari oppure ricoprono incarichi di rilievo nella vita culturale in Slovacchia; sono rappresentati artisti di varie generazioni, anche se prevalgono artisti celebri, con grande esperienza.

Cari amici, vi invito a fare conoscenza della Slovacchia tramite la sua arte, per mezzo di un linguaggio universale, comprensibile a tutti. Per la società Spectrum ART è un onore potere in questo modo arricchire la manifestazione culturale „La Slovacchia incontra Ferrara“, nonché contribuire alla fase finale del ricco programma del “Ferrara Art Festival 2014”.

Vi auguro una bella esperienza artistica.

Dott. Dušan Kollár Presidente della Società Spectrum ART

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Incontro all’ Arte

Cari appassionati d’arte, cari amici, ospiti, cari Ferraresi, abitanti di questa bellissima città.

Incontro all’ Arte www.spectrum.sk

Tibor Bártfay È nato il 12 maggio 1922 a Nitra. È figlio del celebre scultore Július Bártfay che insieme a Ján Koniarek è considerato l’iniziatore della scultura contemporanea slovacca. È stato allievo del professore F. Sidló all‘Accademia di Belle Arti di Budapest e allievo del professore K. Pokorný all‘Accademia di Belle arti di Praga. La sua produzione artistica è politematica e include ritratti, scultura da interni, libera e monumentale. Ha realizzato circa 30 monumenti, più di duemila opere di scultura e circa seicento ritratti, numerose medaglie e bassorilievi. Si è dedicato anche al disegno e al collage. È senza dubbio lo scultore slovacco più poliedrico ancora in vita.

Mantide 2004, bronzo, altezza 72 cm

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Segno del pesce 2013, bronzo, vetro, altezza 80 cm

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Incontro all’ Arte

È nato il 26 marzo 1959 a Bratislava, figlio d‘arte. Ha conseguito la sua formazione alla Scuola superiore di arti applicate di Bratislava (SŠUP), nello studio dell‘intagliatore Ludwik Korkoš. In seguito è stato ammesso all‘Accademia di Belle Arti (VŠVU), dove frequentò il dipartimento di scultura presso i professori Ladislav Snopek e Jozef Porubovič. Dopo la laurea, nel 1984, lavora come scultore. È membro dell‘Unione slovacca delle Arti Visive. Oto Bachorík partecipa spesso a workshop artistici, e lavora con diversi materiali come pietra, legno, bronzo, combinandoli con efficacia.

Conosce intimamente la materia, plasmando perfettamente la forma e l‘anima della scultura.

otobachorik@gmail.com

Oto Bachorík

Incontro all’ Arte www.zuraba.com

Zuzana Rabina Bachoríková È nata il 25 settembre 1961 a Bratislava. Nel periodo dal 1976 al 1980 ha studiato alla Scuola superiore di arti applicate di Bratislava (SŠUP), nell’atelier di grafica pubblicitaria e libraria dai professori Gabriel Štrba e Dušan Králik. Vive a Bratislava. Si dedica alla pittura, al disegno, all’incisione, alla moda e al design dell’arredamento. Spesso espone insieme al marito Oto. Diverse sue opere sono presenti nelle collezioni delle gallerie d’arte in Slovacchia, Repubblica Ceca, Giappone, Svizzera, Olanda, Belgio. Ha esposto con successo in Slovacchia e anche all’estero. I quadri di Zuzana Rabina Bachoríková testimoniano la ricerca della propria espressione artistica, sono espressione della sua sensibilità e della sua forte percezione cromatica. La sua pittura è intima e molto personale. Ogni quadro è pieno di significati, di simbologia e di fantasia e supera i confini dello spazio e del tempo.

L’angelo di Márquez 2008, acrilico e olio su tela, 100 x 100 cm

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Illusione colorata 2011, olio su tela , 100 x 140 cm

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Incontro all’ Arte

È nato il 16 febbraio 1957 a Nitra, dove si è diplomato alla Scuola di arte popolare (LŠU). Nel 1971 è stato ammesso alla Scuola superiore di arti applicate di Bratislava (SUPŠ), nell’atelier di arte decorativa diretto dal professor Rudolf Fila. Dopo il conseguimento del diploma è ritornato per un breve periodo a Nitra alla Scuola di arte popolare (LŠU) come docente. Nel 1977 è stato ammesso all‘Accademia di Belle Arti di Bratislava (VŠVU), nell’atelier di pittura monumentale delle professoresse E. Lehotska e Ivana Vychlopena. Daniel Bidelnica è probabilmente l‘artista più noto nella comunità artistica slovacca. È molto attivo socialmente e nelle fondazioni, organizza numerosi workshop artistici ed è membro attivo dell’Associazione dei liberi artisti (Spoločnosť voľných výtvarných umelcov).

www.bidelnica.sk

Daniel Bidelnica

Incontro all’ Arte +421 903 031 336 daniel@bidelnica.sk

Mária Bidelnicová È nata il 19 luglio 1954 a Bratislava. Nel periodo 1969 – 1973 ha studiato alla Scuola superiore di arti applicate di Bratislava (SŠUP), dal professore Rudolf Fila. Nel periodo 1973-1977 ha lavorato come assistente nel dipartimento di incisione e di disegno della Galleria Nazionale Slovacca di Bratislava. Nel periodo 1977-1983 ha studiato al dipartimento di restauro dell‘Accademia di Belle Arti di Bratislava (VŠVU). Nel 1982 si è laureata all‘Istituto Centrale del Restauro di Roma dai professori G. Serangeli a S. Lancioni. Nel periodo 1983-1990 ha lavorato al dipartimento di restauro dell‘Università di Belle Arti (VŠVU). Mária Bidelnicová ha lavorato come restauratrice nei laboratori della Galleria Nazionale Slovacca. Nella pittura tende verso l’astrattismo, usando combinazioni di colori brillanti, ma anche monocromi e colori metallici.

Il colore rappresenta per lei un’informazione e anche il mezzo per creare stati d’animo. La stesura del colore poco diluito, che si presenta in forma pastosa, crea sui quadri una struttura di bassorilievo che viene integrata con una materia specifica, sfruttando la conoscenza delle tecniche di restauro. Oltre a lavori di restauro e alla pittura, l’artista si dedica anche alla fotografia.

Relax 2014, acrilico su tela , 100 x 70 cm

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Corridoio pericoloso 2012, bronzo, altezza 43 cm

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Incontro all’ Arte

È nato nel 1962 a Bratislava. Ha studiato incisione lignea alla Scuola superiore di arti applicate di Bratislava (SUPŠ) e scultura all‘Accademia di Belle Arti (VŠVU) di Bratislava. Si dedica alla scultura per interni, alla scultura monumentale e alla pittura. Ha partecipato a numerosi workshop dedicati alla scultura e alla pittura e negli anni 1999, 2001, 2004 ha fatto soggiornistudio a Parigi. Nonostante la sua formazione originale fosse orientata verso la scultura, anche la pittura ha trovato posto nella sua produzione artistica. La maggior parte degli artisti cerca un percorso dalla superficie verso lo spazio, al contrario Viťo Bojňanský cerca di seguire un processo più impegnativo trasformando le qualità dello spazio in superficie.

www.bojnansky.eu

Viťo Bojňanský

Incontro all’ Arte www.brogyanyi.com

Dano Brogyányi È nato il 14 agosto 1958 a Nitra. Nel periodo 1973-1977 ha studiato alla Scuola superiore di arti applicate di Bratislava (SŠVU), dalla professoressa Milota Havránkova. Successivamente si è laureato all‘Accademia del Cinema (FAMU) di Praga, in fotografia artistica, dal professore Ján Šmok. Artisticamente, segue le orme di Andy Warhol, ma al contrario di questi, anziché adeguare la serietà alla banalità, Brogyányi uniforma alla serietà l’umorismo e la satira. Porta avanti e sviluppa la tematica della pop art attraverso moderne tecniche di fotografia digitale, stampa in grande formato e serigrafia. Ha partecipato a numerose mostre individuali, in Slovacchia e all’estero, a Praga, Vienna, Varsavia, Berlino, Firenze e Parigi.

Traccia 2010, computer graphic su tela, 80 x 80 cm

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Angelo col diavolo dentro 2010, bronzo, altezza 95 cm

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Incontro all’ Arte

Attualmente è l’unica giovane scultrice in Slovacchia che realizza opere in bronzo. La sua produzione artistica riflette lo studio pluriennale presso il maestro scultore slovacco Tibor Bártfay, soprattutto per quanto riguarda la modellatura, l’accurata costruzione di sculture o bassorilievi, l’accostamento di temi della mitologia con quelli attuali, nonché l‘accurata maestria artigianale della tecnica bronzea. Lavora nel proprio atelier a Bratislava già da oltre 10 anni. Lei stessa definisce il suo stile come neoliberty. Gli amici più stretti la chiamano Galaxia per il fatto che guarda il nostro mondo da un’altra prospettiva, cosmica. Ha esposto e ha ricevuto un premio in Italia, ha fatto varie mostre personali ed espone nell‘ambito delle attività dell‘Associazione slovacca degli artisti.

www.janabrisudova.com

Jana Brisudová

Incontro all’ Arte www.cutek.sk

Juraj Čutek È nato il 28 febbraio 1957 a Žilina. Ha studiato alla Scuola superiore di arti applicate di Bratislava (SUPŠ), sotto la direzione del professor Korkoš. Nel 1977 è stato ammesso all‘Accademia di arti applicate di Praga (VŠUP), dove ha studiato dal prof. Malejovský e ha frequentato le lezioni del prof. Svoboda. Dopo la laurea ha lavorato a Bratislava come artista. Nel suo atelier si dedica a realizzare atipici arredi interni, scultura lignea da interni e monumentale. Sue opere significative sono esposte in Slovacchia, Repubblica Ceca, Svizzera, Olanda, Germania, Francia, Italia, Israele e USA. È stato membro dell‘Associazione “Gerulata” ed è uno dei fondatori della società Spectrum ART.

Jacques-Yves Cousteau 2014, legno, metallo, altezza 69 cm

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Idea galleggiante 2013, pietra, bronzo, altezza 44 cm

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Incontro all’ Arte

È nato il 22 marzo 1953 a Rožňava. Si è diplomato alla Scuola superiore di arti applicate di Bratislava (SŠUP) nel 1972 dal professor Korkoš. Nel 1983 si è laureato all’Accademia di Belle Arti di Bratislava (VŠVU), con il professor Ján Kulich. Si dedica alla libera scultura, alla produzione di sculture per interni ed esterni. Ha esposto numerose volte a Vienna, Berlino, Parigi, Mosca, Toronto e in altre metropoli del mondo. L‘artista esprime il suo punto di vista sulle trasformazioni del mondo attraverso singoli oggetti solidi nello spazio, usando il contrasto materiale ed espressivo del bronzo e della pietra. L’autore, con la sua produzione artistica, sembra voler annunciare l‘arrivo del nuovo Millennio, di una nuova epoca.

www.bronzeandstone.sk

Vojtech Farkaš

Incontro all’ Arte www.katarina-alexyova-figerova.sk

Katarína Alexyová-Fígerová Katarína Alexyová-Fígerová appartiene alla generazione artistica contemporanea slovacca di mezza età. È nata nel 1963 a Bratislava. Si è diplomata alla Scuola superiore di incisione di Bratislava (SPŠG) nel 1982. Da allora lavora come incisore indipendente. Ha partecipato con i propri quadri, sculture e stampe a varie esposizioni individuali, in Slovacchia e all’estero.

Katarína Alexyová-Fígerová dipinge come un poeta che scrive poesie, o un compositore che compone brani musicali. Le sue opere ricordano le forme bizzarre e gli elementi dell‘immaginazione figurativa o della contemplazione poetica del mondo. L‘artista ha esposto a Bratislava, Nitra, Praga, České Budějovice, Varsavia, Vico del Gargano, Lahti e a Montreal.

Continuità 2012, tecnica mista su tela, 95 x 70 cm

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Kissing Ray II 2010, tecnica mista su tela, 70 x 70 cm

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Incontro all’ Arte

È nato nel 1970. Nel periodo 1989-1990 si è laureato all‘Accademia di Belle Arti (VŠVU) di Bratislava in pittura e incisione, e in seguito ha continuato gli studi al Pratt Institute, al City College ed all’Hunter College di New York. Inoltre, ha ricevuto una formazione professionale anche presso la Slade School of Art di Londra, nel 1997. Per alcuni anni ha lavorato anche al Metropolitan Museum of Art a New York. Nonostante la sua carica fortemente emozionale, Robert Hromec è un pittore razionale. Il linguaggio delle sue opere ricorda quello del realismo fantastico ed i simboli calligrafici evocano le storie magiche dell‘umanità. Ha esposto in mostre individuali, in Slovacchia e all’estero, a Bratislava, Praga, Zurigo, Ginevra, Graz, Berlino, Roma, Marbella e New York.

www.hromec.com

Róbert Hromec

Incontro all’ Arte +421 907 118 508

Stanislav Kiča Kiča è nato nel 1981 a Bratislava e si dedica alla scultura, monumentale e da interni, che realizza nell’atelier Tri kamene (Tre pietre). È membro dell‘Associazione slovacca degli artisti.

Ha partecipato a varie mostre in Slovacchia e all’estero. Nel 2012 ha realizzato per il suo luogo di nascita a Raková un gruppo monumentale di statue dedicato al drammaturgo ottocentesco Ján Palárik. Lavora soprattutto con il metallo che taglia, spezza, salda, fonde, patina e perfeziona, abbinandolo spesso alla pietra grezza in particolari combinazioni. La composizione spaziale aperta e tridimensionale delle sue sculture viene spesso proiettata in un quadro a rilievo scultoreo, creando in un’ampia cornice uno spazio chiuso simile a un palcoscenico dove si dipanano le sue storie magiche.

Space Traveller 2014, inossidabile, 50 x 60 cm

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Croci 1995, etching, aquatint, mezzotint, 60 x 50 cm

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Incontro all’ Arte

È nato l’11 dicembre 1959 a Gbely. Nel periodo 1975-1979 ha studiato presso la Scuola superiore di arti applicate di Bratislava (SUPŠ) e nel periodo 1980-1986 all‘Accademia di Belle Arti (VŠVU) di Bratislava. Dopo gli studi nell’atelier di incisione e illustrazione del prof. Albín Brunovský, nel 1994 è divenuto presidente dell‘Associazione degli incisori slovacchi e uno dei fondatori dell‘Associazione G bod, membro inoltre dell‘Associazione Art-Diagonal-Vienna. È tra i rappresentanti della pittura espressiva con elementi neofigurativi. Nelle sue opere spesso alterna ampie campiture cromatiche con linee dinamiche create da pennellate ripetute o dall’uso della spatola. Arricchisce poi il disegno con una multistratificazione cromatica.

www.komacek.com

Marián Komáček

Incontro all’ Arte +421 905 848 495

Peter Kľúčik È nato il 16 marzo 1953 a Bratislava. Peter Kľúčik è membro del celebre gruppo G bod. Nel periodo 1974-1980 ha studiato allAccademia di Belle Arti (VŠVU) di Bratislava, nell’atelier di incisione e illustrazione del prof. Albín Brunovský. Ha esposto in numerose mostre, individuali e collettive, in Slovacchia, Repubblica Ceca, Polonia, Ungheria, Francia, Belgio, Italia, Austria, Stati Uniti e Canada. Le opere di Peter Kľúčik sono caratterizzate da paesaggi barocchi, incontri strani, metafore, grottesche, ironia e autoironia. L‘ambiente fantastico, con una ricca flora e fauna fiabesche, offre spazio alla nostra percezione senza limitazione nel tempo. Peter Kľúčik è anche autore di stampe d’arte e recentemente anche di ex libris.

Il cane di Semiramide 1996, intaglio, 33,5 x 45 cm

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Sisifo Oggi 2012, acrilico su tela, 85 x 85 cm

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Incontro all’ Arte

È nato nel 1952. Nel periodo 1971-1974 ha esposto nei club studenteschi di Bratislava e Cracovia. Negli anni Ottanta si è dedicato alla fotografia, e sono nate anche le sue prime pitture strutturali. Nel 1995 ha creato due cicli liberi: I Ritratti (ispirandosi al romanzo di Milan Kundera L’Immortalità) e Le Cattedrali. Nel 1999 ha creato il ciclo Temps de la ponte. Nel 2000 ha fatto un soggiorno-studio a Parigi, dove è nata la serie di quadri Meditterranée. Nel 2010 è nato il ciclo Interni umani (Ľudské interiéry). Attualmente si dedica alla pittura. Lo spaziare dalla pittura quasi astratta alla pittura astratta conferma la ricchezza interiore dell‘artista.

mariankrajcovic@gmail.com

Marian Krajčovič

Incontro all’ Arte www.milanlukac.sk

Milan Lukáč È nato nel 1962 a Bratislava. Ha studiato all‘Accademia di Belle Arti (VŠVU) di Bratislava, nell’atelier di scultura, dai prof. J. Kulich e L. Snopek, nel periodo 1985-86 e all‘École Nationale Supérieure des Beaux Arts di Parigi dal prof. Jean Cardot. Dal 1990 lavora come docente universitario alla Facoltà di architettura dell’Università tecnica slovacca (STU) di Bratislava.

Si dedica alla scultura monumentale e da interni e alla pittura, al disegno e all’incisione. Nel 1998 ha conseguito il premio Prix-Itinéraire al Salon Levallois . Nel 1990 ha conseguito il premio dell‘Accademia delle Arti Figurative dell‘Istituto francese di Parigi. Tra i materiali di scultura preferisce usare soprattutto il metallo e il legno. Spesso crea sculture combinando vari materiali, specie provenienti da rottami metallici.

Caprone 2012, bronzo, altezza 66 cm

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Angelo rosso 2014, fotografia su tela, 100 x 70 cm

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Incontro all’ Arte

È nato il 20 settembre 1956 a Bratislava. Si è diplomato alla Scuola superiore di arti applicate nella sua città natale nel 1976, nell‘atelier di fotografia dal prof. Tomík. Successivamente ha sviluppato il suo talento nell‘atelier di fotografia all‘Accademia del Cinema (FAMU) di Praga, dal prof. Ján Šmok. Come allievo della FAMU negli anni Ottanta si è dedicato soprattutto alla fotografia applicata, alla moda, ma anche alla fotografia artistica. Ha esposto già dai tempi della scuola superiore, essendo considerato uno spiccato talento. Dopo il conseguimento di numerosi premi in Slovacchia e in Repubblica Ceca ha esposto in Olanda, Svizzera, Germania, Italia, Francia, Russia e negli Stati Uniti. Le sue particolari opere molto espressive sono esposte anche nella sua propria galleria d’arte.

nemecgallery@gmail.com

Fedor Nemec

Incontro all’ Arte www.viktor-art.com

Róbert (Viktor) Němeček È nato l’8 marzo 1957 a Bratislava, dove ha studiato alla Scuola superiore di arti applicate, nell’atelier di incisione applicata. Nel 1977 è stato ammesso all‘Accademia di Belle Arti (VŠVU) di Bratislava, nell‘atelier di architettura e management artistico gestiti dai prof.

Vilhan e Kuzma. Gli studi nelle sedi accademiche richiedevano una preparazione artistica più approfondita e quindi ha avuto occasione di collaborare con l‘atelier di pittura e scultura. Dopo il conseguimento della laurea si è dedicato per un breve periodo alla produzione creativa per interni e all’organizzazione di mostre, e dal 1986 ha proseguito con la grafica applicata.

I continui contatti con i colleghi artisti l’hanno portato nel 2004 ad iniziare a dipingere. Le sue opere - quadri astratti, giocosi e passionali - vengono esposte in numerose mostre in Slovacchia e all’estero.

Miracoli del giorno d‘estate 2013, olio su tela, 100 x 100 cm

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Occhio di Dio 2014, piombo, acrilico, legno, 35 x 26,5 cm

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Incontro all’ Arte

È nato il 28 agosto 1975 a Bratislava, quarto figlio di Ondrej Zimka, celebre pittore, e di Milka Zimkova, un’attrice molto popolare. Ha sviluppato il proprio talento negli anni 1989-93 durante gli studi alla Scuola superiore di arti applicate di Bratislava (SŠUP), nell‘atelier di scultura in pietra. Nel periodo 1993-99 ha continuato gli studi all‘Accademia di Belle Arti (VŠVU) di Bratislava, dal prof. Jozef Jankovič e all‘University of Newcastle (1997) dal prof. Henry Burton.

La sua creaività è in parte influenzata dallo scultore Andrej Rudavský che negli anni 1988-98 aiutò il giovane Ondrej 4° a realizzare le sue prime statue nel proprio atelier. Dal 1998 collabora con Martin Palo e Stanislav Kiča, nel loro atelier comune Tri kamene (Tre pietre).

www.ondrej4.sk

Ondrej 4.

Incontro all’ Arte oravec.vl@gmail.com

Vladimír Oravec È nato il 22 novembre 1952 a Bratislava. Qui ha frequentato anche la Scuola superiore di arti applicate. Nel 1973 è stato ammesso all‘Accademia di arti applicate di Praga (VŠUP), dove ha studiato dal prof. Eckert nel dipartimento di ceramica. Si è laureato nel 1979. Nel 1981 si è trasferito a Banská Štiavnica, dove lavora ancora oggi. Si dedica all’arte ceramica decorativa e alla scultura, da interni e monumentale, in terracotta e in ceramica. Le sue opere da esterni, come fontane e bassorilievi, ma anche le piccole opere da interni, sfruttano il fascino della terracotta in combinazione con altri materiali. Partecipa a diversi simposi, espone in patria ma anche in Repubblica Ceca, Olanda, Inghilterra, Germania e nel Principato di Monaco.

Suggeritore 2012, ceramica, altezza 60 cm

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Caccia alla Regina 2014, olio su tavola, 55,5 x 69 cm

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Incontro all’ Arte

È nato il 22 novembre 1958 a Bratislava. Nel periodo 1974-78 ha studiato alla Scuola superiore di arti applicate di Bratislava (SŠUP). Negli anni 1978-84 ha conseguito la sua formazione artistica all‘Accademia di Belle Arti (VŠVU) di Bratislava, nell’atelier di incisione e illustrazione del prof. Albín Brunovský. Le sue stampe e gli inconfondibili quadri sono realizzati con tanta pazienza e sensibilità per il dettaglio. Sulle proprie incisioni lavora per molte settimane e sui quadri anche per molti mesi. Ha lavorato all’estero, soprattutto in Australia. Ha esposto le sue opere a Bratislava, Split, Melbourne, Anversa, Amsterdam e Utrecht.

r.pacachova@gmail.com

Marián Oravec

Incontro all’ Arte palamartin75@gmail.com

Martin Pala È nato il 28 aprile 1975 a Bratislava. Si è diplomato alla Scuola di arti applicate di Bratislava (ŠÚV) dove ha studiato nel periodo 1989-93. La lavorazione e l’intaglio del legno, tecniche che ha studiato dal docente universitario Marián Mudroch, gli hanno aperto la strada verso la una migliore comprensione delle possibilità del materiale utilizzato. Successivamente ha fatto un soggiorno-studio a Vienna alla Hochschule fűr Angewandte Kunst, negli anni 199394 nell‘atelier di lavorazione del metallo dal prof. Ron Arad. In seguito, nel periodo 1994-99, ha studiato scultura all‘Accademia di Belle Arti (VŠVU) di Bratislava, dal prof. Juraj Meliš. Nel 1994 ha conseguito il premio della Borsa di Vienna. Insieme ai colleghi Ondrej 4° e Stanislav Kiča nel 1998 ha fondato l’atelier di scultura Tri kamene (Tre pietre).

Omaggio a Ferdinando Magellano 2009, bronzo, altezza 70 cm

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Up and down 2014, acrylic, gold and silver on iron, 56 x 41 cm

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Incontro all’ Arte

È nato l’8 marzo 1955 a Galanta. In seguito si è trasferito a Prievidza. Nel 1975 è stato ammesso all‘Accademia di Belle Arti nell‘atelier di pittura monumentale dai docenti Castiglione e Vychlopena. Dalla laurea nel 1981 opera come pittore, disegnatore, incisore e scultore. È stato premiato con il premio della giuria a Cagnes sur Mer. Espone in vari simposi creativi e mostre in Slovacchia e all’estero. Le sue opere monumentali e da interni sono state esposte in Polonia, Germania, Olanda, Austria, Francia, Italia ed anche negli Stati Uniti. Ha fatto viaggistudio in Francia, Tailandia e negli Stati Uniti.

www.ivanpavle.sk

Ivan Pavle

Incontro all’ Arte www.piackova.szm.com

Júlia Piačková È nata il 1 gennaio 1961 a Hlohovec. Nel periodo 1976–80 ha studiato alla Scuola superiore tessile (SPUT) di Brno. In seguito ha lavorato come designer di tessuti a Liptovsky Mikuláš. Nel periodo 1981-87 ha studiato all‘Accademia di Belle Arti (VŠVU) di Bratislava, nell’atelier del tessile. Dopo gli studi ha iniziato lavorare come artista tessile per la produzione monumentale nell‘atelier di gobelin dell‘azienda Umelecke remesla di Bratislava. Nella pittura usa tecniche combinate come pittura ad olio con ambasage oppure acquerello o tempera. Attualmente si dedica a pittura, disegno, incisione, ex libris, creazione di francobolli, illustrazioni, vignettistica, arte tessile, e inoltre alla produzione letteraria.

Acqua salata 2011, acrilico su tela, 100 x 70 cm

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Ondata 1995, intaglio, 66 x 99 cm

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Incontro all’ Arte

Igor Piačka è nato l’8 ottobre 1962 a Český Třebíč. Ha passato la sua infanzia a Vrbové vicino a Piešťany. Attualmente vive e lavora a Pezinok. Nel periodo 1983-89 ha studiato all‘Accademia di Belle Arti (VŠVU) di Bratislava, nell’atelier di incisione libera e di illustrazione dal prof. Albín Brunovský e all‘Academie Royale des Beaux Arts a Bruxelles, in Belgio. Dal 1990 al 2003 ha lavorato come docente all‘Accademia di Belle Arti (VŠVU) dove ha tenuto un corso di studio di disegno figurativo al dipartimento di incisione. Dal 2003 lavora come artista, si dedica alla pittura, incisione, disegno, illustrazione e alla creazione di francobolli. È membro del gruppo di incisori G-Bod, dell‘Associazione slovacca degli incisori, dell‘Associazione slovacca dei liberi artisti e dell‘Associazione Hollar. Oltre che in Slovacchia e in Repubblica Ceca ha esposto in quasi tutti i paesi europei e in vari paesi asiatici, africani, dell‘America del Nord e del Sud. È titolare di numerosi premi.

www.igor.piacka.com

Igor Piačka

Incontro all’ Arte www.stefanpolak.com

Štefan Polák Il pittore accademico Štefan Polák è nato nel 1952 a Partizánske. Nel periodo 1971-77 ha conseguito la formazione universitaria all‘Accademia di Belle Arti (VŠVU) di Bratislava, dove in seguito ha lavorato, negli anni 1979-86, come docente al dipartimento di pittura e disegno. Nel 1982 ha ricevuto dal governo francese una borsa di studio per un soggiornostudio all‘E.N.S.A.D di Parigi dove ha studiato dal prof. Zao Wou-ki, un amico di Picasso. Polák è un pittore che oscilla tra la pittura d‘azione e il realismo magico, come scultore è pieno di dinamismo e di forte narrativa. Passa dalla superficie allo spazio cercando i valori celati nella profondità dell‘animo umano. L‘artista ha realizzato più di 40 esposizioni individuali e decine di lavori monumentali di architettura. È uno dei più importanti rappresentanti della propria generazione e titolare di numerosi premi conseguiti in Slovacchia e all’estero. Le sue opere sono presenti nelle gallerie e nelle collezioni private in vari paesi in Europa, America e anche in Asia.

Ammiratore di gimnosperme 2003, olio su tela, 90 x 90 cm

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Giardino innevato 2009, acrilico e olio su tela, 80 x 100 cm

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Incontro all’ Arte

Peter Pollág è nato il 19 febbraio a Levoča. Ha studiato pittura all‘Accademia di Belle Arti (VŠVU) di Bratislava e all‘Accademia di Belle Arti a Perugia. I maestri Želibský, Hložník e Brunovský hanno esercitato una forte influenza sulla sua creatività. Successivamente, già come docente universitario, ha partecipato a vari stages a Parigi, San Fernando e Madrid. È un artista di grande rilievo sulla scena artistica slovacca attuale. La sua ispirazione spazia dalle metafore mitologiche, alla reinterpretazione dei motivi biblici, fino ai racconti storici e letterari. Viaggia spesso, prendendo spunti per la sua arte non solo dalla nostra cultura europea ma anche da quelle lontane, soprattutto quella cinese e africana.

peter.pollag@gmail.com

Peter Pollág

Incontro all’ Arte www.prihel.sk

Drahomír Prihel È nato il 9 settembre1956 a Bratislava. Nel periodo 1971-75 ha conseguito la sua formazione alla Scuola superiore di lavorazione vetraria (SPŠS) di Kamenický Šenov in Repubblica Ceca.

Nel periodo 1982-87 ha studiato all‘Accademia di Belle Arti (VŠVU) di Bratislava, dal prof.

Askold Žaček. Le sue opere plastiche in vetro sono caratterizzate da una bravura artigianale che l‘artista ha acquisito durante i soggiorni studio a Nový Bor dal maestro vetraio Václav Štepánek. La tecnica preferita dall‘artista è la smerigliatura combinata del vetro. Lavora a Bratislava. L‘artista ha partecipato a più di 40 esposizioni personali e a circa 150 mostre collettive in Slovacchia e all’estero. Le sue sculture in vetro e le sue opere in architettura sono conosciute in tutto il mondo. Le sue opere sono presenti in collezioni in Repubblica Ceca, Austria, Ungheria, Olanda, Germania, Norvegia, Danimarca, Francia, Stati Uniti, Egitto, Svizzera e Repubblica Sudafricana.

Il Corso della Vita 2000, vetro, altezza 48 cm

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La Dama e l‘Unicorno 2014, acrilico su tela, 100 x 90 cm

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Incontro all’ Arte

È nata il 10 gennaio 1958 a Žilina. Nel periodo 1973–77 ha studiato alla Scuola superiore di arti applicate (SUPV) nell’ atelier tessile. Nel 1977 è stata ammessa all‘Accademia di Belle Arti (VŠVU) di Bratislava, nell‘atelier di creazione tessile, dalla prof. Eugénia Lehotska. Si dedica all’arte applicata, recentemente anche alla pittura. Realizza oggetti tessili, design tessile da interni, design d‘abbigliamento e di accessori, come ad esempio copricapi. Partecipa a numerose giurie internazionali e a gare per i giovani artisti nel settore della moda, organizza anche diversi workshop artistici. Dal 1994 lavora come docente universitaria all‘Accademia di Belle Arti (VŠVU) di Bratislava, dove dirige l‘atelier di design dell‘abbigliamento. Nel 2014 è stata nominata professore di produzione creativa tessile e design dell‘abbigliamento. Ha esposto in Repubblica Ceca, Polonia, Germania, Francia, Israele, Russia, Finlandia, Lettonia, Estonia.

www.juliasabova.sk

Júlia Sabová

Incontro all’ Arte sladekanton@gmail.com

Anton Sládek Anton Sládek è nato il 13 febbraio 1956 a Bratislava. È un noto fotografo slovacco. Nel periodo 1971-75 ha studiato alla Scuola superiore di arti applicate (ŠUP), nell‘atelier di fotografia applicata. Nel periodo 1977-1982 ha conseguito la formazione universitaria all‘Accademia del Cinema (FAMU) di Praga. Dopo gli studi, negli anni 1982-83 ha lavorato come redattore artistico. Dal 1987 lavora come libero professionista. Vive e lavora a Bratislava. Anton Sládek ha fatto fotografie per la rivista Dorka, per le case editrici Opus, Slovenský spisovateľ e per numerosi teatri slovacchi. Si dedica anche alla fotografia creativa ed ha esposto le sue opere in numerose mostre a Bratislava, in Repubblica Ceca, Australia, Romania, Germania e Grecia.

Dalle sue fotografie si può percepire una propulsione sociale che rivela la sostanza delle cose, indipendentemente del fatto che si tratti di nature morte, fotografia di reportage o immagini di vita quotidiana. Vive e lavora a Bratislava.

Nucleo Sano 2005, fotografia, 22,5 x 22 cm

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Custode 2014, tecnica mista, 50 x 70 cm

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Incontro all’ Arte

Peter Trembáč è nato nel novembre 1957. Suo padre, un celebre pittore di Poprad, ha scoperto presto il talento del figlio. Peter ha conseguito la formazione alla Scuola superiore di arti applicate (SUPŠ) di Košice, nell‘atelier di incisione. Alla pittura professionale è arrivato indirettamente, per colpa del suo carattere ribelle che non si voleva „normalizzare“ secondo le regole imposte dal regime bolscevico. Come meteorologo, uomo di montagna e guida alpina è sempre stato molto vicino alla natura. L‘artista offre allo spettatore le famigliari vedute sul paesaggio, proiettate sulla tela attraverso un’espressione dinamica e un intenso cromatismo.

A volte attenua il carattere astratto con delle figure femminili, giullari, uccelli o pesci. Ha esposto in Slovacchia e all’estero, soprattutto in Belgio e in Olanda.

petertrembac@gmail.com

Peter Trembáč

Incontro all’ Arte rastotrizma@zoznam.sk

Rasťo Trizma È nato il 2 giugno 1959 a Bratislava. Nel periodo 1974-78 ha studiato alla Scuola superiore di arti applicate (SUPŠ) di Bratislava. Nel 1978 è stato ammesso all‘Accademia di Belle Arti (VŠVU) di Bratislava, nell‘atelier di scultura dai prof. Pribiš e Kulich. Si dedica soprattutto alla scultura monumentale e da interni, in legno e in metallo, al disegno, alla pittura, alla creazione di gioielli e all‘arredamento. Dal 1994 lavora come docente universitario all‘Accademia di Belle Arti (VŠVU) di Bratislava. Partecipa a numerosi workshop, lavora nel dipartimento di scultura, partecipa alle attività di varie associazioni artistiche. Ha esposto in varie sedi in Slovacchia ma anche in Germania, Polonia, Inghilterra, Francia, Svizzera.

Vasi 2014, computer graphic, 50 x 80 cm

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Lampo di Conoscenza 2014, intaglio, tecnica mista, 90 x 60 cm

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Incontro all’ Arte

È nata nel 1964. Ha studiato incisione alla Scuola superiore di arti applicate (SUPŠ) di Bratislava.

Ha conseguito gli studi di illustrazione libraria all‘Accademia di Belle Arti (VŠVU) di Bratislava. Si dedica all‘incisione, all‘ex libris, alla pittura, al disegno. Nel mondo di Katarína Vavrová domina la donna, che è il suo senso e sostanza. A volte incontriamo una donna fragile e delicata, altre volte una donna dominante e prepotente, infine una taciturna e malinconica. L‘artista s’ispira spesso ai propri sogni e ricordi, attributi magici che creano l‘atmosfera del mondo onirico, di una “tredicesima stanza” magica dove succedono cose straordinarie.

www.katarinavavrova.sk

Katarína Vavrová

Incontro all’ Arte www.vojtasek.sk

Alexej Vojtášek È nato il 13 dicembre 1952 a Roudnice nad Labem, oggi in Repubblica Ceca. Ha conseguito la formazione alla Scuola superiore di incisione di Bratislava (SPŠG), nel 1973. Nel periodo 1974-80 ha studiato all‘Accademia di Belle Arti (VŠVU) di Bratislava, nell’atelier del prof. Albín Brunovsky, dove dopo la laurea ha lavorato per un breve periodo come docente universitario.

La sua produzione artistica è rappresentata dal disegno, incisione, illustrazione, pittura monumentale e da interni. Nella sua arte cerca di penetrare sotto la superficie della realtà raffigurata, con un‘interpretazione meditativa del soggetto, rappresentando simboli, segni o archetipi delle varie civiltà. L‘artista si è creato una propria iconografia e un nuovo linguaggio pieno di simboli geometrici e una ricca scala cromatica. Le sue opere sono state esposte in Slovacchia e all’estero (Germania, Austria, Francia, Svizzera, Italia, Stati Uniti, e altri paesi).

L‘angelo dimenticato 2011, tecnica mista, 80 x 60 cm

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Potreby pre výtvarníkov Predajňa: Trnavská cesta 82D, 821 08 Bratislava tel.: 02 / 556 445 59 mobil: 0917 473 432 www.prevytvarnikov.sk

Organizzazione:

občianske združenie

Patrocini:

Ferrara Art Festival Art ReGeneration

Provincia di Ferrara

Partner:

Media:

Partner Tecnici:

Traduzione a cura di Iveta Valkovičová

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Ján berky - mrenica jr.

V i o l i n o d e l d i avo lo L‘orchestra „Diabolské husle“ (Violino del diavolo) è nata nel 1991 per volontà del violinista e compositore slovacco Ján Berky-Mrenica sr., che è anche stato il primo e più prolifico compositore del repertorio popolare del gruppo. L‘orchestra è composta da sette musicisti, tutti laureati in accademie musicali. Nel 1997 Berky-Mrenica sr. per motivi di salute ha ceduto la leadership artistica del gruppo al figlio Ján Berky-Mrenica jr., che ha proseguito l’attività concertistica e discografica sul solco delle orme artistiche del padre. Nel 2000 i Diabolské husle hanno vinto il „Grammy“ dell’Accademia di Musica Slovacca quale miglior interprete musicale dell’anno.

Il marchio Diabolské husle ha significato per oltre due decenni, e significa tuttora, la migliore musica popolare e folcloristica in Slovacchia. In patria è una vera e propria leggenda, che viene mantenuta viva mediante una interpretazione sempre autentica e piena di temperamento, capace di scaldare gli animi anche del pubblico più ostico. Con la sua musica impareggiabile, unita ad arrangiamenti originali e performance appassionate e passionali, il gruppo è sempre in grado di sorprendere piacevolmente il pubblico, di ogni genere e cultura.

Dopo la scomparsa del fondatore, nel 2009 un gruppo rinnovato, nella formazione e nello spirito, ha ha partorito nuovi progetti artistici, „Folklore Stars“, in collaborazione con l’ensemble di danza popolare „Čarovné ostrohy“ (Gli Speroni magici) e „La Signora in Nero – Canzoni Gitane del Mondo“ con la cantante Janka Orlická. Per quest’ultimo progetto l‘orchestra ha collaborato in questo quinquennio con diverse personalità di punta della moderna scena pop slovacca. Nel formato „Velké Diabolské husle“ (Grande Violino del diavolo), una formazione allargata a comprendere fino a 20 musicisti, svolge da tempo una collaborazione di lungo termine con Lucia Bíla, una delle maggiori stelle della musica pop ceca.

Globtrend è un‘agenzia di eventi dall‘esperienza pluriennale nell’organizzazione in Slovacchia di eventi culturali, sportivi e sociali. Forniamo cooperazione tecnica per l‘organizzazione di varie forme di eventi, e offriamo un vasto catalogo di show e programmi artistici per eventi aziendali e culturali - cantanti, presentatori e altri artisti dello spettacolo da Slovacchia, Repubblica Ceca e da altri paesi.

Il repertorio dell’orchestra è molto ampio: si va dalla musica classica, in particolare brani di ispirazione popolare di autori dell’ultimo secolo come Brahms, de Falla, Khachaturian, passando per il folclore di varie nazioni – slovacco, rom, ungherese, russo, balcanico – per arrivare a una reinvenzione, con il timbro stilistico tipico di questo gruppo, di melodie di diversa estrazione, dal tango al pop, fino al jazz.

Formazione Violini: Ján Berky-Mrenica jr, Jozef Berky, Štefan Bertók Viole: Peter Koza, Milan Hronček Contrabbasso: Tomáš Gašpierik Cimbalom: Martin Budinský, Mykhaylo Zakhariya

HONOS ALIT ARTES La società Spectrum ART, fondata nel 1997, con sede a Bratislava, Panská n. 4, è una prestigiosa organizzazione non profit, che si occupa del sostegno dell‘arte, degli artisti, dei workshop artistici, del restauro e della conservazione dei monumenti storici e artistici, della salvaguardia e della promozione dell’autentico folclore slovacco, del sostegno dei vari circoli artistici, dei gruppi musicali, dei cantanti e danzatori, dell’attività editoriale e della promozione della Repubblica Slovacca e dell‘arte slovacca all’estero

www.spectrum-art.sk

I soci e gli amici di Spectrum ART s‘incontrano con regolarità presso i bellissimi locali della caffetteria Štefánka, in via Palisády 59 a Bratislava. www.cafestefanka.sk