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Le pagine di Accredia - a cura di Rosalba Mugno

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ACCREDIA

Rubrica a cura di Rosalba Mugno 1 , Silvia Tramontin 2 e Francesca Nizzero 3

La pagina di Accredia

Notizie dall’Ente di accreditamento

THE PAGE OF ACCREDIA Accredia, The Italian National Accreditation Body plays an active role in “TUTTO_MISURE”, as a permanent strategic partner, ensuring a high addedvalue contribution to the quality of the Magazine, in the context of the measurement and testing sector, for the benefit of the industry.

RIASSUNTO Accredia, L’Ente unico di Accreditamento Nazionale gioca un ruolo attivo nella squadra di “TUT - TO_MISURE”, garantendo valore aggiunto a livello contenutistico per quanto riguarda l’ambito delle misure e delle prove.

I 10 ANNI DI ACCREDIA, DAL 2009 A OGGI AL SERVIZIO DEL SISTEMA PAESE

È il 22 dicembre del 2009 quando Accredia, nata dalla fusione di Sinal (accreditamento dei laboratori di pro - va) e Sincert (accreditamento degli organismi di certificazione e ispezione), riceve il riconoscimento del go - ver no. Successivamente, nel 2010, sa rà anche lo stesso Sit a unire le proprie competenze per l’accreditamento dei laboratori di taratura. L’Italia ha finalmente il suo Ente unico nazionale di accreditamento come richiesto dal Regolamento (CE) 765 del 2008 che stabilisce l’esistenza, in ogni paese dell’Unione europea, di un Ente unico per l’accreditamento

degli organismi di valutazione della conformità. L’unico Ente in grado di attestare che gli organismi di certificazione e ispezione, i laboratori di prova, anche per la sicurezza alimentare, e quelli di taratura, abbiano la competenza per valutare la conformità dei prodotti, dei processi e dei sistemi, agli standard di riferimento. Operando sotto la vigilanza del Ministero dello Sviluppo Economico, Ac - credia svolge da dieci anni un servizio rivolto all’interesse pubblico, identificandosi come un efficace strumento di qualificazione dei prodotti e servizi che circolano su tutti i mercati. Ma come nasce l’esigenza di questo servizio? Per sentir parlare in Italia di accreditamento, certificazione e qualità bisogna tornare indietro fino agli anni ’80. Con l’Europa sempre più protesa a facilitare la circolazione di beni e servizi, si fa forte l’esigenza di creare fiducia nel servizio svolto da organismi di certificazione e ispezione e laboratori di prova e taratura nel qualificare i prodotti e servizi e nel mu tuo riconoscimento internazionale di tale attività. Su questa spinta nascono i tre Enti italiani di accreditamento, Sinal per i laboratori di prova, Sincert per gli organismi di certificazione e ispezione, e il servizio Sit per i laboratori di

taratura. La strada che ha portato al - l’unificazione degli Enti è stata lunga e non priva di ostacoli, con un sistema imprenditoriale consapevole della sua necessità alla quale l’Europa ha fornito un supporto determinante. Da quel riconoscimento del dicembre 2009 sono passati 10 anni. Dieci an - ni di crescita continua e cambiamenti. Il numero degli organismi e dei laboratori accreditati ha raggiunto le qua - si 1.800 unità con un incremento dei soggetti accreditati di oltre il 40% nel periodo 2010-2018. Numerose le Convenzioni stipulate con le Pubbliche Amministrazioni che riconoscono nella competenza di Accredia lo strumento adeguato per realizzare il principio di sussidiarietà tra pubblico e privato. Un lavoro notevole è stato fatto anche nell’ambito della comunicazione dell’Ente, verso – soprattutto negli ultimi an ni – i “non addetti ai lavori”. Un nuo vo sito, on–line da ottobre 2017, con le Banche Dati dove consultare gli organismi e i laboratori accreditati, olt re ai soggetti certificati. E, novità assoluta, la sezione Servizi accreditati, rivolta a tutti coloro che vogliono approfondire le attività di organismi e laboratori per capire come utilizzare i servizi svolti dagli organismi e dai la - boratori nelle attività business e nella vita quotidiana. Poi, ancora, un nuovo logo celebrativo dei 10 anni di attività. E un archivio storico on line, di prossima pub-

1 Direttore Dipartimento Laboratori

di taratura, Accredia Torino r.mugno@accredia.it 2 Direttore Dipartimento Laboratori

di prova, Accredia Roma s.tramontin@accredia.it 3 Relazioni esterne, Accredia Roma

f.nizzero@accredia.it

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blicazione, in cui saranno consultabili tutti i documenti più importanti di questi anni della storia dell’accreditamento. Contributi delle persone che hanno scritto una pagina di questa storia. Aneddoti, documenti, citazioni dei momenti più salienti e delle figure più rilevanti. Mentre l’ultimo riconoscimento al mon do dell’accreditamento, arriva an cora una volta dall’Unione europea. Lo scorso 13 dicembre, infatti, la Commissione ha rinnovato l’accordo di cooperazione con EA (European co-operation for Accreditation) della durata di quattro anni. Si tratta di un’intesa per sostenere attivamente lo sviluppo della politica europea per la libera circolazione delle merci. Un supporto operativo ed economico per aumentare sempre di più l’utilizzo delle valutazioni di conformità accreditate come strumento per la diffusio-

ne di prodotti e servizi sicuri e qualificati. Un monito importante per il ruolo di Accredia che si trova a festeggiare i suoi primi 10 anni di vita, guardando al futuro per intensificare la sua attività in nuovi settori e la sua comunicazione verso gli “addetti ai lavori”, e ancora di più verso i consumatori, le imprese e la Pubblica Amministrazione.

VALUTAZIONE EA, TRA RICONFERME E IMPORTANTI NOVITÀ

Si è conclusa a gennaio 2019, con la verifica delle attività di accreditamento riguardanti gli organizzatori di prove valutative interlaboratorio (PTP – Proficiency Testing Providers) la visita degli ispettori di EA (European cooperation for accreditation) che si è

svolta dal 26 al 30 novembre 2018 presso i tre Dipartimenti di Accredia e, in accompagnamento, presso gli or ganismi e i laboratori accreditati. Dopo cinque giorni d’intense verifiche, tra analisi di documentazione e osservazioni in campo, a cura di un team di 15 ispettori provenienti dai principali Enti di accreditamento europei, Accredia ha superato l’esame con una sola non conformità, otto os - servazioni e otto commenti, finalizzati a evidenziare gli aspetti di miglioramento delle attività. Si avvicina dunque per Accredia la conferma dell’obiettivo, la conferma degli Accordi di mutuo riconoscimento EA MLA (Multilateral Agreements) che attestano la correttezza e l’uniformità dell’operato di Accredia rispetto a quello degli altri Enti nel mondo, e la sua competenza a rilasciare accreditamenti a laboratori di prova e di

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taratura, laboratori di analisi mediche, organismi d’ispezione e di verifica dei gas a effetto serra, organismi di certificazione di sistemi di gestione, prodotti e persone. Il rapporto di verifica, che verrà discusso a maggio dal Comitato EA MAC (Multilateral Agreement Council) ha inoltre evidenziato che Accredia è idonea a firmare l’Accordo riguardante i produttori di materiali di riferimento, in fase d’implementazione in casa EA. Tre le novità assolute che hanno caratterizzato questa verifica. La prima riguarda il fatto che l’attività di Accredia è stata valutata in conformità ai requisiti della nuova edizione della norma internazionale ISO/IEC 17011:2017 “Valutazione della conformità – Requisiti per gli organismi di accreditamento che accreditano organismi di valutazione della conformità” che disciplina l’attività degli Enti di accreditamento di tutto il mondo. La seconda ha coinvolto anche i laboratori di prova e di taratura, che han - no iniziato la transizione al nuovo standard ISO/IEC 17025:2017 “Re - quisiti generali per la competenza dei laboratori di prova e taratura”. Infine, il processo di accreditamento condotto da Accredia per i produttori di materiali di riferimento è stato esaminato da un team congiunto di EA e ILAC (International Laboratory Accreditation) e ritenuto conforme ai requisiti della norma ISO 17034:2016 “General requirements for the competence of reference material producers”, che rappresenta il primo standard internazionale a disciplinare questa attività. Accredia si va ad ag - giungere agli Enti europei (il britannico Ukas e l’olandese RvA), che hanno superato la verifica per sottoscrivere il nuovo Accordo EA MLA, che sarà riconosciuto anche a livello globale come ILAC MRA (Mutual Recognition Arrangement). A conclusione di un’intensa settimana, il team di verifica ha condiviso il rapporto di valutazione con tutto lo staff di Accredia, esprimendo il proprio ap prezzamento per la struttura, l’organizzazione e la proattività dell’Ente Unico di accreditamento, che conta su un corpus ispettivo competente e tecnicamente

qualificato, dai funzionari tecnici agli ispettori ed esperti esterni. Accredia conduce un processo di accreditamento affidabile, coerente e uniforme nei confronti di tutti i soggetti che richiedono l’accreditamento, con l’obiettivo di garantire sul mercato la credibilità e il riconoscimento internazionale dei rapporti di prova e d’ispezione e dei certificati di conformità e di taratura. Il rapporto finale verrà discusso a mag gio 2019, a Reykjavik, dai membri dell’EA MAC (Multilateral Agreement Council), il comitato che delibera lo status di firmatari degli Accordi EA MLA degli Enti nazionali di accreditamento, per comunicare ufficialmente la partecipazione di Accredia al network degli EA MLA. I materiali del Congresso sono pubblicati sul sito di ACCREDIA www. accredia.it nella sezione Comunicazione – Pubblicazioni – Materiali didattici – Congresso Nazionale dei Laboratori di prova accreditati 2018.

IL QR CODE SULL’ELENCO PROVE DEI LABORATORI ACCREDITATI

Accredia procede sulla strada della semplificazione dei processi e dell’innovazione del servizio, dopo l’implementazione della piattaforma DA online, attraverso cui i laboratori possono presentare la domanda di accreditamento via web, ottenendo le sezioni “Scopo di accreditamento” e “Pianificazione Proficiency Testing (PT)” automaticamente compilate, e dell’Applicativo 3A per gli ispettori, che permette di gestire in maniera informatizzata le visite nei laboratori. Da oggi, in fondo all’elenco delle prove accreditate da un laboratorio di prova, laboratorio medico o organizzatore di prove valutative interlaboratorio (PTP – Proficiency Testing Provider), è presente un QR code per accedere, dal documento stesso, direttamente alla sezione Banche Dati del sito di Accredia, in cui sono registrati tutti i dati di accreditamento (certificati, allegati, elenchi) degli organismi e dei laboratori accreditati.

È sufficiente posizionare la telecamera dello smartphone sul QR code riportato nell’elenco prove del laboratorio o PTP: l’utente verrà reindirizzato direttamente alla pagina del sito web di Accredia dedicata al laboratorio. Con un semplice gesto, disponendo di una connessione, è possibile reperire rapidamente, senza ricerche né navigazioni on line, informazioni e dati uti - li per verificare la validità del certificato di accreditamento e la veridicità di quanto riportato nell’elenco pro ve rilasciato da Accredia al laboratorio. L’utilizzo del QR code rappresenta dunque una garanzia in termini di trasparenza e sicurezza delle informazioni, in grado di alimentare la fiducia nella qualità dei servizi forniti dai soggetti accreditati. Con questo nuo - vo strumento, il laboratorio può dimostrare al mercato la propria competenza e professionalità, attestate da un Ente terzo indipendente, mentre gli utenti possono contare su una prova affidabile dell’accreditamento dei test di laboratorio. Il percorso d’informatizzazione avviato da Accredia prevede già altri obiettivi da raggiungere: l’Ente sta attualmente lavorando per ampliare l’utilizzo del QR code, avviato per gli elenchi delle prove accreditate dai laboratori e PTP del Dipartimento Laboratori di prova, anche ai certificati di accreditamento dei laboratori di taratura e degli organismi di certificazione, ispezione e verifica.

ACCREDITAMENTO OBBLIGATORIO PER I LABORATORI MEDICI DELLA PROVINCIA DI TRENTO

Per la prima volta in Italia l’accreditamento rilasciato da Accredia secondo la norma internazionale ISO 15189 diventa un requisito per i laboratori che offrono un servizio di medicina di laboratorio, siano essi parte di una azienda sanitaria che privati. È quanto stabilito in una Delibera della Provincia autonoma di Trento. In base alla decisione, infatti, i laboratori medici della Provincia di Trento sono autorizzati a svolgere la propria

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NUOVO TORSIOMETRO AD ALBERI

Magtrol, leader mondiale nelle soluzioni di misura di Coppia, Torsione e Motor Testing, ag - giunge alla propria gamma un nuovo torsiometro, dedicato alle misure di processo e controllo di qualità. Con il preciso obbiettivo di di - sporre dello “stato dell’arte” nelle misure di coppia mediante torsiometri ad alberi, il nuo - vo torsiometro serie TS include tutte le funzionalità che consentono un perfetta integrazione negli ambienti di misura, grazie all’uscita analogica +/-10 V e l’uscita digitale USB per una connessione diretta con il PC. 3 Led sul corpo del torsiometro lato connettori, consentono di verificare lo stato della misura (sovraccarico, Test, Tare etc..)

La funzione BITE (Built In Test), attivabile mediante software e chiusura contatti sul cavo di segnale, completa la verifica funzionale del sistema. Le dimensioni sono contenute e consentono un montaggio vincolato a terra oppure sospeso, con interasse alberobase di 45 mm. Perfetta compatibilità del torsiometro con tutti gli hardware e software Magtrol.

Caratteristiche principali: Range di misura: +/-0,05 Nm….+/-500 Nm Sovraccarico: 400 % FS Rpm: 15.000 max Accuratezza: 0,1% FS Banda passante: 1 kHz Uscita analogica: +/-5 V (+/-10 V al 200% FS) Connessione digitale USB 2x360 Impulsi / giro (sfasamento 90°) + Index Alimentazione: 12-35 Vdc

Per ulteriori informazioni: https://goo.gl/mhNUZM.

Contattaci per discutere la tua applicazione: info@dspmindustria.it.

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attività, per conto del Sistema Sanitario Provinciale, so - lo se hanno ottenuto da Accredia l’accreditamento se - condo la norma internazionale ISO 15189 “Laboratori medici – requisiti riguardanti la qualità e la competenza”, pre-requisito obbligatorio per ottenere e mantenere l’accreditamento istituzionale rilasciato dalle Regioni. Ad essere interessati dalla decisione della provincia trentina sono i laboratori e i punti di prelievo, sia pubblici che privati, che erogano servizi che rientrano nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), inclusi i laboratori utilizzati in service (sub-appalto) con sede fuori della Provincia, e gli esami realizzati presso i Points of Care (POCT). Nello specifico, sette laboratori pubblici e almeno quattro soggetti privati sono coinvolti in un programma che procede per obiettivi, partendo dall’accreditamento per il 20% degli esami, quindi del 50%, fino ad arrivare, a quattro anni dalla delibera, a raggiungere l’80%. Entro il 2021 tutti i laboratori medici do - vranno adeguarsi alla norma ISO 15189. La norma ISO 15189, ancora poco utilizzata nel nostro Paese, è molto applicata all’estero. Circa il 50% dei Paesi sta già utilizzando questo standard internazionale, tra cui Francia, Germania, Regno Unito, Olanda, Belgio, Irlanda, Svizzera, Spagna e molti Paesi dell’Est Europa. L’accreditamento secondo la norma ISO 15189 prevede la valutazione della adeguatezza gestionale e tecnica del laboratorio sull’intero ciclo delle sue attività, dalla richiesta del clinico alla verifica della soddisfazione di quest’ultimo per il contributo effettivamente dato dal laboratorio nel processo di prevenzione, diagnosi o monitoraggio di una terapia, secondo il moderno concetto del Total Testing Process (TTP): competenza del personale, appropriatezza dei metodi di esecuzione degli esami, prelievo, trasporto e conservazione dei campioni, adeguatezza dei locali e apparecchiature, riferibilità metrologica dei risultati, assicurazione qualità, sistema di gestione capace di supportare e dimostrare il regolare e coerente soddisfacimento dei requisiti.

TWINNING PER L’AZERBAIJAN, IL PROGETTO DELLA COMMISSIONE EUROPEA

È partita la seconda fase del programma Twinning a favore di AzAK, l’Ente Nazionale di Accreditamento della Repubblica dell’Azerbaijan. Avviato a settembre 2017, il progetto “Strengthening the National Accreditation System of the Republic of Azerbaijan” è gestito da un consorzio di Enti europei di accreditamento che vedrà impegnata Accredia fino ad agosto 2019, accanto al tedesco DAkkS, in qualità di leading partner, e a LATAK, l’Ente della Lettonia. Accredia, che ha già al suo attivo due importanti Twinning (per EGAC, in Egitto, e per MOLDAC, in Moldavia), accede ai bandi della Commissione europea in qualità di Mandated body, ovvero soggetto assimilabi-

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le alle Pubbliche Amministrazioni de - gli Stati membri. Queste ultime sono infatti au torizzate a partecipare alle gare europee indette per supportare i paesi extra-UE nell’implementazione delle strutture amministrative locali, e nel rafforzamento degli Enti istituzionali territoriali, affinché operino in linea con le politiche dell’Unione. In particolare il Twinning per l’Azerbaijan si prefigge di migliorare la struttura organizzativa e le competenze del personale di AzAK, favorendo lo sviluppo di un sistema nazionale di valutazione della conformità che si ponga quale efficace strumento tecnico al servizio del mercato, delle istituzioni e dei consumatori. Altro importante o - biettivo del progetto è il riconoscimento dell’Ente azero delle associazioni sovranazionali di accreditamento European co-operation for ac creditation (EA), International Accreditation Forum (IAF) e International Labo ratory Accreditation Cooperation (ILAC). Per raggiungere questi risultati, Accredia, DAkkS e LATAK hanno già concluso numerose delle 25 attività pianificate all’interno delle quattro componenti in cui è organizzato il progetto: “Upgrading the legal and regulatory framework”, “Capacity Building”, “Institutional Capacity improvement” ed “External Communication and International Networking”. Più di 140 giornate uomo, oltre 30 esperti tecnici competenti in diverse materie, 10 sessioni di training tra workshops, seminari e convegni tecnici, 4 riunioni del comitato tecnico di coordinamento e 2 conferenze pubbliche. Questi i numeri dei primi 12 mesi del Twinning a favore di AzAK, per cui la Commissione europea ha stanziato 1.200.000 euro in due anni. In particolare Accredia è responsabile della componente “Communication”, che comprende una serie di attività finalizzate a migliorare le re - lazioni esterne e internazionali di AzAK, attraverso la produzione di materiali, l’organizzazione di eventi e l’implementazione di strumenti in grado di raggiungere tutte le tipologie di target, dalla Pubblica Amministrazione ai potenziali partner internazionali, dai soggetti accreditati

agli operatori economici, con particolare attenzione alle istituzioni na - zionali e locali. La prima sfida di comunicazione per l’Ente azero è stata infatti quella di riuscire a porsi come interlocutore credibile del Governo, contestualmente impegnato nella redazione di una legge volta a conferire uno status giuridico all’attività di accreditamento e un ruolo di authority all’Ente nazionale che eroga il servizio, nel rispetto del Regolamento 765/2008, che fuo - ri dall’Unione non avrebbe applicazione obbligatoria. Riconoscimento e reputazione, consapevolezza e competenza sono le pa - role chiave attorno alle quali gli esperti tecnici di Accredia hanno implementato i servizi e sviluppato i messaggi per AzAK, a partire dalla preparazione del primo piano di comunicazione dell’Ente, che ha definito una serie di attività e azioni di corporate communication già avviate, per promuovere la conoscenza

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IL PRIMO LASER TRACKER CON SCANSIONE 3D INTEGRATA

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È stata recentemente presentata da Hexagon Manufacturing Intelligence la nuovissima linea di laser tracker Leica Absolute Tracker ATS600, che introduce un nuovo tipo di strumento metrologico, in grado di effettuare scansioni anche senza riflettore. L’ATS600 può scansionare una superficie con precisione metrologica fino a 40 metri di distanza, senza la necessità di target, spray, riflettori o sensori. Aree, in precedenza di difficile accesso, si misurano ora in modo semplice sen - za neppure la necessità di riposizionare il tracker. Mentre le superfici che in passato avrebbero richiesto ore di scan - sione manuale, possono essere ora di - gi talizzate in pochi minuti. “Siamo sempre molto focalizzati sulla facilità d’uso. La produttività in tutto il nostro processo di ricerca e sviluppo e la scansione a portata estesa è un concetto molto interessante per noi,”

dell’Ente e i benefici dell’attività di ac - creditamento. Come il nuovo sito web accreditation.gov.az, on line entro il primo anno del Twinning e progettato insieme al team di AzAK, la brochure istituzionale realizzata insieme a EA, di cui nel frattempo l’Ente è diventato associated member, i workshop per la PA e il mondo business, che hanno coinvolto come relatori i professionisti di Accredia, DAkkS e LATAK. Nel Twinning per AzAK, quindi, l’obiettivo della consapevolezza ha affiancato e continuerà a sostenere quello primario del rafforzamento delle competenze e della struttura del sistema nazionale di accreditamento, perché un Ente nazionale di accreditamento credibile e solido costituisce un’opportunità per l’intero sistema so - cio-economico, aumentando la qualità dei prodotti e dei servizi per i consumatori e promuovendo la competitività alle imprese locali sui mercati internazionali.

afferma Matthias Saure, Laser Tracker Product Manager in Hexagon. “Come già il LAS-XL in precedenza, l’ATS600 cambia in modo radicale la portata della scansione non-contatto come la intendiamo noi. Sappiamo che gli utilizzatori sono sempre più interessati a digitalizzare i componenti per garantire in mo - do assoluto la qualità di produzione e pensiamo che l’ATS600 sia un prodotto che possa veramente portare la digitalizzazione in nuovi campi della produzione industriale, e svolgere un ruolo chiave nell’estendere il ruolo dell’assicurazione qualità”. Il Leica Absolute Tracker ATS600 è di - sponibile da oggi in tutto il mondo e può essere ordinato presso la rete vendita Hexagon locale. Le prime unità verranno consegnate a marzo.

Per maggiori informazioni: www.hexagonmi.com.

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