CHAPEAUnews nr. 5

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CHAPEAUNews nr. 5 Marzo 2011

QUATTRO CHIACCHIERE VANNALISA

SALVAVITA

una ricetta

“segreta”

PASSATEPAROLA chiara consiglia

il SOCIAL BLOG FA TENDENZA

D’ISPIRAZIONE

POLYMER CLAY & Co.

FOCUS ON INDOSSARE CIBO


D’ISPIRAZIONE

POLYMER CLAY & Co.: I prodotti in commercio Modellare i composti polimerici come FIMO, CERNIT, PREMO e KATO è una vera e propria arte. Proprio per questo esistono innumerevoli stili e tecniche per realizzare i propri oggetti e ognuno sperimenta e sceglie quella più adatta alle proprie virtù. Poichè nel corso degli anni un pò tutti i produttori hanno creato la propria pasta polimerica, abbiamo pensato di preparare per voi una lista dei prodotti più conosciuti e più largamente diffusi, indicando per ognuno le caratteristiche sostanziali. Questo vi permetterà di fare la vostra scelta in assoluta consapevolezza e di liberare tutta la vostra fantasia! SCULPEY III Materiale morbido e facile da modellare, in particolare con le siringhe ad estrusione. Disponibile in 44 varianti colore facilmente miscelabili tra loro, non risulta adatto per la tecnica delle murrine (canes). Grazie alla sua morbidezza, anche appena estratto dalla confezione è morbido, quindi particolarmente adatto per i bambini. Dopo la cottura risulta più fragile di altri. FIMO La versione Classic è più dura di qualsiasi altra pasta polimerica, facilitando quei progetti dove è necessario mantenere bene forme e colori. Disponibile in 24 colori è ideale per le murrine. CERNIT Disponibile in più di 60 colori, compresi i perlati, i fluo e i naturali, è la scelta migliore per realizzare bambole in miniatura. Si ammorbidisce velocemente una volta manipolato, ma altrettanto velocemente diventa troppo tenero e appiccicoso. Molto resistente una volta cotto. KATO La più dura da manipolare tra tutte le paste polimeriche, ma anche la più resistente una volta cotta. Disponibile in 21 colori, tra cui anche i traslucenti, i metallici e i concentrati. I concentrati sono realizzati con una maggiore quantità di pigmenti, quindi devono essere sempre miscelati con gli altri altrimenti risulterebbero fragili una volta cotti. PREMO! SCULPEY Di media durezza, rimane più flessibile in caso sia tirato molto sottile. Questo agevola la realizzazione di dettagli molto piccoli meno fragili. Disponibile in 32 colori è un prodotto adatto a svariati utilizzi. ULTRALIGHT (by Sculpey Polyform) Prodotto unico nel suo genere, perchè molto leggero, morbido e facile da impastare. Una volta cotto diventa molto resistente ed è disponibile solo in bianco. La colorazione può seguire la cottura. Ottimo come riempitivo per le perle. STUDIO by SCULPEY Paragonabile ad altri prodotti polimerici, risulta morbido da manipolare e resistente dopo la cottura. Pare che i colori, 34, non siano molto adatti per essere miscelati insieme.

CURIOSITA’ La scultura più piccola al mondo realizzata in pasta polimerica è un orsetto, misura ben 2 mm ed è stato realizzato da Garie Sims, un designer di Singapore. www.garieinternational.com.sg (foto qui sopra) La pasta polimerica ecologica. Grazie alla Viva Decor, ditta tedesca, nasce PARDO, un composto a base di cera d’api e privo di sostanze chimiche proprie di tutte le paste polimeriche. Atossico e inodore è un prodotto termoindurente molto morbido da manipolare. www.viva-decor.de Miscelare marche differenti è possibile. Ciò permette di ottenere una più ampia varietà di prestazioni e tonalità, quindi non esitate!

EDITORIALE “CARNEVALE OGNI SCHERZO VALE!” Avevamo pensato di farvi uno scherzo e di lasciare ChapeauNews in bianco... Tuttavia sarebbe stato veramente uno scherzo poco divertente e ci avrebbe privato di quel contatto con voi che tanto ci piace! Con il numero di marzo inizieremo anche a sviluppare di più il blog e a inserire piccole pillole durante tutto il mese! Vale la pena seguirci, no? Chapeau, amici! E...se volete condividere con noi curiosità o le vostre passioni creative scriveteci. Francesca e Monica

FOCUS ON

HUNGER PAINS: gli abiti di cibo Il progetto si dice ispirato al vestito di vera carne indossato da Lady Gaga in occasione degli MTV Video Music Awards 2010, ma in realtà pare risalga già al 2009. In ogni caso è molto originale l’idea di realizzare cinque abiti, rigorosamente pezzi unici, che insieme costituiscono un vero e proprio menù dalla colazione alla cena. A volerli è stato il fotografo Ted Sabarese che ha immortalato banane, ravioli, carciofi e baguette indossati per l’occasione. Non c’è dubbio che siano terribilmente originali... saranno comodi quanto gustosi? Un assaggio qui “Abito di pane” www.tedtabarese.com


PRENDIAMO UN CAFFE’ CON... GLI ARTISTI DEL “POLYMER CLAY”

Daniela Pupa Kawaii Jewels, Roma. Interprete entusiasta e appassionata dello stile Kawaii è riuscita a fare della sua arte un vero e proprio lavoro. Lo dimostra il fatto che è molto conosciuta e apprezzata sul web. I suoi bijoux in fimo sono deliziosi e molto caratteristici, in particolare la serie ispirata a tutti i più famosi personaggi dei cartoons. www.danielapupa.spaces.live.com

maiSister Bijoux Handmade, Bologna. Due sorelle che hanno saputo rielaborare materiali e interpretare stili, realizzando bijoux davvero inediti e preziosi con la pasta di mais. Tra le collezioni una ci colpisce in particolare, si chiama “Divas”, dove, tra specchi e strass, il tocco glamour è davvero dirompente. www.maisister.com

Letizia Suarez del Cerro, Buenos Aires. Amante del disegno, della pittura e della modellazione, si laurea come professoressa di belle arti e corona un sogno, insegnare Arti Plastiche ai bambini, per aiutarli a esprimere sè stessi con la modellazione. Predilige la pasta di mais e si diletta nelle più svariate creazioni, come questi veri e propri castelli, roccheforti di creatività.


SALVAVITA

UNA RICETTA “SEGRETA”

Navigando sul Web ci si imbatte più di una volta nella domanda fatidica: “ Ma la vera ricetta della pasta di mais è segreta?Perchè io non riesco a prepararla…”. Molti tentano ogni giorno di preparare la pasta di mais in casa, pieni di entusiamo e volontà. Tuttavia, dopo aver consultato libri, ricette e dopo aver seguito tutti gli accorgimenti dettati da conoscenti e amici, nulla, il risultato è spesso deludente. Talvolta la pasta risulta così tenera da sembrare un composto spalmabile e altre volte risulta drammaticamente dura, che perfino Maciste avrebbe delle difficoltà a manipolarla. A questo punto la perplessità nasce spontanea e legittima. “Ma io dove sbaglio? Chi la prepara con così tanta facilità ha forse una ricetta segreta che io non conosco?”. A dire il vero, dopo avere consultato delle vere e proprie specialiste in materia, abbiamo appurato che un ingrediente “segreto” effettivamente esiste, tuttavia non è quantificabile da un punto di vista chimico, bensì solamente da un punto di vista psichico... è la pazienza, miscelata con la costanza! Ottenere una pasta omogenea, morbida quanto basta e lavorabile secondo le proprie esigenze, non è affatto legato ad un ingrediente in particolare e la prova l’abbiamo dal fatto che esistono molteplici ricette per preparala e tutte sono ricette di successo. CHIARA CONSIGLIA: Il Social di tendenza Le ricette differiscono le une dalle altre di molto o di poco, sta di fatto che aldilà della ricetta in sè per qualcuno funzionano, Chiara Crestanello è una delle interpreti più vivaci ed apprezzate mentre per altri no. Sicuramente le condizioni di preparazione e del nuovo filone dei “social blog”. la tipologia delle materie prime (ad es. l’intensità del fuoco o il Questa definizione è entrata nell’uso comune per indicare quel tipo di vinavil) sono variabili difficilmente quantificabili a priori particolare blog in cui non solo l’autrice pubblica il proprio “diario personale” di opinioni e riflessioni, ma consente ad altri utene ognuno deve riuscire a trovare la “propria modalità” facendo ti di inserire le proprie, in modo che rimangano custodite in un dei tentativi. Naturalmente le basi sono indispensabili, ma ciò unico contenitore. Ovviamente, tutto ha la sua collocazione. che non dovete cambiare mai è la costanza dell’approccio! L’ordine è fondamentale non solo per chi inserisce i propri conProvate, riprovate e poi provate ancora... variate solamente gli tenuti, ma anche e soprattutto per chi consulta il social blog alla ingredienti se lo ritenete opportuno ed eventualmente provate ricerca di notizie ed informazioni. più ricette, reperibili facilmente sul web. Il resto verrà da sè e Custode di tutto ciò è proprio il “blogger” , che seleziona le proquando finalmente riuscirete ad ottenere una consistenza deposte di altri utenti ed inserisce tutto quanto appaia più innovagna di essere manipolata, vi renderete conto vi stessi che la sotivo o dettagliato possibile. luzione era proprio lì alla vostra portata! Una ricetta per voi è su Nel caso specifico di Chiara e del suo “Chiara Consiglia” (per altro nostro sponsor fin dall’inizio del progetto ChapeauNews), entrawww.unmondodimais.blogspot.com.

PASSAPAROLA

re nella sua home page significa non avere dubbi su cosa trovare e dove cercare. Oltre alle novità come concorsi, give away, le rubriche fisse dedicate alle idee per il matrimonio e alle ricette, tanto spazio viene dedicato alla nostra creatività, grazie alla pubblicazione delle creazioni tutorial attinenti al tema del mese. In più Chiara ci offre la possibilità di rinvenire il negozio di hobbystica più vicino a noi e, addirittura, l’opportunità di chiederle aiuto nel trovare qualcosa che altrimenti non sapremmo come e dove cercare. Se ancora non lo conoscete vale la pena fare una visita al sito www.chiaraconsiglia.it o andate alla Fiera “Il Mondo Creativo” di fine Aprile a Bologna: Chiara e tutta la sua energia saranno là ad accogliervi!

QUATTRO CHIACCHIERE

www.melimelo-vannalisa.blogspot.com Vera e propria “autodidatta del fare”, come lei stessa ama definirsi, Vannalisa ha creato un blog davvero originale, tanto quanto il suo nome di battesimo! Il suo blog è un full immersion di idee, tutorial, modelli, che lei stessa invita a consultare e imitare, purchè le sia data la possibilità di gioire con voi del risultato raggiunto, chiedendo di ricevere almeno una foto in cambio. Tra le rubriche ci imbattiamo ne: “Le italiane lo fanno meglio”, dove tutte noi senza esclusioni possiamo postare tutorial a beneficio di altre, semplicemente inserendo un link. Cosa aspettate? E’ un’opportunità per tutte e la renderete felice!


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