Il mondo di Maarit Sensazioni di viaggio
“In the beginning it was a river, the river became a road and the road extended its ramifications on the world. And since once, the road had been a river, its hunger was insatiable�. Ben Okri
Il lampo di un attimo quando gli occhi si incontrano e non servono più le parole. Il mondo sulla Google map pare piccolo, non si colgono bene le distanze. Anzi, il mondo pare minuscolo, qualsiasi destinazioni facile da raggiungere. Ma quale luogo scegliere per un viaggio ? Tutto sembra appetibile e la voglia insaziabile di viaggiare cresce ogni volta che sposto la freccetta del mio mouse. E a quel punto mi fermo. Unica cosa saggia è di lasciare che la destinazione scelga te; cosi mi alzo, vado verso la libreria, faccio scivolare il dito lentamente sui libri, ne apro una... ed eccola, il destino ha scelto per me. Ognuno di noi ha una passione, chi per l'acqua, per la terra o per l'aria: è il fuoco che scorre dentro di noi. Conosco della gente che va alla ricerca delle acqua gelide dell'artico, c'è chi ama il deserto sahariano, c'è ne un altro che si entusiasma per il panorama mozzafiato delle montagne o nel vedere il blu Mediterraneo. Ciò che ci unisce tutti noi, penso, sia l'aspirazione di avere sensazioni e piaceri confusi e soprattutto indimenticabili. Di scoprire i colori dell'altrove ed i profumi dell'ignoto. Questo mio breve racconto di alcuni viaggi che ho fatto, non vuole e non può essere un reportage, ne un consiglio dove andare o come viaggiare, lungi da me ! Vorrei solo dividere con te delle sensazioni che ho vissuto, dei piccoli attimi d’incontro e della sensazione di gioia che ho avuto nel scambiare un sorriso. Farti vivere quel attimo,quel lampo improvviso, quando gli occhi si incontrano e non servono più le parole. E sai che la gente , ovunque tu vada, sogna esattamente come te.
Colgo l’occasione per ringraziare tutti gli amici ed i compagni di viaggio, che in questi anni hanno condiviso i miei sogni e le avventure.
Etiopia : Il cuore del mondo Nel febbraio 2011 sono andata in Etiopia e con gli amici abbiamo raggiunto il cuore del mondo; il Mondo della storia e delle leggende, il paese dalla gente dagli occhi dolci e gentili. Custodi dell'Arca dell'Alleanza
Namibia: la terra di coloro che seguono la luce La terra, che mi apparve davanti agli occhi la prima mattina che mi sveglia era di eccezionale bellezza. Un luogo che ha conservato ciò che il resto del mondo ha perduto, lo spazio infinito, panorami selvaggi, deserti, animali, gente straordinaria. La madre africa mi ha rapito il cuore e mi ha insegnato a sognare, di voler viaggiare e di scoprire di piÚ... e di piÚ... di piÚ ....
Iran Sono tornata dall'Iran con il cuore colmo di emozioni e di ricordi, che affiorano di nuovo e di nuovo. Basta un profumo, una forma, un colore o una frase ... e la mia mente torna lontano. Quanto sono vere le parole di Omar Khayyam : " viaggiare è vivere due volte ".
Iran è un sogno. Un sogno realizzato nel visitare la culla della civiltà, l'antica Persia, trovare i luoghi degli assiri, dei persiani, dei safavidi, i cagiari. E' un sogno realizzato di poter vedere e toccare con la mano le pietre di Persepoli. Come dimenticare Shiraz, Isfahan, Yazd, luoghi di pura poesia. Sorprendente Teheran - appena sbarchi, ti trovi rapita da una vortice di emozioni, colori e rumori di una metropoli che non sta mai ferma. Gente, gente ovunque. Cartelli pubblicitari , fast food all'orientale stipati di famiglie e gioventù. Fazzoletti colorati o chador svolazzanti, giardini, taxi strombazzanti, bazar, divani, arrosti e spezie. Ma la scoperta più preziosa è stata l'incontro con il popolo iraniano, aperto e disponibile. Tanta, tantissima voglia di parlare, di sapere da dove vieni, tanta voglia di conoscere, di scambiare opinioni. O semplicemente un dolce sorriso, appena gli occhi si incontravano. "Racconta, racconta del mio paese agli altri, racconta come siamo veramente", mi dicevano mentre posavano per farsi fotografare - o quando ci fotografavamo a vicenda ! L'uso sfrenato di smartphone da parte degli iraniani, uso sfrenato di macchine fotografiche da parte nostra. Mai con il senso di disagio o invasione, vinti dal linguaggio della gentilezza, quella riservata agli ospiti. Dappertutto il dolce vocio della gente, come quando ho visitato il mausoleo di Hafez a Shiraz, Il poeta forse più venerato dalla gente, dove recintando i suoi versi e colpendo delicatamente con le punte della dita il sarcofago, chiedono indicazioni per il proprio futuro. Oppure, come dimenticare l'incontro con dei giovani attori belli e coraggiosi e di aver avuto l'onore di assistere alle prove di un piece teatrale. Troppe sono le memorie e le sensazioni che mi salgono alla mente, mentre scrivo queste poche righe. Grande è rimasta la voglia di tornarci presto. L'incontro con il Paese è stato come tuffarsi in un turbine di colori e sensazioni, come in un caleidoscopio, che tassello dopo tassello ha creato nel mio cuore una forma : Un ricordo indelebile.
Finlandia La magia dell’aurora boreale Quando l’uomo riesce riappropriarsi della propria ombra Nel mondo dei Sami esiste un momento magico, quando dopo la lunga notte polare la luce ricompare all’improvviso ed il popolo del nord può riappropriarsi della propria ombra; il corpo e l’anima si rifondono e la vita riprende il suo lento ritmo primaverile. https://www.youtube.com/watch?v=7MBl-HzPuQ8
Il Viaggio L’anno scorso stavamo passando una serata piacevole a Saariselkä, il fuoco scoppiettava allegro nel focolare della baita e sentivamo ancora il caldo della sauna nelle vene, quando decidemmo di rifare il viaggio. La volta precedente eravamo venuti in Lapponia alla ricerca dell’aurora polare, questa volta avremmo affrontato il viaggio in primavera, con le giornate più lunghe per poter raggiungere l’angolo più settentrionale della Finlandia, Nourgam. Poi avremmo percorso la tundra norvegese e raggiunto il Mar Artico... E, già che c'eravamo, saremmo anche andati a pescare il Granchio Reale … chissà perché mi è balenato in mente Forest Gump e la sua Bubba Gump Shrimp Co. Esperienza indimenticabile La natura, le stagioni e le bellezze naturali hanno fatto sempre parte della mia vita e benché l'unicità della Natura Finlandese ha fatto una grande impressione su di me sin da piccola, sono tuttavia rimasta sorpresa e folgorata. Trovo che la nostra natura è una grande risorsa e la cui importanza non sarà mai sopravvalutata.
Il viaggio e gli amici Il nostro percorso in questi cinque giorni si è snodato attraverso gli altopiani delle “tunturi”, tra i boschi innevati, sui fiumi e sui laghi ghiacciati . Abbiamo vissuto dei momenti di vera avventura. Ho capito cosa significa vivere realmente nella natura e in accordo con le sue leggi, specialmente quando ho sentito il ghiaccio dei fiumi scricchiolare sotto il peso della motoslitta o quando abbiamo superato i crepacci della lastra ghiacciata sul lago. A volte abbiamo stretto i denti scendendo le colline o seguendo gli argini dei fiumi. E non sono mancati nemmeno i cappottamenti e le risate. Ho avuto la fortuna di dividere tutto ciò con delle persone eccezionali. Ho visto delle amiche, vere signore, a saltellare sulla motoslitta o spostarsi di peso e sporgersi ”fuori bordo” con una disinvoltura totale. Ho avuto il piacere di affrontare il viaggio con degli amici, che hanno condotto le loro motoslitte come un gruppo unico, da veri cavalieri, sempre attenti alle esigenze degli altri e su un percorso per niente facile…..
Per dire la verità, sono cresciuta almeno un palmo di puro orgoglio, quando ho saputo, che quel gruppo di maschi locali, che abbiamo incontrato in una locanda era riuscito a far fuori una moto già nel primo giorno della loro avventura.
The world is a dream within a dream. Proverbio indiano
Dove vanno i nostri sogni perduti? Dove sono andate a finire quelle strade che non abbiamo mai percorso? Maarit, alla caccia dei nuovi sogni