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Finalità e contenuti:

Questa tesi analizza e ragiona su sei casi studio con lo scopo di individuare buone pratiche ed analizzare lo stato dell’arte a livello nazionale ed internazionale.

I casi studio mettono in risalto nuovi metodi di governance, politiche attuate per la gestione delle città portuali, i diversi indicatori che vengono scelti ed utilizzati per il monitoraggio della qualità delle acque, e in maniera più importante, con che frequenza vengono monitorate e che sistemi di campionamento vengono utilizzati nei diversi casi studio. Si analizzeranno anche i diversi tipi di investimento e finanziamenti su tutti i livelli sia locale che sovralocale che le autorità portuali ricevono per attuare politiche mirate. Vengono descritte anche alcune politiche che sono state attuate nello stesso contesto del documento, ovvero il mar Mediterraneo in modo da ottimizzare i processi di governance.

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Per fare questo il lavoro si svilupperà seguendo esperienze e dal valore delle politiche ambientali, cercando di sviluppare conoscenza delle attività che potrebbero aiutare sia lo svolgimento del progetto proposto da questa tesi, ma anche di dare spunto ai disegnatori futuri che si occuperanno di questo ‘piccolo specchio d’acqua’, il Mar Mediterraneo.

Metodologia di lavoro:

Quando parliamo di Mar Mediterraneo, dobbiamo tenere conto della morfologia di esso, con conformazione di mare chiuso e ricco di sostanze inorganiche, già dal 2015 è stata intrapresa una campagna scientifica lungo le aree del mediterraneo più a rischio essendo l’unico mare ad avere un rapporto alto tra superfice totale e concentrazione di urbanizzazione lungo le coste. Negli ultimi anni si è osservato come la forte influenza delle emissioni continentali (sia naturali che antropiche) e degli scarichi delle navi sulle atmosfere costiere e in mare aperto (Ding et al., 2007; Pérez et al., 2010) Pertanto, le caratteristiche fisiche e chimiche dell'aerosol del Mar Mediterraneo sono complesse e i contributi relativi delle emissioni antropogeniche e naturali sul bacino sono molto ampi con la stagione, la posizione e le condizioni meteorologiche. La polvere sahariana, le entità geologiche tra cui i vulcani, la combustione di biomasse e le emissioni marine sono le principali fonti naturali, mentre gli scarichi delle centrali elettriche e dei veicoli, le emissioni del riscaldamento domestico, i vapori delle attività agricole, ecc., sono i principali di origine antropica (Mulder et al., 2014). Nonostante i recenti progressi nella ricerca marina, la natura chimica e l'origine della frazione organica del particolato sulle verifica e ridefinizione definizione degli obiettivi

Specifici

Ricerca delle linee d’azione strategiche strategiche per il superamento di situazioni contingenti regioni marine rimangono poco conosciute, principalmente a causa della variabilità delle fonti e della complessità dei meccanismi di formazione (O'Dowd e de Leeuw, 2007; Fu et al., 2013).

Per le ragioni esposte in questo paragrafo, il processo di decisione delle linee metodologiche si avvia con l’individuazione di buone pratiche su esperienze innovative svolte in ambito urbano e peri-urbano in vari contesti non per forza all’interno del bacino del Mediterraneo.

I casi di studio:

Le progettazioni proposte possono costituire un base per mettere in pratica un piano d’azione, anche comune, che miri a migliorare le tecniche, governance, strumenti, metodi di calcolo e di valutazione. Suggerendo una nuova strumentazione per rimanere al passo con gli altri porti, cercando di capire le caratteristiche comuni, come per esempio l’analisi dei temi riguardanti le aree portuali. Per interpretare questi progetti si propongono le seguenti categorie:

- Area di riferimento e tipologia del problema

- Obiettivo

- Rapporto città-porto

- Componenti ambientali e gestione della qualità dell’acqua

- Modalità di intervento

AHP (Analytic Hierarchy Process)

Possibile analisi AHP su tutti i casi studio per capire quale potrebbe essere la metodologia da applicare al progetto. (Facoltativo)

P ORTO DI TALLINN, ESTONIA

PORTO DI ANVERSA, BELGIO

PORTO DI RAVENNA, ITALIA

PORTO DI CROTONE, ITALIA

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