Nido d’infanzia Tartaruga - Sezione grandi Anno scolastico 2017-2018
“Il gioco pervade la vita dei
bambini ed in ogni momento ed in ogni luogo diviene pretesto per mettersi alla prova, per allenare il pensiero, per vivere cioè tutte quelle esperienze che dal punto di vista cognitivo e soprattutto emotivo sono impegnative, ma allo stesso tempo divertenti, appassionanti e perciò motivanti. Per questo intendiamo il gioco una palestra di benessere emotivo e di sviluppo cognitivo.”
Progetto Pedagogico dei Servizi 0/6 Unione Terre d’Argine
Caterina, mamma di G.
Per raccontare il gioco in tutte le sue particolari caratteristiche e sfaccettature, abbiamo chiesto aiuto ai genitori per attingere ai loro ricordi di bambini e perché possano rivedersi nel gioco dei loro figli, ritrovando affinità e differenze…
“Amavo costruire e inventare case e tane ovunque mi trovassi, in casa o all’aperto.” Mamma di F.
“Mi piaceva anche molto preparare pranzi con foglie, sassi, terra ed acqua e con le pentole usate di mia nonna.” Mamma di A.
Gloria, mamma di L.
Educatori e famiglie sono corresponsabili del processo educativo che si costruisce insieme al nido d’infanzia. E’ quindi importante promuovere momenti ed esperienze condivise, nel rispetto della diversità di stili e gesti.
Elena, mamma di F.
Al nido i bambini hanno occasioni diversificate di gioco, con materiali stimolanti e suggestivi che permettono il “fare da soli”, sperimentare e sperimentarsi, contribuendo così a rafforzare la fiducia nelle proprie capacità.