Le Mille & Una Notte

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Le Mille e Una Notte, Il Mondo. di Valeria Petrini & Gabriele Lorenzi  Indice

02. Il Progetto 03. Paesi & Trasporti 04. Partecipanti 05. Video Struttura 06. Materiale 07. Attrezzatura 08. Foto

1.


Le Mille e Una Notte, Il Mondo. Il Progetto Viaggiare vuol dire accettare il confronto e la diversità, essere consapevoli che si entra in culture e mondi diversi da quelli a cui siamo abituati. Lo scoprire nuovi Paesi comporta rispetto ed adattamento alla popolazione, lasciando un’impronta di sé. Ogni cultura ha una storia popolare, una fiaba leggendaria, tramandata per anni se non per secoli. Questo sapere lasciato in eredità dai dai vecchi oggigiorno è sempre più flebile, ciò provoca una perdita graduale della cultura popolare. Il fenomeno accade meno nei piccoli centri, dove l’identità e le radaci vengono preservate avvolte da un alone di mistero fatto di credenze ed usi radicati nella storia. Oggi più che mai l’uomo ha bisogno di un punto di riferimento: corre troppo, medita pochissimo, si proietta nel futuro perdendo di vista ciò che effettivamente è e ciò che è stato. Consapevoli che la tradizione popolare non è espressione di un solo Paese, gli uomini devono contribuire alla riscoperta e alla conservazione della cultura popolare degli antenati. Questa memoria va rinnovata, quando è fattibile e nella giusta misura, per poi affidarla agli altri. In questo modo sarà possibile ritornare ad amare un passato “più semplice”, ma provvsto di una propria forza e di una tradizione millenaria in cui magia, religiosità e lotta per l’esistenza convivono intensamente. Un passato che oggi, alla luce della nostra esistenza contemporanea sembra troppo lontano. Il nostro progetto ha lo scopo di raccogliere le storie tramandate dagli anziani ai giovani, in quei posti lontani dove la tradizione si perpetua più a lungo di quella occidentale. Catalogate in una serie di video, queste storie saranno raccontate dall’anziano di ogni villaggio in cui faremo una sosta importante. Una storia per un video, accompagnata da uno scopo: quello di rappresentare visivamente l’elemento caratterizzante della fiaba, costruirlo, reinterpretarlo e dargli forma attraverso i materiali a disposizione. Rami, foglie, secchi, gomme di ruote, mattoni, sassi, corde, chiodi, stracci... materiali riciclati e reinterpretati riusciranno a lasciare un segno del nostro passaggio e allo stesso tempo diventeranno un dono offerto al villaggio (o al gruppo di persone) che ci accoglie.

2.


Paesi Europa, Russia, Kazakhstan, Mongolia, Cina, Philippine, Indonesia, Nuva-Guinea, Malesia, Vietnam, Laos, Birmania, Tibet, Nepal, India, Canada (costa Ovest), USA (costa Ovest), Messico, Guatemala, Honduras, Nicaragua, Costa Rica, Panama, Colombia, Brasile, Per첫, Bolivia, Cile, Argentina, Sud Africa, Namibia, Libia, Algeria, Marocco, Europa. Trasporti - 2 aerei ; - autobus, treno, carovane, autostop, barca, animali (cammello/cavallo), trekking.

3.


Partecipanti Gabriele Lorenzi Nasce a Pietrasanta il 24 settembre 1987. Vive a Ripa di Seravezza in provincia di Lucca. Inizia a praticare l’arte marziale del Wing Chun (Kung Fu) dall’età di sei anni. Frequenta la scuola di Ragioneria che termina nel 2006. Nel 2005 lavora come mastro panificatore presso il panificio Nicolini S.N.C. a Pietrasanta. A partire dal 2007 esercita diverse professioni: potatore di piante ad alto fusto per la ditta Rougé S.R.L., elettricista, idraulico, il falegname per la ditta Corbellini G. e Fglio, spostandosi tra la Toscana e la Lombardia. Si dedica all’artigianato nel 2009. E fabbro e inceratore di forme a Pietrasanta. Continua ad esercitare la pratica del Wing Chun che inizia ad insegnare nel 2010. Per divenire istruttore partecipa a diversi stage in Spagna e in Cina dal Maestro Leung Ting. In parallelo fonda la sua azienda agricola, lavorandovi per quattro anni. Nel 2013 apre la palestra di arti marziali “Le Tre Gemme”. Nello stesso anno ottiene la laurea in Naturopatia. Nel 2014 si reca a Parigi, dove lavora come cameriere. I suoi interessi inerenti alla pratica del Kung Fu nel corso degli anni lo hanno portato, oltre che in Spagna, in Turchia, Germania, India, Cina e Russia. Appassionato di sport pratica pugilato tra gli Juniores per un anno e mezzo, paracadutismo e scalata. Si dedica, in oltre, al volontariato: servizio presso la Croce Verde di Pietrasanta, guida nella Comunità Montana; é membro del K.A.I., G.A.V (Guardie Ambientali Volontarie), AIDO e AVIS.

4.


Valeria Petrini Nasce a S.Giovanni Rotondo (FG) nel 1985, vive a Foggia fino all’eta di 19 anni. Alla fine del liceo scientifico si sposta a Roma dove frequenta l’università di Disegno Indusriale che termina nel 2008. Si reca all’università IAUV di Venezia per ottenere la laurea specialistica in Comunicazioni Visive e Multimediali nel 2010. Amante dei viaggi e delle nuove esperienze, nel 2009 passa nove mesi a Nantes in erasmus all’Accademia delle Belle Arti. Risiede a Parigi dal 2011, dove lavora come video maker. Tra il 2011 e il 2012 realizza video per Red Bull, Canal Street, X-Games (si reca a Tignes), SFR Tour, Trace TV e PlayStation. Si occupa del montaggio video per l’ambasciata della Costa d’Avorio a Parigi in occasione dell’incontro tra il Presidente Alassane Ouattara e Nicolas Sarkozy. Dal 2013 lavora come video editor per la scena televisiva Ma Chaine Sport e Léo Vision Lagardère. In parallelo é cameraman per conferenze e interviste presso l’univerità Essec Business School. Realizza il video clip “Painfull Soul” per il dj Marcelo Cura. Nel 2014 crea il progetto documentario “Voyage dans l’Art” (Viaggio attraverso l’Arte), una serie di video sugli artisti francofoni emigrati nei Paesi non occidentali. Realizza il primo episodio incentrato sul pittore Dominique Tricoire residente a Phnom Penh in Cambogia. Ha diversi interessi come lo sviluppo di progetti di comunicazione visiva, la creazione di video per la musica e la pubblicità, lo studio degli spazi espositivi e quello sull’impatto visivo attraverso il video e la fotografia. Nell’arco degli anni pratica diversi sport tra i quali: atletica, nuoto, basket a livello Juniores per cinque anni, sci, spinning, corsa e Kung Fu. La sua passione per i viaggi l’ha portata in Spagna, Olanda, Ungheria, Germania, Inghilterra, Svezia, Messico, India e Cambogia. 5.


Video - Struttura : Durata: 5-7min Introduzione - Il viaggio: 1-2min Illustrazione del percorso fatto per raggiungere il luogo scelto. Eventuale Voice-over. Incontro con il traduttore che parla inglese. Spostamento fino al villaggio del soggetto da intervistare. La fiaba: 3-4min Racconto della storia. Costruzione dell’elemento caratterizzante la storia: recupero dei materiali, aiuti da parte della gente del villaggio, preparazione, costruzione. Il totem: 1min Fine della costruzione. Interazione della costruzione con gli abitanti, reazioni. Il calare della notte.

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Materiale video

Attrezzatura

- Canon 5D Mark III - Obiettivo 50mm f 1 8 ii - Obiettivo16-35mm - Obiettivo24-105mm - 4 batterie LP-E6 - Lampada luce 48 LED - 3 carte CF 64GB - 1 carta SD 64GB - 1 carta SD 32GB - Microfono cravatta HF - Microfono Zoom H4N - GoPro - Fissazioni e accessori GoPro - Monopiede video testa fluida - Computer portatile MacBook Pro - Lettore/masterizzatore DVD esterno - 2 HD 1To - Pannello solare di alimentazione batterie

- Tenda 3 posti - Telo isolante tenda - Sacco a pelo x2 - Corde/Funi - Zaino 80L e 120L - Vestiario (giacche, maglie, pantaloni, guanti ecc. ) x2 - Scarpe outdoor 4 stagioni x2 - Racchette da neve - GPS - Torce x2 - Set pieghevole attrezzi - Set da cucina - Posateria/Coltello - Buste ermetiche conservazione cibo - Fornello a gas - Kit pronto soccorso

7.


01 - RUSSIA

02 - KAZAKHSTAN

03 - MONGOLIA

04 - CINA

8.


05 - TIBET

06 - INDONESIA

07 - PHILIPPINE

08 - NUOVA-GUINEA

9.


09 - MALESIA

10 - VIETNAM

11 - LAOS

12 - BIRMANIA

10.


13 - NEPAL

14 - INDIA

15 - CANADA (OVEST)

16 - USA (OVEST)

11.


17 - MESSICO

18 - CUBA

19 - GUATEMALA

20 - HONDURAS

12.


21 - NICARAGUA

22 - PERU

23 - BOLIVIA

24 - BRASILE

13.


25 - ARGENTINA

26 - CILE

27 - SUD AFRICA

28 - NAMIBIA

14.


29 - ALGERIA

30 - MAROCCO

15.


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