L’ARCHEOLOGIA INDUSTRIALE A PALERMO PROPOSTA DI RECUPERO E RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLA
FABBRICA GULI’
PERCORSO ESPOSITIVO CULTURALE ALLA SCOPERTA DELLA PALERMO INDUSTRIALE DEL NOVECENTO
Archeologia industriale è un termine che produce, in chi lo ascolta, una sorta di “rumore semantico”, un disagio, una perplessità dovuta all’accostamento di un nome e un aggettivo in apparente discordanza tra loro. Per poter comprendere e giustificare il legame tra i due termini riprendiamo le parole e il paragone che Bianchi Bandinelli instaura tra l’archeologia e la storia: “così come la storia non è più solo la storia dei grandi uomini e delle loro guerre, ma la storia dei popoli. L’archeologia anziché sulle fonti scritte si basa sui dati materiali che una civiltà produce, accumula e lascia dietro di se”. Se così è, il suono della parola “archeologia industriale” non stride più così come avveniva inizialmente, ma anzi si innesta in un contesto più ampio, popolato dalle macchine, dalle tecniche e dai procedimenti, ma ancor più approfonditamente, nei luoghi in cui abitavano quegli uomini, che queste macchine facevano funzionare e che hanno dedicato la loro vita alla trasmissione di questi procedimenti. La cultura industriale diventa, quindi, la chiave di lettura del mondo odierno e di conseguenza le fabbriche, santuari della tecnica e del lavoro, disseminate all’interno del tessuto della città, sono la testimonianza tangibile di questa cultura e come tale non possono continuare a rimanere in stato di oblio perenne e indifferenziato, o ancor peggio, scomparire, inghiottite all’interno della logica speculativa dei piani di espansione delle città.
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4m
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10 m 2m 0
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Stato di fatto Scossalina in rame
Gronda
Tavella in laterizio
Tegole del tipo marsigliese 410x240 mm
Massetto di livellamento s=40 mm
Mattoni forati 80x250x250 mm
Malta di rinforzo
Intonaco in gesso s=10 mm
Rete elettrosaldata s=10 mm
Proposta d’intervento Tetto ventilato Guaina impermeabilizzante traspirante in carta Kraft s=0,2 mm
Tegole solari del tipo marsigliese 410x240 mm
Scossalina in rame Distanziatori in legno
Camera di ventilazione
Infisso a vasistas a taglio termico
Gronda
Massetto di livellamento s= 40 mm
Pannelli in sughero 1000x500x50 mm
Mattoni forati 80x250x250 mm
Rete elettrosaldata s= 10 mm
Intonaco in gesso s=10 mm
Sezione D-D