Portfolio valeria tuttolomondo

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V A L E R I A TUTTOLOMONDO ARCHITETTO

PORTFOLIO



CONTENUTI 01 | 02 Curriculum Vitae 03 | 08 Tesi Specialistica 09 | 19

Concorsi Cittadella dello Sport_Palermo Riqualificazione Quartire Via del Mare_ Barcellona Pozzo di Gotto (ME) Experiental Beer Garden_ Castel Maggiore (BO) Riqualificazione della Scuola G.Pascoli_ Torino

20 | 26 Selezione Render Fotorealistici


CURRICULUM VITAE



Informazioni personali Valeria Tuttolomondo Architetto 20 Dicembre 1990 Via Umberto Solarino, 21 Palermo - 90100

Contatti 380 3491145 tuttolomondovaleria@gmail.com

Social Media valeriatuttolomondo valeriatuttolomondo https://issuu.com/valeriatuttolomondo

01


Esperienze lavorative Giu. 2015 - in corso

Progettista presso LUBArchitetti Via Alloro, 11 Palermo Progettista architettonico e di interni, modellazione 3d e rendering, rilievi architettonici, contabilità e Direzione Lavori.

Nov. 2013-Gen. 2014

Tirocinio pre-Laurea presso Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità Genio Civile di Palermo , Via A. D’Amico Visione dei procedimenti che portano alla realizzazione di un'opera pubblica e studio della normativa vigente, affiancamento Direttore dei Lavori. Istruzione e Formazione

Set. 2015

Abilitazione alla Professione di Architetto Esame di stato di abilitazione alla professione di ARCHITETTO (SEZ.A - SETT.A)

Set. 2009-Mar. 2015

Laurea Magistrale in Architettura (LM-4) conseguita presso L’Università degli Studi di Palermo con la votazione di 110/110 e lode con la tesi dal titolo: L’Archeologia Industriale a Palermo: proposta di recupero e rifunzionalizzazione della Fabbrica Gulì.

Set. 2005-Lug. 2009

Diploma di Maturità Scientifica conseguita presso il Liceo Scientifico “Leonardo” di Agrigento, con la votazione di 100 Competenze Tecniche

Avanzate

Autocad 2D+3D | 3D Studio Max | Adobe Illustrator | Adobe Photoshop | Sketch up | Microsoft Office| Microsoft PowerPoint| Microsoft Excel.

Intermedie

Revit | Adobe InDesign.

Madrelingua Altra lingua

Competenze Linguistiche Italiana Inglese Livello Upper Intermediate

Nov. 2016

Riconoscimenti e Premi Progetto Primo Classificato al Concorso di Idee per la Riqualificazione di dieci aree urbane periferiche bandito da MiBACT Ministero dei Beni Culturali e CNAPPC. Progetto "Cittadella dello Sport" nella periferia Nord di Palermo, nel quartiere San Filippo Neri (ZEN). 02


TESI SPECIALISTICA




L’ARCHEOLOGIA INDUSTRIALE A PALERMO PROPOSTA DI RECUPERO E RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLA

FABBRICA GULI’

PERCORSO ESPOSITIVO CULTURALE ALLA SCOPERTA DELLA PALERMO INDUSTRIALE DEL NOVECENTO Archeologia industriale è un termine che produce, in chi lo ascolta, una sorta di “rumore semantico”, un disagio, una perplessità dovuta all’accostamento di un nome e un aggettivo in apparente discordanza tra loro. Per poter comprendere e giustificare il legame tra i due termini riprendiamo le parole e il paragone che Bianchi Bandinelli instaura tra l’archeologia e la storia: “così come la storia non è più solo la storia dei grandi uomini e delle loro guerre, ma la storia dei popoli. L’archeologia anziché sulle fonti scritte si basa sui dati materiali che una civiltà produce, accumula e lascia dietro di se”. Se così è, il suono della parola “archeologia industriale” non stride più così come avveniva inizialmente, ma anzi si innesta in un contesto più ampio, popolato dalle macchine, dalle tecniche e dai procedimenti, ma ancor più approfonditamente, nei luoghi in cui abitavano quegli uomini, che queste macchine facevano funzionare e che hanno dedicato la loro vita alla trasmissione di questi procedimenti. La cultura industriale diventa, quindi, la chiave di lettura del mondo odierno e di conseguenza le fabbriche, santuari della tecnica e del lavoro, disseminate all’interno del tessuto della città, sono la testimonianza tangibile di questa cultura e come tale non possono continuare a rimanere in stato di oblio perenne e indifferenziato, o ancor peggio, scomparire, inghiottite all’interno della logica speculativa dei piani di espansione delle città.


A

0.0

+ 1.50

+ 1.50

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A


+ 1.50

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4m

N

10 m 2m 0

B


Stato di fatto Scossalina in rame

Gronda

Tavella in laterizio

Tegole del tipo marsigliese 410x240 mm

Massetto di livellamento s=40 mm

Mattoni forati 80x250x250 mm

Malta di rinforzo

Intonaco in gesso s=10 mm

Rete elettrosaldata s=10 mm

Proposta d’intervento Tetto ventilato Guaina impermeabilizzante traspirante in carta Kraft s=0,2 mm

Tegole solari del tipo marsigliese 410x240 mm

Scossalina in rame Distanziatori in legno

Camera di ventilazione

Infisso a vasistas a taglio termico

Gronda

Massetto di livellamento s= 40 mm

Pannelli in sughero 1000x500x50 mm

Mattoni forati 80x250x250 mm

Rete elettrosaldata s= 10 mm

Intonaco in gesso s=10 mm


Sezione D-D


CONCORSI



LA VEGETAZIONE

LE POSSIBILITA DI CONNESSIONE

eliminazione bordo e creazione piazza

LA VIABILITA’ INTERNA

passeggiata sopraelevata HUB

possibili collegamenti pedonali esterni

CITTADELLA DELLO SPORT_PALERMO

veicolare pedonale podistica




Abbiamo provato a leggere la periferia come un dato concreto, luogo dalle caratteristiche fisiche precise e ad utilizzare il protagonismo dei vuoti continui come materiale di lavoro: la distanza interessante ci ha suggerito di costruire il bordo meridionale dell’area con tre “stecche” sovrapposte: Una basamentale (da quota 0 a 3m): compatta, in pietra, destinata ad ospitare foyer, spogliatoi, servizi, impianti e l’invaso della piscina scoperta; Una intermedia (da 3 a 6 m): libera, eterea e passante trasversalmente, percorso di connessione delle tribune dei nuovi impianti sportivi e punto di affaccio (interno) sul foyer e (esterno) sui nuovi spazi urbani, connotata dai punti di appoggio delle capriate rovesce, struttura del vassoio sovrastante; Una alta (da 6 a 9 m) contenente gli impianti e il terreno vegetale per la formazione del tetto-giardino sull’estradosso, nuovo percorso urbano, potenzialmente didattico e possibile hub, per future connessioni ad un potenziale parco lineare, sospeso, sul modello della high line newyorkese.


SCHEMA DELLE OPERAZIONI

ENCLAVE VERDE CAMPI DA GIOCO

Orti Didattici LA PIAZZA GIARDINO

LA PIAZZA GIARDINO

RIQUALIFICAZIONE QUARTIERE VIA DEL MARE


I POD|LA PASSEGGIATA VERDE CENTRO CIVICO

I POD LA PASSEGGIATA VERDE


Il progetto nasce dall’idea di creare un centro per gli amanti della birra, un posto in cui la degustazione della birra incontra il divertimento, la cultura ed il cibo delizioso, all’interno di una straordinaria cornice architettonica. Situata nel cuore della campagna emiliana questo centro sarà un osservatorio che aiuterà il visitatore a capire il significato storico e interculturale della birra.

EXPERIENTAL BEER GARDEN


SCHEMA DELLE OPERAZIONI Scopo del progetto è stato dare valore alla parte migliore della struttura esistente : la volta, tentando di preservare le sue caratteristiche peculiari, ovvero la sua funzione di copertura e la sua naturale luminosità interna. Abbiamo immaginato che la piazza di ingresso doveva rispondere a due esigenze fondamentali: la visibilità, ottenuta attraverso la rimozione dei pilastri e l’eliminazione dei confini perimetrali per consentire al giardino di entrare all’interno della struttura e diventarne il protagonista. Queste operazioni, effettuate sull’anatomia dell’edificio hanno prodotto due effetti a scala urbana: - la riconversione della “sala ipostila” = caratteristica tipica dei padiglioni industriali in una“piazza coperta”=tipica delle piazze cittadine, - la creazione di un nuovo hub come elemento di connessione del verde.

COPERTURA ESISTENTE rimozione di parti localizzate di copertura per permettere al giardino di arramicarsi e creare un giardino pensile

LIVELLO +1 realizzazione di soppalchi in cui inserire le esclusive sale di degustazione ed il percorso didattico alla scoperta dei segreti della birra

NUVOLA nuova struttura portante in lamelle metalliche ramate che riprende il colore della birra e che consente l’eliminazione dei pilastri sottostanti

LIVELLO 0 nuova piazza coperta d’ingresso che ospita il laboratorio per la realizzazione della birra e la sala ristorante immersa nel giardino

LIVELLO -1 piazza con specchio d’acqua ghiacciato che ospita lo shop, raggiungibile attraverso la promenade espositiva


Schema Operazioni

Piante

Nuova aula conferenze

Vertical Landscape

Innesto laboratori

Svuotamento corte coperta

Loggia su via Duchessa Jolanda

Innesto mezzanino pubblico

Scalone di accesso alla scuola

Addossamento nuovo podio

Modellamento giardino su Piazza Bernini

RIQUALIFICAZIONE SCUOLA G.PASCOLI_TORINO


Sezione AA


RENDER FOTOREALISTICI












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