Mediateca UBU

Accademia di Belle Arti di Urbino - A.A 2006/2007 Metodologia della progettazione prof. Giorgio Morara

Progettazione di un simbolo per la Mediateca UBU di Valerio Calimici

mediateca montefano

Calimici Valerio II progettazione multimediale a.a. 2006/2007

Metodologia della progettazione

progettazione di un simbolo per la mediateca ubu

prof. Giorgio Morara

manuale normativo

marchio “ubu mediateca montefano�

01/introduzione 02/analisi delle fonti 03/il simbolo 04/costruzione geometrica del marchio 05/costruzione geometrica del logotipo 06/carattere tipografico 07/marchio B/N 08/dimensioni

Calimici Valerio

Metodologia della progettazione

progettazione di un simbolo per la mediateca ubu

II progettazione multimediale a.a. 2006/2007

prof. Giorgio Morara

01/introduzione

ubu

mediateca montefano

spirale

Il nome ubu deriva dall’omonimo personaggio della pièce teatrale “UBU re” di alfred jarry, rappresentata per la prima volta al teatro dell’opera di Parigi nel 1896.

Il testo è tutt’ora considerato uno dei principali, se non il legittimo fondatore del teatro dell’assurdo che ha profondamente caratterizzato il teatro contemporaneo, in particolare quelle delle avanguardie artistiche. “Padre ubu” è il personaggio principale del racconto di jarry, è un re, grezzo, losco, arrivista, approfittatore senza scrupoli, avido di successo e denaro, gretto e ignorante. Il suo unico scopo è impossessarsi del trono, divenire re a tutti i costi, anche compiendo crimini e nefandezze di ogni genere, per potersi arricchire sfruttando la sua povera gente.

L’unica, originale e ufficiale raffigurazione del personaggio ubu ci viene tramandata dallo stesso Jarry con una incisione del 1896, in cui ci presenta la figura intera di padre ubu, uomo corpulento e imponente, vestito con una singolare veste sul cui fronte è disegnata una enorme spirale. La spirale, visto il suo forte peso visivo e la sua forte rilevanza nell’insieme generale, diviene essa stessa elemento caratterizzante del personaggio, diviene elemento figurativo distintivo e può dunque essere utilizzata come astrazione grafica dell’intera figura.

La mediateca ubu è un luogo dove vengono raccolti libri, film, fumetti, cd musicali, riviste, quotidiani, periodici, è un luogo dove usufruire gratuitamente dei servizi di internet e stampa, è un luogo dove incontrarsi e scambiarsi idee ed opinioni, dove giocare, vedere un film ascoltare della musica, bere un caffè, sfogliare una rivista. La mediateca ubu è un progetto nato nel 2005 realizato dall’assessorato alla cultura e da alcuni gruppi di giovani del paese di montefano (mc). Il progetto, finanziato dal comune e dai soci sostenitori, nasce ufficialmente il 1°aprile 2006, nei locali della ex scuola materna. L’associazione ubu è costituita da tutti i soci sostenitori che votano, ogni due anni un direttivo di quattro persone, il quale si assume l’onere di amministrare il finanziamento pubblico annuale, per poter pianificare l’acquisto del materiale culturale interno e garantire l’efficiente funzionamento di tutti i servizi ai soci.

L’iscrizione all’associazione comporta il pagamento della quota associativa annuale, che permette l’accesso ai locali, il prestito personale, l’utilizzo del materiale interno e l’uso dei servizi.

La moltitudine di servizi erogati, e la continua necessità di comunicare e diffondere informazioni e notizie ai propri soci, generano l’esigenza nell’associazione ubu di disporre di un marchio identificativo.

La creazione del marchio ubu nasce con lo scopo di caratterizzare l’associazione “ubu mediateca montefano” con un simbolo grafico specifico, di forte impatto, che risulti semplice, facile da utilizzare, e nel contempo innovativo rispetto alla sua immagine standard originaria. L’intento è quello di sintetizzare al massimo l’immagine di partenza, ovvero il ritratto di padre ubu, inciso dallo stesso Alfred Jarry, astraendone le linee guida e i principali elementi caratteristici, per poter generare un marchio semplice ed elementare che contenga in se il rimando al concetto originario e che evochi la figura del personaggio ubu. L’elemento indubbiamente più caratteristico del personaggio di Alfred Jarry, utilizzato e riadattato in tutte le rappresentazioni e da tutte le compagnie successive all’autore, è la spirale, che occupa inequivocabilmente un ruolo centrale e dominante del ritratto.

Alfred Jarry vèritable portrait de monsieur ubu edizione 1986

1

Calimici Valerio

Metodologia della progettazione

progettazione di un simbolo per la mediateca ubu

II progettazione multimediale a.a. 2006/2007

prof. Giorgio Morara

02/analisi delle fonti

fase_01

fase_02

fase_03

La prima fase del processo di creazione del simbolo prevede l’analisi dell’immagine origiaria del personaggio ubu per individuare eventuali elementi distintivi e caratterizzanti che rendono la figura unica e inequivocabilmente riconoscibile. L’elemento certamente più caratteristico della figura è la grande spirale cucita sul fronte della veste.

L’elemento caratterizzante che contraddistingue la figura viene isolato dal restante contorno per poter essere analizzato e sintetizzato. La spirale presenta un’andamento costante e uniforme, ha una struttura regolare ed è ricavata da una serie di semicirconferenze concatenate fra loro.

Nella terza ed ultima fase si astrae dall’elemento caratterizzante la forma e la struttura del nostro marchio finale.

La spirale viene ricostruita secondo i canoni strutturali della spirale di partenza, mantenedo cioè forme, proporzioni e distanze costanti.

analisi dell’immagine e individuazione dell’elemento caratterizzante

sintesi ed estrapolazione dell’elemento caratterizzante

astrazione del marchio dall’elemento caratterizzante

fase_01 elemento caratterizzante

fase_02 estrapolazione

fase_03 astrazione

2

Calimici Valerio

Metodologia della progettazione

progettazione di un simbolo per la mediateca ubu

II progettazione multimediale a.a. 2006/2007

prof. Giorgio Morara

03/Il simbolo

logotipo/denominazione

marchio

simbolo

La scritta “ubu” è logotipo, rappresenta la parte testuale del simbolo e serve ad identificare e specificare con lettere l’elemento grafico del marchio. La denominazione sottostante “mediateca montefano” identifica ulteriormente il termine “ubu”, specificando il relativo “chi” e il “dove”.

Il marchio è l’elemento grafico del simbolo e garantisce all’associazione un’identità grafica definita. Il marchio è costituito da una spirale, elemento caratterizzante della figura ubu.

l’unione del marchio, del logotipo e della denominazione formano il simbolo che racchiude in sè tutte le informazioni necessarie all’utente per identificare l’associazione.

simbolo

marchio

logotipo

denominazione

mediateca montefano

3

Calimici Valerio

Metodologia della progettazione

II progettazione multimediale a.a. 2006/2007

prof. Giorgio Morara

progettazione di un simbolo per la mediateca ubu 04/costruzione geometrica del marchio

spirale

circonferenze

spessore

La spirale che definisce il marchio della mediateca ubu è ricavata dall’intersezione di otto circonferenze di diametro proporzionalmente crescente di due moduli, e con centro nei due punti chiave A e B, distanti fra loro 1 modulo.

Ogni circonferenza viene sezionata in due archi di cerchio uguali e simmetrici fra loro, l’intersezione delle molteplici semicirconferenze genera la linea continua che traccia la spirale. La spirale presenta una forma regolare ed equilibrata, fedele all’originale struttura grafica della figura di re ubu, con una spaziatura costante fra le curve di 2 moduli.

circonferenza 1 circonferenza 2 circonferenza 3 circonferenza 4 circonferenza 5 circonferenza 6 circonferenza 7 circonferenza 8

= = = = = = = =

ø2 ø4 ø6 ø8 ø 10 ø 12 ø 14 ø 16

centro A centro B centro A centro B centro A centro B centro A centro B

Lo spessore di tutte le linee che descrivono la spirale è fissato a 4/5 della dimensione del modulo. Per il calcolo è necessario suddividere il modulo in 5 aree verticali/orizzontali uguali fra loro.

1 modulo 012345

spessore della linea

2

ø circonferenze

ø circ. 1

4

ø circ. 2

6

ø circ. 3

8

ø circ. 4

10

ø circ. 5

12

ø circ. 6

14

ø circ. 7 ø circ. 8

16 2

2

2

4/5

2

2

2

2

2

interlinea orizzontale

1

interlinea verticale 2

7

2

5

2

3

1 2

2

2

2

1 A

B

2

4

6

1 8

1

distanza fra i centri A e B 2

4

Calimici Valerio

Metodologia della progettazione

II progettazione multimediale a.a. 2006/2007

prof. Giorgio Morara

progettazione di un simbolo per la mediateca ubu 05/costruzione geometrica del logotipo

ubu

font

spessore

Il logotipo “ubu” è costruito all’interno di una griglia modulare identica a quella utilizzata per la costruzione del marchio. la costruzione del font è basata su tre circonferenze, di diametro 2 moduli, distanti fra i loro centri di 3 moduli.

Il font utilizzato per la denominazione è helvetica neue LT std. La prima lettera del font è in helvetica neue LT std 95 black, mentre la restante porzione della parola è in helvetica neue LT std 45 light.

Alle linee finali risultanti è stato assegnato lo spessore di 4/5 la misura del modulo, coerentemente con lo spessore della linea della spirale.

distanza fra i centri di costruzione

3

3

larghezza totale

8 2

interlinea verticale

1

2

1

2

interlinea orizzontale

1

1 modulo 012345

spessore della linea

4/5

1

1

1

1

1

4

2

altezza totale

mediateca montefano

5

Calimici Valerio

Metodologia della progettazione

progettazione di un simbolo per la mediateca ubu

II progettazione multimediale a.a. 2006/2007

prof. Giorgio Morara

06/carattere tipografico

font

Neue haas grotesk

helvetica neue LT std

Il font utilizzato nella denominazione è anche il font principale dell’associazione, che viene comunemente applicato nelle molteplici applicazioni grafiche di servizio.

Il font sans serif “Helvetica” nasce da un’idea di Max Miedinger, nel 1957.

La fonderia da cui è stato generato è la svizzera “Haas”, che inizialmente lo battezzò come “neue haas grotesk”, per poi rinominarlo helvetica, come l’originario nome latino di svizzera.

abcdefghijklmnopqrstuvwxyz ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTVWXYZ 0123456789 Helvetica neue LT std 95 black abcdefghijklmnopqrstuvwxyz ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ 0123456789 Helvetica neue LT std 45 light abcdefghijklmnopqrstuvwxyz ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ 0123456789 Helvetica neue LT std 55 roman abcdefghijklmnopqrstuvwxyz ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ 0123456789 Helvetica neue LT std 65 medium abcdefghijklmnopqrstuvwxyz ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTVWXYZ 0123456789 Helvetica neue LT std 85 heavy abcdefghijklmnopqrstuvwxyz ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ 0123456789 Helvetica neue LT std 35 thin abcdefghijklmnopqrstuvwxyz ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ 0123456789 Helvetica neue LT std 56 italic abcdefghijklmnopqrstuvwxyz ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ 0123456789 Helvetica neue LT std 25 ultra light abcdefghijklmnopqrstuvwxyz ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ 0123456789 Helvetica neue LT std 57 condensed abcdefghijklmnopqrstuvwxyz ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ 0123456789 Helvetica neue LT std 53 extended

6

Calimici Valerio

Metodologia della progettazione

progettazione di un simbolo per la mediateca ubu

II progettazione multimediale a.a. 2006/2007

prof. Giorgio Morara

07/marchio B/N

fondo bianco

fondo nero

applicazioni

L’apposizione del marchio su un fondo di colore chiaro risulta immediata e semplice.

Tutti gli elementi sono ben visibili e chiaramente leggibili, il marchio può essere utilizzato nella sua versione canonica e originaria, senza variazioni.

L’apposizione del marchio su un fondo di clore inteso prevede l’utilizzo del negativo, per evitare di confondere completamente gli elementi del marchio con il fondo scuro.

Qualora si presenti l’esigenza di utilizzare un fondo nero, allora si deve procedere con l’inversione di tutti gli elementi del marchio in bianco.

La composizione cromatica del marchio risulta adattabile a molti supporti e a molte tipologie di utilizzo diverse, dalla stampa tipografica ai documenti d’ufficio come fax e fotocopie, e riproducibile in qualsiasi contesto comunicativo.

mediateca montefano

mediateca montefano

7

Calimici Valerio

Metodologia della progettazione

progettazione di un simbolo per la mediateca ubu

II progettazione multimediale a.a. 2006/2007

prof. Giorgio Morara

08/dimensioni

leggibilità

limite

destinazione d’uso

La prova di dimensione del simbolo permette di verificare la leggibilità a diverse misure. Il simbolo deve sempre essere considerato nel suo complesso, ma eventualmente è concesso l’utilizzo di differenti applicazioni diversificate di marchio e logotipo presi singolarmente e declinati secondo proprie specifiche esigenze.

Il simbolo presenta delle limitazioni strutturali, che ne impediscono l’utilizzo in ogni forma e dimensione. Il logotipo infatti risulta perdere di leggibilità se lo si utilizza sotto la dimensione complessiva di 6 centimetri, la denominazione perde completamente forma. Il marchio risulta leggibile anche al di sotto dei 6 centimetri, ma viene penalizzata la sua composizione generale e le linee risultano troppo attigue e ammassate. In conclusione il simbolo non dovrebbe essere utilizzato per dimensioni inferiori ai 6 centimetri.

Lapplicazione del simbolo UBU Mediateca Montefano è rivolta prevalentemente a materiale cartaceo ad uso informativo, come libri, brochure, manifesti, locandine, o per materiali ad uso interno, d’ufficio, come timbri, biglietti da visita, penne, ecc..

Per una futura applicazione su supporti diversi da quelli cartacei, come automezzi o insegne da esterni, il simbolo presenta comunque tutti i requisiti necessari per essere declinato in molteplici tipologie applicative.

> 12 cm

mediateca montefano

> 9 cm mediateca montefano

> 6 cm

mediateca montefano

8